UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 04 febbraio 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 04 febbraio 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
        Domenica, 04 febbraio 2018
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 04 febbraio 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                      Domenica, 04 febbraio 2018

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 04/02/2018 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                             1
 04/02/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola)                                                                    2
 04/02/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                         3
Il Resto del Carlino Ravenna
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39
 Studiosa e insegnante per 45 anni «Il segreto è...                                                         4
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46
 BAGNARA TORNA OGGI IL CARNEVALE DEI RAGAZZI                                                                8
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46
 Il Circondario Ponente sarà rimesso a nuovo, lavori al via entro...                                        9
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46
 Sarà dedicata a tutte le vittime delle foibe un' area verde in via...                                      11
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 Alfonsine, la soddisfazione dei 5 Stelle: «Torna la pratica...                                             12
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 Mille km in moto in Vietnam                                                                                13
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 Nonna Giulia ha tagliato il traguardo delle 103 primavere                                                  14
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Bagnacavallo, alla sala Oriani si parla di San Pietro in Sylvis                                            15
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Black Blues Brothers, show acrobatico a Cotignola                                                          16
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 La Corelli, non solo orchestra Tour tra musica e teatro                                                    17
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60
 C' è l' ostacolo Faenza sulla strada del Classe lanciato verso la...                                       18
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61
 Maltempo Rinviate tutte le partite di Seconda e Terza categoria                                            20
 04/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 L' Orva travolta da Cento                                                                                  21
Corriere di Romagna Ravenna
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 21
 Maltempo: stop a 2ª e 3ª Categoria Rinvii anche in 1ª                                                      22
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30                           LUCA VALENTINI
 Orva, un ko onorevole con la regina Baltur                                                                 23
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 31                          RICCARDO ROSSI
 Marta Morara vola alla medaglia d' oro ma non ai Mondiali                                                  24
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 32                      ALESSANDRO GIULIANI
 Federico Gaio va all' assalto dell' Ecuador Open                                                           25
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 32
 Palmieri e Quattrocchi: oggi la 3ª giornata                                                                26
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 34
 Black blues brothers Acrobazie e musica                                                                    27
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 35
 Ceci n' est pas LaCorelli Musica, cinema e teatro                                                          28
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 45
 Anche a Fusignano arriva la carta d' identità elettronica                                                  29
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 45
 Proposte da Fruttagel sette novità per i bar italiani                                                      30
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 45
 Recupero della zona dell' ex Pempa Via al progetto previsto dal Poc                                        31
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Maria Cecilia Hospital si conferma tra le eccellenze                                                       33
 04/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Sagra del paese in corso a Glorie di Bagnacavallo                                                          34
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 04/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                              B. Gob.
 Conciliare salute e finanza pubblica                                                                       35
 04/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15                                                       Gianni Trovati
 Stabilizzazioni, si prova a superare il blocco dei fondi                                                   37
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                            Il Sole 24 Ore
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                  Corriere di Romagna
                  (ed. Ravenna­Imola)
                                     Prima Pagina

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                  Il Resto del Carlino (ed.
                          Ravenna)
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  Studiosa e insegnante per 45 anni «Il segreto è
  l'autorevolezza»
  A lungo alla Novello: «Bisogna saper infondere fiducia negli studenti»

  di CARLO RAGGI HA DEDICATO 45 anni della sua vita a
  insegnare agli adolescenti, prima a Lugo, poi a Cervia e
  dal 1960 al '98 alla 'Guido Novello', a Ravenna. Un 'amore
  particolare' per la lingua italiana, quello di Maria
  Maddalena Baioni, che da una parte l' ha portata a
  produrre una monumentale opera in sei volumi sulla 'voce
  delle parole' per le superiori e l' università, accolta con
  grande considerazione anche dall' Accademia della
  Crusca, e dall' altra non le ha impedito di amare, ieri come
  oggi, la lingua dialettale.
  Presidente dell' Uciim, organizzatrice, e docente, di una
  cinquantina di corsi di aggiornamento per insegnanti e
  genitori, autrice di numerosi saggi didattici e pedagogici,
  Baioni ha sempre avuto fra i compagni di viaggio quei
  valori che traevano linfa anche dai duri sacrifici imposti dal
  periodo bellico.

  La sua famiglia era originaria di Ravenna?
  «No, sono nata a Fusignano, dove sono rimasta fino al '56.
  Mio padre, Giuseppe, era di Longastrino e per 48 anni fu
  segretario e poi amministratore dell' enorme patrimonio
  del conte Carlo Piancastelli, proprietario anche di un'
  importantissima biblioteca poi donata al comune di Forlì.
  Mia madre, 'Fafina', il suo nome era Giuseppina e di
  cognome Pezzi, era figlia di contadini e aveva frequentato
  solo fino alla terza elementare, ma negli anni Quaranta e
  Cinquanta il suo negozio di stoffe, in centro a Fusignano,
  fu un noto cenacolo».

  Era figlia unica?
  «Avevo una sorella, Francesca. Morì nel '45 sotto il
  bombardamento americano, in mezzo ai campi. Tre giorni
  dopo avrebbe compiuto 21 anni, io ne avevo 15. Eravamo
  sfollati, all' arrivo degli aerei corremmo nei campi e
  proprio quelli furono bombardati. Rimasero uccise altre tre
  persone: non dimenticherò mai che furono alcuni soldati
  tedeschi a ritornare nel campo sotto altre bombe a
  raccogliere i nostri morti e i feriti».

  Quali scuole ha frequentato?

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  BAGNARA TORNA OGGI IL CARNEVALE DEI
  RAGAZZI
  Oggi torna a Bagnara il Carnevale dei ragazzi.
  Dalle 14.30 il centro si animerà con la sfilata di
  gruppi mascherati e le esibizioni degli s­
  ciucarèn col gruppo Diavoli della frusta.
  Previsti una lotteria, premi ai gruppi
  mascherati, bomboloni, pizza fritta e vin brulè.

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  Il Circondario Ponente sarà rimesso a nuovo, lavori
  al via entro fine mese
  L' assessore: «Presto li presenteremo alle Consulte»

  INIZIERANNO entro fine mese i lavori di
  ristrutturazione di via Circondario Ponente per
  metterne a nuovo la parte pedonale, ciclabile e
  'parcheggiabile' adiacente al centro storico. Il
  bando per l' esecuzione dell' intervento (che
  comprende anche la manutenzione
  straordinaria di via De' Brozzi), è stato
  assegnato alla ditta 'Fabbri costruzioni' di
  Brisighella, che dal via ai lavori avrà 240 giorni
  per portarli a conclusione.
  Il progetto, afferma Fabrizio Casamento,
  assessore ai lavori pubblici, «è pronto e tra
  pochi giorni lo presenteremo alle consulte
  Lugo Centro e Lugo Ovest. Attualmente stiamo
  preparando il 'rendering' che ci consentirà di
  mostrare con chiarezza come diventerà la
  zona». Il 'rendering' è una ricostruzione
  tridimensionale che mostra come diventerà
  una zona in base al progetto, quindi uno
  strumento più comprensibile rispetto ai disegni
  tecnici.
  Il progetto sarà presentato a due consulte
  perchè via Circondario Ponente rientra nella
  consulta Lugo Centro, mentre via De' Brozzi in
  quella di Lugo Ovest. I tempi di realizzazione, stabiliti in 240 giorni, saranno, sottolinea Casamento,
  «probabilmente più brevi, perchè si tratta di un intervento che non presenta particolari difficoltà e si può
  presupporre che prima dell' estate l' intervento sarà concluso». Nel progetto esecutivo si sottolinea che
  «via Circondario Ponente, per quanto riguarda il lato adiacente ai fabbricati del centro, si trova in stato
  di degrado, privo di illuminazione pubblica e in situazione precaria tale da costituire un disagio per i
  residenti oltre a compromettere la razionalità dei parcheggi e la sicurezza del transito pedonale».
  Segue l' elenco degli interventi da mettere in atto per ridare 'dignità' all' area: adeguamento dei
  sottoservizi con posa di cavidotto per fibre ottiche, protezione anticalpestio con anelli in ghisa intorno
  agli alberi, rimozione del materiale che ora costituisce la parte calpestabile dell' area, pavimentazione in
  materiale bituminoso, sostituzione di tutti i 'tombini' con elementi in ghisa. E' inoltre prevista l'
  installazione di luci a led per illuminare sia la sede stradale che la pista ciclopedonale.
  Per quanto riguarda via De' Brozzi, saranno attuate bonifiche nelle zone più ammalorate, una nuova
  pavimentazione stradale dove necessario, abbattimenti delle barriere architettoniche, adeguamento
  della segnaletica e razionalizzazione dei parcheggi. Costo complessivo dell' intervento 400mila euro a
  carico del Comune. Dunque il circondario 'west', come l' ha soprannominato un residente che da tempo
  si batte per la ristrutturazione della zona, tornerà a nuova vita. O meglio, prenderà vita, in quanto, a

