UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Sabato, 04 febbraio 2017 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Sabato, 04 febbraio 2017 Prime Pagine 04/02/2017 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 04/02/2017 Prima Pagina Italia Oggi 2 04/02/2017 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 3 04/02/2017 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 04/02/2017 Prima Pagina La Voce di Romagna 5 Il Resto del Carlino Ravenna 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 13 A lezione di legalità con le forze dell' ordine 6 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 13 Furti in case e aziende «Teniamo gli occhi aperti» 7 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 LAVORI IN ROCCA, LUNEDI' CHIUSO LARGO RELENCINI 8 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 LORENZA MONTANARI «Tanti tagli indiscriminati al Parco del Loto» 9 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 «Troppi debiti del Comune, senza benefici» 11 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 Bottega Matteotti, suona il 'FuegoDuo' 12 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 OSVALDO BEVILACQUA Il giornalista Osvaldo Bevilacqua ricevuto in Rocca dal sindaco 13 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 18 RENZO ROSSI L' arte di Pellegrini rivive ogni giorno in piazzetta Guareschi 14 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 «Lavori sul ponte, imposte ridotte per le imprese danneggiate» 15 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 LUIGI SCARDOVI Ancora uno scontro all' incrocio 16 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Chiudono le iscrizioni ai corsi di 'Primola' 17 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Festa per la pensione di Antonella 18 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 'Primule per la vita' davanti alle chiese 19 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Un fondo di 10 milioni per la casa 20 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22 IL FILM Per non dimenticare 21 04/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23 Villanova di Bagnacavallo Il reggae è sul palco con gli Steppin'... 22 Corriere di Romagna Ravenna 04/02/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 47 DALL' AUSL ALLA PENSIONE 23 04/02/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 47 Emergenza smog Riscaldamento a 19 gradi e limiti alla circolazione 24 04/02/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 47 Lavori sulla S. Vitale «Risarcire le imprese» 25 04/02/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 47 In auto finisce contro un camion Ferito 80enne 26 La Voce di Romagna Ravenna 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 A Voltana il teorico dei gruppi di vicinato 27 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 Antonella Galanti in pensione Punto di riferimento a Cotignola 28 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 Incidente in via Pilastrino Grave 80enne dopo lo scontro 29 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 OSVALDO BEVILACQUA Osvaldo Bevilacqua in città Ricevuto dal sindaco Ranalli 30 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 Ponte Albergone chiuso altri due mesi I 31 04/02/2017 La Voce di Romagna Pagina 24 SIBALDI PRESENTA IL DOCUMENTARIO 33
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 04/02/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 5 GIANNI TROVATI Statali, il 50% dei premi produttività al 25% del personale 34 04/02/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 15 MAURO SALERNO In house, ok di Palazzo Spada alle linee guida dell' Anac 36 04/02/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 15 ANTONINO CANNIOTOGIUSEPPE MACCARONE Nella certificazione unica spazio alle rettifiche con il 730 38 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 8 ALESSANDRA RICCIARDI Nuovo sistema di Protezione civile con 7 livelli 40 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 27 VALERIO STROPPA Busta paga pesante per i contribuenti delle zone terremotate 42 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 28 Associazione dei comuni con regole anticorruzione 44 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 28 Nei locali della p.a. si deve poter... 45 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Fabbisogni bocciati 46 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 33 CINZIA DE STEFANIS 170 milioni in mutui Bei per ristrutturare le scuole 48 04/02/2017 Italia Oggi Pagina 33 MARILISA BOMBI Scontro ambulantiAnci 49
4 febbraio 2017 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
4 febbraio 2017 Italia Oggi Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
4 febbraio 2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3
4 febbraio 2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4
4 febbraio 2017 La Voce di Romagna Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5
4 febbraio 2017 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INCONTRO CON I CARABINIERI A lezione di legalità con le forze dell' ordine IL 13 gennaio le classi seconde della scuola media di Lavezzola, hanno ricevuto la visita del maresciallo De Cesare, dell' Arma dei carabinieri di Lugo, che ha parlato agli studenti di diversi ed interessanti argomenti. La prima tematica affrontata ha riguardato il fenomeno del bullismo. Dopo la proiezione di un filmato su questo argomento, il maresciallo ha illustrato ai ragazzi i vari modi in cui questo si può manifestare; ha spiegato l' importanza di denunciare certi comportamenti non solo per proteggere le vittime, ma anche per aiutare i cosiddetti "bulli", che di solito sono ragazzi con molte difficoltà di relazione. In un secondo momento è stato affrontato il tema delle droghe. Il maresciallo ha informato i giovani studenti sui vari tipi di sostanze in circolazione e sugli effetti e i danni che possono provocare a chi le usa. Risulta importante l' opera di prevenzione svolta con i ragazzi in questa giovane fascia di età, dal momento che i giovani sembra inizino sempre prima, negli anni, a fare esperienze con sostanze stupefacenti. Infine il maresciallo, facendo anche degli esempi, ha messo in guardia i ragazzi sui pericoli di internet, soprattutto sull' uso dei socialnetwork come Facebook, Twitter, Instangram, ecc... L' intervento, durato circa due ore, fa parte di un progetto scolastico nell' ambito della legalità, finalizzato a stimolare la coscienza dei più giovani, portandoli a riflettere su argomenti delicati e di estrema attualità e incoraggiandoli sempre di più ad avere fiducia nelle istituzioni presenti nel nostro territorio. Classe 2ªD A cura di Enrico Roverati, Alessandra Grillo, Thomas Cristoferi, Desiree Agusta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6
