Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 22 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 22 gennaio 2020 Prime Pagine 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 22/01/2020 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 22/01/2020 22/01/2020 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 22/01/2020 22/01/2020 Italia Oggi 7 Prima pagina del 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 8 Cesare Moisè Finzi diventerà cittadino onorario di Ravenna 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 9 Prima pagina Faenza-Lugo 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 10 Avis, è cresciuto il numero dei donatori 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 12 Bimbo abortito con farmaco, in due nei guai 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 13 Da Casola all' Atlante alla ricerca di grotte 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 15 Variante, confronto con agricoltori 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 16 Cena e musica per aiutare l' Australia 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 17 Brave Massa e Faenza Project, Fusignano perde ed è terzultima 22/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 18 Colpo esterno del Savio con la tripletta di Antonellini e il Savarna compie l' impresa a Fratta Terme Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 CHIARA BISSI 19 Anche la Meloni e Berlusconi in piazza con Salvini 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 21 Europa Verde sogna una Riviera eolica e senza trivelle 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 22 Cesare Moisè Finzi è cittadino onorario 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 ENRICA DALLA VECCHIA 23 L' università del design inaugura il nuovo anno accademico 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 24 Variante della via Emilia: confronto tra il Comune e gli agricoltori
22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 25 Incendio Lotras, al lavoro la Protezione civile 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 26 Iniziativa speciale a Casa Spadoni per gli amanti del vino romagnolo 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 27 Centro per le famiglie: incontri dedicati ai genitori 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 ENRICA DALLA VECCHIA 28 «Ci sono strade e lampioni da sistemare Tenere più puliti i fossi e i punti di scolo» 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 30 Liverani in tour elettorale con l' europarlamentare Bizzotto 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 31 Manuela Rontini, musica e pizza in piazza della Molinella 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 50 32 Musei comunali, un nuovo record Visitatori cresciuti di mille unità 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 ALESSANDRO GIULIANI 34 Gaio, partenza lanciata e oggi a Monastir tocca a Dalla Valle 22/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 GIOVANNI MORINI 35 Faenza si prepara alla super sfida Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 22/01/2020 Italia Oggi Pagina 28 ANTONIO CICCIA MESSINA 36 Lo scudo alle finanze europee 22/01/2020 Italia Oggi Pagina 28 38 La p.a. licenzia settanta furbetti 22/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 ALESSANDRA RICCIARDI 39 Sicurezza, scudo per i presidi 22/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 FRANCESCO CERISANO 41 Comuni, il pareggio di bilancio non tornerà
[ § 1 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 3 0 6 6 3 1 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cesare Moisè Finzi diventerà cittadino onorario di Ravenna Scampato alla deportazione, divenne medico lavorando in città e a Faenza Il 31 gennaio la cerimonia Ravenna conferirà la cittadinanza onoraria al dottor Cesare Moisè Finzi in occasione delle celebrazioni per la Giornata della memoria, in programma il 31 gennaio, alle 10, al teatro Alighieri. La proposta, presentata dal sindaco de Pascale è stata approvata ieri pomeriggio, all' unanimità, dal Consiglio comunale. Nato a Ferrara nel 1930, il professor Finzi vive oggi a Faenza. Fu espulso dalla scuola italiana nel 1938, perché ebreo. Scampò alla deportazione per casi fortuiti. Trovò ospitalità e sostegno nella città di Ravenna, presso la famiglia Muratori, con la quale nacque un legame profondo. Tornato a Ferrara, si laureò in Medicina e chirurgia, lavorando a Ravenna nei primi tempi e divenendo poi primario a Faenza. «La sua storia racconta di una vicenda personale - scrive il sindaco de Pascale su facebook - purtroppo comune a tanti bambini del nostro Paese che in quegli anni hanno conosciuto la tragedia della Shoah». Alla cerimonia interverrà la famiglia Muratori. Il 29 gennaio, alle 17.30, alla Bottega Bertaccini di Faenza, Finzi presenterà il suo libro 'Qualcuno si è salvato ma niente è stato più come prima'. Conduce l' incontro Roberto Matatia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 3 0 6 6 4 7 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 3 0 6 6 2 6 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Avis, è cresciuto il numero dei donatori Nel 2019 un' importante inversione di tendenza. Il presidente Mazzotti: «Una crescita sul territorio nient' affatto scontata. C' è sempre richiesta» Avis Faenza: aumentato il numero di donatori. La sede faentina dell' associazione che si occupa di raccogliere sangue e plasma di fondamentale importanza per l' intera comunità ha tracciato il bilancio dell' attività dell' anno appena trascorso. Grazie all' impegno dei volontari, tanti nuovi donatori si sono aggiunti in questo importante servizio. A questo dato già di per sè importante visto che da anni il settore delle donazioni è in una fase di calo, sono stati raggiunti altri traguardi importanti, tra questi anche una nuova sede all' interno del perimetro dell' ospedale di Faenza. Analizzando i dati degli ultimi dodici mesi, spiccano, in particolare, i 309 nuovi donatori, 39 in più rispetto all' anno precedente che fanno segnare un +14,4%. In totale nel 2019 sono state effettuate 3.627 donazioni di sangue e 1.082 donazioni di plasma, provenienti da 2.588 donatori con una media di dieci donazioni al giorno. I dati sono stati resi noti nel corso dell' evento che tradizionalmente apre l' anno dell' Avis, la Festa della Befana, che per