Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019

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Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina
   mercoledì, 23 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina
                                                   mercoledì, 23 ottobre 2019

Prime Pagine

 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                      4
 Prima pagina del 23/10/2019
 23/10/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                           5
 Prima pagina del 23/10/2019
 23/10/2019   Il Sole 24 Ore                                                    6
 Prima pagina del 23/10/2019
 23/10/2019   Italia Oggi                                                       7
 Prima pagina del 23/10/2019

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                8
 Prima pagina Faenza-Lugo
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                      9
 San Simone, il proverbio per l' aratura
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                      10
 San Simone e i tempi dell' aratura
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                      11
 La ceramica corre sull' asse Faenza-Tel Aviv
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                      12
 Da Larcher e Boscacci a Manolo Riecco la Festa della Montagna
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                      13
 Salute, incontro a Casola sulle malattie respiratorie
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                      14
 Solarolo, riapre la scuola Pezzani
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                      15
 Oltraggio ai carabinieri Risarcimento in beneficenza
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                      16
 La mostra dei lavori dell' I.C. Matteucci

 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                      17
 Caviro ha presentato il suo primo Bilancio di sostenibilità

 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57                      18
 Vigile arrestato, giallo sui viaggi in Vaticano
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57                      19
 Racconti di guerra al cinema Sarti
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60                      20
 «Rafforzeremo il Centro del Sonno»
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70                      21
 Faenza, una partita perfetta «Ma possiamo ancora crescere»
 23/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71                      22
 Faenza e Ravenna ok

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 23/10/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7                  23
 Pneumologia, Carlo Gurioli nominato direttore
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7                                                       24
 Concorso "Cambiamenti": la Cna ha premiato le migliori startup
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11                                    MICHELE DONATI    25
 Associazioni riunite e un calendario per sostenere progetti sulla disabilità
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11                                                      26
 Rigettata la richiesta dell' avvocato: il vigile resta in carcere
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11                                                      27
 Politiche giovanili: esperti a confronto e analisi di attività
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 12                                                      28
 Teatro due mondi: artisti dal Sudamerica e nuove produzioni

 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 12                                                      29
 Arte e ceramica: scambi tra Faenza e Tel Aviv

 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 12                                                      30
 Isia, conversazione con il designer Anastasio

 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                FRANCESCO MORELLI     31
 Gli studenti dell' Artusi primeggiano anche in concorsi internazionali
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                               ENRICA DALLA VECCHIA   32
 Tre giorni dedicati alla montagna: torna il meeting Uoei
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36                                    GIOVANNI MORINI   33
 Ecco la vera Faenza che sa difendere
 23/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36                                                      34
 Il faentino Rontini vince gli Europei giovanili in Russia

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 7                                                                 GAETANO COSTA     35
 Parte l' iter per raddoppiare la paga ai sindaci
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                                                                  36
 Auto, sportello online al via
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                                                                  37
 Più trasparenza negli avvisi Tari
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                                               MATTEO BARBERO     38
 Revisori locali, estrazione trasparente
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 36                                            PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO   39
 Tutor nei mini-enti
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 37                                                              SIMONA D' ALESSIO   40
 P.a., salve le graduatorie
 23/10/2019    Italia Oggi Pagina 37                                                                                  41
 Rdc, via ai Progetti di utilità
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
[ § 1 § ]

     mercoledì 23 ottobre 2019
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
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[ § 2 § ]

            mercoledì 23 ottobre 2019
                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
[ § 3 § ]

            mercoledì 23 ottobre 2019
                                                        Il Sole 24 Ore

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[ § 4 § ]

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                                                           Italia Oggi

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[ § 1 4 8 8 1 4 3 7 § ]

                          mercoledì 23 ottobre 2019

                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima pagina Faenza-Lugo

                          Prima pagina Faenza-Lugo

                                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
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[ § 1 4 8 8 1 4 3 8 § ]

                          mercoledì 23 ottobre 2019
                          Pagina 55

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La storia

                          San Simone, il proverbio per l' aratura

                          di Beppe Sangiorgi Il caldo anomalo che ha accompagnato il mese di
                          ottobre finirà entro la settimana. Lo afferma un vecchio proverbio
                          romagnolo che sentenzia: «Par San Simôn, / e' vintàj u s' arpôn», cioè per
                          San Simone, lunedì 28 ottobre, si ripone il ventaglio perché non fa più
                          caldo. Perciò i contadini indietro con l' aratura dovevano accelerare i
                          lavori, sostituendo nel tiro dell' aratro le vacche con i buoi, ben più
                          resistenti e avvezzi alla fatica: «Par San Simôn / staca al vac da e' tmôn; /
                          staca al vac, taca i bu: / tira vi' pió che t' pu», vale a dire «Per San
                          Simone / stacca le vacche dal timone; / stacca le vacche, attacca i buoi: /
                          affrettati più che puoi».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 23 ottobre 2019
[ § 1 4 8 8 1 4 3 9 § ]

                          mercoledì 23 ottobre 2019
                          Pagina 59

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          San Simone e i tempi dell' aratura

                          [Segue dalla prima] Oggi siamo abituati a vedere belli dritti i solchi dell'
                          aratura tracciati con il trattore. Un tempo, invece, era ben visto il solco
                          storto perché avrebbe favorito il raccolto, come svela un vecchio detto:
                          «Sôjg stôrt, sac drèt», solco storto, sacco dritto, perché pieno di grano.
                          Per ottenere un' aratura profonda, l' aratore doveva premere sull' aratro
                          tirato dai buoi per cui il solco non sempre riusciva ben dritto, ma, in
                          compenso, il prodotto veniva abbondante. Non era solo quella l'
                          accortezza da seguire nel corso dell' aratura: era opportuno lavorare bene
                          il cavezzale, la striscia di terra alla testa di una presa di terreno, perché
                          «quând che e' padrôn e' vén a vdé, ins e' cavdêl u s' mèt a sdé», quando il
                          padrone viene a vedere si mette a sedere nel cavezzale per valutare il
                          lavoro. Beppe Sangiorgi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 10
[ § 1 4 8 8 1 4 1 1 § ]

                          mercoledì 23 ottobre 2019
                          Pagina 59

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La ceramica corre sull' asse Faenza-Tel Aviv
                          Due artisti israeliani ospiti di una residenza nella nostra città. Il 29 ottobre saranno mostrate le loro opere

