Media Monitoring per 01-07-2019 - Rassegna stampa del 01-07-2019 - Azienda Ospedaliera Universitaria San ...
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 01/07/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Infermieri in ferie, caos nei turni ........................................................................................... 1 30/06/2019 - WWW.INFOCILENTO.IT Agropoli, gravissima la donna investita in via Pio X .............................................................. 2 30/06/2019 - WWW.ONDANEWS.IT Gravidanza a rischio al “Ruggi” di Salerno. Gemelli vengono alla luce grazie alla fecondazione assistita ................................................................................................................................. 3 30/06/2019 - WWW.ANSA.IT Rete servizi medici per gli accreditati .................................................................................... 4 30/06/2019 - WWW.IRPINIATIMES.IT Universiade 2019, assistenza medica gratuita per gli accreditati .......................................... 6 30/06/2019 - WWW.CASERTAFOCUS.NET UNIVERSIADE – Ci sono gli azzurri del tennis, il legame con il turismo: ecco l’app della rassegna ................................................................................................................................ 8 30/06/2019 - CASERTAFOCUS.NET UNIVERSIADE – Ci sono gli azzurri del tennis, il legame con il turismo: ecco l’app della rassegna .............................................................................................................................. 11 30/06/2019 - WWW.EXPARTIBUS.IT Universiade, tutta la rete dei servizi medici per gli accreditati ............................................ 14 30/06/2019 - NAPOLI.ZON.IT Universiade, una rete di assistenza medica per gli accreditati ............................................ 16 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 18 01/07/2019 - CRONACHE DI SALERNO Esternalizzazioni selvaggie nelle aziende sanitarie locali .................................................... 18 Sanità Campania ............................................................................................................................. 20 01/07/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO De Luca incontra Conte I grillini scrivono: caccialo .............................................................. 20 01/07/2019 - IL MATTINO Il video del ministro su Fb «Il San Giovanni va sciolto» ........................................................ 22 01/07/2019 - IL ROMA L' Asl Napoli 1 di nuovo in campo per la prevenzione .......................................................... 24 01/07/2019 - IL MATTINO Ospedali e vigilantes tutte le assunzioni controllate dal clan .............................................. 25 01/07/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Pazienti in fuga dagli ospedali ............................................................................................. 27 01/07/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Quota 100 svuota gli uffici dell' Asl parte la caccia agli amministrativi ............................... 29 01/07/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Rissa tra pazienti al Pronto Soccorso ................................................................................... 31 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 33 01/07/2019 - AFFARI & FINANZA Casse di sanità pericolo scampato dal Dl Crescita ............................................................... 33 01/07/2019 - AFFARI & FINANZA Check up medico in banca al via l' assicurazione 4.0 ........................................................... 34 01/07/2019 - CORRIERE DELLA SERA - ECONOMIA DENTISTI CONTRO LE CATENE VANNO ALL' ATTACCO ........................................................... 36 01/07/2019 - IL FATTO QUOTIDIANO In migliaia allo show del guru-curatore che sfida i medici ................................................... 38 01/07/2019 - CORRIERE DELLA SERA In migliaia sedotti dal guru della longevità «Vivremo 120 anni» .......................................... 40 01/07/2019 - LA REPUBBLICA La difesa della psicologa "Mai elettroshock ai bimbi da Foti nessun plagio" ....................... 42 01/07/2019 - AFFARI & FINANZA Tempo di qualità benessere e salute quel che la gente vuole garantirsi ............................. 44
01/07/2019 Pagina 5 La Città di Salerno Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Infermieri in ferie, caos nei turni La Cisl al dg Longo: «Validi rinforzi per garantire il diritto alla salute» al DA PROCIDA La mancanza di personale nei reparti ospedalieri, di infermieri e operatori socio sanitari, inizia a farsi sentire e qualche primario ha chiesto al direttore generale, Giuseppe Longo, di ridurre i posti letto. A chiederlo è stato il primario del reparto di Medicina interna di uno dei presidi aziendali dell'Azienda ospedaliera universitaria Ruggi d'Aragona di Salerno. A denunciare la grave situazione del presidio Giovanni da Procida sono stati i sindacalisti Cisl di via San Leonardo. «È di questi ultimi giorni scrivono i sindacalisti - la notizia che il direttore del reparto di Medicina interna ha inviato una missiva alla Direzione strategica aziendale con l'intenzione di chiedere di diminuire i posti letto in un reparto così complesso e di rilevanza sociale per la carenza di personale infermieristico e di operatori socio-sanitari, problematica accentuatasi in concomitanza del periodo estivo». La segreteria