Unione della Romagna Faentina - giovedì, 19 dicembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina giovedì, 19 dicembre 2019 Prime Pagine 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 19/12/2019 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 19/12/2019 19/12/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 19/12/2019 19/12/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 8 Prima pagina Faenza-Lugo 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 9 «Costretti a percorrere diversi km in più» 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 11 Domani riapre la Casolana-Riolese «Bene: tempi brevi e pochi disagi» 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 12 «Portiamo 'Buone Notizie' a quelli che incontriamo» 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 13 Tornano i ticket sosta a chi compra in centro 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 14 Gemos mette tutti a tavola con la forza dei numeri 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 16 Mercato elettronico, uno sportello per le imprese 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 17 Castel Bolognese, stasera il festival 'La Magia del Borgo' 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 18 Mic, tante novità in vista del 2020 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 20 Concerto di Natale con i 'Voices of Joy' agli ex Salesiani 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 21 Ridotto del Masini, sarà una stagione ricca 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 23 Parcheggiatrice abusiva assolta 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 24 Stasera al cinema Italia la prima di 'Pinocchio' di Garrone In sala anche Maria Pia Timo 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 25 Faenza, al Clan Destino il jazz del quartetto d' archi 'Molossos' 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 26 Calcio a 5 serie C2, inatteso scivolone casalingo per l' Only Sport Alfonsine 19/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 27 Faenza sfiderà il Cus Cagliari con l' incognita del PalaCattani
Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7 FRANCESCO MORELLI 29 Brioches invendute regalate ai poveri «Così aiutiamo gli altri» 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 30 Black out con disagi e disservizi Energia elettrica interrotta per ore 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 32 Parcheggio gratuito per chi acquista nei negozi per le feste 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 33 Studenti coinvolti in simulazione del Parlamento europeo 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 MICHELE DONATI 34 Un nuovo anno con Argillà, Picasso e Alfonso Leoni 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 36 Ex Casolana Lavori di messa in sicurezza 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 MICHELE DONATI 37 Ridotto del Masini: un 2020 fra cinema, teatro e commedia 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 SANDRO CAMERANI 39 Per l' ex ravennate Venturi è finalmente finito un incubo durato quattro mesi e mezzo 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 RICCARDO ROSSI 40 «Arriva un trittico terribile: mi aspetto una Naturelle con un'altra faccia» 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 ALESSANDRO GIULIANI 42 Federico Gaio ripartirà da un Challenger in Nuova Caledonia 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 43 La Carchidio nel 2019 ha fatto faville 19/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 44 Abbinamenti su misura e un un dolce di Natale democratico Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 19/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 39 Chiara Bussi 46 Lo sharing spinge i pagamenti digitali
[ § 1 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 1 7 1 9 3 6 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 1 7 1 9 1 0 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Costretti a percorrere diversi km in più» Con la chiusura del ponte Bailey i residenti delle prime colline, per raggiungere la città, devono passare per lunghi percorsi alternativi di Antonio Veca Una quindicina i residenti di via Monte Coralli che nel primo pomeriggio di ieri, hanno incontrato il sindaco Malpezzi e l' ingegnere capo del Comune, Patrizia Barchi, per avere rassicurazioni sull' intervento sul ponte Bailey che collega la zona con Faenza. P e r riassumere brevemente la vicenda, il manufatto che si trova subito dopo via Pergola, in zona Celle, è stato chiuso al traffico veicolare. La struttura metallica, che scavalca il rio Pideura, era stata posizionata sopra a quella originaria di fine '800 che venne chiusa per il cedimento nell' inverno del 2012. In tempo record all' epoca si optò per posizionare sopra alla vecchia struttura in muratura un ponte metallico di proprietà della provincia. Nei giorni scorsi però una delle ditte che ha in appalto la manutenzione delle strade per il Comune di Faenza, che tra le sue competenze ha anche l' onere di monitorare e stilare relazioni sullo stato dei circa 250 ponti nel territorio manfredo, ha evidenziato con un documento depositato all' ufficio tecnico dei lavori pubblici che su una delle sponde dove il ponte Bailey poggia si era verificato uno smottamento di terra tale da mettere a repentaglio la sicurezza dei mezzi che lo attraversavano. Così, in fretta e furia l' Ufficio tecnico ha inviato alcuni operai per chiuderlo al traffico. «La cosa che ci ha lasciato più sconcertati - racconta Pierpaolo Rossi, uno dei residenti - è che sabato mattina dovevo fare una commissione a Faenza e arrivato sul posto ho visto una squadra di operai. Non ci ho fatto troppo caso e dopo essermi rigirato ho cambiato strada. Qualche ora dopo nel rientrare ho trovato tutto sbarrato e gli operai mi hanno comunicato che il ponte era stato chiuso. La mancanza di comunicazione ci ha lasciato perplessi e sinceramente sconcertati. Qui abitano otto famiglie, una quarantina di persone circa. Con il passaggio chiuso siamo costretti a percorrere o una strada vicinale che spunta ai 'Varnelli' ma è fattibile solo con un fuoristrada passando per alcuni campi e anche molto pericolosa altrimenti dobbiamo arrivare sulla provinciale 302 dalla via Pideura, di proprietà del Comune di Brisighella, allungando di almeno cinque chilometri, due dei quali messa davvero male. Per noi quel ponte è fondamentale tanto è che in quasti anni siamo stati noi residenti a manutenzionarlo, sostituendo le assi che si rompevano o altri piccoli interventi. In realtà poi c' è chi, tra noi residenti, dice che la situazione del ponte a oggi era esattamente, cosa documentata con alcune fotografie, quella di un anno fa». La via Pideura, l' unica strada che possa definirsi tale e che può essere percorsa dai mezzi, si imbocca dalla brisighellese in località Quartolo ed è da anni in pessime condizioni. La strada è molto ripida, stretta e sottoposta a una serie di micro-frane. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 1 7 1 9 1 0 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Il nostro timore - continua ancora Rossi -, è che il Comune non abbia più interesse a riaprire il ponte, costringendoci a passare dalla Pideura. Una strada improponibile perchè i mezzi agricoli non passano in caso si incrocino auto costringendo a retromarce pericolosissime. Inoltre c' è chi deve rifornire la sua cisterna di combustibile per la caldaia e di certo in via Pideura quei mezzi non passano». «Basta che piova o, peggio, che nevichi - dice invece Loredana Fabbri, un' altra residente - e qui rimaniamo completamente isolati, senza che nessuno possa arrivare». «Nell' incontro - spiega invece il sindaco Giovanni Malpezzi -, ho spiegato ai residenti che il nostro intento è assolutamente quello di intervenire sul ponte Baily; è nostro interesse che venga ripristinato quel passaggio. Altre alternative, anche quelle proposte dai residenti stessi, come la strada che percorre un' area all' interno del campo da cross sono impensabili, così come impensabile è la strada vicinale che arriva ai Varnelli. Se abbiamo dato incarico alla ditta di verificare la frana e la sua natura è per capire come intervenire. Nel frattempo invieremo, a nostre spese, pur ricadendo nel comune di Brisighella, una ditta per cercare di rendere più percorribile via Pideura. Di tempistiche è però impossibile parlare almeno fino a quando i geologi non ci daranno un responso sulla frana perchè il problema non è la portata del ponte ma la sua stessa stabilità andando a mancare uno degli appoggi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 1 7 1 9 1 5 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Domani riapre la Casolana-Riolese «Bene: tempi brevi e pochi disagi» Interventi di miglioramento per 3,5 milioni di euro Soddisfatto il sindaco Sagrini È prevista per domani l' apertura al traffico del nuovo tratto della strada provinciale 306, in località Riva della Botte, tra Riolo Terme e Casola Valsenio. L' intervento, realizzato dalla Provincia di Ravenna con affidamento dei lavori all' impresa Frantoio Fondovalle di Modena per un costo di 3,5 milioni di euro, ha permesso la razionalizzazione e messa in sicurezza di un tratto della provinciale con eliminazione di punti critici. Contemporaneamente all' apertura del nuovo tratto sarà interdetta la circolazione stradale nel tratto di by-pass al fine di eseguire le opere stradali, idrauliche e strutturali in corrispondenza del tornante, oltre ad un nuovo innesto dalla SP306 nella strada comunale Marotta. L' accessibilità a tale strada sarà possibile attraverso la strada comunale Gallisterna. «È con grande soddisfazione - afferma il sindaco di Casola, Giorgio Sagrini -, che abbiamo appreso l' apertura al traffico del nuovo tratto della Casolana-Riolese. Che migliorerà notevolmente la circolazione dei mezzi provenienti da Casola e Palazzuolo, in particolare mezzi pesanti e pullman. Sono inoltre soddisfatto perché l' opera è stata completata nei tempi previsti. E inoltre si deve dare atto alla stessa di aver limitato oltre ogni previsione disagi alla circolazione, interrotta solo per mezza giornata, contro i due giorni previsti, per la posa in opera dei manufatti del viadotto». Un modo di procedere che l' impresa appaltatrice intende mantenere anche nei lavori di completamento, mettendo in atto le misure necessarie a garantire la sicurezza. «Da ricordare inoltre - aggiunge Sagrini -, l' attenzione e la capacità della Provincia di Ravenna di intercettare risorse e procedere alle progettazioni per migliorare la viabilità della Provinciale 306. Dopo la Riva della Botte sarà il turno del Ponte della Chiusa». Come annunciato dall' ingegner Paolo Nobili, è previsto il consolidamento del Ponte della Chiusa, poco a monte di Riolo, per un importo di 1,4 milioni di euro, intervento che sarà avviato dopo la chiusura del cantiere della Riva della Botte per evitare disservizi. Beppe Sangiorgi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 1 7 1 9 1 1 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Portiamo 'Buone Notizie' a quelli che incontriamo» Gli alunni della scuola Gulli in questi giorni stanno girando per la città augurando buon Natale con bigliettini fatti di carta di giornale In questi giorni una piccola carovana di bambini della scuola Gulli si sta aggirando tra le vie, i corsi, le piazze e i loggiati di Faenza lanciando un messaggio di auguri a negozianti e passanti e, ieri mattina, anche a tutti i dipendenti del Comune di Faenza, giunta compresa. L' idea è di una delle insegnanti delle scuole elementari Gulli di Faenza, Daniela Avesani che, armata di chitarra, accompagna i bimbi che indossando il cappellino d' ordinanza di Babbo Natale e percorrono le vie del centro. «Un' attività - spiega l' insegnante -, che è partita lunedì e che proseguirà fino al 23 dicembre. Avevamo pensato coi bimbi a cosa poter fare per Faenza e quale messaggio portare, in un momento in cui le brutte notizie ci sommergono. Così abbiamo deciso che avremmo potuto addolcire il clima e far fare la loro parte ai bambini per rendere il mondo, almeno quello con il quale entriamo in contatto tutti i giorni, un po' più gentile». I bambini, a ogni persona che incontrano, in ogni negozio o attività che entrano, consegnano semplici auguri, realizzati con la carta di giornale, portando la 'Buona Notizia', cantando al suono di chitarra e campanelli. «I bimbi - continua Daniela Avesani -, vogliono dare il buon esempio, in contrasto con il linguaggio aggressivo e poco accogliente che solitamente mostrano le notizie. I bambini, che sono il nostro futuro, sono un segno forte: essere accoglienti, rispettarsi, condividere, mettere insieme risorse e diversità, personalità e culture differenti, si può. Quotidianamente lo sperimentano sui banchi di scuola, ma anche attraverso laboratori e progetti dedicati ai temi dei diritti dei bambini». Così di negozio in negozio, nei bar, nei Rioni e nei supermercati, nelle case di riposo e nei conventi, in Comune e nei Servizi Sociali, portano 'note di speranza' di un futuro migliore per tutti, con l' augurio che anche «Dio ci benedirà», come vanno cantando. «Speriamo che questa atmosfera festosa e accogliente possa contagiare tutta la nostra città», conclude l' insegnante. Ieri mattina piccolo fuoriprogramma anche a Palazzo Manfredi dove i dipendenti e la giunta che era riunita, hanno ricevuto gli auguri cantati dalle Gulli. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 1 7 1 9 2 3 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Parcheggi gratis Tornano i ticket sosta a chi compra in centro Si rinnova anche quest' anno l' iniziativa 'Shopping in C' entro': saranno distribuiti nei negozi un totale di 5 mila coupon Come da alcuni anni a questa parte, anche nel 2019, nello specifico da domani a martedì 31 dicembre, tornano i parcheggi gratuiti in centro storico ai clienti che fanno acquisti nei negozi facente parte del consorzio 'Faenza C' Entro'. L' iniziativa 'Shopping in C' entro' - che già in passato raccolse alcune critiche per quello che è stato giudicato un incentivo all' utilizzo delle auto appena pochi giorni dopo la pubblicazione delle limitazioni al traffico (coincidenza ripetutasi quest' anno) - prevede la distribuzione di 5mila coupon, per un totale di 10mila ore di sosta gratuita, che consentiranno di posteggiare la propria automobile gratuitamente per due ore, in qualsiasi area di sosta del centro di Faenza. L' iniziativa è progettata dal consorzio Faenza C' entro insieme al Comune e a Movs (l' azienda che gestisce il piano sosta), in collaborazione con la cabina di regia composta da Confcommercio Ascom, Confesercenti, Confartigianato e Cna. «Inserito il codice a parcometro - spiegano il Comune e Movs -, sarà inoltre possibile aggiungere ulteriore tempo di sosta al bonus per lo shopping, pagando in base alla tariffa di sosta della zona. L' opzione 'Codice Bonus' sarà attivabile direttamente dal parcometro. L' iniziativa 'Shopping in C' entro' nasce con l' intento di proseguire nel percorso di trasformazione del centro per una sua migliore vivibilità e sostenibilità, obiettivo raggiungibile anche grazie all' organizzazione, al monitoraggio e a una puntuale analisi della sosta, della mobilità e della viabilità urbana». f.d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 1 7 1 9 1 8 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Gemos mette tutti a tavola con la forza dei numeri Cinquanta milioni di fatturato e 700 soci per la cooperativa faentina specializzata nel ramo ristorazione. «Progetti e nuove commesse» Un anno davvero proficuo per Gemos, la cooperativa faentina specializzata in ristorazione collettiva che con la fine del 2019 vede il fatturato superare i 50 milioni di euro. Ottimi numeri anche sul versante della forza lavoro che si attesta a 1.122 addetti, di cui 700 soci. Numeri che ben si adattano a una realtà in espansione, operativa in diverse regioni d' Italia e anche all' estero con la società Gemos Balkans. «Questi 12 mesi sono stati caratterizzati da diversi progetti - afferma il direttore di Gemos Marco Placci -, uno su tutti la fusione per incorporazione con Avendo, società di ristorazione del bolognese, che diventerà operativa tra poche settimane con l' inizio del 2020. Un' operazione che ci vedrà impegnati in un processo di riorganizzazione interna importante in modo da poter essere più efficienti nel gestire una nuova realtà con quasi 70 milioni di euro di fatturato e oltre 1300 lavoratori». Oltre al progetto Avendo la cooperativa si è impegnata nel corso dell' anno nell' acquisizione di nuove commesse: «Abbiamo vinto due gare d' appalto importanti - continua il direttore -. Una riguarda la ristorazione scolastica del comune di San Lazzaro di Savena, il cui servizio è già operativo, e l' altra il bando indetto da Intercet-ER per la refezione in alcuni ospedali del ferrarese, che si concretizzerà a inizio 2020. Anche il prossimo anno si preannuncia quindi ricco di impegni - prosegue - ai quali si aggiungerà la realizzazione di un nuovo centro cottura nel bolognese, frutto di un investimento importante per rafforzare la nostra presenza su quel territorio». Ma Gemos non è solo numeri, come hanno dimostrato i diversi traguardi raggiunti in tema di responsabilità sociale, legalità, welfare e sostenibilità raggiunti anche in questo 2019. «È stato un anno proficuo per la nostra cooperativa che ha dimostrato in più occasioni di essere un' impresa che non guarda solo al profitto, ma anche alle persone che ne fanno parte e alla comunità in cui opera -racconta la presidente Mirella Paglierani -. Quest' anno abbiamo confermato le Tre stelle nel Rating di Legalità rilasciato dall' Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato), il massimo riconoscimento possibile in materia di legalità e trasparenza, ottenuto importanti certificazioni che riguardano il basso impatto ambientale dei nostri centri cottura e la piena conformità della politica energetica, e infine il 30 ottobre scorso, con il nostro percorso di prevenzione dedicato alle lavoratrici, abbiamo vinto il premio Ged, Gender equality and diversity, assegnato dalla Regione Emilia-Romagna nell' ambito del Premio Innovatori Responsabili». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 1 7 1 9 1 8 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il progetto dedicato alle donne lavoratrici e che riguarda la prevenzione del tumore al seno e della violenza di genere rientra nel progetto di welfare aziendale 'BenEssere Gemos - Le persone al centro': «All' interno di questo programma - conclude Paglierani - realizziamo diverse azioni in favore dei nostri lavoratori che spaziano in diversi ambiti, come le borse di studio riservate ai figli dei soci per le quali la cooperativa ha stanziato 10mila euro, e i corsi gratuiti di informatica». Per informazioni contattare Ravenna, sede di viadi Roma 108, telefono: 379 1934053. Faenza, sede di via Galilei 2, telefono 342 6452315. Oppure info@cooperutenti.it, www.cooperutenti.