Unione della Romagna Faentina - sabato, 19 ottobre 2019

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Unione della Romagna Faentina - sabato, 19 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina
     sabato, 19 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina - sabato, 19 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina
                                                      sabato, 19 ottobre 2019

Prime Pagine

 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                                       4
 Prima pagina del 19/10/2019
 19/10/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                            5
 Prima pagina del 19/10/2019
 19/10/2019   Italia Oggi                                                                        6
 Prima pagina del 19/10/2019

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                                       7
 Brutta sorpresa: meno stranieri sulle spiagge

 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                                       9
 Pernottamenti a Faenza
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                                       10
 I ravennati renziani in marcia per la Leopolda
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                       11
 La Cassa di Ravenna si aggiudica la concessione del servizio di Tesoreria del Comune di Forlì
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                                       12
 Prima pagina Faenza -Lugo
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                                       13
 Il galletto di primo canto
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                       14
 I detti romagnoli: «Il galletto di primo canto»
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61                                       15
 Circonvallazione, nuovo asfalto in arrivo
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61                                       16
 Il Pd: «No al gossip fuorviante». Anconelli: «Apprezzamento per la consigliera Rontini»
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63                                       17
 «La Bigorda? È uno dei miei sogni...»

 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63                                       18
 IL SUCCESSO A MOIE

 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63                                       19
 Frutti dimenticati, wekeend di Festa a Casola Valsenio
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63                                       20
 Via Naviglio, consegnate 453 firme contro l' estensione della Ztl
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                       21
 Storie di uomini e città Il legame è la ceramica
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                       22
 Oculistica, in pensione due colonne del reparto
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                       23
 Tra pittura, mosaici e libri: un sabato a tutta cultura
 19/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                       24
 L' Arci di Granarolo diventa 'slot free'
Unione della Romagna Faentina - sabato, 19 ottobre 2019
19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                  25
 In via Fornarina a Faenza inaugura oggi la farmacia del Levante

 19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65                                  26
 Paolo Caroli confermato presidente di Confcommercio

 19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75                                  27
 Sfida al vertice fra Russi e Sparta Faenza pronto a inserirsi

 19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75                                  28
 Il Faventia cerca il riscatto a Cesena
 19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77                                  29
 Sfida al vertice per il Santagatasport
 19/10/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79                                  30
 Faenza, il primo obiettivo è ritrovare la mira

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43     FRANCESCO DONATI        31
 Riapre il parco Diletti dopo il declino e i lavori mai finiti

 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                             32
 Al centro fieristico weekend con Expo Elettronica
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                             33
 Dibattito sui mosaici faentini antichi
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                             34
 Ztl in via Naviglio presentate 453 firme
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                             35
 Secondo weekend con la Festa dei frutti dimenticati
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22       GIOVANNI MORINI       36
 Il tour de force dell' E-Work prosegue contro la Carispezia
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                             37
 Romagna, derby a Bologna per fermare la serie nera
 19/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36                             38
 TRE BAND DAL VIVO

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 19/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 15                                    Giorgio Gavelli   39
 Al committente l' onere di gestione delle trattenute
 19/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 22                                    Gianni Trovati    40
 Sugli Scuolabus gratis via libera di Corte conti
 19/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                      ENRICO SANTI       41
 Automobilisti Sportelli online al via
 19/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                  MATTEO BARBERO         42
 Il fantasma del pareggio di bilancio torna a far paura
 19/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                               FRANCESCO CERISANO        43
 Scuolabus, comuni liberi
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[ § 1 § ]

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                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

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                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Brutta sorpresa: meno stranieri sulle spiagge
                          Luglio nero su tutta la costa, agosto altalenante. Calano gli arrivi dall' estero. Il sole autunnale lascia sperare in un
                          colpo di coda

                          Maggio da dimenticare, giugno in crescita, luglio e agosto con timidi
                          segni meno. E sempre meno stranieri. È l' estate della riviera fotografata
                          dai turistici elaborati dalla Regione, nel report relativo ai primi otto mesi
                          dell' anno. Partiamo dal dato generale: da gennaio ad agosto la provincia
                          è cresciuta dello 0,2% per quanto riguarda le presenze sul territorio,
                          mentre i pernottamenti sono scesi dell' 1,9%. In totale abbiamo accolto 1
                          milione e 267.492 turisti, che hanno passato da noi 5 milioni e 599.607
                          notti. Ravenna come sempre vede una distinzione tra città d' arte e lidi. La
                          prima, diversamente dalla seconda, in questi otto mesi ha visto salire gli
                          arrivi a 184.279, +3,3% (di cui 139.603 italiani), mentre nei pernottamenti
                          c' è stata una lieve flessione dello 0,9%. Va peggio il mare, dove sono
                          arrivati 311.572 turisti (di cui 243.799 italiani) per un totale di -3,5%,
                          mentre i pernottamenti calano dell' 1,5%. Venendo ai mesi estivi in
                          spiaggia, dopo il tracollo di maggio legato al maltempo (-30,4% i turisti,
                          -27,2% i pernottamenti), giugno ha segnato una bella ripresa (+2,3% i
                          turisti, +10,3% i pernottamenti). Il contrario di luglio, che vede un calo
                          delle presenze dell' 8,9%, mentre i pernottamenti sono calati del 2,8%.
                          Agosto è andato meglio, con +5,2% negli arrivi ma -0,8% nei
                          pernottamenti. La città d' arte al contrario ha visto un timido 'più' a
                          maggio: +1,5% nelle presenze e +0,4% i pernottamenti. Giugno è andato
                          bene (+6,1% i turisti, +1,8% i pernottamenti), mentre luglio anche qui è stato un mese difficile: -3,9% le presenze e
                          -9,3% i pernottamenti. Agosto è in linea coi lidi: +3,8% gli arrivi e -0,9% i pernottamenti. Uno dei dati più
                          preoccupanti: a parte qualche esempio sparuto, la maggior parte dei mesi vede bilanci negativi pesanti sia in città che
                          sui lidi. Tant' è vero che da gennaio ad agosto Ravenna ha perso il 5,5% dei turisti e il 10,7% dei pernottamenti. Un
                          aspetto che ci vede in buona compagnia: a Cervia gli arrivi dall' estero sono calati dell' 1,3%, e i pernottamenti dell'
                          8,4%. Tra chi si fa desiderare ci sono anche i desiderati tedeschi. Gli arrivi dalla Germania infatti negli otto mesi sono
                          stati 20.739, -5,8%, nonostante il più che incoraggiante +93,2% a giugno. I pernottamenti segnano -9,2%.Per il resto
                          Cervia vede calare complessivamente del 2,4% i pernottamenti, mentre gli arrivi salgono dello 0,7%. Maggio è stato
                          pesante (-8,9% le presenze, -15,5% i pernottamenti), giugno in calo nonostante le buone performance dei lidi
                          ravennati (-0,6% gli arrivi, -0,2% i pernottamenti) e luglio è andato male (-6,5% le presenze e -5,2% i pernottamenti).
                          Ad agosto invece i turisti salgono del 7%, ma i pernottamenti scendono del 2,1%. Cervia resta il maggior traino del
                          territorio: i turisti sono stati 670.175 nei primi otto mesi dell' anno, di cui 74.775 stranieri, e i pernottamenti 3.035.048.
                          C' è da sperare che il mite settembre e ottobre regalino buoni dati. Il sole infatti induce ancora a frequentare la
                          spiaggia, come dimostra la foto sopra scattata ieri. Alle spalle delle due reginette la terza classificata continua a
                          crescere. Faenza chiude luglio con un bel +10,9% nei pernottamenti, mentre gli arrivi scendono dello 0,9%. Agosto è
                          invece altalenante, diviso tra il +6,9% degli arrivi e il -4,2% dei pernottamenti. Nel complesso comunque negli otto
                          mesi la città cresce del 4,9% per le presenze e del 3,3% per i pernottamenti. L' estate a Brisighella invece si divide tra
                          le ottime performance di maggio (+19% gli arrivi, +43,8% i pernottamenti) e giugno (+8,2% gli arrivi, +27,3% i
                          pernottamenti) e i segni meno di luglio (+0,1% gli arrivi, -4,2% i pernottamenti)