aziendale della Cisl aveva inviato delle note alla Direzione per sollecitare la risoluzione del problema «ma purtroppo bisogna constatare commentano i rappresentanti sindacali - che a nulla sono valse le grida di aiuto». In vista dell'imminente scadenza dell'avviso pubblico per l'assunzione a tempo determinato di quaranta infermieri, la Cisl chiede al dg Longo «di assumersi l'impegno formale a inviare dei validi rinforzi al reparto al fine di scongiurare la chiusura dei posti letto e garantire alla cittadinanza una struttura in grado di soddisfare il fabbisogno di salute della comunità». L'emergenza è legata al periodo estivo per far fronte al turn over delle ferie. La richiesta è stata firmata dai delegati della Rsu: Biondino , Cicalese , Di Pietro , Pumpo , Tortora , Stellato , Guariglia , Savastano , Panzuto e dei segretari degli ospedali Ruggi, Mercato S. Severino e Cava rispettivamente Iannone , Napoli e Lopez . Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 infocilento.it EAV: € 394 Lettori: 1.700 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Agropoli, gravissima la donna investita in via Pio X È stata trasferita in gravi condizioni all’Ospedale di Salerno la donna investita questo pomeriggio in via San Pio X ad Agropoli. La malcapitata, I.R., stava attraversando la strada quando una vettura l’ha colpita. Gravissime le fratture riportate. La vittima è stata trasferita in un primo momento all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, successivamente, però, vista la gravità delle lesioni riportate i medici hanno disposto il trasferimento con un elicottero presso l’ospedale Ruggi di Salerno. La donna lotta tra la vita e la morte; l’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 9. Ai carabinieri è affidato il compito di ricostruire la dinamica del sinistro. L’incidente si unisce ad un altro investimento avvenuto sul lungomare San Marco. In questo caso ad essere rimasta ferita è stata una villeggiante dodicenne trasferita in ospedale a Vallo. Per fortuna le sue condizioni non destano preoccupazione. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 ondanews.it EAV: € 629 Lettori: 5.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Gravidanza a rischio al “Ruggi” di Salerno. Gemelli vengono alla luce grazie alla fecondazione assistita Una gravidanza a rischio, dopo una fecondazione assistita, seguita da un parto eccezionale.Si tratta dell’ennesimo miracolo che porta la firma del primario di Ginecologia dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno Raffaele Petta e che ha permesso a Melinda e Debora di diventare genitori.Nel 2016 Melinda e Deborah si sono sposate grazie alla legge sulle unioni civili al Comune di Pontecagnano.A febbraio 2018 è arrivata la prima gravidanza, ottenuta con la tecnica procreazione assistita effettuata a Malaga, in Spagna. Dopo la rottura della sacca e la perdita del liquido amniotico, oltre ad un’infezione entrata in circolo sia per la mamma che per il piccolo, la gravidanza si è conclusa con un aborto.In quei giorni dolorosi si è svolto il primo incontro con il dottore Raffaele Petta che è intervenuto per evitare che la setticemia potesse provocare ulteriori danni a Deborah.A novembre 2018 arriva la notizia di una nuova gravidanza. Alla 33esima settimana di gestazione sono nati Melany di 1,450 chilogrammi e Santiago di 1,775 chilogrammi.Uno dei gemellini era andato in sofferenza e per questo si è reso necessario un taglio cesareo di urgenza.Il dottore Petta è stato affiancato dai dottori Mario Polichetti, Michele Romaniello e dall’ostetrica Elvira Figliolia.I gemellini sono stati assistiti dal dottore Raffaele D’Ambrosio e dalla dottoressa Angela Plantulli.– Claudia Monaco – Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 EAV: € 6.662 Lettori: 1.076.667 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Rete servizi medici per gli accreditati In Villaggio atleti Stazione Marittima un vero Policlinico (ANSA) - NAPOLI, 30 GIU - Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Villaggi Atleti. "Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli - spiega il Capo dei servizi medici di Napoli 2019, Bianca Liccardo - è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici. In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c'è una convenzione con gli ospedali di Sant'Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l'ospedale Ruggi d'Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un'ambulanza, come nei siti di gara, dove però l'assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico". Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell'area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della sanità campana. Il Rettore dell'Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l'Universiade richiedono. "Un attore importante di questo piano - dice de Paulis - è la Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno. Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale dell'Azienda ospedaliera universitaria dell'Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l'inizio delle competizioni - aggiunge - saranno messe in campo risorse umane aggiuntive". Il piano sanitario elaborato Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