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 1 7 1 9 3 7 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La novità Mercato elettronico, uno sportello per le imprese Un' opportunità significativa perché le amministrazioni possono acquistare beni e servizi scegliendo tra quelle pubblicate in un elenco Confcooperative Ravenna-Rimini mette a disposizione uno sportello di supporto per tutte le imprese che desiderano entrare nel mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa) e, quindi, vogliono proporre alle amministrazioni beni e servizi tramite un collegamento diretto. «Confcooperative è un ente abilitato e, come tale, offre un servizio specifico per chi si vuole abilitare al Mepa, il mercato digitale per gli acquisti sotto soglia comunitaria di beni, servizi e lavori di manutenzione - evidenzia Michela Baldi, responsabile del servizio per Confcooperative Ravenna-Rimini -. Accedere a questo mercato, in particolare per le piccole e medie imprese, è un' opportunità significativa perché le amministrazioni possono acquistare beni e servizi scegliendo tra le imprese pubblicate in un elenco consultabile su acquistinretepa.it e negoziando direttamente con i fornitori». In pratica Confcooperative Ravenna-Rimini fornisce supporto per la registrazione e abilitazione della propria impresa al portale acquistinretepa.it e può fornire supporto nell' utilizzo del sistema, in caso di richiesta di offerta o per qualsiasi altra esigenza. «Una volta abilitati si viene inseriti in un elenco di categorie per area merceologica e a, quel punto, la pubblica amministrazione può consultare in qualunque momento l' elenco dei potenziali fornitori, richiedere un' offerta o fare un ordine diretto - spiega Baldi -. L' iscrizione al portale è gratuita e definitiva». Le aree merceologiche alle quali è possibile abilitare la propria azienda sono qulle di alimenti, ristorazione e buoni pasto; arredi e complementi; attrezzature e indumenti; editoria, eventi e comunicazione; energia, carburanti e lubrificanti; gestione immobili; informatica, elettronica, telecomunicazioni e macchine per l' ufficio; lavori; prodotti, materiali e consumabili; rifiuti; sanità, ricerca e welfare; Servizio per il funzionamento della pubblica amministrazione. Per il servizio, che richiede circa 15/20 giorni dal momento dell' avvio della pratica all' abilitazione, Confcooperative Ravenna-Rimini richiede un contributo minimo con un costo convenzionato per le associate. Per informazioni Michela Baldi (0546 26084, baldi.m@confcooperative.it con oggetto della mail 'Richiesta informazioni Mepa'). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 1 7 1 9 1 3 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Castel Bolognese, stasera il festival 'La Magia del Borgo' Qeusta sera alle 21 alla chiesa di Santa Maria della Misericordia di Castel Bolognese appuntamento con il tradizionale concerto di Natale in appendice al festival 'La Magia del Borgo 2019'. Si esibiranno giovani e giovanissimi talenti della chitarra come Beatrice Lodi e Fabio Pellicano (Modena); Davide Zanotti e Aida Folli (Imola); Ginevra Gandolfi Colleoni e Leo Ferrari (Imola); Alessandro Di Giorgio (Sasso Marconi). Questi ragazzi, allievi di Angelo Martelli (nella foto) e Andrea Orsi, si sono distinti a Brisighella, Imola e Modena, e alcuni di loro hanno partecipato con successo a saggi, lezioni concerti e concorsi nazionali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 1 7 1 9 1 9 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Mic, tante novità in vista del 2020 Dalla mostra su Oriente ed Egitto di gennaio passando per Argillà a settembre. Non mancherà la ceramica Nella tradizionale conferenza di fine anno per il Mic, il museo delle ceramiche faentino, sono state presentate le novità per l' anno successivo. A presentare il nuovo calendario degli appuntamenti la direttrice del Mic, Claudia Casali, il presidente della Fondazione Mic, Eugenio Emiliani e l' assessore alla Cultura, Massimo Isola. «Il 2020 del Mic - hanno ribadito -, sarà un anno denso di progetti che lo collocano sempre di più al centro del dibattito internazionale dell' arte. Mostre importanti, prodotte dal museo stesso e realizzate per nobilitare la ceramica a linguaggio dell' arte contemporanea, da rimanere a bocca aperta». Andando al cuore della questione, il nuovo anno si aprirà il 18 gennaio (alle 17), con l' inaugurazione della nuova sezione permanente dedicata al Vicino Oriente ed Egitto antichi, completamente riallestita dopo il 1999. Oltre a rinnovati supporti espositivi e apparati didattici, la sezione proporrà un incremento delle collezioni. L' 8 febbraio si inaugura, nella Project Room, la mostra delle opere donate da Giorgio Levi, 35 pezzi, per lo più servizi da tavola, decorati ad aerografo di manifattura italiana ed europea degli anni '30. Levi è collezionista e studioso di ceramica italiana del Novecento. La mostra proseguirà fino al 3 maggio 2020. Continuerà poi, fino al 13 aprile, la mostra 'Picasso. La sfida della ceramica', curata da Harald Theil e Salvador Haro. Il 19 giugno tornerà il Concorso internazionale della ceramica d' arte contemporanea e in quella data verranno premiati gli artisti più significativi (under e over 35) e fino al primo novembre sarà allestita la mostra delle opere selezionate. «Il Premio Faenza - ha sottolineato la direttrice Claudia Casali -, è la più longeva biennale d' arte contemporanea dedicata alla ceramica. Quest' anno al centro ci saranno le installazioni e le sculture con un' attenzione ai giovani under 35». A settembre, dal 4 al 6, torna l' appuntamento più amato e che porta in città migliaia di visitatori, 'Argillà Italia', la mostra mercato della ceramica artistica. Tre giorni per passeggiare nel centro storico, fare acquisti, curiosare tra gli stand, tre giorni per conoscere a fondo la cultura ceramica attraverso una visita al museo delle ceramiche o girovagando tra le decine di mostre, performance ed eventi organizzati in tutta la città. Per quell' occasione il Mic inaugurerà una nuova sezione permanente dedicata al design che intende raccontare l' evoluzione dell' oggetto d' uso, dalla Rivoluzione industriale ad oggi. A fine settembre, in corrispondenza delle due più importanti fiere dedicate alla ceramica industriale in Italia (Cersaie a Bologna e Tecnargilla a Rimini) il Mic riproporrà 'Superfici d' autore', lavori d' avanguardia di designer. In ottobre, per la Giornata del Contemporaneo, il Mic ospiterà 'Modellare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 1 7 1 9 1 