Unione della Romagna Faentina - sabato, 21 dicembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina sabato, 21 dicembre 2019 Prime Pagine 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 21/12/2019 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 21/12/2019 21/12/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 21/12/2019 21/12/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 8 Prima pagina Faenza Lugo 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 9 Il rito del vino versato alla vite 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 10 'Nullatenente', aveva una barca di 24 metri 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 11 «Intervenire subito su via Pideura» 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 12 In centocinquanta si schierano per Luca Ortolani 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 13 Amici della bicicletta contro i parcheggi gratuiti per le Feste 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 14 Cala il sipario su Terre Naldi: disposta la liquidazione per chiudere la società nel 2022 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 15 Ruba un telefono al bar della stazione: indagato dalla Polfer 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 16 Arnesi da scasso e targhe false: denunciato e rimpatriato 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 17 Domani l' open day della palestra ai Salesiani 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 18 Panettoni solidali per la cura del tumore al seno 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 19 Firmato l' accordo per il potenziamento dell' impianto di depurazione 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 20 Moby Dick, inaugura 'Konfronti 2019' 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 21 Il libro di Spada alla 'Pavoni' 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 22 Appuntamento al Clan Destino Il dj e produttore peruviano Lukro con il suo terzo Ep 'Pari Gang' 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 86 23 Faenza, missione Coppa «È tutto nelle nostre mani»
21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 88 24 Kart, un anno di crescita concluso con le Finali per il faentino Andrea Frassineti 21/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 88 25 Gli Arcieri bizantini raccolgono medaglie al torneo Città di Faenza Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 ALESSANDRO CICOGNANI 26 Romio, il nuovo progetto di Caviro è un omaggio alla Romagna del vino 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 FRANCESCO DONATI 28 Famiglie isolate dal cedimento del ponte Ora scatta l' emergenza 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 30 Accordo per salvare un mulino storico e la sua identità 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 31 Complesso ex Salesiani: oggi l' open day della nuova palestra 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 53 32 Per anni evade il fisco gli sequestrano lussuoso yacht 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 53 33 Esce a spacciare coca e gli trovano ecstasy in casa 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 53 34 Nell' auto aveva targhe falsificate: denunciato ed espulso 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 53 35 Ruba un cellulare nel bar della stazione 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 55 MICHELE DONATI 36 Crescono le relazioni internazionali nel segno della ceramica 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 58 ENRICO CHIAVEGATTI 37 Con.Ami, il tavolo del commissario Izzo ha sfiduciato il Cda di Andrea Garofalo 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 GIOVANNI MORINI 38 La E -Work cerca l' ottavo sigillo nella sfida chiave col Cus Cagliari 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 DANNY FRISONI 39 Solarolo campo base con Ravenna cross e Podistica di Natale 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 40 Il Romagna vuole chiudere bene l' anno 21/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 41 Selleri e Salazar salutano un Faenza che sfoltisce la rosa Stampa Locale 21/12/2019 Corriere di Bologna Pagina 3 Beppe Persichella 42 I Coraggiosi di Errani per Bonaccini Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 21/12/2019 Italia Oggi Pagina 27 ANTONIO CICCIA MESSINA 44 Whistleblower, nomi blindati 21/12/2019 Italia Oggi Pagina 28 SERGIO TROVATO 46 Riscossione senza cartella o ingiunzione
[ § 1 § ] sabato 21 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] sabato 21 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] sabato 21 dicembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] sabato 21 dicembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 1 8 3 0 2 2 § ] sabato 21 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza Lugo Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 1 8 3 0 2 3 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tradizioni Il rito del vino versato alla vite di Beppe Sangiorgi Per spiegare quanto un tempo era ritenuto importante il vino, basta ricordare il rito che l' azdór celebrava la mattina di Natale, in quel lasso di tempo in cui i cappelletti riposavano nella zuppiera in attesa di andare in tavola. Riempito un bicchiere col Sangiovese, lo andava versare ai piedi di una vite vicino a casa. E se c' era la neve, la macchia rossa che spiccava sul fondo bianco ricordava il sangue, dando maggior significato al «sacrificio». Col quale, da una parte, per il principio della magia imitativa, si riteneva che restituendo un po' del loro, succo poi le viti ne avrebbero prodotto in grande quantità. Dall' altra parte, s' intendeva ringraziare le viti per il dono che ogni anno facevano all' uomo, offrendogli, col vino, forza, calore e gioia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 1 8 3 0 0 3 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 'Nullatenente', aveva una barca di 24 metri Imprenditore denunciato dalla Guardia di Finanza: i beni erano intestati a un prestanome. Sequestrato lo yacht Imprenditore faentino di 65 anni risultava 'nullatenente', ma aveva una barca di 24 metri, del valore di oltre un milione. E così è finito indagato per sottrazione fraudolenta e autoriciclaggio. E la Guardia di Finanza gli ha sequestrato lo yacht, ormeggiato in un porto del Friuli. Al