Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna

Pagina creata da Giulio Toscano
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
Unione dei Comuni Bassa Romagna
      giovedì, 13 febbraio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
Unione dei Comuni Bassa Romagna
                                                   giovedì, 13 febbraio 2020

Prime Pagine

 13/02/2020   Il Sole 24 Ore                                                                  4
 Prima pagina del 13/02/2020

 13/02/2020   Italia Oggi                                                                     5
 Prima pagina del 13/02/2020
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                         6
 Prima pagina del 13/02/2020
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                              7
 Prima pagina del 13/02/2020

Il Resto del Carlino Ravenna

 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39                                    8
 «Buche riparate il giorno dopo dal Comune»
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                                   10
 Dantedì, un giorno tutto dedicato al Poeta
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                                   12
 La classe, come una piccola famiglia
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                                   13
 Il casco anti-caduta dei capelli per la chemio
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                   14
 Barriere architettoniche, in arrivo il Piano comunale

 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                   15
 Solidarietà, nuovi appuntamenti della Lilt nell' ottica della prevenzione

 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                   17
 Sul telefonino le news del Comune

 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                   18
 Assegni contraffatti, condanne ridotte
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                   19
 Domenica si terrà l' assemblea dell' Avis
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                   20
 Poesie dialettali di Dedo Guerra oggi al 'Tondo'
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66                                   21
 Medaglia d' argento nel salto triplo juniores per Enrico Montanari ai campionati italiani
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67                                   22
 «Ci rifaremo a Bertinoro»
 13/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                                   23
 Prima pagina Faenza Lugo

Corriere di Romagna Ravenna

 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21                              24
 Anticipo con finestra sui play-off stasera tra Acsi e Claus Libertas
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                             25
 Camerani fa sorridere il Team Romagna al Trofeo Sesio Famà

 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40                             26
 "L' Italia nel Novecento" Miguel Gotor in Romagna
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42        MARCELLO TOSI        27
 «La decadenza è incorruttibile perché non teme lo sfregio»
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                             29
 BAGNACAVALLO
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                             30
 CONSELICE
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48                             31
 «Rinnovare le Consulte di Alfonsine»
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48                             32
 Gas, nuovi contatori elettronici
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48   ALESSANDRO CASADEI        33
 Il parrucchiere lughese Papa racconta le star di Sanremo
 13/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48   AMALIO RICCI GAROTTI      34
 Ciclabili, idea per un percorso tra Lugo e Villa San Martino

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 13/02/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 24                                  Raffaele Rizzardi   35
 Bisogna intendersi sulla facciata meritevole di bonus

 13/02/2020   Italia Oggi Pagina 28                                 ROBERTO MILIACCA        37
 Dal giudice senza la mascherina

 13/02/2020   Italia Oggi Pagina 30                                                         38
 Giustizia, nuovi assunti. Segretari, concorsi sprint
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 1 § ]

            giovedì 13 febbraio 2020
                                                        Il Sole 24 Ore

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 2 § ]

            giovedì 13 febbraio 2020
                                                           Italia Oggi

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 3 § ]

            giovedì 13 febbraio 2020
                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 4 § ]

     giovedì 13 febbraio 2020
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 1 5 4 1 2 1 2 6 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 39

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Buche riparate il giorno dopo dal Comune»
                          Quattro addetti di Ferrovie sono a processo per la morte di un 35enne in moto sulla Molinetto, ma le difese
                          contestano l' accusa

                          Quella sbandata fatale, che lo portò a schiantarsi in sella alla moto
                          contro un' auto, sarebbe stata causata dall' asfalto sconnesso. A
                          processo, per l' omicidio colposo in cooperazione del 35enne di Porto
                          Fuori Gianni Gregori, morto la notte tra il 18 e il 19 agosto 2015, ci sono
                          quattro addetti di Rfi, rete ferroviaria italiana. Ma il mattino seguente, su
                          segnalazione della polizia stradale, fu il Comune a chiedere a Global
                          Service di precipitarsi a chiudere quelle (presunte) buche killer, all'
                          altezza del passaggio a livello sulla via Canale Molinetto. Questo le
                          difese (avvocati Filippo Marchiodi, Mario Alessandro Bazzini, Luca e
                          Armando D' Apote) hanno fatto emergere ieri mattina davanti al giudice
                          Natalia Finzi. Sentita al banco dei testimoni, una poliziotta della Stradale
                          di Lugo che intervenne quella notte sull' incidente ha spiegato che il
                          mattino dopo fu acquisito un filmato, inoltre i suoi dirigenti - che le difese
                          hanno chiesto di sentire - fecero una segnalazione «all' ente proprietario»
                          della strada perché si attivasse per chiudere le buche. Due, in particolare,
                          i crateri («profondi tra 2 e 5 centimetri») incriminati ed entrambi compresi tra le rotaie e la seconda barriera del
                          passaggio a livello in direzione della città, cosa che rende incerta la competenza: la Procura l' ha individuata in Rfi, e
                          fu poi una dirigente di Ferrovie - che pure sarà ascoltata alla prossima udienza - a indicare su domanda dell' accusa i
                          nomi degli attuali imputati in quanto responsabili della manutenzione: il responsabile pro-tempore dell' unità
                          territoriale della Romagna; il caporeparto della manutenzione competente per quel passaggio a livello; lo specialista
                          di cantiere sempre competente su quella barriera; infine lo specialista di opera d' arte ancora una volta responsabile
                          per quel passaggio a livello. I familiari della vittima, già risarciti da Rfi, non si sono costituiti parte civile. Le difese,
                          tuttavia, hanno sollevato un conflitto di competenza sul breve pezzo d' asfalto compreso tra rotaie e barriere,
                          facendo emergere che già il mattino dopo a porre i rattoppi fu una ditta incaricata da Global Service, sulla base del
                          contratto in essere col Comune di Ravenna per le manutenzioni. Implicito il quesito: perché, se sapeva di non essere
                          competente, il Comune si affrettò a mettere le pezze? Alla prossima udienza, in programma a metà marzo, a darsi
                          battaglia proprio su questo aspetto saranno i consulenti di parte. Di certo si sa che la strada quella sera era asciutta
                          e in buone condizioni. Le difese tenteranno inoltre di dimostrare che le buche si trovavano a lato della carreggiata,
                          quindi potrebbero non essere la causa della sbandata fatale, e che se la vittima stava andando a casa quella

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 8
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 1 5 4 1 2 1 2 6 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          non era la strada più breve per Porto Fuori, ma forse la più veloce. Le indagini hanno accertato che la potente
                          moto, una Buell XB1, era sopra il limite ma non in maniera marcata, gli 85-90 contro i 70 previsti. Lorenzo Priviato ©
                          RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 9
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 13 febbraio 2020 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
[ § 1 5 4 1 2 1 3 0 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 45

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Dantedì, un giorno tutto dedicato al Poeta
                          Il 25 marzo entra ufficialmente nel calendario come ricorrenza nel nome dell' autore della Divina Commedia