9 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) l' acqua' di Mario Airò, vincitore del bando Italian Council 2019. Sarà una mostra dedicata ad Alfonso Leoni, dal 13 dicembre 2020 al 5 aprile 2021 a chiudere il programma espositivo del Mic nel nuovo anno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 1 7 1 9 1 4 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Concerto di Natale con i 'Voices of Joy' agli ex Salesiani Il coro gospel 'Voices of Joy' sarà al centro dell' appuntamento natalizio in programma alle 19.30 nella cornice del Complesso ex Salesiani di Faenza (via San Giovanni Bosco 1). Il coro è nato a Faenza nel gennaio del 2000 per iniziativa di alcune ragazze che volevano condividere e realizzare con altri giovani della diocesi il loro desiderio di cantare e in questi anni si è esibito nelle pievi, nelle chiese e nelle piazze di tutta la regione. Attualmente conta all' incirca 50 membri, suddivisi in cinque sezioni (soprani, contralti, tenori, bassi e musicisti) ed è sempre stato diretto da Daniela Peroni, che è anche presidente dell' Associazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 1 7 1 9 2 1 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ridotto del Masini, sarà una stagione ricca Arriva il nuovo format comico 'Stand Up!' E verrà proiettato anche il film di Angelina Jolie Cinema della verità, contemporaneo, incontri con gli artisti e i nuovi comici della Stand Up Comedy, tutti a ingresso gratuito. Mentre Accademia Perduta che gestisce tra l' altro il teatro comunale Masini di Faenza si gode il successo ottenuto da una sua produzione, l' Abisso di e con Davide Enia, che ha incassato il premio Ubu 2019, gli Oscar del teatro, assegnati nei giorni scorsi nella cornice del Piccolo di Milano, ieri mattina è stata presentata la stagione del Ridotto, lo spazio recuperato 10 anni fa sempre all' interno dello stabile del Masini. Si comincerà con la novità assoluta, almeno per Faenza, dove arriverà, mercoledì 8 gennaio, 'Stand up!', un nuovo format di fare comicità. Il primo appuntamento sarà con Saverio Raimondo Live. A febbraio, il 21, sarà la volta di Davide Calgaro con 'Questa casa non è un albergo'. A marzo (il 23) toccherà a Velia Lalli in 'Una donna senza qualità'. Ultimo appuntamento con per questo genere, il 7 maggio, con Alessandro Ciacci che porterà 'Comedy Fricassea Stand up comedian'. Tutti gli spettacoli di Stand Up sono alle 21. Per il teatro 'Contemporaneo', si partirà il 26 gennaio in occasione del Giorno della Memoria con Paola Sabbatani che proporrà 'Uno strano e amaro raccolto' con Roberto Bartoli (contrabbasso) e Daniele Santimone (chitarra). Il 25 febbraio Vincenzo Pirrotta porterà 'Storia di un oblio' di Laurent Mouvignier per la regia di Roberto Andò. Spettacoli alle 21. Per il 'Cinema della verità', il 21 gennaio (ore 20.30), nell' ambito della rassegna sulle relazioni e le identità di genere verrà trasmessa 'La battaglia dei sessi' di Jonathan Dayton e Valerie Faris. Il 12 febbraio, 'Uno sguardo oltre il muro'. Il 26 febbraio, sarà la volta di 'Solo no' di Lucilla Mininno. Il 3 marzo, Hambachers, di Leonora Pigliucci e Claudio Marzial. Il 17 marzo invece spetterà a 'La scomparsa di mia madre', di Beniamino Barrese. Il 31 marzo in collaborazione con Sos Donna, verrà proiettato 'I racconti di Parvana' prodotto da Angelina Jolie e candidato agli Oscar come miglior film d' animazione. Il 14 aprile toccherà a 'L' apprendistato' di Davide Maldi. Ultimo appuntamento con i docu-film, il 28 aprile con 'Allah loves equality'. Per gli incontri con gli artisti della Prosa, sabato 18 gennaio Enrico Guarneri e la compagnia di Mastro Don Gesualdo; il 19 febbraio Massimo Lopez e Tullio Solenghi; l' 11 marzo sarà la volta degli attori del teatro Biondo di Palermo, interpreti di Chi vive giace; il 25 marzo spetterà a Vincenzo Salemme e alla compagnia di Con tutto il cuore mentre l' 8 aprile sul palcoscenico del Ridotto saliranno per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 1 7 1 9 2 1 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) raccontarsi Giuseppe Cederna, Vanessa Gravina, Roberto Valerio e la compagnia di Tartufo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 1 7 1 9 2 0 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Parcheggiatrice abusiva assolta La donna era stata sorpresa nel posteggio dell' ospedale civile di Lugo grazie a segnalazioni via web Era accusata di molestie per avere infastidito gli automobilisti del parcheggio dell' ospedale civile di Lugo con insistenti richieste di danaro. La donna - una nomade 30enne di origine romena difesa dall' avvocato Giulia Greco - pur a fronte di una richiesta di condanna a 200 euro di ammenda, è stata assolta. Una questione, quella dei parcheggiatori abusivi stranieri, che in sede giudiziaria si era già risolta in modo analogo per gli altri grandi centri della provincia - sia Faenza che Ravenna - e che ora si è riproposta intatta anche per Lugo. Il fatto risale al 13 marzo del 2018. Quel giorno, grazie a varie segnalazioni proposte via web da utenti dell' ospedale infastiditi, le forze dell' ordine erano arrivate al parcheggio di viale Masi imbattendosi nella 30enne poi denunciata. Secondo l' accusa, la donna, «per petulanza o per altro biasimevole motivo», molestava gli automobilisti avvicinandosi a chiunque fosse in procinto di parcheggiare per rivolgergli reiterate richieste di elemosina. Sul punto, in arringa la difesa ha sollevato dubbi su una identificazione partita da segnalazioni via web e culminata al parcheggio: con ciò sostenendo che non vi fosse nessuna prova che la donna indicata dagli utenti infastiditi, fosse proprio la sua assistita. E in ogni caso - ha proseguito il legale - chiedere semplicemente l' elemosina, non è più reato visto che lo specifico articolo del codice penale, il 670, che prevedeva appunto l' illecito di mendicità, è stato abrogato nel lontano 1999. Naturalmente per capire se tali tesi sono state accolte dal tribunale, occorrerà attendere che il giudice Cecilia Calandra depositi le motivazioni della sentenza. Di fatto nel recente passato, altre assoluzioni di parcheggiatori abusivi erano state pronunciate, «perché il fatto non sussiste», anche per bocca del giudice Calandra. In ordine di tempo, nel maggio 2018 l' assoluzione aveva riguardato cinque parcheggiatori abusivi - tre nigeriani di 30, 34 e 38 anni e un senegalese di 22 anni - sempre difesi dall' avvocato Giulia Greco. E un altro nigeriano di 45 anni difeso dall' avvocato Andrea Maestri. In questo caso i fatti risalivano al 21 marzo del 2015 quando i cinque, durante uno specifico appostamento delle forze dell' ordine, erano stati sorpresi mentre, dopo essersi piazzati su una corsia del parcheggio pubblico che si trova tra le vie Lapi e Renaccio, a ridosso del centro, si avvicinavano via via agli automobilisti per chiedere danaro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 1 7 1 9 2 2 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Stasera al cinema Italia la prima di 'Pinocchio' di Garrone In sala anche Maria Pia Timo Un bel colpo per l' attrice faentina Maria Pia Timo che figura nel cast dell' atteso 'Pinocchio' di Matteo Garrone, in cui è stata scelta per interpretare la parte della barocca lumaca. Il film sarà proiettato, in prima (contemporanea) nazionale alle 21 al Cinema Italia di Faenza. Ospite della serata sarà proprio l' attrice che incontrerà il pubblico prima e dopo la proiezione. A vestire i panni di Geppetto ci sarà il premio Oscar Roberto Benigni. Quello proposto da Garrone sarà un 'Pinocchio' illustrato con un pizzico di dark, in cui le immagini travolgono tutto, anche lo stesso racconto di Carlo Collodi. Di certo sarà ricordato per la riuscita estetica dei suoi personaggi. Si tutti proprio la lumaca barocca della Timo, perfetto elogio della lentezza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 1 7 1 9 1 7 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, al Clan Destino il jazz del quartetto d' archi 'Molossos' Appuntamento questa sera alle 22 al Clan Destino & Arbusto, in viale Baccarini 21/A, a Faenza, con il concerto di 'Molossos' un quartetto d' archi di recentissima formazione, dedito alla sperimentazione con voce ed effetti. 'Molossos' vanta alcuni tra i più interessanti emergenti del panorama jazzistico e avantgarde nazionale quali Dimitri Sillato, Valeria Sturba, Giuseppe Franchellucci e Stefano Senni. Il progetto pone al centro del proprio percorso l' improvvisazione che attraversa tanto le composizioni originali dei membri del gruppo quanto le rielaborazioni di brani che appartengono al linguaggio della musica contemporanea nelle sue mille sfaccettature. L' ingresso al concerto è libero e gratuito. Per informazioni, contattare il numero di telefono 0546 681327. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 1 7 1 9 1 2 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio a 5 serie C2, inatteso scivolone casalingo per l' Only Sport Alfonsine Scivolone casalingo dell' Only Sport Alfonsine nella serie C2 di calcio a 5: nella penultima giornata di andata viene sconfitta 2-1 sul proprio terreno dal Solaris Viserba che riesce ad avere ragione dei ravennati grazie a una difesa ermetica. L' Erba 14 di Riolo Terme con la sconfitta casalinga 6-7 con la Polisportiva 1980 scivola all' ultimo posto con soli 5 punti scavalcata dallo stesso Viserba. Nell' ultima giornata di andata l' Only Sport farà visita alla Polisportiva 1980 di Santa Maria in Nuova di Bertinoro e l' Erba 14 si recherà a Cattolica contro il Torconca. Classifica: Forlimpopoli 27 punti; Rubicone 25, Only Alfonsine, Castenaso, Rossoblù Imolese 16; Sassoleone 14; Atletico Santarcangelo 13; Torconca Cattolica 11; Santa Maria Nuova, Ceisa Gatteo 10; Solaris Viserba 7; Erba Riolo 5. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 1 7 1 9 1 6 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket serie A2 femminile Sabato sera match d' alta classifica Faenza sfiderà il Cus Cagliari con l' incognita del PalaCattani L' E-Work si allenerà solo una volta nel palasport In palio ci sarà il 'pass' per le finali di Coppa Italia Finalmente da sabato sera si tornerà a fare sul serio. L' E-Work si sta preparando per lo scontro diretto contro il Cus Cagliari in programma alle 20.30 al 'PalaCattani', dopo aver vissuto due mesi in assoluto relax o quasi, giocando molte partite rivelatesi un semplice allenamento: le ultime sette vittorie sono arrivate infatti con uno scarto medio di 28.5 punti. Attenzione però a non leggere in maniera errata le larghe vittorie delle faentine, perché il grande merito di questi ampi divari è proprio dell' E-Work, brava a non togliere mai il piede dell' acceleratore per tutti i 40 minuti come invece fanno le avversarie: nessuna infatti nel girone sta vincendo con scarti così elevati. Merito di una panchina lunga e di tante soluzioni tattiche che dovranno essere determinanti anche contro il Cus Cagliari, uno degli ultimi ostacoli verso la conquista della Final Eight di Coppa Italia, tanto che vincendo sabato potrebbe già arrivare la matematica qualificazione. Riusciranno però le sarde a tenere a bada il furore delle romagnole? «Riusciamo sempre a mantenere ritmi molto elevati - sottolinea l' ala Federica Franceschelli - per merito anche delle ampie rotazioni: siamo infatti un gruppo di undici giocatrici. Il nostro gioco è basato sul contropiede e sulla difesa aggressiva e inoltre abbiamo tutte grandi motivazioni per continuare partita dopo partita a costruire la nostra identità, cercando di portare in campo tutto il lavoro che facciamo in allenamento. Ogni gara è quindi importante, che si vinca facilmente o meno, perché l' obiettivo è trovare fiducia e imparare a rimanere sempre concentrate senza sottovalutare mai nessun avversario». Ora la testa è rivolta al Cus Cagliari con l' incognita 'PalaCattani' dato che l' E-Work sosterrà un solo allenamento durante la settimana, quello del venerdì. Un 'trasloco' dovuto all' indisponibilità del palasport di Castel Bolognese a causa di un altro evento sportivo e del 'PalaBubani', non ancora pronto dopo i lavori di restyling che dovrebbero terminare ad inizio 2020. «Con Cagliari mi aspetto una partita molto combattuta, perché affronteremo una buona squadra che ha i nostri stessi punti e quindi sarà fondamentale rimanere concentrate per tutti i minuti della gara. Il nostro obiettivo la Final Eight di Coppa Italia e se anche occupiamo una buona posizione in classifica nulla è ancora certo a tre giornate dal termine del girone d' andata». Difficile comunque ipotizzare una mancata qualificazione dell' E-Work, tanto che le faentine, Campobasso e La Spezia sembrano avere già in tasca il pass per la coppa. Oltre a Cagliari, che però al momento ha una partita in più dovendo riposare all' ultima giornata, le maggiori insidie sono Umbertide, indietro di due punti ma con lo scontro diretto a favore, e San Giovanni Valdarno, indietro di 4 lunghezze, ma Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 1 7 1 9 1 6 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) con lo scontro diretto casalingo in programma sabato 28 dicembre. Calcoli a parte, basterà battere Cagliari e Livorno in casa all' ultima di andata (un ko è impensabile) per centrare il primo obiettivo stagionale. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 1 7 1 9 2 7 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Brioches invendute regalate ai poveri «Così aiutiamo gli altri» Il forno la Coccinella appende sporte dopo la chiusura «Evitiamo sprechi e diamo una mano a chi ha bisogno» FRANCESCO MORELLI RAVENNA La dolcezza è il core business dell' azienda e non potrebbe essere diversamente trattandosi di un forno pasticceria. Ma dolce è anche lo spirito che ha spinto i titolari della Coccinella a regalare l' invenduto del giorno ai più bisognosi. Ogni sera infatti, dopo la chiusura delle 19.30, i gestori lasciano attaccati alle inferriate della sede di via Faentina sacchetti con brioche, tranci di pizza e prodotti di pasticceria freschi di giornata, destinati a chi nella vita non ha avuto troppa fortuna e non sempre può permettersi un buon pasto. L'INIZIATIVA «Buttare via ciò che rimane invenduto per me non è un' opzione - dichiara Daniela, titolare della pasticceria - e visto che tutto ciò che mettiamo sul bancone viene preparato la mattina stessa, non vedo ragione per cui di sfarsi del cibo gettandolo direttamente nella spazzatura». Parlando, Daniela racconta che non è la prima volta che regala i suoi prodotti a chi ne ha bisogno: «Ho iniziato un po' di tempo fa, senza fare alcuna pubblicità, dando ciò che rimaneva dopo un giorno di lavoro a qualche mio amico con poche possibilità economiche, oltre a consegnare alcuni vassoi di brioches agli addetti della Caritas. Poi - continua - visto che questi miei amici hanno trovato un impiego e hanno iniziato ad andare spesso in trasferta, sono rimasta senza contatti diretti a cui lasciare le cose che non volevo venissero sprecate. Da qui - spiega - è partita questa iniziativa, alla quale tra l' altro ho pensato dopo aver notato, per strada, che un contadino stava facendo la stessa cosa con frutta e verdura. Così ho sparso la voce su Facebook». Di quanti, anche senza averne effettiva necessità, potrebbero potenzialmente servirsi della gentilezza dell' attività per portarsi a casa qualche dolce gratis, la proprietaria non si preoccupa. «Non posso stare di guardia davanti alla porta tutta la notte, controllando che le persone che ritirano le borse siano effettivamente bisognose - afferma -. Se per ogni dieci persone che passano da noi una fa la "furba", ne ho comunque aiutate nove. Questo, secondo me, è ciò che conta. Sono veramente felice - si rallegra - del clamore e dell' attenzione nata dal mio post sui social e spero che, in breve tempo, potremo aiutare sempre più persone». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 1 7 1 9 2 6 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Black out con disagi e disservizi Energia elettrica interrotta per ore Cittadini allo sbando, c' è chi è arrivato tardi al lavoro e chi ha dovuto interrompere attività economiche o servizi FAENZA Giornata funestata dai disservizi elettrici, ieri in città e in collina, nel Brisighellese. Molte le utenze rimaste senza luce per diverse ore fin dalla mattinata, a causa di un guasto che ha messo fuori uso una cabina elettrica in centro. Si sono registrati diversi disagi con sbalzi di tensione su tutta la rete. Chiamando il gestore del servizio, molti sono stati coloro che si sono trovati a fare i conti con una voce metallica che rimpallava "seleziona 1, seleziona 2, seleziona 3". Difficile parlare con un operatore. Chi c' è riuscito, per avere notizie sulla riattivazione, si è poi dovuto affidare a un sms che comunicava un codice di rintracciabilità da digitare per avere aggiornamenti sui lavori. C' è chi è rimasto bloccato nel cortile con l' automobile per il non funzionamento del cancello elettrico, arrivando tardi in ufficio. AMBULATORI, ACQUA, RISCALDAMENTO In via Mameli, dove sono presenti anche ambulatori, tutto bloccato compresa l' emissione di certificati elettronici attestanti la malattia. Problemi anche alla stazione ferroviaria, dove non si è riusciti per diverso tempo a emettere biglietti per gli utenti. Nel Brisighellese in via Faentina la luce è andata via verso le ore 11. E c' è voluto parecchio tempo per capire che l' orario previsto per la riattivazione sarebbero state le 14. Nel forese problemi anche con acqua e con il riscaldamento: mancando l' elettricità, le caldaie sono andate in default così come le pompe per attingere acqua dai pozzi. Diverse le zone colpite dal black out, pare a macchia di leopardo, che è stato poi ripristinato a scaglioni. UN CALVARIO «Quando succedono questi disservizi - afferma un residente colpito - siamo lasciati a noi stessi: chiamiamo i vicini per sapere se il guasto riguarda solo un' utenza o più famiglie, e ci dobbiamo arrangiare: per parlare con il gestore è spesso un calvario di telefonate. Quando ci sono riuscito, mi hanno mandato a guardare il contatore e verificare se l' interruttore generale era alzato o abbassato, ma è una verifica che ciascuno compie in autonomia». La gestione automatizzata delle informazioni sarà anche un risparmio, ma il cittadino si sente abbandonato, se non preso in giro, per la perdita di tempo necessaria a stabilire un contatto. E il metodo non sempre è accessibile a tutti, specie agli anziani, che fanno fatica a districarsi nelle indicazioni impartite via computer. In una città come Faenza, di oltre 50mila abitanti, non esiste Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 1 7 1 9 2 6 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) più un centro Enel (principale gestore) a cui rivolgersi per avere informazioni precise e un contatto che non sia robotizzato. Anche di questo si sono lamentati in parecchi. F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 1 7 1 9 3 1 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Parcheggio gratuito per chi acquista nei negozi per le feste FAENZA Parcheggio gratis per gli acquisti in centro: i commercianti aderenti al consorzio "Faenza c' entro", grazie al