Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...

Pagina creata da Domenico Tedesco
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
Unione dei Comuni Bassa Romagna
       giovedì, 09 aprile 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
Unione dei Comuni Bassa Romagna
                                                     giovedì, 09 aprile 2020

Prime Pagine

 09/04/2020    Il Sole 24 Ore                                                   4
 Prima pagina del 09/04/2020

 09/04/2020    Italia Oggi                                                      5
 Prima pagina del 09/04/2020
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                          6
 Prima pagina del 09/04/2020
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                               7
 Prima pagina del 09/04/2020

Il Resto del Carlino Ravenna

 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                               8
 Prima pagina
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 7                      9
 «Un milione e mezzo per sostenere edicole e informazione»
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31                    10
 46 casi in provincia: ecco come sono ripartiti
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31                    11
 Ieri più guariti che nuovi casi
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34                    13
 Sarà un' estate senza Frecce Tricolori

 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38                    14
 Arriva il numero dedicato per avere il Carlino a casa

 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                    15
 Il Carlino regala i guanti agli edicolanti

 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                    16
 Esplosione in una villetta, uomo avvolto dal fuoco
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                    17
 Il medico pensionato è tornato in corsia a Lugo
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                    19
 Il sindaco da solo celebrerà il 10 aprile
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                    20
 Mille mascherine al Comune
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    21
 Buste paga più pesanti in tre aziende
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    23
 Imbianchini e parrucchieri abusivi, al via i controlli della Polizia Locale
 09/04/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    24
 Virus, la proposta del partito socialista

Corriere di Romagna Ravenna

 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3                25
 Nuovi contagi solo in tre comuni Muore un altro paziente
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 6                                     27
 Dalla pensione al ritorno in corsia a Lugo: «Dovevo fare la mia parte»
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23                   LAURA GIORGI     28
 Le galline nel parco non si stressano e le uova di Pasqua sono più buone
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33                                    30
 La "Antonio Ricci" e il "Verdi" proseguono la loro attività
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39                                    31
 L' azienda Cora dona mille mascherine
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39            AMALIO RICCI GAROTTI    32
 Pratica abusiva di professioni Si intensificano i controlli
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39                                    33
 Scuola musica di Massa: lezioni online
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39                                    34
 Servizi gratis di assistenza psicologica
 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39                                    35
 Unigrà, premio fino a 750 euro ai dipendenti presenti in fabbrica

 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41            ALESSANDRO CASADEI      36
 La tecnologia 5G anima il dibattito tra i lughesi

 09/04/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                    38
 Violenta esplosione in una villetta Ustionato un 59enne, è gravissimo

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 09/04/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 11                                                     G.Tr.   40
 Scontro sindaci-governo sui fondi, intanto arriva il rinvio ai bilanci
 09/04/2020    Italia Oggi Pagina 30                                                                41
 Enti locali ai ferri corti col governo. Castelli: le risorse arriveranno
 09/04/2020    Italia Oggi Pagina 30                                        FRANCESCO CERISANO      42
 Più respiro ai conti dei comuni
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 1 § ]

            giovedì 09 aprile 2020
                                                      Il Sole 24 Ore

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 2 § ]

            giovedì 09 aprile 2020
                                                         Italia Oggi

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 3 § ]

            giovedì 09 aprile 2020
                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 4 § ]

     giovedì 09 aprile 2020
                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 1 5 6 7 2 1 4 5 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                               Il Resto del Carlino Ravenna

                          Prima pagina

                          Prima pagina Faenza Lugo

                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 1 5 6 7 2 1 1 9 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 7

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          E l' Emilia Romagna chiede anche un intervento straordinario del Governo

                          «Un milione e mezzo per sostenere edicole e informazione»
                          Il presidente Bonaccini: «Mai come in questo periodo i cittadini percepiscono la bontà del lavoro quotidiano dei
                          media»

                          BOLOGNA Radio, tv, siti e quotidiani, ma anche edicole. L' Emilia-
                          Romagna ha deciso di sostenere anche il circuito dell' informazione
                          locale nell' ambito del piano di investimenti contro la crisi economica
                          legata all' emergenza coronavirus. In particolare, la Regione ha deciso di
                          istituire un fondo da 500.000 euro per le edicole e di destinare un
                          finanziamento straordinario da un milione di euro all' editoria locale,
                          perché in questa situazione «rischia parecchio», afferma il governatore
                          Stefano Bonaccini. Anche per questo, spiega il presidente, «come
                          Regioni abbiamo già chiesto al Governo di istituire anche un fondo
                          straordinario a livello nazionale per sostenere l' editoria locale. Vedremo
                          cosa ci risponderà». Intanto in Emilia-Romagna, «convocheremo le
                          rappresentanze del settore per discutere come mettere a disposizione
                          questi fondi - afferma Bonaccini -. Mai come oggi credo che i cittadini
                          percepiscano la bontà del lavoro quotidiano dei giornalisti». Un
                          riconoscimento istituzionale importante anche per gli edicolanti, un
                          «grazie» non simbolico a loro che sono, insieme ad altri, simboli dell' Italia che resiste. Un presidio necessario per
                          consentire all' informazione di continuare a circolare. Un lavoro al quale il nostro gruppo editoriale guarda con
                          gratitudine e ammirazione. E proprio pensando a questo (a chi ha il compito di distribuire quotidianamente i giornali),
                          il Resto del Carlino ha voluto dare un piccolo riconoscimento. Insieme ai pacchi di quotidiani da distribuire, Poligrafici
                          Editoriale ha consegnato agli edicolanti di Bologna, Imola, Faenza, Lugo, Rovigo e Ferrara una busta con alcuni
                          guanti di lattice in regalo, strumento indispensabile per proteggersi. E l' intenzione è di allargare il più possibile l'
                          iniziativa. La Regione ha poi deciso di stanziare 3,5 milioni per le associazioni sportive: una misura finalizzata al
                          sostegno delle realtà di base presenti sul territorio, particolarmente colpite dal blocco totale delle loro attività. Un
                          milione di euro andrà anche al settore cultura: fondi che la Giunta intende utilizzare per il sostegno a professionisti e
                          lavoratori spesso non coperti dagli ammortizzatori sociali, ma a cui è riconosciuta grande importanza. ©
                          RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 9
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 09 aprile 2020 - Unione dei Comuni ...
[ § 1 5 6 7 2 1 2 0 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 31

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il bilancio

                          46 casi in provincia: ecco come sono ripartiti

                          In provincia 746 casi: 339 a Ravenna 110 a Faenza 53 a Lugo 51 a Cervia
                          25 a Bagnacavallo 20 a C. Bolognese 19 a Russi e Alfonsine 1 5 a
                          Cotignola 14 a Fusignano 10 a Massa Lombarda 8 a Conselice e Riolo 6
                          a Brisighella 5 a Solarolo 3 a Sant' Agata 2 a Casola Valsenio 40 i fuori
                          provincia 42 i decessi.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 10
[ § 1 5 6 7 2 1 2 4 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 31