                          È stato istituito il Dantedì, cioè il giorno dedicato al celebre letterato.
                          Siamo la classe 2^C della scuola media 'Gherardi' di Lugo, v i
                          racconteremo il nostro pensiero sull' Uomo di Firenze, alcune rivisitazioni
                          letterarie alquanto singolari e una novità accattivante che coinvolgerà
                          tutti noi. Quest' anno in Letteratura italiana stiamo studiando Dante
                          Alighieri, sicuramente il più famoso letterato del Trecento, ma non solo,
                          di ogni epoca e di tutto il mondo. Di origini fiorentine, appassionato
                          cultore (tanta stima!) si dedicò molto presto alla poesia e alla vita
                          politica, motivo per cui fu esiliato e morì a Ravenna. Ebbene sì, è sepolto
                          a Ravenna, diventando un grande vanto del nostro territorio. L' opera che
                          gli ha fatto guadagnare fama e gloria eterne è senz' altro la 'Divina
                          Commedia', "nostra croce e delizia" perché ci siamo appena approcciati
                          al suo studio e ogni cantica (Inferno, Purgatorio e Paradiso) ci fa tremare
                          al pensiero di doverne ricordare i tratti principali, gli innumerevoli
                          personaggi. Attualmente la nostra attenzione è rivolta all' Inferno
                          dantesco, ai nove gironi e ai dannati che vi sono inseriti secondo la legge del contrappasso, ovvero ad una
                          corrispondenza fedele o contraria rispetto al peccato commesso in vita. Bisogna ammettere che è divertente
                          vagabondare nel regno dell' aldilà, Dante è riuscito nell' obiettivo di suscitare in tutti noi stupore, tristezza, gioia
                          durante la lettura dei suoi versi, oltre ad una buona dose di fatica quotidiana. A volte, durante la spiegazione della
                          professoressa, ci siamo soffermati a pensare chi mai inseriremmo noi nei vari gironi: ad essere sinceri, nel nono
                          girone starebbero proprio bene coloro che ci assegnano troppi compiti, nell' ottavo i bulli e in generale tutti quelli che
                          si comportano in maniera poco adeguata; nel settimo le persone false e ipocrite e così via all' infinito, sbizzarrendoci
                          un po' come Dante con i suoi nemici. Ma eccoci arrivati al motivo di questo articolo: il Dantedì. Come saprete, si
                          tratta di un giorno recentemente pensato per ricordare il 'nostro' Durante Alighieri (ebbene sì, questo è il suo vero
                          nome) e farlo conoscere alle future generazioni oppure a coloro che arricciano il naso all' idea di leggerne. Il
                          patrimonio che ci ha lasciato è inestimabile e ce ne possiamo rendere conto soprattutto quando parliamo, molte
                          delle espressioni che usiamo sono letteralmente coniate da lui o riacciuffate dal periodo storico in

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 10
[ § 1 5 4 1 2 1 3 0 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          cui visse. Il 25 marzo entra ufficialmente nel calendario come il giorno ufficiale di Dante. Vi sembra poco? A noi
                          no! Questo è il motivo per cui alcuni di noi hanno riscritto alcuni sonetti o passi delle più celebri opere dell' autore,
                          utilizzando una chiave umoristica o soggettiva. Quante risate! Un esempio? Tanto gentile e tanto onesta pare la
                          mamma mia quand' ella altrui saluta, che la mia lingua diviene tremando muta, perché a casa so cosa mi posso
                          aspettare Questo è solo un esempio, ma è sufficiente per capire quanto la figura di Dante Alighieri possa ispirarci
                          anche oggi, anche nel 2020, facendocene sentire la mancanza e l' inestimabile valore. Grazie, Dante! Classe 2^C,
                          scuola media 'Gherardi' di Lugo.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 11
[ § 1 5 4 1 2 1 3 3 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 45

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          La classe, come una piccola famiglia
                          Tra i banchi nascono amicizie che resistono nel tempo, amori: avere a che fare con gli altri ci mette in discussione

                          La classe è un luogo in cui bisogna stare bene in compagnia, costruire un
                          clima sereno, socializzare e, perché no, anche imparare qualcosa. È
                          come una piccola famiglia in cui si possono vivere delle esperienze
                          indimenticabili, ma come ogni famiglia che si rispetti anche uno scrigno
                          da cui vengono fuori dissapori, litigi, amicizie che resistono a lungo nel
                          tempo, amori, risultati scolastici più o meno felici e chi più ne ha, più ne
                          metta. La nostra classe, in particolare, è abbastanza unita, qui noi tutti
                          viviamo momenti particolarmente belli e brutti, a volte c' è un clima
                          altalenante, ma alla fine riusciamo sempre a chiarire tutto e a fare pace.
                          Siamo un gruppo molto affiatato, fra di noi ci sono molti ragazzi che
                          praticano sport e portano avanti il nome della scuola partecipando alle
                          gare di campestre e pallamano, rendendoci orgogliosi. Nell' ultima
                          avventura provinciale abbiamo avuto prova di avere delle vere e proprie
                          eccellenze come Lucilla M., Emrah X., Caterina B. Quando ci guardiamo
                          indietro, non possiamo non ricordare la nascita di molte delle nostre
                          attuali amicizie e ci assale il pensiero che magari non ci rivedremo mai più, ma comunque ricorderemo il bellissimo
                          rapporto che avevamo nel tempo. Il nostro rapporto con i professori è molto buono, riusciamo a confrontarci
                          serenamente con loro, ma a volte capita di farli perdere la pazienza. Ci rispettiamo molto e ci vogliamo tanto bene
                          perché abbiamo imparato a conoscerci e collaborare. Non mancano le risate, i momenti imbarazzanti come quelli di
                          noia, le occasioni di imparare cose nuove e interessanti, i periodi di tensione legati alle interrogazioni o alle verifiche.
                          Non è facile viversi ogni giorno, ma possiamo dire sia una vera e propria palestra di vita che ci fa comprendere
                          quanto siano delicati gli equilibri tra gli esseri umani. Avere a che fare con le altre persone ci mette in discussione e
                          obbliga ad adottare un atteggiamento positivo e paziente: nell' altro non sempre troviamo un carattere simile al
                          nostro, anzi quasi sempre succede il contrario. Il prossimo anno ci attende la prova più dura, cioè l' esame di terza
                          media. Il momento migliore per mettere alla prova il nostro equilibrio. Stay tuned! Classe 2^C, scuola media 'Gherardi'
                          di Lugo.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 12
[ § 1 5 4 1 2 1 3 2 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 49

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il casco anti-caduta dei capelli per la chemio
                          È stato inaugurato all' ospedale "degli Infermi" il nuovo Paxman Scalp cooler. Macchinario acquistato grazie a molte
                          donazioni

