Unione della Romagna Faentina - giovedì, 05 settembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina giovedì, 05 settembre 2019 Prime Pagine 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 05/09/2019 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 05/09/2019 05/09/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 05/09/2019 05/09/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 8 Pedalata con la Fiab fino a Faenza Destinazione Palazzo Milzetti 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 9 Prima Pagina di Faenza-Lugo 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 10 LE PRIME CLASSI MISTE 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 11 L' estate sorride agli agriturismi 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 12 Sbloccato il progetto del parco fluviale del Lamone 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 13 I cuccioli sequestrati si possono adottare 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 14 In via Marini 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 15 «Migliorare il 'Piedibus'? Si può Ecco le nostre richieste al Comune: spostare il semaforo e fare un viottolo» 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 16 Scuole e mobilità sostenibile, pochi interventi per cambiare 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 17 L' amicizia tra Faenza e l' Austria con le poesie bilingue di Elio Pezzi 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 18 Il mondo dell' informazione sotto la lente del Post 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 19 Nuova leader per Faenza Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 20 Stanno tutti bene i cuccioli sequestrati in autostrada 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 MICHELE DONATI 21 "Il Post talk": incontri con Gipi Arrigo Sacchi e Michele Serra
05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 22 Ais, serata a bordo piscina per presentare nuove iniziative 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 23 Viabilità faentina, via Marini chiusa al traffico automobilistico 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 24 La ceramica faentina in vetrina all' estero 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 25 Inaugurazione di una mostra 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 26 Rally di Romagna Mtb: iscrizioni si aprono il 20 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 27 IN CAMPAGNA C' È PIÙ GUSTO COL TRAT-TOUR 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 28 Giovani talenti indie della terra di Romagna Ecco tutti i finalisti 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 29 "L' ABISSO", ENIA FINALISTA Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 05/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 30 Autonomia e province, stop alle riforme Lega e fondi per il Sud 05/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Jacopo Giliberto 31 Il nodo rifiuti è la prima mina per l' esecutivo Caos sui prezzi 05/09/2019 Italia Oggi Pagina 28 33 Società, la crisi stoppa l' Imu 05/09/2019 Italia Oggi Pagina 29 ANDREA COTTONE 34 Disabili, niente pasticci 05/09/2019 Italia Oggi Pagina 29 MATTEO BARBERO 35 Lavori urgenti, fondi ai borghi 05/09/2019 Italia Oggi Pagina 29 MAURIZIO PETRICCIOLI, SEGRETARIO GENERALE CISL FP 36 Un ruolo alla dirigenza
[ § 1 § ] giovedì 05 settembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] giovedì 05 settembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 6 3 2 7 3 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SABATO Pedalata con la Fiab fino a Faenza Destinazione Palazzo Milzetti ANCHE questa settimana continuano le pedalate con interesse storico artistico di Fiab Ravenna - Federazione Italiana Ambiente Bici. La destinazione di sabato 7 settembre sarà Faenza e Palazzo Milzetti. Un palazzo-museo, testimonianza del neoclassicismo, voluto come propria dimora, alla fine del 1700, dal conte Milzetti che ne affidò la costruzione all' architetto Giovanni Pistocchi. Il ritrovo per la partenza è in Piazza Kennedy davanti al Palazzo Rasponi alle 8. Costo del biglietto di ingresso 4 euro. Rientro a Ravenna previsto per le 16. Lungo la pedalata si saranno percorsi 75 km in parte su asfalto e in parte su sterrato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 6 3 2 7 4 4 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina di Faenza-Lugo Prima Pagina di Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 6 3 2 7 3 0 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STORIE LE PRIME CLASSI MISTE di ANGELO MUCCINELLI PRIMO giorno di scuola delle elementari nel 1953 a Riolo Terme Fu considerato una vera innovazione anche se azzardatissima la proposta fatta dalle due insegnanti alle elementari di Riolo dei Bagni, quando ancora si chiamava così. Le due maestre in questione, entrambe 'signorine' erano Frida Custer, una triestina che viveva assieme alla suore nel loro convento, e la maestra Dari, pure lei oltre la quarantina. Le due insegnati proposero una vera e propria rivoluzione, almeno per l' epoca: istituire per la prima volta le classi miste. Fu così deciso di inserire sei bambini in una classe di bambine e viceversa. Nella nostra classe ci ritrovammo tre ripetenti: due bambine che arrivavano dalla campagna più lontana del paese e una che non conoscevamo perché la famiglia era appena arrivata a Riolo. I sei maschi inseriti nella classe femminile erano tutti figli di commercianti possidenti, impiegati, albergatori, una selezione per così dire 'mirata'. Arrivato a casa mi ricordo di essere rimasto deluso per non essere stato scelto tra i fortunati e la cosa deve avermi segnato non poco visto che a decenni di distanza è un episodio che ancora racconto; ovviamente me la presi con mio babbo al quale dissi: «l' è sol perché in tè cnos», è solo perché non ti conoscono. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 6 3 2 7 2 9 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' estate sorride agli agriturismi La stagione si chiude col segno più, nonostante l' inizio in salita CON l' inizio di settembre si può già fare il punto sull' andamento della stagione turistica negli agriturismi della collina faentina. Una stagione che nella valle del Senio ha il suo punto di forza nel Parco Regionale della Vena del Gesso, mentre nella valle del Lamone è apprezzata la sua centralità rispetto alle città d' arte come Faenza, Ravenna e Firenze, comodamente raggiungibili col treno. A tutto ciò si aggiunge la cucina locale, il paesaggio ed un territorio molto apprezzato dagli appassionati di escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo. Ciò spiega come la stagione registri in alcuni casi, per un maggio piovoso, solo una leggerissima e parziale flessione di presenze. «PER QUANTO ci riguarda - afferma Graziano Caroli dell' agriturismo Mariano di Casola Valsenio con 15 posti letto - abbiamo registrato un leggero calo degli stranieri mentre sono stabili le presenze degli italiani. Che purtroppo negli ultimi tempi non hanno potuto godere della visita alla Grotta del Re Tiberio, chiusa per lavori. Un' escursione che piace molto ai bambini per il fascino della grotta e per la facilità con la quale si può raggiungere dal nostro agriturismo». Anche la Corte dei Mori, con nove posti letto nelle colline brisighellesi, registra un leggero calo degli stranieri, che però non intacca il bilancio della stagione grazie alla buona presenza di italiani. «Al calo degli stranieri - spiega il titolare Loris Naldoni - non è estraneo un mese di maggio piovoso. Comunque non sono mancati gli ospiti stranieri abituali, confermando l' apprezzamento per la possibilità che offriamo di vistare le città d' arte e di godere nel contempo della tranquillità e della bellezza del paesaggio, anche durante il bagno, grazie ad una piscina a sfioro che domina la vallata». Diverso invece è stato l' andamento alla Ca di Mezzo, un altro agriturismo della collina brisighellese con 26 posti, come spiega il titolare Claudio Dalle Fabbriche: «In giugno e luglio abbiamo registrato una leggera flessione degli italiani, forse a causa delle incertezze economico-politiche, ma il mese di agosto ha rimesso tutto a posto con una importante presenza sia di italiani che di stranieri, provenienti da Svizzera, Germania, Gran Bretagna e Belgio». Buono il bilancio anche della Querciola di Riolo Terme che conta 12 posti letto. «Abbiamo avuto un leggero aumento degli stranieri provenienti da Germania, Olanda e Francia - spiega Christian Bertoni - e una conferma di presenze degli italiani. Chi si ferma a lungo visita le città d' arte, invece chi rimane pochi giorni preferisce escursioni nella Vena dei Gessi; gli uni e gli altri concordi nell' apprezzare la cucina locale» Beppe Sangiorgi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 6 3 2 7 3 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' ACCORDO Sbloccato il progetto del parco fluviale del Lamone E' FINALMENTE in procinto di diventare realtà il «parco fluviale del Lamone» tanto agognato dai cittadini faentini. La proposta di istituire un' area verde lungo gli argini del fiume nacque ormai cinque anni fa. La gestazione del parco si scontrò però con i rivolgimenti burocratici derivati dalla migrazione di competenze tra autorità provinciali e regionali. Lo scoglio su cui in particolare è rimasta a lungo arenata la vicenda verteva sulla concessione degli argini del Lamone al Comune, che avrebbe portato con sé anche la responsabilità ultima sull' argine, della quale palazzo Manfredi non poteva però ragionevolmente farsi carico. L' escamotage per sbloccare la trattativa è stato messo a punto in questi mesi: a luglio il Comune, il Servizio tecnico di bacino e il Servizio autorizzazioni e concessioni di Arpae hanno posto la firma sul documento che trasferisce al Comune la responsabilità della manutenzione della sponda alta dell' argine - quella dove già ora molti cittadini vanno a passeggiare - mantenendo alle agenzie regionali la responsabilità sull' argine e dunque sulle acque. «Era la condizione imprescindibile perché potessimo tutti dire sì al progetto», spiega l' assessore all' Ambiente Antonio Bandini. Ora potranno finalmente essere sistemati lungo l' argine alto gli arredi urbani che da qualche mese sono fermi nei magazzini, come tavoli, panchine e pannelli volti a illustrare le caratteristiche della fauna e della flora fluviale. Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 6 3 2 7 2 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) IL CASO ERANO STATI TROVATI STIPATI IN UN' AUTO DALLA POLSTRADA IN A14 I cuccioli sequestrati si possono adottare «GIOCANO e stanno bene gli undici cuccioli sequestrati a un' automobilista tedesca dalla Polstrada di Faenza». Nei giorni scorsi avevamo dato conto della vicenda avvenuta domenica scorsa nell' area di servizio Santerno, lungo l' A14. Alcuni automobilisti avevano telefonato alla centrale operativa della polizia stradale di Bologna segnalando che all' interno del bagagliao di un grosso suv con targa tedesca erano stati stipati in due trasportini per animali alcuni cagnolini che guaivano disperatamente. Sul posto era intervenuta una pattuglia della polizia stradale del distaccamento di Faenza i cui agenti, all' interno di un' Alfa Romeo Stelvio, avevamo riscontrato la veridicità delle informazioni degli automobilisti. Nei trasportini, una volta rintracciata la proprietaria dell' auto, una 41enne tedesca, undici cuccioli di cane. Fatto intervenire un veterinario questi aveva accertato che gli animali erano spossati per il viaggio e in cattivo stato di salute. I cani erano sprovvisti di documentazione che attestasse le vaccinazioni obbligatorie per legge così come erano tutti sprovvisti del microchip. Per questo motivo la proprietaria dell' auto, una 41enne tedesca, era stata denunciata. Nel frattempo i cuccioli erano stati sequestrati e affidati all' Enpa che ieri in una nota stampa ha fatto sapere che «tutti i cuccioli sono in buona salute. Sono stati sottoposti alla profilassi contro i parassiti intestinali e sottoposti ai controlli veterinari. Ora i cuccioli, dell' età apparente tra i sette e i nove mesi, sono ospitati al Rifugio del cane di via Plicca, nella campagna di Granarolo e si sta attendendo che la Procura di Ravenna disponga il dissequestro per consentire l' avvio delle adozioni». Per informazioni si può contattare la sezione manfreda dell' Enpa allo 0546.661203 (il martedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30), email faenza@enpa.org. È possibile seguire Enpa Faenza su Facebook alla pagina «Rifugio del Cane E.N.P.A. Faenza» e sul sito internet www.rifugiodelcanefaenza.