centro di una lunga e complessa indagine è finito un imprenditore 65enne di Faenza impegnato nella commercializzazione all' ingrosso di prodotti per la casa. L' operazione delle Fiamme Gialle di Ravenna, durata circa un anno, è partita dopo un esposto presentato alla Compagnia manfreda di via Laghi da un prestanome. Secondo quanto ricostruito dalla Guardia di Finanza di Ravenna, il prestanome aveva inizialmente accettato di intestarsi i beni dell' imprenditore. Sull' uomo pendeva infatti un' azione di recupero di denaro da parte dell' Agenzia delle entrate per imposte non pagate e per evitare che i suoi beni finissero nel mirino del fisco - secondo la ricostruzione - se ne era 'liberato', pur mantenendoli nella propria disponibilità. Mentre l' imprenditore era diventato così nullatenente, il prestanome aveva assunto cariche amministrative in società italiane ed estere riferibili a lui. Tra i beni c' era anche il lussuoso yacht di 24 metri. Poi, dopo alcuni dissidi, il patto fra i due si sarebbe rotto. Dall' esposto è così nata un' attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, che ha portato i finanzieri di Faenza a risalire a un cantiere navale del Friuli-Venezia Giulia dove hanno rintracciato la lussuosa imbarcazione - battente bandiera di Malta - del valore di oltre un milione e che lì si trovava per il rimessaggio, cioè per la manutenzione nei periodi durante i quali non viene usato. Il cantiere nautico si trova nella foce del fiume Corno, a San Giorgio di Nogaro, cittadina in provincia di Udine. La barca è così stata sequestrata, su disposizione della Procura di Ravenna, da parte delle Fiamme Gialle. L' imprenditore faentino è poi stato indagato per i reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio aggravato dalla transnazionalità. «Il servizio, che ha comportato una lunga indaginem - affermano dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna - evidenzia, ancora una volta, il costante e quotidiano impegno della fiamme gialle nella lotta alle forme più gravi e dannose di evasione fiscale, per il recupero di risorse pubbliche e per la tutela della legalità e della concorrenza, a beneficio degli operatori commerciali onesti e rispettosi delle regole». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 1 8 2 9 9 2 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Intervenire subito su via Pideura» Il consigliere leghista Padovani: «Strada in condizioni disastrose, a rischio l' accesso dei mezzi di soccorso» Il divieto di transito sul ponte Bailey di via Monte Coralli è stato oggetto di dibattito anche in consiglio comunale, dove il tema è sembrato attirare l' attenzione ben più dell' altro ponte - quello ormai crollato quasi del tutto - lanciato dalla maggioranza in direzione di Insieme per cambiare, i cui consiglieri hanno votato contro sull' approvazione del bilancio (azione a quanto pare motivata dalla a parer loro non sufficiente garanzia circa alcune coperture per l' intero 2020). L' assessore ai Lavori pubblici Claudia Zivieri ha specificato che «i tecnici si sono già recati sul luogo dove sorge il ponte per effettuare degli approfondimenti, in seguito ai quali verranno definiti gli interventi da effettuare per garantire l' appoggio fermo alla struttura, in modo che sia percorribile in totale sicurezza. E' sulle tempistiche che c' è diversità di vedute nelle stanze della politica. Il consigliere comunale leghista Gabriele Padovani, nel corso di una conferenza stampa, ha infatti sottolineato la necessità di un intervento da attuare nell' immediato, ricorrendo all' utilizzo di fondi fuori bilancio. «Procedendo alla redazione di un bando per l' assegnazione dell' appalto», ha evidenziato il 41enne consigliere, «rischiamo di allungare i tempi fino a ben oltre la prossima primavera. Chi abita da quelle parti ci chiede invece di agire subito. In particolare perché la viabilità alternativa - e cioè la strada comunale che passa sul colle della Pideura - è in condizione disastrose. In caso di nevicate da quelle parti si può muovere solo un mezzo a quattro ruote motrici. Il fondo - ha proseguito - è completamente dissestato, e sul lato sud c' è pure una frana». Il Comune di Brisighella (entro i cui confini sorge la strada) ha già dato la propria disponibilità a intervenire, ma non nei mesi invernali. «Per sistemare quella frana occorrerà attendere la tarda primavera o l' estate», spiega Padovani. «Nel frattempo siamo sicuri che dei mezzi d' emergenza possano percorrere quella strada in caso di necessità?». Oggi sarà sul posto anche il consigliere regionale Andrea Liverani, accompagnato dall' inseparabile bici da corsa che lo affianca nel corso della sua campagna elettorale, dotata opportunamente di ruote gravel. f.d. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 1 8 3 0 0 0 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) In centocinquanta si schierano per Luca Ortolani Una chiamata alle armi di proporzioni risorgimentali: a colpire nell' appello con cui «150 coraggiosi» si sono schierati in favore della candidatura al consiglio regionale di Luca Ortolani non è tanto la natura dei firmatari, in gran parte già recentemente avvicinatisi al mondo di Articolo 1 (tra loro Vasco Errani e Gabriele Albonetti), quanto il dispiegamento di uomini messi in campo. Il perché di questo rassemblement va probabilmente individuato anche nell imminenti elezioni amministrative faentine. L a c o m p r e s e n z a n e l l a l i s t a d i Coraggiosa di Ortolani e di Edward Necki, capogruppo in Comune per L' Altra Faenza,e pensata per portare alla creatura di Elly Schlein quanti più voti possibile, condurrà inevitabilmente ad una conta interna dalla quale uno dei due consiglieri comunali uscirà accreditato come volto di riferimento della sinistra in città, in particolare al tavolo delle trattative per la composizione della prossima coalizione di centrosinistra. Una comunione d' intenti già vista alle politiche 2018, con risultati agrodolci: Liberi e uguali totalizzò in città percentuali superiori alla media nazionale e provinciale, ma - accusa mossa ad Articolo 1 da uomini vicini a Necki - non andando oltre il bacino di voti dell' Altra Faenza. Rotta che tra le fila di Coraggiosa si intende invertire. f.d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 1 8 2 9 9 3 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Amici