quest' anno ha cambiato location ed è stata ospitata nella nuova sede dell' Avis, all' interno del rinnovato Pronto Soccorso dell' ospedale degli Infermi. Qui sono stati accolti decine di bambini accompagnati dai genitori e nonni che in quell' occasione hanno avuto modo di visitare la nuova struttura. «Un luogo ideale - ha spiegato il presidente della sezione manfreda dell' Avis, Angelo Mazzotti - per ospitare i diversi eventi che l' Associazione organizzerà nel corso dell' anno. Chiudiamo questo 2019 in maniera positiva e il dato che ci regala più soddisfazioni è quello dei nuovi donatori, che testimonia una crescita sul nostro territorio nient' affatto scontata. Solo grazie a nuovi donatori è possibile crescere e superare le difficoltà che sta portando il dato demografico dell' invecchiamento della popolazione. Siamo contenti di questi traguardi e del fatto che l' Avis Comunale di Faenza abbia dato il proprio contributo nel contesto Provinciale». Nel 2020 l' Avis Faenza si pone nuovi obiettivi. Proseguiranno le attività di divulgazione nelle scuole e nelle aziende del territorio, attraverso i progetti «Rete Avis Lavoro» e «Avis e scuola». Quest' anno inoltre l' Italia ospiterà le manifestazioni ufficiali della Giornata mondiale del donatore. «Si tratta di un evento che ci riempie di orgoglio - commenta Mazzotti -. Questo appuntamento mondiale è in programma il 14 giugno e anche l' Avis Faenza risponderà alla chiamata generale. Per diventare donatore è sufficiente venire nella nostra sede in viale Stradone 9, avere 18 anni presentarsi all' operatore, compilare un questionario ed effettuare un colloquio col medico, poi il prelievo di sangue Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 3 0 6 6 2 6 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) per eseguire gli esami di laboratorio». Per informazioni: 0546-601098. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 3 0 6 6 2 7 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Bimbo abortito con farmaco, in due nei guai Morto dopo 48 ore di vita: la procura ha chiesto il processo per un medico faentino e per una giovane paziente La bilancia aveva solleticato il mezzo chilo senza che l' ago nemmeno vi arrivasse. Quel bimbo, nato insomma decisamente prematuro, era morto dopo appena 48 ore di vita. Tutta colpa del Cytotec, un farmaco capace di indurre il travaglio. Per quanto accaduto a Faenza a inizio agosto 2018, la procura ha chiesto il rinvio a giudizio sia di un medico di famiglia ultra- sessantenne che di una giovane poco più che ventenne di origine straniera. Nell' udienza preliminare che si aprirà a metà febbraio davanti al gup Sabrina Bosi, dovranno entrambi rispondere di morte come conseguenza di altro reato: ovvero l' avere violato la legge che definisce le modalità di interruzione volontaria della gravidanza (la celeberrima 194 del 1978). In particolare al medico manfredo, difeso dall' avvocato Pier Paolo Tassani, viene contestata la prescrizione del farmaco in questione. E alla giovane, tutelata dall' avvocato Giorgio Vantaggiato, la conseguente assunzione volontaria alla 24esima settimana proprio per arrivare all' aborto. La specifica legge consente l' interruzione della gravidanza solo in una struttura adeguata (ospedale o clinica convenzionata) ed entro i primi 90 giorni di gestazione o entro la 22esima settimana ma solo per motivi di natura terapeutica. Nel caso in questione, la ragazza si trovava insomma già oltre ogni scenario temporale previsto dalla norma. Secondo le indagini coordinate dal pm Angela Scorza, è per questo motivo che, dopo il consiglio di un' amica circa l' uso del Cytotec, il primo di agosto, assieme a una familiare, la giovane si era recata all' ambulatorio del suo medico con quella richiesta in testa. Qualche giorno dopo si era presentata in ospedale per partorire quel bimbo troppo prematuro e per questo morto il 5. Il ginecologo di turno aveva però individuato quattro pillole inserite nell' apparato genitale della giovane: di Cytotec appunto. Dalla conseguente segnalazione in procura, era emerso che il bimbo era frutto di una relazione clandestina (un parente se ne era poi assunto la paternità) e che la madre, dopo una caduta dalle scale, credeva d' averlo perso. A suo tempo il difensore del medico, attraverso specifica memoria, aveva chiesto l' archiviazione della posizione del proprio assistito specificando che la ragazza - come lei avrebbe ammesso a verbale - aveva chiesto il farmaco in questione per un mal di stomaco visto che l' effetto principale del Cytotec è proprio questo: proteggere la mucosa da sostanze che possano provocare lesioni. Andrea Colombari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 3 0 6 6 3 2 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Da Casola all' Atlante alla ricerca di grotte L' avventura dello speleologo Andrea Benassi: «Una spedizione per studiare rilievi calcarei pressoché inesplorati» Tra le nevi dell' Atlante alla ricerca di correnti d' aria carsica. E' l' obiettivo della nuova spedizione speleologica di Andrea Benassi, partito da Casola Valsenio, insieme a tre compagni d' avventura toscani, alla volta delle montagne dell' Alto Atlante marocchino, in una parte del paese non lontana da Marrakech e Ouarzazate. «Si tratta delle cime del geoparco Unesco del M' Goun - racconta Benassi - «la prima area del continente africano a entrare in questa lista (che in Italia comprende ad esempio le Alpi Apuane e le Colline Metallifere grossetane, ndr). Rilievi calcarei speleologicamente pressoché inesplorati. Dobbiamo tenere a mente che in tutto l' Atlante, che per dimensioni è paragonabile alle Alpi, siamo a conoscenza di appena un migliaio di grotte. Pochissime, se pensiamo che nella sola Vena del Gesso, tra Brisighella e Tossignano, ne contiamo 200. La maggiore profondità registrata per una grotta in Marocco è di appena 780 metri, per non più di qualche chilometro d' estensione, mentre nella zona in cui muoveremo non si è arrivati che a 150 metri». La nostra, spiega Benassi «è una spedizione per capire se quel frammento di mondo può riservarci grotte da esplorare in periodi dell' anno più miti. Ma per individuarle l' inverno è il momento adatto. Dovremo orientarci all' inseguimento di sbocchi di correnti d' aria sotterranea, più calda e quindi in grado di sciogliere la neve all' imboccatura delle grotte. Ci muoveremo a piedi per una