Unione della Romagna Faentina - martedì, 23 giugno 2020
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Unione della Romagna Faentina martedì, 23 giugno 2020 Prime Pagine 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 23/06/2020 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 23/06/2020 23/06/2020 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 23/06/2020 23/06/2020 Italia Oggi 7 Prima pagina del 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 8 Prima pagina 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 9 «Corsie segnalate per la sicurezza dei ciclisti» 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 11 «Soluzioni entro qualche settimana» 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 12 Rioni all' opera tra allenamenti e cene 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 14 Marabini, un incontro per ricordarlo 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 16 'Un va a zezz 2019' a Sinisa Mihajlovic 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 17 Priorità alla scuola, il comitato scende ancora in piazza 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 18 Transenne e banda, proposte per i carri 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 19 I Chiefs si sono trasformati nei 'Galli' romagnoli 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 21 Ipotesi di 3 gironi per la serie D: la Spem Ravenna potrebbe chiedere di essere ripescata 23/06/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 22 Per la terza stagione Petrucci vestirà la maglia dei Raggisolaris Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI 23 La pandemia ferma gli scavi estivi ma non le ricerche archeologiche 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 25 Premiazione dei vincitori di borse di studio e di ricerca 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 26 Il premio "Un va a zezz" assegnato a Mihajlovic
23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 MICHELE DONATI 27 Brisighella, turismo: un fine settimana incoraggiante 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 CHIARA BISSI 29 La Festa dell' Unità salta ed è in bilico anche per il futuro: «Non rende più» 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 VALERIO ROILA 31 La conferma di Petrucci il sesto tassello Rekico È in arrivo De Fabritiis? 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 MATTEO MISEROCCHI 32 Forti, Dalla Valle, Gaio Tris romagnolo dalle 10 sul Centrale 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 RICCARDO ROSSI 33 Giada Donati detta legge sugli 800 al Tac di Rubiera Giovedì si replica a Imola 23/06/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 34 FAENZA Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 23/06/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 5 35 Nuova stretta Iva per appalti Pa, fuori chi lavora con Spa pubbliche 23/06/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 7 37 Smart working per gli statali verso la proroga a fine anno 23/06/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 10 G.Tr. 39 Sindaci minacciati, più casi al Nord 23/06/2020 Italia Oggi Pagina 33 ANTONIO NADDEO 40 Il Ccnl dei dirigenti locali non viola le norme sugli incarichi 23/06/2020 Italia Oggi Pagina 33 FRANCESCO CERISANO 42 Mutui Bei sospesi fino al 2021 23/06/2020 Italia Oggi Pagina 38 CARLO FORTE 44 Prof e classi, decide il consiglio
[ § 1 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 5
[ § 3 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 6
[ § 4 § ] martedì 23 giugno 2020 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 6 0 3 5 2 4 1 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 6 0 3 5 2 1 8 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Corsie segnalate per la sicurezza dei ciclisti» Diverse proposte da Fiab e Legambiente Faenza al Comune per modificare la viabilità a favore delle biciclette Via le auto e largo alle bici, la Fiab e Legambiente chiedono al Comune modifiche per la mobilità sostenibile. Se da un lato l' amministrazione negli anni ha realizzato piste ciclopedonali, fatto modifiche e investito nel Green-Go Bus elettrico, per arrivare a una città sicura per i ciclisti dove la dueruote diventi mezzo privilegiato per la mobilità, la strada è ancora molto lunga. Per questo le due associazioni hanno chiesto interventi che riguardano la mobilità nei percorsi casa-scuola e per le aziende, molti dei quali sono realizzabili con bassi investimenti come le corsie monodirezionali ai lati della strada, indicate con segnaletica orizzontale. Partiamo dall' asse 'Porta Montanara, corso Garibaldi e via Ravegnana' dove viene chiesta la creazione di due corsie ai lati delle strade. Nella direttrice 'corso Europa-via Oberdan', per la sicurezza di ciclisti e studenti delle Carchidio, lungo il vecchio tracciato della via Emilia in città, le associazioni propongono corsie ai lati di corso Europa, con eventuale senso unico per le auto; su corso Saffi la richiesta è di mettere in sicurezza le bici nell' incrocio del ponte delle Grazie con una 'casa avanzata' (spazio riservato alle bici in prossimità dei semafori) e una corsia ciclabile da e per via Manfredi. Proseguendo, la richiesta è di una corsia su corso Mazzini, una 'zona 30' e la messa in sicurezza in prossimità del semaforo di porta Imolese, oltre a piccoli interventi in via Oberdan. Da segnalare ad esempio la possibilità di realizzare un anello ciclabile da via Mura Gioco del Pallone a via Mura Diamante Torelli, con corsie per le bici in senso contrario al flusso veicolare fino a viale Baccarini attraverso viale delle Ceramiche. L' asse via Laghi-via Malpighi, usato da chi si reca al lavoro verso la zona artigianale, l' associazione ritiene possa ospitare due corsie ciclabili. Lungo via 'Corbari-Montevecchi-viale Vittorio Veneto' si chiedono, con l' uso di poche risorse, due corsie monodirezionali e dissuasori di velocità. In via Fratelli Rosselli, l' attuale ciclopedonale è ritenuta devastata: così vengono chieste due direttrici, una per direzione, con semplici linee gialle. Per collegare la stazione allo Stradone, la Fiab chiede una corsia in controsenso in via Cavour. Viene chiesto poi un doppio senso ciclabile in via Lapi e Batticuccolo, entrambe pericolose da percorrere, tanto che i ciclisti spesso si servono del marciapiede. Per la Fiab occorrerebbe creare corsie disegnate sull' asfalto. La Fiab pensa anche a un modo per mettere in sicurezza via Cimatti. Infine, all' incrocio di piazza Fratti, è necessario migliorare l' accesso ai semafori per le bici. Le proposte, in dettaglio, sono visibili con mappe e simulazioni sulla pagina facebook 'Fiab Faenza' e presupporrebbero l' eliminazione di posti auto per lasciare spazio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 6 0 3 5 2 1 8 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) alle dueruote, forse uno dei nodi più difficili da sciogliere. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10
