UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Lunedì, 03 settembre 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Lunedì, 03 settembre 2018 Prime Pagine 03/09/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 03/09/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 2 03/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 33 Schianto contro il ponte di cemento, due feriti 4 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Ecco la statua di don Orfeo Ora le sue spoglie torneranno a Massa 5 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Il parco delle Cappuccine aperto per tutto settembre 6 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Un asilo nella casa dell' ex sindaco 7 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Conselice 2 Reda 1 8 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Lavezzola 1 Masi-Voghiera 3 9 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Alfonsine 1 Progresso 0 10 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Cotignola 1 Marignanese 2 11 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Diegaro 0 Massa Lombarda 2 12 03/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Savio e Bakia, testa a testa a punteggio pieno 13 Corriere di Romagna Ravenna 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18 BAGNACAVALLO 2 FOSSOGHIAIA 2 14 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 Santerno e S.Pancrazio a suon di gol 15 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24 Hysa e Donati puntuali in zona -gol Il Massa inizia alla grande a... 16 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24 La Marignanese la ribalta Cotignola, esordio amaro 18 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 MARIO POGLIANI Bomber Salomone a segno su rigore e l'Alfonsine vince 20 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 Il Lavezzola ne becca tre dal Masi Torello 21 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 Vittoria last minute per il Conselice 22 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 ANDREA FABIANI Poca Romagna a Massa Lombarda nel giorno di... 23 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Abbandonano rifiuti fuori dai cassonetti: individuati e multati 24 03/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Raccolta firme per i lecci di piazza Savonarola 25 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 03/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 7 Eugenio Bruno Mappe satellitari e 3 miliardi «cash» per ristrutturare le... 26 03/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 10 Antonello Cherchi Nell' identità digitale entra la qualifica 28 03/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Luca BenigniGianni Rota Il valore di carico non ferma la rettifica dei fabbricati D ed E 30 03/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 10 Dichiarazione ad hoc per più immobili 32 03/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 10 PAGINA A CURA DI SERGIO TROVATO L' esenzione segue la distanza 33 03/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 11 Comodato, conta la data del contratto 35 03/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 11 SERGIO TROVATO L' omessa comunicazione costa 36 03/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 25 Terreni non edificabili non soggetti a Imu 39
3 settembre 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
3 settembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
3 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
3 settembre 2018 Pagina 33 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Schianto contro il ponte di cemento, due feriti FINISCONO nel fosso e vanno a sbattere contro un ponte di cemento. È grave il conducente dell' Alfa Romeo Giulietta che ieri mattina all' alba si è schiantata fuori strada lungo la Classicana Adriatica, all' altezza del ponte dell' Esp. L' incidente è avvenuto all' alba, poco dopo le 6.30, e sono rimasti feriti due 21enni a bordo del veicolo, entrambi residente nel Bolognese. I ragazzi procedevano lungo la Ss16 in direzione Alfonsine quando, per motivi tuttora in corso di accertamento da parte della polizia municipale, sono finiti fuori strada senza coinvolgere altri veicoli. Il giovane alla guida ha riportato ferite gravi, mentre l' altro ragazzo ha lesioni di media gravità. Entrambi sono stati trasportati all' ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
3 settembre 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Ecco la statua di don Orfeo Ora le sue spoglie torneranno a Massa DON Orfeo continua a osservare e a stare vicino ai suoi parrocchiani con un sorriso e la mano alzata in segno d' accoglienza. È stata inaugurata ieri mattina a Massa Lombarda, con una messa e una benedizione in occasione della Festa della Ripresa, la statua di don Orfeo Giacomelli, già prete della parrocchia di San Paolo dal 1970 al 1994. L' opera, ad altezza naturale, è stata realizzata dall' artista di Castel Bolognese Michele Gottarelli, ed è stata collocata in una nicchia laterale esterna della chiesa di San Paolo, adiacente al giardino 'Don Orfeo'. E ora l' obiettivo è accontentare anche l' ultimo desiderio del vecchio parroco: tornare a casa. Dopo il disbrigo delle pratiche burocratiche quindi i resti di don Orfeo, ora a Piancaldoli, verranno trasferiti nel Santuario della Madonna della Condolazione di Massa Lombarda. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
3 settembre 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il parco delle Cappuccine aperto per tutto settembre L' ESTATE è quasi finita, ma non le giornate da trascorrere al Parco delle Cappuccine di Bagnacavallo, in via Berti 6. Le aperture diurne dell' area verde proseguono per tutto settembre, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30, in attesa della Festa di San Michele che vede una delle tante osterie allestita proprio all' interno del parco. L' area è aperta grazie a un patto di collaborazione per la gestione condivisa sottoscritto dal Comune e dai volontari delle associazioni Coordinamento per la Pace Bagnacavallo, C e r c a r e l a L u n a , H e l p f o r Family, Pro Loco, HumuSapiens, Bagnagas, Lestes, Jam Salam, Amici di Neresheim e Legambiente. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
