Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
      giovedì, 02 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
                                                   giovedì, 02 gennaio 2020

Prime Pagine

 02/01/2020   Il Sole 24 Ore                                                                                                          4
 Prima pagina del 02/01/2020

 02/01/2020   Italia Oggi                                                                                                             5
 Prima pagina del 02/01/2020
 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                                 6
 Prima pagina del 02/01/2020
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                      7
 Prima pagina del 02/01/2020

Il Resto del Carlino Ravenna

 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34                                                                            8
 A migliaia in piazza a ballare e brindare
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35                                                                            9
 E Virginia è la prima nata dell' anno
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39                                                                           10
 «Oil&Gas, troppi errori del Pd nazionale»
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                                                                           13
 Il nuovo anno è iniziato fra musica e risate
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                                                           14
 Bagnacavallesi nel mondo: incontro con l' associazione Amici di Neresheim In Municipio le storie dalla Germania e dal Regno Unito

 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                                                           15
 Cotignola, da domani E' trèb in piàza: tre giornate di eventi

 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                                                           16
 FUSIGNANO, PASQUELLE

 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                                                           17
 Il primo vagito della piccola Anna
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                                                           18
 Lugo, pattinaggio sul ghiaccio e Presepe delle scuole
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                                                                           19
 Esce di strada e si schianta contro un albero
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                                                           20
 Pat Metheny e Morgan: la musica che verrà
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                                                                           22
 'Wiki Loves Massa Lombarda', ultimi giorni per la visita In esposizione gli scatti più belli
 02/01/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                                                                           23
 Prima pagina Faenza-Lugo

Corriere di Romagna Ravenna

 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                                                                      24
 Quattro giorni con il "Martini" a Faenza e Massa
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                               25
 A Ravenna il primo nato del 2020 in provincia

 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                               26
 Bassa Romagna, Tari: la gestione passa agli sportelli dell' Unione
 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                               27
 Dramma a Capodanno, esce di strada e si schianta contro un albero
 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43                               28
 Musica e cucina romagnola attorno al fuoco
 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                               29
 In un solo anno la cicogna ha perso la rotta 49 volte
 02/01/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                               31
 La Marcia della Pace "conquista" Papa Francesco

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 02/01/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                         33
 Pa, 60mila posti da manovra e decreti
 02/01/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 19                                     Maurizio Caprino   36
 Monopattini come biciclette: consentito circolare in strada
 02/01/2020   Italia Oggi Pagina 29                                   FRANCESCO CERISANO      38
 Comuni, concorsi facili

 02/01/2020   Italia Oggi Pagina 29                                        GIOVANNI GALLI     39
 L' emergenza potrà durare tre anni

 02/01/2020   Italia Oggi Pagina 29                                          LUIGI OLIVERI    40
 Niente sanzioni ai dirigenti che non pubblicano i patrimoni

 02/01/2020   Italia Oggi Pagina 31                                      MICHELE DAMIANI      42
 Dl scuola, concorso per 24 mila precari
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 1 § ]

            giovedì 02 gennaio 2020
                                                       Il Sole 24 Ore

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 2 § ]

            giovedì 02 gennaio 2020
                                                          Italia Oggi

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 3 § ]

            giovedì 02 gennaio 2020
                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 4 § ]

     giovedì 02 gennaio 2020
                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 1 5 2 2 0 7 0 8 § ]

                          giovedì 02 gennaio 2020
                          Pagina 34

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          A migliaia in piazza a ballare e brindare
                          Nessun ferito per i botti o altri eccessi, primo Capodanno per il mercato coperto. Tanta gente anche alla pista di
                          pattinaggio

                          Tanti brindisi a più mani, selfie, qualche botto e un po' sporcizia lasciata
                          sull' asfalto, ma nessun eccesso. È col segno più il bilancio della notte di
                          Capodanno a Ravenna, dove al pronto soccorso dell' ospedale - e così
                          negli ospedali di tutta la provincia - non si sono registrati accessi causati
                          da petardi, incidenti (uno solo a Lugo, prognosi 20 giorni) o altre follie da
                          San Silvestro. Una serata tutto sommata tranquilla per le forze dell'
                          ordine, comunque presenti e vigili, che hanno avuto il loro bel daffare per
                          contrastare il fenomeno dei furti in appartamento, da giorni in escalation.
                          Un solo arresto dei carabinieri, ma per un' evasione dagli arresti
                          domiciliari. La festa in piazza del Popolo ha registrato il tutto esaurito, la
                          folla ha sfidato il freddo umido e pungente per assistere al concerto
                          gospel degli Spirit of New Orleans, corale formata da alcuni dei migliori
                          artisti della Louisiana. Tanta gente ha trascorso l' ultimo dell' anno
                          pattinando sulla pista del ghiaccio di piazza Kennedy, ormai
                          appuntamento fisso delle feste di Natale. Ed è stato il primo Capodanno
                          anche per il mercato coperto, tanti i ravennati e non che hanno scelto questa più riparata location per il brindisi di
                          mezzanotte.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 8
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 1 5 2 2 0 7 1 1 § ]

                          giovedì 02 gennaio 2020
                          Pagina 35

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          E Virginia è la prima nata dell' anno
                          Fiocco rosa in città con mamma Isabella e babbo Alessandro. A Lugo e Faenza invece l' attesa resta

                          Il 2019 si chiude con un maschietto e il 2020 invece si apre con una
                          femminuccia. Sono Matias Losardo e Virginia Rosetti l' ultimo e la prima
                          protagonista del vecchio e del nuovo anno nel reparto di maternità dell'
                          ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Il piccolo Matias 3,185 kg, è
                          nato alle 19.40 del 31 dicembre, mentre Virginia (3,650 kg) ha visto la
                          luce 5 ore e 45 minuti dopo il brindisi di mezzanotte di mamma Isabella e
                          babbo Alessandro. A Faenza invece l' ultima nata è Rebecca (un
                          pargoletto di 3,265 kg, che ha visto la luce il 28 dicembre), mentre a Lugo
                          l' ultimo fiocco del 2019 è quello rosa di Isabel (2,670 kg), proprio il 31
                          dicembre. Fino a ieri sera non si registravano invece ancora primi nati a
                          Faenza e Lugo, a differenza di quanto successo invece nell' anno scorso,
                          quando il primo neonato del 2019 arrivò proprio da Faenza.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 9
Unione dei Comuni Bassa Romagna - giovedì, 02 gennaio 2020
[ § 1 5 2 2 0 7 0 7 § ]

                          giovedì 02 gennaio 2020
                          Pagina 39

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Oil&Gas, troppi errori del Pd nazionale»
                          De Pascale fra passato e futuro: «Retrocessi nella qualità della vita, ma questa provincia è fra le migliori al mondo
                          dove si possa vivere»