4 febbraio 2017 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INTERVISTA AL TITOLARE DI UNA DITTA DEL LAVEZZOLESE Furti in case e aziende «Teniamo gli occhi aperti» ULTIMAMENTE a Lavezzola e dintorni, come in tutta Italia la popolazione si trova a dover affrontare un enorme problema e cioè quello dei furti nelle case e in molte attività commerciali. Abbiamo intervistato il titolare di un' azienda che ha subito questa brutta esperienza. Oltre alle abitazioni private i ladri colpiscono anche aziende commerciali, proprio come è successo a lei, ci potrebbe spiegare l' accaduto? «Sono il titolare di un' azienda del posto, che commercia in macchine agricole, quando mi sono recato al lavoro, intorno alle 6.30 del mattino ho trovato il cancello aperto e mi sono accorto che dal piazzale mancavano diverse cose. Inizialmente pensavo che qualcuno dei miei soci avesse dimenticato inavvertitamente il cancello aperto, la sera precedente, anche se mi sembrava molto strano, ci speravo. Il danno è stato notevole, hanno rubato un camion, carico di materiale da consegnare ad un cliente e il furgone pieno di attrezzature nuove e carburante. Tutto ciò è successo nonostante il sistema di allarme interno e la presenza di case abitate confinanti; ho chiamato le forze dell' ordine che hanno controllato le telecamere che avevano ripreso tre uomini incappucciati. A distanza di qualche mese nei pressi di Modena camion e furgone sono stati ritrovati, le attrezzature nuove purtroppo no». Oltre alle forze dell' ordine che lavorano sempre per controllare il territorio e tutelare i cittadini, nel nostro paesino seguendo l' esempio di altre città d' Italia, alcuni cittadini intraprendenti si sono organizzati in gruppi di controllo del vicinato, comunicando sui social tutti i movimenti e le persone sospette. Attraverso il passaparola si tiene alta la guardia. Le nostre zone sono sempre state molto tanquille e molti ragazzi della nostra età spesso di pomeriggio rimanevano in casa da soli mentre i genitori erano al lavoro, ora questa tranquillità non c' è più: non si è più sicuri neanche in casa propria! Classe 2ªD A cura di Ludovica Turchi, Rachele Soglia, Patricia Nicoara, Martina Berti, Giorgia Scurtu, Martina Galizzi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LAVORI IN ROCCA, LUNEDI' CHIUSO LARGO RELENCINI Per l' avvio di lavori di consolidamento della Rocca Estense, lunedì 6 febbraio largo Relencini sarà chiuso al traffico dalle 7 alle 17. Nella giornata sarà inoltre chiusa la porta automatica di ingresso alla Rocca di largo Relencini. L' accesso e l' uscita saranno consentiti da piazza Martiri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Tanti tagli indiscriminati al Parco del Loto» I Verdi criticano gli interventi: 'Il canneto è sparito, dove nidificheranno gli uccelli?' «AL PARCO del Loto sono ancora una volta in atto tagli indiscriminati, non idonei a un' area di riequilibrio ecologico». A 'lanciare l' allarme' sono i Verdi di Lugo, che non hanno gradito «le potature eccessive effettuate al parco, finalizzate a rimuovere l' edera, effettivamente infestante, e i rami secchi, ma che sono andate al di là del necessario, inoltre si è proceduto al taglio della siepe di biancospino e alla 'distruzione' del 'giardino dei semplici', ovvero delle essenze, mai curato e totalmente inselvatichito, però restava un alberello di mirto, che è stato inutilmente sacrificato». MA CIÒ che ha fatto davvero infuriare gli ambientalisti lughesi è stato «il taglio a raso di gran parte del canneto dove si rifugia la fauna selvatica. Dove nidificherà la fauna selvatica a primavera?». Il canneto, spiega Paolo Galletti dei Verdi regionali, «è stato tagliato in maniera esagerata. Sarebbe stato opportuno tagliarlo in adiacenza della torretta, che va ripristinata in quanto completamente rovinata, invece il taglio ha riguardato tutta la riva del lago dalla parte della torretta e dalla parte su via Piratello. Ciò è molto grave in quanto nel canneto si rifugiano gli animali selvatici: volatili come il raro tarabusino, la gallinella d' acqua, i germani reali, e gli uccellini che nidificano lì. E' incredibile come l' ufficio tecnico del Comune non si renda conto che il Parco del Loto non è un semplice giardino pubblico, dove si taglia 'a caso', ma un' area di riequilibrio ecologico che richiede una gestione attenta. Il Parco del Loto è un fiore all' occhiello non solo per Lugo, ma per tutta la Bassa Romagna, e la sua peculiarità non è solo la fioritura del loto nel lago, ma anche il canto degli uccelli che vivono nel canneto. Animali talmente rari e interessanti da essere spesso oggetto di video pubblicati in rete dagli amanti della natura». E, AGGIUNGE Gabriele Serantoni, portavoce dei Verdi di Lugo, «Il Parco del Loto è riconosciuto per legge come area di riequilibrio ecologico, quindi avrebbe bisogno di un apposito piano di gestione, invece viene gestito da un ufficio tecnico in cui manca un' idonea figura professionale che sappia applicare il regolamento della tutela del verde, approvato quando noi Verdi avevamo un assessore all' ambiente in giunta». ORA l' assessore all' ambiente è Fabrizio Casamento, che, prosegue Serantoni, «alcuni mesi fa ci aveva chiesto un incontro per valutare insieme la corretta gestione del verde a Lugo. In quell' incontro avevamo chiesto che prima di tutto venisse sistemato il Parco del Loto. Ora è previsto un secondo incontro, ma certo è che l' intervento che ha sciupato il Parco del Loto non è una buona premessa. Tra l' altro i tagli al parco vanno avanti, quindi chiediamo all' assessore di fermare questi tagli, in attesa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed.