3 settembre 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Un asilo nella casa dell' ex sindaco Bagnara, nasce la scuola montessoriana in memoria della mamma di Angelo Galli UN PROGETTO per i bambini ricordando l' ex sindaco, morto improvvisamente nel 2012, e sua madre. Sabato alle 16 la casa in cui Angelo Galli è cresciuto, in via Pigno 10 a Bagnara, si trasformerà ufficialmente nel centro ricreativo 'Una vita in campagna' dell' Associazione di promozione sociale Nonna Palina. Un breve saluto da parte del sindaco di Bagnara, Riccardo Francone, la benedizione di Don Pier Paolo e poi chi vorrà potrà prendere parte alla merenda a offerta libera per supportare l' associazione nata a fine agosto. Capofila è Ilaria Zuffa, bagnarese doc, che, supportata da altri genitori, ha deciso di dare vita al progetto nel quale confluiscono le aspirazioni di chi vuole far crescere i figli all' aria aperta. «Io abito ad un civico di distanza - spiega Ilaria - e quando ero piccola venivo spesso a casa di nonna Palina, la mamma di Angelo Galli. Mi piaceva, stavo qua e la seguivo. Associo il suo ricordo, al quale ho voluto dedicare l' associazione, a quel momento della vita in cui si è bambini e quindi spensierati e inconsapevoli». I progetti legati all' associazione sono principalmente due: l' organizzazione di centri ricreativi estivi, il primo dei quali si svolgerà nella settimana che precede l' avvio delle scuole per i bambini delle elementari, e l' avvio dal mese di ottobre di un percorso educativo sostitutivo della materna, riservato alla fascia di età 3-6 anni che, sotto la guida della cooperativa Il Solco di Imola da cui provengono insegnanti e pedagogisti, permetta ai bambini di apprendere all' aria aperta per tornare al ritmo naturale del trascorrere del tempo e delle stagioni. «SONO andata a visitare alcune scuole che già mettono in pratica questo metodo di ispirazione montessoriana - sottolinea Zuffa -. Le attività sono infinite e si basano sulla manualità. I bambini stanno fuori anche in inverno, opportunamente coperti. E' chiaro che si tratta di un progetto per quanti condividono questa filosofia». Tra le attività in programma anche laboratori con i nonni: «Così si favoriscee il passaggio di conoscenze, tradizioni e usi ai più piccoli. Un po' come si faceva una volta, quando i bambini seguivano i nonni e ascoltavano le loro storie. Accanto al progetto pilota - continua Zuffa - intendiamo sviluppare anche una serie di iniziative nei periodi dell' anno in cui non sono presenti altri servizi, come a Natale e durante la chiusura delle scuole. La casa di nonna Palina è da supporto quando non è possibile stare fuori. Stiamo allestendo la cucina e nel piano superiore sono già pronte le stanze per il riposo dei più piccoli». Le iscrizioni scadono il 30 settembre. Per info: 338 4279254. Monia Savioli © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
3 settembre 2018 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Conselice 2 Reda 1 CONSELICE: Masetti, Negrini, Porzionato, Bianconcini, Seck, Pagani, Giordani (45' pt Naqraoui), Burnelli, Alvieri, Roccati, Bonfieni (13' st Tafa). A disposizione: Xella, Lentini, Topi, Argentini, Rago. All.: Tarozzi. REDA: Agostini, Dene, Barducci, Bolognesi, Ferraresi, Poggi, Petrini (13' st Cattani), Giannelli, Conti, Monti, Keita (36' st Camagni). A disposizione: Cicognani, Assirelli, Zoli, Rotondi, Sinani, Ripari, Sartoni. All.: Capanni. Arbitro: Montefiori di Ravenna. Reti: 20' pt rig. Roccati (C), 43' pt Conti (R), 48' st Roccati (C). Note: ammoniti Porzionato (C), Poggi (R), Giannelli (R). LA DOPPIETTA di Roccati trascina il Conselice alla vittoria ai danni del Reda, 2-1 il finale. Partono forte i ragazzi di mister Tarozzi che si portano in vantaggio al 20', Bonfieni atterrato in area dal portiere avversario. Sul dischetto si presenta Roccati e realizza l' 1-0. Gli ospiti trovano il pareggio poco prima del finale del primo tempo, Conti stoppa di petto in area e al volo realizza uno splendido gol. Nella ripresa entrambe le squadre alla ricerca del gol. Gol che arriva solo al 93' per il Conselice, ancora con Roncati, ancora su calcio da fermo, ma stavolta è una splendida punizione sopra la barriera a riportare in vantaggio i locali. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
3 settembre 2018 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Lavezzola 1 Masi-Voghiera 3 LAVEZZOLA: C o t t i g n o l i , E r r i c o ( 2 3 ' s t Roberto), Simoni, Monti, Pelotti, Mazzoni, Gasparri, Tassinari (7' st Melchionda), Fancello, Capone, Farina. All.: Rossi. MASI-VOGHIERA: Vaccari, Vandini, Ghali, Quarella, Cavallini, Merighi, Guerzoni (48' st Pallotta), Tralli, Evali (35' st Melloni), Pittaluga, Gherlinzoni. All.: Ferrari. Arbitro: Cudret di Imola. Reti: 21' pt Guerzoni (M), 37' pt Gherlinzoni (M), 1' st Evali (M), 10' st Mazzoni (L). Note: espulso Farina (L) al 34' st (doppia ammonizione). PRIMA da dimenticare per il Lavezzola, travolto per 1-3 tra le mura amiche dalla nuova compagine della Masi Gualdo Voghiera. Il primo sussulto lo regalano però in avvio i padroni di casa con Gasparri, che centra un palo clamoroso con Vaccari battuto. Al 21' la partita si sblocca a favore degli estensi: cross dalla sinistra per Pittaluga che impatta, Cottignoli compie il miracolo ma poi nulla può sul tap-in di Guerzoni. Veementi proteste per un presunto fallo a centrocampo su Fancello. Al 37' il Masi-Voghiera raddoppia: Guerzoni arriva sul fondo e serve a centro area Gherlinzoni che non sbaglia. La ripresa non potrebbe poi iniziare peggio: pronti-via e gli emiliani triplicano con Evali, servito da sinistra da Gherlinzoni (46'). Partita in ghiaccio per il sodalizio ferrarese. Il Lavezzola, sotto di tre reti, riesce tuttavia a reagire trovando al 55' il gol della bandiera con Mazzoni, bravo ad insaccare di testa per l' 1-3. Nove minuti più tardi Capone potrebbe riaprire la partita, ma Vaccari para la sua conclusione. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
3 settembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alfonsine 1 Progresso 0 ALFONSINE: Lusa, Ricci Maccarini, Enrico Sarto, Magri,Bertoni, Fonte, Santucci(27'st Tavolieri), Derjai, Salomone, Innocenti, Filippi( 38' st Focaccia). All. Gori. PROGRESSO CASTELMAGGIORE: Albertazzi, Bassoli, Cotti, Di Giulio, Resta, Rossi (29' st D' Este), Grazioso (19'st Fiorini), Vandelli, Maiorano,Lodi (16'st Monnolo), Neri. All Marchini. Reti: 24' pt (rig.) Salomone. Arbitro: Colella di Rimini. Note: espulso al 43' Resta per fallo da ultimo uomo . Alfonsine Al 24' la partita si sblocca a favore dei padroni di casa a opera di 'Re Salomone'. Affondo di Derjai in area, dove circondato da tre avversari viene toccato e messo giù. È rigore che Salomone trasforma con un destro angolato: uno a zero per l' Alfonsine. Due minuti dopo, ancora Drjai fugge sulla sinistra entra in area, dove con una magia supera il suo marcatore, poi dal fondo serve Magri che tutto solo inspiegabilmente fallisce il raddoppio. Nella ripresa l' Alfonsine contiene e riparte. Al 56' ancora Derjai recupera palla al limite dell' area avversaria poi piazza un tiro teso sul quale Albertazzi vola a deviare. Al 62' Lusa disinnesca un tiro di Di Giulio. All' 80' combinazione in avanti Innocenti-Salomone che sfiora soltanto il palo. All' 88' rosso a Resta per trattenuta su Salomone lanciato a rete. Gabriele Rossi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
