UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Sabato, 03 marzo 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Sabato, 03 marzo 2018 Prime Pagine 03/03/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 03/03/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 03/03/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) 3 03/03/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 24 LORENZO FRASSOLDATI Nasce lo spumante Romagna Doc «Valorizziamo le nostre uve» 5 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 Patenti facili, condannato pakistano 7 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 ANTONIO VECA A14 chiusa, oltre cento tir in attesa 8 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Oggi riaprono tutte le scuole 10 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Animali sequestrati L' Enpa li accudisce 11 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Traffico sulle Statali, ma nessun incidente serio 12 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Andrea Colombari «Sono innocente e angosciato» Cantini spera di riaprire il caso 13 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Accese tre nuove telecamere sull' area artigianale di Fusignano 15 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 'Il calcio Secondo Ricci', in ricordo di un bomber 16 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Domani sospesa ztl in piazza Libertà 17 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 «Migranti, il perché del no alla convenzione» 18 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 CLAUDIO CASADIO C' è lo spettacolo di Carlotto e l' incontro con gli attori 19 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Alle Dune si ride in dialetto Il debutto è del Piccolo teatro 20 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 LUGO Le donne della poesia francese 21 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 La fotografia e la 'Bottega' quando c' è il passaggio di conoscenza 22 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 'Storie di Menù e d' incontri imprevisti' Letteratura e poesia sono... 23 03/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Tango argentino e bandoneon con Marco Fabbri e Fabio Turchetti 24 Corriere di Romagna Ravenna 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 23 Oltre 50 interventi per rami e tronchi spezzati dalla neve 25 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 8 Esami di guida con l' aiutino, condannato il "tecnico" del gruppo 26 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 26 Villa e Calderoni si prendono la medaglia al campionato Regionale 27 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 33 BAGNACAVALLO 28 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 33 FUSIGNANO 29 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 38 "Donacibo": coinvolti 1.500 studenti 30 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Mezzi al lavoro per ripulire le strade da neve e ghiaccio 31 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Politiche 2018: ecco tutti i servizi per gli elettori 32 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Iniziative per celebrare i 50 anni di gemellaggio con ChoisyleRoi 33 03/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Tre nuove telecamere nell' area artigianale 34 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
03/03/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Riformare la PA per crescere 35 03/03/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Giorgio Pogliotti Più lunga la pausa senza scioperi nel periodo estivo 38 03/03/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 14 Gianni Trovati Investimenti, il 63% dei bonus ai Comuni del Nord 40 03/03/2018 Italia Oggi Pagina 28 GIOVANNI GALLI Regioni, 64,61% di Iva 2016 41 03/03/2018 Italia Oggi Pagina 28 DANIELE CIRIOLI Appalti, emergenze gestite da tutti i datori di lavoro 42 03/03/2018 Italia Oggi Pagina 28 ANDREA MASCOLINI Gare aperte a imprese fallite 44 03/03/2018 Italia Oggi Pagina 28 MATTEO BARBERO Finanziati gli investimenti 45
3 marzo 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
3 marzo 2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
3 marzo 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 4
3 marzo 2018 Pagina 24 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Nasce lo spumante Romagna Doc «Valorizziamo le nostre uve» Al via il progetto dove il Trebbiano sarà alla base Lorenzo F r a s s o l d a t i F A E N Z A SANTA ALLEANZA tra colossi cooperativi del vino in nome delle bollicine romagnole. Se finora le bolle della regione battevano soprattutto la bandiera emiliana del lambrusco modenese reggiano, nelle sue varie declinazioni, o quella del Pignoletto bolognese, la Romagna si prepara a rispondere a colpi di Trebbiano. Queste uve, tipiche delle zone di pianura con alte rese per ettaro, già oggi venivano vendute in Italia e all' estero come basi per i vini spumanti. In pratica prodotto sfuso e scarsamente redditizio. Ma ora il Trebbiano diventerà la base per lo Spumante Romagna Doc , nuova denominazione che affiancherà dalla prossima estate quella tradizionale di Romagna Trebbiano Spumante Doc. IL PROGETTO, che ha già ottenuto l' imprimatur del Consorzio Vini di Romagna, vede insieme al lavoro (altra grande novità) due realtà finora concorrenziali sul mercato: Cevico di Lugo e Caviro di Faenza, con origini nella cooperazione 'rossa' e 'bianca', e conosciute per la rivalità tra i rispettivi marchi dei vini in brik, San Crispino e Tavernello. I due presidenti Marco Nannetti (Cevico) e Carlo Dalmonte (Caviro) parlano di «un progetto per il territorio che vuole valorizzare la viticoltura romagnola nei prossimi 20 anni, con il pensiero rivolto alle varietà autoctone e con una seconda fase che dovrà essere dedicata al Sangiovese di collina». A sostegno del progetto anche l' intero mondo della cooperazione vitivinicola. Ruenza Santandrea, numero 1 del vino in Aci (Alleanza delle Cooperative agroalimentari) aggiunge: «Un progetto che va nella giusta direzione di una spinta unitaria sul mercato da parte della Romagna». LA ROMAGNA già oggi produce molte bollicine: secondo dati del Consorzio lo scorso anno sono stati imbottigliati 5,4 milioni di bottiglie di vini frizzanti Igt con indicazioni romagnole, 900 mila di spumanti sempre Igt. Le prime bottiglie frutto del progetto congiunto CevicoCaviro saranno presentate in anteprima al prossimo Vinitaly. E dovrebbero essere secondo i primi rumors un bianco base Trebbiano e un rosè base Sangiovese. IL POSIZIONAMENTO di mercato dei nuovi prodotti saranno i canali Gdo e Horeca in diretta competizione (anche nel prezzo) con le bollicine del Prosecco. E non è un caso che la sfida parta dal mondo cooperativo che deve remunerare al meglio le uve di migliaia di soci coltivatori. Basti pensare che un ettaro di prosecco rende al produttore circa30.000 euro, un ettaro di trebbiano tra gli 8 e 9.000. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 5