                          La qualità della vita insieme all' efficacia della terapia. E' con queste
                          parole che il direttore dell' ospedale di Faenza Davide Tellarini e il
                          responsabile dell' Unità di oncologia Stefano Tamberi hanno presentato il
                          macchinario che si avvia a rivoluzionare la chemioterapia contro il
                          tumore al seno. Uno strumento - il «Paxman scalp cooler» - che non ha
                          un ruolo specifico nella cura della patologia, ma che è comunque rivolto
                          al benessere delle pazienti, intervenendo là dove la malattia esce dalla
                          cartella clinica e finisce per seguire la persona in ogni singolo istante
                          della vita. «Il trattamento consentirà a molte delle pazienti sottoposte a
                          chemioterapia di evitare la caduta dei capelli», spiega Tamberi. Quello al
                          seno è il più diffuso tra i tumori: l' incidenza calcolata dall' Irst nel suo
                          studio sui tumori in Romagna prevede 1142 casi, per il 2020, nelle tre
                          province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena. La sopravvivenza cinque anni
                          dopo la malattia è però tra le più alte, sfiorando ormai il 90%. Al punto che
                          molte pazienti arrivano a essere più intimorite dagli effetti della terapia -
                          in primis la caduta dei capelli - che non dalla patologia in sé, finendo così con l' aggravare l' ansia e lo stress tipici di
                          un percorso di cura. Il Paxman scalp cooler si presenta come un macchinario di dimensioni ridotte, cui è collegato un
                          casco refrigerante dotato di una cuffia in silicone, dal funzionamento piuttosto semplice: «il suo obiettivo è evitare la
                          caduta dei capelli intervenendo sulla vasocostrizione del cuoio capelluto», prosegue Tamberi. «Il casco è mantenuto
                          a una temperatura di -4° centigradi. Va indossato nel corso di sedute a presidio infermieristico, che cominciano
                          mezzora prima dell' inizio della chemioterapia e terminano tra i 45 minuti e le tre ore dopo». Le basse temperature
                          restringono i capillari del cuoio capelluto, riducendo la quantità di farmaco in grado di raggiungere e danneggiare i
                          capelli attraverso il flusso sanguigno. Durante le sedute - che hanno come inconveniente una comprensibile
                          sensazione di freddo - la donna può in ogni caso dormire, leggere, mangiare, e perfino allontanarsi brevemente dal
                          macchinario. Il Paxman è già stato testato in varie nazioni, con un' efficacia nel contrasto alla caduta dei capelli
                          intorno al 60% (installato nel 2018 all' ospedale di Lugo, ha consentite a 35 pazienti su 62 di non perdere i capelli). Il
                          macchinario - del costo di 35mila euro - è stato acquistato grazie ad una serie di donazioni e campagne di raccolta
                          fondi a firma dell' associazione Fiori d' acciaio, del mondo dello sport, oltre che di Bcc e Bni Maioliche. Filippo Donati
                          © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 13
[ § 1 5 4 1 2 1 2 9 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 51

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Barriere architettoniche, in arrivo il Piano comunale
                          L' amministrazione municipale si è impegnata con la Regione a presentare entro il 24 febbraio il programma che
                          porterà alla realizzazione del Peba

                          Primo passo per la realizzazione a Lugo del Piano eliminazione barriere
                          architettoniche (Peba). Davide Solaroli, il consigliere comunale del
                          Gruppo misto che si era attivato presso la Regione affinchè il Piano a
                          favore dei portatori di disabilità fosse messo in pratica a Lugo, nelle
                          scorse ore ha ricevuto la lettera del presidente della Regione Stefano
                          Bonaccini in risposta alle sue richieste, nella quale, riferisce Solaroli, «mi
                          viene data informazione che il Comune di Lugo si è impegnato a
                          presentare alla Regione stessa entro il prossimo 24 febbraio il dettagliato
                          piano di lavoro, corredato di tempistiche, che porterà alla realizzazione
                          del Peba, prevista per la fine dell' anno in corso. Sarà mia cura verificare
                          puntualmente che gli impegni presi dal Comune di Lugo siano rispettati
                          nei tempi previsti e, in caso emergessero inadempimenti, come già
                          comunicato al Governatore Bonaccini procederò con un esposto alla
                          Procura. Non mi importa nel modo più assoluto se saranno poi altri che
                          si prenderanno i meriti, l' unica cosa che mi importa veramente è che
                          Lugo abbia il suo Peba dopo 34 anni di attesa». La battaglia di Solaroli (che è stato candidato a sindaco di Lugo alle
                          ultime amministrative) per l' attuazione del Peba è stata intensa e condotta 'in solitaria', tanto che nei giorni scorsi
                          aveva dichiarato: «Purtroppo per loro ho la testa dura e le battaglie le combatto sempre fino alla fine, anche quando
                          rimango da solo sul campo. Dopo la bocciatura nel consiglio comunale di Lugo del 19 dicembre 2019, da parte di
                          tutte le forze politiche, della mia mozione sull' istituzione di un tavolo di lavoro sulla disabilità che si sarebbe dovuto
                          occupare anche della stesura del Peba, ho inviato una lettera al presidente Bonaccini, in cui segnalo che il Comune di
                          Lugo, come tutti gli altri Comuni della Bassa Romagna, non ha ancora adottato questo importante Piano, nonostante
                          da oltre trent' anni una legge nazionale lo imponga e un' ulteriore legge ne abbia esteso l' obbligo anche agli spazi
                          pubblici». Ora la lettera che Bonaccini ha inviato a Solaroli parla chiaro: dice che in Regione presso il Servizio qualità
                          urbana e politiche abitative si è svolto un incontro con il Comune di Lugo, rappresentato dall' assessore Veronica
                          Valmori e dal dirigente dell' Area infrastrutture del territorio ingegnere Fabio Minghini. «Il Comune in tale sede -
                          precisa Bonaccini - ha espresso la volontà di avviare il percorso di redazione e approvazione del Peba, impegnandosi
                          ad inviare alla Regione il programma di lavoro dettagliato, corredato delle tempistiche relative alle varie fasi, entro il
                          24 febbraio 2020; il Comune ha altresì stimato, quale data presuntiva di completamento, la fine dell' anno in corso».
                          Lorenza Montanari.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 14
[ § 1 5 4 1 2 1 3 6 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 51

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Solidarietà, nuovi appuntamenti della Lilt nell' ottica della prevenzione
                          Previsto a Lugo un incontro con l' offerta del 'kit della salute' e a Bagnacavallo una serata al 'Goldoni' con diversi
                          musicisti

