Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 08 agosto 2019
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Unione dei Comuni Bassa Romagna
giovedì, 08 agosto 2019
Unione dei Comuni Bassa Romagna
giovedì, 08 agosto 2019
Prime Pagine
08/08/2019 Il Sole 24 Ore 4
Prima pagina del 08/08/2019
08/08/2019 Italia Oggi 5
Prima pagina del 08/08/2019
08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 08/08/2019
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 7
Prima pagina del 08/08/2019
Il Resto del Carlino Ravenna
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34 8
«Tutte le varianti sono prioritarie»
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 9
Visoni e testuggini a spasso nel Ravennate
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38 10
I bidoni degli sfalci ad Alfonsine
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38 11
Stage per invalidi
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 12
LE CENE DEI BRIGANTI
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 13
'A Star is born' sullo schermo dell' Arena
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 14
Alla biblioteca Trisi i libri che celebrano il fascino della luna
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 15
Bordoni: «Un errore lasciar chiudere il Punto Hera»
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 16
Coinvolto in una rissa si scopre che doveva essere arrestato
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 17
I sette magnifici luoghi da fotografare
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 18
Omaggio ai Caduti sul lavoro nell' anniversario di Marcinelle
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 19
Auto contro moto, schianto mortale
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 20
La rettifica: «Il migrante di Lugo non è mai stato alla Cri di Cervia»
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 21
Il trio Gajè Gipsy Swing nel giardino di casa Brunetti-Morigi
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 22
Barbara Vitali vince 'Punta alle stelle'
08/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 23
Serie D Alfonsine, il ritorno del figliol prodigo
Corriere di Romagna Ravenna 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 24 L' Alfonsine prova a scappare, la Sammaurese lo riprende 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24 25 Parigi e lo swing degli anni Trenta rivivono con il trio Gajè Gipsy Swing 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 26 C' è Alan Sorrenti a Casalborsetti 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 27 BAGNACAVALLO 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 28 MASSA LOMBARDA 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 29 «Rifugiato urla, minaccia e pretende di tornare in Nigeria? Accontentiamolo!» 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 30 I sindaci della Bassa Romagna ricordano i caduti sul lavoro 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 31 Il giornalista Morosini in visita al Museo Baracca 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 32 Meteo: previste grandinate, raffiche di vento e piogge 08/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 33 Tir si schianta contro cantiere stradale Ferito il conducente 65enne Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 08/08/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Guglielmo Saporito 34 Un Comune non può revocare il revisore dopo un parere negativo 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 28 GIOVAMBATTISTA PALUMBO 35 Alberghi e case con due tariffe 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 28 36 Ici, Imu e Tasi sempre dovute 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 28 37 Immobili merce, esenzione doc 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 30 38 Spiagge plastic free, il Cds dà ragione alla Puglia 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 30 ANDREA MASCOLINI 39 Commissario straordinario per l' Europeo del 2020 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 30 40 Concessioni, enti in ritardo 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 30 41 Nelle scuole interventi antincendio entro fine 2021 08/08/2019 Italia Oggi Pagina 30 PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO 42 Scuolabus gratis nei mini-enti
[ § 1 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Il Sole 24 Ore
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[ § 2 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Italia Oggi
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[ § 3 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 4 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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[ § 1 4 5 1 9 8 3 3 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Pagina 34
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«Tutte le varianti sono prioritarie»
Adriatica, l' incontro in Regione con i comitati dei paesi interessati
LE VOCI che arrivavano dalla Regione erano già positive, ma ora i
cittadini di Mezzano e Fosso Ghiaia ne hanno avuto finalmente conferma:
le varianti dell' Adriatica per i due paesi sono state inserite nel Prit, il
Piano dei trasporti 2025. Nei giorni scorsi a Bologna l' assessore
regionale ai Trasporti Raffaele Donini ha incontrato i cittadini dei due
paesi e gli amministratori dopo l' approvazione del piano, e nelle frazioni
c' è molta soddisfazione per quello che è considerato come «un primo
passo dopo anni di silenzio». «E, soprattutto, per la prima volta si è
affermato che la variante va fatta tutta, e che tutti gli stralci sono
prioritari» commenta Gloria Natali, presidente del Consiglio territoriale di
Mezzano. A tenere le fila delle richieste dei singoli paesi c' era Valeria
Monti, presidente della Consulta di Voltana che negli ultimi anni ha tenuto
insieme il progetto: «Tre anni fa abbiamo unito tutti i piccoli comitati, nella
convinzione che quest' opera debba essere realizzata tutta - spiega Monti
-. Non si può ragionare per stralci, lasciando lunghi tratti sul vecchio
tracciato. Ora tutti i territori hanno definito l' opera come una priorità
assoluta, e a dimostrare l' inadeguatezza della strada sono i tanti