3 marzo 2018 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Patenti facili, condannato pakistano L' accusa: faceva parte del gruppo attrezzato con ricetrasmittente L' INDAGINE, partita nel 2012, era stata battezzata 'Mangusta'. Al centro di tutto, un gruppo di persone sospettate di avere alterato gli esami teorici per il conseguimento della patente di guida servendosi di cellulari, auricolari e microcamere. Tra di loro, pure il 35enne pakistano Zaigham Abbas ritenuto uno dei tecnici del gruppo: l' uomo, difeso dall' avvocato Carlo Benini, è stato condannato ieri mattina a due anni e quattro mesi di carcere (la procura aveva chiesto tre anni). Le verifiche erano scattate dopo la constatazione di una curiosa circostanza: all' esame in Motorizzazione si presentavano diversi candidati che non sapevano l' italiano. La polizia stradale, coordinata dal procuratore capo Alessandro Mancini, nel novembre 2016 aveva fatto scattare quattro arresti in tutta Italia tra cui quello di un 28enne pakistano di Sant' Agata s u l Santerno considerato una delle menti del gruppo. IN TOTALE erano poi state indagate una cinquantina di persone: tra queste, anche uno s t u d e n t e d i Sant' Agata, unico italiano, considerato come colui che dava le risposte giuste in diretta. Secondo quanto contestato dagli inquirenti, l' organizzazione era composta da due vertici che coordinavano altri componenti, i quali dovevano individuare connazionali interessati al conseguimento della patente. Questi ultimi venivano iscritti come privatisti all' esame teorico alla Motorizzazione civile: qui, tramite un pc, il candidato deve superare la prova rispondendo correttamente ad almeno 36 domande su 40. Il gruppo procurava al candidato telefoni cellulari, auricolari e microcamere per mezzo dei quali le domande venivano 'girate' a un suggeritore esterno che, in tempo reale, forniva le risposte esatte. Così gli associati facevano superare l' esame teorico a candidati non idonei i quali, in molti casi, non erano in grado di leggere e comprendere la lingua italiana, e ignoravano le regole basilari del codice della strada. Al termine dell' esame, l' associazione si faceva pagare dai candidati una somma variabile tra i 1.800 e i 2.500 euro. Nel corso delle indagini, molte di queste prove erano state di fatto interrotte in flagranza dall' intervento della polizia. Diversi esami, invece, accertati solo successivamente, avevano portato all' emissione da parte del giudice per le indagini preliminari, di nove sequestri della patente di guida. gli accusati avevano via via definito le loro posizioni; il 35enne è invece arrivato a dibattimento. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
3 marzo 2018 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna A14 chiusa, oltre cento tir in attesa Ieri 'invasione' di mezzi pesanti nell' area vicino al casello autostradale di ANTONIO VECA «SIAMO QUI dalle 23 di giovedì, siamo rimasti al freddo tutta la notte e nessuno ci dice niente. Ci saranno almeno 200 camion, solo a Faenza». Ieri mattina, passando nelle strade attorno al casello autostradale dell' A14 di Faenza, si potevano infatti vedere decine di grossi camion fermi nei punti più disparati: la controstrada di via Granarolo, all' altezza dell' incrocio di via Mengolina, in via Proventa, attorno alle rotatorie, lungo il cavalcavia verso Bagnacavallo e ancora in diversi altri punti. Il motivo è stata la decisione presa dalla Società Autostrade di chiudere al traffico praticamente tutta l' A14 fra Bologna e Cattolica a causa della pioggia ghiacciata (il cosiddetto 'gelicidio'). Il blocco è stato poi tolto nel primo pomeriggio. Già si arrivava da una situazione pesante per gli autotrasportatori: il 28 febbraio era infatti stato imposto dal prefetto il divieto di ingresso in autostrada dei mezzi superiori alle 7,5 tonnellate. Poi è arrivato il blocco totale e i mezzi pesanti 'scortati' dalle pattuglie della Polizia autostradale, sono dovuti uscire ai primi caselli utili. Decine e decine sono stati fatti uscire a Faenza, impossibile contare se sono davvero duecento. Ma sono tantissimi. «Molti di noi racconta un gruppo di conducenti che si sono fermati tra la controstrada sul Naviglio, all' altezza di via Mengolina, e il grande parcheggio alle spalle della Tampieri sono del sud Italia . Stavamo tornando a casa, poi siamo stati fermati: siamo qui da giovedì notte. Ci hanno portato a parcheggiare i mezzi e poi siamo stati abbandonati a dormire nelle cabine. La cosa peggiore è che nessuno sa quando ripartiremo. Siamo in contatto con i nostri titolari che a loro volta si sentono con la Polizia stradale e la società delle autostrade. Qui saremo almeno in 200». Alla fine il blocco è stato tolto dopo mezzogiorno. IN VIA Corgin, nel grande parcheggio alle spalle dell' azienda Tampieri la neve era così alta che il passaggio dei 'bilici' ha creato dei solchi dove avventurarsi con l' auto è un vero azzardo. Ci sono una decina di mezzi pesanti. «Sono romeno e giovedì sera ho scaricato all' Iper di Bologna. Non mi hanno fatto rientrare in autostrada e così col bilico ho dovuto attraversare la città: una follia, con gli automobilisti che mi mandavano al diavolo. E questo quando l' autostrada era 'pulita». NON È dello stesso avviso un altro camionista che invece dice: «Da Bologna a scendere era tutta una lastra di ghiaccio, il pericolo di mettersi di traverso e bloccare l' autostrada era più che concreto, ma essere abbandonati così...». «Io sono spagnolo e devo rientrare a casa dice un altro e non so neppure quando ripartirò; è una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 8
3 marzo 2018 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed.