                          Nelle ultime settimane la Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori)
                          provinciale di Ravenna, molto attiva anche su Lugo, è stata impegnata in
                          alcuni procedimenti importanti: l' adeguamento dello statuto alla nuova
                          legislazione del Terzo settore e il rinnovo delle cariche. Le modifiche
                          statutarie si sono essenzialmente concentrate sui rapporti tra sede
                          centrale e organizzazioni provinciali, assegnando a queste ulteriore
                          autonomia e responsabilità. Infatti non sono più sezioni della Lilt
                          nazionale, ma sono divenute associazioni provinciali Lilt. In particolare, la
                          Lilt della nostra provincia ha confermato la scelta di essere un'
                          associazione di promozione sociale (Aps) per sottolineare l' impegno
                          alla promozione culturale della prevenzione e alla cultura della
                          solidarietà. Il rinnovo delle cariche ha confermato presidente la lughese
                          Laura Baldinini, consiglieri Vincenzo Salerno (vicepresidente) e Enrico
                          Flisi (responsabile degli aspetti organizzativi e amministrativi e dell'
                          elenco soci); inoltre Anna Ronconi è stata nominata segretaria e Ilaria
                          Bellini responsabile della comunicazione tramite social. Il primo impegno del nuovo consiglio è l' organizzazione del
                          concerto 'Frammenti... da Mozart a Morricone' in programma alla sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna domani,
                          venerdì 14 febbraio, alle 20.45 ed il cui ricavato andrà agli Hospice di Lugo, Faenza e Ravenna. È possibile acquistare
                          i biglietti (10 euro), anche on-line, e-mail tickets@teatroalighieri.org. Altri due importanti impegni della Lilt saranno
                          sabato 21 marzo, per l' avvio della campagna di prevenzione oncologica con l' offerta del kit della salute a Lugo in
                          piazza Baracca e al bar Chicco d' oro, e quindi sabato 18 aprile, alle 20.45, al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, con la
                          serata 'Romagna mia e altri talenti... va in scena la solidarietà'. Si esibirà un gruppo di musicisti di alto livello, (Simone
                          Zanchini, fisarmonica; Stefano Bedetti, sassofoni; Stefano Senni, contrabbasso; Zeno de Rossi, batteria) col progetto
                          musicale 'Casadei Secondo me', una rivisitazione in chiave jazz del repertorio di Secondo Casadei. Ospiti della
                          serata: i fratelli Gianni e Paolo Parmiani con un medley del loro repertorio; Alberto Brunelli, tenore lirico; il duo
                          Cristiano Costa e Sara Trioschi; Maria Chiara Parmiani, cantante musical. Continua infine l' attuazione del Progetto
                          andrologico nelle scuole superiori di Lugo, con un' ottima partecipazione nei licei e il prossimo avvio nel polo tecnico
                          professionale e nei Centri di formazione professionale. Il progetto andrologico intende promuovere la prevenzione
                          delle patologie dell' apparato riproduttivo

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 15
[ § 1 5 4 1 2 1 3 6 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          maschile, più diffuse di quanto in genere si pensi. Da quando è stato cancellato il servizio di leva, raramente i
                          ragazzi si sottopongono a visite, quindi la Lilt provinciale si è attivata sia per promuovere la conoscenza delle
                          possibili patologie, che individuate in età giovanile posso essere efficacemente curate, sia per offrire visite
                          andrologiche gratuite ai giovani delle scuole superiori. l.m.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019      Pagina 16
[ § 1 5 4 1 2 1 3 7 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 51

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          BAGNACAVALLO

                          Sul telefonino le news del Comune
                          Disponibile un servizio di messaggistica destinato ai cittadini

                          A Bagnacavallo, all' Area Servizi al cittadino di Palazzo Vecchio o all'
                          Ufficio Cultura di piazza della Libertà 12, è disponibile il modulo che, una
                          volta compilato con i propri contatti, consente di attivare il servizio di
                          messaggistica sms per comunicazioni di pubblica utilità relative ai servizi
                          comunali. Inoltre, è disponibile, negli app store, per i cittadini l'
                          applicazione Rilfedeur (Rilevamento dei fenomeni di degrado urbano)
                          per smartphone che consente di inserire segnalazioni su
                          malfunzionamenti o guasti relativi ad esempio a illuminazione pubblica,
                          fognature, asfalti, rifiuti e verde pubblico. Grazie all' applicazione è così
                          possibile utilizzare il proprio cellulare per effettuare segnalazioni ed
                          essere aggiornati sul loro esito.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
[ § 1 5 4 1 2 1 2 8 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 52

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Assegni contraffatti, condanne ridotte
                          In appello resta l' associazione per delinquere per 22 persone, ma cambia l' imputazione: non riciclaggio ma
                          ricettazione

                          Non più assegni riciclati, ma ricettati. In ragione di ciò le condanne e le
                          multe sono state ridotte, ma confermata l' associazione per delinquere.
                          Questo l' esito del processo di appello per il caso del giro di assegni
                          falsificati che da Napoli arrivava fino a Lugo. A giugno 2018 l' indagine
                          dei carabinieri aveva portato a una raffica di misure cautelari tra carcere,
                          domiciliari e obbligo di firma. In primo grado si era arrivati a condanne tra
                          sei mesi e tre anni. A Bologna ieri mattina sono state confermate le due
                          pene minime e ridotte di alcuni mesi quelle superiori due anni in quanto l'
                          imputazione da riciclaggio è diventata ricettazione. Per loro anche la non
                          menzione sul certificato penale in quanto incensurati. Restano le pene
                          più alte per l' imputato di Napoli che distribuiva assegni nel Lughese, a un
                          suo referente che qui operava e a una donna che alcune volte era andata
                          fino a Napoli a prelevare gli assegni. Numerosa la pattuglia degli avvocati
                          ravennati: Alessandra Giovannini, Nicola Babini, Gian Paolo Babini, Carlo
                          Benini, Raffaele Coletta, Michele Dell' Edera, Alessandra Venturi,
                          Alessandro Docimo, Lisa Venturi, Luigi Berardi e Silvia Subini. L' operazione, battezzata 'Fake', era stata portata avanti
                          dal nucleo Investigativo dell' Arma ravennate in collaborazione con i comandi di Napoli, Udine e Forlì-Cesena per un
                          totale di oltre 100 militari impegnati. Le verifiche erano scattate dal fermo di tre uomini per la tentata rapina alla filiale
                          di Sant' Agata sul Santerno della Cassa di Ravenna avvenuta l' 1 febbraio 2017. In quel contesto, era emersa una
                          figura di riferimento dell' organizzazione per l' area ravennate: un 55enne lughese poi portato in carcere assieme a
                          una 51enne di Lugo e a un 51enne napoletano. Secondo quanto delineato dai carabinieri, il 55enne era l' anello di
                          congiunzione tra un' organizzazione con sede a Napoli che si occupava di clonare o modificare assegni, talvolta
                          provento di furto, intestandoli a destinatari diversi da quelli reali e una serie di cosiddetti 'cambiatori'. Persone
                          comuni, spesso in difficoltà economiche, individuate nella cerchia di amici e conoscenti. E una volta versati gli
                          importi, il denaro veniva immediatamente ritirato dai 'cambiatori' che lo consegnavano ai referenti di zona, tenendo
                          come contropartita un 15% del valore. Un giro d' affari da 50mila euro a settimana.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 18
[ § 1 5 4 1 2 1 3 1 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 52

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          BAGNACAVALLO

                          Domenica si terrà l' assemblea dell' Avis

                          Si terrà domenica, alle 9.30 nella sala di Palazzo Vecchio, l' assemblea
                          annuale dei soci Avis di Bagnacavallo a cui sono invitati i 395 donatori di
                          sangue. Tra i premiati Francesco Guerrini, che ha cessato l' attività dopo
                          131 donazioni di sangue.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
[ § 1 5 4 1 2 1 3 5 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 52

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Poesie dialettali di Dedo Guerra oggi al 'Tondo'

                          «Mio marito ha sempre scritto molto ma pubblicato poco, per il suo
                          carattere molto riservato. Così, a 4 anni dalla sua morte, ho pensato di
                          promuovere la pubblicazione di sue poesie». A parlare è Marina Guerra,
                          fotografa lughese che, insieme alle Edizioni del Bradipo di Lugo, ha
                          pubblicato un libro di poesie in dialetto del marito Goffredo Guerra (noto
                          anche come Dedo), insegnante, intellettuale e uomo politico noto a Lugo,
                          morto nel 2015 all' età di 89 anni. Il libro, intitolato 'Is invuléva tòt i mi
                          pinsir' (Si involavano tutti i miei pensieri), sarà presentato stasera, alle
                          20,30 nella sala del centro sociale Il Tondo, da Marco Sangiorgi, con
                          lettura delle poesie da parte di Giuseppe Bellosi. Laureato in lettere,
                          Guerra fu insegnante di italiano alle medie di Fusignano, Cotignola,
                          Gherardi di Lugo. Mosso da una passione per la politica, fu anche
                          assessore, vicesindaco e presidente dell' ospedale di Lugo. Ma anche il
                          dialetto e la scrittura furono sue grandi passioni. l.m.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 20
[ § 1 5 4 1 2 1 3 4 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 66