riguarda anche la sicurezza alimentare. "La Regione Campania - dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell'area medica della manifestazione - ha curato moltissimo anche gli aspetti dell'ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo della sicurezza". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 irpiniatimes.it Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Universiade 2019, assistenza medica gratuita per gli accreditati Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Villaggi Atleti. “Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli – spiega il Capo dei servizi medici di Napoli 2019, Bianca Liccardo – è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici. In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c’è una convenzione con gli ospedali di Sant’Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l’ospedale Ruggi d’Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un’ambulanza, come nei siti di gara, dove però l’assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico”.Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell’area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della sanità campana. Il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l’Universiade richiedono. “Un attore importante di questo piano – dice de Paulis – è la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno. Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria dell’Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l’inizio delle competizioni – aggiunge – Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
saranno messe in campo risorse umane aggiuntive”.Il piano sanitario elaborato riguarda anche la sicurezza alimentare. “La Regione Campania – dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell’area medica della manifestazione – ha curato moltissimo anche gli aspetti dell’ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo della sicurezza”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 casertafocus.net EAV: € 421 Lettori: 933 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web UNIVERSIADE – Ci sono gli azzurri del tennis, il legame con il turismo: ecco l’app della rassegna 16:58:11 Sono quattro gli azzurri del tennis che prenderanno al torneo della 30^ Summer Universiade Napoli 2019, in programma sui campi del Circolo Tennis e del Lungomare del capoluogo partenopeo, dal 5 al 13 luglio. Nel torneo femminile ci sono Camilla Abbate - per la seconda volta all’Universiade, dopo l’esordio due anni fa a Taipei, e Natasha Piludu, che di recente si è aggiudicata i campionati nazionali universitari sui campi del Circolo Tennis dell’Aquila. Nel torneo maschile ci sono il napoletano Gian Marco Ortenzi, campione nazionale universitario, e Alessandro Ceppellini. Nel tennis le prime medaglie d’oro nella prima edizione dell’Universiade, a Torino nel 1959, furono vinte dalla Francia nel torneo maschile e dall’Unione Sovietica nel torneo femminile. Con il susseguirsi delle edizioni i paesi asiatici hanno iniziato a dominare il torneo, come dimostra l’ultima edizione di Taipei, dominata dai padroni di casa. A Napoli 2019 il programma prevede il torneo sia di individuale che di doppio, maschile e femminile, oltre al doppio misto. TGR CAMPANIA RACCONTA L’UNIVERSIADE E IL TERRITORIO Grande impegno mediatico- giornalistico per l’Universiade da parte della Tgr Campania. La redazione territoriale Rai di Napoli, ogni giorno, dal 3 al 14 luglio, realizzerà un programma speciale, in diretta su RaiTre, in onda alle 20, con collegamenti da uno studio appositamente allestito nel quartier generale della manifestazione, alla Mostra d’Oltremare. Gli inviati Rai racconteranno le imprese sportive ma anche i riflessi di questo straordinario evento sul territorio, le curiosità, le questioni dell'inclusione e delle ricadute economiche del turismo sportivo. Dirette televisive sono previste nelle principali edizioni del Tg regionale, alle 14 e alle 19,35 su RaiTre; dirette radiofoniche sono programmate nei tre Gr regionali, alle 7,18, alle 12,10 e alle 18,30 su RadioUno. Ampio supporto verrà fornito dalla Tgr Campania a Rai Sport, a Rainews24 e ai programmi di tutte le reti e le testate del servizio pubblico per coprire una manifestazione che vede 11.000 accreditati tra dirigenti, tecnici e atleti, in rappresentanza di 128 paesi; oltre 1000 giornalisti; 58 impianti coinvolti in Campania con sedi di assoluto richiamo come la Reggia di Caserta, il Golfo per la Vela, la Piscina Scandone ormai tra le poche in Europa con due vasche “olimpiche”. Le telecamere Rai della TGR Campania daranno voce a esperti, analisti sportivi e di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
costume, svelando anche il dietro le quinte dell’evento, con la redazione guidata da Antonello Perillo e coordinata sull’evento da Gianfranco Coppola. Il CPTV Rai di Napoli assicura risorse fondamentali per la riuscita del programma con tutti i settori produttivi coinvolti, dalle strutture tecniche a quelle organizzative che impiegheranno per due settimane oltre 100 persone. UNIVERSIADE, TUTTA LA RETE DEI SERVIZI MEDICI PER GLI ACCREDITATI Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Villaggi Atleti. “Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli – spiega il Capo dei servizi medici di Napoli 2019, Bianca Liccardo - è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici. In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c’è una convenzione con gli ospedali di Sant’Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l’ospedale Ruggi d’Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un’ambulanza, come nei siti di gara, dove però l’assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico”. Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell’area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della sanità campana. Il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l’Universiade richiedono. “Un attore importante di questo piano – dice de Paulis - è la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno. Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria dell’Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l’inizio delle competizioni – aggiunge – saranno messe in campo risorse umane aggiuntive”. Il piano sanitario elaborato riguarda anche la sicurezza alimentare. “La Regione Campania – dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell’area medica della manifestazione - ha curato moltissimo anche gli aspetti dell’ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo della sicurezza”. ECCELLENZE REALI: CAPRI INCONTRA L’UNIVERSIADE L’Universiade approda sull’Isola Azzurra. Il 5 luglio saranno circa cento i delegati in arrivo a Capri da ogni angolo del mondo per “Capri incontra l’Universiade”, evento organizzato da Eccellenze Reali al Grand Hotel Quisisana in onore di Napoli 2019, un’occasione di approfondimento sulla manifestazione sportiva che parte il 3 luglio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
L’iniziativa è stata realizzata in partnership con il Comitato Organizzatore dell’Universiade, con la Regione Campania, con il patrocinio del Comune di Capri che ha istituzionalizzato l’evento e dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi). Presenti all’evento, oltre al sindaco di Capri Marino Lembo, l’assessore allo Sport di Capri Ciro Lembo, anche l’ambassador dell’Universiade, Patrizio Oliva e alcuni membri della squadra di campioni allestita dal Coni Campania per Napoli 2019 come Mauro Sarmiento, Gianni Maddaloni, Franco Porzio, Carmine Tommasone. Nel pomeriggio del 5 luglio, alle 16, alla Sala convegni “Donna Lucia Morgano” al Grand Hotel Quisisana avrà inizio poi il convegno “Turismo Sportivo: quando vince la passione. UNIVERSIADE: DA OGGI DISPONIBILE L’APP NAPOLI 2019 Per tutti coloro che vogliono essere sempre aggiornati h24 sull’Universiade è disponibile da oggi anche la nuova App Napoli 2019 scaricabile su Google Play e App Store. Attraverso l’applicazione sarà possibile avere il countdown dei giorni, leggere tutte le ultime notizie, conoscere le gare in programma, gli orari, gli impianti in cui si svolgeranno e la distanza in chilometri. Disponibile anche la mappa per le direzioni e la possibilità di acquistare i biglietti oltre ai contatti per l’assistenza all’acquisto e i collegamenti diretti per accedere a tutte le pagine social dell’evento. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 casertafocus.net EAV: € 638 Lettori: 1.600 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web UNIVERSIADE – Ci sono gli azzurri del tennis, il legame con il turismo: ecco l’app della rassegna Noi e i nostri partner utilizziamo, sul nostro sito, tecnologie come i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire funzioni aggiuntive per i social media e analizzare il nostro traffico. Proseguendo con la navigazione su questo sito si acconsente all'utilizzo di queste tecnologie e delle informazioni raccolte. OK More information 16:58:11 Sono quattro gli azzurri del tennis che prenderanno al torneo della 30^ Summer Universiade Napoli 2019, in programma sui campi del Circolo Tennis e del Lungomare del capoluogo partenopeo, dal 5 al 13 luglio. Nel torneo femminile ci sono Camilla Abbate - per la seconda volta all’Universiade, dopo l’esordio due anni fa a Taipei, e Natasha Piludu, che di recente si è aggiudicata i campionati nazionali universitari sui campi del Circolo Tennis dell’Aquila. Nel torneo maschile ci sono il napoletano Gian Marco Ortenzi, campione nazionale universitario, e Alessandro Ceppellini. Nel tennis le prime medaglie d’oro nella prima edizione dell’Universiade, a Torino nel 1959, furono vinte dalla Francia nel torneo maschile e dall’Unione Sovietica nel torneo femminile. Con il susseguirsi delle edizioni i paesi asiatici hanno iniziato a dominare il torneo, come dimostra l’ultima edizione di Taipei, dominata dai padroni di casa. A Napoli 2019 il programma prevede il torneo sia di individuale che di doppio, maschile e femminile, oltre al doppio misto. TGR CAMPANIA RACCONTA L’UNIVERSIADE E IL TERRITORIO Grande impegno mediatico-giornalistico per l’Universiade da parte della Tgr Campania. La redazione territoriale Rai di Napoli, ogni giorno, dal 3 al 14 luglio, realizzerà un programma speciale, in diretta su RaiTre, in onda alle 20, con collegamenti da uno studio appositamente allestito nel quartier generale della manifestazione, alla Mostra d’Oltremare. Gli inviati Rai racconteranno le imprese sportive ma anche i riflessi di questo straordinario evento sul territorio, le curiosità, le questioni dell'inclusione e delle ricadute economiche del turismo sportivo. Dirette televisive sono previste nelle principali edizioni del Tg regionale, alle 14 e alle 19,35 su RaiTre; dirette radiofoniche sono programmate nei tre Gr regionali, alle 7,18, alle 12,10 e alle 18,30 su RadioUno. Ampio supporto verrà fornito dalla Tgr Campania a Rai Sport, a Rainews24 e ai programmi di tutte le reti e le testate del servizio pubblico per coprire una manifestazione che vede 11.000 accreditati tra dirigenti, tecnici e Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
