Unione della Romagna Faentina - venerdì, 24 maggio 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina
venerdì, 24 maggio 2019
Unione della Romagna Faentina
venerdì, 24 maggio 2019
Prime Pagine
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
Prima pagina del 24/05/2019 4
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Prima pagina del 24/05/2019 5
24/05/2019 Il Sole 24 Ore
Prima pagina del 24/05/2019 6
24/05/2019 Italia Oggi
Prima pagina del 24/05/2019 7
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
Prima pagina Faenza-Lugo 8
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
SANGIOVESE A RUBA 9
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
«Fondamentale la partecipazione dei cittadini» 10
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
«Punterò su maggiore respiro internazionale, cercheremo fondi europei» 11
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
«Più sviluppo turistico E incentivi ai giovani che vogliono restare» 12
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
Padovani festa di fine campagna elettorale 13
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
Castello, Frassineti: «Pedonale solo un tratto di via Garavini» 14
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
Derubato in ospedale: «Incredulo e amareggiato» 15
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
Deposito di merce taroccata: sequestrati 800 oggetti 16
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
Castel Bolognese, giovane in manette: in cantina aveva un etto di hashish 17
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
Domenica con 'Pistoni e maccheroni' 18
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
Fondazione, erogati 192mila euro 19
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
'Passeggiata di civiltà' con i cani 20
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
Pederzoli ed Esposito, ultimi incontri 21
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73
Ivano Marescotti in scena all' Europa con gli allievi della Tam 22
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73
La superstoria del rock locale sbarca al Piccadilly 23
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73
A Palazzo Milzetti lo scrittore Roberto Pazzi 24
24/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 87
Due titoli e un argento, Carlotta sbanca i Tricolori 25
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 2
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Merce contraffatta: la finanza sequestra 800 capi di abbigliamento 26
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Nascondeva hashish in cantina Arrestato 29enne marocchino 27
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Palio del Niballo: i rioni hanno scelto i cavalli 28
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 MICHELE DONATI
Oasi delle cicogne, si sono schiuse le prime uova 29
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
Incontro in piazza con Stefano Briccolani 30
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
Angela Esposito stasera a Fognano 31
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
Terminato il corso per baristi rivolto a giovani diversamente abili 32
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
Aperitivi, mostre e concerti negli esercizi pubblici 33
24/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32
100 KM DI MUSICA 34
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
24/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 22
Tassa rifiuti, solo quota fissa all' impresa che non conferisce 35
24/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 28 Patrizia Maciocchi
Abuso d' ufficio per il sindaco che punisce lo zelo 36
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 28 GIULIANO MANDOLESI
Imu, esoneri dichiarativi 37
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 29 CRISTINA BARTELLI
Agenzia della riscossione legittima la sua identità 39
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 34
I mini-enti non fanno più mutui 40
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 34
Per cambiare nome alla città serve sempre il referendum 41
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 35 PAGINA A CURA DI MATTEO BARBERO
Opere, niente più libri dei sogni 42
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 35
Programmazione personale, arriva la spada di Damocle 43
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 37
Quorum, modifiche doc 44
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 38
Caos assunzioni negli enti locali 45
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 38
Prorogare la stretta sui tempi di pagamento 47
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 38 LUCIANO CATANIA
Sanità privata, esenzioni Imu non per tutti 48
24/05/2019 Italia Oggi Pagina 39 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI
L' 8 x mille fa rotta sui migranti 49
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venerdì 24 maggio 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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venerdì 24 maggio 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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venerdì 24 maggio 2019
Il Sole 24 Ore
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venerdì 24 maggio 2019
Italia Oggi
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 63
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 63
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
STORIE
SANGIOVESE A RUBA
di BEPPE SANGIORGI
CI SONO tanti modi per elogiare il Sangiovese, il vino preferito dai
romagnoli da oltre tre secoli.
Uno dei più curiosi, che si poteva udire dopo l' assaggio di un bicchiere di
tal vino fuori dal comune, sentenziava: «Par un sanzves coma cvest u s'
putreb nëca rubê!». Cioè: «Per un Sangiovese come questo si potrebbe
anche rubare». E c' è stato chi non si è accontentato delle parole ma è
passato ai fatti. Come risulta nella denuncia di un furto presentata nel
1745 da don Antonio Maria Piani, parroco della chiesa di San Biagio
Vecchio, nella prima collina faentina. I ladri, fatto un buco nel muro della
cucina avevano asportarono pezzi di suppellettile, stoppa, scodelle con
grano, una teglia, una lucerna, un calcedro di rame, un mezzino di
formentone, un cassetto da tavolino pieno di oggetti e tutto ciò che
poteva passare attraverso il buco nel muro.
Poi con calma si impadronirono degli oggetti migliori lasciando sparsi qua
e là, nei dintorni della chiesa, i contenitori e le cose di nessun valore. Ma
ciò che fece più male a don Piani, man mano che rintracciava ciò che era
stato abbandonato dai ladri, fu trovare «un fiasco rotto giù per la selva,
che era pieno di sangiovese levato dal fondo della scala della cantina
sopra un' assa».
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
SAGRINI UNITI PER CASOLA
«Fondamentale la partecipazione dei cittadini»
È IL VERO veterano della politica nella Romagna faentina, sopravvissuto
indenne alle molte evoluzioni vissute negli anni dal Pci-Pds-Pd - partito in
cui milita da quasi mezzo secolo. Giorgio Sagrini si candida per la terza
volta, con la lista 'Uniti per Casola', al ruolo di sindaco a Casola Valsenio,
già ricoperto dal 1999 al 2009, all' insegna della strenua difesa dell'
Unione dei Comuni. «Rimango convinto l' Unione sia il modo migliore per
garantire continuità di servizi alla popolazione, oltre che la possibilità di
effettuare investimenti.
Penso al restauro del Cardello, alla riqualificazione della Casa della
cultura, all' adeguamento sismico della scuola per l' infanzia, e ovviamente
alla realizzazione del nuovo campo sportivo. Tema, quest' ultimo, cui i
miei avversari hanno dedicato poca attenzione. Imperdonabile».
Eppure l' Unione continua ad attirare critiche da parte dei pochissimi
che sanno effettivamente di cosa si tratti. Perché?