3 settembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Cotignola 1 Marignanese 2 COTIGNOLA: Cesaretti, Gardini, Carapia (43' st Castellari), Sartoni (34' st Battiloro), Orlando, Manaresi, Hadada (19' st Pirazzoli), Paganelli (38' st Mengozzi), Bazhdari, Fabbi, Proni (15' st Tamburini). All.: Folli. MARIGNANESE: Azzolini, Salvatori, Moretti, Conti, Dominici, . Sanchini, Carnesecchi, Fabbri, Donati (42' st Notariale), Santoni ( 3 0 ' s t B e n i n a t i ) , Crescentini (21' st Pensalfine). All.: Lilli. Arbitro: Paccagnella di Bologna. Reti: 16' pt (rig.) Bazhdari, 29' st Sanchini, 32' st Pensalfine. Cotignola RIMONTATO e sconfitto il Cotignola, a cui non basta il vantaggio in avvio di partita per avere la meglio della Marignanese che segna due reti nel secondo tempo portandosi a casa l' intera posta in palio. Il match viene sbloccato al 16' con un calcio di rigore: mani in area ospite, sul dischetto va Bazhdari che non sbaglia siglando l' 1-0. La prima frazione, dopo il vantaggio locale, risulta quindi molto equilibrata e si va a riposo sull' 1-0. Nella ripresa la Marignanese torna in campo più determinata, ma è il Cotignola ad avere le occasioni migliori. Tre minuti di blackout condannano tuttavia i padroni di casa: al 74' un errore di Cesaretti - che non trattiene un pallone innocuo - consegna il pari a Sanchini, mentre al 77' è il neoentrato Pensalfine a firmare il controsorpasso ospite in mischia. Nel finale un Cotignola ferito va a caccia del pareggio, in particolare con Tamburini che cerca la conclusione due volte, senza tuttavia riuscire a sfondare le linee aversarie le quali reggono fino al triplice fischio. Finsice 1-2 un match nel quale il pareggio sarebbe stato forse il risultato più giusto. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
3 settembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Diegaro 0 Massa Lombarda 2 DIEGARO: Foiera, Vitali, Bartoletti, Lombardini (8' st Rodriguez), Varella, Antoniacci, Morganti (21' st Ceccarelli), Sankhare, Giornali (17' st Ariyo), Casadei (24' st Ravaglia), Zavalloni (45' st Pagliarani). All. Faedi. MASSA LOMBARDA: Bombardini, Vaccari, Dongellini (5' st Gramigna), Selleri, Hysa, Bevoni, Scala (16' st Donati), Trombetti, Sassi, Lumci (46' st Rea), Franchini (35' st Baldini).All. Nannini. Arbitro: Sangiorgi di Imola. Reti: 6' st Hysa, 50' st Donati. Cesena COLPACCIO del Massa Lombarda, che espugna il campo del Diegaro grazie a due reti arrivate nella ripresa ed allo scarso cinismo dei locali. Il match parte molto contratto, e bisogna aspettare mezz°ora per la prima occasione: Morganti si invola dopo una mischia a centrocampo e si ritrova a tu per tu con Bombardini ma non riesce ad approfittarne. Nella ripresa parte forte il Diegaro ma a passare sono gli ospiti: contestato corner per il Massa Lombarda, palla in mezzo ed incornata vincente di Hysa (51°). I padroni di casa non ci stanno e si riversano in avanti, creando una palla gol fotocopia di quella del primo tempo: questa volta a sbagliare è il neo entrato Ariyo che poi si avventa sulla ribattuta scontrandosi col portiere. Per l°arbitro è tutto regolare, protestano ancora i padroni di casa. Un altro neo entrato, Rodriguez, si divora l' ennesima occasione. Bombardini salva su Pagliarani, poi all' ultima azione ecco la beffa: angolo per i locali, anche Foiera va a saltare ma sul contropiede Donati può appoggiare a porta vuota per il più facile dei gol (95°). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
3 settembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Coppa Prima Categoria Domenica prossima l' ultimo, decisivo turno della prima fase Savio e Bakia, testa a testa a punteggio pieno QUESTI i risultati della seconda giornata della prima fase (a quadrangolari) della Coppa di Prima Categoria e la situazione nei vari gironi. Si qualifica solo la prima classificata di ogni gruppo. Domenica prossima (ore 16.30) il terzo e ultimo turno. - Girone 25: Bagnacavallo-Fosso Ghiaia 2-2 e Savarna-Azzurra Romagna 1-1. Classifica: Fosso Ghiaia e Bagnacavallo 4 ; A z z u r r a Romagna e Savarna 1. Prossimo turno: Azzurra Romagna-Fosso Ghiaia e Bagnacavallo-Savarna. - Girone 26: Cibox-Riolo Terme 1-3 e San Leonardo-Virtus Faenza 1-1. Classifica: Virtus Faenza e Riolo Terme 4; San Leonardo 2; Cibox 0. Prossimo turno: Cibox-San Leonardo e Riolo Terme-Virtus Faenza. - Girone 27: Meldola-Santa Sofia 0-5 e Sporting Valbidente-Forlimpopoli 0-1. Classifica: Forlimpopoli 6; Sporting Valbidente e Santa Sofia 3; Meldola 0. Prossimo turno: Forlimpopoli-Santa Sofia e Sporting Valbidente-Meldola. - Girone 28: Rumagna-San Vittore 1-2 e Due Emme-Vallesavio 1-3. Classifica: Due Emme 6; San Vittore 4; Vallesavio 1; Rumagna 0. Prossimo turno: Due Emme-San Vittore e Rumagna-Vallesavio. - Girone 29: Bellaria Igea Marina-Savio 1-2 e Gatteo-Bakia Cesenatico 0-2. Classifica: Savio e Bakia Cesenatico 6; Gatteo e Bellaria Igea Marina 0. Prossimo turno: Bakia Cesenatico-Savio e Bellaria- Gatteo. - Girone 30: Granata-Polisportiva Sala 2-1 e Roncofreddo-Sant' Ermete 1970 0-1. Classifica: Granata e Sant' Ermete 1970 4; Polisportiva Sala e Roncofreddo 1. Prossimo turno: Granata-Roncofreddo e Polisportiva Sala-Sant' Ermete 1970. - Girone 31: Rivazzurra Miramare-Verucchio 0-4 e Vis Novafeltria-Atletic Poggio 1-0. Classifica: Verucchio 6; Vis Novafeltria e Athletic Poggio 3; Rivazzurra Miramare 0. Porssimo turno: Athletic Poggio-Verucchio e Rivazzurra Miramare-Vis Novafeltria. - Girone 32: Mondaino-Real San Clemente 1-1 e Riccione Calcio-Alta Valconca 3-1; Classifica: Real San Clemente 4; Alta Valconca e Riccione Calcio 3, Mondaino 1. Prossimo turno: Alta Val Conca-Real San Clemente e Mondaino-Riccione Calcio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
3 settembre 2018 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO 2 FOSSOGHIAIA 2 BAGNACAVALLO :Grandi, Rubbi (1'st Domi), Mazzanti (15'st Sall), Maccolini, Vincenzi, Bucci, Marilungo (37'st Calderoni), Mara (1'st Cavalieri), Greco, Dirani Da Silva, Bravi (10'st Piva). A disp.: Pausini, Cani, Petrini. All.: Mazzotti. FOSSO GHIAIA:Liverani, Ndiaye, Burioli, Castellani, Torelli (35' st Sechi), Panzavolti, Kogos (16' st Ravaioli) Babbi, Molducci (40' st Campana), Dell'Anno, Pirazzoli. A disp.: Menghi, Ponti, Grifoni, Mazzotti. All.: Gentili. ARBITRO :Gissi di Forlì. RETI : 24 ' pt (rig.) e 34' pt Pirazzoli, 18' st Greco, 26' st Dirani Da Silva (rig.). AMMONITI :Maccolini, Vincenzi, Bucci, Pirazzoli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
