Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
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Unione dei Comuni Bassa Romagna giovedì, 09 aprile 2020 Prime Pagine 09/04/2020 Il Sole 24 Ore 4 Prima pagina del 09/04/2020 09/04/2020 Italia Oggi 5 Prima pagina del 09/04/2020 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 09/04/2020 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 7 Prima pagina del 09/04/2020 Il Resto del Carlino Ravenna 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 8 Prima pagina 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 7 9 «Un milione e mezzo per sostenere edicole e informazione» 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 10 46 casi in provincia: ecco come sono ripartiti 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 11 Ieri più guariti che nuovi casi 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34 13 Sarà un' estate senza Frecce Tricolori 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38 14 Arriva il numero dedicato per avere il Carlino a casa 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 15 Il Carlino regala i guanti agli edicolanti 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 16 Esplosione in una villetta, uomo avvolto dal fuoco 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 17 Il medico pensionato è tornato in corsia a Lugo 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 19 Il sindaco da solo celebrerà il 10 aprile 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 20 Mille mascherine al Comune 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 21 Buste paga più pesanti in tre aziende 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 23 Imbianchini e parrucchieri abusivi, al via i controlli della Polizia Locale 09/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 24 Virus, la proposta del partito socialista Corriere di Romagna Ravenna 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 25 Nuovi contagi solo in tre comuni Muore un altro paziente
09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 6 27 Dalla pensione al ritorno in corsia a Lugo: «Dovevo fare la mia parte» 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 LAURA GIORGI 28 Le galline nel parco non si stressano e le uova di Pasqua sono più buone 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 30 La "Antonio Ricci" e il "Verdi" proseguono la loro attività 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 31 L' azienda Cora dona mille mascherine 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 AMALIO RICCI GAROTTI 32 Pratica abusiva di professioni Si intensificano i controlli 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 33 Scuola musica di Massa: lezioni online 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 34 Servizi gratis di assistenza psicologica 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 35 Unigrà, premio fino a 750 euro ai dipendenti presenti in fabbrica 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 ALESSANDRO CASADEI 36 La tecnologia 5G anima il dibattito tra i lughesi 09/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 38 Violenta esplosione in una villetta Ustionato un 59enne, è gravissimo Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 09/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 11 G.Tr. 40 Scontro sindaci-governo sui fondi, intanto arriva il rinvio ai bilanci 09/04/2020 Italia Oggi Pagina 30 41 Enti locali ai ferri corti col governo. Castelli: le risorse arriveranno 09/04/2020 Italia Oggi Pagina 30 FRANCESCO CERISANO 42 Più respiro ai conti dei comuni
[ § 1 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 09 aprile 2020 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 09 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 6 7 2 1 4 5 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Prima pagina Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 6 7 2 1 1 9 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna E l' Emilia Romagna chiede anche un intervento straordinario del Governo «Un milione e mezzo per sostenere edicole e informazione» Il presidente Bonaccini: «Mai come in questo periodo i cittadini percepiscono la bontà del lavoro quotidiano dei media» BOLOGNA Radio, tv, siti e quotidiani, ma anche edicole. L' Emilia- Romagna ha deciso di sostenere anche il circuito dell' informazione locale nell' ambito del piano di investimenti contro la crisi economica legata all' emergenza coronavirus. In particolare, la Regione ha deciso di istituire un fondo da 500.000 euro per le edicole e di destinare un finanziamento straordinario da un milione di euro all' editoria locale, perché in questa situazione «rischia parecchio», afferma il governatore Stefano Bonaccini. Anche per questo, spiega il presidente, «come Regioni abbiamo già chiesto al Governo di istituire anche un fondo straordinario a livello nazionale per sostenere l' editoria locale. Vedremo cosa ci risponderà». Intanto in Emilia-Romagna, «convocheremo le rappresentanze del settore per discutere come mettere a disposizione questi fondi - afferma Bonaccini -. Mai come oggi credo che i cittadini percepiscano la bontà del lavoro quotidiano dei giornalisti». Un riconoscimento istituzionale importante anche per gli edicolanti, un «grazie» non simbolico a loro che sono, insieme ad altri, simboli dell' Italia che resiste. Un presidio necessario per consentire all' informazione di continuare a circolare. Un lavoro al quale il nostro gruppo editoriale guarda con gratitudine e ammirazione. E proprio pensando a questo (a chi ha il compito di distribuire quotidianamente i giornali), il Resto del Carlino ha voluto dare un piccolo riconoscimento. Insieme ai pacchi di quotidiani da distribuire, Poligrafici Editoriale ha consegnato agli edicolanti di Bologna, Imola, Faenza, Lugo, Rovigo e Ferrara una busta con alcuni guanti di lattice in regalo, strumento indispensabile per proteggersi. E l' intenzione è di allargare il più possibile l' iniziativa. La Regione ha poi deciso di stanziare 3,5 milioni per le associazioni sportive: una misura finalizzata al sostegno delle realtà di base presenti sul territorio, particolarmente colpite dal blocco totale delle loro attività. Un milione di euro andrà anche al settore cultura: fondi che la Giunta intende utilizzare per il sostegno a professionisti e lavoratori spesso non coperti dagli ammortizzatori sociali, ma a cui è riconosciuta grande importanza. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 6 7 2 1 2 0 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il bilancio 46 casi in provincia: ecco come sono ripartiti In provincia 746 casi: 339 a Ravenna 110 a Faenza 53 a Lugo 51 a Cervia 25 a Bagnacavallo 20 a C. Bolognese 19 a Russi e Alfonsine 1 5 a Cotignola 14 a Fusignano 10 a Massa Lombarda 8 a Conselice e Riolo 6 a Brisighella 5 a Solarolo 3 a Sant' Agata 2 a Casola Valsenio 40 i fuori provincia 42 i decessi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 6 7 2 1 2 4 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Ieri più guariti che nuovi casi Sono 35 quelli che non mostrano più sintomi, contro 8 nuovi positivi. Ma c' è anche un' altra vittima Altre guarigioni e sempre meno casi. I dati dei contagi nella provincia di Ravenna procedono come sperato: con un calo sempre più deciso, anche se restano positività negli ospedali sia tra gli operatori che tra i pazienti (uno nella giornata di ieri) ricoverati per altre patologie. I numeri di ieri, però, sono comunque amari perché si è registrato un altro decesso: quello dell' 86enne ravennate Abramo Serafino Ottaviani. L' uomo aveva già altre patologie, come per tante altre vittime del virus. Ma questo non deve sminuirne la morte, né deve far sottovalutare la gravità delle conseguenze del Coronavirus: per lui e per tanti altri parliamo di malattie pregresse comunissime sopra agli 80 anni - e anche da alcune persone più giovani - e che non minano in modo significativo la qualità della vita. Anche per questo motivo le autorità ribadiscono, anche in vista del weekend di Pasqua, di non uscire di casa. Veniamo quindi ai nuovi contagi di ieri, che sono 8: 4 ravennati, 2 lughesi, 1 castellano e 1 brisighellese. Anche in questo caso, come ieri, «risultano tamponi non eseguiti per questioni tecniche - si legge in una nota della Provincia -, che saranno processati nelle prossime ore»: è probabile che nei prossimi giorni il numero dei contagi si alzi, perché risulteranno anche tamponi arretrati. Per questo motivo le autorità tendono a valutare l' andamento del contagio mettendo insieme più giornate: i ritmi frenetici del lavoro nel laboratorio analisi possono influenzare i responsi dei singoli giorni. È sicuro, comunque, che i guariti di ieri sono molti di più dei contagiati: sono 35, tra cui 16 uomini e 19 donne. Si tratta di persone classificate come 'clinicamente guarite', ovvero senza più sintomi: nei prossimi giorni dovranno presentarsi su appuntamento al Cmp di Ravenna per eseguire nuovamente il tampone in auto, col sistema 'drive through'. Solo dopo due tamponi negativi saranno completamente guariti. Attualmente i guariti clinici nel Ravennate sono in totale 200, di cui 44 che hanno rifatto i tamponi e sono risultati negativi. Tra gli 8 contagiati di ieri troviamo invece 2 donne e 6 uomini, 3 persone a casa in isolamento e altre 5 ricoverate - nessuna in Terapia intensiva -. Sono tre le persone che sono risultate positive al tampone dopo l' accesso al Pronto soccorso: il dato è basso, in linea con quello dei giorni scorsi. Le altre cinque persone sono tutte legate alle strutture sanitarie della provincia, dove purtroppo si sono registrati diversi contagi. Tra questi troviamo in particolare quattro operatori, tra cui 2 che lavorano all' ospedale di Lugo e 1 a Faenza, e un paziente che era ricoverato a Ravenna in un reparto non Covid e che è risultato positivo al test. In questi giorni proseguono i test sierologici agli operatori, che chiariranno meglio chi è venuto a contatto col virus. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 6 7 2 1 2 4 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Sara Servadei. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 6 7 2 1 2 9 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Ravenna Emergenza Covid-19: show cancellato Sarà un' estate senza Frecce Tricolori Annullato l' attesissimo evento che il 12 luglio avrebbe visto la Pattuglia Nazionale acrobatica protagonista nei cieli di Punta Marina Causa il perdurare dell' emergenza Coronavirus è stata annullata 'Valore Tricolore' la manifestazione aeronautica, prevista per sabato 11 e domenica 12 luglio a Punta Marina. Questa Kermesse del cielo, giunta ormai a quello che sarebbe stata la quinta edizione, è nata nel 2016 per celebrare il 60° anniversario della Repubblica italiana. Protagoniste assolute avrebbe dovuto ancora una volta essere le Frecce Tricolori della Pattuglia acrobatica nazionale, ma purtroppo questo evento attesissimo, da appassionati e fan che provengono da tutta Italia, quest' anno non si svolgerà. Si tratta di un evento che ha un cuore e una mente fondamentalmente lughese, perché organizzata sin dalle origini dall' aereo club 'Francesco Baracca di Lugo', con la partecipazione del Comune di Ravenna e col patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna, per questo c' era grande rammarico in città quando ieri si è diffusa la notizia dell' annullamento. «La pandemia di Coronavirus che da settimane colpisce il nostro Paese - ha spiegato il presidente dell' aero club Oriano Callegati - sta lentamente regredendo ma i tempi stimati dagli esperti per il ritorno alla normalità sono, nella maggior parte dei casi, dell' ordine di alcuni mesi. Solo nei prossimi giorni conosceremo le azioni che sarà necessario intraprendere per un lento ritorno alla quotidianità e che comunque si protrarranno fino a quando non sarà disponibile un vaccino ad assumere modi di vita differenti da quelli a cui eravamo abituati, con distanziamento sociale e il divieto di riunirsi in gruppi numerosi. Per questi motivi - prosegue Callegati - con sommo dispiacere ma consapevoli della necessità di assumere tale decisione, ci sentiamo costretti ad annullare 'Valore Tricolore 2020' che avrebbe dovuto tenersi sul litorale di Punta Marina il prossimo 12 luglio ed a cui l' Aeronautica Militare aveva già autorizzato la partecipazione della Pattuglia Acrobatica Nazionale». La cancellazione dell' evento è certo un duro colpo per tutte le persone che da mesi lavoravano intensamente per la sua realizzazione ma purtroppo la gravità della pandemia che ha colpito l' Italia non lasciava ormai altre alternative. «Abbiamo atteso sino all' ultimo - ha concluso il presidente dell' aero club - nella speranza di poterci ritrovare lungo il nostro litorale per festeggiare insieme la sconfitta