UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 25 settembre 2018 - Unione dei Comuni della ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 25 settembre 2018 - Unione dei Comuni della ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
        Martedì, 25 settembre 2018
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                      Martedì, 25 settembre 2018

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 25/09/2018 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                        1
 25/09/2018 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                           2
 25/09/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                               3
 25/09/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                    4
Il Resto del Carlino Ravenna
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39
 Stangata per Musca e la moglie                                                                        5
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Il viaggio nella città di Hüttlingen                                                                  7
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Ranalli: «Troppe critiche al festival Purtimiro La vita non è...                                      8
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Via Balzarina, vanno avanti i lavori Conclusione prevista per fine ottobre                            10
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 VOLTANA FINO A DOMANI L' OPEN DAY DI TENNIS                                                           11
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 «Erbacce alte due metri: nessuno se ne occupa»                                                        12
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 Il Lughese: terra di meteorologi                                                                      13
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 Il pranzo di vicinato: un modo per conoscersi                                                         15
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
 Libri in ricordo di Jella Lepman                                                                      16
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64
 I capolavori barocchi rivivono al Rossini Parte il festival Purtimiro                                 17
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Da Klinger alla Ramenghi Bagnacavallo capitale delle mostre                                           19
 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76
 Con l' usato sicuro l' Alfonsine è tornata da corsa                                                   21
Corriere di Romagna Ravenna
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2
 Musca condannato a dieci anni Otto alla moglie, assolto il figlio                                     22
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8
 Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da Ravenna a...                                   24
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10
 La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il "bél e...                                          26
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31
 Torna "Purtimiro " Diciotto concerti nel segno del barocco                                            28
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35
 ALFONSINE                                                                                             30
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35
 MASSA LOMBARDA                                                                                        31
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Concorso fotografico per valorizzare i monumenti locali                                               32
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 La Nazionale dei sindaci trionfa all' Alpencup                                                        33
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Nuovo stabilimento produttivo della Melandri Gaudenzio                                                34
 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Raccolta di fondi a sostegno dei bambini disabili                                                     35
La Repubblica Bologna
 25/09/2018 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 15
 Torna Purtimiro, il festival barocco scommessa vinta di rinascita                                     37
 25/09/2018 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 27
 Eventi e spettacoli per tutti i gusti tra storia, arte, cinema e burattini                            38
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15
 «Nel piano di Enel X focus su 5 aree»                                                                 39
 25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 31                                               Silvia Pieraccini
 La riqualificazione partecipata salva le terme dei papi dall' oblio                                   40
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25/09/2018 Italia Oggi Pagina 43    ALESSANDRA RICCIARDI
Prof in cattedra, basta la laurea                          42
25/09/2018 Italia Oggi Pagina 46         NICOLA MONDELLI
Pensione subito, tfr in futuro                             45
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25 settembre 2018
                              Il Sole 24 Ore
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25 settembre 2018
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                    Corriere di Romagna
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  Stangata per Musca e la moglie
  I giudici li condannano a 10 anni e mezzo e 8 anni; assolto il figlio