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Ieri più guariti che nuovi casi
                          Sono 35 quelli che non mostrano più sintomi, contro 8 nuovi positivi. Ma c' è anche un' altra vittima

                          Altre guarigioni e sempre meno casi. I dati dei contagi nella provincia di
                          Ravenna procedono come sperato: con un calo sempre più deciso,
                          anche se restano positività negli ospedali sia tra gli operatori che tra i
                          pazienti (uno nella giornata di ieri) ricoverati per altre patologie. I numeri
                          di ieri, però, sono comunque amari perché si è registrato un altro
                          decesso: quello dell' 86enne ravennate Abramo Serafino Ottaviani. L'
                          uomo aveva già altre patologie, come per tante altre vittime del virus. Ma
                          questo non deve sminuirne la morte, né deve far sottovalutare la gravità
                          delle conseguenze del Coronavirus: per lui e per tanti altri parliamo di
                          malattie pregresse comunissime sopra agli 80 anni - e anche da alcune
                          persone più giovani - e che non minano in modo significativo la qualità
                          della vita. Anche per questo motivo le autorità ribadiscono, anche in vista
                          del weekend di Pasqua, di non uscire di casa. Veniamo quindi ai nuovi
                          contagi di ieri, che sono 8: 4 ravennati, 2 lughesi, 1 castellano e 1
                          brisighellese. Anche in questo caso, come ieri, «risultano tamponi non
                          eseguiti per questioni tecniche - si legge in una nota della Provincia -, che saranno processati nelle prossime ore»: è
                          probabile che nei prossimi giorni il numero dei contagi si alzi, perché risulteranno anche tamponi arretrati. Per questo
                          motivo le autorità tendono a valutare l' andamento del contagio mettendo insieme più giornate: i ritmi frenetici del
                          lavoro nel laboratorio analisi possono influenzare i responsi dei singoli giorni. È sicuro, comunque, che i guariti di ieri
                          sono molti di più dei contagiati: sono 35, tra cui 16 uomini e 19 donne. Si tratta di persone classificate come
                          'clinicamente guarite', ovvero senza più sintomi: nei prossimi giorni dovranno presentarsi su appuntamento al Cmp di
                          Ravenna per eseguire nuovamente il tampone in auto, col sistema 'drive through'. Solo dopo due tamponi negativi
                          saranno completamente guariti. Attualmente i guariti clinici nel Ravennate sono in totale 200, di cui 44 che hanno
                          rifatto i tamponi e sono risultati negativi. Tra gli 8 contagiati di ieri troviamo invece 2 donne e 6 uomini, 3 persone a
                          casa in isolamento e altre 5 ricoverate - nessuna in Terapia intensiva -. Sono tre le persone che sono risultate
                          positive al tampone dopo l' accesso al Pronto soccorso: il dato è basso, in linea con quello dei giorni scorsi. Le altre
                          cinque persone sono tutte legate alle strutture sanitarie della provincia, dove purtroppo si sono registrati diversi
                          contagi. Tra questi troviamo in particolare quattro operatori, tra cui 2 che lavorano all' ospedale di Lugo e 1 a Faenza,
                          e un paziente che era ricoverato a Ravenna in un reparto non Covid e che è risultato positivo al test. In questi giorni
                          proseguono i test sierologici agli operatori, che chiariranno meglio chi è venuto a contatto col virus.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 11
[ § 1 5 6 7 2 1 2 4 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                             Il Resto del Carlino Ravenna

                          Sara Servadei.

                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 12
[ § 1 5 6 7 2 1 2 9 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 34

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Ravenna Emergenza Covid-19: show cancellato

                          Sarà un' estate senza Frecce Tricolori
                          Annullato l' attesissimo evento che il 12 luglio avrebbe visto la Pattuglia Nazionale acrobatica protagonista nei cieli
                          di Punta Marina

                          Causa il perdurare dell' emergenza Coronavirus è stata annullata 'Valore
                          Tricolore' la manifestazione aeronautica, prevista per sabato 11 e
                          domenica 12 luglio a Punta Marina. Questa Kermesse del cielo, giunta
                          ormai a quello che sarebbe stata la quinta edizione, è nata nel 2016 per
                          celebrare il 60° anniversario della Repubblica italiana. Protagoniste
                          assolute avrebbe dovuto ancora una volta essere le Frecce Tricolori
                          della Pattuglia acrobatica nazionale, ma purtroppo questo evento
                          attesissimo, da appassionati e fan che provengono da tutta Italia, quest'
                          anno non si svolgerà. Si tratta di un evento che ha un cuore e una mente
                          fondamentalmente lughese, perché organizzata sin dalle origini dall'
                          aereo club 'Francesco Baracca di Lugo', con la partecipazione del
                          Comune di Ravenna e col patrocinio della Regione Emilia Romagna e
                          della Provincia di Ravenna, per questo c' era grande rammarico in città
                          quando ieri si è diffusa la notizia dell' annullamento. «La pandemia di
                          Coronavirus che da settimane colpisce il nostro Paese - ha spiegato il
                          presidente dell' aero club Oriano Callegati - sta lentamente regredendo ma i tempi stimati dagli esperti per il ritorno
                          alla normalità sono, nella maggior parte dei casi, dell' ordine di alcuni mesi. Solo nei prossimi giorni conosceremo le
                          azioni che sarà necessario intraprendere per un lento ritorno alla quotidianità e che comunque si protrarranno fino a
                          quando non sarà disponibile un vaccino ad assumere modi di vita differenti da quelli a cui eravamo abituati, con
                          distanziamento sociale e il divieto di riunirsi in gruppi numerosi. Per questi motivi - prosegue Callegati - con sommo
                          dispiacere ma consapevoli della necessità di assumere tale decisione, ci sentiamo costretti ad annullare 'Valore
                          Tricolore 2020' che avrebbe dovuto tenersi sul litorale di Punta Marina il prossimo 12 luglio ed a cui l' Aeronautica
                          Militare aveva già autorizzato la partecipazione della Pattuglia Acrobatica Nazionale». La cancellazione dell' evento
                          è certo un duro colpo per tutte le persone che da mesi lavoravano intensamente per la sua realizzazione ma
                          purtroppo la gravità della pandemia che ha colpito l' Italia non lasciava ormai altre alternative. «Abbiamo atteso sino
                          all' ultimo - ha concluso il presidente dell' aero club - nella speranza di poterci ritrovare lungo il nostro litorale per
                          festeggiare insieme la sconfitta del Covid -19, ma non è servito. Ringrazio comunque tutti gli appassionati per la
                          vicinanza che hanno sempre dimostrato verso l' aero club e le Forze armate». Daniele Filippi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 13
[ § 1 5 6 7 2 1 2 1 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 38

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Arriva il numero dedicato per avere il Carlino a casa
                          Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11, il 379.1985007 è a supporto dei lettori che vogliono usufruire della
                          consegna a domicilio del giornale