della bicicletta contro i parcheggi gratuiti per le Feste Linda Maggiori: «Basterebbe aumentare le corse delle navette elettriche» Alla sezione faentina della Federazione degli amici della bicicletta non sono andati giù i parcheggi gratuiti in centro storico, decisi dal Comune in collaborazione con Movs, il consorzio Faenza C' Entro e la cabina di regia delle associazioni di settore. «I parcheggi sono attrattori di traffico, che inquina e satura lo spazio, ostacolando pedoni e ciclisti», attacca la Fiab capitanata da Linda Maggiori. «Due settimane dopo l' emergenza smog, l' aria non è tornata tersa e pura. Si dovrebbe prevenire e contenere l' inquinamento, favorendo al contempo lo shopping in centro. Basterebbe rendere gratuiti gli autobus - affermano dall' associazione -, aumentare le corse delle navette elettriche: con meno traffico di auto private, inoltre, diventa più sicuro andare in bici. Si potrebbero incentivare i clienti, regalando un bonus a chi arriva pedalando. Se si ampliasse la zona pedonale, la gente sarebbe più invogliata a passeggiare, guardare le vetrine e fare acquisti, mentre questa misura porta a un aumento esponenziale di traffico, insicurezza, smog e CO2. Ci chiediamo con quale coerenza», conclude la Fiab, «il comune abbia votato la dichiarazione di emergenza climatica, si dichiari favorevole alla mobilità sostenibile (stiamo però ancora aspettando il Pums) e poi proceda - ad iniziative del genere». f.d. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 1 8 3 0 2 4 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cala il sipario su Terre Naldi: disposta la liquidazione per chiudere la società nel 2022 L' annuncio del sindaco in consiglio comunale: le proprietà al Patrimonio Calerà presto il sipario su Terre Naldi. In un clima crepuscolare il sindaco Malpezzi (nella foto) ha dato ufficialmente l' annuncio giovedì sera davanti ai consiglieri comunali, che hanno accolto con un certo fatalismo la decisione di palazzo Manfredi di disporre la liquidazione della società partecipata: unico intervento quello della pentastellata Marilena Mengozzi, che ha però concentrato altrove, in direzione del fallimento di Stepra e della futura liquidazione di Faventia Sales, le proprie critiche. L' obiettivo dell' amministrazione è di «reinternalizzare terreni e poderi oggi di proprietà di Terre Naldi», ha spiegato il sindaco, «conducendoli in capo al servizio Patrimonio». Una manovra volta ad avviare le pratiche per la loro futura locazione. Era appena il 2017 quando Terre Naldi aveva preso in gestione la cantina del Polo di Tebano: un sito che allora veniva ancora presentato come un punto di riferimento per l' agricoltura sia sotto il profilo della ricerca che dal punto di vista produttivo, considerato che forniva supporto alla vinificazione per qualche decina di viticoltori locali non dotati di una propria cantina. A seguito di un confronto con il rettore dell' Università di Bologna (che a Tebano teneva parte dei propri corsi di laurea in Enologia) il sindaco ha ribadito la volontà di mantenere attiva la cantina ad uso didattico o in conto terzi. «Quell' attività», ha specificato Malpezzi, «sarà in corso di cessazione una volta che saranno terminate le operazioni relative all' annata vinicola 2019». Per il futuro della cantina si procederà ad un confronto «con i soggetti privati del mondo vinicolo, con l' obiettivo di riqualificare la struttura e mantenerne l' operatività in ambito enologico». Il 2020 vedrà l' amministrazione comunale impegnata in tandem con l' amministratore unico di Terre Naldi per le procedure di estinzione della società, che dovrebbero essere portate a termine nel 2022. Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 1 8 3 0 0 4 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ruba un telefono al bar della stazione: indagato dalla Polfer Furto al bar della stazione, la Polfer di Faenza denuncia un giovane. Dopo aver ricevuto notizia del furto di un telefono cellulare, gli agenti - tramite le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza presente nello scalo - hanno individuato il responsabile del reato senza però riuscire a identificarlo. Gli operatori, con tenacia e pazienza, hanno ricostruito a ritroso i movimenti del giovane sin dal momento del suo ingresso in stazione, quando era in compagnia di un altro individuo, riconosciuto dai poliziotti come persona a loro nota. Quest' ultimo, rintracciato dagli agenti, ha riferito di aver accompagnato in stazione il giovane che era poi salito su un treno diretto a Firenze. Ben diversa la storia registrata dalle telecamere, che hanno immortalato l' autore del reato il quale, appena l' accompagnatore si è allontanato dalla stazione, è sceso dal treno per entrare nel bar e rubare il cellulare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 1 8 3 0 2 5 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Arnesi da scasso e targhe false: denunciato e rimpatriato Ragazzo albanese di 21 anni imbarcato dalla polizia su di un volo per Tirana Denunciato ed espulso un 21 enne albanese che nell' auto nascondeva targhe falsificate e strumenti idonei a produrle. L' episodio risale all' altra notte quando una volante ha sottoposto a controllo in via Boaria (zona artigianale) una persona a bordo di una Alfa Romeo 159, priva di targhe, ferma a fari spenti di fronte a un' azienda. Il giovane, alla richiesta degli agenti di fornire la patente di guida, ha detto di non averla, così come l' assicurazione. Sulla sua auto c' erano targhe manomesse con nastro adesivo nero. Sul sedile anteriore, invece c' erano dei tronchesi. Il 21enne è stato così portato in commissariato e denunciato per il possesso di arnesi da scasso e la falsificazione di targhe. È poi emerso che era irregolare e senza occupazione. Per questo e in relazione alla pericolosità sociale, il prefetto ha emesso un decreto di espulsione, convalidato dal giudice. Il giovane è stato così rimpatriato in albania. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 1 8 2 9 9 5 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Domani l' open day della palestra ai Salesiani Domani è in programma l' open day di Overcome Sporting Club, la nuova palestra del Complesso ex Salesiani di Faenza. Il programma della giornata inizia alle 16 con i saluti delle autorità e proseguirà alle 16.30 con la presentazione del progetto tecnico-sportivo che ha interessato la palestra Overcome Sporting Club (Società del gruppo E-work SpA). Alle 17, infine, è previsto il taglio del nastro. La palestra aprirà il prossimo 7 gennaio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 1 8 3 0 2 6 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Panettoni solidali per la cura del tumore al seno Panettoni solidali in vendita fino alla vigilia di Natale a favore dell' associazione onlus Fiori d' acciaio per la cura e la prevenzione del tumore al seno. I panettoni sono in vendita fino al 24 dicembre in via Pistocchi 7. Il ricavato andrà all' acquisto di un casco 'Paxman' che previene la caduta dei capelli alle donne sottoposte a chemioterapia. Il caso sarà donato all' unità operativa di oncologia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 1 8 2 9 9 7 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Firmato l' accordo per il potenziamento dell' impianto di depurazione Interessa comuni di Bassa Romagna e Faentino per interventi urbanistici È stato firmato giovedì l' accordo tra Hera, Unione dei Comuni della Bassa Romagna e Unione della Romagna Faentina in relazione all' impatto sul sistema fognario-depurativo di Lugo di nuovi interventi urbanistici. L' impianto di depurazione delle acque reflue di Lugo necessita infatti di interventi di potenziamento e adeguamento normativo già previsti nel piano degli investimenti di Atersir, senza i quali non sarebbe possibile approvare interventi di espansione urbanistica nei comuni che afferiscono al depuratore: Lugo, Cotignola, Sant' Agata, Bagnara, Solarolo e Castel Bolognese. È in via di completamento la progettazione definitiva e i lavori dovrebbero concludersi nel 2022. Hera ha individuato primi interventi attuabili entro aprile 2020, rendendo disponibile una capacità depurativa pari a 1.300 abitanti equivalenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 1 8 3 0 0 2 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) fAENZA Moby Dick, inaugura 'Konfronti 2019' È la mostra di quattro artiste dell' Associazione Acquerellisti Faentini Inaugura oggi, alla libreria Moby Dick in via XX Settembre a Faenza, la mostra di Anna Bacchilega, Roberta Savolini, Monalisa Valmori e Marinella Zaccherini dal titolo 'Konfronti 2019', un incontro di quattro artiste dell' Associazione Acquerellisti Faentini. La mostra continuerà fino all' 11 gennaio 2020 negli orari della libreria Moby Dick: dal lunedì alla domenica compresa orario continuato 8.30 - 19.30, chiuso il 25 e 26 dicembre, l' 1 e 6 gennaio 2020. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 1 8 2 9 9 9 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Il libro di Spada alla 'Pavoni' L' autore presenta il volume sui condottieri romagnoli del '400 e del '500 Continuano gli appuntamenti di presentazione della casa editrice 'Il Ponte Vecchio', che per oggi pomeriggio alle 17, nei locali della biblioteca 'Cassandra Pavoni', in via Canal Grande a Faenza, ha organizzato la presentazione del libro di Sergio Spada, 'Condottieri di Romagna II. Il Quattrocento e il Cinquecento'. Introduce e dialoga con l' autore Matteo Banzola. Interviene l' assessore Antonio Bandini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 1 8 2 9 9 4 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Appuntamento al Clan Destino Il dj e produttore peruviano Lukro con il suo terzo Ep 'Pari Gang' Continuano gli appuntamenti con i concerti 2019 al Clan Destino, in viale Baccarini a Faenza. E questa sera alle 23 è la volta di Lukro, un dj e produttore peruviano, co-fondatore dell' etichetta Matraca e attualmente residente e attivo a Città del Messico, dove è di casa sia nei più importanti club della capitale che nei party underground in giro per il paese. Reduce dal suo primo tour negli Stati Uniti pubblica il suo terzo Ep 'Pari Gang' per la Portal Records di Monterrey, etichetta specializzata nella promozione di nuovi talenti della musica elettronica sperimentale. Un catalogo in cui il nostro si dimostra perfettamente a proprio agio grazie ad un' accattivante miscela di hip hop, techno, dub ed echi di world music. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 1 8 2 9 9 6 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 86 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, missione Coppa «È tutto nelle nostre mani» Stasera E-work in campo contro il Cus Cagliari alle 20.30 al PalaCattani L' obiettivo è qualificarsi alle Final Eight. Coach Rossi: «Manteniamo alti i ritmi» FAENZA Primo match point per l' E-Work. La qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia passerà dalla gara di questa sera contro il CUS Cagliari (ore 20.30 PalaCattani) formazione appaiata alle faentine, ma con due gare in più disputate. Vincendo le manfrede sarebbero a una sola vittoria dalla certezza matematica di chiudere nelle prime quattro, considerando anche che all' ultima di andata ci sarà Livorno in casa, partita quasi impossibile da perdere. Con un ko invece le sarde resterebbero in corsa e la trasferta della prossima settimana a San Giovanni Valdarno, pure lei in lizza per la coppa, diventerebbe ancor più ostica. Più che ai calcoli però l' E-Work dovrà pensare che il destino è nelle sue mani: «Siamo padroni del nostro futuro - sentenzia coach Paolo Rossi -: sappiamo che con tre vittorie arriveremmo secondi, ma anche che potremmo finire sesti. Pensiamo soltanto alla gara con il CUS Cagliari, squadra che come noi è partita senza obiettivi, ma che settimana dopo settimana si è trovata nelle prime posizioni. Gioca un' ottima pallacanestro e sta attraversando davvero un buon momento. Ha un gruppo di giocatrici di valore dove spiccano Striulli, playmaker con tanti punti nelle mani, e la pivot Ljubenovic, molto brava a tirare da tre punti». L' E- Work vista nelle ultime settimane sembra però una schiacciasassi dalla facilità con cui sta vincendo tutte le partite, anche se questa sera non sembra esserci il rischio di vedere un match a senso unico. «Le mie giocatrici hanno capito che dando il massimo in allenamento e mantenendo alta l' intensità per quaranta minuti possono togliersi delle soddisfazioni e infatti giocano divertendosi. Stiamo attraversando un momento positivo e grazie al nostro gioco facciamo diventare le partite più semplici di quelle che dovrebbero essere. Contro Civitanova ad esempio abbiamo vinto di 39 punti, ma le nostre avversarie non hanno giocato male in attacco e in difesa e sono una buona squadra come dimostrano i 18 punti che hanno rifilato ad Umbertide mercoledì, contro cui abbiamo perso. Sono molto contento del nostro campionato e ora dobbiamo mantenere questi ritmi per centrare una qualificazione alla Coppa Italia che meriteremmo. Io però guardo al futuro e penso che poi ci sarà un intero girone di ritorno e quindi vincere servirà soprattutto per mantenerci in queste posizioni fino a fine del campionato. Questo è il nostro obiettivo». L' E-Work (16 punti) scenderà in campo questa sera quando tutte le sue avversarie dirette avranno già giocato: Umbertide (14) ospiterà la Virtus Cagliari, Ariano Irpino (14) sarà a Selargius e San Giovanni Valdarno (12) giocherà a Viterbo. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 1 8 3 0 0 1 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 88 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Kart, un anno di crescita concluso con le Finali per il faentino Andrea Frassineti MOTORI Un 2019 di apprendistato nel karting mondiale per il faentino Andrea Frassineti. È stato un 2019 di transizione quello della giovane promessa - appena 13 anni - del mondo dell' automobilismo. Andrea ha gareggiato nella categoria 60 Mini con il team Birel ART, ma è poi passato nella OK Junior e, in seguito, ha cambiato colori, andando a correre con Kart Republic, di Dino Chiesa. Infine, in occasione dell' ultima gara stagionale, il pilota faentino è approdato al Pantano Team del campione di GP2 Series 2008 (ora FIA F2). «È stato un anno particolare - racconta Andrea- Dopo aver iniziato in Mini abbiamo deciso di salire di categoria, sapendo comunque delle sfide e delle difficoltà che ci attendevano». Nel kart e in particolare nelle sessioni di qualifica di otto/dieci minuti, l' intero gruppo è racchiuso nello spazio di un secondo e un singolo errore può costare diverse posizioni. «Molto spesso - continua il giovanissimo pilota faentino - purtroppo, abbiano trovato piloti più lenti da superare nei due unici tentativi a disposizione. Ciò non mi ha mai permesso di poter sfruttare appieno il mio potenziale e poter partire dalla prima metà dello schieramento. Recuperare nelle gare di qualificazione che si disputano alla conclusione delle qualifiche diventa quindi difficile, considerando la grande competitività di tutti i piloti, i migliori al mondo che si sfidano in campionati prestigiosi a livello internazionale come la WSK, nei campionati europei e mondiali della Federazione Internazionale dell' Automobile e sulle piste più famose al mondo come Lonato (Brescia), Le Mans (Francia), Genk (Belgio), Kristianstad (Svezia) e Alaharma (Finlandia)». Dopo un inizio di stagione altalenante, condizionato da problemi tecnici e nel telaio Andrea Frassineti è stato protagonista di un netto miglioramento nell' ultima parte dell' anno, riuscendo ad entrare alle Finali, gare riservate solamente ai migliori 34 piloti. «Per la prossima stagione - conclude il giovanissimo pilota faentino - stiamo valutando diverse opzioni anche se posso dire sin da ora che rimarrò nella stessa categoria per crescere ancora, per poter raccogliere risultati e rendere fiero chi mi sostiene». a. v. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 1 8 2 9 9 8 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 88 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Gli Arcieri bizantini raccolgono medaglie al torneo Città di Faenza TIRO CON L' ARCO Fine settimana ricco di medaglie per gli Arcieri Bizantini Ravenna messisi in luce nel 48° Torneo Città di Faenza, organizzato dall' ASD Arcieri Faentini. La squadra senior maschile olimpico formata da Marco Magli, Alessandro Farinella e Massimo Casadei ha vinto l' oro con 1583, stesso piazzamento di quella arco nudo master maschile, con Simone Pizzi, Franco Morigi e Marcello Tozzola, primi con 1386 punti. Si devono accontentare della seconda piazza invece i master dell' arco olimpico maschile. Marcello Tozzola, Simone Pizzi e Luca Cicognani con 1547. Seconda piazza anche per le senior dell' arco olimpico femminile, Eleonora Tozzola, Concettina Palmiero e Melania Ghetti con 1373. E' però un secondo posto senza podio in virtù del regolamento Fitarco: con la presenza di due squadre viene premiata solo la prima. A livello individuale, oro nell' arco olimpico maschile senior per Marco Magli con 552e bronzo per Alessandro Farinella con 536. Anche Angela Padovani, per l' arco nudo master femminile, sfodera un' ottima prestazione e con il punteggio di 491 chiude in vetta consolidando la sua probabile qualificazione per i prossimi Campionati Italiani. Non poteva mancare la medaglia di Sofia Fuschini, oro nella categoria allieve arco olimpico femminile con 559 punti. Marcello Tozzola con 558 si deve accontentare della medaglia d' argento per l' individuale master maschile olimpico. Medaglia anche per gli arcieri del compound, dove Luca Ravaioli vince il bronzo e segna il record di compagnia per l' arco compound master maschile. Ultimo podio individuale, quello di Simone Pizzi per la categoria arco nudo master maschile, bronzo con 476. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 1 8 3 0 1 5 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) LA COOPERATIVA GUARDA AL FUTURO Romio, il nuovo progetto di Caviro è un omaggio alla Romagna del vino La società ha selezionato i viticoltori romagnoli più esperti e i vitigni migliori, affidandosi a cantine che affiancano ai processi produttivi più moderni l' esperienza maturata da generazioni ALESSANDRO CICOGNANI FAENZA I viticoltori del nostro territorio sono diventati sempre più esperti e pionieri nel tempo nel rinnovare le tradizioni romagnole, dai temi che tutti conoscono e apprezzano come la generosità e creatività più volte rappresentata sul grande schermo da Fellini, all' arte culinaria, passando inevitabilmente per l' attitudine allo "stare insieme". Partendo da qui, la cooperativa vitivinicola più rappresentativa del territorio italiano, ossia la faentina Caviro, ha deciso dal prossimo anno di impegnarsi in quello che la dirigenza definisce «un omaggio all' expertise Romagnolo». Il progetto si chiamerà "Romagna: Ti Verso una Storia" e la linea di prodotto in lavorazione uscirà sotto il nome "Romio". Per fare tutto questo Caviro ha selezionato con cura i viticoltori romagnoli più esperti e i vitigni migliori, affidandosi a cantine che affiancano ai processi produttivi più moderni l' esperienza maturata da generazioni. Ogni bottiglia racconterà quindi un pezzo disto ria della nostra zona, così come il vino che contiene. «La narrazione di questa terra schietta- raccontano dalla cooperativa -, madre amorevole di tutti i vitigni della linea, avviene attraverso gli archetipi della cultura romagnola presenti sulle etichette, ognuno abbinato al vino che meglio lo rappresenta». Sopra ogni bottiglia vi saranno illustrazioni che, di fatto, saranno opere d' arte realizzate da un' artigiana locale secondo l' antica tecnica della xilografia. Da secoli utilizzata nella tradizione contadina per decorare tovaglie, tende e coperte per i buoi, agli inizi del novecento è diventata il simbolo della vivacità culturale romagnola. «Con il suo tratto spigoloso e ruvido, ma anche caldo e ironico, la xilografia è la tecnica che più di tutte rappresenta il carattere dei romagnoli, e dunque anche dei vini Romio: dalla spensieratezza della riviera alla passione dei latin lover, dalla durezza dei briganti al coraggio dei motociclisti». UN TOCCO D'ORO Tra i principali attori del mercato ormai da diverse decadi, già negli anni '80 l' innovazione del brik consentì alla cooperativa di portare sul mercato un prodotto di immediato successo e, di conseguenza, di grande rilevanza per garantire un futuro alle migliaia di viticoltori romagnoli ma anche di altre regioni già allora aderenti al consorzio. Il gruppo ha chiuso il 2018 con un fatturato record di 330 milioni di euro, esporta inoltre 70 paesi con un portafoglio vini che spazia dai prodotti di consumo quotidiano, quali Tavernello, Castellino, BotteBuona, fino alla gamma premium recentemente ampliata e raffinata rappresentata dal brand Leonardo da Vinci. 13mila sono i soci viticoltori della società che operano in 7 regioni italiane enologicamente vocate. Mentre 5 milioni sono le famiglie che acquistano Tavernello. Insomma, Caviro è una realtà che non ha certo bisogno di presentazioni, ma questo non le sta impedendo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 1 8 3 0 1 5 § ] sabato 21 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) di continuare a innovare, con una comunicazione trasparente e provocatoria che invita i consumatori a degustare senza pregiudizio il vino dal bicchiere. L' esempio è il recente lancio del Tavernello Gold nei blend Pinot Bianco - Famoso IGT e Sangiovese Merlot IGT, «cui ne seguiranno altri-annunciano dalla cooperativa faentina -. Stiamo lanciando anche le referenze bianco e rosso biologico, attraverso una selezione di vini e di soci nelle regioni dove c' è maggior cultura del bio, non facile da ottenere in vigna con l' alternanza di stagioni climaticamente poco uniformi. In altre parole stiamo investendo sul brik, sostenendo il mercato e comunicando sempre di più e se possibile meglio le caratteristiche dei vini, che abbiamo aggiornato nel tempo secondo il percepito dei consumatori». IL BILANCIO Per la prima volta quest' anno Ca viro si è oltretutto presentata al pubblico con il suo Bilancio di sostenibilità, raccontando una storia di oltre 50 anni di impegno e lavoro nel mondo del vino. Una storia che nasce dalla terra, e che cresce grazie alla solerte collaborazione di persone che nel tempo hanno tramandato una tradizione di rispetto per le risorse e per il lavoro. «Il modello cooperativo - spiegano dalla società - si è infatti dimostrato vincente, capace di unire l' obiettivo della sostenibilità sociale ed economica a quello dell' impatto ambientale, ergendosi a fondamento della continuità e lungimiranza della visione aziendale. Per questo è possibile affermare che la stesura del Bilancio di sostenibilità è stata la naturale conseguenza di un percorso che arriva da lontano». Un documento che parla quindi del lavoro fatto da Caviro sulla promozione della sicurezza e del benessere di dipendenti e consumatori, di rispetto per l' ambiente, dell' adozione di modelli di produzione sostenibili. «Ogni azione è il risultato di una intensa attività di ricerca e impegno, un lavoro di squadra che da sempre punta alla riduzione dell' impatto ambientale in ogni passaggio della filiera». E proprio questo approccio, antico e allo stesso tempo moderno si riscontra in tutti processi, «gli stessi che fanno del cooperativa, oggi, un modello autentico e completo di economia circolare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 1 8 3 0 1 0 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) IN VIA MONTE CORALLI Famiglie isolate dal cedimento del ponte Ora scatta l' emergenza «Siamo senza rifornimenti di gpl per il riscaldamento» La via alternativa è impraticabile e c' è una frana in atto FRANCESCO DONATI FAENZA Se piove o se nevica la situazione potrebbe precipitare da un momento all' altro in via Monte Coralli, dove il cedimento di un ponte ha pregiudicato il transito sulla strada comunale, chiusa già da oltre una settimana. Pressoché isolate sono rimaste 8 famiglie, oltre 30 persone, costrette ad utilizzare una via alternativa, molto rischiosa da percorrere per la presenza, fra l' altro, di una frana. Il tragitto si allunga di almeno cinque chilometri. I RESIDENTI «E ci vuole un 4x4 per affrontarlo: in teoria dovrebbe essere una strada bianca, ma è prevalentemente sterrata - afferma Pierpaolo Rossi, portavoce dei residenti che proprio in questi giorni hanno incontrato il sindaco -. Il primo cittadino si è scusato per il disagio ci ha riferito che sono imminenti i risultati delle perizie geologiche attivate per verifica rese il ponte potrà o meno essere riaperto, e procrastinare un intervento risolutivo. La chiusura è stata determinata da una relazione tecnica, in cui era consigliabile vietare il transito. Ma la situazione era nota da tempo e non si doveva arrivare a provvedimenti così drastici, senza alcun preavviso». IL PONTE BAILEY Infatti l' attuale ponte Bailey (chiuso) è già una soluzione provvisoria: fu installato alcuni anni fa in sostituzione di un vecchio manufatto pericolante. «Per mantenerlo agibile - afferma il residente - ci siamo spesi personalmente: ci sono le assi di legno che vanno sostituite, ha bisogno di manutenzione e il Comune non l' ha mai fatta». L' ufficio