Unione della Romagna Faentina - domenica, 03 novembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina domenica, 03 novembre 2019 Prime Pagine 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 03/11/2019 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 03/11/2019 03/11/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 7 «Così arrotondo lo stipendio e gestisco il tempo in grande libertà» 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 9 Città presa d' assalto dai turisti. Hotel pieni 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 10 Incidenti, una croce ogni dieci giorni 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 11 Medici, impegno e misure innovative 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 12 Prima pagina Faenza-Lugo 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 13 Nidi, rette più basse per chi guadagna meno 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 14 «La Lega finge di non sapere» 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 15 Auto elettriche, ecco la ricarica 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 16 No dei Cinque stelle ad accordi con il centrosinistra 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 17 Cambio di deleghe in giunta A Malpezzi l' Urbanistica 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 18 Studenti ancora insieme a 50 anni dalla maturità 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 19 Festa della Montagna, grande successo per la 53ª edizione 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 20 Brisighella, nuovi orari degli uffici pubblici Ecco le novità 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 21 Solarolo, grande raduno per la classe del 1969 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 22 Neo 90enni, celebrata anche Giovanna Ciaranfi, tifosissima del Bologna 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 23 Ecco il Borgo medievale Torna l' antica Fiera di San Rocco 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 24 Alla Locanda da Lorenzo sul palco il duo Watke-Dirani
03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 25 Fornace, c' è il derby col Low Ponte per mantenere la vetta solitaria 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 26 Il fotofinish premia Faenza Ma in Sardegna si soffre 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 27 Faenza ko a Genova Oggi arriva il Prato 03/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 28 Raggisolaris, ancora una big: alle 18 arriva Jesi Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 29 In vista delle elezioni Fratelli d'Italia amplia il direttivo 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 GAVINO CAU 30 Perde il lavoro e si mette a spacciare Arrestato un 31enne incensurato 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 31 Verso le elezioni il M5s chiude le porte: «Nessuna alleanza» 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 32 Il sindaco toglie deleghe all' assessore Piroddi E lui: «No comment» 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 33 Nidi d'infanzia: diminuiscono le rette per la frequenza 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 35 Alberghiero Gli studenti vincono ancora 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 36 Oltre 80 golfisti al Trofeo Cosmohelp 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 VALERIO ROILA 37 Rekico con Jesi L' occasione è quella giusta 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 38 La E-Work sa soffrire e strappa in volata due punti preziosi 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 39 Il Romagna ritrova il gusto della vittoria contro Chiaravalle 03/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 40 "Effetto domino" da lunedì in Romagna, ecco dove Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 03/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 41 Saldo Ace-mini Ires, alle imprese 4 miliardi in meno in sei anni 03/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 M.Rog. 43 Plastic e sugar tax, auto e quota 100: ritocchi da 1 miliardo
[ § 1 § ] domenica 03 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] domenica 03 novembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] domenica 03 novembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 9 3 9 8 0 6 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Così arrotondo lo stipendio e gestisco il tempo in grande libertà» Max, 44 anni, grafico di professione, da un anno lavora anche come rider per una nota app di 'delivery food' Apriamo un' app, selezioniamo cosa vogliamo per cena da un ristorante a una manciata di chilometri, poi aspettiamo. E sulla soglia di casa, con lo zaino in spalla e una nuvola di profumo di cibo caldo, compare Max: 44 anni, sorridente e alla mano, da un anno lavora come rider per una nota app di 'delivery food', consegna del cibo a domicilio, a Faenza. Max, come ha cominciato? «Circa un anno fa, dopo aver visto un annuncio su una pagina web. In realtà sono un rider solo nel tempo libero: il mio lavoro principale è quello di grafico». Quali sono le prime difficoltà che ha incontrato? «Ho cominciato molto scettico. S a c o m ' è T a n t i t i conoscono, sanno che fai un certo mestiere e poi ti vedono in giro che fai il fattorino. Viene visto come un lavoro più umile. Ma col passare del tempo ho capito che potevo farlo in modo disinvolto e non ci sono mai stati intoppi. Questo lavoro mi dà grande libertà: solitamente i turni vengono stabiliti di settimana in settimana, ma posso anche inserirmi o disdire all' ultimo. E per me, che lavoro sempre davanti al pc, è anche un modo per 'uscire dallo schermo'». Come ha risposto il territorio al nuovo servizio? «Ci sono state buone risposte in questo primo anno. Ci sono diversi clienti che ne hanno colto i vantaggi, e l' app è collegata a ristoranti che nel corso degli anni si sono fatti un nome». Come fa le consegne? «In auto». E come viene pagato? «Il compenso va in base alla distanza tra il cliente e il ristoratore, da 2,50 euro a 4,90. Nel caso dell' app per cui lavoro, è una cifra che il cliente mi consegna obbligatoriamente in contanti, anche se ha pagato l' ordine tramite l' app con la carta di credito». Tramite l' app per cui lavora si può pagare in contanti. Anticipa lei per il