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 6 3 2 7 4 5 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STOP AL TRAFFICO In via Marini VIA MARINI sarà chiusa al traffico nel pomeriggio di domani per una manifestazione organizzata dal Centro sportivo italiano nell'ambito delle attività dei centri ricreativi estivi. Dalle 14 alle 20 di venerdì in via Marini saranno così vietate la circolazione e la sosta di tutti i veicoli. In via Fadina, all'intersezione con la via Marini, sarà pertanto obbligatorio svoltare a destra su via Emiliani. La viabilità ordinaria sarà ripristinata in serata, una volta conclusa la manifestazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 6 3 2 7 5 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' APPELLO DEI VOLONTARI CHE ACCOMPAGNANO I BAMBINI IN CLASSE «Migliorare il 'Piedibus'? Si può Ecco le nostre richieste al Comune: spostare il semaforo e fare un viottolo» I VOLONTARI del Piedibus della San Rocco chiedono interventi per migliorare il servizio. Da anni, per evitare la congestione di auto attorno alle scuole sono stati istituiti i Piedibus, servizi di linea a piedi per accompagnare i bambini. All' istituto San Rocco le linee del piedibus mettono in collegamento tre punti della città. Una parte da piazza Giani, tra via Filanda nuova e via Piero della Francesca e arriva all' istituto percorrendo un percorso ciclopedonale, lato Conad, fino al semaforo in via Granarolo. La seconda linea parte dal bar della Balena e la terza, istituita lo scorso anno, tre giorni su cinque, parte da via Filanda Vecchia e conduce a scuola attraverso via Ravegnana. «LA PRIMA richiesta - spiega Mariangela Melandri, una delle responsabili del piedibus dell' Istituto San Rocco- riguarda il semaforo di via Granarolo, nei pressi della Birreria. Una volta dall' altro lato della strada i bimbi sono costretti a passare tra le auto nel parcheggio che di mattina pullula di mezzi. Per evitarlo abbiamo chiesto all' amministrazione lo spostamento del semaforo di una ventina di metri verso il cavalcavia cosa che, con la creazione contestuale, di un piccolo viottolo sull' aiuola, metterebbe in piena sicurezza i bimbi. Ci era stato promesso che l' intervento sarebbe arrivato prima dell' inizio della scuola ma ancora non abbiamo visto nulla. Altra cosa che ci era stata promessa era l' istallazione di pensiline nei 'capolinea' pensando di riutilizzare vecchie pensiline dei bus inusate ma ci siamo resi conto che vengono spesso riciclate così ci siamo offerti di contribuire economicamente alla cosa. L' istallazione della pensilina darebbe inoltre la possibilità di poter lasciare sul posto il carrello che i volontari usano per spingere gli zaini dei bambini. Anche di questo non abbiamo più alcuna notizia. Altra cosa che ci servirebbe sono dei contenitori, tipo vecchie buchette delle lettere, per poter lasciare le pettorine gialle che indossano i bambini e i volontari evitando di chiedere ai negozianti». Sul fronte della sicurezza all' ingresso di via Ravegnana poi i volontari avevano avanzato l' ipotesi di chiudere al traffico, per evitare la commistione di auto e studenti, una parte della contro strada di via Ravegnana, dal sottopasso all' innesto con via Gatti. «Per quanto riguarda la linea dal bar dalla Balena dove i bimbi percorrono via Borgo San Rocco invece - continua Melandri - visto che è contemplato un attraversamento in un punto pericoloso, vorremmo di lampeggianti per segnalare il pericolo agli automobilisti e maggiori controlli per evitare che la ciclopedonale venga invase dalle auto». Da segnalare infine che nei pressi delle San Rocco ci sono due grossi parcheggi, quello del Conad e attorno alla chiesa di San Marco, ideali per lasciare l' auto se l' amministrazione dovesse pensare di applicare l' area bianca, zone di rispetto, attorno all' edificio scolastico. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 6 3 2 7 5 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA PROPOSTA PER IL NUOVO ANNO Scuole e mobilità sostenibile, pochi interventi per cambiare MOBILITÀ sostenibile nei tragitti casa-scuola e 'aree bianche', bisogna migliorare il servizio. Con l' inizio del nuovo anno scolastico, sul fronte della viabilità attorno agli istituti scolastici, si ripropongono i problemi di sempre. Il Carlino lo scorso anno aveva dedicato molti servizi sull' argomento evidenziando come da tempo l' amministrazione stia spingendo le famiglie a usare meno l' auto, dove possibile, e di più i mezzi non inquinanti. Percorsi protetti e piste ciclopedonali sono alcuni dei progetti nati, alcuni anche molto costosi, ma molto resta da fare. Da anni, ad esempio, si parla di aree bianche, cioè zone di rispetto dove non far arrivare le auto di familiari che accompagnano gli studenti a scuola così da non vedere quegli inquinanti e pericolosi spettacoli che si perpetuano ogni giorno davanti alle scuole, tutte, nessuna esclusa. Dove la commistione studenti-auto è pericolosissima. L' amministrazione con non poca fatica ha iniziato a portare avanti il Pums, il piano urbano per la mobilità sostenibile, ancora in fase di confronto e redazione tra le associazioni di chi si occupa di mobilità dolce, comitati di genitori, comitati scolastici. I finanziamenti sempre scarsi rispetto alle reali necessità ovviamente non aiutano a trasformare la città. Eppure basterebbero pochi interventi nei pressi delle scuole per migliorare di molto la sicurezza e l' ambiente. Qualche fittone per disegnare i percorsi pedonali ed evitare che le auto parcheggino lungo la strada, l' introduzione del Sirio e la volontà, anche se in periodo pre-elettorale, di qualche decisione più marcata sul tema. a.v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 6 3 2 7 2 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' INIZIATIVA GEMELLAGGIO CON LA CITTÀ DI GMUNDEN L' amicizia tra Faenza e l' Austria con le poesie bilingue di Elio Pezzi IL 23 AGOSTO, a Gmunden, la più importante città della ceramica austriaca, il poeta russiano Elio Pezzi ha presentato la raccolta: «Canti sul Traunsee» (Traunseegesänge). Su invito del Circolo Italiano della città, la presentazione si è svolta al Kammerhof Museum alla presenza del borgomastro Stefan