«Chi denuncia il calo demografico di Casola dovrebbe avere l' onestà di
ammettere che grazie all' Unione potremo accedere a finanziamenti
regionali dedicati nello specifico alle politiche per la montagna, che
altrimenti sarebbero stato più difficile aggiudicarsi. Non è vero che
Casola sia una comprimaria all' interno dell' Unione. Qui gli investimenti
sono arrivati, basti pensare al viadotto che semplificherà la viabilità lungo la casolana, risparmiando due tornanti a tutti
coloro che la percorreranno».
La Casolana continua però a essere poco agevole.
«Un altro intervento che mi piacerebbe attuare sarebbe una variante che aggiri l' abitato di Borgo Rivola a occidente,
deviando la strada verso destra anziché verso sinistra una volta che si giunge all' ingresso del paese, subito prima
della salita».
Diversi candidati hanno parlato di referendum. Cosa ne pensa?
«Credo che sia importante far partecipare i cittadini non tanto attraverso consultazioni in cui scegliere tra approvare e
rigettare una proposta, che finiscono inevitabilmente per spaccare la popolazione, ma più 'a monte', coinvolgendoli
nelle scelte, raccogliendo opinioni, indicazioni, proposte».
Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
GALLI FUTURO E TRADIZIONE PER CASOLA
«Punterò su maggiore respiro internazionale, cercheremo fondi europei»
È DOVE il centrosinistra appare più forte che le opposizioni si sono più
scatenate le une contro le altre, quando forse unire le forze avrebbe dato
più chance.
«Come se non bastasse sono stata oggetto di illazioni al limite della
diffamazione», lamenta Silvia Galli, candidata di Futuro e tradizione per
Casola.
A cosa si riferisce nello specifico?
«Sulle pagine social di Alternativa per Casola s o n o a p p a r s e
considerazioni scorrette circa la mia attività professionale (Galli si occupa
di accoglienza per i richiedenti asilo, ndr) e i rapporti che ho con la
pubblica amministrazione, che sono invece cristallini. Non sopporto che si
invochino le difficoltà incontrate dall' Italia sul fronte dell' accoglienza, o gli
errori compiuti negli ultimi anni dagli esecutivi nazionali, con l' obiettivo di
denigrare l' avversario, sfruttando la cattiva fama di cui gode l'
immigrazione per delegittimare un avversario politico».
Le diatribe tra l' opposizione potrebbero facilitare la corsa al
centrosinistra?
«Non voglio fingere di non vedere la realtà dei fatti, e cioè che Sagrini
parta favorito. In ogni caso il nostro impegno non si esaurirà con il voto di domenica. Se non vinceremo in consiglio
comunale faremo opposizione costruttiva, senza lanciare strali contro chicchessia, unico faro il benessere della
comunità».
La sua attività professionale è compatibile con quella di sindaco?
«In caso di elezione dovrei dimettermi. Ma non vedo incompatibilità con la carica di consigliere comunale.
Certamente mi asterrò qualora ci si trovi a votare su temi che mi vedono coinvolta».
Lei è bolognese, come è arrivata a questa candidatura?
«La mia famiglia è originaria di Palazzuolo. Io ho vissuto altrove, benché lavori qui a Casola, e non credo che sia un
limite. Mi sono sempre occupata di politiche, più che di politica. In consiglio comunale porterò la mia esperienza nel
mondo della comunicazione, nella redazione di candidature a bandi europei. Mi impegnerò per dare nuovo respiro a
questa cittadina, puntando su una maggiore apertura internazionale, sulla cittadinanza europea dei più giovani».
f.d.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 64
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
RIVOLA ALTERNATIVA PER CASOLA
«Più sviluppo turistico E incentivi ai giovani che vogliono restare»
«UNA lista al 100% civica». È quanto precisa Gian Carlo Rivola, 66enne
candidato sindaco di Alternativa per Casola, circa le illazioni che hanno
visto la sua lista accostata alla Lega o ad altre formazioni di centrodestra
come il Popolo della Famiglia.
Rivola, cosa c' è di vero?
«Sono un elettore del centrodestra, questo è noto. Ma non ci sono partiti
alle nostre spalle. Tutto quello che ci ispira è l' affetto per Casola
Valsenio».
Come la immagina in futuro?
«Vorrei vedere invertita la tendenza demografica che ci sta facendo
sprofondare verso lo spopolamento. Credo che il turismo potrebbe
d o n a r e d i p i ù a Casola, elaborando nuove collaborazioni con il
commercio, unendo maggiormente il centro storico a un gioiello botanico
e naturalistico come il giardino officinale, che meriterebbe di essere
coinvolto nelle attività dell' Università di Bologna. Credo che il centro
storico di Casola debba ospitare più eventi. Chi ci passeggia d' estate
non si rende neppure conto che questo in teoria è un luogo turistico. Per
non parlare dell' inverno».
Saranno sufficienti eventi e incentivi per convincere i casolani a rimanere a vivere in collina?
«Credo che su questo fronte sia importante cominciare a lavorare a partire dai più giovani. Ad esempio calmierando
gli abbonamenti per i mezzi pubblici degli studenti, o le tariffe per gli asili, intervenendo con degli incentivi per
abbassare il prezzo degli affitti. Un sogno è quello di poter dare vita a un consorzio per la vendita di prodotti a
chilometro zero».
L' Unione in questa campagna elettorale è finita nel mirino di tutte le opposizioni.
«E' normale. Mi rendo conto che potrà portare a Casola nuove opportunità che le casse e il personale comunali prima
non consentivano, ma è innegabile che il Comune abbia perso la sua importanza».
E' pensabile che Casola guardi anche altrove in futuro, ad esempio in direzione di Palazzuolo?
«Sarebbe miope ignorare le dinamiche della vallata. Siamo due piccoli comuni e dobbiamo collaborare. In particolare
sul fronte della sanità: a Casola potrebbe tornare il 118, con benefici enormi sia per la vivibilità di Casola che per
quella di Palazzuolo».
f.d.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
ELEZIONI EUROPEE IL CANDIDATO DELLA LEGA NELLA SUA REDA
Padovani festa di fine campagna elettorale
FESTA di fine campagna elettorale ieri sera nella sua Reda per Gabriele
Padovani, candidato della Lega al Parlamento europeo nella
circoscrizione del Nord Est.
