Unione della Romagna Faentina - domenica, 25 agosto 2019
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Unione della Romagna Faentina domenica, 25 agosto 2019 Prime Pagine 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 25/08/2019 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 25/08/2019 25/08/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 7 «Dengue, i casi sono in aumento» 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 9 IL «PALGO» E L' ITALIANO 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 10 Foto subacquea, svanito il sogno mondiale del Club 2000 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 11 Giacomo Manzoli e i 'superkolossal d' autore' 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 12 Reda, tenta di rubare l' incasso della Sagra del Buongustaio 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 13 BRISIGHELLA Musica e memoria a Ca' di Malanca 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 14 Podestà, ultima fase dei lavori al via 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 15 Schianto tra auto, ferita anche una bimba di sei mesi 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 16 Il trio Affetti sonori' protagonista in abbazia 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 17 Donato D' Antonio: «Con Dejanovic in viaggio tra le sonorità spagnole» 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 18 Fra Sant' Agata e Sanpaimola è derby di Coppa 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 19 Il 2000 a Forlimpopoli È sfida fra San Rocco e Virtus 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 20 Al via un Russi ambizioso «Sensazioni ottime» 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 21 Daigoro, piccolo infortunio sulla strada per Tokyo 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 22 La Fenix Faenza è rinata «Siamo pronte per la B2» 25/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 23 Faenza, Massa e Spem fra conferme e novità Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 16 24 La Fya piazza il colpo Giunchetti e oggi sfida il Tropical Coriano
25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 ALESSANDRO GIULIANI 25 Il Tc Faenza fa leva sul gruppo storico 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 MARIA TERESA INDELLICATI 26 Saga Dejanovic e il faentino Donato D' Antonio a Russi Ed è subito "Viva Espana!" 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 FRANCESCO DONATI 27 Campionati bandiere Ecco i faentini in gara e le squadre presenti 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 28 1 Serie di esibizioni in California fino a martedì 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 29 Contributi per attività e iniziative a favore delle famiglie 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 30 Gas tossici, abilitazione per attività lavorative 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 CHIARA DALMONTE 31 «Il teatro del Festival di Sanremo da intitolare a Modugno» 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 32 Torna il meeting a Ca' di Malanca con i partigiani e i famigliari 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 33 Open day riservato a docenti 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 34 Un corso base in settembre 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 35 Manifestazione di cross country e mtb 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 36 Rassegna musicale all'abbazia 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 37 Violento scontro sulla Felisio Ferita bimba di sette mesi 25/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 38 Complesso Ortignola Uisp e società pronte alle vie legali Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 25/08/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 7 Pagina a cura diGiuseppe Latour 39 Abusi, furbetti, appalti truccati Ecco l' Italia dei whistleblower 25/08/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 7 41 Strumento applicabile a ordini professionali e società partecipate
[ § 1 § ] domenica 25 agosto 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] domenica 25 agosto 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] domenica 25 agosto 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 5 8 4 5 5 0 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Dengue, i casi sono in aumento» Il punto di Raffaella Angelini, direttore del Dipartimento di Sanità pubblica «I CASI di Dengue sono in aumento, per questo bisogna fare molta attenzione e iniziare a considerare la zanzara non più come un fastidioso insetto che dà prurito ma come un potenziale vettore di malattie virali». Le parole sono della dottoressa Raffaella Angelini, direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell' Ausl Romagna, anche alla luce dell' ultimo caso confermato nel Ravennate che ha visto protagonista un 50enne residente a Milano, che ha trascorso alcuni giorni a Lido Adriano dopo un viaggio nelle Filippine. Dottoressa Angelini, quali sono le ultime notizie sul paziente che ha contratto la Dengue? «Dopo essere stato preso in carico dal reparto di Malattie infettive, ora mi risulta che stia trascorrendo il periodo di isolamento domiciliare. Di solito la durata coincide con la durata della malattia che è di massimo sette giorni». Cosa succede in questa settimana? «La persona ha il virus nel sangue e se viene punta da una zanzara quest' ultima si infetta e dopo dieci giorni può trasmettere il virus. Per questo è necessario che facciamo molto presto a intercettare i casi. In attesa dei risultati delle analisi effettuate al laboratorio di microbiologia del Sant' Orsola, partono subito le disinfestazioni». In cosa consistono in pratica? «In trattamenti che, in caso di conferma del caso, sono eseguiti casa per casa nell' area dove vive la persona ammalata». Quali sintomi presenta la persona che contrae la Dengue? «Febbre anche alta, spossatezza, dolori articolari e muscolari e intensa cefalea retrorbitale che dà una sensazione come se la testa scoppiasse. Molto più raramente si presenta in forma emorragica, ma questo sono nei casi più gravi che non si verificano in Italia». Qual è il trattamento? «Si somministrano antifebbrili, antipiretici, antidolorifici e si consiglia il riposo. Poi una volta che la malattia passa bisogna fare particolare attenzione». Cioè? «C' è un particolare di cui non si parla mai: i sierotipi di virus portati dalla Dengue sono cinque, quindi se ci si infetta con il sierotipo 