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Medaglia d' argento nel salto triplo juniores per Enrico Montanari ai campionati italiani
                          Alla rassegna tricolore di Ancona da segnalare anche il quarto posto della lughese Zanotti nel lungo

                          ATLETICA LEGGERA INDOOR Gli atleti della nostra provincia si sono
                          messi ottimamente in luce ai Campionati italiani individuali juniores e
                          promesse di atletica leggera svoltisi ad Ancona. Da segnalare
                          innanzitutto la medaglia d' argento conquistata da Enrico Montanari dell'
                          Academy Athletics Ravenna nel salto triplo juniores con la misura di
                          14,88 metri, battuto solo dal bergamasco Tosti che ha saltato 15,24. Il
                          fratello di Enrico, Alberto Montanari, è invece giunto 7° ei 400 metri
                          juniores col tempo di 49"76, a soli 6 centesimi dalla finale. Passando all'
                          Atletica Lugo, il miglior piazzamento è stato di Sofia Zanotti (nella foto)
                          nel salto in lungo promesse, arrivata 4ª con 5,87 m. Nei 60 ostacoli, 5ª
                          Valentina Bianchi con 8"67, dopo aver corso in semifinale in 8"59 suo
                          primato personale. Alla gara ha preso parte anche Rebecca Scardovi che
                          ha chiuso con 9"32. Quinta poi Marta Morara nel salto in alto promesse
                          con la misura 1,71 m, misura che le ha permesso di eguagliare il suo
                          primato stagionale. Finale e 8° posto per Greta Carnevali nel salto triplo
                          promesse con 11,34 m. Tra i ragazzi di Lugo che corrono per l' atletica Imola Sacmi Avis, Gabriele Ravagli 30° nei 60
                          m (7"38), 13° Michele Brini nei 60 ostacoli (8"51) e nel salto in lungo (6,99) con l' 11° posto; inoltre 10° posto per la
                          staffetta 4x200 composta da Davide Bernabei, Ismail Grirane, Lorenzo Pederzoli e Denis Libofsha con il tempo
                          1'33''62. Gli atleti lughesi si sono fatti valere anche a Misano Adriatico ai Campionati invernali di lanci, dove
                          Francesca Casprini è arrivata 2ª nella categoria promesse mentre la sua compagna di allenamento Rachele Guzzon
                          ha chiuso 6ª. Buona prova della rientrante Daria Soglia, 3ª nel disco promesse. Record personale e 2° posto per
                          Alexander Geminiani nel disco giovanile che ha scagliato l' attrezzo da 1,750 kg. a 36,35 metri, mentre il compagno di
                          allenamento Marco Morini ha fatto segnare con il disco da 2 kg 37,31 metri giungendo quarto tra gli Assoluti. Nel
                          prossimo weekend l' Atletica Lugo sarà impegnata nei Campionati italiani allievi indoor ad Ancona e nei Campionati
                          regionali cadetti indoor a Modena .

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 21
[ § 1 5 4 1 2 1 2 7 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 67

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Ci rifaremo a Bertinoro»
                          Basket serie C Gold, Lugo è atteso dalla trasferta sul campo del Gaetano Scirea

                          Il Basket Lugo è uscito battuto esce dalla sfida del 'PalaBanca' contro
                          Ferrara, ma non demoralizzato, poiché l' andamento della sfida ha detto
                          che per tanti minuti c' è stata partita. Anche il capitano degli Aviators,
                          Andrea Presentazi, è di questo parere e non fa drammi per la sconfitta:
                          «Venivamo anche da una settimana molto particolare - spiega l' ala
                          biancovertde - Tre giocatori della nostra hanno avuto l' influenza,
                          Alessandrini è rimasto fuori a causa di uno stiramento e Silimbani si è
                          bloccato con la schiena. Fatte queste premesse, siamo partiti molto
                          bene contro Ferrara, nella prima parte entrambe le squadre facevano
                          sempre canestro e siamo sempre stati vicini nel punteggio. Poi, a causa
                          delle rotazioni ridotte e della stanchezza, abbiamo mollato il colpo».
                          Dunque il morale lughese resta alto nonostante il -19 finale. «Negli
                          spogliatoi ci siamo guardati e - sottolinea Presentazi - abbiamo pensato
                          tutti che fosse un margine troppo pesante. Comunque siamo tutti
                          giovani, siamo un bel gruppo e non ci facciamo certo buttare giù da una
                          partita andata male». In questo momento la classifica vede Lugo al 9° posto, ovvero fuori dai playoff. La graduatoria
                          vede infatti: Fiorenzuola 32; Bologna 2016 e Reggio Emilia 26; Olimpia Castello 22; Medicina 20; Ferrara 2018, Lg e
                          Virtus Imola 18; Lugo 16; Molinella 14; Guelfo e Anzola 12; Montecchio 10; Scirea Bertinoro 8. Quindi, come si vede
                          dalla classifica, il campionato resta molto aperto, poiché le squadre sono tutte molto vicine. «Abbiamo anche
                          qualche piccolo rimpianto - commenta Presentazi - Ad esempio la partita di andata con Ferrara e quella contro
                          Molinella potevano andare diversamente. E io ci metto anche quella con Imola, quindi qualche punticino l' abbiamo
                          lasciato per strada. Ma anche altre squadre possono dire la stessa cosa: infatti non mi aspettavo che Ferrara si
                          trovasse a pari punti con noi quando l' abbiamo affrontata. In altre parole la classifica è decisamente corta e nel
                          complesso siamo soddisfatti della nostra posizione». Sabato sera c' è la trasferta a Bertinoro, con la sfida, alle 20, in
                          casa del Gaetano Scirea che in questo momento è ultima in classifica. All' andata però fu una disfatta per Presentazi
                          e compagni, battuti in casa 57-83. «Bertinoro è sempre stato un campo tosto - conclude il capitano degli Aviators -
                          Inoltre loro si trovano in grande difficoltà e hanno un estremo bisogno di punti il che aggiunge ulteriori insidie a
                          questa partita. Tuttavia noi siamo carichi e la mazzata dell' andata ce la siamo un po' legata al dito, quindi andiamo a
                          Bertinoro per fare bene». Stefano Pece.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 22
[ § 1 5 4 1 2 1 4 6 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 47

                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                               Il Resto del Carlino Ravenna

                          Prima pagina Faenza Lugo

                          Prima pagina Faenza Lugo

                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
[ § 1 5 4 1 2 1 4 0 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 21

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          C UOMINI & C DONNE

