UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Mercoledì, 06 marzo 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Mercoledì, 06 marzo 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
         Mercoledì, 06 marzo 2019
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Mercoledì, 06 marzo 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                       Mercoledì, 06 marzo 2019

Prime Pagine
 06/03/2019 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                              1
 06/03/2019 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                                 2
 06/03/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                     3
 06/03/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                          4
Il Resto del Carlino Ravenna
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 GUERRE DI CAMPANILE                                                                                         5
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 Conselice, «Reag/amo tutti insieme» è lo slogan del...                                                      6
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 COTIGNOLA A CASA VAROLI LE STORIE DEGLI EBREI                                                               8
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 Emiliani si ricandida a sindaco con la lista 'Insieme per S.Agata'                                          9
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 Malore al campo, muore 14enne                                                                               11
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 «Lesioni da stress in clinica»                                                                              12
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 «Vigili nei servizi notturni sono sprovvisti dell' arma»                                                    14
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 «Ma l' Inail non le aveva riconosciuto la malattia»                                                         15
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Al via il centenario San Grugnone                                                                           16
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Cotignola pulita da 60 volontari                                                                            17
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 'Un momento difficile. Dapporto protagonista al Goldoni                                                     18
 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
 Al Bagnacavallo non basta il 15° gol di Greco, vola il Riolo Terme                                          19
Corriere di Romagna Ravenna
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7                                  CHIARA BISSI
 Grillini ancora senza candidati in tredici comuni su quattordici                                            20
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21
 Cevico sbarca in Valpolicella                                                                               22
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27
 Cevico alla conquista della Valpolicella. Acquisito il 50% delle Cantine...                                 23
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27
 Un modello vincente con 5mila soci e l' export è in crescita del 28%                                        25
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31
 «Dopo 42 anni in Deco ho imparato che il bene dell' azienda è...                                            26
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31
 Il successore Canè: «Sempre pronti a correre»                                                               28
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42                     MARIA TERESA INDELLICATI
 Massimo Dapporto e quel momento                                                                             29
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 "CAPRI -REVOLUTION"                                                                                         31
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 BAGNACAVALLO                                                                                                32
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 COTIGNOLA                                                                                                   33
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 LUGO                                                                                                        34
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Calano i consumi energetici e crescono le fonti rinnovabili                                                 35
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Ricordo dei "Giusti delle nazioni"                                                                          37
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49
 Carlo Cristoferi ha raggiunto il traguardo di 101 anni                                                      38
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49                         AMALIO RICCI GAROTTI
 Enea Emiliani si ricandida «Sono pronto a continuare»                                                       39
 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49
 Protezione civile, incontri informativi                                                                     41
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06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49
 Sessanta volontari al lavoro per pulire strade e parchi                                          42
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 06/03/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2                             Giorgio Pogliotti Claudio Tucci
 «Reddito» al via, rischio assalto a Caf e Poste                                                  43
 06/03/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                     S.Mo.
 Gibelli: «Al trasporto pubblico servono...                                                       45
 06/03/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 12                                            Laura Serafini
 Ripa: «Nel 2019 altri 2mila cantieri per Open Fiber»                                             47
 06/03/2019 Italia Oggi Pagina 34
 Comuni, semplificazioni in vista                                                                 49
 06/03/2019 Italia Oggi Pagina 34
 Province e città metropolitane non devono coincidere                                             51
 06/03/2019 Italia Oggi Pagina 35                                       SIMONA D' ALESSIO
 Patto per il lavoro per un beneficiario su tre                                                   53
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                         Il Sole 24 Ore
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                             Italia Oggi
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               Corriere di Romagna
               (ed. Ravenna-Imola)
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               Il Resto del Carlino (ed.
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Pagina 47                      Il Resto del Carlino (ed.
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                                           Il Resto del Carlino Ravenna

  GUERRE DI CAMPANILE
  CI stiamo avvicinando all' anniversario della
  morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna
  nel 1321. E già alcune delle località in qualche
  modo legate al Poeta iniziano a programmare
  il modo per celebrare l' avvenimento. Molte
  sono le località romagnole citate nella Divina
  Commedia, tra cui Bagnacavallo nel Canto XIV
  del Purgatorio: «Ben fa Bagnacaval che non
  rifiglia ». Nelle 'guerre di campanile' che fino a
  metà del '900 hanno acceso polemiche roventi,
  ingiurie e zuffe tra paese e paese, c' era anche
  chi, per dare più forza e prestigio al suo dire,
  attribuiva a Dante versi denigratori nei
  confronti del paese avverso. Così che, ad
  esempio, troviamo: «Dant e' dess caval d' un
  sumar: infama pleba ad Bagnacaval» (Dante
  disse a cavallo di un somaro: infame plebe di
  Bagnacavallo». Ovviamente i bagnacavallesi,
  punti sul vivo, rispondevano in rima verso gli
  altri paesi della Bassa, pescando nel vasto e
  salace repertorio inventato dall' ironia
  popolare: «Lugh purzìl, Bagnacaval zintìl»
  (Lugo p o r c i l e , Bagnacavallo g e n t i l e ) e
  «Solarolo dalle alte mura/ j oman j è brot e al
  don al fa paura» ( / gli uomini sono brutti e le donne fanno paura). Ce n' era anche per Faenza: «Faenza
  che il Lamon ti bagna / la gente più ignorante di Romagna».

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  VERSO LE ELEZIONI E' NATA UNA NUOVA LISTA CIVICA

  Conselice, «Reag/amo tutti insieme» è lo slogan del
  candidato Di Giacomo
  HA 72 ANNI, è abruzzese di nascita (in
  particolare del Teramano) e venezuelano 'per
  crescita' (nel 1954 emigrò assieme ai genitori
  nello Stato dell' America Latina dove rimase
  per 11 anni) e romagnolo 'per amore'. E' infatti
  a Conselice, cittadina in cui abita ormai da
  alcuni decenni, che nel 1972 convolò a nozze
  con Leonarda (di cui è rimasto vedevo nel
  1997 e dalla quale ha avuto una figlia). Oltre
  ad essere dottore in geologia ha svolto la
  professione di insegnante. Attualmente è
  sposato con una ragazza filippina (ha adottato
  un figlioccio).
  Stiamo parlando di Italo Di Giacomo che si
  candida a sindaco di Conselice con la lista
  civica 'Reag/amo' che si presenterà alle
  elezioni amministrative di maggio.
  «Con sommo piacere e orgoglio personale -
  osserva Di Giacomo - desidero comunicare la
  nascita di questa lista civica che alcuni già
  definiscono 'listone'. Quello che poteva essere
  un sogno, un desiderio, un' utopia, sta
  diventando una realtà tangibile grazie all'
  intelligenza, alla partecipazione, all' impegno e
  alla passione profusa dai suoi componenti. Siamo un gruppo omogeneo per idee e progetti, anche se
  eterogenei per provenienza o simpatia politica. Ci lega e accomuna il desiderio di cambiare modo di
  governare e gestire il nostro territorio».
  Ascoltando cittadini, commercianti, associazioni, forme di aggregazione civica e altro ancora, «notiamo
  - rileva Di Giacomo - un approccio positivo verso la nostra iniziativa e grazie anche al loro contributo
  stiamo stilando una bozza di programma, che a breve termine diventerà approfondita e definitiva».
  Sono diversi i punti programmatici, stilati, sottolinea Di Giacomo, «non in base alla precedenza, ma alle
  necessità riscontrate: amministrazione trasparente e rapporto con i cittadini, strade, verde pubblico,
  arredo urbano, mobilità e trasporti, ambiente, istruzione, asili, giovani e anziani, ricovero, case popolari,
  sport, collegamento veloce internet con fibra, energie alternative, edilizia pubblica e privata, commercio
  e attività produttive».
  Per quanto concerne le questioni relative al Matrix, all' Unione dei Comuni e all' ospedale «saranno
  rianalizzate e riesaminate in tutte le loro parti per proporre altre soluzioni o iniziative. Tra non molto
  convocheremo alcuni incontri con i cittadini di San Patrizio, Conselice e Lavezzola. Concluderei con l'
  invito alla altre forze politiche di unirsi a noi. Uniti di certo si vince, separati ci si conta soltanto. A presto
  e...