tecnico ha comunicato che il problema è nel vecchio basamento, dove appoggia la struttura in ferro. Proprio qui c' è stato un cedimento del terreno, la cui entità è oggetto della verifica. Per aggirare l' ostacolo l' unica strada esistente è quella semi -impraticabile. DISAGI «Se vi fosse un' emergenza sanitaria - dice ancora Rossi - un' ambulanza avrebbe seri problemi ad arrivare. Come pure un elicottero se vi è maltempo. Oltretutto qui non c' è la rete del metano da riscaldamento e proprio in questi giorni abbiamo bisogno di rifornimenti. Il camionista con un carico così pericoloso non so se se la sentirà di arrivare per la strada alternativa. Non voglio pensare a cosa può succedere: ora è questa l' unica via di accesso». Basterà a consolidarla la ghiaia che il Comune ha annunciato di portare? LA FRANA Una sezione di via Pideura incrocia il territorio del comune di Brisighella, proprio dove è in corso una vecchia frana. «L' abbiamo fotografata nel dicembre del 2018 ed è ancora nelle medesime condizioni» sostengono gli abitanti. In merito, il sindaco di Brisighella, Massimiliano Pederzoli, ha riferito agli interessati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 1 8 3 0 1 0 § ] sabato 21 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) «che ci sono i fondi e che si procederà alla messa in sicurezza, ma non in questa stagione, in quanto non reggerebbe». LA LEGA Ieri è intervenuta anche la Lega. Gabriele Padovani, capogruppo in consiglio comunale, parla di emergenza e priorità assoluta: «Ci sono famiglie in pericolo: in caso di necessità sanitarie il sindaco è responsabile. Proponiamo di trattare la vicenda come è successo per l' incendio alla Lotras: attivando la Protezione Civile e i fondi di emergenza. Se si adottano le procedure normali tra perizie, appalti messa a bilancio dei fondi, ci vorranno minimo sei mesi, a dire poco. Si sta causando un disagio assurdo, tanto più considerato che la situazione è pregressa e non è stato fatto nulla per prevenirla». Domenica mattina sarà sul posto per un sopralluogo il consigliere regionale Andrea Liverani che incontrerà i residenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 1 8 3 0 0 5 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Accordo per salvare un mulino storico e la sua identità Impegno della famiglia Naldoni, sia economico che sociale, di salvare luoghi della memoria FAENZA Ci sono posti che sanno essere luoghi della memoria, i mulini storici più di altri. Il Molino Stacchiotti nei pressi di Ancona è uno di questi. La famiglia Naldoni, titolare dell' importante molino nel Faentino che porta il suo nome, ha allora deciso di sottoscrivere un accordo commerciale con la proprietà, per continuare la loro tradizione, utilizzando il noto marchio marchigiano. I Naldoni hanno deciso di valorizzare il passato del Molino Stacchiotti, punto di riferimento del suo territorio già dagli inizi del '900. L' obiettivo del Molino Naldoni, mugnai dal 1705, è quello di produrre le proprie farine - fatte con grani selezionati di primari produttori locali delle Marche e della Romagna - con marchio Stacchiotti e di lasciare agli Stacchiotti la rappresentanza commerciale. L' operazione ha quindi lo scopo di rafforzare il valore del brand Stacchiotti che sarà così venduto ai professionisti senza nessuna modifica nemmeno nel packaging. La famiglia Naldoni non è nuova alle alleanze strategiche con storici molini come quella stretta, sempre quest' anno, con il Molino Mugnaioni di Prato che da oltre 120 anni macinava grano sotto la guida della stessa famiglia e che ora ha trasferito il marchio a Molino Naldoni. Un anno, il 2019, che finisce quindi con importanti partnership e che ha segnato altre grandi novità per il molino faentino. Come la nascita di Farinaria, brand 100% Bio dedicato, un progetto che coinvolge lo storico molino di Marzeno di Brisighella. E poi c' è il nuovo stabilimento di via Pana a Faenza, un impianto moderno, totalmente nuovo, uno dei pochissimi molini costruiti ex novo in Italia, ben visibile dalla direttrice autostradale. La sua è una struttura all' avanguardia, che quest' anno ha iniziato la produzione con la capacità di macinare 280 tonnellate di grano tenero al giorno in 20.000 mq di superficie totale con circa 8.200 mq d' immobile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 1 8 3 0 0 6 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Complesso ex Salesiani: oggi l' open day della nuova palestra Presentazione del progetto tecnico-sportivo e poi il tradizionale taglio del nastro FAENZA È in programma oggi l' open day di Overcome Sporting Club, la nuova palestra del Complesso ex Salesiani di Faenza. All' evento saranno presenti il sindaco Giovanni Malpezzi, il presidente di Faventia Sales Andrea Fabbri, il vicepresidente di Faventia Sales Luca Cavallari, Silvia Benini e Marco Dari di E - Work, il direttore tecnico della palestra Fabio Fabbri e la progettista architettonico e direttore dei lavori Ilaria Fabbri. Il programma della giornata inizia alle 16 con i saluti delle autorità e proseguirà alle 16.30 con la presentazione del progetto tecnico -sportivo che ha interessato la palestra Overcome Sporting Club (società del gruppo E -work spa). Alle 17, infine, è previsto il taglio del nastro. La palestra aprirà il 7 gennaio. I nuovi spazi arricchiscono così la storica struttura, interessata da diversi interventi di restauro negli ultimi anni. I lavori per la nuova palestra, che hanno coinvolto oltre mille mq del Complesso su due piani, hanno previsto al piano terra l' apertura dei grandi archi in facciata verso la corte interna per consentire al verde e alla luce di entrare negli spazi dedicati al corpo libero e alla pesistica, consentendo così nuove configurazioni di attività all' aperto. Sul lato esterno, invece, il ripristino di aperture tamponate nel tempo ristabilirà il dialogo tra viale Diamante Torelli e le attività interne al fabbricato e al giardino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 1 8 3 0 1 4 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) FAENTINO NEL MIRINO DELLA GUARDIA DI FINANZA Per anni evade il fisco gli sequestrano lussuoso yacht Risultava "nullatenente", peccato andasse per mare con un' imbarcazione di 24 metri del valore di 1 milione e 200mila euro FAENZA Per il fisco risultava "nullatenente", peccato