incidenti, e il fatto che la Reale in alcuni punti non arriva neanche a 6 metri
di larghezza. Abbiamo trovato l' apertura e il supporto della Regione. I
tempi sono e saranno biblici per un' opera di quest' importanza, lo
sappiamo». Il prossimo scoglio da superare sarà la nomina dei nuovi vertici di Anas, che avverrà in autunno. «Siamo
in dialogo continuo con la Regione, che cerca di facilitare le cose anche se gli attori principali sono il Governo e
Anas» aggiunge Monti. I TRATTI mancanti della variante sono quattro: il primo, quello 'argentano' che corre nel
Ferrarese, arriva fino al ponte della Bastia, al confine col Ravennate e vicino a Lavezzola. In questo caso la Regione
ha finanziato il progetto, già pronto: e l' obiettivo è realizzare i lavori nel 2021. Il secondo tratto (nonché il primo nella
nostra provincia) va dal ponte di Bastia fino ad Alfonsine, in attesa di un progetto. Il terzo è quello di Mezzano, dove
per la prima volta la variante entra nel Prit: in passato infatti era compresa nel tracciato dell' E55 Orte-Mestre, e da lì l'
appello di tanti cittadini si era perso nel vuoto. Infine c' è il tratto di Fosso Ghiaia, che era già stato inserito in alcuni
piani precedenti. «Nei primi anni '80 partecipai alle biciclettate di protesta per ottenere la variante - dice Gloria Natali,
presidente del Consiglio territoriale di Mezzano - e a distanza di quasi 40 anni siamo ancora qui. Lottiamo perché
questa strada possano vederla i nostri nipoti, però siamo contenti perché quello del Prit è un passo che noi a
Mezzano non avevamo mai raggiunto: e chissà che, a poco a poco, non si riesca ad arrivare all' obiettivo». In
autunno, prima dell' elezione della nuova giunta, sono in programma nuovi incontri in Regione per discutere della
questione. Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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[ § 1 4 5 1 9 8 4 5 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Pagina 35
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
ANIMALI ESOTICI IL VETERINARIO DALL' OSSO CITA ALCUNI CASI: «ANCHE I PAVONI CREANO
SQUILIBRIO»
Visoni e testuggini a spasso nel Ravennate
Non solo i daini di Classe, altre specie si trovano fuori dal loro habitat naturale
«PRIMA gradualmente, poi di colpo». Non occorre aver letto Hemingway
per essersi accorti di come sia questa la sceneggiatura che vede
trasformare in dramma la gran parte dei problemi causati dall' uomo. La
natura non fa eccezione: non è necessario spingersi fin nelle colonie
feline australiane o neozelandesi per trovare popolazioni di animali esotici
o domestici acclimatatisi in luoghi che avevano poco a che fare con la
loro biologia. Il caso di cui più si è parlato da queste parti è quello che
vede protagonisti i daini nella pineta di Classe, ma più paradossale è la
vicenda che vede coinvolti i visoni americani, «sempre più numerosi nelle
campagne ravennati», spiega Fabio Dall' Osso, veterinario specializzato
nella cura degli animali selvatici. «UNA COPPIA tempo fa trovò un
esemplare ferito, e lo raccolse per curarlo, credendo si trattasse di un
furetto. Convinzione rapidamente fugata dopo che il visone si fu ripreso
ed ebbe seminato lo scompiglio». Sempre più comuni sono le testuggini
palustri americane, «che vanno a competere per gli spazi al sole con la
testuggine palustre europea». Animali in cui talvolta è facilissimo
imbattersi, come per le colonie di pavoni - specie originaria dell' India -
stanziatesi a Punta Marina e nelle campagne a nord di Faenza, dove è
impossibile non accorgersi del loro caratteristico richiamo. «Ma nelle
pinete ravennati sono stati liberati anche dei maiali, puntualmente
incrociatisi con i cinghiali». IN UN ALTRO caso si è addirittura assistito a un evento prima considerato pressoché
impossibile. «A Voltana una piccola popolazione di cavie sudamericane (i cosiddetti porcellini d' India, ndr) colonizzò
una discarica abusiva sorta nelle campagne. Non solo registrammo la riproduzione in natura di quest' animale - evento
del tutto eccezionale in Europa - ma addirittura i piccoli roditori diventarono la preda di riferimento di una popolazione
felina rinselvatichita. Si era insomma quasi creato un ecosistema». E' questo il pericolo maggiore dinanzi a una
popolazione alloctona, cioè proveniente dall' esterno. «Anche un animale apparentemente innocuo come il pavone
crea uno squilibrio: volpi, mustelidi e corvidi possono cominciare a farvi affidamento per il proprio sostentamento. La
legislazione è chiara: tocca alle amministrazioni pubbliche prelevare questi animali. Alla Regione se si tratta di esotici,
al Comune nel caso siano domestici randagi o rinselvatichiti. Le uniche specie che per legge fanno eccezione sono i
colombi di città e i gatti delle colonie feline». Gli interventi di cattura andrebbero sempre compiuti al più presto:
«trovare luoghi in cui accogliere quegli animali è quasi impossibile se si è lasciato che diventassero centinaia. Allora il
problema è di difficilissima soluzione, e talvolta molto spiacevole». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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[ § 1 4 5 1 9 8 4 6 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Pagina 38
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
I bidoni degli sfalci ad Alfonsine
Con riferimento alla lettera 'Dove sono finiti i bidoni degli sfalci?', Hera
desidera innanzitutto precisare che i contenitori sono stati rimossi da via
Roma di comune accordo con il Comune perché, trovandosi molto a
ridosso della zona servita con raccolta domiciliare, erano spesso oggetto
di abbandoni e di migrazione di rifiuti. Nel corso della riorganizzazione
nell' area residenziale di Alfonsine, che ha comportato un raddoppio dei
contenitori di carta e plastica e un aumento dei contenitori per la raccolta
dei vegetali da 77 a 84, si è cercato di servire l' utenza nell' ambito dei
200 metri, ma purtroppo in alcuni casi non è stato possibile, come in via
Roma, dove la distanza è lievemente superiore. Riguardo alla volumetria
disponibile nella zona, i Servizi ambientali di Hera stanno monitorando le
effettive necessità e non si esclude l' aggiunta di un ulteriore contenitore.