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  SABATO 10 NEL 'GIORNO DEL RICORDO'

  Sarà dedicata a tutte le vittime delle foibe un' area
  verde in via Luzi a Lugo Ovest
  VERRA' celebrato sabato prossimo, 10
  febbraio, il 'Giorno del ricordo', istituito dalla
  legge 92 del 2004 in memoria delle vittime
  delle foibe e dell' esodo giuliano­dalmata. Nell'
  occasione, a Lugo, sabato mattina alle 11 nella
  sala consiliare del Municipio, è in programma
  una seduta straordinaria del consiglio
  comunale dedicata unicamente alla
  celebrazione di questa ricorrenza. Seguirà,
  alle 12.15, la cerimonia di intitolazione di un'
  area verde dedicata a tutte le vittime delle
  foibe e dell' esodo giuliano­dalmata. L' area,
  situata nel quartiere Lugo Ovest, in via Luzi, è
  raggiungibile percorrendo via Circondario
  Ponente con provenienza via Mazzini­De'
  Brozzi, svoltando poi a destra in via Petrarca e
  a sinistra in via Luzi, sul retro della casa di
  riposo 'Don Cavina'.
  Soddisfatta la lista civica 'Per la Buona
  Politica', il cui capogruppo Silvano Verlicchi
  afferma: «L' amministrazione comunale ha
  accolto la nostra richiesta di intitolazione di un'
  area verde alle vittime di quel tragico periodo
  storico».
  La cerimonia di sabato prossimo fa seguito all' intitolazione avvenuta la scorsa domenica, 28 gennaio, di
  un' area verde dedicata a tutte le vittime della Shoa, in occasione della 'Giornata della memoria', in via
  Giovanni Paolo II all' incrocio con via Spinelli, nel quartiere Lugo Est.
  l.m.

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  Alfonsine, la soddisfazione dei 5 Stelle: «Torna la
  pratica virtuosa del vuoto a rendere»
  «DOPO anni e decine di tentativi diventa
  operativa una misura chiesa dal Movimento 5
  Stelle. Torna infatti la pratica virtuosa del
  'vuoto a rendere', meccanismo già utilizzato
  negli anni '80 per il vetro». A dichiararlo è
  Stefano Gemignani, capogruppo M5S
  Alfonsine, il quale sottolinea che «il sistema
  prevederà in via sperimentale per un anno e
  su base volontaria del singolo esercente una
  cauzione per gli imballaggi contenenti birra o
  acqua minerale serviti al pubblico da alberghi,
  ristoranti, bar e altri punti di consumo. E il
  documento approvato all' unanimità dal
  consiglio comunale impegna il Comune a
  iniziare la sperimentazione entro il 2018 in
  accordo con Hera, coinvolgendo l' Unione dei
  Comuni della Bassa Romagna. Auspichiamo
  incentivi, quali la riduzione della Tari, per gli
  esercenti che aderiranno al nuovo
  Regolamento».

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  BARBIANO MARCO BANZOLA E' RIENTRATO DAL SUD EST ASIATICO

  Mille km in moto in Vietnam
  «Un viaggio indimenticabile tra natura e gente laboriosa»

  NEL CUORE del Sud est asiatico, a 13 ore di
  volo da casa, viaggiare in moto su strade poco
  battute, in remote zone montuose, spesso
  avvolte nella nebbia, attraverso villaggi e
  paesaggi mozzafiato immersi in una natura
  lussureggiante. Questo è quanto il barbianese
  Marco Banzola ha vissuto nelle scorse
  settimane con altri sei amici motociclisti
  durante un raid in Vietnam di 12 giorni.
  Appassionato di questo genere di esperienze
  e con al suo attivo viaggi avventurosi in Oman,
  Canada, Finlandia ed Egitto, Banzola, che è
  agente d' affari in mediazione, ha attraversato
  alcune delle zone più suggestive del Vietnam,
  alla ricerca dell' essenza più profonda e
  misteriosa di quel lontano Paese.
  «Nella caotica Hanoi ­ spiega il barbianese ­ io
  e i miei amici abbiamo noleggiato sette moto
  Honda 250 fuoristrada e l' avventura è subito
  cominciata. Il bello però è davvero iniziato
  quando dopo alcune centinaia di chilometri e
  dopo aver ottenuto i permessi per guidare
  nelle zone di confine, ci siamo inoltrati lungo
  piccole strade di montagna, in un territorio
  abitato dalle tribù locali. Siamo saliti sul 'Ma Pi Leng', con montagne avvolte nelle nuvole e abbiamo
  guidato a zig zag fino a Dong Van, una zona remota popolata da gente laboriosa che riesce a
  sopravvivere con l' agricoltura lavorando tra le rocce».
  L' ospitalità delle popolazioni locali, i volti gioiosi dei bambini e la natura lussureggiante di un territorio
  che sembra fermo nel tempo hanno affascinato i 7 'raiders' alle prese con un viaggio che si è rivelato
  indimenticabile e carico di emozioni e suggestioni. «Tra le immagini più suggestive del nostro 'raid' ­
  sottolinea Banzola ­ c' è stato l' attraversamento delle regioni selvagge della provincia di Ha Giang, poi
  da Bao Lac sino a Cao Bang abbiamo varcato molti passi che ci hanno permesso di dominare la zona
  dall' alto. Una strada bellissima con curve strette in mezzo alle montagne. Abbiamo percorso oltre 1.400
  km in moto lungo le strade del Vietnam più recondito e misterioso, un viaggio che ha lasciato un segno
  profondo in ognuno di noi».
  Al rientro ad Hanoi i sette motociclisti hanno riconsegnato le loro moto, provate da un viaggio tanto
  impegnativo, e preparato i bagagli per il rientro in Italia. Non prima però di aver fatto tappa ad Hong
  Kong, pensando ad un futuro raid in Sud est asiatico.
  Daniele Filippi.

