Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina

Pagina creata da Alessia Di Lorenzo
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
   mercoledì, 15 gennaio 2020
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
                                                  mercoledì, 15 gennaio 2020

Prime Pagine

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                     4
 Prima pagina del 15/01/2020

 15/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                          5
 Prima pagina del 15/01/2020
 15/01/2020    Il Sole 24 Ore                                                   6
 Prima pagina del 15/01/2020
 15/01/2020    Italia Oggi                                                      7
 Prima pagina del 15/01/2020

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42                     8
 Lega, nuovo tour della Bongorzoni
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42                     9
 Fratelli d' Italia, arriva la Meloni
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    10
 Prima pagina Faenza Lugo
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    11
 Il mediatore di vino di 'Castello'
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                    12
 Notte del Classico, ospite Riondino

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                    14
 Itip Bucci, sabato c' è l' open day

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                    15
 A lezione di dialetto, tra aneddoti e racconti

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                    16
 Zero emissioni e rinnovabili verso le regionali
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                    17
 «La lista L' Altra Emilia Romagna a Faenza è vittima di boicottaggio»
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                    18
 Come vincere il pensiero negativo
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                    19
 «Un mese e mezzo senza linea del telefono»
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                    20
 Le lanterne più belle e originali sono quelle di Kajoca Giochi
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                    21
 Suv nel canale a San Biagio, conducente in ospedale
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                    22
 «Massari ha contribuito a promuovere Faenza fuori»
 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60                    23
 Faenza, l' ultimo libro della Berardi stasera a IndependentPoetry

 15/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69                    24
 Rekico, contro Montegranaro inizia la rincorsa ai playoff
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
15/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70                                          26
 Centro Sub Nuoto, Salaroli e Busa sugli scudi a Bologna
 15/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71                                          27
 «Adesso non vogliamo proprio fermarci»
 15/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71                                          29
 'Premiata' la Fenix

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45             FRANCESCO DONATI        30
 Pochi bambini, a Fognano l' asilo del convento rischia la chiusura
 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                     32
 A Sarna la benedizione collettiva di cavalli e animali da compagnia
 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                                     33
 I Verdi calano il poker Quattro candidati per un futuro "green"
 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                MICHELE DONATI       34
 Anche nel Faentino nasce il gruppo di Azione che fa capo a Calenda

 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                                     35
 Oggi l' addio a Massari Il sindaco: «Piangiamo un grande uomo di sport»

 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40                                     36
 "Quando in sogno cammino" Rosarita Berardi oggi al Bistrò

 15/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                GIOVANNI MORINI      37
 Faenza continua a vincere e sognare

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 15/01/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 2                                                      G.Sa.    38
 Ance: Anas in ritardo, ripartita la spesa dei Comuni (+16%)
 15/01/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 2                                         Celestina Dominelli   40
 Il Manifesto sul clima verso Assisi con 2mila firme
 15/01/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 29                                                              42
 Pensioni, Quota 100 alimenta la fuga dalla Pa
 15/01/2020   Italia Oggi Pagina 38                                        FRANCESCO CERISANO       44
 Ex Ilva, rinnovo cigs nel Milleproroghe
 15/01/2020   Italia Oggi Pagina 38                                          STEFANO MANZELLI       45
 Dal Viminale contributi per la vigilanza delle scuole
 15/01/2020   Italia Oggi Pagina 38                                                                 46
 Amianto, fondi per le bonifiche
 15/01/2020   Italia Oggi Pagina 38                                                                 47
 Sblocco turnover non per tutti
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 § ]

     mercoledì 15 gennaio 2020
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 2 § ]

            mercoledì 15 gennaio 2020
                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 3 § ]

            mercoledì 15 gennaio 2020
                                                         Il Sole 24 Ore

                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 4 § ]

            mercoledì 15 gennaio 2020
                                                            Italia Oggi

                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 5 2 7 3 8 5 4 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 42

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Lega, nuovo tour della Bongorzoni
                          La candidata oggi a Cervia, Ravenna e Castel Bolognese

                          Doppio appuntamento mattutino nel ravennate per la candidata del
                          centrodestra alla presidenza della Regione, Lucia Borgonzoni. Alle 9.30,
                          sarà a Cervia (Officine del Sale, via Evangelisti, 2) per una 'colazione' con
                          i cittadini, alle 10.30 al porto di Ravenna. Alle 11,15 sarà al Teatrino del
                          Vecchio Mercato di Castel Bolognese (via Natale Rondanini, 19). Con la
                          Borgonzoni ci sarà Mirko De Carli del Popolo della Famiglia. A seguire
                          pranzo al ristorante Kiwi e visite ad alcune aziende. In entrambi gli
                          appuntamenti sarà presente l' onorevole Jacopo Morrone. Per affrontare
                          «l' escalation di violenza nelle città emiliano-romagnole, che sta
                          assumendo dimensioni pericolose, ritengo urgente l' istituzione di un
                          assessorato regionale alla Sicurezza». Lo afferma la candidata della
                          Lega Samantha Gardin. «E' inoltre necessario il potenziamento delle
                          risorse da destinare ai corpi della Polizia Locale - aggiunge Gardin - che
                          dobbiamo tutelare sia sotto il profilo legale che in caso di infortuni sul
                          lavoro». L' altro candidato leghista, Gianfilippo Rolando, interviene sui
                          temi ambientali: «Oggi le zone umide sono senza gestione ed improduttive. Per renderle maggiormente fruibili indico
                          un piano di gestione costruttivo, per migliorarne le vocazionalità e per consolidare la presenza compatibile dell'
                          uomo, per attivare risorse finanziarie europee di investimento».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 8
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 5 2 7 3 8 5 0 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 42

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Fratelli d' Italia, arriva la Meloni
                          Flash mob venerdì alle 12 in piazza del Popolo

                          Venerdì, dalle ore 12 alle ore 14, Giorgia Meloni (Fratelli d' Italia) sarà a
                          Ravenna. Il primo appuntamento è in programma, alle ore 12, un flash
                          mob in piazza del Popolo. Successivamente visiterà la Basilica di San
                          Vitale e la Tomba di Dante. Saranno presenti anche l' on. Galeazzo
                          Bignami coordinatore regionale del partito, i candidati del collegio di
                          Ravenna al consiglio regionale, Marta Farolfi, vicesindaco di Brisighella e
                          tutta la dirigenza locale del partito. In una nota, il candidato di FdI, alle
                          Regionali, Rudi Capucci, afferma che «il nostro territorio provinciale
                          presenta alcuni punti di criticità sul tema della gestione dei punti di
                          pronto soccorso». «La nostra proposta prevede di organizzare tre punti di
                          'primo soccorso', aperti 24 ore al giorno, con un' ambulanza sempre
                          disponibile e personale medico, dislocati in punti strategici della
                          provincia». Le località individuate sono: Voltana, frazione all' estremo
                          nord del comune di Lugo, che potrebbe coprire anche parte del territorio
                          dei comuni di Conselice e Alfonsine; Brisghella, punto strategico per la
                          collina Faentina; San Zaccaria, per servire la campagna Ravennate. «Questi ambulatori di primo soccorso - conclude
                          Capucci - potrebbero dare un grosso aiuto ai punti ospedalieri sempre affollati e sempre in pesante difficoltà».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 15 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 5 2 7 3 8 6 6 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 49