andasse per mare con uno yacht di 24 metri del valore di 1 milione e 200mila euro. Quando la guardia di finanza lo ha scoperto, ha dato il via ad una serie di controlli, scoprendo come quel natante di lusso fosse fittiziamente intestato ad una società maltese, ma di fatto nella disponibilità di un imprenditore faentino che era attivo nel commercio all' ingrosso di prodotti per la casa, adesso indagato per i reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio aggravato dalla transnazionalità. L' attività di indagine, coordinata dalla procura della repubblica di Ravenna, ha preso avvio da oltre un anno a seguito di un esposto presentato alle fiamme gialle di Faenza da un uomo che si era inizialmente prestato a svolgere il ruolo di prestanome per conto dell' im prenditore, intestandosi fittiziamente cariche amministrative in società italiane ed estere riferibili, come si è poi scoperto, all' indagato. BENI NASCOSTI Le intenzioni dell' imprenditore - stando a quanto avrebbero appurato i finanziari - sarebbero state quelle di sottrarre i propri beni alle legittime azioni di riscossione del fisco, azionate per l' evasione di un considerevole ammontare di imposte mai versate. Per riuscire nel suo intento di evadere le tasse, l' imprenditore faentino si sarebbe progressivamente liberato, ma solo formalmente, dei propri beni, conferendoli con atti simulati a società apparentemente estranee alla sua persona in modo da apparire "nullatenente", nel tentativo di rendere inefficaci le procedure di riscossione avviate nei suoi confronti. IL SEQUESTRO L' azione fraudolenta non è però sfuggita alla guardia di finanza di Faenza che, in esecuzione del provvedimento di sequestro emesso dalla procura della repubblica di Ravenna, ha rintracciato l' imbarcazione, del valore di oltre un milione di euro e battente bandiera maltese, che si trovava in fase di rimessaggio presso un cantiere nautico a San Giorgio di Nogaro (in provincia di Udine). «Il servizio evidenzia, ancora una volta, il costante e quotidiano impegno delle fiamme gialle nella lotta alle forme più gravi e dannose di evasione fiscale - viene rimarcato a conclusione dell' operazione -, per il recupero di risorse pubbliche e per la tutela della legalità e della leale concorrenza, a beneficio degli operatori commerciali onesti e rispettosi delle regole». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 1 8 3 0 0 9 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Esce a spacciare coca e gli trovano ecstasy in casa FAENZA Beccato a spacciare cocaina nei pressi di un bar, è stato seguito e arrestato. Sono iniziati così i guai per Danny Cavini, 31enne faentino, finito in manette per questioni di droga. Giovedì sera dalla cocaina si è passati all' ecstasy. In casa aveva diverse pasticche nascoste un po' ovunque. È stato tutto sequestrato dagli agenti della polizia di stato di Forlì. La pattuglia lo stava evidentemente tenendo d' occhio dopo avere seguito qualche altro tossicodipendente dal vicino capoluogo di provincia. Quando hanno notato lo scambio di droga al posto di 30 euro consegnati in contanti, sono intervenuti, per poi passare alla perquisizione domiciliare. Da qui sono saltate poi fuori le pasticche. Una volta formalizzato l' arresto, l' uomo è stato poi scortato ieri mattina in tribunale per l' udienza per direttissima. Difeso dall' avvocato Gianluigi Manaresi, il 31enne è comparso davanti al giudice Andrea Chibelli e al vice procuratore onorario Pietro Plachesi. Il giudice ha concesso i termini a difesa disponendo per l' imputato - già noto alle forze dell' ordine per motivi legati allo spaccio - gli arresti domiciliari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 1 8 3 0 1 3 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Nell' auto aveva targhe falsificate: denunciato ed espulso Controllato un giovane albanese. Sul sedile anteriore c'era un paio di grosse tronchesi FAENZA La polizia ha indagato un 21enne albanese per il reato di possesso di strumenti di effrazione per la falsificazione delle targhe di immatricolazione del veicolo. Il fatto è successo l' altra notte quando una volante del commissariato nella zona artigianale di via Boaria ha controllato una persona a bordo di un' Alfa Romeo 159, priva di targhe, ferma a fari spenti di fronte a un' azienda. Gli agenti hanno identificato l' occupante della vettura per lo straniero 21enne. Alla richiesta di fornire la patente riferiva di esserne sprovvisto così come anche l' assicurazione. All' interno vi erano le targhe manomesse con nastro adesivo nero, constatando l' alterazione della serie alfanumerica così da poter essere apposte sul veicolo per garantirsi la fuga e sviare eventuali indagini. Le targhe e le tronchesi recuperate Sul sedile anteriore c' era un paio di grosse tronchesi. Il prefetto ha emesso un decreto di espulsione: pertanto il giovane è stato accompagnato alla frontiera aerea di Fiumicino dove veniva imbarcato su volo diretto a Tirana per il suo rimpatrio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 1 8 3 0 1 6 § ] sabato 21 dicembre 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Ruba un cellulare nel bar della stazione Individuato grazie alle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza FAENZA E' un ragazzo toscano la persona denunciata dalla polizia ferroviaria in quanto considerato responsabile del furto di un telefono cellulare consumato all' interno del bar della stazione ferroviaria. Gli agenti, ricevuta notizia del furto, tramite le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza presente nello scalo, hanno individuato il responsabile del reato senza però riuscire, sul momento, a identificarlo. Gli operatori hanno ricostruito a ritroso i movimenti del soggetto sin dal momento del suo ingresso in stazione, quando risultava in compagnia di un altro individuo, riconosciuto dai poliziotti come persona a loro nota. Quest' ultimo, rintracciato, ha riferito di aver accompagnato in stazione il giovane il quale era salito su un treno diretto a Firenze. Ben diversa la storia registrata dalle telecamere che hanno immortalato l' autore del reato il quale, appena l' accompagnatore si è allontanato dalla stazione, è sceso dal treno per recarsi nel bare rubare il cellulare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
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