                          Da oggi un servizio in più per i lettori del Carlino. Le edicole sono asperte,
                          si sa, ma chi non esce uscire di casa potrà contattare il numero dedicato
                          379-1985007 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11, festivi esclusi, a
                          supporto di coloro che vogliono usufruire del servizio di consegna a
                          domicilio. Ecco l' elenco delle edicole che restano aperte ed effettuano il
                          servizio a domicilio. Alfonsine: edicola corso Matteotti (338 967 5205);
                          edicola corso Garibaldi (0544 873976). Glorie Bagnacavallo: edicola di
                          via Reale. Marina di Ravenna: edicola di viale delle Nazioni angolo via IV
                          novembre; piazza Dora Markus (0544 548744); via IV Novembre.
                          Pinarella: edicola di viale Titano. Porto Corsini: edicola di via Po (0544
                          446546). A Ravenna città il servizio è disponibile nei seguenti punti
                          vendita: edicole di piazzetta Paolo Serra; piazza Caduti; via dei Poggi; via
                          Cavina (0544 465822); via Bassano del Grappa; via Paolo Costa (339
                          5636354); via Santucci (0544 464477); via Sant' Alberto (0544 458965);
                          piazza A. Costa (349 2845801); via Fiume Montone Abbandonato.
                          Ammonite: edicola di via Santerno Ammonite (0544 523259). Russi: edicola di via Garibaldi (0544 583124). Sant'
                          Alberto: edicola di via Nigrisoli (0544 529109). San Pietro in Vincoli: edicola di via Farini (0544 551193). Bagnara di
                          Romagna: Cartoleria Arabeta, Pilastrino (0545 76452). Conselice: 'il Sogno di Daniela, via Puntiroli (0545 89130).
                          Faenza: edicola Poggiali, via Severoli (0546 562227). Lugo: edicola Di Veroli, piazza Martiri (0545 24384); Cartidea,
                          via G. Bruno (0545 35882).

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 14
[ § 1 5 6 7 2 1 2 5 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 45

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il Carlino regala i guanti agli edicolanti
                          «Siamo sempre stati un presidio importante, un riferimento Questa è una piccola attenzione che fa molto piacere
                          ricevere»

                          Come tanti altri operatori, anche le edicole sono presidi importanti sul
                          territorio nello scacchiere dell' emergenza contro il Covid19. Lavorare a
                          contatto con la gente, in questo momento particolare, non è
                          semplicissimo. Consegnare le notizie alla cittadinanza è un compito che
                          gli edicolanti svolgono ogni giorno sin dalle prime ore dell' alba, in
                          qualsiasi condizione meteorologica, quindi una figura strategica per le
                          testate giornalistiche. Ieri Il Resto del Carlino ha voluto omaggiare queste
                          figure così importanti nella diffusioni dei prodotti editoriali con alcuni
                          guanti in lattice per proteggere la loro salute in un momento così
                          delicato. Ne abbiamo approfittato per scambiare due chiacchere con chi,
                          quotidianamente, porge il giornale dall' interno dei chioschi. «Prima dell'
                          emergenza sanitaria - racconta Vito Ammirabile dell' edicola in piazza
                          della Libertà, di fronte alla cattedrale -, l' edicola è sempre stato punto ri
                          ritrovo e riferimento. Ovviamente le cose sono cambiate e i clienti non si
                          fermano più di tanto anche se ogni tanto commentano come sia
                          cambiata la loro vita al tempo del coronavirus. Con loro mi raccomando sempre di indossare le protezioni individuali
                          per la loro e la nostra salute. Abbiamo ricevuto con molto piacere questa 'piccola attenzione' che il Carlino ha
                          riservato alla nostra categoria. Ci piacerebbe che qualcuno distribuisse anche qualche mascherina per una maggior
                          protezione». «Un bel pensiero quello che ha avuto Il Resto del Carlino - racconta invece Giada Foschini che lavora all'
                          Edicola di Monica, in via Severoli - nei nostri confronti. Non appena sono arrivati ho indossato subito i guanti dei quali
                          ci hanno voluto omaggiare». Agli edicolanti di Faenza e Lugo la nostra testata ha voluto far arrivare alcune paia di
                          guanti quale segno della vicinanza alla categoria, presto l' iniziativa sarà estesa ad altre città.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 15
[ § 1 5 6 7 2 1 2 3 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 46

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Esplosione in una villetta, uomo avvolto dal fuoco
                          Cotignola: il 59enne è riuscito ad uscire dalla casa prima di crollare a terra, è stato soccorso da due vicini che sono
                          riusciti a spegnere le fiamme dei vestiti

                          Sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco e del Commissariato di
                          Polizia di Stato di Lugo le cause della tremenda esplosione verificatasi
                          nel tardo pomeriggio di ieri all' interno di una villetta situata in via IV
                          Novembre a Cotignola. L' unica persona che vi risiede, un 59enne, ha
                          riportato gravissime ustioni in varie parti del corpo ed è stato trasportato
                          con l' elicottero di 'Ravenna Soccorso' al Centro Grandi ustionati dell'
                          ospedale 'Bufalini' di Cesena. E' successo poco prima delle 18, quando
                          buona parte della cittadina ha udito un forte boato, al punto che
                          qualcuno ha pensato che si trattasse addirittura di un terremoto. La
                          potentissima deflagrazione, a quanto pare avvenuta in cucina (sulle
                          esatte cause e sul punto specifico sono in corso indagini), ha fatto
                          letteralmente volar via porte, finestre, mobili e oggetti vari, non
                          risparmiando praticamente nulla ed arrecando gravi danni anche ad un'
                          auto di un vicino nonché altri danni in corso di verifica. La scena a cui
                          hanno assistito due persone che abitano lì vicino è stata raccapricciante.
                          Stando al loro racconto, infatti, l' uomo, seppur letteralmente avvolto dalle fiamme, è riuscito ad uscire, barcollando,
                          dalla casa, per poi accasciarsi poco dopo a terra. In attesa dell' arrivo dei mezzi di soccorso (allertati dalle stesse
                          due persone), sono stati gli stessi due vicini di casa a spegnere le fiamme che avvolgevano l' uomo. Sul posto, oltre
                          ad un' ambulanza ed al mezzo avanzato di soccorso con a bordo il medico rianimatore, sono intervenuti diversi
                          mezzi (complessivamente 6, compresi l' autoscala e l' Afa, quest' ultimo speciale mezzo equipaggiato con tute ed
                          autorespiratori) dei Vigili del Fuoco, sia dal Distaccamento di Lugo che dalla centrale di Ravenna. Il 59enne è stato
                          trasportato a sirene spiegate all' ospedale di Lugo, dove è stato 'stabilizzato' e quindi caricato sull' eliambulanza di
                          'Ravenna Soccorso', poi decollata per il nosocomio cesenate. A fare piena luce sulle cause dell' impressionante
                          esplosione saranno i tecnici dei Vigili del Fuoco assieme alla Polizia di Stato, quest' ultima presente con il personale
                          della Scientifica. Sul posto anche i carabinieri, la Polizia Locale della Bassa Romagna e il sindaco di Cotignola Luca
                          Piovaccari. Poco dopo l' esplosione è accorso in via IV Novembre anche il fratello del 59enne, il quale ha riferito di
                          essersi recato (come è abituato a fare tre volte al giorno) nel pomeriggio a fargli visita, non notando nulla di
                          particolare o comunque tale da far presagire un simile episodio. Luigi Scardovi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 16
[ § 1 5 6 7 2 1 2 6 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 46