1 si diventa immuni da quel virus ma non dagli altri e se ci si ammala una seconda volta le conseguenze possono anche gravi». Ci sono casi di febbre tropicale che si sono verificati nel Ravennate e che hanno avuto gravi conseguenze? «Nel 2007, l' epidemia di Chikungunya che colpì 168 persone a Castiglione di Cervia. Fino a quel momento in nessun paese europeo si era verificato un caso simile e questo ci ha consentito di mettere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 5 8 4 5 5 0 § ] domenica 25 agosto 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) a punto un sistema di prevenzione basato sulla gestione di interventi sulle zanzare perché Chikungunya e Dengue si trasmettono solo tramite la puntura della zanzara tigre». Quindi è solo la zanzara tigre che trasmette la malattia? «In realtà il vettore principale è la zanzara Aedes aegypti: quest' ultima però non è presente in Italia ma solo in Paesi dove Chikungunya e Dengue sono molto diffuse». Cioè quali? Quali sono i Paesi a rischio dove prestare attenzione se vi si va in vacanza? «I Paesi del Sud e Centro America, le zone caraibiche, il Sud-est asiatico, l' India e parte dell' Africa. Tutti i casi di Dengue che si sono verificati in Italia hanno interessato persone al rientro da questi Paesi, sono cioè i cosiddetti casi importati». Cosa si può fare per evitare il contagio quando si parte? «Non esiste un vaccino. Quindi consigliamo ai viaggiatori di informarsi presso i servizi di Igiene pubblica. Nel Ravennate sono tre: uno a Ravenna al Cmp, uno a Bagnacavallo e uno a Faenza. Per quel che riguarda Dengue e Chikungunya si consiglia di prestare molta attenzione alla puntura insetti». Chi resta a casa cosa può fare? «Oltre a procurarsi un buon repellente per zanzare, occorre effettuare i trattamenti nei tombini, ripetendoli ogni due o tre settimane, ed evitare ristagni d' acqua all' aperto». Milena Montefiori © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 5 8 4 5 5 8 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STORIE IL «PALGO» E L' ITALIANO di BEPPE SANGIORGI IL COMUNE di Casola Valsenio, rammentando ai cittadini il divieto di accesso ad un tratto del torrente Senio in corrispondenza della frana del 2015, lo ha individuato come «compreso tra il ponte del Cantone e il Palgo Freddo». Il termine «Palgo» ha sollevato qualche commento ironico perché non esiste nella lingua italiana. Ma se si fosse scritto correttamente «tra il ponte del Cantone e la Pozza di acqua fredda» oppure «e l' ansa del fiume con acqua fredda e profonda» nessuno avrebbe capito. Perché «palg», che identifica nel dialetto locale una buca d' acqua lungo un torrente è uno di quei toponimi che appaiono generici indicandoli in termini italiani, e invece comprensibili in un «mezzo italiano» che trasforma un punto preciso del Senio, denominato «Palg frad» in «Palgo Freddo». A scapito della correttezza linguistica che però non è stata «offesa» come parrebbe, perché i termini «palg» o «palgo» hanno una loro dignità letteraria antica ed importante, derivando da «pelago» che significa mare o una vasta e profonda distesa d' acqua. Ma lo stesso termine era usato anche per indicare una pozza del fiume: Marsilio Ficino ha scritto nel '500 che un uomo guarì dalla peste «immergendosi per due ore in un pelago di acqua fredda». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 5 8 4 5 5 6 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) EVENTO GARA ANNULLATA DOPO LA RINUNCIA DI BERLINO. FAENZA SI ERA CANDIDATA A OSPITARLA Foto subacquea, svanito il sogno mondiale del Club 2000 SONO svaniti i 'sogni mondiali' del Centro Sub Nuoto Club 2000. La formazione faentina si stava preparando da mesi per i Campionati Mondiali di foto subacquea in programma a Berlino dal 13 al 17 novembre, ma negli ultimi giorni è arrivata la rinuncia da parte della città tedesca ad ospitarli. Una decisione che aveva spinto la società manfreda a candidarsi per organizzare l' evento, ma nonostante la domanda presentata in forma ufficiale, la Commissione Internazionale non ha dato risposte, facendo ufficialmente saltare la manifestazione. L' evento clou della stagione restano così i Campionati Italiani FIPSAS che si terranno dal 5 al 12 ottobre all' Isola d' Elba, dove il Centro Sub Nuoto Club 2000 parteciperà alle categorie Reflex, Compatte e con ben tre squadre al campionato per Società. «Quest' anno abbiamo un gruppo di grande qualità - sottolinea Antonio Marceli, presidente del Centro Sub Nuoto Club 2000-, rinforzatosi con nuovi innesti che ci hanno permesso di allestire un team competitivo. La new entry più importante è la pluricampionessa italiana Virginia Salzedo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 5 8 4 5 8 0 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CINEMA Giacomo Manzoli e i 'superkolossal d' autore' INCONTRO all' Arena Borghesi. Protagonista di domani sera sarà Giacomo Manzoli, docente di Storia del cinema italiano e Forme audiovisive della cultura popolare all' Alma Mater Studiorum di Bologna. Il titolo della conferenza-dialogo è 'Arte per il popolo: superkolossal d' autore': il professor Manzoli analizzerà alcuni grandi film della storia del cinema sotto la lente del rapporto con il pubblico e con la cultura occidentale. Inizio ore 21.15. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 5 8 4 5 7 9 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) IL COLPO L' INCURSIONE FRA GLI STAND L' ULTIMA SERA DELL' EVENTO Reda, tenta di rubare l' incasso della Sagra del Buongustaio TENTATIVO di furto a conclusione del 'Buongustaio'. La popolarissima sagra di Reda si è chiusa con un pienone di pubblico e un consistente incasso che andrà a finanziare iniziative sociale e benefiche del territorio. Ma il ricavato dei giorni di festa che hanno coinvolto tutto il paese fra organizzatori e volontari ha rischiato di sparire. E le modalità del tentato furto assomigliano molto a quelle che si sono purtroppo viste in altre sagre. Erano circa le 3 di notte quando un uomo sconosciuto è stato visto aggirarsi negli stand della sagra. C' erano ancora dei volontari, ai quali l' uomo avrebbe detto che «cercava la sua auto, parcheggiata lì vicino». UNA COSA apparsa subito sospetta perché non c' erano parcheggi aperti al pubblico da quel lato e ormai erano rimasti solo gli addetti. Prima che si potesse realizzare che c' era qualcosa di losco ci si è accorti che una borsa era sparita e che a un' auto di uno degli organizzatori della sagra parcheggiata dietro lo stand erano state tagliate le gomme: forse il ladro aveva voluto guadagnare tempo per la fuga. LA BORSA con denaro e oggetti personali è sparita e non è stata ritrovata. Ma il sospetto è che il ladro pensasse che fosse la borsa con il ricavato della sagra e in quel caso, va da sé, il bottino sarebbe stato ben più consistente. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 5 8 4 5 5 2 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BRISIGHELLA Musica e memoria a Ca' di Malanca INCONTRO con i partigiani e i loro parenti a Ca' di Malanca dove si celebra il periodo in cui i due battaglioni della 36ª Brigata Garibaldi 'Bianconcini' si atttestarono nell' area. Il programma. Ore 11 Messa; 12 pranzo organizzato da Anpi e ass. Ca' di Malanca (per chi è prenotato), ore 14 incontro con i partigiani e i loro famigliari. Nel pomeriggio contributi e testimonianze e l' intervento di Carlo Ghezzi della segreteria nazionale Anpi. Alle 14.30 antprima del cd in preparazione 'Il seme della Libertà' a cura di Bella Ciao trio e Acsè. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 5 8 4 5 6 1 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Podestà, ultima fase dei lavori al via In partenza a settembre il secondo e terzo stralcio: obiettivo primavera 2020 PARTIRANNO a settembre il secondo e il terzo stralcio di interventi volti a rimettere a norma il palazzo del Podestà. L' edificio «critico» per antonomasia del centro cittadino - chiuso e inagibile da molti anni - è già stato oggetto di un primo segmento di operazioni, concentratesi in particolare sul consolidamento della struttura e sul coperto della Sala dell' Arengo, l' ambiente più spazioso tra quelli compresi nel palazzo che domina piazza del Popolo dal lato est, di fronte alla sede del Comune. «IL SECONDO stralcio di lavori», spiega l' assessore ai Lavori pubblici Claudia Zivieri, «coinvolgerà la ex-scuola di musica, cioè gli ambienti a fianco della Sala dell' Arengo». Per quanto riguarda quest' ultima, invece, si metterà mano all' impiantistica: dunque all' illuminazione, ma anche ai servizi e agli accessi per disabili. «Il terzo stralcio partirà leggermente dopo il secondo, ma prevediamo che i lavori arrivino a conclusione pressoché simultaneamente, e cioè intorno alla primavera del 2020». Si tratta dell' intervento su cui più si è dibattuto: la nuovo scala con cui raggiungere il palazzo direttamente da piazza delle Erbe, il cui aspetto è stato rivelato alcuni mesi fa (in passato se ne interessò anche Massimiliano Fuksas). «Gli scavi archeologici non influiranno sul proseguimento dei lavori. La soprintendenza ha già effettuato i sondaggi che aveva disposto». PER IL SECONDO e il terzo stralcio si sta già procedendo all' individuazione delle ditte cui assegnare gli incarichi. Non è escluso che in futuro possano essere ritenuti necessari nuovi interventi: rimaneggiamenti e cesellature volte a trasformare il palazzo nella destinazione che verrà individuata nell' arco dei prossimi mesi. «Al termine dei lavori nella ex-scuola di musica e nella sala dell' Arengo, oltre che per la realizzazione della scala, il palazzo diventerà un contenutore adatto a un ventaglio d' esigenze», conferma Zivieri. Potrebbero vedere la luce qui una sala concerto, un ambiente per mostre temporanee, o una sala conferenze. L'«HACKAHTON» organizzato in proposito esattamente un anno fa consegnò una serie di proposte, tra cui quella di un edificio consacrato al mondo delle imprese - progettato per convegni ed eventi dedicati alla formazione, il cui fulcro sarebbe una sala congressi - o piuttosto una serie di ambienti dedicati all' artigianato e all' innovazione, spaziando dal settore enogastronomico a quello dei materiali compositi. UN' IPOTESI che lascerebbe aperta la possibilità di dare vita anche ad un mercato coperto. Una terza opzione immaginava invece un luogo disegnato sulle necessità soprattutto degli abitanti della città - modellato sulla falsariga del 'Presso' milanese: un ambiente abitabile «pubblico» in cui condividere anche la semplice quotidianità. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 5 8 4 5 6 2 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LUGO L' INCIDENTE È AVVENUTO IERI POMERIGGIO TRA LA FELISIO E VIA RIPE Schianto tra auto, ferita anche una bimba di sei mesi SE la sono cavata con ferite lievi le persone coinvolte nel pauroso scontro tra due auto di ieri pomeriggio a Lugo. Alle 15.15 una Golf, condotta da un 42enne di Lugo con a bordo la compagna 40enne e due figli (un bambino che proprio ieri festeggiava i 6 anni e una bimba di 6 mesi) stava percorrendo la provinciale Felisio con direzione di marcia Lugo-Faenza. All' altezza dell' incrocio con via Ripe di Cotignola si è verificata la violenta collisione con un Fiat Scudo Multyjet condotto da un uomo che proveniva dalla stessa via Ripe, e quindi dalla sinistra della Golf. In seguito alla violenta collisione la Volkswagen ha abbattuto diversi cartelli, per arrestare la corsa 'a cavallo' della rete di recinzione di una casa. Sul posto, oltre al 118, i pompieri di Lugo e la Polizia locale della Bassa Romagna. A riportare ferite non gravi sono stati la bimba, l' uomo al volante dello Scudo e uno degli adulti della Volkswagen. Il traffico è stato fatto procedere a senso unico alternato. lu. sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 5 8 4 5 6 3 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASOLA VALSENIO Il trio Affetti sonori' protagonista in abbazia ULTIMO appuntamento,oggi, alle 18.30, presso l' Abbazia di Valsenio, a Casola Valsenio, con la rassegna musicale Armonie in Abbazia, un ciclo di concerti dedicati all' armonia e alla bellezza dove l' incanto dell' abbazia si sposa con la storia della musica. Il concerto finale, dal titolo 'Affetti sonori', vedrà esibirsi il trio formato dalla soprano Annalisa Michelini, l' organista Carlo Capirossi e il flauto di Federica Tabanelli, che accompagnerà il pubblico in un altro percorso musicale fatto di bel canto e incredibili melodie. Al termine del concerto seguirà un aperitivo nel suggestivo chiostro dell' abbazia. Il festival 'Armonie in Abbazia' 2019 è stato organizzato dalla parrocchia di San Giovanni Battista in Valsenio. Ingresso a offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 5 8 4 5 5 4 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) RUSSI ALLA CHIESA IN ALBIS Donato D' Antonio: «Con Dejanovic in viaggio tra le sonorità spagnole» SARÀ il chitarrista bosniaco Saa Dejanovic il protagonista del concerto di questa