3 marzo 2018 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna DECISIONE NEL FAENTINO E NEL LUGHESE. ESCLUSI ALCUNI SEGGI Oggi riaprono tutte le scuole DOPO la chiusura totale di ieri e quella parziale di giovedì riaprono esaminate le previsioni del tempo tutte le scuole dell'Unione della Romagna faentina e dell'Unione della Bassa Romagna. Entrambi gli enti precisano però che «sono escluse dalla riapertura le scuole sede di voto in cui i dirigenti hanno optato per la chiusura, come comunicato da tempo ad alunni e famiglie». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 10
3 marzo 2018 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA TROVATA LA PROPRIETARIA Animali sequestrati L' Enpa li accudisce NONOSTANTE l' intervento della Forestale, gli animali quattro capre, un asino e due cani (solo questi ultimi già portati al canile) oggetto del sequestro avvenuto giovedì nelle c a m p a g n e d i Cotignola s o n o a n c o r a a l l ' aperto. La loro condizione era stata segnalata da alcuni cittadini che avevano notato la mini tettoia chiusa soltanto su due lati dentro la quale gli animali erano confinati in preda alle basse temperature che hanno colpito il territorio. Il freddo degli ultimi giorni aveva fatto congelare l' acqua e il cibo era ormai diventano poltiglia. Nella giornata di ieri è stata intanto rintracciata e sentita la proprietaria degli animali, mentre la Procura ha aperto un fascicolo per maltrattamento di animali. Dopo i controlli effettuati dalla Forestale e dall' Enpa di Lugo, coordinati dal pm Cristina D' Aniello, i militari hanno deciso di sequestrare gli animali. In mancanza di altri spazi nei quali poterli ospitare però, capre, asino continuano a restare sotto la stessa tettoia. Ciò che è cambiata è l' assistenza, affidata ai volontari Enpa che due volte al giorno si recano nella struttura posta su un lotto di terreno confinante con case ed un percorso perdonale nella periferia di Cotignola, per sfamarli e controllarli. La situazione è comunque temporanea e lo resterà fino a quando le indagini non saranno concluse. Monia Savioli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 11
3 marzo 2018 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Traffico sulle Statali, ma nessun incidente serio IL FENOMENO del cosiddetto 'gelicidio' ha causato problemi soprattutto nel Faentino e in Bassa Romagna senza però provocare incidenti davvero gravi. «E' fenomeno come ha spiegato Pierluigi Randi, tecnico meteorologo di EmiliaRomagna Meteo e Meteoromagna che si verifica quando la pioggia cade in ambiente a temperature negative, sotto zero, ghiaccia subito creando il pericoloso 'vetrone'». Gli ultimi fiocchi di neve sono caduti nella serata di giovedì, lasciando via via spazio ad una leggera pioggerella che scendeva a temperatura negativa. Condizione ideale per la formazione del temuto fenomeno. E in effetti ieri mattina, se si esclude il tratto bassoromagnolo della statale 'Adriatica' che non presentava situazioni di criticità, la stragrande maggioranza delle strade comprensorio lughese si era trasformata in una micidiale lastra di ghiaccio. Se si esclude qualche sbandata e/o uscita di strada per fortuna senza conseguenze alle persone, nonché qualche pedone finito gambe all' aria, fino al tardo pomeriggio non si segnalavano incidenti. Anche per il fatto che il pur lieve rialzo termico aveva provocato lo scioglimento, quasi ovunque, del pericolosissimo 'vetrone'. Il pomeriggio precedente invece si era verificata l' uscita di strada (senza conseguenze per il conducente) di un camion lungo la 'Reale' all' altezza di Villa Pianta di Alfonsine. Tornando alla mattinata di ieri, si è registrato traffico intenso lungo la San Vitale a causa della chiusura (della diramazione dell' A14. Infine infine qualche problema è arrivato da alcuni alberi e rami (in particolare di pini) pericolanti a causa del notevole 'carico' di neve. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 12
3 marzo 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Sono innocente e angosciato» Cantini spera di riaprire il caso Il 45enne ci scrive dal carcere dopo la condanna definitiva IL 18 gennaio scorso la Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna per Marco Cantini, il 45enne imprenditore edile lughese accusato di avere ucciso sua moglie, la 23enne cubana Yanexy Gonzales Guevara. Il cadavere della donna era stato trovato la sera del 2 settembre 2008, a 12 giorni dalla scomparsa della ragazza, in un pozzo di Passogatto di Lugo c h e s i t r o v a a p o c h e centinaia di metri dalla casa dove abitavano i due. In primo grado Cantini era stato assolto e scarcerato; in appello era stato condannato a 23 anni e mezzo, ma la Cassazione aveva annullato tutto rimandando indietro a un appello bis dal quale, nel 2016, era uscita la condanna a 23 anni e mezzo da poco passata in giudicato. A termini di legge, e al netto di una revisione del processo che appare alquanto improbabile, è dunque possibile affermare che Cantini ha ammazzato sua moglie nel contesto di una separazione tumultuosa. IL FUTURO, con «l'angoscia di vivere». La speranza, che è quella di «riaprire il caso». E il desiderio più grande: di «tornare a lavorare e a vivere con mia moglie Adriana». Marco Cantini lo sa che ciò che lo attende, è una lunga detenzione in carcere. Del resto dei ventitré anni e mezzo rimediati in via definitiva per l'omicidio della prima moglie, la cubana Yanexy, ne ha scontati appena due in custodia cautelare. Ora dal penitenziario marchigiano di Fossombrone ha inviato al Carlino una lunga lettera manoscritta in cui si confida a tutto tondo. Sono toni garbati quelli che usa in quella che è in assoluto la sua prima missiva carceraria. «L'INTENTO di queste mie parole esordisce è quello di fare alcune considerazioni». Una «riflessione personale», così la definisce, che «prepotentemente sta venendo alla luce da quando mi trovo nuovamente recluso». Cita qui i «cinque gradi di giudizio» necessari per arrivare a una condanna a suo dire «basata su prove indiziarie». E che, «in maniera fredda e asettica, non ha mai tenuto conto dei miei stati emotivi e della tragedia che ha colpito la donna che al tempo era mia moglie». Torna sulle indagini Cantini, sostenendo di essersi «mostrato sempre collaborativo con gli inquirenti» nel corso di «decine di accertamenti sulla mia persona, in primis quelli dei Ris», dai quali non è emerso, a suo avviso, «alcun riscontro probatorio verso la mia persona: parlo di eventuali tracce biologiche e segni di colluttazione». Superfluo aggiungere qui che invece per i magistrati di entrambi gli appelli, gli elementi raccolti contro Cantini vanno oltre ogni ragionevole dubbio. In ogni modo, la professata innocenza fa tornare indietro il 45enne Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 13
3 marzo 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed.