                          Anticipo con finestra sui play-off stasera tra Acsi e Claus Libertas

                          RAVENNA Con la certezza di essere in testa anche al termine della 13ª giornata,
                          la capolista Conad San Zaccaria Atlas osserva il turno di riposo e si mette alla
                          finestra. L' impegno più duro tra le inseguitrici spetta al Pietro Pezzi Ravenna
                          che ospita alle 18 alla Palestra Montanari il Cesenatico sesto in classifica. La
                          Foris Index Conselice, a caccia di punti salvezza, cercherà di creare qualche
                          grattacapo tra le mura amiche (17.30) al Poggi San Lazzaro che ha appena
                          riagganciato la seconda posizione, mentre il Vi serba, che torna in campo dopo
                          il turno di riposo, sarà di scena do mani in anticipo alle 21 sul campo del
                          fanalino di coda Pontelagoscuro. Sempre domani in anticipo al Pala Costa alle
                          21.30 la Consar Ravenna ospita il Pagnoni San Giovasnni in Marignano in una
                          sfida tra outsider e a completare il programma c' è la sfida di sabato tra
                          Romagna Banca Bellaria, che sta provando a risalire la china, e Crevalcore:
                          inizio ore 21. C donne Budrio campo principale nella 15ª giornata di
                          campionato: le bolognesi, in caduta libera nelle ultime settimane dopo aver
                          anche guidato la classifica (quattro sconfitte consecutive) provano a
                          risollevarsi contro la Retina Cattolica che occupa la seconda piazza ad un
                          punto dalla capolista Bellaria. Si gioca alle 21. La Gut Chemical, invece, sarà di scena a San Martino in Strada (ore 19)
                          contro una Flamigni Kelematica Sammartinese a caccia di punti salvezza e reduce da due successi nelle ultime tre
                          gare disputate. Spareggio play-off nell' anticipo di oggi a Ravenna (Pal. Ricci Muratori, ore 21) tra Acsi Ravenna e
                          Claus Libertas Forlì, entrambe in lotta per un posto al sole come il Massalombarda, terzo in classifica che ospita
                          sabato alle 17.30 il Rubicone In volley, in crescita prima della sosta. Non si vuole fermare la Banca San Marino che
                          torna fra le mura amiche, a serra valle, per affrontare alle 18.30 l' Avia Nuova Ravenna, mentre il My Mech Cervia
                          prova a rimettersi in carreggiata andando a farvi sita alle 17 al pericolante Helyos Riccione in una sfida che sfugge ad
                          ogni pronostico.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 24
[ § 1 5 4 1 2 1 4 1 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 35

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                          Corriere di Romagna Ravenna

                          Camerani fa sorridere il Team Romagna al Trofeo Sesio Famà

                          LUGO Buoni risultati per il Team Romagna Judo di Lugo al 2° Memorial Sesio
                          Famà, andato in scena al palasport di Spello (provincia di Perugia), con ben
                          cinque medaglie conquistate. Fra gli Esordienti A Gianluigi Cardaropoli nei 55 kg
                          ha vinto l' oro, mentre Elena Balestrazzi (kg 40) siè meritata il bronzo. Un ottimo
                          Matteo Esu (Esordienti B, 46 kg) ha intascato l' argento, mentre i compagni di
                          squadra Riccardo Casella (kg 50) e Giulia Balestrazzi (44 kg) si sono fermati ai
                          piedi del podio. La volontà di Francesco Camerani di dimostrare il proprio valore
                          l' ha portato al successo fra i Cadetti 73 kg, fra l' altro vincendo tutti gli incontri
                          prima del limite (nella stessa gara bronzo per Andrea Gabelli e 5ª piazza per
                          Filippo Minoccheri). Esordienti a Riccione Prosegue la preparazione degli atleti
                          del Team Romagna Judo, con gli Esordienti B che saranno impegnati nel
                          prossimo weekend alla Play Hall di Riccione al Trofeo Italia, gara valevole per la
                          Ranking list Nazionale.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 25
[ § 1 5 4 1 2 1 3 8 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 40

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                          Corriere di Romagna Ravenna

                          "L' Italia nel Novecento" Miguel Gotor in Romagna

                          CESENA -LUGO Doppia tappa in Romagna per Miguel Gotor. Nella Sala Sozzi del
                          Palazzo del Ridotto a Cesena, venerdì 14 febbraio alle 17 il politologo
                          presenterà il suo ultimo lavoro "L' Italia nel Novecento. Dalla sconfitta di Adua
                          alla vittoria di Amazon" (Einaudi, 2019) in dialogo con Domenico Guzzo e Ines
                          Briganti. Sempre venerdì 14 ma alle 21 Gotor presenta il suo libro nell' ambito
                          della rassegna del Caffè letterario alla Biblioteca Trisi di Lugo. Il lavoro affronta i
                          classici nodi della storia italiana con piena consapevolezza dei dibattiti
                          revisionistici.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
[ § 1 5 4 1 2 1 3 9 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 42

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          L' INTERVISTA NICOLA SAMORÌ / ARTISTA

                          «La decadenza è incorruttibile perché non teme lo sfregio»
                          Opere che guardano al passato: la precarietà dell' esistenza umana in mostra a Napoli e Ravenna

                                                                                                                                   MARCELLO TOSI

                          RAVENNA Le opere di Nicola Samorì, che siano dipinti o sculture, guardano al
                          passato: alle iconografie di Cristi e santi, al buio della Controriforma, alla
                          crudeltà delle nature morte e al senso della precarietà dell' esistenza delle
                          vanitas del Seicento. Questo è il suo modo di attualizzare l' arte, il suo tentativo
                          di fermare il senso di inquietudine e decadenza della contemporaneità. Il suo
                          grande talento, ormai riconosciuto a livello internazionale, trova sempre nuove
                          occasioni di importanti confronti, a contatto diretto con le opere del passato,
                          come avviene ancora fino al21 febbraio nella personale Solstizio d' inferno in
                          corso alla manica lunga della Biblioteca Classense (ingresso libero) per il
                          progetto "Ascoltare bellezza", promosso con l' assessorato alla Cultura e a cura
                          di Paolo Trioschi. Qui l' opera dell' affermatissimo artista forlivese, da tempo
                          residente a Bagnacavallo, entra in dialogo con la sala del mosaico, ovvero l'
                          elegante mosaico pavimentale rinvenuto a Classe e collocato qui alla fine dell'
                          Ottocento, nell' allora pinacoteca dell' Accademia di belle arti. A Napoli In
                          contemporanea, Samorì presenta a Napoli Black square, a cura di Demetrio
                          Paparoni per la Fondazione Made in Cloister: un' originale collocazione nel
                          recuperato chiostro cinquecentesco di Santa Caterina e al Museo archeologico nazionale, in dialogo con i famosi
                          busti e bronzi ivi conservati provenienti dalla villa dei Papiri di Ercolano. Samorì, perché ha creato le opere:
                          "Santa Lucia" e "Solstizio d' inferno" per la sala del mosaico della Classense? Il titolo della mostra è scaturito
                          da un equivoco che ha avuto luogo durante uno scambio di email con il curatore della mostra, PaoloTrioschi. Invece
                          di "inverno" ho letto, distrattamente, "inferno" e l' errore si è fatto strada con rapidità guidando la scelta dell' opera più
                          grande in mostra, alla quale ho attribuito lo stesso titolo. "Lucia", invece, è stata scelta perché anticamente il giorno
                          del solstizio veniva indicata in coincidenza con la data del suo martirio, il 13 dicembre. Entrambi i lavori sono
                          realizzati a olio su pietra (onice e pietra di Trani per l' esattezza), materia simile a quella che incontrano i piedi e gli
                          occhi quando si fa ingresso nella sala del mosaico, una storia minerale che ancora oggi possiamo calpestare. A
                          questa vastità ho replicato con due dipinti di piccolo formato, preziosi, da scoprire avvicinando gli occhi. Solo allora
                          ci si accorge che, fra le altre cose, gli occhi di Lucia non sono dipinti, ma cavi, sono fessure naturali apparse
                          sezionando la pietra, e che il disco solare che campeggia nella parte alta di Solstizio d' inferno altro non è che una
                          macchia naturale