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 7
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                          sabato 19 ottobre 2019

                                                           Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          e agosto (arrivi come nel 2018, -5% i pernottamenti). Il saldo degli otto mesi è positivo: +0,6% gli arrivi e +7,2% i
                          pernottamenti. A Riolo Terme luglio e agosto trascorrono senza infamia e senza lode, mentre spiccano gli ottimi dati
                          di giugno, con +49% gli arrivi e +6,9% i pernottamenti. Negli otto mesi il Comune termale guadagna +10,1% grazie
                          alle 12.184 presenze, e +1,6% coi 45.981 pernottamenti. Infine Lugo: qui i turisti da gennaio ad agosto sono stati
                          19.718, +6,2%, con +4,4% nei pernottamenti. Luglio e agosto crescono: il primo mese segna +2,9% nelle presenze e
                          +7,8% nei pernottamenti, il secondo rispettivamente nelle due voci +17,1% e +14,2%. Sara Servadei ©
                          RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 8
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[ § 1 4 8 6 1 8 1 5 § ]

                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                           Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          +3,3%

                          Pernottamenti a Faenza

                          La città delle ceramiche cresce: da gennaio ad agosto le presenze sono
                          cresciute del 4,9% e i pernottamenti del 3,3%. Particolarmente positivi i
                          pernottamenti di luglio: +10,9%. Bene anche i dati complessivi di
                          Brisighella (+0,6% gli arrivi, +7,2% i pernottamenti) e Riolo Terme
                          (+10,1% gli arrivi, +1,6% i pernottamenti).

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[ § 1 4 8 6 1 8 0 6 § ]

                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          I ravennati renziani in marcia per la Leopolda
                          Sono una cinquantina, 300 in tutto dalla Regione. L' assessore comunale Fagnani: «La prossima settimana
                          assemblea provinciale»

                          Si parte. Direzione Leopolda 10, Firenze. Una cinquantina di 'renziani' doc
                          da Ravenna, più di 300 dalla regione. I ravennati pronti a entrare
                          ufficialmente nelle file di Italia Viva, il nuovo partito fondato da Matteo
                          Renzi, sono nel capoluogo toscano già da Ieri. Primo impegno a cena
                          con il romagnolo Sandro Gozi, eletto parlamentare europeo in Francia
                          nelle file di 'En Marche', e oggi stretto collaboratore di Renzi. Della
                          pattuglia ravennate fanno parte Roberto Fagnani (assessore comunale ai
                          Lavori pubblici), Antonio Lazzari, Emanuela Fantinelli, Matteo Cavicchioli,
                          Raffaella Gasparri (assessore a Cotignola), Rossella Fabbri (ex
                          assessore a Cervia). Da Faenza andranno Alessio Grillini e il
                          giovanissimo Francesco Savorani. Da Lugo Fabrizio Lolli (consigliere
                          comunale, ora nel Gruppo Misto) e Sabrina Mondini (ex segretaria del
                          Pd). «Per il clima che si respira - commenta Roberto Fagnani - sembra di
                          essere tornati agli esordi della Leopolda. Dalle persone che si vedono
                          credo che faremo il record di presenze. D' altronde nasce 'Italia Viva', il
                          nuovo partito renziano». Una tappa molto importante sarà oggi
                          pomeriggio: «Indubbiamente c' è molta attesa per conoscere quale sarà il
                          logo del partito, scelto tra i tre proposti. Non mancheranno però gli
                          approfondimenti, come nostra tradizione. Soprattutto parleremo di
                          programma, argomento che svilupperemo anche domani nei tavoli
                          tematici. Nel pomeriggio ascolteremo l' intervento di Matteo Renzi con le valutaziioni rispetto allo scenario politico». A
                          livello territoriale verranno individuati due coordinatori provinciali, un uomo e una donna, scelti tra coloro che hanno
                          una più lunga militanza vicino al leader. Quale atteggiamento avrà 'Italia Viva' nei confronti delle prossime elezioni
                          regionali o delle competizioni locali? «La Leopolda - spiega Fagnani - chiarirà la nostra posizione. Di elezioni
                          regionali, ma anche delle prossime comunali, come nel caso di Faenza, parleremo subito dopo questo week end
                          fiorentino». Già dalla prossima settimana inizierà l' attività politica di Italia Viva nei territori. «Faremo un' assemblea
                          provinciale e avvieremo incontri tematici per confrontarci con la società civile. Abbiamo intensi rapporti con Teresa
                          Bellanova (ministro all' Agricoltura), Ettore Rosato (vice presidente della Camera), Marco Di Maio, Luigi Marattin e
                          Maria Elena Boschi (presidenti dei gruppi parlamentari del partito renziano), Stefano Mezzetti (ex sindaco di Sasso
                          Marconi). Anche loro ci aiuteranno a livello progettuale». lo. tazz. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                          Economia

                          La Cassa di Ravenna si aggiudica la concessione del servizio di Tesoreria del
                          Comune di Forlì

                          La Cassa di Ravenna Spa si è aggiudicata la gara per la concessione del
                          servizio di Tesoreria del Comune di Forlì, per il quadriennio 2020/2023. L'
                          aggiudicazione definitiva del servizio è già effettiva. La convenzione
                          decorre dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2023, eventualmente
                          rinnovabile per ulteriori quattro anni. La Tesoreria del Comune di Forlì si
                          aggiunge ad altre importanti Tesorerie svolte da La Cassa, tra cui quella
                          del Comune di Ravenna. Negli anni l' istituto bancario ravennate, ha
                          confermato il suo radicamento aggiudicandosi l' importante servizio di
                          tesoreria per i Comuni di Faenza, Cervia, Alfonsine, Unione della Bassa
                          Romagna, Unione della Romagna Faentina.