del Covid -19, ma non è servito. Ringrazio comunque tutti gli appassionati per la vicinanza che hanno sempre dimostrato verso l' aero club e le Forze armate». Daniele Filippi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 6 7 2 1 2 1 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Arriva il numero dedicato per avere il Carlino a casa Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11, il 379.1985007 è a supporto dei lettori che vogliono usufruire della consegna a domicilio del giornale Da oggi un servizio in più per i lettori del Carlino. Le edicole sono asperte, si sa, ma chi non esce uscire di casa potrà contattare il numero dedicato 379-1985007 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11, festivi esclusi, a supporto di coloro che vogliono usufruire del servizio di consegna a domicilio. Ecco l' elenco delle edicole che restano aperte ed effettuano il servizio a domicilio. Alfonsine: edicola corso Matteotti (338 967 5205); edicola corso Garibaldi (0544 873976). Glorie Bagnacavallo: edicola di via Reale. Marina di Ravenna: edicola di viale delle Nazioni angolo via IV novembre; piazza Dora Markus (0544 548744); via IV Novembre. Pinarella: edicola di viale Titano. Porto Corsini: edicola di via Po (0544 446546). A Ravenna città il servizio è disponibile nei seguenti punti vendita: edicole di piazzetta Paolo Serra; piazza Caduti; via dei Poggi; via Cavina (0544 465822); via Bassano del Grappa; via Paolo Costa (339 5636354); via Santucci (0544 464477); via Sant' Alberto (0544 458965); piazza A. Costa (349 2845801); via Fiume Montone Abbandonato. Ammonite: edicola di via Santerno Ammonite (0544 523259). Russi: edicola di via Garibaldi (0544 583124). Sant' Alberto: edicola di via Nigrisoli (0544 529109). San Pietro in Vincoli: edicola di via Farini (0544 551193). Bagnara di Romagna: Cartoleria Arabeta, Pilastrino (0545 76452). Conselice: 'il Sogno di Daniela, via Puntiroli (0545 89130). Faenza: edicola Poggiali, via Severoli (0546 562227). Lugo: edicola Di Veroli, piazza Martiri (0545 24384); Cartidea, via G. Bruno (0545 35882). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 6 7 2 1 2 5 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il Carlino regala i guanti agli edicolanti «Siamo sempre stati un presidio importante, un riferimento Questa è una piccola attenzione che fa molto piacere ricevere» Come tanti altri operatori, anche le edicole sono presidi importanti sul territorio nello scacchiere dell' emergenza contro il Covid19. Lavorare a contatto con la gente, in questo momento particolare, non è semplicissimo. Consegnare le notizie alla cittadinanza è un compito che gli edicolanti svolgono ogni giorno sin dalle prime ore dell' alba, in qualsiasi condizione meteorologica, quindi una figura strategica per le testate giornalistiche. Ieri Il Resto del Carlino ha voluto omaggiare queste figure così importanti nella diffusioni dei prodotti editoriali con alcuni guanti in lattice per proteggere la loro salute in un momento così delicato. Ne abbiamo approfittato per scambiare due chiacchere con chi, quotidianamente, porge il giornale dall' interno dei chioschi. «Prima dell' emergenza sanitaria - racconta Vito Ammirabile dell' edicola in piazza della Libertà, di fronte alla cattedrale -, l' edicola è sempre stato punto ri ritrovo e riferimento. Ovviamente le cose sono cambiate e i clienti non si fermano più di tanto anche se ogni tanto commentano come sia cambiata la loro vita al tempo del coronavirus. Con loro mi raccomando sempre di indossare le protezioni individuali per la loro e la nostra salute. Abbiamo ricevuto con molto piacere questa 'piccola attenzione' che il Carlino ha riservato alla nostra categoria. Ci piacerebbe che qualcuno distribuisse anche qualche mascherina per una maggior protezione». «Un bel pensiero quello che ha avuto Il Resto del Carlino - racconta invece Giada Foschini che lavora all' Edicola di Monica, in via Severoli - nei nostri confronti. Non appena sono arrivati ho indossato subito i guanti dei quali ci hanno voluto omaggiare». Agli edicolanti di Faenza e Lugo la nostra testata ha voluto far arrivare alcune paia di guanti quale segno della vicinanza alla categoria, presto l' iniziativa sarà estesa ad altre città. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 6 7 2 1 2 3 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Esplosione in una villetta, uomo avvolto dal fuoco Cotignola: il 59enne è riuscito ad uscire dalla casa prima di crollare a terra, è stato soccorso da due vicini che sono riusciti a spegnere le fiamme dei vestiti Sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco e del Commissariato di Polizia di Stato di Lugo le cause della tremenda esplosione verificatasi nel tardo pomeriggio di ieri all' interno di una villetta situata in via IV Novembre a Cotignola. L' unica persona che vi risiede, un 59enne, ha riportato gravissime ustioni in varie parti del corpo ed è stato trasportato con l' elicottero di 'Ravenna Soccorso' al Centro Grandi ustionati dell' ospedale 'Bufalini' di Cesena. E' successo poco prima delle 18, quando buona parte della cittadina ha udito un forte boato, al punto che qualcuno ha pensato che si trattasse addirittura di un terremoto. La potentissima deflagrazione, a quanto pare avvenuta in cucina (sulle esatte cause e sul punto specifico sono in corso indagini), ha fatto letteralmente volar via porte, finestre, mobili e oggetti vari, non risparmiando praticamente nulla ed arrecando gravi danni anche ad un' auto di un vicino nonché altri danni in corso di verifica. La scena a cui hanno assistito due persone che abitano lì vicino è stata raccapricciante. Stando al loro racconto, infatti, l' uomo, seppur letteralmente avvolto dalle fiamme, è riuscito ad uscire, barcollando, dalla casa, per poi accasciarsi poco dopo a terra. In attesa dell' arrivo dei mezzi di soccorso (allertati dalle stesse due persone), sono stati gli stessi due vicini di casa a spegnere le fiamme che avvolgevano l' uomo. Sul posto, oltre ad un' ambulanza ed al mezzo avanzato di soccorso con a bordo il medico rianimatore, sono intervenuti diversi mezzi (complessivamente 6, compresi l' autoscala e l' Afa, quest' ultimo speciale mezzo equipaggiato con tute ed autorespiratori) dei Vigili del Fuoco, sia dal Distaccamento di Lugo che dalla centrale di Ravenna. Il 59enne è stato trasportato a sirene spiegate all' ospedale di Lugo, dove è stato 