contributo del Comune di Faenza e di Môvs, lanciano una nuova iniziativa rivolta ai loro clienti, in vista dello shopping natalizio e post festivo. Si chiama "Shopping in c' entro". A partire da domani saranno distribuiti, ai clienti che effettuano acquisti nei negozi aderenti al consorzio, codici sosta che consentiranno di parcheggiare gratuitamente per due ore, in qualsiasi area di sosta del centro di Faenza. Inserito il codice a parcometro, sarà comunque possibile aggiungere ulteriore tempo di sosta al bonus per lo shopping, pagando in base alla tariffa di sosta della zona. L' opzione "Codice bonus" sarà attivabile direttamente dal parcometro, selezionandola con il tasto (TT) fino al 31 gennaio 2020. In tutto verranno distribuiti ben 5mila coupon, per un totale di 10mila ore di sosta gratuita. "Shopping in c' entro" è un' iniziativa che nasce con l' intento di proseguire nel percorso di trasformazione del centro per una sua migliore vivibilità e sostenibilità. Questo percorso si sta realizzando anche grazie all' organizzazione, al monito raggio e a una puntuale analisi della sosta, della mobilità e della viabilità urbana. L' iniziativa è promossa del consorzio "Faenza c' entro" con Môvs - progetto delle società Input srl e Abaco spa - e il Comune di Faenza, in collabora zione con la cabina di regia composta da Confcommercio Ascom Faenza, Confesercenti, Confartigianato e Cna, con il contributo della Bcc - Credito cooperativo ravennate e imo lese. Per ulteriori informazioni in proposito, si può contattare la segreteria del consorzio al numero di telefono 0546 061945, o alla mail info@faenzacentro.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 1 7 1 9 3 4 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Studenti coinvolti in simulazione del Parlamento europeo FAENZA Proseguono le attività del progetto europeo "Rediscovering Europe by feeling european citizens again", co-finanziato dall' Unione europea attraverso il "Programma Europa per i cittadini - Reti di città". Si apre infatti un nuovo capitolo dedicato nello specifico alle scuole e agli studenti, che è volto in particolare alla promozione della conoscenza delle istituzioni europee nonché delle politiche comunitarie, con un particolare riferimento alle politiche sull' immigrazione e sul dialogo interculturale. Le attività locali coinvolge ranno scuole e studenti di tutti i partner e culmineranno nella realizzazione di una vera e propria simulazione del Parlamento europeo, che è stato messo in programma a Schwäbisch-Gmünd nel prossimo mese di marzo 2020. «Oltre 150 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Faenza saranno coinvolti nelle attività di preparazione alla simulazione del Parlamento europeo - spiega nel merito Simona Sangiorgi, assessore alle Politiche educati ve e giovanili del Comune di Faenza -e avranno la possibilità di approfondire non solo le tematiche europee, ma anche la conoscenza della lingua inglese». Le attività preparatorie, che sono svolte da Benedetta Diamanti ed Elisabetta Di Martino con la collaborazione della Gfe, sezione di Faenza, saranno infatti realizzate in lingua inglese, al fine di preparare al meglio i nostri studenti alla partecipazione del meeting transnazionale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 1 7 1 9 3 5 § ] giovedì 19 dicembre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Un nuovo anno con Argillà, Picasso e Alfonso Leoni Non solo mostre: in calendario progetti su contemporaneo, artigianato e industria MICHELE DONATI FAENZA Alle spalle un 2019 di spessore internazionale, nel futuro mostre, riallestimenti e progetti a 360 gradi: il 2020 sarà ancora un anno intenso per il Mic, anche perché coinciderà con la settima edizione di Argillà Italia, la biennale della ceramica che sempre più si configura, per partecipazione di pubblico e critica, come l' evento culturale manfredo più atteso. Il festival si terrà dal 4 al 6 settembre 2020: per l' occasione il Mic inaugurerà una sezione permanente nella zona dell' interrato, con un percorso cronologico e tipologico sul design ceramico. LE MOSTRE La prima parte del 2020 sarà occupata dalla grande mostra su Picasso inaugurata nello scorso novembre: l' esposizione proseguirà fino al 13 aprile. Di più ridotte dimensioni sarà invece la mostra delle opere donate da Giorgio Levi, che partirà l' 8 febbraio. Il 13 dicembre 2020 aprirà invece una mostra dedicata alla figura di Alfonso Leoni, grande ceramista faentino strappato alla vita e all' arte nel 1980, a soli 39 anni, dalla leucemia. «Un artista di spessore nazionale e internazionale - afferma Claudia Casali, direttrice del Mic e curatrice dell' esposizione -, basti pensare al suo dialogo con il Giappone o alla produzione tedesca. Il percorso dell' allestimento non si concentrerà solo sulla ceramica, ma andrà a toccare diversi linguaggi contemporanei, dalla pittura alla grafica, dal design al collage». La collaborazione con le fiere Cersaie di Bologna e Tecnargilla di Rimini consentiranno poi di proporre, in settembre, la mostra "Superfici d' autore", focalizzata sulla ceramica industriale. ANTICO E CONTEMPORANEO L' anno inizierà però con un importante riallestimento: il 18 gennaio, alle 17, verrà rivelata la nuova sezione permanente sulle antichità dal vicino Oriente e dall' Egitto, impreziosita da un impianto di illuminazione a led. «La permanente - spiega Casali - verrà decuplicata dando spazio a Mesopotamia, Iran, antico Egitto e, per la prima volta, Palestina». A giugno spazio al Premio Faenza, concorso della ceramica d' arte contemporanea alla 61^ edizione: fra installazioni e sculture che raccontano il mondo di oggi, la competizione sarà divisa nelle due categorie di under e over 35. Un altro sguardo sulla contemporaneità verrà gettato da Mario Airò, che in ottobre donerà al Museo la propria opera "Modellare l' acqua". PROGETTI SULL'ARTIGIANATO IlMic sarà poi impegnato in progetti legati all' artigianato ceramico: Cerdee, che vede collaborare anche Isia, Confartigianato, Cna, Contamination Lab, e "L' artigianato e l' arte ceramica fra tradizione e innovazione". «Il 2019 - commenta il vice sindaco Massimo Isola - ha collocato il Mic al vertice della scena ceramica e museale italiana: il 2020 esprimerà a sua volta la personalità forte e chiara di un museo che non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
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