atleti, in rappresentanza di 128 paesi; oltre 1000 giornalisti; 58 impianti coinvolti in Campania con sedi di assoluto richiamo come la Reggia di Caserta, il Golfo per la Vela, la Piscina Scandone ormai tra le poche in Europa con due vasche “olimpiche”. Le telecamere Rai della TGR Campania daranno voce a esperti, analisti sportivi e di costume, svelando anche il dietro le quinte dell’evento, con la redazione guidata da Antonello Perillo e coordinata sull’evento da Gianfranco Coppola. Il CPTV Rai di Napoli assicura risorse fondamentali per la riuscita del programma con tutti i settori produttivi coinvolti, dalle strutture tecniche a quelle organizzative che impiegheranno per due settimane oltre 100 persone. UNIVERSIADE, TUTTA LA RETE DEI SERVIZI MEDICI PER GLI ACCREDITATI Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Villaggi Atleti. “Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli – spiega il Capo dei servizi medici di Napoli 2019, Bianca Liccardo - è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici. In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c’è una convenzione con gli ospedali di Sant’Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l’ospedale Ruggi d’Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un’ambulanza, come nei siti di gara, dove però l’assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico”. Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell’area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della sanità campana. Il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l’Universiade richiedono. “Un attore importante di questo piano – dice de Paulis - è la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno. Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria dell’Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l’inizio delle competizioni – aggiunge – saranno messe in campo risorse umane aggiuntive”. Il piano sanitario elaborato riguarda anche la sicurezza alimentare. “La Regione Campania – dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell’area medica della manifestazione - ha curato moltissimo anche gli aspetti dell’ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo della sicurezza”. ECCELLENZE REALI: CAPRI INCONTRA L’UNIVERSIADE Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
L’Universiade approda sull’Isola Azzurra. Il 5 luglio saranno circa cento i delegati in arrivo a Capri da ogni angolo del mondo per “Capri incontra l’Universiade”, evento organizzato da Eccellenze Reali al Grand Hotel Quisisana in onore di Napoli 2019, un’occasione di approfondimento sulla manifestazione sportiva che parte il 3 luglio. L’iniziativa è stata realizzata in partnership con il Comitato Organizzatore dell’Universiade, con la Regione Campania, con il patrocinio del Comune di Capri che ha istituzionalizzato l’evento e dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi). Presenti all’evento, oltre al sindaco di Capri Marino Lembo, l’assessore allo Sport di Capri Ciro Lembo, anche l’ambassador dell’Universiade, Patrizio Oliva e alcuni membri della squadra di campioni allestita dal Coni Campania per Napoli 2019 come Mauro Sarmiento, Gianni Maddaloni, Franco Porzio, Carmine Tommasone. Nel pomeriggio del 5 luglio, alle 16, alla Sala convegni “Donna Lucia Morgano” al Grand Hotel Quisisana avrà inizio poi il convegno “Turismo Sportivo: quando vince la passione. UNIVERSIADE: DA OGGI DISPONIBILE L’APP NAPOLI 2019 Per tutti coloro che vogliono essere sempre aggiornati h24 sull’Universiade è disponibile da oggi anche la nuova App Napoli 2019 scaricabile su Google Play e App Store. Attraverso l’applicazione sarà possibile avere il countdown dei giorni, leggere tutte le ultime notizie, conoscere le gare in programma, gli orari, gli impianti in cui si svolgeranno e la distanza in chilometri. Disponibile anche la mappa per le direzioni e la possibilità di acquistare i biglietti oltre ai contatti per l’assistenza all’acquisto e i collegamenti diretti per accedere a tutte le pagine social dell’evento. Link su Google Play per Android https://play.google.com/store/apps/details?id=com.universiadi2019 Link da App Store https://apps.apple.com/app/id1469354751 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 expartibus.it EAV: € 189 Lettori: 133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Universiade, tutta la rete dei servizi medici per gli accreditati Il piano sanitario predisposto Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa Universiade Napoli 2019. Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Villaggi Atleti. Spiega il Capo dei servizi medici di Napoli 2019, Bianca Liccardo: Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici. In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c’è una convenzione con gli ospedali di Sant’Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l’ospedale Ruggi d’Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un’ambulanza, come nei siti di gara, dove però l’assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico. Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell’area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della sanità campana. Il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l’Universiade richiedono. Dice de Paulis: Un attore importante di questo piano è la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno. Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria dell’Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l’inizio delle competizioni saranno messe in campo risorse umane aggiuntive. Il piano sanitario elaborato riguarda anche la sicurezza alimentare. Dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell’area medica della manifestazione: La Regione Campania ha curato moltissimo anche gli aspetti dell’ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