L' impegnativa campagna elettorale ha portato Padovani a incontrare
elettori in tutto l' ampio territorio della circoscrizione, ma la conclusione si
è tenuta 'a casa'.
La festa con piadina e porchetta si è tenuta, infatti, ieri in Piazza Don
Milani a Reda di Faenza, a partire dalle ore 19, con il concerto dei Roger
Group che hanno eseguito brani dal loro repertorio fra anni 60 e '70.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 64
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Castello, Frassineti: «Pedonale solo un tratto di via Garavini»
«NON una pedonalizzazione del centro storico ma del solo tratto più
centrale di via Garavini». E' quanto precisa sulla sua proposta la
candidata sindaco del Movimento 5 Stelle Loretta Frassineti a proposito
delle idee per la viabilità e la vivibilità del centro. Ben diversa è la
questione inerente la via Emilia, una volta che avrà visto la luce la variante
che libererà dal traffico la strada che divide a metà Castel Bolognese.
COME ipotizzato anche dagli altri candidati, Frassineti non esclude che i
cittadini possano essere coinvolti, attraverso diverse forme di
partecipazione ed eventualmente consultazione, nell' elaborazione di
quello che sarà il futuro della direttrice nel momento in cui sarà
riconsegnata alla città dopo decenni di traffico intenso, che hanno come
diviso in due la cittadina.
f. d.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Derubato in ospedale: «Incredulo e amareggiato»
La disavventura di un faentino
NON bastava la sfortuna di essere finito in ospedale con un polso rotto,
ma ci si è aggiunta pure la beffa di essere derubato a poche ore dal
ricovero. È successo la settimana scorsa all' ospedale di Faenza, dove
Roberto Ragazzini ha trascorso diversi giorni dopo una brutta caduta per
le scale. «Mi hanno ricoverato venerdì sera (l' 11 maggio, ndr) - racconta
-. Sabato nel primo pomeriggio sono andato a vedere la tv nella saletta
comune del reparto. Ho preso su il cellulare, ma ho lasciato il portafoglio
dentro al marsupio nell' armadio accanto al letto: ero tranquillo, e tra l'
altro in camera con me non c' era nessuno. Il paziente nel letto accanto al
mio era andato via la mattina, e ne è arrivato un altro solo più tardi».
Probabilmente tranquillo tra le mura dell' ospedale, Ragazzini ha
trascorso mezz' ora davanti al televisore e lontano dal portafoglio. Ma al
ritorno in camera ha trovato un' amara sorpresa: «Il portafogli era sparito.
Tutto il resto c' era: il marsupio era al suo posto - aggiunge Ragazzini -.
Qualcuno è entrato e ha frugato tra le mie cose, aprendo l' armadio e il
marsupio come se niente fosse.
Per fortuna dentro al portafoglio avevo solo 10 euro. Spenderò di più per
rifare i documenti». Ragazzini ha subito bloccato il bancomat, «che ho
comunque controllato e da cui non hanno prelevato nulla». Ma, beffa nella
beffa, non ha potuto fare denuncia in ospedale: «Sapevo di dover tornare
in ospedale, ma sono stato rimandato a casa per qualche giorno - prosegue - e così ho avuto il tempo di andare dai
carabinieri a sporgere denuncia. Ho chiesto in ospedale perché sapevo che fino a qualche anno fa c' era un posto di
polizia, ma mi hanno detto che è stato chiuso, un peccato che non ci sia più, avrei potuto fare denuncia lì».
ORA Ragazzini spera di guarire in fretta, e intanto fatica a mandare giù il boccone amaro: «Sono allucinato per
questo furto, e tutti quelli a cui lo racconto sono esterrefatti quanto me - dice -. Oltre al danno anche la beffa. E credo
di non essere il solo: un mio amico è venuto a trovarmi e mi ha raccontato che anche a un suo parente è successo,
tempo fa. Trovo davvero assurdo che ci sia qualcuno di così subdolo da arrivare a rubare ai malati».
Sara Servadei.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 65
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
GUARDIA DI FINANZA BLITZ IN UNA CASA
Deposito di merce taroccata: sequestrati 800 oggetti
C' ERANO Rolex, Moncler, Blauer, Colmar, Napapijri e tante altre griffe.
Ma gli oggetti di marca trovati in un appartamento erano tutti 'taroccati'.
Gli uomini della Guardia di finanza di Faenza hanno intensificato l' azione
di contrasto alla contraffazione e all' abusivismo di marchi commerciali in
vista dell' estate. A Faenza le fiamme gialle hanno scoperto un
appartamento adibito a luogo di stoccaggio di prodotti con marchi di note
griffe dell' alta moda tutti ovviamente fasulli. Nell' abitazione, in uso a tre
persone originarie dell' Africa, sono stati trovati 800 articoli, tra cui falsi
orologi Rolex, occhiali da sole, calzature, articoli di pelletteria e di
abbigliamento riportanti i loghi delle più note case di moda. La merce,
secondo gli investigatori destinata ad alimentare i canali di vendita illegali,
è stata sequestrata e i tre presunti responsabili sono stati segnalati alla
Procura di Ravenna per i reati di detenzione per la vendita di prodotti
contraffatti e ricettazione.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Castel Bolognese, giovane in manette: in cantina aveva un etto di hashish
PANETTO di hashish in casa di un incensurato, operazione dei
carabinieri che, assieme al fiuto di Lucky, il cane antidroga della guardia di
finanza di Ravenna, hanno arrestato un 29enne originario del Marocco. Il
blitz è scattato all' alba di giovedì in un' abitazione di Castel Bolognese. I
militari dell' Arma di Faenza e di Castel Bolognese assieme ai cinofili
delle Fiamme gialle hanno bussato alla porta dell' abitazione con un
decreto di perquisizione firmato dalla Procura. E il fiuto di Lucky ha
puntato verso la cantina dove sono stati trovati un panetto di circa 100
grammi e un ovulo del peso di 10 grammi di hashish. L' arresto è stato
convalidato e il giovane, incensurato, scarcerato in attesa di processo.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
CASOLA VALSENIO MOTO D' EPOCA IN PAESE
Domenica con 'Pistoni e maccheroni'
DOMENICA Casola Valsenio ospiterà gli appassionati del motore
proponendo l' annuale manifestazione 'Pistoni e maccheroni'. Un
appuntamento nato grazie alla presenza di un buon numero di collezionisti
casolani di moto d' epoca. I quali, una volta l' anno, espongono i pezzi
delle loro collezioni tirati a lucido nella vie e piazze del paese con la
soddisfazione di chi nel corso dell' anno è riuscito ad acquisire qualche
esemplari raro o pezzi di ricambio rari nelle varie mostre scambio che si
susseguono durante l' anno. Si inizia alle 8 con esposizioni di moto
storiche, auto storiche, veicoli 4x4, maxi Enduro ed Enduro classiche e
moto del team Gresini. Saranno presenti anche bancarelle del riciclo e del
motoriciclo e sarà allestita una mostra di disegni di bambini. Alle 10,30
partirà, con iscrizione obbligatoria entro le 9,30, un giro turistico guidato
di moto con aperitivo. Alle 11 si terrà nel Parco Fluviale una
dimostrazione non competitiva con Ciao Cross. Alle 11,30 aprirà lo stand
gastronomico con la «maccheronata». Nel pomeriggio (ore 14,30) sarà
replicata la dimostrazione con Ciao Cross, seguita, alle 15,30 dalla gara
di rombi con successiva premiazione. Per informazione tel.