sera alla Chiesa in Albis di Russi, dal titolo 'Musica spagnola del XIX e XX secolo', sul palco a partire dalle 21. Dejanovic, tra i maggiori virtuosi europei della chitarra classica. Con lui suonerà il chitarrista faentino Donato D' Antonio (foto), a coronamento di un rapporto ormai di lunga data. «Proprio così», conferma D' Antonio. «Ci conosciamo da ormai una decina d' anni. Ma stasera suoneremo insieme per la prima volta. Abbiamo repertori e punti di riferimento piuttosto affini, ma cercheremo di allargare quanto più possibile l' orizzonte». Su quali note scorreranno le vostre dita? «Dejanovic si dedicherà soprattutto ai maestri spagnoli, dai patriarchi come Fernando Sor e Aguado y Garcia fino ai maestri della prima metà del XX secolo, quali Manuel de Falla, Francisco Tarrega, Albéniz e Granados. Insieme duetteremo invece su tre o quattro brani: un repertorio tipicamente sudamericano». Il concerto di questa sera è l' inizio di una vostra collaborazione? «Confidiamo di sì. Ho esplorato il Sudamerica già con altre formazioni con cui suono. Ma insieme potremo spaziare dal Barocco alla contemporaneità, con un occhio particolare ai decenni tra la fine dell' Ottocento e l' inizio del Novecento». Ambienti raccolti come quello della Chiesa in Albis di Russi continueranno a essere il vostro palcoscenico? «E' il luogo ideale per uno strumento come la chitarra classica, benché strutture come queste siano state studiate per ospitare altri tipi di sonorità e di strumenti, e lo stesso dicasi per la chitarra. Ma il loro è un incontro di successo. L' orecchio di noi contemporanei è abituato alla musica amplificata, alle sonorità compresse. La musica spagnola offre invece una gamma di coloriture apprezzabili in modo particolare in luoghi come questi, soprattutto in quelle chiese costruite in pietra, che restituiscono il suono quasi fino ad avvolgerti». Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 5 8 4 5 5 7 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Fra Sant' Agata e Sanpaimola è derby di Coppa Eccellenza Oggi in campo alle 16.30. Mercoledì la Del Duca Ribelle se la vedrà con la perdente Ravenna AD UNA settimana dall' inizio dei campionati di Eccellenza e Promozione, entra in scena la Coppa Italia con le gare delle prime due giornate, che si giocheranno oggi e mercoledì. In Eccellenza, gli 'undici' del nostro territorio sono stati inseriti tutti nel girone L. Si comincia oggi, alle 16.30, al 'Dalle Vacche' di Sant' Agata sul Santerno con Sanpaimola- Classe. Mercoledì, alle 20.30, entrerà in scena la Del Duca Ribelle, che se la vedrà con la perdente della gara inaugurale. Mercoledì 11 settembre, e dunque dopo la seconda giornata di campionato, la Del Duca Ribelle se la vedrà con la vincente della prima gara. Da notare che, domenica 1° settembre, al debutto del campionato, è previsto subito il derby Del Duca Ribelle-Sanpaimola, ovvero un match che potrebbe essere stato già 'anticipato' in Coppa. PARTICOLARMENTE denso di derby è anche il menù della prima fase della Coppa Italia di Promozione (13 squadre ravennati al via), che propone lo stesso format dell' Eccellenza, con debutto oggi alle 16.30, poi di nuovo in campo mercoledì 28, alle 20.30 (giocano le perdenti della prima gara) e mercoledì 11 settembre, alle 20.30 (di scena la vincente della prima giornata). Questo il programma odierno. Nel girone Q: Cotignola-Solarolo a Fruges (il Riolo Terme entra in scena mercoledì); nel girone R: Lavezzola-Massa Lombarda (Sesto Imolese); nel girone S: Faenza-Sparta Castelbolognese (Russi); nel girone T: San Pietro in Vincoli-Gatteo (Cervia); nel girone Z: Bagnacavallo-Fosso Ghiaia (Reno Sant' Alberto). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 5 8 4 5 5 9 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Categoria Sono ben 32 i gironi in campo Il 2000 a Forlimpopoli È sfida fra San Rocco e Virtus Ravenna DOPO le amichevoli estive e la fine della preparazione sono pronti a far sul serio in Prima Categoria con il primo turno dei 32 gironi di Coppa Italia. Le otto formazioni ravennati di Prima sono inserite in quattro raggruppamenti con il Conselice, come in campionato, che se la vedrà con le formazioni ferraresi e bolognesi. Infatti, i gialloblù sono l' unica ravennate nel gruppo 24 di Coppa, assieme a Gallo, Consandolo e Molinella. L' esordio è per oggi (ore 16,30) al Buscaroli contro il Gallo, quarto lo scorso anno nel torneo. Dopo una vita in Seconda, per i cervesi della Polisportiva 2000 è arrivato il momento di confrontarsi con le formazioni della categoria superiore: debutto in coppa sull' impegnativo Filippi di Forlimpopoli nel girone 26, lo stesso nel quale il Savio fa visita al San Leonardo al Villa Selva di Forlì. Debutta col derby il San Rocco 2001 che affronta la Virtus Faenza nella prima giornata del girone 27. Infine sfida tra neopromosse nel girone 28 con il Frugesport che ieri sera ha affrontato nel derby il Santagatasport (a Fruges) mentre nell' altra gara il Savarna ospita il Placci Bubano. Coppa Italia, 1ª Categoria (1ª giornata, ore 16,30). Girone 24: Conselice-Gallo, Consandolo-Molinella. Girone 26: Forlimpopoli-Pol. 2000, San Leonardo-Savio. Girone 27: Fontanelice- Cibox, S. Rocco-Virtus Faenza. Girone 28: Frugesport-Santagatasport (oggi, ore 18), Savarna-Placci Bubano. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 5 8 4 5 5 1 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Promozione Il punto con mister Candeloro sui 'falchetti' Al via un Russi ambizioso «Sensazioni ottime» Russi AL TERMINE delle amichevoli in vista dell' inizio della stagione ufficiale è un Russi tonico e ambizioso che si presenta ai nastri di partenza. La formazione di Luigi Candeloro non ha subito sconfitte un solo pareggio, ma soprattutto ha superato a pieni voti i test con formazioni di Eccellenza, ossia di una categoria superiore rispetto al campionato di Promozione che il Russi si presta ad affrontare. La serie di amichevoli è iniziata con altisonante doppietta in casa del Castrocaro (Eccellenza) con le reti di Salamone e Fabbi, Replica nella seconda amichevole al Bucci col Diegaro (Eccellenza) con una rete di Keita. Nel triangolare al Bucci nelle sfide di un tempo ciascuno il Russi a pareggiato 0-0 con la Marignanese (Eccellenza) e vinto 1-0 col Savarna (pima categoria) aggiudicandosi il triangolare. La fase di preparazione si è conclusa mercoledì fra le mura amiche contro il San Leonardo (formazione forlivese di prima categoria) per 1-0 (gol di Ferretti). Soddisfatto l' allenatore