Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 16 ottobre 2019
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 16 ottobre 2019 Prime Pagine 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 16/10/2019 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 16/10/2019 16/10/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 16/10/2019 16/10/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 8 Il Campus e altri trent' anni di nuove sfide 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 9 Si riunisce il consiglio territoriale 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 10 Prima pagina Faenza-Lugo 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 11 La bella ragazza romagnola 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 12 Molesta le nipotine, cinque anni al nonno 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 13 Furti, arrestato macellaio 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 14 Razzìe notturne in collina Ladri anche al Polo tecnologico 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 15 Non gradisce la multa: tenta di strozzare l' ausiliario del traffico 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 16 Ridotto sul lastrico dagli amichetti «Chiedevano soldi, un incubo» 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 17 Le donne romagnole nei proverbi di una volta 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 18 Week-end dedicato ai frutti dimenticati 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 19 Festa di Halloween per grandi e bambini, il programma 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 20 Sconti e promozioni per la festa del pane 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 21 Museo Zauli, tre artiste in mostra 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 22 Faenza, la trasferta più lunga «Con Chieti serve più grinta» 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 23 Genova fatale per le faentine all' esordio
16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 24 Santagata Sport Ecco la matricola terribile 16/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 25 Fotografia subacquea, terzo posto amaro per il Club 2000 Faenza Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 FEDERICO SPADONI 26 Estorsione nell' azienda agricola A processo madre, fidanzata e amico 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 28 Multato, aggredisce ausiliario Denunciato un 43enne 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 29 Rubava carne dal supermercato in cui lavorava: arrestato 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 30 «Candidature al momento opportuno Credo nei valori fondanti del Pd» 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 32 CAMPAGNA CONTRO IL CYBERBULLISMO 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 33 Incontro con Borrometi giornalista sotto scorta per le minacce della mafia 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 50 34 Massa Lombarda ricorda l' eccidio alle case Baffè e Foletti 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 VALERIO ROILA 35 Rekico in casa di Chieti una big annunciata ma per ora in difficoltà 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 MARCO RINALDI 36 Albergatore Pro solo in un modo si batte Cesena 16/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 GIOVANNI MORINI 37 E -Work, senza tiro non si può vincere Stampa Locale 16/10/2019 Il Resto del Carlino Pagina 16 38 In giro per il mondo, il museo degli emiliani Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 16/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 Marco Rogari, Gianni Trovati 40 Manovra da 31 miliardi con l' ultimo giallo sui 3 miliardi extra 16/10/2019 Italia Oggi Pagina 36 PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO 42 Fusioni, contributi per tutti 16/10/2019 Italia Oggi Pagina 36 44 Statali, Dadone promette il rilancio. Ma niente cifre sui contratti
[ § 1 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 8 4 2 6 7 9 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Università Il Campus e altri trent' anni di nuove sfide di GIANNANTONIO MINGOZZI Le celebrazioni del 30° di Fondazione Flaminia e dei primi insediamenti universitari a Ravenna ci ricordano quanto sia stata importante l' unità di intenti tra enti pubblici, Ateneo, imprese e istituti di credito, in primo luogo la Cassa di Risparmio, per raggiungere un risultato straordinario.Tra Ravenna e Faenza contiamo oggi su 22 sedi studio e di ricerca che interessano 4 Dipartimenti e diversi corsi di laurea, 8 sedi amministrative, aule di lezione nei più importanti palazzi storici ed una media annuale di mille matricole, 500 lauree e 4000 iscritti. Si dirà che i numeri sono sempre relativi, ma quando si uniscono a qualità e modernità degli insegnamenti.... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 8 4 2 6 8 8 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Piangipane Si riunisce il consiglio territoriale Stasera alle 20.30, nella sala Circolo Endas San Michele in via Faentina 324, si riunirà il consiglio territoriale di Piangipane. All' ordine del giorno anche le richieste di parere su 'Progetto di fattibilità tecnica economica della nuova scuola dell' Infanzia a località San Michele in variante al RUE 2'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 8 4 2 7 0 1 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 8 4 2 6 8 0 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Storie La bella ragazza romagnola Beppe Sangiorgi Un proverbio romagnolo dice: «Chi ch' vô avdé la bëla rumagnöla, véga a Bâgnacavàl e a Cudgnôla; chi ch' vô avdé la rumagnöla bëla, véga a Bâgnacavàl e a Brìsighëla», cioè: «Chi vuol vedere la bella romagnola, vada a Bagnacavallo e Cotignola; chi vuol vedere la romagnola bella, vada a Bagnacavallo e Brisighella» . È questione di rima perché belle ragazze si vedono in tutta la Romagna. Bellezza apprezzata nei modi un po' rustici dei romagnoli: di una ragazza giovane e florida, si diceva: «L' è bëla coma 'na mélagarnìda!», vale a dire: «È bella come una melagrana!». Se si diceva. «L' à du ócc garnì» s' intendeva una ragazza con due occhi carichi di ardore e di fuoco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 8 4 2 6 8 1 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Molesta le nipotine, cinque anni al nonno Atti sessuali su minorenni, condannato un faentino. La difesa: «Ha ammesso, non sappiamo cosa gli fosse scattato» Era reo