dozzina di giorni, tra i 2000 e i quasi 4000 metri, pronti a usare ciaspole, piccozze e ramponi, per poco meno di un centinaio di chilometri. L' obiettivo è montare un campo base in due o tre diversi punti, e da lì esplorare i dintorni». Un inedito rispetto alla gran parte delle spedizioni speleologiche che hanno visto Benassi avventurarsi nelle profondità delle fasce tropicali e subtropicali, ad esempio in Sud-est asiatico, Nuova Guinea e America centrale. «L' Atlante rappresenta un possibile unicum: è un luogo semidesertico, dove però le precipitazioni sono sufficienti perché si formino grotte. Nella parte più a sud si tratta di cavità che costituiscono testimonianze di periodi climatici diversissimi, quando il Sahara era ricoperto dalla vegetazione». Benassi, di formazione antropologo, si muoverà in un territorio ad altissima densità di incisioni rupestri: «lasciti dell' uomo che coprono archi temporali di migliaia d' anni. Non nascondo che pur trovandoci da quelle parti con finalità speleologiche non mancheremo di guardarci attorno. Da quelle parti non sono segnalate forme d' arte rupestre, ma non significa che non ce ne siano». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 3 0 6 6 3 2 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 3 0 6 6 3 3 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Castel Bolognese Variante, confronto con agricoltori Continua il dibattito con il Comune. Coldiretti: «Minimizzare gli impatti economici» Variante, confronto con agricoltori La circonvallazione di Castel Bolognese m e t t e a c o n f r o n t o l ' amministrazione e i proprietari terrieri. Se la realizzazione della variante alla via Emilia vede tra i principali oppositori gli altissimi costi di realizzazione, tra i grattacapi dell' amministrazione c' è anche la questione degli espropri che si imporrebbero per far passare il tracciato della nuova striscia di asfalto. È per questo che da tempo si è aperto un confronto tra gli agricoltori rappresentati da Coldiretti e l' amministrazione. Coldiretti ribadisce che «ogni consumo di suolo è una perdita di ricchezza per il territorio e sulla questione degli espropri ha proposto alla Giunta di Castel Bolognese un accordo quadro per minimizzare gli impatti economici. «Vanno considerati tutti i temi che la realizzazione della variante comporterà - ha sottolineato Nicola Dalmonte, presidente Coldiretti - sia con riferimento al valore aziendale che a quello delle produzioni in relazione alla ricostituzione degli impianti, dell' irrigazione, del suolo, elementi che troppo spesso non sono considerati e che vanno invece inseriti in un progetto globale di accordo relativo ad espropri ed indennizzi». Dal Comune è stato ribadito che «Il percorso proposto è stato condiviso con i proprietari terrieri interessati, in particolare la proposta di accordo, sarà portata nel prossimo Consiglio comunale e in Conferenza di servizi». Al momento però la data della Conferenza dei servizi non è stata resa nota. Sulla vicenda ci sono alcune titubanze proprio dagli agricoltori che sottolineano quanto il tracciato della variante, che dovrebbe essere di classe A, porterebbe a escludere dalla circolazione i mezzi agricoli che dovrebbero servirsi, nei periodi durante i quali dovranno conferite alle cooperative agricole, di viabilità secondaria. Sul fronte degli espropri poi «secondo quanto si sa -continuano gli agricoltori- su 23 aziende tre, forse quattro rischieranno la chiusura dell' attività, molte si vedranno dimezzati i terreni e alcune verranno lambite; è per questo che il tema dei risarcimenti è snodo fondamentale per poter dare o meno il proprio assenso». a.v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 3 0 6 6 3 0 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cena e musica per aiutare l' Australia Un concerto benefico per l' Australia è previsto venerdì 24 gennaio alle 20.30 al Sax Pub di Lugo su iniziativa dell' Enpa (l' Ente nazionale protezione animali) lughese. Il concerto vedrà l' esibizione del gruppo faentino acoustic rock 'Baby Kiosawa'. L' iniziativa, spiegano i volontari dell' Enpa, «nasce dalla volontà di unire solidarietà, musica e gastronomia a favore delle associazioni animaliste che si stanno occupando di soccorrere e salvare gli animali feriti dagli incendi in Australia. Si stima che siano oltre un miliardo gli animali uccisi direttamente o indirettamente in questa apocalisse di roghi senza precedenti. Abbiamo individuato associazioni in loco tra cui Wires, organizzazione benefica senza scopo di lucro impegnata nel salvataggio e riabilitazione della fauna selvatica e il Port Macquarie Koala Hospital, ospedale veterinario specializzato nel salvataggio di koala. Crediamo che se anche molto distanti da questo continente, ognuno di noi possa fare la differenza con un piccolo gesto». Parte del ricavato della cena, con un contributo di 20 euro, andrà a sostenere queste due realtà che operano direttamente in Australia. Prenotazione obbligatoria al Sax Pub entro domani, mercoledì 22, al numero di telefono 335 5921758. l.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 3 0 6 6 2 8 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket Promozione Brave Massa e Faenza Project, Fusignano perde ed è terzultima Nel girone E continua la rincorsa alle primissime posizioni da parte di massesi e faentini, male invece il team di Ortasi Continua la marcia di Massa Basket e Faenza Basket Project verso le primissime posizioni del girone E di Promozione di basket. I faentini (Ragazzi 18, Troni 14, Picone 13, Morsiani 10, Fabbri 9, Santo 8, Pantani 5, Anghileanu 4, Ndiaye 2, Turchiarolo 2, Albonetti 1, Dal Monte. All. Morigi) travolgono senza problemi il fanalino di coda 289 Academy Budrio con un rotondo 86-50 (21-7, 44-21, 69-30). Ha dovuto invece faticare soltanto nel primo tempo il Massa Basket (Ugulini L. 20, Montanari 14, Orselli, Ugulini V. 3, Berardi L. 7, Brignani 4, Asioli M. 11, Pinardi 7, Rivola 7, Asioli G.M., Linguerri 2, Spadoni 4. All. Landi) per superare 79-57 (12-18, 34-34, 57-46) il Faro Consandolo davanti al proprio pubblico. Niente da fare per Fusignano (Lugaresi 11, Montanari 8, Babini, Scardovi 7, Dalla Malva 13, Melandri 4, Berardinelli, Nigro, Bertazzoli 4, Pelliccia 4, Bucchi. All. Ortasi) che perde 54-69 13-26, 29-44, 47-59) in casa contro la Virtus Castenaso scivolando al terz' ultimo posto: i ravennati dovranno recuperare lo scontro diretto contro San Lazzaro, in programma venerdì 21 febbraio. Week end di riposo per il Cral Ravenna, che resta comunque nel gruppo delle seconde del girone F. Nel prossimo turno, tutte le formazioni ravennati scenderanno in campo venerdì alle 21.30. Questo il programma: Faenza- Giallonero Imola, Massa-Castel San Pietro, Faro Argenta-Fusignano; San Patrignano-Ravenna. Classifica girone E: Castel San Pietro 24 punti; Medicina 22; Giallonero Imola* 20; Massa 18; Faenza 16; Ozzano, Faro Consandolo e Tatanka Imola 14; Salus Bo 12; Castenaso 10; Fusignano* 8; San Lazzaro* 6; Budrio* 0 (* una gara in meno). Girone F: Basket 2000 San Marino*, Fadamat Rimini* e Aics Forlì* 20 punti; Ravenna*, Artusiana Forlimpopoli** e Libertas Green Forlì* 18; Cesena 14; Morciano 10; San Patrignano, Fisiokinetic RN e Cattolica 8; Tigers Forlì* e Misano 6 (* gare in meno). Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 3 0 6 6 2 9 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Prima categoria Colpo esterno del Savio con la tripletta di Antonellini e il Savarna compie l' impresa a Fratta Terme Recuperi decisamente felici, nel campionato di Prima categoria di calcio, per le formazioni ravennati che chiudono in bellezza il girone d' andata e si preparano nel migliore dei modi al ritorno che inizia domenica. L' unica a non sorridere è la Virtus Faenza, battuta in casa 0-1 dal Civitella, a segno a metà del secondo tempo con Leoni: così il Civitella supera i ravennati in classifica e li allontana dai playoff. Chi, invece, nella zona degli spareggi promozione entra a pieno titolo, è il Savarna, vero protagonista dei recuperi: i biancoazzurri, che già prima di Natale attraversavano un momento d' oro, si tolgono lo sfizio di espugnare Fratta Terme 2-1. Decisive le reti di Messana e Scarlatella, inframezzate dall' undicesimo gol in campionato Luca Andreoli, ora capocannoniere in solitaria del girone. Con questa vittoria il Savarna sale al quarto posto, mentre la Fratta perde il primato. L' ultimo recupero è incredibilmente combattuto e spettacolare: il Savio lo fa suo, vincendo 4-3 in casa del San Leonardo, terzo in graduatoria, grazie alla tripletta di Andrea Antonellini, salito a 9 gol in campionato. Classifiche andata, dopo 15 giornate. Girone G: Meldola 35 punti; Fratta Terme 32; San Leonardo 29; Savarna 28; Civitella 25; Savio, Fontanelice, Virtus Faenza 24; Carpena 22; Santagatasport 21; Cibox 18; San Rocco 13; P. Bubano 12; Forlimpopoli 11; Frugesport 8; Pol. 2000 7. Girone F: Portuense 36 punti; Comacchiese 30; Terre del Reno 27; Funo, Centese 26; Basca 21; Pontelagoscuro 20; Molinella 15; Tresigallo, Consandolo, Berra 14; X Martiri 13; Gallo 12; Conselice 9; Olimpia Quartesana 8; Crevalcore 0. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 3 0 6 6 3 5 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CHIUSURA DI CAMPAGNA ELETTORALE IL CENTRODESTRA CALA GLI ASSI Anche la Meloni e Berlusconi in piazza con Salvini I big insieme al rush finale venerdì nel tentativo di espugnare la roccaforte di centrosinistra, mentre le Sardine meditano un flash mob al Papeete sabato CHIARA BISSI RAVENNA Si avvicina la tempesta perfetta con i big della politica nazionale tutti in processione per contendersi a Ravenna preferenze e consensi. Tra domani e venerdì sono attesi nomi di peso per molte liste: la coalizione di centrodestra sceglie piazza del Popolo per la chiusura venerdì alle 18,30 con Matteo Sal vini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, mentre il centrosinistra si preparerà a sostenere Stefano Bonaccini nell' evento finale a Forlì al pala Galassi Unieuro Arena alle 21. Scelte strategiche peri contendenti che cercano di conquistare quelle piazze in regione ritenute per la propria parte "deboli". Ravenna quindi si conferma roccaforte da espugnare per il centro destra, mentre Forlì città da riconquistare per il centrosinistra. Meloni e Berlusconi non possono lasciare solo sul palco il leader del Carroccio, che ha lanciato un invito dell' ultimo momento impossibile da declinare. La triade spiazza le agende a cominciare da quelle di Forza Italia che aspettava Anna Maria Bernini e Alessandro Cattaneo e Fratelli d' Italia in attesa di Ignazio La Russa per due cene elettorali. Il palco sarà tutto per i leader accorsi in aiuto della candidata Lucia Borgonzoni in un andirivieni di sostenitori, quelli di sinistra in viaggio per Forlì, quelli di centrodestra in arrivo a Ravenna. IL MARE E LE SARDINE A completare il quadro le Sardine, che meditano un finale oltre il silenzio elettorale. Dopo il trionfo della manifestazione di Bologna domenica 19 e l' happening a Bibbiano, luogo simbolo della campagna elettorale leghista, i quattro ragazzi che hanno stregato l' Italia meditano un' azione spettacolare sabato nel mare di fronte al Papeete Beach di Milano Marittima dove Salvini nell' estate 2019 spopolava come deejayper un pubblico di bagnanti in visibilio tra selfie in costume da bagno e cocktail. Si parla di un vero e proprio tuffo nel mare gelido. Ma l' annuncio della chiusura della campagna elettorale della Lega venerdì in piazza del Popolo potrebbe a questo punto modificare i piani delle Sardine che non essendo un partito politico vorrebbero manifestare anche nella giornata di sabato. GLI ALTRI Domani Emma Bonino raggiungerà alle 13 il Mercato Coperto a supporto della lista Più Europa-Psi-Pri per incontrare la stampa e i cittadini. La parlamentare spiegherà il sostegno al presidente Bonaccini nel segno dei diritti civili e della sostenibilità. Partecipano all' iniziativa il coordinatore di Più Europa Ravenna Nevio Salimbeni, il vicesindaco Eugenio Fusignani e le candidate Eleonora Tazzari e Laura Beltrami. In serata Pierluigi Bersani chiuderà la campagna elettorale di Emilia-Romagna Coraggiosa e sarà a Faenza alle 18 al Cinema Sarti e a Ravenna alle 21 all' Hof Club (ex Kojak) di Porto Fuori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 3 0 6 6 3 5 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Seguirà la festa di chiusura della campagna elettorale per giovani e universitari. Sempre domani l' ex ministro Andrea Orlando sarà ospite del circolo Pd di Ponte Nuovo, in via della Vigna alle 20,30. Questo l' ultimo appuntamento dei dem, dopo il bagno di folla di Bonaccini sabato 18 all' Almagià con il segretario nazionale Nicola Zingaretti, il sindaco