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  MASSA LOMBARDA

  Nonna Giulia ha tagliato il traguardo delle 103
  primavere
  NEL GIORNO del suo 103° compleanno la
  cantante Miranda Ricci, sua concittadina, le ha
  dedicato diverse canzoni della tradizione
  folcloristica romagnola, tra le quali non poteva
  mancare 'Romagna Mia, ossia la sua canzone
  preferita. Stiamo parlando della santagatese
  Giulia Zardi, che venerdì scorso, nella casa
  residenza per anziani 'Manuela Geminiani' di
  Massa Lombarda di cui è ospite da circa sei
  mesi, è stata festeggiata (nella foto) dai
  familiari, dal vicesindaco di Sant' Agata sul
  Santerno Lilia Borghi e del primo cittadino di
  Massa Lombarda Daniele Bassi, nonché dagli
  stessi ospiti e dal personale della struttura.
  Nata il 2 febbraio 1915, l' ultracentenaria, pur
  se costretta dalla scorsa primavera a sedere
  su una carrozzina, è ancora lucida e gode di
  discreta salute. Circondata dall' affetto della
  figlia Cesarina e da quattro generazioni di
  familiari, nonna Giulia, oltre a fiori e a una
  pergamena ricordo, ha ricevuto in omaggio
  ben due torte. «Quello raggiunto da Giulia ­
  hanno commentato Daniele Bassi e Lilia
  Borghi ­ rappresenta uno splendido traguardo
  e nello stesso tempo una sorta di incoraggiamento, per gli altri ospiti della struttura massese».
  lu.sca.

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  Bagnacavallo, alla sala Oriani si parla di San Pietro
  in Sylvis
  SARÀ dedicato alla Pieve di San Pietro in
  Sylvis, e in particolare ai suoi affreschi, il
  quarto appuntamento di 'Spirito e Materia', in
  programma oggi alle 15 nella sala Oriani del
  convento di San Francesco, in via Cadorna 14
  a Bagnacavallo.
  L' incontro è a offerta libera e riservato in via
  prioritaria ai soci della Pro loco.

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  Black Blues Brothers, show acrobatico a Cotignola
  TAPPA al teatro Binario di Cotignola p e r i
  Black Blues Brothers oggi alle 17.30, e in
  replica alle 21. Il gruppo metterà in scena uno
  show acrobatico comico musicale che ha
  conquistato teatri e festival di tutta Europa.
  Ingresso unico 20 euro. Per informazioni e
  prenotazioni: cell. 373 5324106 o
  info@cambiobinario.it.

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  La Corelli, non solo orchestra Tour tra musica e
  teatro
  Si comincia a Cervia con 'Il Carnevale degli animali'

  PRENDE spunto dal surrealismo il titolo della
  rassegna artistica itinerante de 'La Corelli',
  orchestra e non solo nata nel 2009 a Ravenna.
  Il titolo infatti è 'Ceci n' est pas La Corelli', e si
  ispira all' opera d' arte di Renè Magritte 'Ceci
  n' est pas une pipe', con cui l' autore fa
  intendere che l' immagine di una pipa non può
  essere una vera pipa. Allo stesso modo La
  Corelli intende esprimere che un' immagine o
  un cartellone non può esprimere la vera
  essenza di un gruppo artistico, ma richiede di
  andare oltre le apparenze. Il programma della
  rassegna unisce musica, cinema e teatro. Il
  tour prevede oltre 20 appuntamenti tra
  febbraio e maggio, che toccheranno Lugo,
  Faenza, Ravenna, Cesena, Cervia, Argenta e
  Bibbiena (Ar). La tappa inaugurale sarà il 10
  febbraio alle 18 al teatro comunale di Cervia
  con 'Il Carnevale degli animali' di Saint­Saëns
  che sarà replicato il giorno successivo a
  Ravenna alle 10.30 per i pazienti dell'
  o s p e d a l e Santa M a r i a d e l l e C r o c i . S i
  proseguirà sempre a Cervia, il 17 febbraio alle
  18 in teatro, con 'Trazom'; il 24 febbraio alle 18
  e alle 21 con 'Lo Schiaccianoci' e il 4 marzo alle 18 con la 'Cavalleria rusticana'. Dopo altri appuntamenti
  sparsi per la regione e non solo, il 30 marzo alle 20.30 La Corelli approderà alla pinacoteca comunale di
  Faenza con lo Stabat Mater, mentre il 1° aprile, alle 17 a Ravenna, eseguirà il Concerto di Pasqua. La
  tappa lughese è in programma il 5 aprile alle 21 al teatro Rossini dove, in occasione del 150°
  anniversario della morte di Gioachino Rossini che a Lugo apprese 'l' abc' della musica, La Corelli
  porterà in scena 'Il barbiere di Siviglia' che sarà riproposto il 6 aprile alle 10.30 per le scuole.
  Appuntamento particolare è quello in programma al teatro di Cervia il 15 aprile alle 18, in cui La Corelli
  si cimenterà in un' omaggio alla canzone italiana nello spettacolo 'Canzonissima'. Sempre a Ravenna, il
  23 aprile alle 20.30 al teatro Alighieri, musica dei giorni nostri con 'Star Wars & More', che sarà
  riproposta al Masini di Faenza il 4 maggio alle 20.30.
  Programma sul sito www.lacorelli.it.
  Lorenza Montanari.

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  SI GIOCA LA 5ª DI RITORNO

  C' è l' ostacolo Faenza sulla strada del Classe
  lanciato verso la vetta
  Ravenna LA 5ª GIORNATA di ritorno in
  Eccellenza oggi, alle 14.30, propone un derby
  e 3 scontri diretti.
  Faenza­Classe. È un derby in testacoda quello
  del 'Neri'. La vice capolista (miglior difesa con
  sole 12 reti incassate e minor numero di
  sconfitte, 2) è all' inseguimento della
  Savignanese che ha solo un punto di margine.
  I biancorossi, dopo 3 pareggi, hanno superato
  di misura il San Pietro in Vincoli.
  I padroni di casa, in zona playout (a ­5 dalla
  salvezza diretta), sono tornati al successo
  domenica scorsa dopo 6 tentativi andati a
  vuoto (1 pareggio e 5 ko). Nel Faenza sempre
  out Lodetti e Salazar (si prova a recuperare
  almeno Gavelli per la panchina), mentre fra gli
  ospiti, mister Evangelisti ­ ancora squalificato ­
  recupera Ceroni e Montemaggi, ma ha quasi
  sicuramente Succi ancora ko per infortunio.
  Castrocaro­Alfonsine. Con 7 vittorie e 3 pari
  nelle ultime 10 giornate, la formazione di
  mister Gori ha risalito la classifica, arrivando a
  ­2 dalla vetta grazie anche al miglior attacco
  del girone con 44 reti (13 Riccardo Innocenti,
  12 Filippi). Ma il Castrocaro, pur staccato di 5 punti, è la 4ª forza del campionato. Negli ultimi 9 scontri
  diretti, l' Alfonsine ha collezionato 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. All' andata finì 3­1 per i
  biancoazzurri.
  Massa Lombarda­Riccione. In palio ci sono punti per la tranquillità. Nel Massa (che ha subìto una sola
  rete nelle ultime 5 giornate) rientra Ragazzini, ma è squalificato Trombetti. Fra gli ospiti manca Righetti,
  appiedato dal giudice sportivo, ma rientra Alberigi.
  Argentana­Cervia. Gli ospiti, appena usciti dalla zona playout, sono in serie utile da 4 turni (2 con la
  gestione Marsili e 2 con la gestione Pirazzini bis). Il tecnico rientrato da due settimane recupera Severi,
  Farabegoli e Tassinari.
  I padroni di casa lamentano invece l' assenza di Luciani.
  Russi­Diegaro. I falchetti, scivolati di nuovo in zona playout dopo aver interrotto una striscia di 4 risultati
  utili, hanno Vasumini e Ricci Frabattista squalificati, ma mister Mosconi recupera Casadio e Grimellini. Il
  Diegaro, che recupera Bertani, è in piena crisi, essendo reduce da 4 ko.
  Sanpaimola­San Lazzaro. Turno agevole per la matricola di mister Mariani che, nelle ultime 5 giornate,
  ha racimolato 6 punti, mostrando di essere in ripresa.
  San Pietro in Vincoli­Corticella. Impresa ardua, ma non impossibile per i verdeblù, che devono