[ § 1 6 0 3 5 2 1 9 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) DALL' AMMINISTRAZIONE «Soluzioni entro qualche settimana» L' assessore Bandini accoglie con favore le idee delle associazioni Tra le richieste avanzate da Fiab per la sicurezza dei ciclisti, c' è la rimozione degli sbarramenti sulle piste ciclopedonali di via Marconi e via Modigliana; in caso contrario sembra ci sia la possibilità di un' azione legale. «Oltre agli interventi - dicono da Fiab Faenza - è essenziale far ridurre la velocità delle auto, senza ostacolare mezzi di soccorso e pubblici. Per questo proponiamo in prossimità degli attraversamenti pedonali accorgimenti come i 'cuscini berlinesi', poi case avanzate, spazi sulla carreggiata riservati ai ciclisti in prossimità dei semafori e 'golfi pedonali'. Tra le richieste anche panchine e fioriere». «Lo studio presentato dalle associazioni - spiega l' assessore alla viabilità Bandini - è meritevole di approfondimento. Per alcune soluzioni nei prossimi giorni incontreremo la Regione, per altre bisogna contemperare le diverse esigenze. Non disperiamo però di portare a casa soluzioni entro qualche settimana». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11
[ § 1 6 0 3 5 2 2 5 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Rioni all' opera tra allenamenti e cene Anche se il Palio è rimandato al 2021, in questi giorni l' attività dei cinque gruppi faentini prosegue in pista e a tavola La settimana che precede la corsa del Palio, la quarta di giugno, vedeva i rioni faentini impegnati in una serie d' iniziative per cercare di coinvolgere più gente possibile nella festa: mostre, musica, solidarietà, sport, giochi, ma soprattutto gastronomia a tenere banco, sognando la vittoria nella giostra di domenica. Le restrizioni per il Covid-19 hanno azzerato, oltre alle gare delle bandiere ed equestri, anche tutto questo, quasi completamente. L' alleggerimento delle limitazioni, sta permettendo ai rioni di riprendere lentamente le loro attività, e non mancano le iniziative, per ora aperte solo a soci e simpatizzanti, messe in campo. Al Rosso tutta la settimana si potrà mangiare nella sede di via Campidori. E varie cene a tema, rispettando le normative in vigore, sono in programma anche al Verde, Nero, Giallo e Borgo Durbecco: è obbligatoria la prenotazione. Gli incassi serviranno, anche se in piccola parte, a sostenere l' attività annuale del rioni. Se l' attività degli sbandieratori è praticamente ferma, si possono allenare solo i singolisti, e la Fisb (Federazione italiana sbandieratori) ha previsto una gara via web, denominata Coppa Italia Smart Challenge che terminerà l' 1 agosto. La competizione, con massimo 120 iscritti e massimo 4 per città, sarà costituita da una serie di tornei che seguono lo schema del tabellone tennistico, pertanto a ogni singolo torneo i primi quattro atleti classificati passeranno alla fase successiva. La definizione del tabellone avverrà tramite un' estrazione suddivisa per fasce in base alla categoria di appartenenza del gruppo (Tenzone Aurea, Tenzone Argentea, Bronzea, nessun torneo federale). Tutto ciò per mantenere vivo un minimo spirito agonistico. E comunque anche i cavalieri rionali si mantengono in allenamento al centro civico rioni e guardano già al 2021. Nei giorni scorsi è stata allestita ugualmente la pista del Palio, del tutto identica a quella che sarebbe stata realizzata allo stadio 'Bruno Neri'. E sono iniziati i test per i giovani fantini e soprattutto i cavalli su cui puntare per il futuro, anche perché da più parti si vocifera che nel 2021 potrebbe esserci anche una terza corsa equestre, un palio straordinario. Sono stati visti all' opera sulla pista di gara, Marco Diafaldi, due vittorie al Niballo con il Verde e ora privato, Nicholas Billi del Verde, Daniele Maretti e Matteo Tabanelli del Nero campione in carica, poi Daniele Ravagli e Mattia Melandri del rione Giallo, dove si è rivisto in scuderia Daniele Beoni. Poi hanno provato Matteo Rivola e Valentino Medori del rione Rosso e lo faranno a breve anche i cavalieri del Borgo Durbecco diretti da Willer Giacomoni. Test che proseguiranno anche nei prossimi giorni, quindi non sarà raro, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12
[ § 1 6 0 3 5 2 2 5 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) nel tardo pomeriggio, ancora per qualche settimana, vedere all' opera i cavalieri rionali cimentarsi con la lancia, a tutta, sulla pista del Palio del centro civico. Poi, per cercare di limitare le spese, chi potrà invierà i cavalli di punta ad altri lidi, mentre per quel che riguarda i giovani cavalieri, per il 2021 sono previsti ben quattro debutti alla Bigorda (Matteo Rivola per il Rosso, Mattia Melandri per il Giallo, Stefano Venturelli per il Verde e Enrico Gnagnarella per il Borgo Durbecco, ndr). Infine, per i rioni durante l' estate è atteso un altro gravoso compito: il rinnovo triennale delle massime cariche sociali. Gabriele Garavini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13