della sicurezza. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/06/2019 napoli.zon.it EAV: € 608 Lettori: 900 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Universiade, una rete di assistenza medica per gli accreditati Universiade, tutta la rete dei servizi medici per gli accreditati. Un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento A capo dei servizi medici di Napoli 2019 c’è la dr.ssa Bianca Liccardo che afferma: “Nel Villaggio Atleti della Stazione Marittima di Napoli è stato allestito un vero e proprio policlinico con un punto di primo intervento per le emergenze, più una serie di ambulatori specialistici”. Gli accreditati alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019 potranno contare su un piano di assistenza medica, capillare e gratuito, sia sui campi di gare e di allenamento, sia nei Bianca Liccardo Villaggi Atleti. La dr.ssa Liccardo poi aggiunge: “In caso di necessità, grazie alla collaborazione con il 118 territoriale, sarà predisposto il trasferimento del paziente presso le strutture ospedaliere di competenza. Lo stesso avviene per gli altri Villaggi: a Caserta, per le visite specialistiche c’è una convenzione con gli ospedali di Sant’Anna e San Sebastiano. A Salerno, con l’ospedale Ruggi d’Aragona. Nei siti di allenamento è prevista sempre la presenza di un’ambulanza, come nei siti di gara, dove però l’assistenza è rafforzata in considerazione della presenza anche del pubblico”. Il piano sanitario Il piano sanitario è stato predisposto dal professor Amato de Paulis, Coordinatore generale dell’area medica Napoli 2019, e condiviso dai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere territoriali, tra cui Antonio Postiglione direttore generale della Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione. Il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, insieme agli altri Rettori delle Università partenopee, hanno inoltre fortemente voluto, in sinergia con la Regione Campania, che il piano fosse il più capillare possibile e rispondesse alle esigenze che un evento come l’Universiade richiedono. Il Prof. de Pauilis, in merito, ha dichiarato: “Un attore importante di questo piano è la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che affianca la struttura commissariale nel fornire le risorse dei servizi sanitari. Sui campi di allenamento già sono attive più di 50 ambulanze, 70 medici sono dislocati alla Stazione Marittima di Napoli e nei Villaggi Atleti di Caserta e Salerno.” Poi infine aggiunge: “Il personale specialistico che opera nel Villaggio di Napoli è coordinato dal direttore generale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
dell’Azienda ospedaliera universitaria dell’Università Federico II, Vincenzo Viggiani, che ha permesso di usufruire della farmacia del Policlinico, con la distribuzione capillare di farmaci in tutti i Villaggi, del servizio di esecuzione analisi di laboratori, della radiologia e dei servizi specialistici. Con l’inizio delle competizioni saranno messe in campo risorse umane aggiuntive”. La sicurezza alimentare Il piano sanitario elaborato riguarda anche la sicurezza alimentare. “La Regione Campania – dice Vincenzo Caputo, coordinatore dell’area medica della manifestazione – ha curato moltissimo anche gli aspetti dell’ambiente di vita e di sicurezza alimentare dei partecipanti, predisponendo attraverso un centro regionale sulla ristorazione collettiva una serie di controlli preventivi sugli alimenti, prima e dopo la manifestazione, per garantire il massimo della sicurezza”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/07/2019 Pagina 5 EAV: € 956 Lettori: 29.750 Argomento: Sanità Salerno e provincia Esternalizzazioni selvaggie nelle aziende sanitarie locali LA DENUNCIA DEL SINDACATO FISI L' argomento trattato nel corso del congresso della Fisi svoltosi ieri Rolando Scotillo è stato confermato segretario generale "L' Azienda sanitaria locale sta appaltando un servizio esterno per un totale di 200.000.000 di euro per 5 anni".Il dato è stato sottolineato nel corso del congresso Nazionale della Fisi (Federazione italiano sindacati intergategoriali) che ha visto la conferma di Rolando Scotillo a segretario generale. Nel corso del dibattito che ha visto toccare vari temi e problematiche, particolare attenzione è stata data alle esternalizzazioni selvagge in sanità. E' stato fatto l' esempio sugli appalti pulizie, sanificazione ed ausiliariato in vigore nella Aziende sanitarie locali e nelle Aziende Sanitarie. E' stato fatto l' esempio della Asl di Salerno dove si sta appaltando il servizio per circa 200.000.000 di euro per 5 anni. "Corruttela e corruzione, - hanno affermato i relatori - a causa delle molteplice parentopoli nelle assunzioni, spingono una amministrazione regionale a difendere la esternalizzazione quando - se si procedesse alla internalizza zione dei servizi - si risparmierebbero circa 18.000.000 di euro all' anno, si eviterebbero di versare 35.000.000 di euro sotto forma di Iva allo Stato. La politica implementata da De Luca e da Iervolino sta generando solo stipendi precari (circa 700 euro al mese), condizioni di lavoro da schiavi ed un pessimo servizio. Sempre più ultimi, anche sul lavoro". Nel corso del congresso non sono mancate proposte operative di salute dell' utenza prendendo ad esempio il territorio della Asl di Salerno. Ad esempio per il nosocomio di Battipaglia è stato sottolineato che "esistono 1.200.000.000 di euro per edilizia sanitaria (fonte Ministero della Salute) non utilizzati dalla Regione Campania". Per il bacino di utenza di Agropoli il congresso ha ipotizzati di "unire la Casa di Cura Icm (ex Malzoni) e il Psaut di Agropoli creando un ospedale classificato che abbia le specialità di base previste già nella casa di cura ed in aggiunta un percorso oncologico (10 posti letto) da abbinare alla radiochirurgia stereotassica (già esistente) valorizzando il territorio Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