                          Scambio artistico fra Faenza e Tel Aviv nel nome della creatività. Entra
                          nel vivo lo scambio di residenze ceramiche tra le due città. Il museo Zauli
                          di Faenza ospita la parte italiana di questo progetto destinato ai giovani
                          artisti e nato in occasione della mostra Ceramics Now, nella quale
                          Marcelle Klein - fondatrice del Benyamini Contemporay ceramics center -
                          aveva portato l' artista Efrat Eyal. Questo incontro con la creatività
                          israeliana si inserisce in un progetto che il Comune di Faenza e l '
                          associazione italiana città della ceramica Aicc stanno costruendo per
                          promuovere lo scambio di esperienze tra le rispettive identità culturali.
                          Oltre ai due artisti faentini a Tel Aviv - Elvira Keller e Ana Hillar - e ai due
                          giovani ospiti del museo, Reut Rabuah e Rani Gilat, il programma
                          prevede altre due residenze nel corso di 2020 e 2021, coinvolgendo altre
                          due città delle ceramiche. «Mentre a Faenza sono arrivati da una
                          settimana Reut e Rani, due artisti e ceramisti israeliani molto giovani ma
                          già molto maturi - dice il vicesindaco Massimo Isola -
                          contemporaneamente, a Tel Aviv, la stessa cosa accade per Elvira Keller
                          e Ana Hillar, in residenza nel prestigioso Benyamini Contemporay
                          ceramics center. A fine novembre vedremo i risultati di questo scambio,
                          con le opere dei quattro artisti in mostra al Museo Zauli. Si tratta della
                          prima tappa di un progetto che crescerà e coinvolgerà altre città italiane
                          nella rete dell' AiCC, con l' obiettivo di creare ponti e occasioni di confronto, dialogo e crescita per i nostri ceramisti.
                          Le residenze sono occasioni per produrre, ma anche per staccarsi temporaneamente dal proprio lavoro quotidiano in
                          bottega e fermasi a riflettere sul proprio percorso artistico, grazie al confronto con altre realtà». Il 29 ottobre il Museo
                          di via della Croce aprirà, alle 21, le sue porte per mostrare la produzione dei due artisti israeliani a Faenza mentre un
                          mese dopo, il 29 novembre, (ore 21) ci sarà la presentazione finale del progetto con una mostra che unirà sia i
                          ceramisti israeliani che le due faentine. Reut Rabuah, che vive e lavora a Tel Aviv, racconta di sé che l' incontro con la
                          ceramica fu casuale: «Andai a un open day alla Bezalel Academy, con l' idea di iscrivermi al Dipartimento di Design
                          Industriale; ma poi, con un amico, visitai il Dipartimento di Ceramica e Vetro e da quel momento la mia vita è
                          cambiata. Lì ho deciso che mi sarei dedicata alla ceramica. Nel mio lavoro, sono curiosa di sperimentare e unire
                          materiali diversi, ceramici e non ceramici». Rani Gilat «Dopo una formazione alla Bezalel Academy of Arts di
                          Gerusalemme e all' niversità di Tel Aviv, si è specializzato in tecniche particolari di cottura per la ceramica e nella
                          lavorazione della porcellana».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 11
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Da Larcher e Boscacci a Manolo Riecco la Festa della Montagna
                          L' edizione di quest' anno è dedicata alla verticalità Il via da domani sera alla sala Zanelli in Fiera

                          Torna da domani a sabato la la Festa della Montagna dell' U.O.E.I. di
                          Faenza. Alla tre giorni dedicata alla cultura di montagna e all' outdoor che
                          si terrà alla Sala Zanelli della Fiera di Faenza (ore 20.45) sono come
                          sempre attesi ospiti di alto livello, quali Rolando Larcher, Michele
                          Boscacci, 'Manolo' Maurizio Zanolla, Gian Luca Galeati, Livio Sposito. Il
                          filo conduttore dell' edizione è la verticalità, connaturata alla montagna.
                          Inizia giovedì 24 ottobre lo scalatore trentino Rolando Larcher,
                          pluripremiato e impegnato nell' apertura di nuove vie. Verticale era la sfida
                          dei pionieri come l' austriaco Paul Grohmann che 150 anni fa saliva per
                          primo le vette della Cima Grande di Lavaredo, del Sassolungo e dei Tre
                          Scarperi. Alla sua figura è dedicata la biografia scritta da Livio Sposito,
                          giornalista e alpinista. In chiusura il naturalista Nevio Agostini, direttore
                          della rivista 'Crinali' del Parco delle Foreste Casentinesi anticiperà le due
                          serate di novembre (7 e 21) al Museo Malmerendi dedicate ad altrettante
                          pubblicazioni 'Le foreste vetuste, patrimonio dell' umanità' e 'I Gessi di
                          Monte Mauro'. Venerdì 25 ottobre il 29enne campionissimo valtellinese
                          Michele Boscacci farà scoprire lo sci alpinismo. Sabato 26 ottobre
                          tornerà a Faenza dopo 32 anni Maurizio Zanolla, in arte Manolo, detto
                          anche il Mago, arrampicatore, alpinista e guida alpina italiano nato a
                          Feltre nel 1958. Manolo, considerato uno dei pionieri dell' arrampicata
                          libera in Italia, presenterà il libro 'Eravamo immortali' (Fabbri editori). L' imolese Gian Luca Galeati chiuderà
                          raccontando le sue esperienze nella corsa in montagna.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 12
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Salute, incontro a Casola sulle malattie respiratorie

                          Riprende a Casola Valsenio il ciclo di conferenze 'Salus, incontrarsi per
                          star beneì, a cura delle associazioni di volontariato locali. Questa sera,
                          alle 20.30 nel Centro sociale Auser Le Colonne, il dottor Alessandro
                          Graziani tratterà il tema dell' asma, una delle malattie respiratorie croniche
                          più diffuse nel mondo. Una malattia che ha accompagnato da sempre la
                          vita degli uomini, tanto che ne scrive già Omero nell' Iliade: «Ettore
                          disteso, intorno a lui sono fermi i suoi uomini, egli è preda di un atroce
                          soffocamento». Come sempre la trattazione medica sarà preceduta da
                          un breve intervento di Beppe Sangiorgi, storico delle tradizioni
                          romagnole, che parlerà dello stesso tema rifacendosi alla 'medicina
                          alternativa' dei contadini romagnoli che affidavano la loro salute ai poteri
                          medicamentosi delle erbe.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 13
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                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Solarolo, riapre la scuola Pezzani
                          In estate durante un intervento di consolidamento sismico cadde una parte di controsoffitto

                          Dopo l' intervento straordinario, riapre a tempo di record la scuola
                          elementare di Solarolo. Come si ricorderà l' edificio che ospita la scuola
                          primaria Pezzani fu oggetto di alcuni lavori programmati di
                          consolidamento sismico svolti la pausa estiva. Ma a qualche giorno dall'
                          apertura, prevista a settembre, una parte di controsoffitto crollò. La
                          causa, fu stabilito, non dipese da un cedimento strutturale ma per un
                          eccesso di materiali edili posizionati dagli operai. L' inconveniente mise in
                          allarme le famiglie e ovviamente mandò nel caos l' amministrazione con
                          centinaia di bambini che da lì a qualche giorno avrebbero dovuto iniziare il
                          nuovo anno scolastico. La soluzione fu uno smistamento degli alunni in
                          altri locali dell' edificio, lontani dal crollo, e nei laboratori delle scuole
                          medie. Nel frattempo la ditta ha lavorato per ripristinare il danno e
                          rinforzare il controsoffitto applicando delle controtravette di sostegno.
                          Nelle prime cinque settimane di scuola, tanto sono durati i lavori, i
                          bambini hanno comunque svolto regolarmente le lezioni senza particolari
                          inconvenienti. Ieri mattina la scuola è stata riaperta ai suoi piccoli utenti
                          con una breve cerimonia per sottolineare l' eccezionalità della cosa.
                          Soddisfatto il sindaco Stefano Briccolani: «Ringrazio la direzione
                          scolastica, il corpo insegnanti e gli operatori dell' istituto per la grande
                          collaborazione e comprensione dimostrata nella gestione dell'
                          emergenza, ma soprattutto i genitori degli alunni per la pazienza dimostrata».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 14
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                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Oltraggio ai carabinieri Risarcimento in beneficenza