[ § 1 6 0 3 5 2 2 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Marabini, un incontro per ricordarlo Sabato alle 18, alla Bottega Bertaccini di Faenza, sono previsti interventi sulla figura dell' intellettuale A dieci anni dalla scomparsa, sabato alle 18 alla Bottega Bertaccini di Faenza, verrà ricordata la figura dell' intellettuale faentino Claudio Marabini. Il 16 giugno 2010, durante una delle sue passeggiate assieme ad alcuni amici storici, con i quali condivideva pensieri e riflessioni sotto ai portici del loggiato degli Orefici, Marabini fu colto da malore. Dopo qualche giorno il cuore dello scrittore, giornalista e critico letterario, si fermò per sempre. Fu un duro colpo per la cultura manfreda. Marabini, classe 1930, è cresciuto a Faenza e alla sua carriera di insegnante di lettere ha affiancato il lavoro di giornalista per La Voce Repubblicana. Approdato nel 1957 al Resto del Carlino, allora diretto da Giovanni Spadolini, ha seguito la critica letteraria per cinquant' anni. Le sue 'terze pagine' e i suoi elzeviri, scritti in punta di penna, sono stati ospitati dal Resto del Carlino, La Nazione, La Gazzetta del Sud e il Corriere della Sera. È stata ultradecennale, poi, la sua collaborazione con la rivista 'La Nuova Antologia'. Per molti anni è stato membro delle giurie dei maggiori premi letterari italiani: Campiello, Strega e Lanciano, giusto per ricordarne alcuni. Nella sua lunga carriera, Marabini si è occupato soprattutto di critica letteraria, scrivendo saggi tra gli altri su Giovanni Pascoli, Dino Buzzati, Mario Tobino e Ignazio Silone, ma anche di arte e storia della Romagna. Molto fertile è stata anche la sua attività di narratore: è imponente, infatti, la sua produzione che va dalla fine degli anni Sessanta fino a qualche anno prima della sua scomparsa. Attento osservatore di quanto succedeva nella società italiana, non ha mai trascurato la realtà faentina, rimanendo sempre a stretto contatto con i maggiori esponenti dell' arte e della letteratura della sua città: da Carlo Zauli a Francesco Serantini, da Domenico Matteucci all' amico di sempre, l' architetto Filippo Monti. Storica poi la sua amicizia con Sergio Zavoli, più volte a Faenza proprio grazie al legame con Marabini. Così, a dieci anni esatti dalla sua scomparsa, la Bottega Bertaccini, in corso Garibaldi 4, ricomincia la sua attività dopo il lungo lockdown proprio con una serata dedicata a uno degli intellettuali più acuti di Faenza. Il programma della serata prevede, dopo il saluto del vicesindaco Massimo Isola e dei familiari, interventi di Valerio Ragazzini che tratterà 'I giovani di oggi e l' eredità di Marabini' e di Giuseppe Bellosi che parlerà di 'Claudio Marabini e la Romagna'. Gli accessi saranno limitati a un massimo di 30 posti a sedere ed è per questo che è consigliata la prenotazione. C' è l' obbligo di indossare la mascherina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14
[ § 1 6 0 3 5 2 2 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) e rispettare le distanze minime. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0546.681712. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15
[ § 1 6 0 3 5 2 2 7 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) riolo terme 'Un va a zezz 2019' a Sinisa Mihajlovic Il riconoscimento dell' Avis sarà consegnato al mister del Bologna calcio 'Un va a zezz 2019' va a Sinia Mihajlovic. Nei giorni scorsi i responsabili dell' iniziativa promossa dall' Avis di Riolo Terme, che ogni anno consegna il riconoscimento a personaggi che con il loro agire hanno dato prova di un grande impegno, hanno deciso di attribuire il premio all' allenatore del Bologna calcio. Dopo alcune trattative, proprio domenica Carlo Caliceti, responsabile dell' ufficio stampa della squadra calcistica del capoluogo, ha comunicato che Mihajlovic ha accettato di ricevere il riconoscimento dell' Avis riolese. A causa di impegni lavorativi del mister, però, non è ancora stata stabilita una data per la consegna. Il campione si aggiunge alla prestigiosa lista di personalità che dal 2008 hanno ricevuto 'Un va a zezz': Milena Gabanelli (2008), Mario Calabresi e Gemma Capra (2011), Laura Boldrini (2013), Carlo Lucarelli (2015), Antonio Patuelli (2016), Benedetta Tobagi (2017) e Marino Bartoletti (2018). Angelo Muccinelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16
[ § 1 6 0 3 5 2 2 4 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Priorità alla scuola, il comitato scende ancora in piazza Il comitato 'Priorità alla scuola' convoca una nuova manifestazione per giovedì in oltre 50 città tra cui Faenza dove in piazza alle 18 saranno ribadite le richieste avanzate al governo negli ultimi due mesi: risorse straordinarie, personale docente e Ata adeguato alle esigenze, assunzione dei docenti precari dalle graduatorie provinciali, più spazi, investimenti strutturali per l' edilizia scolastica e prevenzione sanitaria nelle scuole. Il comitato respinge riduzione del tempo scuola, esternalizzazione di servizi educativi, riduzione delle ore didattiche a 40 minuti e didattica a distanza come strutturale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17
[ § 1 6 0 3 5 2 2 6 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Transenne e banda, proposte per i carri Casola, in attesa della prossima Festa di Primavera, le società pensano a modifiche Quest' anno non si è svolta la Festa di Primavera di Casola con la sfilata dei carri 'seri'. Ma il tema dei carri è sempre vivo: da poco è stata costituita l' Associazione Carri tra le tre società costruttrici ed è anche uscito il libro 'I carri del Duemila' sui carri dal 2000 al 2019, che segue quello del 2015 sui carri del secolo scorso. In appendice, Franco Tozzi avanza «suggerimenti per il terzo millennio». «È opportuno - scrive - far precedere sempre ogni carro da una banda o da un complesso che qualche volta sono mancati, perché la musica coinvolge il pubblico ed esalta i carri. Poi c' è la necessità di far vedere al pubblico i carri nella loro interezza eliminando la ressa a loro ridosso. Si potrebbe transennare almeno una parte del percorso così anche la giuria potrebbe vederli nella loro bellezza». Sulle proposte Bruno Boni, presidente della Pro loco e dell' Associazione Carri, e i rappresentanti delle società costruttrici sono concordi sull' opportunità di accompagnamento musicale dei carri. Sulle transenne Boni afferma: «L' ipotesi di transennamento parziale, o di aree di rispetto, mi trova d' accordo: credo si debba fare, anche per la sicurezza del pubblico». Omar Ricciardelli, della società Extra, dice: «Ci avevamo pensato ma non è semplice transennare e poi c' è da tener conto del pubblico che, non potendo attraversare, vede il carro solo da un lato». Gabriele Gentilini, di Sisma, precisa: «Meno gente c' è attorno al carro mentre sfila, meglio è, soprattutto per evitare che qualcuno vi finisca sotto». Lo scrittore Cristiano Cavina della Nuova Società Peschiera afferma: «Sono d' accordo per le transenne dal Comune in poi, con i carri accompagnati solo dalla banda, da chi distribuisce le relazioni e dagli addetti alla sicurezza». E aggiunge: «Si potrebbe tornare all' antico con carri più piccoli, di legno e gesso, tirati da buoi, eliminando i problemi di sicurezza». Beppe Sangiorgi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18