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  Maltempo Rinviate tutte le partite di Seconda e
  Terza categoria
  Ravenna DUE GIORNATE di pioggia e, in
  alcuni casi, anche con nevicate, hanno
  costretto il Comitato provinciale di Ravenna a
  sospendere, per questo fine settimana, i
  campionati di calcio di Seconda e di Terza
  categoria a causa delle pessime condizioni dei
  campi.
  Ma anche i campionati regionali non sono
  esenti da rinvii, nella maggior parte dei casi a
  causa della neve. Così, in Promozione, girone
  C, non si gioca l' incontro Vadese Sole Luna­
  Anzolavino in programma a Vado di Setta.
  Passando poi alla Prima categoria, nel girone
  G, è stata rinviata la gara Santa Sofia­Real
  Fusignano. Non sono poi da escludersi altri
  rinvii quest' oggi quando gli arbitri
  verificheranno lo stato dei campi da calcio.

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  L' Orva travolta da Cento
  Basket serie B A Lugo la capolista ha dominato dal primo quarto

  Orva Lugo 73 Baltur Cento 94 ORVA LUGO:
  Valentini 4, Tinsley 3, Galassi 11, Mihajlovski
  ne, Filippini 14, Moretti 11, Stanzani 11,
  Cervellara ne, Rubbini 6, Collina ne, Thiam 4.
  All.: Galetti.
  BALTUR CENTO: Ba 6, Piunti 11, Manzi, Vico
  ne, Chiera 18, Graziani, Pasqualin 10, D'
  Alessandro 10, Benfatto 15, Cantone ne,
  Mastrangelo, Rizzitiello 24. All.: Benedetto.
  Arbitri: Marziali e Roberti.
  Note. Parziali 18­28, 39­52, 56­75. Tiri da 2
  Lugo 18/41, Cento 22/32; tiri da 3 Lugo 8/25,
  Cento 10/28; tiri liberi Lugo 13/19, Cento
  20/24; rimbalzi Lugo 35, Cento 36.
  Lugo NIENTE da fare per l' Orva contro la
  capolista Cento, mostratatasi cinica e spietata
  come era nelle previsioni: nonostante abbia
  tenuto a riposo precauzionale Vico e Cantone
  e abbia dato ampio minutaggio ai giovani si è
  infatti imposta con un eloquene 94­73. La
  Baltur chiude subito i conti affidandosi a
  Rizzitiello e a Benfatto arrivando a fine primo
  quarto avanti 28­18 a suon di triple e di
  canestri da dentro l' area pitturata, non
  trovando opposizione nei lughesi, entrati in partita troppo tardi.
  L' UNICA buona notizia in casa Orva è il rientro di Valentini dopo ben sei settimane di stop, partito in
  quintetto e mostratosi già in buona condizione. La squadra di Galetti si rianima nel secondo periodo
  dopo aver registrato la difesa e inizia a lottare con la solita grinta, meritandosi gli applausi del pubblico.
  Sotto 43­24, arriva infatti la reazione e il passivo si riduce fino al 39­58, ma a Cento basta spingere sull'
  acceleratore per tornare avanti di oltre dieci punti. La dimostrazione arriva all' intervallo, quando gli
  ospiti conducono 52­39 dopo aver ruotato anche i giovani della panchina.
  LUGO ha comunque il grande merito di non arrendersi mai e con una tripla di Filippini si porta sotto 50­
  58 poi Rizzitiello e il solito Benfatto confezionano il break di 11­1 che vale il 69­51, spegnendo l'
  entusiasmo dei lughesi che alla fine del terzo periodo si trovano nuovamente ad inseguire con un
  passivo di diciannove lunghezze (75­56).
  NEGLI ultimi dieci minuti la Baltur dilaga e l' Orva può soltanto cercare di limitare i danni non riuscendo
  ad evitare il pesante passivo finale. Buone notizie non arrivano neanche sul fronte mercato, perchè il
  sogno Maggio è svanito come era prevedibile: il giocatore non vuole scendere dalla serie A2 e neanche
  la dirigenza del Cuore Napoli ha manifestato l' intenzione di volersi privare del suo capitano. La caccia
  al sostituto di Seravalli è dunque ancora aperta. Luca Del Favero.

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  DILETTANTI

  Maltempo: stop a 2ª e 3ª Categoria Rinvii anche in
  1ª
  BOLOGNA La neve caduta nella mattinata di
  ieri in tutta la regione ha costretto i comitati
  provinciali della Figc a sospendere le attività.
  Rinviate, quindi, a data da destinarsi tutte le
  partite dei campionati di 2ª Categoria, di 3ª
  Categoria e dei campionati giovanili
  provinciali. Fermato anche il campionato Csi di
  Forlì ­Cesena e Rimini.
  Cinque rinvii in 1ª Categoria In 1ª Categoria
  sono state rinviate per neve 5 gare delle
  romagnole. Nel Girone E San Benedetto Val di
  Sambro­Osteria Grande; nel Girone G Santa
  Sofia ­Real Fusignano; nel Girone H Bagno di
  Romagna­Verucchio, Vis Novafeltria­Junior
  San Clemente e Vallesavio­Sant' Ermete. Altre
  gare sono a rischio.

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  Orva, un ko onorevole con la regina Baltur
  Lugo resta in scia per 25 minuti poi l' esperienza di Cento e arbitri con poca personalità
  chiudono a chiave il match

  ORVA LUGO 73 BALTUR CENTO 94 ORVA
  LUGO:Valentini 4, Tinsley 3, Galassi 11,
  Filippini 14, Moretti 11, Stanzani 11, Rubbini 6,
  Thiam 4, Gatto 9. N.e.: Collina, Mihajlovski e
  Cervellera. All.: Galetti. BALTUR CENTO:Ba
  6, Piunti 11, Manzi, Chiera 18, Graziani,
  Pasqualin 10, D'Alessandro 10, Benfatto 15,
  Mastrangelo, Rizzitiello 24. N.e.: Vico e
  Cantone. All.: Ben edet t o . ARBITRI :Marziali
  e Roberti di Roma. PARZIALI :18­28, 39­52,
  56­75 LUGO L' Orva s' arrende con onore alla
  capolista, creandole solo a tratti grattacapi,
  risolti con la profondità del proprio organico.
  Ottima notizia, per Lugo, il ritorno sul parquet,
  con buon minutaggio, di Valentini, ma l'
  assenza di Sera valli in fase di impostazione e
  finalizzazione resta macroscopica.
  Un fuoco fatuo biancoverde (4­0), alimentato
  da Filippini, è subito spento dalle punture di
  Rizzitiello e dal gioco in post basso di
  Benfatto: controbreak di 0­11 e binari già
  scolpiti per un viaggio senza sorprese. Mal'
  Orva tiene meglio gli "uno contro uno", sporca
  le linee di passaggio e vola in contropiede,
  restituendo lo schiaffo: 10­11 al 6'. Il buon
  lavoro sulle rotazioni difensive è però
  mortificato quando la Baltur trovala felicità
  accontentandosi della precisione nei tiri frontali
  dall' arco, che la riportano al largo.
  Lugo perde lucidità, diventa pre vedibile e si fa
  beffare dal "mestiere" dei rivali, mostrando il fianco alla transizione e perdendo feeling con la gara (24­
  43 al 14'). Lì Galetti apparecchia una zona fronte dispari su cui Cento non trova briciole da raccattare e
  Galassi infonde fiduciaper tornare a giocare di squadra ed infilare uno speranzoso 7­0. Il coraggio di
  Stanzani e Moretti fornisce elementi utili alla causa romagnola (39­48, con Thiam che perde il manico
  sull' appoggio per il ­7), e nonostante subisca il controbalzo ospite a causa di qualche leggerezza (39­
  54), l' animo resta combattivo e positivo, rendendo migliori anche le percentuali: 50­58 al 25'.
  Qui Cento favalere l' esperienza con un arbitraggio senza personalità, per lucrare continui viaggi in
  lunetta e rimettersi al sicuro: 51­69. Lugo ripiomba in errori di puro "ball handling" e stavolta non basta
  nemmeno la "zona" a rianimarla: Chiera e Rizzitiello infieriscono dall' arco fino al 63­88. Può bastare.