                          Offende l' Arma, i carabinieri devolvono il risarcimento a una casa
                          famiglia. Al centro della vicenda due militari di Casola Valsenio oltraggiati
                          da una portalettere L' episodio era avvenuto nell' estate del 2017 quando,
                          stando ai fatti agli atti processuali, quella mattina si era fermata con l' auto
                          di servizio sul marciapiede in corrispondenza delle strisce pedonali
                          davanti al bar Senio dove doveva consegnare della corrispondenza.
                          Proprio dal bar in quel momento stavano uscendo i due carabinieri che,
                          vedendo l' auto sulle zebrate avevano chiesto di spostarla. La donna,
                          secondo il racconto dei carabinieri, aveva tirato dritto e quando era
                          tornata al mezzo per andar via i carabinieri le avevano fatto notare che l'
                          auto in quella posizione impediva l' attraversamento. La postina aveva
                          risposto bruscamente. Ma non era finita lì: fu convocata in caserma dove
                          i militari avevano elevato la contravvenzione. A quel punto, secondo il
                          racconto reso, la donna aveva perso le staffe. Scattò una querela nei
                          confronti della donna per «inosservanza dei provvedimenti dell' autorità e
                          oltraggio a pubblico ufficiale». La cosa finì in Tribunale e, dopo una
                          transazione tra il comando dei carabinieri di Ravenna e la donna, nei
                          giorni scorsi il giudice Antonella Paone ha stabilito che «il reato di
                          oltraggio a pubblico ufficiale era da dichiararsi estinto con remissione di
                          querela dopo il risarcimento ai carabinieri del danno morale quantificato in
                          3mila euro». I militari di Casola hanno deciso di devolvere la somma alla casa famiglia per ragazzi disagiati gestita
                          dall' associazione volontari 'Capitano Ultimo Onlus'.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 15
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          MUNICIPIO

                          La mostra dei lavori dell' I.C. Matteucci

                          Una mostra che raccoglie un anno di attività, svolte dagli alunni delle
                          cinque scuole dell' I.C. Matteucci di Faenza, sul tema della scrittura. La
                          «più importante invenzione dell' uomo» è stata analizzata e reinterpretata
                          da diversi punti di vista. La mostra, realizzata anche con il contributo della
                          Fondazione Banca del Monte di Faenza e che vanta la collaborazione
                          con il MIC e alcuni artisti locali, sarà inaugurata al Salone delle Bandiere
                          del Comune di Faenza, nella sede municipale, oggi alle 18 e rimarrà
                          aperta al pubblico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 19, fino al 31
                          ottobre 2019.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 16
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Caviro ha presentato il suo primo Bilancio di sostenibilità
                          Illustrato a Milano il documento che spiega le misure prese dall' azienda

                          Presentato a Milano il bilancio di sostenibilità della Caviro alla
                          Fondazione Catella, con una tavola rotonda di esperti ambientali, il dg
                          Simonpietro Felice e il presidente Carlo Dalmonte. «La stesura del
                          Bilancio di Sostenibilità è stata la naturale conseguenza di un percorso
                          che arriva da lontano». Con 12.800 viticoltori, con un' estensione dei
                          vigneti pari a 36.500 ettari e 728mila tonnellate di uva vinificata (il 10% del
                          totale nazionale) «radica la sua forza nella capacità di presidiare una
                          filiera integrata di produzione, dal vigneto al processo di imbottigliamento
                          - affermano dalla cooperativa - Il modello cooperativo si è infatti
                          dimostrato vincente, capace di unire l' obiettivo della sostenibilità sociale
                          ed economica a quello dell' impatto ambientale». Caviro punta in
                          particolare alla struttura circolare della sua economia, «partendo dalla
                          valorizzazione dei sottoprodotti della vinificazione, passando all' utilizzo
                          dei fanghi per la generazione di biogas, al recupero delle quote
                          multimateriale residuo di una spinta raccolta differenziata, ai progetti di
                          logistica collaborativa».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Vigile arrestato, giallo sui viaggi in Vaticano
                          Il Tribunale del Riesame conferma il carcere per Carlo Valgimigli. Acquisiti i tracciati dei suoi tragitti a bordo delle
                          auto di lusso

                          FAENZA Resta in carcere il 50enne vigile urbano Carlo Valgimigli,
                          accusato di un' estorsione da 5400 euro ai danni di un faentino
                          noleggiatore di auto di lusso. Il Tribunale del Riesame ha valutato la
                          solidità del quadro accusatorio tratteggiato dalla Procura di Ravenna e
                          ripreso dall' ordinanza del Gip Janos Barlotti. I giudici bolognesi ritengono
                          l' indagato individuo con spiccata tendenza a delinquere, e confermato
                          così la necessità della misura detentiva in ragione del rischio di
                          reiterazione del reato. La difesa - avvocato Marco Martines - chiedeva l'
                          annullamento dell' ordinanza del Gip in prima istanza, ravvisando l'
                          insussistenza dell' accusa di estorsione e configurando il fatto piuttosto
                          come possibile truffa, nonché ritenendo il quadro probatorio fumoso. In
                          subordine il difensore chiedeva gli arresti domiciliari. Intanto emergono
                          nuovi profili d' indagine a carico del vigile urbano. In particolare la
                          Squadra mobile ha chiesto alla vittima - pronta a costituirsi parte civile
                          con la tutela dell' avvocato Alfonso Gaudenzi - l' acquisizione dei tracciati
                          delle due auto noleggiate dall' indagato, prima una Porsche e poi Ferrari.
                          Il noleggiatore, infatti, installava a propria tutela sulle auto un gps che ha
                          fotografato tragitti e chilometri percorsi dal Valgimigli. Dai tracciati, in
                          particolare, è emerso che lo stesso periodicamente si recava presso un'
                          abitazione nel Riminese e talvolta in locali notturni. Ma al vaglio ci sono
                          soprattutto una serie di gite al Vaticano. Dalle indagini di Mobile e Commissariato è emerso che Valgimigli aveva
                          contatti con uomini della Curia romana. Uno di questi - su delega dei Pm Alessandro Mancini e Angela Scorza titolari
                          del fascicolo - è già stato ascoltato dagli investigatori, nel tentativo di capire di che natura fossero i rapporti che
                          intercorrevano col vigile urbano di Faenza. Al momento risulta che in un' occasione avrebbe invitato uno di questi
                          prelati alla presentazione di un libro. Altri religiosi avrebbero confermato una conoscenza soltanto superficiale.
                          Valgimigli fu arrestato la sera del 24 settembre scorso, in quasi flagranza, dopo essersi fatto consegnare dal
                          noleggiatore, nelle vicinanze di un bar, la somma di 5400 euro, banconote in precedenza segnate in accordo con gli
                          investigatori. Le prime richieste estorsive, dopo i noleggi della Porsche (20 agosto) e della Ferrari (4 settembre)
                          sarebbero cominciate l' 8 settembre con un primo sms, nel quale l' indagato riferiva alla vittima che un tale aveva una
                          questione in sospeso con una sua parente irreperibile e perciò aveva incaricato un gruppo di albanesi di spaccargli le
                          gambe in cambio di 10mila euro. Ma il vigile avrebbe potuto intercedere per eguale cifra, togliendolo dagli impicci.
                          Erano poi seguiti ulteriori messaggi intimidatori. La sera dello scambio di denaro la Mobile riuscì a recuperare e
                          sequestrare 3600 euro di banconote segnate. Prima dell' arresto, tuttavia, il vigile era riuscito a spendere 1400 euro in
                          una gioielleria faentina - per comprare un regalo alla fidanzata - che tuttavia non è stato possibile recuperare. Lorenzo
                          Priviato © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 18
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          IL LIBRO

