UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Giovedì, 22 novembre 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Giovedì, 22 novembre 2018 Prime Pagine 22/11/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 22/11/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 22/11/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 22/11/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Venti chilometri di asfalto e sangue Reale, 40 fra feriti e morti in... 5 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Orfani speciali: un incontro E in piazza il femminicidio 6 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 CRIMINALITÀ Solo stranieri E gli italiani? 7 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 «Abusi sull' amichetta della figlia», lughese condannato 8 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 Muore schiacciato da una gru mentre caricava le vongole 10 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Al Centro civico la presentazione del portale 'Storia della Bassa Romagna' 12 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Ecco le classi vincitrici del concorso su Rossini 13 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Ex acetificio, il progetto di riqualificazione non piace a Verdi e a 'Per... 14 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Iniziano questa sera con un film e un incontro le iniziative contro la... 16 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Massa Lombarda, donati 20 libri per bambini... 17 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 74 Al Fabbri di Forlì scoppia 'La guerra dei Roses' 18 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75 Domani serata omaggio alla grande Mina con un quartetto acustico tutto... 19 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 D' Abbraccio: «La mia Filumena, storia universale» 20 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 FUSIGNANO Il cuore che pensa', percorso sonoro e gestuale 22 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Il nuovo cd di Vittorio Bonetti: un disco tutto 'Made in Romagna' 23 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 86 Siglata collaborazione tra Massa e Genoa 24 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 88 Faenza e Massa Lombarda in campo per la... 25 Corriere di Romagna Ravenna 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 Contro la violenza di genere La polizia scende in piazza 26 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 ALESSANDRO GIULIANI E' il Tc Palermo Due l' avversario play-out del Ct Massa 27 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 MARIA TERESA INDELLICATI Rabbia e reciproche atrocità per Ambra Se l' amore finisce,... 29 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 ALFONSINE 31 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 BAGNACAVALLO 32 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 COTIGNOLA 33 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 LUGO 34 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 MASSA LOMBARDA 35 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Muore sul camion schiacciato da un braccio meccanico 36 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Don Matteo: «Era un uomo affabile sempre pronto a dare una... 38 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
22/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Marco MobiliGianni Trovati Capannoni, caccia a mezzo miliardo per raddoppiare la deducibilità... 39 22/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 30 Dario Deotto Registro, definizione limitata per gli avvisi di liquidazione 41 22/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Luca De Stefani Riferimento normativo obbligatorio 43 22/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 35 Giuseppe Latour Pagamenti in tempi più rapidi: il Senato accelera le fatture alla Pa 45 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 28 CRISTINA BARTELLI Una sanatoria Imu facoltativa 47 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 35 ALESSANDRO POLLI Qualità della vita, Firenze migliora 49 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 35 MATTEO BARBERO Bilanci comunali, si va verso la proroga al... 50 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 35 FRANCESCO CERISANO Corruzione, sindaci a rischio 51 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 35 Ici-Chiesa, l' 8 per mille non si tocca 53 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 37 SIMONA D' ALESSIO Ingegneri e architetti recuperano i crediti 54 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 37 Una regia per il fondo di rotazione 56
22 novembre 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
22 novembre 2018 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
22 novembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
22 novembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
22 novembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Venti chilometri di asfalto e sangue Reale, 40 fra feriti e morti in tre anni Barbara Maretti è l' ultima vittima di una strada mai ammodernata UN MORTO e tre feriti nel giro di tre giorni, due decessi avvenuti quasi nello stesso punto in sette mesi, 2500 firme per la variante, un progetto faraonico da decine di migliaia di euro e un tutor previsto nei prossimi mesi. Sono gli spaventosi numeri della Reale, il tratto dell' Adriatica che collega la provincia di Ferrara dal ponte della Bastia a Ravenna passando da Lavezzola, T a g l i o C o r e l l i , Alfonsine, Glorie, Mezzano e Camerlona. Una striscia di asfalto e sangue lunga 20 chilometri, costruita nel 1928 e rimasta quasi intatta da allora: l' unico paese ad ottenere una variante finora è stato Alfonsine, realizzata tra il 2007 e il 2010 dopo 17 anni di richieste, e costata 38,5 milioni per 7 chilometri. Per quanto riguarda il resto del tracciato, fra Argenta e Taglio Corelli ci sono due lotti in arrivo: per il primo c' è il progetto esecutivo e dovrebbe essere realizzato entro il 2020, mentre per il secondo si attende il piano regionale 2020-2025, per un costo totale di 120 milioni. E Mezzano? Arriva come fanalino di coda, e intanto conta le sue croci. NEGLI ultimi tre anni sono stati almeno 32 i feriti tra tamponamenti, tir ribaltati e scontri frontali. E se ci aggiungiamo i morti è facile stimare che la cifra possa sfiorare le 40 persone coinvolte. Del resto i decessi sono stati tre solo a Camerlona negli ultimi anni, dove quasi tre anni fa esatti (era la sera del 20 novembre 2015) perse la vita il candidato sindaco del Pd, Enrico Liverani, andato fuori strada con la sua auto probabilmente per un malore. Poco lontano lo scorso 31 marzo aveva perso la vita una 22enne, Carmela Iorlano per tutti Melania, sbalzata in strada dal sedile del passeggero dopo un frontale e travolta da una terza auto. E poi Barbara Maretti, 47 anni, ultima vittima di una lunga scia, morta martedì dopo un frontale: la sua auto ha sbandato nella corsia opposta nel momento sbagliato, mentre arrivavano un tir e due auto. E per lei, che in quella strada viveva da anni e anni e che la percorreva tutti i giorni per andare al lavoro, non c' è stato niente da fare. Ieri non era ancora stata decisa la data dei funerali. Percorrendo la Reale a Mezzano, poco lontano dalla zona delle scuole, c' è una targa che ricorda Luciano Zaganelli, morto «per incidente stradale» nel 1957. Sessant' anni dopo non è cambiato niente. Sara Servadei. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
22 novembre 2018 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VIOLENZA DI GENERE GLI APPUNTAMENTI Orfani speciali: un incontro E in piazza il femminicidio NELL' AMBITO della rassegna 'Una società per relazioni - strade alternative alla violenza' organizzata dal Comune, l' associazione di volontariato - onlus 'Dalla parte dei minori' ha promosso una serie di incontri sulla condizione traumatica degli orfani speciali, figlie/i - vittime dei femminicidi. Oggi dalle 17.30 alla sala consiliare del Comune, la professoressa Anna Costanza Baldry presenterà il lavoro di ricerca realizzato nel libro 'Orfani speciali' edizioni Franco Angeli'. Domani dalle 9 alla sala Buzzi di viale Berlinguer 11 sarà la volta di un seminario formativo aperto a tutti. In occasione della ricorrenza della 'Giornata internazionale contro la violenza alle donne' che si celebrerà il 25 novembre, la polizia ha organizzato diversi momenti di incontro nell' ambito del progetto coordinato dalla direzione centrale anticrimine del dipartimento della pubblica sicurezza 'Questo non è amore'. Le iniziative avranno luogo a Ravenna, Faenza e Lugo e vedranno anche la partecipazione delle associazioni Linea Rosa e Sos Donna. In particolare sabato, a cura di Comune e Linea Rosa, si terrà in piazza del Popolo l' incontro pubblico 'Il male facile: femminicidi quotidiani' nel corso del quale Fiorenza Grazia Maffei, dirigente della divisione anticrimine della questura, tratterà il tema del femminicidio anche attraverso la proiezione di alcune testimonianze di familiari di donne uccise. Infine oggi dalle 11 nella sala refettorio del museo nazionale di via San Vitale 17, sarà la volta della pièce teatrale 'E 'l modo ancor m' offende. Dalla Divina Commedia ai giorni nostri' della compagnia 'La diritta via' con Diletta Ceravolo e Giuliano Turone, regia di Igor Grcko; a cura di associazione Fidapa, Soroptimist club Ravenna e Cnai. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
22 novembre 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CRIMINALITÀ Solo stranieri E gli italiani? Leggo il giornale e le notizie di cronaca riportano furti/rapine da parte di romeni etc. ect. spaccio di droga da parte di tunisini, marocchini ecc. violenza su donne da parte di nigeriani e albanesi. Le patrie galere sono stracolme di extracomunitari e molti ancora girano per le n o s t r e s t r a d e , m a d o v e è f i n i t o i l sano delinquente italiano? Ormai surclassato da competitor più agguerriti ed organizzati, si è chiuso in casa in attesa del reddito di cittadinanza. Nando Caravita Lugo. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
22 novembre 2018 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL CASO L' ACCUSA: MENTRE DORMIVA LA PALPEGGIÒ E LE DIVARICO LE GAMBE: DUE ANNI A QUATTRO MESI DI CARCERE «Abusi sull' amichetta della figlia», lughese condannato QUANDO si era svegliata di soprassalto, si era ritrovata con il padre di quella sua amica sopra di lei. L' uomo era in mutande e con una mano la teneva stretto il collo mentre con l' altra intanto la palpeggiava e cercava di allargarle le gambe. Almeno finché la ragazzina, una studentessa 13enne, dopo essere riuscita a liberarsi dalla presa, si era asserragliata in bagno per chiamare infine aiuto con il telefonino. Una ricostruzione accusatoria costata nel primo pomeriggio di ieri una condanna a 2 anni e 4 mesi di carcere per violenza sessuale a un lughese padre della compagna di scuola della ragazzina presumibilmente molestata. La procura aveva chiesto 4 anni e 2 mesi: il reato è tuttavia stato inquadrato nella cosiddetta ipotesi lievi. Al termine del rito abbreviato condizionato (da produzioni documentali come la planimetria della casa e alcuni certificati medici), il gup Andrea Galanti ha inoltre riconosciuto alla madre della ragazzina, parte civile con l' avvocato Massimo Ricci Bitti, una provvisionale da 4 mila euro in attesa che il danno venga eventualmente quantificato in sede civile. L' uomo, tutelato dall' avvocato Silva Cortesi, si trova ancora ai domiciliari. La sua linea difensiva ha fatto perno su una non completa coerenza della versione della giovane; sul fatto che se lei avesse urlato, gli altri nella casa l' avrebbero sentita; e sull' attesa, di oltre 45 minuti, prima di chiamare l' Arma. NELLA RICOSTRUZIONE degli inquirenti, la ragazzina aveva invece vissuto una notte di terrore l' 8 giugno scorso. Come faceva qualche volta ogni mese, si era fermata da una sua amichetta a dormire nella casa di questa del comprensorio lughese. Al padre dell' amica, subito bloccato dai carabinieri della Stazione di San Lorenzo, il pm Antonio Vincenzo Bartolozzi aveva poi contestato la violenza sessuale pluriaggravata. E cioè dall' età della ragazzina (meno di 14 anni); dall' abuso di ospitalità; e dall' avere approfittato del contesto notturno per agire (erano le 5 e lei stava dormendo su un divanetto). Già a suo tempo il gip Janos Barlotti nell' ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari per pericolo di reiterazione del reato, aveva sottolineato che gli elementi a carico del sospettato, definito «senza freni inibitori», erano davvero consistenti. A partire dai ben 32 tra messaggi e video-chiamate, tutti poi estrapolati da whatsapp, tra madre, un amico, un' amica e un altro familiare che la ragazzina, «costretta a rimanere chiusa in bagno, impaurita e in attesa delle forze dell' ordine», aveva mandato mentre l' -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
22 novembre 2018 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed.