Luigi Candeloro: «Un diessse come Luca Miserocchi e la società che fanno lo sforzo di prendere Salomone, Fabbi e Kaidi, sono riusciti a tenere Gualandi e Vasumini e potenziato l' organico sicuramente hanno delle ambizioni di disputare un buon campionato. Sensazioni ottime». Il Russi debutta in coppa il 28 agosto sul campo della perdente della sfida di oggi fra Faenza e Sparta Castelbolognese dell' ex Mosconi. Il debutto in campionato avverrà domenica 1 settembre alle 15,30 al Bucci contro la Sampierana. Mario Silvestri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 5 8 4 5 5 3 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Lotta Greco-romana Stop durante la preparazione al Mondiale: «Ma non influirà» Daigoro, piccolo infortunio sulla strada per Tokyo Faenza SONO ORE di attesa per Daigoro Timoncini. Il quasi 34enne lottatore faentino, già per tre volte in gara alle Olimpiadi nella disciplina della greco-romana, ha infatti rimediato un infortunio al gomito nel corso dell' ultimo ritiro svolto in Val d' Aosta, alcuni giorni fa. Il lottatore ha subito una lussazione del gomito nel corso di una fase cosiddetta «sul tappeto», durante un segmento di allenamento dedicato alla lotta vera e propria. L' infortunio giunge in un momento chiave della stagione: il 14 settembre prenderanno infatti il via i campionati mondiali, in Kazakistan, dove i primi cinque atleti classificati per ogni categoria di peso conquisteranno il pass per le olimpiadi di Tokyo: Timoncini è l' unico italiano con concrete chance di qualificazione. «L' età non è più dalla mia parte», ammette il faentino, capace tuttavia di conquistare un bronzo agli Europei appena qualche mese fa. «UN INFORTUNIO come questo ho ragione di credere che influirà solo in maniera relativa: ho portato a termine la preparazione, ai Mondiali conterà molto l' esperienza. Il mio primo incontro è in programma il 15 settembre. Lunedì, a Roma, vedrò il medico della Federazione, e metteremo ulteriormente a punto il programma di recupero. Le ossa sono subito tornate in sede, non hanno subito traumi. Qualche micro-lesione a legamento e tendine però si è verificata. Potrebbe volerci una settimana per ricominciare gli allenamenti veri e propri. Per il momento non posso fare altro che concentrarmi sulla muscolatura inferiore». Daigoro avrebbe comunque a disposizione altri due tornei - uno continentale e uno mondiale, che in una disciplina prettamente europea come la lotta greco-romana hanno livelli qualitativi pressoché identici: anche per questo il suo bronzo europeo lo ha proiettato sotto i riflettori per strappare la qualificazione a Tokyo 2020. Per lui sarebbe la quarta olimpiade, dopo Pechino, Londra e Rio de Janeiro. Un' impresa già di per sé notevole in uno sport esigente come la lotta, che Timoncini vorrebbe coronare con una medaglia, anche in ossequio al nome giapponese che gli diedero i genitori. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 5 8 4 5 6 0 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La Fenix Faenza è rinata «Siamo pronte per la B2» Volley femminile Domani sera il raduno della squadra Faenza A OTTO settimane dal debutto nel campionato di B2 (che avverrà sabato 19 ottobre a Jesi), domani sera, lunedì 26 agosto, la Fenix Faenza si ritrova per il via alla preparazione atletica. Il mantenimento della categoria, che a livello femminile mancava da 20 anni, è l' obiettivo primario, senza però disdegnare soddisfazioni supplementari. Le prime 4 settimane di lavoro saranno 'a secco', ovvero senza test agonistici. Le strutture impiegate in questa fase saranno la palestra di Granarolo Faentino (eletta peraltro campo di gara per le sfide casalinghe, in calendario alle 17.30 della domenica), la Cavallerizza e la piscina comunale. A SUONARE la carica è stata Lucia Guardigli, capitana delle manfrede: «Non vediamo l' ora di iniziare la nuova stagione. Le motivazioni sono altissime, soprattutto dopo la cavalcata della passata stagione. Sono orgogliosa di essere la capitana di una squadra importante come Faenza, che ritorna in serie B2 dopo vent' anni.. Gli obiettivi? La squadra è affiatata e, al gruppo che ha vinto lo scorso campionato di serie C, si sono aggiunte 4 ottime giocatrici. Potremo disputare una buona stagione in un campionato duro come la serie B2». LUCIA Guardigli ha anche individuato le principali insidie con cui la Fenix Faenza si dovrà confrontare: «Nei due anni in cui ho giocato in B2 a Forlì, mi sono resa conta che il livello di un torneo nazionale è notevolmente più alto rispetto alla C. La palla viaggia più velocemente di quanto non succeda in un campionato regionale. Ciò testimonia quale sia la forza delle avversarie e delle loro ambizioni. Senza dimenticare che, le trasferte più lunghe, portano ad un approccio differente alla partita. Sono comunque convinta che, con lo spirito e l' affiatamento dello scorso anno, riusciremo a superare ogni difficoltà e a toglierci ancora grandi soddisfazioni». IL ROSTER della Fenix Faenza guidato dal confermato tecnico Maurizio Serattini, dal vice Angelo Manca e dall' assistente Massimiliano Calubani: Baravelli (dall' Acsi Ravenna di serie D) e Maines; schiacciatrici: Alberti, Casini (dal Montale di B1); Gorini, Guardigli, Melandri, Taglioli, Tomat; centrali: Emiliani, Grillini (dalla Libertas Forlì di B2), Guardigli; liberi: Galetti (dal San Giustino di B1) e Martelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 5 8 4 5 5 5 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket Promozione Verso il campionato Faenza, Massa e Spem fra conferme e novità Ravenna STESSO campionato e stessi protagonisti per il Massa Basket. La formazione ravennate ha confermato quasi tutti i protagonisti della scorsa stagione che hanno regalato la salvezza diretta in Promozione, anche se c' è una grande novità: l' arrivo di Luca Landi in panchina insieme ai vice Mirco Tagliavini e Matteo Assali. Vestiranno ancora la canotta dei 'Piranha', Mattia Asioli, Michele Rivola, Luca Berardi, Riccardo Berardi, Marco Orselli, Luca Pinardi, Andrea Guardigli, Marco Marchetti, Niccolò Montanari e Carlo Valenti a cui si aggiungeranno i nuovi arrivati Matteo Brignani, Thomas Spadoni, Lorenzo Ugulini, Valentin Ugulini e Gian Maria Asioli, ex capitano che ritorna a Massa dopo una stagione. Hanno invece lasciato il club Matteo Gaddoni e Matteo Pongolini. PRIME conferme anche in casa della neopromossa Spem Ravenna, altra società che ha cambiato la guida tecnica affidandosi a Stefano Borghi: pure nella prossima stagione vedremo Fabio Ghinassi e Francesco Polyeschuck, entrambi cresciuti nel settore giovanile dello Junior Basket Ravenna. SPOSTANDOCI a Faenza, colpo di scena in casa Basket Project: Federico Zambrini, annunciato tra i confermati dal club a metà giugno evidentemente prima della firma del rinnovo del contratto, è passato all' International Imola in serie D. Nuovi arrivi in casa manfreda sono invece Lorenzo Troni ed Emanuele Conti. Tutto tace in casa Fusignano, quarta ravennate che prenderà parte al torneo di Promozione, che ripartirà da coach Marco Ortasi e dal gruppo dello scorso anno, sperando di poter avere tra le sua fila Marco Venturini, che continuerà comunque a svolgere il ruolo di dirigente a Russi. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 5 8 4 5 7 1 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 16 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) COPPA ITALIA ECCELLENZA La Fya piazza il colpo Giunchetti e oggi sfida il Tropical Coriano RIMINI Si ricomincia. Eccellenza, Promozione e Prima categoria sono pronte a tornare in campo per giocarsi la prima giornata dei gironi di Coppa Italia e Coppa Emilia (ore 16.30). COPPA ITALIA ECCELLENZA Tre le partite delle romagnole: Sanpaimola-Classe, CastrocaroDiegaro, Fya-Tropical. E proprio la società riccionese ha annunciato il suo ultimo colpo di mercato, il trequartista Luigi Giunchetti, classe 1997, ex San Marino, Savignanese, Fano e Valfoglia. COPPA ITALIA PROMOZIONE Le partite romagnole: Cotignola-Solarolo, Lavezzola-Massa, Faenza - Sparta, San Pietro in Vincoli-Gatteo, Pietracuta-Sant' Ermete, Due Emme-Gambettola, Vis Misano-Torconca e Bagnacavallo-Fosso Ghiaia. COPPA EMILIA 1ª CATEGORIA Le partite romagnole. Girone 24: Conselice-Gallo. Girone 25: Carpena-Civitella e Fratta Terme-Meldola. Girone 26: Forlim popoli-Pol.2000 e San Leonardo -Savio. Girone 27: Fontanelice-Cibox e San Rocco-Virtus Faenza. Girone 28: FrugesportSant' Agata 2-3 (12' pt Dalmonte, 40' st Assan; 15' pt Ammantato, 23' pt e 33' st Bangoura) e Savarna-Placci Bubano. Girone 29: Alta Valconca-Mondaino e Asar-Morciano.Girone 30 Delfini-Riccione e Spontricciolo-Stella. Girone 31Athletic Poggio-Perticara e Roncofreddo-Verucchio. Girone 32: Granata- Pol.Sala e S.Vittore- Villamarina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 5 8 4 5 7 0 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 22 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Il Tc Faenza fa leva sul gruppo storico Saranno Scala, Balducci, Zucchini, Arcangeli ed Ercolino a difendere i colori manfredi nel campionato di serie A1 ALESSANDRO GIULIANI FAENZA Il Tc Faenza ha ufficializzato la propria squadra in vista del prossimo campionato di serie A1 femminile, in programma dal 13 ottobre. Per il terzo anno consecutivo il club manfredo parteciperà al massimo campionato nazionale, che vedrà come sempre ai nastri di partenza otto formazioni: le altre sette saranno Bei nasco campione d' Italia in carica, Genova, Lucca, Prato, Parioli Roma, Lumezzane e Siena. Le cinque ragazze che comporranno la squadra faentina sono le confermate Camilla Scala (2.1, 25 anni), Alice Balducci (2.2, 32 anni), Agnese Zucchini (2.4,36 anni), Chiara Arcangeli (2.5, 22 anni) e la rientrante Alessia Ercolino (2.6, 22 anni). Rispetto all' anno scorso mancheranno la venezuelana Andrea Gamiz, accasatasi a Casale Monferrato in A2, e Giulia Pasini, passata al Tc Viserba in C. «Quest' anno ripartiamo con un team più allineato alle nostre possibilità e più attinente alle nostre caratteristiche, puntando sulle ragazze cresciute nel nostro Circolo e sulla forza del nostro gruppo storico - analizza il direttore sportivo Giancarlo Sabbatani -. Chiaramente faremo leva sulla Scala, che è la nostra punta di diamante in relazione alla classifica. Poi potremo contare come sempre sull' esperienza di Balducci e Zucchini, che ci aiuteranno ad affrontare un campionato sempre più difficile e competitivo, con le giovani del vivaio Arcangeli ed Ercolino pronte a dare il loro prezioso contributo. Dovremo scontrarci con squadre molto attrezzate, molte hanno tesserato due o anche tre straniere, e circoli con disponibilità più elevate, tuttavia credo che potremo fare un campionato onorevole». Il capitano Mirko Sangiorgi siederà per il decimo anno sulla panchina faentina. «Siamo consapevoli che in questa stagione il livello della serie A1 sarà veramente alto, ancor più dell' anno scorso, almeno sulla carta - dice il maestro -. Credo che la salvezza possa essere davvero il massimo dei nostri obiettivi. Punteremo sull' unità del nostro gruppo, che ha sempre ottenuto il massimo dei risultati possibili». La squadra che metterà in campo il Tennis Club Faenza è tutto sommato la stessa che ha sfioratolo scudetto nel 2017, al suo esordio da matricola nel massimo campionato. L' anno scorso è arrivata una salvezza meritata, nei play-out contro Casale Monferrato. Queste le date della prossima A1. Fase a gironi: 13-20-27 ottobre, 1-3-17 novembre. Semifinali play-off e play-out: 24 novembre, 1 dicembre. Finale scudetto: 7-8 dicembre. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 5 8 4 5 7 5 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) EMILIA ROMAGNA FESTIVAL Saga Dejanovic e il faentino Donato D' Antonio a Russi Ed è subito "Viva Espana!" MARIA TERESA INDELLICATI RUSSI Musica spagnola del XIX e XX secolo oggi all'" Emilia Romagna festival". A Russi, nella ex chiesa in Albis (ore 21) si esibisce il chitarrista bosniaco Saga Dejanovic accompagnato dal chitarrista faentino Donato D' Antonio in un concerto dedicato alla chitarra romantica del XIX secolo e alla chitarra tradizionale spagnola del Novecento. I compositori scelti dai due strumentisti sono infatti Fernando Sor, Dionisio Aguado, Francisco Tárrega, Manuel de Falla, Roberto Gerhard, Vicente Asencio, Antonio Ruiz Pipo con alcune delle pagine più rappresentative della loro produzione. Dejanovic è noto come solista in tutto il mondo: fra le sue più recenti esibizioni, quelle alla Philharmonie di Colonia e alla Sala Jean Renoir di Parigi: e proprio dalla stampa specializzata francese viene definito il degno erede di Segovia e Yepes. Ha al suo attivo numerose incisioni e a Vrsar, in Croazia, dove attualmente vive e lavora, dirige il festival "The Sea & Guitars". Donato D' Antonio è un eclettico strumentista faentino, solista ma anche membro di formazioni che si dedicano alla musica del mondo come Open Quartet, Tango Tres e Grupo Candombe. Si esibisce inoltre stabilmente in duo con il violinista Roberto No ferini, con il flautista Vanni Montanari e con il chitarrista Tiit Peterson. È anche il curatore musicale del museo Carlo Zauli di Faenza e della stessa città è il coordinatore artistico della Scuola comunale di musica "G. Sarti". Ingresso libero. www.emiliaromagnafestival.