                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima pagina Faenza Lugo

                          Prima pagina Faenza Lugo

                                                      Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 10
[ § 1 5 2 7 3 8 5 1 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 49

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La storia

                          Il mediatore di vino di 'Castello'

                          Beppe Sangiorgi C' è gente che, pur non portando al collo il 'tastevin' dei
                          sommelier, ha un odorato e un gusto finissimi per il vino. Come e' Pacètt,
                          un omarino che faceva il mediatore di vino a Castel Bolognese. Nel giro
                          di 15 o 20 chilometri attorno al paese, conosceva ogni vigna o filare di viti
                          e ancor meglio il loro prodotto, che consumava oltre ogni limite. Tanto
                          che di lui si diceva: «L' era e' ritràt dl' Ajbâna la maténa e cval de Sanzves
                          da e' cânt dla sera». In fatto di vino i suoi non erano giudizi, ma sentenze
                          inappellabili. Solo una volta sembrò sbagliare: quando, assaggiando un
                          vino, sentenziò: «Cvést e' sa d' râm», sa di rame. Ma l' impossibile era
                          vero: quando fu vuotata la botte, in fondo venne trovato un vecchio
                          bajocco di rame.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 11
[ § 1 5 2 7 3 8 5 5 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 50

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Notte del Classico, ospite Riondino
                          Al liceo di Faenza venerdì torna la manifestazione nazionale: tra gli appuntamenti l' incontro con l' attore

                          Venerdì torna la Notte nazionale del liceo classico, un momento per far
                          conoscere, attraverso iniziative, spettacoli e momenti di divulgazione,
                          quanto i 'cassici' non siano luoghi polverosi ma di formazione
                          contemporanea. Quest' anno, nella sede di via Santa Maria dell' Angelo
                          48 a Faenza, si terrà la sesta edizione dell' evento. Come sempre tanti e
                          mai banali gli appuntamenti che i ragazzi hanno preparato e che, come
                          sempre, porteranno al liceo classico anche ospiti esterni. La guest star di
                          quest' anno sarà David Riondino, l' attore che tra l' altro ha portato grandi
                          classici in teatro. Le iniziative partiranno alle 18 con i saluti e la lettura
                          iniziale. Mezz' ora più tardi, Sveva Pia Laterza, studentessa del Torricelli-
                          Ballardini, che ha intrapreso la carriera di cantante, proporrà il suo nuovo
                          brano dal titolo 'Una volta'. In contemporanea in altre aule e spazi della
                          sede, l' Ensable di archi della scuola comunale di musica Sarti diretto da
                          Paolo Zinzani, eseguirà il 'Collegium ornatus mundi'. Altre iniziative: 'Non
                          è il classico gioco' attività ludica curata dai ragazzi della 5A in
                          collaborazione con gli studenti della scuola elementare delle don Milani; ancora, 'Filosofando', con gli studenti della
                          2A e gli studenti delle medie Strocchi. Alle 19 l' incontro 'Ulisse alla sbarra' momento con gli studenti della 1B per
                          capire e spiegare le scelte dell' eroe omerico al suo viaggio per raggiungere Itaca. La scuola di danza 'Dance Studio'
                          di Luna Ronchi, proporrà una performance 'In punta di piedi tra i libri'. Il laboratorio teatrale del Torricelli-Ballardini, alle
                          20, metterà in scena 'Le troiane e l' istruttoria' mentre i ragazzi della 2A parleranno di integrazione con 'Sguardi
                          stranieri nelle scuole', esperienze di studenti di tante nazionalità. Sempre alle 20 il dirigente dell' istituto, Luigi Neri
                          parlerà del 'Realismo fantastico di Dario Fo'. Alle 21 l' attore David Riondino proporrà 'Tana libera i classici', mentre i
                          ragazzi della 3A affronteranno uno dei temi di enorme attualità, illustrando il concetto di 'xenia', l' ospitalità che i greci
                          riservavano ad altri popoli. Alle 22 'Romanzidanza' performance della scuola 'Faenz' a Danza' di Federica Zani,
                          'Biciclette e cadaveri' della compagnia teatrale 'Gli amici dell' Europa', 'Una storia sbagliata' musica e letteratura in
                          Pasolini e De Andrè e infine i ragazzi della 2A leggeranno il primo canto del Purgatorio di Dante. Alle 23 gli studenti
                          della 2A metteranno in scena 'Convegno immaginario' mentre i colleghi delle quarte A e B e quelli delle prime (A e B)
                          proporranno 'Verba loquor socianda chordis' letture dai Carmina di Orazio. Alle 23.30 la Notte nazionale del liceo
                          classico a Faenza si chiuderà con la lettura del prologo dell' Agamennone di Eschilo.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                 Pagina 12
[ § 1 5 2 7 3 8 5 5 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          A fianco al programma degli appuntamenti, nel corso della serata di venerdì si svolgeranno alcune attività
                          continuative: microbiota (1B), gimkana fisico-matematica (dalle 20 alle 22 da parte della prima A e C) e uno sguardo
                          alla mitologia da sempre oggetto di letteratura per ragazzi e filmografia con 'Percy Jackson, il mondo greco e
                          romano oggi'). Nel corso della presentazione della manifestazione è stato ribadito quanto «la Notte nazionale del
                          liceo classico sia non tanto un momento autocelebrativo ma un modo per veicolare la contemporaneità di questa
                          importante istituzione scolastica che è la base del sapere». a.v. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 13
[ § 1 5 2 7 3 8 5 2 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 50

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA

                          Itip Bucci, sabato c' è l' open day
                          Appuntamento nella sede di via S. Giovanni Battista dalle 15 alle 18