                          Sindaco Michele de Pascale, l' anno si è chiuso tra buoni risultati e
                          vecchie e nuove ombre: ci sono problemi occupazionali, il centro storico
                          è in crisi, il turismo in città va bene, quello dei lidi no. E' stato l' anno del
                          progetto hub portuale messo a gara, ma non abbiamo ancora i necessari
                          collegamenti ferroviari. Quale voto darebbe a questo 2019? «Non do i
                          numeri, per la cittá come sempre il bilancio presenta luci e ombre. Su
                          tutto lo sblocco della gara per l' hub portuale, ci deve vedere riconoscenti
                          verso il 2019. I temi sono sempre e giustamente tanti, ma da lì passa una
                          parte troppo rilevante del nostro futuro e i ravennati ne sono
                          consapevoli. Una parola la spendo anche per questo finale d' anno
                          strepitoso per la città, abbiamo lavorato tanto in questi tre anni per
                          rendere Ravenna attrattiva e accogliente per i turisti durante le festività, e
                          mi sento di dire che il risultato va oltre qualsiasi aspettativa». Il 2020
                          sarà l' anno dei grandi cantieri: secondo Palasport (lavori avviati
                          da pochi mesi), la seconda piscina, il ponte di Teodorico, l' escavo
                          dei fondali del porto. Si ridisegna la Ravenna del futuro? «I problemi sono tanti, ovviamente li vedo e assicuro
                          che i miei commenti su ciò che non va, soprattutto nelle piccole cose, sono peggio di quelli dei social. Ma credo non
                          si possa negare che qualcosa sta accadendo e che come città stiamo puntando in alto. Nel 2019 sono stati
                          realizzati o appaltati cantieri importanti e stessa cosa avverà nel 2020, soprattutto grazie alla capacità di attirare
                          finanziamenti esterni. Ravenna non si deve fermare, servono 40/50 milioni di investimenti in media all' anno e
                          garantirli, finora, non è stato facile». E poi bisognerà lanciare Dante 2021. Quando vedremo i cantieri 'nella
                          zona del silenzio'? «I lavori sono già stati assegnati, inizieranno nei primi mesi dell' anno e si concluderanno ad
                          agosto, pronti per avviare al meglio le celebrazioni. La Tomba realizzata dal Morigia tornerà al suo splendore
                          originale. Interventi strutturali, spettacoli dal vivo, mostre, arte contemporanea. Dante 2021 sarà la consacrazione di
                          Ravenna come meta internazionale per un turismo colto e amante dell' arte». Oil&gas. Il pallino continuano ad averlo
                          in mano i ministri grillini Patuanelli e Costa, che non hanno nemmeno risposto alle richieste pervenute per la
                          convocazione di un tavolo di crisi. Forse serve un'

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 10
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                          giovedì 02 gennaio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          iniziativa parlamentare che metta assieme, almeno sui temi dell' energia, tutti i partiti che sono per la transizione
                          energetica (utilizzando il gas) e contro i licenziamenti e lo sfascio delle aziende. «Si sta producendo un danno
                          enorme non solo al distretto energetico di Ravenna, ma a tutto il Paese. Recentemente siamo riusciti a far passare il
                          concetto che non si può equiparare gas e petrolio, ma stando alla sostanza gli ultimi due governi hanno prodotto una
                          legge assurda, ostilità nel rilascio delle autorizzazioni e aggravi fiscali per le imprese. La Lega continua a prendere in
                          giro imprese e lavoratori, con Salvini che a Ravenna è tornato a dirsi favorevole, non alle estrazioni, ma solo a un
                          presunto 'esistente', quando invece i problemi sono i blocchi sui nuovi investimenti. Il Pd, a livello nazionale, sta
                          sottovalutando gravemente la situazione e sembra non reagire. Lo rivendico una mia coerenza, ho cercato il dialogo
                          con gialli, verdi e rossi, ho criticato tutti senza ambiguità, continuerò una battaglia di buon senso per una transizione
                          intelligente». Due settimane fa l' indagine de Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita ci ha visto retrocedere di 28
                          posizioni. Pesano i furti, tema purtroppo attualizzato proprio negli ultimi giorni dai continui reati nel forese. Ma
                          anche su altri indicatori, abbiamo città che corrono di più, vedi Rimini. Come analizza la situazione? «Gli
                          indicatori sono utili per migliorarsi, penso alla necessità di aumentare la differenziata o alla piaga gravissima dei furti
                          in abitazione, su cui le forze dell' ordine e di polizia stanno producendo grandi sforzi e noi li supportiamo con Polizia
                          locale e video sorveglianza di nuova generazione. Ma se devo essere sincero, non farei cambio con nessuna delle
                          38 province che ci precedono in quell' indagine, la nostra provincia è fra le migliori al mondo in cui si possa sperare di
                          vivere». Sanità: si lamentano mesi di attesa per interventi chirurgici, altre liste interminabili per visite e
                          controlli. Inoltre, le polemiche sui punti nascita. Cosa si può fare? «Il dibattito sulla sanità in queste elezioni
                          regionali è stato finora di una povertà disarmante. Come se i veri bisogni di salute si determinassero con le liste d'
                          attesa per un dolore al ginocchio, o in un punto nascita in più o in meno. Spero si possa parlare, ad esempio, delle
                          cure innovative, invasive o meno, su tumori e leucemie, che consentiranno alle persone di sopravvivere, e che
                          devono essere garantite a tutti qui in Romagna, o sul bisogno di maggiori risorse, sui servizi per gli anziani non
                          autosufficienti a cui va assicurata una quarta età felice e dignitosa». Università: avremo una Medicina con Forlì
                          e gli altri poli romagnoli, e un' altra Medicina con Ferrara e cliniche private? Non si rischia di esagerare?

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 11
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                          giovedì 02 gennaio 2020

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                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Al Paese servono più medici e specialisti e la Romagna può e deve contribuire. L' arrivo del Corso di Laurea in
                          Medicina e Chirurgia di UniBo completa l' offerta universitaria romagnola, e per Ravenna, rappresenta un grande
                          investimento e una grande opportunità, un avvenimento che segnerà la storia futura della città. Così come
                          Ingegneria Offshore, Diritto del Mare, Ambiente e Beni Culturali toccano le eccellenze del territorio e meritano
                          sostegno». Dica la verità: avremo mai una Ravegnana bis? «Se a livello nazionale non si rivoluziona Anas, che è
                          un totale disastro, e non si stanziano le risorse, i nostri sono tutti dibattiti sulla carta. Nell' attuale tragica situazione l'
                          obiettivo della riqualificazione in sede, mi sembra quello onestamente percorribile, ma nel corso del prossimo anno
                          decideremo insieme a Forlì quale via intraprendere. Nel frattempo spero che il 2020 sia l' anno dei cantieri Anas già
                          finanziati, del finanziamento delle varianti, almeno, di Mezzano e Voltana e della decisione definitiva sul bypass». E
                          una Freccia ferroviaria? «Il mio pallino rimane quello di deviare sulla linea di costa le frecce 'Milano-Lecce' e su
                          questo continuerò a battermi, ma nel frattempo dobbiamo continuare ad accelerare il Ravenna-Bologna con linee
                          dedicate e alternative ai treni con tante fermate, che devono invece diventare ancora più capillari ripristinando
                          Classe. Già oggi abbiamo avuto un più 20% di passeggeri, ma i numeri possono crescere molto di più». Ravenna
                          Festival: per compensare il minor impegno di Cristina Mazzavillani Muti, serviranno figure di vertice prese
                          dall' esterno? «No. Il Festival vanta una direzione artistica di altissimo livello che ha la fiducia assoluta mia e di tutta
                          la nostra comunità. Ringrazio Cristina per aver accettato la Presidenza onoraria del Festival e soprattutto di averci
                          garantito che il suo sguardo su di noi non verrà meno». Nel 2021 lei correrà per la riconferma a sindaco di
                          Ravenna. E' così? «Sento forte attorno a me il sostegno critico e appassionato di tanti cittadini e delle forze
                          politiche della mia coalizione. Erano le due condizioni che avevo posto per la disponibilità al secondo mandato.
                          Penso di avere una visione sulla Città, di amarla profondamente, di saperla tenere unita, di ascoltare e anche di
                          essere capace di cambiare idea, quando sbaglio. Ho avviato un progetto e il mio più grande desiderio è
                          completarlo». Lorenzo Tazzari © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                 Pagina 12
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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il nuovo anno è iniziato fra musica e risate
                          In piazza a Faenza le Onde Radio hanno fatto da colonna sonora al veglione, al teatro di Conselice invece il
                          countown con i comici Dondarini e Dalfiume