346.1358898 e 345.7310631.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 18[ § 1 4 0 8 0 1 4 0 § ]
venerdì 24 maggio 2019
Pagina 67
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
IL BILANCIO SOSTENUTI NUMEROSI PROGETTI
Fondazione, erogati 192mila euro
FONDAZIONE, bilancio positivo per il 2018. Il Consiglio di indirizzo della
Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza - presieduta
da Giulia Ruta - nei giorni scorsi ha approvato il Bilancio dell' esercizio
2018, chiuso con un avanzo di complessivi 144mila euro ripartito ad
incremento del patrimonio, del Fondo per il volontariato e dei fondi per le
attività.
La dotazione patrimoniale degli immobili è pressoché stabile, 11milioni
113mila euro mentre la riserva è di poso superiore al mezzo milione. «La
Fondazione, anche nel 2018 - fanno sapere dall' ente - ha continuato nella
sua mission di sostegno al territorio, facendosi promotore di iniziative».
Le erogazioni nel 2018 sono state di quasi 192 mila euro.
TRA I PROGETTI finanziati ci sono il Contamination Lab, piattaforma di
connessione, creatività, competenze e sviluppo per il territorio. I Poderi
del Monte, anima green ed estiva del Contamination Lab, si sono animati
da giugno a settembre 2018 con un programma estivo di eventi, attività e
incontri ad ingresso gratuito per accendere un riflettore su quei luoghi
come occasione di aggregazione, sperimentazione e formazione.
Infine da segnalare 17 diversi progetti per sostenere il mondo scolastico
e la preparazione degli studenti.
Nella foto: licei in visita al Contamination Lab.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 19[ § 1 4 0 8 0 1 4 2 § ]
venerdì 24 maggio 2019
Pagina 67
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
'Passeggiata di civiltà' con i cani
PASSEGGIATA di civiltà con gli amici a quattro zampe. Questo
pomeriggio l' associazione Attivamente cane, in collaborazione con la
Lidaa, associazione animalista, nell' ambito delle iniziative del Wellness
Week, organizza 'In forma con il mio cane, passeggiata a sei zampe', un
momento per condividere con il proprio animale di compagnia gli aspetti
benefici della camminata dolce.
L' appuntamento, che prenderà il via alle 18.30 dall' ingresso del Museo
delle ceramiche, in viale Baccarini e si snoderà per cinque chilometri, fino
a piazza del Popolo, sarà anche l' occasione per mostrare come
comportarsi con il proprio amico a quattro zampe condotto al guinzaglio
e raccogliendo i bisognini oltre a quelle dei propri cani anche quelli dei
proprietari 'distratti' che le hanno lasciate lungo il percorso. Informazioni:
340.3036377 e 334.2807645. La manifestazione rientra nel calendario di
attività messo a punto da Attivamente cane e prevede un ultimo
appuntamento, giovedì 30 maggio, alle 19.30 nella sala delle associazioni
di via Laderchi, dove si parlerà di acquisti ed adozioni consapevoli,
obblighi dei proprietari, dal microchip all' iscrizione all' anagrafe canina.
Interverrà Elisa Zaccaria presidente della Ladaa Faenza.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
BRISIGHELLA
Pederzoli ed Esposito, ultimi incontri
CHIUDE la campagna elettorale dei candidati a sindaco di Brisighella.
Ultimi giorni ricchi di appuntamento per Angela Esposito, candidata del
centrosinistra con la lista civica 'Insieme per Brisighella'. Ieri ha tenuto la
festa in piazza Carducci a Brisighella con il concerto del gruppo 'La Cura
del Soul'.
La serata conclusiva di Angela Esposito è invece in programma stasera a
Fognano, al bar Lamone: a partire dalle ore 20.30, è previsto un buffet
per tutti, seguito dal concerto del gruppo 'Le Panche di Legno'.
TERMINA stasera anche il tour elettorale di Massimo Pederzoli, in corsa
con la lista 'Per il buon governo di Brisighella' e il sostegno del
centrodestra.
Pederzoli chiuderà la campagna in piazza Carducci a Brisighella con una
festa: musica e buffet per tutti. Tutta la cittadinanza - fa sapere Pederzoli
- è invitata.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
Ivano Marescotti in scena all' Europa con gli allievi della Tam
CI SARÀ anche il maestro in scena, stasera, alle 21, al teatro Europa di
Faenza, insieme con gli allievi della Tam, l' Accademia di teatro guidata
dall' attore Ivano Marescotti, per la replica dello spettacolo finale che, due
mesi fa, ha registrato il tutto esaurito al Rasi di Ravenna. «Voglio fare un
omaggio alla città di Faenza ed esprimere gratitudine per la disponibilità
dimostrata nell' accogliere la rappresentazione offerta dagli allievi di Tam
per la prima volta in questa città», ha dichiarato Marescotti annunciando
la sua presenza con un monologo fuoriprogramma. Tornando allo
spettacolo la squadra degli allievi offrirà un' ora e mezzo circa di
spettacolo, esibendosi in brevi rappresentazioni e monologhi liberamente
tratti da opere teatrali o ispirate a film. Ecco i cinque attori faentini:
Veronica Bassani, Wilmer Pasi, Orietta Pozzaglini, Lorenzo Samorini,
Miranda Succi.