Per chi abbia grandi produzioni di rifiuto vegetale, è a disposizione un
servizio gratuito con prenotazione: 800.999.500 (gratuito da rete fissa e
mobile, attivo lunedì-venerdì 8-22 e il sabato orari 8-18) per concordare
data e orario del ritiro. Hera
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 38
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Stage per invalidi
Ho un figlio invalido diplomato in ragioneria e vorrei portare alla luce un
problema. Abitiamo ad Alfonsine e mio figlio sta cercando un lavoro che
lo possa tenere occupato qualche ora al giorno e insieme a persone che
si occupano di stage organizzati da Provincia e Regione ha iniziato a
contattare aziende della zona. Ma non si riesce nemmeno a mettersi in
contatto, e quando accade è sempre 'no grazie'. E si tratta di stage cioè
nessuna spesa per le aziende. Spero che questa lettera la possa leggere
anche il sindaco che credo sia attento ai problemi sociali. Lettera firmata.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 39
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
STORIE
LE CENE DEI BRIGANTI
di BEPPE SANGIORGI
SI DICE che i briganti romagnoli dell' 800 vivessero in condizioni
precarie, mangiando saltuariamente, poco e male. Non era così per il
Passatore e la sua banda. Ad esempio, una spia segnalò che il Passatore
e sei dei suoi avevano cenato al Buco del Diavolo, un' osteria del
Lughese, con «capretto, ova dure con radicchi ai bracciolini e aceto e
tortelli alla saba». Un biglietto anonimo informava che il Passatore ed altri
cinque componenti della sua banda, in compagnia di dieci donnine allegre,
avevano seppellito il Carnevale del 1851 in una casa colonica di
Traversara di Bagnacavallo. Qui il gruppo si fermò due giorni ballando e
mangiando «maccheroni e gnocchi di farina gialla, agnella e pollastra
arrosto, cosciotto di castrato e lombata di maiale alla brace, focacce coi
ciccioli, biscottoni, ciambelle e ciambelline imbevute nel rosolio e
zabaione, crostata e panna montata, bevvero vino, sorseggiarono Latte
di Giovane, Crema di Violette, di Delizia e di Sambajon, Arzente e
Curacao d' Olanda». Per vitto ed alloggio i briganti pagavano uno scudo
al giorno a testa, circa 80 euro di oggi, per un trattamento da signori. Ad
esempio, chiamavano la 'casa dei piatti' un' abitazione di Brisighella
perché cambiavano i piatti ad ogni portata.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
MASSA
'A Star is born' sullo schermo dell' Arena
A MASSA Lombarda, stasera e domani sera, l' Arena in Massa nel
giardino del Museo della frutticoltura Adolfo Bonvicini, in via Amendola
40, presenta il film di Bradley Cooper 'A star is born', con lo stesso Bradly
Cooper e Lady Gaga. L' appuntamento è alle 21.15. Biglietto 5 euro.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
MOSTRA
Alla biblioteca Trisi i libri che celebrano il fascino della luna
RIMARRÀ aperta fino al 31 agosto, alla biblioteca Trisi di Lugo, la mostra
'Stregata dalla luna'. Un viaggio alla scoperta dei libri frutto del fascino
che da sempre la luna esercita e che si ritrova nelle pagine della
letteratura di tutti i generi (fantasy, fantascienza, rosa, giallo e noir), nella
poesia, nei testi scientifici e in numerose altre pubblicazioni. I libri esposti
sono ammessi al prestito a domicilio. Il 20 luglio 1969: la missione Apollo
11 portò per la prima volta l' uomo sulla Luna e per celebrare il 50esimo
anniversario di questo storico sbarco, la biblioteca propone anche alcuni
percorsi di lettura dedicati proprio a questo satellite.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
CONSELICE INTERROGAZIONE AL SINDACO
Bordoni: «Un errore lasciar chiudere il Punto Hera»
«LA NOSTRA interrogazione in merito alla chiusura del punto Hera nel
Comune di Conselice, ha sortito i seguenti effetti: in primo luogo sono
stati resi noti in consiglio comunale i numeri degli utenti che si sono rivolti
allo sportello; si è poi appreso che Hera aveva già in programma di
interrompere la convenzione con il Comune (che riceveva un compenso
per la gestione di questo sportello tramite proprio personale, compenso
che ora cesserà di essere erogato), nonché che l' amministrazione
uscente ne era a conoscenza e che Hera aprirà uno sportello con proprio
personale nel Comune di Massa Lombarda». Così Tiziano Bordoni,
capogruppo di Rifondazione- Partito Comunista Italiano- Per la Sinistra
Comune di Conselice, alla luce della risposta del sindaco Paola Pula ad
un interrogazione presentata alcune settimane fa e finalizzata ad ottenere
delucidazioni relative, appunto, alla chiusura del punto Hera a Conselice.
«In conclusione di seduta - osserva Bordoni - il primo cittadino ha
proposto ai capigruppo di sottoscrivere una lettera con cui si chiede ad
Hera di aprire uno sportello di consulenza all' interno degli spazi
municipali. Non abbiamo voluto sottrarci alla possibilità di utilizzare ogni
strumento, seppur minimo e tardivo, per recuperare spazi e servizi sul
territorio, ma siamo profondamente insoddisfatti. L' appoggio alle forze
politiche andava chiesto prima della chiusura dello sportello, non certo a
posteriori. Andavano evidenziate le eventuali problematiche che erano a conoscenza dell' amministrazione e le azioni
che avrebbero potuto renderlo più funzionale. In particolare, in una fase in cui ci sono stati annunciati cambiamenti
impattanti nella raccolta dei rifiuti, avere un punto di consulenza di prossimità avrebbe consentito di ampliare l' offerta
ai residenti nel nostro Comune». Conclude l' esponente dell' opposizione: «Ci riserviamo quindi il diritto di azioni di
diretta informazione, mobilitazione e sostegno ai nostri cittadini, in particolare per quelle fasce che sono in difficoltà
logistica a raggiungere gli sportelli Hera ora più lontani. Il tutto per ottenere il ritiro di questa errata decisione». Lu.Sca.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
CONSELICE
Coinvolto in una rissa si scopre che doveva essere arrestato
NELLA notte tra domenica e lunedì, intorno alle 2, i carabinieri della
stazione di Conselice sono intervenuti alle porte della cittadina per
cercare di calmare due uomini, un 50enne rumeno ed uno italiano, che
stavano litigando in modo particolarmente acceso all' esterno di un locale
pubblico. Dai controlli e dagli specifici riscontri effettuati attraverso la
banca dati delle forze di Polizia, è emerso che nei confronti di uno dei
due, un 52enne originario della Romania, in passato domiciliato a
Conselice e da poco ritornato nella stessa cittadina romagnola, gravava
da tempo un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso il