                          Sabato dalle 15 alle 18, a partire dalla sede di via Nuova 45, l' Itip 'Bucci'
                          organizza un open day con presentazione dei piani di studio in cui si
                          articola il percorso didattico della sezione professionale Ipsia dell'
                          istituto. Sarà possibile visitare i laboratori e le opportunità che la scuola
                          può offrire una volta terminato il percorso scolastico. Nella sede della
                          sezione professionale dell' Ipsia di via San Giovanni Battista 13, sarà
                          illustrato il piano di studi relativo al diploma in manutenzione e
                          assistenza tecnica che permette di trovare un' occupazione coerente col
                          percorso di studi, promuovere e gestire un' impresa artigiana, avere
                          accesso ai percorsi post diploma Ifts regionali e Its nazionali oltre a poter
                          proseguire gli studi all' università. Dall' istituto sottolineano che,
                          «prendendo in esame le statistiche Eduscopio della Fondazione Agnelli
                          (www.eduscopio.it), si scopre che i diplomati del Bucci hanno il più alto
                          tasso di occupazione e trascorrono solo 69 giorni dal diploma prima che
                          uno dei nostri ragazzi riceva un' offerta di lavoro con un indice di
                          occupazione dei diplomati del 90% ed entro due anni dal diploma. Nel corso degli open day, ai quali si può accedere
                          anche su appuntamento nel caso sabato 18 non fosse possibile partecipare, verrà inoltre presentato il calendario a
                          conclusione del progetto 'Oltrepassare le frontiere: il confine orientale nella storia d' Italia'.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019    Pagina 14
[ § 1 5 2 7 3 8 4 6 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 50

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          A lezione di dialetto, tra aneddoti e racconti

                          A Faenza tornano le lezioni di dialetto. Nella sede del co-working Quazar
                          partirà la terza edizione di 'A voj scorar in dialet! ', il corso di dialetto
                          romagnolo organizzato da Distretto A e curato da Alfonso Nadiani. La
                          formula resta la stessa, quattro sere, tutti i mercoledì di febbraio,
                          dedicate non solo al dialetto ma anche a cultura, agli usi e ai costumi
                          della Romagna, con docenti diversi per ogni settimana. Le iscrizioni sono
                          aperte a tutti e non occorre avere conoscenze specifiche del dialetto, ma
                          semplicemente curiosità e voglia di conoscere le proprie radici. Il
                          programma si articolerà così: lezione 1, 'Dalla poesia al teatro', per una
                          nuova idea di teatro dialettale. Insegnante Nevio Spadoni (poeta,
                          scrittore e giornalista) con 'Tè ad chi sit fiòl? ' dove gli allievi si dovranno
                          presentare in dialetto; lezione 2, 'Amore e sesso in Romagna', modi di
                          dire, proverbi, aneddoti, racconti alla scoperta della sessualità romagnola
                          d' un tempo che fu. Docente il collaboratore del Resto del Carlino, Beppe
                          Sangiorgi (scrittore e giornalista), assieme ad Alfonso Nadiani che
                          leggerà poesie sull' argomento. 'E vujtar?' Gli allievi raccontano, in dialetto, i primi approcci amorosi; lezione 3, 'Cun e
                          dialet d' acant', viaggio fra gli autori del cuore, di un attore-autore nato con il dialetto accanto, che da anni continua
                          ostinatamente a viaggiare. Insegnante Gianni Parmiani (attore, docente e autore) che proporrà «Néca mè!»; gli allievi
                          propongono una frase, un modo di dire o una breve poesia in dialetto; lezione 4, 'Stasera uv toca a vujetar', dove i
                          partecipanti leggeranno o reciteranno un testo in prosa distribuito all' inizio del corso. Ospiti della serata i ragazzi del
                          laboratorio dialettale della compagnia 'Amici del teatro' di Cassanigo, tenuto da Noemi Dapporto (musicista), Cristina
                          Vespignani (attrice), che presentano l' atto unico: 'An voj scòra acsè!'. Seguirà la consegna degli attestati di
                          partecipazione, foto e festa per i neodiplomati. Il costo delle quattro lezioni è di 55 euro. Per ulteriori informazioni sul
                          programma: distretto.a@gmail.com oppure 335.345811.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 15
[ § 1 5 2 7 3 8 7 4 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 51

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Zero emissioni e rinnovabili verso le regionali
                          I capisaldi del programma della lista Europa verde, nella coalizione di centrosinistra. Ecco i candidati della provincia
                          di Ravenna

                          Zero emissioni entro il 2050, 100% di energia da fonti rinnovabili entro il
                          2035, la deviazione verso le ferrovie del 50% degli investimenti destinati
                          alla mobilità. Sono tre dei capisaldi del programma della lista Europa
                          Verde in vista delle regionali del 26 gennaio, dove si presenta all' interno
                          della coalizione di centrosinistra candidando in provincia di Ravenna la
                          scrittrice e blogger Linda Maggiori - che è capolista - l' educatore Roberto
                          Papetti, il sindacalista proveniente dal mondo agricolo Dino Tartagni, e l'
                          attivista Fernanda Useri, volto storico del 'Sole che ride' nella Bassa
                          Romagna. Per alcuni di loro si tratta della prima avventura politica, a
                          coronamento di esperienze precedenti nel segno dell' ecologismo, come
                          nel caso di Roberto Papetti, che a Ravenna è stato animatore di quello
                          che era uno dei soli quattro centri di educazione ambientale d' Italia nel
                          momento in cui vide la luce. «La nostra è una lista in difesa della vita sul
                          pianeta», replica a chi gli fa notare che tra i punti del programma ce ne
                          sono diversi probabilmente non graditi al candidato presidente Stefano
                          Bonaccini, tra cui il no alla Cispadana e alla quarta corsia dell' A14, oltre alla contrarietà all' ipotesi di nuovi caselli. La
                          presa di posizione sul Piano dell' aria è del resto molto dura: «Il Pair è stato un fallimento - attacca Linda Maggiori -. I
                          livelli di Pm10 alle stelle di questi giorni lo dimostrano». Motivo in più, per Maggiori, per portare avanti alcune delle
                          sue battaglie storiche, «come le strade scolastiche davanti agli istituti, riservati ai soli pedoni, l' incentivo dell' uso
                          della bicicletta, la riduzione della produzione di rifiuti». Tra le proposte del loro programma la diminuzione del
                          consumo di carne, norme più rigide per gli allevamenti intensivi, il sostegno alla diffusione di diete alternative. «Inoltre
                          proporremo il divieto totale di utilizzo di animali nei circhi su tutto il territorio della regione», evidenzia Fernanda Useri.
                          Anche la pesca dovrà essere ripensata: «Devono poter essere gli esperti di fauna ittica a dire l' ultima parola su
                          quanto, come e dove si può pescare - ribadisce Papetti -. L' Adriatico è stato sottoposto a forme di sfruttamento tali
                          da compromettere la vita marina». I Verdi propongono poi la piantumazione di quattro milioni e mezzo di alberi
                          (quanti gli abitanti dell' Emilia Romagna), e il raddoppio in cinque anni della percentuale di superficie agricola
                          coltivata biologicamente, portandola dal 15 al 30%. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 16
[ § 1 5 2 7 3 8 4 3 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 51

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «La lista L' Altra Emilia Romagna a Faenza è vittima di boicottaggio»
                          L' accusa: «Il nostro candidato non è stato invitato al dibattito del 10 gennaio»