Krapf e, tra gli altri, degli artisti ceramisti faentini Carlo Zoli e Carla Lega, partecipanti, insieme a Liliana Ricciardelli, in qualità di espositori all' annuale Mostra Mercato Internazionale della Ceramica di Gmunden. Fra gli ospiti anche Paolo Valenti, già assessore ai gemellaggi di Faenza in particolare nel 2008, anno in cui le due città sottoscrissero tra loro un patto di gemellaggio nel nome della comune tradizione ceramica. Dopo la presentazione di Herbert Bergthaler, presidente dell' associazione gemellaggi di Gmunden, Sabine Vögerl, presidente del Circolo Italiano della città austriaca, ha introdotto la lettura delle poesie di Elio Pezzi, sottolineando che «la poesia, qualunque sia la lingua in cui si esprime, è una parola vera, che nominando e rinominando le cose, ne rinnova il senso, comunica le domande fondamentali, cerca le risposte, afferma la bellezza, il mistero della vita e la sua comunione. La poesia può sembrare una delle cose più inutili al mondo; al contrario, essa è una delle forme più alte di realismo, perché vive nella quotidianità ed invita l' uomo a non dimenticare nessuno dei suoi fattori. Tutti abbiamo una lingua madre - ha concluso Vögl -, che ci segna e che occorre seguire, come comunica la poesia di Elio Pezzi». «CANTI sul Traunsee» è una plaquette di sette poesie con testo a fronte in tedesco, ispirate dalla bellezza di Gmunden e del lago Traun, su cui la stessa si affaccia. «Questa piccola raccolta - spiega Elio Pezzi -, se ha un suo punto di riferimento nella gradevolezza, o meglio, nel fascino del paesaggio austriaco, è animata anche da sentimenti di amicizia, in particolare nei confronti di alcune persone della città di Gmunden, le quali, nel corso degli anni, hanno contribuito a farmi scoprire l' armonia del creato e ad essere sempre più consapevole del significato della poesia.» La lettura delle poesie da parte dell' autore è stata intervallata dall' esecuzione di brani di Wolfgang Amadeus Mozart, annoverato tra i massimi geni della storia della musica a cui diede i natali la città di Salisburgo. Gianni Zampaglione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 6 3 2 7 2 7 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA SABATO 21 AGLI EX SALESIANI Il mondo dell' informazione sotto la lente del Post UNA GIORNATA per discutere di informazione, aziende, sport e tanto altro in attesa della serata con l' Amaca di Michele Serra. Si preannuncia come una giornata densa di argomenti quella di sabato 21 settembre all' interno degli ex Salesiani. Nel grande complesso è in programma 'Talk, una giornata per vedersi, ascoltare e parlare un po' di tutto, idea proposta dal network 'il Post-La repubblica delle idee'. Tanti gli appuntamenti. Si partirà alle 10 con Luca Sofri e Francesco Conte che attraverso la presentazione di una rassegna stampa parleranno de 'I giornali spiegati bene'. Un' ora dopo Giorgio Gori, Andrea Guerra ed Eva Giovannini porteranno al pubblico, con 'L' Italia che si prende il mondo', esperienze di imprenditori italiani all' estero. Alle 12, La coppa degli immortali, Aggigo Sacchi e Claudio Caprara ricorderà il Milan pigliatutto del 1989. Matteo Bordone e Luca Sofri, alle 12.30, ricomporranno il duo radiofonico di Condor, di RadioRai, per parlare di musica. Dopo la pausa pranzo il Talk ricomincerà alle 15.30 con 'L' ultimo anno di Trump, oppure no', uno sguardo alla politica internazionale con Francesco Costa. Un' ora più tardi Luca Sofri affronterà lo spinoso tema delle fake news di cui tanto di parla mentre alle 17.30, Amedeo Balbi ed Emanuele Meinetti a mezzo secolo dall' allunaggio parleranno di spazio. Alle 18 si parlerà dell' importanza per le aziende di newsletter, ne discuteranno Francesco Costa e Alessandra Farabegoli, e in contemporanea Vera Gheno e Luca Sofri discuteranno dell' importanza della lingua e delle parole. A seguire, alle 18.30, Antonio Pascale e Dario Bressanini, parleranno di alimentazione e alle 19, in chiusura, il disegnatore e regista Gipi, assieme a Luca Sofri, illustreranno il mondo visto da internet. Momento finale, al teatro Masini, alle 21, unico appuntamento a pagamento della giornata, Michele Serra porterà sul palcoscenico 'L' amaca di domani'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 6 3 2 7 3 1 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nuova leader per Faenza Basket A2 femminile Greta Brunelli affiancherà Simona Ballardini Faenza DA RIETI alla Romagna per conquistare Faenza. Greta Brunelli si è già ambientata alla perfezione nella realtà dell' E-Work, iniziando a vestire i panni della leader già dai primi giorni di allenamento, un ruolo che non vede l' ora di ricoprire anche in campo. Insieme a Ballardini e a coach Rossi, sarà chiamata a comporre un tris d' assi che dovrà essere la colonna vertebrale di una squadra giovane, ma con la licenza di sorprendere. «MI SENTO pronta per essere una delle guide del gruppo - spiega la guardia reatina - un ruolo che non mi spaventa e che ho accettato con grande piacere. Ho la fortuna di imparare ogni giorno i segreti della pallacanestro da Rossi e Ballardini, due vere istituzioni, e cercherò di apprendere i loro consigli per dare il mio aiuto ad un gruppo che ha grande entusiasmo. Aver confermato quasi tutto l' organico dello scorso anno sarà la nostra arma in più e infatti anche io che sono una nuova arrivata, mi sono subito trovata a mio agio». MERITO anche di Rossi, un vero e proprio 'martello' che sta già spremendo Brunelli. «Non avevo mai avuto un allenatore che richiedesse grande attenzione e concentrazione per tutte le due ore di allenamento. Oltre a far lavorare - aggiunge la giocatrice - Rossi vuole che le giocatrici siano sempre attente e sveglie: sono certa che a fine anno, sarà come essermi laureata ad un clinic di pallacanestro per tutto quello che avrò imparato...». Un altro motivo che ha spinto l' ex giocatrice dell' Use Empoli a scendere dalla serie A1 è stata la voglia di mettersi in gioco in una realtà come quella di Faenza. «Più che una dirigenza ho trovato una famiglia. Nessuno è professionista, ma con grande passione tutti portano avanti la pallacanestro e il lavoro, riuscendo sempre a mettere le giocatrici a loro agio. In campo e fuori ci sono le basi per disputare una buona stagione, ma non voglio pormi degli obiettivi, soltanto pensare ad una partita alla volta e vincerne il più possibile. Ovviamente puntiamo ai playoff poi vedremo dove potremo arrivare». L' E-WORK continuerà a lavorare a livello fisico e tecnico ancora per una decina di giorni, poi la prossima settimana disputerà due amichevoli, entrambe con la neopromossa Mantova. Mercoledì alle 20.30 si giocherà in terra lombarda e il sabato alle 19.30 a Castel Bolognese. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 6 3 2 7 4 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) RECUPERATI A SOLAROLO Stanno tutti bene i cuccioli sequestrati in autostrada L' Enpa faentina ha provveduto alla sverminazione e ai controlli sanitari. Ora si spera che qualcuno li adotti FAENZA Stanno tutti bene gli undici cuccioli (cinque femmine e sei maschi) sequestrati il 1 settembre dal distaccamento di polizia stradale di Faenza presso l' area di servizio Santerno, nel territorio del comune di Solarolo, dietro indicazione di diversi utenti che avevano segnalato al centro operativo della polizia stradale di Bologna la presenza di un veicolo con a bordo un anomalo numero di cuccioli. ERANO IN CONDIZIONI CRITICHE I cani, di circa 70/90 giorni di vita, meticci privi dei necessari documenti e del prescritto microchip, denutriti e tenuti in condizioni critiche dentro a trasportini sottodimensionati, sono stati prontamente sequestrati alla donna che li trasportava, una 41enne di origine tedesca denunciata alla procura della Repubblica di Ravenna per il reato di detenzione di animali vivi in condizioni incompatibili con la loro natura. OSPITATI AL RIFUGIO DEL CANE I cuccioli sono stati affidati all' Enpa di Faenza, che ha provveduto alla sverminazione e ai necessari controlli sanitari, e sono ora ospitati presso il Rifugio del cane di via Plicca, nella campagna di Granarolo: ora l' auspicio è che la procura di Ravenna provveda a sbloccare la situazione in tempi rapidi, per consentire l' avvio delle adozioni dei cuccioli nel più breve tempo possibile, per il benessere di questi ultimi. Per ulteriori informazioni, contattare l' Enpa, sezione di Faenza al numero telefonico 0546 661203 (il martedì dalle ore 10 alle 12 e il giovedì dalle ore 9.30 alle 11.30), email faenza@enpa.org. È possibile seguire Enpa Faenza su Facebook alla p a g i n a " R i f u g i o d e l c a n e E n p a Faenza" e s u l s i t o i n t e r n e t www.rifugiodelcanefaenza.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 6 3 2 7 3 4 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) "Il Post talk": incontri con Gipi Arrigo Sacchi e Michele Serra Il direttore Luca Sofri: «A Faenza terreno fertile per questo genere di eventi» MICHELE DONATI FAENZA Un' intera giornata dedicata al confronto sui temi d' attualità più disparati, dalla politica italiana e internazionale allo sport, passando per tecnologia, musica, fake news e tanto altro ancora: è la formula di "Il Post talk", mini rassegna di incontri, in programma sabato 21 settembre al complesso di Faventia Sales. L' idea, nata in seno alla redazione del quotidiano online "Il Post", diretto da Luca Sofri, ha trovato terreno fertile nella città manfreda: «Per le varie testate - spiega il direttore - è una tendenza ormai diffusa creare occasioni offline per un incontro diretto e personale tra lettori e protagonisti dell' informazione. Faenza ha elementi attrattivi interessanti per questo genere di eventi, dalla collocazione geografica alla vivacità culturale». La lista degli ospiti è ricca e variegata: spiccano alcuni nomi conosciuti tra cui Arrigo Sacchi, che parlerà del Milan del 1989, Gipi - fumettista, regista ed esperto del mondo di internet- e il giornalista Michele Serra. La penna di Repubblica sarà protagonista al teatro Masini, ore 21, dell' unico evento a pagamento, uno spettacolo teatrale intitolato "L' amaca di domani", dal titolo della celebre rubrica giornalistica. Parteciperanno all' iniziativa in qualità di relatori anche Eva Giovannini, Vera Gheno, Giorgio Gori, Alessandra Farabegoli, Andrea Guerra, Matteo Bordone, Dario Bressanini, Amedeo Balbi, Antonio Pascale, Francesco Costa, Emanuele Menietti. « N o n è u n c a s o - commenta il vicesindaco Massimo Isola - che il dialogo fra territorio faentino e questa autorevole testata trovi spazio presso gli ex -Salesiani, luogo di innovazione urbana e di pensiero. Come città abbiamo il dovere di costruire un dibattito pubblico adeguato senza rifuggire complessità e profondità di pensiero». Sulla stessa linea Mattia Cornazzani, membro del cda di Faventia Sales: «Questo evento - afferma - dà concreta attuazione alle finalità statutarie della società, che si impegna a promuovere cultura, sport, educazione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 6 3 2 7 3 7 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Ais, serata a bordo piscina per presentare nuove iniziative FAENZA Entrare a contatto con il mondo del vino, conoscerne le sfumature, le interpretazioni, le tipologie e soprattutto gli eventi e i momenti organizzati sul territorio. Questo si potrà conoscere, nella serata di domani, a bordo piscina dell' azienda Trerè di Faenza (via Casale, 19). A partire dalle 20.30 la delegazione manfreda dell' Ais Romagna (Associazione italiana sommelier) organizzerà questo evento, informale e aperto a tutti, che permetterà, a bordo vasca, di poter assaggiare un ricco buffet e, ovviamente, una selezione dei vini dell' azienda vitivinicola e agrituristica. Durante la serata l' Ais faentina presenterà così il programma degli eventi, dei corsi e delle iniziative che si terranno nel corso dei mesi autunnali e invernali dedicati al poliedrico e affascinante mondo del vino. Il costo della serata è di 25 euro. E' consigliata la prenotazione da effettuare inviando una mail all' indirizzo: delegatofaenza@aisromagna.it oppure telefonando al numero 338 1271203. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 6 3 2 7 4 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Viabilità faentina, via Marini chiusa al traffico automobilistico FAENZA Via Marini sarà chiusa al traffico nel pomeriggio di domani per una manifestazione organizzata dal Centro sportivo italiano nell' ambito delle attività dei centri ricreativi estivi. Dalle ore 14.00 del pomeriggio e fino alle 20.00 della serata di venerdì in via Marini saranno così vietate la circolazione e la sosta di tutti i veicoli. In via Fadina, all' intersezione con la via Marini, sarà pertanto obbligatorio svoltare a destra su via Emiliani. La viabilità ordinaria sarà ripristinata in serata, una volta conclusa la manifestazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 6 3 2 7 4 0 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) NUOVI PROGETTI DI PROMOZIONE La ceramica faentina in vetrina all' estero Le realtà locali più rappresentative in missione in Croazia Ben 35 botteghe in trasferta a Nove FAENZA Sarà un mese di settembre ad alta densità ceramica, ma non in città, in trasferta verso nord-est, dove saranno impegnate le realtà faentine più rappresentative del settore. A Rijeka -Fiume (Croazia) faranno tappa "Gran tour della ceramica classica italiana", la mostra itinerante di Aicc (Associazione italiana città della ceramica) da domani al 17 novembre, e il progetto speciale "Twins" ceramiche di Rijeka e Faenza, città gemelle da domani al 9 settembre. A Nove (Vicenza) il 6, 7 e 8 settembre nell' ambito di "Portoni aperti, Festa della ceramica", saranno altresì presenti ben 35 botteghe faentine di Ente Ceramica a idealizzare nella mostra "Faience" un viaggio tra tradizione e contemporaneità. Arte, artigianato e design si fondono in questa esposizione, nata per essere itinerante, già vista a Casola Valsenio nel 2018 e confezionata per approdare in città italiane ed europee, dove sviluppare una narrazione, sintetica, ma completa sulla creatività ceramica faentina. Si unirà alle botteghe la speciale partecipazione di Muky, con una sua opera del1955. Per quanto riguarda gli eventi in Croazia c' è da rimarcare la collaborazione con Rijeka, città gemellai cui rapporti si erano deteriorati a causa del conflitto nella ex Jugoslavia. I RAPPORTI CON LA CROAZIA «Da alcuni anni - ha riferito in proposito Beppe Olmeti - abbiamo riallacciato i contatti e stiamo lavorando insieme alla creazione dell' Associazione croata delle città della ceramica, da inglobare poi nell' omologa associazione europea. Insieme a Rieka e alla vicina Matulji ne dovrebbero fare parte anche Varazdin, Cakovec e Osijek». La mostra "Twins" segna un importante confronto tra due identità culturali che nella loro diversità hanno trovato nella ceramica un unico mezzo espressivo. Saranno otto i ceramisti faentini coinvolti: Bottega Gatti, Antonietta Mazzotti, Mirta Morigi, Carla Lega, Elvira Kller, Maurizio Russo, Fos Ceramiche e Manifatture Sottosasso. La mostra "Gran tour" si terrà al prestigioso Museo marittimo dove il pubblico potrà ammirare le opere provenienti da 40 città italiane. L' allestimento sarà a cura di Jaen Blanchaert, Viola Emaldi e Anty Pansera. Preziosa la collezione, dall' Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Settecento, dal Neoclassico al Liberty, al Design, che ha già viaggiato in Italia a Burgio, Caltagirone, Sciacca e Santo Stefano di Camastra, riscuotendo ovunque diversi apprezzamenti e successo. F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 6 3 2 7 3 9 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) ACQUERELLISTI Inaugurazione di una mostra Oggi alle 15.45 alla Bcc ravennate forlivese e imolese, filiale Cappuccini in piazza Martiri Spagnoli 11a Faenza, si inaugura la mostra degli "Acquerellisti faentini" dal titolo "La maestra Marinella Zaccherini, artisti acquerellisti, pittori e un critico d' arte". Sotto la direzione di Federica Guerrini, a cura di Roberto Ortali, con saggio del presidente Rolando Giovannini e saggio critico di Margherita Calzoni, la mostra ospita dieci artisti: Marinella Zaccherini, Silvano Drei (fondatore dell' Associazione Acquerellisti), Anna Bacchilega, Alberto Barchi, Davide Dal Monte, Giovanna Ferniani, Federica Gatti, Loredana Ghetti, Santa Martini e Monalisa Valmori. Apertura fino al 31 ottobre. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 6 3 2 7 4 1 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) RIOLO TERME Rally di Romagna Mtb: iscrizioni si aprono il 20 La macchina organizzativa del Rally di Romagna Mtb si rimette in moto per preparare un' altra rassegna di grande ciclismo off -road. L' 11ª edizione della manifestazione riolese si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno 2020. Le iscrizioni si apriranno ufficialmente il 20 settembre e, come al solito, le procedure si effettueranno interamente online cliccando sul sito rallydiromagna.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 6 3 2 7 3 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) AGENDA IN CAMPAGNA C' È PIÙ GUSTO COL TRAT-TOUR FAENZA Tempo di vendemmia, tempo di Trat -Tour. Per il terzo anno consecutivo sulle colline di Oriolo dei Fichi, sui colli faentini, a settembre si terrà il tour panoramico tra le cantine del territorio durante il periodo più magico dell' anno per chi vive in campagna. Un' esperienza a tu per tu con i colori, i profumi e i sapori della vendemmia vissuti insieme ai vignaioli, che apriranno le porte delle loro cantine per incontri, degustazioni e storie dedicate ai vitigni e ai vini simboli della Romagna. L' appuntamento è per ogni sabato, dall' 8 al 29 settembre con le cantine dell' Associazione per la Torre di Oriolo. Dalle ore 11 alle 19 un carro panoramico trainato da un trattore porterà adulti, bambini e famiglie in un tour tra le cantine (Leone Conti, Spinetta, Ancarani, San Biagio Vecchio, La Sabbiona e Poderi Morini) e l' antica torre medievale. Il punto di ritrovo sarà il parcheggio nel parco della Torre di Oriolo: da qui ogni 45 minuti ci sarà una partenza. Chi vorrà potrà anche spostarsi da una cantina all' altra percorrendo a piedi alcuni tratti panoramici segnalati da cartelli. Durante il Trat -tour (il cui costo è di 2 euro a persona) i passeggeri potranno fermarsi presso le cantine per ascoltare direttamente dai vignaioli riti e segreti della vendemmia, degustare calici di vini del territorio e acquistare bottiglie. Presso la Torre di Oriolo sarà allestito un punto ristorazione che dalle ore 12 fino alle 21 proporrà specialità e piatti tipici preparati con i prodotti delle colline di Oriolo e un punto vendita dove sarà possibile assaggiare e acquistare i prodotti dell' Associazione. Per informazioni: 333 3814000. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 6 3 2 7 3 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) VERSO IL MEI 25 DI FAENZA Giovani talenti indie della terra di Romagna Ecco tutti i finalisti A quelli già selezionati a Castrocaro Terme e Gatteo Mare si sono aggiunti altri tre nomi FAENZA Oltre ai sei selezionati dalle tappe di Castrocaro Terme e Gatteo Mare si aggiungono come finalisti del talent "Giovani talenti della terra di Romagna", organizzato dal Mei di Faenza, gli altri tre artisti selezionati dagli iscritti del Mei Superstage che sono: Divine Miranda da Cesena, Rey Jacks di Faenza e Aldi dallo Spazio di Ravenna. Si aggiungono così a: Balto di Rimini, Silki di Riccione, Le Lucertole di Misano Adriatico, Argento di Ferrara, Ootb di Bologna e Rosaspina di Bologna. Tra questi nove selezionati saranno scelti i tre artisti vincitori che si esibiranno al Mei 25 di Faenza che si svolgerà dal 4 al 6 ottobre, e parteciperanno al workshop di residenza alla Casa della Musica di Faenza oltre a produrre un tour, un cd e un singolo in digitale. Gli artisti sono stati selezionati da una giuria qualificata formata da giornalisti e dj coordinati da Giordano Sangiorgi, organizzatore del Mei. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 6 3 2 7 3 5 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) PREMIO "LE MASCHERE DEL TEATRO ITALIANO" "L' ABISSO", ENIA FINALISTA FAENZA Con lo spettacolo "L' abisso", il toccante racconto di uno sbarco nel Mediterraneo coprodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri, Davide Enia è finalista al Premio "Le maschere del teatro italiano". L' attore concorre nella categoria "miglior interprete di monologo". La cerimonia di premiazione si terrà oggi al Teatro Mercadante di Napoli e sarà trasmessa da RaiUno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 6 3 2 7 4 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 4 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali REGIONI Autonomia e province, stop alle riforme Lega e fondi per il Sud Competenze da ripensare e fondo di perequazione per aiutare il Mezzogiorno Gianni Trovati - ROMA Sull' autonomia differenziata il programma giallorosso abbandona la vaghezza che continua a caratterizzare molti altri temi anche nel testo definitivo. L' autonomia, si legge al punto 20, deve essere «giusta e cooperativa», salvaguardando «il principio di coesione nazionale e di solidarietà», oltre alla tutela dell'«unità giuridica ed economica» del Paese. L' obiettivo, continua il programma, è di evitare che «questo legittimo processo riformatore possa contribuire ad aggravare il divario fra il Nord e il Sud». Fin qui ci si limita ai principi generali, a cui i governatori leghisti di Lombardia e Veneto hanno sempre risposto rigettando le accuse di voler togliere fondi al Sud perché l' autonomia trasformerebbe in regionali le risorse statali che già oggi sono spese sui loro territori. Ma nella sua insolita precisione il piano giallorosso va oltre. E spiega che «occorre procedere con la massima attenzione nella ricognizione ponderata delle materie e delle competenze da trasferire»; che «decisivo e centrale sarà il ruolo del Parlamento», da coinvolgere «anche preventivamente e non solo nella fase legislativa finale di approvazione». E che per «attuare compiutamente l' articolo 119 della Costituzione» bisogna creare «un fondo di perequazione per garantire a tutti i cittadini la medesima qualità dei servizi». Tutti argomenti utilizzati fino a ieri dai Cinque Stelle per i loro «no» all' autonomia in salsa leghista, la prima della lunga catena di liti sfociata nella crisi d' agosto. Nel programma del nuovo governo ci sono però anche autonomie che non hanno nulla da temere. Si tratta degli Statuti speciali, di cui andrà «garantito il rispetto». A gestire il nuovo corso come ministro degli Affari regionali sarà Francesco Boccia. Economista, deputato Pd alla sua terza legislatura alla Camera dove è stato tra l' altro primo firmatario della riforma del bilancio dello Stato, a fine luglio Boccia aveva presentato un' interpellanza urgente al governo Conte-1 in cui suonava l' allarme sui criteri di ripartizione di investimenti e spesa corrente che «calcolata prevalentemente in base al criterio della spesa storica finirebbe per continuare a penalizzare le regioni del Sud». Ora nel Conte-2, dagli Affari regionali dovrà lavorare sul tema insieme a Giuseppe Provenzano, altro Pd, che eredita il ministero del Sud dalla M5S Barbara Lezzi. Sull' autonomia, il tutto si traduce in un ripensamento integrale, che ferma le ambizioni lombardo-venete lasciando più spazi al modello "leggero" targato Emilia cui un' intesa fra il presidente emiliano Bonaccini e il premier Conte aveva fatto passi avanti già prima della crisi di governo. Ma c' è anche un' altra bandiera leghista che si ammaina. Si tratta del rilancio delle Province, in cui il Carroccio puntava a reintrodurre l' elezione diretta. Il programma Pd-M5S non dedica al tema nemmeno una parola, mentre si occupa di Comuni quando sfuma l' aiuto a Roma, scritto nelle prime bozze, in un piano più generale per il rilancio dello sviluppo delle città. Da accompagnare con l' attuazione della legge per i piccoli Comuni, approvata l' anno scorso ma per ora rimasta confinata alla Gazzetta Ufficiale. gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 6 3 2 7 4 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Il nodo rifiuti è la prima mina per l' esecutivo Caos sui prezzi Governo. L' intesa sui principi di tutela dell' ambiente non elimina il bisogno d' inceneritori: nel Paese è emergenza sui costi di trattamento dell' immondizia Jacopo Giliberto I rifiuti valgono quanto la farina di frumento (300 euro la tonnellata) o il latte fresco (500 euro la tonnellata). Èun' ingiustizia, certo; ciò succede quando si ferma un impianto di trattamento dei rifiuti nell' Italia che straparla di rifiuti zero e al tempo stesso getta per strada l' immondizia. A Napoli si ferma per manutenzione l' inceneritore di Acerra e senza impianti i prezzi del servizio rifiuti salgono, e i cittadini (quelli che la pagano) pagano una tassa rifiuti sempre più insolente. E se tutti sono d' accordo sui principi generici della tutela dell' ambiente (punto 7 del programma di governo), il modo in cui gestire in pratica