                          Racconti di guerra al cinema Sarti
                          Domani sera la presentazione di Antonio Fogli

                          «Ci aspetta il naufragio?». è il titolo del libro di Antonio Fogli che sarà
                          presentato domani sera alle 18 al cinema Sarti di Faenza. Tre i racconti
                          contenuti nel libro, di argomento storico. Il primo narra di una battaglia
                          aerea, avvenuta nel cielo di Villa Vezzano e conclusa sulla collina Pideura,
                          (versante sud) all' inizio di settembre del 1944. Uno scontro fra un pilota
                          alleato e uno della Rsi. Terza protagonista una ragazzina che vide il pilota
                          alleato salvarsi col paracadute. Il secondo racconto è dedicato alla
                          battaglia di Mandriole, raccontata con dovizia di documenti e
                          testimonianze. Il terzo, definito «divertissement dell' assurdo», fatto
                          realmente accaduto a Mandriole, si intitola «Come fu che i servizi di Sua
                          Maestà britannica e del Vaticano Coinvolsero Don Isidoro senza avvertire
                          mio fratello William . ....».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Rafforzeremo il Centro del Sonno»
                          Presentato Carlo Gurioli, il nuovo primario dell' unità operativa di Pneumologia

                          Carlo Gurioli è il nuovo primario dell' unità operativa di Pneumologia dell'
                          ambito territoriale di Ravenna, che svolge la sua attività nelle sedi di
                          Lugo, Ravenna e Faenza. In particolare, l' attività di degenza dei pazienti
                          è a Lugo, con 16 posti letto, insieme a quella relativa ai disturbi respiratori
                          del sonno, di cui Lugo è riferimento per l' intera Ausl Romagna. A
                          Ravenna si concentra l' attività interventistica mentre l' attività
                          ambulatoriale è presente a Lugo, Ravenna e Faenza. Il nuovo primario è
                          stato presentato ieri mattina a Lugo, alla presenza di Stefano Busetti,
                          direttore sanitario dell' Ausl Romagna. Laureato in Medicina e Chirurgia
                          nel 1986 all' Università di Milano, Gurioli ha conseguito la
                          Specializzazione in Tisiologia e Malattie dell' apparato respiratorio
                          sempre a Milano e sempre con il massimo dei voti, nel 1989.
                          Successivamente ha svolto corsi di perfezionamento in particolare in
                          toracoscopia ed endoscopia, nonché in management sanitario, in vari
                          ospedali d' Italia. Ha prestato servizio come tirocinante al San Raffaele di
                          Milano, e la sua carriera si è poi sviluppata all' Ospedale Morgagni-
                          Pierantoni di Forlì. Gurioli svolge attività broncoscopica dal 1992 e negli
                          ultimi 10 anni ha effettuato oltre diecimila indagini endoscopiche sia
                          diagnostiche che terapeutiche. Nel presentarsi, ha spiegato che «l' attività
                          dell' unità operativa di Pneumologia è strutturata su tutti e tre i presidi
                          ospedalieri dell' ambito territoriale ravennate: in particolare, a Faenza viene svolta attività ambulatoriale, a Ravenna
                          attività endoscopica/interventistica, mentre a Lugo sono presenti il reparto degenza, che si occupa di tutte le patologie
                          legate alla respirazione, tra cui le prevalenti sono le broncopneumatopatie ostruttive, ed il Centro del sonno». Attivato
                          due anni fa, il Centro del Sonno si occupa di tutte le patologie del sonno, che spesso portano a problemi respiratori e
                          viceversa, e raccoglie l' 80 per cento dei pazienti. «Il mio obiettivo», ha sottolineato il primario, «è quello di
                          completare l' offerta di questo servizio, che già vede circa 500 pazienti l' anno». L' unità operativa di Pneumologia dell'
                          ambito territoriale di Ravenna effettua circa 32mila prestazioni l' anno, e precisamente (dati 2018): 11.330 visite
                          ambulatoriali, 255 prestazioni di allergologia, 18.860 di fisiopatologia respiratoria, 512 broncoscopie; 733
                          polisonnigrafie e 154 ecografie. Nel 2018 sono stati 332 i pazienti ricoverati a Lugo, di cui metà ventilati. I medici in
                          forze all' unità operativa sono 7, gli infermieri e oss 20. Busetti ha rimarcato che «la strutturazione di questa unità
                          operativa, che opera su tutti e tre i presidi, rappresenta molto bene il concetto di rete, che sta alla base della
                          distribuzione di nostri servizi sul territorio». Ha poi spiegato il direttore sanitario dell' Ausl : «Siamo molto soddisfatti
                          della nomina del dottor Gurioli, che dà guida stabile all' unità operativa e rappresenta un rilancio dell' attività del
                          servizio. Per quanto riguarda Lugo, aggiungo che proseguono anche gli investimenti strutturali e organizzativi: presto
                          sarà pronto il nuovo Padiglione D e abbiamo attivato l' iter per coprire i primariati di Ortopedia e Medicina generale».
                          Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 20
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                           Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Il momento positivo dell' E-Work

                          Faenza, una partita perfetta «Ma possiamo ancora crescere»
                          Greta Brunelli: «La squadra ha tanti punti nelle mani, la qualità prima o poi doveva emergere»