3 settembre 2018 Pagina 22 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Santerno e S.Pancrazio a suon di gol RAVENNA È partita la coppa Emilia di Seconda categoria, le prime squadre a scendere in campo quelle ravennati e imolesi. Si sono disputate le gare d' andata del primo turno. Girone N Il Fossolo è stato sconfitto sul proprio campo dal Godo 1-2 (12' pt Gurioli; 25'st Gr. Zhieci, 41'st Salerno). È caduto in casa anche il Palazzuolo che ha subito l' avanzata del Castel del Rio 2-3 (15' st Quarneti, 35' st Foschini rig.; 5' st Barbieri, 15'st Sina, 20'st Zandi). Vince invece davanti ai propri tifosi il San Pancrazio, che ha steso il Bagnara andato a segno solo a tempo scaduto 3-1 (1' pt Drei, 33' pt Fanti, 12'st Drei; 47'st Leucci). Poker interno del Santerno c h e s u p e r a abilmente il Santagata Sport 4-2 (15' pt Giusto, 10' st Grosso, 25'st Venturi, 45'st Ricci; 10' st e 30' st Padovani). Sconfitta interna per l' Atletico Lugo con la Frugesport 1-2 (40' st Ballardini; 2' st Castelli, 12' st Daval), per il Mordano contro il San R o c c o 1 - 2 ( 3 0 ' s t Agouzoul; 13' st Rosetti, 20' st Rocchi), e per il Biancanigo contro il Real Fusignano 1-2 (26' st Longari; 10' sr Popa, 52' st Missaoui) Girone L Gare d' andata anche per il girone bolognese. La Tozzona ha pareggiato in casa del Fly Sant' Antonio (0-0). L' Amaranto, invece, si è imposto sul proprio campo contro il Futa grazie al rigore di Ricupa al 68' (1-0). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
3 settembre 2018 Pagina 24 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Hysa e Donati puntuali in zona -gol Il Massa inizia alla grande a Diegaro DIEGARO 0 MASSALOMBARDA 2 DIEGARO :Foiera, Vitali, Bartoletti, Lombardini (8' st Rodriguez), Varrella, Antoniacci, Morganti (21' st Ceccarelli), Sankhare, Giornali (17' st Ariyo), Casadei ( 24 ' st Ravaglia), Zavalloni (45' st Pagliarani). A disp.: Fabbri, Asllani O., Asllani M., Burioli. All.: Faedi. MASSA LOMBARDA:Bombardini, Vaccari, Dongellini (5' st Gramigna), Selleri, Hysa, Bevoni, Scala (26' st Donati), Trombetti, Sassi, Lumci (46' st Rea), Franchini (35' st Baldini). A disp.: Mazzotti, Raspadori, Zalambani, Morandi, Rabuano. All.: Nannini. ARBITRO :Sangiorgi di Imola. RETI :6' st Hysa, 50' st Donati. AMMONITI :Dongellini, Zavalloni, Selleri, Gramigna, Ariyo. CESENA Un Massa cinico in zona gol centra un debutto vincente sul campodel Diegaro, con i cesenati che recriminano soprattutto per una scarsa lucidità in avanti, viste le tante occasioni sprecate. Al contrario, i ragazzi di Nannini hanno capitalizzato al massimo, chiudendo la gara proprio all'ultimo minuto di recupero concesso dalla signorina Sangiorgi, contestata in qualche occasione dai padroni di casa. Nel primo tempo il Diegaro va vicino al gol con Morganti, che però da ottima posizione tira su Bombardini che sventa la minaccia. In avvio di ripresa ecco il gol che finisce con l'indirizzare in maniera decisiva il piovoso pomeriggio cesenate. Angolo per il Massa e il Diegaro protesta reclamando una rimessa dal fondo. Forse un po' distratta dalle proteste, la difesa di casa concede troppo spazio a Hysa, che di testa da posizione defilata batte Foiera. Faedi apre il giro dei cambi e Ariyo sembra avere la palla buona, ma al momento del tiro è ipnotizzato da Bombardini che difende il vantaggio. Bravo il portiere ospite anche su Rodriguez, che vede la sua conclusione deviata in angolo. Finale di gara vibrante: al 90' Pagliarani si gira bene e calcia a botta sicura, ma Bombardini è di nuovo prontissimo a bloccare. L'arbitro chiama 5' di recupero e nell'ultimo angolo per il Diegaro sale anche il portiere Foiera, ma la palla va al Massa che in una veloce ripartenza va a segno con Donati, con proteste locali per fallo su Bartoletti. È il 95' ed è l'atto finale del match, visto che non viene battuta neanche palla al centro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
3 settembre 2018 Pagina 24 Corriere di Romagna
3 settembre 2018 Pagina 24 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna La Marignanese la ribalta Cotignola, esordio amaro La neopromossa di Folli si illude con il calcio di rigore realizzato da Bazhdari ma nella ripresa A. Sanchini e Pensalfine firmano il sorpasso in tre minuti COTIGNOLA 1 M A R I G N A N E S E 2 COTIGNOLA :Cesaretti, Gardini, Carapia ( 43 ' st Castellari), Sartoni (32' st Battiloro), Orlando, Manaresi, Hdada (20' st Pirazzoli), Paganelli (39'st Mengozzi), Bazhdari, Fabbi, Proni (16' st Tamburini). A disp.: Bartolini, Leonardi, Ponseggi, Sisti. All.: Folli. MARIGNANESE :Azzolini, Salvatori, Moretti, Conti, Dominici, A. Sanchini, Carnesecchi, Fabbri, Donati (42' st Notariale), Santoni (36' st Beninati), Crescentini (22' st Pensalfine). A disp. : Bonazza, El Berni, Tontini, G. Sanchini, Romani, Mazzoli. All.: Lilli. ARBITRO :Paccagnella di Bologna. RETI : 16 ' pt (rig.) Bazhdari, 29' st A. Sanchini, 32 ' st Pensalfine. AMMONITI :Hdada, Orlando, Conti, Pensalfine. COTIGNOLA DANIELE POMPIGNOLI È un biglietto da visita amaro quello che consegna ilcampionato di Eccellenza nelle mani del debuttante Cotignola. In una gara che mette in evidenza due squadre ancora in rodaggio (tanti gli errori), a fare la differenza è la maggior esperienza in categoria della Marignanese. La squadra di Lolli dopo un primo tempo lasciato ai padroni di casa, ha il merito di costruire metro dopo metro una rimonta da tre punti. I primi minuti di gara mostrano due squadre contratte che giocano a tratti ma con il Cotignola che mostra cose migliori. I padroni di casa costruiscono un'occasionis - sima al 12' su una punizione di Manaresi che attraversa tutta l'area prima di arrivare a Paganelli che di piatto impegna Azzolini. È un segnale che prelude al gol che arriva pochi minuti dopo quando Salvatori in area impedisce lo stacco di Proni: per l'arbitro è rigore e Bazhdari dal dischetto sigla il primo gol in Eccellenza del Cotignola. La reazione degli ospiti non è convincente: ci prova Dominici su punizione al 19' ma Cesaretti non ha problemi. Più pericoloso il Cotignola al 23'con un tiro in controbalzo di Paganelliche termina a lato di poco, mentre al 33' tocca aHdadavedereAzzolini deviargli un tiro velenoso in angolo. La prima frazione si conclude con un liscio di Donati che a pochi passi dall'area piccola non aggancia al volo un cross dalla destra. Al rientro in campo la Marignanese è più aggressiva, favorita anche da un Cotignola che forseprovaa -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
3 settembre 2018 Pagina 24 Corriere di Romagna