                          Tanti brindisi e parecchi fuochi d' artificio a illuminare il cielo del forese
                          nella notte più lunga dell' anno. A Lugo si è festeggiato l' arrivo del 2020
                          in piazza Martiri, di fronte alla Rocca dove, come da tradizione, il
                          countdown è partito con una grande festa aperta a tutti. Oltre gli
                          immancabili vin brulé e panettone, sul palco c' erano 'JJ Vianello e Gli
                          Intoccabili' che, con la loro musica, hanno accompagnato i presenti fino
                          ai fuochi d' artificio di mezzanotte. A Faenza invece il veglione sotto la
                          torre dell' orologio era accompagnato da band locali come le Onde Radio
                          che, alla presenza per gli auguri del sindaco Giovanni Malpezzi e di
                          Giordano Sangiorgi del MEI, hanno brindato al nuovo anno. Tutti a teatro
                          per il brindisi di mezzanotte invece a Conselice. La serata al comunale ha
                          visto sul palco una serie di apprezzatissimi interventi: quello del
                          musicista Stefano Nosei, seguito dai comici Marco Dondarini e Davide
                          Dalfiume che hanno fatto ridere la platea. Presente alla serata l'
                          assessore alla Cultura Raffaella Gasparri e il sindaco Paola Pula, che
                          hanno portato a tutti i presenti gli auguri dell' amministrazione prima dello scoccare della mezzanotte, che ha dato il
                          via ai festeggiamenti. Tante le feste e le cene del veglione anche nelle case private e nei locali. Fra questi, anche al
                          ristorante Zingarò, dove si è aspettata la mezzanotte fra una portata e l' altra senza, come da tradizione, saltare il
                          classico cin cin che ha salutato il nuovo anno in arrivo.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 13
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                          Bagnacavallesi nel mondo: incontro con l' associazione Amici di Neresheim In Municipio le
                          storie dalla Germania e dal Regno Unito

                          Un nuovo incontro del progetto Bagnacavallo nel mondo si è tenuto nella
                          sala Giunta di Bagnacavallo, dove l' amministrazione comunale ha
                          accolto, assieme ai rappresentanti dell' associazione Amici di
                          Neresheim, quattro cittadini bagnacavallesi che vivono da tempo tra
                          Germania e Regno Unito. Per l' associazione erano presenti Gabriella
                          Foschini, presidente, e Achille Bagnaresi. L' incontro è stato un momento
                          di confronto sul welfare nei vari paesi europei, sulle opportunità e le
                          condizioni di lavoro e i "bagnacavallesi nel mondo" presenti - Consuelo
                          Pacchioli Boppe, Anna Pironi, Giulia Pizzulin e Roberto Zuffa - si sono
                          dichiarati soddisfatti della scelta di vivere all' estero senza dimenticare
                          però Bagnacavallo, dove tornano sempre molto volentieri. A portare la
                          loro esperienza di italiani in Germania sono stati Roberto Zuffa di
                          Traversara e Anna Pironi di Bagnacavallo. Il quarantottenne Roberto vive
                          dal 1995 a Monaco di Baviera, dove lavora per un' azienda italiana. Anna,
                          ventisette anni, vive invece da poco più di un anno a Gottinga, in Bassa
                          Sassonia e insegna italiano e inglese. Dal Regno Unito, e precisamente da Londra, hanno parlato della loro
                          esperienza Giulia Pizzulin e Consuelo Pacchioli Boppe, entrambe di Villanova di Bagnacavallo. La ventottenne Giulia
                          vive a Londra da sei anni mentre Consuelo, trentotto anni, si è trasferita all' estero nel 2006.

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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                              Il Resto del Carlino Ravenna

                          Cotignola, da domani E' trèb in piàza: tre giornate di eventi

                          Da venerdì 3 a lunedì 6 gennaio, in piazza Vittorio Emanuele II a
                          Cotignola, torna E' trèb in piàza: tre giornate di musica, intrattenimento e
                          cucina romagnola attorno al fuoco. Domani alle 15 ci sarà l' accensione
                          del fuoco, preceduta da un saluto del sindaco e della giunta comunale.
                          Alle 19 musica con Aldo e la sua fisarmonica e alle 20.30 sarà tempo
                          della musica folk-contadina del Trio Agricolo con le barzellette di Tiziano
                          Gatta. Sabato la brace è accesa già di prima mattina per la cottura dell'
                          aringa. Alle 14.30 gimkana per bambini e Miss Befana 2020 a cura della
                          Società ciclistica cotignolese e del Fans Club Marangoni. Alle 19 musica
                          con la fisarmonica di Gianfranco Zozzi, mentre alle 20.30 ritmi e suoni
                          con la musica degli Scaricatori e le favole di Natale di Alfonso Nadiani.
                          Domenica si cuoce l' aringa già di mattina, mentre dalle 15 giochi per
                          bambini organizzati dall' associazione Calcio Cotignola. Alle 19 la musica
                          del gruppo Tradizioni di Romagna e alle 20.30 musicabarèt con Davide
                          Lazzarini e Michele Foschini. Il 6 alle 14.45 La Fatina Arcobaleno
                          intratterrà i bambini; alle 17 alla chiesa Collegiata di Santo Stefano i Cori Alea e Hanry Dunant presenteranno il
                          Concerto per l' Epifania. Dalle 20.30 i balli antichi del Duo Trabadel. Tutte le sere dalle 18 e domenica anche a pranzo
                          dalle 12 apertura dei punti di ristoro.