22 novembre 2018 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Muore schiacciato da una gru mentre caricava le vongole Un fusignanese di 68 anni ha perso ieri la vita a Bosco Mesola DOVEVA essere una giornata di lavoro come tante per Carlo Panzavolta, 68enne di Fusignano ( R a v e n n a ) . A v r e b b e d o v u t o caricare dei gusci di vongole destinati allo smaltimento da un' azienda della zona industriale di Bosco Mesola. Un incarico che lo aveva portato nel cuore del Delta del Po in una fredda mattina di sole. Ma ad attenderlo su quel piazzale c' era il più atroce dei destini. Panzavolta stava ultimando le operazioni di carico nel container posteriore del camion quando, per cause ancora al vaglio da parte dagli operatori dell' Uopsal, la medicina del lavoro di Comacchio, è rimasto schiacciato da un braccio meccanico. L' allarme è scattato immediatamente ma i soccorsi sono stati vani. MA FACCIAMO un passo indietro. Sono le 10.30. Carlo Panzavolta, dipendente della Vtl di Lugo, ditta che si occupa tra le altre cose ti trasporto e smaltimento di animali morti, era arrivato da poco alla Reamar, azienda di prodotti ittici e molluschi con sede nella zona artigianale di Bosco Mesola, in via della Manifattura. Il camion del 68enne, con una sorta di vasca-container sul retro, è parcheggiato al centro del piazzale. Come anticipato, sta caricando gusci di vongole destinati allo smaltimento. L' uomo è all' opera sul retro del mezzo quando succede qualcosa di imprevisto. All' improvviso Panzavolta viene colpito da una gru posizionata sul retro del mezzo. La forza del braccio meccanico gli schiaccia il torace senza lasciargli alcuno scampo. Un urto devastante, sulle cui cause sono ancora in corso delle verifiche. La certezza su quanto accaduto la sia avrà soltanto al termine degli accertamenti del personale dell' Uopsal rimasto fino al tardo pomeriggio sul luogo dell' infortunio. LA MACCHINA dei soccorsi si muove rapidamente. In via Manifattura arriva un' ambulanza del 118, seguita dall' elimedica decollata da Ravenna. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Mesola per i primi accertamenti. I sanitari lavorano a lungo per cercare di salvare la vita all' autotrasportatore. Tentano il tutto per tutto per rianimarlo, ma il suo cuore cessa di battere poco dopo l' infortunio. Carabinieri e medicina del lavoro avviano le indagini, provvedendo a mettere sotto sequestro il camion e la parte di piazzale nella quale si è verificato l' incidente. La tragedia ha gettato nello sconforto lavoratori e titolari della Reamar. All' uscita dal turno sono rimasti chiusi nel silenzio del dolore per una morte assurda. L' ennesima in un territorio in cui, dati alla mano, l' incidenza degli infortuni sul lavoro continua a destare -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
22 novembre 2018 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed.
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SAN BERNARDINO Al Centro civico la presentazione del portale 'Storia della Bassa Romagna' OGGI alle 21 viene presentato, nel centro civico di San Bernardino d i Lugo ( i n v i a Stradone 47), il nuovo portale online di 'Storia e Memoria della Bassa Romagna'. Interverranno Paolo Gagliardi, Antonio Curzi e Guido Tarozzi, rispettivamente presidente, vicepresidente e socio dell' omonima associazione. Parte infatti stasera da San Bernardino il tour di presentazione sul territorio del portale che racconta la Bassa Romagna attraverso la storia, l' arte e la cultura. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna PRO LOCO SONO LA '3 C' DELLA GHERARDI E LA '2 A' DELLA BARACCA Ecco le classi vincitrici del concorso su Rossini SONO numerose le iniziative promosse in questo periodo dalla Pro Loco di Lugo, tra queste anche le celebrazioni del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini. Per l' occasione la pro Loco ha fatto stampare un migliaio di cartoline con immagini (una nella foto a destra) di Lugo realizzate dal fotografo e concittadino Giancarlo Campagnoli. Sono a disposizione dei lughesi e dei turisti al Bar Jolly. Inoltre, sono state stampate 50 cartoline inedite in copia numerata, che riportano le immagini dei calchi delle medaglie di Baracca e di Rossini fatti dallo scultore Giannantonio Bucci; in entrambe appare il logo del 50° della Pro Loco, con annullo della stessa associazione. La cartolina sarà ordinabile solo online nel sito della Pro Loco: www.prolocolugo.org. Inoltre, si è concluso il concorso per le scuole elementari e medie che l' associazione aveva lanciato in occasione dell' apertura della mostra 'Rossinissimo'. Dopo oltre due mesi di lavoro la giuria guidata dal Maestro Montanari ha assegnato il 1° premio alla 3 C della 'Gherardi' e il 2° premio alla 2 A della media 'Baracca'. Il video della 'Gherardi', visto da oltre 3.200 persone, ha vinto perché, «la visione del filmato ha trasmesso una creatività e interesse dei giovani verso Rossini. Abbiamo apprezzato le basi per un futuro studio più maturo. Auguriamo che questo inizio positivo porti nel tempo ad un approfondimento e un interesse per la musica». Per il filmato della 'Baracca', visto da 2.100 persone, la giuria ha apprezzato «la buona volontà sulla ricerca storica in fase ancora di maturità e anche l' impegno dell' intero gruppo per lo sviluppo del filmato». Da rilevare, conclude Marchiani, «che tanti bambini e ragazzi con questo concorso si sono avvicinati alla figura di Rossini». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MADONNA DELLE STUOIE GIUNGONO LE CRITICHE DELLE FORZE POLITICHE Ex acetificio, il progetto di riqualificazione non piace a Verdi e a 'Per la Buona Politica' DOPO la presentazione pubblica del progetto sull' area ex acetifico Venturi, le forze politiche lughesi esprimono pareri contrastanti. Un no deciso viene dai Verdi. Dice il portavoce Gabriele Serantoni: «Il progetto prevede 334 nuovi posti auto (in maggioranza sotterranei), 2.200 mq di superficie commerciale alimentare, 20.120 mq di superficie urbanizzata, 3 scale mobili come un aeroporto: una colata di cemento con pochi alberi. Tutto questo mentre non è ancora definito il tema della viabilità, poiché il centro commerciale diventerà una calamita di traffico. Centinaia di auto in più a intasare e inquinare il quartiere». Gli abitanti di Madonna delle Stuoie, prosegue Serantoni, «hanno bisogno che l' area venga riqualificata, ma con un supermercato di quartiere, non una mega struttura che renderebbe la zona invivibile per traffico e rumore. Senza dimenticare la desertificazione commerciale del centro, come giustamente rileva l' Ascom. I Verdi, nelle osservazioni presentate, che aspettano ancora una risposta dovuta per legge, proponevano la riduzione delle superfici commerciali e abitative, una maggiore area verde e pedonale-ciclistica per rendere meno insostenibile il progetto. La Casa della Salute, poi, andrebbe collocata nei locali dismessi dell' ospedale anche per fermarne lo svuotamento». Un sì pieno viene dal Pd di Lugo. «Sosteniamo convintamente il lavoro della giunta Ranalli - dice il segretario Gianmarco Rossato - che ha saputo dare il via a un importante intervento di riqualificazione, mediando con soggetti privati per effettuare anche investimenti pubblici, mostrando gli indirizzi della politica del futuro: riqualificazione e rigenerazione urbana per contenere il consumo di suolo, e per riconsegnare alla città spazi accantonati per anni». Si può definire un 'nì' quello della lista 'Per la Buona Politica'. Dice il capogruppo Silvano Verlicchi: «Non siamo contrari al progetto, perché riqualifica un' area dismessa. Ma mancano i presupposti sulle infrastrutture necessarie a non riempire di traffico il quartiere. Nel Piano investimenti 2018 del Comune si legge che la progettazione, dal costo di 150mila euro, si potrà realizzare con la vendita di azioni Hera. Ma l' opera sarà realizzata oltre il 2020, perchè si dovrebbe finanziare con la vendita dell' immobile ex Enal per circa 3 milioni di euro, più 500mila delle Ferrovie: un' operazione poco credibile. E la Casa -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed.