                          BASKET A2 FEMMINILE D' accordo che la perfezione non esiste, ma la
                          prestazione dell' E-Work contro La Spezia di sabato scorso è stata
                          davvero qualcosa di simile. Mai le faentine avevano mostrato una simile
                          intensità per tutti i 40 minuti, lottando su ogni pallone fino all' ultimo
                          secondo anche a partita già chiusa: un ottimo viatico nella corsa playoff.
                          La voglia di riscattare le ultime uscite sfortunate dal lato offensivo ha fatto
                          la differenza, tanto che le liguri sono sembrate senza identità né idee.
                          Merito di una E-Work che sta crescendo dal lato difensivo settimana
                          dopo settimana e infatti dopo gli 89 punti incassati all' esordio ad
                          Umbertide, la media è scesa a 50 nei tre successivi incontri con Ariano
                          Irpino, Campobasso e La Spezia. Segnali di crescita sono arrivati anche
                          dall' attacco anche se i 61 punti segnati non rispecchiano il reale
                          potenziale offensivo. Con La Spezia però determinate è stato trovare i
                          canestri giusti al momento giusto. «Stiamo lavorando tanto in allenamento
                          e simili prestazione ci ripagano - spiega la guardia Greta Brunelli, decisivi
                          con i suoi punti -. Abbiamo giocato una buona gara mantenendo sempre
                          alta l' intensità contro un avversario forte come La Spezia e in campo ci
                          siamo sempre aiutate ed incitate. Non ero preoccupata quando tiravamo
                          con percentuali basse, perché la squadra ha tanti punti nelle mani e prima
                          o poi le nostre qualità dovevano venire fuori, considerando anche che in
                          settimana ci concentriamo molto sul tiro. Abbiamo inoltre ampi margini di miglioramento». Nel week end l' E-Work
                          starà ferma per il turno di riposo e al rientro avrà finalmente un calendario in discesa dopo aver affrontato quattro
                          ottime formazioni. Un percorso tortuoso che ha comunque visto le faentine sempre all' altezza. «Questa prima parte
                          di campionato ha dimostrato che possiamo giocarcela conchiunque e ci ha dato ancora maggiore consapevolezza
                          nei nostri mezzi. Dobbiamo però credere ancora di più in noi stesse». Luca Del Favero.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 21
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          C regionale femminile

                          Faenza e Ravenna ok

                          BASKET DONNE C Sorridono Ravenna e Faenza nel primo turno di
                          campionato di C Regionale Femminile. Entrambe conquistano la vittoria,
                          confermando di poter ambire ai playoff (ovvero alle prime cinque
                          posizioni), grazie anche alla maggiore esperienza dei loro roster, rispetto
                          ad avversarie che hanno nei loro organici molte giovani. Il Faenza Basket
                          Project Girls (Bornazzini 3, Bennoli 3, Bandini 13, Ballardini 5, Panzavolta
                          8, Morsiani 6, Giorgetti 5, Fiorani 2, Ferruzzi, Minguzzi 6, Manaresi 10,
                          Balducci. All. : Morigi) supera 61-53 (17-13; 29-30; 46-43) il Bologna
                          Basket School in trasferta, piazzando il break decisivo nell' ultimo quarto.
                          Buona prestazione anche per il Capra Team (Gonzalez 6, Maioli 10,
                          Lugaresi, Montanari, Morigi 25, Bagioni, Brignani, Rossi 8, Pirazzini 13,
                          Domini. All. : Fabbri) impostosi 62-51(19-13; 28-23; 47-36) sul campo del
                          Francesco Francia Zola Predosa, dominando il match sin dall' 11-2
                          iniziale. Nel prossimo turno il Capra Team ospiterà venerdì sera alle ore
                          21 alla Palestra Mattioli la Carlotta Zecchi Reno, mentre il Project riceverà
                          sabato pomeriggio alle 16 il Zola Predosa, gara in programma al
                          palasport di Castel Bolognese, causa inagibilità del PalaBubani. La
                          classifica della C regionale: Capra Team Ravenna, Faenza Basket Project
                          Girls e Budrio 2; Aics Forlì*, Pianoro*, Carlotta Zecchi Reno*, Cesena*,
                          Vis Rosa Ferrara, Calderara, Bologna Basket School, Zola Predosa 0.
                          Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Pneumologia, Carlo Gurioli nominato direttore
                          Busetti: «Un'ulteriore testimonianza del potenziamento dell'Umberto I°»

                          LUGO «La strutturazione di questa unità operativa, operante su tutti e tre i
                          presidi di Lugo, Ravenna e Faenza, rappresenta molto bene il concetto di
                          rete, alla base della distribuzione dei nostri servizi sul territorio. Siamo
                          molto soddisfatti della nomina di Carlo Gurioli, che dà guida stabile all'
                          unità operativa e rappresenta un rilancio dell' attività del servizio di
                          Pneumologia. Un' ulteriore testimonianza del potenziamento dell' Umberto
                          I°, dove è quasi ultimato il nuovo padiglione, da adibire anche ad ospitare
                          il servizio Dialisi, e degli investimenti strutturali e organizzativi come il
                          nuovo reparto radiologia al Pronto Soccorso. Dunque, l' ospedale di Lugo
                          è vivo e vitale». A parlare è Stefano Busetti, direttore sanitario Ausl
                          Romagna, nel presentare, assieme a Paolo Fusaroli, direttore medico del
                          presidio ospedaliero lughese, e a Paolo Tarlazzi, direttore medico del
                          presidio ospedaliero di Ravenna, il nuovo direttore dell' uni tà operativa di
                          Pneumologia, Carlo Gurioli. Sarà operante a Ravenna, Faenza e Lugo,
                          occupandosi dell' attività di degenza dei pazienti (con 16 posti letto)
                          insieme a quella relativa ai disturbi respiratori del sonno (di cui è
                          riferimento per l' intera Ausl Romagna). Laureato in Medicina e Chirurgia
                          nel 1986 all' università di Milano, Gurioli ha conseguito la specializzazione
                          in Tisiologia e Malattie dell' apparato respiratorio, svolgendo poi in vari
                          ospedali d' Italia corsi di perfezionamento in particolare in toracoscopia
                          ed endoscopia. Ha lavorato anche al "San Raffaele" di Milano e all'
                          ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì. Decine le sue pubblicazioni
                          scientifiche. Si occupa, da due anni, delle patologie del sonno, che
                          sovente portano a problemi respiratori. «Il mio obiettivo - ha spiegato
                          Gurioli - è quello di completare l' offerta di questo servizio, che già vede
                          circa 500 pazienti l' anno e strutturarlo ulteriormente. Altro importante obiettivo, l' appropriatezza delle prestazioni e
                          dei percorsi dei pazienti». L' unità operativa di Pneumologia effettua circa 32mila prestazioni l' anno. Sono stati 332 i
                          pazienti ricoverati a Lugo, di cui metà ventilati. I medici in forze all' unità operativa sono 7, gli infermieri e oss 20.
                          A.R.G.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 23
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          IMPRESE IN PROVINCIA