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 27
[ § 1 5 4 1 2 1 3 9 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020

                                                             Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          dell' onice. Come si giunge attraverso la pittura ad «ascoltare la bellezza» e raffigurarla come un mosaico
                          di peccato e redenzione, di santità e umanità, di sofferenza e passione? La pittura è muta, non può nemmeno
                          essere letta, ed è straordinario. Rompiamo questo silenzio con i passi e coni commenti oppure, quando il silenzio è
                          perfetto, con il ronzio che ci arriva da dentro. In un talk tenuto per la mostra "Blake square" a Napoli ha parlato
                          di «potenzialità della decadenza». Quali sono? «La decadenza, in un certo senso, è incorruttibile perché non
                          teme lo sfregio, la mutilazione e l' umiliazione della sua integrità. Noi stessi incarniamo una decadenza vivente,
                          invecchiamo come invecchia il corpo dell' arte, anche se più rapidamente. Non mi interessano la plastificazione e il
                          sottovuoto della forma, per questo Napoli mi è congeniale; è una città che respira, dove non è possibile cogliere una
                          demarcazione fra il vecchio e il nuovo, dal momento che tutto invecchia rapidamentee l' archeologia sembra fresca.
                          Intorno a questo equivoco ottico ha preso forma il mio intervento al Mann dove, a un primo sguardo, nulla, nelle
                          stanze della Villa dei Papiri, sembra cambiato, finché non ci si accorge, a un secondo sguardo, che le mie incursioni
                          non sono frammenti antichi, bensì immagini perfettamente conchiuse, che non mancano di nulla anche laddove
                          sembrano ferite. Geodi e bolle d' aria, croste rocciose e concrezioni cristalline, creano un paesaggio minerale dove
                          storia e preistoria si avvitano.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 28
[ § 1 5 4 1 2 1 4 7 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 43

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          BAGNACAVALLO

                          MOSTRA Continua fino al 16 febbraio nell'atrio del Palazzo Comunale la mostra
                          collettiva di pittura, scultura e ceramica a cura di Arte e Dintorni. :: BOTTEGA
                          MATTEOTTI È il numero 0 il titolo della mostra che la Bottega Matteotti ospita
                          fino al 2 marzo. Con le opere, tra grafico e pittorico, digitale e tradizionale di
                          Beatrice Biondi.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 29
[ § 1 5 4 1 2 1 4 8 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 43

                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna Ravenna

                          CONSELICE

                          DIALETTO Alle 21 al teatro Comunale inizia la rassegna dialettale Memorial
                          Edoardo Spada con lo spettacolo Patatrac la Rumagna in ti trocal.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 30
[ § 1 5 4 1 2 1 4 2 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 48

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          «Rinnovare le Consulte di Alfonsine»

                          ALFONSINE «È importante un rinnovo tempestivo delle consulte territoriali per
                          rilanciare la cultura della cittadinanza attiva e della partecipazione alle scelte
                          della comunità». A parlare è Francesca Verlicchi, portavoce di Alfonsine
                          Solidale, che ha ricordato come «negli anni passati qualcosa non ha funzionato:
                          alcune Consulte hanno vissuto situazioni di paralisi, a volte c' è stato poco
                          ascolto daparte dell' amministrazione comunale, le Consulte sono spesso
                          giudicate dai cittadini come inefficaci. Alfonsine Solidale chiede di abbinare il
                          rinnovo delle otto Consulte alfonsinesi (Destra Senio, Capoluogo Sinistra Senio,
                          Borgo Fratti -Borgo Cavallotti-Raspona, Taglio -Corelli -Villa Pianta, Fiumazzo,
                          Passetto, Filo, Longastrino) al referendum del 29 marzo. Viene chiesto altresì
                          «qualche accorpamento tra le Consulte presenti nell' area rurale in sinistra
                          Senio, dato che le frazioni di un tempo, purtroppo, stanno perdendo la loro
                          identità, prive ormai di locali pubblici e di centri di aggregazione sociale e
                          considerando poi l' esistenza di problematiche comuni nella gestione del
                          territorio e nell' organizzazione dei servizi». Infine, Alfonsine Solidale riconferma
                          il proprio impegno affinché si creino le condizioni per l' elezione di una Consulta
                          dei giovani alfonsinesi (dai 16 ai 25 anni di età).A.R.G.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 31
[ § 1 5 4 1 2 1 4 3 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 48

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Gas, nuovi contatori elettronici

                          LUGO Inizia in questi giorni l' attività di volantinaggio che annuncia l'
                          installazione, a partire da metà marzo, di circa 10.000 contatori gas di nuova
                          generazione nel comune di Lugo. Obiettivo: consentire la telelettura e avere
                          bollette sempre basate sui consumi reali. L' attività di cambio richiederà alcuni
                          mesi di lavoro. L' installazione del contatore elettronico del gas rappresenta un
                          obbligo normativo anche per il cliente finale: il vecchio contatore meccanico
                          deve infatti cedere il posto a quello elettronico di nuova generazione. I
                          misuratori di nuova generazione, conformi a tutte le direttive nazionali e
                          comunitarie in materia, potranno essere tele -letti, rendendo possibile la
                          fatturazione su consumi reali, e gestiti da remoto, come già ora accade peri
                          contatori dell' energia elettrica. Info: www.inretedistribuzione.it.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 32
[ § 1 5 4 1 2 1 4 4 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 48

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Il parrucchiere lughese Papa racconta le star di Sanremo