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MINGUZZI «Troppi debiti del Comune, senza benefici» «NEGLI anni passati le amministrazioni comunali lughesi si sono indebitate per investire. La domanda è: con quali benefici in termini di servizi, competitività, sviluppo, ricchezza, progresso?». Giovanni Minguzzi, c a p o g r u p p o c o n s i l i a r e d e l l a l i s t a 'Lugo Popolare', inizia così la critica al bilancio di previsione 2017 del Comune. Negli ultimi anni, prosegue, «rincorriamo la riduzione di quei debiti senza poter contare su più progresso, più sviluppo, più ricchezza, più competitività e minor costo dei servizi». Minguzzi punta il dito sulla situazione delle imprese: «Nel 2006 dai gruppi di opposizione si levò la richiesta di interventi in favore delle attività produttive che con 16 nuove nate a fronte di 30 cessate segnavano un saldo passivo di 14 imprese. Nei primi 9 mesi del 2016 la Bassa Romagna ha perso 99 aziende, tra cui 51 a Lugo. Pressione fiscale ai massimi da anni, virtuali economie di scala non generate dalla creazione dell' Unione dei Comuni, avanzi di bilancio in capo al Comune e all' Unione, ci fanno vivere in perenne economia togliendo ossigeno a famiglie e imprese». l.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Bottega Matteotti, suona il 'FuegoDuo' STASERA, concerto del 'FuegoDuo' alle 21 alla Bottega Matteotti di Bagnacavallo: Silvia Lama e Matteo Farnè suoneranno su un pianoforte a 4 mani musiche di Cajkovskij, Beethoven, Bizet, Brahms e Rossini. Silvia e Matteo, 21 e 28 anni, si conoscono grazie alla musica durante gli studi all' Istituto Verdi di Ravenna. Iniziano a suonare insieme un po' per gioco, riscoprendo pagine sinfoniche e operistiche, trascritte per pianoforte a 4 mani. Nasce così il duo pianistico 'FuegoDuo'. Il programma che propongono si rivolge a intenditori e non, con un repertorio che difficilmente si ascolta. Ingresso a offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il giornalista Osvaldo Bevilacqua ricevuto in Rocca dal sindaco GIOVEDÌ il giornalista e conduttore televisivo Osvaldo Bevilacqua, accompagnato dal presidente del Rotary Club di Lugo Massimo Santandrea, è stato accolto (nella foto) in Rocca dal sindaco Davide Ranalli. Bevilacqua, intrattenendosi per circa un' ora col primo cittadino, ha sottolineato il proprio apprezzamento per la città e il territorio della Bassa Romagna. «Ho sempre ammirato la capacità di fare squadra che è tipica di questa terra ha detto il giornalista La Romagna ha un potenziale turistico che va ben oltre quello più conosciuto, ovvero della riviera, ed è incoraggiante vedere che città come Lugo stiano investendo in questa direzione, per una promozione territoriale consapevole e lungimirante che va al vantaggio del benessere di tutti». Il sindaco ha donato a Bevilacqua la guida della Bassa Romagna 'Nella terra del benvivere' e la tradizionale confezione di capperi della Rocca; quindi Bevilacqua è stato ospite all' Ala d' oro dei club Rotary e Lions di Lugo. OSVALDO BEVILACQUA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13
4 febbraio 2017 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE OGGI A RAVENNA LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME DEDICATO AL CELEBRE SCENOGRAFO L' arte di Pellegrini rivive ogni giorno in piazzetta Guareschi LA PRESENTAZIONE di oggi pomeriggio alla biblioteca Classense di Ravenna del volume 'Gino Pellegrini' dell' editore ravennate Danilo Montanari riaccende le luci della ribalta sulle opere dell' artista e scenografo di fama internazionale presenti a Conselice. In questo paese della Bassa romagnola Pellegrini è approdato nel 2002, per far rivivere con la sua arte e i suoi pennelli i miti della Bassa e anche il Mondo Piccolo del grande scrittore Giovannino Guareschi. Una tematica, questa, cara ad un artista formatosi nella esperienza di scenografo nei kolossal statunitensi, in collaborazione con registi quali Kubrick e Hitchcock; diventando in seguito estimatore della filmografia delle storie guerreschiane, con personaggi indimenticabili q u a l i i l s i n d a c o P e p p o n e e i l sanguigno parroco don Camillo. Ed è stata proprio l' esistenza a Conselice di una strada intitolata a Guareschi, in un area dimenticata del centro storico, a portare alla realizzazione di un progetto di riqualificazione di questo angolo del paese, raccontando con l' allestimento di dipinti e quinte scenografiche sia la storia di Conselice che lo spaccato di un mondo in cui proprio grazie ai libri e ai film di Guareschi si coglie l' anima e il cuore della Bassa padana. Grazie all' arte di Pellegrini (nella foto al lavoro a Conselice) si è creato un piccolo teatro all' aperto, luogo di manifestazioni culturali e ricreative con quinte che si allargano fino ai palazzi circostanti. A rendere ancora più accogliente la piazzetta c' è stata poi la recente apertura della piadineria 'Lo Zibaldino', nome che si richiama all' opera 'Lo Zibaldone' di Guareschi. Da ricordare infine che a Lavezzola, nel 2008, è stata inaugurata la piazzetta 'Olindo Guerrini', scenografata dallo stesso Pellegrini. Mondi dell' arte e dell' anima, quelli trasferiti sui muri conselicesi da Gino Pellegrini che continueranno a dialogare con gli spazi, gli abitanti e le storie di un mondo paesano, quello di Conselice, che si onora di accogliere il forestiero con questo fiore all' occhiello. Renzo Rossi. RENZO ROSSI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO RICHIESTA DELLA CONFESERCENTI A CAUSA DEL PROTRARSI DEL CANTIERE SULLA S.VITALE «Lavori sul ponte, imposte ridotte per le imprese danneggiate» «DOPO il danno la beffa. Chiediamo risarcimenti e riduzione delle imposte per gli esercizi commerciali danneggiati dai lavori sul Ponte Albergone». Giancarlo Melandri, direttore della Confesercenti Bassa Romagna, critica l' andamento dei lavori del ponte sulla 'San Vitale'. Lavori che «non si concluderanno a febbraio come previsto nell' ordinanza del 5 agosto 2016. La necessità e l' urgenza di effettuare l' intervento sul ponte aveva destato preoccupazioni tra gli imprenditori situati lungo la San Vitale, preoccupati di come la nuova viabilità avrebbe compromesso la circolazione e il raggiungimento delle attività. Infatti, soprattutto gli esercizi che vivono della clientela di passaggio, hanno avuto in questi mesi un forte calo delle entrate e diversi stanno valutando la chiusura dell' attività». Di fronte, prosegue, «all' urgenza dei lavori, cittadini, lavoratori e imprenditori si sono sacrificati, certi che il 10 febbraio la situazione sarebbe tornata alla normalità». Ma così non sarà. «Dopo l' unico incontro svoltosi su richiesta delle associazioni il 20 ottobre 2016 dice Melandri si era concordato un monitoraggio sul rispetto della tempistica. Ora, a pochi giorni dalla scadenza della concessione, senza aver informato e coinvolto imprese e associazioni è stata comunicata la necessità di prorogare di 34 mesi la chiusura del ponte. Chiediamo dunque a Provincia e Comune di Bagnacavallo di prevedere una riduzione delle imposte alle imprese che hanno subìto una riduzione delle entrate e di riconoscere un risarcimento danni a coloro che a fronte del protrarsi dei lavori sono costretti a sospendere o chiudere l' attività». l.