3 settembre 2018 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Bomber Salomone a segno su rigore e l'Alfonsine vince ALFONSINE 1 PROGRESSO 0 ALFONSINE : Lusa, Ricci Maccarini, E. Sarto, Magri, Bertoni, Fonte, Santucci ( 27 ' st Tavolieri), Derjai, Salomone, Innocenti, Filippi (38' st Focaccia). A disp.: La Ganga, Mingozzi, Botti, Lodetti, Gaiani, F. Sarto, Mazzoni. All.: Gori. PROGRESSO :Albertazzi, Bassoli, Cotti, Di Giulio, Resta, Rossi (29' st D'Este), Grazioso (19' st Fiorini), Vandelli, Maiorano, Lodi (16' st Monnolo), Neri. A disp.: Cassani, Boninsegna, Ceresi, Ognibene, Elmi, Corroppoli. All.: Marchini. ARBITRO :Colella di Rimini. RETE : 24 ' pt Salomone (rig.). AMMONITI : 18 ' pt Resta, 43' pt Maiorano, 13' st Magri, 25' st Vandelli. ESPULSO : 42 ' st Resta. ALFONSINE L'Alfonsine fa subito centro con il Progresso. La prima vittoria in campionato della stagione è di rigore e porta la firma del bomber tornato a casa, Antonio Salomone. Pochissime le azioni da rete in una gara comunque molto interessante e combattuta. Per i padroni di casa è l'occasione per commemorare la scomparsa di Pierpaolo Minguzzi, con Federico Innocenti che consegna un omaggio ai fratelli del concittadino primadel fischio d'inizio. Al 6' da - gli sviluppi di un angolo, Lodi tira a rete, ma la mira è troppo alta. Al 23' l'episodio che decide l'incontro: Derjai è chiuso e messo giù da alcuni difensori in area e l'arbitro indica il dischetto, dal quale Salomone non perdona anche se Albertazzi intuisce. Tre minuti dopo ancora Derjai in area, palla in mezzo dove c'è Magri che spara alto. Al 56' azione personale di Derjai che si libera dell'avversario e prova la botta da 25 metri, Albertazzi c'è e devia in angolo. È poi Lusa al 64' a esaltarsi sulla conclusione di Di Giulio. A tre minuti dal termine Resta ferma fallosamente Salomone, e l'ar - bitro lo punisce con un rosso diretto, così il Progresso in dieci fino alla fine. Punizione di Innocenti, che cerca la rete da pochi metri dall'area, ma Albertazzi respinge fuori. Nel recupero una punizione di Vandelli dalla trequarti è bloccata da Lusa, è l'ultima azione di una partita non banale. © RIPRODUZIONE RISERVATA MARIO POGLIANI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
3 settembre 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Il Lavezzola ne becca tre dal Masi Torello LAVEZZOLA 1 MASITORELLO 3 LAVEZZOLA :Cottignoli, Errico (23' st Roberto), Simoni, Monti, Pelotti, Mazzoni, Gasparri, Tassinari (7' st Melchionda), Fancello, Capone, Farina. All.: Rossi. MASI TORELLO:Vaccari, Vandini, Ghali, Quarella, Cavallini, Merighi, Guerzoni (48' st Pallotta), Tralli, Evali (35' st Melloni), Pittaluga, Gherilinzoni. All.: Ferrari. ARBITRO :Cudret di Imola. RETI : 21 ' pt Guerzoni, 37' pt Gherlinzoni, 1' st Evali, 10' st Mazzoni. AMMONITI :Guerzoni, Pittaluga, Trilli. ESPULSO : 34 ' st Farina. LAVEZZOLA Gara vibrante al debutto per Lavezzola e Masi Torello, ma alla fine a sorridere sono gli ospiti. Al 9' i padroni di casa devono fare i conti con il palo colpito da Gasparri. Gli ospiti alla prima occasione vanno in rete al 21'quando da una ripartenza dopo un fallo a centrocampo su Fancello, Cottignoli prima allontana su Pittaluga, poi si arrende al piatto di Guerzoni. Al 37' il Masi Torello raddoppia con quest'ultimo che confeziona l'assist per Gherlinzoni che non sbaglia davanti alla porta avversaria. Ad avvio ripresa chiude la partita Evali su giocata di Gherlinzoni. Al 55' il Lavezzola accorcia: da punizione, Mazzoni di testa insacca. I biancazzurri restano in 10 al 79' per il doppio giallo di Farina. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
3 settembre 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Vittoria last minute per il Conselice Conti risponde al calcio di rigore realizzato da Roccati che in pieno recupero segna su punizione il gol vincente CONSELICE 2 REDA 1 CONSELICE :Masetti, Negrini, Porzionato, Bianconcini, Seck, Pagani, Giordani (1' st Naqraoui), Burnelli, Alvieri, Roccati, Bonfieni (13' st Tafa). A disp.: Xella, Lentini, Topi, Argentini, Rago. All.: Tarozzi. REDA :Agostini, Dene, Barducci, Bolognesi, Ferraresi, Poggi, Petrini (13' st Cattani), Giannelli, Conti, Monti, Keità (36' st Camagni). A disp.: Cicognani, Assirelli, Zoli, Rotondi, Sinani, Ripari, Sartoni. All.: Capanni. ARBITRO :Montefiori di Ravenna. RETI : 20 ' pt Roccati (rig.) , 43' pt Conti, 48' st Roccati. AMMONITI :Porzionato, Poggi, Giannelli. CONSELICE V i t t o r i a l a s t m i n u t e p e r i l Conselice, che al 93' pesca la rete che vale i tre punti. Si arrende così a tempo scaduto il Reda che aveva raggiunto il pari sul calare del primo tempo. La partita viene condotta subito dai padroni di casa che al 3' potrebbero già passare con Burnelli, su assist di Alvieri, ma la sua conclusione è a lato. Al 16' i gialloblu ci riprovano, stavolta su punizione di Roccati, deviata in angolo. Passano due minuti e il Reda risponde con una rapida ripartenza di Keità, Porzionato libera. La partita prende forma e al 20' muta anche il risultato quando i padroni di casa si portano in vantaggio: lancio lungo di Roccati per Bonfieni che viene atterrato da Agostini, per l'arbitro è rigore che Roccati non sbaglia. Alla mezzora un tiro di Barducci viene deviato in angolo. Un minuto più tardi ancora gli ospiti propositivi alla ricerca del pareggio con una conclusione di Giannelli, che dal limite non inquadra la porta e la palla esce. A due minuti dall'intervallo i ragazzi di Capanni pareggiano. La palla arriva a Conti che controlla con il petto e calcia in porta, dove Masetti non può fare nulla. Al rientro dagli spogliatoi la partita si gioca in maniera in equilibrata. È bravo Masetti a salvare il risultato prima parando il tiro di Poggi, poi la ribattuta di Monti. Al 93' però su punizione Roccati dal limite raddoppia. Il Reda tenta il tutto per tutto con Monti che su palla inattiva non centra la porta. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
3 settembre 2018 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Poca Romagna a Massa Lombarda nel giorno di Fabiani MASSA LOMBARDA Sono forti e sono veloci e hanno dominato la 26ª edizione del Memorial Fusari-Tre Monti Race. Con il grande favorito Riccardo Sofia (Calcara) relegato nelle posizioni di rincalzo e alla fine solamente decimo all' arrivo, sono stati i trentini del gruppo sportivo Forti e Veloci a dominare la gara organizzata dalla Massese Minipan. Sul caratteristico traguardo di Piazza Matteotti a Massa Lombarda e dopo l' inevitabile scrematura sulla salita dei Tre Monti, sono stati in quattro a giocarsi la volata finale con il duello tra gli abruzzesi De Laurentis e Ceroli del team Guaren na e i trentini Fabiani e Tovazzi della Forti e Veloci. Alla fine il successo ha puntato verso nord con il trionfo del trentino di Sasso di Nogaredo Andrea Fabiani che ha anticipato i tre compagni di fuga. Pochissima Romagna nell' ordine d' arrivo con isoli Marco De Angeli dell' Eurobike Riccione (6°) e Simone Malavolta della Cotignolese (8°). Ordine d' arrivo 1. Andrea Fabiani (Forti e Veloci) che ha percorso i 77 km alla media di 38,182 km/h, 2. Giuseppe De Laurentis (Guarenna), 3. Elia Tovazzi (Forti e Veloci), 4. Ceroli (Guarenna), 5. Berasi (Forti e Veloci) a 2'22", 6. De Angeli (Eurobike Riccione), 7. Valletta (Paletti), 8. Malavolta (Cotignolese) a 2'50". ANDREA FABIANI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