3 marzo 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Accese tre nuove telecamere sull' area artigianale di Fusignano Sono collegate in tempo reale alla polizia municipale SONO operative da martedì scorso tre nuove videocamere a presidio degli altrettanti accessi all' area artigianale di Fusignano, situata a sud dell' abitato. Questa nuova dotazione, installata per incrementare la sicurezza dell' area, segue l' investimento fatto per la banda ultra larga, già funzionante da diversi mesi. Le telecamere sono del tipo 'megapixel', panoramiche a 180 gradi e ad alta definizione, sono collegate tramite fibra ottica e trasmettono i dati in tempo reale al comando d i Lugo della polizia municipale dell' unione dei Comuni della Bassa Romagna. Per rispettare le normative sulla privacy, gli apparecchi saranno puntati solo sulle zone pubbliche. L' INVESTIMENTO rientra nel piano complessivo di adeguamento dei sistemi di videosorveglianza nei nove comuni della Bassa Romagna, che ha previsto, dal 2017 ad oggi, l' installazione di 31 telecamere. Di queste, sono 28 quelle già attivate e p r e c i s a m e n t e n e i C o m u n i d i Alfonsine, Conselice, Fusignano e Lugo. Mentre le restanti saranno attivate entro marzo. Il costo complessivo dell' operazione è di circa 175 mila euro. DI RECENTE sempre sul fronte videosorveglianza in Bassa Romagna, c' è stata una formale richiesta finalizzata all' installazione di telecamere nei cosiddetti punti strategici di Voltana e delle località Ciribella e Chiesanuova. A formularla a prefetto e questore, è stato l' amministratore nonché referente di 'Occhi aperti su Voltana', gruppo di controllo di vicinato che conta 200 persone 172 delle quali sono collegate tramite Whatsapp. Stessa richiesta ha avuto come destinatario il presidente dell' unione dei Comuni della Bassa Romagna ed è stata trasmessa per conoscenza anche al presidente della Consulta della maggiore frazione lughese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 15
3 marzo 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna 'Il calcio Secondo Ricci', in ricordo di un bomber SI INTITOLA 'Il calcio Secondo Ricci' la serie di iniziative che il Bologna Club Romagna ha voluto dedicare al giocatore del Bologna (nella foto) degli anni trenta e quaranta, originario di Bagnacavallo, a ottant' anni dal suo esordio in Serie A. Il programma prevede una mostra fotografica ospitata alle salette garzoniane del convento di San Francesco a Bagnacavallo, un incontro dibattito e la proiezione di un film. In particolare, la mostra verrà inaugurata sabato prossimo alle 11 alla presenza dell' assessore alla Cultura Enrico Sama e resterà aperta fino al 24 nei seguenti orari: sabato e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20 e i giorni feriali dalle 17 alle 20. L' incontrodibattito, dal titolo 'Come rotolava la palla negli anni trenta', si terrà alle 20.45 del 16 marzo nella sala Oriani del convento di San Francesco e avrà come relatore il giornalista e storico rossoblù Carlo Felice Chiesa. Il 29 marzo, infine, alle 20.45 alla sala di Palazzo Vecchio sarà proiettato il film 'Sono Cesare ma chiamatemi Mimmo', cortometraggio sulla vita di Cesare Alberti, grande bomber rossoblù degli anni venti. Ospite della serata sarà Orfeo Orlando, regista del film. Secondo Ricci, al quale è intitolato lo stadio di Bagnacavallo, debuttò in Serie A nel Bologna il 16 ottobre del 1938. Vestì poi la maglia rossoblù per ben 183 volte, conquistando due scudetti, nel 1939 e nel 1941. Venne premiato come miglior terzino italiano nel 1940, anno in cui vestì per una volta anche la maglia azzurra della nazionale campione del mondo in carica. «Il calcio Secondo Ricci spiega il presidente del Bologna Club Romagna, Paolo Graziani gioca sul doppio senso perché intende rimettere al centro delle sensazioni cosa fosse quel mondo, quali emozioni attraversasse il rapporto fra il popolo e lo sport, già divenuto fenomeno di massa. Ricci era una persona semplice e schiva racconta ancora Graziani fu agricoltore prima di diventare assai bravo nel gioco del calcio verso la metà degli anni trenta, poi tornò a fare l' agricoltore agli inizi degli anni cinquanta quando appese le scarpette bullonate al fatidico chiodo. Ricci era un terzino, manovalanza, un grande senza sapere di esserlo». Per informazioni: 335369980. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 16
3 marzo 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Domani sospesa ztl in piazza Libertà DOOMANI si vota e la polizia municipale ha disposto la sospensione della zona a traffico limitato in piazza della Libertà che sarà quindi accessibile tutto il giorno per facilitare l' accesso all' Ufficio elettorale che resterà aperto dalle 7 alle 23 per il rilascio delle tessere elettorali non consegnate e dei duplicati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 17
3 marzo 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna PER LA BUONA POLITICA VERLICCHI CRITICA LA MAGGIORANZA «Migranti, il perché del no alla convenzione» «HO VOTATOno alla nuova convenzione perché non sono state ascoltate le condizioni che avevo posto». E' quanto afferma Silvano Verlicchi, capogruppo della lista Per la Buona Politica', riguardo al votoespresso nella seduta del consiglio dell'Unione svoltasi lunedì per rinnovare la convenzione tra Prefettura, Asp e Unione dei Comuni riguardante la gestione dei migranti in Bassa Romagna. Verlicchi ha ricordato «che lo scorso anno aveva votato a favore, a condizione che fossero garantiti di un tavolo permanente per il monitoraggio della situazione, correzioni di tiro e l'informazione ai cittadini». Queste condizioni, ha dichiarato Verlicchi, «non sono state messe in atto e le amministrazioni locali continuano a prendere decisioni in materie fondamentali per la vita della comunità senza coinvolgere minimamente le forze di opposizione». Molto apprezzato invece dal gruppo Per la Buona Politica' l'intervento della direttrice dell'Asp Monica Tagliavini, che ha ha concluso facendo appello «agli amministratori locali affinché richiedano ai vertici di partito di trovare e adottare in tempi brevi soluzioni in grado di affrontare con la dovuta attenzione il problema». La nuova convenzione ha decorrenza dal 1° aprile al 2018 e si avvarrà di uno stanziamento pari a 3.282.125 euro da parte del Ministero. l.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 18