e con un risparmio di spesa pari a circa 7.000.000 di euro annui. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/07/2019 Pagina 5 La Città di Salerno Argomento: Sanità Campania De Luca incontra Conte I grillini scrivono: caccialo Marcella Cavaliere «Superare il commissariamento della Sanità regionale», dice il governatore Ma i parlamentari chiedono un decreto emergenziale come per la Calabria Cinquestelle all'attacco del governatore Vincenzo De Luca : parlamentari e consiglieri regionali chiedono la sua sostituzione da commissario con pieni poteri alla sanità, ma non il superamento dello stato di gestione straordinaria del comparto. L'affondo dei pentastellati arriva nel giorno che il Presidente della Campania annuncia per oggi l'incontro con il premier Giuseppe Conte , per esporgli le ragioni «del superamento del commissariamento della Sanità in Campania ». L'annuncio è stato fatto a margine dell'intervento ad un congresso di Oncologia nell'Ospedale del Mare di Napoli. Di tutt'altro avviso la consigliera regionale del M5S, Valeria Ciarambino che, sulla scorta dei retroscena dell'ultima inchiesta della Dda di Napoli sugli ospedali, chiede: «come sia possibile che fatti gravi come quelli descritti dai magistrati siano sfuggiti alle attività di verifica e ispezione dei diversi livelli di management aziendali e regionali dell'attuale governo regionale e del precedente governo Caldoro». L'esponente regionale dei Cinquestelle ha chiesto, a sua volta, un incontro con Conte per sollecitare misure urgenti per riformare dalla base il sistema sanitario campano, sulla scorta di quelle adottate nel decreto Calabria. « Si determini - dice la Ciarambino - che non vi sono i presupposti per l'uscita dal commissariamento, che si provveda a convocare con tempestività una seduta del Consiglio dei Ministri in cui si proceda alla rimozione dell'attuale commissario e che al sostituto siano attribuiti non solo poteri programmatori, ma più incisivi poteri di gestione e di nomina dei dirigenti sanitari, mediante adozione di un decreto emergenziale, analogamente a quanto determinato per la Regione Calabria. Il M5S torna anche sul caso dell'invasione di formiche al San Giovanni Bosco di Napoli e sull'ipotesi di boicottaggio avanzate dallo stesso De Luca che ha posto, al contrario, l'accento sulle eccellenze sanitarie in Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Campania. «Nello stesso nosocomio si perpetravano fatti molto più gravi, con la camorra che avrebbe continuato a organizzare summit in ospedale, a gestire appalti, posti di lavoro, forniture e a indirizzare le scelte del management sui tempi di apertura dei reparti ». Sulla politica sanitaria del governo giallo-verde, De Luca ha la sua buona dose di accuse e parla di un esecutivo che lavora e fa programmi su statistiche ferme da tempo. «Ora adducono la scusa che non certificano 170 punti nella griglia Lea, ma i dati del ministero viaggiano con due anni di ritardo. Noi abbiamo certificato questi dati e non possiamo aspettare i ritardi del ministero, quindi dirò al presidente di muoversi: o usciamo dal commissariamento o querelerò con serenità tutti, dal presidente del consiglio ai ministri competenti. Io non faccio accattonaggio istituzionale». Sui tempi di intervento del Governo Conte, De Luca ha molto da dissentire e annuncia battaglia soprattutto sugli investimenti nel settore. «A oggi non abbiamo ancora le cifre di quanto sarà il fondo nazionale sanitario. La paura è che dovendo far quadrare i conti si taglierà sulla sanità. In questo caso faremmo la guerra termonucleare, perché ogni taglio sarebbe un delitto verso il nostro popolo». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/07/2019 Pagina 27 EAV: € 3.649 Lettori: 107.296 Argomento: Sanità Campania Il video del ministro su Fb «Il San Giovanni va sciolto» L' AFFONDO Ettore Mautone Il ministro della Salute, Giulia Grillo, chiede che l' ospedale San Giovanni Bosco sia sciolto per infiltrazioni camorristiche alla luce degli oltre 100 arresti degli esponenti della cosiddetta Alleanza di Secondigliano. «La camorra aveva fatto dell' ospedale una sua base logistica, lucrando sulla pelle dei malati. Ora basta, la camorra non può tenere in ostaggio la sanità campana. Servono decisioni coraggiose e lo Stato c' è e farà la sua parte, perché non c' è salute senza legalità avverte Grillo - la criminalità si è impossessata dell' ospedale delle formiche dando una mazzata alla qualità dei servizi. Non arretriamo però di un passo - aggiunge Grillo - qualcuno in questi anni avrebbe dovuto avere più coraggio. Ora bisogna ripartire da zero». LE REAZIONI Al video su Facebook del Ministro hanno replicato sia il governatore della Campania Vincenzo De Luca, sia medici dell' ospedale come Paolo Capogrosso, primario della Cardiologia dell' ospedale, sia esponenti dell' opposizione in Parlamento come Paolo Siani deputato e pediatra del Santobono. Critica anche Michela Rostan esponente di liberi e Uguali mentre molti sindacati della dirigenza medica e il presidente dell' Ordine dei medici di