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          FUSIGNANO, PASQUELLE

                          Domani al centro culturale "Il Granaio" (Piazza Corelli 16) di Fusignano,
                          una giornata dedicata alla tradizione della Pasquella. Alle 16 ci sarà una
                          conferenza-conversazione tra Cristina Ghirardini (etnomusicologa e
                          collaboratrice della Fondazione Casa di Oriani di Ravenna) e Vanda
                          Budini (etnologa e referente per la sovrintendenza archeologica del
                          territorio) con racconti e aneddoti sul rito della "Pasquella". Alle 17 buffet
                          e merenda per tutti i partecipanti, mentre alle 17.30 i "Pasqualotti"
                          partiranno in processione per le vie di Fusignano, cantando e suonando
                          gli strumenti della tradizione. L' evento è organizzato dall' Associazione
                          Retz col patrocinio del Comune.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 16
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                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Il primo vagito della piccola Anna
                          La mamma è di Conselice e la piccola è nata a Imola due minuti dopo la mezzanotte

                          È nata due minuti dopo la mezzanotte. La piccola Anna La Fauci, solo per
                          pochi istanti, non ha battuto il record nazionale che appartiene invece a
                          Diego, il cui primo vagito è arrivato allo scoccare del nuovo anno al
                          Fatebenefratelli di Napoli. Ma, al di là del cronometro, e delle puntualità
                          degli orologi, la gioia per mamma Elisa Costanzo, 35enne residente a
                          Conselice, e papà Santi è enorme. Elisa, tra l' altro, fa proprio l' ostetrica
                          all' ospedale Santa Maria della Scaletta e 'giocava' quindi in casa. «È
                          andato tutto per il meglio - racconta Elisa -. Ero in ospedale già dal giorno
                          prima per la rottura delle membrane e il parto è stato quindi indotto.
                          Medici e colleghi sono stati ovviamente fantastici». Anna è nata 14 giorni
                          prima della data prevista e pesa 3,060 chili. Ha già un fratellino di tre anni
                          e la mamma non esclude di arrivare a quota 3. «Perché no - scherza Elisa
                          -, ma non faccio programmi. Vedremo cosa ci riserva il futuro».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          Lugo, pattinaggio sul ghiaccio e Presepe delle scuole
                          La pista allestita in piazza Mazzini è aperta fino al 12 gennaio

                          Continua l' emozione del pattinaggio sul ghiaccio, nella suggestiva
                          cornice del Pavaglione di Lugo. Resterà infatti aperta fino al 12 gennaio
                          la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita in piazza Mazzini, attorno all'
                          albero di Natale della città. La pista è aperta tutti i giorni nei seguenti
                          orari: fino al 6 gennaio dal lunedì al venerdì e la domenica dalle 10 alle 22;
                          il sabato dalle 10 alle 24; il 31 dicembre dalle 10 alle 19; il primo gennaio
                          dalle 15 alle 20; dal 7 al 12 gennaio dal lunedì al giovedì dalle 15.30 alle
                          19.30, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 22 e la domenica dalle 10 alle 20.
                          Il costo per pattinare è di 6 euro intero e 5 euro ridotto (fino a 12 anni) dal
                          lunedì al venerdì (escluso festivi); 7 euro intero e 6 euro ridotto sabato,
                          domenica e festivi. Il biglietto ha validità di 2 ore; il costo del noleggio dei
                          pattini è di 2 euro. Non solo, in piazza Mazzini saranno presenti giostre
                          per i più piccoli e una casetta gestita dai volontari della consulta del
                          volontariato della Bassa Romagna.È visitabile, inoltre, fino a lunedì 6
                          gennaio il Presepe Unico delle scuole del Comune di Lugo, allestito nella
                          ghiacciaia della Rocca. Il Presepe è stato costruito dai bambini e ragazzi dei nidi, delle scuole dell' infanzia e delle
                          scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Lugo, pubbliche e paritarie. Ogni scuola ha realizzato una
                          piccola parte e il tutto è stato poi assemblato nella ghiacciaia. Il Presepe è visitabile tutti i giorni dalle 13 alle 18 e, nei
                          giorni festivi, dalle 10.30 alle 18.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 18
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Esce di strada e si schianta contro un albero
                          Tragico incidente all' alba di martedì sull' Adriatica a Taglio Corelli Perde la vita sessantunenne residente a Porto
                          Maggiore

                          Si chiamava Andrea Veri, aveva 61 anni e risiedeva a Portomaggiore, in
                          provincia di Ferrara, l' automobilista che poco prima dell' alba di martedì,
                          ultimo giorno dell' anno, nel tratto di statale 16 Adriatica che separa lo
                          svincolo per Voltana da Taglio Corelli, ha perso la vita schiantandosi
                          contro un albero dopo una paurosa uscita di strada. A nulla è purtroppo
                          valso il pur tempestivo intervento del personale di un' ambulanza e del
                          mezzo avanzato di soccorso con a bordo il medico rianimatore. Quest'
                          ultimo non ha infatti potuto far altro che constatare il decesso del
                          61enne. Il gravissimo incidente, i cui rilievi sono stati effettuati dal nucleo
                          'Infortunistica' della Polizia Locale della Bassa Romagna, si è verificato in
                          un tratto di via Reale (nome che assume l' Adriatica in buona parte della
                          nostra provincia) nel territorio comunale di                 Alfonsine, s e p p u r
                          praticamente al confine con quello di Lugo. Intorno alle 6.30 l' uomo
                          stava percorrendo, al volante di una Fiat 'Grande Punto' la statale 16 con
                          direzione di marcia Ferrara-Ravenna. Nell' affrontare una leggere curva a
                          destra situata poco dopo l' intersezione con via Cuorbalestro (laterale della via Reale che conduce al passo dell'
                          Anerina), ha proseguito praticamente per la tangente della stessa, percorrendo alcuni metri lungo il ciglio erboso,
                          prima di schiantarsi contro un grosso albero. Un impatto impressionante che non gli ha purtroppo lasciato scampo.
                          Sono stati un' automobilista ed un autotrasportatore ad accorrere per primi pochi istanti dopo lo schianto,
                          richiedendo immediatamente l' intervento dei mezzi di soccorso. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei vigili
                          del fuoco del Distaccamento di Lugo, i quali con l' ausilio di cesoie e divaricatore elettrico hanno provveduto ad
                          estrarre dall' abitacolo il corpo, purtroppo ormai privo di vita, del 61enne. Fermo restando che spetterà ovviamente al
                          personale della Polizia Locale della Bassa Romagna far luce sulle cause della tragico incidente, non sarebbe da
                          escludere che l' uscita di strada possa essersi verificata a causa di un eventuale strato di ghiaccio (al momento del
                          sinistro c' erano 2 gradi sotto lo zero), ma anche a seguito di un malore, di una distrazione o di un colpo di sonno. Per
                          consentire le operazioni di soccorso, i rilievi e la rimozione della salma nonché della vettura, la circolazione è stata
                          fatta procedere a senso unico alternato dalla Polizia Locale della Bassa Romagna coadiuvata dalla Polstrada di
                          Ravenna. Luigi Scardovi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 19
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Pat Metheny e Morgan: la musica che verrà
                          Tanti nomi interessanti in arrivo a Ravenna nel 2020. Il chitarrista jazz canadese sarà il 9 maggio al teatro Alighieri