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BASSA ROMAGNA Iniziano questa sera con un film e un incontro le iniziative contro la violenza alle donne PRENDONO il via oggi nella Bassa Romagna le iniziative contro la volenza alle donne che riguarderanno in pratica tutto il territorio. Stasera, a Lugo, nel Salone estense della Rocca, alle 20.45 si svolgerà l' incontro pubblico sul tema "In rete per le donne vittime di violenza-Quali buone prassi? " sulle risposte del centro antiviolenza Demetra-Donne in aiuto, dei Servizi socio sanitari e delle forze dell' ordine. Interverranno l' assessora per le pari opportunità del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati e i rappresentanti di Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Municipale, Servizi sociali e di Demetra-Donne in aiuto. Ad Alfonsine stasera, al cinema Gulliver di piazza della Resistenza è in programma alle 21 la proiezione del film "Cosa dirà la gente?" di Iram Haq. La protagonista del film è Nisha, una ragazza pachistana che vive a Oslo. In casa segue le tradizioni imposte dalla sua famiglia, mentre quando esce con gli amici si comporta come una normale ragazza norvegese. Un giorno però la sua famiglia scopre la sua 'doppia vita' e la costringe ad andare in Pakistan. Subito dopo il film ci sarà un approfondimento sul tema. Sempre ad Alfonsine domani, venerdì, e sabato, saranno presenti in alcuni punti del paese banchetti per sensibilizzare e informare la cittadinanza sulle attività di aiuto alle donne vittime di violenza nel territorio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
22 novembre 2018 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Massa Lombarda, donati 20 libri per bambini e ragazzi L' ASSOCIAZIONE 'Il mare di Filippo' ha donato oltre 20 libri nuovi per bambini e ragazzi al centro culturale 'Carlo Venturini' di Massa Lombarda. La donazione è avvenuta nel pomeriggio di martedì scorso, 20 novembre, quando in biblioteca il sindaco Daniele Bassi, l' assessore Stefano Sangiorgi e la bibliotecaria Elisabetta Sangiorgi hanno accolto Angela Nicoletto ed Elisabetta Ricci, in rappresentanza dell' associazione. Tra i libri donati sono presenti anche molti albi illustrati di grande qualità, che andranno ad arricchire la bibliografia della sezione ragazzi 'Il signor Oreste' del centro culturale. «Oltre a essere grati all' associazione 'Il mare di Filippo', siamo anche sinceramente commossi dal loro gesto - ha dichiarato il primo cittadino massese - Donare libri per ragazzi a una biblioteca comunale non è infatti solo un' azione per migliorare il presente, ma anche il futuro». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
22 novembre 2018 Pagina 74 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Al Fabbri di Forlì scoppia 'La guerra dei Roses' 'LA GUERRA dei Roses' , il noto romanzo scritto da Warren Adler nel 1981 e adattato dall' autore per l' omonimo film, ora si è trasformato anche in una pièce teatrale interpretata da Ambra Angiolini e Matteo Cremon con la regia di Filippo Dini. Questa 'raffinata e caotica' commedia andrà in scena al Teatro Diego Fabbri di Forlì da oggi alle 21 a domenica (alle 16). Lo spettacolo, già da un anno in programma in vari teatri italiani, sta riscuotendo l' apprezzamento del pubblico per l' aspetto comico ma anche tragico della storia. Sul palco i due interpreti principali, i coniugi Rose (Ambra Angiolini e Matteo Cremon) sono all' inizio una coppia affiatata. Poi qualcosa si rompe. Lui è un uomo ricco e pieno di ambizione, lei una moglie innamorata, affascinata dal benessere di una vita vissuta assieme da 18 anni. Ma a causa della mancata realizzazione professionale di lei, tutto cambia. La donna prende maggior coscienza di sé e si scaglia sul marito con rabbia e con atrocità. «HO PORTATO in scena la follia - sottolinea Ambra Angiolini - e cose assurde. C' è tanta rabbia e voglia di superare l' altro, tuttavia alcuni di questi eccessi sono presentati in modo divertente». L' ambientazione dello spettacolo è dark ma anche ironica, perché nel giro di pochi minuti ciò che sembrava normale diventa catastrofico. «La grandezza dell' amore si esprime in questa commedia attraverso la sua fine - spiega il regista Filippo Dini -. Adler ci pone di fronte ad una delle più potenti e straordinarie deflagrazioni umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande amore». Non a caso, infatti, il titolo rimanda alla guerra. In scena, assieme ai due attori principali, saranno presenti anche Massimo Cagnina ed Emanuela Guaiana, i due avvocati dei Roses. Biglietti: da 14 a 25 euro. Prenotazioni tel. 0543.26355. Lo spettacolo verrà poi presentato il 10 dicembre al teatro Goldoni di Bagnacavallo. Rosanna Ricci © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
22 novembre 2018 Pagina 75 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA Domani serata omaggio alla grande Mina con un quartetto acustico tutto femminile UNA SERATA omaggio alla musica di Mina. Si intitola 'Grande, Grande, Grande - omaggio a Mina' lo spettacolo che andrà in scena domani sera a Voltana d i Lugo nella sala polivalente della casa del popolo di via Fiumazzo. Durante la serata verranno proposte le più belle canzoni di Mina, grazie a un quartetto acustico tutto al femminile, composto da Roberta Righi (voce), Giulia Costa (violoncello), Carmen Falconi (pianoforte) e Pamela Falconi (flauto). La serata rientra nelle celebrazioni della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A metà concerto sarà a disposizione un piatto di passatelli in brodo, cucinati dal team di Ca' Vecchia. La serata iniziano alle 21 e l' ingresso è a offerta libera. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, chiamare il numero 0545-72885. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