  CI SONO volute quasi sei ore di camera di
  consiglio per scrivere quella che, da qualsiasi
  punto la guardiate, è una sentenza destinata a
  occupare un posto importante nella storia
  contemporanea della città. Vuoi perché il
  principale imputato, il 67enne Giuseppe
  Musca, è molto noto a Ravenna, e non solo,
  per la sua attività di immobiliarista e per la sua
  pregressa passione politica che negli anni '80
  lo portò a occupare la poltrona di vicesindaco.
  Vuoi perché le tre fallite società al centro del
  processo per bancarotta - Asa Holding,
  Romauto e soprattutto Arca - avevano un certo
  peso nel tessuto economico ravennate. Il
  67enne è stato sempre presente in aula, così
  come ieri quando il presidente del collegio
  penale Milena Zavatti (a latere Beatrice
  Bernabei e Federica Lipovsceck) scandiva la
  sua condanna a 10 anni e mezzo di carcere al
  netto dell' assoluzione per alcuni dei capi d'
  imputazione. Nell' ambito dello stesso
  procedimento, la moglie, la commercialista
  50enne Susi Ghiselli, è stata condannata a 8
  anni. Per i due è scattata anche l' interdizione
  perpetua dai pubblici uffici e il divieto per 10 anni a ricoprire ruoli in imprese. Dovranno pure risarcire le
  parti civili (la curatela fallimentare delle tre società tutelata dagli avvocati Domenico Benelli e Andrea
  Cutellè) con quote che verranno decise dalla sezione civile del tribunale. Ma già da subito i due
  dovranno sborsare una provvisionale totale di 6 milioni e 500 mila euro.
  L' UNICA nota positiva per la famiglia Musca è arrivata dalla sentenza per il terzo imputato, l'
  imprenditore 38enne Nicola Musca figlio di Giuseppe e difeso dagli avvocati Giorgio e Marco Guerra:
  assolto con varie formule per alcuni capi; mentre per altri c' è stata la restituzione degli atti alla procura.
  Per i tre, l' accusa aveva chiesto 15, 13 e 7 anni di reclusione.
  Nella sentenza, figurano poi provvedimenti di natura economica: i giudici hanno disposto la conversione
  del sequestro preventivo del 23 aprile 2016 su otto appartamenti di Glorie di Bagnacavallo in sequestro
  conservativo da mettere a disposizione del fallimento Romauto. È stato inoltre disposto il dissequestro
  del Grand Hotel Mattei. Da ultimo il tribunale ha deciso che sia la residenza dei Musca in via Cerchio
  che le loro quote nella società svizzera Italventure, dovranno essere sequestrate in via conservativa
  sempre a tutela dei creditori. Soddisfatta la procura per una sentenza che ha confermato il castello
  accusatorio con pene nette. Secondo le indagini della guardia di finanza coordinate dai pm Alessandro
  Mancini, Monica Gargiulo e Lucrezia Ciriello, la distrazione di danaro più eclatante si era verificata nell'
  ambito dell' Arca srl, società dichiarata fallita nel settembre 2014 e il cui patrimonio era costituito tra le
  altre cose, dalla proprietà del terreno destinato alla costruzione del Gran Hotel Mattei, allora Holiday Inn.

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  COTIGNOLA

  Il viaggio nella città di Hüttlingen
  SI TERRÀ da venerdì 19 a domenica 21
  ottobre il viaggio in pullman a Hüttlingen,
  cittadina tedesca gemellata con Cotignola. La
  quota di partecipazione con pernottamento in
  casa è di 170 euro, mentre è di 255 euro in
  hotel (minimo 25 partecipanti).
  La quota comprende viaggio, assicurazione,
  hotel in camere doppie a pensione completa,
  guida a Stoccarda. Per prenotazioni (entro il 5
  ottobre): Urp Cotignola (dal lunedì al sabato
  8.30-13 e il giovedì 15-17). Info: 328 9532150
  ore pomeridiane.

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  Ranalli: «Troppe critiche al festival Purtimiro La vita
  non è solo strade e marciapiedi»
  Sindaco e organizzatori infuriati: «I soldi dedicati? Senza cultura si muore»