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  COTIGNOLA A CASA VAROLI LE STORIE DEGLI
  EBREI
  A Casa Varoli, in corso Sforza a Cotignola,
  oggi alle 21 è in programma l' incontro
  pubblico dal titolo '41 di noi. Storia e storie
  degli ebrei di Cotignola' in occasione della
  Giornata europea dei Giusti. Interverranno
  Cristina Tassi, Lucio Pardo docente di
  ebraismo e Massimiliano Fabbri.

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  VERSO LE ELEZIONI «MI IMPEGNO A SERVIZIO DELLA COMUNITA'»

  Emiliani si ricandida a sindaco con la lista 'Insieme
  per S.Agata'
  «MI RIPRESENTO con la semplicità e spirito
  di servizio di 5 anni fa, perché in politica,
  soprattutto oggi, come dice una canzone di
  Dalla, 'l' impresa eccezionale, dammi retta, è
  essere normale'». Sono le parole di Enea
  Emiliani, l' attuale primo cittadino di Sant'
  Agata sul Santerno, che ha annunciato la sua
  ricandidatura a sindaco con la lista civica
  'Insieme per Sant' Agata' a l l e e l e z i o n i
  amministrative del 26 maggio. Sindaco dal
  2014, Emiliani, che ha 37 anni, abita a
  S.Agata, è laureato in Scienze Politiche e
  lavora come impiegato in banca. Dal 2004 al
  2014 è stato consigliere comunale per la lista
  civica indipendente 'Insieme per S.Agata'
  guidata dai sindaci Franca Proni e Luigi
  Antonio Amadei. E' stato anche capogruppo,
  assessore comunale e consigliere dell' Unione
  dei Comuni della Bassa Romagna dove è
  stato eletto all' unanimità presidente della
  commissione Bilancio.
  Il suo mandato da sindaco è stato
  caratterizzato «dalla realizzazione del Parco
  Vatrenus, l' ammodernamento e la
  riqualificazione energetica del patrimonio pubblico (palazzetto dello sport, stadio, Casa dei Contadini,
  scuole, municipio e biblioteca), l' accordo con la Provincia per la realizzazione della rotonda all' incrocio
  fra le vie San Vitale e Bastia, il sostegno alle associazioni culturali, sportive e di aggregazione sociale».
  Emiliani, inoltre, nell' Unione dei Comuni è il sindaco referente per le politiche educative e scolastiche
  ed è anche componente del consiglio regionale dell' Anci (l' Associazione nazionali Comuni italiani).
  Fidanzato con Sara, ama la musica e lo sport, in particolare il calcio che continua a praticare nel tempo
  libero e con la Nazionale Italiana sindaci.
  «Negli ultimi 5 anni - osserva Emiliani - l' esperienza come sindaco del mio paese è stata unica. Sono
  pronto per continuare il lavoro al servizio dei concittadini, con grande impegno e senso di
  responsabilità. Il calore e il sostegno di tante amiche ed amici sono stati fondamentali per decidere di
  ricandidarmi. Sant' Agata in questi anni ha proseguito il suo percorso di sviluppo con grande attenzione
  alla cura del patrimonio e del territorio, alla valorizzazione delle persone e del tessuto sociale. La
  popolazione in aumento, il fervente associazionismo e i risultati raggiunti dalle nostre scuole e servizi
  educativi, sono motivo di orgoglio e la conferma di una comunità vivace e aperta.
  Inoltre il nostro Comune ha un bilancio solido frutto di un' amministrazione attenta e prudente, che
  consente di continuare a lavorare con serenità con servizi di qualità e infrastrutture moderne, anche per

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  Malore al campo, muore 14enne
  Tragedia nella serata di ieri a Voltana per un calciatore conselicese

  NON CE L' HA FATTA il 14enne Rendy
  Tamaku Mbunga, giocatore della squadra
  allievi della Polisportiva Voltana c h e n e l l a
  serata di ieri ha avuto un malore al termine
  degli allenamenti nel campo sportivo
  comunale della frazione 'Oriano Filippi'.
  Il baby calciatore, residente a Conselice, che
  gioca nel ruolo di difensore, a partire dalle 18
  si era regolarmente allenato agli ordini del suo
  'mister' Fabrizio Capra senza particolari
  problemi.
  Poi, dopo aver fatto la doccia, si sarebbe
  recato presso una fontana situata a pochi metri
  dagli spogliatoi. Sarebbe stato in quel
  momento che, stando al racconto dei
  compagni, avrebbe iniziato a stare male, non
  perdendo però conoscenza. Subito un
  dirigente, Diego Mamini, ha allertato il 118. Sul
  posto è giunta un' ambulanza il cui personale,
  dopo una prima valutazione delle condizioni
  del 14enne, ha richiesto l' intervento del mezzo
  avanzato di soccorso col medico rianimatore.
  Da subito è stato chiaro che si trattava di un
  problema cardiaco, tanto che gli operatori del
  118 hanno tentato di rianimare il ragazzino sul posto, con la respirazione cardio-polmonare. Il giovane
  difensore è stato quindi trasportato a sirene spiegate con un codice rosso (quello di massima gravità)
  all' ospedale Umberto I di Lugo. Finchè, nella tarda serata di ieri, è arrivata la tragica notizia. Tra i
  presenti in ospedale, oltre ai genitori, al comandante della Stazione dei carabinieri di Voltana, c' era il
  dirigente Mamini che con rammarico ha confermato la tragedia.
  lu.sca.