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                          Prima pagina Faenza -Lugo

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                          Detti di Romagna

                          Il galletto di primo canto

                          Beppe Sangiorgi Nel dialetto romagnolo c' è una bellissima similitudine
                          riguardo al ragazzo pimpante e ricco di speranze, ma anche inesperto:
                          «L' è cumpâgna un galèt d' prèma cantêda», è come un galletto di primo
                          canto, vivace, gagliardo e in cerca della morosa. Frequentando luoghi di
                          lavoro o sale da ballo, ad un certo punto il ragazzo faceva la sua scelta e,
                          come scriveva Michele Placucci all' inizio dell' Ottocento, «trovatene una,
                          che gli vada a genio, procura di avvicinarsele; si accompagna seco
                          destramente, o per trasferirsi alla città, o dopo le sagre funzioni l'
                          accompagna fino sull' aja della di lei casa». Era un comportamento che
                          non sfuggiva all' occhio degli amici che commentavano ironicamente.

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                          I detti romagnoli: «Il galletto di primo canto»

                          [Segue dalla prima] «E' fa de' curtilag», fare la corte a una ragazza nel
                          suo cortile. Ed anche per farsi notare: «E' fa la rôda coma un galinaz», la
                          ruota come un tacchino. Gli amici notavano anche se «u j raspa da
                          tôrna», le raspa attorno, per farsi notare, detto mutuato da chi, con la
                          raspa cerca di portare via da un pezzo di ferro parti superflue. Se tutto
                          filava liscio, scrive Placucci, «col frequente incontrarsi poi si scuoprono
                          amanti, e quindi in lingua rustica chiamandosi a vicenda moroso e
                          morosa».

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                          Circonvallazione, nuovo asfalto in arrivo
                          Dopo le parti progettuali e la gara d' appalto, martedì partiranno i lavori del primo stralcio nelle tre rotatorie

                          Da molto tempo si parla dello stato pietoso in cui versano i quattro
                          chilometri di circonvallazione, dalla rotatoria delle Cicogne a quella di via
                          Forlivese. Se negli anni passati in qualche tratto si era proceduto con
                          interventi ad hoc (come quello dalla rotonda dei Cappuccini al ponte di
                          viale Marconi), per il resto si era andati avanti per rattoppi. E il risultato è
                          che ormai l' opera realizzata negli anni '60, fondamentale per evitare il
                          traffico interno a Faenza della via Emilia, mostra tutta la sua vetustà. Ora
                          l' idea è quella di adeguare l' intero tratto al traffico attuale, quindi
                          procedere con asfalti, divisioni tra le quattro corsie con guard-rail per
                          rendere più sicura quella strada, modifiche in ingressi e uscite delle laterali
                          e realizzazione di barriere antirumore. I tratti più malmessi sono quello tra
                          la rotonda di via Forlivese e il cavalcavia di viale Marconi, che prendono il
                          nome di viale Trento e via Redipuglia dove peraltro dovrà essere
                          eliminata segnaletica verticale all' altezza dell' uscita su via Volta,
                          considerata alla stregua di ostacolo fisso pericolosissimo lungo il
                          tracciato. Dopo le parti progettuali, messe a punto nel 2018, e la gara d'
                          appalto partiranno i lavori per il primo stralcio, il nuovo asfalto. «Martedì -
                          spiega l' assessore ai Lavori pubblici Claudia Zivieri - si inizierà con l'
                          intervento nelle tre rotatorie. Si aggiusteranno i cordoli alcuni dei quali
                          danneggiati durante incidenti e si realizzeranno gli asfalti nelle 'corone'.
                          Entro l' anno dovrà poi partire il rifacimento dell' asfalto da monte a valle, escluso il tratto sul quale si è intervenuti negli
                          anni passati, tra la rotatoria dei Cappuccini e il ponte di viale Marconi. L' intervento sulle rotatorie è stato affidato alla
                          Cbr, di Rimini, mentre la gara per il rifacimento del manto da via Forlivese al golf è stato vinto dall' Acmar di Ravenna.
                          Costo di entrambi gli interventi circa due milioni 'coperti' attraverso un mutuo». Nel 2020 sarà forse la nuova giunta a
                          dover affrontare il secondo stralcio dei lavori e la realizzazione del guard rail; «nel piano degli investimenti sono già
                          previsti i finanziamenti attraverso la sottoscrizione di mutui» dice l' assessore. Come terzo e ultimo intervento c' è poi
                          la realizzazione di barriere antirumore chieste da un gruppo di residenti nella zona tra via Gramsci e via Einaudi. «A
                          quel punto - conclude Zivieri - chiunque governerà la città non potrà non finire quest' opera fondamentale per la
                          sicurezza stradale». Nel frattempo, con altri 500mila euro, entro l' anno partiranno i lavori per nuovi asfalti in via
                          Saldino, a Reda, nella parte faentina di via Carbonara e in parte della via Pana. Antonio Veca © RIPRODUZIONE
                          RISERVATA.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 15
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                          Il Pd: «No al gossip fuorviante». Anconelli: «Apprezzamento per la consigliera
                          Rontini»
                          La segreteria dopo le parole di Bosi: «Continuare il confronto sui programmi»

                          L' unica certezza in casa Pd è l' aplomb della sua segreteria. Nella
                          settimana che ha visto prendere forma la durissima presa di posizione del
                          capogruppo Niccolò Bosi contro i colleghi di partito, i vertici di via
                          Pistocchi, ammettono quasi eufemisticamente la presenza di movimenti
                          sussultori nella politica cittadina, conditi da «rumors, notizie non
                          confermate e gossip fuorviante». Nel manifestare apprezzamento al
                          lavoro di consigliera regionale svolto da Manuela Rontini - sentimento
                          esternato in questi giorni anche dal coordinatore comprensoriale Fabio
                          Anconelli (nella foto) , che alcuni hanno letto come un tentativo di
                          convincere la 41enne a ricandidarsi - il Pd fa sapere di essere
                          intenzionato a mettere a frutto il suo «capitale di autorevolezza e
                          credibilità nelle forme e nei modi che gli organi del partito decideranno
                          insieme, tenuto conto del quadro politico regionale che potrà avere riflessi
                          anche nel percorso per le amministrative». Parole che non confermano né
                          smentiscono le voci di una possibile candidatura di Rontini come sindaco
                          - opzione che le precluderebbe un secondo mandato regionale. In questo
                          campo resta possibile una candidatura dell' assessore di Insieme Per
                          Cambiare Domizio Piroddi nella lista civica di Bonaccini. «Il Pd»,
                          prosegue la segreteria, «condivide la priorità di proseguire il confronto sui
                          programmi già attivato durante l' estate con le forze che compongono l'
                          attuale maggioranza e non solo». Riferimento, quest' ultimo, alla lista di sinistra L' Altra Faenza, oggi all' opposizione.
                          La quale, a proposito del confronto in corso, rivela di non essere stata contattata da ormai diverso tempo: «sono
                          settimane che nessuno si fa vivo», accusa Edward Necki. A sinistra hanno suscitato costernazione le voci su
                          personalità di primissimo piano del Pd che vorrebbero imporre un nome. «Le candidature calate dall' alto sono
                          premature e fuori luogo», commenta L' Altra Faenza. «La scelta del candidato è importante ma viene dopo l'
                          individuazione degli obiettivi. La composizione delle forze o delle alleanze», rincara la lista di sinistra, «deve avvenire
                          con trasparenza così come il metodo di individuazione delle candidature. A differenza di altri riteniamo che non si
                          possano, indifferentemente, intrattenere rapporti con destra e sinistra». Un riferimento non troppo velato alla lista
                          civica Insieme per cambiare, oggetto fino a poco tempo fa di ammiccamenti con il centrodestra. «Per la fiducia dell'
                          elettorato progressista serve un progetto per la società e per la città realmente innovativo, con una chiara
                          discontinuità nei contenuti e nelle persone». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 16
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «La Bigorda? È uno dei miei sogni...»
                          Nicholas Lionetti, ventenne, ha centrato due vittorie in gare storiche e al campionato Giostre medioevali