                          «La lista L' Altra Emilia Romagna a Faenza è vittima di boicottaggio». E'
                          quanto accusa la lista di sinistra che alle regionali candida a presidente il
                          consigliere regionale Stefano Lugli. «Al nostro candidato al consiglio
                          regionale, Paolo Viglianti, non è stato recapitato alcun invito per il
                          dibattito del 10 gennaio. All' incontro hanno partecipato otto candidati di
                          liste varie, addirittura la lista Coraggiosa è intervenuta con due candidati:
                          uno squilibrio incredibile visto che degli intervenuti cinque sostenevano
                          come candidato presidente Bonaccini. Il nostro candidato presidente
                          Stefano Lugli non ha avuto rappresentanti, causando un enorme danno
                          per l' informazione dei cittadini». Ma non è finita: «Il 12 gennaio è stato
                          organizzato un altro dibattito a Faenza, dalla Gioventù Federalista
                          Europea, il quale non prevedeva la nostra partecipazione, ma un duetto
                          tra i gemelli diversi Pd-Lega. Non capiamo i motivi dell' esclusione del
                          nostro movimento dai dibattiti faentini: L' Altra Emilia Romagna è una
                          forza già presente nel consiglio regionale da cinque anni,il nostro
                          candidato faentino Paolo Viglianti è noto nell' ambiente politico cittadino. Non possiamo accettare quindi la tesi
                          della "dimenticanza", ma crediamo di aver subito un boicottaggio volto a non far sapere ai cittadini di una lista di
                          sinistra alternativa». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 17
[ § 1 5 2 7 3 8 4 8 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 51

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          al centro borgo

                          Come vincere il pensiero negativo

                          'Gli strumenti per vincere il pensiero negativo attraverso l'
                          omeopsicologia' è il titolo dell' incontro di stasera alle 20.45 al centro
                          Borgo in via Saviotti 1 a Faenza. Info. 0546.32558.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 18
[ § 1 5 2 7 3 8 4 5 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 53

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Un mese e mezzo senza linea del telefono»
                          Anche l' ex sindaco di Brisighella Cesare Sangiorgi tra gli abitanti della frazione di Villa Vezzano, che segnalano il
                          disagio

                          Un mese e mezzo senza linea telefonica fissa: è la situazione in cui
                          vivono dal dicembre dell' anno scorso gli abitanti di Villa Vezzano,
                          frazione posta al confine tra i comuni di Brisighella e Riolo Terme,
                          appena qualche centinaio di metri oltre il limitare del comune di Faenza.
                          A denunciare la situazione è l' ex-sindaco Cesare Sangiorgi (nella foto),
                          primo cittadino di Brisighella tra il 1999 e il 2009. «E' possibile che gli
                          abitanti di Villa Vezzano debbano vivere per un mese e mezzo come
                          fossero isolati nel bel mezzo delle Alpi? - accusa -. Perché è questo
                          quello che sta succedendo». Sangiorgi snocciola alcune delle difficoltà
                          maggiori cui è andato incontro chi popola l' abitato all' ombra della Torre
                          del Marino, a pochi chilometri in linea d' aria dal tracciato della via Emilia.
                          «So di anziani abituati a vivere da soli che da settimane intere non
                          possono più fare affidamento sul dispositivo salvavita collegato alla
                          linea telefonica. Senza la quale pure internet è diventato un lusso», con
                          lo strascico di problemi che è facile immaginare per le già poche - ed
                          eroiche - attività commerciali rimaste in zona. «Nelle vallate laterali come via Rio Chiè o via Rio Cugno, come se non
                          bastasse, i telefoni cellulari non hanno linea. E' un problema che ci trasciniamo da tempo, ma che grazie al fisso si è
                          sempre riusciti a tenere arginato, almeno fino a poche settimane fa. Ogni nostra telefonata alla Telecom si è risolta
                          in un nulla di fatto». Il disagio non è nuovo in questo gruppo di case disseminate lungo la via che dopo aver
                          scavalcato il passo dei Vernelli collega Faenza al bivio che a ovest punta verso Riolo Terme e a est verso Zattaglia e
                          Brisighella. «Già la scorsa estate i telefoni fissi sono rimasti fuori uso per un mese. Ci è stato vagamente tratteggiato
                          che il problema sarebbe causato dalla sostituzione di cavi per una lunghezza effettivamente non da poco - si è
                          parlato di un chilometro - ma dalla Telecom gradiremmo qualche spiegazione in più». A spingere Sangiorgi e gli altri
                          abitanti sull' orlo della disperazione è in particolare quanto è giunto da alcuni giorni alle sue orecchie di ex
                          amministratore. «A quanto scopro la nostra frazione rischia di rimanere priva della linea fissa per un altro mese e
                          mezzo, forse addirittura per due mesi. E' per questo motivo che mi sono già rivolto ai carabinieri. Se questa non è
                          molto simile a un' interruzione di pubblico servizio, allora non saprei a cosa paragonarla». Filippo Donati ©
                          RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 19
[ § 1 5 2 7 3 8 5 3 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 53

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Le lanterne più belle e originali sono quelle di Kajoca Giochi
                          Il negozio ha vinto il concorso organizzato a dicembre dal consorzio Faenza C' entro nel cuore della città

                          È 'Kajoca Giochi' il vincitore del percorso 'Lanterne in vetrina',
                          organizzato a dicembre da Faenza C' entro, il consorzio di negozi nel
                          cuore della città. Il negozio di giochi didattici ed educativi di corso
                          Mazzini 73 si è infatti classificato al primo posto nell' iniziativa dedicata
                          quest' anno alle lanterne per creare un' atmosfera intima e accogliente
                          nelle vetrine delle attività commerciali che aderiscono al consorzio. Dall'
                          8 dicembre al 3 gennaio le vetrine dei negozi hanno fatto da cornice a un
                          gioco a tappe rivolto ai bambini ai quali è stato chiesto di esprimere un
                          voto sulle composizioni esposte che ritenevano più belle nelle quali
                          avevano fatto tappa partecipando all' iniziativa. Ai piccoli 'esploratori',
                          poi, al raggiungimento di almeno 30 timbri delle attività lungo il percorso,
                          hanno potuto ritirare, al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza,
                          un regalo contenente un catalogo 'Gioca Mic', una matita e un
                          quadernino con la griffe del museo. A ottenere più voti nel concorso è
                          stato 'Kajoca Giochi' che ha allestito la vetrina con una lanterna di carta
                          colorata che di notte diventava fosforescente e un' altra che raccontava le favole ai bimbi. 'Kajoca Giochi' si è
                          aggiudicato, oltre a un omaggio dal Mic, una campagna pubblicitaria sul giornale Genius. La titolare dell' attività, Catia
                          Pancotti, ieri ha ricevuto la visita del presidente del consorzio Faenza C' entro, Sergio Scipi che con Eugenio Maria
                          Emiliani, presidente della Fondazione Mic, ha donato il catalogo della mostra 'Picasso. La sfida della ceramica'.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 20
[ § 1 5 2 7 3 8 5 8 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 53