[ § 1 6 0 3 5 2 2 0 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Football americano I Chiefs si sono trasformati nei 'Galli' romagnoli Prima dello stop per il Covid, dall' unione dello storico team ravennate coi Broncos Faenza erano nati i Roosters Il ricordo lasciato dalla stagione 2020 del football nostrano sarà brevissimo: una sola giornata nella quale i Ravenna Chiefs avevano vinto e convinto a San Martino in Strada contro i favoriti Titans Romagna per 33-26. Guidando così con 1 vittoria il girone E del Cif9 assieme ad una vecchissima conoscenza del football italiano, ovvero gli Angels Pesaro. Meglio ancora, a vincere non erano stati i Chiefs, o almeno non solo i Ravenna Chiefs, visto che era da poco arrivata l' unione con i Broncos Faenza - per avere un roster più ampio - e dunque il successo era arrivato come Roosters (i 'Galli') Romagna. «Una vittoria contro la squadra potenzialmente più forte del girone - ricorda il presidente ed ex colonna dei Chiefs, Claudio Fiumana - lasciava ben sperare per una stagione all' altezza, che ripercorresse i buoni risultati dell' anno passato. Insomma potevamo puntare ad essere protagonisti, poi è successo quel che è successo e tutto è stato fermato. In questa stagione ci eravamo uniti ai Broncos per avere un numero superiore di giocatori a disposizione: anche per questo dopo aver vinto il Cif9 nel 2015 ed essere saliti in A2 abbiamo dovuto fare un passo indietro proprio per il numero dei giocatori. Oggi i campionati sono strutturati con una serie A e una serie A2 che si giocano nel tradizionale 'formato' 11 contro 11, poi subito sotto il Cif, acronimo di Campionato Italiano Football a 9, che appunto si disputa con 9 giocatori. Ma siamo riusciti comunque a disputare alcune ottime stagioni dal 2014, quando ho preso la presidenza. Una scelta fatta per aiutare i ragazzi e provare a far tornare il football americano uno sport seguito come un tempo a Ravenna». Tra l' altro la società era riuscita ad avere in gestione il campo di via del Marchesato a Marina di Ravenna: «Devo ancora ringraziare il Comune di Ravenna - prosegue Fiumana - per l' aiuto che ci ha dato in questi anni: ci ha permesso di avere una struttura nostra, con la sede sociale e la possibilità di far crescere i nostri giovani». Ora l' idea è quella di far conoscere ancor meglio il football americano ai ravennati, ampliando le visite nelle scuole, quando ricominceranno, e organizzando open day e camp estivi: «Stiamo lavorando per creare le migliori opportunità di crescita - conclude il numero uno dei Chiefs - e per diffondere questo sport che in passato ha avuto numeri impressionanti, come i 20mila appassionati che andavano a vedere il Superbowl italiano dal vivo. Per non dimenticare i nostri Chiefs che avevano più paganti del Ravenna Calcio. Del resto il football si presta a diverse fisicità proprio per la diversità dei ruoli, dagli uomini Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 19
[ § 1 6 0 3 5 2 2 0 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) di linea ai ricevitori, e c' è davvero spazio per tutti quelli che hanno voglia di giocare». Ugo Bentivogli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 20
[ § 1 6 0 3 5 2 2 1 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket, campionati regionali Ipotesi di 3 gironi per la serie D: la Spem Ravenna potrebbe chiedere di essere ripescata In C Gold le formazioni sarebbero 16, due in più rispetto alla scorsa stagione Giornata chiave per la pallacanestro regionale. Stasera a Bologna si terrà il Consiglio regionale dove saranno stilate le linee guida dei campionati dell' Emilia Romagna dalla C Gold alla Prima Divisione maschile e di serie B e C femminile. Le iscrizioni si chiuderanno il 18 agosto e fino a quella data tutto sarà possibile, considerando che anche in questi tornei sarà possibile chiedere il ricollocamento in una categoria superiore o il riposizionamento in una inferiore. La grande incognita è legata al periodo d' inizio: ad oggi è impossibile fare previsioni. L' intenzione del Comitato regionale è di avere una C Gold con 16 squadre, aumentando di 2 formazioni il numero delle squadre della scorsa stagione e dunque per il Basket Lugo si prevede un torneo più lungo. La Silver resterebbe invece a 16, ma la novità potrebbe essere in serie D con una divisione in 3 gironi, visto l' aumento di iscrizioni che potrebbe pervenire. L' idea sarebbe di avere un girone Ovest con le province di Parma, Modena, Reggio Emilia e Piacenza, uno centrale con quella di Bologna e uno Est con la zona di Imola e la Romagna. Per un simile scenario bisognerà che le squadre aumentino da 32 a 36: tra queste ci saranno Selene Sant' Agata e Basket Club Russi, che hanno già annunciato di presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2020-2021. Potrebbe esserci anche la Spem Ravenna, che sta seriamente pensando di chiedere di salire dalla Promozione, torneo che vedrà invece il Faenza Basket Project (il prossimo roster sarà composto da molti Under 18), Basket Massa e Fusignano non intenzionati a volere il ripescaggio. In ambito femminile, il Faenza Basket Project e il Capra Team Ravenna saranno in serie C. l.d.f. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 21