                          Due dei nove successi stagionali dei cavalieri faentini portano la firma del
                          ventenne figlio d' arte Nicholas Lionetti, (il padre Pasquale corse tre volte
                          il Niballo per il Giallo, ndr), impostosi fra l' altro al campionato Giostre
                          Medioevali 2019, prima volta per un faentino. Fra i migliori emergenti d'
                          Italia, Lionetti ha iniziato ad andare a cavallo sin da giovanissimo,
                          spronato dal padre e conta un Palio degli esordienti ad Amelia, 1 Giostra
                          della Rocca di Monselice, 1 Giostra dei cavalieri a Montecassiano e 1
                          Palio a S. Ginesio, oltre a gare non storiche, fra cui il Campionato Giostre
                          Medioevali 2019. «Per essere competitivi occorre allenarsi molto a
                          cavallo e con la lancia - dice Lionetti -. Io lo posso fare a casa mia, e non
                          è poco, ma bisogna amare questo sport e impegnarsi molto, io mi alleno
                          anche 4 ore al giorno in estate, quando posso, mentre in inverno con le
                          giornate più corte una o al massimo 2 ore, ma la domenica, se non corro,
                          stacco». «L' annata 2019 è andata alla grande - prosegue - anche se ho
                          un po0 di rammarico, per avere perso di pochissimo la Giostra Europea a
                          Sulmona. Sono soddisfatto dei miei due cavalli di punta, sia Plutarco de
                          Bonorva che Oro di Gallura sono andati molto bene quest. Poi la stagione
                          delle gare non è ancora finita e domani sarò in gara a Arezzo per una
                          competizione organizzata dall' Ante». Il 2020 è da scrivere. «Mi
                          piacerebbe ritornare lla quintana di Ascoli Piceno, e sto lavorando molto
                          per questo obbiettivo». Fra i sogni c' è anche la Bigorda: «È uno dei miei tanti sogni, a chi non piacerebbe, staremo a
                          vedere....». Sicuramente Lionetti rappresenta uno dei migliori giovani della scuola equestre faentina, ha già una
                          discreta esperienza e quindi sarebbe ora di vederlo sul campo di gara di casa. Gabriele Garavini.

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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          IL SUCCESSO A MOIE

                          Prima vittoria per un faentino al campionato Giostre Medioevali,
                          competizione non storica ma che mette a confronto, ad iscrizione, i
                          fantini marchigiani, romagnoli, umbri e toscani. A Moie (An) Nicholas
                          Lionetti che su Plutarco di Bonorva si è imposto nella quarta ed ultima
                          prova superando nettamente gli altri 7 avversari (terza vittoria su quattro
                          tappe). Dei sedici percorsi effettuati quindici sono risultati netti, con un
                          solo errore all' anello. Ottimi i tempi fatti segnare nelle due prove, col
                          totale di 1'53''03 (57''04+55''99) . . Nella classifica finale 2019 Nicholas
                          Lionetti, 67 punti totali ha preceduto Riccardo Raponi con 58 punti, e
                          vincitore di tappa, poi terzo Raul Spera.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 18
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                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Frutti dimenticati, wekeend di Festa a Casola Valsenio

                          Secondo fine settimana, oggi e domani, della 'Festa dei frutti dimenticati'
                          di Casola Valsenio, con replica di bancarelle traboccanti di frutti autunnali
                          al naturale e lavorati, di mostre, degustazioni e piatti a base di frutti,
                          giochi di un tempo e spettacoli da strada. E con diverse novità rispetto
                          allo scorso week end. Cominciando dall' installazione artistica 'C' Arte', a
                          cura dell' associazione Creativi sopra la Media e proseguendo con un'
                          esposizione di animali 'dimenticati' e la riproposizione di aspetti del
                          mondo rurale di un tempo a cura dell' associazione «Il lavoro dei
                          contadini». Oggi alle 15.30 nell' ex Chiesa del Suffragio, degustazione
                          guidata di frutti dimenticati a cura dello scrittore Beppe Sangiorgi e del
                          botanico Carlo Pagani, direttore dell' Alta scuola di giardinaggio di Flora
                          2000. Anticipiamo anche gli eventi della mattinata di domani: si riprende
                          alle 10 con una visita guidata all' arboreto dei frutti dimenticati del
                          Giardino delle erbe. Alle 12, oltre ai piatti della 'Mela della rosa', lo stand
                          gestito della Pro Loco, verrà proposto nell' ex Suffragio un menù a base
                          di frutti a cura di Marzia Bellino, concorrente di Masterchef 2015.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Via Naviglio, consegnate 453 firme contro l' estensione della Ztl
                          Bruno Console Camprini; «Nessuna risposta dal Comune»

                          Oltre 450 firme per dire «No» alla Zona a traffico limitato in via Naviglio.
                          Venerdì mattina Bruno Console Camprini, a nome del Comitato di via
                          Naviglio, ha consegnato agli uffici comunali le 453 firme raccolte dai
                          negozianti della strada che temono conseguenze negative sulla viabilità
                          nella zona. «Le firme - ha detto Camprini - sono l' espressione di
                          contrarietà all' estensione, prevista da gennaio 2020, della Ztl a quasi tutta
                          via Naviglio e ad altre strade che comporterà gravi restrizioni alla
                          frequentazione del centro storico senza che vengano individuati misure
                          alternative come i parcheggi». Console Camprini si toglie anche qualche
                          sassolino dalle scarpe: «Questa è la prima iniziativa di mobilitazione
                          spontanea dei cittadini direttamente interessati - afferma - senza l'
                          iniziativa delle forze politiche e delle organizzazioni di categoria.
                          Nonostante abbiamo rivolto il nostro messaggio a tutte le forze politiche
                          dobbiamo constatare che a tutt' oggi non abbiamo avuto alcuna
                          attenzione, testimonianza della incomunicabilità tra la società civile e
                          funzione politica. Ricordiamo, in particolare - conclude il promotore della
                          petizione - , che da circa due mesi non abbiamo avuto alcuna risposta da
                          parte dell' amministrazione comunale. Pertanto sollecitiamo la presenza
                          dei componenti dell' amministrazione a essere presenti all' assemblea
                          pubblica che organizzeremo». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 20
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Storie di uomini e città Il legame è la ceramica
                          Tre incontri alla scoperta delle eccellenze d' Italia, da Cava de' Tirreni a Castelli e Cutrofiano