Michele De Pascale e i candidati all' assemblea regionale Andrea Corsini, Manuela Rontini, Gianni Bessi e Mariella Delfiume. Venerdì il Pri per sostenere la lista Più Europa organizza un incontro con Giorgio La Malfa e il candidato Stefano Ravaglia sul tema "Una nuova visione dell' economia per il rilancio del sistema paese. Difendiamo la cooperazione contro chi la vuole spazzare via". Interverranno i vertici di Acmar, i dirigenti della cooperazione laica locale e regionale. Le conclusioni spetteranno al vicesindaco Eugenio Fusignani e all' incontro sarà presente il coordinatore della lista Più Europa, Nevio Salimbeni. La girandola di candidati, di leader a supporto, di iniziative, di mercati presidiati da tutti le forze politiche, di temi sollevati, di promesse, di proposte risolutive domenica si esaurirà. Lunedì chi avrà vinto troverà questioni aperte, solo sfiorate dalla propaganda. Rimarranno le scelte da compiere per dare una prospettiva a cittadini abituati a costruire e ad ambire a servizi sanitari e sociali migliori, ad infrastrutture da paese civile e a politiche ambientali sostenibili. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 3 0 6 6 3 7 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Europa Verde sogna una Riviera eolica e senza trivelle RAVENNA Sostengono Bonaccini presidente e guardano il mondo finalmente interrogarsi sull' emergenza climatica, preoccuparsi di salute, mobilità, sostenibilità. Sono gli esponenti di Europa Verde, la storica lista del Sole che ride. Quattro i candidati in corsa: Linda Maggiori blogger di Faenza, il ravennate Roberto Papetti promotore di attività di educazione ambientale, Dino Tartagni già dirigente di Coldiretti impegnato sulle fonti rinnovabili e Fernanda Useri, animatrice dei Biomarché di Faenza, Lugo e Ravenna. Con loro ieri nel corso della presentazione il co-portavoce nazionale, Elena Grandi e il portavoce regionale Paolo Galletti, nonché Vula Tsetsi segretaria generale del gruppo Greens/EFA al Parlamento europeo. Un programma in 9 punti per una Riviera senza più trivelle offshore. «Ravenna e l' intera Riviera Romagnola - ha dichiarato Paolo Galletti - dovranno essere protagonisti della transizione ecologica, iniziando dallo stop all' estrazione di fonti fossili in mare, partendo da Eni che dovrebbe puntare sulle rinnovabili. Sarà il primo passo di quella Riviera eolica e solare che potrebbe portare occupazione e turismo. Siamo stati dei profeti quando un tempo contestavamo le centrali a carbone. Ora dobbiano superare il metano. Sull' Oil&gas i principali fondi finanziari non investono più. In accordo con i sindacati e gli imprenditori dobbiamo arrivare a una transizione ordinata». Per Useri e Papetti l' economia deve produrre benessere non profitto e gli investimenti su agricoltura e mobilità vanno condivisi con percorsi partecipativi. Contrari alla tassa sulla plastica del governo preferiscono la via degli incentivi alle imprese. Ricordano l' esperienza ravennate e rilanciano l' idea di piantare 4,5 milioni di nuovi alberi, pari al numeri dei residenti in regione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 3 0 6 6 4 8 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Cesare Moisè Finzi è cittadino onorario Cerimonia il 31 gennaio al teatro Alighieri nell' ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria RAVENNA Cesare Moisè Finzi da ieri pomeriggio è cittadino onorario della città di Ravenna. La proposta del sindaco Michele De Pascale è stata approvata ieri dal consiglio comunale, e la delibera ha incassato l' unanimità. Cesare Moisè Finzi, cardiologo ferrarese, fu vittima delle leggi razziali, che da bambino lo colpirono escludendolo da scuola. Sopravvissuto alle deportazioni è autore di numerose pubblicazioni autobiografiche. L' onorificenza gli sarà conferita in una cerimonia pubblica in programma per il 31 gennaio alle 10,30 al teatro Alighieri, nell' ambito delle iniziative in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria del 27 gennaio. LA BIOGRAFIA Nato a Ferrara nel 1930, fu espulso, in quanto ebreo, nel 1938 dalla scuola italiana, a seguito dell' emanazione delle leggi razziali. Per evitare la deportazione, nel1943, fuggì dallapropria città e, pur senza un piano preciso, scelse di recarsi nei luoghi delle passate villeggiature, sulla costa adriatica. Giunto in treno a Fano e si spostò poi a Gabicce, ritenuta più sicura. A causa della presenza di militari tedeschi in città e nella stessa pensione in cui alloggiava, il 19 settembre 1943 giunse a Ravenna dove trovò ospitalità presso i coniugi Muratori, riconosciuti, per questo gesto, come Giusti fra le Nazioni. Rientrato in Romagna alla fine della guerra si laurea in Medicina e diviene un apprezzato cardiologo a Faenza. Attivamente impegnato nella vita della comunità ebraica ferrarese, è autore di alcune pubblicazioni scientifiche di argomento ebraico e del volume uscito nel Cesare Moisè Finzi 2006, Qualcuno si è salvato, che ricostruisce la propria vicenda familiare attraverso un' attenta documentazione storica. È impegnato, da moltissimi anni, a portare la sua testimonianza di vita ai ragazzi di tutte le età. In particolar modo ha collaborato con le scuole di Ravenna, incontrando migliaia di studenti grazie a progetti promossi dall' amministrazione comunale e dall' Istituto storico della Resistenza e dell' età contemporanea. LE MOTIVAZIONI Il conferimento della cittadinanza onoraria della Città di Ravenna al dottor Cesare Moisè Finzi trova motivazione, si legge nella delibera, «nelle sue preziose testimonianze e rievocazioni di carattere storico sulle persecuzioni degli ebrei dopo le leggi razziali del 1938 e per il legame dello stesso con la nostra città in quanto salvato dalla deportazione e dallo sterminio da cittadini ravennati». Gli viene quindi riconosciuto «il prezioso lavoro di diffusione di memoria e l' alto valore civile, sociale e culturale della sua testimonianza e del suo impegno nel trasmettere valori di pace, solidarietà, rispetto, uguaglianza, difesa dei diritti umani che sono alla base della nostra Costituzione repubblicana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 3 0 6 6 4 2 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) ISIA L' università del design inaugura il nuovo anno accademico Lectio magistralis del noto architetto Paolo Deganello Premiazione dei progetti vincitori di concorso