3 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Abbandonano rifiuti fuori dai cassonetti: individuati e multati MASSA LOMBARDA Non si fermano i controlli sui rifiuti abbandonati in prossimità dei punti di raccolta e non solo. Grazie alla collaborazione tra Comune, Pm ed Hera, sono stati individuati e sanzionati due cittadini che in una zona residenziale hanno riversato scatoloni e sacchi a fianco di un cassonetto. «In questi anni abbiamo eliminato e risanato diversi punti di abbandono che erano diventati cronici - ha rimarcato il sindaco Daniele Bassi -. Pur risultando il fenomeno in calo rispetto al passato, l' amministrazione non si ferma certamente qui e continua il suo lavoro di contrasto contro gli irresponsabili e i maleducati che danneggiano l' intera collettività. La maggioranza della cittadinanza è con noi in questo, e ciò ci conforta nel perseguire con forza il nostro obiettivo, che è dare a Massa Lombarda il decoro che merita, promuovendo quel l' educazione civica che è alla base della convivenza». «Siamo certi del valore della nostra scelta, che è quella di promuovere il corretto conferimento dei rifiuti - continua il primo cittadino -: un impegno che ci ha portato alla conferma che anche per il 2017 come il primo Comune della provincia per la percentuale di raccolta differenziata (67,3%, 3,5 in più rispetto al 2016), avvicinandoci sempre di più agli obiettivi fissati dalla Regione per il 2020». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
3 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Raccolta firme per i lecci di piazza Savonarola LUGO «Il progetto di ristrutturazione di piazza Savonarola presentato dal Comune con l' abbattimento dei lecci non incontra il favore dei cittadini lughesi - dichiara il portavoce dei Verdi, Gabriele Serantoni -. Lo dimostra il successo della raccolta di firme promossa da noi a sostegno del Comitato dei residenti sorto contro questo progetto, capace già di giungere a 250 firme». Tra le ragioni della protesta c' è la consapevolezza che «è in gioco non solo la tutela degli alberi, seppur malandati, ma l' identità storica e culturale di una piazza centrale della città». La raccolta continua, oltre che online sul sito dei Verdi (verdilugo.blogspot.com), presso i centri di raccolta: Solo natura (via Mazzini), Giardino del benessere (via Foro boario), Bottega della natura (via De Brozzi), Equinox (via Mentana) e Flexi (via Macello vecchio). Una prima tranche di firme sarà consegnata al presidente della consulta di Lugo Centro in occasione della riunione convocata per discutere del progetto, mercoledì sera. A.R.G. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
3 settembre 2018 Pagina 7 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Parte Bolzano mercoledì, poi entro il 20 settembre si torna in classe in tutte le regioniAccordo con Asi e Cnr per la mappatura dallo spazio dei 39mila edifici scolastici Mappe satellitari e 3 miliardi «cash» per ristrutturare le scuole italiane Ancora 48 ore e la prima campanella dell' anno scolastico 2018/2019 inizierà a suonare. Mercoledì torneranno in classe gli studenti di Bolzano e provincia. Poi, via via fino al 20 settembre, tutti i 7,6 milioni di alunni prenderanno posto tra i banchi. E si troveranno davanti agli occhi lo stesso scenario di sempre: cattedre vuote, segreterie sguarnite, edifici (s)cadenti. Ma proprio su quest' ultimo punto Marco Bussetti ha promesso un cambio di passo. Quantificando in 7 miliardi le risorse a disposizione. Di queste - grazie al decreto ministeri appena andato in Gazzetta e all' accordo quadro con Regioni e d enti locali atteso in Conferenza unificata il 6 settembre - il ministro dell' Istruzione conta di poterne sbloccare già 3 nel giro di due settimane. Senza dimenticare l' intesa con Cnr e Asi che porterà alla mappatura via satellite dei quasi 40mila plessi scolastici italiani. La fotografia delle scuole Il patrimonio scolastico italiano è composto da 39.847 edifici di proprietà di comuni e province. A cui se ne sommano 2.656 inattivi, per un totale di 42.503. Oltre 22mila di questi sono stati costruiti prima del 1970. Ad oggi, quasi il 38% degli stabili non possiede il certificato di collaudo statico chiesto dalla legge 1086/1971, mentre più del 50% è privo di quello di agibilità/abitabilità e di prevenzione incendi. Dati in lieve miglioramento rispetto alla precedente rilevazione del 2015. Ma che comunque restituiscono l' immagine di un' edilizia scolastica datata e inadeguata. Un aiuto a mappare lo stato delle scuole italiane arriverà dallo spazio. Nei giorni scorsi il ministro Bussetti ha siglato un patto con i presidenti dell' Agenzia spaziale italia (Asi), Roberto Battiston, e del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Massimo Inguscio, per utilizzare i quattro satelliti Cosmo SkyMed dell' Asi per fotografare tutti gli edifici scolastici. Scaricando i dati degli ultimi otto anni, plesso per plesso, si potrà verificare se ci sono stati movimenti significativi legati a dissesto idrogeologico o terremoti. I dati saranno esaminati dai ricercatori del Cnr che faranno partire le eventuali segnalazioni o verifiche. Le risorse a disposizione L' attenzione al tema non è nuova. Anche i governi Renzi e Gentiloni l' avevano messa in cima ai loro propositi di intervento. Mobilitando circa 9,5 miliardi di euro. Di quelli ne -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
3 settembre 2018 Pagina 7 Il Sole 24 Ore
3 settembre 2018 Pagina 10 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Spid su misura per i professionisti. Un' evoluzione importante: lo strumento di riconoscimento consentirà all' utente di accedere ai servizi dedicati sia della Pa sia di privati come banche e telefonia - E in futuro servirà per pagare e firmare atti Nell' identità digitale entra la qualifica Rapporti più chiari e semplici tra professionisti e pubblica amministrazione: è q u a n t o promette il nuovo formato di Spid, il sistema di identità digitale che consente di accedere con un' unica "password" ai servizi della Pa. In cantiere c' è, infatti, la creazione di credenziali che permettano al professionista che bussa alle porte delle amministrazioni d i f a r s i riconoscere in quanto tale e non solo come privato cittadino. Una novità che si sposa con la possibilità - anche questa da realizzare - di poter usare Spid per dialogare con le pubbliche amministrazioni d e g l i a l t r i P a e s i U e . Opportunità che riguarda pure altri strumenti digitali, come la firma elettronica e la posta elettronica certificata (Pec), e che è resa possibile dagli standard europei eIDAS a cui i singoli Stati devono adeguarsi (si veda anche l' articolo sotto). Lo Spid per i professionisti L' identità digitale ha più di due anni. Partita a marzo 2016, oggi conta oltre 2,7 milioni di utenti che con un pin unico possono accedere ai servizi o n l i n e d i o l t r e 4 m i l a pubbliche amministrazioni, t r a l e q u a l i l ' Agenzia delle entrate, l' Inps, l' Inail, Unioncamere, l' Aci, i comuni, le regioni, le università. Uno