'stabilizzato' e quindi caricato sull' eliambulanza di 'Ravenna Soccorso', poi decollata per il nosocomio cesenate. A fare piena luce sulle cause dell' impressionante esplosione saranno i tecnici dei Vigili del Fuoco assieme alla Polizia di Stato, quest' ultima presente con il personale della Scientifica. Sul posto anche i carabinieri, la Polizia Locale della Bassa Romagna e il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari. Poco dopo l' esplosione è accorso in via IV Novembre anche il fratello del 59enne, il quale ha riferito di essersi recato (come è abituato a fare tre volte al giorno) nel pomeriggio a fargli visita, non notando nulla di particolare o comunque tale da far presagire un simile episodio. Luigi Scardovi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 6 7 2 1 2 6 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il medico pensionato è tornato in corsia a Lugo Il professor Massaro, romano, ha aderito al bando della Protezione civile ed è al 'Covid hospital' Era in pensione da neppure un anno, ma non ci ha pensato su un attimo e si messo a disposizione per combattere il Coronavirus. Parliamo del professor Michele Massaro, 67 anni, cardiologo romano al Policlinico universitario Tor Vergata di Roma, ora in servizio al 'Covid Hospital' di Lugo. Dottor Massaro, cosa l' ha spinta a tornare in corsia? «Di fronte all' attuale situazione e alla richiesta della Protezione civile di dare una mano, non si poteva restare inerti. Avevo già chiesto a Roma se potevo essere d' aiuto, ma in quel momento la situazione in quel territorio non lo richiedeva. Pochi giorni dopo è uscito il bando della Protezione Civile e mi sono subito iscritto. Sono stato destinato alla Romagna e in particolare a Lugo, così sono partito». Si è mai chiesto "chi me l' ha fatto fare"? «Mai. Certo, è duro, ma è importante portare aiuto proprio in questa fase delicata. Mia moglie quando le ho detto che avrei aderito al bando della Protezione civile è stata orgogliosa, poi quando è stato il momento di partire si è un po' rattristata. Ma ci sentiamo tutti i giorni». Conosceva Lugo? Che realtà ha trovato? «Non conoscevo Lugo, non ero mai stato da queste parti. Ho trovato tanti colleghi bravi ed esperti. Mi stanno ad esempio aiutando a lavorare col sistema informatico dell' Emilia- Romagna, che è diverso dal nostro e sarebbe se ve ne fosse uno comune a tutti gli ospedali italiani. Loro sono delle 'schegge', efficenti. Ho trovato una buona organizzazione sanitaria che mi ha positivamente colpito. In poco tempo l' ospedale è stato trasformato». E la situazione clinica? «Questi pazienti sono molto impegnativi da un punto di vista clinico, anche perché ce ne sono di anziani e/o con patologie pregresse, ad esempio neoplastiche. L' impegno dunque è tanto, ma è tanta anche la soddisfazione quando poi vediamo miglioramenti in queste persone». Come è la sua giornata? «Molto semplice, sono in ospedale alle 8 di mattina e ci resto fino alle 15.30, oppure nel pomeriggio dalle 15 alle 21, salvo situazioni che richiedano il prolungamento del lavoro. Poi, di lì, vado direttamente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 6 7 2 1 2 6 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna all' alloggio che mi è stato assegnato, salvo passare a fare un po' di spesa poiché non ci sono ovviamente locali aperti. Il resto della giornata lo trascorro a studiare ed aggiornarmi sulla situazione del Coronavirus». Quindi non ha modo di conoscere la città. «Direi proprio di no. Ma magari quando questa esperienza sarà superata, mi piacerebbe tornare e conoscerla». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 6 7 2 1 2 7 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LIBERAZIONE Il sindaco da solo celebrerà il 10 aprile Domani sarà davanti al monumento dedicato ai soldati indiani A causa dell' emergenza sanitaria per il Covid-19 quest' anno le iniziative per celebrare il 75° anniversario della Liberazione di Lugo n o n s i svolgeranno. Sia quelle del 10 aprile, data che ricorda l' impresa dei soldati indiani che per primi entrarono a Lugo nel 1945, che del 25 aprile. Il sindaco Davide Ranalli a nome di tutta l' amministrazione comunale intende comunque ricordare questa ricorrenza anche se in modo diverso rispetto al passato. Per questo domani, venerdì 10 aprile il primo cittadino sarà, da solo, davanti al monumento al 1st Jaipur Infantry, situato all' angolo tra via Mentana e viale Europa. Il sindaco Ranalli ha voluto spiegare in una lettera aperta alla cittadinanza le ragioni di questa decisione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 6 7 2 1 2 8 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA Mille mascherine al Comune Sono state donate dall' azienda Cora per la Protezione Civile L' azienda 'Cora spa' di Barbiano che opera nel settore degli accessori per auto, ha donato mille mascherine al Comune di Cotignola destinate alla Protezione Civile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 6 7 2 1 2 2 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Buste paga più pesanti in tre aziende Unigrà Conselice, Orva Bagnacavallo e BLAb Lavezzola hanno voluto premiare i dipendenti per l' impegno di queste settimane In questi momenti in cui molte attività produttive sono ferme e ci sono tantissimi dipendenti in difficoltà, tre realtà della bassa andando controcorrente aumentano lo stipendio dei propri lavoratori. E' il caso dell' Unigrà di Conselice, dell' Orva di Bagnacavallo e d e l B l a b d i Lavezzola. Bonus aggiuntivi fino a 750 euro lordi: questo attende i dipendenti dell' Unigrà di Conselice. Il piano straordinario di bonus salariali è stato varato dall' amministratore delegato del gruppo agroalimentare, Gian Maria Martini (foto a sinistra), e va ad aggiungersi a quello di 100 euro previsto dal Decreto 'Cura Italia'. Il piano di Martini vuole essere «uno speciale riconoscimento all' impegno dei dipendenti presenti in fabbrica durante l' emergenza Coronavirus, che con il loro lavoro stanno garantendo la continuità produttiva». Nel dettaglio l' operazione prevede il riconoscimento di una maggiorazione di stipendio ai lavoratori impegnati nelle attività di produzione, logistica e servizi, che ammonta a 750 euro lordi, parametrata all' effettiva presenza in azienda nel periodo 9 marzo-24 aprile. «Abbiamo ritenuto giusto e doveroso - commenta Martini - premiare chi col proprio lavoro, affrontando comprensibili