[ § 1 6 0 3 5 2 2 3 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nuova conferma alla Rekico Per la terza stagione Petrucci vestirà la maglia dei Raggisolaris I dirigenti faentini aggiungono un altro tassello nel reparto esterni: mancano una guardia titolare e un' ala da panchina Non c' è il due senza il tre. Anche Marco Petrucci rinnova con la Rekico, aggiungendosi agli altri confermati Simon Anumba e Michele Rubbini, ed è pronto a vestire per il terzo anno consecutivo la canotta faentina. È un rapporto speciale quello che lega l' ala 28enne a Faenza: arrivato in Romagna nella stagione 2018-2019, Petrucci contribuisce a portare la squadra alla Final Eight di Coppa Italia e in semifinale playoff per passare in estate a Lucca. Il richiamo dei Raggisolaris però è grande e così lo scorso dicembre torna a Faenza, dove raccoglie un bottino di 11.1 punti e 5.3 rimbalzi di media. «Ormai ho Faenza nel cuore - spiega Petrucci - così la trattativa per il rinnovo è stata veloce. Da entrambe le parti c' era la stessa volontà e sono bastate due telefonate del presidente Raggi e una del general manager Baccarini per continuare il nostro rapporto». Nello scacchiere tattico di Serra giocherà da ala piccola col compito di difendere e segnare canestri importanti come ha mostrato nelle ultime stagioni. Soddisfatti della sua conferma anche i tifosi della Rekico e Petrucci non vede l' ora di rivederli. «Abbiamo tutti una gran voglia di ricominciare a giocare a basket per lasciarci definitivamente alle spalle quanto accaduto nei mesi scorsi. Ai tifosi dico di venire carichi alle partite come hanno sempre fatto, perché anche noi lo saremo». Con Petrucci si aggiunge un altro tassello al reparto esterni della Rekico che conta sui play Rubbini e Ballabio; per completarlo occorrono una guardia titolare con punti nelle mani e una guardia\ala che entri dalla panchina: probabilmente anche il giovane che sarà il 10° nelle rotazioni avrà quelle caratteristiche. Passando al campionato è scontato che al via della prossima serie B ci saranno ancora 64 squadre, dato che le società che non riescono a iscriversi stanno vendendo i titoli sportivi per ripartire dalle serie inferiore: confermati quindi i 4 gironi da 16. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 22
[ § 1 6 0 3 5 2 4 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) AI CASTELLI DI CEPARANO E RONTANA La pandemia ferma gli scavi estivi ma non le ricerche archeologiche Cirelli: «Non escludiamo di poter aprire una campagna in autunno Ci serviremo anche dei satelliti» FRANCESCO DONATI L' emergenza sanitaria ha fermato gli scavi archeologici previsti nell' estate 2020 nei castelli di Ce parano e Rontana. Scavi a cura del dipartimento di Storia, cultura e civiltà dell' Università di Bologna, ininterrotti da oltre 10 anni, per quanto riguarda Rontana, e iniziati nel 2018 a Ceparano, seguiti entrambi dagli archeologi Enrico Cirelli e Debora Ferretti. «Le difficoltà - spiega Cirelli - stanno nel condividere tra studenti le operazioni e i momenti insieme nel sito: spero che si possa fare presto, anche in autunno potrebbe andare bene, dipende da come procede la pandemia». LABORATORIO ONLINE Intanto si manterranno vive le ricerche attraverso un "Laboratorio di gestione della documentazione degli scavi" realizzato online che fornirà gli stessi crediti formativi della campagna sul campo. Le iscrizioni sono riservate agli studenti dei corsi di laurea magistrale afferenti al dipartimento di Storia culture civiltà e al dipartimento di Beni culturali, oltre che agli studenti della Scuola di specializzazione in beni archeologici dell' Università di Bologna. Il primo incontro è fissato al 13 luglio. Le iscrizioni saranno raccolte fino al 4 luglio, indicando il nome, il numero di matricola e il corso di laurea, in un' email al responsabile del laboratorio: enrico.cirelli2@unibo.it. I partecipanti seguiranno le lezioni da remoto sulla piattaforma "teams" e svolgeranno le diverse fasi dell' elaborazione inizialmente in sessione collettiva e successivamente in forma individuale, su documentazione già acquisita dal gruppo di ricerca nel corso delle attività di scavo condotte negli scorsi anni. Sono previste 25 ore di laboratorio frontale e 25 ore di attività individuale assistita. PLANIMETRIE, FOTO, DISEGNI «L' Università -afferma Cirelli- ha acquisito una strumentazione che permette di eseguire rilievi cartografici precisi con l' utilizzo di satelliti. Saranno elaborate diversi tipi di planimetrie, prospetti, sezioni, orto -foto. I disegni del materiale rinvenuto (maioliche arcaiche, ceramiche di stile severo, piatti in compendiario, utensili e reperti di vario genere), le schede e i diagrammi stratigrafici verranno digitalizzati, sovrapposti e geo-referenziati per realizzare una piattaforma informativa in grado di combinare insieme tutti questi dati al fine di produrre nuove carte tematiche e di distribuzione, necessarie per orientare le future ricerche e rendere disponibili i risultati in vari formati di pubblicazione e presentazione». Questo tipo di lavoro si rivelerà utile alla ripresa degli scavi. Nel laboratorio verranno illustrati i procedimenti per utilizzare i programmi informatici forniti dal web e dalle licenze educational dell' Ateneo di Bologna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 23
[ § 1 6 0 3 5 2 4 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) LA CHIESA E L'OSSARIO «Per quanto riguarda Ceparano - dice Cirelli - ci troviamo di fronte ad un complesso molto più grande di quanto ci aspettavamo che stravolge la storia finora conosciuta: si tratta di un villaggio fortificato che interessa addirittura due colline. Nell' ultimo anno sono venuti alla luce una chiesa del X secolo, fabbricati estesi e un ossario con i corpi di oltre 150 individui. E c' è ancora molto da scoprire. A Rontana abbiamo iniziato nel 2019 i restauri conservativi che proseguiremo con l' obiettivo di pervenire presto al parco archeologico fruibile e visitabile». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 24
[ § 1 6 0 3 5 2 3 4 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Premiazione dei vincitori di borse di studio e di ricerca Iniziativa promossa da LA BCC e Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche per oltre 45.000 euro FAENZA Sono 37 i giovani vincitori del bando per borse di studio e di ricerca 2020 promosso da LA BCC e Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche per un contributo complessivo di oltre 45.000 euro. Saranno loro i protagonisti dell' evento digitale intitolato "6Grande! Premiazionie storie speciali under 35" che si svolgerà domani alle ore 18 con una diretta streaming sui canali Facebook e YouTube della banca. Un' occasione per premiare i ragazzi, per i risultati conseguiti nello studio e per l' impegno che dedicheranno allo svolgimento dei progetti di ricerca oggetto del bando inerenti ai temi della sostenibilità e della cooperazione. All' evento saranno presenti Secondo Ricci e Gianluca Ceroni, rispettivamente presidente e direttore generale LA BCC, e Edo Miserocchi, presidente Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche. Livia Bertocchi, responsabile della Funzione Welfare LA BCC e coordinatrice del Comitato Giovani Soci LA BCC, coinvolgerà in un dialogo sulle tematiche della sostenibilità e della cooperazione anche i membri del Comitato Giovani Soci Francesca Calarco di Ravenna e Riccardo Cappelli di Faenza. Saranno inoltre assegnati i premi promossi dal CRAL LA BCC (Circolo ricreativo aziendale dei lavoratori) Premio per la Bontà, Premio per la Scuola e Premio per lo Sport del valore complessivo di 10.000 euro. Per seguire in diretta l' evento e scoprire i nomi (e i volti) dei vincitori si può quindi andare sulla pagina Facebook e sul canale You Tube della banca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 25