                          Tra rock club e teatri sono tantissimi i big del mondo della musica e dello
                          spettacolo che nei primi sei mesi del nuovo anno arriveranno a Ravenna.
                          E ce ne sarà per tutti i gusti: da Massimo Ranieri a Morgan, da Pat
                          Metheny a Paolo Benvegnù, e poi il ritorno di Vinicio Capossela, di Ornella
                          Vanoni, e l' arrivo a teatro di Vincenzo Mollica. E proprio al teatro Socjale
                          di Piangipane il 2020 si apre venerdì 10 gennaio con lo spettacolo del
                          famoso cronista televisivo, 'Prima che mi dimentico di tutto': Vincenzo
                          Mollica regalerà al Socjale uno show dedicato in occasione del
                          centenario del teatro in cui racconterà aneddoti sui grandi personaggi
                          che hanno calcato il palcoscenico del Socjale, da lui intervistati nel
                          tempo. La conversazione verrà integrata da filmati particolarmente
                          significativi della storia personale del giornalista e dall' interpretazione di
                          brani musicali che hanno segnato la storia. Grande attesa al Socjale
                          anche per il concerto 'Piano solo' di Marco Castoldi, in arte Morgan, in
                          programma il 24 gennaio: Morgan proporrà un repertorio senza tempo
                          che ripercorre i grandi successi della musica cantautorale italiana e internazionale, una performance intima con una
                          selezione dei suoi più grandi successi e una rilettura degli autori che hanno contribuito alla sua crescita artistica, da
                          David Bowie ai Pink Floyd, fino ai Duran Duran, Bindi, Tenco, De Andrè e molti altri. Gennaio vedrà inoltre sul palco del
                          Bronson di Madonna dell' Albero i Camillas con il loro super pop ironico l' 11 gennaio e i Gazebo Penguins, il 18
                          gennaio. Febbraio avrà come grande protagonisti due nomi storici della musica italiana, entrambi sul palco del teatro
                          Alighieri: Massimo Ranieri in scena l' 11 con lo spettacolo 'Sogno e son desto 500 volte', tra musica e narrazione e
                          Ornella Vanoni in concerto il 20. Per chi guarda alle nuove generazioni da non perdere il 28 febbraio al teatro Socjale
                          uno dei cantautori italiani contemporanei più promettenti, Giovanni Truppi, vincitore del Premio Mei Artista
                          Indipendente 2019. La primavera si apre con alcune importanti anticipazioni di Crossroads 2020, in collaborazione
                          con il Teatro Socjale: jazz protagonista il 13 marzo con il duo Paolo Fresu & Bebo Ferra e il 17 aprile con Enrico Rava
                          & Roberto Taufic. Ma soprattutto la primavera porta il gradito ritorno di Vinicio Capossela, che il 27 marzo sarà sul
                          palco del Socjale, che lo vide sbocciare tanti anni fa. Per gli amanti del cantautorato italiano indipendente due nomi
                          importanti anche al Bronson dove il 21 marzo arriva Dente e il 17 aprile Paolo Benvegnù. A maggio Ravenna Jazz
                          2020 presenta in anteprima al teatro Alighieri due dei dieci concerti del suo programma, per i quali sono già aperte le
                          prevendite. Sabato 9 l' icona della chitarra Pat Metheny presenta 'Side eye', nuovo progetto in formazione trio.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 20
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                          giovedì 02 gennaio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Altra grande anteprima il 10 maggio con Petra Magoni e Paolo Fresu insieme all' Italian Jazz Orchestra diretta da
                          Fabio Petretti: una serata musicale dedicata a 'Doris Day' con lo spettacolo 'Que sera, sera', una produzione originale
                          tra melodie del repertorio della fidanzata d' America, Nomi frizzanti anche al Ravenna Festival: il 5 giugno al Socjale
                          di Piangipane c' è l' interessante cantante belga Melanie De Blasio, il 18 giugno recital di piano solo di Stefano Bollani
                          al Pavaglione di Lugo e il 19 giugno, sempre al Pavaglione, Vinicio Capossela con l' Orchestra giovanile Cherubini. Il 5
                          luglio a palazzo a San Giacomo di Russi spazio a 'Le mie canzoni altrui' di Neri Marcorè. Giulia Rossi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 21
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          MASSA LOMBARDA

                          'Wiki Loves Massa Lombarda', ultimi giorni per la visita In esposizione gli scatti più belli

                          Il palazzo del municipio, il Museo della Frutticoltura 'Bonvicini', l' ex
                          chiesa di Santa Maria del Carmine, la Torre dell' orologio (nella foto) e
                          tanti altri luoghi massesi sono, per ancora qualche giorno, i protagonisti
                          della mostra 'Wiki Loves Massa Lombarda', una raccolta degli scatti più
                          belli realizzati nell' ambito del concorso internazionale Wiki Loves
                          Monuments. L' esposizione rimarrà aperta fino a sabato al centro
                          culturale 'Venturini', in viale Zaganelli 2, a Massa Lombarda. La mostra
                          sarà visitabile negli orari di apertura del centro: lunedì e giovedì dalle 9.30
                          alle 13 e dalle 15 alle 18.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle
                          12.30 e dalle 15 alle 18.30, il sabato dalle 9.30 alle 12.30.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                               Il Resto del Carlino Ravenna

                          Prima pagina Faenza-Lugo

                          Prima pagina Faenza-Lugo

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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          GIOVANILI

                          Quattro giorni con il "Martini" a Faenza e Massa

                          FAENZA Quattro giorni, sei tornei e tante società blasonate in campo. Sarà
                          davvero grandi firme la terza edizione del Torneo Martini, manifestazione
                          organizzata dal 2018 dalla Raggisolaris Academy, che richiama ogni anno tante
                          società blasonate dell' Emilia Romagna e anche molto pubblico. Le categorie
                          coinvolte saranno l' Under 14, Esordienti 2008 e 2009, gli Aquilotti 2009 e 2010 e
                          gli Scoiattoli 2011 che si sfideranno da oggi a domenica. La grande novità sarà
                          il debutto del Campus, che ospiterà quattro dei sei tornei. Gli altri campi da
                          gioco saranno la palestra Ex Succovit di Faenza, la palestra della scuola
                          Strocchi di Faenza e il Palazzetto dello Sport di Massa Lombarda. Tante
                          saranno anche le partecipanti illustri come Virtus Bologna e Fortitudo Bologna,
                          Basket Jolly Reggio Emilia, l' International Imola, il Pontevecchio, l' Aics e il Cà
                          Ossi, il Basket Club Russi, il Santa Viola Bologna, il Cesena Basket, la Livio Neri
                          Cesena, BSL San Lazzaro, e ovviamente non mancheranno i padroni di casa
                          della Raggisolaris Academy che schiereranno formazioni dei corsi di Faenza,
                          Cotignola e Massa Lombarda.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          A Ravenna il primo nato del 2020 in provincia
                          Virginia ha visto la luce alle 5,45 di Capodanno, unico neonato di inizio anno fino a ieri sera