Tribunale di Ravenna. Si trattava di un cumulo di pena per furti messi a
segno in passato nella nostra provincia. Per il 52enne sono quindi
inevitabilmente scattate le manette. L' uomo è stato condotto nella casa
circondariale di Ravenna. lu.sca.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
I sette magnifici luoghi da fotografare
Anche Lugo aderisce a Wiki Loves Monuments, per valorizzare i beni artistici
SETTE magnifici luoghi lughesi da fotografare e far conoscere in tutto il
mondo. Lo propone il Comune di Lugo, che anche quest' anno aderisce a
'Wiki Loves Monuments', il più grande concorso fotografico al mondo
indetto da Wikimedia Italia e nato per valorizzare il patrimonio culturale e
artistico italiano. I 7 luoghi che Lugo ha candidato sono: il monumento la
Meridiana dei Popoli, in piazza Garibaldi, il Monumento a Francesco
Baracca, in piazza Baracca, il Parco del Loto, in via Brignani, il Parco
Golfera, in via Sammartina, il Pavaglione, in piazza Mazzini, la Rocca
Estense, piazza Martiri, e il Teatro Rossini, in piazzale Cavour. Una volta
scelto il monumento e scattata la foto, dall' 1 al 30 settembre sarà
possibile caricarla seguendo le istruzioni illustrate al link
https://wikilovesmonuments.wikimedia.it/concorso-fotografico-wlm/ L'
OBIETTIVO è rendere gli scatti fotografici un patrimonio comune e
universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative
Commons. Wiki Loves Monuments è nato nel 2010 su iniziativa di
Wikimedia Olanda. Promosso da Wikimedia Italia nel nostro Paese a
partire dal 2012, il concorso è entrato a far parte del Guinness dei Primati
come il più grande concorso fotografico al mondo per numero di scatti
raccolti. I cittadini di oltre 50 Paesi sono invitati a fotografare le bellezze
del patrimonio culturale, condividendo i propri scatti con licenza libera su
Wikimedia Commons, il grande database multimediale connesso a Wikipedia. Per quanto riguarda Lugo, l' adesione
all' iniziativa darà la possibilità al territorio di farsi conoscere in tutto il mondo, facendo 'girare' in rete le immagini dei
suoi luoghi più rappresentativi, sia che si tratti di veri e propri monumenti, sia che si tratti di aree verdi particolarmente
suggestive, come ad esempio il Parco del Loto. L' elenco dei luoghi candidati per il Comune di Lugo è disponibile
anche al link https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:Wiki_Loves_Monuments_2019/Monumenti/Emilia-
Romagna/Provincia_di_Ravenna. Per ulteriori informazioni si può contattare lo sportello ComUnico del Comune di
Lugo al numero 0545 38444 o 0545 38559, oppure alla mail comunico@comune.lugo.ra.it l.m.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 44
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
L'ANNIVERSARIO UN MINUTO DI SILENZIO NEGLI UFFICI PUBBLICI
Omaggio ai Caduti sul lavoro nell' anniversario di Marcinelle
I SINDACI dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in occasione
dell' anniversario della tragedia di Marcinelle, ricordano tutti i caduti sul
lavoro e aderiscono alla Giornata nazionale del sacrificio del lavoro
italiano nel mondo, che viene celebrata oggi, giorno in cui avvenne la
strage nella miniera belga. Oggi alle 10 dunque negli uffici pubblici si
osserverà un minuto di silenzio e le bandiere saranno a mezz' asta. «L'
UNIONE dei Comuni della Bassa Romagna ribadisce la necessità di
favorire la sicurezza sui posti di lavoro - dichiarano i sindaci dell' Unione
dei Comuni della Bassa Romagna -. Per questo siamo impegnati con
azioni concrete nell' affermare i diritti di ogni lavoratore alla sicurezza.
Ricordiamo che ancora tante, troppe persone perdono la vita in ogni
parte del mondo sul posto di lavoro e questo è inaccettabile. Per onorare
ogni caduto sul lavoro e fare in modo che questo non accada mai più, nel
Patto strategico per lo sviluppo economico e sociale, sottoscritto lo
scorso anno anche con i rappresentanti del Tavolo dell' imprenditoria e le
organizzazioni sindacali, abbiamo voluto instaurare un dialogo concreto e
continuo con le associazioni di categoria e le parti sociali».
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 44
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Auto contro moto, schianto mortale
Tragedia sulla Bastia a San Bernardino. La vittima è Massimo Stefanini, 58 anni
UNO SCHIANTO frontale terribile nel buio della notte. Una moto si
scontra contro un' auto su via Bastia. Il motociclista finisce a quasi cento
metri di distanza dal luogo dell' impatto, ormai senza vita. E' morto così,
ieri sera poco dopo le 22, Massimo Stefanini, per tutti 'Fanny', voltanese
di 58 anni che gestiva un' officina in via Stradone Bentivoglio,
conosciutissimo in paese. Feriti gravemente anche due giovani che
viaggiavano sull' auto. Secondo una primissima ricostruzione la moto,
una Honda di grossa cilindrata, procedeva da Lavezzola verso Sant'
Agata. A un chilometro dal centro abitato di Giovecca e alla stessa
distanza dallo svincolo per San Bernardino, il terribile impatto, frontale. La
moto è schizzata a cinquanta metri di distanza, il corpo del conducente
ancora più lontano, in un campo. Ovunque pezzi e frammenti di auto e
moto in un raggio di decine di metri. Sul posto sono giunti poco dopo i
soccorritori. Tre ambulanze del 118 e l' auto con medico a bordo, due
squadre dei vigili del fuoco, una da Lugo e una da Portomaggiore, e due
auto della polizia municipale della Bassa Romagna. Purtroppo Stefanini
era già morto, probabilmente sul colpo. Poi è arrivato anche l' elicottero
abilitato per il volo notturno - atterrato a Conselice - per trasportare in
ospedale il più grave dei due giovani che erano sull' auto, entrambi in
condizioni molto serie. Sul posto sono arrivati anche amici e il fratello di
Stefanini. lu. sca.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19[ § 1 4 5 1 9 8 4 2 § ]
giovedì 08 agosto 2019
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
La rettifica: «Il migrante di Lugo non è mai stato alla Cri di Cervia»
RICEVIAMO e pubblichiamo dal presidente della Croce Rossa di Cervia,
Marina Morellato. «Nell' articolo apparso il 7 agosto sulla cronaca di
Lugo, relativo ad un episodio accaduto presso la CRI del luogo, viene
riportata la notizia che l' indagato sarebbe stato ospite del Comitato CRI
di Cervia. Tale affermazione è falsa, in quanto il Comitato di Cervia non
ha mai operato nel settore migranti, non ha mai ospitato richiedenti asilo,
non ha mai avuto rapporti di alcun tipo con l' individuo accusato dei fatti,
non ha mai collaborato col Comitato di Lugo in tali attività». Ci scusiamo
per l' errore.