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Suv nel canale a San Biagio, conducente in ospedale

                          Potrebbe esserci una mancata precedenza all' origine dell' incidente di
                          ieri mattina all' incrocio tra via Strocca di S. Biagio e via Ramona. Qui un
                          van Peugeot, condotto da un 39enne forlivese, uscendo da via Strocca si
                          è scontrato contro un suv Dacia Duster, condotto da un 62enne faentino,
                          che percorreva via Ramona dalla via Emilia verso monte. Il conducente
                          del suv, finito nel canale, è stato trasportato all' ospedale con un codice
                          3. Sul posto la polizia locale.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 21
[ § 1 5 2 7 3 8 4 4 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 53

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Massari ha contribuito a promuovere Faenza fuori»

                          «Giovanni Massari sarà sempre ricordato come un grande uomo di sport,
                          settore in cui si è particolarmente distinto nel corso della sua vita quale
                          praticante, tecnico, accompagnatore e soprattutto dirigente. Le sue
                          qualità umane gli hanno permesso di essere un testimone credibile nella
                          promozione dello sport a livello sociale e agonistico, contribuendo anche
                          a promuovere Faenza fuori dal perimetro locale. Alla famiglia le più
                          sentite condoglianze da parte dell' amministrazione comunale». Questo
                          è il messaggio di cordoglio diffuso dal sindaco di Faenza, Giovanni
                          Malpezzi, all' indomani della scomparsa a 88 anni del dirigente sportivo
                          faentino, storico fondatore ed ex presidente della sezione locale del
                          Panathlon club, noto per aver ricoperto vari incarichi in ambito sportivo
                          locale, oltre ad aver conseguito riconoscimenti tra cui la medaglia d' oro
                          'Una vita per lo sport', assegnatagli dal Comune di Faenza nel 1993.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
[ § 1 5 2 7 3 8 4 9 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 60

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Faenza, l' ultimo libro della Berardi stasera a IndependentPoetry

                          Si intitola 'Quando in sogno cammino' (Il Ponte Vecchio, 2019), l' ultima
                          pubblicazione della poetessa Rosarita Berardi. Il volume sarà al centro
                          della serata di oggi, con in programma il 58esimo appuntamento della
                          rassegna IndependentPoetry. Alle 21 all' interno del Bistrò Rossini caffè
                          & ristorante, in piazza del Popolo a Faenza. Presenteranno l' ultima fatica
                          della poetessa Monica Guerra e Luca Bombonati. La musica che farà da
                          contorno alla serata invece sarà a cura di Umberto Rinaldi e Piergiorgio
                          Oriani. La Berardi è diplomata come insegnante, vive e lavora a Faenza, è
                          poetessa, scrittrice e operatore culturale. È trainer di un laboratorio di
                          scrittura creativa elabora e conduce laboratori per studenti delle scuole
                          di varie regioni. 'Quando in sogno cammino' è il suo ultimo libro, dopo
                          una lunga serie di pubblicazioni precedenti.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
[ § 1 5 2 7 3 8 5 7 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 69

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Basket serie B Domenica importante sfida al 'PalaCattani'

                          Rekico, contro Montegranaro inizia la rincorsa ai playoff
                          La guardia Oboe: «All' andata perdemmo al supplementare con una tripla allo scadere Vogliamo 'vendicarci'»

                          Presasi una corroborante dose di vitamina in casa dell' ultima della
                          classe, ora la Rekico cerca quella continuità di risultati che potrebbero
                          rilanciarla nella corsa playoff, distanti al momento soltanto due punti.
                          Guardando la classifica, sembra che in palio ci siano solo due posti per la
                          post season visto il distacco delle prime 5 (Cento, Fabriano, Piacenza,
                          Cesena e Rimini) sulle inseguitrici e considerando Chieti destinata a
                          rilanciarsi vista la qualità del roster, ma nonostante ciò i faentini possono
                          tranquillamente ambire a conquistarne uno, soprattutto se giocheranno
                          con la stessa mentalità mostrata a Porto Sant' Elpidio. Le sole 12 palle
                          perse, i 4 uomini in doppia cifre e una attenzione sempre alta in tutti i 40
                          minuti (era accaduto solo a Rimini) hanno mostrato che la cura Friso ha
                          dato i frutti sperati. M a q u a l e è s t a t a q u e s t a s u a s t r a t e g i a ?
                          Semplicemente ha alzato il ritmo degli allenamenti e stimolato i giocatori
                          durante la settimana per farli arrivare arrabbiati il giorno della partita (la
                          squadra si è allenata alle 7.30 nel giorno dell' Epifania dopo la deludente
                          prova di Teramo come ha affermato Zampa domenica nel post gara) e infatti nelle Marche si è vista una squadra
                          affamata e indomabile. Un ottimo viatico in vista della gara casalinga di domenica contro Montegranaro, snodo
                          cruciale per lasciarsi alle spalle i playout. I marchigiani sono indietro di 2 punti e con una vittoria (ribaltando magari il
                          -2 dell' andata) la Rekico potrebbe schizzare verso l' 8° posto, consolidandosi nell' attuale limbo che la vede sospesa
                          tra playoff e playout. Montegranaro poi rievoca ricordi amari, perché fu la prima delle tante occasioni perse, con la
                          sconfitta che arrivò al supplementare grazie ad una tripla scagliata da 9 metri allo scadere più per disperazione che
                          per strategia. «Ci ricordiamo ancora la gara dell' andata - sottolinea la guardia Francesco Oboe - e sono certo che
                          quella sia ancora una ferita aperta per tutti noi. Quella sconfitta ci ha lasciato un segno, perché ci vide perdere punti
                          importanti già alla seconda giornata e dunque avremo grande voglia di riscattarci. Inoltre non abbiamo mai vinto due
                          gare consecutive, un ulteriore stimolo che ci porterà a dare il massimo e a dare continuità alla prestazione di Porto
                          S.'Elpidio con cui abbiamo iniziato molto bene il girone di ritorno». Montegranaro sembra in calo nelle ultime
                          settimane, ma la Rekico ha provato sulla propria pelle che non si deve sottovalutare nessuno. «Affrontiamo una
                          squadra con giocatori di talento ed è soprattutto il collettivo ad essere pericoloso e quindi bisognerà non far
                          prendere loro fiducia. Dovremo impostare

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 24
[ § 1 5 2 7 3 8 5 7 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          il match sull' aggressività difensiva e sull' intensità, e se lo faremo, l' attacco di conseguenza inizierà a girare al
                          meglio. Lo abbiamo infatti mostrato in tante occasioni durante la stagione». Buone notizie arrivano anche dall'
                          infermeria con Klyuchnyk che sembra aver superato il problema alla schiena che lo ha tenuto fuori da metà
                          novembre e domenica potrebbe giocare qualche minuto. Luca Del Favero.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 25
[ § 1 5 2 7 3 8 4 7 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 70