                                                                                               LUCA VALENTINI
                                  ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                                23
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  ATLETICA LEGGERA

  Marta Morara vola alla medaglia d' oro ma non ai
  Mondiali
  L' imolese vince il tricolore Juniores nell' alto con 1.79 ma poi fallisce l' 1.82, misura che
  serve per andare a Tampere

  ANCONA Sono partiti con il botto i campionati
  Italiani Juniores e Promesse ad Ancona. Ieri
  mattina, infatti, l' imolese Marta Morara, classe
  1999 in forza all' Atletica Lugo, ha vinto l' oro
  nel salto in alto Juniores, facendo segnare
  pure il nuovo personale a 1.79. Una gara quasi
  perfetta, dove ha superato al primo tentativo le
  misure di 1.65, 1.72 e 1.74, al secondo 1.65 e
  soprattutto il decisivo 1.79. Tre errori, poi, alla
  quota di 1.82 che le sarebbe valsa anche la
  qualificazione per i Mondiali Juniores di
  Tampere a luglio.
  Un' altra medaglia è conquistata dall' imolese
  Simone Bernardi nei 1500 Promesse,
  chiudendo in 3'55"64, battuto solo allo sprint
  da Meslek (Atletica Vicentina, 3'54"36).
  Podio sfiorato Bene il pesista ravennate
  Gabriele Natali che, con i colori della Virtus
  Bologna, ha chiuso al 4° posto con 15.54
  (nuovo personale rispetto al 15.50 precedente)
  nella gara dei marziani Bianchetti (oro a 19.26)
  e Fabbri (argento a 19.19). Il bronzo di Marco
  Simonini (Ponte in Valtellina) distava meno di
  un metro, a 16.32.
  Sfortunato il lughese Enrico Ghilardini (Atletica
  Imola Sac mi Avis), primo eliminato dalla finale
  dopo le batterie, avendo chiuso 7° con 50"28.
  Sui 1500 Juniores ottima quinta piazza dell'
  imolese Riccardo Gaddoni in 3'57"01.
  Solo 12ª nel lungo Juniores Sofia Zanotti
  (5.45).

                                                                                                 RICCARDO ROSSI

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                                                                                                                  24
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  TENNIS

  Federico Gaio va all' assalto dell' Ecuador Open
  QUITO Federico Gaio gioca le qualificazioni
  dell'"Ecuador Open", torneo ATP 250 (501.345
  dollari, terra) che si disputa a Quito. Il faentino
  (n.7), lo scorso anno brillante protagonista fino
  ai quarti, è stato sorteggiato al 1° turno contro
  il brasiliano Daniel Dutra Da Silva, numero 336
  Atp.
  Open Ct Cesena Tempo di semifinali, oggi, nel
  trofeo "Versari Assicurazioni" (1490 euro di
  montepremi), il torneo nazionale Open del Ct
  Cesena. Ieri sera si sono conclusi i quarti che
  hanno visto tra i protagonisti due brillanti
  giocatori del Ct Cesena, Mattia Barducci e
  Marco Giangrandi. Ottavi: Davi de Della
  Tommasina (2.2, n.1) ­Francesco Trepla (2.4)
  7­5, 2­6, 6­4, Diego Zanni (2.5) ­Andrea
  Rondoni (2.6) 7­6 (6), 6­3, Barducci (2.4, n.4) ­
  Francesco Passaro (2.4) 7­5, 6­4, Francesco
  Giorgetti (2.4, n.5) ­Mattia Rossi (2.4, n.12) 6­
  0, 6­2, Gian grandi (2.4, n.6) ­Manuel Mazza
  (2.4, n.11) 6­2, 3­6, 6­4, Edoardo Pompei (2.4,
  n.3) ­Alberto Bronzetti (2.4) 7­6, (7), 6­3,
  Davide Natazzi (2.4, n.10) ­Filippo Di Perna
  (2.6) 6­3, 7­6 (4), Alessandro Dragoni (2.3,
  n.2) ­Luca Marco Casanova (2.4) 6­3, 6­4.
  Barbiano d i Cotignola Due allieve della San
  Marino Tennis Academy, Erika Di Muzio e la
  riminese Caterina Pruccoli, negli ottavi dell'
  Open del Ct Villa Bolis, il memorial "Paolo
  Poca terra". 2° turno: Letizia Benini (2.7)­
  Annagiulia Danesi (3.1) 6­3, 6­3, Andrea Maria Artimedi (2.7) ­Valentina Taddia (2.7) 6­2, 6­4. 3° turno:
  Pruccoli (2.7) ­Maya Ceccarini (2.7) 7­6, 6­3.
  Under a Forlì Gran finale oggi per il torneo giovanile del Forum. Under 10 maschile, semifinali:
  Alessandro Fiocchi ­Luca Pompei 6­4, 2­6, 7­4, Jordy Bulgarelli­Gianluca Zivieri 6­1, 6­2. Under 10
  femminile, semifinali: Salva dori ­Fabbri 6­0, 6­1, Giardi­Rolli 6­0, 6­1. Under 12 maschile, semifinale:
  Paci (n.3)­Beraldo (n.2) 6­1, 6­2.
  Quimper Stefano Napolitano si ferma nei quarti dell' "Open Quimper Bretagne Occidentale", Challenger
  Atp (43.000 euro, cemento indoor) in corso a Quimper, in Francia. Napolitano ha ceduto contro il greco
  Stefanos Tsitsipas per 4­6, 7­6 (8), 6­4 mancando nel tie­break del secondo set due match ­point.
  ALESSANDRO GIULIANI.