22 novembre 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AL TEATRO ROSSINI DI LUGO D' Abbraccio: «La mia Filumena, storia universale» di ROBERTA BEZZI FA TAPPA al Teatro Rossini di Lugo la commedia 'Filumena Marturano' che, da oltre due anni sta girando con successo l' Italia, scritta da Eduardo De Filippo ispirandosi a un fatto di cronaca e dedicata alla sorella Titina. A firmare la regia è Liliana Cavani che dirigerà in scena due big come Mariangela D' Abbraccio e Geppy Gleijeses, domani sera e sabato alle 20.30 e domenica pomeriggio alle 16. Sabato alle 18, inoltre, la compagnia incontrerà il pubblico lughese. Per la D' Abbraccio questo lavoro è il concentrato di una serie di fortunate coincidenze. Mariangela D' Abbraccio, neanche a farlo apposta, lei ha cominciato la sua carriera proprio grazie a Eduardo «Sì, seguendo il suggerimento del mio caro amico Pino Daniele che mi diceva: «Sei napoletana, devi cominciare dalle tue radici, da Eduardo!». Così mi sono rivolta a lui per seguire le sue lezioni di drammaturgi all' università di Roma. Inaspettatamente mi ha offerto di entrare nella compagnia del figlio Luca, di cui era direttore e regista. E così è cambiata la mia vita, altrimenti forse sarei andata al Piccolo di Milano dove c' era Giorgio Strehel». Che ricordo conserva di lui? «Eduardo era già molto anziano all' epoca, tant' è che morì due anni dopo. Mi aveva molto in simpatia e con me è stato molto protettivo e accogliente, per cui ha 'regalato' un inizio dolce a una ragazzina ingenua e incosciente». Un' altra curiosità è che questa è in realtà la sua seconda volta con 'Filumena Marturano' «Sì, avevo già lavorato nelle vesti però di Diana, l' amante di don Mimì, diretta dal regista Egisto Marcucci, con una protagonista del calibro di Valeria Morriconi. Quindi ho sentito la commedia in modo differente nel corso del tempo e mi rendo sempre più conto di quanto sia un testo assolutamente potente e universale: 'Filumena' è la voce della gente, del popolo, che richiede rispetto». Il ruolo di Filumena è stato interpretato da altre grandi attrici, fino ad arrivare alla trasposizione cinematografica con Sophia Loren. Qual è stato il suo approccio? «In realtà non mi sono mai posta il pensiero del confronto con le altre, ma di cercare di essere all' altezza di Eduardo in un testo che entrava molto dentro la sua vita privata, i figli non riconosciuti Probabilmente perché ho avuto la fortuna di fare, sin da subito, ruoli principali che ogni volta ti fanno -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
22 novembre 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed.
22 novembre 2018 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FUSIGNANO Il cuore che pensa', percorso sonoro e gestuale L' AUDITORIUM 'Arcangelo Corelli' di Fusignano, in vicolo Belletti 2 domani alle 21 ospita lo spettacolo 'Il cuore che pensa'. Sul palco saliranno Paola Biondi e Debora Brunialti al piano, Elena Cecconi al flauto, la cantante Carmen Pupillo e Laura Trimarchi come voce recitante. Lo spettacolo vuole restituire attraverso un percorso sonoro e gestuale la magia di sensazioni ancestrali. Il costo del biglietto è di 8 euro. Per ulteriori informazioni contattare il numero 0545-955653. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
22 novembre 2018 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' ALBUM IN USCITA IL PIANISTA RENDE OMAGGIO ALLA SUA TERRA Il nuovo cd di Vittorio Bonetti: un disco tutto 'Made in Romagna' CI SONO gli scariolanti, c' è la fiumana, gli 'zion', la 'tabaca' e 'Romagna mia (in blues)'. È Made in Romagna, l' ultimo lavoro del pianista Vittorio Bonetti, una vita sui tasti con tanti album pubblicati ma mai dedicati alla Romagna, almeno fino ad ora. Un cd con il quale Bonetti, di Alfonsine, rende omaggio alla sua terra con importanti collaborazioni sia musicali che letterarie. «Made in Romagna - spiega Giordano Sangiorgi di Materiali Musicali co-produttore con Gigi Mazzesi della Crotalo - raccoglie il meglio del cantautorato romagnolo, un disco importante per il territorio perché racconta storie attraverso i nostri personaggi, i nostri luoghi e il nostro dialetto, un lavoro che fotografa la Romagna rappresentandola con uno spessore culturale importante, che potrebbe esportarsi anche fuori dai suoi confini». «Erano anni - dice invece Vittorio Bonetti - che pensavo di lavorare 'sulla mia terra'. Poi il tutto è nato casualmente durante una serata in musica passata con Quinzan che mi ha fatto imbattere in qualcosa che mi ha folgorato facendomi venire voglia di buttarmi su questo progetto. Tra i brani ad esempio c' è 'Gumbarera' al quale collabora Quinzan e Maria Pia Timo, canzone chiave di questo lavoro con caratteri che ho sempre portato in me ma non erano mai usciti così evidenti. Dopo la parte musicale è arrivata la parte letterale con le collaborazioni di Cristiano Cavina che recita una poesia, Maria Pia Timo che canta, la fisarmonica di Christian Ravaioli e tanti altri. Il disco si apre con un brano di Secondo e Raul Casadei cantato da Fiscí, personaggio romagnolo, comparsa nel film Boccaccio '70». Made in Romagna è un lavoro a metà tra il recupero delle tradizione e brani originali come ad esempio 'Zavagliando' brano che trae spunto da un libricino su questo termine romagnolo che può essere tradotto in 'delirando' che descrive il viaggio che Bonetti fa nella sua Romagna che contiane tratti folcloristici ma anche tantissimo spessore culturale. Il cd, 15 tracce musicali, è accompagnato da un libretto con testi e belle illustrazioni, alcune di Sergio Staino, uscirà l' 1 dicembre. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
22 novembre 2018 Pagina 86 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio giovanile Un importante accordo è stato sottoscritto dalla società bianconera Siglata collaborazione tra Massa e Genoa Massa Lombarda «SIAMO lieti di comunicare ai nostri atleti, alle loro famiglie e a tutti i sostenitori, che è stato firmato un contratto di collaborazione con la società del Genoa Calcio». A renderlo noto è il Massa Lombarda, sottolineando che l' importante accordo è stato fortemente voluto dal presidente del sodalizio bianconero Raffaella Paganelli e dal responsabile del settore giovanile Oscar Ettore Tacchi. Lo scopo è offrire a tutti i tesserati un miglior servizio grazie all' esperienza del Genoa, la società più antica di serie A. La collaborazione favorirà la crescita dei tecnici del Massa i q u a l i , p e r i o d i c a m e n t e , s i confronteranno coi colleghi rossoblu sulle tecniche di allenamento e i piccoli atleti saranno tenuti sotto osservazione per il loro futuro calcistico. Per non parlare delle probabili partecipazioni ai tornei delle società affiliate ai 'rossoblu', i quali offriranno nuove opportunità di confronto con baby calciatori di altre realtà calcistiche. lu.sca. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