cliente? «Sì. E questo all' inizio mi metteva qualche dubbio, però a Faenza ci si conosce tutti e posso dire che in un anno di servizio non mi è mai successo che il cliente non mi restituisse i soldi. I dubbi sull' eventuale fregatura si sono dissolti dopo qualche giorno di lavoro, perché ho visto che le persone sono contente di ricevere il cibo, e ci sono anche clienti che ci lasciano mance. È una cosa per cui io e anche gli altri rider siamo molto grati». Ha 44 anni, un' età più alta dello stereotipo del rider. Non solo studenti, insomma? «L' età è una delle cose che inizialmente mi rendeva scettico nell' iniziare a fare questo lavoro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 9 3 9 8 0 6 § ] domenica 03 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Non sapevo come avrebbero reagito le persone che mi avrebbero visto con i borsoni del cibo. Quando ho iniziato ero il più grande, ora però siamo in due over 40, oltre a uno studente e un ragazzo lavoratore. Non per forza è un lavoro per studenti». Lei lo fa come secondo lavoro. Secondo lei si può vivere facendo il rider? «No. Almeno non al momento, non a Faenza. E tra l' altro è un lavoro che ti impegna le serate, e ti fa saltare qualche uscita. Lavorando bene puoi portare a casa 350/400 euro al mese, soprattutto d' inverno». Lo consiglierebbe? «Sì. Ma bisogna stare attenti, quando si è alla guida e alle monete. Personalmente incontro tante persone sorridenti. E il pagamento immediato che arriva dal cliente, a riconoscimento del lavoro, è un aspetto appagante». sa.ser © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 9 3 9 8 1 1 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Città presa d' assalto dai turisti. Hotel pieni Lunghissime code davanti ai monumenti. E per i giorni della Maratona le poche camere rimaste hanno prezzi esorbitanti File ovunque. Per acquistare i biglietti per la visita ai monumenti, per entrare a Mirabilandia, per andare al ristorante. Un week end 'lungo' coi fiocchi, che ha riversato in centro storico migliaia di persone provenienti dalle città emiliane, dalla Lombardia, dal basso Veneto e dal Lazio. Merito degli eventi in cartellone come la Trilogia, Halloween prolungato a Mirabilandia, Art&Cioc. «Indubbiamente la Trilogia e Mirabilandia sono un ottimo traino - commenta l' albergatore Filippo Donati, presidente di Assoturismo regionale - ma anche le proposte mirate al territorio cominciano a fare presa. Io ho ospitato giovani tedeschi della Scuola di design per i quali avevo preparato un pacchetto che comprendeva Ravenna, Brisighella, Faenza, Comacchio. Sono stati molto soddisfatti». Per alberghi e ristoranti, tutto il mese di novembre si annuncia molto proficuo. Il 10 si correrà la maratona di Ravenna. «Ormai la città è sold out - spiega Donati - e ho mandato qualche cliente a dormire a Lugo. Per il prossimo anno ci sono albergatori cervesi che stanno pensando di restare aperti per proporsi per l' evento». Basta dare un' occhiata su Booking per capire che di camere libere ne sono rimaste veramente poche, e a prezzi che oscillano da un minimo di 200 a 550 euro. «Ho sentito qualche rimostranza per le file che si sono create per l' acquisto dei biglietti per i monumenti della Curia. Credo che basterebbe rendere possibile l' acquisto online o dare i ticket a noi albergatori, come già facciamo con Mirabilandia». «Sicuramente la Trilogia ha un enorme potenziale, soprattutto per l' estero» commenta Raffaele Calisesi, albergatore e presidente dei Federalberghi. «Se si fosse svolta, come in passato, a fine novembre avremmo lavorato tutti meglio, con un servizio anche migliore per i turisti. In questo week end c' era un concentrato di manifestazioni che in qualche caso è andato a discapito della qualità». «Credo che per gli eventi maggiori sia necessaria una regia - aggiunge Calisesi - per ottenere un risultato complessivo migliore. E' ora di lavorare su Dante 2021. Il mio auspicio è che il calendario degli eventi sia spalmato da novembre del prossimo anno in avanti, anche in dicembre, gennaio, febbraio, mesi che non ha più senso chiamare 'morti'. E' una grande opportunità per far conoscere Ravenna nel mondo». L' assessore al Turismo, Giacomo Costantini, individua più di una circostanza favorevole: «Per la Trilogia, Ravenna Festival si è affidato a tour operator specializzati nel settore culturale, con risultati premianti. Ma anche la velocizzazione del treno che collega Bologna a Ravenna sta incidendo favorevolmente sulle prenotazioni». Costantini invita a non lavorare soltanto sugli eventi. «Dobbiamo avere un' offerta che punti sul nostro territorio veramente ricco da tutti i punti di vista. Ravenna Incoming mi ha detto, ad esempio, che stanno aumentando le richieste di visite guidate. Un segnale importante». lo. tazz. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 9 3 9 8 1 5 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Incidenti, una croce ogni dieci giorni Morti in crescita nell' ultimo anno: dall' 1 gennaio al 31 ottobre sono stati 30, tre in più rispetto allo stesso periodo del 2018 Ogni dieci giorni una croce. I morti sulle strade sono in crescita: da inizio anno (dati aggiornati al 31 ottobre) le vittime sono state 30, 3 in più delle 27 dello stesso periodo del 2018. Lo illustrano i dati dell' Osservatorio per l' educazione alla sicurezza stradale della Regione. La prima vittima è una 21enne, morta il 19 gennaio sull' A14 bis a Fornace Zarattini. Il 25 gennaio un autista 51enne è morto per un malore alla guida di uno scuolabus a Casal Borsetti. Il 4 febbraio un 65enne ha perso la vita in un frontale sull' Adriatica a Fosso Ghiaia, e il 10 un 40enne alle Bassette. Ad aprile sono morti una ciclista 78enne investita da un' auto all' incrocio in via Val Gardena e il 20 una 29enne a Pinarella, in via Tritone. Il 18 maggio una 41enne è deceduta sulla Romea all' altezza dei Tre ponti, mentre il 24 un ciclista 74enne è morto sulla provinciale Biancanigo, a Castel Bolognese. Il 29 maggio altre due persone, un 31enne e una 27enne, sono morte all' altezza del casello dell' A14 a Faenza: l' auto su cui si trovavano si è ribaltata finendo in un laghetto artificiale. Giugno è stato il mese più nero: sono morte 10 persone. Il primo incidente è stato il 7 sull' Adriatica a Cervia: due ragazzi di 26 e 30 anni sono