confesso. Ha ammesso di avere palpeggiato le nipotine, le creature che avrebbe dovuto proteggere e verso le quali si è invece comportato da orco. Tre episodi che un 71enne faentino - di cui si omettono le generalità a tutela delle vittime e dei familiari - ieri mattina sono costati una condanna a cinque anni di reclusione. Questa la sentenza di primo grado inflitta all' anziano, per atti sessuali aggravati con minorenni, dal collegio penale presieduto da Cecilia Calandra, giudici a latere Federica Lipovscek e Beatrice Marini. La Procura, col Pm Stefano Stargiotti, chiedeva cinque mesi in più. Gli episodi risalgono all' estate 2017 e le vittime, all' epoca dei fatti, avevano 9 e 13 anni. Fu la più grandicella, un giorno, a raccontare alla mamma di quelle attenzioni particolari di cui era stata fatta oggetto da parte del nonno, che si trovava seduto sul divano mentre la piccola era in piedi davanti a lui. A quel punto la sorellina si fece avanti e confermò: «una volta lo ha fatto anche con me». L' accusa gli contestava in tutto tre episodi di palpeggiamenti, in uno dei quali fu lui a farsi toccare. Da subito l' imputato ammise tutto al proprio figlio e alla moglie, zia delle bambine. I familiari,durante il processo, hanno raccontato quei terribili frangenti in cui seppero dalle piccole di quei terribili racconti. L' accusa ha messo in evidenza come le condotte dell' uomo fossero continuative, sottolineando le aggravanti poiché fatti commessi su minori di 14 anni e in un contesto di tutela familiare, dove più che altrove le piccole avrebbero dovuto sentirsi al sicuro. L' anziano, difeso dall' avvocato Pier Paolo Tassani, era presente in aula al momento della lettura della sentenza. Il legale ha parlato di «fatto inspiegabile alla luce della vita pregressa dell' imputato», ritenuta senza macchia. «Non sappiamo - ha aggiunto il difensore - cosa sia scattato nella sua mente in quelle tre circostanze e non abbiamo una risposta. Può essere stato l' effetto della senilità, oppure quella della grave malattia che gli ha aggredito il fisico e forse anche la mente». Lorenzo Priviato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 8 4 2 6 7 7 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Furti, arrestato macellaio Il responsabile del reparto di macelleria di un supermercato di Faenza è stato arrestato dai Carabinieri per furto aggravato. Il 42enne straniero che lavorava da una decina di anni per un supermercato tutte le domeniche prima di finire il turno portava la bici all' interno del magazzino per poi ricollocarla all' esterno e il lunedì mattina si registravano continui ammanchi. Dopo un appostamento i carabinieri hanno sorpreso l' uomo con 5 kg di carne e del parmigiano per un valore di 100 euro. È stato arrestato. Il Gip Coiro ha convalidato l' arresto e disposto la liberazione. Il legali hanno chiesto i termini a difesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 8 4 2 6 8 4 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Razzìe notturne in collina Ladri anche al Polo tecnologico Sono tornati in azione i topi d' appartamento Prese di mira case tra Riolo e Brisighella Razzìe notturne nelle abitazioni nelle colline del faentino. Sembra essere ripresa alla grande l' attività dei topi d' appartamento. Nelle scorse notti almeno tre i furti tra Riolo Terme e Brisighella. Un appartamento in via Scalini a Riolo Terme è stato visitato nottetempo dopo che i malviventi avevano forzato una finestra. Dall' abitazione sono stati prelevati piccoli oggetti di gioielleria. Stesso modus operandi in un' abitazione a Brisighella in via Lanzoni, traversa della provinciale. Anche da questa abitazione i ladri, approfittando dell' assenza degli inquilini hanno portato via alcuni piccoli monili. Infine raid notturno all' interno del Polo Tecnologico di via Granarolo a Faenza dove i ladruncoli si sono introdotti e hanno forzato i distributori di merendine e bevande prelevando le monete contenute nelle cassette di sicurezza. Infine tra sabato e domenica i genitori di un 16enne hanno pubblicato un annuncio sulle loro pagine social per avere notizie della bici del ragazzo rubata mentre era stata lasciata legata a una delle rastrelliere di via Pistocchi in pieno centro. Si tratta di una mountain bike con interno dei cerchi di colore azzurro. I genitori dei ragazzi offrono una ricompensa per chi dovesse fornire indicazioni utili per le quali si può contattare il comando della polizia locale di via Baliatico. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 8 4 2 6 8 3 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Non gradisce la multa: tenta di strozzare l' ausiliario del traffico FAENZA Non gradisce la multa all' auto e prende per il collo l' accertatore della sosta. La polizia locale dell' Unione denuncia un 43enne. Brutta avventura per uno degli ausiliari della sosta dipendente della ditta Input incaricata dal Comune di Faenza di controllare che le auto parcheggiate negli stalli blu siano in regola con il pagamento. L' episodio risale a qualche giorno fa quando tre dipendenti della ditta Input stavano controllando le auto in sosta nella zona tra via Castellani e via Cavour. Arrivati in piazza della Penna, poco distante da Palazzo Milzetti, l' ausiliario ha notato che una delle auto in sosta non aveva l' abbonamento da residente in regola e non risultava avere pagato la sosta, così ha notificato la sanzione amministrativa. Il figlio del proprietario dell' auto, che abita poco distante dalla piazzetta, accortosi della multa sul parabrezza ha avvisato il genitore, il 43enne poi denunciato. È nata una vera e propria caccia all' uomo da parte del residente nei confronti del terzetto di ausiliari della sosta che una volta trovati poco distante dal luogo del misfatto ha chiesto chi fosse il responsabile della sanzione. Individuato 'il suo uomo' lo ha afferrato al collo come per strozzarlo, il tutto sotto gli occhi dei colleghi del malcapitato che non sapendo come staccare l' aggressore hanno estratto un cellulare per chiedere aiuto. A quel punto il 43enne ha lasciato la presa ed è andato via. La persona aggredita si è rivolta al pronto soccorso dove i medici gli hanno riscontrato alcune contusioni giudicate guaribili con tre giorni di prognosi; successivamente si è poi rivolto al comando della Polizia locale dell' Unione dove ha sporto denuncia. Iniziate le indagini, dalla sanzione elevata gli investigatori sono facilmente risaliti all' auto e al suo proprietario, per l' appunto il 43enne faentino. All' uomo, invitato negli uffici di via Baliatico, è stata notificata una denuncia per violenza contro un incaricato di pubblico servizio, una qualifica giuridicamente riconosciuta agli accertatori della sosta che prevede, se ritenuto colpevole, una pena fino a tre anni di reclusione. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 8 4 2 6 8 5 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza Ridotto sul lastrico dagli amichetti «Chiedevano soldi, un incubo» La disavventura di un giovane agricoltore vittima di un gruppo di marocchini, da lui assunti come lavoratori stagionali Li aveva assunti nella sua azienda agricola di Faenza come lavori stagionali. Ma a quel gruppo di minorenni di nazionalità marocchina, residenti a Lugo, si era anche affezionato diventandone amico. Li portava al cinema, in discoteca, al mare nel fine settimana. E a pagare era sempre lui. Quella presunta amicizia ha poi cominciato a prendere una brutta piega quando le richieste di denaro sono diventate sempre più insistenti. Ha raccontato il suo incubo ieri in aula, davanti al tribunale collegiale, il giovane agricoltore la cui denuncia a giugno 2016 ha fatto finire a processo cinque persone: due minorenni, già giudicati e assolti dal tribunale competente; e ora - difesi dall' avvocato Raffaele Coletta - per estorsione la madre di uno dei due, la fidanzata dell' altro amico per favoreggiamento, avendo aiutato i minori a eludere le investigazioni, e un altro amico per truffa in quanto con l' agricoltore avrebbe giocato al gatto e la volpe, facendosi dare 5000 euro con la promessa di moltiplicarli. La vittima - parte civile con l' avvocato Fabrizio Albonetti - avrebbe dilapidato 50mila euro. E una volta ritrovatasi al verde, aveva chiesto un prestito ai genitori dei suoi amichetti, i quali avrebbero poi preteso la restituzione di quei soldi con gli interessi. La madre di uno è accusata, in concorso col figlio, di aver chiesto alla vittima di firmarle un assegno di 17mila euro «altrimenti ti stacco la testa», dicendo che lo avrebbe denunciato accusandolo di avere abusato sessualmente del figlio. L' agricoltore ha detto di essersi legato a quei ragazzi in un periodo in cui si sentiva solo. In una circostanza uno di loro «mi tenne in macchina un pomeriggio e pretendeva denaro». In un' altra accettò di corrispondergli mille euro al mese per la trasferta in Germania in quanto giovane promessa dell' atletica. Aveva programmato con loro anche una crociera, poi saltata. La vittima, sottoposta a perizia, fu dichiarata capace di intendere e di volere. L' intervento della sorella, una volta accortasi che il fratello stava dilapidando i risparmi di famiglia, lo portò sotto la tutela di un amministratore di sostegno. Lorenzo Priviato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 8 4 2 7 0 2 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Le donne romagnole nei proverbi di una volta Segue dalla Prima Un pregio soprattutto delle ragazze more, apprezzate più di tutte: «Mèj 'na mòra a la finëstra che zènt gagi a ôna fësta», vale a dire «Meglio una mora alla finestra che cento rosse ad una festa». Il colore dei capelli passava in secondo piano se una ragazza, oltre che bella, era «sgagiôsa», cioè briosa ed elegante nel vestire. Tanto che si diceva: «Dóna bëla e sgagiôsa, i la vrèb tót par murôsa». Comunque anche le meno belle potevano contare sul matrimonio perché «bëli o bróti, e' su mument e' vén par tóti», prima poi trovano marito tutte. Beppe Sangiorgi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 8 4 2 6 8 9 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Casola Valsenio Week-end dedicato ai frutti dimenticati Secondo e ultimo weekend sabato 19 e domenica 20 ottobre per l' edizione numero 29 della Festa dei Frutti dimenticati di Casola Valsenio. Il primo fine settimana ha fatto registrare un grande successo di pubblico, grazie anche alle condizioni climatiche particolarmente favorevoli. Tanti gli appuntamenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 8 4 2 6 7 5 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Torre di Oriolo Festa di Halloween per grandi e bambini, il programma Ispezioni notturne nei meandri del castello, trucchi delle streghe, ma anche vini e sapori del territorio e così Halloween alla Torre di Oriolo di trasforma in HalloWine! Giovedì 31 ottobre nel parco dell' antica torre medievale di Faenza si terrà la prima edizione di HalloWine Party, la festa più paurosa e golosa della Romagna. I cancelli della Torre di Oriolo si apriranno alle 18 con la Tata Fata pronta a intrattenere bambini e adulti con i trucchi delle streghe, mentre un' ora più tardi sarà attivo il punto ristoro con pentoloni fumanti arricchiti da essenze, brividi e profumi del territorio, vini e cocktail. Dalle 21.30 la compagnia teatrale Venti rose inizierà ad accompagnare i più coraggiosi all' interno dei percorsi misteriosi della torre, con ispezioni animate che dureranno per tutta la serata. Dalle 23 balli infernali con il dj Roberto Eno Relight. Gli organizzatori consigliano un abito a tema, l' ingresso è di 3 euro. Info: tel. 333 3814000. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 8 4 2 6 8 7 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BASSA ROMAGNA Sconti e promozioni per la festa del pane Ecco le botteghe aderenti all' iniziativa Confesercenti tra Lugo e Fusignano Per la Giornata mondiale dell' Alimentazione, oggi i forni e le rivendite della Romagne Estense e della Romagna Faentina a d e r e n t i a Confesercenti lanciano una serie di sconti e promozioni per celebrare il pane e i prodotti panari e di pasticceria. Nelle botteghe forno Il Chicco d' Oro (San Bernardino di Lugo), forno Rossi Elisabetta (Fusignano), rivendita 'La Piazzetta' (Cà di Lugo), Dolci e Pane di Padovani Elisa (Solarolo) i prodotti da forno saranno festeggiati con speciali sconti e offerte (maggiori dettagli su www.confesercentiravenna.it). Un' iniziativa promozionale dei Mesi del Commercio, che vedono, come ogni autunno, un denso calendario di iniziative in capo a Confesercenti Ravenna e coordinato al progetto promosso da Confesercenti Emilia-Romagna sulla promozione e valorizzazione del pane. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 8 4 2 6 8 2 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Museo Zauli, tre artiste in mostra Sono Giulia Bonora, Chiara Camoni e Arianna Carossa FAENZA Con la mostra di Giulia Bonora, Chiara Camoni e Arianna Carossa si concludono le residenze d' artista per l' anno 2019 al Museo Zauli di Faenza. L' appuntamento è per domani alle 21 quando, nella sede dello spazio espositivo di via della Croce 6, si inaugurerà l' esposizione dei lavori delle tre artiste che hanno trascorso un periodo negli spazi che furono il laboratorio di Carlo Zauli. i lavori delle artiste saranno esposti fino al 18 dicembre. La prima è stata Chiara Camoni, che vive a lavora a Fabbiano, nell' Alta Versilia. A lei è stato chiesto di misurarsi con la dimensione di un workshop al quale hanno partecipato diverse artiste arrivate da tutta Italia, all' interno di un progetto di formazione che il museo Zauli porta avanti con l' AiCC, l' associazione delle città ad antica tradizione ceramica. Il workshop che si è sviluppato lungo un percorso di tre giornate ha prodotto una grande opera collettiva, Kabira, un cavallo in creta nera, la stessa che utilizzava Zauli. La successiva ospite in residenza è stata Giulia Bonora, artista bolognese vincitrice della residenza all' interno del premio internazionale Open To Art, organizzato dalla galleria milanese Officine Saffi, selezionata fra gli oltre 400 candidati, che ha lavorato ad una serie di progetti legati alla funzione di un contenitore per l' acqua con forme realizzate con un' antica tecnica, quella del lucignolo. Ultima artista ospite a Faenza è stata Arianna Carossa, genovese che vive e lavora negli States, che ha unito resti organici di animali, come favi di api, corna di bue e conchiglie all' argilla nera di Zauli che per l' occasione è stata prelevata dal museo Zauli di via della Croce dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13, a ingresso gratuito, su appuntamento e in occasione di altri eventi in programma al museo Zauli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 8 4 2 6 7 4 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Raggisolaris Faenza, la trasferta più lunga «Con Chieti serve più grinta» Coach Friso alla vigilia della gara di stasera alle 21 contro un' altra pretendente alla promozione BASKET B Si prospetta un mercoledì sera intenso per la Rekico. Il calendario ha giocato un curioso scherzo ai faentini, riservando loro un' altra sfida contro una big del girone dopo quella di domenica con Cento, oltre alla trasferta più lunga del girone proprio nel turno infrasettimanale. Alle 21 saranno ospiti dell' Esa Italia Chieti, costruita con l' obiettivo di salire in serie A2, ma partita ad handicap come dimostrano i due soli punti raccolti nelle prime tre gare. La Rekico si presenta non da favorita, ma con la giusta sfrontatezza per affrontare un gruppo composto da giocatori abituati a campionati di vertice. Il trio Ruggiero-Rezzano-Stanic (quest' ultimo arrivato per sopperire allo stop di Simoncelli) ha disputato la final four di serie B dello scorso giugno con Severo poi ci sono atleti come Sanna, Gialloreto e Ponziani che abbinano qualità ad esperienza. Senza dimenticare i giovani Ba e Meluzzi, under solo sulla carta d' identità, perché ormai abituati a palcoscenici importanti. Riguardo al piano partita, i Raggisolaris hanno le idee chiare: giocare con la stessa intensità mostrata contro Cento. «A Chieti giocheremo una gara simile a quella di domenica scorsa - spiega coach Massimo Friso -: affronteremo ancora una volta un gruppo di giocatori che al momento giusto riesce ad essere decisivo e a vincere la partita. Inoltre troveremo un avversario arrabbiato e desideroso di riscattarsi dopo la seconda sconfitta consecutiva in trasferta e questo dovrà farci mantenere ancora più alta la concentrazione». Friso chiede ai suoi cattiveria agonistica e uno spirito battagliero. «Con Chieti, squadra che ha addirittura maggiore esperienza di Cento, voglio vedere giocatori ancora più vigorosi che magari commettono un fallo in più per il troppo agonismo piuttosto che rinuncino a difendere duramente. Domenica siamo stati bravi per trenta minuti, poi abbiamo smesso di giocare in maniera semplice e ci siamo disuniti. La palla ha iniziato a non circolare con fluidità, l' attacco non ha prodotto punti e siamo stati poco decisi». Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 8 4 2 6 7 8 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tennis A1 femminile Genova fatale per le faentine all' esordio Il Tennis Club Faenza incassa un netto 4-0 nella prima giornata del campionato di serie A1 femminile, perdendo contro il Tc Genova 1893, candidata alla vittoria dello scudetto. Nel primo match della giornata, Alice Balducci ha perso 1-6, 2-6 con Alberta Brianti, mentre nella seconda, Camilla Scala si è dovuta ritirare per infortunio dopo soltanto cinque minuti di gioco. Ko anche per Agnese Zucchini fattasi rimontare il 6-4 iniziale cadendo poi 4-6, 3-6. Equilibrata invece la gara del doppio dove Chiara Arcangeli ed Alessia Ercolino hanno fatto soffire Alberta Brianti e Denise Valente perdendo al tie-break per 6-3 4-6 10-4, «L' infortunio di Scala ha pesato parecchio - afferma il capitano Mirko Sangiorgi - e speriamo di recuperarla per la sfida di domenica a Prato». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 8 4 2 6 8 6 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Santagata Sport Ecco la matricola terribile Vince il derby col Savio Savarna e Virtus dietro PRIMA CATEGORIA Continua la favola del Santagata Sport che vince il derby col Savio 3-1 grazie anche alla doppietta su rigore di Angelo Iurescia, diventato così re dei bomber del girone G di Prima Categoria con 5 reti. La neopromossa Santagata Sport è veramente la sorpresa del girone e condivide il primato col Fontanelice che piega 2-1, ma solo nel recupero, un ottimo San Rocco. Non riesce, invece, il colpaccio a Savarna e Virtus Faenza che con un successo sarebbero salite al secondo posto, ad un punto dalla coppia di testa. Entrambe sono state raggiunte nel finale (1-1) rispettivamente dal solito, ostico, Meldola e dall' Antonio Placci Bubano, che ospitava i biancoverdi faentini. Infine due sconfitte che fanno male. il Frugesport, non tanto per la battuta d' arresto - ci sta con la Fratta - quanto nelle dimensioni, visto il 5-1 rimediato in trasferta. Non è andata meglio alla Polisportiva 2000, piegata a domicilio - dopo l' inversione di campo - 2-3 nello scontro salvezza dal Forlimpopoli dopo aver rimontato lo svantaggio iniziale di 0-2. Nel girone F pesante sconfitta interna per il Conselice, 4-1 dalla capolista Portuense. Per i ravennati si tratta della quarta giornata consecutive senza vittorie, dopo quella della 1ª giornata, ma al tempo stesso, si tratta anche della prima sconfitta maturata in campionato. Classifiche (5ª giornata). Girone G: Fontanelice, Santagata Sport 12; F. Terme, S. Leonardo 10; Savarna, V. Faenza, Meldola 9; Civitella, Savio 8; P. Bubano, Carpena, Pol. 2000 4; S. Rocco, Frugesport, Cibox, Forlimpopoli 3. Girone F: Portuense 13; Comacchiese, Funo 11; Centese, Basca 10; Crevalcore 9; Gallo 7; Conselice, Berra, Consandolo, Tresigallo 6; Pontelagoscuro, Molinella 4; O. Quartesana 2; X Martiri 0. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 8 4 2 6 7 6 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nuoto sub Fotografia subacquea, terzo posto amaro per il Club 2000 Faenza Resta l' amaro in bocca al Centro Sub Nuoto Club 2000 Faenza dopo il terzo posto conquistato Campionati italiani di Fotografia Subacquea digitale tenutisi nello scorso nelle acque dell' Isola d' Elba. Controversa è stata la decisione della giuria che ha scelto di premiare immagini legate alla tradizione invece dell' innovazione, come invece aveva caldeggiato in un primo momento. La gara inaugurale è stata quella relativa alle macchine Compatte, al secondo e al terzo posto si sono qualificati i portacolori della società faentina, Chiara Scrigner (80,7) e Michele Sbrilli (76,7). Nella classifica generale per Società il Centro Sub Nuoto ha confermato il terzo posto del 2018 con la squadra composta da Fabio Iardino e Marco Bollettinari con la modella Giulia Di Domenico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 8 4 2 6 9 5 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Estorsione nell' azienda agricola A processo madre, fidanzata e amico Sono accusati di avere aiutato tre braccianti minorenni a ripulire i conti di un imprenditore agricolo del Faentino: «In un anno mi hanno fatto spendere oltre 50mila euro» FEDERICO SPADONI RAVENNA «Per otto mesi mi hanno fatto vedere l' inferno. A furia di spendere avevo finito i soldi, e arrivai al punto da chiedere io denaro in prestito». Una voce esausta, a tratti messa in difficoltà dall' insicurezza di chi non ha passato un bel periodo. Con queste parole un imprenditore agricolo faentino ha raccontato gli episodi che lo hanno portato a prosciugare il conto dell' azienda che gli anziani genitori gli avevano affidato. Responsabili, secondo la denuncia che presentò a giugno del 2016, tre ragazzi minorenni, inizialmente conosciuti come braccianti agricoli pagati per raccogliere la frutta nel suo podere, poi divenuti compagni di uscite, e infine estorsori. Ma se per i tre il Tribunale dei minorenni di Bologna si è già espresso in primo grado con un' assoluzione «perché il fatto non sussiste», ieri davanti al collegio penale di Ravenna le stesse accuse hanno coinvolto altre tre persone: la madre 44enne di uno dei giovani, la fidanzata 22enne e un altro amico di 21 anni. Sono a loro volta accusati, a vario titolo, di estorsione, appropriazione indebita, favoreggiamento e truffa. DALL'AMICIZIA ALL'ESTORSIONE Per trarre le somme di un' intricata relazione fatta di uscite, regali, favori, richieste di denaro in prestito, e per finire minacce e raggiri, ieri è stato chiamato a deporre sia il titolare dell' azienda agricola, un faentino di circa 50 anni (ora seguito da un' amministratrice di sostegno), sia la sorella. Entrambi si sono costituiti parte civile. Secondo la testimonianza della vittima, tutto era partito dalla conoscenza dei minorenni, stranieri e residenti a Lugo. «Andavo a prenderli da Faenza a Lugo per portarli in azienda - ha ricordato il 50enne - poi siamo diventati amici». Secondo l' accusa quei giovani, approfittandosi di un momento di solitudine sofferto dall' imprenditore, avevano poi deciso di "spennarlo". «Avevano iniziato a chiamarmi tutti i giorni». Da qui uscite «al mare, a mangiare la pizza», fino a regali (un ciclomotore), addirittura una crociera in Spagna, «che annullai quando anche la famiglia pretese che pagassi per tutti». Insomma, a occhio e croce «in un anno avrò speso 50mila euro. Non dissi nulla ai miei perché mi vergognavo». «SE NON PAGHI TI STACCO LA TESTA» Derivano da questi episodi le accuse nei confronti dei tre imputati (la madre e l' amico sono difesi dall' avvocato Raffaele Coletta, mentre la fidanzata è tutelata dal legale Edy Guerrini). Secondo la Procura (ieri in aula il pm Stefano Stargiotti) la 45enne avrebbe aiutato il figlio a incassare un assegno da 17mila euro, intestandolo a suo nome. Una cifra che il ragazzo era riuscito a scucire sotto la minaccia di «staccargli la testa» o di denunciarlo alla polizia per abusi sessuali nei suoi confronti (mai verificatisi). Nel capo d' imputazione figura anche un altro assegno da 2mila euro consegnato a titolo di garanzia a fronte di un prestito di mille euro, ma mai reso nonostante la restituzione del denaro. A sua volta la fidanzata di uno dei minorenni avrebbe negato alla polizia giudiziaria di avere sentito le minacce proferite in auto nel giugno dello stesso anno. Già, perché il 50enne si rendeva anche disponibile ad accompagnare a scuola i ragazzi: «Mi tenevano sequestrato in macchina dei pomeriggi interi per farsi consegnare i soldi». Infine la truffa, che coinvolge il terzo imputato, amico dei ragazzi. Un raggiro consistito nel farsi consegnare 5mila euro promettendo che nelle sue mani la somma sarebbe raddoppiata. Era stata la sorella dellavittima, insospettitasi per quelle frequentazioni non rassicuranti e per le continue richieste di denaro in prestito da parte del fratello, a convincerlo a raccontare tutto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 8 4 2 6 9 5 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) e a presentare denuncia. A quel punto gli agenti della polizia di Stato avevano organizzato un "agguato" per cogliere sul fatto l' ennesimo scambio di denaro. Da quell' inchiesta è partito il processo che ora procede su due binari paralleli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 8 4 2 6 9 8 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Multato, aggredisce ausiliario Denunciato un 43enne Avvisato del verbale, ha cercato l' operatore di Imput "colpevole" e l' ha afferrato al collo L' uomo è andato al Pronto soccorso. Indagine lampo della Polizia locale FAENZA Accecato dall' ira dopo essere stato sanzionato per non aver pagato la sosta sulle strisce blu, ha aggredito l' ausiliario del traffico che aveva appena verbalizzato l' infrazione, ma è stato rapidamente identificato dalla Polizia locale e denunciato. A