Il costo del biglietto è di 8 euro, ridotto a 6 euro per studenti universitari e
bambini dai 5 ai 12 anni.
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
La superstoria del rock locale sbarca al Piccadilly
SI CELEBRANO i '100 Chilometri di Musica Rock' di Faenza al Piccadilly
Club a Faenza, oggi e domani, per i 30 anni della community musicale di
Faenza Rock in occasione della 100 Km del Passatore.
Intervengono Daniele Scarazzati e Michele Dotti, suonano Silvermood,
Pezzi Sparsi, Quintetto Fleurs, Horseloverfat e Francesco e Mariasole
Chiari, Pocopop, Purple People e Gianluca Lo Presti. Si comincia stasera
con il narratore Daniele Scarazzati, autore di libri, articoli e post sulla
storia di Faenza Rock e con alcune band storiche di Faenza Rock come i
Pezzi Sparsi, con il chitarrista Luca Santandrea, il Quintetto Fleurs di
Andrea Cavina, i Silvermood e gli Horseloverfat, con un live totalmente
inedito. Domani Michele Dotti, storico musicista dei Faenza Rock,
presenterà la sua nuova avventura 'verde': il bimestrale di informazione
green 'L' EcoFuturo' in edicola proprio in questi giorni.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 73
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
A Palazzo Milzetti lo scrittore Roberto Pazzi
DUE appuntamenti in programma a Palazzo Milzetti di Faenza nel
weekend. Oggi, alle 17, l' incontro sul tema 'Palazzo Milzetti: percorsi di
un restauro esemplare', una conversazione a cura di Enrica Domenicali.
Palazzo Milzetti fu acquistato dallo Stato nel 1973, all' acquisto seguirono
restauri complessi, studi preliminari, maestranze e materiali di prim' ordine
in un cantiere ove si sono cimentate professionalità di livello eccezionale.
Di questo parlerà Enrica Domenicali. (Apertura 8.30 - 18.30/ ultimo
ingresso alle 18). Domani, sempre alle 17, si terrà invece la presentazione
del libro di Roberto Pazzi Verso Sant' Elena. Roberto Pazzi, poeta,
narratore e giornalista vive a Ferrara, dove insegna all' Università e tiene
annuali corsi di scrittura creativa presso la scuola 'Itaca' da lui fondata nel
2014. (Apertura 8.30 - 18.30/ ultimo ingresso 18).
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venerdì 24 maggio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Due titoli e un argento, Carlotta sbanca i Tricolori
Tennistavolo Per la Ragazzini c' è il sogno Paralimpiadi
Verona DUE TITOLI italiani, un secondo e un terzo posto. È da record il
bottino della 17enne faentina Carlotta Ragazzini ai campionati italiani di
tennis tavolo disputatisi nello scorso fine settimana a Verona,
manifestazione che l' ha consacrata tra le migliori atlete del panorama
paralimpico: non è un caso infatti che in pochi anni sia già entrata nel giro
della nazionale maggiore. Le vittorie sono arrivate nel singolo grazie al
successo in finale per 3-0 su Valeria Zorzetto, vincitrice della medaglia d'
argento alle Paralimpiadi di Atene del 2004, e nel doppio misto in coppia
con Matteo Orsi (Carlotta Ragazzini è la quarta da sinistra nella foto). I
due non hanno avuto rivali nonostante i soli 38 anni in due. Secondo
posto invece nel doppio femminile dove ha gareggiato con Clara Podda
perdendo la finale contro le numero uno, Giada Rossi e Michela Brunelli.
Nella gara a squadre è arrivata terza, difendendo i colori della società 'Lo
Sport è Vita Onlus' di Montecatone, uscendo in semifinale con i futuri
campioni di Savona e vincendo la finale per il bronzo.
«SONO molto contenta per il mio primo titolo nazionale nel singolo -
spiega Ragazzini -, perché rappresenta un altro passo avanti nel mio
percorso di crescita. Non avevo mai battuto Zorzetto e ho dovuto faticare
molto, soprattutto nel primo set terminato 20-18. La finale del doppio
femminile è stata invece particolare, perché sono molto amica di Rossi e
Brunelli.
Mi alleno sempre con loro e quindi è stato un match all' insegna del divertimento: sono le migliori d' Italia e lo hanno
dimostrato».
Di sicuro non ha avuto nessun timore reverenziale sul campo, come si è visto nel doppio misto.
«Insieme a Orsi abbiamo conquistato il primato di coppia più giovane ad aver vinto un titolo italiano e questa è un'
ulteriore soddisfazione. Anche la gara a squadre è stata un bel banco di prova: era la prima volta che la mia società
partecipava a questa categoria ed è stato un onore».
Adesso il sogno sono le Paralimpiadi di Tokyo del prossimo anno. «Rispetto a qualche mese fa l' obiettivo è meno
impossibile da raggiungere, ma ancora lontano.
Si qualificano infatti sei atleti del ranking mondiale, il campione europeo e chi vince il torneo di qualificazione, poi ci
sono due wild card. Sarà dura, ma ci proverò fino alla fine». L' agenda è fitta d' impegni. «Prima degli italiani di
Verona ho partecipato ad un torneo in Slovenia e adesso prenderò parte ad altre gare internazionali in Repubblica
Ceca e in Irlanda, poi avrò l' Europeo Junior in Finlandia e a settembre spero di essere convocata a quelli senior.
Fino a marzo dovrò conquistare più punti possibile poi vedremo la classifica. Di sicuro queste esperienze mi stanno
facendo maturare».
Luca Del Favero.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 38
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Merce contraffatta: la finanza sequestra 800 capi di abbigliamento
Perquisita un' abitazione adibita a deposito e denunciate tre persone dalle Fiamme gialle
FAENZA Sequestrati oltre 800 capi di abbigliamento e accessori
contraffatti presso un' abitazione di Faenza adibita a deposito.
Denunciate tre persone dalla guardia di Finanza.