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il medico pensionato è tornato in corsia a Lugo
                          Il professor Massaro, romano, ha aderito al bando della Protezione civile ed è al 'Covid hospital'

                          Era in pensione da neppure un anno, ma non ci ha pensato su un attimo e
                          si messo a disposizione per combattere il Coronavirus. Parliamo del
                          professor Michele Massaro, 67 anni, cardiologo romano al Policlinico
                          universitario Tor Vergata di Roma, ora in servizio al 'Covid Hospital' di
                          Lugo. Dottor Massaro, cosa l' ha spinta a tornare in corsia? «Di
                          fronte all' attuale situazione e alla richiesta della Protezione civile di dare
                          una mano, non si poteva restare inerti. Avevo già chiesto a Roma se
                          potevo essere d' aiuto, ma in quel momento la situazione in quel
                          territorio non lo richiedeva. Pochi giorni dopo è uscito il bando della
                          Protezione Civile e mi sono subito iscritto. Sono stato destinato alla
                          Romagna e in particolare a Lugo, così sono partito». Si è mai chiesto "chi
                          me l' ha fatto fare"? «Mai. Certo, è duro, ma è importante portare aiuto
                          proprio in questa fase delicata. Mia moglie quando le ho detto che avrei
                          aderito al bando della Protezione civile è stata orgogliosa, poi quando è
                          stato il momento di partire si è un po' rattristata. Ma ci sentiamo tutti i
                          giorni». Conosceva Lugo? Che realtà ha trovato? «Non conoscevo Lugo, non ero mai stato da queste parti. Ho
                          trovato tanti colleghi bravi ed esperti. Mi stanno ad esempio aiutando a lavorare col sistema informatico dell' Emilia-
                          Romagna, che è diverso dal nostro e sarebbe se ve ne fosse uno comune a tutti gli ospedali italiani. Loro sono delle
                          'schegge', efficenti. Ho trovato una buona organizzazione sanitaria che mi ha positivamente colpito. In poco tempo l'
                          ospedale è stato trasformato». E la situazione clinica? «Questi pazienti sono molto impegnativi da un punto di
                          vista clinico, anche perché ce ne sono di anziani e/o con patologie pregresse, ad esempio neoplastiche. L' impegno
                          dunque è tanto, ma è tanta anche la soddisfazione quando poi vediamo miglioramenti in queste persone». Come è
                          la sua giornata? «Molto semplice, sono in ospedale alle 8 di mattina e ci resto fino alle 15.30, oppure nel
                          pomeriggio dalle 15 alle 21, salvo situazioni che richiedano il prolungamento del lavoro. Poi, di lì, vado direttamente

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 17
[ § 1 5 6 7 2 1 2 6 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          all' alloggio che mi è stato assegnato, salvo passare a fare un po' di spesa poiché non ci sono ovviamente locali
                          aperti. Il resto della giornata lo trascorro a studiare ed aggiornarmi sulla situazione del Coronavirus». Quindi non ha
                          modo di conoscere la città. «Direi proprio di no. Ma magari quando questa esperienza sarà superata, mi piacerebbe
                          tornare e conoscerla».

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 18
[ § 1 5 6 7 2 1 2 7 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 46

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          LIBERAZIONE

                          Il sindaco da solo celebrerà il 10 aprile
                          Domani sarà davanti al monumento dedicato ai soldati indiani

                          A causa dell' emergenza sanitaria per il Covid-19 quest' anno le iniziative
                          per celebrare il 75° anniversario della Liberazione di Lugo n o n s i
                          svolgeranno. Sia quelle del 10 aprile, data che ricorda l' impresa dei
                          soldati indiani che per primi entrarono a Lugo nel 1945, che del 25 aprile.
                          Il sindaco Davide Ranalli a nome di tutta l' amministrazione comunale
                          intende comunque ricordare questa ricorrenza anche se in modo diverso
                          rispetto al passato. Per questo domani, venerdì 10 aprile il primo
                          cittadino sarà, da solo, davanti al monumento al 1st Jaipur Infantry,
                          situato all' angolo tra via Mentana e viale Europa. Il sindaco Ranalli ha
                          voluto spiegare in una lettera aperta alla cittadinanza le ragioni di questa
                          decisione.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
[ § 1 5 6 7 2 1 2 8 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 46

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          COTIGNOLA

                          Mille mascherine al Comune
                          Sono state donate dall' azienda Cora per la Protezione Civile

                          L' azienda 'Cora spa' di Barbiano che opera nel settore degli accessori
                          per auto, ha donato mille mascherine al Comune di Cotignola destinate
                          alla Protezione Civile.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 20
[ § 1 5 6 7 2 1 2 2 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 47

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Buste paga più pesanti in tre aziende
                          Unigrà Conselice, Orva Bagnacavallo e BLAb Lavezzola hanno voluto premiare i dipendenti per l' impegno di queste
                          settimane