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 5 8 4 5 6 7 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Campionati bandiere Ecco i faentini in gara e le squadre presenti In pedana atleti di tutti e cinque i rioni del palio Il 31 agosto il sorteggio per l' ordine di esibizione FRANCESCO DONATI FAENZA FRANCESCO DONATI Manca meno di un mese alla 29ª Tenzone Aurea, campionati italiani assoluti sbandieratori e musici appartenenti alla Fisb dal 13 al 15 settembre. IL SORTEGGIO A preludio delle gare è programmato per il 31 agosto, alle ore 11 in municipio, il sorteggio dell'ordine di esibizione. Sarà un momento particolarmente atteso che permetterà di stilare una scaletta per sapere in anticipo gli orari dei vari esercizi e permettere così ai tifosi di organizzarsi per meglio seguire i loro campioni. Venti squadre parteciperanno a tutte le competizioni (Singolo, Musici, GrandeSquadra, CoppiaePiccola Squadra) mentre altri due gruppi saranno presenti come wild card: nel Singolo la Contrada Santa Maria in Vado di Ferrara e nella Coppia il gruppo del Cardinal Borghese di Artena. I FAENTINI IN GARA A rappresentare Faenza Palio del Niballo, ci saranno tutti e cinque rioni, in base ai risultati ottenuti nei tornei del mese di giugno: il Nero coni Musici,Piccola eGrande Squadra; il Verde con la Coppia dei fratelli Massimiliano e Filippo Rossi; il Giallo con il Singolo Nicolò Benedetti e con la Coppia Simone Lionetti e Nicolò Benedetti; il Borgo Durbecco con il singolo Riccardo Lotti; il Rosso con il detentore italiano del Singolo, Raffaele Rampino Jr, titolo conquistato a Ferrara nello scorso settembre. ALTRE SQUADRE Per quanto riguarda la provenienza, dall'Emilia Romagna oltre ai faentini ci saranno le compagini di Quattro Castella (Maestà dellaBattaglia), di Ferrara (Ente Palio con i rioni Santo Spirito, Borgo San Giovanni e Borgo San Luca); dalla Puglia i gruppi di Carovigno (Nzegna) e di Oria (Rione Lama); dall'Abruzzo agli alfieri e musici di Sulmona (Borgo San Panfilo); dal Piemonte le squadre di Fossano (Principi d'Acaja) e di Asti(BorgoSan Lazzaro); dal Veneto gli atleti di Montagnana (Città Murata), di Saletto, di Arquà Polesine (Arquatesi) e di Megliadino San Vitale; dalla Toscana le formazioni di Forte dei Marmi (il Ponte) e di Querceta (Palio dei Micci); dalle Marche i rappresentanti di Ascoli Piceno (Sestieri Porta Solestà, Porta Maggiore, Porta Romana). LE ESIBIZIONI «In merito alle esibizioni, ogni gruppo spiega Valerio Testa, presidente del Consiglio dei Dieci potrà presentare due esercizi di Singolo e Coppia tradizionali, mentre per Piccola Squadra, Grande Squadra e Musici solo uno.A questi si aggiungono le wild card e gli esercizi aventi diritto secondo i regolamenti». CERIMONIALI E IL VILLAGGIO La cerimonia di apertura dei giochi è fissata alle 21 di venerdì 13 settembre in piazza del Popolo con plateale sfilata in costume e gran finale con il concerto dei Vulcanica. Nella tre giorni in piazza Nenni resterà allestito il Villaggio dei gruppi con un gazebo per ogni fazione partecipante. In piazza della Libertà, tutte le sere si svolgerà il mercato degli espositori, dove reperire articoli legati al mondo delle bandiere. Importante il ruolo svolto dalla Coop I Manfredi che tra l'altro ha curato un abbinamento con le botteghe ceramiche, aperte per tutto il periodo della manifestazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 5 8 4 5 6 5 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 Serie di esibizioni in California fino a martedì Nuova trasferta oltre oceano per gli sbandieratori e musici del Palio del Niballo di Faenza, che fino a martedì sono a San José, in California. I faentini parteciperanno alla 39ª Italian family festa, che si svolgerà oggi e domani: si esibiranno entrambi i giorni con due spettacoli, uno alla mattina e uno al pomeriggio. Ancora una volta un'occasione per far conoscere l'arte della bandiera in una città che non ha mai ammirato spettacoli di questo tipo. Il gruppo, guidato Ivan Samorì, è formato da ventidue persone ed è composto da 7 sbandieratori, 4 tamburi, 4 chiarine, 6 figuranti e un accompagnatore. Diciotto sono i faentini, in rappresentanza dei rioni Nero, Rosso, Verde, Borgo Durbecco e del Gruppo Municipale, mentre gli altri quattro componenti la delegazione sono un atleta del rione Madonna delle Stuoie di Lugo, uno della Contrada del Ghetto di Lugo e due di Forlimpopoli. Durante la permanenza a San José il gruppo, ospite degli organizzatori dell'evento, avrà anche occasione di effettuare alcune visite guidate alla Stanford University, alla Missione di Santa Clara, alle sedi di Apple, Facebook, Google e Tesla, alle città di San Francisco, con visita a China Town, al Golden Gate Bridge e al famoso carcere di Alcatraz, e Santa Cruz. La trasferta del gruppo faentino negli Usa nasce dai contatti, avviati già da alcuni anni, fra la signora Delia Schizzano, organizzatrice dell'Italian family festa, e Ivan Samorì, coordinatore del gruppo degli sbandieratori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 5 8 4 5 6 8 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Contributi per attività e iniziative a favore delle famiglie FAENZA Il servizio Minori e Famiglia dell' Unione della Romagna Faentina ha avviato la procedura per la concessione di contributi per attività e iniziative a favore delle famiglie, ai sensi dell' articolo 12 della Legge 241 del 1990. Possono beneficiare di questi contributi enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato che esercitano la loro attività a favore della popolazione o del territorio dell' Unione Faentina. I soggetti interessati devono presentare domanda entro le ore 13.00 del 2 settembre, redatta su appositi modelli da ritirare presso il Centro per le famiglie o il servizio Minori del settore Servizi alla Comunità dell' Unione della Romagna Faentina (via San Giovanni Bosco 1, Faenza - t e l . 