morti in un frontale contro un camion. L' 8 un altro 26enne, motociclista, si è schiantato contro un' auto in via Dismano a Borgo Faina, mentre sulla Reale a Glorie la stessa sorte è toccata a un automobilista 22enne. Il 9 giugno sono morti due motociclisti sull' Adriatica a Savio, un 59enne e una 51enne, e il 26 a Cotignola un centauro 58enne. Il 29 giugno sulla Reale a Glorie è morta un' intera famiglia, padre 72enne, figlia 33enne e figlio 32enne. A luglio sono morti tre centauri: il 20 luglio un 62enne a Sant' Antonio e un 28enne a Castiglione, sulla Cervese. Il 21 la stessa sorte è toccata a un 17enne a Montaletto. Ad agosto hanno perso la vita un motociclista 58enne il 7 in via Bastia a Lugo e un ciclista 25enne, ucciso (con omissione di soccorso) il 10 a Cervia in via Malva sud. Il 26 agosto è morto un pedone 38enne in via Bellucci e il 31 un altro pedone, 61enne, in via Sant' Alberto a Cà di Bosco. Tre morti a ottobre: un ciclista 67enne il 10 sulla via Emilia a Cosina (Faenza), un' automobilista 69enne il 12 sull' Adriatica a Savio e un 59enne il 26 sulla Ravegnana. In totale sono 22 maschi e 8 femmine, con un aumento degli automobilisti rispetto al 2018 (da 6 a 15 vittime) e un calo dei centauri (da 10 a 8). «Occorre non sottovalutare azioni che riteniamo piccole e insignificanti - commenta Mauro Sorbi, presidente dell' Osservatorio -, ma che sulla strada possono essere pericolose». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 9 3 9 8 1 6 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA REPLICA Medici, impegno e misure innovative In merito all' articolo dal titolo 'A Ravenna turni massacranti e i camici bianchi vanno altrove', in primo luogo si ribadisce che questa Direzione sanitaria, negli ultimi quattro anni ha aumentato gli organici, sia medici sia assistenziali. Nell' ambito territoriale di Ravenna, al netto dei pensionamenti, i 'dirigenti medici e veterinari' sono aumentati di 52 e il personale assistenziale e tecnico (infemieri, oss e tecnici) di 256 unità, per oltre 300 persone in più. È compito dei sindacati adoperarsi per migliorare le condizioni di lavoro di operatori e professionisti, ma farlo disconoscendo l' operato svolto, traccia un quadro della realtà strumentale. Anche dipingere sempre Ravenna come la 'Cenerentola' mentre altrove si fa chissà cosa, pare poco costruttivo. Nel far questo la Uil cita, tra l' altro, l' ospedale di Faenza: a parte il fatto che solo pochi giorni fa c' era chi definiva quella struttura 'al collasso', così non si fa altro che confondere la cittadinanza, quando invece non vi è alcuna intenzione di penalizzare nessuno. Si collabora nell' interesse dell' utenza, nel solco tracciato con le Linee guida per il Riordino ospedaliero (approvate dalla 'Conferenza territoriale sociale e sanitaria', Ctss) nel quale ci si sta muovendo. E recentemente in Ctss sono stati esposti i dati sui tempi d' attesa, nonché il piano degli investimenti, che tracciano un quadro di sviluppo per la sanità romagnola, rispetto alla quale è forte anche la fiducia dei cittadini. Dopodichè, è ormai arcinoto il problema della difficoltà a reperire medici, che riguarda tutte le sedi ed è vero che i medici quando hanno un' alternativa, magari più vicina a casa loro, se ne vanno. Situazione alla quale l' Azienda cerca di rispondere con misure quali le equipe itineranti. In questo scenario suona paradossale l' affermazione semplicistica di fare 'più assunzioni'. Direzione sanitaria Ausl Romagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 9 3 9 8 2 9 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 9 3 9 8 1 8 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nidi, rette più basse per chi guadagna meno Intervento del Comune sui servizi per l' Infanzia. Trovati anche altri 24 posti per ridurre le liste d' attesa Sconti sulle rette dei Nidi per le famiglie con minori mezzi e 24 posti recuperati per sfoltire le liste d' attesa. Il Comune interviene sui servizi per l' infanzia. Dallo scorso anno, quando il Comune ha rivoluzionato le rette abbassandone i costi, c' è stato un vero e proprio boom di iscrizioni. La cosa ha portato a una lunga lista d' attesa perché la disponibilità tra posti direttamente gestiti dal Comune e quelli acquistati in convenzione è risultata insufficiente. Sulla scorta di un progetto regionale per incentivare la frequenza al nido - parliamo di bimbi tra i tre mesi e i tre anni di vita - Faenza per l' anno educativo in corso potrà utilizzare oltre 233mila euro di fondi regionali per sostenere le famiglie. Solo quelle che hanno un indicatore Isee - lo strumento per misurare il reddito delle famiglie - inferiore ai 26mila euro. «Già dallo scorso anno - spiega l' assessore Simona Sangiorgi - avevamo abbassato le rette per le famiglie che usufruiscono del nido; visto l' aumento delle domande, circa 50 in più rispetto allo scorso anno, abbiamo lavorato per offrire alle famiglie in lista d' attesa un' ulteriore opportunità di accesso. In buona sostanza abbiamo negoziato con i gestori dei nidi privati 'acquistando' altri 24 posti, utilizzando inoltre il residuo dei fondi regionali a disposizione per favorire la riduzione delle rette di frequenza per chi si trova in graduatoria oltre il 24esimo posto». Nello specifico, per quanto riguarda i posti comunali e convenzionati, sarà previsto per questo mese l' azzeramento della retta di frequenza per le famiglie con Isee fino a 13mila euro e un taglio del 50% per quelle con Isee tra i 13mila e i 26mila. In aggiunta, a marzo 2020, quando Faenza ospiterà il Festival della comunità educante, la retta verrà azzerata per le famiglie con Isee fino ai 26mila euro «come segnale di ulteriore attenzione ai bisogni e alle tematiche educative di bambini e famiglie -dice ancora Sangiorgi mentre eventuali risorse residue verranno verranno usate per ulteriori scontisti nei mesi successivi. Per i bimbi che invece scelgono nidi convenzionati Fism (Granarolo, Pieve Cesato e Reda) invece le rette saranno abbassate seguendo un criterio di proporzionalità rispetto alle fasce di reddito». I principi di questo complesso e articolato intervento sono arrivati dopo un confronto con le parti sindacali. Secondo quanto riferiscono da Palazzo Manfredi «Ad oggi tutte le famiglie della graduatoria comunale in cui entrambi i genitori dichiarano di lavorare sono inserite. Per sostenere quanto messo a disposizione sono state impiegate oltre al finanziamento regionale ancora 50mila euro dalle casse comunali oltre ai circa due milioni di euro che viene impegnato ogni anno». Un posto nido costa all' amministrazione comunale tra i 6 e i 7mila euro l' anno». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 9 3 9 8 3 0 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BOTTA E RISPOSTA «La Lega finge di non sapere» L' assessore Sangiorgi replica alle critiche delle ultime settimane Una stoccata alla Lega, intervenuta sui nidi nelle scorse settimane: «Ci ha attaccati - dice Sangiorgi - fingendo di non conoscere tempi di azioni così complesse. Mai prima di quest' estate si erano interessati al tema e sarebbe opportuno chiedersi come mai in Regione abbia votato contro lo stanziamento delle risorse per i Comuni. E, con la Lega al governo fino a pochi mesi fa, ai nidi non è arrivato un euro dal loro operato a livello statale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 9 3 9 8 0 8 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Auto elettriche, ecco la ricarica In corso di installazione le 'colonnine', utilizzabili con una apposita app per telefoni di Antonio Veca Mobilità sostenibile, a Faenza arrivano le colonnine comunali per ricaricare le auto elettriche. Il 'fenomeno' motoristico di questi ultimi anni è sicuramente la crescita, lenta ma continua, dei motori a trazione elettrica. Fra i problemi di questi mezzi, la cui autonomia di percorrenza per ogni 'pieno' non è particolarmente elevata, è come e dove potersi rifornire velocemente. Ecco così che stanno nascendo un po' ovunque 'colonnine' di ricarica. A Faenza, i supermercati, anche contando su bonus fiscali, hanno installato alcune postazioni i cui stalli riservati, molto vicini agli ingressi, diventano spesso preda dei soliti 'furbetti' che lasciano lì la propria auto rigorosamente a motore termico tradizionale. Al di là di questo anche l' amministrazione comunale ha recepito la normativa in materia per promuovere la mobilità con veicoli elettrici e così, anche per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti e del miglioramento della salute e dell' ambiente nel territorio, promuovono e incentivano l' utilizzo di veicoli a trazione elettrica. A Faenza esempi n questo senso sono dati dal Green- Go-Bus, la linea autobus di servizio pubblico, che ha all' attivo due linee pubbliche (la prima tra il parcheggio scambiatore di piazzale Pancrazi e via Pistocchi e la seconda tra la Filanda e piazza della Libertà, ndr) e alcuni mezzi comunali in uso alla polizia locale. Per favorire la diffusione della mobilità elettrica è stato ritenuto opportuno così dotare il territorio dell' Unione di una rete di postazioni di ricarica, costituite ciascuna da una colonnina con relativi stalli di sosta pubblici, dedicati alla ricarica di veicoli elettrici. Per il momento sono state individuate alcune postazioni. Il bando di gara è stato effettuato e ci sono i vincitori. A Faenza in questi giorni si stanno installando le 'colonnine' di ricarica in cinque postazioni: in Piazzale Pancrazi, nei pressi dell' ingresso da via Oberdan, è stata installata mercoledì; in via della Costituzione, verso il distributore della Filanda; in via Roma, poco prima di immettersi nel piazzale della stazione ferroviaria, in viale Marconi nel parcheggio tra la farmacia e il viale del cimitero: all' ex caserma Pasi, in uno degli stalli lato ufficio postale. «Una volta posati gli impianti dovranno essere allacciati alla rete da parte dei tecnici Enel. La prima ad entrare in funzione - dice Marco Cambiuzzi, di Be Charge, una delle ditte che stanno lavorando alla posa dei distributori - sarà quella in via Roma. A seguire le altre». Ovviamente la ricarica avrà un costo di qualche centesimo al minuto e ci sarà una app apposita che gli automobilisti potranno scaricare per individuare e ricaricare l' auto attraverso diversi sistemi di pagamento elettronico. «Entro la fine dell' anno - dice l' assessore Antonio Bandini - avremo le colonnine attive in città. Dopo una fase di analisi del piano urbano si inizia a tirare così un filo che coinvolge una serie di azioni legate tra loro. Le colonnine sono il primo passo di un grande progetto del quale ad esempio fanno parte gli incentivi per l' acquisto delle bici a pedalata assistita e altre novità per chi deciderà di avvicinarsi a una mobilità sostenibile e meno inquinante». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 9 3 9 8 3 1 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Verso le elezioni No dei Cinque stelle ad accordi con il centrosinistra Il Movimento: «I nomi usciti nei giorni scorsi chiudono la porta a ogni eventuale discussione» Nessuna alleanza tra il Movimento 5 Stelle e l' attuale centrosinistra alle comunali 2020. «Non ci sono le condizioni - dicono i pentastellati - e la linea rimane quella di presentarsi da soli, o al fianco di liste civiche, sia alle regionali che, se ce ne sarà la forza, alle comunali». Gli incontri avuti con il centrosinistra nelle ultime settimane sono avvenuti in presenza di un presupposto «chiaro e vincolante: la discontinuità totale rispetto ai nomi e alle persone messe in campo, con un occhio di riguardo alla società civile. I nomi usciti nei giorni scorsi - affermano - vanno nella direzione opposta, chiudendo la porta ad ogni eventuale futura discussione, e rafforzano la convinzione di presentarci da soli». Una preclusione che, pur arricchita da sfumature, si estende a eventuali liste civiche che contassero all' interno personalità identificabili con i partiti al governo della città. Negli ultimi giorni erano stati nomi di primissimo piano del Pd ad avvicinare volti storici dei 5 stelle: uno scambio di opinioni «unicamente finalizzato», dice il capogruppo M5s Massimo Bosi, «all' accendere l' attenzione su criticità della nostra città che hanno bisogno dell' interessamento delle autorità regionali e ministeriali». Ma non ci sono spiragli: «La nostra posizione è chiara: nessun esponente di partito deve farsi illusioni». f. d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 9 3 9 8 1 0 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cambio di deleghe in giunta A Malpezzi l' Urbanistica Le competenze in ambito edilizio erano di