3 marzo 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO C' è lo spettacolo di Carlotto e l' incontro con gli attori PRIMA rappresentazione questa sera alle 2 0 . 3 0 a l t e a t r o R o s s i n i d i Lugo p e r l o spettacolo 'Il mondo non mi deve nulla' di Massimo Carlotto, con Pamela Villoresi e Claudio Casadio, per la regia di Francesco Zecca. Le repliche sono in programma domani alle 16 e alle 20.30 e lunedì alle 20.30. Per la rassegna 'Gli incontri del Rossini', oggi alle 18 gli attori Pamela Villoresi e Claudio Casadio incontreranno il pubblico. Info. e prenotazioni tel. 054538542 e info@teatrorossini.it. CLAUDIO CASADIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 19
3 marzo 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CAMPIANO RASSEGNA IN NOVE SERATE AL VIA DA DOMANI Alle Dune si ride in dialetto Il debutto è del Piccolo teatro PRENDE il via domani la 49esima rassegna di teatro dialettale, la più longeva della Romagna, promossa dal circolo Arci. Nove appuntamenti che si terranno alle 21 al teatro Le Dune di via Petrosa 2015 a Campiano, fino al 29 aprile. Il debutto è affidato al Piccolo Teatro della Città di Ravenna Gad Gino Caprara, con 'Te noj pinsè, viv la tua vita', tre atti di Bruno Gondoni per la regia di Giordano Pinza. La compagnia si rifà alla tradizione del teatro dialettale ravennate, che affonda le sue radici nel 1921. Si prosegue l' 11 marzo con la compagnia del Fontanone di Faenza che presenterà 'La paura di Ledar' scritta da Antonio Callegari che ne è anche il regista. Arriverà la Filodrammatica Hermanos di Longiano il 18 marzo, con 'Quand e nas un vec', tre atti brillanti di Giusi Canducci. Si continuerà a ridere con 'L' Ingarboi' di Silvio Zambaldi, per la regia di Luciano Farnè, il 25 marzo, con la compagnia dei Giovani di Chiusura di Imola. Si tratta di una commedia degli equivoci in cui il protagonista, Varisto Gianotti, incorreggibile seduttore e amabile imbonitore, si invaghisce di tutte le donne che incontra: nessuna è risparmiata da quando la moglie defunta lo ha lasciato libero come l' aria. Si ripartirà il 2 aprile con il gruppo San Severo di Ponte Nuovo con 'L' udor di bajòc' di Romano Comandini, per la regia di Giuliana Carbonari. Gli Amici del Teatro di Cassanigo di Faenza la domenica successiva proporranno 'Tot mét a casanigh!', del regista Alfonso Nadiani. Il 15 aprile la compagnia Gad Città di Lugo presenterà 'La camisa dla Madona' di Corrado Contoli, per la regia di Laura Ercolani. Si proseguirà con 'Una valisa d' busej', due atti di Stefano Palmucci, per la regia di Arturo Parmiani, della compagnia La Rumagnola Cdt di Bagancavallo. Il finale, il 29 aprile, è affidato alla Cumpagnì Dla Zercia di Forlì 'L' Apartment', testo di Criscione per la regia di Claudio Tura. Ingresso intero 8 euro, ridotto 5. Info. 0544563445. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
3 marzo 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO Le donne della poesia francese L' ANTOLOGIA bilingue di recente pubblicazione, 'Donne. Poeti di Francia e oltre' (Ladolfi editore, 2017), a cura di Andrea Bedeschi, Valentina Gosetti e Adriano Marchetti, sarà presentata dal prof Andrea Bedeschi oggi alle 16.30 nella biblioteca del liceo di Lugo in viale degli Orsini 8. Nel volume si rende omaggio a tante delle figure femminili che, con i loro versi, animano la poesia in lingua francese che va dall' Ottocento ai giorni nostri. La ricerca fornisce l' occasione per puntare i riflettori su quest' ennesima, ingiusta disattenzione nei confronti delle donne e per ascoltare alcuni dei loro accenti poetici, emozionanti come sempre la poesia sa essere e che giungono fino a noi come per miracolo. La presentazione del volume è stata organizzata dall' Università per adulti di Lugo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
3 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MUSEO DEL SENIO DI ALFONSINE La fotografia e la 'Bottega' quando c' è il passaggio di conoscenza IL MUSEO della Battaglia del Senio ad Alfonsine oggi alle 17.30 inaugura la mostra 'Bottega', presentata dal Fotoclub Controluce per i 25 anni di attività. In esposizione foto di Daniele Casadio, Alex Majoli, Arianna Arcara, Luca Baioni, Andy Rocchelli, Alessandro Sala, Luca Santese, Gabriele Micalizzi e Marco Zanella. Filo conduttore è il passaggio di conoscenze maestro allievo. Fino al 25 marzo, tutti i giorni 9/12,e lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica anche 15/18. L' ingresso è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 22
3 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALL' ALA D' ORO DI LUGO 'Storie di Menù e d' incontri imprevisti' Letteratura e poesia sono servite STASERA alle 20 al ristorante Ala d' oro di Lugo è in programma una serata organizzata dal circolo John Henry Newman di Lugo. 'Storie di Menù e d' incontri imprevisti' con lo scrittore e giornalista Stefano Andrini, il docente scrittore Giorgio Sabattini e la docente, scrittrice e illustratrice Emma Bacca. Per partecipare è richiesto un contributo minimo di 25 euro. Info.: 340 5468137. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
3 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BOTTEGA MATTEOTTI Tango argentino e bandoneon con Marco Fabbri e Fabio Turchetti SARÀ IL BANDONEÓN il protagonista del concertoin programma alla Bottega Matteotti di Bagnacavallo dall' associazione Controsenso, questa sera alle 21. A esibirsi sarà il duo composto da Marco Fabbri e Fabio Turchetti. In repertorio il tango argentino, la canzone italiana rivisitata in chiave tanguera e brani originali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 24
3 marzo 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Oltre 50 interventi per rami e tronchi spezzati dalla neve Lavoro senza tregua per i vigili del fuoco in provincia Colpiti soprattutto i pini lungo la Romea e al mare RAVENNA Oltre 24 ore di interventi non stop. Si potrebbe definire una "giornata di fuoco" se non fosse per le temperature stazionarie attorno allo zero. Per gli uomini del 115 la lista di attesa per le richieste provenienti dai cittadini in tutta la provincia, ha iniziato ad accumularsi fin dalle prime ore della mattina. Già nella prima serata di ieri il numero degli interventi svolti fin dalla mattina aveva superato la cinquantina in tutti i distaccamenti di Ravenna, Lugo, Faenza e Cervia. A questi vanno aggiunti anche le altre 18 richieste di aiuto giunte al centralino durante la nottata tra giovedì e venerdì. Tronchi e rami spezzati Tutte di un unico tenore le chiamate: a centinaia i rami, soprat tutto quelli dei pini, che si sono abbattuti su strade e auto parcheggiate. Fortunatamente, se condole segnalazioni delle forze dell' ordine, le cadute non hanno coinvolto mezzi in circolazione o pedoni. Nella serata numerose chiamate sono giunte dalla