                          Ceramica da ammirare e da leggere, ascoltandone le storie che ne
                          nascono. L' intento dell' iniziativa, promossa dall' AiCC e dall' Ente
                          ceramica, è quello di far conoscere storie di uomini e città legate alla
                          ceramica. Si andrà così alla scoperta di Cava de' Tirreni, nel Salernitano,
                          di Castelli, paesino incastonato alle pendici del Gran Sasso, e di
                          Cutrofiano, nel Salento. Primo appuntamento il 24 ottobre alle 19, al
                          museo Carlo Zauli dove verrà presentato il libro 'Irene Kowaliska, 1939' di
                          Vito Pinto e Gianni Grattacaso. L' artista, in fuga dal suo paese, si rifugiò
                          a Cava de' Tirreni dove realizzò un pavimento ceramico a Villa Ricciardi,
                          casa signorile dell' epoca. Kowaliska, nel realizzare il pavimento, ha
                          espresso il suo dolore per il periodo che l' Europa stava attraversando.
                          «Quel lavoro - ha spiegato Massimo Isola in qualità di presidente dell'
                          Aicc - ha poi innovato, forse rivoluzionato, la tradizione ceramica della
                          zona». Il 7 novembre, alle 18.30, all' hotel Vittoria si parlerà di Castelli, in
                          provincia di Teramo. Verrà presentato il volume 'Potito Randi, l' uomo, l'
                          imprenditore, il mecenate' di Emilio Trasarti. Il 14 novembre (ore 18.30),
                          al museo Zauli si presenterà 'Cinque secoli della famiglia Colì, nella storia
                          della ceramica' di Enzo Ligori. a.v. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019    Pagina 21
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Oculistica, in pensione due colonne del reparto

                          Momento di saluti in ospedale. Liviana Donati e Vincenza Keller vanno in
                          pensione. Il reparto di oculistica dell' ospedale di Faenza ha recentemente
                          visto andare in pensione due vere colonne dello staff del reparto. Si tratta
                          di Liviana Donati, coordinatrice infermieristica e tecnica e dell' infermiera
                          professionale Vincenza Keller che dopo quarantadue anni di servizio
                          hanno lasciato il loro reparto. «Abbiamo svolto con professionalità ,
                          umanità e amore il nostro lavoro negli ambulatori Oculistici e Otorini del
                          Ospedale di Faenza» hanno detto le due infermiere. Nei giorni scorsi si è
                          tenuto un piccolo fuoriprogramma con una festa a sorpresa all' ospedale
                          di Faenza per le due figure professionali che sicuramente tanto
                          mancheranno alle colleghe e ai pazienti dei reparti dell' ospedale. Nella
                          foto: il gruppo durante la festa a sorpresa in ospedale.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Tra pittura, mosaici e libri: un sabato a tutta cultura

                          È un sabato di cultura. La pro loco Faenza propone di percorrere la nuova
                          pista ciclo-pedonale Faenza-Borgo Tuliero fino al Kunst Garten. L' artista
                          faentino, scultore ceramista, Gianfranco Morini detto Il Moro, aprirà la
                          sua casa-laboratorio. Partenza alle 14.30 dalla pro loco. Prenotazioni
                          obbligatorie con contributo di 3 euro. Per info: 0546-25231. Sempre oggi
                          alle 17 inaugura alla chiesa di Santa Maria della Misericordia in via Emilia
                          Interna 86 a Castel Bolognese, la mostra del pittore salernitano, imolese
                          di adozione, Giovanni Pastore. Alle 18 invece alla chiesa di S. Maria dell'
                          Angelo, in occasione della mostra di mosaici contemporanei La pietra e il
                          silicio, si parlerà di mosaici faentini antichi con Giovanna Montevecchi e
                          Linda Kniffitz. Introdurrà monsignor Mariano Faccani Pignatelli. Sempre
                          alle 18 al 'Nove100 Caffè' di Corso Mazzini a Faenza, verrà presentato il
                          libro 'Delitto d' onore a Ravenna. Il femminicidio di Giulia e il processo a
                          Cagnoni', di Laura Gambi e Laura Orlandini.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          L' Arci di Granarolo diventa 'slot free'

                          L' Arci di Granarolo è Slot free. Con la nuova gestione, il Circolo della
                          frazione faentina ha deciso di mettere fuori dalla porta le 'macchinette
                          mangiasoldi'. Nei giorni scorsi al titolare dell' attività, che si trova nel
                          piazzale della stazione, è stato consegnato la vetrofania 'SlotFreeER,
                          dove il gioco d' azzardo non c' è, si vive meglio». Il marchio nasce da un
                          accordo tra i Comuni e la Regione e viene rilasciato a quelle attività
                          commerciali che non ospitano apparecchi da gioco per vincite in denaro
                          (slot/awp). La Casa del Popolo di Granarolo nasce nel 1948 dall' idea di
                          un gruppo residenti di Granarolo. A distanza di 70 anni è ancora un luogo
                          molto frequentato al cui interno trovano spazio associazioni culturali,
                          politiche, sportive e del tempo libero. «Le ragazze del bar del circolo Arci
                          di Granarolo - spiega la consigliera Manuela Rontini che assieme all'
                          assessore Simona Sangiorgi ha consegnato la vetrofania - ci hanno
                          raccontato che prima della decisione di eliminare le micidiali macchinette
                          c' erano clienti che giocavano interrottamente dalla mattina alla sera. Del
                          resto le cifre parlano chiaro; in regione solo nel 2016, la cifra persa, non
                          quella giocata, è di 1,46 miliardi di euro».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          In via Fornarina a Faenza inaugura oggi la farmacia del Levante

                          Si terrà oggi la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della
                          farmacia Lloyds Farmacia Del Levante di via Fornarina 12/b a Faenza, all'
                          interno dell' immobile Asp. Si tratta di un complesso immobiliare
                          ampiamente rinnovato e riqualificato che andrà a ospitare all' interno
                          numerose attività dedicate alla salute ed alla bellezza. La Farmacia Del
                          Levante - riferiscono gli organizzatori - si presenta a tutti gli effetti come
                          una farmacia 4.0 dotata di tutte le più moderne tecnologie sia per i vari
                          servizi alla clientela sia per le consegne domiciliari.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 25
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                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Paolo Caroli confermato presidente di Confcommercio