0 5 4 6 6 9 1 8 1 1 ; e - m a i l : antonella.caranese@romagnafaentina.it). Sono ammesse a contributo le spese sostenute per l' acquisto di beni o servizi per la realizzazione di iniziative, quelle relative alla loro promozione e pubblicizzazione, compensi per professionisti ospiti di manifestazioni o iniziative, per consulenze tecniche e progettuali e noleggio locali. Per i contributi erogabili nell' anno 2019 è previsto un importo complessivo massimo di 2.200 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 5 8 4 5 6 9 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Gas tossici, abilitazione per attività lavorative FAENZA Nel periodo ottobre-novembre 2019 all' Azienda Usl di Bologna (via Gramsci 12) si terrà una sessione di esami per conseguire l' abilitazione all' impiego dei gas tossici in attività lavorative. Tutti i residenti nei comuni dell' Unione della Romagna Faentina - Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo interessati a partecipare, devo no presentare domanda di ammissione agli esami entro il 15 settembre. La domanda - in bollo da 16 euro - va indirizzata al servizio Sportello unico per le attività produttive del proprio comune di residenza oppure alla sede dello Sportello unico per le attività produttive del Comune di Faenza (piazza Rampi 7). I moduli di domanda sono disponibili presso gli stessi servizi. La documentazione dovrà, inoltre, essere corredata da due fotografie formato tessera, firmate dall' interessato. Per ulteriori informazioni, tel. al 0546 691296 / 691267, pec@cert. romagnafaentina.it). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 5 8 4 5 6 4 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) «Il teatro del Festival di Sanremo da intitolare a Modugno» Idea lanciata da Giordano Sangiorgi, patron del Mei: già riscossi diversi consensi nel settore musicale CHIARA DALMONTE FAENZA Giordano Sangiorgi, patron del Mei di Faenza, ha proposto di intitolare il teatro Ariston di Sanremo a Domenico Modugno, in occasione del 70° Festival della canzone, riscuotendo già diversi consensi e plausi nel settore musicale. Da "Meraviglioso Modugno", kermesse svoltasi a Polignano a Mare grazie alla conduzione di Cristina Zoppa, c' è stato infatti un coro di adesioni dal palco durante le esibizioni dal vivo, così come è arrivata anche quella di Enrico Deregibus, coordinatore del "Premio dei premi", ideato da Giordano Sangiorgi, ovvero il contest che raduna ogni anno al Mei di Faenza i giovani vincitori dell' ultima edizione di ben dodici festival che sono dedicati a cantautori italiani scomparsi di grande rilievo. NEL BLU DIPINTO DI BLU «Se la canzone italiana è diventata così importante nel mondo e con essa il Festival di Sanremo - dichiara il cantautore e musi cista Franco Fasano -,lo deve a Modugno che con "Nel blu dipinto di blu" ha saputo conquistare ogni angolo del pianeta. Poi con "Volare" ruppe la tradizione musicale dell' epoca diventando uno straordinario volano per la musica italiana all' estero». COME NEL CALCIO «Succede anche nel calcio che si dedica uno stadio al nome di uno storico giocatore - continua Fasano - e sarebbe bello che la dirigenza dell' Ariston accettasse per quei giorni di intitolare il suo magico teatro a Modugno». Di questo si è anche parlato ad Ana capri in occasione della XII edizione del premio dedicato a Bruno Lauzi, la manifestazione diretta da Marino Bartoletti e condotta da Francesca Ceci. La proposta è sostenuta inoltre da una commissione di artisti, giornalisti e discografici che negli ultimi 40 anni hanno scritto pagine importanti della musica italiana, come Carlo Marrale (musicista fondatore dei Matia Bazar), Alberto Zeppieri (editore e produttore), la giornalista Rosita Marchese e Alessandro Caruso (figlio di Pippo Caruso). Vi hanno aderito anche Renzo Arbore e Edoardo De Angelis. RICONOSCIMENTO MERITATO «È questo certamente il modo migliore per ricordare i nostri grandi artisti che hanno fatto la storia della canzone italiana tenendola viva in Italia, all' estero e tra le nuove generazioni - di ce in proposito Sangiorgi -. Sarebbe un grande segno di rispetto e di innovazione e un meritato riconoscimento che ci auguriamo la Rai raccolga, perché farebbero entrare prima di ogni cosa la grande musica, il cuore e la passione nel segno del più grande Made in Italy musicale già dentro la 70esima edizione del Festival di Sanremo ancora prima di cominciare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 5 8 4 5 7 7 § ] domenica 25 agosto 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Torna il meeting a Ca' di Malanca con i partigiani e i famigliari BRISIGHELLA A Ca' di Malanca, da molti anni, nella seconda metà dell' estate si svolge una manifestazione per onorare il sacrificio dei combattenti caduti e per fare conoscere gli avvenimenti che caratterizzarono il breve periodo in cui due battaglioni della 36ª Brigata Garibaldi "A. Bianconcini", circa 700 partigiani, si attestarono nell' area di Ca' di Malanca. Questo periodo coincide con l' avvio del riposizionamento della Brigata verso la parte bassa dell' Appennino, dopo le dure battaglie a Capanna Marcone, sul monte Carzolano e sul monte Bastia. Dopo un breve periodo nell' area di Sommorio e nella zona del Sintria, durante il quale si tenne la battaglia di Castagno, e con la riorganizzazione su quattro battaglioni, il secondo e il quarto guidati dallo stesso comandante di Brigata, Luigi Tinti "Bob", si attestarono nella zona di monte Romano e del rio Cò, dove rimasero fino alla battaglia di Purocielo del 10-11-12 ottobre 1944. La giornata di oggi è dedicata in particolare a questo periodo. Parteciperanno alcuni partigiani e molti famigliari dei partigiani della 36ª Brigata. Il programma della manifestazione: alle 11 messa in memoria dei caduti; alle 12 pranzo organizzato dall' Anpi e dall' Associazione Ca' di Malanca (piadine, affettati, formaggi, dolci e frutta; si raccomanda la prenotazione); alle 14 incontro con i partigiani della 36ª Brigata Garibaldi "A. Bianconcini" e i loro i famigliari A seguire: saluto di Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese, in rappresentanza dell' Unione dei Comuni della Romagna Faentina; contributi e testimonianze di Claudio Casadio su "Storia di Ca' di Malancadalla fine della guerra ad oggi", di Angela Esposito su "I giovani e la Resistenza", di Bruna Gualandi su "Una famiglia di partigiani", di Gabrio Salieri su "Le ragioni della scelta di dislocare circa metà delle forze della 36ª nel territorio di Ca' di Malanca". Intervento conclusivo di Carlo Ghezzi, della segreteria nazionale Anpi. Alle 15.30 anteprima del cd in preparazione "Il seme della libertà" a cura di "Bella ciao trio" e "Acsè" con canti e letture dedicate alla Resistenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
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