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giovedì 08 agosto 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
BAGNACAVALLO
Il trio Gajè Gipsy Swing nel giardino di casa Brunetti-Morigi
STASERA il Bagnacavallo Festival si sposta a Villanova, dove nel
Giardino di casa Brunetti-Morigi verrà proposto alle 21.30 il concerto del
trio Gajè Gipsy Swing. Il trio, formato da Francesco Giacalone
(clarinetto), Alessandro De Lorenzi (chitarra) e Francesco Cervellati
(contrabbasso), immergerà il pubblico nelle magiche atmosfere della
Francia della Belle Époque e dei cabaret facendo ascoltare il grande
swing degli anni Trenta e le composizioni dei musicisti gitani vissuti nella
poetica Parigi di quegli anni. Il Giardino di casa Brunetti-Morigi è in via
Petrarca 30. In caso di maltempo il concerto si terrà presso il circolo Arci
Casablanca, sempre a Villanova di Bagnacavallo, in via della Chiesa 2. L'
ingresso è a offerta libera.
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giovedì 08 agosto 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
IL CONCORSO CANORO SI È SVOLTO DOMENICA SCORSA A BAGNACAVALLO
Barbara Vitali vince 'Punta alle stelle'
SI È TENUTA domenica scorsa al ristorante 'Boccon divino' di
Bagnacavallo la finalissima del concorso canoro 'Punta alle stelle'. Giunto
alla sua sesta edizione il concorso di cui è direttore artistico Ruggero
Ricci, ha portato alla finale ben 30 partecipanti, suddivisi in tre categorie:
Baby, Junior e Big. I vincitori delle rispettive categorie sono stati: per la
'Baby' Martina Papa con il brano 'Somewere only we know' di Keane; per
la categoria 'Junior' si è imposta Angie Paganelli con il brano 'It' s oh so
quiet' di Bjork, mentre per la categoria 'Big' si è aggiudicata il concorso
Barbara Vitali con il brano 'Rise like a Phoenix' di Conchita Wurst, con un
vantaggio davvero risicato nei confronti dei talentuosi classificati al
secondo e terzo posto, Kevin Fabbri e Maurizio Iantorno. La giuria del
concorso era composta da Ruggero Ricci, Marcello Romeo (direttore del
teatro Navile di Bologna), Enrico Spada (giornalista e conduttore di
Nuova Rete), e dai musicisti professionisti Davide Mascanzoni, Luigi
Gambetti, Francesco Mussoni e Davide Pagnini. Per il direttore artistico
Ruggero Ricci si tratta di «una finale molto equilibrata e soprattutto molto
talentuosa». «I primi quattro classificati nella categoria Big - prosegue
Ricci - sono tecnicamente molto preparati, di loro sentiremo sicuramente
parlare in futuro. Da questo palco è uscito Lorenzo Tronconi che
attualmente sta seguendo il suo percorso musicale seguito da un'
importante etichetta discografica, auguro a tutti gli altri partecipanti di ottenere importanti risultati».
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giovedì 08 agosto 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Serie D Alfonsine, il ritorno del figliol prodigo
Alfonsine MATTIA Saporetti torna a casa. E si unisce all' Alfonsine per
una nuova stagione in serie D. Qui lo hanno già visto allenarsi, giocare e
(soprattutto) segnare. Lui è un attaccante del 2000 che ha trascorso anni
lontano da casa (Carpi, ma anche Napoli), ma ora ha deciso di tornare.
Sin dalla fase di trattative si è dimostrato motivatissimo, disponibile a
giocare ovunque in campo, e con l' obiettivo di fare una stagione
consistente all' Alfonsine. Inutile dire che, anche tralasciando il suo
curriculum, è pane di Gori un giocatore di questo tipo. La società dà
quindi il benvenuto a Saporetti, che troverà sicuramente spazio per il suo
talento qui in biancazzurro.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
SERIE D
L' Alfonsine prova a scappare, la Sammaurese lo riprende
ALFONSINE 1 SAMMAURESE 1 ALFONSI N E :Palermo, Hysa (45'st
Ricci Maccarini), F. Sarto (17'st Manara), Ricciotti ( 17 'st Magri),
Scatozza (17'st Hysa, 36'st Bartolomei), Succi (17'st Bertoni), Casadei (
17 'st Santucci), Alessandrini (17'st Derjai), Gavoci (17'st R. Innocenti), F.
Innocenti (36' st Martino), Tavolieri (17'st Venturi). All.: Gori. SAM
MAURESE :Ramenghi (45' st Palumbo, 31' st Alexanderau), Mazzotti (
37 ' st Deikv), Merciari (37' st Borghi), Brighi (45' st Louati ), Santoni (31'
st Di Marco), Lombardi (37' st Nicoli), Toromani ( 45 ' st Pieri), Scarponi
(31' st Paganelli), Diop (31' st Rosti), Costantini (20' st Lisi), Noschese
(37' st Ceccarelli). All.: Protti. RETI :38 'pt Alessandrini, 8' st Pieri.