                          RAVENNA Un solo nuovo nato nella giornata di Capodanno in tutta la provincia
                          di Ravenna. In compenso in ciascuno dei tre punti nascita di Ravenna, Faenza e
                          Lugo un bebè ha visto la luce nell' ultimo giorno del 2019. Il primo nato del 2020
                          della provincia è Virginia Rosetti, nata alle 5,45 all' ospedale Santa Maria delle
                          Croci per la gioia del papà Alessandro e la mamma Isabella, una bella bimba di 3
                          chili e 650 grammi. Nello stesso ospedale di Ravenna l' ultimo nato del 2019 è
                          stato invece un maschietto di kg 3,185, Matias; il suo primo vagito alle 19,40.
                          Pure all' Umberto I di Lugo il giorno di San Silvestro è venuto al mondo l' ultimo
                          nato dell' anno: si tratta di Isabel, una bimba di kg 2,670 nata alle 15,18 da una
                          famiglia residente Cotignola. Al punto nascita dell' ospedale degli Infermi di
                          Faenza, invece. l' ultima nata dell' anno risale invece al 28 dicembre: si tratta di
                          Rebecca, che è venuta alla luce alle 13,46, con un peso di kg 3,265, da genitori
                          albanesi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 25
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Bassa Romagna, Tari: la gestione passa agli sportelli dell' Unione

                          LUGO Da oggi per i contribuenti Tari della Bassa Romagna le richieste per
                          attivazioni, cessazioni, variazioni, riduzioni/agevolazioni, rettifiche saranno
                          gestite direttamente tramite gli sportelli territoriali presenti nel territorio. Gli
                          sportelli saranno a disposizione degli utenti nelle giornate e nelle sedi sotto
                          indicate. Alfonsine, in piazza Gramsci 1, apre il2° e 4° lunedì del mese dalle 9.30
                          alle 12.30. Bagnacavallo in piazza della Libertà 5 aperto il 2° e 4° giovedì del
                          mese dalle 9.30 alle 12.30. Bagnara in piazza Marconi 2 e riceve il3° venerdì del
                          mese dalle 9.30 alle 12.30. Conselice si trova in piazza Fo resti 33-34 presso l'
                          Urp, con apertura il 1° e il 3° mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12.30; Cotignola
                          in piazza Vittorio Emanuele II 31, apre il2° venerdì del mese dalle 9.30 alle 12.30.
                          Fusignano in corso Emaldi 115 con apertura il 1° e il 3° martedì del mese al
                          medesimo orario. Lugo in piazza Trisi 4 ed è sempre aperto dal lunedì al venerdì
                          dalle 9 alle 13 e il martedì dalle 15 alle 17. Massa Lombarda si trova in piazza
                          Matteotti 16 ed apre al pubblico il 2° e il 4° martedì del mese dalle 9.30 alle
                          12.30. Sant' Agata sul Santerno lo si può trovare in piazza Garibaldi 5, aperto il 3°
                          lunedì del mese dalle 9.30 alle 12.30. Per informazioni è possibile contattare il
                          numero 0545 38468 o scrivere a sportellotari@unione.labassaromagna.it Per informazioni su avvisi di pagamento
                          emessi da Hera nel 2019 resta a disposizione il personale degli sportelli Hera.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Dramma a Capodanno, esce di strada e si schianta contro un albero
                          Perde la vita un automobilista 61enne. L' incidente verificatosi lungo l' Adriatica poco prima dell' alba

                          ALFONSINE Tragica uscita di strada nella giornata di San Silvestro, ultimo
                          giorno dell' anno. Nell' incidente ha perso la vita l' automobilista 61enne Andrea
                          Veri, residente a Portomaggiore, nel Ferrarese. Il sinistro si è verificato attorno
                          alle 6.30, lungo la statale Adriatica (che in quel tratto prende il nome di Reale),
                          nei pressi del centro abitato di Taglio Corelli. L' uomo stava viaggiando, al
                          volante di una Fiat Grande Punto, con direzione di marcia Ferrara -Ravenna. A
                          circa un chilometro dalla rotonda della nuova variante di Alfonsine, nell'
                          affrontare una leggera curva posta sulla destra, l' uomo ha perso il controllo del
                          proprio veicolo, finendo per schiantarsi in modo violento contro un albero al
                          limitare della carreggiata. A tradirlo potrebbe aver contribuito la condizione dell'
                          asfalto, che a quell' ora risultava essere ghiacciato. L' impatto è stato
                          devastante, tanto da provocargli il trauma poi rivelatosi mortale: il decesso è
                          avvenuto sul colpo. I soccorsi sono stati allertati da un passante che si trovava
                          a transitare nei pressi: sul posto si sono precipitati un' ambulanza e la vettura
                          con il medico a boro, ma gli operatori non hanno potuto fare altro che
                          constatare la morte del 61enne. Sono accorsi pure gli uomini e i mezzi dei vigili
                          del fuoco del distaccamento di Lugo, che hanno provveduto a estrarre il corpo della vittima dalla Grande Punto,
                          rimasto incastrato tra le lamiere contorte del mezzo. Per quanto riguarda i rilievi, se ne sono occupati gli agenti della
                          sezione antinfortunistica della polizia locale dell' Unione della Bassa Romagna, coadiuvati da una pattuglia della
                          polizia stradale di Ravenna, incaricati di determinare con precisione la causa e la dinamica della drammatica uscita
                          di strada. Ci si è anche occupati della gestione del traffico, fatto muovere a senso unico alternato il tempo
                          necessario a concludere le operazioni attorno al mezzo incidentato e a recuperare il cadavere dell' automobilista.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 27
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Musica e cucina romagnola attorno al fuoco

                          COTIGNOLA Da domani a lunedì in piazza Vittorio Emanuele II torna "E' trèb in
                          piàza": tre giornate di musica, intrattenimento e cucina romagnola attorno al
                          fuoco. Si comincia domani alle 15 con l' accensione del fuoco, preceduta da un
                          saluto del sindaco. Alle 19 musica con Aldo e la sua fisarmonica, mentre alle
                          20.30 musica folk -contadina del Trio Agricolo e le barzellette di Tiziano Gatta.
                          Sabato la brace è accesa già di prima mattina per la cottura dell' aringa. Alle
                          14.30 gimkana per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni, premi per tutti i
                          partecipanti, e al termine Miss Befana 2020 a cura della Società ciclistica
                          cotignolese e del Fans Club Alan Marangoni. Alle 19 musica con la fisarmonica
                          di Gianfranco Zozzi, mentre alle 20.30 giro del mondo di ritmi e suoni con la
                          musica degli Scaricatori e le favole di Natale di Alfonso Nadiani.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 28
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          In un solo anno la cicogna ha perso la rotta 49 volte
                          Scende sotto quota 900 il numero dei nati all' ospedale di Imola Più fiocchi rosa che azzurri. Crescono le puerpere
                          non imolesi