  A LUGO non si era mai vista una conferenza
  stampa 'infuocata' come quella di ieri nel foyer
  del Teatro Rossini. L' obiettivo era la
  presentazione della terza edizione del Festival
  di musica barocca Purtimiro, che si svolgerà
  da giovedì 27 settembre a domenica 14
  ottobre. Al tavolo dei relatori, il sindaco Davide
  Ranalli, il direttore del Rossini Domenico
  Randi (rispettivamente presidente e vice
  presidente della Fondazione Teatro Rossini), il
  direttore musicale del festival Rinaldo
  Alessandrini e il consulente artistico Valerio
  Tura, che, anziché presentare il programma, si
  sono lanciati in una difesa davvero 'di fuoco'
  della manifestazione, difesa che si è presto
  trasformata in un attacco, rivolto a tutti coloro
  che «non capiscono nulla del valore di un'
  iniziativa culturale di altissima qualità e ci
  hanno attaccato in maniera durissima». A
  esordire è stato il sindaco: «Attorno al festival
  si è creato un grande can-can politico e si
  sono spesi troppi giudizi ingenerosi. Invece io
  ribadisco che per me è un valore riaffermare la
  qualità del festival: in questa edizione avremo
  100 musicisti, quasi tutti italiani, e questo è uno del pochissimi festival in Italia dedicati alla musica
  barocca. Si tratta di una scelta politica, perchè la politica può ancora fare delle scelte e noi tra le nostre
  priorità abbiamo messo la cultura, portando in scena un periodo storico di cui si occupano in pochi. Ci
  siamo trovati davanti ad attacchi molto feroci, ma invece di rispondere noi andremo avanti, anche se si
  facesse un comitato contro Purtimiro noi non lo ascolteremmo».
  A questo punto è logico chiedersi chi ha attaccato Purtimiro così 'ferocemente', ma su questo le risposte
  sono state piuttosto vaghe. Di certo alcune opposizioni in consiglio comunale, ma anche, hanno detto i
  relatori, «singoli cittadini, gruppi, associazioni, qualcuno addirittura voleva denunciarci alla Procura
  della Repubblica». Per quanto riguarda le opposizioni politiche, si sa che Purtimiro è sempre stata
  criticata per le risorse economiche che l' amministrazione comunale dedica all' iniziativa, troppe
  secondo alcuni, a fronte di una rassegna da molti definita 'di nicchia', non interessante per i cittadini.
  «IN REALTÀ», ha sottolineato Randi, «le risorse che Purtimiro ci richiede non sono poi tante: al netto dei
  finanziamenti regionali e degli sponsor, questa edizione costerà al Comune 250.000 euro, veramente
  poco a fronte della qualità della manifestazione, che io definisco un vero atto d' amore verso il Teatro
  Rossini e Lugo».
  «Occorre considerare», ha specificato Alessandrini, «anche l' indotto economico che il festival porta alla

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  LUGO PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE

  Via Balzarina, vanno avanti i lavori Conclusione
  prevista per fine ottobre
  SALVO contrattempi, entro la fine del mese di
  ottobre dovrebbero arrivare a conclusione i
  lavori in via Balzarina, a Lugo.
  L' intervento, di quasi 300mila euro, migliorerà
  le condizioni igienico sanitarie dell' area.
  «In accordo con l' amministrazione comunale
  di Lugo e grazie a un investimento di 284.913
  euro da parte del Gruppo Hera - si legge nel
  comunicato -, in via Balzarina si sta
  concludendo la realizzazione di una condotta
  di fognatura nera che convoglierà i reflui a un
  impianto di sollevamento dedicato, posto tra la
  via Balzarina e lo scolo Canaletto».
  L' mpianto è costituito da un' unica vasca con
  all' interno due pompe di sollevamento e sarà
  collegato alla rete di fognatura mista di via
  Canaletta, mediante una specifica condotta
  che porterà i reflui direttamente al depuratore
  di Lugo.
  L' INTERVENTO prevede anche il
  tombinamento di parte dello scolo Canaletto,
  al fine di tutelare le utenze più prossime a tale
  punto dalla possibile fuoriuscita di cattivi odori.
  Le reti di fognatura mista, a servizio della via
  Balzarina, resteranno comunque attive per la raccolta delle sole acque meteoriche.
  Il progetto porterà miglioramenti ambientali alla zona perché comporta la realizzazione di opere e
  impianti che consentono il raggiungimento di livelli più elevati di qualità delle acque di scarico nella rete
  di superficie, migliorando così le condizioni igienico sanitarie dell' area.
  Inoltre, nella progettazione, Hera ha tenuto conto anche delle previsioni di sviluppo urbanistico a lungo
  termine della zona, considerando la possibile riqualificazione degli immobili esistenti verso un utilizzo
  sempre più residenziale.
  L' azienda prevede di terminare i lavori entro la fine di ottobre.