ALFONSINE Nel giorno del tesseramento di Mattia Saporetti, l' Alfonsine
impatta in amichevole contro la Sammaurese. Padroni di casa avanti al
minuto 38: dopo una mischia in area, riceve palla Alessandrini che spara
una cannonata molto angolata dove Ramenghi non può arrivare. Il pari al
53': Pieri viene servito con un lancio preciso e trova la deviazione
vincente davanti alla porta. Quindi le due squadre provano a superarsi ma
alla fine è 1-1.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
BAGNACAVALLO FESTIVAL
Parigi e lo swing degli anni Trenta rivivono con il trio Gajè Gipsy Swing
BAGNACAVALLO Bagnacavallo festival si sposta a Villanova, nel
Giardino di casa Brunetti-Morigi, dove questa sera alle 21.30 verrà
proposto il concerto del trio Gaje Gipsy Swing. Formato da Francesco
Giacalone (clarinetto), Alessandro De Lorenzi (chitarra) e Francesco
Cervellati (contrabbasso), il trio immergerà il pubblico nelle magiche
atmosfere della Francia della Belle Époque e dei cabaret facendo
ascoltare il grande swing degli anni Trenta e le composizioni dei musicisti
gitani vissuti nella poetica Parigi di quegli anni. Il Giardino di casa
Brunetti-Morigi è in via Petrarca 30. In caso di maltempo il concerto si
terrà al circolo Arci Casablanca, sempre aVillanova di Bagnacavallo, in
via della Chiesa 2. Il prossimo appuntamento è in programma martedì 20
agosto, alle 21.30 nella piazzetta del Carmine di Bagnacavallo, con i
burattini di Sandra Pagliarani. Il festival, ideata e organizzato dall'
associazione culturale Controsenso sotto la direzione artistica di Michele
Antonellini, proseguirà poi altri tre eventi, fino al 29 agosto. L' ingresso è
a offerta libera. Info: 333 7981563.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
FOOD MUSIC FESTIVAL
C' è Alan Sorrenti a Casalborsetti
CASALBORSETTI Nel 2018 è nata la"LidiNordAps" un' associazione che
si occupa di promozione sociale e spettacolo nelle piazze dei Lidi Nord di
Ravenna, Casalborsetti, Marina Romea e Portocorsini. Promotori gli
organizzatori di eventi Paolo Sangiorgi e Marco Genesi, professionisti
del settore molto cono sciuti per le serate dinner show tra le quali le più
importanti "Discoring Bbk" a Punta Marina e "Boccon divino" a
Bagnacavallo. Anche quest' anno l' associazione lancia il suo Ferragosto
che prende il nome di "Food music festival", rassegna eno-gastronomico-
musicale a Casalborsetti. È la quinta edizione e si svolgerà dal 9 al 17
agosto in piazza Marradi che si "riempirà" di eventi con street food,
concerti, dj set e mercatini. Media partner della manifestazione è Radio
Studio Delta. Tra gli ospiti più importanti, quest' anno troviamo: il 10
agosto i Alan Sorrenti Mash Machine di Denny Losito e il 16 agosto in
esclusiva regionale, il ritorno dal vivo di Alan Sorrenti, l' autore di "Figli
delle stelle". Info: 338 2625634.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
BAGNACAVALLO
:: BAGNACAVALLO FESTIVAL Alle 21.30 nel Giardino di casa Brunetti-
Morigi a Villanova, il concerto del trio Gajè Gipsy Swing.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
MASSA LOMBARDA
:: ARENA IN MASSA Oggi e domani alle 21.15 nel giardino del Museo
della frutticoltura Adolfo Bonvicini, la proiezione del film A star is borndi
Bradley Cooper.
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giovedì 08 agosto 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
«Rifugiato urla, minaccia e pretende di tornare in Nigeria? Accontentiamolo!»
LUGO «Prima sbraita, poi minaccia gli addetti del centro della Croce
Rossa, prosegue spaccando la porta di ingresso, ed ora dopo essere
stato arrestato è di nuovo libero. Per questi "rifugiati", che in realtà sono
solo delinquenti, c' è solo una soluzione, l' espulsione»: non usa mezzi
termini il consi gliere regionale della Lega, Andrea Liverani, in riferimento
all' episodio dell' altro giorno capitato nella sede lughese della Cri.
«Trovare un nigeriano, ospitato dalla Croce Rossa, che dovrebbe quindi
ringraziare la nostra nazione, l' Italia, per concedergli ospitalità e
tranquillità, impazzire urlando solo perché non gli erano più concessi i 30
euro di sussidio, mi fa ribollire il sangue - spiega Liverani -. Già lo
accudiamo egli diamovitto e alloggio, poi iniziano a pretendere di avere
anche il sussidio quotidiano e, nel caso non ci fosse, spaccano le
strutture che li ospitano. Non ci deve essere accoglienza perpersone
come queste, ci deve essere rigore, e vanno rispediti a casa». «Abbiamo
migliaia di italiani, di romagnoli in difficoltà che, nonostante la crisi, si
comportano civilmente e si rimboccano le maniche pur di arrivare alla fine
del mese. Questi finti"profughi" oltre che a pretendere non sanno fare
altro. Io e la Lega preferiamo pensare prima agli italiani bisognosi,
piuttosto che aiutare persone ingrate come il nigeriano in questione».
Conclude infine Liverani: «Questa storia, oltre che a far ribollire il sangue,
ci dàunapossibilità che va colta al balzo. Il nigeriano, fra le sue urla e le
minacce, ha più volte detto di volere tornare in Nigeria. Accontentiamolo,
espulsione rapida, così ritorna nella sua Nigeria e finisce di minacciare gli
addetti della Croce Rossa che lo curano».
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 34
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
I sindaci della Bassa Romagna ricordano i caduti sul lavoro
LUGO I sindaci dell' Unione della Bassa Romagna, in occasione dell'
anniversario della tragedia di Marcinelle, ricordano tutti i caduti sul lavoro
e aderiscono alla Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel
mondo, istituita per l' 8 agosto, giorno in cui avvenne la strage nella
miniera belga. Oggi alle 10 negli uffici pubblici si osserverà un minuto di
silenzio e le bandiere saranno a mezz' asta. «L' Unione ribadisce la
necessità di favorire la sicurezza sui posti di lavoro - dichiarano i sindaci
dell' Ucbr -. Per questo siamo im pegnati con azioni concrete nell'
affermare i diritti di ogni lavoratore alla sicurezza. Ricordiamo che ancora
tante, troppe persone perdono la vita in ogni parte del mondo sul posto di
lavoro e questo è inaccettabile. Per onorare ogni caduto sul lavoro e fare
in modo che questo non accada mai più, nel Patto strategico per lo
sviluppo economico e sociale abbiamo voluto instaurare un dialogo
continuo con le associazioni di categoria e le parti sociali».
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 34
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Il giornalista Morosini in visita al Museo Baracca
LUGO Il giornalista Nestore Morosini ha visitato il museo "Francesco
Baracca", accompagnato dal vicesindaco Pasquale Montalti. Erano
presenti anche Oriano Callegati e Marco Buscaroli dell' aeroclub
"Francesco Baracca" e il conservatore del museo Baracca Mauro
Antonellini, che ha illustrato all' ospite le stanze del museo e i materiali
custoditi. Nestore Morosini è un giornalista esperto automotive.
Fondatore del Corriere Motori, è stato inviato speciale in Formula 1 per Il
Corriere della Sera.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 34
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Meteo: previste grandinate, raffiche di vento e piogge
LUGO La Protezione Civile ha emanato per la giornata di oggi una nuova
allerta meteo. Il passaggio di un' onda depressionaria in quota
determinerà la formazione di temporali che potranno interessare l' intera
regione. Ai fenomeni saranno associati fulminazioni, locali grandinate,
raffiche di vento e piogge localmente anche di forte intensità.