paure, ha garantito continuità alla nostra filiera alimentare, che è fra quelle strategiche per il Paese in questa emergenza Covid-19. Questo riconoscimento vuole dunque essere un modo per ringraziare il loro impegno, che va a beneficio di tutti i nostri dipendenti (oltre 600 nel solo stabilimento conselicese) e che dimostra attaccamento all' azienda e grande senso di responsabilità a tutela, più in generale, di tutta la filiera alimentare». Inoltre tutti i dipendenti del gruppo sono stati assicurati in caso di contagio. «La polizza - spiega l' azienda - si aggiunge al rafforzamento delle procedure per la salvaguardia e la sicurezza del personale sul luogo di lavoro e delle misure di prevenzione e sicurezza alimentare messe in atto dall' azienda fin dall' inizio dell' emergenza, nel rispetto delle disposizioni governative e regionali. Tra queste, anche l' adozione di un piano organizzativo per favorire al massimo, ove possibile, lo smart working». E a conferma «della vicinanza alla comunità, l' azienda ha voluto contribuire con donazioni a favore di enti e istituzioni del settore sociale e sanitario». Bonus in busta paga anche per i circa 270 dipendenti dell' Orva, «in un momento - sottolinea il presidente Luigi Bravi (foto a destra) - in cui l' azienda è impegnata nel produrre il bene primario 'pane e piadine'. Vogliamo ringraziare i dipendenti per la volontà, l' impegno e il coraggio che stanno dimostrando nel produrre, in questa emergenza, beni primari. Nonostante il maggiore costo che stiamo sostenendo per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 6 7 2 1 2 2 § ] giovedì 09 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna i dispositivi che i lavoratori devono giustamente utilizzare, reputiamo doveroso riconoscere un premio a chi si impegna. I nostri dipendenti sono un valore aggiunto per l' azienda». E per tutto il periodo dell' emergenza Covid-19, cioè dal primo marzo scorso, e fino alla revoca delle misure restrittive, anche BLab, laboratorio di analisi per la sicurezza alimentare che ha una sede a Lavezzola (la sede principale è a Foggia), aumenterà di circa il 20% gli stipendi ai dipendenti: «non è un premio aziendale una tantum, ma l' istituzione di un welfare straordinario destinato al personale in un momento così difficile». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 6 7 2 1 4 6 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bassa Romagna Segnalati casi di artigiani che lavorano nonostante i divieti Imbianchini e parrucchieri abusivi, al via i controlli della Polizia Locale «C' è chi specula nell' attuale situazione: non rispetta le regole crea pericoli per la salute e fa concorrenza sleale» Anche nel territorio della Bassa Romagna sono stati segnalati tentativi di abusivismo lavorativo per aggirare le disposizioni in vigore per il Coronavirus. Come spiegano le associazioni di categoria, i settori che maggiormente registrano situazioni di sofferenza sono l' impiantistica elettrica e termoidraulica, gli edili, gli imbianchini, i giardinieri, i servizi alla persona (quali estetisti e parrucchieri). Allo scopo di contrastare ogni forma di speculazione, la Polizia Locale della Bassa Romagna, ha attivato appositi controlli. L' azione è stata condivisa dal vicepresidente dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna Daniele Bassi, delegato per la sicurezza e lo sviluppo economico, con il direttore di Cna Nicola Iseppi e il segretario di Confartigianato Luciano Tarozzi. «L' abusivismo - dichiarano l' Unione e le associazioni economiche - è un fenomeno che crea gravi situazioni di squilibrio, penalizzando le imprese che mantengono un rapporto corretto con la comunità in cui operano. Contrastare l' abusivismo significa difendere i tanti professionisti che rispettano le regole. Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto grave. Chi svolge lavori in modo abusivo, oltre a mettere in pericolo la salute delle persone, pratica anche una concorrenza sleale, arrecando ulteriore danno economico in un contesto già sofferente. Il sindaco Bassi e i referenti Iseppi e Tarozzi invitano i cittadini a «segnalare eventuali casi di abusivismo. Spesso ci si limita a esternare le proprie considerazioni sui social; ebbene, di fronte a fenomeni di questo tipo, la cosa migliore per contrastarli è rivolgersi alle autorità». lu.sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 6 7 2 1 3 0 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Virus, la proposta del partito socialista In tanti si pongono la domanda 'perché il coronavirus'? Noi Socialisti ci siamo posti il problema anche se non siamo degli esperti, in questo periodo siamo invasi da notizie dei mass media, di considerazioni di scienziati, medici, (persone competenti in materia), ma nessuno di loro si è posto il problema del protocollo di Kyoto. A nostro modesto avviso per controllare questa pandemia, bisognerebbe (visto che ci sono anche gli asintomatici al coronavirus, o chi ha preso un' influenza e si arrangiato da solo per guarire) far fare a tutte le persone residenti a Faenza e Lugo nella nostra provincia e/o Regione un esame del sangue per verificare se e chi ha sviluppato gli anticorpi contro il virus, dato che molti potrebbero non sapere di averlo avuto. Siamo consapevoli del costo ma la vita non ha prezzo! Dobbiamo dire per onestà intellettuale che al momento la Regione Emilia-Romagna Guidata dal Governatore Stefano Bonaccini, si è dimostrata all' altezza della situazione, chiediamo ai nostri sindaci di Lugo, Davide Ranalli e Giovanni Malpezzi di Faenza e a tutti i sindaci dell' Unione dei comuni della Bassa Romagna, e ai sindaci della Romagna Faentina e a Bonaccini di prendere in considerazione le nostre proposte. Claudio Governa Segretario comprensoriale area di Lugo PSI Armando Menichelli Segretario comprensoriale area Faentina PSI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 6 7 2 1 3 2 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Nuovi contagi solo in tre comuni Muore un altro paziente RAVENNA Ancora numeri in calo. Dopo i 10 nuovi casi di martedì, ieri sono stati 8 i tamponi che hanno accertato le ulteriori positività al coronavirus in provincia di Ravenna. Scarseggia il reagente Una tendenza più che positiva, comunicata però con una certa prudenza. Le analisi di laboratorio che procedono senza tregua potrebbero avere subito un rallentamento dovuto alla mancanza di reagenti, il