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA INCIDENTE IERI POMERIGGIO TRA VIA X APRILE E VIA GUIDANA SAN LORENZO Ancora uno scontro all' incrocio Coinvolti un' auto e un camion, ricoverato un 80enne lughese IN ATTESA che partano i tanto attesi lavori per la realizzazione di una rotonda, per l' ennesima volta l' incrocio tra la provinciale 95 (in quel tratto via 10 Aprile) e via Guidana San Lorenzo, alle porte di Cotignola, è stato teatro di un incidente che ha visto coinvolti un' auto e un camion. Il bilancio è per fortuna meno grave rispetto a quanto temuto. L' automobilista, un 80enne lughese, se l' è cavata con ferite di media gravità anche se lo spavento è stato notevole; illeso invece l' autotrasportatore. A venire a collisione, intorno alle 15 di ieri, sono state una Peugeot 'Teeper' e un camion Iveco al cui volante c' era un 48enne di Ravenna. Il pensionato proveniva da via P i l a s t r i n o ( e x v i a San F r a n c e s c o ) c o n direzione di marcia LugoCotignola. Giunto all' incrocio (dove, per chi percorre via Pilastrino è presente il segnale di stop), nell' immettersi sulla provinciale 95 si è scontrato col mezzo pesante il cui conducente percorreva via X Aprile (ossia la provinciale 95) proveniente dall' uscita dell' autostrada A14 bis e diretto verso Lugo. Sul posto è intervenuta un' ambulanza insieme al mezzo avanzato di soccorso con il medico. Quest' ultimo, dopo una valutazione delle condizioni del ferito, ha annullato l' intervento dell' elicottero di 'Romagna Soccorso', che stava già sorvolando la zona. Sul posto anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dei mezzi. Ad effettuare i rilievi e a regolare la viabilità, in quel punto sempre piuttosto intensa, è stato il personale del nucleo Infortunistica della Polizia Municipale della Bassa Romagna, presente con tre pattuglie. Il traffico per alcune decine di minuti è stato fatto procedere a senso unico alternato. L' incrocio in questione, tra i più pericolosi di tutto il comprensorio della Bassa Romagna e teatro di svariate decine di incidenti alcuni dei quali con esito mortale, è situata nel territorio comunale di Cotignola, a due passi da quello di Lugo. Da tempo automobilisti e residenti, ma anche il 'popolo' di Facebook (in particolare un gruppo locale), chiedono a gran voce la messa in sicurezza dell' incrocio, attraverso la realizzazione di una rotatoria, come avvenuto in altri punti pericolosi della viabilità lughese. Luigi Scardovi. LUIGI SCARDOVI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALFONSINE Chiudono le iscrizioni ai corsi di 'Primola' CHIUDONO oggi le iscrizioni ai nuovi corsi promossi dall' associazione 'Primola' di Alfonsine che partiranno in questo mese di febbraio. I corsi riguardano l' informatica di base e avanzata (giovedì e venerdì sera), lingue straniere quali inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, cinese, giapponese, portoghese e di italiano per stranieri. Previsti anche corsi di B&B e appartamenti per uso turistico (giovedì sera) e un corso di contabilità di base (mercoledì sera). I corsi si terranno nella sede di 'Primola' in piazza Monti 1 ad Alfonsine, dove ci si può rivolgere per informazioni e iscrizioni (tel. 054481074, 3357226592; email primola@racine.ra.it; sito www.primola.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA PER 42 ANNI IN SERVIZIO ALL' AUSL Festa per la pensione di Antonella DOPO 42 anni di servizio negli uffici amministrativi dell' Ausl di Lugo, martedì 31 gennaio Antonella Galanti ha festeggiato con colleghi e amici il suo pensionamento. Antonella (a destra nella foto), è stata per tanti anni, un riferimento per lo sportello unico del presidio socio sanitario di Cotignola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna DOMANI A LUGO 'Primule per la vita' davanti alle chiese VERRA' riproposta domani, domenica 5 febbraio, a Lugo l' iniziativa 'Primule per la vita', che si svolge in occasione della 39ª Giornata per la Vita, celebrata dalla Chiesa italiana in seguito all' approvazione, nel 1978, della legge 194 sull' aborto. Organizzata dal 'Movimento per la vita' di Lugo, l' iniziativa di domani prevede la vendita di piantine di primule davanti alle chiese, all' uscita dalle messe che saranno celebrate in tutto il territorio lughese. Il ricavato dell' iniziativa 'Primule per la vita' andrà a favore del 'Progetto Gemma', che consiste nell' adozione a distanza di mamme a rischio d' aborto per motivi economici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19
4 febbraio 2017 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Un fondo di 10 milioni per la casa E' STATO fissato il 10 milioni di euro, dal C o m u n e d i Bagnacavallo, i l p l a f o n d a disposizione per il finanziamento di mutui agevolati per l' acquisto della prima casa e la ristrutturazione e la riqualificazione energetica di immobili ad uso abitativo fino al 31 dicembre 2020. I mutui, a tasso agevolato e con contributi in conto interessi da parte del Comune, saranno erogati dalla Cassa di Risparmio di Ravenna, affidataria del servizio di tesoreria comunale. Il tasso di riferimento variabile sarà l' Euribor a 6 mesi maggiorato del solo 0,475% grazie al contributo dello 0,50% da parte del Comune per un periodo non superiore a 10 anni. I mutui per l' acquisto sono finalizzati all' acquisizione della prima casa, mentre quelli per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione possono riguardare anche altri immobili ad uso abitativo. I mutui prima casa sono ipotecari, gli altri possono essere anche chirografari. A beneficiare dei contributi per l' acquisto possono essere persone fisiche che non siano titolari del diritto di proprietà, usufrutto o abitazione su di un alloggio nell' ambito nazionale e internazionale da almeno 5 anni. L' ammontare finanziabile potrà raggiungere l' importo complessivo di 90mila euro e l' 80% della spesa ammessa a finanziamento, ma qualora il titolare del mutuo abbia un' età, alla data della stipula, inferiore a 35 anni, la somma mutuabile sarà elevata a 110mila euro (in caso di due contitolari si considera l' età media). In caso di ristrutturazione e riqualificazione l' ammontare finanziabile potrà raggiungere l' importo complessivo di 70mila euro (90mila euro per gli immobili situati in centro storico), con il 100% della spesa ammessa a finanziamento. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20