                          In questi momenti in cui molte attività produttive sono ferme e ci sono
                          tantissimi dipendenti in difficoltà, tre realtà della bassa andando
                          controcorrente aumentano lo stipendio dei propri lavoratori. E' il caso
                          dell' Unigrà di Conselice, dell' Orva di Bagnacavallo e d e l B l a b d i
                          Lavezzola. Bonus aggiuntivi fino a 750 euro lordi: questo attende i
                          dipendenti dell' Unigrà di Conselice. Il piano straordinario di bonus
                          salariali è stato varato dall' amministratore delegato del gruppo
                          agroalimentare, Gian Maria Martini (foto a sinistra), e va ad aggiungersi a
                          quello di 100 euro previsto dal Decreto 'Cura Italia'. Il piano di Martini
                          vuole essere «uno speciale riconoscimento all' impegno dei dipendenti
                          presenti in fabbrica durante l' emergenza Coronavirus, che con il loro
                          lavoro stanno garantendo la continuità produttiva». Nel dettaglio l'
                          operazione prevede il riconoscimento di una maggiorazione di stipendio
                          ai lavoratori impegnati nelle attività di produzione, logistica e servizi, che
                          ammonta a 750 euro lordi, parametrata all' effettiva presenza in azienda
                          nel periodo 9 marzo-24 aprile. «Abbiamo ritenuto giusto e doveroso - commenta Martini - premiare chi col proprio
                          lavoro, affrontando comprensibili paure, ha garantito continuità alla nostra filiera alimentare, che è fra quelle
                          strategiche per il Paese in questa emergenza Covid-19. Questo riconoscimento vuole dunque essere un modo per
                          ringraziare il loro impegno, che va a beneficio di tutti i nostri dipendenti (oltre 600 nel solo stabilimento conselicese)
                          e che dimostra attaccamento all' azienda e grande senso di responsabilità a tutela, più in generale, di tutta la filiera
                          alimentare». Inoltre tutti i dipendenti del gruppo sono stati assicurati in caso di contagio. «La polizza - spiega l'
                          azienda - si aggiunge al rafforzamento delle procedure per la salvaguardia e la sicurezza del personale sul luogo di
                          lavoro e delle misure di prevenzione e sicurezza alimentare messe in atto dall' azienda fin dall' inizio dell' emergenza,
                          nel rispetto delle disposizioni governative e regionali. Tra queste, anche l' adozione di un piano organizzativo per
                          favorire al massimo, ove possibile, lo smart working». E a conferma «della vicinanza alla comunità, l' azienda ha
                          voluto contribuire con donazioni a favore di enti e istituzioni del settore sociale e sanitario». Bonus in busta paga
                          anche per i circa 270 dipendenti dell' Orva, «in un momento - sottolinea il presidente Luigi Bravi (foto a destra) - in cui
                          l' azienda è impegnata nel produrre il bene primario 'pane e piadine'. Vogliamo ringraziare i dipendenti per la volontà, l'
                          impegno e il coraggio che stanno dimostrando nel produrre, in questa emergenza, beni primari. Nonostante il
                          maggiore costo che stiamo sostenendo per

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 21
[ § 1 5 6 7 2 1 2 2 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          i dispositivi che i lavoratori devono giustamente utilizzare, reputiamo doveroso riconoscere un premio a chi si
                          impegna. I nostri dipendenti sono un valore aggiunto per l' azienda». E per tutto il periodo dell' emergenza Covid-19,
                          cioè dal primo marzo scorso, e fino alla revoca delle misure restrittive, anche BLab, laboratorio di analisi per la
                          sicurezza alimentare che ha una sede a Lavezzola (la sede principale è a Foggia), aumenterà di circa il 20% gli
                          stipendi ai dipendenti: «non è un premio aziendale una tantum, ma l' istituzione di un welfare straordinario destinato
                          al personale in un momento così difficile».

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 22
[ § 1 5 6 7 2 1 4 6 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 47

                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                             Il Resto del Carlino Ravenna

                          Bassa Romagna Segnalati casi di artigiani che lavorano nonostante i divieti

                          Imbianchini e parrucchieri abusivi, al via i controlli della Polizia Locale
                          «C' è chi specula nell' attuale situazione: non rispetta le regole crea pericoli per la salute e fa concorrenza sleale»

                          Anche nel territorio della Bassa Romagna sono stati segnalati tentativi di
                          abusivismo lavorativo per aggirare le disposizioni in vigore per il
                          Coronavirus. Come spiegano le associazioni di categoria, i settori che
                          maggiormente registrano situazioni di sofferenza sono l' impiantistica
                          elettrica e termoidraulica, gli edili, gli imbianchini, i giardinieri, i servizi alla
                          persona (quali estetisti e parrucchieri). Allo scopo di contrastare ogni
                          forma di speculazione, la Polizia Locale della Bassa Romagna, ha
                          attivato appositi controlli. L' azione è stata condivisa dal vicepresidente
                          dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna Daniele Bassi, delegato per
                          la sicurezza e lo sviluppo economico, con il direttore di Cna Nicola Iseppi
                          e il segretario di Confartigianato Luciano Tarozzi. «L' abusivismo -
                          dichiarano l' Unione e le associazioni economiche - è un fenomeno che
                          crea gravi situazioni di squilibrio, penalizzando le imprese che
                          mantengono un rapporto corretto con la comunità in cui operano.
                          Contrastare l' abusivismo significa difendere i tanti professionisti che
                          rispettano le regole. Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto grave. Chi svolge lavori
                          in modo abusivo, oltre a mettere in pericolo la salute delle persone, pratica anche una concorrenza sleale, arrecando
                          ulteriore danno economico in un contesto già sofferente. Il sindaco Bassi e i referenti Iseppi e Tarozzi invitano i
                          cittadini a «segnalare eventuali casi di abusivismo. Spesso ci si limita a esternare le proprie considerazioni sui social;
                          ebbene, di fronte a fenomeni di questo tipo, la cosa migliore per contrastarli è rivolgersi alle autorità». lu.sca.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 23
[ § 1 5 6 7 2 1 3 0 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 49

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Virus, la proposta del partito socialista

                          In tanti si pongono la domanda 'perché il coronavirus'? Noi Socialisti ci
                          siamo posti il problema anche se non siamo degli esperti, in questo
                          periodo siamo invasi da notizie dei mass media, di considerazioni di
                          scienziati, medici, (persone competenti in materia), ma nessuno di loro si
                          è posto il problema del protocollo di Kyoto. A nostro modesto avviso per
                          controllare questa pandemia, bisognerebbe (visto che ci sono anche gli
                          asintomatici al coronavirus, o chi ha preso un' influenza e si arrangiato da
                          solo per guarire) far fare a tutte le persone residenti a Faenza e Lugo
                          nella nostra provincia e/o Regione un esame del sangue per verificare se
                          e chi ha sviluppato gli anticorpi contro il virus, dato che molti potrebbero
                          non sapere di averlo avuto. Siamo consapevoli del costo ma la vita non
                          ha prezzo! Dobbiamo dire per onestà intellettuale che al momento la
                          Regione Emilia-Romagna Guidata dal Governatore Stefano Bonaccini, si
                          è dimostrata all' altezza della situazione, chiediamo ai nostri sindaci di
                          Lugo, Davide Ranalli e Giovanni Malpezzi di Faenza e a tutti i sindaci dell'
                          Unione dei comuni della Bassa Romagna, e ai sindaci della Romagna Faentina e a Bonaccini di prendere in
                          considerazione le nostre proposte. Claudio Governa Segretario comprensoriale area di Lugo PSI Armando Menichelli
                          Segretario comprensoriale area Faentina PSI.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019    Pagina 24
[ § 1 5 6 7 2 1 3 2 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 3

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Nuovi contagi solo in tre comuni Muore un altro paziente