Domizio Piroddi che mantiene le Attività produttive Cambiano le deleghe all' interno della giunta comunale di Faenza. Il sindaco Giovanni Malpezzi ha infatti deciso di assumere la diretta competenza delle materie in ambito urbanistico ed edilizio fino ad oggi sotto la responsabilità dell' assessore Domizio Piroddi. «La decisione», rivelano da palazzo Manfredi, «è maturata per l' esigenza del sindaco di seguire in prima persona le fasi conclusive dell' iter con cui il Comune dovrà siglare gli accordi operativi urbanistici inerenti le manifestazioni d' interesse avanzate nei mesi scorsi a seguito di un avviso pubblico, alla vigilia dell' impostazione del nuovo Piano urbanistico generale». Tra le proposte arrivate sulle scrivanie dell' amministrazione se ne contavano tre di particolare impatto paesaggistico: quella per la realizzazione di un autoparco di grandi dimensioni nella parte nord della città, e due per urbanizzazioni nell' area della Graziola, a Celle, una riservata a villette e l' altra contenente anche previsioni per condomini alti fino a quattro piani. Oltre alla nuova delega relativa all' assetto del territorio, il sindaco Malpezzi continuerà ad occuparsi di tutte le materie attualmente seguite in prima persona, fra cui «sanità pubblica, Palio e affari istituzionali». L' assessore Piroddi manterrà invece le deleghe sviluppo economico e attività produttive. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 9 3 9 8 2 1 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Studenti ancora insieme a 50 anni dalla maturità Un pranzo per celebrare i bei tempi del liceo e per ricordare quei momenti che sono rimasti indelebili e unici anche a distanza di anni. Sabato scorso si sono ritrovati gli studenti della 5ª A e della 5ª B del liceo scientifico 'Francesco Severi' di Faenza (ora Torricelli-Ballardini) per festeggiare i cinquant' anni della maturità del 1969. Presenti ben 48 studenti e la professoressa Iside Cimatti. Nella foto, in piedi da sinistra: Carlo Bucci, Rita Rava, Gianni Utili, Franco Mura, Paola Babini, Carla Gollini, Riccardo Ferniani, Roberto Ghetti, Fabio Colavecchi, Chiara Quarneti, Giovanna Bassi, Sergio Merighi, Mirella Solaroli, Andrea Lucchesi, Enrica Cavatorta, Maria Bacchilega, Irene Mengozzi, Donatella Zaccherini, Giorgio Marchetti, Carla Rondinini, Sandro Drei, Cristina Bosi, Giorgio Mazzotti, Anna Rita De Stefani, Piero Angelo Gallegati, Laura Pasetti, Walter Baldi, Cristina Zauli, Giuliana Monti, Gabriele Guidi, Vincenzo Paganini, Roberto Monti, Alfredo Liverani, Roberto Pomini. In basso da sinistra: Giusi Caroli, Piero Piccinini, Giovanna Morri, Prof. Iside Cimatti, Eleonora Montalti, Donata Cova, Ada Turbanti, Eugenio Emiliani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 9 3 9 8 3 2 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Festa della Montagna, grande successo per la 53ª edizione Grandi numeri per la Festa della montagna che si è conclusa alla sala Zanelli del centro fieristico. La 53ª edizione dell' evento dell' Unione operaia escursionisti italiani ha richiamato oltre 800 spettatori nelle tre serate, con la punta di circa 330 nell' evento conclusivo. Tanti gli ospiti dell' edizione dedicata alla 'Verticalità', fra cui lo scalatore trentino Rolando Larcher, l' alpinista Michele Boscacci e Maurizio Zanolla, arrampicatore. Presente anche il campione imolese di ultra trail Gian Luca Galeati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 9 3 9 8 0 9 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Brisighella, nuovi orari degli uffici pubblici Ecco le novità Domani entreranno in vigore i nuovi orari degli uffici del comune di Brisighella.Tra le novità decise dal sindaco Pederzoli (foto), è prevista l' introduzione dell' apertura pomeridiana il martedì e giovedì, che si aggiungerà a quella del mattino. I nuovi orari. Servizio Affari generali: lunedì-venerdì 8,30-13; martedì 15,30- 16,30. Settore Territorio - Sportello Unico Edilizia: mercoledì e giovedì 8,30-13 su prenotazione; martedì senza appuntamento 14,30-16,30. Lavori Pubblici: mercoledì 8,30-13; lunedi, martedì, giovedì e venerdi su appuntamento 8,30-13. Tributi: lunedì-venerdì 9-12,30, giovedi 14,30-16. Settore Finanziario: lunedì- venerdì 9-12,30, giovedi 14,30-16 su appuntamento. Servizi alla Comunità e Cultura: lunedì-venerdì 8,30-13; martedì e giovedì 14,30- 16,30. Settore Polizia Municipale: martedì, mercoledì e sabato 7-12,30. Servizio Polifunzionale: lunedì e venerdì 10-13; martedì 9-12; mercoledì 8.30-12; giovedì 9-12 e 16-19; sabato 9-11. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 9 3 9 8 2 0 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Solarolo, grande raduno per la classe del 1969 Solarolo ha festeggiato i suoi ragazzi del '69. Curiosa rimpatriata quella dei giorni scorsi nella cittadina del faentino. Per iniziativa di alcuni residenti, si è deciso di radunare i solarolesi della classe 1969, i neo 50enni. Un momento di convivialità con la voglia di ritrovarsi con quelli con i quali si è condiviso le aule di Solarolo, dalle 'scuoline' fino alle medie. Così è partita la 'caccia' ai vecchi compagni attraverso una rete di conoscenza, partendo da chi era rimasto in contatto con alcuni fino a sfruttare le potenzialità dei social. Il momento finale è stato una piccola rimpatriata con una quarantina di persone in un ristorante di Solarolo dove era stato preparato un cartellone con le foto dei bambini del 1969 che ognuno dei partecipanti aveva portato con se. «La cosa -racconta uno degli organizzatori della serata -, è poi diventato un gioco collettivo dove tutti i partecipanti, radunati attorno a un tavolo, dovevano riconoscere i loro vecchi compagni di banco. Sottofondo musicale con una dj che ha fatto suonare le canzoni della nostra gioventù». A fine cena non poteva mancare il ricordo di una ex compagna scomparsa e la torta realizzata a forma di 50, oltre alla promessa che di rincontrarsi in altri appuntamenti e sopratutto per quello dei 100 anni. a.v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 9 3 9 8 1 7 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Neo 90enni, celebrata anche Giovanna Ciaranfi, tifosissima del Bologna Il Centro sociale Primavera, l' amministrazione comunale e i sindacati dei pensionati hanno festeggiato i riolesi che compiono 90 