i rifiuti potrebbe essere una delle mine sulla coesione del Governo Conte 2. La versione ultima del programma dice al punto 9: «Il Governo si impegna altresì a promuovere politiche volte a favorire la realizzazione di impianti di riciclaggio e, conseguentemente, a ridurre il fabbisogno degli impianti di incenerimento, rendendo non più necessarie nuove autorizzazioni per la loro costruzione», come se il riciclaggio non avesse bisogno di essere completato, a valle, con impianti di incenerimento. La Tav ebbe un ruolo divisivo nella composizione di maggioranza uscente; nella maggioranza entrante ciò potrebbe accadere con i rifiuti. Le due visioni dell' ambiente Due visioni del mondo: l' ambiente si tutela facendo ricorso a tecnologie, impianti e dinamiche economiche; oppure si tutela evitando tecnologie e impianti e rifuggendo le discipline economiche. È stato confermato all' Ambiente il ministro Sergio Costa, Cinque Stelle, che più volte si è espresso contro l' uso degli impianti di incenerimento dei rifiuti; ma al tempo stesso i Paesi in cui si ricicla di più e le zone d' Italia in cui il servizio rifiuti funziona meglio sono proprio quelle in cui c' è una dotazione ricca di impianti per il riciclo, per la selezione accurata e per il trattamento finale con gli inceneritori di nuova generazione. Accade a Torino, nel Veneto con il primato di Treviso, nell' Emilia Romagna della Parma guidata da Federico Pizzarotti o della multiutility Hera, nella Lombardia dell' A2A (finisce in discarica meno dell' 1% dei rifiuti milanesi). Il latte e la farina Ma ecco la correlazione di prezzo che mette alla pari la farina di frumento con l' immondizia. In luglio il Comune di San Giorgio del Sannio (Benevento) a causa dell' imminente fermata dell' inceneritore napoletano di Acerra ha dovuto rimettere a gara il servizio di ritiro dei rifiuti biodegradabili di mense e cucine, con una base d' offerta al prezzo di 300 euro la tonnellata. Alla Borsa Merci di Torino la farina 00 di grano tenero il 26 agosto era quotata a 320 euro la tonnellata, il 30 agosto alla Borsa Merci di Verona la farina 00 era ribassata leggermente a 271,5 euro la tonnellata: valeva meno dell' immondizia. Accade che l' inceneritore napoletano di Acerra debba fermarsi per tutto il mese di settembre per una manutenzione programmata; Roma annaspa nel tentativo di sistemare la sua spazzatura; così mentre la domanda di smaltimento si fa feroce, nel contempo i prezzi dell' offerta europea diventano superbi. Le gare bandite dai Comuni vanno sempre più spesso deserte anche se le basi d' asta sono sempre più golose. Un Comune della provincia di Potenza ha dovuto pagare circa 500 euro la tonnellata per lo smaltimento dei fanghi di depurazione. Per avere un confronto, sulla piazza di Lodi il latte all' ingrosso il 30 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 6 3 2 7 4 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali agosto era quotato 447,5 euro la tonnellata. Il deficit dell' Italia C' è un deficit strutturale tra rifiuti prodotti e disponibilità di spazio negli impianti, un deficit accentuato dalla frenesia con cui Roma (e adesso anche la Napoli in crisi temporanea) arraffa in mezz' Europa disponibilità per piazzare i rifiuti senza dotarsi di strumenti per riciclarli e incenerirli (si veda qui sotto l' articolo di Andrea Marini). Nei rifiuti urbani mancano impianti per il riciclaggio e per il recupero energetico, paralizzati da norme e comitati del no che inneggiano a "rifiuti zero", così viene gettato in discarica il 30% della spazzatura e si esportano rifiuti fuori regione e fuori Italia, con un costo aggiuntivo di circa 1 miliardo di euro l' anno. La sola area di Roma esporta 1,2 milioni di tonnellate. Per riciclare il 65% dei rifiuti urbani, come chiede la nuova direttiva europea, mancano impianti per la frazione organica per 3,5 milioni di tonnellate, pari a una quarantina di impianti, specie al Sud. Comitati "rifiuti zero" contestano la costruzione di impianti per selezionare e riciclare plastiche, carta, vetro; mancano inceneritori per 1,8 milioni di tonnellate (una decina, specie al Sud) per ridurre la discarica al 10% come vuole la Direttiva e recuperare energia dal 25% irriciclabile dei rifiuti. Ma anche le discariche sono in esaurimento. I costi dei romani Secondo una ricerca condotta dagli economisti Massimo Beccarello e Giacomo Di Foggia del centro studi Cesisp dell' Università di Milano Bicocca, il fatto che Roma non voglia dotarsi di impianti di riciclo né di completare il riciclo con impianti di incenerimento significa che i romani paghino una tassa rifiuti molto più esigente. I dati del confronto Cesisp: la tassa rifiuti annua pagata nell' ambito di Roma è pari a 941 euro la tonnellata; la tassa rifiuti media pagata in Italia è 810,2 euro la tonnellata (130,8 euro in meno rispetto a Roma); la tassa rifiuti annua del più efficiente in Italia (il Friuli-Venezia Giulia) è pari a 558,2 euro la tonnellata (382, 8 euro in meno rispetto a Roma). Secondo Beccarello e Di Foggia, se cercassero efficienza e tutela dell' ambiente - invece di inseguire le fantasie rifiuti zero e le paure seminate dai comitati del no - gli italiani potrebbero risparmiare 700 milioni sulla tassa rifiuti. Le contrapposizioni Sono molti gli esempi di contraddizione ambientale su cui si dividono le formazioni della maggioranza di governo. Accade per esempio con i fanghi di depurazione (quanto meglio si depura un corso d' acqua tanti più fanghi ne vengono estratti) e accade per esempio con gli impianti di riciclo, i quali hanno bisogno di essere completati con inceneritori. Esemplare la divisione dei politici locali sulla cartiera di Mantova: per poter riciclare la carta ottenuta dalla raccolta differenziata, la cartiera ha bisogno di bruciarne gli scarti in un inceneritore; se non viene avviato l' inceneritore di servizio, la cartiera non ricicla la carta. Esemplare anche il caso degli impianti che ricuperano e riutilizzano a fini energetici il biometano che altrimenti si svilupperebbe libero dalla fermentazione di scarti agricoli o di rifiuti: anche qui, politici locali della coalizione di maggioranza si trovano spesso su fronti contrapposti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
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