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  «Lesioni da stress in clinica»
  In tribunale denuncia di ex dipendente del Maria Cecilia

  UNA MALATTIA professionale per un totale di
  339 giorni. Lesioni da stress sul lavoro
  lamentate da una ex dipendente che sono
  costate il processo a Ettore Sansavini, 75enne
  di origine forlivese, ma residente a Cotignola,
  in qualità di presidente della società Maria
  Cecilia Hospital spa.
  E nel dibattimento, partito ieri mattina davanti
  al giudice Beatrice Marini e al pm Silvia Ziniti,
  ha preso la parola proprio la diretta
  interessata, una 43enne di Lugo parte civile
  con l' avvocato Alessandra Cavina.
  Per le lesioni colpose attribuite dall' accusa all'
  imputato, nell' atto di costituzione viene chiesta
  una cifra non inferiore a un totale di circa
  295mila euro di cui 195mila per danno
  biologico (a fronte tra le altre voci di un danno
  permanente stimato al 20- 25%) e 100mila di
  danno morale a causa delle ripercussioni sulla
  vita, soprattutto familiare, della ex dipendente.
  Nel decreto di citazione a giudizio, in
  particolare è stata inquadrata la figura di una
  collega della 43enne, sua diretta superiore,
  con ruolo definito «egemonico» e con «stile di
  leadership abusante e punitivo» che come tale avrebbe indotto nella lavoratrice «insorgenza della
  patologia di disturbo dell' adattamento» con sintomi già a partire «dal febbraio 2014» e riconosciuta
  quale «malattia professionale nell' agosto 2016» al reparto di neuropsicologia professionale-medicina
  del lavoro di Milano. Del resto si sarebbe creato un clima «penalizzante, critico, ipercontrollante e mai
  collaborativo». IN TUTTO questo, Sansavini è stato tirato in ballo in qualità di datore di lavoro: e come
  tale - prosegue l' accusa - avrebbe violato la norma sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie
  professionali. Ovvero non avrebbe valutato in maniera adeguata il rischio da stress da lavoro tanto più
  che i due documenti che affrontavano l' argomento - uno del giugno 2011 e l' altro del febbraio 2016 -
  sarebbero stati formulati senza coinvolgere i lavoratori o loro rappresentanti. E comunque non
  sarebbero stati applicabili né ai dirigenti né alla coordinatrice diretta superiore della 43enne.
  «Sono stata assunta nel 2002 a tempo indeterminato - ha esordito la donna - dopo un contratto di
  formazione. Prima ero centralinista e poi sono stata spostata in diversi uffici». Il 10 agosto scorso «mi
  sono dimessa per giusta causa: prima ancora avevo fatto due anni di congedo parentale e uno di
  malattia: tra una cosa e l' altra, sono a casa dal giugno 2015». Per quanto riguarda la coordinatrice,
  «ufficialmente era la referente», anche se «aveva la mia stessa qualifica: decideva tutto lei».
  Per quanto riguarda la qualità del proprio lavoro, la 43enne ha precisato di non avere «mai avuto
  contestazioni disciplinari» e che, pur avendo partorito tre figli, «sono rimasta al lavoro fino al settimo o
  all' ottavo mese». In occasione della frattura di una gamba, «tornai a lavorare con le stampelle». Nella

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  POLIZIA LOCALE IL SULPM REPLICA AL SINDACO BASSI

  «Vigili nei servizi notturni sono sprovvisti dell' arma»
  NON è piaciuta per nulla a Sergio menegatti,
  coordinatore provinciale del Sulpm (il
  sindacato dei lavoratori della Polizia
  municipale), la risposta di Daniele Bassi, il
  sindaco delegato alla sicurezza nell' Unione
  dei Comuni, sulla denuncia fatta alcuni giorni
  fa dal sindacato su servizi svolti da agenti
  nella Bassa Romagna senza la dotazione dell'
  arma.
  Nella replica Bassi, sostiene Menegatti, «si è
  arrampicato sugli specchi, sostenendo che
  tutte le attività svolta dalla Polizia Locale sono
  effettuate nel rispetto delle norme e in piena
  sicurezza per gli agenti e cittadini. Ma non ha
  dato spiegazioni alle nostre segnalazioni, cioè
  in merito al fatto che alcuni colleghi non armati
  svolgono servizi che non dovrebbero fare.
  Però questa affermazione non è veritiera -
  aggiunge il sindacalista - perchè in base al
  Regolamento del Corpo di Polizia Municipale,
  chi svolge servizio notturno, e cioè dopo le 22,
  deve avere l' arma.
  Ma questo non avviene sempre, perchè a tutt'
  oggi personale disarmato viene impiegato
  oltre tale orario nonostante sia sprovvisto dell' arma».
  E questo avviene, «anche perchè personale assunto a tempo indeterminato da oltre un anno non è
  ancora in possesso della qualifica di pubblica sicurezza e quindi non è stato ancora armato».

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  «Ma l' Inail non le aveva riconosciuto la malattia»
  GLI AVVOCATI della difesa - il ravennate
  Giovanni Scudellari e il milanese Lorenzo
  Marangoni - hanno cercato sin dalle prime
  domande di meglio inquadrare l' intera
  vicenda. In particolare l' avvocato Scudellari,
  nel corso di un esame apparso
  particolarmente incisivo, ha concentrato le sue
  domande sul documento fondamentale del
  capo d' imputazione: ovvero la relazione della
  medicina del lavoro milanese nella quale, in
  tre diversi gruppi, sono state riportate le
  criticità delineate: 'attacchi alla persona',
  'attacchi alla situazione lavorativa', 'azioni
  punitive'. E in questo contesto, per ogni punto
  il legale ha contestato alla persona offesa gli
  episodi che avrebbero generato le varie
  criticità con lo scopo di evidenziare l' inidoneità
  a provocare la patologia lamentata. Scudellari
  ha poi sottolineato come l' Inail - alla quale la
  donna si era rivolta - non avesse riconosciuto
  alcuna malattia professionale.
  L' avvocato Marangoni ha invece focalizzato la
  sua attenzione sul rapporto delle altre colleghe
  con la coordinatrice delineando come questo
  fosse stato buono. E come pure la parte offesa, in taluni periodi, avesse avuto un rapporto quasi
  amicale. Oltre alla donna, è stato sentito un funzionario delle medicina del lavoro: a questi, l' avvocato
  ravennate ha chiesto conferme del fatto che Sansavini sia presidente di una società che gestisce quasi
  50 strutture ospedaliere sparse tra Italia ed Europa, per un totale di circa 9.000 operatori, con la nomina
  per ognuna, Cotignola compresa, di un autonomo datore di lavoro con responsabilità in materia di
  sicurezza.