                                                                                                                             ALESSANDRO CASADEI

                          LUGO «Quando sei lì davanti a loro, anzi dietro a loro, e vedi i due visi allo
                          specchio, è qualcosa di indescrivibile»: sono le parole di Anthony Papa che con
                          emozione e passione racconta la sua esperienza tra cantanti e star in quel di
                          Sanremo. È lui infatti il chiacchieratissimo acconciatore lughese che è stato
                          selezionato da Wella Professional come hair stylist per i protagonisti del
                          festival. Di giorno a Casa Sanremo e di sera all' Ariston, tra le sue mani sono
                          passati i capelli più importanti di questa rassegna, fatta anche di nuovi incontri,
                          amicizie e pettegolezzi. «Con molti cantanti, tra i quali Gabbani e Diodato, c' è
                          stata la possibilità di chiacchierare con molta tranquillità, senza quella "tensione
                          palcoscenica", mentre artisti come Achille Lauro erano pressoché inavvicinabili,
                          con tanto di bodyguard - riferisce -. Ricordo la semplicità e spensieratezza di
                          Lewis Capaldi che, nonostante uno slang scozzese, mentre lo pettinavo ci ha
                          intrattenuto e si è prestato a foto e video diversamente realizzabili. Oppure il
                          selfie con Diodato che, pochi minuti prima di esser proclamato vincitore, girava
                          innervosito nel backstage e mi ha concesso una foto». Il momento più
                          impegnativo «è stato quando abbiamo preparato le modelle per la sfilata
                          dedicata alla storia dei 70 anni del festival: abbiamo estrapolato da foto d' epoca le acconciature originali delle
                          edizioni passate, per poi riadattarle sui visi delle ragazze, un' attenzione maniacale per i particolari, compresi gli abiti
                          veramente indossati in quelle edizioni». Ed è anche riuscito a dare preziosi consigli, com' è successo con Fausto
                          Leali: «Fuori dai camerini, aspettando Zarillo, abbiamo parlato e mi ha chiesto un parere sull' uso del gel e allora gli ho
                          regalato un prodotto specifico per i ricci». «È stato un gran galà dove la musica è veramente glorificata - conclude -.
                          Sono già pronto per tornarci, perché Sanremo è Sanremo».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 33
[ § 1 5 4 1 2 1 4 5 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 48

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                          Corriere di Romagna Ravenna

                          VIABILITÀ E COLLEGAMENTI

                          Ciclabili, idea per un percorso tra Lugo e Villa San Martino
                          Valmori: «Procederemo con un progetto di massima con il quale individuare un possibile itinerario e un ordine di
                          grandezza dell' importo dei lavori»

                                                                                                                              AMALIO RICCI GAROTTI

                          LUGO Nell' ultima seduta della Consulta di Villa S.Martino-Zagonara, si è parlato
                          anche del collegamento ciclopedonale della frazione con il centro urbano di
                          Lugo, una struttura da tempo attesa dai residenti. «Al momento non c' è alcun
                          progetto riguardante interventi per la mobilità lenta da e verso Villa S.Martino -
                          riferisce in proposito l' assessore ai Lavori pubblici, Veronica Val mori -. A
                          seguito della richiesta della Consulta, procederemo con un progetto di massima
                          con il quale individuare un possibile percorso e un ordine di grandezza dell'
                          importo dei lavori. Solo in seguito , faremo le dovute valutazioni». Un' ipotesi Un
                          percorso, a quanto suggeriscono alcuni residenti, che potrebbe sfruttare alcuni
                          tratti già realizzati. Si tratta di una distanza complessiva di circa 4 chilometri: nel
                          centro della frazione circa 1 chilometro, più cento metri in via Villa e ancora,
                          prima dell' innesto in via Circondario Ponente, altri 150 metri di pista
                          ciclopedonale a Lugo Sud costruiti come opere di urbanizzazione da pochi anni
                          dall' Immobiliare proprietaria della lottizzazione Villa. Resterebbero meno di tre
                          chilometri da realizzare con un ipotetico costo, ipotizzato da un tecnico libero
                          professionista, di 100mila euro al km. Paletti e segnaletica Nel corso del
                          dibattito in Consulta, Angelo Ancarani, presidente della Società di mutuo soccorso, proprietaria e gestore di mini
                          alloggi realizzati per anziani soli autosufficienti ha sottolineato che «serve un collegamento chiudendo il fosso
                          laterale alla strada, protetto a tutela delle persone anziane, con paletti di delimitazione e utilizzando unicamente delle
                          righe tipo segnaletica orizzontale. Inoltre, per evitare strade con traffico intenso, anzichè le strade abituali,
                          soprattutto via Villa, si potrebbe operare nelle vie Sammartina e Paurosa, collegandosi con le ciclopedonali della
                          città». Il minibus Questa soluzione è stata fatta propria dal componente la Consulta Gian Luca Ricci Mac carini, che
                          ha aggiunto: «Per completare i collegamenti servirebbe, nelle ora di punta, una sorta di minibus. In questo modo le
                          persone anziane e prive di auto non sarebbero più costrette a ricorrere ad altri residenti».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 34
[ § 1 5 4 1 2 1 4 9 § ]

                          giovedì 13 febbraio 2020
                          Pagina 24

                                                                                  Il Sole 24 Ore
                                                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          agevolazioni

                          Bisogna intendersi sulla facciata meritevole di bonus

                                                                                                                                  Raffaele Rizzardi

                          Tra le agevolazioni fiscali ha destato grande interesse quella definita come
                          "bonus facciate", regolata dall' articolo 1, comma 219 della legge di Bilancio
                          2020; con essa viene agevolato il 90% della spesa gli interventi, ivi inclusi
                          quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o
                          restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. Sul Sole 24 Ore di
                          lunedì 10 febbraio sono stati avanzati dubbi, più che giustificati, sulla
                          nozione di "facciata esterna". Vale la pena di approfondire quali possano
                          essere le definizioni di questo oggetto dell' agevolazione. La relazione alla
                          legge di Bilancio parla di facciate, senza l' attributo "esterne", sino al dossier
                          che il servizio studi del Parlamento ha pubblicato in un fascicolo specifico
                          per gli interventi di competenza della Commissione Ambiente. Il ministro
                          per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini, ha poi pubblicato un
                          comunicato sul sito del ministero il 4 novembre 2019, in cui si parla ancora
                          di facciate (senza distinzioni), affermando che «riguarderà tutti gli edifici,
                          dai condomini alla villa, dal casale al rustico». Questa affermazione sembra
                          in parte eccessiva, perché occorre anche la collocazione dell' edificio nel
                          centro storico o nel centro abitato. Conclude comunque che «le diverse tipologie (dal rifacimento di ringhiere,
                          decorazioni, marmi di facciata, balconi, impianti di illuminazione, pluviali e cavi portanti televisivi) verranno definite
                          nel dettaglio da una circolare dell' agenzia delle Entrate al termine dell' esame parlamentare della manovra».
                          Considerando la fonte dell' iniziativa, abbiamo consultato il Codice dei beni culturali - decreto legislativo 42/2004 e
                          successive modificazioni - dove è significativo l' articolo 154 sul colore delle facciate. Anche qui non ricorre mai la
                          parola "esterne": l' amministrazione competente può prescrivere la "cartella colore" per le facciate degli edifici
                          ubicate nei centri storici e nelle aree di interesse paesaggistico, dando addirittura un potere sostitutivo all' ente
                          pubblico per intervenire in caso di mancata ottemperanza dei proprietari nel termine previsto. Tornando al
                          comunicato stampa del Mibac, questo parla di edifici con la tipologia "villa"; risulta dunque evidente che l'
                          agevolazione non è circoscritta alle zone urbane. I dubbi sono tanti. Qualunque sia la scelta dell' amministrazione
                          finanziaria, occorre - come annunciato a novembre dal Mibac - che gli interventi agevolati siano esattamente
                          individuati al più presto. Esiste infatti un fattore limitante per l' esecuzione degli interventi in facciata, costituito dal
                          noleggio dei ponteggi, che richiede l' esecuzione di non poche pratiche. Se la casa è a filo del marciapiede

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 35
Puoi anche leggere