Esaurimento dei fenomeni dalla serata. L' allerta completa si può
consultare su allertame teo.regione.emilia-romagna.it. Per emergenze è
attivo il numero verde 800072525.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 34
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
IN AUTOSTRADA, NEL TERRITORIO DI COTIGNOLA
Tir si schianta contro cantiere stradale Ferito il conducente 65enne
Il veicolo si è conficcato con la cabina di guida contro il guard-rail senza uscire di strada Fortunatamente non ha
coinvolto i lavoratori addetti dato che al momento erano assenti
COTIGNOLA Ennesimo incidente di un mezzo pesante che si schianta
contro un cantiere stradale: il sinistro si è verificato nel tratto cotignolese
dell' A14, a pochi giorni di distanza dal tragico evento di Borgo Panigale
dove due operai sono stati travolti e uccisi da un camion mentre stavano
lavorando. I due sono stati investiti mentre stavano installando la nuova
segnaletica stradale. L' incidente dell' altra sera, capitato attorno alle 19
dopo la barriera di Lugo in direzione di Ravenna, fortunatamente non ha
coinvolto i lavoratori addetti dato che al momento era vuoto. Un
autotreno condotto da un 65enne calabrese dopo aver perso il controllo,
per cause in corso di accertamento da parte delle pattuglie della
sottosezio ne della polizia stradale di Forlì e del distaccamento di
Faenza, ha urtato la fila di elementi cementizi (new -jersey) posti a
chiudere la corsia di emergenza dove si trovava il cantiere relativo al
rifacimento del sicurvia esterno del ponte attraversante il fiume Senio. Il
veicolo si è conficcato con la cabina di guida contro il guard-rail senza
uscire di strada. Lievi ferite sono state riportate dal conducente, subito
medicato sul posto da personale sanitario giunto con ambulanza dall'
ospedale di Lugo. Per la messa in sicurezza del luogo è intervenuto
personale delle autostrade che ha allestito un ulteriore cantiere per il
ripristino dei danni con chiusura della corsia di marcia. Dato il giorno e l'
ora si sono registrati solo lievi rallentamenti del traffico.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 23
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
ENTI LOCALI
Un Comune non può revocare il revisore dopo un parere negativo
Si può sollevare dall' incarico solo in caso di inadempienze
Guglielmo Saporito
Rafforzati i poteri dei revisori degli enti locali, il cui incarico non può
essere revocato a causa di un loro parere contrario alle aspettative dell'
Amministrazione. Lo sottolinea il Tar di Brescia, con la sentenza 30 luglio
2019 n 716, approfondendo il contenuto del rapporto di fiducia tra ente e
revisore. Il caso esaminato riguardava un parere negativo sulla proposta
di bilancio di previsione, parere giuridicamente e tecnicamente corretto,
ma sgradito perché finalizzato ad anticipare l' avvio di una procedura di
riequilibrio finanziario: di qui la revoca dell' incarico, annullata poi dal Tar
perché nell' atteggiamento del revisore non era ravvisabile alcun
inadempimento ai doveri professionali. Nel caso concreto, un Comune,
allo scopo di incentivare il turismo invernale, aveva costituito una Srl per
gestire impianti di risalita dell' Alta Valle Brembana. La società è poi fallita,
con riflessi sul bilancio dell' ente locale, che vantava crediti consistenti. Un
revisore del Comune ha ipotizzato la necessità di cancellare i suddetti
crediti, provocando un risultato di amministrazione negativo, da coprire
subito. Il sindaco aveva chiesto al revisore di collaborare con gli uffici
comunali (articolo 239, comma 1 del Dlgs 267/00, testo unico enti locali),
per includere nella proposta di bilancio di previsione le modifiche
necessarie, in modo da sottoporre al consiglio comunale uno schema di
deliberazione con il parere favorevole, o almeno condizionato, del
revisore dei conti. Il revisore tuttavia ribadiva le proprie opinioni,
precisando che il consiglio comunale (articolo 239, comma 1-bis, Dlgs
267/00), poteva motivatamente discostarsi dal parere negativo del revisore. Preso atto del parere negativo del
revisore, il Comune ha infine approvato il bilancio di previsione, ma subito dopo ha dichiarato la cessazione del
rapporto di fiducia con il revisore. Di qui l' intervento del Tar secondo il quale il parere del revisore era
professionalmente corretto, in quanto finalizzato ad anticipare l' avvio della procedura di riequilibrio finanziario: non ne
poteva quindi derivare la revoca del rapporto fiduciario. In ambito amministrativo, con l' eccezione di alcuni incarichi
pubblici individuati dalla legge (Corte costituzionale 23/19), non rileva la fiducia soggettiva tra le persone; la fiducia è
invece intesa in senso oggettivo, come coerenza tra la funzione rivestita e le azioni poste in essere sulla base della
funzione. Di conseguenza, l' Amministrazione può dichiarare di non avere più fiducia nel revisore dei conti solo se
quest' ultimo non adempie gli obblighi della propria funzione (Consiglio di Stato, 2785/2018), perché è evidentemente
impossibile continuare una collaborazione se una delle parti non interpreta lealmente il proprio ruolo (articolo 235,
comma 2, Dlgs 267). © RIPRODUZIONE RISERVAT.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 28
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
tarsu
Alberghi e case con due tariffe
GIOVAMBATTISTA PALUMBO
È legittima la differenziazione tariffaria Tarsu tra alberghi e case di civile
abitazione. Così ha stabilito la Corte Cassazione con l' Ordinanza n.