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  CONSELICE OGGI SI SVOLGE IL TRADIZIONALE 'GIRO DELLE COLONIE'

  Al via il centenario San Grugnone
  OGGI a Conselice è il giorno di San Grugnone,
  il tradizionale e dissacrante carnevale che
  inizia il primo giorno di Quaresima e che
  compie 100 anni: infatti è in programma il 'Giro
  delle Colonie, 100 anni dopo', primo dei due
  appuntamenti di uno dei carnevali più antichi
  in Romagna. Alle 14 la carovana, composta da
  carri allegorici, auto e altri mezzi partirà dall'
  incrocio tra via Selice Vecchia e via Puntiroli,
  per dirigersi verso le 'colonie'. Il corteo col Re
  'Pangiagleba', assieme ai ministri e sudditi,
  procederà lungo un percorso che prevede
  soste presso le case che offrono cibi e
  bevande di ogni tipo tra Conselice, San
  Patrizio, Borgo Serraglio, un gruppo di case
  denominato 'Chicago' e Chiesanuova. Ritorno
  in città alle 16.30, con piazza Foresti che sarà
  animata dalla musica di Attilio Benati, dal
  trenino per i bambini e dal vin brulè offerto dal
  Gruppo Alpini. In via Selice è visibile una
  mostra all' aperto, a cura di Art Lab, dei
  personaggi storici del Carnevale di San
  Grugnone.
  DOMENICA 17 marzo, alle 15, ci sarà poi la
  sfilata conclusiva dei carri e dei gruppi mascherati, accompagnati da artisti di strada, sputafuoco e
  giocolieri; ospite d' onore sarà la comica Maria Pia Timo. Inoltre sono previsti la distribuzione di regali ai
  bambini, stand gastronomici, punto di promozione di prodotti del territorio con vendita dei dolci
  'Principesse del Boystend' land' a cura de 'La Spiga Rosticceria' e una degustazione a cura de 'La
  Strada della Romagna vini-sapori, cultura'. Infine si svolgeranno le premiazioni al Carro del Centenario
  (più bello e divertente) e al Gruppo del Centenario (gruppo mascherato a piedi più ironico).
  VENERDÌ scorso, nel Teatro Comunale alla presenza del sindaco Paola Pula, del poeta Giuseppe
  Bellosi, del professor Dino Buzzetti (figlio di Zeno, presidente del San Grugnone dal 1919 al 1952) e di
  'Sgabanaza' (presentatore di 15 edizioni del corso carnevalesco di San Grugnone) è stato presentato il
  libro di Mentino Preti 'I 100 anni del Carnevale di San Grugnone di Conselice'.
  lu.sca.

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  AMBIENTE

  Cotignola pulita da 60 volontari
  OLTRE sessanta volontari hanno partecipato
  sabato scorso alle 'Pulizie di primavera', l'
  iniziativa organizzata a Cotignola p e r
  sensibilizzare i cittadini rispetto all' abbandono
  improprio dei rifiuti. Tanti, soprattutto giovani e
  famiglie, hanno dato il proprio contributo,
  ripulendo dai rifiuti strade, parchi e vari luoghi
  pubblici del centro e non solo, riempiendo
  decine di sacchi di immondizia. La giornata si
  è conclusa con una merenda offerta ai
  volontari dai panifici locali "E furnèr", Ballanti,
  Santarelli e di Conserve Italia di Barbiano.
  «È stato bello vedere tanti cittadini, e
  soprattutto tanti giovani, ritrovarsi e uscire per
  dare un esempio concreto di educazione
  civica - ha sottolineato Barbara Nannini,
  assessore alle politiche sociali del Comune di
  Cotignola - E c i a u g u r i a m o c h e q u e s t a
  giornata possa portare sempre più persone a
  riflettere sulle proprie abitudini, perché la
  bellezza e il decoro degli spazi in cui viviamo
  dipendono anche dall' iniziativa individuale e
  dalla coscienza di ciascuno di noi». L' iniziativa
  è stata organizzata dal Comune di Cotignola in
  collaborazione con la cooperativa di artigianato culturale Casa del cuculo, la Consulta dei ragazzi, il
  gruppo Cotignola cammina e le associazioni Primola Cotignola, Podisti Cotignola e Società ciclistica
  cotignolese.

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  BAGNACAVALLO

  'Un momento difficile. Dapporto protagonista al
  Goldoni
  MASSIMO DAPPORTO è protagonista di 'Un
  momento difficile', testo inedito e mai messo in
  scena di Furio Bordon, autore triestino
  conosciuto, apprezzato e rappresentato in
  Italia e all' estero.
  Sipario al teatro Goldoni di Bagnacavallo,
  stasera alle 21, dove l' attore racconta, con
  profonda leggerezza e con tagliente ironia, e
  per questo ancor più penetrante e dolorosa, i
  difficili istanti che precedono la morte della
  madre del protagonista.
  Protagonista che l' autore ha deciso di
  chiamare semplicemente 'Tu'.
  Lo spettacolo, diretto da Giovanni Anfuso, è
  interpretato da Massimo Dapporto, Ariella
  Reggio, Francesco Foti e Debora Bernardi.
  Biglietti: prevendite e prenotazioni telefoniche
  oggi dalle 10 alle 13 presso la biglietteria del
  teatro Goldoni (piazza Libertà 18,
  Bagnacavallo - tel.
  0545-64330). Prevendite on line:
  www.vivaticket.it Prezzi: da 21 a 12 euro Info:
  0545/64330 e www.accademiaperduta.it.

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  Calcio Prima categoria Nella bassa classifica in difficolta Azzurra Romagna e Fosso Ghiaia,
  bene il Savarna

  Al Bagnacavallo non basta il 15° gol di Greco, vola il
  Riolo Terme
  Ravenna GIORNATA favorevole alla capolista
  Riolo Terme, nel girone G di Prima categoria. I
  ravennati vincono 3-1 in casa della sesta, il
  Vallesavio: due reti nel secondo tempo di
  Caroli e Rava (a quota 10) regalano un
  importante +6 in classifica sul Bagnacavallo
  impegnato col Due Emme, terzo. Alla fine le
  inseguitrici del Riolo pareggiano 1-1 con i
  bomber protagonisti: Greco (15 reti) porta
  subito in vantaggio il Bagnacavallo, risponde
  Gregori, sempre più capocannoniere con 17
  gol. Perde in casa la Virtus Faenza (1-2 col
  Cibox) ed esce dalla zona playoff, come
  cadono 2-1 sia Fosso Ghiaia (con lo Sporting
  Valbidente), sia L' Azzurra Romagna per mano
  del Forlimpopoli. E ora la salvezza diretta è
  più lontana, mentre è decisamente più vicina
  per il Savarna che esce indenne (0-0) da
  Meldola. Nel girone H, il Savio, è battuto 1-0 a
  Novafeltria da un gol nel finale di Baldinini. I
  ravennati restano fuori dalla zona playout, ma
  solo per 1 punto.
  Classifiche Prima Categoria, 22 giornate.
  Girone G: Riolo Terme 44 punti, Bagnacavallo
  38, Due Emme 37, Sp.Valbidente, Cibox, S.Vittore 36, Virtus Faenza, S.Leonardo 35, Vallesavio 34,
  Forlimpopoli, Meldola, Savarna 28, Fosso Ghiaia 26, A.Romagna 22, Rumagna 13, S.Sofia 9.
  Girone H: Verucchio, Granata 39, Gatteo, Riccione 37, Vis Novafeltria 36, Pol. Sala 34, S.Ermete,
  Mondaino 33, Roncofreddo 30, A. Poggio 29, Savio 24, A.Valconca 23, B.I.Marina, R.Miramare 22,
  Bakia 21, R.S.Clemente 18.
  u.b.