                          Concorso "Cambiamenti": la Cna ha premiato le migliori startup
                          Sono tre aziende al top per innovazione e tecnologia: Iuv Srl, Monitor the Planet e Trippet

                          RAVENNA Premiate le tre migliori startup della provincia. Lunedì scorso,
                          la sala conferenze di "Romagna Tech" a Faenza, ha ospitato la tappa
                          ravennate del concorso nazionale "Cambiamenti", imprese al top in
                          innovazione e tecnologia, promosso dalla Cna. Le prime tre startup
                          classificate sono: Iuv srl con il progetto Columbus' Egg, caratterizzato da
                          pellicole edibili e biodegradabili; Monitor the Planet, che lavora nel campo
                          specialistico topografico e delle misurazioni; Trippet, che affianca le
                          strutture ricettive per dotarsi di attrezzature e pratiche di pet -hospitality.
                          SELEZIONE I criteri di selezione della Giuria (composta da Marianna
                          Pane barco, vicepresidente nazionale Cna e componente della
                          Presidenza Cna di Ravenna, Lorenzo Ciapetti, direttore del centro studi
                          Antares, Antonio Penso, direttore della Fondazione Flaminia) sono stati l'
                          originalità, la capacità di rispondere a bisogni ed esigenze di mercato, il
                          livello di competitività, l' evidenza del vantaggio strategico, l' impatto
                          sociale, culturale e ambientale generato. Tutte le dieci imprese iscritte al
                          concorso parteciperanno poi al premio nazionale, in programma il
                          prossimo 28 novembre. LE IMPRESE VINCITRICI Iuv srl è una giovane
                          azienda italiana votata alla ricerca, sviluppo produzione e
                          commercializzazione di packaging innovativi, sostenibili, naturali. Con il
                          sistema Columbus' Egg, caratterizzato da pellicole edibili e
                          biodegradabili, si propone di sostituire gli imballaggi del comparto Food,
                          Beverage e di abbattere le perdite e gli sprechi alimentari. È stata
                          premiata per il contributo all' innovazione tecnologica dei materiali verso
                          una piena sostenibilità. Monitor The Planet è una start up innovativa che
                          lavora nel campo specialistico topografico e delle misurazioni,
                          sviluppando servizi personalizzati. L' obiettivo principale è quello di migliorare il processo lavorativo dei propri clienti,
                          tramite l' offerta di servizi vantaggiosi dal punto di vista economico e qualitativo. Si occupa di geomatica per piani di
                          riduzione dei danni, rimozione dei pericoli e per mantenere sotto controllo i costi. E' stata premiata per l' introduzione
                          di strumenti efficienti per i monitoraggi. Trippet: l' azienda affianca le strutture ricettive che vogliono dotarsi di
                          attrezzature e pratiche di pet -hospitality: il turista che viaggia con il proprio cane è un target in forte crescita ma in
                          Italia non trova una adeguata e strutturata offerta. L' obiettivo finale di Trippet è portare un nuovo standard di
                          accoglienza riconosciuto e univoco sul territorio italiano per questo segmento a favore di un turismo più inclusivo. È
                          stata premiata per il contributo a un nuovo modello di ospitalità inclusivo e per l' offerta di nuove prospettive di
                          sviluppo al settore di riferimento.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 24
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          NUOVA INIZIATIVA

                          Associazioni riunite e un calendario per sostenere progetti sulla disabilità
                          «Si iniziano a vedere i primi risultati: in molti vivono in coabitazione, altri vanno a fare la spesa da soli»

                                                                                                                                 MICHELE DONATI
                          FAENZA Cinque associazioni riunite per il sostegno a progetti sulla
                          disabilità: A mani libere, Anffas, Anmic, Autismo Faenza e G r d ,
                          coordinate da Asp Romagna Faentina, hanno presentato ieri mattina alla
                          galleria Ronchini il calendario 2020 "Per fare un albero". Il ricavato delle
                          vendite sosterrà la raccolta fondi per due progetti lanciati dal Gruppo
                          disabilità Faenza, che riunisce i vari soggetti coinvolti: "La bottega della
                          loggetta" e "La chiocciola". I BENEFICIARI " La bottega" è un negozio di
                          prodotti biologici a chilometro zero che vede protagonisti attivi alcuni
                          ragazzi con disabilità intellettiva, mentre "La chiocciola" si rivolge a 24
                          bambini e adulti con autismo inseriti in percorsi psico-educativi finalizzati
                          a stimolare l' apprendimento delle autonomie e delle abilità sociali. Ad
                          avere aderito all' iniziativa sono numerose realtà del territorio, da imprese
                          ad associazioni passando per rioni, istituzioni culturali e sportive e singoli
                          cittadini: sono tutti immortalati nelle 12 foto, una per mese, scattate da
                          Elena Bandini. Curatore del progetto grafico è l' artista Cesare Reggiani,
                          che ha ripreso il tema dell' albero, metafora della collaborazione fra le
                          diverse associazioni. LAVORO DI SQUADRA «Questo calendario -
                          afferma Massimo Caroli, presidente di Asp - dimostra la voglia di fare
                          comunità che c' è sul nostro territorio. Si tratta di un grande lavoro di
                          squadra e sono davvero tanti e disparati i gruppi che hanno preso parte
                          all' iniziativa». Ognuno di essi ha acquistato 300 copie del calendario, per
                          un totale di 36mila euro che andranno a finanziare i progetti sopra citati.
                          MOSTRA E ASTA PUBBLICA Le foto saranno in esposizione alla
                          galleria Ronchini fino al 30 ottobre, mentre per il 26 ottobre è in
                          programma un grande evento ai Salesiani. A partire dalle 18 si terrà infatti
                          un' asta pubblica delle opere di Gianfranco Morini: chi vorrà potrà tornare a casa con uno dei suoi proverbiali salumi e
                          ortaggi in ceramica, ed anche in questo caso il ricavato sosterrà i due progetti del Gruppo disabilità. LA VITA
                          QUOTIDIANA «Lavoriamo intensamente sul potenziamento dell' autonomia - spiega Riccardo Casa massima,
                          presidente di Genitori ragazzi disabili - e si iniziano a vedere i risultati: molti ragazzi vivono esperienze di
                          coabitazione, altri escono e vanno a fare la spesa da soli. Insomma, si osservano progressi nella vita quotidiana che
                          danno una speranza per il futuro a noi genitori». Attenzione ai disabili In chiusura, il sindaco Giovanni Malpezzi
                          applaude «l' iniziativa di una comunità che si mette in rete. Asp, che coordina il progetto non è solo sinonimo di
                          assistenza agli anziani ma, come richiesto dai sindaci dell' Unione, si sta evolvendo in un' ottica multifunzionale. Di
                          particolare rilievo in questo senso è l' attenzione dimostrata per le persone disabili, da cui è nato anche il progetto i
                          Palazzo Borghesi per l' autonomia abitativa».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 25
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Rigettata la richiesta dell' avvocato: il vigile resta in carcere
                          Gian Carlo Valgimigli, accusato di estorsione, era stato arrestato dalla polizia