                          IMOLA È una bimba la prima nata all' ospedale di Imola nel 2020. Si chiama
                          Anna La Fauci, pesa 3,060 chili è "alta" 48 centimetri ed ha fatto gioire mamma
                          Elisa Costanzo, ostetrica dello stesso reparto e papà Santi, ingegnere, 120
                          secondi dopo il brindisi di San Silvestro, mentre il fratellino era a casa a
                          Conselice. I nati nel 2019 Purtroppo anche Imola conferma il trend negativo
                          sulle nascite sottolineato proprio questa settimana nel report annuale dell' Istat.
                          La cicogna, infatti, è arrivata solo 889 volte, ben 49 in meno rispetto al 2018, nell'
                          Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia di Imola, diretta da Stefano Zucchini.
                          L' ultima del 2019 è stata avvistata alle 18,59 del 31 dicembre ed ha portato
                          Lucia 2,850 chilogrammi, 47 centimetri di lunghezza, primogenita di Veronica e
                          Massimo Ferrini. Rispetto ad un anno fa, si rovesciano i fattori tra bimbi e
                          bimbe. I fiocchi rosa, seppur di poco, superano quelli azzurri: 449 contro 440.
                          Nel 2018 erano stati 508 i maschietti e 430 le femminucce. I figli di almeno un
                          genitore extracomunitario sono stati 447 (25 in più); i figli di stranieri comunitari
                          69 (16 in meno) Il totale dei parti nel 2019 è di 884 (5 gemellari), di cui 642
                          spontanei e 242 cesarei. Le mamme che hanno optato per il parto con
                          analgesia epidurale sono state 88. In costante crescita anche il numero delle puerpere che scelgono di partorire ad
                          Imola pur provenendo da Comuni fuori dal territorio. Quest' anno sono state 236 contro le 213 di 365 giorni fa. Ausl
                          vicina alle mamme In generale poi l' Ausl di Imola cura con particolare attenzione l' intero settore materno infantile,
                          dai primi mesi di gravidanza fin dopo la nascita del bambino, garantendo la massima integra zione fra attività
                          ospedaliera e territoriale. Ricordiamo, per tutti, i numerosi corsi di preparazione alla nascita organizzati
                          periodicamente dal Consultorio familiare, i progetti di assistenza alle neomamme dopo il parto, che le ostetriche del
                          consultorio garantiscono sia ambulatorialmente che a domicilio ed il progetto dimissione di madre e neonato sano,
                          che permette l' immediata presa in carico del piccolo nato sano da parte del pediatra di famiglia. Già durante il
                          periodo di degenza in ostetricia, infatti, la famiglia sceglie e contatta il pediatra per la prima visita di controllo,
                          assistita dal personale del reparto che fornisce informazioni sulla disponibilità dei posti e la sede dei rispettivi
                          ambulatori. Se il parto è portato a termine senza complicazioni ed il neonato è sano, madre e figlio vengono dimessi
                          al terzo giorno di vita del bambino e, entro una settimana dalla nascita, il pediatra scelto dalla famiglia incontrerà il
                          piccolo, con un appuntamento già fissato in ospedale. Libretto pediatrico Al momento della nascita viene anche
                          distribuito il libretto pediatrico: un documento

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 29
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                          giovedì 02 gennaio 2020

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                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          sanitario importante che accompagna il bambino fin dai primi giorni di vita, un diario clinico che sarà di volta in
                          volta compilato dal pediatra di famiglia, dagli specialisti e dagli stessi genitori, in modo da avere un quadro integrato
                          di tutte le fasi di crescita e di salute del piccolo. Una sezione del libretto è anche dedicata ai consigli utili ai genitori
                          (posizione del neonato durante il sonno, alimentazione ed allattamento, cura dei denti, uso dei farmaci, prevenzione
                          degli incidenti, ecc..) ed alle informazioni fondamentali su come affrontare le malattie più comuni.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 30
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          CAPODANNO 2020 UNA FESTA SENZA ECCESSI

                          La Marcia della Pace "conquista" Papa Francesco
                          Il pontefice ha citato l' iniziativa del 31 in occasione dell' Angelus Nessun problema per la fiaccolata al Capanno
                          Garibaldi. Piazze piene

                          RAVENNA Il capodanno 2020 di Ravenna è andato in scena tra solidarietà,
                          polemiche sullo sfondo e musica. Tra le iniziative di San Silvestro, infatti, c' è
                          stata la tradizionale Marcia della Pace organizzata dalla Diocesi di Ravenna-
                          Cervia citata ieri da Papa Francesco all' Angelus in piazza San Pietro. Il
                          pontefice a sorpresa ha annoverato l' evento, giunto alla sesta edizione, come
                          esempio da seguire. «Estendo il saluto e l' incoraggiamento a tutte le iniziative
                          per la pace - ha detto nei saluti finali - che le chiese, le associazioni e i
                          movimenti hanno promosso in questa Giornata della Pace: incontri di preghiera
                          e fraternità accompagnati dalla solidarietà con i più poveri. In particolare,
                          ricordo la Marcia della Pace che si è svolta a Ravenna». Circa 150 persone
                          hanno preso parte al cammino di "speranza", fatto di "dialogo, riconciliazione e
                          conversione ecologica": la frase tratta dal Messaggio di Papa Francesco per la
                          Giornata della Pace è stata scelta come titolo della Marcia. «Per costruire la
                          pace - ha spiegato nell' ultima tappa il vescovo monsignor Lorenzo Ghizzoni -
                          serve speranza ma soprattutto gente che spera. Gli operatori di pace non
                          stanno ad aspettarla passivamente. La pace va conquistata, con il dialogo
                          contro il conflitto, passando dall' odio al dialogo e poi alla fratellanza. Non c' è nessun uomo che non possa essere
                          mio fratello o tornare ad esserlo dopo un conflitto. Nessun popolo che non possa arrivare a una riconciliazione con
                          un altro. Ma bisogna crederci». Nelle varie tappe hanno preso la parola Antonio Chiusolo per la Caritas, l' imam del
                          centro islamico della Romagna Moustapha Soufi, il parroco della comunità ortodossa moldava padre Alexei
                          Boenciuc e l' assessore Massimo Cameliani: «Questa è una giornata importante per Ravenna - ha detto - che ogni
                          anno vede partecipare tanta gente, credenti e non. La prima pace che dobbiamo fare è quella tra noie nel nostro
                          cuore». FIACCOLATA AL CAPANNO GARIBALDI Archiviate le polemiche sulla sicurezza del ponticello, si è
                          regolarmente svolta la consueta fiaccolata al Capanno Garibaldi dove il vicesindaco e presidente del Museo del
                          Risorgimento Eugenio Fusignani ha voluto rimarcare il ruolo storico della Valle Baiona («Di qui è passata la storia
                          raven nate e d' Italia, l' inizio e la fine del Risorgimento, dopo un secolo di lotte per la Repubblica; qui nel 1849 trovò
                          rifugio Garibaldi, nel 1944 i partigiani»). CONCERTI E FUOCHI Festa all' insegna del soul e del gospel prima di
                          mezzanotte e anche al concerto di Capodanno all' Alighieri di ieri. Musica anche nelle piazze di Faenza e Lugo
                          mentre il tradizionale

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                          giovedì 02 gennaio 2020