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                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                          Corriere di Romagna Ravenna

  Grillini ancora senza candidati in tredici comuni su
  quattordici
  Solo ad Alfonsine i Cinquestelle hanno deciso chi schierare e in alcune città potrebbero
  anche rinunciare

  RAVENNA Al momento nei quattordici comuni
  del ravennate dove si andrà al voto per
  rinnovare i consigli comunali non si vede
  traccia di candidati a 5Stelle, fatta eccezione
  per Alfonsine dove ha iniziato la propria corsa
  Donatella Garavini, scelta dal meetup
  Alfonsine i n m o v i m e n t o . I l f o r t e v e n t o
  antisistema e anticasta che ha sollevato le sorti
  del movimento fondato da Beppe Grillo fino a
  guadagnare palazzo Chigi e la guida del
  paese in tandem con la Lega nord, nel
  Ravennate sembra diventato poco più di un
  soffio, un refolo. Non è bastato il caso di Imola
  con la vittoria della sindaca Manuela Sangiorgi
  o le fortunate ascese di Massimo Bugani,
  consigliere a Bologna e vicecapo della
  segreteria particolare di Di Maio o di Ilaria
  Ricci Picciloni, consigliera comunale di
  Cotignola, ora nella segreteria del ministro
  Toninelli.
  Che fare Nei territori il movimento sembra
  soffrire, anche nei comuni dove siede in
  consiglio comunale non c' è niente di scontato
  a poco di due mesi dall' appuntamento con le
  urne, fissato per il 26 maggio. A Lugo, i l
  gruppo si sta organizzando assicura il
  portavoce Domenico Coppola. «Entro fine
  mese decideremo. Stiamo valutando cosa
  fare, ci presenteremo solo se individueremo
  una personalità di valore. Vogliamo presentare
  un' alternativa che concorra alla vittoria. Il gruppo esiste da 6-7 anni e un tempo c' erano più persone
  disponibili ad impegnarsi, siamo in una fase difficoltosa che riguarda tutti. Cinque anni fa era più
  naturale impegnarsi nel movimento con passione . Oggi come realtà governativa non è semplice
  aggregare consenso. Cinque anni fa con 8 candidati a Lugo abbiamo contribuito a portare i contendenti
  al ballottaggio e in consiglio comunale abbiamo lavorato bene».
  Piazze incerte Non va meglio a Cervia, Russi, Brisighella, Solarolo e Bagnacavallo.
  Incerta la partecipazione a Castel Bolognese e a Cotignola. L' individuazione di un candidato e di una
  lista è il primo atto per ottenere la certificazione dal movimento e l' uso del logo. Una prassi che nel
  2016 costò la candidatura di Ravenna, con il movimento dilaniato da dissidi e manifeste ostilità. Di quell'

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  L' ACQUISIZIONE

  Cevico sbarca in Valpolicella
  LUGO Terre Cevico, oltre 5.000 soci viticoltori
  sparsi per la Romagna, ha acquisito il 50 per
  cento delle storiche Cantine Giacomo
  Montresor. Un' operazione fatta insieme ad
  altri due gruppi cooperativi del Veneto.

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  L' ESPANSIONE DA LUGO A VERONA

  Cevico alla conquista della Valpolicella. Acquisito il
  50% delle Cantine Montresor
  L' operazione finanziaria è stata condotta insieme ad altri due gruppi cooperativi veneti
  La forza d' urto: 6.330 famiglie di viticoltori, oltre 10mila ettari di terreno, ricavi per 270
  milioni di euro

  LUGO Immaginare solo una decina di anni fa
  lo sbarco di una cantina romagnola nel
  prestigioso cuore della Valpolicella enologica,
  quanto meno avrebbe scomodato frotte di
  medici per un consulto psichiatrico. Eppure se
  il passato prossimo faceva pensare a questo
  scenario, l' attualità ci dice che non solo lo
  sbarco è possibile ma addirittura è stato fatto.
  Significativo poi che a farlo sia un gruppo
  cooperativo, a testimonianza di come questo
  universo nel vino stia facendo passi da gigante
  sul fronte della qualità. Il protagonista in
  questione è Terre Cevico, oltre 5.000 soci
  viticoltori sparsi per la Romagna, che ha
  acquisito il 50 per cento delle Cantine
  Giacomo Montresor. Un' operazione fatta
  insieme ad altri due gruppi cooperativi, Vite vis
  di Montecchio Maggiore diVicenza e
  Valpantena (Verona). I tre insieme hanno
  costituito una nuova società, Montresor
  Heritage, capace di mettere in campo una
  forza d' urto di 6.330 famiglie di viticoltori, oltre
  10mila ettari di terreno, ricavi per 270 milioni di
  euro. Gli ettari dedicati alla produzione dei vini
  Montresor nel veronese sono oltre 3.000.
  Cantine Montresor, ha una lunga storia alle
  spalle. Nata nel 1892, oggi ha una produzione
  di 2milioni e 300mila bottiglie, il 50% delle
  quali esportate in 56 Paesi, con una forte
  presenza nel mercato americano (la prima
  bottiglia porta la data del 1906).
  Presidente del gruppo è Marco Nannetti, attuale numero uno di Terre Cevico. «Obiettivo della nuova
  governance aziendale è quello di sviluppare ulteriormente sia i mercati del canale ho reca in Italia, sia i
  mercati esteri, con una crescita del +30% del fatturato nei prossimi cinque anni - afferma Marco
  Nannetti -. Il tutto sempre con l' impegno di mantenere altissimi ilivelliqualitativi e aumentando
  ulteriormente il valore aggiunto generato».
  Diversi i progetti del nuovo cor sodi Cantine Montresorper investimenti strutturali di 2milioni di euro nella
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  Un modello vincente con 5mila soci e l' export è in
  crescita del 28%
  LUGO T e r r e C e v i c o c o n s e d e a L u g o ,
  rappresenta un modello di successo
  cooperativo che unisce 5.000 soci viticoltori e
  7.000 ettari a conduzione diretta, per una
  produzione di 1,6 milioni di quintali di uva
  lavorata (vendemmia 2018) e una produzione
  annua di 100 milioni di bottiglie.
  I risultati della gestione 2017/2018 hanno
  evidenzia to una crescita del patrimonio netto
  salito a 69,7 milioni di euro, dell' utile che è di
  625.000 euro, e in particolare dell' export che
  ha raggiunto la cifra di 42,9 milioni di euro
  (+28%). Cinque i mercati al top del Gruppo:
  Cina (primo esportatore italiano), Giappone
  (secondo esportatore), Russia, Francia,
  Regno Unito.
  Tutto questo in un trend di crescita di lungo
  periodo che ha visto salire il fatturato di Terre
  Cevico oltre i 103 milioni, mentre quello del
  gruppo (Terre Cevico, Le Romagnole, Colli
  Romagnoli, Le Romagnole Due, Due Tigli,
  Rocche Malatestiane, Sprint Distillery, Winex.
  Tenuta Masselina e Medici Ermete & Figli) è
  stato di circa 164 milioni. Il plusvalore rispetto
  a quanto mediamente pagato dai mercati e
  riconosciuto ai soci supera secondo i dati i 6,8
  milioni di eu.