20755 dell' 1/8/2019. Nel caso di specie, la Ctr aveva rigettato l' appello
proposto da un Hotel, atteso che la delibera di approvazione del
Regolamento tarsu non era stata tempestivamente impugnata innanzi al
giudice amministrativo, e che le differenze tariffarie erano legittime in
quanto rapportate alla maggiore produttività di rifiuti solidi urbani. La
società proponeva ricorso per cassazione. Secondo la Corte la censura
era infondata. La società, rileva la Cassazione, aveva infatti impugnato l'
atto impositivo, ponendo in discussione la specifica obbligazione
tributaria ad esso riferita, ed aveva investito direttamente, tra gli atti
autoritativi presupposti, le delibere tariffarie approvate, di anno in anno,
dal Consiglio Comunale e non anche il Regolamento Tarsu. Quanto poi
alle delibere, la Corte evidenzia che queste, sul piano della contestata
differenziazione tariffaria per categorie di utenti, erano legittime, in quanto
corrispondenti alla capacità dei locali a produrre rifiuti. La maggiore
capacità produttiva di un esercizio alberghiero rispetto ad una civile
abitazione costituisce infatti un dato di comune esperienza, assunto quale
criterio di classificazione e valutazione quantitativa della Tariffa, senza
che neppure assuma rilievo il carattere stagionale dell' attività, il quale può
eventualmente dar luogo all' applicazione di speciali riduzioni d' imposta,
rimesse alla discrezionalità dell' ente impositore. In tema di Tarsu non è
del resto configurabile alcun obbligo di motivazione della delibera
comunale di determinazione della tariffa, poiché la stessa, al pari di qualsiasi atto amministrativo a contenuto
generale, si rivolge ad una pluralità indistinta, anche se determinabile ex post, di destinatari. © Riproduzione riservata.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 28
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Se il terreno è non è inedificabile
Ici, Imu e Tasi sempre dovute
SERGIO TROVATO - Le imposte locali, Ici Imu e Tasi, sono dovute sull'
area edificabile anche se è stata annullata la delibera comunale d i
approvazione del piano regolatore generale. Ciò che conta non è solo l'
edificabilità di diritto, ma anche quella di fatto. È quanto ha affermato la
Corte di cassazione, con la sentenza 18368 del 9/7/2019. Per i giudici di
piazza Cavour, l' annullamento della delibera comunale di approvazione
del piano regolatore generale non ha alcuna diretta incidenza sulla
edificabilità del terreno. Oltre all' edificabilità di diritto, conta anche quella
di fatto, «vale a dire quella del terreno che, pur non essendo
urbanisticamente qualificato, può nondimeno avere una vocazione
edificatoria che si individua attraverso la constatazione dell' esistenza di
taluni fattori indice, come la vicinanza al centro abitato, lo sviluppo edilizio
raggiunto dalle zone adiacenti, l' esistenza di servizi pubblici essenziali, la
presenza di opere di urbanizzazione primaria, il collegamento con i centri
urbani già organizzati, e l' esistenza di qualsiasi altro elemento obiettivo di
incidenza sulla destinazione urbanistica». In base all' articolo 2 del
decreto legislativo 504/1992, per area fabbricabile si intende quella
utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o
attuativi oppure in base alle possibilità effettive di edificazione
determinate secondo i criteri previsti agli effetti delle indennità di
espropriazione per pubblica utilità. Un vincolo temporaneo, infatti, non
può avere alcuna incidenza sull' assoggettamento a imposizione del
terreno. In questo senso si è espressa di recente la Cassazione
(ordinanza 6431/2019), la quale ha chiarito che se il terreno è inserito in zona edificabile, né il vincolo paesaggistico
né la proroga del vincolo d' immodificabilità temporaneo può incidere sull' assoggettabilità a imposizione. Le aree che
risultano edificabili in base al Prg, dunque, sono soggette al pagamento delle imposte locali e erariali se i vincoli di
destinazione non comportano l' inedificabilità assoluta. Tuttavia, in presenza di vincoli, il contribuente è tenuto a
pagare le imposte su un valore dell' immobile notevolmente ridotto. © Riproduzione riservata.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 28
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Va dimostrato il possesso dei requisiti
Immobili merce, esenzione doc
BENITO FUOCO E NICOLA FUOCO - L' esenzione dal pagamento dell'
Imu per gli «immobili merce» spetta a condizione che non siano locati e
che per gli stessi, sia stata presentata apposita dichiarazione con cui,
indicando gli identificativi catastali, si attesti il possesso dei requisiti. Lo
ha stabilito la sezione terza della Commissione tributaria provinciale di
Bergamo nella sentenza n. 267/2019 depositata in segreteria il 14 maggio
scorso. Una società immobiliare di Ghisalba (Bg) rivolgendosi alla
Commissione tributaria provinciale di Bergamo presentava ricorso
avverso tre avvisi di accertamenti Imu. Ne chiedeva l' annullamento
perché le richieste erano afferenti ad immobili imputati sul conto
«immobili merce» non locati, e, conseguentemente, esenti per legge dal
pagamento dell' imposta. La Commissione provinciale lombarda ha
rigettato il ricorso e confermato gli accertamenti del comune. I giudici
provinciali osservano che, con la legge n. 124/2013 dal secondo
semestre dell' anno 2013, i fabbricati costruiti e destinati dall' impresa
costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non
siano in ogni caso locati, sono stati esentati dall' Imu. Questa stessa
legge prevede che, ai fini dell' applicazione del beneficio in parola, il
soggetto passivo debba presentare, a pena di decadenza, apposita
dichiarazione con cui attesti il possesso dei requisiti e indichi gli
identificativi catastali degli immobili a cui applicare il beneficio (art. 2,
comma 5-bis del dl n. 102/2013). Nel caso in esame non è controverso
che la società abbia omesso di presentare la dichiarazione prevista dalla
legge per gli «immobili merce» come pure non abbia provveduto ad assolvere alcun adempimento, ai fini Imu, per
tutte le unità possedute. Respingendo il ricorso, la Commissione ha condannato la ricorrente al pagamento delle
spese di lite per complessivi euro 2.450,00. © Riproduzione riservata.
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giovedì 08 agosto 2019
Pagina 30
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Spiagge plastic free, il Cds dà ragione alla Puglia
La Regione Puglia torna a essere «plastic free». Il Consiglio di stato, con
un decreto cautelare monocratico emesso ieri, ha sospeso la recente
ordinanza del Tar di Bari, ripristinando integralmente il contenuto
dell'«ordinanza balneare» del 2019 con cui la Regione Puglia aveva posto
limitazioni all' uso di contenitori ed utensili per alimenti e bevande di
plastica monouso non compostabili negli stabilimenti balneari. «Siamo
soddisfatti che sia stata ribaltata la decisione del Tar cui si erano rivolte
alcune aziende di produzione e distribuzione di bevande per far annullare
il provvedimento», ha osservato il Wwf Italia. «Siamo certi che questo
possa essere un segnale positivo per stimolare iniziative analoghe di altre
regioni». © Riproduzione riservata.
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