[ § 1 6 0 3 5 2 3 1 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Il premio "Un va a zezz" assegnato a Mihajlovic RIOLO TERME Il riconoscimento dell' Avis riolese "Un va a zezz" è stato assegnato per il 2019 all' allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovi. La consegna dovrà essere concordata prossimamente avendo Mihajlovic impegni che lo terranno occupato con la squadra ancora per qualche tempo: si potrebbe arrivare a organizzare la cerimonia anche in agosto. Il nome del grande campione serbo si aggiunge così alla oramai prestigiosa lista delle personalità che dal 2008 sono state premiate dall' Avis locale: 2008 Milena Gabanelli, 2009 Emilio Giannelli, 2010 Fabrizio Gatti, 2011 Mario Sinisa Mihajlovic Calabresi e Gemma Capra, 2012 Ilaria Borletti Buitoni, 2013 Laura Boldrini, 2014 Fabrizio Cirri, 2015 Carlo Lucarelli, 2016 Antonio Patuelli, 2017 Benedetta Tobagi, 2018 Marino Bartoletti, 2019 Sinisa Mihajlovic. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 26
[ § 1 6 0 3 5 2 2 8 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) LA STAGIONE RIPARTE DOPO IL CORONAVIRUS Brisighella, turismo: un fine settimana incoraggiante Oltre 200 persone alla Rocca, parco del Carnè pieno L' assessore Monti: «Dati che lasciano ben sperare» MICHELE DONATI BRISIGHELLA Sembrava che il coronavirus dovesse compromettere la stagione estiva riducendo o addirittura azzerando movimenti e flussi turistici, ma il piccolo borgo collinare, la perla medievale dell' Unione della Romagna Faentina, conserva intatto il proprio immutato fascino e resta una delle mete preferite per le visite del fine settimana, e non solo, anche in questa fase di ripartenza. C'E' PIU' MOVIMENTO «Subito dopo la fine del lockdown - spiega l' assessore comunale al Turismo Gian Marco Monti - si era partiti con un po' di tentennamenti, tra locali che avevano deciso di restare fermi e tante incognite. Ora che l' estate è entrata definitivamente nel vivo, i locali sono praticamente tutti aperti, anche grazie alla concessione gratuita del suolo pubblico, e pare di vedere più movimento». ALLA ROCCA La giornata di domenica è stata particolarmente positiva per quanto riguarda ad esempio gli accessi alla Rocca: «Abbiamo contato circa duecento persone - prosegue Monti -. Considerando che nella Rocca possono entrare contemporaneamente fino dieci persone per un tempo di trenta minuti è un risultato più che soddisfacente». CARNE' E UGONIA Insomma, il viavai sul colle di mezzo è stato continuo, ed una simile situazione si è verificata al parco del Carnè, dove è stato necessario dividere in tre turni i pasti per consentire a tutti di mangiare nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Raccoglie visitatori anche la mostra "Paesaggi astratti" allestita negli spazi del Museo Ugonia: l' inaugurazione, avvenuta lo scorso 13 giugno, aveva registrato una buona affluenza di pubblico. «In nessun caso - sottolinea Monti-si sono verificati assembramenti e le norme prescritte sono state osservate. I dati di questa ripartenza sono incoraggianti e lasciano ben sperare: gli esercenti con cui ho parlato sono stati impegnati per tutto il fine settimana, i ristoranti del centro storico così come gli agriturismi». NUOVE INIZIATIVE Fatto il punto sulla situazione attuale, il Comune sta ora lavorando per realizzare alcune iniziative da inserire nel calendario estivo: si parla di spettacoli, mostre e concerti, ma ancora manca l' ufficialità e maggiori dettagli verranno forniti nelle prossime settimane. Già sicura è invece l' adesione alla "Notte romantica dei borghi", in programma sabato: «Sarà un evento all' aria aperta - anticipa Monti -. La Pro loco curerà l' allestimento del centro con rose e tappeti bianchi, ogni esercente proporrà un proprio evento». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 27
[ § 1 6 0 3 5 2 2 8 § ] martedì 23 giugno 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) A partire dal prossimo 10 luglio ripartiranno anche i tradizionali mercatini del venerdì sera, mentre per l' evento "Calici sotto i tre colli" sono allo studio diverse opzioni che consentano l' applicazione di tutte le misure di sicurezza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 28
[ § 1 6 0 3 5 2 3 3 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) La Festa dell' Unità salta ed è in bilico anche per il futuro: «Non rende più» Il Covid 19 impone una riflessione al Pd: per quest' anno previsti piccoli eventi capillari sul territorio dopo gli appuntamenti saltati a causa dell' emergenza sanitaria CHIARA BISSI RAVENNA Archiviata la possibilità di organizzare la festa provinciale 2020, il Pd non rinuncia all' idea di promuovere eventi e iniziative in tutta la provincia: niente concerti, tombola e file di stand gastronomici, ma serate e weekend lunghi, forse una trentina, dedicati soprattutto alle giovani famiglie. NUOVA FORMULA «Sono quelle che hanno sofferto di più l' isolamento nei mesi dell' emergenza sanitaria-spiega Alfeo Zanelli responsabile organizzativo delle feste - così vorremmo proporre burattini, mini circo, eventi che non richiedano particolare impegno nell' allestimento, ma che riportino la voglia di stare insieme». I NUMERI DELLA FESTA Con i protocolli da rispettare e l' interpretazione che cambia da comune a comune, la federazione ravennate ha deciso di rinviare il tradizionale appuntamento provinciale di fine estate lungo 18 giorni. CONTI DA FAR QUADRARE Anche perché come formula di autofinanziamento sembra aver fatto il suo tempo, almeno così