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  VOLTANA FINO A DOMANI L' OPEN DAY DI
  TENNIS
  Continua fino a domani la prima edizione dell'
  open day di tennis, in programma nel campo
  sportivo Oriano Filippi di Voltana di Lugo, in
  via Mozza 1. L' iniziativa è rivolta a giovani e
  adulti e si svolge dalle 17 alle 18 per i primi e
  dalle 18 alle 19 per i più grandi.

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  LAVEZZOLA LA SEGNALAZIONE: «SONO CRESCIUTE IN UNA LINGUA DI TERRA TRA VIA
  ITALIA E LA STAZIONE»

  «Erbacce alte due metri: nessuno se ne occupa»
  «NEL CORSO delle ultime settimane ho più
  volte segnalato il problema al Presidio di
  Conselice della Polizia Locale della Bassa
  Romagna. L' ho fatto anche recentemente,
  sentendomi rispondere testualmente 'ci stiamo
  lavorando'. Dalla prima segnalazione sono
  però trascorsi ormai due mesi, ma ad oggi la
  situazione è purtroppo la stessa».
  Sono le parole di Franco Rambelli, un lettore
  che risiede nella frazione conselicese d i
  Lavezzola. Sotto accusa le erbacce cresciute
  in una lingua di terra, della lunghezza di circa
  250 metri, situata tra via Italia e la linea
  ferroviaria Ferrara-Ravenna, per l' appunto a
  Lavezzola. « I n c e r t i p u n t i - s p i e g a - l a
  vegetazione ha addirittura raggiunto un'
  altezza pari ad un paio di metri. Se dovessero
  incendiarsi, a causa ad esempio di un
  mozzicone di sigaretta gettato incautamente,
  si correrebbe il concreto rischio che le fiamme
  raggiungano alcune vicine abitazioni. Senza
  dimenticare che nei pressi di questa sorta di
  boscaglia sorgono sia la scuola media che
  quella materna. Non capisco per quale motivo,
  nonostante siano state inviate almeno quattro email e foto che testimoniano questo scenario, chi di
  dovere non sia ancora intervenuto. Basterebbe rintracciare il proprietario o comunque chi si occupa di
  quella porzione di terreno. Si ha come l' impressione che si tratti di un' area che non appartenga a
  nessuno». A lamentare il medesimo problema sono altre famiglie le cui abitazioni confinano con il
  terreno oggetto della segnalazione. Residenti che auspicano, come ovviamente lo stesso Rambelli, che
  il problema sia risolto in tempi brevi.
  lu.sca.
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  L' INTERVISTA L' ESPERTO: «UNA PASSIONE NATA DA BAMBINO DOPO UNA NEVICATA»

  Il Lughese: terra di meteorologi
  Dopo Randi ora Ghiselli è tra i pochissimi ad ottenere la certificazione

  SI SONO conosciuti alla fine degli anni
  Novanta grazie alla medesima passione che
  condividono per la meteorologia. Ne è nata un'
  amicizia che con il tempo si è trasformata in
  una costante collaborazione. Stiamo parlando
  del bagnacavallese Pierluigi Randi e del
  lughese Roberto Ghiselli, esperti meteo che
  ormai da anni interpelliamo per i più svariati
  aspetti legati al clima della nostra provincia.
  FIN qui nulla di strano, se non fosse che
  entrambi sono entrati a far parte del
  ristrettissimo novero di persone (appena 22 in
  tutta Italia) in possesso della certificazione per
  la figura professionale di Tecnico Meteorologo.
  Il 56enne Randi è stato il primo in assoluto a
  conseguire in Italia la prestigiosa
  certificazione.
  Roberto Ghiselli invece, che di anni ne ha da
  poco compiuti 50, l' ha conseguita da poco.