                                                                                           ALESSANDRO GIULIANI

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                                                                                                                 25
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Pagina 32                        Corriere di Romagna
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  TENNIS

  Palmieri e Quattrocchi: oggi la 3ª giornata
  RIMINI Così le romagnole nella 2ª giornata del
  trofeo "Giovannino Palmieri", campionato
  regionale a squadre per 3ª­4ª Categoria.
  Nel 5° girone: il Tc Faenza A batte 3­0 Pieve di
  Cento. Oggi alle 9: Ct Bologna ­Tc Faenza A.
  Nell' 8° girone: vincono Forum Forlì A sui
  campi del Ct Cesena B per 1­2 e Tc Faenza B
  per 0­3 a Ravenna contro il Cral Mattei.
  Sconfitto 3­0 il Viserba a Ferrara contro il
  Fossadalbero. Oggi: Forum A­Fossadalbero,
  Tc Faenza B ­Vi serba e Ct Cesena B­Cral
  Mattei.
  Nel 10° girone: Forum B­Ct Massa B3­0,
  Casale ­Castel del Rio 1­2. Oggi: Castel del
  Rio ­Marina Sport Center, Casale ­Forum B.
  Nell' 1 1° girone: il Ct Cesarea vince 3­0 il
  derby sulla Polisportiva 2000 Cervia. Oggi:
  Pol.2000 Cervia­Ct Casalboni, Ct Cesarea ­Tc
  Sant' Agostino.
  Nel 12° girone: Ct Bagnacaval lo­Ct Argenta 1­
  2, Tc Castelbolognese­Cus Ferrara A 0­3.
  Oggi: Cus Ferrara A­Ct Russi, Tc
  Castelbolognese­Ct Bagnacavallo.
  Nel13° girone: esordio vittorioso per i campioni
  in carica del Ct Cervia: 2­1 al Ct Cesena A. Il
  Ct Massa Asi è imposto per 2­1 inca sa sul Ct
  Cerri. Oggi: Ct Cerri­Ct Rimini, Ct Massa A­Ct
  Cervia.
  Trofeo Quattrocchi Così le romagnole nella 2ª
  giornata del trofeo femminile a squadre
  "Marina Quattrocchi".
  5° girone: San Pietro Project­Ct Cacciari A 0­3.
  6° girone: Rivazzurra­Ct Cicco netti 3­0, Ct Cacciari B ­Under Massa 3­0. Oggi alle 14.30: Under Massa
  ­Tc Faenza e C t Caccia ri B­Rivazzurra.
  7° girone: Ct Rimini­Viserba 1­2, Ct Cesenatico­Ct Cesena 0­3.
  Oggi: Ct Cesena ­360 Sport Mor ciano e Ct Cesenatico­Ct Rimini.

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  Black blues brothers Acrobazie e musica
  Al teatro Binario le uniche due repliche regionali dello spettacolo che unisce la fisicità al
  rhythm & blues

  COTIGNOLA Chissà, forse anche loro sono "in
  missione per conto di dio", come succedeva
  per la mitica coppia Belushi­Aykroyd. Chi
  volesse scoprirlo ha una sola possibilità:
  andare a vedere i Black Blues Brothers al
  teatro Binario di Co tignola. Oggi alle 17.30 e
  alle 21, si terranno infatti le uniche due
  repliche regionali di questo spettacolo
  acrobatico che ha girato l' Europa, e che vede
  protagonisti cinque scatenati ballerini
  provenienti da Sakarasi, un trust di circo
  sociale con sede a Nairobi in Kenya. Fondato
  dall' alto funzionario Onu Rudy van Dijck e da
  sua moglie per favorire lo sviluppo delle arti
  dalvivo nel continente africano, Sakarasi è
  anche un progetto per aiutare i giovani che
  vivono in condizioni di disagio.
  I Black Blues Brothers uniscono la fisicità e la
  plasticità dei movimenti che richiamano le loro
  origini africane al sound inimitabile del rhythm
  & blues. Lo spettacolo, ambientato in un
  elegante locale in stile Cotton Club, si rivela
  emozionante e divertente: tutto ciò che è
  presente in scena è espediente per dare
  spettacolo e improvvisare nuove performance
  acrobatiche. Sedie, tavoli, persino specchi,
  diventano strumenti di gioco per i Black Blues
  Brothers, capaci di acrobazie sempre al li Le
  acrobazie dei protagonisti mite del teatro
  fisico. Con i loro ritmi scatenati, sulle note della
  colonna sonora del leggendario film di John Landis, coinvolgeranno gli spettatori contagiando la platea
  con la loro energia.
  Ingresso 20 euro.
  Info: 373 5324106.

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  Ceci n' est pas LaCorelli Musica, cinema e teatro
  Venti appuntamenti, tante anteprime e grandi artisti Una rassegna artistica itinerante che
  viaggia nel tempo

  LUGO "Ceci n' est pas LaCorelli": con un titolo
  misterioso e provocatorio è stata battezzata la
  nuova stagione musicale 2018 de La Corelli,
  presentata ieri dal sindaco Davide Ranalli e da
  Alfredo Branzanti, presidente della cooperativa
  musicale "LaCorelli", organizzatrice della
  rassegna. Quello proposto è un cartellone
  itinerante che unisce musica, cinema e teatro,
  con venti appuntamenti tra febbraio e maggio
  dislocati a Lugo, Faenza, Ravenna, Cesena,
  Cervia, Argenta e Bibbiena. Quattro i temi
  proposti: "Ceci n' est pas musique" ,"Ceci n'
  est pas un concert", "Ceci n' est pas tea tre",
  "Ceci n' est pas la Corelli". Il filo che lega tra
  loro i quattro temi è la musica applicata alle
  immagini. La rassegna inaugura il 10 febbraio
  al teatro comunale di Cervia con "Il Carnevale
  degli animali", che sarà replicato anche il
  giorno successivo a Ravenna, all' ospedale
  Santa Maria delle Croci; poi ancora Cervia con
  "Trazom" (17 febbraio), "Lo Schiaccianoci" (24
  febbraio) e "Cavalleria rusticana" (4 marzo).
  La tappa lughese si terrà al teatro Rossini.
  Giovedì 5 aprile alle 21, in occasione del 150°
  anniversario della morte di Rossini, andrà in
  scena "Il barbiere di Siviglia", diretto da
  Jacopo Rivani, con regia e scene di Lorenzo
  Giossi. La pièce sarà riproposta il 6 aprile per
  le scuole.
  Altri appuntamenti "Ceci n' est pas musique" è
  dedicato alla musica applicata,un un viaggio a ritroso che va dalla musica da film (Star wars, 23 aprile,
  teatro Alighieri di Raven na e 4 maggio al Masini di Faenza) all' opera lirica (Pianse ed amo' per tutti.
  Omaggio aVerdi, 24 marzo al teatro Do vizi di Bibbiena e 25 marzo al Bonci di Cesena), alla musica
  sinfonico ­corale d' ambito sacro (Stabat Mater di Pergole si, 30 marzo, Pinacoteca di Faenza; Exultate
  Jubilate, concerto di Pasqua, 1 aprile a Ravenna). In "Ceci n' est pas un concert", il classico e il
  moderno si confronteranno e daranno vita a curiose contaminazioni, come la rilettura in chiave moderna
  dei giganti della storia della musica (Trazom ­ Omaggio a Mozart, 17 febbraio Comunale di Cervia e 9
  marzo Sala Fellini, Faenza) o l' esecuzione con orchestra sinfonica dei successi della canzone d' autore
  (Canzonissima, 15 aprile a Cervia).
  Info: www.lacorelli.it.

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  Anche a Fusignano arriva la carta d' identità
  elettronica
  FUSIGNANO Anche a Fusignano è possibile
  richiedere la carta d' identità elettronica. La
  carta può essere richiesta, allo scadere del
  documento precedente, recandosi all'
  anagrafe negli orari di apertura o previo
  appuntamento. Il documento, a differenza di
  quello tradizionale, non viene rilasciato
  immediatamente, ma viene recapitato dall'
  Istituto poligrafico e zecca dello Stato tramite
  lettera raccomandata, e costa 22 euro. La
  carta d' identità elettronica (Cie) è il
  documento di riconoscimento personale dotato
  di microchip che memorizza i dati del titolare
  tra cui la firma auto grafa e le impronte digitali.
  Sul retro della carta è inoltre riportato il codice
  fiscale come codice a barre. Inoltre, sulla carta
  d' identità elettronica il cittadino maggiorenne
  può indicare il consenso o il diniego alla
  donazione degli organi in caso di morte.
  Il documento ha la stessa validità della carta d'
  identità cartacea (10 anni per i cittadini di età
  superiore ai 18 anni, 5 anni per i bambini tra 3
  e 18 anni, 3 anni per i bambini di età inferiore
  ai 3 anni). Info: tel. 0545 955669.