racconta Zanelli. «Le feste costano e non rendono. Se poi piove ci rimetti. Ci sono eccezioni come Savarna o Santa Lucia ma da tempo sulla festa provinciale non c' erano più grossi guadagni, rimaneva il valore della socialità. Nel 2019 la festa nazionale solo di allestimento è costata 700 mila euro, sul milione e 300 mila abbiamo avuto 30mila euro di guadagno, compresi gli sponsor. Feste come la nostra rimangono a Bologna e Modena. Ma senza concerti, senza tombola e con gli stand gastronomici difficili da allestire per le norme anti Covid non è possibile. Proveremo a mantenerla nei prossimi anni anche se costi e le difficoltà organizzative sono difficili da ammortizzare». PALA DE ANDRE' E PARCHI Per stilare un programma è in corso una sorta di censimento di luoghi e spazi idonei fra siti all' aperto, cortili di edifici dove allestire qualche gazebo e allacciare impianti elettrici e scarichi. «Stiamo pensando di organizzare qualche serata al Pala De André con proposte gastronomiche - spiega Zanelli - poi saremo nei parchi in località dove non si fa nulla da anni, meno cappelletti più chiacchiere fra le persone e momenti di aggregazione: troveremo delle idee ma per manifestazioni lunghe pochi giorni, al massimo sei. Prenoteremo anche un ristorante. Insomma saremo presenti più dell' anno scorso da Casola Valsenio al litorale da fine luglio a ottobre per un pubblico ampio dalle giovani famiglie con bambini agli anziani. Sarà come tornare alle origini. Le iniziative e le proposte saranno tante ma per tutte ci sarà una finalità benefica. Raccoglieremo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 29
[ § 1 6 0 3 5 2 3 3 § ] martedì 23 giugno 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) fondi a favore di politiche di contrasto alla povertà in ogni comune del ravennate». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 30
[ § 1 6 0 3 5 2 3 2 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) La conferma di Petrucci il sesto tassello Rekico È in arrivo De Fabritiis? La conferma di Calabrese sembra in fase avanzata Ufficiali i saluti a Klyuchnyk Sgobba, Tiberti, Zampa, Bruni VALERIO ROILA Da ieri è ufficiale la terza conferma in casa Rekico: resterà in neroverde anche Marco Petrucci, la terza stagione per l' ala classe 1992, se si eccettua la parentesi di metà campionato scorso a Lucca, quasi un "periodo di pausa" tra amanti che scoprono poi di volersi bene più di prima. Quando tornò a dicembre, Petrucci sembrò non essersene in realtà mai andato e seppe inserirsi in una squadra rinnovata in punta di piedi, ma con minutaggi importanti, venendo utilizzato anche da guardia. E fornendo presto prestazioni maiuscole, come nelle vittorie contro Montegranaro (doppia doppia da 31 da valutazione) e Chieti (18 punti). «Ci siamo accordati nel giro di poche telefonate - rivela - da ambo le parti ci tenessimo che il rapporto continuasse. Anche per riprendere il discorso con la stagione scorsa che purtroppo è stata troncata: un vero peccato, perché secondo me c' era la concreta possibilità di riagguantare i play-off. Torneremo carichi, spero sarà così anche per il pubblico del PalaCattani». Il numero di tesserati per il prossimo campionato dei Raggisolaris arriva così a quota sei, ma presto il contatore potrebbe aggiornarsi con un ingaggio importante, quello della guardia Antonio De Fabritiis, classe 1990, proveniente dalla A2 di Roseto (8 punti e 2 rimbalzi medi) e in precedenza per due anni ai Tigers. La trattativa con il "Conte" nativo di Fondi è segnalata in stato avanzato, mentre sono già ufficiali i saluti a Sgobba (piace a Omegna), Tiberti (verso Mestre?), Klyuchnyk (Fiorenzuola), Zampa e Bruni. Ancora possibile infine la conferma di Nicola Calabrese, mentre la rosa faentina potrebbe essere poi completata con un centro che faccia da cambio di Filippini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 31
[ § 1 6 0 3 5 2 3 0 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Forti, Dalla Valle, Gaio Tris romagnolo dalle 10 sul Centrale Nel tabellone femminile è dura per Camilla Scala contro la Cocciaretto per la Bronzetti c'è la Delai MATTEO MISEROCCHI È il momento dei big, e tra questi diversi romagnoli, nei campionati italiani assoluti di tennis. Partiamo dal maschile dove sono tre i giocatori locali al via oggi. A partire dal faentino Federico Gaio (n.130 Atp, n.2) che oggi alle 14 sul Centrale sfiderà il lucky -loser Pietro Rondoni, n.621 Atp che è stato ripescato dopo aver ceduto nel turno finale delle qualificazioni a Passaro (n.988), il quale sarà l' avversario oggi (dalle 12 sul Centrale) del ravennate Enrico Dalla Valle, numero 420 Atp, mentre il cesenaticense Francesco Forti, numero 446 del ranking, new entry del team di A1 del Ct Massa Lombarda, sfiderà al primo turno il piemontese Andrea Vavassori (alle 10 sul Centrale). In gara con una wild -card anche l' Under 18 Luciano Darderi (rinforzo dell' ultim' ora per la squadra di Massa) che alle 10 sul Grandstand affronta Giorgio Ricca, n.680 Atp, che al secondo turno delle qualificazioni aveva fermato Andrea Picchione, allievo della Galimberti Tennis Academy. Nel femminile tra le protagoniste annunciate c' è la verucchiese Lucia Bronzetti, numero 336 Wta, che debutterà contro l' azzurrina Melania Delai, mentre l' imolese Camilla Scala, numero 429 Wta (entrata in extremis nel main -draw), è stata sorteggiata contro Elisabetta Cocciaretto (n.157 Wta) e terza favorita del seeding. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 32
[ § 1 6 0 3 5 2 2 9 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) ATLETICA LEGGERA Giada Donati detta legge sugli 800 al Tac di Rubiera Giovedì si replica a Imola RICCARDO ROSSI IMOLA È stato un week-end intenso per l' atletica regionale, con ben tre Tac (gli allenamenti certificati, sostitutivi dei meeting) a Piacenza e Rubiera. Abbastanza scarna la presenza romagnola, ma proprio nella città reggiana domenica si è ben comportata la Cadetta dell' Edera Forlì, Giada Donati, capace di imporsi sugli 800 con il tempo di 2'20"86: quasi 2" meglio della più diretta concorrente (Anna Galli della Parma Sprint). Al maschile quarta piazza di Luca Marsicovetere (classe 2005, sempre dell' Edera) in 2'12"73 e 8° il compagno di squadra Luca Berardozzi (2'19"96). Negli 800 Ragazze ha chiuso sesta Letizia Masini del Golden Club Rimini International (2'47"19). Appuntamento a Imola A Piacenza è arrivato 4° nei 200 Samuele Orlandi, Junior dell' Atletica 85 Faenza, in 23"61. Per la società manfreda 6° Cesare Linguerri sugli 800 (2'04"12), gara che cha visto 8° Filippo Gimelli e 9° Filippo Fantini dell' Atletica Ravenna (2'06"37 e 2'07"), mentre sale sul podio l' Allieva Giulia Gandolfi in 26"66 (vento di +1,1). E nona Francesca Amadori (Atletica 85 Faenza) sui 200 in 27"78. Dagli 800 un' altra faentina, Laura Gualtieri (classe 1972), termina quinta in 2'30"62. I prossimi appuntamenti per i Tac saranno domani a Parma e giovedì al Romeo Galli di Imola (organizzazione SacmiAvis), dove si disputeranno i400 (uomini e donne), il peso e l' asta maschili e il martello e il lungo femminili. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 33