                          Rinnovate le cariche in Confcommercio Ascom Faenza, Paolo Caroli è il
                          presidente. Il direttivo ha rinnovato i vertici per il quinquennio 2019 - 2024.
                          Riconfermato Caroli, già presidente del sindacato cartolibrerie, presidente
                          Confcommercio nel quadriennio 2014/2019 e presidente della
                          Confcommercio della provincia nonchè membro del comitato di
                          presidenza. Vicepresidenti Sergio Scipi e Matteo Bandini. Il nuovo
                          comitato di presidenza è composto inoltre da Fiorella Ceroni Fiorella
                          Claudia Minardi, William Donati, Marco Mainetti, Simone Maretti e
                          Stefano Visani. Il consiglio direttivo è composto da Giorgio Fiorini,
                          Cristian Rivola, Ledo Raspanti, Francesco Poggiali, Francesco Turrini,
                          Mauro Baraccani, Simona Sartoni, Luigi Timoncini, Maurizio Emiliani,
                          Francesco Silimbani, Gian Luca Zignani, Gabriele Geminiani, Giuseppe
                          Liverani ed Erbacci Maurizio.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
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                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Calcio Promozione

                          Sfida al vertice fra Russi e Sparta Faenza pronto a inserirsi
                          I manfredi a Sant' Ermete, che ha la peggior difesa Derby fra Riolo e Cotignola, terzo nel girone C

                          Il campionato di Promozione manda in scena domani alle 15.30 le gare
                          dell' 8° turno di andata. Nel girone D non mancano i derby. I fari sono
                          puntati tutti sul 'Bucci' di Russi dove i falchetti, primi in solitaria a quota
                          16, ospitano lo Sparta Castelbolognese, ovvero la più immediata delle
                          inseguitrici a quota 14. I castellani, reduci da 3 vittorie consecutive, oltre
                          ad essere la novità del girone, costituiscono la vera sorpresa di questo
                          avvio di stagione. Il Russi, reduce dal blitz di Milano Marittima grazie al
                          gol di Troncossi, punta tutto sul potenziale offensivo (Salomone già a
                          quota 4). In agguato pronto ad inserirsi nel discorso promozione c' è il
                          Faenza, 3° a quota 12 e reduce da 2 pareggi di fila, impegnato in trasferta
                          sul campo del Sant' Ermete, formazione che detiene la peggior difesa (14
                          reti incassate, 7 delle quali nelle ultime due gare). L' altro derby di giornata
                          è in calendario al 'Ricci' di Bagnacavallo, dov' è di scena il Cervia. Il
                          pronostico è tutt' altro che scontato. I padroni di casa, privi dello
                          squalificato Calderoni, si sono appena sbloccati, andando ad espugnare
                          Mercato Saraceno. Il blitz ha permesso di abbandonare l' ultimo posto. I
                          gialloblù invece hanno interrotto la mini serie positiva dopo l'
                          avvicendamento in panchina. Una occasionissima da non fallire è quella
                          che si presenta davanti al San Pietro in Vincoli (4 punti nelle ultime 2
                          giornate), che ospita il Bellaria in serie negativa da 3 turni. La Reno, che
                          mercoledì recupera il match esterno contro il Pietracuta (a Savignano alle 20.30), cerca di entrare nel vivo della
                          stagione ospitando la Vis Misano. In coda, comincia a farsi preoccupante la situazione del Fosso Ghiaia che, fanalino
                          di coda con 2 punti e un solo gol segnato nelle ultime 4 giornate, ospita la Due Emme. Anche nel girone C è tempo di
                          derby. A Riolo è di scena il Cotignola, terzo (5 vittorie e 1 ko nei 6 scontri diretti coi termali, reduci però da 4 risultati
                          utili di fila). Il Massa Lombarda prova a spiccare il volo, meditando il colpaccio a Castenaso sul campo del Castnes
                          2000. Stesso discorso per il Solarolo, che ospita il Bentivoglio, e per il Lavezzola (Leoni squalificato), in trasferta ad
                          Anzola Emilia.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 27
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Calcio a Cinque serie B

                          Il Faventia cerca il riscatto a Cesena

                          Occasione di pronto riscatto per il Faventia che, oggi pomeriggio a
                          Cesena (ore 17, al Mini Palazzetto) affronta i locali, reduci dalla bella
                          vittoria di Fano contro l' Eta Beta, formazione già battuta dai faentini nella
                          prima di campionato. Il Faventia deve dimenticare in fretta anche la
                          sconfitta - certamente meno dolorosa di quella in campionato - in Coppa
                          della Divisione con Castelfidardo (0-2), formazione di serie A2. Tra i
                          cesenati, allenati da Vespignani, da controllare Bianco, autore di due dei
                          tre gol nella vittoria con Fano, dopo la sconfitta casalinga della prima
                          giornata con Corinaldo (2-6).

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 28
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima Categoria

                          Sfida al vertice per il Santagatasport
                          Il Fontanelice fa visita alla Polisportiva 2000 Avversario temibile a Faenza, la Virtus trova la Fratta

                          Giornata senza derby ravennati nel girone G di Prima Categoria:
                          moltissimi, tuttavia, gli incontri interessanti. La capolista Santagatasport
                          ha un arduo compito: gioca al Villa Selva di Forlì contro il San Leonardo
                          che insegue ad appena 2 punti. L' altra prima, il Fontanelice, fa visita alla
                          Pol 2000, alla ricerca di punti importanti per la classifica. Punta in alto la
                          Virtus Faenza ma l' avversario è temibile: la Fratta, infatti, è terza come il
                          San Leonardo. Frugesport e San Rocco giocano in casa e sono in caccia
                          di punti pesanti contro Forlimpopoli e Civitella. Infine, Savarna in trasferta
                          sul sintetico del «Morgagni» contro il Carpena mentre il Savio ospita il
                          Cibox in una gara da vincere per sognare in grande. Nel girone F, invece,
                          il Conselice gioca al Comunale di Pontelagoscuro contro i locali che in
                          classifica hanno 2 punti in meno dei ravennati ma in casa hanno sempre
                          perso e sempre per 1-3. Programma (6ª giornata). Girone G: Pol. 2000-
                          Fontanelice, Carpena-Savarna, Frugesport-Forlimpopoli, Meldola-P.
                          Bubano, S. Rocco-Civitella, S. Leonardo-Santagatasport, Savio-Cibox,
                          V. Faenza-F. Terme. Classifica: Fontanelice, Santagatasport 12; F. Terme,
                          S. Leonardo 10; Savarna, V. Faenza, Meldola 9; Civitella, Savio 8; P.
                          Bubano, Carpena, Pol. 2000 4; S. Rocco, Frugesport, Cibox,
                          Forlimpopoli 3. Girone F: Pontelagoscuro-Conselice. u.b.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 29
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                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Faenza, il primo obiettivo è ritrovare la mira
                          E-work in campo stasera alle 20.30 contro la Carispe La Spezia Rossi: «Costruiamo buone azioni ma non facciamo
                          canestro»