  Ghiselli com' è nata la passione per la
  meteorologia?
  «In concomitanza di una nevicata. Avevo una
  decina d' anni e ricordo ancora la grandissima
  curiosità che mi spinse a capire come si formassero i fiocchi e per quale motivo dalle nostre parti la
  neve fosse un fenomeno inconsueto».
  Una passione che è poi aumentata «E' proprio così. Da allora ho iniziato a raccogliere dati, osservazioni
  e appunti non solo sulla 'dama bianca', ma un po' su tutti i fenomeni meteo. Una tappa fondamentale ha
  riguardato il servizio di leva nell' Aeronautica Militare al Quinto Stormo di Rimini, dove ho svolto svariate
  mansioni operative nell' annesso Ufficio Meteorologico sia come osservatore che come aiuto
  compilatore briefing per l' attività di volo».
  Ora la insegna anche? Sì, dal 2008 sono docente, assieme a Pierluigi Randi, nei corsi serali di
  meteorologia e climatologia presso l' Università per Adulti di Lugo. Ho pure collaborato con Meteocenter
  srl di Faenza ».
  Ha scritto inoltre un libro. «Nel 2013 io e Pierluigi Randi abbiamo pubblicato un volume dal titolo 'I
  Grandi inverni dal 1880 in Romagna e provincia di Bologna e Ferrara (500 pagine, Walberti Editore),
  ottenendo diversi consensi».

  Recentemente è arrivata poi la ciliegina sulla torta. Come è andata per il conseguimento della
  certificazione?
  «Lo scorso aprile ho conseguito, a Bologna la Certificazione per la figura professionale di Tecnico
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  VOLTANA SUCCESSO DELL' INIZIATIVA

  Il pranzo di vicinato: un modo per conoscersi
  A VOLTANA grande successo per il pranzo di
  vicinato che si è svolto domenica tra coloro
  che risiedono nella vie Verdi, Montagnola,
  Bixio, Indipendenza, Catteneo e Turati: una
  sorta di piccolo quartiere compreso tra la
  chiesa della maggiore frazione lughese e un
  tratto di via Fiumazzo. A sedersi attorno ai
  tavoli allestiti nei pressi del campetto da calcio
  parrocchiale sono state oltre cinquanta
  persone, tra cui diverse famiglie con i rispettivi
  figli. Persone praticamente di ogni età: dalla
  piccola Chiara, che tra un paio di mesi
  compirà due anni, ad Ottavia Montanari, che
  proprio domenica scorsa festeggiava le 88
  primavere. «Questa - ha commentato la
  presidente della locale Consulta, Valeria Monti
  ed è la figlia della signora Ottavia - è una
  splendida occasione per trascorrere, in un
  clima di allegria, qualche ora insieme ai vicini,
  conoscendo e scambiando quattro chiacchiere
  con volti nuovi o incontrando qualcuno che non
  si vedeva da tempo. Ben vengano simili
  iniziative finalizzate alla conoscenza reciproca
  e allo stare insieme». Dopo il lauto pranzo il
  pomeriggio si è concluso con una tombola a premi, l' immancabile foto di gruppo e la promessa di
  ritrovarsi insieme il prossimo anno.
  lu.sca.

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  MASSA LOMBARDA

  Libri in ricordo di Jella Lepman
  'UN ponte di libri' è il titolo dell' esposizione di
  libri illustrati per bambini e ragazzi in ricordo
  di Jella Lepman (nella foto), al centro culturale
  'Carlo Venturini' di Massa Lombarda, in viale
  Zaganelli 2, fino a sabato 29 settembre. L'
  esposizione vuole ricordare la mostra
  internazionale dei libri per bambini, inaugurata
  a Monaco nel 1946 dalla Lepman e itinerante
  per le principali città tedesche, e la successiva
  fondazione della Jugendbibliothek (biblioteca
  per ragazzi) di Monaco, che dal 1949 raccoglie
  ogni anno il più importante patrimonio a livello
  mondiale di libri per bambini e ragazzi. Mostra
  visitabile il lunedì e giovedì 9.30-13 e 15-
  18.30; il martedì, mercoledì e venerdì 9.30-
  14.30 e 15-18.30; il sabato 9.30-12.30.