[ § 1 6 0 3 5 2 4 3 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) FAENZA MUSEO CARLO ZAULI Prosegue fino ad ottobre 2020 il calendario estivo di Padiglione Estate MCZ. Doppio appuntamento, alle 21 e alle 22 con Tocco a specchio serata di improvvisazione teatrale. Format originale del Teatro Wannabe in collaborazione con MCZ. In scena, Francesco Bentini, Max Mascagni più special guest. Musiche di Silvia Valtieri. Ingresso al museo, visita + spettacolo, 8 euro. Prenotazione obbligatoria. Info : museocarlozauli@gmail.com, Tel. 333 8511042 :: M IC Torna il laboratorio Giocare con la ceramica: fino al 4 settembre il Mic propone una serie di Centri ricreativi estivi. Info e prenotazioni: 0546 697309, didattica@micfaenza.org Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 34
[ § 1 6 0 3 5 2 3 7 § ] martedì 23 giugno 2020 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Nuova stretta Iva per appalti Pa, fuori chi lavora con Spa pubbliche Fra annunci e realtà. Mentre il governo rilancia l' ipotesi di ridurre temporaneamente le aliquote, Bruxelles esamina la richiesta del governo italiano di prorogare lo split payment per altri tre anni MARCO MOBILI, GIANNI TROVATI - ROMA - Con il suo exploit inatteso (anche dalle parti del ministero dell' Economia) in chiusura degli Stati generali, l' Iva è tornata prepotentemente a vivere una doppia vita a cavallo fra l' ambizione degli annunci e la realtà delle decisioni operative. E mentre la prima alimenta aspettative crescenti in molte categorie, a partire naturalmente dai commercianti, la seconda si concentra sul via libera in arrivo da Bruxelles alla proroga triennale dello split payment, il meccanismo che trattiene l' Iva alla fonte per le imprese che lavorano con soggetti pubblici. Al governo la nuova replica del meccanismo in scadenza a fine mese, che ha acceso le proteste delle imprese perché drena liquidità preziosa soprattutto in fasi di crisi, è data per scontata. Ma con una novità. Dal 1° luglio lo split dovrebbe tornare alla sua configurazione originaria, limitata alle operazioni con la Pubblica amministrazione, perdendo la sua estensione a società controllate e ad aziende quotate introdotta dal collegato fiscale alla manovra 2018. Non è un cambiamento di poco conto, perché se confermato impone una revisione drastica dei software gestionali ma soprattutto perché riduce un po' il raggio d' azione di un sistema che prima o poi dovrà tramontare. Anche perché la prima proroga era stata chiesta per accompagnare il fisco verso l' applicazione piena della fatturazione elettronica, che nel frattempo però è entrata a pieno regime dando una mano importante alle entrate dello Stato. Nell' attesa, breve, che il nuovo split payment diventi ufficiale, la fuga in avanti del premier Conte sull' Iva ha agitato parecchio le acque nel governo e nella maggioranza. Al punto che ieri lo stesso Conte ha dovuto agire sul freno, spiegando che «il taglio dell' Iva costa», e trasformando l' ipotetica sforbiciata alle aliquote in un «lieve intervento, momentaneo» pensato come «incentivo dolce e gentile per attivare il piano di pagamento digitale». Perché sulla lotta al contante il premier afferma di essere «testardo», anche se la spinta al cashless ha già perso i tre miliardi messi a disposizione per l' anno prossimo dalla legge di bilancio ma assorbiti in fretta dal decreto 34 per finanziare le misure anticrisi. Nemmeno l' ipotesi di intervenire sull' Iva per favorire i pagamenti digitali del resto è un inedito. Se n' era discusso nel corso della gestazione della legge di bilancio, quando si scontrò con insuperabili ostacoli tecnici. Sempre nella preparazione della manovra al Mef si elaborò più di un' ipotesi di rimodulazione dei panieri, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 35
[ § 1 6 0 3 5 2 3 7 § ] martedì 23 giugno 2020 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali per spostare beni da un' aliquota all' altra. Allora non se ne fece niente perché Via XX Settembre cercava risorse, e fu stoppata dai partiti della maggioranza. Ora l' obiettivo è opposto, ma il problema sono le coperture. Problema che si incontra, ingigantito, anche sulla via maestra della riduzione delle aliquote, mentre il governo già vede crescere la stima iniziale di 10 miliardi per il prossimo scostamento di bilancio che porterà nuovo deficit una volta chiuso l' assestamento entro fine mese. Perché ogni punto in meno dell' aliquota oggi al 22% costa 4,37 miliardi, mentre nell' aliquota al 10% il costo è di poco meno di tre miliardi a punto. Non va dimenticato poi che l' Iva è di fatto un' imposta comunitaria, serve a finanziare il bilancio Ue ed è soggetta alla vigilanza stretta di Bruxelles. Oggi le regole Ue concedono ai 27 Paesi un' aliquota ordinaria non inferiore al 15%, ma spingersi a quel livello chiederebbe oltre 28 miliardi di euro. Più fattibile, almeno economicamente, l' idea di tagliare l' Iva per i settori più colpiti. Secondo i dati pubblicati dal Dipartimento delle Finanze spostare dal paniere dell' Iva agevolata del 10% a quello del 5% le attività di alloggio e ristorazione richiederebbe per esempio 729 milioni all' anno. Mentre per le attività di intrattenimento, sportive e di divertimento il costo annuo si aggirerebbe sui 451 milioni. All' appello mancherebbero altri settori come l' automotive e l' abbigliamento, oggi con aliquota al 22%, che farebbero crescere di molto il fabbisogno. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 36
Puoi anche leggere