                          RAVENNA Ancora numeri in calo. Dopo i 10 nuovi casi di martedì, ieri sono stati
                          8 i tamponi che hanno accertato le ulteriori positività al coronavirus in provincia
                          di Ravenna. Scarseggia il reagente Una tendenza più che positiva, comunicata
                          però con una certa prudenza. Le analisi di laboratorio che procedono senza
                          tregua potrebbero avere subito un rallentamento dovuto alla mancanza di
                          reagenti, il cui rifornimento naturalmente prosegue. Ecco perché già da oggi il
                          bilancio dei contagi legati all' epidemia potrebbe subire una nuova impennata.
                          Ieri intanto si è purtroppo interrotta la striscia di giornate senza lutti legati al
                          covid-19. Dopo due giorni senza decessi, infatti, all' ospedale "Santa Maria delle
                          Croci" si è spento Abramo Serafino Ottaviani, 86enne di Ravenna. Come per la
                          maggior parte dei casi di pazienti che non hanno superato la malattia, gli effetti
                          del virus uniti ai problemi di salute di cui soffriva non gli hanno lasciato scampo.
                          Nuovi casi solo in 3 comuni Degli 8 positivi comunicati ieri, 2 sono donne e 6
                          sono uomini; 3 pazienti sono in isolamento domiciliare poiché completamente
                          privi di sintomi o con sintomi leggeri, mentre altri 5 sono ricoverati, nessuno in
                          terapia intensiva. Sono solo 3 i comuni toccati dalle nuove positività, tutte
                          sviluppate nell' ambito di focolai domestici o con contatti stretti con casi già accertati. Si tratta di Ravenna, dove i 5
                          casi hanno fato salire il numero totale dei contagi dall' inizio dell' epidemia a quota 339. Poi 2 a Lugo, salito a 53, e
                          uno a Castel Bolognese che ha così raggiunto i 20 abitanti positivi. I restanti comuni rimangono fermi ai dati
                          comunicati nei giorni scorsi, con Faenza seconda per numero di contagi dopo Ravenna (110 quelli accertati nella
                          città manfreda). In tutto in provincia i casi di coronavirus arrivano dunque a 746 con Bagnara di Romagna ancora
                          unica realtà "covid free"; tra i 2.427 abitanti del piccolo comune non si sono ancora registrati casi. Sono invece 484
                          le persone in quarantena e sorveglianza attiva, rintracciate durante le indagini epidemiologiche della sanità pubblica.
                          Piccoli passi verso il "dopo" Le guarigioni intanto continuano: 35 quelle cliniche che riguardano 16 uomini e 19
                          donne. Nei loro confronti sa ranno programmati tamponi di verifica attraverso il sistema drive through. Sono i piccoli
                          passi verso il "post -epidemia", quando in tutte le province della regione si sarà raggiunto il sospirato traguardo "zero
                          contagi". O meglio, come precisato dal commissario straordinario per l' emergenza coronavirus, è facile supporre
                          che qualche caso positivo continuerà a essere registrato, anche passata la crisi sanitaria. «Ci dovremo abituare alla
                          convivenza con il virus - ha spiegato l' ex assessore

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 25
[ § 1 5 6 7 2 1 3 2 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          regionale alla sanità - ma questo non farà altro che aumentare l' immunità». Essere a un passo dalla fine dell'
                          incubo non significa però esserne usciti. Per questo Venturi annuncia che proprio per il fine settimana pasquale, «i
                          controlli si intensificheranno e le multe saranno salate». Infine l' annuncio che alimenta la speranza. «Dalla settimana
                          prossima inizieremo a cadenzare i passi per la ripresa con delle date». Tempi e modalità saranno cadenzati; non ci
                          sarà un "tana libera tutti". Nel frattempo, come annunciato ieri su queste colonne, anche a Ravenna è stato
                          inaugurato il primo "Covid hotel". A Lido Adriano l' Aparthotel Costa Paradiso, è stato individuato come idoneo per l'
                          erogazione di servizi alberghieri alle persone del Ravennate poste in quarantena, non autonome per l' isolamento
                          domiciliare e ai pazienti dimessi dagli ospedali clinicamente guariti ma ancora positivi al virus. Saranno 35 le camere
                          indipendenti, dove i pazienti potranno concludere il ciclo di terapie fino alla completa guarigione.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 26
[ § 1 5 6 7 2 1 3 1 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 6

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Dalla pensione al ritorno in corsia a Lugo: «Dovevo fare la mia parte»

                          LUGO A un anno scarso da pensionamento, quando è arrivata la chiamata non
                          ci ha pensato due volte e ha ripreso servizio, in trincea e lontano da casa. Il
                          professor Michele Massaro, 67 anni, cardiologo romano al Policlinico
                          universitario Tor Vergata di Roma, alla luce dell' emergenza sanitaria nel Paese
                          e in particolare nelle zone più colpite del nord fra cui l' Emilia Romagna, non ha
                          esitato a mettersi a disposizione. E ora presta servizio al "Covid Hospital" di
                          Lugo. «Di fronte alla situazione che si stava prospettando non si poteva restare
                          inerti. Avevo già chiesto a Roma se potevo essere d' aiuto - racconta il
                          cardiologo - ma là la situazione non lo richiedeva. Pochi giorni dopo è uscito il
                          bando della Protezione civile e mi sono subito iscritto. La risposta dei medici è
                          stata molto al di sopra della richiesta e questo mi fa molto piacere». Una
                          decisione per la quale ha trovato il pieno appoggio della famiglia: «Mia moglie
                          quando le ho detto che avrei aderito al bando della Protezione civile è stata
                          orgogliosa, poi quando è stato il momento di partire si è un po' rattristata. Ma ci
                          sentiamo tutti i giorni». All' Umberto I, Massaro ha trovato «una buona
                          organizzazione sanitaria che mi ha positivamente colpito. In poco tempo l'
                          ospedale è stato trasformato. Ho trovato tanti colleghi bravi ed esperti. Mi stanno ad esempio aiutando a lavorare
                          col sistema informatico dell' Emilia Romagna, che è diverso dal nostro: loro sono davvero delle "schegge", molto
                          efficienti». Certo il compito che grava sulle spalle dei camici bianchi è gravoso: «Questi pazienti - spiega il medico -
                          sono molto impegnativi da un punto di vista clinico, anche perché ve ne sono di anziani o con patologie pregresse,
                          ad esempio neoplastiche. L' impegno dunque è tanto, ma è tanta anche la soddisfazione quando poi, per contro,
                          vediamo dei miglioramenti. Prima di accettare questo incarico avevo valutato le cose - racconta il cardiologo - poi
                          devo dire che ho trovato la massima attenzione rispetto all' uso dei dispositivi di protezione individuale, mi sono
                          state insegnate la vestizione e la svestizione, e questo aiuta. Certo ci vorrebbero ancora più persone. Ora - annuncia
                          Massaro - dovrebbero iniziare ad essere operativi anche gli infermieri volontari, in modo da dare un po' di respiro a
                          chi è in trincea dall' inizio».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 27
[ § 1 5 6 7 2 1 3 6 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 23

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Le galline nel parco non si stressano e le uova di Pasqua sono più buone
                          La famiglia Ricciardelli alleva a terra ovaiole dal 1964, Roberta e il fratello Pierluigi curano produzione,
                          confezionamento e vendita diretta. Boom di richieste per le consegne a casa -41 itdA loet