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  LUGO MUSICA

  I capolavori barocchi rivivono al Rossini Parte il
  festival Purtimiro
  DA BACH a Monteverdi per un totale di 18
  spettacoli di musica barocca interpretati da
  100 musicisti italiani. Sarà così la terza
  edizione di Purtimiro, il festival dedicato alla
  musica e all' opera del '600 in programma al
  Teatro Rossini di Lugo d a g i o v e d ì 2 7
  settembre a domenica 14 ottobre. Il festival è
  stato presentato ieri dal sindaco Davide
  Ranalli insieme al direttore del Rossini
  Domenico Randi, al direttore musicale del
  festival, Rinaldo Alessandrini (foto in basso) e
  al consulente artistico Valerio Tura.
  Questa edizione, ha sottolineato il sindaco, «si
  svolgerà non solo al Teatro Rossini ma anche
  all' Oratorio di Sant' Onofrio, valorizzando così
  ancor più i luoghi storico-culturali di Lugo». Il
  festival, sottotitolato 'feste musicali attorno all'
  opera barocca', è come sempre diretto da
  Alessandrini, clavicembalista, musicologo, che
  Randi ha espressamente definito «il miglior
  specialista al mondo della musica del 6-700».
  Obiettivo dichiarato di Alessandrini «fare di
  Lugo u n c e n t r o d i e c c e l l e n z a p e r l a
  presentazione, e in alcuni casi la riscoperta, di
  'perle' del repertorio operistico italiano del tempo, all' interno di quel gioiello architettonico che è il
  settecentesco Teatro Rossini, contenitore ideale per questo genere di musica grazie anche alla sua
  straordinaria acustica».
  Il festival è stato chiamato Purtimiro ispirandosi all' incipit del duetto 'Pur ti miro, pur ti godo' che segna il
  finale dell' opera 'L' incoronazione di Poppea' di Claudio Monteverdi. Il primo appuntamento con
  Purtimiro 2018, giovedì 27 settembre, è all' insegna di Bach con le 'Quattro ouvertures per orchestra',
  interpretate dal Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini. Si proseguirà venerdì 28 settembre
  con il gruppo Atalanta Fugiens diretto da Vanni Moretto (foto in alto) che eseguirà musica del giovane
  Händel. Tra i vari appuntamenti, la serata 'di punta' del festival sarà quella del 30 settembre, con la
  prima riproposizione in chiave moderna dell' opera 'Arminio' di Antonio Maria Bononcini, considerato
  uno dei migliori esempi di 'teatro barocco viennese' che a Lugo verrà eseguita in forma di concerto da
  un gruppo di giovani cantanti italiani emergenti. Altro appuntamento importante sarà quello di domenica
  7 ottobre: andrà in scena 'Diversi tipi d' amore' con musiche di Monteverdi, ideato da Rinaldo
  Alessandrini, e il grande concerto di chiusura, domenica 14 ottobre, con l' esecuzione integrale di un
  capolavoro del barocco romano: l' Oratorio in due parti 'Ester, liberatrice del Popolo Ebreo' di
  Alessandro Stradella. Fra i sei concerti pomeridiani all' Oratorio di Sant' Onofrio (inizio ore 18) spiccano

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  Da Klinger alla Ramenghi Bagnacavallo capitale
  delle mostre
  Le esposizioni della settimana nella provincia di Ravenna