L' estate si avvicina e il fenomeno dell' abusivismo commerciale diventa
più frequente, ma le fiamme gialle intensificano i controlli e tengono
monitorata la situazione per limitare al massimo le irregolarità. L' azione
di controllo della Guardia di Finanza di Ravenna è diventata più frequente
per dare un giro di vite alla contraffazione ed all' abusivismo commerciale
organizzato.
E nell' ambito dell' attività di controllo economico del territorio sviluppata
dalle Fiamme Gialle anche nelle zone interne della provincia, al fine di
individuare possibili depositi di merce illegale, è stato scoperto a Faenza
un appartamento adibito a luogo di stoccaggio di prodotti "tarocchi". L'
abitazione, in uso a tre uomini di origine africana, è stata perquisita dai
finanzieri che hanno rinvenuto un vasto assortimento di capi di
abbigliamento e di accessori contraffatti. Nell' appartamento, infatti, erano
stati stoccati oltre 800 articoli, tra cui falsi orologi Rolex nonché occhiali
da sole, calzature, articoli di pelletteria e di abbigliamento riportanti i loghi
delle più note case di moda come Moncler, Blauer, Colmar, Napapijri,
Gucci, Prada, Louis Vuitton, Dior, Burberry, Nike ed altre.
La merce, destinata ad alimentare i canali di vendita illegali, è stata
sequestrata ed i tre responsabili sono stati segnalati alla Procura della
Repubblica di Ravenna per i reati di detenzione per la vendita di prodotti
contraffatti e ricettazione.
L' attività si inserisce nel solco tracciato in questi anni dalla Guardia di
Finanza di Ravenna nella lotta alla contraffazione, a presidio della legalità ed a tutela dei cittadini e degli imprenditori
onesti che operano quotidianamente nel rispetto delle regole.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 38
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Nascondeva hashish in cantina Arrestato 29enne marocchino
CASTEL BOLOGNESE Nascondeva droga in cantina, giovane arrestato
dopo una perquisizione.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Faenza, coadiuvati
da militari della Stazione di Castelbolognese e da un' unità del Nucleo
Cinofili della Guardia di Finanza di Ravenna, hanno arrestato per
"detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti" un 29 enne
cittadino marocchino residente a Castelbolognese.
LA PERQUISIZIONE I militari, per dare esecuzione ad un decreto di
perquisizione, sono arrivati alle prime luci dell' alba nell' appartamento del
giovane e con l' ausilio del cane antidroga della Guardia di Finanza di
Ravenna hanno iniziato le operazioni di ricerca di sostanze stupefacenti.
Dopo aver setacciato l' appartamento senza trovare nulla, i militari si
sono diretti nella cantina dell' abitazione, dove il fiuto del cane "Luky",
specializzato nella ricerca di stupefacenti, si è rivelato fondamentale.
Infatti opportunamente nascosta è stata recuperata della sostanza
stupefacente: un panetto di circa 100 grammi ed un ovulo del peso di 10
grammi di hashish.
L' ARRESTO Il giovane portato in Caserma dopo le formalità di rito è
stato arrestato per "detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente".
L' arresto è stato avallato dal pubblico ministero di turno e
successivamente è stato tradotto presso il Tribunale di Ravenna, dove il
Giudice ha con validato l' arresto e poiché il giovane era incensurato lo ha
rimesso in libertà in attesa che venga effettuato il processo.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 38
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Palio del Niballo: i rioni hanno scelto i cavalli
FAENZA Lunedì e martedì scorsi si sono svolte presso il Centro Civico
Rioni le prime visite veterinarie sui cavalli che i Rioni faentini hanno
presentato per la partecipazione alle due giostre del Ni ballo Palio di
Faenza 2019.
Le visite sono state effettuate dalla Commissione sanitaria del Niballo
Palio di Faenza, i Rioni hanno presentato un numero totale di 24 cavalli e
di essi ben 23 hanno ottenuto l' idoneità alle gare, con una percentuale
dica valli ammessi alle competizioni pari al 98,80%, a dimostrazione dell'
ottimo lavoro che le scuderie rionali stanno svolgendo nella selezione e
cura dei loro cavalli, nella primaria attenzione alla salvaguardia e garanzia
del benessere animale.
Poiché alcuni Rioni hanno presentato alle visite cinque cavalli, a norma
dell' articolo 45.1 del Regolamento organizzativo, che testualmente recita
"Possono essere iscritti alle corse e prove fino a quattro cavalli...", i Rioni
interessati hanno successivamente comunicato la loro scelta.
Questi i cavalli iscritti a partecipare alle manifestazioni del Niballo per l'
anno 2019, sono i seguenti. Borgo Durbecco: Quirino di Chia, Resolza,
Lulù di Zambra, Gaggiano. Rione Giallo: Ramona Danzing, Ischia Porto,
Nambo King, Passion Fruit. Rione Nero: Tout Reserve, Tabata Taibe,
Vega D' Urgalesa, Kelly in Black. Rione Rosso: Usurpatore, Marina Del
Forte, Solsbury Hill, Dock of the Bay. Rione Verde: Flower Pass,
Guaderian, Pattolina, Salimbeni.
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venerdì 24 maggio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Oasi delle cicogne, si sono schiuse le prime uova
Domani pomeriggio è in programma una visita guidata per conoscere da vicino questi affascinanti animali
MICHELE DONATI
FAENZ A MICHELE DONATI Non sempre le cicogne sono impegnate a
trasportare i pargoli altrui: anche per loro infatti viene il tempo di mettere
su famiglia. I faentini, che spesso le vedono solcare il cielo con il loro
volo elegante, lo sanno bene ed ogni primavera attendono che gli uccelli
migratori tornino per fare il nido unendosi agli esemplari già insediati nel
territorio.