4 febbraio 2017 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL FILM Per non dimenticare PER commemorare la Giornata della memoria, stasera alle 20.30, al teatro Binario di Cotignola, la Consulta dei ragazzi presenta la proiezione del film Il labirinto del silenzio, di Giulio Ricciarelli. Il film racconta di un giovane procuratore che, negli anni '60 a Francoforte, apre un' inchiesta su quanto accaduto ad Auschwitz. Ingresso gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21
4 febbraio 2017 Pagina 23 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Villanova di Bagnacavallo Il reggae è sul palco con gli Steppin' Razor STASERA alle 22 al Caffè Centrale di Villanova di Bagnacavallo in piazza Tre Martiri 10 sarà protagonista il reggae con gli Steppin' Razor, che renderanno omaggio a Bob Marley e alla musica giamaicana per la decima edizione della rassegna Live&More. L' ingresso è gratuito. È gradita la prenotazione: 338 2960997, 348 8180912. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22
4 febbraio 2017 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna DALL' AUSL ALLA PENSIONE LUGO Martedì scorso Antonella Galanti ha festeggiato con colleghi e amici il suo pensionamento, dopo 42 anni di servizio negli uffici amministrativi dell' azienda Usl di Lugo. Antonella, per tanti anni, è stata un riferimento per lo sportello unico del presidio socio sanitario di Cotignola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23
4 febbraio 2017 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Emergenza smog Riscaldamento a 19 gradi e limiti alla circolazione LUGO Saranno in vigore da domani, in tutto il territorio del Comune di Lugo, provvedimenti temporanei di limitazione della circolazione e dell' utilizzo degli impianti di riscaldamento domestici, per ridurre l' inquinamento atmosferico, a tutela della salute dei cittadini. Sin dai primi giorni di gennaio si sono registrati sul territorio della provincia di Ravenna (e su tutto il territorio regionale) un numero di sforamenti delle polveri sottili rilevante, in alcune province anche oltre le 14 giornate consecutive. L' ordinanza interessa tutti i Comuni dell' Emilia Romagna con più di 30mila abitanti e sarà in vigore fino al risolversi dell' emergenza. La limitazione relativa alla circolazione stradale sarà in vigore tutti i giornidalle 8.30 alle 18.30 e interessa gli autoveicoli a benzinaminorio uguali a Euro 1, gli autoveicoli e i veicoli commerciali diesel minori o uguali a Euro 3, i ciclomotori e motocicli minori o uguali a Euro 0. È fatto obbligo inoltre di ridurre di almeno 1 grado la temperatura negli ambienti di vita riscaldati, che non potrà essere superiore ai 19 gradi nelle case, negli uffici, nei luoghi per attività ricreative, associative e di culto e nelle attività commerciali (il massimo è invece di 17 per attività industriali e artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole e i luoghi che ospitano attività sportive. È vietato inoltre l' utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato e altro) in sistemi di combustione tipo camini aperti. Al fine di garantire l' efficacia dei provvedimenti, saranno potenziati i controlli sui veicoli circolanti. L' inosservanza di queste misure sarà sanzionata con una multa che potrà variare da 25 a 500 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24
4 febbraio 2017 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Lavori sulla S. Vitale «Risarcire le imprese» BAGNACAVALLO Lavori "eterni" sulla San Vitale al ponte Albergone: la Confesercenti tuona e chiede risarcimenti per le attività che si trovano lungo la statale. «I lavori sulla San Vitale non si concluderanno a febbraio come previsto e non sono durati 165 giorni», sottolinea Giancarlo Melandri, direttore Confesercenti della Bassa Romagna. «La necessità e l' urgenza di effettuare l' intervento sul ponte aveva destato non poche preoccupazioni tra gli imprenditori ubicati lungo la San Vitale rammenta preoccupati di come la nuova viabilità avrebbe compromesso il raggiungimento delle attività. Molti imprenditori, soprattutto esercizi commerciali e pubblici esercizi che vivono di clientela di passaggio, hanno assistito in questi mesi a una forte riduzione delle entrate; diversi stanno valutando di chiudere l' attività». Resta il fatto che, di fronte all' urgenza e alla necessità di effettuare i lavori, «cittadini, pendolari e imprenditori, affrontando disagi e dispersioni di tempo e denaro, si sono sacrificati certi che comunque il 10 febbraio, data di fine concessione, la situazione si sarebbe ripristinata». Ma così non è stato: «A qualche giorno dalla scadenza della concessione, con metodi non del tutto comprensibili e senza aver mai informato e coinvolto imprese e associazioni, viene comunicata la necessità di prorogare ancora di 34 mesi la chiusura del ponte». Confesercenti chiede quindi a Provincia e Comune di Bagna cavallo «di prevedere una riduzione delle imposte alle imprese che hanno subito una riduzione delle entrate e di riconoscere un risarcimento del danno a coloro che a fronte del protrarsi dei lavori saranno costretti a sospendere o chiudere l' attività». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25