di idee ENRICA DALLA VECCHIA FAENZA Si inaugura oggi alle 17 l' anno accademico dell' Isia con la lectio magistralis di Paolo Deganello dal titolo "Progettare per chi... ieri e oggi di fronte all' emergenza climatica". L' lsia, con sede a Palazzo Mazzolani in corso Mazzini 93 a Faenza, nata nel 1980, «è un' istituzione di primo piano nel mondo della creatività e della progettazione contemporanei - spiegano dalla scuola - ed è alla costante ricerca di un dialogo sempre più serrato tra formazione, ricerca, produzione e valorizzazione della cultura del design. Opera nell' ambito dell' alta formazione del design di prodotto e del design della comunicazione». ECCELLENZA UNIVERSITARIA È uno dei quattro Isia che in Italia da più di trent' anni si occupano di ricerca e sperimentazione nel settore del design e che costituiscono una nicchia di eccellenza nel sistema universitario. Grazie alla direzione di Giovanna Cassese e Marinella Paderni, rispettivamente presidente e direttore di Isia Faenza, l' istituzione sta sviluppando un dialogo sempre più stretto tra formazione, ricerca, produzione e valorizzazione della cultura del design, con particolare riguardo al tema della ceramica contemporanea d' autore. DESIGN E AMBIENTE La lezione dell' architetto e designer Paolo Deganello si focalizzerà su come il design debba cambiare radicalmente, non potendo ignorare l' incongruenza esistente tra uomo e natura. Come afferma Deganello, «le discipline del progetto hanno lavorato negli anni Sessanta sulla contraddizione fondamentale capitale e lavoro sottovalutando o ignorando l' altra grande contraddizione uomo e natura. L' esasperarsi di queste due contraddizioni non risolte stanno rendendo sempre meno abitabile una parte sempre più e stesa del nostro pianeta». Il designer sostiene l' idea secondo la quale «un nuovo pensiero progettuale debba far fronte al degrado ambientale e sociale». Nella conferenza di oggi metterà a fuoco l' evoluzione del design dalla fine degli anni Sessanta ad oggi attraverso le immagini di prodotto realizzate dallo stesso Deganello e da alcuni progettisti. Precederanno la lectio magistralis di Deganello i saluti dei rappresentanti istituzionali territoriali e gli interventi della Cassese e della Paderni. Durante la giornata saranno, inoltre, premiati i progetti vincitori del concorso di idee promosso dall' azienda Atl group di Faenza per la progettazione di mobili imbottiti e i progetti vincitori del concorso di idee per la creazione di arredi di illuminotecnica interni ed esterni per la nuova sede dell' azienda Mmb software di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 3 0 6 6 4 6 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Variante della via Emilia: confronto tra il Comune e gli agricoltori CASTEL BOLOGNESE Da tempo si è aperto un confronto tra gli agricoltori rappresentati da Coldiretti e l' amministrazione comunale sul progetto di variante proposta per deviare il traffico dal centro di Castel Bolognese. Il confronto sta toccando tutta una serie di aspetti, sia sul progetto che sul tema relativo all' impatto che l' opera avrà sulle imprese agricole, e in particolare sul valore delle imprese coinvolte. Coldiretti, ribadendo che «ogni consumo di suolo è da noi visto come una perdita di ricchezza per il territorio», sul punto degli espropri ha proposto un accordo quadro per minimizzare gli impatti economici. «Vanno considerati tutti i temi che la realizzazione comporta - dichiara il presidente di Coldi retti Ravenna, Nicola Dalmonte -, sia con riferimento al valore aziendale che a quello delle produzioni in relazione alla ricostituzione degli impianti, dell' irrigazione, del suolo agricolo, elementi che troppo spesso non sono considerati, e che vanno invece inseriti in un progetto globale di accordo relativo agli espropri e agli indennizzi». Il Comune, per il tramite del sindaco, ha capito e compreso la richiesta: «Il percorso proposto è stato condiviso - dichiara in proposito il primo cittadino di Castel Bolognese, Luca Della Godenza -. Porterò il lavoro svolto e, in particolare, la proposta di accordo, nel prossimo consiglio comunale e in Conferenza di servizi. Tutti i cittadini, infatti, vanno tutelati quando si prevede un' opera pubblica». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 3 0 6 6 4 0 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Incendio Lotras, al lavoro la Protezione civile FAENZA Quattro volontari del gruppo comunale di Protezione civile di Massa Lombarda hanno partecipato, nei giorni scorsi, a un intervento presso l' azienda faentina Lotras System, vittima nell' estate scorsa di un terribile incendio. I volontari massesi, Primo Donati, Andrea Fusco, Ioan Ciprian Lazare Primo Pollini, hanno partecipato, insieme al coordina mento provinciale della Protezione civile, al recupero delle motopompe e relativi tubi necessari durante l' incendio per far defluire le acque di spegnimento in apposite canalizzazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 3 0 6 6 4 1 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Iniziativa speciale a Casa Spadoni per gli amanti del vino romagnolo FAENZA Inizia con un evento importante l' anno enologico di Ais (Associazione italiana sommelier). Domani sera, all' interno di Casa Spadoni (via Granarolo, Faenza), i sommelier faentini organizzano una verticale dedicata al Domus Caia della Cantina Stefano Ferrucci. Il Domus Caia nasce nella sottozona Serra, a Castel Bolognese, dall' invenzione di Stefano Ferrucci, che ha voluto e saputo interpretare e dare un tocco personale ad uno dei vitigni simbolo di queste terre: il Sangiovese. La serata di domani prevede la degustazione di sei annate. Non mancheranno però anche altri testimoni in bottiglia. Ad aprire la serata verrà servito Alei, un Romagna Albana Docg che accompagnerà piadina (realizzata con farina del Molino Spadoni) e affettati (anch' essi dello stesso Spadoni).Al termine della verticale si potrà assaggiare anche una guancia di Mora romagnola brasata al vino rosso. La degustazione sarà guidata da Giancarlo Mondini. Costo di 40 euro per isociAis e di 50 euro per i non soci. Prenotazioni: tel. 338 1271203. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 3 0 6 6 3 6 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Centro per le famiglie: incontri dedicati ai genitori FAENZA Il Centro per le famiglie dell' Unione organizza un incontro per genitori con figli Dsa, domani alle 20 nelle aule di Faventia Sales (via S. Giovanni Bosco 1, Faenza). È un incontro a cura dell' Associazione italiana dislessia (Aid). Ingresso libero e gratuito. È poi promosso un gruppo di confronto "Genitori e figli felici e imperfetti", incontri per genitori con figli da0 a 5 anni condotto da Elisabetta Ciracò (psicologa) martedì 11, 18 e 25 febbraio e 3 marzo dalle 18 al Centro per le famiglie (Via S. Giovanni Bosco 1, Faenza). Iscrizione obbligatoria al 0546 691871 - 73. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 3 0 6 6 3 4 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) GIOVANNI ASSIRELLI / PRESIDENTE DEL QUARTIERE BORGO «Ci sono strade e lampioni da sistemare Tenere più puliti i fossi e i punti di scolo» «Il problema dei cani: molti padroni non raccolgono le deiezioni degli animali e ci sono alcune zone in cui ci sono parecchi disagi causati da questo problema» ENRICA DALLA VECCHIA FAENZA Continuano le interviste ai presidenti dei vari quartieri di Faenza, che si concludono con il quartiere Borgo. Il presidente è Giovanni Assirelli, 67 anni, coltivatore diretto, incarica per la seconda legislatura. Q u a l ' è l o s t a t o d i conservazione delle strade? Servono degli interventi? «Le strade in città sono in buono stato, mentre quelle di campagna sono disagiate. Alcune sono state rimesse a posto, altre sono ancora da sistemare». Ci sono sufficienti aree verdi? Sono state fatte delle migliorie? «Sì, sono presenti molte aree verdi e sono ben tenute; ad esempio la zonadivia Boschi è molto bella. L' unico problema è quello dei cani: molti padroni non raccolgono le deiezioni degli animali e ci sono alcune zone, come il parco che si trova vicino al centro sociale molto frequentato dai bambini, in cui ci sono parecchi disagi causati da questo problema». Le luci presenti nel quartiere sono abbastanza o ne servirebbero altre? «Per quanto riguarda l' illuminazione, via Fornarina e via Testi sono due strade parecchio buie perché sono presenti dei lampioni molto alti che arrivano a toccare gli alberi. In questo modo la luce viene in parte coperta da essi e l' illuminazione di conseguenza è scarsa. E' in progetto l' abbassamento dei lampioni, ma non sappiamo quando verrà fatto». Nel suo quartiere c' è molto inquinamento? «Non ce n' è molto, mail numero delle macchine naturalmente è aumentato». Quindi c' è stato un sensibile aumento del traffico? «Sì, anche perché se prima in una famiglia c' era una macchina, adesso ce ne sono anche due o tre. Parlando della questione sicurezza, i furti sono in aumento? Sono presenti telecamere? «Nel nostro quartiere sono presenti quattro "Fa -Tam Tam" che in sostanza funzionano abbastanza bene; Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 3 0 6 6 3 4 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) grazie ad essi, i furti sono diminuiti. Per quanto riguarda le telecamere, non ne siamo provvisti». Gli stranieri presenti nel quartiere sono aumentati? «Sono presenti e più o meno con lo stesso numero. Finora non ci sono stati problemi di alcun tipo, c' è un ottimo rapporto con loro». Ha delle richieste specifiche da avanzare al Comune? «Non di particolari, l' unica richiesta è se in campagna si riuscissero a tenere più monitorati e puliti i fossi e i punti di scolo». Sul versante delle iniziative ricreative, c' è qualcosa di particolare in programma? «Il quartiere collabora ed io sono membro del Comitato San Lazzaro, la più importante manifestazione del Borgo che si svolge quindici giorni prima di Pasqua. Un evento che impegna molto nel trovare gli sponsor e organizzare le iniziative correlate. Quest' anno ci sarà una mostra fotografica dedicata ai Carnevali passati». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 3 0 6 6 4 3 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Liverani in tour elettorale con l' europarlamentare Bizzotto FAENZA Una giornata ricca di impegni quella di lunedì quando nel Faentino è arrivata Mara Bizzotto, europarlamentare, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo e vicepresidente del Gruppo Enf. Mara Bizzotto ha accompagnato Andrea Liverani, capolista per la Lega in provincia di Ravenna per le Regionali, in varie aziende del territorio e chiuso i suoi incontri al teatro di Castel Bolognese. Liverani ha proseguito ieri il suo tour in bicicletta a Bagnara di Romagna, Fusignano e Conselice, mentre oggi sarà a Riolo Terme e Casola Valsenio. Bizzotto e Liverani ad Agrintesa «Sono convinto che sia ora di cambiare marcia a questa regione», ha detto Liverani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 3 0 6 6 4 4 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Manuela Rontini, musica e pizza in piazza della Molinella FAENZA Un incontro con cittadini e simpatizzanti all' insegna della musica dal vivo con il gruppo "Le panche di legno", accompagnata da pizza, ciambella e bisò. Ha scelto l' allegria Manuela Rontini, candidata del Pd alle elezioni regionali, per concludere la propria campagna elettorale. L' appuntamento è per domani dalle 19.30 in piazza Nenni, con il segretario provinciale Pd Alessandro Barattoni. «Sono state settimane intense - afferma Manuela Rontini - ho raccolto emozioni, idee, suggerimenti, cercando di trasmettere la passione e l' orgoglio di essere figlia di questa terra». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 3 0 6 6 4 5 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Musei comunali, un nuovo record Visitatori cresciuti di mille unità L' incremento ha interessato tutti Piace "La domenica a palazzo" Sarà riproposta altre quattro volte IMOLA Visitatori in crescita nei musei civici di Imola anche nel 2019. Sono stati infatti oltre 35mila quelli che hanno varcato le soglia di Palazzo Tozzoni, Rocca Sforzesca, Museo di San Domenico e Salannunziata, con un aumento di oltre mille presenze rispetto all' anno precedente, a conferma del trend di crescita registrato in questi anni. LE NOVITÀ Trai tanti progetti messi in campo nello scorso anno, spiccano quelli che hanno avuto la Rocca Sforzesca come protagonista (portando i visitatori a 11.858 nel 2019). Lo scorso anno, infatti, si sono tenute varie iniziative, organizzate dai Musei civici anche in collaborazione con altri soggetti imolesi e romagnoli, in occasione delle celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e