                          FAENZA L' agente della polizia municipale Gian Carlo Valgimigli resta in
                          carcere. Il tribunale del riesame ieri ha rigettato la richiesta fatta dall'
                          avvocato Marco Martines, disponendo nel contempo che il faentino
                          classe '69 rimanga costretto nella casa circondariale di Ravenna per
                          pericolo di reiterazione del reato. Valgimigli è stato arrestato qualche
                          settimana fa dalla polizia, al termine di un' operazione congiunta tra la
                          squadra mobile di Ravenna e il commissariato di Faenza che da tempo lo
                          stavano tenendo d' occhio. L' uomo, accusato di estorsione, era noto in
                          città per le sue stravaganze, come quella di girare alla giuda di una
                          Porsche o di una Ferrari. Vittima dell' estorsione sarebbe stato proprio il
                          noleggiatore di quelle auto di lusso, a cui Valgimigli avrebbe chiesto la
                          consegna di 10mila euro. Facendogli capire che, se non avesse
                          adempiuto, le cose non sarebbero più filate lisce come sempre. Grazie
                          all' intervento delle forze dell' ordine, però, il 50enne è stato colto in
                          flagrante mentre stava ricevendo la prima tranche di denaro e arrestato.
                          La polizia di Stato è riuscita a risalire a questa presunta estorsione grazie
                          all' indagine già in corso su Valgimigli. Da tempo il 50enne era infatti
                          tenuto sotto stretto controllo dalle forze dell' ordine, dato che il suo nome
                          risulta iscritto nel registro delle notizie di reato per un caso di istigazione
                          al suicidio. La vittima, in questo caso, sarebbe stata uno dei titolari della
                          nota "Antica macelleria Bandini" in corso Matteotti a Faenza. Il corpo dell'
                          uomo venne trovato impiccato dentro l' attività la mattina del 25 luglio da
                          un conoscente, che passeggiando si era fermato davanti alla macelleria
                          per fare un saluto. E invece aveva trovato davanti ai suoi occhi quella
                          scena terribile, dietro cui potrebbe celarsi una storia complessa di
                          istigazione al compimento dell' estremo gesto. A.CIC.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Politiche giovanili: esperti a confronto e analisi di attività
                          Individuare criticità da risolvere e punti di forza da valorizzare e su cui investire

                          FAENZA Si tiene oggi a Faenza il quarto appuntamento di FormAzione, il
                          ciclo di giornate di condivisione di buone pratiche di politiche giovanili in
                          Emilia-Romagna organizzato dall' assessorato regionale alle Politiche
                          giovanili. Sarà un' occasione stimolante, di ricerca e riflessione, e al
                          tempo stesso molto concreta, perché il confronto si baserà sull' analisi di
                          alcune esperienze realizzate, per individuare criticità da risolvere e punti
                          di forza da valorizzare e su cui investire. L' esperienza faentina della
                          Summer School svoltasi la scorsa estate sarà oggetto di attenzione
                          come prassi di interesse da parte della Regione. Il percorso della
                          giornata, che sarà strutturata in tavoli di lavoro, verrà definito e seguito
                          dal formatore, consulente e facilitato re Francesco D' Angella, dello
                          Studio Aps di Milano. All' iniziativa, di carattere tecnico, parteciperanno
                          non solo amministratori e funzionari da tutta la Regione Emilia-Romagna,
                          ma anche personale operante nei centri di aggregazione, negli spazi
                          culturali, negli informagiovani. L' incontro si svolgerà nella giornata
                          odierna dalle ore 10 della mattina alle 16 negli spazi del Contamination
                          Lab di Faenza (Via San Giovanni Bosco 1 presso Fondazione del Monte)
                          ed è organizzato in collaborazione con l' Unione della Romagna Faentina.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 27
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          LA STAGIONE 2019/20

                          Teatro due mondi: artisti dal Sudamerica e nuove produzioni
                          Grilli: «Vogliamo aprire una riflessione sull' identità europea e su come rendere l' Europa più aperta e solidale»

                          FAENZA Dopo l' esperienza del Festival europeo del teatro di strada, il
                          Teatro due mondi prosegue il proprio percorso a stretto contatto con la
                          comunità portando a Faenza una nutrita schiera di progetti e compagnie
                          internazionali: ieri mattina è stata presentata la stagione 2019/2020, che
                          si terrà presso la Casa del teatro e prenderà il titolo di "Un teatro senza
                          muri", in continuità con la linea tracciata dal festival dello scorso
                          settembre. IL CARTELLONE «Il nuovo programma - spiega il direttore
                          del Teatro due mondi, Alberto Grilli - è l' ideale prosecuzione del progetto
                          "Mauerspringer". Vogliamo aprire una riflessione sull' identità europea e
                          su come rendere l' Europa più aperta e solidale». Numerosi gli spettacoli
                          in programma, con alcuni ospiti internazionali di rilievo: il primo
                          appuntamento è per venerdì 1 e sabato 2 novembre, ore 21, con "Un
                          buen morir", opera della compagnia boliviana Teatro de los Andes. Dal
                          Sudamerica provengono anche gli artisti di Caravan maschera teatro,
                          compagnia brasiliana, che nelle giornate di sabato 14 e domenica 15
                          dicembre proporrà un teatro di figura con marionette e burattini. «Nel
                          nostro programma - prosegue il direttore Alberto Grilli - non ci sono
                          personaggi televisivi o simili: quello che caratterizza il Teatro due mondi è
                          il modo di sta re nella comunità come teatranti e artisti, e viviamo il nostro
                          lavoro come una scelta di intervento sulla società». LABORATORI
                          Intervento che viene praticato anche attraverso una serie di iniziative
                          collaterali, dal fortunato laboratorio "Senza confini" (esperienza
                          consolidata giunta all' ottava edizione) al progetto "Residenze per artisti
                          nei territori", che porterà alla Casa del teatro tre giovani formazioni
                          teatrali segnalate dal "Premio Scenario". Non mancheranno i laboratori
                          per gli studenti delle scuole- alle Strocchi, e poi a Brisighella e Riolo Terme - a completare il quadro di una realtà in
                          continuo movimento. IDENTITÀ CHIARA «Il Teatro due mondi - commenta il vicesindaco Massimo Isola - è un
                          laboratorio di pensiero che esprime un' identità chiara. Grazie al suo lavoro di organizzazione e produzione di
                          spettacoli è diventato protagonista del dibattito pubblico, stimolando la discussione su temi decisivi della nostra
                          epoca».M.D.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 28
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Arte e ceramica: scambi tra Faenza e Tel Aviv