                          BASKET A2 FEMMINILE Chissà se proprio contro la sua storica 'bestia
                          nera', l' E-Work smetterà finalmente di litigare con il canestro. Le faentine
                          ospiteranno alle 20.30 al Palasport di Castel Bolognese, la Carispe La
                          Spezia, che nelle ultime due stagioni ha sempre battuto Ballardini e socie.
                          Per sfatare questo tabù l' E-Work dovrà per prima cosa ritornare a
                          segnare: un ragionamento che pare banale, ma i soli 2 punti realizzati
                          negli ultimi 5 minuti a Campobasso, hanno dimostrato che c' è davvero
                          poco feeling con il canestro. Il problema è poi che durante la settimana le
                          percentuali sono da cecchine «Stiamo vivendo una situazione incredibile
                          e anomala - spiega coach Paolo Rossi -, perché raramente si è visto
                          nella pallacanestro che tutte le giocatrici non segnino nello stesso
                          momento della stagione. E pensare che costruiamo buone azioni, ma non
                          facciamo canestro e ciò accade solo in partita. Un vero peccato, perché
                          in difesa stiamo facendo benissimo». Non basterà però soltanto segnare
                          per battere l' imbattuta Carispezia (a punteggio pieno e con una partita in
                          meno avendo già effettuato il turno di riposo) capace di superare anche
                          San Giovanni Valdarno, candidata alla promozione con Campobasso.
                          «La Spezia ha vinto la scorsa regular season e in quel gruppo ha inserito
                          poche giocatrici di qualità. La playmaker Packovski, la guardia Templari e
                          la pivot Sarni sono soltanto tre terminali di una formazione che in campo
                          si conosce molto bene». Le chiavi del match saranno le marcature delle esterne liguri e la lotta sotto i tabelloni. Luca
                          Del Favero.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 30
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          BRISIGHELLA

                          Riapre il parco Diletti dopo il declino e i lavori mai finiti
                          Il sindaco: «Sarà inizialmente utilizzato per le sagre poi vi sarà un' inaugurazione ufficiale e tornerà fruibile»

                                                                                                                             FRANCESCO DONATI
                          BRISIGHELLA Molti lo ricordano come suggestivo spazio per spettacoli
                          e intrattenimenti durante le gloriose Feste Medioevali negli anni '80 e '90.
                          Poi il declino: il parco Diletti fu chiuso e per parecchi anni è rimasto un'
                          isola infelice, recintata da mura ed edifici incompleti, in pieno centro
                          storico. CANTIERE APERTO Un cantiere in pratica, in cui la superficie
                          verde acquisita dal Comune dalla storica famiglia di imprenditori degli
                          inchiostri Diletti è stata oggetto di una riqualificazione, ancora da
                          completare. Vi è traccia nella relazione di fine mandato della precedente
                          amministrazione, per un importo di 125mila euro. Su un lato ha preso
                          corpo un edificio privato, eretto pare a scopi commerciali, ma mai
                          completato, perché bloccato dal fallimento dell' impresa Immgest e quindi
                          andato all' asta. Ora la situazione si è chiarita: lo stabile ha un nuovo
                          proprietario, che ne ricaverà probabilmente appartamenti, mentre il
                          restyling è a un punto tale da non pregiudicare la riapertura. SPAZIO PER
                          EVENTI «Sarà inizialmente utilizzato per le sagre - afferma il sindaco
                          Massimiliano Pederzoli - poi vi sarà u n' inaugurazione ufficiale e un'
                          intitolazione, pensiamo a novembre. I propositi sono di ridonare lo spazio
                          alla cittadinanza e ai visitatori rendendolo fruibile sempre a determinati
                          orari». Intanto è stato predisposto un regolamento di norme da rispettare
                          per l' utilizzo, come per tutti i parchi pubblici. Già domenica (domani, n dr)
                          vi saranno allestiti alcuni stand della "Sagra della Porchetta di Mora
                          Romagnola e Fiera delle Biodiversità». RIQUALIFICAZIONE Al giardino
                          Diletti il paese è molto affezionato e la sua vicenda ha scatenato negli
                          anni non poche polemiche. Alla riqualificazione si mise mano nel 2009, in
                          seguito ad un progetto che fu molto criticato in quanto definito "di
                          cementificazione" di un' area ritenuta di rilevante pregio storico e paesaggistico. Un progetto che fu presentato nel
                          2002 il cui scopo era di «intervenire su un comparto precedentemente poco fruibile - come riportano le cronache -: su
                          una superficie di 3500 metri quadri e un volume di costruzione di 8500 metri cubi». Nel 2003 la Soprintendenza ai
                          Beni ambientali di Bologna firmò però un vincolo per il parco. Vi fu infatti un' aspra battaglia per mantenerlo,
                          appoggiata a livello nazionale addirittura da Vittorio Sgarbi e Italia Nostra. A tutela del giardino scesero in campo
                          anche gli ex sindaci Lorenzo Petronici, Augusto Piccinini, Achille Albonetti, Egisto Pelliconi, Pino Bartoli e Tiziano
                          Samorè che condivisero la richiesta di vincolo, come pure non fece mancare il suo appoggio morale il cardinale
                          Achille Silvestrini. Il Progetto diventò esecutivo solo per una parte nel 2009 quando apparvero le ruspe a demolire il
                          muro e la serra in fregio a via Roma per ricavarne un bar al piano terra e seminterrato e due appartamenti (l' edificio
                          incompleto che si vede oggi), all' interno sarebbe comunque rimasto il parco pubblico vincolato che ora viene
                          finalmente riaperto.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 31
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Al centro fieristico weekend con Expo Elettronica
                          Il cuore della manifestazione è da sempre Radio Expò, il mercatino dell'u s at o elettrico elettronico

                          FAENZA Oggie domani alla Fiera di Faenza torna l' atteso appuntamento
                          con Expo Elettronica. Il circuito di fiere dell' elettronica by Blu Nautilus
                          sbarca nel faentino due volte l' anno, con la manifestazione dedicata al
                          mondo dell' informatica, elettronica, telefonia, domotica e molto altro.
                          Expo Elettronica è un punto di riferimento per gli esperti e gli appassionati
                          del settore, che trovano nella kermesse romagnola, qualità, varietà e
                          convenienza dell' offerta espositiva. Il cuore della manifestazione è da
                          sempre Radio Expò, il mercatino dell' usato elettrico elettronico, dove gli
                          irriducibili possono ancora scovare pezzi introvabili, incontrarsi e
                          confrontarsi. Tutti i radioamatori che si presentano con il patentino, oltre a
                          godere dell' ingresso omaggio, partecipano all' estrazione di un bellissimo
                          premio in palio, in tutti e due i giorni della manifestazione, grazie alla
                          collaborazione con A.R.I Faenza Expo Elettronica è soprattutto un evento
                          consumer per acquisti high tech a low cost: device di ultima generazione,
                          hardware e software, componentistica, strumentazioni, periferiche, video
                          sorveglianza, telefonia, home entertainment. La tappa faentina è anche
                          un' occasione di shopping utile e futile, per tutta la famiglia: materiali di
                          consumo, videogames, piccoli elettrodomestici e gadget per la casa,
                          cover customizzate mettono d' accordo tutti. Sono previsti momenti di
                          formazione e informazione grazie agli esperti del MakersLab di Forlì, che
                          espongono progetti in materia di stampa 3D, robotica, Ardui no. Orarie
                          prezzi. Oggie domani dalle 9 alle 18. Ingresso: biglietto intero 7 euro;
                          ridotto 5.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 32
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Dibattito sui mosaici faentini antichi