22 novembre 2018 Pagina 88 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tennis serie A1 Domenica la sfida di andata dei playout Faenza e Massa Lombarda in campo per la salvezza Faenza NIENTE 'miracolo' per il Tennis Club Faenza. Le manfrede hanno pareggiato 2-2, nell' ultima giornata dalla fase a gironi, contro Genova, chiudendo così al 3° posto e dovendo quindi disputare i playout per mantenere la serie A1. Lo spareggio salvezza vedrà il Tc Faenza affrontare la Stampa Sporting Torino, quarta classificata del girone B. La gara di andata è in programma domenica prossima, 25 novembre, in Piemonte, mentre domenica 2 dicembre si disputerà il ritorno a Faenza: la perdente di questo doppio confronto retrocederà in serie A2. Nell' altra partita dell' ultima giornata, Lucca ha superato Casale Monferrato, accedendo alle semifinali scudetto insieme a Genova. Questa la classifica finale del girone: Genova 12 punti, Lucca 9, Faenza 8, Casale 2. «Abbiamo chiuso la prima fase con 8 punti - commenta il capitano Mirko Sangiorgi - tanti se consideriamo l' alto livello del nostro girone, ma è chiaro però che un po' di rammarico c' è per non aver raggiunto l' obiettivo playoff, sfumato veramente di poco. I maggiori rimpianti riguardano in particolare la prima giornata, perché potevamo pareggiare a Lucca e sarebbe cambiato tutto. Adesso però pensiamo soltanto a Torino e a mantenere la massima serie». DOMENICA inizieranno anche i playout del Circolo Tennis Massa Lombarda nella serie A1 maschile. La compagine massese sarà di scena in Sicilia sui campi del Tc Palermo Due, giocando poi la seconda decisiva sfida davanti al proprio pubblico, domenica 2 dicembre, grazie al terzo posto conquistato nella fase a gironi. Anche negli spareggi salvezza dell' A1 maschile, la perdente scenderà di categoria. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
22 novembre 2018 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Contro la violenza di genere La polizia scende in piazza RAVENNA In occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne che si celebrerà domenica, la polizia di Stato ha organizzato diversi momenti di incontro a difesa dei diritti delle donne e contro la violenza di genere, nell' ambito del progetto, coordinato dal la Direzione centrale Anticrimine del dipartimento della Pubblica sicurezza, Questo non è amore. Le iniziative avranno luogo a Ravenna, Faenza e Lugo e vedranno anche la partecipazione delle associazioni di aiuto alle donne in difficoltà: Linea Rosa e Sos Donna. In particolare, sabato in piazza del Popolo il Comune di Ravenna e Linea Rosa promuovono l' incontro pubblico Il male facile: femminicidi quotidiani, nel corso del quale la dottoressa Fiorenza Grazia Maffei, dirigente della divisione Anticrimine della Questura, tratterà il tema del femminicidio sviluppato anche attraverso la proiezione di alcune testimonianze di familiari di donne uccise. Il giorno seguente, nella piazza centrale ci sarà un gazebo della questura per sensibilizzare il pubblico informando sui mezzi di contrasto alla violenza di genere e sulle attività che la Polizia di Stato. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
22 novembre 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna E' il Tc Palermo Due l' avversario play-out del Ct Massa MASSA E' il Tc Palermo Due l' avversario del Ct Massa nel play -out salvezza nel campionato di A1 maschile. E' questo l' esito del sorteggio effettuato ieri. Dunque la formazione romagnola nello spareggio salvezza con andata e ritorno affronterà il team siciliano, che ha chiuso in quarta posizione il girone 3. Il match di andata è in programma domenica a Palermo, con sfida di ritorno sette giorni più tardi alla Oremplast Tennis Arena. Il Tc Palermo Due Lucrativa può schierare nel play -out lo spagnolo Carlos Taberner Segarra, attualmente numero 214 del ranking mondiale, Cristian Carli (classifica italiana 2.1), 22enne di Pietracuta che da qualche tempo si allena a Rimini con il gruppo di giovani promettenti del Tennis Viserba, Antonio Campo (2.2) e i 2.8 Massimo Ienzi, Andrea Spitaleri e Gabriele Dolce, oltre al 3.1 Francesco Palpacelli. Andria Federico Gaio vola nei quarti del Challenger Atp "Andria e Castel del Monte" (43.000 euro, veloce indoor. Il26enne faentino (n.246 Atp) ha superato ieri 7-5, 6-3 il francese Core ntin Mou tet (n.155), n.7. Ora l' attende la sfida contro il tedesco Kevin Krawietz. Julian Ocleppo (Ct Massa, wild -card) in un match di primo turno ha ceduto 6-4, 6-4 al bosniaco Aldin Setkic (qualificato). Doppio 1° turno: Granollers-Menendez Maceiras b. Gaio-Siljestrom 6-3 6-7 (9), 10-4, Grigelis-Motti (Ltu-Ita) b. Ocleppo-Vavassori (n.4) 7-6 (4), 6-4. Sharm El Sheik Il sammarinese Marco De Rossi supera il 1° turno, dopo essersi qualificato, nel Future di Sharm El Sheik (15.000 $, cemento outdoor) battendo 7-6(4), 6-4 il libanese Samaha. Oggi ottavi contro il portoghese Saraiva (n.5). Paola Il ravennate Enrico Lanza Cariccio battuto 3-6, 6-1, 6-3 dalbulgaro Dinko Dinev (n.5) nel 2° turno del torneo Tennis Europe Under 16 maltese di Paola, il "Vltc Nexia Bt". Doppio, 2° turno: La Cava - Lanza Cariccio contro i cinesi Lihao-Ziheng (n.2). Nel doppio femminile la coppia Dal PozzoGiovagnoli (n.7) è nei quarti con le polacche Jeschke-Lipiec (n.3). Open Correggio Tre romagnoli al via nel torneo nazionale Open del Ct Correggio, il memorial "Riccardo Lombardi ni", che scatta oggi. Si tratta del 2.3 ravennate Alessandro Dragoni, del 2.4 imolese Filippo Bettini e del 2.6 riminese Leonardo Dell' Ospedale. Nel femminile guida le fila delle romagnole la 2.5 riminese Emma Ferrini, allieva della maestra Laura Marconi al Gt Rivazzurra, a seguire la 2.6 forlivese -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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22 novembre 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Rabbia e reciproche atrocità per Ambra Se l' amore finisce, è guerra... dei Roses Da oggi al 25 novembre al Fabbri l' opera di Adler con Matteo Cremon Sabato l' incontro con i protagonisti FORLÌ Dopo l' applauditissima Filumena Marturano è un' altra commedia incentrata sui misteri degli affetti familiari la seconda proposta di prosa del teatro Diego Fabbri di Forlì. Da oggi al 25 novembre infatti (ore 21, domenica: ore 16), Ambra Angiolini e Matteo Cremon, con Massimo Cagnina ed Emanuela Guaiana, sono i protagonisti di LaguerradeiRoses per la regia di Filippo Dini. Dopo