Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 26 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 26 giugno 2019 Prime Pagine 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 26/06/2019 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 26/06/2019 26/06/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 26/06/2019 26/06/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 8 Da Forlì 500 tonnellate di rifiuti illegali 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 9 Manca un accordo con i 'vicini di casa': «Deciderà Atersir» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 10 Ravenna Holding, budget migliorato Risultato netto di 12.622.412 euro 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 11 Prima pagina Faenza-Lugo 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 12 «Con.Ami, va ristabilita la legalità» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 13 L' Its Oriani vince il concorso Click day E va in visita all' H-Farm di Treviso 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 14 «Cantiere in autunno in via Ospitalacci» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 15 «L' obiettivo è integrare l' ambiente e gli aspetti economici» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 16 Rinnovare Faenza dice no «Progetto da bocciare» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 17 Addio a Visani, ex tecnico Minardi 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 18 Note folk e irish all' antica torre 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 19 La chiave al Borgo Durbecco 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 20 Al via i Martedì d' estate 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 21 È morto Varenne, il toro campione di razza 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 22 Casa-scuola, investiti 479mila euro 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 23 «Questo è il mio nuovo viaggio musicale»
26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 24 Talenti di Romagna, selezionati i semifinalisti Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 25 Palio, consegnata la chiave di legno all' ultimo classificato 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 26 Una giornata alle Maioliche per rivivere le emozioni del Palio 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 27 Nuova linea Green -go bus per raggiungere il centro: 1.500 gli utenti trasportati 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 28 Addio a Massimo Visani, già tecnico del Minardi Team di Formula 1 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 MICHELE DONATI 29 La Corsa delle bighe in piazza del Popolo Un Silent party e oltre 70 espositori 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 30 "Acque e miracoli a Tebano": escursioni concerti e gastronomia 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 31 Oriolo, rassegna estiva con musica e sapori tipici 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 32 Caos Con.Ami, i sindaci denunciano la Sangiorgi alla magistratura 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 33 Prima dello j' accuse la sindaca aveva teso la mano ai soci 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 34 E la Lega difende i 5 stelle: «Il Pd vuole continuare a comandare» Stampa Locale 26/06/2019 Il Resto del Carlino Pagina 17 Lorenzo Tazzari 35 Ravenna-Forlì, la guerra dell'immondizia 26/06/2019 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 7 36 Imola, sei sindaci del Pd portano Sangiorgi in tribunale Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 26/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 37 Il doppio blitz che taglia i fondi 4.0 e per il venture capital 26/06/2019 Italia Oggi Pagina 34 ANDREA AMANTEA 39 Spese scuolabus detraibili al 19%
[ § 1 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 2 9 5 0 3 7 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Da Forlì 500 tonnellate di rifiuti illegali IMMAGINATE una lunga fila di camion, 31 per la precisione, e tutti del tipo più grande: 'quattro assi', come direbbero gli addetti ai lavori, ben oltre i 10 metri di lunghezza. Se li mettiamo tutti in fila sfiorano i 400 metri di lunghezza, e sono tutti pieni. Di cosa? Dei rifiuti extra raccolti nel forese negli ultimi due mesi, e in particolare nelle zone di confine con il Comune di Forlì. Tra aprile e maggio, in 17 cassonetti disseminati nei paesi più vicini al forlivese, sono state raccolte da Hera quasi 500 tonnellate di rifiuti in più rispetto a un anno fa, anche se la popolazione ovviamente non è aumentata. Se sommiamo queste 500 tonnellate alle 2500 extra raccolte a gennaio, febbraio e marzo arriviamo a ben 3000 tonnellate di rifiuti: facendo un rapido calcolo risulta che per portarli via sono serviti circa 155 camion di lunghezza massima, pari a 2 chilometri e 300 metri di lunghezza se li mettiamo tutti uno dietro l' altro. La provenienza dei rifiuti non è un mistero: il boom è arrivato quando Forlì a gennaio è passata alla tariffazione puntuale, che fissa per ogni nucleo famigliare un massimo di svuotamenti annuali del bidone grigio dell' indifferenziata (la capienza è di 120 litri). I ritiri eccedenti dovrebbero costare 15 euro l' uno. «Da addetti alle pulizie siamo diventati facchini» lanciano l' allarme alcuni netturbini. E i dati di Hera danno loro ragione. «La situazione è più stabile rispetto ai primi mesi - spiega Antonio Dondi, direttore servizi ambientali di Hera - ma è comunque ancora molto critica. Quello che sta succedendo mette in difficoltà i Comuni vicini a quello di Forlì: nel Ravennate abbiamo la necessità di aumentare la raccolta differenziata, e tutti questi rifiuti extra affaticano questo processo. Le amministrazioni di Faenza e Ravenna in questi mesi hanno iniziato a fare controlli e multe: speriamo che anche la vicina Forlì prenda delle iniziative in merito». LA LISTA dei punti in cui sono aumentati improvvisamente i rifiuti cinge tutto il confine provinciale con Forlì: Coccolia, Bastia, Caserma, Borgo Sisa e tanti altri, fino a spingersi nell' entroterra fino a Pilastro o Ghibullo. Nel Faentino il boom è stato registrato a Còsina, Pieve Corleto e San Biagio. «Sono comunità piccole, dove tutti si conoscono - prosegue Dondi - e dove quindi l' impatto sociale è ancora più alto. La scomparsa dei cassonetti col porta a porta nel Ravennate probabilmente ci aiuterà, ma dubito che basterà a far sparire il fenomeno». La chiusura della Ravegnana, anche in questo caso, non aiuta: «Chi va a Ravenna da Forlì deve passare per le campagne, e in questo il fenomeno si è esteso ancora di più nel forese - aggiunge Dondi -. La quantità dei rifiuti raccolti a distanza di mesi ci fa pensare che per alcuni venire da Forlì nel Ravennate, talvolta in località anche a 20 o 30 minuti di auto dalla città, sia diventata un' abitudine». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 2 9 5 0 4 4 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LE DUE CITTÀ IN QUESTI MESI SONO STATI FATTI CONTROLLI E SANZIONI Manca un accordo con i 'vicini di casa': «Deciderà Atersir» NON C' È solo la Ravegnana tra i tanti temi di cui dovranno probabilmente discutere le due amministrazioni di Ravenna e Forlì al loro primo incontro. Con la vicina e antica rivale, che ora ha cambiato colori, occorrerà tornare a parlare anche dei rifiuti, e soprattutto delle loro migrazioni oltre confine da gennaio a oggi . Da mesi le due amministrazioni di Ravenna e Faenza, interessate dall' arrivo dell' immondizia extra all' interno del proprio territorio, invocano la collaborazione della stessa Forlì nel gestire il fenomeno. «Le elezioni non ci sono state d' aiuto: i tempi tecnici dovuti al cambio dell' amministrazione comunale non ha favorito un dialogo, perché solo adesso c' è una giunta con cui poter avere un eventuale confronto sul tema - spiega l' assessore Gianandrea Baroncini, con delega all' Ambiente -. Purtroppo la situazione nel forese tuttora non è quella che vorremmo». IL COMUNE di Ravenna auspica in particolare l' intervento di Atersir, Agenzia Territoriale dell' Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, a cui nei mesi scorsi sia le amministrazioni locali che Hera si sono rivolti per gestire al meglio la situazione. «Atersir ha tutti gli strumenti per venire a capo della faccenda - prosegue Baroncini - e per arrivare a una situazione dignitosa. Dovrà essere Atersir a decidere il da farsi». Nel frattempo il Comune di Ravenna, così come quello di Faenza, ha tenuto monitorata la situazione attraverso una serie di controlli nei punti critici. «Tra le zone più colpite nel nostro comune ci sono Ghibullo, Bastia, Filetto e Borgo Sisa - aggiunge Baroncini - e qui abbiamo chiesto alla polizia municipale e alle guardie ecologiche volontarie di fare dei controlli: è stata fatta attività di richiamo verso i trasgressori e anche qualche sanzione». LE MULTE in questione in molti casi sono doppie. Abbandonare i rifiuti al di fuori del proprio Comune di residenza infatti è un illecito amministrativo, che come tale può costare al trasgressore 52 euro. In molti casi però, visto che negli ultimi mesi i cassonetti dei paesi di confine col Fovliese sono spesso pieni, i sacchetti vengono lasciati all' esterno: e in questo caso siamo di fronte a un altro illecito, del valore di ulteriori 104 euro, dovuto all' abbandono dell' immondizia a terra. La 'cattiva abitudine' è quindi costata ai forlivesi colti in flagrante ben 166 euro. «Speriamo che attraverso Atersir - prosegue Baroncini - sia possibile riuscire a risolvere il problema nei prossimi». sa.ser © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 2 9 5 0 4 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) IL DIVIDENDO Ravenna Holding, budget migliorato Risultato netto di 12.622.412 euro RAVENNA Holding distribuirà ai suoi azionisti dividendi per circa 8,2 milioni di euro, in linea con quelli degli ultimi tre esercizi. Ne beneficeranno la Provincia di Ravenna e i Comuni di Cervia, Faenza, Russi e Ravenna. Ravenna Holding controlla direttamente Aser, Ravenna Entrate, Ravenna Farmacie e Azimut (il cosiddetto 'gruppo ristretto'), mentre è azionista di Romagna Acque, Sapir, Start, Hera e TPer. «Tutte queste società - spiega il presidente Carlo Pezzi - nell' ultimo triennio, hanno chiuso i bilanci in utile e prodotto un flusso di cassa positivo, rispettando gli obiettivi assegnati per gli indicatori economico-patrimoniali. Tutte hanno ottenuto risultati operativi e gestionali positivi». Il bilancio consolidato della Holding (riferito alle aziende del 'gruppo ristretto') presenta un valore alla produzione pari a oltre 90 milioni e un utile netto pari a 14,7 milioni. Il valore a bilancio delle partecipazioni al 31/12/2018 è pari a euro 343.811.725. La partecipazione in Hera S.p.A. si riduce leggermente dal 5,32% al 5,15%, a seguito della vendita di circa n. 2,5 milioni di azioni avvenuta nel 2018, per finanziare parzialmente la riduzione volontaria di capitale sociale deliberata dai soci. La vendita delle azioni Hera a condizioni favorevoli ha permesso di ottenere una plusvalenza di quasi 2,7 milioni di euro. La Società detiene inoltre una significativa dotazione immobiliare, la cui parte prevalente è costituita da reti del Servizio Idrico Integrato il cui ingente valore patrimoniale è affiancato da una redditività relativa molto contenuta, che si giustifica per la storia e la finalità di questi investimenti, e per il ruolo pubblico delle società patrimoniali, ma costituisce un oggettivo vincolo sugli assetti di bilancio della Holding. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 2 9 5 0 4 8 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 2 9 5 0 3 4 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Con.Ami, va ristabilita la legalità» Malpezzi e 5 sindaci presentano un esposto contro la collega imolese SI ALZA l' asticella dello scontro in Con.Ami. Dopo aver provato (per il momento invano) la strada del Tar, ora un gruppo di sei sindaci di centrosinistra soci del Consorzio, in testa il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, ha deciso di presentare un esposto in Procura affinché la magistratura «valuti l' operato» della loro collega imolese pentastellata, Manuela Sangiorgi, alla guida del Con.Ami. A oltre dieci mesi dall' insediamento di Sangiorgi come presidente dell' assemblea, «il Consorzio è ancora immobile, volutamente ingessato da atti di forza che riteniamo illegittimi e politicamente offensivi per tutti noi», scrivono in una lettera aperta i sindaci Giovanni Malpezzi (Faenza), Fausto Tinti (Castel San Pietro Terme), Matteo Montanari (Medicina), Daniele Bassi (Massa Lombarda), Luca Della Godenza (Castel Bolognese) e Alfonso Nicolardi (Riolo Terme). «Per tutti questi mesi abbiamo partecipato a ogni riunione, togliendo tempo alle nostre comunità, per cercare di