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  «Dopo 42 anni in Deco ho imparato che il bene dell'
  azienda è quello di tutti»
  Alle spalle una intera vita lavorativa nella cooperativa, l' amministratore delegato si
  congederà a maggio: «Non abbiamo mai dimenticato le nostre radici»

  BAGNACAVALLO Giorgio Dal Prato a maggio
  lascerà l' incarico di amministratore delegato
  di Deco, la cooperativa nella quale ha
  trascorso tut tala propria vita lavorativa e che
  ha guidato, fino a consolidarla come una delle
  realtà più importanti dell' industria alimentare
  italiana. «Da quando sono entrato qui, non c' è
  stato un solo giorno, che non abbia pensato a
  Deco - confida - un sentimento che potrei
  sintetizzare in orgoglio e attaccamento».

  Lei ha passato quarantadue anni in Deco.
  Come è cominciata?
  «Cominciai a lavorare a Deco perché ero
  interessato a capire come si gestisce un'
  impresa. Al bar una persona mi disse che alla
  Detercoop, così si chiamava allora, cercavano
  venditori. Lo stipendio non era male, 357mila
  lire al mese, così cominciai pensando che
  avrei imparato e poi sarei andato altrove.
  Invece sono rimasto 42 anni... E alla fine, nell'
  ultima assemblea, ho confessato la gioia, il
  piacere e l' onore di avere trascorso tutto
  questo tempo della mia vita in una realtà
  entusiasmante come questa».
  È entrato come dipendente poi è diventato
  socio...
  «Infatti. Un anno dopo che ero stato assunto
  mi sposai. Renato Verri mi disse che i
  lavoratori potevano diventare soci della
  cooperativa, bastava rimboccarsi un po' più le maniche e mettere la propria quota. Andai in banca, aprii
  un fido di 2 milioni di lire e divenni socio. Poi nel tempo sono diventato consigliere, poi presidente,
  responsabile commerciale, direttore generale fino al 2002 e infine amministratore delegato».

  Come sono stati quei primi anni in cooperativa?
  «Difficili. La cooperativa era in crisi, anzi è arrivata anche vicino al fallimento. Per fortuna che prese in
  mano la situazione Gianni Celletti, un manager che aveva lavorato nel gruppo Ferruzzi: ci fece rialzare
  in piedi e cominciammo a crescere».

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  Il successore Canè: «Sempre pronti a correre»
  La cooperativa leader nel settore dei detersivi
  per l' igiene domestica e degli alimenti da
  forno, dolci e salati si affida a Francesco Cané,
  nuovo direttore generale . Bolognese, 48 anni,
  arrivato a Deco dopo una carriera in
  multinazionali del settore della detergenza e
  dell' alimentare, Canè ricorda che «la corsa di
  Deco Industrie è destinata a proseguire nel
  2019, con l' entrata in funzione dei nuovi
  reparti produttivi di Ravenna per la produzione
  di snack "free -from", di Forlì con nuove linee
  di produzione di piadine incluse le senza
  glutine e di Imola con il nuovo reparto
  cosmetici che ridurrà drasticamente l' uso di
  conservanti e allergeni». Deco chiuderà anche
  il 2018 con un consistente incremento delle
  vendite di oltre 12 per cento sull' anno
  precedente, con un giro d' affari di 170 milioni
  di euro.

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  TEATRO A BAGNACAVALLO

  Massimo Dapporto e quel momento
  difficile con la madre

  BAGNACAVALLO U n m o m e n t o d i f f i c i l e d i
  Furio Bordon, autore triestino conosciuto,
  apprezzato e rappresentato in Italia e all'
  estero, è al teatro Goldoni di Bagnacavallo
  questa sera (ore 21) per la regia di Giovanni
  Anfuso. Ne è protagonista Massimo Dapporto,
  in scena con Ariella Reggio, Francesco Foti e
  Debora Bernardi.
  Dramma"di parola", Un momento difficile è un
  testo inedito e racconta, con "profonda
  leggerezza" e ironia, quegli istanti drammatici
  che precedono la morte della madre del
  protagonista, che l' autore decide di chiamare
  "Tu". In scena compaiono però quattro
  personaggi: il figlio, appunto, ormai anziano, la
  madre novantenne a letto in fin di vita, ma
  anche la stessa madre, giovane, e un uomo,
  anch' egli giovane, il padre del protagonista.
  "Tu" finalmente vorrebbe darsi la possibilità di
  spiegare alla donna tutto quello che ha sofferto
  nel loro rapporto, ma riesce a farlo solo
  davanti a questi"fantasmi": apparizioni
  miracolose?
  Semplici proiezioni della sua mente? Non è
  dato saperlo, mentre con la madre allettata l'
  uomo ormai settantenne inscena una serie di
  battibecchi grotteschi, gli unici forse che
  possono intercorrere con un un malato di
  Alzheimer. Ma è alla madre giovane che l'
  uomo fa le domande "vere", e tira fuori tutte le
  rimostranze verso il comportamento di lei, con lui bambino. Le ricorda la sua indifferenza, il fatto che
  aveva addirittura procla mato di non amarlo: e le chiede finalmente ragione di quella cattiveria, quasi
  una forma di sadismo. Il momento dei conti, con se stesso, con la propria storia, con le insicurezze che
  le figure dei genitori gli hanno lasciato dentro... è arrivato. Ma forse questi sono proprio conti che non si
  riesce a far tornare, e quando tutto finisce, e nella camera resta solo il silenzio, rimangono solo il senso
  di incompiuto e il bisogno di mettere a fuoco il perché non ci si comprende mai abbastanza, insieme a
  un grande senso di vuoto per ciò che non si è detto o non si è fatto nei tempi giusti. «Chissà per quale
  strano meccanismo si radica, in ogni uomo, la certezza che i genitori siano eterni -commenta infatti il
  regista -, e si finisce per non essere mai sufficientemente pronti e preparati alla loro partenza. Il
  momento difficile è l' ultimoistante insieme, è il momento del confronto con un vuoto che riempirà per
  sempre ogni giornata; perché c' è un momento in cuiognifiglio, figlio più non è. È quello l' istante in cui
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  "CAPRI -REVOLUTION"
  RAVENNA :: CINEMA GULLIVER

  In occasione della Giornata internazionale
  delle donne il cinema Gulliver propone domani
  una serata a tema tra cinema, parole e
  mimose, organizzata con l' associazione
  Incontradonne di Alfonsine e Casa delle Donne
  di Ravenna. Alle 21 sarà proiettato il film di
  Mario Martone Capri -Revolution, il percorso di
  emancipazione di una giovane pastorella nella
  Capri del 1914, tra patriarcato familiare e
  nuove utopie. Al termine approfondimento dei
  temi proposti. Non mancheranno le mimose.
  Info: 377 7081999.