le repliche forlivesi, lo spettacolo sarà al teatro Goldoni di Bagnacavallo, lunedì 10 dicembre e non domenica 9, come precedentemente comunicato. Warren Adler scrive il romanzo su Oliver e Barbara Rose nel 1981. Otto anni dopo l' opera diventa un enorme successo cinematografico con Michael Douglas e Kathleen Turner e la regia di Danny De Vito. È lo stesso Adler a scrivere il soggetto del film e poi la trasposizione teatrale: proprio a teatro anzi la piéce sembra trovare la sua dimensione ideale per laverosimiglianza con cui è possibile disegnare il lento sgretolarsi di un amore sotto le spinte delle rivendicazionipersonali e delle aspirazioni negate. Barbara finisce infatti per "rileggere" tutta la vita passata insieme al marito, e a vedere Oliver come unico responsabile della propria mancata affermazione, in un crescendo di rabbia e reciproche atrocità, fino alle estreme conseguenze. «La grandezza dell' amore - commenta il regista-si esprime in questa commedia attraverso la sua fine. Adler ci pone di fronte infatti a una delle più potenti e straordinarie deflagrazioni umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande sentimento. Non a caso il titolo allude a una delle più sanguinose guerre della storia inglese, una guerra nata in "casa", appunto, tra due rami della stessa famiglia: la Guerra delle due rose. Oliver, Barbara e i loro doppi come in un so gno che non avrà un lieto fine ci divertono e ci turbano nel profondo, poiché svelano, in modo più o meno consapevole, i nostri intimi fallimenti nel comprendere "l' altro", l' opposto, all' interno di noi stessi. Adler però ci aiuta, con un sorriso, ad affrontare questa guerra, con coraggio e con leggerezza, invitandoci a tendere una mano all' altro, a uscire da quella "casa" e andare incontro a -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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22 novembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna ALFONSINE :: BAMBINI Alla biblioteca Pino Orioli alle 16.30 letture per bambini. :: CINEMA GULLIVER Alle 21 proiezione del film Cosa dirà la gente?di Iram Haq. Al termine dibattito su donne e immigrazione. Biglietto 6-5 euro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
22 novembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO :: PALAZZO VECCHIO R-esistenza ai giorni d'oggi, ricordando Mario Giacomonicon l'An p i. Alle 21 Paolo Berizzi presenta il suo libro Naz it alia, musiche dal vivo di Luca Taddia. Ingresso libero. In fo : 389 0003321. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
22 novembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna COTIGNOLA :: TEATRO BINARIO Alle 21 Giobbe Covatta con La divina commediola. Info: 373 5324106. :: BIBLIOTECA VAROLI Alle 20.30 Ivano Artioli presenta il libro '68. Quei giorni del Maggio. Ingresso libero. Info: 331 8098033. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
22 novembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna LUGO :: BAMBINI Alle 17 nella biblioteca Trisi, letture per bambini. :: ROCCA Incontro alle 20.45 nel Salone estense In rete per le donne vittime di violenza. Quali buone prassi?. :: SAN BERNARDINO A l l e 2 1 n e l C e n t r o c i v i c o , presentazione del nuovo portale Storia e memoria della Bassa Romagna. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
22 novembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna MASSA LOMBARDA :: LIBRI Alle 20.30 nel centro culturale Venturini, Roberto Mercadini presenta il suo primo romanzo Storia perfetta dell'er r o r e. Info: 0545 985812 . -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
22 novembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Muore sul camion schiacciato da un braccio meccanico Tragedia a Bosco Mesola, la vittima è Carlo Panzavolta, 68 anni, residente a Fusignano L' uomo, dipendente della Vtl di Lugo, stava effettuando delle operazioni di carico nel Ferrarese FUSIGNANO È rimasto schiacciato tra il cassone e la gru montacarichi del camion stesso, morendo praticamente sul colpo. A perdere la vita ieri mattina nel cortile di una ditta di Bosco Mesola Carlo Panzavolta, autotrasportatore di 68 anni di Fusignano e dipendente della ditta Vtl di Lugo. La tragedia Ieri mattina attorno alle 9.30 Carlo Panzavolta è arrivato a Bosco Mesola ed è entrato nel cortile della Reamar, azienda che opera nella lavorazione e nel commercio di prodotti ittici per caricare gusci da smaltire di cozze e vongole. Il camion, provvisto di un grande cassone che viene appun to riempito di gusci di vongole e cozze, è equipaggiato con una gru idraulica montacarichi installata tra la cabina e il cassone stesso. Stando alla ricostruzione degli esperti della medicina del lavoro chiamati subito sul posto, il 68enne, che si trovava su di un predellino sul bordo del cassone, sarebbe scivolato e accidentalmente avrebbe azionato con un piede la gru, che l' avrebbe schiacciato contro la lamiera del cassone. L' uomo sarebbe morto in pochi minuti a causa di una forte emorragia. Soccorsi inutili A chiamare i soccorsi un altro camionista, che ha visto il corpo senzavita del collega ed ha subito telefonato al 118 e ha avvertito i titolari della Reamar che si sono precipitati fuori. È decollato anche l' elisoccorso da Ravenna, atterrato vicino all' azienda ma il cui intervento è stato purtroppo vano. Ilcorpo senzavita dell' uomoè stato caricato sull' ambulanza in attesa dell' arrivo delle pompe funebrie quindiportato nell' istituto di Medicina legale di Ferrara per l' autopsia. Intanto sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Me sola mentre la medicina del lavoro si è occupata di tutti i rilievi. Non è stato semplice capire la dinamica dell' incidente, capire come la gru si possa essere messa in moto e solo dopo diverse simulazioni, i tecnici hanno confermato la caduta e ed il conseguente azionamento del braccio meccanico in maniera accidentale. Le cassette con i gusci di vongo le e cozze, rifiuti da smaltire dopo la lavorazione nello stabilimento, -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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22 novembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Don Matteo: «Era un uomo affabile sempre pronto a dare una mano» FUSIGNANO L a n o t i z i a d e l l a t r a g i c a scomparsa di Carlo Panzavolta (nella foto) si è diffusa in poche ore a Fusignano, dove l' uomo abitava con la moglie Angela. Panzavolta lascia anche due figli adulti, Marco e Mirko e un nipotino. Si tratta di una famiglia molto conosciuta in paese, Angela è una volontaria coinvolta in diverse attività della parrocchia e anche Carlo era sempre pronto a dare una mano. «Ab affabile e dava sempre una mano volentieri, così come la moglie. - afferma il parroco di Fusignano don Matteo - Era una persona riservata ma assolutamente socievole, ieri ho incontrato la moglie per farle le condoglianze e dirle che noi della parrocchia siamo vicini a tutta la famiglia. Non era ancora chiara la dinamica dell' infortunio e per il momento non sappiamo ancora la data dei funerali. È una tragedia che ci lascia sgomenti». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 38