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Centro Sub Nuoto, Salaroli e Busa sugli scudi a Bologna

                          Il 2020 del Centro Sub Nuoto Club 2000 Faenza è iniziato con un bottino
                          di 12 medaglie conquistato dai nuotatori agonisti a Bologna nella terza
                          prova Libertas Fin. Grande protagonista è stata Sofia Salaroli (nella foto)
                          che ha vinto i 50 metri rana in 33''76 ed è arrivata seconda nei farfalla,
                          oltre al solito Michele Busa (Assoluti) aggiudicatosi l' oro nei 100 stile
                          libero in 51"31 e il bronzo nei 50 rana. Positiva anche la prestazione di
                          Giada Minelli (Esordienti A) prima nei 50 rana in 36»68 e terza nei 100
                          stile libero e di Gaia Gionta oro nei 50 rana in 34"51. Il podio è stato
                          raggiunto pure da Massimo Minardi (Esordienti A) secondo nei 50 rana,
                          da Nicola Alberani (Esordienti A) argento nei 100 stile libero, da Mattia
                          Gaddoni (Juniores) bronzo nei 50 rana e da Martina Venieri (Assoluti)
                          terza nei 50 rana.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
[ § 1 5 2 7 3 8 4 2 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 71

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Adesso non vogliamo proprio fermarci»
                          Greta Brunelli commenta l' ottimo momento dell' E-Work giunta a 11 vittorie consecutive, «ma pensiamo a una gara
                          alla volta»

                          Questa E-Work è capace anche di soffrire. L' 11ª perla consecutiva di
                          una sempre più preziosa collana che le faentine possono sfoggiare con
                          orgoglio, è arrivata grazie ad un successo al fotofinish contro Umbertide
                          di un solo punto, prestazione che ha dimostrato come sappiano anche
                          giocarsi i finali punto a punto e non soltanto vincere con ampio scarto
                          come è spesso successo negli ultimi mesi. A dire la verità, l' E-Work ha
                          anche rischiato grosso, perché il recupero delle umbre quando la partita
                          era quasi vinta poteva costare caro, ma alla fine la lucidità mantenuta
                          anche davanti a scelte arbitrali discutibili (poco chiaro l' antisportivo a
                          Ballardini nel finale) hanno regalato una vittoria d' oro e una ipoteca su
                          una delle prime tre posizioni, dato che la quarta piazza dista ben sei
                          punti. «Dovevamo chiudere l' incontro al momento opportuno - sottolinea
                          la guardia Greta Brunelli - Ci è mancato il cinismo per farlo, ma vittorie
                          come quella di Umbertide danno ancora più morale e fiducia. Stiamo
                          disputando un ottimo campionato, ma non guardiamo la classifica,
                          perché dobbiamo pensare soltanto ad un obiettivo alla volta. Adesso dobbiamo sfruttare al meglio le prossime gare,
                          ad Ariano Irpino, in casa con Campobasso e a La Spezia, un trittico che potrebbe darci maggiore consapevolezza nei
                          nostri mezzi, poi penseremo a fare bene in Coppa Italia e a conquistare una buona posizione in chiave playoff».
                          Proprio Brunelli è una delle armi in più dell' E-Work, sempre pronta e precisa nel prendersi i tiri pesanti e segnarli al
                          momento opportuno. Del resto è arrivata a Faenza per essere una leader e settimana dopo settimana lo è diventata.
                          «Ammetto che per indole mi esalto nelle difficoltà: in certe situazioni mi sento molto stimolata e questa
                          caratteristica l' ho sempre avuta. Riesco a mantenere la freddezza nei momenti decisivi, ma grande merito è delle
                          compagne che mi cercano e mi passano la palla. Sono contenta di aver guadagnato la fiducia della squadra, perché
                          non è stato semplice arrivare in estate in un gruppo già collaudato da anni, ma con il lavoro ci sono riuscita e ora
                          spetta a me dimostrare di meritarmela». Numeri alla mano, Brunelli ha già centrato il proprio obiettivo, perché con le
                          sue triple chirurgiche ha fatto saltare più volte il banco, ma da giocatrice navigata, la 30enne reatina non vuole che la
                          squadra perda concentrazione. «Undici vittorie consecutive sono una bella striscia, ma commettiamo ancora troppi
                          errori e dobbiamo lavorare per migliorare. In allenamento bisogna sempre dare il massimo per mantenere alta l'
                          intensità e il ritmo di gioco. Domenica ad Ariano Irpino ci aspetta una gara difficile da interpretare nel migliore dei
                          modi, partendo proprio dalle disattenzioni avute con Umbertide per non sprecare ancora

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 27
[ § 1 5 2 7 3 8 4 2 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          una volta un buon vantaggio in pochi minuti». Luca Del Favero.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 28
[ § 1 5 2 7 3 8 5 6 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 71

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Volley Certificazione di qualità per l' attività giovanile

                          'Premiata' la Fenix

                          Dentro e fuori dal campo, la Pallavolo Faenza continua a raccogliere
                          soddisfazioni. Domenica prima della gara casalinga della Fenix vinta
                          contro il Ponte Felcino Perugia, che le ha permesso di salire al 3° posto, è
                          stata consegnata al presidente Giovanni Mingazzini la certificazione di
                          qualità per l' attività giovanile. Un riconoscimento assegnato alla società
                          dal Comitato Regionale che premia non solo l' attività dei settori giovanili
                          e i risultati delle prime squadre, ma anche i progetti sociali collaterali.
                          Determinante per l' assegnazione è stato il progetto Ecovolley che la
                          Pallavolo Faenza ha realizzato col contributo di Olitalia. La società
                          faentina ha deciso di bandire l' utilizzo delle bottiglie di plastica dal
                          settore giovanile fino alla prima squadra per la salvaguardia dell'
                          ambiente. Olitalia ha fornito alla società 500 borracce in alluminio,
                          distribuite a tutti i tesserati e utilizzate durante allenamenti e partite.
                          Passando alla pallavolo giocata, la Fenix si prepara per il derby di sabato
                          in casa dell' Olimpia Teodora Ravenna (alle 18), gara che si preannuncia
                          equilibrata.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 29
[ § 1 5 2 7 3 8 6 3 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 45

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          SERVIZI IN SOFFERENZA NEI PICCOLI CENTRI IN COLLINA

                          Pochi bambini, a Fognano l' asilo del convento rischia la chiusura
                          Appello dei cittadini per mantenerlo aperto: «Appartiene alla memoria del paese e i servizi sono flessibili»