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  BAGNACAVALLO
  :: CINEMA DI PALAZZO VECCHIO Proiezione
  del film Jules e Jimdi François Truffaut. Ore
  21.15 nella sala di Palazzo Vecchio (Piazza
  della Libertà 5). Info: 320 8381863. :: TEATRO
  GOLDONI Alle 21 va in scena Un momento d
  iffi c i l e, testo inedito di Furio Bordon, con
  Massimo Dapporto. In fo : 0545 64330.

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  COTIGNOLA
  :: CASA VAROLI Alle 21 l'incontro 41 di noi.
  Storia e storie degli ebrei di Cotignola, in
  occasione della Giornata europea dei giusti
  con Cristina Tassi, Lucio Pardo, Massimiliano
  Fabbri. Ingresso libero. Info: 320 4364316.

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  LUGO
  :: GIORNATA DELLA DONNA Alle 20.30 nella
  Casa del popolo di San Lorenzo (piazza 8
  marzo) l'ini - ziativa Pensieri e parole.

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  Calano i consumi energetici e crescono le fonti
  rinnovabili
  Dati positivi nel territorio della Bassa Romagna e obiettivi fissati dal Paes raggiunti con
  largo anticipo

  LUGO Bassa Romagna virtuosa nel percorso
  verso la sostenibilità energetica. Quasi centrati
  infatti già nel 2015 gli obiettivi dei Paes i n
  Bassa Romagna fissati al 2020 Il percorso è
  partito diversi anni fa con l' adesione dei
  Sindaci, all' iniziativa Europea chiamata "Patto
  dei Sindaci" che si poneva l' obiettivo di
  diminuire di almeno il 20% le emissioni di
  anidride carbonica entro il 2020.
  I piani Ad inizio 2012, tutti i Comuni della
  Bassa Romagna hanno approvato i Piani d'
  Azione per l' Energia Sostenibile (Paes), che
  prevedevano diversi obiettivi tra cui quelli di
  diminuire i consumi energetici e le emissioni in
  atmosfera, aumentando allo stesso tempo i
  quantitativi di energia da fonti rinnovabili. Nei
  mesi scorsi sono stati approvati iprimi
  monitoraggi con dati forniti dai gestori pub blici
  di Energia, riferiti all' anno 2015 (primo anno
  utile con dati verificati e consolidati) che hanno
  evidenziato un trend più che positivo del
  territorio della Bassa Romagna, poiché gli
  obiettivi fissati a livello Nazionale e Regionale
  per il2020, erano già stati quasi raggiunti
  allora.
  Nei Comuni della Bassa Romagna la riduzione
  dei consumi era già di - 6,8% (obiettivo Paes
  2020: - 6,3%), la produzione da energia
  rinnovabile era dello 16,3% (obiettivo Paes
  2020: 21,7%) e la riduzione emissioni era di -
  28,2% (obiettivo Paes 2020: - 32,6%). Gli obiettivi praticamente raggiunti 5 anni prima dal territorio della
  Bassa Romagna, saranno evidentemente ulteriormente incrementati: tutti i Comuni stanno infatti
  approvando nei consigli comunali l'adesione al Nuovo patto dei sindaci per il clima e l'energia, che
  aggiunge ai temi di riduzione dei consumi, il concetto di resilienza ed adattamento ai cambiamenti
  climatici in atto. Nuovi obiettivi Sulla base di queste nuove programmazioni i nuovi obiettivi a cui tendere
  saranno quelli di ridurre le emissioni di CO2 dial meno il 40% entro il 2030 e di integrare politiche di
  adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici per contribuire a mantenere il riscaldamento globale
  al di sotto dei 2°C.
  «Sfidanti ma necessari: sono questi i nuovi obiettivi che dobbiamo raggiungere come Amministrazioni

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  Ricordo dei "Giusti delle nazioni"
  COTIGNOLA Un incontro pubblico, dal titolo
  "Quarantuno di noi. Storia e storie degli ebrei
  di Cotignola", è in programma mercoledì 6
  marzo alle 21 a Cotignola (Casa Varo li), in
  occasione della Giornata europea dei giusti,
  istituita nel 2012 dal Parlamento europeo e
  riconosciuta solennità civile anche in Italia dal
  dicembre 2017.
  Cristina Tassi, insegnante di Lettere alla
  scuola media "Luigi Varoli" di Cotignola,
  presenterà durante la serata, aperta dal
  responsabile del museo "Luigi Varoli",
  Massimiliano Fabbri, gli sviluppi di una sua
  ricerca ancora in corso sulla rete della
  solidarietà cotignolese che tra il 1943 e il 1945
  portò ad accogliere, nascondere e mettere in
  salvo ebrei, rifugiati politici e sfollati; interverrà
  inoltre Lucio Pardo, presidente della comunità
  ebraica di Bologna e docente di Ebraismo
  presso lo Studio filosofico e teologico
  domenicano di Bologna, sul tema Italiani brava
  gente: all' estero lo dicono tutti, ein Italia?
  Infine a Paolo Buconi saranno affidati alcuni
  intermezzi musicali.
  Cotignolaè orgogliosa di ricordare quattro suoi
  concittadini "Giusti tra le nazioni", Vittorio e
  Serafina Zanzi, Luigi e Anna Varoli, i quali
  diedero rifugio e aiutarono a salvare dalle
  persecuzioni nazifasciste 41 ebrei, i cui nomi
  sono oggi ricordati sulla stele eretta nel
  "Giardino dei giusti", presso l' argine del Senio.
  Casa Varoli, dove nel 1943 trovò rifugio la famiglia ebraica di Guido Ottolenghi, diventerà la sede della
  sezione museale "Co tignola paese dei giusti".