anni. Dall' anagrafe risultano 22 persone che quest' anno hanno spento le loro 90 candeline e ben 15 di loro hanno partecipato alla cerimonia dedicata a loro. Tra quelle che non erano presenti anche Giovanna Ciaranfi. Tre giorni la settimana deve sottoporsi a dialisi in ospedale, ma non appena recupera le forze torna nel negozio che ha sempre gestito, oggi seguito da figlio e nuora. La signora Ciaranfi nutre anche una grande passione per il Bologna, da quando nel 1964 divenne Campione d' Italia e scendeva a Riolo Terme in ritiro prima delle partite in casa. Gli organizzatori hanno voluto consegnare un ricordo alla signora Giovanna alla quale ha partecipato anche il sindacoNicolardi. Angelo Muccinelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 9 3 9 8 3 3 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ecco il Borgo medievale Torna l' antica Fiera di San Rocco Torna la Fiera di San Rocco al Rione Verde, con il Borgo medievale nelle vie Vergini e Montini; il grande mercato nelle vie Cavour e nel parcheggio di questa strada e le viuzze che accoglieranno decine di bancarelle declinate all' offerta gastronomica e artigianale. Non mancheranno le associazioni di volontariato e i punti dove i bambini potranno immergersi nei giochi di una volta. Da segnalare le iniziative nel parco Tassinari dove si potrà assistere alla scultura lignea di Giorgio Palli e alla fiera degli animali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 9 3 9 8 0 7 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Alla Locanda da Lorenzo sul palco il duo Watke-Dirani Alla Locanda da Lorenzo sul lungomare di Cervia nell' ambito di Autumn Live domani alle 21.30 sarà la volta di Silvia Watke-Marco Dirani. La faentina Wakte, classe 1982, tra le altre cose da settembre 2015 è docente di chitarra alla scuola di musica Artistation di Faenza. Dirani, classe 1976, di Barbiano, tra le altre cose è approdato seguitissimo al talent show di Rai 2 The Voice of Italy nella band che accompagnerà sul palco i cantanti in gara. Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 0544.971247 o 335.5387887 oppure consultare www.locandadalorenzo.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 9 3 9 8 1 3 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Seconda Categoria Fornace, c' è il derby col Low Ponte per mantenere la vetta solitaria La formazione di Marrone, è in vetta al girone M. Scontro fra cugini anche per il Modigliana a Santa Sofia Combattutissimi i due raggruppamenti ravennati di Seconda Categoria. Nel girone M la nuova capolista solitaria, il Fornace Zarattini di Giacomo Marrone, difende il primato (è a +1 dal T. Pedagna, che insegue a quota 13) in casa nel derby contro il Low Ponte, in un duello che ripete quello per il primato in Terza nello scorso torneo: un anno fa erano gli ospiti a farla da padroni, ora è il contrario. Infatti, il Low Ponte al momento è sesto, ad un passo dalla zona playoff. In agguato il Tozzona che ospita a Imola la Polisportiva Voltana ultima con appena 1 punto e, quindi, potrebbe approfittare di un eventuale passo falso dei rivali. Nel girone N, invece, comanda una coppia: i forlivesi della Tre Martiri sono a braccetto col Modigliana, che ha subito appena 5 gol e vanta la miglior difesa del campionato. I ravennati fanno visita al Vecchiazzano mentre la Tre Martiri è impegnata nel derby di Santa Sofia, formazione ai margini della zona playout. Programma (7ª giornata, ore 14,30). Girone M: A. Romagna-Atl. Lugo, C. del Rio-R. Faenza, Fornace Zarattini-Low Ponte, Godo-Q. Stuoie, M. Bubano-S. Pancrazio, R. Fusignano-Juvenilia, T. Pedagna-Pol. Voltana. Classifica: Fornace Zarattini 14; T. Pedagna 13; Juvenilia 12; A. Romagna, S. Pancrazio 11; C. del Rio, Low Ponte, Godo, R. Fusignano 9; Q. Stuoie, At. Lugo 5; M. Bubano 4; R. Faenza 2; Pol. Voltana 1. Girone N: B. Tuliero-Biancanigo, Brisighella-Spiv, Pianta-S. Zaccaria, Real-P. L. Reda, S. Sofia-Tre Martiri, Sp. Predappio-Edelweiss Jolly, Vecchiazzano-Modigliana. Classifica: Tre Martiri, Modigliana 13; S. Zaccaria, Sp. Predappio 12; Spiv 11; Brisighella, B. Tuliero 10; Edelweiss Jolly, Pianta 8; S. Sofia, Biancanigo 6; Vecchiazzano 5; P. L. Reda 3; Real 2. u.b. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 9 3 9 8 1 4 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il fotofinish premia Faenza Ma in Sardegna si soffre In casa di Selargius il successo matura dalla lunetta a 10'' dalla fine Ma le ragazze di Rossi con troppi errori sprecano un +7 nell' ultimo quarto Techfind Selargius 56 E-Work Faenza 58 SELARGIUS: Tibè 5, Laccorte, Mura, Arioli 13, Mataloni 4, Pinna 2, Gagliano 13, Bungaite, Demetrio Blecic ne, Pandori 3, Pertile 16. All. : Restivo. FAENZA: Franceschelli 4, Chiabotto, Dell' olio ne, Schwienbacher 9, Franceschini 2, Morsiani 4, Ballardini 14, Baldi 4, Soglia 10, Brunelli 11. All.: Rossi. Arbitri: Bernardo - Cavedon. Note - Parziali: 13-15; 29-28; 40-43. Tiri da 2: SE: 22/46, FA: 20/65; Tiri da 3: SE: 4/16, FA: 3/18; Tiri liberi: SE: 8/15, FA: 15/20. BASKET DONNE SERIE A2 L' E-Work sbanca il campo di Selargius al fotofinish con qualche brivido di troppo, ma come affermato da coach Rossi alla vigilia, «l' importante era vincere», e dunque le faentine devono essere più che soddisfatte del risultato ottenuto. Nel primo quarto si segna con il contagocce poi l' E-Work prende l' inerzia grazie alla pressione difensiva e si porta sul 25-22. Tutto semplice? Non proprio, perché Selargius capisce come mettere sabbia negli ingranaggi romagnoli, iniziando a caricare le avversarie di falli. La pressione difensiva si ritorce così contro l' E-Work, vittima anche di troppo nervosismo, non segnando per tre lunghissimi minuti. Selargius trova invece punti dalla lunetta, arrivando all' intervallo avanti 29-28. Faenza continua comunque a seguire il suo piano partita senza cambiare l' atteggiamento e risponde alle avversarie in maniera perentoria ad inizio secondo tempo con una parziale di 9-0 (37-29), dovuto alla solita difesa pressante. Selargius potrebbe accusare il colpo considerando anche che perde al 23' il suo faro Arioli per infortunio ad un polso e invece riapre i conti sul 34-37 portandosi sul 45-45 ad inizio dell' ultimo periodo. Inizia così un lungo rush finale con l' E-Work che mantiene qualche punto di vantaggio senza riuscire ad andare in fuga, nonostante un vantaggio di 7 punti. Tra palle perse banali e occasioni perse si arriva a 21'' dalla fine con Selargius che segna il 56-57 permettendo all' E-Work di giocarsi l' ultimo possesso. Le sarde commettono fallo su Schwienbacher che dalla lunetta ne segna solo uno (58-56) a 10'' poi sul rimbalzo offensivo Franceschelli commette infrazione di passi e così Selargius ha il pallone del possibile supplementare. Ancora una gran difesa premia Faenza che fa perdere palla alle sarde, che incredibilmente non spendono fallo e così l' E-Work può terminare il match con il pallone in mano. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 9 3 9 8 1 2 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tennis Faenza ko a Genova Oggi arriva il Prato In Liguria finisce 4-0 Ora il match clou è il 17 col Lumezzane Niente da fare come da pronostico per il Tennis Club Faenza in casa del TC Genova, sconfitto 4-0 nella quarta giornata del campionato di A1. Le manfrede ritorneranno in campo questa mattina contro Prato, e anche in questa occasione partono sfavorite, dato che le toscane sono a punteggio pieno. Il match chiave della stagione il 17 novembre contro Lumezzane, spareggio per il terzo posto, posizione che consentirà di avere il fattore campo a favore nei playout. A Genova le faentine hanno perso 7-6 (7-2) 6-2 la prima gara e 6-1 7-5 la seconda. Piuttosto equilibrato il match di doppio: Samsonova e Bronzetti hanno battuto non senza difficoltà Scala e Balducci 7-5 6-4. Classifica: Prato 12; Genova 9; Faenza e Lumezzane 1. Nei playout il TC Faenza incontrerà una tra Beinasco e Siena, in corsa per evitare l' ultimo posto nel girone A. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 9 3 9 8 1 9 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket serie B Raggisolaris, ancora una big: alle 18 arriva Jesi Al PalaCattani bisognerà cancellare la brutta prestazione col Cesena e tornare a brillare come a inizio stagione Una nobile decaduta sulla strada della Rekico. I faentini affronteranno per la quarta volta in sette giornate una delle big del girone, ma questa volta la classifica e il blasone dell' avversario non contano. L' unico obiettivo dei Raggisolaris è riscattare l' opaca prestazione nel derby con Cesena della scorsa settimana e l' occasione sarà questa sera alle 18 quando al PalaCattani arriverà l' Aurora Basket Jesi, tra le seconde forze del girone e in piena corsa per la promozione, che vorrebbe dire il ritorno in A2 dopo appena una stagione di serie B. Alla Rekico, d' altro canto, si chiedono risposte soprattutto dal lato caratteriale, perché la squadra vista nell' ultima partita non era neanche lontana parente di quella che aveva sfiorato la vittoria a Chieti e giocato una prima parte di stagione davvero gagliarda. Non è stata infatti la sconfitta nel derby a deludere dirigenza e tifoseria, ma il modo in cui il ko è arrivato, perché il gruppo è stato troppo arrendevole sin dai primi minuti. Se sarà stata soltanto un semplice giornata negativa lo scopriremo stasera, ma visto l' atteggiamento del gruppo negli ultimi allenamenti, sembra proprio che in campo scenderà una Rekico più che motivata. «Abbiamo messo sotto torchio i giocatori per tutta la settimana - sentenzia coach Massimo Friso -: non possiamo avere un' altra volta l' atteggiamento mostrato nel derby, dove alla prima difficoltà siamo crollati senza essere più stati in grado di rialzare la testa. È da agosto che sappiamo di dover sempre difendere con intensità e di mantenere alta la concentrazione, dato che in questo girone non esistono partite semplici e quindi non possiamo giocare simili gare. Come stanno i giocatori? Sono giustamente arrabbiati e non vedono l' ora di scendere in campo». L' Aurora Jesi è retrocessa lo scorso maggio in serie B dopo ventidue anni vissuti tra A2 e A1 e non vorrà fare sconti, perché è a soli due punti dal primo posto e sta attraversando un buon momento. Tra le vittorie in questo avvio di stagione spicca il colpo in casa di Rimini arrivato negli ultimi secondi di gioco. «Jesi è completa in ogni reparto e ha tanti giocatori esperti per la categoria - conclude il tecnico -. Bottioni è un ottimo playmaker e nel reparto esterni può contare anche su Magrini, Migliori e Casagrande, giocatori con punti nelle mani, mentre sotto canestro c' è la fisicità di Lovisotto e di Micevic. È la classica squadra che corre e che colpisce in velocità e quindi dovremo limitare sia le palle perse che il loro ritmo, altrimenti sarà difficile contenerli. Occorrerà inoltre una difesa aggressiva e attaccare con grande equilibrio, gestendo molto bene ogni possesso». Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 9 3 9 8 2 3 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) In vista delle elezioni Fratelli d'Italia amplia il direttivo RAVENNA Fratelli d' Italia vuole farsi trovare pronta alle elezioni regionali e alle amministrative di Faenza. Per questo annuncia la decisione di integrare il direttivo provinciale «con persone che al meglio possano rappresentare le diverse zone della provincia». Entreranno a fare parte del direttivo: Flavio Fuzzi, con il ruolo di vice coordinatore provinciale; Rudi Capucci, con il ruolo di coordinatore del Lughese e della Bas sa Romagna; Gian Marco Monti, con il ruolo di coordinatore Romagna faentina. «Sono soddisfatto nel poter affermare che il partito, d' ora in poi, sipotràavvalere della preziosa collaborazione di persone capaci e volenterose che porteranno avanti un ottimo lavoro», dichiara il portavoce del partito, Alberto Ferrero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 9 3 9 8 2 7 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) OPERAZIONE DELLA SQUADRA MOBILE Perde il lavoro e si mette a spacciare Arrestato un 31enne incensurato Il ragazzo aveva un piccolo bazar tra cocaina, hashish e marijuana Riforniva pusher e assuntori GAVINO CAU FORLÌ A lui gli investigatori della Squadra Mobile sono giunti seguendo alcuni pusher forlivesi che sian davano a rifornire, ma anche assuntori che acquistavano per loro stessi. Un 31enne, residente a Faenza, è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dispaccio. Processato a Ravenna per direttissima, è stato condannato a un anno e 9 mesi, pena sospesa vista l' incensuratezza, e alla multa di 10mila euro. «L' ho fatto