4 febbraio 2017 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna In auto finisce contro un camion Ferito 80enne COTIGNOLA Incidente spettacolare ma pare senza gravi conseguenze ieri, nel primo pomeriggio, attorno alle 15,20, in via X aprile a Cotignola. Una monovolume Peugeot, condotta da un lughese di 80 anni stando ai primi accertamenti si sarebbe immesso sulla strada principale senza accorgersi che, dalla sua destra, proveniva un camion, alla cui guida si trovava un ravennate di 50 anni. L' impatto è stato violento e si è temuto il peggio per il conducente dell' auto. Il mezzo pesante procedeva in direzione CotignolaLugo, mentre l' auto si stava immettendo sull' arteria principale per procedere nella direzione opposta. L' urto è stato inevitabile ed è avvenuto nell' intersezione tra le vie Pilastrino e Guidana, provocando danni alla Peugeot nella parte anteriore destra, mentre l' autocarro è stato danneggiato su quella opposta. Sul luogo dell' incidente sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, due ambulanze, l' auto medicalizzata, l' elisoccorso e due pattuglie della Polizia municipale dell' Unione per i rilievi del caso. Le condizioni del conducente della monovolume, dopo accurati accertamenti, non sono parse gravi come si era temuto in un primo momento, per cui è stato trasportato all' ospedale Umberto I di Lugo; n e s s u n a c o n s e g u e n z a d i r i l i e v o nemmeno per il conducente dell' autoarticolato, us cito praticamente illeso dal violento impatto. L' incrocio comunque, nonostante la buona visibilità, è molto pericoloso e necessiterebbe di una rotatoria di cui dovrebbe occuparsi la Provincia di Ravenna in quanto non si tratta di una strada comunale. Un incrocio, tra l' altro, spesso teatro di molti sinistri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna A Voltana il teorico dei gruppi di vicinato LUGO Il criminologo Francesco Caccetta venerdì 24 febbraio nella frazione Un anno fa la prima chat a San Bernardino ha dato il via al fenomeno Igruppi di vicinato contro i furti fanno le cose in grande e invita un noto criminologo, Francesco Caccetta. Venerdì 24 febbraio, nella sala polivalente di via Fiumazzo 468, il professionista sarà nella frazione lughese. E' lui romano ad aver importato per primo dagli Stati Uniti il sistema di controllo di vicinato con il quale, tramite chat di gruppo, ci si or ganizza per migliorare la sicurezza del proprio quartiere. Nel Lughese, il primo gruppo di controllo si organizzò a San Bernardino nel gennaio del 2016, tramite una chat di allerta. Da lì nacque un effetto domino: a Voltana a fine marzo, in una sola sera 80 persone si organizzarono e oggi il paese può contare su otto referenti. Seguì Bizzuno, dove il gruppo venne da subito suddiviso in 3 piccoli gruppi, ognuno gestito da un referente di zona, . A seguito di queste esperienze i promotori del comitato si attivarono anche su Lugo città. A fine ottobre il primo incontro con i referenti dell' Unione in particolade con il sindaco di Massa Lombarda D a n i e l e B a s s i , d e l e g a t o a l l a sicurezza a cui parteciparono 150 persone. Vista l' affluenza ed i numeri rag giunti, i fondatori del comitato hanno chiesto un incontro con il prefetto, al fine di relazionare il lavoro svolto fino a quel momento e ricevere indicazioni sulla futura gestione dell' opera. Il 22 dicembre i componenti del comitato lughese si sono riuniti assieme agli altri referenti dei vari gruppi di vicinato attivi sui Comuni limitrofi dettandosi linee guida precise ed univoche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna AUSL Antonella Galanti in pensione Punto di riferimento a Cotignola Martedì 31 gennaio Antonella Galanti ha festeggiato con colleghi e amici il suo pensionamento, dopo 42 anni di servizio presso gli uici amministrativi dell' azienda Ausl d i Lugo. Antonella, per tanti anni, è stata un rifermento per lo sportello unico del presidio socio sanitario di Cotignola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna COTIGNOLA Incidente in via Pilastrino Grave 80enne dopo lo scontro Grave incidente con protagonista un 80enne ieri pomeriggio attorno alle 15, all' incrocio tra le vie Pilastrino e X Aprile, a Cotignola. L ' uomo, secondo quanto ricostruito, alla guida di un "Peugeot Bipper", stava percorrendo l' arteria da via Pilastrino a via X Aprile, quando è entrato in collisione con un camion adibito al trasporto di bevande che stava sopraggiungendo in quel momento, condotto da un uomo di 48 anni, che stava percorrendo la via X Aprile in direzione Lugo. A seguito dell' urto la peggio l' ha riportata l' anziano, trasportato in ambulanza con il codice di massima di gravità all' ospedale di Lugo. Il ferito non ha mai perso conoscenza. La dinamica è al vaglio agli agenti della Polizia Municipale della Bassa Romagna, che hanno proceduto ai rilievi di legge. Sul posto anche i Vigili del Fuoco" Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna LUGO Osvaldo Bevilacqua in città Ricevuto dal sindaco Ranalli Osvaldo Bevilacqua ieri in visita a Lugo. Il popolare giornalista è stato ricevuto dal sindaco Ranalli, con cui si è intrattenuto un' ora. "Ho sempre ammirato la capacità di fare squadra che è tipica di questa terra. La Romagna ha un potenziale turistico che va ben oltre quello più conosciuto, ovvero della riviera, ed è incoraggiante vedere che città c o m e Lugo stiano investendo in questa direzione, per una promozione territoriale consapevole e lungimirante che va al vantaggio del benessere di tutti". In seguito, ha tenuto una conferenza all' hotel Ala d' oro, dove era ospite dei club Rotary e Lions di Lugo. OSVALDO BEVILACQUA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Ponte Albergone chiuso altri due mesi I BAGNACAVALLO Alcune diformità col progetto originale costringono ad una variante. Le imprese: "Risarciteci" I lavori dovevano concludersi il 10 febbraio ma ci vorranno almeno altri due mesi prima della riapertura del ponte Albergone, sulla San Vitale, al confine tra i territori comunali tra Bagnacavallo e R u s s i . L a s t r u t t u r a , c h e sovrasta il Lamone, era stata chiusa il 5 agosto scorso e secondo la prima stima dovevano concludersi in 165 giorni. Secondo quanto annunciato da Confesercenti, solo pochi giorni fa è arrivata la comunicazione della proroga. Giancarlo Melandri, responsabile comunale a Lugo dell' associazione, chiede quindi che le imprese siano risarcite. Ma perché il ponte non riaprirà? Secondo quanto emerge da una perizia depositata in Provincia (datata 24 gennaio 2017), durante i lavori si sono verificati "eventi e rinvenimenti non prevedibili". Si tratta in sostanza di difformità tra alcune parti del manufatto rispetto agli elaborati del progetto originale. In alcuni casi pochi centimetri che, tuttavia, portano a necessarie variazioni dei lavori. Ad esempio è stato rinvenuto che "le effettive lunghezze de muri d' ala della spalla" del ponte erano "sensibilmente inferiori a quelle previste". Sono stati necessari quindi nuovi sostegni e calcoli. Interessante il passaggio che riguarda lo stato d' usura delle travi. Nel primo progetto esecutivo, datato ottobre 2012, le travi non erano deteriorate. Nei