zona della Rocca Brancaleone, dove diversi rami si sono spezzati abbattendosi su i veicoli fermi nella zona. Le zone più colpite Nel centro di Ravenna, a Cervia, Marina Romea e Casalborsetti, sono state registrate le più frequenti richieste di intervento, dovute alla concentrazione i alberi. In particolare lungo la statale Romea fin dalla mattinata è stato necessario un costante lavoro per rimuovere tronchi e rami caduti che impedivano o ostacolavano la circolazione. In aiuto ai vigili del fuoco sono arrivati anche gli addetti diAnas e il Corpo Forestale. A 14 dir chiusa Numerosi i disagi alla circolazione in seguito alla chiusura notturna del tratto dell' A1 4 dir già a partire da Ravenna. Troppo pericoloso il manto stradale ghiacciato e reso ancora più scivoloso a causa della pioggia gelata. Il traffico si è riversato lungo le strade extraurbane, provocando numerosi intasamenti. La situazione è tornata alla normalità a partire dal primo pomeriggio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 25
3 marzo 2018 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Esami di guida con l' aiutino, condannato il "tecnico" del gruppo RAVENNA Accusato di essere uno dei "tecnici" dell' organizzazione che, tramite telecamere, microfoni e auricolari microscopici, faceva superare l' esame per la patente a immigrati che spesso non parlavano nemmeno l' italiano ma che riuscivano con disinvoltura a passare il test di guida, Abbas Zaigham, 35enne pachistano assistito dall' avvocato Carlo Benini, è stato condannato dal collegio presieduto dal giudice Beatrice Bernabei (a latere Federica Lipovscek e Tommaso Paone) a due anni e quattro mesi. La pubblica accusa, ieri rappresentata dal sostituto procuratore Stefano Stargiotti, aveva invece chiesto tre anni. A far emergere il collaudato meccanismo messo in atto da un gruppo ramificato in tutta Italia era stata la squadra di pg della Polstrada di Ravenna al termine di un' indagine diretta dal procuratore capo Alessandro Mancini iniziata nel 2012 e ribattezzata in codice "Mangusta". In quel fascicolo era finito anche il 35enne ritenuto uno dei membri dell' organizzazione che preparava la strumentazione e impartiva le dritte ai candidati di turno. Proprio a Ravenna erano partiti gli accertamenti dopo che era stata notata una curiosa anomalia; quella che vedeva cittadini che non conoscevano la lingua presentarsi agli esami e superare la prova per l' esame teorico dellapatente. Così erano scattate le indagini che avevano portato alla scoperta di un sistema collaudato di aiuto dall' esterno. Al vertice dell' organizzazione per gli inquirenti c' era un 28enne pakistano di Sant' Agata sul Santerno che tirava le fila, mentre il ruolo chiave spettava ad un suo compaesano, l' unico italiano, uno studente universitario soprannominato " il bianco" che forniva in diretta le risposte corrette a chi era sotto esame. Due le tecniche usate dalla banda. Nel caso di esame orale con cuffie il candidato veniva dotato di un micro auricolare da infilare nell' orecchio, un cuneo metallico piccolissimo che permetteva da un lato di far sapere la domanda al "bianco" in ascolto, dall' altro di far conoscere la risposta al candidato di turno. Se invece si optava per l' esame visivo al un monitor, veniva sfruttata una microcamera tra i vestiti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
3 marzo 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Villa e Calderoni si prendono la medaglia al campionato Regionale LUGO L a G i n n a s t i c a A r t i s t i c a L u g o h a conquistato ottimi risultati con le sue quattro atlete al campionato Regionale categoria Gold L1 disputato a Cesena. Anna Villa ha vinto l' argento ed Elisa Calderoni il bronzo, mentre Alice Fabbri e Adele Graziani hanno coronato una magnifica presta zione di squadra classificandosi rispettivamente al 6° posto e al 12° posto assoluto. Tutte e quattro le ginnaste accedono alla fase Interregionale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
3 marzo 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO :: BOTTEGA MATTEOTTI Alle 21 il concerto di bandoneòn con Marco Fabbri e Fabio Turchetti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 28
3 marzo 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna FUSIGNANO :: CENTRO IL GRANAIO Alle 16 inaugurazione della mostra Rat at u i di Angela Zini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 29
3 marzo 2018 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna "Donacibo": coinvolti 1.500 studenti FAENZA Fino al 10 marzo si svolgerà in tutte le scuole medie di Faenza, Brisighella, Granarolo, Reda e Fusignano la settimana del "Donacibo" organizzata dal Banco di solidarietà. L' anno scorso furono coinvolti circa 1.000 studenti che donarono alimenti per un totale pari a 1.066 kg. Quest' anno oltre 1.500 studenti potranno portare generi alimentari non deperibili, frutto di qualche loro rinuncia, al punto di raccolta nella loro scuola. Il cibo donato verrà poi distribuito alle famiglie e associazioni assistite dal Banco di solidarietà di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 30
3 marzo 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Mezzi al lavoro per ripulire le strade da neve e ghiaccio Ripristino della percorribilità degli accessi e dei percorsi pedonali più compromessi. Oggi scuole aperte LUGO Dopo la bufera, la Protezione civile è attiva sin da ieri in tutta la Bassa Romagna per ripristinare la percorribilità degli accessi e dei percorsi pedonali più compromessi da neve e ghiaccio. Il Comune di Lugo ha chiesto l' attivazione del volontariato al Centro operativo regionale (Cor) della Protezione civile: quattro squadre da quattro persone ciascuna si sono attivate per lo spargimento di sale nei punti critici del centro storico (accessi agli uffici, ai servizi, ecc.). All' opera dalle prime ore di ieri nei comuni di Bagnacavallo, Conselice e Massa Lombarda i r i s p e t t i v i g r u p p i c o m u n a l i d i volontari della Protezione civile, anch' essi impegnati nello spargimento di sale. Il pericolo gelo Le basse temperature della notte tra l' 1 e il 2 marzo, accompagnate a precipitazioni di pioggia mista a neve, hanno infatti comportato diffuse gelate, specie nelle prime ore del mattino. Non si sono comunque riscontrate particolari criticità, grazie al costante lavoro dei mezzi dei piani neve, delle maestranze comunali, della Pm e della Pc, che hanno con sentito di contenere i disagi, limitandoli all' inevitabile vista la contingenza meteorica. Auto fuori strada Durante la burrasca, pur in presenza di un traffico contenuto, alcune auto lungo via Bastia in prossimità di Giovecca e Frasca ta sono finite fuori strada o nel fosso con notevoli danni alle vetture, ma senza danni per gli occupanti. A Villapianta, tra Alfonsine e Lavezzola, sul ponte del fiume Santerno, un grosso autocarro è uscito fuoristrada, anche qui senza danni al conducente. Sulla S.Vitale, direzione Bologna, un Tir slittando sul tracciato carrabile ha avuto notevoli difficoltà ad affrontare la salita del ponte sul Santerno, causando una lunga coda (di oltre un chilometro) diveicoli, praticamente fino alla grande rotonda Deka. Le scuole Oggi riaprono le scuole, salvo quelle adibite a seggio elettorale per le elezioni politiche di domani. Durante la notte le temperature dovrebbero scendere ancora sotto lo zero, ma senza creare particolari disagi alla circolazione. Per emergenze è possibile utilizzare il numero verde 800 072525. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 31