perchè ho perso il lavoro e non avevo altri introiti» ha provato a giustificarsi il giovane. L'INDAGINE Cocaina, marijuana e hashish: per qualsiasi necessità il faentino aveva la merce giusta. D' altra parte le indagini della Questura di Forlì avevano preso avvio proprio notando i frequenti viaggi lungo la via Emilia tra Forlì e Faenza di personaggi che erano conosciuti come assuntori di sostanze stupefacenti, oppure pu sher attivi sulla piazza forlivese. L' attenzione degli inquirenti è stata subito attratta da un' auto che con fare sospetto avvicinava queste persone, scambiava qualche parola, passava qualcosa. Per questo è stato deciso di procedere a un controllo. IL SEQUESTRO Quando è stato fermato il 31enne aveva addosso una bustina con 14 grammi di cocaina. Abbastanza per procedere alla successiva perquisizione domiciliare. All' interno della casa, dove vive da solo, il ragazzo aveva un piccolo bazar delle sostanze stupefacenti: qualche altro grammo di cocaina, 385 grammi di marijuana, 115 grammi di hashish, oltre alla somma di 200 euro in contanti, materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione. Un sequestro che ha testimoniato l' attività di spaccio da parte del 31enne, fino a questo momento incensurato, attualmente disoccupato, tanto che si sarebbe attivato nella nuova ma illecita attività di venditore di droga. LA CONDANNA Dell' operazione è stata informata la Procura di Ravenna, competente per territorio, che ha disposto l' arresto del giovane con l' accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Processato con rito direttissimo, è stato condannato a 1 anno e 9 mesi, pena sospesa e al pagamento di 10mila euro di multa per poi essere rimesso in libertà. Un canale dello spaccio che si è rivelato importante tra Forlì e Faenza e che ora è stato chiuso grazie ai pedinamenti e all' intervento della Squadra Mobile di Forlì che ha seguito gli spostamenti dei "clienti" che facevano scorta di sostanze stupefacenti nella vicina Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 9 3 9 8 2 8 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Verso le elezioni il M5s chiude le porte: «Nessuna alleanza» FAENZA Il M5s Faenza, in relazione anche ad alcuni articoli apparsi sui media in queste settimane, ritiene necessario chiarire la propria posizione sulle dinamiche politiche in vista di Faenza 2020. «L' esperimento dell' Umbria, fallito per tante ragioni, ha dato il là ad una serie di confronti e dibattiti interni, che continueranno, tra esponenti 5 Stelle locali e nazionali -viene sottolineato dai grillini manfredi -, che al momento hanno escluso ogni collaborazione con i partiti tradizionali alle prossime elezioni regionali di gennaio e, tanto meno, alle successive elezioni comunali di Faenza 2020 (i nostri attuali regolamenti non permettono alleanze nei territori e nei comuni con i partiti tradizionali, salvo con vere liste civiche). Quindi, a tutt' oggi, non ci sono le condizioni per nessun tipo di apparentamento e la linea predominante rimane quella di presentarsi da soli (o al fianco di liste civiche) sia alle regionali che anche, se ce ne sarà la forza, alle comunali». Nei giorni scorsi il gruppo del M5s, dopo alcuni incontri richiestici da forze politiche faentine, aveva messo le mani avanti e, per voce del portavoce Massimo Bosi, si era detto eventualmente disponibile ad un confronto con il centrosinistra, partendo da temi e programmi condivisi. «Con il presupposto chiaro e vincolante, per valutare un progetto serio da scrivere insieme, di una discontinuità totale rispetto ai nomi ed alle persone messe in campo, con un occhio di riguardo alla società civile - si rimarca -. I nomi usciti nei giorni scorsi, non si sa quanto autocandidature di correnti interne od espressioni di partito, vanno assolutamente nella direzione opposta, chiudono a chiave la porta ad ogni eventuale futura discussione e rafforzano la convinzione di presentarci da soli. Forti, nel territorio faentino, di una storia lunga quindici anni, fatta di coerenza, passione, impegno, attivismo, partecipazione e principi ben saldi. Consapevoli di essere l' unica reale alternativa ad una destra pericolosa, incompetente ed inaffidabile e ad una sinistra autoreferenziale, priva di visione e di coraggio». Fuori e dentro le aule consiliari, «dove il nostro gruppo politico si è rivelato in questi anni, dati alla mano, di gran lunga il più produttivo ed operativo ed è stato protagonista di una opposizione dura e seria, ma anche propositiva, costruttiva e non pregiudiziale. Ogni faentino informato ed intellettualmente onesto non può sostenere il contrario». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 9 3 9 8 2 4 § ] domenica 03 novembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Il sindaco toglie deleghe all' assessore Piroddi E lui: «No comment» FAENZA Avvicendamento di deleghe all' interno della giunta comunale. Il sindaco Giovanni Malpezzi ha deciso di assumere la diretta competenza delle materie in ambito urbanistico ed edilizio fino ad oggi sotto la responsabilità dell' assessore Domizio Piroddi. «La decisione è maturata per l' esigenza del primo cittadino di seguire in prima persona le delicate fasi conclusive dell' iter con cui il Comune dovrà siglare gli Accordi operativi urbanistici inerenti le manifestazioni d' interesse, avanzate nei mesi scorsi a seguito di un avviso pubblico - si spiega da Palazzo Manfredi -. Inoltre, nei prossimi mesi, l' amministrazione sarà impegnata nell' impostazione del Piano urbanistico generale (Pug) che disegnerà le linee di sviluppo di Faenza per il prossimo decennio». La decisione assunta dal sindaco viene vista da tanti come una sorta di rivalsa o di ferma presa di distanza dalle recenti dichiarazioni dello stesso Piroddi, che proprio sul Corriere non aveva negato a priori un suo interesse a un' eventuale candidatura a sindaco o alle prossime Regionali. Interpretazione questa che rimane sospesa, in attesa di chiarimenti. Interpellato per commentare la mossa di ieri di Malpezzi, Piroddi al momento si trincera dietro a un laconico «no comment», rimandando a domani una propria valutazione. Piroddi mantiene le deleghe allo sviluppo economico e alle attività produttive. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
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