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          spettacolo di fuochi ha "incendiato" Cervia. Un 2020 iniziato senza eccessi; da segnalare solo una decina di
                          interventi dei vigili del fuoco per cassonetti danneggiati in tutta la provincia.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 32
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                          giovedì 02 gennaio 2020
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                                                                                 Il Sole 24 Ore
                                                                  Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          Pa, 60mila posti da manovra e decreti
                          Pubblico impiego. Le assunzioni dei prossimi tre anni tra legge di bilancio, decreto fiscale, scuola e proroghe I settori.
                          Dal Fisco alla giustizia, dall' istruzione alla sanità e alle Capitanerie, grazie anche allo sblocco del turnover

                          Marco Mobili, Marco Rogari - Nella Pa operazione "porte aperte" per
                          almeno 60mila nuovi dipendenti nei prossimi tre anni. Dalle agenzie fiscali
                          alla giustizia, dalla scuola agli uomini in mare delle Capitanerie di porto, l'
                          industria del "posto fisso" si rimette in moto e mette a concorso, tra nuovi e
                          vecchi "bandi" fatti rivivere con il milleproroghe, un nutrito pacchetto di
                          assunzioni. Ben quattro i "veicoli" messi a disposizione per accedere a
                          ministeri, enti e istituti scolastici: manovra, decreto fiscale collegato,
                          decreto scuola e il proroga termini. Nel triennio 2020-2022 il grosso dei
                          nuovi "ingressi" arriverà dalla scuola anche se un corposo drappello arriverà
                          anche dalla Sanità dove sono stati alzati i tetti di spesa per le assunzioni di
                          medici e infermieri: in tre anni gli ospedali potranno assumere almeno 2mila
                          medici e 5mila infermieri. Entro il prossimo mese di febbraio scatteranno
                          invece i due bandi per l' assunzione di 48mila insegnanti delle scuole medie
                          e di quelle superiori. Sul comparto scuola interviene anche il decreto
                          milleproroghe (Dl n. 162 del 31 dicembre 2019) che consente per gli anni
                          accademici 2019-2020 di attingere alle graduatorie ad esaurimento per il
                          reclutamento del personale docente Afam soprattutto per coprire le carenze di organico a tempo indeterminato e a
                          tempo determinato nelle Istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale. Il proroga termini tiene
                          in vita anche una serie di misure di spesa per oltre 120 milioni l' anno, a decorrere dal 2013, stanziate oltre 8 anni fa
                          per potenziare le assunzioni nel comparto sicurezza-difesa e vigili del fuoco, le agenzie fiscali, quella italiana per la
                          cooperazione allo sviluppo, gli enti pubblici e quelli pubblici non economici. Le norme non quantificavano il numero
                          di unità da assumere ma si limitavano a fissare il tetto di spesa necessario a sostenere il reclutamento dei rinforzi. A
                          sottolineare la necessità di dover coprire a breve un gran numero di posti fissi destinati a restare vacanti nella Pa è
                          stata sulle pagine de Il Messaggero la stessa ministra della Funzione Pubblica, Fabiana Dadone, indicando in 150mila
                          i dipendenti che dovranno essere sostituiti per il turnover nella Pa ora al 100% e ricordando i 3,4 miliardi che l' ultima
                          legge di bilancio mette a disposizione per il rinnovo dei contratti pubblici. Ma vediamo in sintesi con l' ultima manovra
                          tra legge di bilancio, decreto scuola e decreto fiscale dove la Pa vorrà assumere nel 2020. Gli ingressi nella scuola A
                          febbraio verranno banditi due concorsi, uno straordinario, per oltre 24mila posti, l' altro ordinario per altrettanti 24mila
                          posti. Al concorso straordinario potranno partecipare

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 33
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                          giovedì 02 gennaio 2020

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                                                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          i precari "storici" con almeno tre anni di servizio alle spalle. A quello ordinario, anche i laureati. A questa platea già
                          ampia si aggiungerà poi un contingente (ancora da quantificare) di prof di religione cattolica a cui sarà destinato un
                          concorso ad hoc, a distanza di oltre 15 anni dal precedente. Sempre nella scuola è in programma anche il concorso
                          straordinario per un migliaio di capi segreteria "Dsga facenti funzione" con tre anni scolastici di servizio dal
                          2011/2012 e i 146 dirigenti tecnici (59 nel 2021 e 87 dal 2023) con funzioni di ispettore. I rinforzi per il Fisco Il
                          pacchetto più consistente di nuove assunzioni arriva dal mondo del Fisco. L' agenzia delle Entrate cerca 500 nuovi
                          007 da dedicare al contrasto all' evasione fiscale e soprattutto alle frodi. Nelle intenzioni dell' amministrazione il
                          nuovo personale in arrivo si dovrà dedicare principalmente al monitoraggio, all' analisi e al contrasto dei principali
                          fenomeni di evasione fiscale e frode. Particolare attenzione sarà riservata ai soggetti privi dei requisiti soggettivi e
                          oggettivi Iva che magari hanno scelto di ridursi le tasse transitando nel regime forfettario, più noto come la flat tax al
                          15% e comunque si caratterizzano per la presenza di soggetti giuridici inesistenti o con ciclo di vita alquanto breve.
                          Altro livello di analisi sarà quello sugli elementi di rischio di frodi con l' uso distorto delle partite Iva. L' obiettivo
                          dichiarato è quello di procedere a una profilazione del rischio delle singole partite Iva (in particolare di quelle di
                          nuova costituzione o che hanno avuto recenti modifiche sociali), che mirano ad intercettare evasioni e frodi. Nuove
                          assunzioni alle Dogane Per contrastare le frodi in materia di accise e diritti doganali, l' agenzia delle dogane e dei
                          monopoli, nel 2020 potrà bandire nuovi concorsi pubblici per l' assunzione di 300 unità non dirigenziali, di cui 200
                          unità per profili professionali dell' area II, terza fascia retributiva, e 100 unità dell' area III, prima fascia retributiva. Le
                          assunzioni verranno effettuale a partire dal 1° luglio 2020 in relazione ai tempi tecnici per bandire e realizzare i
                          concorsi. Personale per il centro di certificazione nazionale Subito dopo gli 800 posti del comparto Fisco ci sono le
                          627 assunzioni che la nuova legge di bilancio autorizza al ministero delle Sviluppo economico. L' obiettivo è quello di
                          rafforzare lo svolgimento delle attività a completamento dell' avvio del Centro di valutazione e certificazione
                          nazionale (Cvcn) delle funzioni aggiuntive che la legge assegna al Mise su certificazione, normativa tecnica e
                          vigilanza sulla sicurezza dei prodotti e dei processi produttivi, crisi d' impresa, amministrazioni straordinarie,
                          contenzioso e arbitrati internazionali in materia di energia, di vigilanza e controllo del corretto uso delle frequenze. I
                          posti saranno a tempo indeterminato e non dirigenziali. I volontari del mare Alle capitanerie di porto l' onere di alzare
                          l' asticella delle new entry nel pubblico impiego per i prossimi anni. Alle 10mila assunzioni già previste dalle passate
                          manovre e scaglionate tra il 2022 e il 2026 se ne aggiungeranno, ripartite nei cinque anni, altre 450 secondo quanto
                          previsto la nuova legge di bilancio 27 dicembre 2019 n. 160.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                 Pagina 34
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