                                                                                                                                    LAURA GIORGI

                          RIOLO TERME L' uovo è in sé il riassunto dell' origine e della vita che rinasce
                          ogni giorno. Per questo è il simbolo alimentare della Pasqua di resurrezione
                          cattolica, ma lo è anche per molte altre culture. L' uovo entra perciò in tutte le
                          ricette pasquali romagnole, dai passatelli alle pagnotte, alle creme ma
                          tradizionalmente in questi giorni si mangiano in abbondanza anche
                          semplicemente sode, a colazione o nei pic nic dell' Angelo che ahimè quest'
                          anno saranno al massimo in terrazzo. Magari si è portati a pensare che in
                          cucina non esista niente di più semplice di un uovo, eppure quanto sappiamo
                          delle uova che normalmente acquistiamo per le nostre tavole? A cominciare da
                          dove e come vivono le galline che le depongono e cosa mangiano. In questo
                          tempo strano che ha portato a un inatteso riavvicinamento fra città e
                          campagna, fra consumatori e agricoltori, anche le uova, simbolo quindi della
                          festa che bene o male ci si prepara a festeggiare anche a tavola domenica, le
                          uova fresche del contadino sono diventate uno dei prodotti più richiesti. C' entra
                          dunque la Pasqua, ma c' entra anche il fatto di aver innescato in molte cucine di
                          casa meccanismi di acquisto diretto della spesa dal campo alla tavola. E
                          magari c' entra anche il fatto che, così facendo, molti abbiano scoperto che certe uova sono davvero più buone e
                          conoscere chi le produce le migliora ulteriormente. Galline ovaiole nel Parco La famiglia Ricciardelli produce uova,
                          solo da consumo, da 56 anni. Dentro i confini del parco della Vena del gesso (l' azienda è in territorio di Riolo Terme,
                          in via Rio Ferrato 16), dal piccolo allevamento a conduzione famigliare, le 5.557 galline curate dai figli del fondatore
                          Angelo Ricciardelli, ovvero Roberta a Pierluigi, escono oltre un milione mezzo di uova all' anno, tutte di gallina.
                          «Abbiamo sempre allevato galline ovaiole e continuiamo con quelle - spiega Roberta Ricciardelli -. Solo di recente ho
                          introdotto un gruppetto di una cinquantina di galline livornesi che fanno uova bianche, molto apprezzate per la
                          sfoglia, per ora è una prova. Questo anche per una sicurezza sanitaria, la promiscuità di diverse specie metterebbe a
                          rischio la salute delle nostre galline». Benessere animale E le galline dell' azienda agricola Ricciardelli vivono in un
                          ambiente che è ben lontano dagli allevamenti intensivi con milioni di animali che convivono sotto gli stessi
                          capannoni. «Allevate a terra significa che sono libere di muoversi e che non sono presenti gabbie di alcun tipo nel
                          loro ambiente. Ci sono trespoli dove possono arrampicarsi e casine di legno con i nidi dove vanno a deporre, perché
                          per fare l' uovo a loro serve un po' di privacy!». Insomma le galline in mezzo al parco non si stressano, e le uova sono
                          più buone. Roberta Ricciardelli le sue galline le conosce bene

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 28
[ § 1 5 6 7 2 1 3 6 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                          Corriere di Romagna Ravenna

                          e oltre a preoccuparsi ovvia mente del benessere e della loro alimentazione, l' azienda agricola coltiva diversi ettari
                          di terreno a cereali solo per alimentarle, si preoccupa anche del loro futuro. «Noi prendiamo le galline che sono
                          ancora pollastrine, quando hanno cioè 110/120 giorni - spiega Ricciardelli -. Producono uova per circa un anno e
                          mezzo, poi le cambiamo. Dove vanno quelle che finiscono la loro attività di produttrici? La gran parte in case di
                          campagna che hanno pollai per l' autoproduzione o come completamento dell' attività agricola. Una parte va anche a
                          piccoli macelli delle nostre zone». Vendita diretta All' interno dell' azienda è presente anche il centro di imballaggio
                          dove le uova vengono confe zionate a mano per poi prendere la via della vendita. In particolare negli ultimi anni l'
                          azienda ha scelto di proporsi maggiormente a una clientela locale, quindi piccola ristorazione, mercati contadini (al
                          mercato coperto di Campagna Amica a Ravenna in via Canalazzo), un punto itinerante il sabato mattina dalle 10 alle
                          12.30 in via Graziola a Faenza di fronte al PalaCattani (al momento sospeso), poi piccole botteghe o piccoli market,
                          molta vendita diretta. Normalmente è attivo anche uno spaccio aziendale. Ma adesso anche qua si sono dovuti
                          attrezzare per le consegne a domicilio. «Nonostante la chiusura per l' emergenza coronavirus di ristoranti e
                          agriturismi, che sono i nostri principali clienti, il nostro lavoro non è calato-spiega Roberta Ricciardelli -.I privati
                          assorbono tutta la produzione e per il momento riusciamo a soddisfare tutti. Copriamo tutto il territorio di Ravenna,
                          Faenza, Lugo, Imola fino a San Lazzaro di Bologna e altre zone della Romagna. I nostri prezzi sono rimasti invariati».
                          Uovo... in bottiglia Dal 2018, inoltre, è iniziata la produzione, neanche a dirlo a base di tuorli, dell' "Elisir all' uovo", un
                          liquore all' uovo prodotto con le uova dell' azienda riolese e imbottigliato dalla distilleria Fratelli Brunello di Vicenza
                          che utilizzala tradizionale ricetta romagnola del liquore all' uovo a base di latte, uova, zucchero, alcol, marsala,
                          vaniglia. INFO: 388 8164177 OPPURE VIA EMAIL AGRICOLARICCIARDELLI@YAHOO.IT.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 29
[ § 1 5 6 7 2 1 3 4 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 33

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          SCUOLE DI MUSICA RAVENNATI

                          La "Antonio Ricci" e il "Verdi" proseguono la loro attività

                          RAVENNA Alla Scuola comunale di musica "Antonio Ricci" di Massa Lombarda
                          la musica non si ferma e grazie alle lezioni online gli insegnanti hanno trovato
                          nei nuovi mezzi tecnologici degli ottimi al leati per poter continuare l'
                          insegnamento. I docenti proseguono così le lezioni, anche se a distanza, di
                          pianoforte, violino, canto moderno, basso elettrico, chitarra e batteria. Per
                          ulteriori informazioni consultare il sito www.scuoladimusicamassa.it o
                          chiamare il numero 347 5839049. Anche a Ravenna prosegue ininterrotta l'
                          attività dell' Istituto musicale Verdi che si è adeguato all' emergenza
                          coronavirus attraverso lezioni e riunioni online e in videoconferenza. L' Istituto,
                          pur essendo chiuso al pubblico dalla fine di febbraio, non si è perso d' animo e
                          ha gradualmente ricominciato online già ai primi di marzo le lezioni individuali e
                          collettive. Il 3 marzo, con un importante sforzo organizzativo e nonostante le
                          inevitabili difficoltà, il Verdi è riuscito a mantenere la prevista sessione delle
                          lauree invernali, che si sono svolte in videoconferenza. Anche se «per un
                          insegnante di strumento musicale - affermano al Verdi - il suono è tutto e le
                          piattaforme online (Skype, Zoom, Google Duo) fati canoa sostituire
                          completamente le lezioni frontali. Soprattutto risultano complicate le lezioni individuali di strumento». Oltre alla
                          didattica si svolgono tuttora online riunioni e collegi dei docenti mentre il personale amministrativo è in smart
                          working.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 30
[ § 1 5 6 7 2 1 3 3 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 39