condividere con Imola una rosa di nomi prestigiosa e rappresentativa dei nostri territori - ricostruiscono i sei soci -. Al contrario, la sindaca di Imola ha sempre preteso la maggioranza in Consiglio, chiedendo di designare tre persone espressione del M5s, a prescindere dalla loro conoscenza sul territorio per esperienza e professionalità». In questo lasso di tempo, durante il quale la sindaca Sangiorgi ha varato in solitaria due Cda e approvato il progetto di bilancio consuntivo 2018, «abbiamo tollerato pazienti le sortite della presidente - aggiungono i sindaci -, nella speranza che, al di là della propaganda e delle strumentali prese di posizione, si potesse comunque raggiungere l' obiettivo di dare al consorzio una guida autorevole e qualificata». L' assemblea della settimana scorsa («Convocata dalla Sangiorgi per la seconda volta in maniera strumentale e illegittima, violando lo Statuto») è stata, secondo gli amministratori di centrosinistra, «la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Come sindaci e ufficiali di governo - aggiungono non potevamo rimanere inerti di fronte alla sistematica violazione di principi e norme che regolano il Con.Ami. Una violazione sistematica che è stata contestata per iscritto e a verbale anche dal Collegio dei Revisori, organo indipendente di controllo contabile e di legittimità». Oltre che alla magistratura, «ci siamo rivolti anche al prefetto - ricordano Malpezzi e gli altri -, perché nomini un commissario che, da organo terzo e neutrale, si adoperi per operare quella mediazione che la Sangiorgi non ha voluto esercitare. Vogliamo difendere questa straordinaria esperienza di buon governo locale. Non permetteremo che venga distrutto per incapacità di mediazione della presidente dell' assemblea. Chiediamo un rapido intervento degli organi di giustizia perché venga ristabilita la legalità, sia data una guida qualificata e si possa tornare allo spirito di gestione collettiva e condivisa». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 2 9 5 0 4 2 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SCUOLA SUL PODIO DELLA SFIDA PROMOSSA DA HERA L' Its Oriani vince il concorso Click day E va in visita all' H-Farm di Treviso UNA media di 34 secondi per i risposta, 17 in totale le corrette su 20. Con q u e s t i n u m e r i l a 2 ª G d e l l ' I T S O r i a n i d i Faenza - i n d i r i z z o amministrazione, finanza e marketing -, è salita sul podio del Click Day, il concorso digitale che ha visto sfidarsi 30 classi finaliste - su quasi 800 partecipanti - degli istituti superiori della regione e che si è svolto in chiusura di un pozzo di scienza, il progetto di educazione ambientale del Gruppo Hera. Gli studenti si sono così aggiudicati la possibilità di passare un' intera giornata all' H-Farm, il più grande centro di innovazione in Europa a Ca' Tron (Treviso). I ragazzi sono andati alla scoperta del quartier generale di una delle realtà più all' avanguardia in termini di imprenditoria e formazione, che da start-up si è trasformata in poco tempo in ente di formazione e consulenza riconosciuto a livello internazionale. Inoltre, la classe faentina si è aggiudicata anche due dei 220 pc donati dalla multiutility a tutte le finaliste dei concorsi legati ai propri progetti didattici gratuiti (La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 2 9 5 0 3 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Cantiere in autunno in via Ospitalacci» I residenti chiedono certezza sulla ciclabile. Il Comune rassicura sui tempi «VOGLIAMO arrivare al traguardo». I residenti di via Ospitalacci spingono sull' amministrazione per la loro ciclopista. Dopo la notizia pubblicata sul Carlino dell' avanzamento della pista ciclabile di Borgo Tuliero, i cui lavori sono ormai alle battute finali, tornano alla carica i residenti di via Ospitalacci che abitano nei due borghi di case ai lati della strada. In realtà i lavori sono ormai inseriti da tempo nell' agenda dell' Ufficio dei lavori pubblici e difficilmente si potrà tornare indietro. I residenti però restano in apprensione e vogliono vedere il cantiere allestito, anzi la ciclopista terminata. «Attendiamo da lungo tempo la pista ciclabile - spiegano dal comitato dei residenti della zona - così qualche famiglia ha preparato uno striscione per il fatidico traguardo. Adesso sollecitiamo l' inizio dei lavori per mettere in sicurezza la zona il prima possibile per pedoni e ciclisti». PER RIASSUMERE brevemente la vicenda, a chiedere un intervento per la sicurezza degli utenti deboli sono un centinaio di faentini che risiedono tra il borghetto che sorge nelle vie San Prospero e Dottora e le costruzioni sull' altro lato della strada. La richiesta è più che legittima e si tratterebbe di realizzare per un tratto un marciapiede sul lato delle vie Dottora e San Prospero con un passaggio illuminato e una ciclabile per un percorso di circa 400 metri sulla carraia esistente, anche questa dotata di illuminazione. Questo a partire dall' imbocco della via privata che conduce alle case sul lato opposto fino al sottopasso della ferrovia che porta in uno slargo dove ci sono alcune abitazioni, evitando così la commistione tra le auto e gli utenti. DOPO una raccolta firme i residenti aspettano i lavori, che Palazzo Manfredi ha inserito nella programmazione nel 2019. «In questo momento - spiegano dagli uffici tecnici - abbiamo in mano il progetto esecutivo. Sono partite le comunicazioni ai proprietari che si affacciano sulla via Ospitalacci per l' esproprio della terra. Dopo di che potremo partire con il bando di gara per dare in appalto i lavori. Abbiamo comunicato ai residenti che tra settembre e ottobre si partirà col cantiere». Costo dell' operazione attorno ai 380mila euro. «IN QUESTO momento il bando è stato condiviso tra i tecnici dei lavori pubblici e i colleghi dell' ufficio appalti e a brevissimo verrà pubblicato, quindi a questo punto dell' iter è impossibile tornare indietro. Rassicuro i residenti che la pista si farà» dice l' assessore ai lavori pubblici Claudia Zivieri. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 2 9 5 0 3 5 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) GRAZIOLA LE PRECISAZIONI DELLA SOCIETÀ AGRICOLA 'LE CICOGNE' «L' obiettivo è integrare l' ambiente e gli aspetti economici» ARRIVA la precisazione della società agricola Le Cicogne circa la proposta di urbanizzazione per i terreni della Graziola che sta tenendo banco a Faenza nelle ultime settimane. «LA SOCIETÀ, in adesione con le volontà dei suoi soci Credit Agricole ITalia e Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, ha da alcuni mesi avviato un percorso teso a individuare le possibilità di valorizzazione del sito in primis in un contesto di salvaguardia dell' attuale realtà agricolo- ambientale, con l' obiettivo di integrare aspetti agricoli, economici, paesaggistico-ambientali e sociali». LA SOCIETÀ fa anche altre considerazioni sul progetto. «Proprio per tenere aperta ogni possibilità di dialogo con la pubblica amministrazione», si specifica, «e in linea con quanto previsto dalla nuova Legge urbanistica regionale, si è ritenuto opportuno aderire al bando con una proposta volta a ricalcare alcune possibilità già previste nel Piano strutturale comunale. Nell' interesse della Società e di entrambi i soci (Crédit Agricole e Fondazione Banca del Monte, ndr) si è ritenuto quindi prioritario e doveroso salvaguardare ogni opportunità di tutela del patrimonio. Il patrimonio della Fondazione è vincolato al perseguimento degli scopi sociali; vige quindi l' obbligo di tutelarne il valore nell' interesse, anche economico, del territorio di competenza». POI si entra maggiormente nel merito dei progetti futuri. «La società prosegue comunque nella sua ordinaria attività di conduzione agricola - spiega Le Cicogne nella nota - orientata alla gestione di un piano colturale in continuità con le scelte agronomiche precedenti e compatibile con l' annata agraria già avanzata. Ne sono testimonianza la destinazione nel 2018-2019 di ampie superfici a produzione di erba medica e la decisione di procedere con il prossimo impianto di un nuovo vigneto. Come noto peraltro, in una logica di riqualificazione dell' area agricola di medio e lungo periodo dell' intero ambito, i terreni della società accoglieranno, per un' estensione di circa 40 mila metri quadrati, l' invaso del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale, necessario a rendere irrigui una significativa parte dei terreni agricoli dell' intero bacino idrografico, nei comuni di Faenza e Brisighella». IN CONCLUSIONE, i progetti legati all' innovazione in agricoltura. «Nel 2018 inoltre, con apposito comodato, la Fondazione Banca del Monte ha potuto disporre del fabbricato rurale e dell' area circostante del fondo denominato San Bernardino, per attività di formazione e aggiornamento sul tema dell' agricoltura sociale e della rural innovation - conclude Le Cicogne - ; anche quest' anno si svilupperà il tema dell' innovazione applicata all' agricoltura e alla sostenibilità ambientale tramite l' esperienza del Contamination Lab». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 2 9 5 0 4 6 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) GRAZIOLA/2 IL CONSIGLIERE CERICOLA Rinnovare Faenza dice no «Progetto da bocciare» L' ARRIVO dell' estate non placa la polemica per l' approdo a palazzo Manfredi della proposta di urbanizzazione dei terreni della Graziola, di proprietà di Crédit Agricole e della Fondazione Banca del Monte. «Il periodo è capitato per caso o è frutto di un calcolo dei nostri amministratori?», domanda il capogruppo di Rinnovare Faenza Tiziano Cericola, molto critico verso l' operazione, in grado potenzialmente di portare su quei terreni circa 270 unità abitative. Una proposta che definisce «sovradimensionata, per cui ora l' assessore Piroddi deve incontrare la proprietà per cercare di ridurla. L' intenzione dell' attivissimo Piroddi», prosegue Cericola, «è molto chiara: farà di tutto per far approvare tale lottizzazione, anche in formato ridotto. Così facendo soddisferà l' interesse economico di entrambi i soci proprietari, permetterebbe di espandere il campo da golf e porterebbe soldi nelle casse comunali per fare qualche altro (piccolo) intervento. Nel frattempo le normative del Psc, i principi del 'consumo zero', saranno presto scavalcati». Rinnovare Faenza non cela la propria totale contrarietà: «Credo che questo intervento edilizio non debba essere approvato né ora né mai e che tutto il comparto debba restare agricolo o essere in parte destinato al naturale completamento degli impianti sportivi già presenti in loco, riprendendo anche il bel progetto di 'Rural Lab' promosso dalla Fondazione della Banca del Monte sotto il precedente presidente Alberto Morini». Critica anche Forza Italia. Secondo il coordinatore provinciale Bruno Fantinelli «quel che emerge è la totale assenza di idee per il futuro della città». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 2 9 5 0 4 0 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Addio a Visani, ex tecnico Minardi A SOLI cinquantuno anni, a seguito di una malattia improvvisa, si è spento Massimo Visani (nella foto). Già tecnico del Minardi Team di Formula 1, Visani da alcuni anni gestiva a Faenza in via Testi una officina con rivendita di motociclette. Residente a Tredozio, era da anni appassionato di rally e si era dedicato a questo sport, partecipando a svariate competizioni, prima con una Bmw e poi con una Fiat Panda Abarth. Tra le altre gare, Visani aveva preso parte nella Repubblica Ceca allo Zlin Star Rally, piazzandosi quarto assoluto al volante di una Opel Corsa; di recente si era dedicato anche alle gare in pista, in particolare esibendosi nell' Entry Cup Twingo, ottenendo un secondo posto assoluto in campionato. Lascia una moglie e due figli. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Tredozio. Fabio Villa © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 2 9 5 0 5 0 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Note folk e irish all' antica torre PROSEGUE stasera la rassegna 'Oriolo di Sera', al parco di Oriolo dei Fichi ai piedi della torre. Dalle 20 si potrà cenare con piatti e golosità artigianali, partecipare a visite guidate al castello al chiaro di luna e far divertire i più piccoli grazie alle animazioni di Tata Fata. Dalle 22 si esibiranno i Drunken Lullabies: due voci, una batteria e un violino tra folk, country e irish music. Info. 333.3814000. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 2 9 5 0 4 9 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) PALIO CONSEGNATO IL SIMBOLO DELL' ULTIMO POSTO La chiave al Borgo Durbecco DOPO avere ritirato il bel Palio di Daniele Albatici sul sagrato del Duomo dal Vescovo e dal Sindaco, il Rione Nero ha fatto ritorno nella sua sede di Via Della Croce e ha festeggiato sino a mattina la vittoria numero 16 del Niballo. Un' annata di successi. Il Nero ha saputo conquistare, due vittorie nel torneo under 15, poi ancora, un brillante secondo posto alla Bigorda d' Oro cui hanno fatto seguito i successi nella piccola e grande squadra per gli sbandieratori oltre poi alle vittorie di Trofeo Bugli e Combinata. Insomma, una bacheca 2019 piena di trofei che si è arricchita, anche del Liocorno per la più bella dama, Elena Dal Monte, del premio Riccardo Bobo Gorini ad Alex Crini miglior capo scuderia 2019, e del premio al cavaliere vincitore del Palio. Si è tenuta però anche la simpatica cerimonia, della consegna della 'chiave' simbolo del 5° e ultimo posto (indica che a tarda ora ha poi chiuso lo stadio), appesa sul muro della scuderia del Borgo Durbecco. Mai come in passato la corsa è filata via liscia, veloce, senza intoppi, terminando al tramonto, cosa quasi mai avvenuta in passato. La coordinatrice Benedetta Diamanti ha dichiarato: «Sono state 4 settimane intensissime e bellissime, molto partecipate da tutta la città; è andato tutto bene sotto l' aspetto organizzativo e si riconferma ancora una volta una grande successo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 2 9 5 0 3 8 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Al via i Martedì d' estate Musica, arte e gastronomia a luglio per le vie del centro IL PALIO delle bighe, passeggiate con gli amici a quattro zampe, musica e tante occasioni tra mercatini, musei ed enogastronomia, il tutto al fresco della sera. Tornano i Martedì d' Estate. L' iniziativa, con tante novità, è stata presentata ieri dai rappresentanti del Consorzio di Faenza C' entro e dal sindaco Giovanni Malpezzi. Al centro dei quattro Martedì di luglio i corsi e alcune vie del centro. Tra le tante iniziative, da segnalare, in piazza del Popolo (2 luglio) 'Swinging the Nutcracker' concerto della scuola Sarti con arrangiamenti jazz di musiche del compositore Cajkovskij. Il 9 luglio musica a tutto volume senza far rumore con il 'Silent Party'; tre dj si esibiranno seguendo la musica, ognuno con un genere diverso, senza che gli spettatori sentano quanto arriverà loro in cuffia; la cosa darà vita a uno spettacolo nello spettacolo. Il 16 luglio la 'Folle corsa delle bighe', gara di velocità sulle bighe trainate da corridori. Sempre la stessa sera è in programma il 'Badiali x Enpa', passeggiata con il proprio amico a quattro zampe. Il 23 luglio i musicanti di San Crispino si esibiranno nel 'Concerto Stradale'. Corso Saffi invece nei quattro martedì ospiterà il Mercatino dei creativi, la vetrina di artisti con la 'Pittura a cielo aperto', l' Art&Ceramica e mostre fotografiche. Lungo corso Mazzini saranno presenti il Mercatino dell' artigianato, appuntamenti musicali e laboratori per bambini. Musica e arte anche nel cortile Zanelli, in via Pistocchi e in via Severoli mentre in piazza della Legna ci sarà un grande gonfiabile e le esibizioni degli allievi del laboratorio Teatro d' Estate. IN VIA Torricelli animazione e giochi per bambini, esibizioni di artisti di strada e laboratori. Corso Matteotti ospiterà il mercatino dei creativi, mostre fotografiche del Cai, dj set, concerti e visite a Sant' Agostino. In piazza della Libertà gli Amici della Fontana accompagneranno i visitatori alla scoperta della Fontana Monumentale (2 e 16 luglio) mentre il 9 luglio in programma il concerto della Brass Band del Dlf. Piazza delle Erbe ospiterà momenti musicali mentre corso Garibaldi il mercatino dei creativi e il mercato di Campagna Amica, esposizione di auto e moto d' epoca e tanta musica. Nella Molinella invece, il 9 luglio, 'Faenza nel cuore night' talk show con Maria Pia Timo. Le attività di ristorazione daranno la possibilità di coniugare cibo, aperitivi e musica. Info: www.faenzacentro.it. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 2 9 5 0 4 5 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) RIOLO TERME AVEVA 10 ANNI E APPARTENEVA ALL'AZIENDA AGRICOLA CENNI È morto Varenne, il toro campione di razza ALL' ETÀ di dieci anni è scomparso Varenne, un toro che a detta di molti «ha rappresentato la Romagna nel mondo dell' allevamento bovino». A dare la triste notizia è stata sulla sua pagina social Laura Cenni dell' omonima azienda agricola di Riolo. «Il 30 giugno - racconta Cenni - Varenne avrebbe compiuto dieci anni; il suo peso era ancora attorno a 13 quintali, un peso eccessivo per l' età. Da qualche mese avevamo notato che cominciava a stare steso più del solito e così con il veterinario abbiamo iniziato un ciclo di cure sperando che si potesse riprendere. Però stamattina (ieri, ndr) lo abbiamo trovato senza vita. Avevamo fatto la scelta di non macellarlo dopo la sua morte perché ci sembrava una fine ingiusta per un animale che non solo ci aveva dato così tanto nel lavoro ma al quale tutti noi della famiglia eravamo legati. Varenne era il toro da riproduzione dell' azienda agricola Cenni di Riolo; è stato più volte campione italiano di razza romagnola e ha sfilato su importanti passerelle nelle mostre di animali, tra cui la Fiera di Verona, la manifestazione internazionale più prestigiosa del paese. Ma Varenne era anche un divo, essendo comparso sulle reti della Rai in un paio di servizi del programma Linea Verde senza contare i 'mi piace' che di volta in volta incassava quando la sua 'famiglia' postava sui social le sue foto. Vedere poi camminare questa montagna (è arrivato a pesare anche 16 quintali, ndr), condotta ora da Laura Cenni e ora dalle figlie, che hanno intrapreso l' attività iniziata dal nonno Giacomo, era uno spettacolo che lasciava a bocca aperta gli spettatori di tante fiere. La notizia della morte di Varenne, portato ieri a Piacenza per essere cremato, come prescrivono le norme veterinarie, ha fatto presto il giro del web e sulla bacheca di Laura Cenni, che ha postato la notizia, sono stati decine i commenti di dispiacere per la morte dell' animale. a.v. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 2 9 5 0 3 9 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Casa-scuola, investiti 479mila euro Piano dell' Unione per realizzare percorsi ciclabili e pedonali a Lugo NEL CORSO dell' anno scolastico, sono circa 5mila i bambini e ragazzi che ogni giorno si recano nelle scuole del centro di Lugo. Un movimento che comporta un notevole traffico automobilistico nelle strade del centro, con inquinamento atmosferico e acustico. Per favorire l' utilizzo della bicicletta o 'dei piedi' nei percorsi casa-scuola, il Comune ha aderito al progetto 'L' Unione fa bene: mobilità casa-scuola a piedi e in bici', promosso dall' Unione dei Comuni della Bassa Romagna insieme all' Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Il progetto, che costerà 479mila, prevede la realizzazione e l' adeguamento di percorsi protetti oltre ad azioni di promozione della mobilità ciclabile e pedonale. Il bando per la realizzazione dei percorsi è in pubblicazione e per la presentazione delle offerte ci sarà tempo fino al 10 luglio. L' obiettivo principale è collegare con una 'rete' di piste ciclabili, pedonali e miste tutte le scuole del centro: saranno interessate dall' intervento via Amendola, per collegare viale Miraglia (sede di 2 scuole) e via Emaldi (sede di 6 scuole), e viale Miraglia per collegare questa strada a via Cardinal Massaia (sede di 1 scuola), via Emaldi per collegarla con vicolo Cattaneo, Piazza Cavour per collegare via Emaldi e via Amendola e concludere una corsia ciclabile già esistente. Sarà interessato anche il Parco del Tondo, attorno al quale sono situate 4 scuole. In particolare, in via Amendola sarà realizzato un percorso 'promiscuo', ovvero sia ciclabile che pedonale, della lunghezza di circa 400 metri sul lato nord più circa 400 metri sul lato sud; i marciapiedi esistenti saranno trasformati in percorsi promiscui con una sola direzione. Nel tratto da via Rocca a via Circondario Ponente saranno eliminati cinque posti auto. In viale Miraglia, sul lato est, sarà realizzata una corsia ciclabile bidirezionale di circa 270 metri sul lato est, più un percorso promiscuo di circa 125 metri. Inoltre, per collegare viale Bertacchi alla scuola Baracca, sarà realizzata una corsia ciclabile bidirezionale protetta dalla carreggiata carrabile con il posizionamento di fittoni. Tutti questi interventi comporteranno l' eliminazione di circa 14 stalli sul lato est, dalla scuola Baracca a via Compagnoni. Una corsia ciclabile monodirezionale lunga 440 metri sarà poi realizzata sul lato ovest di via Emaldi, e una corsia ciclabile monodirezionale protetta dalla carreggiata carrabile tramite fittoni andrà da piazza Cavour fino a vicolo Cattaneo. In questa zona saranno eliminati circa 43 stalli di cui 36 a pagamento, due per disabili e cinque riservati alla polizia stradale. In piazza Cavour ci sarà una corsia ciclabile bidirezionale di circa 140 metri sul lato ovest, delimitata da fittoni removibili per consentire eventi e il mercato settimanale; saranno eliminati 4 posti auto e un dehor. Infine, un percorso ciclabile di circa 275 metri di lunghezza attraverserà il Parco del Tondo, per collegare viale Orsini a via Lumagni, dove ci sono la Ragioneria Compagnoni e l' Itis. Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 2 9 5 0 3 6 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Questo è il mio nuovo viaggio musicale» Fabrizio Foschini, lo storico tastierista degli Stadio presenta il disco 'U-Mani' HA PRESENTATO al Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, con un concerto dal vivo il suo nuovo lavoro discografico. Fabrizio Foschini, lo storico tastierista degli Stadio con il disco 'U - Mani' intraprende un nuovo viaggio musicale con un progetto e delle sonorità particolari. Il progetto ha visto la collaborazione dei Solis string quartet, ma anche Paolo Fresu alla tromba e Raffaele Casarano al sax. Dieci brani dal sapore jazz fusion, ambient, world music che racchiudono 50 minuti di ottima fattura musicale, editi da MusicAnima la sua etichetta discografica. È uscito il videoclip di 'Il giorno perfetto' registrato al teatro Masini di Faenza, come anticipazione del progetto discografico. Per il concerto di anteprima al Mic, Foschini ha portato sul palco un quartetto d' archi della scuola di musica Sarti di Faenza composto da Paolo Zinzani, Roberto Noferini, Francesca Bassan e Denis Burioli, oltre a Maurizio Piancastelli agli ottoni e Roberto Rossi alle percussioni. Foschini, da dove viene l' idea di questo lavoro discografico? «Viene da lontano. Da molto tempo volevo proporre qualcosa di mio, ma soprattutto un prodotto musicale diverso in cui mi rispecchio, che sento mio. L' idea è nel cassetto da molto tempo, e credo sia arrivato il momento di proporre al pubblico ciò che ho creato in tutti questi mesi. Dopo varie sperimentazioni ho scelto di produrre il disco in una formazione abbastanza originale composta da pianoforte, percussioni e un quartetto d' archi, con inserimenti della tromba di Paolo Fresu e il sax di Raffaele Casarano». Per affrontare questo progetto ha dovuto rinunciare al lavoro con gli Stadio? «Di questo progetto ne avevo parlato già tempo fa con Gaetano Curreri. Deciso ad affrontare il mio nuovo percorso artistico mi sono preso una pausa con il gruppo, ma non mi sento fuori a titolo definitivo dagli Stadio, dopo venti anni di lavoro con loro sentivo la necessità di fermarmi un attimo, non potevo pensare di combinare entrambe le attività». Rispetto al disco, il concerto che ha proposto al Museo della Ceramica ha visto la collaborazione con la scuola di musica faentina Sarti, può essere un connubio da portare avanti anche in futuro? «Mi piacciono le cose originali, e questo rapporto aperto con la Sarti è molto interessante. Veniamo da due realtà musicali differenti ma ci siamo trovati subito molto affiatati. Lavorare con questi ragazzi è molto appagante, spero di poter proseguire un percorso musicale assieme a loro». Questa sua 'nuova' versione artistica può avere una continuità? «Mi serviva partire, ho impiegato molto tempo ma ora voglio proseguire il mio percorso musicale. Ho già preparato nuovi brani e credo che fra sei mesi tornerò in studio di registrazione per creare un nuovo prodotto. Quello che mi resta da suonare da adesso in poi me lo voglio godere proponendo qualcosa di mio e originale il più possibile». Gianni Zampaglione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 2 9 5 0 4 1 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Talenti di Romagna, selezionati i semifinalisti GIOVANI talenti della Terra di Romagna, tanti gli iscritti alla gara musicale. Il contest curato dal Mei di Faenza ha fatto registrare 60 iscritti da tutta la regione. I semifinalisti, selezionati dalla giuria coordinata da Giordano Sangiorgi patron del Mei, sono: Iza & Sara, Silky, Monolith Grows,Trip Drop, Balto, J.C., Le Lucertole e Lucafall, Cristian Albani, Malvax, Argento, Giacomo