Napoli Silvestro Scotti si sono espressi indicando l' opportunità di una rinascita dell' ospedale anziché della sua chiusura. «Se dovessi immaginare un commissariamento, io commissarierei il Ministero della Salute ha detto De Luca - questa sì sarebbe una grande acquisizione per il Paese». «Non è l' ospedale che va sciolto bensì la camorra e la mafia» ha sostenuto Siani. E poi la Rostan: «La criminalità va combattuta sui territori e non sui social ha detto - le nostre proposte in Aula di prevedere drappelli fissi delle forze dell' ordine all' interno degli ospedali, di misure che incentivino l' installazione di impianti di videosorveglianza e il riconoscimento dello status di pubblico ufficiale al personale in servizio, sono state finora disattese». Antonio De Falco della Cimo condivide i giudizi espressi dal ministro della Salute Giulia Grillo ma Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
non ritiene che la soluzione migliore possa essere lo scioglimento dell' ospedale. «Equivarrebbe ad affermare che i dipendenti sono tutti collusi». «Ritengo aggiunge Bruno Zuccarelli leader dell' Anaao che l' inchiesta può essere invece il simbolo di una rinascita». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/07/2019 Pagina 9 EAV: € 775 Lettori: 29.750 Argomento: Sanità Campania L' Asl Napoli 1 di nuovo in campo per la prevenzione DISTRETTO 33 Record di visite in via Acquaviva per "I Sabato dello Screening". Ultimo appuntamento prima dell' estate NAPOLI. Nuovo record di visite per "I Sabato dello Screening" anche durante l' ultimo appuntamento prima della pausa estiva. Un' altra grande giornata di prevenzione grazie alla campagna regionale "Mi Voglio bene" e ai "i Sabato dello Screening", manifestazione che ha portato il poliambulatorio mobile dell' Asl Napoli 1 Centro in via Acquaviva (nei pressi di piazza Nazionale). Grazie al lavoro dei medici del Distretto Sanitario di base 33 - diretto da Giuseppe Guadagno - sono state erogate moltissime visite gratuite di prevenzione ed esami di screening. In dettaglio: 51 esami spirometrici, 43 visite cardiologiche, 41 consulenze e valutazioni diabetologiche e test glicemia, 73 pap test, 53 ecografie al seno, 55 visite di senologia e 65 visite dermatologiche e nevoscopie, per un totale di 381 prestazioni. Inoltre sono stati consegnati 92 kit per lo screening del tumore del colon retto e prenotate 63 mammogra fie. «Ancora una volta - sottolinea il commissario straordinario Ciro Verdoliva - voglio ringraziare la grande squadra dell' Asl Napoli 1 Centro, una squadra fatta di donne e di uomini che a tutti i livelli si impegnato con dedizione e sacrificio per gettare il cuore oltre l' ostacolo. Ancora oggi le difficoltà sono tante, ma sono anche tanti i passi in avanti che abbiamo compiuto. Ci aspetta un lavoro enorme, ma anche enormi soddisfazioni». Il prossimo appuntamento con "i Sabato dello Screening" - l' ultimo prima della pausa estiva è con i medici del Distretto Sanitario di base n°32 diretto dalla dottoressa Anna Maria Agliata (sabato 6 luglio dalle ore 9 alle ore 18) in via Argine (adiacenze Centro Commerciale Neapolis). Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/07/2019 Pagina 27 EAV: € 6.806 Lettori: 107.296 Argomento: Sanità Campania Ospedali e vigilantes tutte le assunzioni controllate dal clan L' INCHIESTA Leandro Del Gaudio Altro che tutor, altro che agenzie interinali, di quelle che offrono lavoro a chi presenta curriculum e tanta voglia di fare. Quelli del clan Contini gestiscono impieghi e occupazioni, controllano buste paga, trattano situazioni previdenziali, si occupano di ferie e di malattia. Fatto sta che quello delle assunzioni è un capitolo decisamente a parte, a leggere le carte della retata a carico dell' Alleanza di Secondigliano, sponda Contini. Prima i pentiti, poi le intercettazioni hanno svelato il trucco delle assunzioni in ditte private al lavoro per ospedali, nell' aeroporto di Capodichino, finanche in Asìa, insomma in buoni rapporti con la pubblica amministrazione. Partiamo dalle indagini su alcuni esponenti della famiglia di Salvatore Botta, uomo forte dei Bosti-Contini, a sua volta formalmente assunto in una ditta che lavora al San Giovanni Bosco, quindi capace - dicono ancora i pentiti - di condizionare negli anni scelte amministrative (come l' apertura di reparti) e di controllare le strategie dei sindacati. E sentiamo il racconto del pentito Vincenzo De Feo: «Nicola Botta, figlio di Salvatore, lavora in un' impresa di pulizia all' aeroporto di Capodichino. Suo fratello Enzo lavora in un' altra impresa di pulizia nell' ospedale San Giovanni Bosco e gioca a calcetto a 5 nella squadra del Napoli. Anche il figlio di De Luca Gennaro, di nome Pasquale lavora nella stessa impresa di pulizie dell' ospedale San Giovanni Bosco e gioca nella stessa squadra di calcetto. Altro figlio di Salvatore Botta, Antonio, lavora al cimitero, in altra impresa di pulizie. Poi c' è un altro figlio di Salvatore Botta, di nome Marco, che lavora come guardia giurata a Capodichino, di fronte ad un Rent a Car di furgoni. Sempre come guardia giurata lavora Nicola Botta figlio di Antonio, nipote di Salvatore Botta. Invece il genero di Salvatore Botta e altri familiari che indicherò lavorano presso la società Asia che raccoglie la spazzatura a Napoli». Un racconto che rende necessaria una premessa: i vari esponenti della famiglia Botta o De Luca tirati in ballo dal pentito De Feo vanno Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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