                                                                                                                            FRANCESCO DONATI

                          BRISIGHELLA I piccoli paesi soffrono. Diventa sempre più difficile continuare a
                          viverci, quando i punti di riferimento locali o chiudono o sono a rischio
                          estinzione. Vale per i negozi come per i servizi. Spesso le famiglie vengono
                          toccate nei loro affetti più cari, nelle loro abitudini, ormai consolidate, se non
                          addirittura private di una memoria che ha visto padri e nonni spendersi per
                          creare una comunità più a misura d' uomo. Un allarme in tal senso viene ora
                          lanciato da Fognano, in merito al grande complesso del convento Emiliani, in
                          cui le suore ancora gestiscono un asilo nido e una scuola materna che si
                          vorrebbero mantenere, nonostante una evidente carenza di bambini. Così alcuni
                          genitori si sono mobilitati lanciando un appello al fine di mantenere un valore
                          che va oltre il servizio offerto. LA MOBILITAZIONE DEL PAESE «La situazione
                          non è rosea-spiega Lamberto Leoni - ed è facile intuire come il primo problema
                          sia quello economico: senza falsa demagogia bisogna dire che l' enorme
                          struttura del convento ha costi di gestione molto elevati e il seppur frenetico
                          lavoro delle poche sorelle rimaste non può far sempre fronte a questo
                          problema. Ma stiamo parlando di una realtà che ha cresciuto centinaia di noi.
                          Una realtà che oltre all' innegabile peso economico ha un grande valore affettivo per Fognano. Attualmente nel
                          nostro asilo ci sono tre sezioni che comprendono in tutto poco più di 20 bambini. L' asilo nido ne conta solo tre.
                          Decisamente pochi, tant' è che le rette non bastano nemmeno per pagare una dada». CAMERE E TEATRO Se la
                          scuola dovesse far fronte alle spese di mantenimento con le rette forse non basterebbero nemmeno un centinaio di
                          bambini, ma finora il servizio è rimasto, inteso più come una missione da parte delle suore, le quali per sopperire ai
                          costi necessari, cercano di valorizzare al massimo le altre loro offerte. Il complesso monastico è infatti uno dei più
                          grandi d' Europa, dispone una forte ricezione: si parla di 8/9mila pernottamenti l' anno in 80 camere, 78 bagni e 180
                          posti letto, ha sale per convegni e conferenze; un teatro, una chiesa, un museo, vi sono custodite importanti opere,
                          svolge un servizio di refezione e organizza incontri e appuntamenti culturali. La situazione strutturale è dignitosa ed
                          è tutto ben tenuto. «Le persone ospitate - continua Leoni - contribuiscono a mantenere viva Fognano. Se si valorizza
                          il convento, anche a livello turistico, aumentano le prospettive anche per l' asilo. Certo c' è chi prefe risce mandare i
                          figli agli asili comunali, dove si pagano solo i pa stie il trasporto, ma ricordiamoci che qualora si perdesse questo
                          servizio, il prossimo "naufragio" sarà la scuola elementare, che senza bacino da cui attingere non avrà un futuro».
                          Leoni, supportato da altri che la pensano come lui, non chiede soldi per le suore, ma di «pensarci

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 30
[ § 1 5 2 7 3 8 6 3 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          bene» prima di iscrivere, adesso a gennaio, i figli in asili più lontani, anche se più convenienti economicamente: «la
                          retta - dice - non è alta se si considerano la flessibilità degli orari, il risparmio sul trasporto, la possibilità di mantenere
                          viva la nostra comunità e un nostro punto di riferimento. La disponibilità delle suore è totale, non c' è la rigidità nelle
                          entrate e nelle uscite, una volta sono andato a recuperare mio figlio alle 20.30e la mattina i bambini se c' è necessità,
                          si possono lasciare anche molto presto, prima di recarsi al lavoro». C' è però un aspetto, comprensibile, che si abbina
                          ai motivi economici: molti figli di immigrati non vengono iscritti ad una scuola cattolica, seppure dietro casa, per
                          fattori religiosi.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 31
[ § 1 5 2 7 3 8 6 0 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 45

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          A Sarna la benedizione collettiva di cavalli e animali da compagnia
                          Sabato si rinnova l'antica tradizione dedicata a Sant'Antonio Abate dei Cavalieri dei Calanchi

                          FAENZA Il 17 gennaio il calendario ricorda Sant' Antonio Abate. Un culto che si
                          perde nei tempi, protettore degli animali domestici, patrono anche dei ceramisti
                          per via del fuoco sempre acceso nella nota immagine iconografica che ritrae il
                          santo circondato da animali. Nella civiltà contadina lo chiamavano in causa
                          anche con un proverbio molto colorito, a sotto lineare "l' amore cieco" ovvero
                          che è sempre possibile innamorarsi, indipendentemente dall' avvenenza fisica:
                          "Sant' Antonio u' s' inamurè d' un puorc" (Sant' Antonio si innamorò di un
                          maiale). In Romagna tale ricorrenza è molto sentita: alcune parrocchie
                          perpetuano ancora oggi l' antica usanza di distribuire panini benedetti che
                          devono essere dati in pasto a tutti gli animali della casa. Da alcuni anni è stata
                          poi recuperata nella parrocchia di Sarna, grazie all' iniziativa dell' associazione
                          "Cavalieri dei Calanchi" e alcuni maneggi della zona, in collaborazione con altre
                          parrocchie, una tradizione davvero origina le: una grande benedizione collettiva
                          degli animali. L' evento è in programma per sabato 18 (alle ore 14.30) nel
                          campo sportivo. Qui si potranno portare oltre ai cavalli, anche cani, gatti e ogni
                          tipo di animale domestico, da cortile o di compagnia. Sanno tutti affidati al
                          patrono Sant' Antonio attraverso un rito celebrato da don Pier Paolo Nava all' aperto. «Nella frazione - afferma la
                          promotrice, Rachele Cucchi - può venire chiunque voglia far benedire il proprio amico peloso oppure anche solo ad
                          assistere alla cerimonia. Arrivano anche dal Forlivese, dall' Imolese, da Mar radi. Offriremo ciambelle, crostate e bisò
                          (il vino caldo aromatizzato, ndr). Siamo più che soddisfatti di questa nostra proposta: in 5 anni di organizzazione
                          vediamo crescere sempre più l' affluenza e questo ci fa capire come sia sentito il ritorno alle tradizioni e anche l'
                          amore per i nostri amici pelosi. Speriamo in una bella giornata che trasformi l' evento in una festa». Fin dalla mattina
                          sulle colline circostanti sarà inevitabile assistere al transito delle comitive di cavalieri che percorrendo sentieri e
                          carraie agresti si portano all' appuntamento. Un grande raduno di animali insomma, occasione anche per bambini e
                          famiglie di evocare le nostre radici. Affinchè tutto si svolga in modo tranquillo è richiesta la massima attenzione
                          nella custodia dei propri animali che non dovranno essere lasciati liberi per alcun motivo e sempre controllati dai loro
                          accompagnatori. F. D.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 32
[ § 1 5 2 7 3 8 6 4 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 47