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  Proposte da Fruttagel sette novità per i bar italiani
  ALFONSINE S o n o s e t t e s u c c h i d i f r u t t a
  dedicati ai bar italiani e proposti da Fruttagel
  per Almaverde Bio con certificazione
  biologica.
  Frutta rigorosamente italiana e prodotta
  direttamente dai produttori locali di Fruttagel
  per i nettari a base pesca, albicocca e pera,
  dolcificati con lo zucchero di canna. Un mix di
  frutta e verdura bio, senza zucchero aggiunto
  per l' Ace abase di mela, arancia, limone e
  carota.
  Un' altra novità proposta da Fruttagel per
  Almaverde Bio è il succo di ananas, con un
  50% di frutta bio e zucchero di canna che
  abbassa le calorie della be vanda rispetto allo
  zucchero raffinato e apporta maggiori
  contenuti nutrizionali.
  Il succo all' ananas Almaverde Bio è un alleato
  del benessere grazie ai benefici nutrizionali
  del frutto tropicale più consumato al mondo,
  ricco di vitamina C e potassio, contiene
  bromelina che è considerata utile per favorire
  la digestione.
  Si aggiungono inoltre alla gamma dei nuovi
  succhi proposti da Fruttagel, due bevande ad
  alto contenuto di antiossidanti naturali: arancia
  rossa bio, sempre dolcificata con lo zucchero
  di canna e il mirtillo biologico. Arancia rossa e
  mirtillo, come è noto, possiedono il più alto
  livello di antiossidanti in natura e sono un
  toccasana per proteggere le cellule dai radicali liberi.
  L' offerta è presentata con un packaging in vetro per mantenere integre le qualità nutrizionali. La gamma
  di succhi dedicati ai bar italiani verrà distribuita su tutto il territorio nazionale ed è in linea con le più
  recenti tendenze di mercato che vedono il rilancio dei succhi di frutta grazie soprattutto al biologico con
  una crescita stimata nel 2017 del + 26,6%

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  MASSA LOMBARDA

  Recupero della zona dell' ex Pempa Via al progetto
  previsto dal Poc
  Il sindaco: «Rigenerazione di quanto già esiste, evitando di individuare nuove aree
  produttive»

  MASSA LOMBARDA In chiusura del 2017, il
  consiglio comunale all' unanimità ha adottato il
  nuovo Poc (Piano operativo comunale,
  strumento urbanistico che di fatto sostituisce il
  Prg), inserendovi il recupero della zona dell' ex
  Pempa. La decisione è stata assunta in
  seguito alla richiesta della proprietà (Una gro,
  braccio immobiliare di Terremerse),
  proprietaria di un' area di circa 11.000 mq. in
  fregio aviale Repubblica (tratto cittadino della
  circonvallazione S.Vitale).
  Varie attività Con una superficie utile di 3.000
  mq da destinare a varie attività (in passato si
  accennò, pure senza seguito, ad una sala
  cinematografica) è stata sede in passato della
  Cooperativa frutticoltori, poi passata all' ex
  Pempa ed ora a Terremerse. La scelta è stata
  assunta in coerenza con il Piano di recupero
  degli opifici, vale a dire quelle strutture già
  sedi dell' attività d' oro (fino agli anni '70) della
  lavorazione della frutta.
  Territorio da valorizzare La decisione è stata
  presa in osservanza alla legge urbanistica
  regionale che disciplina gli interventi di
  trasformazione, tutela e valorizzazione del
  territorio ­ spiega il sindaco di Massa
  Lombarda, Daniele Bassi ­. L' obiettivo è di
  limitare il consumo di suolo normalmente
  agricolo o attrezzato a verde e stimolare la
  rigenerazione di quanto già esiste, evitando,
  come tra l' altro si sta facendo negli altri comuni della Bassa Romagna, di individuare nuove aree
  residenziali o produttive. Tra le finalità principali del Poc c' è quella di incoraggiare l' iniziativa privata
  proprietaria degli opifici dismessi a recuperare l' esistente. Questo orientamento, assunto
  collegialmente dall' Unione, ci permette di tutelare e migliorare le risorse ambientali esistenti (verde
  pubblico, viali alberati e parchi)».
  Questo anche per tacitare critiche sull' insediamento in centro di supermercati (ultimo dei quali il Lidl
  nella stessa zona, a scapito delle piccole attività storiche presenti in centro.
  Dimensioni ridotte «Vogliamo rafforzare la riqualificazione e l' identità del centro storico edel centro
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4 febbraio 2018
Pagina 45                           Corriere di Romagna
4 febbraio 2018
Pagina 47                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Ravenna­Imola)
                                           Corriere di Romagna Ravenna

  Maria Cecilia Hospital si conferma tra le eccellenze
  Negli interventi per scompenso cardiaco congestizio, si classifica al primo posto in
  Emilia Romagna e al terzo in Italia

  COTIGNOLA Eccellenze nel campo della
  cardiochirurgia e chirurgia vascolare per Maria
  Cecilia Hospital di Cotignola, struttura del
  gruppo ospedaliero italiano Gvm care &
  research convenzionata con il Ssn: lo
  confermano i dati pubblicati da Agenas
  ( A g e n z i a n a z i o n a l e p e r i s e r v i z i sanitari
  regionali) nel Piano nazionale esiti (Pne) 2017
  relativamente al monitoraggio delle variabili di
  qualità, efficienza ed equità.
  La lettura degli indicatori sottolinea gli ottimi
  risultati a livello regionale ottenuti negli
  interventi per scompenso cardiaco
  congestizio, primo posto in Emilia Romagna
  per Maria Cecilia Hospital con 115 casi
  affrontati e mortalità a 30 giorni dall' intervento
  pari allo 0%, classificandosi terza in Italia.
  Per quanto riguarda la chirurgia vascolare, è
  nuovamente Maria Cecilia Hospital a risultare
  la prima in regione e la quinta in Ita lia per le
  riparazioni di aneurisma non rotto dell' aorta
  addominale, 120 i casi con una mortalità a 30
  giorni uguale a 0%.
  Ai vertici nazionali Queste le altre categorie in
  cui la struttura di Cotignola è stata riconosciuta
  come una delle eccellenze della sanità italiana
  e regionale. Valvuloplastica o sostituzione di
  valvole cardiache: 5° posto in Emilia Romagna
  con il dato complessivo di interventi eseguiti
  più consistente numericamente a livello
  nazionale, ovvero 1.292 casi e una mortalità a 30 giorni del 2,27%.
  Infarto StemiI trattato con angioplastica coronarica: 2° posto in regione e 14° in Italia con 58 pazienti
  presi incarico. La proporzione di pazienti trattati con angioplastica coronarica a seguito d' Infarto Stemi
  entro 48 ore dall' evento è pari a 90%.
  Arteriopatia di III e IV stadio: 1° posto in Emilia Romagna, e 30° in Italia, con mortalità entro 6 mesi Maria
  Cecilia Hospital di Cotignola dal ricovero del 6,73% su 28 casi.
  Arteriopatia III e IV stadio con amputazione arti inferiori (non è insolita nei pazienti diabetici o nelle
  persone affette da vasculopatia periferica): l' ospedale cotignolese dispone di un Centro dedicato alla
  diagnosi e al tratta mento del piede diabetico; i casi trattati collocano Maria Cecilia Hospital al 2° posto
  in Regione e l' amputazione (espressa in percentuale) degli arti inferiori entro 6 mesi dal ricovero in
  strutturaè stata pari al 2,74% con 26 casi affrontati.
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Pagina 47                         Corriere di Romagna
                                  (ed. Ravenna­Imola)
                                          Corriere di Romagna Ravenna