22 novembre 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Capannoni, caccia a mezzo miliardo per raddoppiare la deducibilità Imu Legge di bilancio. Tra gli emendamenti «segnalati» anche quello voluto da Salvini per portare il bonus al 40% Sconto ai fini Ires, ma resta esclusa l' Irap - La modifica in linea con i dubbi di costituzionalità sollevati sul 20% Raddoppiare o triplicare la deducibilità dell' Imu sui capannoni delle imprese. A ribadire l' obiettivo è stato ieri il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo alla giornata della legalità promossa da Confcommercio. «Vogliamo andare a incidere sull' Imu: la detraibilità sui capannoni per chi fa impresa è ferma al 20% e va raddoppiata, se non triplicata», ha detto il vicepresidente del Consiglio, aggiungendo che si stanno cercando le risorse necessarie per portare l' aumento dello sconto fiscale nella legge di bilancio, ora in discussione alla Camera. Ma il lavoro sul tema è già oltre la fase delle dichiarazioni. La norma è pronta, compare tra i 700 emendamenti «segnalati» dai gruppi, e porta la firma di Alberto Gusmeroli della Lega (vicepresidente della commissione Finanze alla Camera). Prevede in poche righe che l' imposta s u g l i i m m o b i l i s t r u m e n t a l i è deducibile ai fini del reddito di impresa e ai fini dell' esercizio di arti e professioni «nella misura del 40 per cento». Quanto costa? Un riferimento utile per capirlo arriva dal passato recente nella travagliata storia degli sconti Imu per le imprese. La Finanziaria per il 2014 aveva alzato dal 20 al 30% la deducibilità, per un solo anno. E per la bisogna aveva messo in campo 240 milioni. Al netto degli aggiornamenti necessari per l' evoluzione nella geografia delle imprese, quindi, il raddoppio dovrebbe valere intorno ai 450-500 milioni all' anno. Se da una parte aumenta lo sconto, però, lo stesso emendamento ribadisce la non deducibilità dell' imposta sugli immobili strumentali ai fini dell' Irap. Un peccato originale, quello dello sconto negato ai fini dell' imposta regionale, che è figlio di una storia complicata e sviluppata in un equilibrio difficile fra i tentativi di limare la patrimoniale sui capannoni e le ristrettezze perenni del bilancio pubblico. La deducibilità dalle imposte dirette e dall' Irap dell' imposta sugli immobili strumentali all' attività di impresa è uno dei tanti nodi del sistema tributario rimasti ancora da sciogliere. Tra una promessa e l' altra di aumento della quota deducibile, il quadro si è poi ulteriormente complicato per le imprese da quando all' Imu si è aggiunto il tributo sui servizi indivisibili (Tasi). Con il sistema a doppia imposta, -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 39
22 novembre 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
22 novembre 2018 Pagina 30 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali PACE FISCALE Registro, definizione limitata per gli avvisi di liquidazione Domani la scadenza anche per gli atti di recupero e gli inviti al contraddittorio Sanatoria dei tributi locali solo con cartelle emesse dall' agenzia delle Entrate La definizione agevolata degli atti di accertamento in scadenza domani (a meno che il termine per impugnare l' atto non sia successivo) risulta davvero limitata per l' imposta di registro, dopo il provvedimento delle Entrate del 9 novembre. Inoltre, allo stato attuale, non sembra possibile definire gli atti impositivi riguardanti i tributi locali. Va rilevato che - in base all' articolo 2 del Dl 119/18 - gli avvisi di accertamento, gli avvisi di rettifica e di liquidazione, gli atti di recupero, notificati entro il 24 ottobre 2018 e «non impugnati e ancora impugnabili» alla medesima data, possono essere definiti con il pagamento delle sole imposte entro domani 23 novembre o, se più ampio, entro il termine di cui all' articolo 15, comma 1, del Dlgs 218/97. Perlomeno questo dice la legge, la quale fissa semplicemente, al fine del perfezionamento, un termine fisso (quello di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, il 23 novembre, appunto) e uno "mobile", che risulta quello per la proposizione del ricorso - stabilito dall' articolo 15 del Dlgs 218/97 - se questo viene a scadere dopo il 23 novembre. Tutto sommato la questione non appare così complessa. Il fatto è che il Provvedimento del direttore dell' agenzia delle Entrate del 9 novembre scorso ha trasformato quello che è un (semplice) termine per provvedere alla definizione in un improprio ambito di applicazione della stessa definizione. Infatti, il Provvedimento, al punto 1.2, stabilisce che «sono definibili gli atti emessi dall' Agenzia delle Entrate rientranti nell' ambito di applicazione dell' articolo 15», cioè la cosiddetta acquiescenza. In questo modo il provvedimento attuativo ha completamente stravolto l' ambito di applicazione della sanatoria, circoscrivendolo a ciò che rientra nell' istituto dell' acquiescenza. Così che anche per l' imposta d i registro (oltre che per gli atti per i quali a partire dal 25 ottobre risultano presentati ricorsi e istanze di adesione, che sono ostativi all' acquiescenza) viene a limitarsi notevolmente il campo di applicazione della definizione. Infatti, se la norma dell' articolo 2 del Dl 119/18 stabilisce semplicemente che rientrano nella stessa gli avvisi di recupero e di liquidazione, senza alcun limite di sorta, il fatto che il Provvedimento stabilisca che si applichino le regole dell' articolo 15 del Dlgs 218/97 significa limitare la -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 41
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