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          VERSO IL VOTO

                          I Verdi calano il poker Quattro candidati per un futuro "green"
                          La faentina Linda Maggiori: «Ridurre le emissioni puntare sulle rinnovabili e la mobilità sostenibile»

                          FAENZA Una battaglia per portare avanti le istanze ambientaliste all' interno di
                          una eventuale giunta regionale di centrosinistra: è questa la missione dei
                          quattro candidati di Europa Verde che correranno alle elezioni del 26 gennaio
                          nella circoscrizione di Ravenna. I nomi Linda Maggiori, Roberto Papetti e
                          Fernanda Useri (Dino Tartagni il quarto candidato, che però era assente perché
                          impegnato in un altro evento elettorale) hanno presentato ieri mattina i loro
                          programmi sottolineando la necessità di una svolta verde per la Regione. «È la
                          mia prima esperienza in un partito-esordisce la faentina Linda Maggiori,
                          scrittrice ambientalista e blogger del Fatto Quotidiano da sempre attiva nel
                          mondo dell' associazionismo -. Mi sono accorta che l' impegno quotidiano e lo
                          stile di vita a impatto zero sono strumenti efficaci ma ancora non sufficienti:
                          bisogna fare pressione e partecipare alla vita politica». I temi Tra i vari attori del
                          panorama politico, i Verdi sono quelli che guardano più lontano dal punto di
                          vista temporale: «L' obiettivo - prosegue Maggiori - è ridurre del 15% in 5 anni le
                          emissioni nette, arrivando a zero entro il 2050, e portare le energie rinnovabili al
                          100% entro il 2035». La mobilità sostenibile è un altro cavallo di battaglia della
                          candidata manfreda: «Dobbiamo rovesciare a favore degli utenti deboli l' attuale gerarchia della strada - aggiunge
                          Maggiori - e incentivare i mezzi pubblici, in primis il trasporto ferroviario». Bolognese trapiantata in Romagna, Useri
                          punta invece a rivoluzionare l' agricoltura: «Se eletti - afferma - durante la prossima legislatura ci impegneremo
                          affinché i terreni dedicati alle coltivazioni biologiche passino dal 30% al 50%». «Il nostro partito - sottolinea Papetti - è
                          l' unico che pone la questione fondamentale della vivibilità sul pianeta Terra: ormai è chiaro che bisogna cambiare
                          rotta: non si tratta di ideologia, ma di realtà». Tra i punti del programma elettorale verde vi è anche la piantumazione
                          di 4 milioni e mezzo di alberi: uno per ogni abitante dell' Emilia-Romagna. Un' idea romantica, ma non solo: «Le aree
                          verdi-chiosa Maggiori -sono essenziali per le nostre città soffocate dallo smog. Il fallimento del Pair rende
                          necessaria la ricerca di nuove formule per il miglioramento della qualità dell' aria».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 33
[ § 1 5 2 7 3 8 6 5 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 47

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Anche nel Faentino nasce il gruppo di Azione che fa capo a Calenda
                          Creato a livello locale dopo quelli sorti a Ravenna e nella Bassa Romagna

                                                                                                                            MICHELE DONATI

                          FAENZA Dopo Ravenna e la Bassa Romagna, anche a Faenza nasce il gruppo di
                          "Azione", il movimento politico fondato dall' ex ministro dello sviluppo
                          economico Carlo Calenda. Il comitato faentino n a s c e c o n l o s c o p o d i
                          promuovere e far conoscere i programmi e le proposte di "Azione" a livello
                          locale, riunendo e coordinando gli iscritti presenti sul territorio. A poche
                          settimane dal voto regionale del 26 gennaio 2020, "Azione -Faenza" esprime il
                          suo appoggio alla ricandidatura del presidente Stefano Bonaccini, al quale
                          riconoscono «la positività del governo e la validità della proposta avanzata per i
                          futuri cinque anni. Trai comuni del territorio della provincia di Ravenna, Faenza è
                          il primo ad essere interessato dal rinnovo della giunta comunale. L'
                          elaborazione di una proposta in vista di questo appuntamento elettorale rimane
                          una priorità del gruppo per i prossimi mesi. Chiunque può aderire iscrivendosi
                          dal sito www.azione.it, contattando la mail faenzainazione@gmail.com, oppure
                          tramite la pagina facebook "Faenza in Azione"».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 34
[ § 1 5 2 7 3 8 6 2 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 47

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Oggi l' addio a Massari Il sindaco: «Piangiamo un grande uomo di sport»
                          Stamane alle 10 alla chiesa dell'Osservanza i funerali dello storico dirigente morto a 88 anni

                          FAENZA Si svolgeranno stamane alle 10 alla chiesa dell' Osservanza i funerali di
                          Giovanni Massari, storico dirigente sportivo faentino deceduto a 88 anni. Una
                          morte che ha segnato città e istituzioni. E al lutto si aggiunge anche il Comune.
                          «Massari sarà sempre ricordato come un grande uomo di sport, settore in cui si
                          è particolarmente distinto nel corso della sua vita quale praticante, tecnico,
                          accompagnatore e soprattutto dirigente. Le sue qualità umane - afferma il
                          sindaco faentino Giovan Giovanni Massarini Malpezzi-gli hanno permesso di
                          essere un testimone credibile nella promozione dello sport a livello sociale e
                          agonistico, contribuendo anche a promuovere Faenza fuori dal perimetro
                          locale. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte dell' amministrazione
                          comunale».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 35
[ § 1 5 2 7 3 8 5 9 § ]

                          mercoledì 15 gennaio 2020
                          Pagina 40

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          "INDEPENDENT POETRY"

                          "Quando in sogno cammino" Rosarita Berardi oggi al Bistrò
                          Nel locale di Faenza la poetessa presenta il suo ultimo libro edito dal Ponte Vecchio

                          FAENZA Il Bistrò Rossini inaugura il 2020 con il 58° appuntamento della
                          rassegna "Independent poetry" che propone l' autrice Rosarita Berardi. "Quando
                          in sogno cammino" (Il Ponte Vecchio, Cesena, 2019), l' ultima pubblicazione
                          della poetessa, viene presentato questa sera dalle ore 21 da Monica Guerra e
                          Luca Bombonati. Musica a cura di Umberto Rinaldi e Piergiorgio Oriani Berardi
                          vive e lavora a Faenza, è poetessa, scrittrice e operatrice culturale. È trainer di
                          un laboratorio di scrittura creativa - "Inchiostro simpatico" - ispirato alla
                          metodologia Bing, elabora e conduce laboratori per studenti di scuole
                          elementari, medie e superiori di varie città e regioni. Collabora con testate locali,
                          cura rubriche ed è articolista per riviste quali "Confini" e "Il convivio" e sul web è
                          presente nei siti www.ilbuonsenso.net (con la rubrica "Un po' e sia" ) e
                          www.historiafaentina.it. Coopera anche con la Società Editrice Il Ponte
                          Vecchio di Cesena.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 36
Puoi anche leggere