3 marzo 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Politiche 2018: ecco tutti i servizi per gli elettori LUGO In vista delle elezioni politiche di domenica, il Comune di Lugo invita tutti gli elettori a controllare per tempo che la propria tessera elettorale non sia completa. Chi ha la tessera elettorale completa, cioè con tutti glispazipieni, è invitato a rivolgersi all' ufficio Elettorale per averne una nuova. Si consiglia di verificare che l' indirizzo riportato sulla tessera coincida con quello di effettiva residenza; in caso contrario contattare telefonicamente l' ufficio Elettorale. Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l' indirizzo del seggio dove recarsi a votare. Si potrà votare nella sola giornata di domenica dalle 7 alle 23. Per il Senato potranno votare solo gli elettori che alla data del voto avranno compiuto il 25° anno di età. Il Comune ricorda inoltre che la Pubblica Assistenza svolge un servizio gratuito di trasporto degli elettori con difficoltà nella deambulazione dallapropria abitazione al seggio elettorale. Per richiedere il servizio è necessario contattare il numero 0545 32992. Il servizio sarà svolto domenica tra le 8 ele 13. Gli elettori affetti da infermità tali da non consentire l' autonoma espressione del voto in modo autonomo possono rivolgersi al servizio Igiene pubblica dell' Ausl per il rilascio della certificazione medica che dà diritto a esprimere il proprio voto con un accompagnatore di fiducia. Per ulteriori informazioni e richieste della tessera elettorale, occorre rivolgersi all' ufficio Elettorale del Comune di Lugo, con sede in largo Relencini 1 (secondo piano), telefono 0545 38494, email anagrafe@comune.lugo.ra.it. L' ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 13, il sabato dalle 9 alle 12.30, martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17.30. Per informazioni sulla tornata elettorale, visitare il sito http://elezioni.interno.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 32
3 marzo 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Iniziative per celebrare i 50 anni di gemellaggio con ChoisyleRoi LUGO Per celebrare i 50 anni di gemellaggio, l' Associazione gemellaggi e relazioni internazionali "Adriano Guerrini" promuove una serie di eventi, con il motto "anno francese", poiché Lugo è gemellata con ChoisyleRoi. Ad aprire l' anno francese" sarà, alle 16.30 di oggi alla biblio teca del Liceo scientifico, la presentazione del libro "Donne. Poeti di Francia e oltre dal romanticismo ad oggi" a cura di Andrea Bedeschi, Valentina Gosetti, Adriano Marchetti. È una ricerca sulle poetesse di lingua francese, promossa dall' Associazione per lo sviluppo della cultura e università per adulti. Molte le iniziative previste dalle scuole in marzo. Un gruppo di studenti del Polo tecnico soggiornerà a Bordeaux per uno stage di alternanza scuola lavoro. E' inoltre previsto uno scambio linguistico tra stu denti del Polo tecnico e i ragazzi del liceo S. Cecilia di La Côte S. André, cittadina del dipartimento di Grenoble. Gli studenti lughesi ricambieranno la visita in Francia nel prossimo aprile. Il 21 marzo gli studenti del Polo tecnico incontreranno gli studenti del liceo SaintAubain la Salle di Verrières en Anjou. In programma alcune serate presso la sede operativa dell' associazione "Guerrini", in via Cento 46, una mostra ed alcuni concerti. Verrà inoltre conferita la cittadinanza onoraria a Daniel Davisse, già sindaco di ChoisyleRoi. Il9 marzo alle 21 al Salone estense si tiene la conferenza "Dagli assi francesi della prima guerra mondiale al futuro dell' aviazione". Il 28 maggio al teatro Rossini, alle 20.30, un concerto tributo a Claude Debussy. A.R.G. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 33
3 marzo 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tre nuove telecamere nell' area artigianale FUSIGNANO S o n o o p e r a t i v e t r e n u o v e videocamere a presidio degli altrettanti accessi all' area artigianale di Fusignano, situata a sud dell' abitato. Questa nuova dotazione, atta a incrementare la sicurezza dell' area, segue l' investimento fatto per la banda ultra larga, già funzionante da diversi mesi. Le telecamere sono del tipo "megapixel", panoramiche a 180 gradi e ad alta definizione, sono collegate tramite fibra ottica e trasmettono i dati in tempo reale al comando d i Lugo della Polizia municipale dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Per rispettare le normative sulla privacy, gli apparecchi saranno puntati solo sulle zone pubbliche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 34
3 marzo 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali cambiamenti strategici. una manovra che consentirebbe di ridurre il debito Riformare la PA per crescere Proposta per riorganizzare una struttura che spende quasi la metà del Pil Pubblichiamo la proposta per la riforma della Pa elaborata dal Giardino dei semplici, un gruppo di studio informale costituito da Natale D' Amico, Paolo De Santis, Vittorio Gesmundo, Carmine Lamanda, Sergio Lugaresi e Corrado Ruffini. Il dibattito avviato su queste pagine da Carlo Calenda e Marco Bentivogli (12 gennaio), che invitano a costruire anziché abolire e pongono l' enfasi su proposte tese ad accrescere la produttività del Paese, è stato lungo e interessante. Condividiamo il loro invito e il loro obiettivo, ma vogliamo porre l' attenzione su due ostacoli tra loro collegati che è necessario rimuovere per poter costruire: quello del debito pubblico e quello dell' efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione. L e azioni proposte da BentivogliCalenda presuppongono la riqualificazione della spesa pubblica: nel loro manifesto