cui rifornimento naturalmente prosegue. Ecco perché già da oggi il bilancio dei contagi legati all' epidemia potrebbe subire una nuova impennata. Ieri intanto si è purtroppo interrotta la striscia di giornate senza lutti legati al covid-19. Dopo due giorni senza decessi, infatti, all' ospedale "Santa Maria delle Croci" si è spento Abramo Serafino Ottaviani, 86enne di Ravenna. Come per la maggior parte dei casi di pazienti che non hanno superato la malattia, gli effetti del virus uniti ai problemi di salute di cui soffriva non gli hanno lasciato scampo. Nuovi casi solo in 3 comuni Degli 8 positivi comunicati ieri, 2 sono donne e 6 sono uomini; 3 pazienti sono in isolamento domiciliare poiché completamente privi di sintomi o con sintomi leggeri, mentre altri 5 sono ricoverati, nessuno in terapia intensiva. Sono solo 3 i comuni toccati dalle nuove positività, tutte sviluppate nell' ambito di focolai domestici o con contatti stretti con casi già accertati. Si tratta di Ravenna, dove i 5 casi hanno fato salire il numero totale dei contagi dall' inizio dell' epidemia a quota 339. Poi 2 a Lugo, salito a 53, e uno a Castel Bolognese che ha così raggiunto i 20 abitanti positivi. I restanti comuni rimangono fermi ai dati comunicati nei giorni scorsi, con Faenza seconda per numero di contagi dopo Ravenna (110 quelli accertati nella città manfreda). In tutto in provincia i casi di coronavirus arrivano dunque a 746 con Bagnara di Romagna ancora unica realtà "covid free"; tra i 2.427 abitanti del piccolo comune non si sono ancora registrati casi. Sono invece 484 le persone in quarantena e sorveglianza attiva, rintracciate durante le indagini epidemiologiche della sanità pubblica. Piccoli passi verso il "dopo" Le guarigioni intanto continuano: 35 quelle cliniche che riguardano 16 uomini e 19 donne. Nei loro confronti sa ranno programmati tamponi di verifica attraverso il sistema drive through. Sono i piccoli passi verso il "post -epidemia", quando in tutte le province della regione si sarà raggiunto il sospirato traguardo "zero contagi". O meglio, come precisato dal commissario straordinario per l' emergenza coronavirus, è facile supporre che qualche caso positivo continuerà a essere registrato, anche passata la crisi sanitaria. «Ci dovremo abituare alla convivenza con il virus - ha spiegato l' ex assessore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 6 7 2 1 3 2 § ] giovedì 09 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna regionale alla sanità - ma questo non farà altro che aumentare l' immunità». Essere a un passo dalla fine dell' incubo non significa però esserne usciti. Per questo Venturi annuncia che proprio per il fine settimana pasquale, «i controlli si intensificheranno e le multe saranno salate». Infine l' annuncio che alimenta la speranza. «Dalla settimana prossima inizieremo a cadenzare i passi per la ripresa con delle date». Tempi e modalità saranno cadenzati; non ci sarà un "tana libera tutti". Nel frattempo, come annunciato ieri su queste colonne, anche a Ravenna è stato inaugurato il primo "Covid hotel". A Lido Adriano l' Aparthotel Costa Paradiso, è stato individuato come idoneo per l' erogazione di servizi alberghieri alle persone del Ravennate poste in quarantena, non autonome per l' isolamento domiciliare e ai pazienti dimessi dagli ospedali clinicamente guariti ma ancora positivi al virus. Saranno 35 le camere indipendenti, dove i pazienti potranno concludere il ciclo di terapie fino alla completa guarigione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 6 7 2 1 3 1 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Dalla pensione al ritorno in corsia a Lugo: «Dovevo fare la mia parte» LUGO A un anno scarso da pensionamento, quando è arrivata la chiamata non ci ha pensato due volte e ha ripreso servizio, in trincea e lontano da casa. Il professor Michele Massaro, 67 anni, cardiologo romano al Policlinico universitario Tor Vergata di Roma, alla luce dell' emergenza sanitaria nel Paese e in particolare nelle zone più colpite del nord fra cui l' Emilia Romagna, non ha esitato a mettersi a disposizione. E ora presta servizio al "Covid Hospital" di Lugo. «Di fronte alla situazione che si stava prospettando non si poteva restare inerti. Avevo già chiesto a Roma se potevo essere d' aiuto - racconta il cardiologo - ma là la situazione non lo richiedeva. Pochi giorni dopo è uscito il bando della Protezione civile e mi sono subito iscritto. La risposta dei medici è stata molto al di sopra della richiesta e questo mi fa molto piacere». Una decisione per la quale ha trovato il pieno appoggio della famiglia: «Mia moglie quando le ho detto che avrei aderito al bando della Protezione civile è stata orgogliosa, poi quando è stato il momento di partire si è un po' rattristata. Ma ci sentiamo tutti i giorni». All' Umberto I, Massaro ha trovato «una buona organizzazione sanitaria che mi ha positivamente colpito. In poco tempo l' ospedale è stato trasformato. Ho trovato tanti colleghi bravi ed esperti. Mi stanno ad esempio aiutando a lavorare col sistema informatico dell' Emilia Romagna, che è diverso dal nostro: loro sono davvero delle "schegge", molto efficienti». Certo il compito che grava sulle spalle dei camici bianchi è gravoso: «Questi pazienti - spiega il medico - sono molto impegnativi da un punto di vista clinico, anche perché ve ne sono di anziani o con patologie pregresse, ad esempio neoplastiche. L' impegno dunque è tanto, ma è tanta anche la soddisfazione quando poi, per contro, vediamo dei miglioramenti. Prima di accettare questo incarico avevo valutato le cose - racconta il cardiologo - poi devo dire che ho trovato la massima attenzione rispetto all' uso dei dispositivi di protezione individuale, mi sono state insegnate la vestizione e la svestizione, e questo aiuta. Certo ci vorrebbero ancora più persone. Ora - annuncia Massaro - dovrebbero iniziare ad essere operativi anche gli infermieri volontari, in modo da dare un po' di respiro a chi è in trincea dall' inizio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 6 7 2 1 3 6 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Le galline nel parco non si stressano e le uova di Pasqua sono più buone La famiglia Ricciardelli alleva a terra ovaiole dal 1964, Roberta e il fratello Pierluigi curano produzione, confezionamento e vendita diretta. Boom di richieste per le consegne a casa -41 itdA loet LAURA GIORGI RIOLO TERME L' uovo