  Sagra del paese in corso a Glorie di Bagnacavallo
  BAGNACAVALLO È cominciata ieri la Festa
  della Madonna del Fuoco, sagra del paese, in
  programma fino all' 11 febbraio a Glorie di
  Bagnacavallo. Ieri inaugurazione di due
  mostre: disegni a fuoco su legno e disegno
  con sabbia colorata di Anna Maria Zirbi e
  sculture in carta di Alberto Cavina e ceramiche
  e mosaici di Agostina Filippi.
  Oggi alle 12.30 si potrà partecipare al pranzo
  organizzato dai volontari della parrocchia
  (prenotazione al tel. 0544 521191 o allo 0544
  521431). Mercoledì 7 febbraio alle 20.30 la
  psicologa ­psicoterapeuta Consuelo Zenzani
  sarà protagonista di una conferenza dal titolo
  "Come aiutare i bambini a superare la paura di
  sbagliare e sviluppare la resilienza per
  diventare sempre più forti davanti agli
  ostacoli".
  Giovedì 8 febbraio alle 20.30 è prevista la
  Briscola della festa e sabato 10 alle 20 la
  presentazione con degustazione di vini della
  cantina Randi Massimo e prodotti dell' azienda
  agricola Testa Lara (prenotazioni allo 0544
  522515, ore pasti).
  Infine, domenica 11 febbraio chiuderà la festa,
  alle 15, il Nicolas Show varietà. Oggi alle 11
  verrà celebrata una messa solenne in onore
  della Madonna del Fuoco, patrona della
  frazione.
  Informazioni: tel. 0544 521431.

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Pagina 3                                           Il Sole 24 Ore
                                          Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  INTERVISTA GABRIELE PELISSERO AIOP

  Conciliare salute e finanza pubblica
  ROMA «Il principio dell' universalità dell'
  assistenza sanitaria non è in discussione: il
  punto è trovare il modello in grado di tutelare
  la salute di tutti i cittadini, restando però nei
  v i n c o l i d e l l a finanza pubblica». Gabriele
  Pelissero, presidente dell' Associazione
  nazionale dell' ospedalità privata (Aiop) ­ 500
  case di cura in Italia, 53mila posti letto e 2,3
  milioni di pazienti in carico ­ proprio in questi
  giorni è a Bruxelles per discutere con i suoi
  omologhi di tutta Europa, come affrontare le
  grandi sfide della sostenibilità.

  Quali le ricette possibili per il welfare di
  domani?
  Partiamo dal presupposto che i sistemi
  Beveridge sono in profonda difficoltà anche e
  soprattutto per la crisi che li ha scossi negli
  ultimi 7­8 anni. Tra le ricette possibili, c' è
  quella di rafforzare l' attuale Ssn aumentando
  le risorse, ma servirebbe una scelta politica di
  fondo che purtroppo non appare verosimile.
  Il modello? Un modello "misto": la salute viene
  garantita in parte dallo Stato e in parte da un
  grande patto t r a l e f o r z e s o c i a l i , c h e s i
  impegnano a sostenere le prestazioni,
  acquisendo un loro ruolo nella governance
  complessiva della sanità.

  Che cosa resterebbe a totale carico del Ssn?
  Il Ssn dovrebbe continuare a garantire totalmente i grandi rischi ospedalieri e le fasce deboli della
  popolazione, che non rientrano in un "patto del lavoro". Per gli ambiti ambulatoriale, delle prestazioni a
  minore intensità e per tutti i nuovi bisogni di cura, è invece ipotizzabile un concorso tra la spesa
  esclusivamente a carico della finanza pubblica e strumenti ­ aiutati dallo Stato ­ come i grandi contratti
  di lavoro e il welfare ad essi collegato.
  Come fanno negli Usa.
  L' Italia si è mossa su questo terreno da oltre dieci anni. Da ultimo, il più recente accordo dei
  metalmeccanici apre al welfare.

  In questo scenario che ruolo per i fondi sanitari integrativi?
  Il modello ne prevede l' evoluzione: l' attuale autoregolamentazione, legata ad accordi aziendali o di
  categoria, deve lasciare spazio a un sistema razionale, che mobiliti l' intero mondo del lavoro. Tutte le

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4 febbraio 2018
Pagina 3                                    Il Sole 24 Ore
4 febbraio 2018
Pagina 15                                    Il Sole 24 Ore
                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Pubblico impiego. La ministra Madia annuncia un confronto con il Mef­ Contratto dirigenti,
  firmato l' atto di indirizzo

  Stabilizzazioni, si prova a superare il blocco dei
  fondi
  Roma Funzione pubblica e ministero dell'
  Economia provano a risolvere l' inciampo
  creato dal blocco dei fondi integrativi, che oggi
  mette un' ipoteca sulla stabilizzazione di oltre
  2mila precari storici degli enti di ricerca. Ad
  annunciarlo è in prima persona la ministra per
  la Pa Marianna Madia, ma la soluzione è tutta
  da costruire. Ed è cruciale per tradurre in
  pratica la misura più rivendicata dal governo
  nel capitolo dedicato dalla legge di Bilancio al
  pubblico impiego.
  Pochi giorni fa, la Funzione pubblica ha dovuto
  correggere un passaggio della circolare con le
  istruzioni per le stabilizzazioni dei precari, con
  una mossa indispensabile per ottenere il via
  libera della Corte dei conti. Nella nuova
  versione, la circolare (1/2018) spiega che i
  fondi decentrati, quelli con cui le Pa finanziano
  le parti integrative della busta paga, aggiunte
  al tabellare, non possono crescere con gli
  ingressi in organico del personale oggi
  precario.
  Una correzione che (come segnalato sul Sole
  24 Ore del 30 gennaio) crea un grosso
  problema proprio alle stabilizzazioni della
  ricerca, dal Cnr all' Istat passando per gli altri
  istituti nazionali, dove i posti precari sono spesso finanziati dai progetti di ricerca e quindi oggi non
  pesano sui fondi decentrati.
  Una volta stabilizzate, invece, queste persone entrerebbero nei normali meccanismi di finanziamento
  degli stipendi, imponendo quindi di dividere fra più soggetti un fondo complessivo che non può
  crescere. Per far tornare i conti, quindi, sarebbe necessario ridurre gli integrativi di chi oggi lavora
  stabilmente negli enti.
  Sempre tra Funzione pubblica e Mef si è giocato in questi giorni il confronto sull' atto di indirizzo che
  deve far partire il confronto sul rinnovo contrattuale dei dirigenti della Pa. In questo caso la strada è però
  più liscia, e il documento è stato firmato dalla ministra Madia. A breve si apriranno quindi le trattative, a
  partire da ministeri e agenzie fiscali: sul piatto un aumento base da 120 euro lordi, la semplificazione
  delle buste paga per far confluire nel tabellare tutt' e le voci fisse e un incremento progressivo del peso
  delle quote variabili per portarle a valere il 30% dello stipendio complessivo come chiesto dalle regole
  attuative della riforma Pa.

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