finire nei guai un faentino di 43 anni-B.P. le sue iniziali-, indagato a piede libero per aver aggredito nei giorni scorsi un ausiliario del traffico della ditta Imput - appaltatrice del controllo della sosta a pagamento per il Comune di Faenza - in pieno centro nel primo pomeriggio. L' ausiliario si trovava in com pagnia di altri due colleghi, dopo aver effettuato un accertamento a un veicolo, quando è stato violentemente aggredito dal 43enne, residente in zona, che lo ha afferrato con entrambe le mani al collo, come per soffocarlo. L' automobilista era stato avvertito dal figlio che la sua auto era stata appena sanzionata; si è quindi messo a cercarli per "vendicarsi" del presunto torto subito, e quando li ha trovati, è scattata l' aggressione. L' uomo ha desistito dalla sua azione solamente quando una collega dell' ausiliario del traffico ha messo mano al telefono per chiamare aiuto: a quel punto l' aggressore si è allontanato. L' operatore di Imput è quindi andato al Pronto soccorso, dove gli sono state riscontrate lesioni al collo guaribili in tre giorni. Il giorno dopo i fatti, l' ausiliario si è rivolto alla Polizia locale per sporgere denuncia. Le indagini avviate hanno portato all' immediata identificazione dell' aggressore, che è stato convocato al Comando, dove e gli è stata notificata la denuncia per violenza contro incaricato di pubblico servizio, qualifica giuridicamente riconosciuta agli accertatori della sosta. La pena in questi casi prevede la reclusione fino a tre anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 8 4 2 7 0 0 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Rubava carne dal supermercato in cui lavorava: arrestato FAENZA Approfittando del proprio ruolo di responsabile, a fine turno si attardava nel reparto per far "sparire" intere confezioni di carne, convinto di farla franca. Ma i suoi strani traffici non sono passati inosservati al titolare del supermercato di Faenza per cui lavorava, fino a quando è scattata la trappola concordata con i carabinieri e l' uomo è stato arrestato per furto aggravato. A finire nei guai un 42enne che lavorava da una decina di anni per il supermercato. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Faenza, approfittando della propria posizione di responsabile, al termine del turno di lavoro, a partire da maggio, tutte le domeniche l' uomo pochi minuti prima di finire il turno portava velocemente la bicicletta all' interno del magazzino, per poi ricollocarla all' esterno. E il lunedì mattina si registravano continui ammanchi all' interno del supermercato. Per questo il titolare dell' esercizio commerciale si è rivolto ai Carabinieri di Faenza, che hanno organizzato un servizio ad hoc per smascherare il dipendente infedele. Domenica scorsa, quindi, i militari hanno atteso la fine del turno dell' uomo che, mentre si apprestava a tornare a casa, è stato fermato in sella alla sua bicicletta. Dalle borse laterali si intravedeva una confezione di carne. A quel punto i Carabinieri hanno chiesto all' uomo di svuotare le borse della bicicletta, trovando effettivamente al loro interno 5kg di carne e 200 grammi di parmigiano, per un valore complessivo di poco meno di 100 euro. Sentito il pm di turno, Marilù Gattelli, l' uomo è stato dichiarato in arresto per furto aggravato dalla destrezza e dall' abuso della prestazione d' opera, e posto ai domiciliari. Ieri il gip Coiro ha convalidato l' arresto, disposto l' immediata liberazione dell' arrestato, per il quale sono stati chiesti i termini a difesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 8 4 2 6 9 1 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) MANUELA RONTINI / CONSIGLIERA REGIONALE PD «Candidature al momento opportuno Credo nei valori fondanti del Pd» «Perché non sono salita sul carro di Renzi? I carri li spingo, non ci salgo» «Immagino che anche a livello locale si lavorerà per rafforzare il centrosinistra» Ormai a pochi mesi da due importanti tornate elettorali - regionali e comunali - grande confusione regna sotto il cielo: non mancano dichiarazioni e prese di posizione, ma nessuna pare chiara e netta, si disegnano alleanze indefinite, si tessono reti di consenso in un caleidoscopio di manovre che a molti cittadini pare un' orgia di tatticismi fatta per ubriacare, sempre più difficile da decifrare. In uno scenario in cui non mancano i colpi di scena, si muove Manuela Rontini, esponente del Pd di spicco nel consiglio regionale. Ecco una sua visione. Con l' avvicinarsi delle elezioni regionali si prefigura un rinnovo del suo impegno e una ricandidatura? A che punto sono i giochi? «La data del voto al 26 gennaio ci consente di approvare la legge di bilancio 2020- 2022 della Regione, assicurando in tal modo la piena funzionalità dell' Ente ed evitando l' esercizio provvisorio che ne limiterebbe l' operatività, anche rispetto alle misure rivolte a cittadini, imprese e famiglie. Fino all' ultimo giorno utile continueremo ad essere impegnati su due fronti: in viale Aldo Moro, nei lavori di Commissione e Aula; sul territorio, incontrando e confrontandoci con le persone, come ho cercato di fare in questi anni. Sulle candidature una constatazione: c' è chi antepone la tattica politica e le chiacchiere sulle candidature a tutto il resto; personalmente preferisco lavorare a testa bassa, con passione e determinazione, il resto lo decideremo insieme nei modi e momenti opportuni». Su quali tematiche deve puntare la campagna elettorale di Bonaccini? «Da una parte sull' orgoglio di essere emiliano romagnoli e di vivere in una regione in cui tante persone scelgono di venire a curarsi per la qualità della sanità, che ha investito tante risorse per riqualificare le scuole e, negli ultimi 5 anni, ha visto dimezzare la disoccupazione (era al 9% nel 2014, oggi è scesa sotto il 5%), senza dimenticare l' impegno verso le persone più fragili e in difficoltà. Dall' altra penso che la Regione abbia bisogno di una "svolta verde", capace di coniugare la salvaguardia dell' ambiente e lo sviluppo economico. Ce lo chiedono anche i tanti giovani che sono tornati nelle piazze a manifestare per il clima e per il nostro futuro». Dopo la nascita di Italia Viva di Renzi, la sua scelta è stata di seguire il Pd: a livello locale altri sono saliti sul carro di Renzi, ciò inciderà sulle scelte del candidato a sindaco del Pd a Faenza? «Come tutti sanno a Matteo Renzi mi legano stima e amicizia, nonostante ciò ho deciso di restare nel Pd: i carri sono più abituata a spingerli, che