sviluppo tutto sommato contenuto, sia sul versante degli utilizzatori dell' identità digitale, sia su quello delle amministrazioni che hanno messo i loro servizi a portata di Spid. L' andamento della crescita registrato finora lascia, però, pensare a un aumento continuo dello strumento: già nei primi sette mesi di quest' anno i possessori di identità digitale sono saliti del 26 per cento. In questo quadro si inserisce il progetto di diversificare i tipi di Spid, creandone uno per i professionisti. L' obiettivo è di consentire al commercialista, piuttosto che all' avvocato o al tecnico di presentarsi (virtualmente) al cospetto della pubblica amministrazione qualificandosi in quanto professionista. E questo perché già ora esistono servizi online della Pa riservati ai professionisti: si pensi, per esempio, a quelli che il Fisco dedica agli esperti tributari e contabili o il Catasto a notai e tecnici o ancora i vari portali della giustizia per gli avvocati. L' identità digitale "qualificata" -nel senso che oltre a identificare il proprietario, lo qualifica anche dal punto di vista professionale - permetterebbe di accedere a quei servizi con un unico pin. Al momento lo strumento è stato pensato nei confronti della pubblica amministrazione, ma in futuro lo -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
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3 settembre 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali IMMOBILI Il valore di carico non ferma la rettifica dei fabbricati D ed E I criteri del Territorio blindano gli atti di classamento L' atto di classamento riguardante gli immobili di categoria D ed E deve sempre essere formato dall' amministrazione nel rispetto della propria circolare 6/T del 2012. Ancorché non sia vincolante in quanto senza dignità di legge, tale prassi interna rappresenta un vincolo procedimentale anche per il tecnico incaricato dal contribuente per denunciare lo stato di cambiamento dell' immobile attraverso la procedura Docfa. Né rileva poi che il risultante valore fiscale dell' immobile sia maggiore del valore di carico in quanto il valore di un' operazione immobiliare non rappresenta mai un indicatore obiettivo del prezzo medio di mercato per la molteplicità delle variabili coinvolte. Così la Ctp Como, sentenza 94/3/2018 (presidente De Giorgio, relatore Annoni). Una società immobiliare ristruttura un' unità di sua proprietà e aggiorna poi la posizione catastale attraverso la presentazione del modello Docfa. Sulla scorta dei riferimenti di estimo in suo possesso, l' amministrazione rettifica la rendita catastale p r o p o s t a notificandole un atto di classamento in rettifica. La società ricorre argomentando che la stima si basa su riferimenti di estimo risalenti e tralascia elementi come la tipologia costruttiva e la data di edificazione; inoltre il valore fiscale dell' immobile, ottenuto moltiplicando la nuova rendita per i «coefficienti moltiplicatori», porta a un ammontare maggiore di addirittura il 30% rispetto all' originario valore di carico pari a 928mila euro. L' amministrazione resiste e sottolinea la legittimità dell' atto rispetto alla circolare 6/T/2012. Il giudice rigetta il ricorso introduttivo della contribuente ricordando che la circolare dell' allora agenzia del Territorio fornisce indicazioni metodologiche e operative per l' applicazione dei procedimenti di stima previsti dall' ordinamento catastale e per la determinazione del valore venale e del saggio di fruttuosità utilizzati nei procedimento indiretto di determinazione della rendita catastale e permette di giungere ad una stima con approccio di costo, considerando elementi come: costo di realizzazione a nuovo delle strutture; costo a nuova impiantistica; spese tecniche per progettazione, direzione lavori e collaudo; oneri accessori di urbanizzazione; oneri finanziari; interessi passivi sul capitale di anticipazione e profitto del promotore, tra cui il costo dell' area. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
3 settembre 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore
3 settembre 2018 Pagina 10 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Dichiarazione ad hoc per più immobili I contribuenti che intendono fruire dell' esenzione per l' abitazione principale devono presentare al comune un' apposita dichiarazione se utilizzano due o più immobili come unica unità immobiliare destinata a prima casa, per consentire all' ente di poter controllare la sussistenza dei requisiti. Lo ha stabilito la Commissione tributaria regionale di Roma, sezione IX, con la sentenza 2830 del 3 maggio 2018. Per il giudice d' appello, «è da accogliere l' eccezione del comune secondo cui il ricorrente, al fine di beneficiare di tale esenzione per i due appartamenti, che avrebbero dovuto costituire un' unica un' unità immobiliare, doveva fame apposita richiesta con variazione della dichiarazione, al fine di consentire i controlli per la verifica dei requisiti previsti». In ordine alla spettanza dei benefici fiscali c' è stata una differente presa di posizione tra Cassazione e ministero dell' economia e delle finanze (risoluzione 6/2002), qualora il contribuente utilizzi due o più immobili come unica u n i t à i m m o b i l i a r e destinata ad abitazione principale. La questione si pone ancora oggi per l' Imu, poiché il ministero (circolare 3/2012) ha sostenuto che l' esenzione può essere riconosciuta solo per un immobile. Secondo la tesi ministeriale, dalla formulazione letterale della norma di legge (articolo 13 dl 201/2011) emerge che l' abitazione principale deve essere costituita da una sola unità immobiliare iscritta o iscrivibile in catasto, a prescindere dalla circostanza che, di fatto, venga utilizzato più di un fabbricato distintamente iscritto in catasto. In questo caso le singole unità immobiliari vanno assoggettate separatamente a imposizione, ciascuna per la propria rendita. L' interessato può scegliere quale destinare ad abitazione principale. Le altre unità immobiliari «vanno considerate come abitazioni diverse da quella principale con l' applicazione dell' aliquota deliberata dal comune per tali tipologie di fabbricati». Per la Cassazione (sentenze 25902/2008; 3339 e 12269/2010), invece, quello che conta è l' effettiva utilizzazione come abitazione principale dell' immobile complessivamente considerato, a prescindere dal numero delle unità catastali. Non importa, peraltro, che gli immobili distintamente iscritti in catasto siano di proprietà non di un solo coniuge ma di ciascuno dei due in regime di separazione dei beni. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