con la creazione, insieme ai Comuni di Bagnara, Dozza e Riolo Terme e il supporto organizzativo di If (Imola Faenza Tourism company), del percorso di turismo culturale Le rocche di Caterina, viaggio alla scoperta delle fortezze del territorio appartenute a Caterina Sforza. La Rocca Sforzesca grazie anche al percorso di visita aumentato, realizzato insieme ad Aisa, rimane il monumento più apprezzato dai turisti italiani e stranieri sempre più numerosi in città. SALANNUNZIATA È stato un altro punto di forza del 2019 con oltre 4mila presenze. Un luogo che sempre più si conferma come sede a disposizione per mostre, conferenze e incontri pubblici grazie anche alla recente risistemazione dello spazio dell' ex chiesa a cura della Fondazione Istituzioni Riunite di Imola, proprietaria dell' immobile, in collaborazione con la Città di Imola-Musei civici che gestiscono la programmazione. PALAZZO TOZZONI Sono stati ben 6.331 i visitatori della casa museo. Particolarmente la nuova rassegna "Domenica a Palazzo". Visto il successo i musei civici la ripropongono con quattro nuovi appuntamenti quest' anno. MUSEO DI SAN DOMENICO I 12.791 visitatori non sono stati attirati solo dalle mostre, tra cui quella d'arte contemporanea dedicata ad Enrico Minguzzi ancora in corso e da eventi specifici. Molto apprezzate sono state anche le collezioni museali permanenti e la presenza di un'ampia offerta didattica. I laboratori domenicali di Giocamuseo, i Compleanni e le Notti al museo, il lungo calendario di appuntamenti con le scuole non solo del circondario hanno confermato un forte gradimento da parte del pubblico più giovane. GRATIS PIACE Fra i fattori che hanno contribuito a questa crescita dei visitatori nei musei civici non vanno dimenticate le offerte già consolidate come l' ingresso gratuito la domenica mattina per i residenti e le numerose aperture straordinarie nei periodi in cui il flusso turistico è più intenso. In particolare, nelle festività primaverili, in luglio e agosto alla Rocca Sforzesca e durante le festività Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 3 0 6 6 4 5 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) natalizie al Museo di San Domenico e Palazzo Tozzoni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 3 0 6 6 3 9 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) TENNIS Gaio, partenza lanciata e oggi a Monastir tocca a Dalla Valle ALESSANDRO GIULIANI BANGKOK Federico Gaio parte bene nel Challenger Atp di Bangkok (54.160$, hard outdoor). Il faentino ha battuto al secondo turno il giapponese Uchida 3-6, 7-6, 7-5 e ora se la vede contro l' uzbeko Istomin. MONASTIR Enrico Dalla Valle affronta oggi Takanyi Garanganga nel primo turno del torneo Itf Men' s Future tunisino (15.000 dollari, hard outdoor). Doppio: Berrettini -Dalla Valle b. Deviati arov-Johnson 4-6, 6-2, 10-8. OPEN CARPENA Gran finale oggi alle 17.30 per il torneo Open del Carpena che ieri ha visto concludersi le semifinali. Tra i protagonisti ancora il giovane imolese Enrico Baldisserri e il riccionese Alessandro Pecci. Quarti di finale: BaldisserriBarducci 6-4,6-1, Morolli-Degli Esposti 6-3, 6-4, Iftimie-Morolli 6-2,4-6, 6-1, Valentino-Bravetti 6-1, 6-2, Pecci- Filippi 7-6, 3-6, 6-2. GIZA Due allievi della scuola agonistica del Tc Riccione in campo nei tabelloni finali del torneo Itf Junior Tour di Giza (Grade 5, terra). Il ravennate Enrico Lanza Cariccio, dopo essersi qualificato, ha battuto 7-5,6-3 il locale Hemida. Oggi contro il russo Tiukaev. Doppio, 1° turno: Lanza Cariccio- Vaccari b. Bitzer-Elshafei 6-1,6-1. Alvia anche Letizia Migani che al 1° turno ha battuto 6-2, 6-3 l' egiziana Metwally. Al 2° turno la romagnola trovala locale El Deeb (n.11). Doppio, 1° turno: Danesi-Migani b. Elridi-Elsheiwi 7-5, 6-0. Ottavi contro Pantelic-Sherif (n.2). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 3 0 6 6 3 8 § ] mercoledì 22 gennaio 2020 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Faenza si prepara alla super sfida L' E-Work ha già digerito il ko con l' Ariano Irpino Sabato al Bubani arriva la capolista Campobasso GIOVANNI MORINI Prima o poi doveva arrivare. Dopo undici sigilli consecutivi, l' appuntamento con la sconfitta era una tappa obbligata pure per l' E-Work dei miracoli. Il calendario ha riservato alle faentine quattro giornate iniziali da brividi e così, proprio come all' andata, anche nel girone di ritorno la prima trasferta si è rivelata amara. Ad Ariano Irpino, le ragazze di Paolo Rossi sono calate vistosamente alla distanza, subendo un -14 che è costato pure la differenza canestri nello scontro diretto con le campane. Greta Brunelli, che ha segnato 18 punti con 3 bombe, è stata l' ultima ad arrendersi. «Sapevamo bene che avremmo giocato su un campo insidioso e contro una squadra attrezzata, migliore di tante altre magari più accreditate. Loro hanno preparato benissimo la partita e noi non siamo state capaci di reagire alle difficoltà. In attacco siamo state scollegate e in difesa meno efficaci del solito. Peccato, perché non avevamo cominciato male, ma loro sono state più brave e noi le abbiamo subite. Se non riusciamo a imporre il nostro gioco, sia in attacco che in difesa, diventiamo una squadra normale, che fa fatica». I canestri di Brunelli hanno tenuto a galla Faenza fino a metà del terzo quarto, prima del crollo finale sotto i colpi di Zanettie Zitkova in particolare. «Ci ho provato in tutti i modi, senza abbassare mai le armi, ma non è bastato. Perdere proprio non mi piace». Il lungo viaggio per raggiungere l' alta Irpinia potrebbe aver inciso sulla lucidità delle manfrede. «La trasferta non è stata delle più agevoli, ma questo non deve assolutamente essere un alibi, anche perché quando si gioca l' adrenalina fa passare tutto. Noi siamo mancate, eravamo fuori fase. Punto». L' occasione per il riscatto è immediata e significativa, visto che sabato sera al Bubani arriva la capolista Campobasso. «Il bello di questo campionato è che non c' è nessuna schiacciasassi. Nessuna squadra è perfetta e anche La Molisana ha avuto un momento di flessione. Vogliamo rispondere alla sconfitta di domenica, ma anche vendicarci di quella che abbiamo subito con Campobasso all' andata, dopo una gara bellissima. Sono convinta che pure questa sfida sarà altrettanto esaltante». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
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