VISITA ALL'OASI Domani pomeriggio alle 15 la Pro Loco Faenza
propone, in collaborazione con l'Associazione Amici delle Cicogne, una
visita all'Oasi intitolato al compianto Carlo Gulmanelli (via Convertite 7): si
potranno così conoscere da vicino questi animali così amati da grandi e
piccoli, assistere a voli spettacoli e, magari, sentire cinguettare i primi nati
della stagione. «Le uova hanno cominciato a schiudersi verso i primi di
maggio spiega Sergio Montanari, consigliere e fotografo degli Amici delle
Cicogne quindi per ora i piccoli restano nei nidi collocati su piattaforme
alte dieci metri. Alcune cicogne stanno ancora covando, mentre altre
hanno già iniziato a nutrire i cuccioli». CRESCONO I NIDI I nidi presenti
sul territorio faentino sono circa una ventina, di cui sette si trovano
all'Oasi: «uno prosegue Montanari è stato abbandonato da un paio di
giorni, purtroppo i forti temporali e il maltempo rendono più elevata la
mortalità dei piccoli. Un altro nido è stato invece realizzato da cicogne
migratorie. Il numero di nidificazioni si mantiene stabile nel corso degli
anni e ultimamente abbiamo avvistato anche cicogne dotate di anella di
identificazione: significa che non sono del territorio e dobbiamo ancora
capire da dove provengano». Il rapporto fra la colonia faentina e le
cicogne straniere è, sulle prime, all'insegna della diffidenza, ma le
seconde riescono comunque a farsi accettare e nidificare: «In inverno specifica Montanari gli esemplari adulti a
Faenza sono circa 35, ma arrivano ad una cinquantina in questi mesi. Sono animali selvatici protetti e quindi
autonomi, noi ci occupiamo di fornire loro una parte dell'alimentazione». CONCORSO DI DISEGNO Oltre alla visita
di gruppo in programma per domani, gli Amici delle Cicogne hanno all'attivo collaborazioni con Caviro, Comune e
Centro commerciale Le Cicogne e un nuovo progetto da tenere a battesimo: il 31 maggio scade infatti il bando per
partecipare al concorso di disegno Una cicogna per amica, dedicato ai giovani visitatori dell'Oasi che frequentano la
scuola dell'infanzia o primaria.La premiazione è prevista per sabato 8 giugno alle ore 16: «sarà soprattutto una festa
conclude Montanari. Le cicogne sono molto amate dai bambini e solo nell'ultimo mese abbiamo ricevuto la visita di
otto scolaresche».
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venerdì 24 maggio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
SOLAROLO
Incontro in piazza con Stefano Briccolani
Questa sera alle 21 in Piazza del Popolo a Solarolo il candidato sindaco
Stefano Briccolani terminerà la propria campagna elettorale con il
comizio di chiusura della lista civica "Cittadini per Solarolo". «Si tratta -
dice Briccolani - di un' occasione fondamentale per informare i miei
concittadini di quanto finora non sono ancora riuscito a comunicare, sull'
importanza di questo appuntamento con la Democrazia».
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 39
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
BRISIGHELLA
Angela Esposito stasera a Fognano
La campagna elettorale di Angela Esposito, candidata sindaco a
Brisighella, si chiude in linea con come si è sviluppata in queste
settimane: dando la stessa attenzione al capoluogo e al territorio con le
sue frazioni. Dopo l' incontro di ieri sera in piazza Carducci a Brisighella,
con un buffet e il concerto del gruppo "La cura del soul", oggi la serata
conclusiva è prevista invece a Fognano, al bar Lamone: a partire dalle ore
20.30, buffet per tutti, seguito dal concerto del gruppo "Le Panche di
Legno".
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 39
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Terminato il corso per baristi rivolto a giovani diversamente abili
FAENZA Per il secondo anno consecutivo è terminato il Corso baristi
della durata di due mesi relativo al progetto "Baristi non si nasce ma si
diventa" rivolto a persone diversamente abili.
Docente del corso è stato il barista professionista Yarno Rossi (gestore
del bar "Il solito posto") che ha condotto le lezioni promosse dalle
associazioni Grd, A sdd, Ascom Faenza e cooperativa San Vitale. Come
lo scorso annosi terrà un evento conclusivo consistente in una
dimostrazione pratica delle competenze acquisite dai ragazzi
partecipanti: un aperitivo con buffet, fissato a venerdì 24 maggio alle ore
19 presso il "Cafè il Solito Posto" in via da Maiano n.36, Faenza.
«L' obiettivo - affermano le due educatrici presso La Bottega della
Loggetta Ambra Bianchi e Jennifer Bertaccini- è dare visibilità ad un
progetto rivolto all' autonomia, pertanto chiediamo di partecipare
numerosi».
Durante la serata/evento e nei giorni seguenti al "Solito posto" saranno
esposte le foto di Alessandro Cattani, relative alla mostra "All inclusion
Sports". Il ricavato del buffet e degli spritz/aperitivi verrà devoluto alla
Bottega della Loggetta (negozio in Piazza 2 Giugno), dove I ragazzi
lavorano. F. D.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 39
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Aperitivi, mostre e concerti negli esercizi pubblici
FAENZA Nel panorama degli eventi, non trovano molto spazio per essere
divulgati, perché di solito funziona il passa parola o la convocazione
attraverso i social, ma rappresentano una tendenza sempre più diffusa. Si
tratta degli aperitivi e delle piccole feste nei negozi, nelle palestre, nelle
attività commerciali. Tutto è iniziato coni caffè letterari poi il format si è
esteso. E se prima gli eventi coincidevano con anniversari e
inaugurazioni, adesso ogni occasione è buona per ritrovarsi insieme a
clienti e amici. Così si organizzano mostre nei bar, concertini nelle
boutiques, presentazioni di libri aperitivi o conferenze dalla parrucchiera.
Un' esperta di tali eventi è Antonella Sportelli che nel suo atelier da
parrucchiera "Antonella Hair" in corso Baccarini organizza happening
molto frequentati. «Io ho iniziato credendo di fare un omaggio a i miei
clienti - afferma - poi ho visto che la gente partecipava ed era contenta
così ho proseguito. Anche questa sera alle 18.30 ci sarà un aperitivo
dedicato a tutti gli habituè del mio negozio». F. D.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 32
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
100 KM DI MUSICA
Si celebrano i "100 chilometri di musica rock" di Faenza al Piccadilly oggi
e domani dalle 21 per i 30 anni della community musicale di "Faenza rock"
in occasione della 100 Km del Passatore. Intervengono Daniele
Scarazzati e Michele Dotti, suonano Silver mood, Pezzi Sparsi, Quintetto
Fleurs, Horseloverfat e Francesco e Mariasole Chiari, Pocopop, Purple
People e Gianluca Lo Presti.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 22
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
TRIBUTI LOCALI
Tassa rifiuti, solo quota fissa all' impresa che non conferisce
Secondo la Cassazione la parte variabile è dovuta solo se il servizio è attivo Decisione riferita alla Tia che diventa
applicabile anche alle regole sulla Tari
Pasquale Mirto - Con sentenza 14038 di ieri, la Cassazione enuncia
principi innovativi, stabilendo che la quota fissa della Tia è sempre
dovuta, mentre la variabile solo se il servizio è attivo e si producono rifiuti
conferibili.