Ambrosini, Rosaspina, Delef, Ootb e Aabu. Si tratta di artisti e band di stili e generi diversi che spaziano dal pop al rock, dalla trap al folk, dal cantautorato alla world, tutti provenienti dalla nostra regione. I sedici si contenderanno la vittoria divisi su due palchi, uno a Castrocaro Terme alla Scuola Gioacchino Rossini di Castello di Porta Romana, il 5 luglio per la Notte Rosa, a partire dalle 21 e altri otto a Gatteo, il 3 agosto, durante Folkint. I primi tre classificati avranno la possibilità di esibirsi sul grande palcoscenico della 25esima edizione del Meeting delle etichette indipendenti on programma dal 4 al 6 ottobre a Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 2 9 5 0 5 9 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) SCENEGGIATA BONARIA PER METTERE IN RIDICOLO CHI HA PERSO Palio, consegnata la chiave di legno all' ultimo classificato Radunati alcuni rionali dei primi quattro classificati e poi il goliardico omaggio a Borgo Durbecco FAENZA Archiviato il palio del Niballo con la vittoria dl rione Nero, c' è ancora spazio per un rituale che richiama sempre un folto pubblico al Centro civico rioni, presso le scuderie. Un fuori programma goliardico che vuole bonariamente "prendere in giro" l' ultimo classificato: la consegna della chiave di legno (simbolica) che chiude i cancelli dello stadio Bruno Neri. L' ultimo classificato, quest' anno Borgo Durbecco, è infatti il rione che lascia lo stadio dopo tutti gli altri al termine della contesa, perciò gli si chiede scherzosamente di chiudere bene i cancelli, fino al prossimo anno. Così gli viene consegnata la chiave per farlo: ed è il rione ultimo l' anno precedente (il Verde) a guidare la beffarda cerimonia. Al centro civico si radunano alla spicciolata in abiti civili senza costume, anzi preferibilmente in abbigliamento da spiaggia, alcuni rionali dei primi quattro classificati (sbandieratori, tamburini) che, al seguito di un "portachiave" in solenne marcia trionfale, ma sgangherata, ritmata e sbandierata, tra sberleffi, risate e varie soste di scherno, portano in giro la chiave per poi lasciarla appesa di fianco alla porta del rione ultimo. La consegna avviene come se fosse un premio ambito. L' ultimo ovviamente deve accettare il rito a capo chino tra l' euforia e le risatine ironiche degli avversari. Di solito il tutto si conclude in amicizia: riposte le armi e terminata la sfida non mancano strette di mano e brindisi generali. Lunedì la sceneggiata ha visto la combriccola composta anche da bambini piccoli scorrazzanti con tamburini giocattolo e trombette di plastica. F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 2 9 5 0 6 1 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Una giornata alle Maioliche per rivivere le emozioni del Palio FAENZA I "numeri uno" del Niballo-Palio di Faenza saranno gli animatori di un pomeriggio elettrizzante domenica al centro commerciale "Le Maioliche". L' evento "Passione Niballo" porterà nelle gallerie e nelle piazze della grande struttura di via Bisaura, nei pressi del casello autostradale di Faenza, i vincitori delle diverse competizioni in costume rinascimentale che si sono svolte nei precedenti week end di giugno. A"Le Maioliche" daranno spettacolo gli sbandieratori: a succedersi saranno Riccardo Lotti (Borgo Durbecco) vincitore del Singolo under 21 con il tamburino Andrea Foschini e del Singolo senior accompagnato da Marco Liverani, giudicato miglior tamburino della Coppia, Alessio Buzzi e Nicholas Gorini (Borgo Durbecco) primi nella Coppia under 21 assieme al tamburino Andrea Foschini, Filippo e Mas similiano Rossi (Rione Verde) al vertice nella Coppia senior con la tamburina Chiara Gramellini, la Piccola Squadra del Rione Nero. Alla kermesse non mancheranno il miglior tamburino della Coppia under 21, Christian Vignoli del Rione Rosso, e i Musici del Borgo Durbecco che hanno sbaragliato la concorrenza al Torneo degli Alfieri bandieranti, oltre a Manuel Timoncini vincitore per il rione Giallo della Bigorda d' Oro in sella a Ramona Danzig e, naturalmente, al cavaliere primo al Palio del Niballo, Matteo Tabanelli su Kelly in black per il Rione Nero. "Passione Niballo" prenderà il via alle 17 con un corteo composto da figuranti e sbandieratori dei rioni rappresentati dai rispettivi gonfaloni, che muoverà dal parcheggio esterno a "Le Maioliche", entrerà nel centro commerciale e percorrerà le gallerie per fermarsi nelle piazze centrali, dove si svolgeranno le esibizioni degli sbandieratori. Al termine, si terrà una tavola rotonda alla quale parteciperanno il cavaliere vincitore del Palio, il cavaliere vincitore della Bigorda d' Oro, i cinque capiscuderia, il Podestà della Giostra Fausto Brugnoni ed altri protagonisti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 2 9 5 0 5 7 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Nuova linea Green -go bus per raggiungere il centro: 1.500 gli utenti trasportati FAENZA Dopo appena cinque settimane dall' attivazione della second a linea, gratuita, del Green -go bus, i numeri ne confermano il buon riscontro da parte della cittadinanza. La nuova navetta, attiva e operante da via della Costituzione a via XX Settembre, figlia di un accordo tra il Comune di Faenza e Viaggi Erbacci, ha quasi raggiunto le 1.600 persone trasportate. La fascia di orario più utilizzata è quella serale (17-19.30) con 640 persone seguita da quella pomeridiana (12-14) con 503 passeggeri e quella mattutina (7.30-9.30) con 455 persone. Nell' ultima settimana, che ha visto quasi 430 persone salite, il giorno di maggior utilizzo della linea B è il lunedì (113 unità), seguito dal giovedì (77), martedì (76), mercoledì (66), venerdì (62) e sabato (30). La navetta prevede una corsa ogni 15'circa e permette agli utilizzatori di poter usufruire di sette fermate che, oltre al capolinea di via della Costituzione, includono piazzale Sercognani nelle due direzioni, via Naviglio (zona poste), via XX settembre, corso Garibaldi e via San Silvestro. «Da maggio abbiamo avviato, in collaborazione con il Comune di Faenza, una seconda linea di trasporto pubblico targata Green -go bus. Un nuovo servizio che si aggiunge a quello che da cinque anni abbiamo introdotto da piazzale Pancrazi a via Pistocchi, che ha permesso a circa 710 mila utenti di muoversi gratuitamente da e per il centro - commenta il Presidente dell' omonimo Gruppo, Giorgio Erbacci -.Questa nuova linea si è dimostrata fin dal suo nascere attesa e positivamente commentata dagli utilizzatori. Un esempio virtuoso tra pubblico e privato che proietta Faenza nel futuro della sostenibilità dei trasporti urbani e della green economy. Siamo molto soddisfatti di questi primi feedback dei faentini soprattutto perché rappresenta non solo un utile servizio alla città ma anche un veicolo di promozione del rispetto dell' ambiente». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 2 9 5 0 5 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Addio a Massimo Visani, già tecnico del Minardi Team di Formula 1 FAENZA A soli 51 anni, a seguito di una malattia improvvisa e velocemente letale, si è spento Massimo Visani. Già tecnico del MinardiTeam di Formula 1, gestiva a Faenza invia Testi da alcuni anni un' officina con rivendita di motociclette. Residente nella vicina Tredozio, nel Forlivese, da anni appassionato di rally, si era dedicato a questo sport, partecipando a svariate competizioni, prima con una Bmw e poi con una Fiat Panda Abarth. Aveva preso parte nella Repubblica Ceca allo Zlin Star Rally, piazzandosi quarto assoluto al volante di una Opel Corsa. Di recente si era dedicato anche alle gare in pista, in particolare esibendosi nell' Entry Cup Twingo, ottenendo un secondo posto assoluto in campionato. Lascia una moglie e un figlio; ifunerali si svolgeranno oggi pomeriggio a partire dalle 15.30 alla chiesa parrocchiale di Tredozio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 2 9 5 0 5 6 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) La Corsa delle bighe in piazza del Popolo Un Silent party e oltre 70 espositori Roberti: «Il nostro lavoro è rivolto a raccogliere un bacino di visitatori nel raggio di 50 km intorno a Faenza» MICHELE DONATI FAENZA Tornano come ogni anno i "Martedì d' estate" organizzati dal consorzio "Faenza c' entro" per ravvivare le sere di luglio all' interno delle mura manfrede. Numerose le novità che interesseranno specialmente la piazza del Popolo nei giorni di martedì 2,9, 16 e 23 luglio: tra di esse, il concerto della Big band della scuola di musica Sarti, il Silent party con cuffie per non disturbare chi non ama la musica alta fino a tardi e, soprattutto, una versione estesa della "Folle corsa delle bighe" che, nata come iniziativa del rione Verde, quest' anno si sposta nel rettangolo della piazza coinvolgendo anche tre diversi comuni italiani oltre alle varie formazioni che vorranno iscriversi per senso di competizione o semplice goliardia. La serata conclusiva sarà affidata al concerto itinerante dei Musicanti di San Crispino. MUSICA DAL VIVO E SPETTACOLI Accanto agli spunti innovativi si riconfermano tutte le tradizioni che hanno reso riconoscibile negli anni il marchio dei Martedì: oltre alle piazze del centro saranno coinvolti così i quattro corsi principali (Mazzini, Garibaldi, Saffi, Matteotti), le vie Torricelli, Pistocchi e Severoli ed il complesso degli ex Salesiani. L' offerta prevede musica dal vivo, spettacoli, animazioni, enogastronomia, mercatini a tema di artigiani e creativi: «Abbiamo selezionato settanta espositori-spiega Paolo Roberti, per il ventesimo anno responsabile dei "Martedì d' estate" - ma le richieste giunte erano più di trecento. Insomma, i numeri sono incoraggianti ed il nostro lavoro è rivolto a raccogliere un bacino di visitatori nel raggio di 50 km intorno a Faenza». VISITE GUIDATE Proficua la collaborazione con diverse realtà culturali faentine: previste visite guidate e se rate di approfondimento a Palazzo Milzetti, Museo del Risorgimento, Museo Bendandi, Mic, con la mostra del grande artista spagnolo Miquel Barceló e Biblioteca Manfrediana, dove ad esempio il 23 luglio si potrà prendere parte ad un tour in notturna. Peri più curiosi ci sarà la possibilità di scoprire angoli nascosti di Faenza grazie alle passeggiate organizzate dalla Pro loco, mentre gli "Amici del la Fontana" apriranno il 2 e 16 luglio le porte dei sotterranei della fontana monumentale. AGGREGAZIONE SOCIALE «Come amministrazione comunale - afferma il sindaco Giovanni Malpezzi - ringraziamo "Faenza c' entro" perché i "Martedì d' estate" sono un' occasione non solo di valorizzazione commerciale ma anche di aggregazione sociale e danno vita a momenti di carattere culturale». «Negli ultimi anni - commenta Sergio Scipi, presidente del consorzio "Faenza c' entro" - i "Martedì" hanno visto sempre più aumentare le presenze, ma non ci adagiamo sui risultati ottenuti ed anzi rilanciamo proponendo varie novità che riguardano specialmente la piazza, cuore pulsante di tutta la città». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 2 9 5 0 5 2 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) "Acque e miracoli a Tebano": escursioni concerti e gastronomia FAENZA Torna "Acque e miracoli a Tebano". Gli Amici del Senio e Primola di Cotignola presentano l' anteprima dell' Arena delle balle di paglia di Cotignola. Ecco il programma. Lunedì 1 luglio alle 18.30 nel piazzale della sede di Terre Naldi (di fronte alla Chiesa) partenza escursione di due ore per campi dei Vernelli con Mario Baldini sulle tracce dell' Ospitale dei frati gesuiti e dove c' era la torre di avvistamento (prenotazione obbligatoria al n. 3669136784. Alle 20.30 Cristiano Cavina parla di "Ottanta rose mezz' ora" e d' altro. Alle 21 al Santuario della Beata Vergine della Speranza di Tebano, concerto di Rodolfo Santandrea (voce e chitarra) accompagnato alla viola da Matteo Galassi. Alle 22 nel terrazzo della Diga Steccaia si accendono le luci del Senio. A seguire Skizzo e Jf spaziano dalla giocoleria all' equilibrismo, dall' uso degli attrezzi circensi alle gag clownesche. Martedì 2 luglio alle 18.30 nel piazzale della sede di Terre Naldi partenza escursione di due ore: Matteo Mingazzini, guida naturalistica, e Lucia Camatti, fotografa, accompagnano in un percorso didattico e divulgativo verso le casse di espansione del Senio (prenotazione obbligatoria al 3669136784). Alle 20.45 alla diga sul Senio si parla di Leonardo e la "Steccaia" con Raffaella Zama e Alessandro, Nicolò e Viola del Liceo Scientifico di Lugo. Alle 21 al Santuario della Beata Vergine della Speranza di Tebano, concerto per violoncello con brani tratti dalla ultima incisione di Mauro Valli. Alle 22 concerto di Roberto Durkovic e i Fantasisti del Metrò. Ristoro con street food, anche per vegetariani. Ingresso a offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
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