quattro anni trascorsi tra l' approvazione e il via ai lavori, però, la situazione è peggiorata tanto che i tecnici hanno rilevato in corso d' opera "un notevole stato di degrado superficiale" che porta alla necessità di un intervento. Gli imprevisti comportano una spesa aggiuntiva di 55mila euro (l' appalto complessivo era di 1,7 milioni e riguarda anche i lavori del ponte della Chiusa, sul Senio, non ancora iniziati). Il termine temporale di allungamento dei lavori, secondo le stime, è di 60 giorni. Come accennato, Confesercenti chiede che di fronte a questo allungamento la Provincia e il Comune di Bagnacavallo prevedano "una riduzione delle imposte alle imprese o di riconosce re un risarcimento del danno per coloro che a fronte del protrarsi dei lavori sono o saranno costretti a sospendere l' attività". Melandri ricorda che all' apertura del cantiere l' urgenza di effettuare l' intervento sul ponte, aveva destato non poche preoccupazioni tra gli imprenditori ubicati lungo la San Vitale" soprattutto negli esercizi "che vivono di clientela di passaggio". Era stato chiesto agli enti di informare sul cronoprogramma ma c' è stato un unico incontro e "con Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 31
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna
4 febbraio 2017 Pagina 24 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna SIBALDI PRESENTA IL DOCUMENTARIO Attesa per la presentazione del documentario di Davide Sibaldi, scrittore e regista, "Il primo meraviglioso spettacolo" che si terrà domani pomeriggio, alle ore 18, all' Ala D' Oro di Lugo per la rassegna Cafè Letterario, film documentario patrocinato da Amnesty International e sostenuto dall' Unicef. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33
4 febbraio 2017 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Pubblico impiego. Il decreto attuativo della delega Madia cancella le «fasce di merito» previste (e mai attuate) dalla legge Brunetta del 2009: tolto l' obbligo di azzerare gli incentivi a un quarto del personale Statali, il 50% dei premi produttività al 25% del personale ROMA Il 50% dei soldi destinati a premiare la p r o d u t t i v i t à d e i dipendenti pubblici v a concentrato sul 25% del personale, e il resto può essere distribuito fra tutti gli altri, con possibilità per i contratti nazionali di modificare un po' il confine fra i due gruppi. Il nuovo giro nella giostra delle percentuali che provano a evitare l' assegnazione indifferenziata dei premi di produttività negli uffici pubblici arriva dall' ultima versione del decreto legislativo preparato per attuare la riforma Madia del pubblico impiego. La questione sembra tecnica, ma proprio qui si nasconde il principale nodo, politico e operativo, da sciogliere per provare davvero a rinnovare i contratti ai 3,2 milioni di persone che lavorano nello Stato e negli enti territoriali. Il testo dovrebbe essere la settimana prossima al centro del confronto con enti territoriali e sindacati, prima di approdare in consiglio dei ministri intorno a metà febbraio insieme ai d e c r e t i c o r r e t t i v i s u partecipate, a n t i assenteismo e direttori sanitari. Chi ha seguito le travagliate vicende dei tentativi di riforma del pubblico impiego ricorda che sui premi di produttività si erano concentrate anche le normebandiera della legge Brunetta del 2009, che avevano introdotto le tre «fasce di merito» («almeno tre» in Regioni e d enti locali) per distribuire gli incentivi: al 25% dei dipendenti, considerati i "migliori", sarebbe dovuto toccare il 50% dei premi, l' altro 50% sarebbe finito alla metà del personale, caratterizzata da giudizi "medi", e l' ultimo 25% degli organici si sarebbe visto azzerare i premi. La distribuzione selettiva, poi, avrebbe dovuto assorbire la «quota prevalente del trattamento accessorio complessivo comunque denominato». Il congelamento della contrattazione pubblica intervenuto pochi mesi dopo l' approvazione di quella riforma ha subito fermato ai box le nuove regole, e ora il nuovo intervento le riscrive daccapo con una robusta dose di flessibilità in più. Prima di tutto, viene cancellato l' obbligo di far confluire nei premi di produttività la «quota prevalente» (cioè almeno il 50% secondo l' interpretazione più ovvia) dei fondi accessori, che servono anche a finanziare le tante indennità particolari aggiuntive allo stipendio base, da quelle di turno a quelle di rischio o disagio. Concentrare più della metà dei fondi sulla produttività, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 34
4 febbraio 2017 Pagina 5 Il Sole 24 Ore
4 febbraio 2017 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Appalti. Per affidare i contratti basterà la domanda di iscrizione In house, ok di Palazzo Spada alle linee guida dell' Anac ROMA La scelta dell' Anac di cancellare una società dall' albo delle aziende legittimate ad assegnare appalti in house (senza gara) non comporta la revoca automatica dei contratti già affidati. È questo uno dei punti più rilevanti del p a r e r e c o n c u i i l Consiglio d i S t a t o h a promosso con qualche obiezione le linee guida dell' Anticorruzione destinate a mettere in piedi l' albo delle società in house. Si tratta del primo passo per tentare di portare in piena luce un mercato che finora è vissuto all' ombra ( c o n f o r t e v o l e ) d e g l i affidamenti diretti, evitando abusi del regime di deroga concesso dal codice appalti. L' albo conterrà tutte le informazioni delle amministrazioni controllanti e delle società in house, con l' indicazione esplicita della clausola statutaria che impone lo svolgimento di una quota del fatturato pari almeno all' 80% nei confronti dell' ente controllante «e che la produzione ulteriore rispetto a questo limite sia consentita solo se assicura economie di scala». Insieme al «controllo analogo», cioè lo stringente potere di indirizzo esercitato dall' amministrazione che controlla la società i n house, è uno dei requisiti fondamentali, anche ai sensi delle regole europee, per consentire deroghe all' obbligo di affidare gli incarichi con gare aperte al mercato. Per questo i controlli dell' Anac si concentreranno sul rispetto di entrambi questi parametri. Il punto su cui i giudici di Palazzo Spada dissentono riguarda proprio l' effetto dei controlli esercitati dall' Autorità. Innanzitutto i giudici chiariscono che per poter procedere agli affidamenti senza gara non serve aspettare un atto di assenso dell' Anticorruzione. La semplice domanda di iscrizione consente di per sé «di procedere all' affidamento senza gara, senza bisogno» di un esplicito atto Anac. Per contro la domanda «innesca una fase di controllo dell' Anac» che, in caso di esito negativo, si traduce in un provvedimento che impedisce futuri affidamenti i n house. Questo provvedimento, specificano i magistrati, è impugnabile davanti al giudice amministrativo, poiché «ha carattere autoritativo ed effetto lesivo». In caso di cancellazione dall' elenco, si precisa inoltre nel parere, la conseguenza non può essere la revoca dei contratti già affidati e la loro riassegnazione con gara, come previsto dalle linee guida. Gli affidamenti i n house già in essere restano efficaci, ma l' Anac potrà agire attraverso la cosiddetta «raccomandazione vincolante», prevista dal nuovo codice degli appalti, invitando l' amministrazione a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36