La questione riguarda la Tia 1, ma nella decisione la Corte analizza norme
ancora oggi applicabili alla Tari, quali il Dpr 158/1999, ed è quindi
destinata a lasciare il segno.
La controversia riguarda uno stabilimento di produzione di imballaggi di
carta e cartone, nel quale venivano prodotti rifiuti speciali non assimilabili
(inchiostri) e sfridi di cartone che venivano rivenduti. Il gestore aveva
peraltro ritirato i cassonetti e non provvedeva ad alcuna raccolta.
La Ctr aveva ritenuto che la società in questione non fosse tenuta a
pagare né la quota fissa né la quota variabile, non conferendo alcunché.
La Cassazione, ricostruendo il quadro normativo, evidenzia che la Tia
(come la Tari) è composta da una quota fissa e da una variabile. La quota
fissa è dovuta «a prescindere da un nesso sinallagmatico con il servizio,
sulla base del mero possesso o detenzione di locali, a qualsiasi uso
adibiti, nel territorio comunale a copertura dei costi generali del servizio».
La Tia, si precisa, deve garantire la copertura integrale dei costi relativi al
servizio di gestione dei rifiuti urbani «e dei rifiuti di qualunque natura o
provenienza giacenti sulle strade». La quota fissa è determinata in modo
da coprire le componenti essenziali del costo, quali gli investimenti, gli
ammortamenti, ma anche il costo dei rifiuti esterni. Quindi, e sul punto si richiama Corte Costituzionale 238/2009, la
quota fissa serve a «coprire anche le pubbliche spese afferenti ad un servizio indivisibile, reso a favore della
collettività e non riconducibile ad un rapporto sinallagmatico».
Pertanto, la quota fissa della Tia è dovuta sempre per intero, per il semplice fatto di occupare superfici nel territorio
comunale astrattamente idonee alla produzione dei rifiuti. Conseguentemente, le aree destinate a produzione ed a
magazzino di prodotto finito sono sempre soggette al pagamento dell' intera quota fissa.
La quota variabile della Tia (come della Tari), invece, è rapportata alla quantità dei rifiuti conferiti, con diritto alla sua
riduzione nel caso in cui il produttore dimostri di aver provveduto in proprio al recupero (in Tia) o riciclo (in Tari). Ma,
ad avviso della Corte, se il contribuente prova di non produrre rifiuti suscettibili di smaltimento, in quanto interamente
riciclati o venduti a terzi, o di produrre esclusivamente rifiuti speciali non assimilati o non assimilabili, non è tenuto al
versamento della quota variabile.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 28
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
REATI CONTRO LA PA
Abuso d' ufficio per il sindaco che punisce lo zelo
Punito il comportamento ritorsivo contro un dipendente diligente
Patrizia Maciocchi
Abuso d' ufficio per il sindaco che non rinnova l' incarico e nega l'
indennità al responsabile di area come ritorsione per il suo zelo. E il reato
- oltre alla valutabilità del danno il danno economico e professionale -
scatta a prescindere dal diritto o meno del dipendente alla riconferma.
La colpa del funzionario era di aver agevolato l' accertamento della
responsabilità contabile, poi esclusa, del primo cittadino e della giunta in
merito ad alcune nomine, e nell' aver dato seguito, malgrado sconsigliato
in maniera "pressante", ad iniziative per presunti illeciti della polizia locale.
Un comportamento virtuoso che gli era costato il rinnovo della nomina a
responsabile dell' area vigilanza e le indennità: in pratica un
demansionamento. Per la Cassazione (sentenza 22871), che avalla la
linea della Corte d' Appello, il sindaco con le sue azioni ritorsive e
discriminatorie, aveva prima di tutto violato la Costituzione. E, in
particolare l' articolo 97 a tutela del buon andamento e dell' imparzialità
della Pa, e l' articolo 54, secondo il quale i cittadini a cui sono affidate
funzioni pubbliche devono adempierle con disciplina e onore.
Una lettura che non era piaciuta al ricorrente, secondo il quale, la Corte di
merito aveva valorizzato la Carta per il reato di abuso d' ufficio (articolo
323 del Codice penale) anziché norme specifiche. Ad avviso della difesa,
infatti, la Costituzione non ha un contenuto precettivo, mentre per
contestare il reato sarebbe stato necessario individuare la violazione di
una specifica disciplina.
La Cassazione condivide l' impostazione dei giudici di merito che, pur avendo analizzato le norme sul conferimento
degli incarichi e sull' impiego pubblico, non le hanno messe al centro della loro decisione.
Chiarito che il demansionamento c' era stato perché non erano stati assecondati i desiderata del sindaco, il reato, e la
conseguente valutabilità dei danni, ci sono, infatti, al di là del diritto al rinnovo dell' incarico e all' indennità. La
Cassazione spiega che l' abuso d' ufficio «fa riferimento a una condotta che non è genericamente connotata da
abuso, ma deve essere caratterizzata da violazione di norme di legge o di regolamento ovvero dall' omessa
astensione». Il legislatore ha voluto dunque delimitare con più precisione la sfera dell' illecito «in modo che non
consentisse indebite interferenze nell' azione amministrativa e implicasse la chiara definizione dei canoni di
riferimento». E non si può affermare che il riferimento alla legge non includa le fonti sovraordinate: prima fra tutte la
Costituzione. In questo quadro pesa l' articolo 97, da valutare in sinergia con l' articolo 54, che impone di esercitare
con disciplina e onore le funzioni pubbliche e ai pubblici ufficiali di assicurare il buon andamento e l' imparzialità dell'
amministrazione. Solo in apparenza la Carta introduce canoni di carattere generale, in realtà le direttive hanno un
immediato risvolto applicativo. È chiaro il rilievo dato all' inosservanza del principio di imparzialità che mette "fuori
legge" ingiustificate preferenze, favoritismi e vessazioni intenzionali e discriminatorie.
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