a salirci. Coerentemente con quello che succederà a livello regionale (con Italia Viva che ha dichiarato di sostenere con convinzione la corsa di Stefano Bonaccini), immagino che anche a livello locale si lavorerà per rafforzare il centrosinistra. Se è vero che l' uscita di Renzi, Calenda e Richetti ci lascia un Pd più povero (e lo stesso valeva ieri per la scissione di Bersani e compagni), è forse vero che la nuova formazione politica potrà essere in grado Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 8 4 2 6 9 1 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) di attrarre quell' elettorato che non si riconosce nella Lega di Salvini, allargando il campo. Vedremo cosa succederà, anche se va riconosciuto che le scissioni non ci hanno mai portato molta fortuna». Lei che è stata una renziana della prima ora, per quale motivo ha scelto di non seguire più Matteo Renzi? «Proprio il 14 ottobre di 12 anni fa nasceva il Pd, con l' obiettivo di dare vita ad una grande forza popolare, mobilitando le migliori energie per rimettere l' Italia in cammino. Questa era la ragione del Pd perché, si diceva, "non possono più restare senza risposta le grandi domande dei giovani che, per la prima volta dal dopoguerra, non hanno fiducia nel futuro e temono un destino di insicurezza permanente". Penso che in quelle parole, scritte nelle prime righe del "Manifesto dei valori del Pd", ci siano ancora le ragioni del nostro essere. Se ho scelto di restare è perché voglio continuare ad impegnarmi affinché sia così». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 8 4 2 6 9 3 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CAMPAGNA CONTRO IL CYBERBULLISMO RIOLO TERME Il Centro mobile di sostegno e supporto contro il cyberbullismo del Moige (Movimento italiano genitori) ha fatto tappa ieri mattina all' Istituto alberghiero P. Artusi, con il personale esperto per incontrare ragazzi, docenti e genitori. «La tutela dei minori on line e off line è un atto di responsabilità collettiva che, come testimoniato oggi, viene condivisa e supportata non solo dai genitori, ma anche dalle istituzioni nazionali e locali, dal mondo della scuola e delle forze dell' ordine, unitamente al mondo della tecnologia - dichiara Antonio Affinita, direttore generale del Moige -. Il progetto che sta attraversando l' Italia mira a rafforzare la collaborazione tra scuola e famiglie e include tutti gli attori che desiderano essere in prima fila nella tutela dei nostri figli». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 4 8 4 2 6 9 6 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Incontro con Borrometi giornalista sotto scorta per le minacce della mafia FAENZA Questa sera alle 21, alla sala S. Carlo, piazza XI Febbraio, sarà ospite della Round Table 38, il giornalista Paolo Borrometi, vicedirettore dell' Agi (Agenzia giornalistica Italia), e presidente di Articolo2, dal 2014 sotto scorta a causa delle diverse minacce della mafia, culminate in atti di violenza fisica. Il tentativo di attentato subìto da Cosa Nostra ha portato all' arresto di quattro persone. L' incontro faentino, organizzato dal club che favorisce l' amicizia, i rapporti e la cultura tra giovani professionisti e imprenditori, vedrà presentato il libo "Un morto ogni tanto", ultimo lavoro Paolo Borrometi del giornalista ragusano, sempre impegnato in una quotidiana opera di denuncia riconosciuta anche oltre confine. Recente l' onorificenza attribuitagli "motu proprio" dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il premio internazionale "Peter Mackler" 2019. Nel corso della conferenza, Paolo Borrometi racconterà la sua esperienza. Il compito di moderatore è affidato a Mario Russomanno, conduttore della trasmissione di approfondimento politico, "Salotto blu". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 4 8 4 2 6 9 7 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Massa Lombarda ricorda l' eccidio alle case Baffè e Foletti MASSA LOMBARDA Il 17 ottobre 1944 fu consumato a Massa Lombarda uno dei più feroci e tremendi massacri della provincia di Ravenna, in cui furono uccise 23 persone delle famiglie Baffè e Foletti insieme ad amici, ospiti, vicini e dipendenti. La strage fu un atto di rappresaglia dei nazifascisti contro civili inermi uccisi senza pietà e senza ragione. Dopo la carneficina, le abitazioni furono incendiate e fatte saltare con mine, e i cadaveri delle vittime lasciati alle fiamme. Sarà ricordato domani il 75° anniversario dell' eccidio. Alle 18 deposizione di fiori nei luoghi dell' eccidio, cui seguirà alle 20 la fiaccolata per la pace e la giustizia, con deposizione di corone al monumento ai caduti. La serata proseguirà alla sala del Carmine. A introdurre le iniziative saranno gli alunni della scuola media Salvo d' Acquisto e delle elementari Luigi Quadri e Angelo Torchi con letture, canti e poesie. Interverranno poi il sindaco e presidente del Comitato unitario antifascista Daniele Bassi, il presidente dell' Anpi provinciale Ivano Artioli e MariFranceschini, componente del Comitato nazionale Anpi. Seguirà la presentazione della mostra documentaria Altiero Spinelli1907-1986.Al termine esibizione del Coro lirico Città di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 4 8 4 2 6 9 9 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Rekico in casa di Chieti una big annunciata ma per ora in difficoltà VALERIO ROILA FAENZA Il viaggio più lungo nella settimana più corta. Non bastassero le difficoltà insite nella caratura dell' avversaria, racchiusa nel novero delle quattro big come l' appena affrontata Cento, si aggiungono quelle logistiche alla trasferta infrasettimanale della Rekico, che percorre oggi l' A14 fino al punto più lontano previsto dal girone, per affrontare Chieti (ore 21, arbitri Guarino di Campobasso e Vittori di Ascoli). Gli abruzzesi, allenati dal tecnico di lungo corso Piero Coen, sono reduci dalle delusioni di un play-off che li ha visti eliminati in semifinale e da tentativi di acquisto di titolo di A2, per poi dirottare il budget sugli investimenti estivi per raggiungere la categoria superiore tramite promozione. Sono così arrivati due elementi reduci dal campionato già vinto con San Severo (la guardia Ruggiero e il centro Rezzano) e l' ala Sanna, proveniente proprio da quella Salerno che aveva estromesso i teatini dalla corsa alla promozione in A2. Inoltre, dopo l' infortunio occorso al play Simoncelli, sono corsi ai ripari sfruttando già il tesseramento suppletivo per inchiostrare l' eterno "gaucho" Stanic. Ciononostante, il bilancio di queste prime tre giornate è stato per loro negativo, con le sconfitte di Giulianova e Piacenza a far da contorno all' unico successo, invero bello pesante, con un' altra delle big del girone, Fabriano. Gli uomini di Friso hanno però messo in stiva gli ottimi 30' disputati contro Cento e la lezione impartita dagli stessi biancorossi sulla gestione dei possessi decisivi. «Dobbiamo imparare a non deragliare - avverte l' assistant coach Claudio Agresti - quando si alza la pressione difensiva. Domenica scorsa non siamo stati bravi nelle spaziature nel quarto periodo, abbiamo ribaltato poco la palla e siamo implosi. Chieti è la seconda corazzata con velleità di promozione che affrontiamo nel giro di tre giorni. Anche se si tratta di una squadra con una conformazione diversa rispetto a Cento: molto tattica, usa tanti tipi di difese a zona, anche miste e ha elementi molto più esperti, ma anche più logori». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
[ § 1 4 8 4 2 6 9 2 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Albergatore Pro solo in un modo si batte Cesena Bernardi: «Ripetendo i primi 25' visti contro Ancona Ma se giocheremo come nel finale, ci sovrasteranno» . MARCO RINALDI RIMINI Febbre da derby in casa Albergatore Pro. Dopo la sofferta vittoria con Ancona, Rimini sale a Cesena, edizione cestistica di una rivalità che vedrà il suo apice domenica al Romeo Neri. Gli uomini di Massimo Bernardi hanno sicuramente mostrato un netto miglioramento rispetto alla gara d' esordio contro Senigallia, sia sotto il profilo fisico che tecnico e lo si è visto chiaramente nei primi 25' di partita dove Rimini è arrivata a un massimo vantaggio di 23 punti, giocando tra l' altro un ottimo basket su entrambe le metà campo. Quando sembrava finita, però, ecco un improvviso motto d' orgoglio degli ospiti che trascinati da Niccolò Rinaldi sono riusciti a tornare pericolosamente a contatto con i biancorossi. Albergatore Pro non ha tremato e grazie ai suoi uomini di maggior esperienza, Eugenio Rivali e Tommaso Rinaldi, è riuscita a portare a casa due punti pesanti. Che consentono di tenere il passo dell' altra squadra imbattuta Ozzano e danno grande fiducia e carica agonistica per una sfida affascinante contro una formazione molto accreditata come l' Amadori. «Cesena è una squadra fortissima, tra le prime quattro del campionato - commenta il tecnico biancorosso Massimo Bernardi - e questo sarà un banco di prova molto importante per noi. Dovremo esprimere il meglio delle nostre potenzialità, sia individuali che di squadra, per restare in partita. Per usare un metro di paragone, dobbiamo giocare come i primi 25' della partita di Ancona, se invece giochiamo come l' ultima parte di gara sarà quasi impossibile portarla a casa, perché una squadra forte ti sovrasta. Dovremo alzare ulteriormente l' asticella e dare continuità per pareggiare la loro fisicità, se non saremo in grado di limitare le loro qualità diventerà davvero difficile». A proposito di quel black-out contro Ancona, c' è stato modo di rifletterne con la squadra? «Ogni partita è un' esperienza per crescere. Dopo domenica siamo cresciuti nella consapevolezza di cosa dobbiamo fare per tutti i 40 minuti». Rivali e Pesaresi non sono al massimo della condizione e restano in dubbio anche se Bernardi è speranzoso. «Mi auguro che ci siano entrambi. Per quanto riguarda Rivali, che ha subìto una botta dolorosa, in Faenza-Ancona Giulianova-Teramo Rbr Rimini-Jesi Montegranaro-Senigallia Civitanova-Tigers Cesena Cento-Chieti Fabriano -New Flying Balls questi due giorni ha progressivamente aumentato la qualità dell' allenamento. Lui è un coraggioso e credo che il suo contributo lo darà. Pesaresi ha dovuto stringere i denti domenica, ma non ci sono problemi riguardo la sua condizione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 36
[ § 1 4 8 4 2 6 9 4 § ] mercoledì 16 ottobre 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) E -Work, senza tiro non si può vincere Le disastrose percentuali dal campo hanno fermato Faenza nella difficile trasferta di Campobasso GIOVANNI MORINI FAENZA E-Work in dolce amaro. Amaro come la sconfitta, di misura, su un campo difficilissimo e dopo una rimonta da libro Cuore. Dolce come la consapevolezza di aver dato tutto, di aver fatto l' impossibile in difesa e di aver dimostrato di possedere gli attributi da squadra vera. Lo stato d' animo delle faentine rientrate da Campobasso è tumultuoso, ma fiero. «Ho ringraziato e applaudito le ragazze esclama coach Paolo Rossi-. Hanno fatto tutto bene, tiro a parte». Con il 35% da 2, il 13% da 3 e il 50% ai liberi è dura vincere in casa della squadra più forte del campionato. «Ci siamo andati vicinissimo, purtroppo negli ultimi 5' abbiamo segnato solo 2 punti, vanificando la rimonta» Il 50-47 finale testimonia un equilibrio esasperato. A Ballardini e compagne non è bastato piazzare un break di 12-0 in 7', frutto di una difesa super. «Non potevo chiedere di più. Ho visto cuore, muscoli e sangue, come piace a me. Sono molto contento dei 12'a zona che abbiamo fatto: non ci ha avevamo lavorato molto, ma ha funzionato alla grande. Sarà un' arma importante anche nelle prossime partite. Il problema è che abbiamo sbagliato davvero tantissimo al tiro. L' enorme sforzo difensivo ci ha fatto perdere lucidità, peccato». La Molisana ha tentato più volta la fuga, ma è sempre stata ripresa da un' E-Work capace di conquistare 50 rimbalzi. Il finale punto a punto non ha sorriso alle manfrede, proprio come all' esordio a Umbertide. «Ma sono state due partite completamente diverse, corri e tira e una certa leggerezza a Umbertide, intensità e difese da urlo a Campobasso. Mi è piaciuta molto di più quest' ultima gara». Oltre a un' avversaria molto tosta, in Molise l' E-Work ha trovato un ambiente particolarmente infuocato. «Un pubblico bellissimo, caldo ma corretto. Alla fine i tifosi hanno festeggiato come se avessero vinto l' Eurolega. E' un altro aspetto di questa serie A2 che mi ha favorevolmente sorpreso». Giusto il tempo di leccarsi le ferite e le faentine si sono ributtate subito in palestra, tra Castel Bolognese e Faenza, per preparare la sfida con La Spezia, che sabato sbarcherà in terra romagnola. Un' altra partita complicata e dalle mille suggestioni, visti anche i fastosi trascorsi delle liguri nel massimo campionato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 37
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