                          FAENZA Entra nel vivo lo scambio di residenze ceramiche tra Faenza e
                          Tel Aviv. Il Museo Carlo Zauli ospita in questi giorni gli artisti israeliani
                          Reut Rabuah e Rani Gilat, mentre le faentine Elvira Keller e Ana Hillar si
                          trovano attualmente presso il Benyamini contemporay ceramics center di
                          Tel Aviv. Questo incontro con la creatività israeliana si inserisce in un
                          progetto che il Comune di Faenza e Aicc stanno costruendo per
                          promuovere a livello strutturale lo scambio di esperienze tra le rispettive
                          identità culturali: il programma prevede altre due residenze nel 2020 e
                          2021, coinvolgendo altre due città delle ceramiche. Il 29 novembre alle 21
                          il Mcz aprirà le porte al pubblico per mostrare il risultato delle residenze
                          dei quattro artisti. «Si tratta della prima tappa di un progetto - commenta il
                          vice sindaco Massimo Isola - che crescerà e coinvolgerà altre città
                          italiane nella rete di Aicc, con l' obiettivo di creare ponti e occasioni di
                          confronto, dialogo e crescita per i nostri ceramisti». M.D.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 29
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                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Isia, conversazione con il designer Anastasio

                          FAENZA Nell' ambito del progetto "L' artigianato e l' arte nella ceramica,
                          fra tradizione e innovazione", promosso dal Museo internazionale delle
                          ceramiche in collaborazione con Isia ed Ente Cerami ca e finanziato dalla
                          Regione, l' Isia propone domani alle 18 nella propria aula magna (corso
                          Mazzini 93) la seconda conversazione con il designer Andrea Anastasio
                          dal titolo "Tradizione, tradimento, traduzione". Per informazioni: tel. 0546
                          22293.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 30
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          ALBERGHIERO DI RIOLO TERME

                          Gli studenti dell' Artusi primeggiano anche in concorsi internazionali
                          La docente: «Hanno dimostrato di potersi distinguere in ambienti di prestigio, anche sotto pressione»

                                                                                                                            FRANCESCO MORELLI
                          RIOLO TERME La bravura degli studenti dell' Istituto alberghiero Artusi di
                          Riolo Terme non passa inosservata, sia a livello nazionale che europeo.
                          Nell' arco dell' ultimo anno, infatti, hanno portato a casa diversi premi in
                          competizioni culinarie e di bartending. A ISCHIA Le vittorie più recenti
                          arrivano da Ischia, dove, durante il "Bartender grand prix contest"
                          organizzato dalla multinazionale Ricola, quattro ragazzi di una classe
                          terza si sono classificati primi in due gare: l' individuale e la collettiva.
                          Proponendo alla giuria un cocktail analcolico ai fiori di sechuan, Viola
                          Piazza è stata insignita della medaglia d' oro per la prima categoria, poi,
                          insieme ad altri due compagni - Luca Perugini e Lisa Leoni - ha superato
                          tutti i concorrenti anche nella seconda. «Traspare un' innata
                          professionalità dal lavoro dei nostri ragazzi, - fa sapere la professoressa
                          Giovanna Ziliani, che ha seguito da vicino il progetto - seppur così
                          giovani, hanno ripetutamente dimostrato di potersi distinguere in ambienti
                          di prestigio, anche sotto pressione e senza interventi di esperti del
                          mestiere». A MONTECARLO In effetti, non è la primavolta che gli alunni
                          dell' Artusi si aggiudicano il primo gradino del podio o menzioni d' onore:
                          lo stesso Perugini aveva trionfato nella sfida tra barman dello Yacht Club
                          di Montecarlo, ricevendo i complimenti di diversi professionisti e giudici.
                          A MATERA Inoltre, anche al di fuori della cucina e del bancone da bar, gli
                          studenti di cucina e sala non hanno nulla di invidiare ai coetanei di altri
                          indirizzi: Giulia Albonetti, diciassettenne, insieme ad altri otto ragazzi
                          provenienti da scuole di tutta Italia, ha partecipato, vincendo, al concorso
                          Hackaton, durante l' evento di lancio dell' Expo 2020 di Dubai a Matera. L'
                          obiettivo era inventare uno strumento che potesse contribuire a
                          semplificare e migliorare la vita di tutti i giorni, combinando diversi campi della conoscenza. Giulia e la sua squadra,
                          con a cuore l' ecosostenibilità, hanno ideato un tapis roulant realizzato con materiali di riciclo che produce energia
                          elettrica attraverso il movimento, ottenendo la possibilità di rappresentare la scuola all' apertura del Padiglione Italia
                          all' Expo del prossimo anno.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 31
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                          mercoledì 23 ottobre 2019
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                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Tre giorni dedicati alla montagna: torna il meeting Uoei
                          Da domani a sabato alla sala Zanelli del centro fieristico in viale Risorgimento

                                                                                                                            ENRICA DALLA VECCHIA
                          FAENZA Da domani a sabato alla sala "Zanelli" del centro fieristico in
                          viale Risorgimento ci saranno tre giorni dedicati alla cultura di montagna e
                          all' outdoor: la Festa della montagna dell' Uoei. Saranno tre serate, con
                          inizio alle 20.45 e ingresso libero, aventi come filo conduttore la
                          verticalità, connaturata alla montagna, intesa come sfida e confronto
                          positivo con se stessi. La giornata di domani inizierà con Rolando
                          Larcher, che ha iniziato da alpinista per poi vivere l' esplosione dell'
                          arrampicata sportiva. Il regista Pietro Bagnara ha tratteggiato la sua
                          figura nel documentario "Rolly". Verticale era la sfida dei pionieri come l'
                          austriaco Paul Grohmann, che 150 anni fa saliva per primo le vette della
                          Cima Grande di Lavaredo, del Sasso lungo e dei Tre Scarperi. Alla sua
                          figura è stata dedicata la biografia scritta da Livio Sposito, giornalista e
                          alpinista, ospite a Faenza. Rimanendo in tema libri, il naturalista Nevio
                          Agostini anticiperà le due serate dedicate ad altrettante pubblicazioni che
                          si svolgeranno in novembre al Museo Malmerendi per presentare due
                          volumi: "Le foreste vetuste, patrimonio dell' umanità" scritto dallo stesso
                          Agostini e Sandro Bassi e "I Gessi di Monte Mauro". Venerdì il campione
                          valtellinese Michele Boscacci farà scoprire lo sci alpinismo: nel Centro
                          sportivo esercito dal 2014 ha conquistato tante vittorie, come la Coppa
                          del Mondo Overall per due volte, in tre occasioni il trofeo Mezzalama e
                          da anni si conferma campione italiano vertical. Sabato sarà la volta di
                          Maurizio Zanolla, in arte Manolo, det to anche il Mago, arrampicatore,
                          alpinista e guida alpina italiana, il quale presenterà il libro "Eravamo
                          immortali". Chiuderà la giornata l' imolese Gian Luca Galeati raccontando
                          le sue esperienze nella corsa in montagna.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 32
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