è in sé il riassunto dell' origine e della vita che rinasce ogni giorno. Per questo è il simbolo alimentare della Pasqua di resurrezione cattolica, ma lo è anche per molte altre culture. L' uovo entra perciò in tutte le ricette pasquali romagnole, dai passatelli alle pagnotte, alle creme ma tradizionalmente in questi giorni si mangiano in abbondanza anche semplicemente sode, a colazione o nei pic nic dell' Angelo che ahimè quest' anno saranno al massimo in terrazzo. Magari si è portati a pensare che in cucina non esista niente di più semplice di un uovo, eppure quanto sappiamo delle uova che normalmente acquistiamo per le nostre tavole? A cominciare da dove e come vivono le galline che le depongono e cosa mangiano. In questo tempo strano che ha portato a un inatteso riavvicinamento fra città e campagna, fra consumatori e agricoltori, anche le uova, simbolo quindi della festa che bene o male ci si prepara a festeggiare anche a tavola domenica, le uova fresche del contadino sono diventate uno dei prodotti più richiesti. C' entra dunque la Pasqua, ma c' entra anche il fatto di aver innescato in molte cucine di casa meccanismi di acquisto diretto della spesa dal campo alla tavola. E magari c' entra anche il fatto che, così facendo, molti abbiano scoperto che certe uova sono davvero più buone e conoscere chi le produce le migliora ulteriormente. Galline ovaiole nel Parco La famiglia Ricciardelli produce uova, solo da consumo, da 56 anni. Dentro i confini del parco della Vena del gesso (l' azienda è in territorio di Riolo Terme, in via Rio Ferrato 16), dal piccolo allevamento a conduzione famigliare, le 5.557 galline curate dai figli del fondatore Angelo Ricciardelli, ovvero Roberta a Pierluigi, escono oltre un milione mezzo di uova all' anno, tutte di gallina. «Abbiamo sempre allevato galline ovaiole e continuiamo con quelle - spiega Roberta Ricciardelli -. Solo di recente ho introdotto un gruppetto di una cinquantina di galline livornesi che fanno uova bianche, molto apprezzate per la sfoglia, per ora è una prova. Questo anche per una sicurezza sanitaria, la promiscuità di diverse specie metterebbe a rischio la salute delle nostre galline». Benessere animale E le galline dell' azienda agricola Ricciardelli vivono in un ambiente che è ben lontano dagli allevamenti intensivi con milioni di animali che convivono sotto gli stessi capannoni. «Allevate a terra significa che sono libere di muoversi e che non sono presenti gabbie di alcun tipo nel loro ambiente. Ci sono trespoli dove possono arrampicarsi e casine di legno con i nidi dove vanno a deporre, perché per fare l' uovo a loro serve un po' di privacy!». Insomma le galline in mezzo al parco non si stressano, e le uova sono più buone. Roberta Ricciardelli le sue galline le conosce bene Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 6 7 2 1 3 6 § ] giovedì 09 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna e oltre a preoccuparsi ovvia mente del benessere e della loro alimentazione, l' azienda agricola coltiva diversi ettari di terreno a cereali solo per alimentarle, si preoccupa anche del loro futuro. «Noi prendiamo le galline che sono ancora pollastrine, quando hanno cioè 110/120 giorni - spiega Ricciardelli -. Producono uova per circa un anno e mezzo, poi le cambiamo. Dove vanno quelle che finiscono la loro attività di produttrici? La gran parte in case di campagna che hanno pollai per l' autoproduzione o come completamento dell' attività agricola. Una parte va anche a piccoli macelli delle nostre zone». Vendita diretta All' interno dell' azienda è presente anche il centro di imballaggio dove le uova vengono confe zionate a mano per poi prendere la via della vendita. In particolare negli ultimi anni l' azienda ha scelto di proporsi maggiormente a una clientela locale, quindi piccola ristorazione, mercati contadini (al mercato coperto di Campagna Amica a Ravenna in via Canalazzo), un punto itinerante il sabato mattina dalle 10 alle 12.30 in via Graziola a Faenza di fronte al PalaCattani (al momento sospeso), poi piccole botteghe o piccoli market, molta vendita diretta. Normalmente è attivo anche uno spaccio aziendale. Ma adesso anche qua si sono dovuti attrezzare per le consegne a domicilio. «Nonostante la chiusura per l' emergenza coronavirus di ristoranti e agriturismi, che sono i nostri principali clienti, il nostro lavoro non è calato-spiega Roberta Ricciardelli -.I privati assorbono tutta la produzione e per il momento riusciamo a soddisfare tutti. Copriamo tutto il territorio di Ravenna, Faenza, Lugo, Imola fino a San Lazzaro di Bologna e altre zone della Romagna. I nostri prezzi sono rimasti invariati». Uovo... in bottiglia Dal 2018, inoltre, è iniziata la produzione, neanche a dirlo a base di tuorli, dell' "Elisir all' uovo", un liquore all' uovo prodotto con le uova dell' azienda riolese e imbottigliato dalla distilleria Fratelli Brunello di Vicenza che utilizzala tradizionale ricetta romagnola del liquore all' uovo a base di latte, uova, zucchero, alcol, marsala, vaniglia. INFO: 388 8164177 OPPURE VIA EMAIL AGRICOLARICCIARDELLI@YAHOO.IT. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 6 7 2 1 3 4 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna SCUOLE DI MUSICA RAVENNATI La "Antonio Ricci" e il "Verdi" proseguono la loro attività RAVENNA Alla Scuola comunale di musica "Antonio Ricci" di Massa Lombarda la musica non si ferma e grazie alle lezioni online gli insegnanti hanno trovato nei nuovi mezzi tecnologici degli ottimi al leati per poter continuare l' insegnamento. I docenti proseguono così le lezioni, anche se a distanza, di pianoforte, violino, canto moderno, basso elettrico, chitarra e batteria. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.scuoladimusicamassa.it o chiamare il numero 347 5839049. Anche a Ravenna prosegue ininterrotta l' attività dell' Istituto musicale Verdi che si è adeguato all' emergenza coronavirus attraverso lezioni e riunioni online e in videoconferenza. L' Istituto, pur essendo chiuso al pubblico dalla fine di febbraio, non si è perso d' animo e ha gradualmente ricominciato online già ai primi di marzo le lezioni individuali e collettive. Il 3 marzo, con un importante sforzo organizzativo e nonostante le inevitabili difficoltà, il Verdi è riuscito a mantenere la prevista sessione delle lauree invernali, che si sono svolte in videoconferenza. Anche se «per un insegnante di strumento musicale - affermano al Verdi - il suono è tutto e le piattaforme online (Skype, Zoom, Google Duo) fati canoa sostituire completamente le lezioni frontali. Soprattutto risultano complicate le lezioni individuali di strumento». Oltre alla didattica si svolgono tuttora online riunioni e collegi dei docenti mentre il personale amministrativo è in smart working. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 6 7 2 1 3 3 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna L' azienda Cora dona mille mascherine COTIGNOLA L' azienda Cora spa di Barbiano, che opera nel settore degli accessori per auto, ha donato mille mascherine al Comune di Cotignola. Le mascherine saranno utilizzate dai volontari della Protezione civile, dai dipendenti dei Comuni e dell' Unione che sono in servizio per garantire servizi essenziali. «Queste mascherine saranno utilissime nel lavoro quotidiano di volontari e dipendenti - ha dichiarato il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari -, consentendo anche un risparmio all' ente, che potrà così concentrare più risorse negli aiuti esterni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 6 7 2 1 3 7 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna EMERGENZA CORONAVIRUS Pratica abusiva di professioni Si intensificano i controlli Bassi: «Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto grave, arrecando danni economici in un contesto già di per sé sofferente» AMALIO RICCI GAROTTI LUGO Nel territorio della Bassa Romagna, così come altrove, sono stati denunciati tentativi di abusivismo per aggirare le disposizioni normative in vigore. I settori che maggiormente registrano situazioni di sofferenza, come evidenziano le associazioni di categoria, sono l' impiantistica elettrica e termoidraulica, gli edili, gli imbianchini, i giardinieri, i servizi alla persona (estetica e acconciature). La polizia locale, con l' insorgere del fenomeno, ha pertanto attivato controlli appositi, per contrastare ogni forma di speculazione. L' azione è stata condivisa dal vicepresidente dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Daniele Bassi, delegato per la Sicurezza e lo Sviluppo economico, in concertazione con il direttore di Cna Nicola Iseppi e il segretario di Confartigianato Luciano Tarozzi. Imprese penalizzate «L' abusivismo è un fenomeno che crea gravi situazioni di squilibrio, penalizzando le imprese che mantengono un rapporto sano e corretto con la comunità in cui operano - dichiarano all' unisono l' Unione e le associazioni economiche -. Contrastare l' abusivismo significa difendere i tanti professionisti che stanno rispettando le regole. Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto grave. Chi svolge lavori in modo abusivo, oltre a mettere in pericolo la salute delle persone, pratica anche una concorrenza sleale, arrecando ulteriore danno economico in un contesto già di per sé sofferente. Per questo perseguiremo attenti controlli, applicando tutte le sanzioni previste». Casi da segnalare «Invitiamo i cittadini a segnalare eventuali casi di abusivismo - aggiungono il sindaco Bassi e i referenti Iseppi e Tarozzi -. Molto spesso ci si limita a esternare le proprie considerazioni sui social, anche quando queste potrebbero essere costruttive per la comunità. Ebbene, di fronte a fenomeni di questo tipo, la cosa migliore per contrastarli è rivolgersi alle autorità». Tutelare gli anziani «Cerchiamo in questo modo, come facciamo in ogni occasione analoga, oltre ad allertare le forze dell' ordine, di sensibilizzare le persone, particolar mente quelle sole od anziane, a tutelarsi - riferisce ancora Bassi -. È una situazione contro la tranquillità della collettività, ancora più insopportabile, in questo periodo di emergenza. Evidentemente, gli abusivi non si rendono conto che, in questo modo, mettono in pericolo la propria salute e quella degli altri». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 6 7 2 1 3 8 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Scuola musica di Massa: lezioni online MASSA LOMBARDA Alla scuola comunale di musica "Antonio Ricci" la musica non si ferma e grazie alle lezioni online gli insegnanti hanno trovato nei nuovi mezzi tecnologici degli ottimi alleati per poter continuare l' insegnamento. I docenti proseguono così le lezioni, anche se a distanza, di pianoforte, violino, canto moderno, basso elettrico, chitarra e batteria. Proprio pochi giorni prima dell' emergenza Corona virus la scuola di musica aveva terminato un percorso di alfabetizzazione musicale in collaborazione con le scuole elementari. Questo percorso aveva portato tantissimi bambini a iscriversi per studiare uno strumento ed è intenzione della scuola continuare a far sentire a loro la propria vicinanza. Per ulteriori info consultare il sito www.scuoladimusicamassa.it o tel. 347 5839049. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 6 7 2 1 3 9 § ] giovedì 09 aprile 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Servizi gratis di assistenza psicologica LUGO Dopo la distribuzione degli aiuti materiali di farmaci, alimenti e presidi sanitari, l' Ausl e la Croce Rossa hanno attivato un servizio gratuito di assistenza psicologica, dedicato alle persone che avvertono la necessità di aiuto. «La crisi sanitaria fa emergere il nostro tessuto sociale, formato da persone sensibili e volenterose - dichiara il sindaco Davide Ranalli -. Sapevamo di poterne disporre, ma continuiamo a stupirci di tanta generosità: il personale medico, i volontari, le aziende che producono e quelle che distribuiscono i beni primari, adesso c' è anche chi dà supporto psicologico gratuito ai cittadini». L' Ausl Romagna ha organizzato un servizio di assistenza telefonica dedicata agli operatori sanitari coinvolti nell' assistenza diretta di persone malate, ai cittadini in isolamento domiciliare e ai familiari di cittadini in regime di ricovero o di isolamento. Si può accedere al servizio tramite un numero dedicato per gli utenti (339 5355892), oppure scrivendo una mail a psicologia.emergenza@auslromagna.it. La Croce Rossa ha avviato un servizio di assistenza gratuito e dedicato a tutti con l' aiuto della psicologa e psicoterapeuta lughese, Laura Baldrati. È possibile accedere usando il tel. 0545 010075, via sms o whatsapp direttamente alla dottoressa Baldrati al numero 334 7730024. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
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