3 settembre 2018 Pagina 10 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali L' intervento della Ctr di Milano in merito a garage e vincoli pertinenziali sulla prima casa L' esenzione segue la distanza Senza contiguità non è riconosciuta l' agevolazione Imu Non può essere riconosciuta l' esenzione Imu per il garage se la distanza dall' abitazione principale è tale che il vincolo pertinenziale può essere rimosso in qualsiasi momento secondo la convenienza del contribuente. In questi casi manca il requisito della contiguità spaziale per avere diritto all' agevolazione fiscale. Lo ha stabilito la Commissione tributaria regionale di Milano, sezione XXIV, con la sentenza 3376 del 20 luglio 2018. Per i giudici d' appello «non può essere riconosciuta l' esenzione Imu per il garage se la distanza dall' abitazione principale è tale che il vincolo pertinenziale può essere rimosso secondo la convenienza del contribuente, senza necessità di radicali trasformazioni per una diversa destinazione». Tutto ciò sarebbe in contrasto con il principio di capacità contributiva. Per la commissione regionale manca «il requisito della contiguità spaziale». Al riguardo, viene richiamata la tesi sostenuta per le aree edificabili che sono pertinenze dei fabbricati, s e c o n d o c u i i n b a s e a q u a n t o disposto dall' articolo 817 del codice civile l' imposizione è esclusa solo in presenza di un' effettiva destinazione della pertinenza al servizio del bene principale. Dunque, sussistono vincoli rigidi per fruire dei benefici fiscali sulle pertinenze della prima casa. Un garage non può essere considerato pertinenza di un' abitazione principale se non c' è contiguità spaziale tra i due immobili. La distanza tra garage e abitazione fa venir meno il vincolo pertinenziale, che è indispensabile per poter fruire dell' esenzione Imu. Non può essere riconosciuta l' esenzione se la distanza è tale che il vincolo pertinenziale può essere rimosso in qualsiasi momento. Secondo la Cassazione (ordinanza 15668/2017), tra l' altro, è necessario anche il vincolo cartolare di contestuale destinazione al servizio dell' abitazione al momento del separato acquisto del garage. L' esenzione per abitazioni e pertinenze. Oltre al possesso dei presupposti oggettivi per fruire dell' esenzione sulle pertinenze è necessario in primo luogo che il contribuente possieda i requisiti soggettivi per beneficiare del trattamento agevolato sull' abitazione principale. Non spetta, infatti, l' agevolazione Ici sull' abitazione principale, ma la stessa regola vale per Imu e Tasi, se l' immobile non viene utilizzato da tutti i componenti del nucleo familiare. L' immobile deve essere adibito a dimora abituale di tutta la famiglia. L' utilizzo come prima casa solo da parte di uno dei coniugi fa perdere il diritto a fruire dei -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 33
3 settembre 2018 Pagina 10 Italia Oggi Sette
3 settembre 2018 Pagina 11 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Comodato, conta la data del contratto Secondo il ministero dell' economia e delle finanze (nota 8876/2016), per il contratto di comodato d' uso verbale non conta la data di registrazione, ma quella di conclusione del contratto stesso per poter fruire delle agevolazioni fiscali. Dunque, la riduzione al 50% della base imponibile Imu e Tasi in caso di concessione in comodato di un immobile a un parente in linea retta entro il primo grado, che lo utilizzi come abitazione principale, decorre dalla conclusione del contratto, a prescindere dalla data di registrazione del contratto verbale. Il ministero ha inoltre precisato che non c' è un termine per la registrazione del contratto di comodato verbale. L' obbligo di registrazione del contratto per avere diritto alla riduzione del tributo, in effetti, è un adempimento che risulta eccessivo. Sarebbe stato sufficiente richiedere una scrittura privata autenticata, per assicurare la certezza della data di decorrenza del contratto e, per l' effetto, dell' agevolazione. A maggior ragione se, come sostenuto dal ministero, alla registrazione del contratto verbale di comodato non gli viene riconosciuta neppure quella valenza che dovrebbe avere in ordine alla certezza della data. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
3 settembre 2018 Pagina 11 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La Ctr di Palermo, in controtendenza, sul diritto alle agevolazioni per le imposte locali L' omessa comunicazione costa Il mancato adempimento esclude dai benefici Ici/Imu I giudici tributari vanno in ordine sparso sul riconoscimento dei benefici per le imposte locali, in caso di mancata comunicazione all' amministrazione comunale delle informazioni necessarie. La Commissione tributaria regionale di Palermo, sezione XIV, con la sentenza 2804 del 9 luglio 2018, in controtendenza rispetto ad altri giudici di merito, ha stabilito che il contribuente non ha diritto a fruire delle agevolazioni Ici se non dichiara al comune che l' immobile è stato concesso in comodato gratuito al figlio. Il mancato adempimento dell' obbligo imposto dal regolamento comunale e s c l u d e c h e i l contribuente possa averne diritto. Naturalmente, la stessa regola vale per l' Imu se il contribuente non informa il comune che l' immobile è stato dato in comodato al figlio. Per i giudici d' appello, «sulla scorta del regolamento comunale la contribuente era tenuta a comunicare la concessione dell' immobile in comodato gratuito al figlio, non risultando che l' ente fosse a conoscenza di tale circostanza». Questo ha comportato il disconoscimento dell' esenzione Ici. In senso contrario, invece, si è espressa di recente la Commissione tributaria provinciale di Reggio Emilia (sentenza 93/2018), che ha ritenuto irrilevante l' omessa comunicazione per l' immobile affittato a canone concordato. In particolare, ha precisato che i rapporti tra amministrazione finanziaria e contribuenti devono essere improntati al principio della collaborazione e della buona fede. Ha affermato, infatti, che non può essere negata l' aliquota ridotta Imu per un immobile affittato a canone concordato solo perché l' interessato non ha inviato all' amministrazione un' apposita dichiarazione con gli estremi del contratto, prevista dal regolamento comunale, entro il termine fissato. Com' è noto, la legge prevede uno sconto Imu del 25% per gli immobili locati a canone concertato. Per il giudice tributario, l' omessa comunicazione non può far venir meno il diritto alla riduzione dell' aliquota, in quanto gli atti erano stati regolarmente registrati presso l' Agenzia delle entrate e l' amministrazione ne era a conoscenza, poiché le informazioni sul patrimonio immobiliare sono acquisibili dalla banca dati catastale. Lo stesso principio dovrebbe valere per gli immobili dati in uso gratuito, la cui destinazione di fatto potrebbe essere accertata attraverso la residenza anagrafica. Anche se, ex lege, al di là delle previsioni contenute nel regolamento comunale, normalmente è imposto -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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