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          L' azienda Cora dona mille mascherine

                          COTIGNOLA L' azienda Cora spa di Barbiano, che opera nel settore degli
                          accessori per auto, ha donato mille mascherine al Comune di Cotignola. Le
                          mascherine saranno utilizzate dai volontari della Protezione civile, dai
                          dipendenti dei Comuni e dell' Unione che sono in servizio per garantire servizi
                          essenziali. «Queste mascherine saranno utilissime nel lavoro quotidiano di
                          volontari e dipendenti - ha dichiarato il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari -,
                          consentendo anche un risparmio all' ente, che potrà così concentrare più
                          risorse negli aiuti esterni».

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 31
[ § 1 5 6 7 2 1 3 7 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 39

                                                              Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                            Corriere di Romagna Ravenna

                          EMERGENZA CORONAVIRUS

                          Pratica abusiva di professioni Si intensificano i controlli
                          Bassi: «Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto grave, arrecando danni economici in
                          un contesto già di per sé sofferente»

                                                                                                                                AMALIO RICCI GAROTTI

                          LUGO Nel territorio della Bassa Romagna, così come altrove, sono stati
                          denunciati tentativi di abusivismo per aggirare le disposizioni normative in
                          vigore. I settori che maggiormente registrano situazioni di sofferenza, come
                          evidenziano le associazioni di categoria, sono l' impiantistica elettrica e
                          termoidraulica, gli edili, gli imbianchini, i giardinieri, i servizi alla persona (estetica
                          e acconciature). La polizia locale, con l' insorgere del fenomeno, ha pertanto
                          attivato controlli appositi, per contrastare ogni forma di speculazione. L' azione
                          è stata condivisa dal vicepresidente dell' Unione dei Comuni della Bassa
                          Romagna, Daniele Bassi, delegato per la Sicurezza e lo Sviluppo economico, in
                          concertazione con il direttore di Cna Nicola Iseppi e il segretario di
                          Confartigianato Luciano Tarozzi. Imprese penalizzate «L' abusivismo è un
                          fenomeno che crea gravi situazioni di squilibrio, penalizzando le imprese che
                          mantengono un rapporto sano e corretto con la comunità in cui operano -
                          dichiarano all' unisono l' Unione e le associazioni economiche -. Contrastare l'
                          abusivismo significa difendere i tanti professionisti che stanno rispettando le
                          regole. Non possiamo permettere che qualcuno speculi in una situazione tanto
                          grave. Chi svolge lavori in modo abusivo, oltre a mettere in pericolo la salute delle persone, pratica anche una
                          concorrenza sleale, arrecando ulteriore danno economico in un contesto già di per sé sofferente. Per questo
                          perseguiremo attenti controlli, applicando tutte le sanzioni previste». Casi da segnalare «Invitiamo i cittadini a
                          segnalare eventuali casi di abusivismo - aggiungono il sindaco Bassi e i referenti Iseppi e Tarozzi -. Molto spesso ci si
                          limita a esternare le proprie considerazioni sui social, anche quando queste potrebbero essere costruttive per la
                          comunità. Ebbene, di fronte a fenomeni di questo tipo, la cosa migliore per contrastarli è rivolgersi alle autorità».
                          Tutelare gli anziani «Cerchiamo in questo modo, come facciamo in ogni occasione analoga, oltre ad allertare le forze
                          dell' ordine, di sensibilizzare le persone, particolar mente quelle sole od anziane, a tutelarsi - riferisce ancora Bassi -.
                          È una situazione contro la tranquillità della collettività, ancora più insopportabile, in questo periodo di emergenza.
                          Evidentemente, gli abusivi non si rendono conto che, in questo modo, mettono in pericolo la propria salute e quella
                          degli altri».

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 32
[ § 1 5 6 7 2 1 3 8 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 39

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          Scuola musica di Massa: lezioni online

                          MASSA LOMBARDA Alla scuola comunale di musica "Antonio Ricci" la musica
                          non si ferma e grazie alle lezioni online gli insegnanti hanno trovato nei nuovi
                          mezzi tecnologici degli ottimi alleati per poter continuare l' insegnamento. I
                          docenti proseguono così le lezioni, anche se a distanza, di pianoforte, violino,
                          canto moderno, basso elettrico, chitarra e batteria. Proprio pochi giorni prima
                          dell' emergenza Corona virus la scuola di musica aveva terminato un percorso
                          di alfabetizzazione musicale in collaborazione con le scuole elementari. Questo
                          percorso aveva portato tantissimi bambini a iscriversi per studiare uno
                          strumento ed è intenzione della scuola continuare a far sentire a loro la propria
                          vicinanza. Per ulteriori info consultare il sito www.scuoladimusicamassa.it o
                          tel. 347 5839049.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 33
[ § 1 5 6 7 2 1 3 9 § ]

                          giovedì 09 aprile 2020
                          Pagina 39

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Servizi gratis di assistenza psicologica

                          LUGO Dopo la distribuzione degli aiuti materiali di farmaci, alimenti e presidi
                          sanitari, l' Ausl e la Croce Rossa hanno attivato un servizio gratuito di assistenza
                          psicologica, dedicato alle persone che avvertono la necessità di aiuto. «La crisi
                          sanitaria fa emergere il nostro tessuto sociale, formato da persone sensibili e
                          volenterose - dichiara il sindaco Davide Ranalli -. Sapevamo di poterne disporre,
                          ma continuiamo a stupirci di tanta generosità: il personale medico, i volontari, le
                          aziende che producono e quelle che distribuiscono i beni primari, adesso c' è
                          anche chi dà supporto psicologico gratuito ai cittadini». L' Ausl Romagna ha
                          organizzato un servizio di assistenza telefonica dedicata agli operatori sanitari
                          coinvolti nell' assistenza diretta di persone malate, ai cittadini in isolamento
                          domiciliare e ai familiari di cittadini in regime di ricovero o di isolamento. Si può
                          accedere al servizio tramite un numero dedicato per gli utenti (339 5355892),
                          oppure scrivendo una mail a psicologia.emergenza@auslromagna.it. La Croce
                          Rossa ha avviato un servizio di assistenza gratuito e dedicato a tutti con l' aiuto
                          della psicologa e psicoterapeuta lughese, Laura Baldrati. È possibile accedere
                          usando il tel. 0545 010075, via sms o whatsapp direttamente alla dottoressa
                          Baldrati al numero 334 7730024.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 34
Puoi anche leggere