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  Carlo Cristoferi ha raggiunto il traguardo di 101 anni
  SANT' AGATA SUL SANTERNO Domenica
  scorsa a Sant' Agata sul Santerno Carlo
  Cristoferi ha festeggiato il suo centunesimo
  compleanno, insiene a parenti e amici. Carlo
  ha ricevuto inoltre la visita del sindaco Enea
  Emiliani e della vicesindaco Lilia Borghi, che
  gli hanno portato gli auguri di tutta la comunità.
  Cristoferi ha raggiunto l' ambito traguardo di
  101 anni in buona forma, circondato dall'
  affetto di familiari e amici.
  Carlo Cristoferi è nato a Lugo il 28 febbraio
  1918. Ha lavorato sempre in campagna come
  mezzadro, poi nel collettivo braccianti di Sant'
  Agata. Vedo Carlo Cristoferi vo dal 1994, vive
  in famiglia con il figlio Oriano e la nuora Paola,
  amorevolmente assistito dai suoi cari. Ha
  quattro figli (Oriano, Irene, Domenica e
  Patrizia), otto nipoti (Davide, Sonia, Silvan,
  Barbara, Simone, Sara, Federica e Mirco) e
  sei pronipoti (Bryan, Valentina, Gaia, Bianca,
  Mattia e Cesare).
  Il suo stato di salute è discreto e la sua mente
  ancora lucida.
  Carlo è il socio più anziano del centro sociale
  santagatese "Ca' di cuntadèn".

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  Enea Emiliani si ricandida «Sono pronto a
  continuare»
  L' attuale sindaco correrà alle prossime Amministrative con la lista "Insieme per Sant'
  Agata". «Me lo hanno chiesto in tanti, è un onore»

  SANT' AGATA S U L SANTERNO E n e a
  Emiliani, sindaco di Sant' Agata sul Santerno,
  si ricandida.
  Come anticipato dal Corriere Romagna
  Emiliani ha deciso di correre per un nuovo
  mandato con la lista civica "Insieme per
  S.Agata".
  La notizia non solleva sorprese ma come lui
  stesso in passato aveva dichiarato doveva
  prendersi qualche tempo per riflettere in
  merito al proprio lavoro ed agli impegni
  familiari.
  Ora la notizia è ufficiale, con l' aggiunta che
  nelle prossime settimane il comitato elettorale
  "Insieme per S.Agata" elaborerà lista e
  programma.
  Pronto a proseguire «Sono pronto a continuare
  con grande impegno e senso di responsabilità
  il lavoro decisamente gratificante e denso di
  soddisfazioni, al servizio dei miei concittadini.
  - sottolinea - Il calore ed il sostegno di tante
  persone amiche sono stati fondamentali per
  maturare la decisione di rimettermi a
  disposizione del mio paese, per proseguire il
  percorso di sviluppo con grande attenzione
  alla cura del patrimonio e del territorio,
  valorizzando le persone edil tessuto sociale.
  La popolazione in aumento, il fervente
  associazionismo culturale, sportivo e sociale
  ed i risultati raggiunti dalle nostre scuole e
  servizi educativi, sono motivo di orgoglio e la conferma di una comunità vivace, aperta e responsabile».
  Emiliani è orgoglioso di avere un bilancio solido, frutto di «una amministrazione attenta e prudente,
  dedita a lavorare con serenità per un paese in ordine, con servizi di qualità e infrastrutture moderne. Mi
  ripresento con la stessa semplicità e spirito di servizio di cinque anni fa-conclude Emiliani -,perché in
  politica, soprattutto oggi, come dice una famosa canzone "l' impresa ecce La carriera politica Enea
  Emiliani, dal 2004 al 2014 è consigliere comunale per la lista civica "Insieme per S.Agata" guidata dai
  sindaci Franca Proni e LuigiAntonioAmadei, svolgendo anche il ruolo di capogruppo, assessore
  comunale .E' consigliere dell' Unione dei Comuni, referente per le politiche educative e scolastiche, è
  sindaco dal 2014 e fa parte del consiglio regionale di Anci. Ha 37 anni , è laureato in Scienze Politiche e

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  Protezione civile, incontri informativi
  LUGO S o n o i n p r o g r a m m a d u e s e r a t e
  pubbliche nel territorio comuna ledi Lugo per
  la divulgazione del nuovo piano di Protezione
  civile della Bassa Romagna e degli strumenti
  collegati. Gli incontri si terranno domani alle
  20.30 nella sala polivalente di via Fiumazzo
  651 a Voltana e martedì p12 marzo, sempre
  alle 20.30, nella sala del Carmine di Lugo.
  Interverranno alle due serate il sindaco di Lugo
  Davide Ranalli, l' assessore alla Protezione
  civile Valentina Anca rani e il responsabile
  della Protezione civile della Bassa Romagna,
  Stefano Ravaioli. L' Unione dei Comuni della
  Bassa Romagna ha introdotto una serie di
  strumenti comunicativi, informativi e gestionali
  in materia di Protezione civile a servizio dei
  cittadini, approvata dal Consiglio dell' Unione
  ein corso di approvazione da par tedi tutti i
  Consigli comunali. Tra i nuovi strumenti ci
  sono la revisione del piano di emergenza di
  Protezione civile che risponde alle ultime
  modifiche normative e in particolare alla
  Delibera di giunta regionale 1439/2018 e il
  nuovo Sistema informativo territoriale
  "Emerge", che consentirà anche ai cittadini di
  accedere alla banca dati del piano di
  emergenza, conoscere i rischi, le ubicazioni
  delle aree di accoglienza e di ammassamento,
  consultare le planimetrie inerenti il rischio
  alluvione. "Emerge" è inoltre in grado di
  raccogliere i dati durante un' emergenza, individuare per ogni area le diverse tipologie di soggetti
  esposti e, se necessario, tramite Alert system si è in grado di informare i cittadini sulle procedure da
  adottare.

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  Sessanta volontari al lavoro per pulire strade e
  parchi
  COTIGNOLA Oltre sessanta volontari hanno
  partecipato sabato scorso alle "pulizie di
  primavera", l' iniziativa organizzata a Cotignola
  per sensibilizzare i cittadini rispetto all'
  abbandono improprio dei rifiuti. Tanti,
  soprattutto giovani e famiglie, hanno dato il
  proprio contributo, ripulendo dai rifiuti strade,
  parchi e vari luoghi pubblici del centro e non
  solo, "accumulando" decine di sacchi di
  immondizia. La giornata si è conclusa con una
  merenda offerta ai volontari dai panifici locali
  "E furnèr", Ballanti, Santarelli e di Conserve
  Italia di Barbiano.
  «È stato bello vedere tanti cittadini, e
  soprattutto tanti gio vani, ritrovarsi e uscire per
  dare un esempio concreto di educazione
  civica - ha dichiarato Barbara Nannini,
  assessora alle Politiche sociali del Comune di
  Cotignola -. Ci auguriamo che questa giornata
  possa portare sempre più persone a riflettere
  rispetto alle proprie abitudini, perché la
  bellezza e il decoro degli spazi in cui viviamo
  dipendono anche dall' ini ziativa individuale e
  dalla coscienza di ciascuno di noi.
  L' iniziativa è stata organizzata dal Comune di
  Cotignola in collaborazione con la cooperativa
  di artigianato culturale Casa del cuculo, la
  Consulta dei ragazzi, il gruppo Cotignola
  cammina e le associazioni Primola Cotignola,
  Podisti Cotignola e Società ciclistica
  cotignolese.

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