4 febbraio 2017 Pagina 15 Il Sole 24 Ore
4 febbraio 2017 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Adempimenti. Al punto 54 vanno indicate le modifiche conguagliate a dicembre Nella certificazione unica spazio alle rettifiche con il 730 Ci sono due modifiche nel quadro destinato a raccogliere i dati dell' assistenza fiscale nella certificazione unica 2 0 1 7 ( C u ) c h e d o v r à essere inviata entro il 7 marzo se contiene dati utili per la dichiarazione precompilata. Si tratta dei punti 53 e 54. Per il nuovo punto 53, le istruzioni precisano che deve essere utilizzato solo ed esclusivamente dall' Inps. L' istituto dovrà barrare la casella se il credito indicato nel 730/2016 non è stato rimborsato in sede di assistenza fiscale, in quanto dette somme saranno corrisposte direttamente dall' agenzia delle Entrate. In tale circostanza, la sezione va lasciata in bianco. È necessario, inoltre, inserire l' annotazione "CN" per informare il sostituito che il credito sarà corrisposto direttamente dall' Agenzia e che tali somme non dovranno essere indicate nella dichiarazione dei redditi. Conguagli Il nuovo punto 54, se barrato, indica che il sostituto di imposta ha ricevuto un modello rettificativo 730/4. Ricordiamo che il Caf può trasmettere al sostituto il modello con le modifiche entro il 10 novembre. L' integrazione, in genere, contiene una rettifica delle operazioni di assistenza fiscale che possono concretizzarsi in un maggior credito o in un minor debito con il conseguente obbligo a effettuare un nuovo conguaglio da assistenza fiscale sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre. Viene confermato che si compensano gli importi sia in caso di integrazioni che di rettifiche, di conseguenza la situazione che viene rappresentata nel quadro della Cu è quella finale. La sezione assistenza fiscale può contenere i dati del dichiarante e anche del coniuge e va compilata riportando i dati relativi alle operazioni di conguaglio effettuate a seguito dell' assistenza fiscale prestata nel corso del 2016, dal sostituto stesso, da un Cafdipendenti o da un professionista abilitato cui il contribuente si è rivolto. Le istruzioni ricordano che il sostituto non può rimborsare crediti risultanti dalle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale utilizzando importi da lui anticipati né successivamente utilizzare nel modello 770/2017 tali importi a scomputo di ritenute operate al fine di recuperare le somme anticipate effettuando versamenti inferiori rispetto a quanto effettivamente dovuto. Nell' ipotesi in cui il sostituto di imposta che presenta la Cu non sia riuscito a inserire in busta paga i risultati dell' assistenza fiscale in quanto le ritenute operate non sono state sufficienti a coprire quanto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 38
4 febbraio 2017 Pagina 15 Il Sole 24 Ore
4 febbraio 2017 Pagina 8 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Il disegno di legge a cui sta lavorando il parlamento da più di due anni e che ancora non è chiuso Nuovo sistema di Protezione civile con 7 livelli Il governo dovrà poi decidere come dovranno coordinarsi per evitare di andare in tilt Il parlamento, dopo due anni di discussione, sta per approvare al senato il disegno legge delega di riforma della Protezione civile. Il voto dell' aula è previsto per martedì prossimo. Il testo dovrà tornare in terza lettura alla camera, visto che Palazzo madama è stato costretto a correggere alcune norme passibili di incostituzionalità sotto il profilo della copertura finanziaria. E dunque nel giro di un mese, al massimo due, se non ci saranno imprevisti, la legge dovrebbe essere definitiva. Ma non è finita, perché il ddl rinvia al governo per la disciplina di dettaglio. Governo che sia ancora Gentiloni o meno che avrà altri nove mesi di tempo per emanare i relativi decreti. Nell' arco di tre anni e più dall' avvio del procedimento legislativo, era agosto 2014 e nell' aria c' era la nuova Costituzione, bocciata il 4 dicembre scorso, forse ci sarà una riforma compiuta del sistema di Protezione civile. La legge dovrebbe sanare gli errori compiuti con il decreto del 2012, governo Monti. Allora il problema era frenare le speculazioni emerse negli anni del terremoto dell' Aquila e dei lavori per il G8 alla Maddalena, mettere uno stop alle proroghe dei periodi di emergenza, all' uso esagerato delle procedure in deroga nella g e s t i o n e d e g l i appalti e d e i p o t e r i d i commissariamento. Erano gli anni della Protezione civile spa, dei super poteri del capo dipartimento Guido Bertolaso. Ora il problema è opposto, un sistema di Protezione civile ingessato in cui non sono chiare le competenze dei singoli livelli decisionali, in cui non si riescono a spendere i soldi che pure ci sono. «Nella legislatura che sta riordinando il sistema delle istituzioni, a partire dalla riforma del titolo V della parte seconda della Costituzione, che ha visto con il disegno di legge Delrio una revisione dei ruoli e dei compiti del sistema di governo locale con la soppressione delle province, fermi restando il ruolo e la responsabilità dei sindaci», spiegava Chiara Braga, pd, prima firmataria del ddl di riforma alla camera, «occorre definire un riordino delle disposizioni legislative anche al fine di sollecitare il rapido adeguamento di molti territori italiani rispetto alla predisposizione di piani per la prevenzione e la gestione delle emergenze». Il ddl disegna un sistema policentrico, in cui si contano ben sette soggetti coinvolti: Stato, regioni, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 40
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