ricorrono spesso le espressioni «rifinanziare» e «investire». Una ricomposizione della spesa fondata sulla riduzione delle spese meno produttive e la riduzione della pressione fiscale può esercitare un impulso decisivo sull' attività economica. Qui ci si scontra con il tema del debito pubblico. Al 132% del Pil, il debito pubblico italiano, a certe condizioni di crescita e di inflazione, è forse sostenibile nel lungo periodo, ma è di per sé un peso già oggi. Uno, perché è destinato nel medio periodo a generare instabilità finanziaria ogni qual volta vi siano motivi per dubitare della sua sostenibilità. Due, perché alimenta l' incertezza e scoraggia gli investimenti privati. Tre, perché riduce i margini disponibili per politiche di stabilizzazione macroeconomica. Vi è anche un quarto motivo, che sarà particolarmente rilevante nei prossimi mesi: i partner europei non sono disponibili a condividerne oggi il rischio del nostro elevato debito poiché lo ritengono frutto di politiche e comportamenti che vorrebbero perlomeno ridotti in futuro. Significativo il documento di influenti economisti francesi e tedeschi, appartenenti a un ampio spettro di posizioni politiche, che delinea i tratti di un possibile accordo francotedesco per il rilancio dell' Unione europea. Sono proposte che presentano rischi e costi immediati, ma cui sono associatie potenziali benefici futuri. La mancanza di un atteggiamento proattivo e creativo ci porterebbe a dover scegliere tra l' alternativa di subire le decisioni altrui o di allontanarci dal nocciolo duro dell' Unione europea, al prezzo di ulteriori Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 35
3 marzo 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
3 marzo 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
3 marzo 2018 Pagina 11 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Trasporto locale. Accordo tra sindacati e imprese Più lunga la pausa senza scioperi nel periodo estivo R O M A N e l trasporto pubblico locale t r a l ' effettuazione di uno sciopero e la proclamazione di quello successivo che incide sul medesimo bacino d' utenza, lo stesso sindacato dovrà attendere tre giorni. Il periodo di franchigie estive quando cioè è vietato scioperare nel pieno dell' estate si allunga di due settimane, dal 28 luglio al 3 settembre. Sono queste due novità introdotte dalle parti sociali nell' accordo sull' esercizio del diritto di sciopero nel trasporto pubblico locale, a distanza di 16 anni dalla regolamentazione provvisoria varata nel 2002 dalla commissione di Garanzia. In extremis rispetto alla scadenza per l' intervento autoregolatorio delle parti, Filt Cgil, FitCisl, Uiltrasporti e Ugl Fna, hanno raggiunto l' intesa con le associazioni datoriali Asstra, Anav e Agens, da sottoporre al parere dei Garanti, che avevano pronta una proposta di regolamentazione per portare, tra l' altro, dagli attuali 10 giorni a 20 giorni l' intervallo che deve passare tra uno sciopero e quello successivo. Serve, dunque, il via libera dell' organismo presieduto da Giuseppe Santoro Passerelli, che sembra orientato comunque a riproporre il tema dell' allungamento della cosiddetta rarefazione oggettiva, non recepito dall' intesa tra le parti. L' obiettivo della proposta della commissione di Garanzia è quello di limitare i disagi ai cittadini, soprattutto nelle grandi città si assiste alla reiterazione di scioperi indetti a turno, da sindacati poco rappresentativi. Da segnalare, per giovedì 8 marzo lo sciopero generale nazionale di 24 ore indetto dall' Usb, che impatta con modalità diverse a seconda delle città: a Milano l' agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metro è prevista nelle fasce 8,4515 e dalle 18 al termine del servizio. Tornando al testo concordato dalle parti, prevede l' obbligo per le aziende di informare gli utenti sulle modalità e le ragioni della protesta comunicando l' elenco delle corse e degli orari garantiti nelle fasce in caso di sciopero, e almeno 5 giorni prima dell' agitazione l' indicazione delle sigle e le ragioni. Inoltre, la procedura di raffreddamento torna ad essere obbligatoria per entrambe le parti per tentare di risolvere il contenzioso, scongiurando lo sciopero: entro tre giorni dalla comunicazione di uno sciopero l' azienda deve convocare il sindacato per un incontro da tenersi entro 8 giorni. Si conferma che la durata massima del primo sciopero non può superare le 4 ore di servizio, e che eventuali scioperi successivi per la stessa vertenza non potranno superare la durata dell' intera giornata lavorativa. «La firma dell' accordo spiegano le quattro organizzazioni sindacali dei trasporti si è resa ancor più Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 38
3 marzo 2018 Pagina 11 Il Sole 24 Ore
3 marzo 2018 Pagina 14 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Enti locali Investimenti, il 63% dei bonus ai Comuni del Nord ROMA Piccolo, e del Nord. È questo l' identikit del Comunetipo che ha sfruttato il «bonus investimenti», cioè i 900 milioni di euro di «spazi finanziari» liberati dai vincoli del pareggio di bilancio dall' ultima manovra e assegnati con il decreto del 9 febbraio. Il censimento pubblicato ieri dal ministero dell' Economia mostra il protagonismo dei piccoli enti nelle richieste. Gli «spazi finanziari», da dedicare a edilizia scolastica (256 milioni), impianti sportivi (99,2 milioni) e alle altre spese in conto capitale sono finiti nel 40% dei casi a Comuni con meno di 5mila abitanti, mentre la fascia fra 5mila e 20mila abitanti ne ha ricevuto il 37%. Il protagonismo del Nord era atteso, perché il bonus serve a liberare dai calcoli del pareggio di bilancio gli avanzi di amministrazione, cioè i "risparmi" dagli esercizi finanziari precedenti, e questa voce è decisamente più diffusa nei bilanci degli enti settentrionali. Il monitoraggio dell' Economia traduce in numeri questo dato, e mostra che il 63% degli spazi finanziari è finito a Nord: un dato ancora più significativo se si tiene conto del fatto che in questa geografia ministeriale l' Emilia Romagna è assegnata al Centro, dove è finito il 10% degli aiuti proinvestimenti. Al Sud arriva dunque il via libera per il restante 27%, cioè 242,6 milioni di euro, ma agli enti meridionali è dedicata la norma gemella, quella che traduce l' incentivo proinvestimenti in contributi diretti (150 milioni quest' anno, 300 nel 2019 e 400 nel 2020) agli enti che non hanno avanzi da "liberare". gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA. Gianni Trovati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 40
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