                          FAENZA Oggi alle 18 presso nella chiesa di Santa Maria dell' Angelo, in
                          occasione della mostra di mosaici contemporanei La pietra e il silicio si
                          parlerà di mosaici faentini antichi con Giovanna Montevecchi, archeologa
                          e Linda Kniffitz, curatrice del Centro Internazionale di Documentazione sul
                          Mosaico. Introdurrà Mons. Mariano Faccani Pignatelli, direttore
                          UfficioArte Sacra e Museo Diocesano della Diocesi di Faenza. I l
                          mosaico antico costituisce uno straordinario documento storico, oltre che
                          artistico. Ingresso libero.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 33
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          LA PROTESTA

                          Ztl in via Naviglio presentate 453 firme
                          Toni accesi tra il comitato che si oppone e l' amministrazione Antonio Bandini: «Pronto al confronto, non mi tiro
                          indietro»

                          FAENZA Ottantaquattro pagine e 453 firme sono state depositate ieri in
                          Comune, all' attenzione del Sindaco, contro i provvedimenti di viabilità in
                          procinto di essere varati in via Naviglio, via Campidori e limitrofe.
                          MOBILITAZIONE SPONTANEA «Sono espressione di contrarietà alla
                          prevista estensione per gennaio della Ztl - spiega il portavoce dell' insorto
                          Comitato, Bruno Console Camprini-. Se il provvedimento sarà attuato vi
                          saranno ulteriori gravi restrizioni alla frequenza del Centro storico senza i
                          servizi sussidiari necessari, tra cui in primo luogo i parcheggi per il facile
                          accesso. La nostra iniziativa - rimarca - è di mobilitazione spontanea dei
                          cittadini direttamente interessati, senza l' appoggio di forze politiche o
                          organizzazioni rappresentative di istanze economiche, le quali,
                          nonostante il nostro messaggio, dobbiamo constatare che a tutt' oggi non
                          hanno dato risposta, testimonianza della incomunicabilità tendenziale tra
                          società civile e funzione politica e sociale». Il numero delle firme raccolte
                          «sono alla stregua di un referendum - sostiene ancora il comitato -
                          essendosi in pratica espressi tantissimi residenti». I toni sono accesi
                          anche perché come aggiunge Camprini «da circa due mesi (questo il
                          normale tempo di risposta al cittadino previsto dalla legge), non abbiamo
                          avuto alcun riscontro alla nostra richiesta di sospendere il provvedimento,
                          almeno fino alle elezioni in rispetto del voto di rin novo dell'
                          Amministrazione comunale nella prossima primavera». ASSESSORE
                          PRONTO AL CONFRONTO Il Comitato pertanto nel consegnare le firme,
                          sollecita tale risposta, invita «l' assessore del ramo ad essere presente ad
                          un' assemblea pubblica in cui discutere il programma dell'
                          Amministrazione, in data da concordare». Un invito al quale ha aderito l'
                          assessore Antonio Bandini: «Non mi tiro indietro - dice - mi comunichino la data, peraltro avevo già incontrato i
                          promotori prima che si costituissero in comitato. Sostengo il provvedimento anche perché non è con 50 metri di Ztl in
                          via Naviglio che deperiscono le attività commerciali e si desertifica il centro, anzi nell' intero progetto vi sono misure
                          proprio a favore del centro storico. Davanti alle Poste, per esempio vi sarà il capolinea del Gringo bus, che porterà
                          più gente di quanta ne contiene un' auto parcheggiata lì davanti. Comunque oltre alle critiche-sottolinea - mi
                          piacerebbe ascoltare anche delle proposte, oltretutto bisogna vedere come sono state raccolte queste firme, che
                          credevo fossero molte di più». F. D.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 34
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                          sabato 19 ottobre 2019
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                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Secondo weekend con la Festa dei frutti dimenticati
                          Oggi e domani il paese si anima con la tradizionale kermesse dedicata ai frutti

                          CASOLA VALSENIO Oggi e domani secondo week end con la Festa dei
                          frutti dimenticati a Casola Valsenio. Il primo fine settimana ha avuto un
                          grande successo, grazie anche alla condizioni climatiche particolarmente
                          favorevoli. Oggi si parte con "C' Arte": l' installazione artistica realizzata
                          dall' Associazione dei Creativi sopra la media a partecipazione aperta.
                          Nel piazzale della Biblioteca Comunale ci sarà una grande esposizione di
                          animali dimenticati, a cura dell' Associazione Razze e Varietà Autoctone
                          Romagnole; in piazza Alfredo Oriani l' Associazione di promozione e
                          conservazione delle antiche tradizioni romagnole presenterà il mondo dei
                          contadini di una volta. A seguire, nella chiesa dell' ex suffragio, alle 15.30
                          "Profumi, sapori e segreti dei Frutti Dimenticati": una degustazione
                          guidata per conoscere i Frutti Dimenticati a cura di Beppe Sangiorgi e
                          Carlo Pagani. Durante la giornata, per le vie del centro saranno presenti la
                          fattoria ambulante di Tinto Grass e i balli popolari con Fragole e
                          Tempesta. Domani di nuovo installazione artistica "C' Arte" e esposizione
                          di animali dimenticati. Inoltre, verrà organizzato un laboratorio gratuito per
                          bambini e adulti dal nome "I biscotti della nonna" e sarà presente il
                          cosiddetto "Asino bus", un simpatico mezzo trainato da asinelli e cavallini
                          che porterà a spasso per la festa i più piccoli. Per chi ha voglia di
                          camminare domani è previsto un percorso trekking dal costo di 4 euro,
                          curato dal Gruppo Trekking "Nasturzio" di Riolo Terme e Cai di Faenza: le
                          iscrizionie il ritrovo sono previsti in piazza Oriani alle 8.30, la partenza
                          sarà alle 9e il percorso durerà circa 4 ore. Alle 10 al Giardino delle Erbe
                          officinali verrà organizzata una visita guidata alle piante e ai frutti
                          dimenticati. Sarà possibile, inoltre, degustare piatti a base di frutti
                          dimenticati e prodotti tipici del territorio alle 12 nella chiesa dell' ex suffragio, realizzati in collaborazione con l' Istituto
                          Alberghiero di Riolo Terme. Per poi proseguire con la fattoria ambulante di Tinto Grass e le performance della band
                          bolognese "LoveSick Duo" ; la presentazione del nuovo libro di Cristiano Cavina "Pepi Mirino e la macchina del buio"
                          alle 15 nella Sala Biagi Nolasco (Biblioteca Comunale); alle 15.30 degustazione di vini da vitigni dimenticati e canzoni
                          d' autore; alle 16 premiazione dei concorsi; alle 17 uno show cooking con degustazione e, per finire, alle 18
                          "Zavagliando": l' esilarante recital di Cristiano Cavina e Vittorio Bonetti che, insieme, raccontano la Romagna e le sue
                          storie usando le passioni di una vita, la musica e le parole.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                 Pagina 35
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