  QUESTE le mostre di questi giorni nel
  Ravennate.
  Ravenna Biblioteca Classense, sala del
  mosaico (via Baccarini 1-3); fino al 23
  novembre 'Ascoltare bellezza' di Luca
  Pignatelli, orario: da martedì a sabato 10-18;
  domenica e lunedì 14-18. Classense, Manica
  Lunga: fino al 18 ottobre 'La favorita' di Peter
  Assmann (in alto a destra, un' opera). Orari:
  da martedì a domenica ore 15-18.30, apertura
  su prenotazione per gruppi e scolaresche.
  Salone dei mosaici, via IX febbraio 1:
  'Universo futurista' della Fondazione Cirulli:
  domani alle 19 la presentazione (info: 339-
  310423). Polo espositivo di Sant' Apollinare
  Nuovo, 'La bellezza ch' io vidi', i mosaici di
  Ravenna nella Divina Commedia: fino al 6
  gennaio, dal martedì alla domenica, dalle 10
  alle 17 (per visite guidate, 0544-541688).
  Museo Nazionale; fino al 28 ottobre collettiva
  'Infanzia indimenticabile', da martedì a
  domenica 8.30-19.30. Ni Art Gallery (via
  Anastagi 4/6); fino al 10 ottobre
  'Conversazione nel deposito' di Antonio
  Caranti, Silvia Casavecchia, Franca Minardi e Alessandro Zuliani: martedì, mercoledì e sabato 11-
  12.30: giovedì, venerdì e sabato 17-19.
  Faenza Mic, Museo Internazionale delle Ceramiche (via Bertaccini 19); fino al 7 ottobre 'Ceramics Now',
  edizione speciale del 60° Premio Faenza. Mic, fino al 21 ottobre mostra di Alessandro Roma ''Vertigo.
  Walking on the edge of the tone'. Mic.; fino al 7 ottobre la collettiva 'Superfici d' autore. Quando il design
  incontra la ceramica'.
  Mic; fino al 28 ottobre mostra opere di Paula Bastiaansen. Pinacoteca Comunale (via Santa Maria dell'
  Angelo 9); fino al 21 ottobre Matteo Lucca con 'Il profumo del pane'. Bottega Bertaccini (corso Garibaldi
  4), fino al 27 ottobre le ceramiche di Laura Montuschi (9.30-12.30/15.30-19.30).
  Chiuso domenica e lunedì mattina.
  Bagnacavallo Museo Civico delle Cappuccine (via Vittorio Veneto 1/a); per tutto il 2018 una sala sarà
  dedicata alla mostra di opere incisorie dell' artista Jürgen Czaschka. Fino al 13 gennaio mostra: 'Max
  Klinger. Inconscio, mito e passioni all' origine del destino dell' uomo', orario: martedì e mercoledì 15-18;
  giovedì 10-12/15-18; venerdì, sabato e domenica 10-12/15-19. Ex Convento San Francesco (via
  Cadorna 14); fino al 4 novembre 'Tempo, uomo, natura, cosmo' di Francesco Deluca.
  Orario: da mercoledì a domenica 15-18; sabato, domenica e festivi 10-12/15-18.

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  Eccellenza I rinforzi in difesa e il ritorno di Salomone non fanno rimpiangere la partenza di
  Riccardo Innocenti

  Con l' usato sicuro l' Alfonsine è tornata da corsa
  Alfonsine ANCHE il più ottimista dei tifosi non
  avrebbe mai pensato a una partenza così
  positiva. Vero è che l' Alfonsine si rafforzata in
  difesa (Bertoni e Fonte) in difesa e davanti col
  ritorno di Salomone. Va detto che la squadra
  biancoceleste si è trovata a giocare tre delle
  quattro partite di questo inizio di campionato
  tra le mura amiche, ma un en plein di vittorie
  con è cosa semplice né scontata. Senza i
  cross di Riccardo Innocenti, accasatosi al
  Classe, si è dovuti tornare alle triangolazioni e
  al gioco a terra più gradito a Salomone, più
  portato al fraseggio e all' affondo rapido nei
  s e d i c i m e t r i . I l r i t o r n o a d Alfonsine d i
  Salomone, un giocatore che qui, insieme a
  Federico Innocenti, ha fatto la storia calcistica
  della società, stimolava pensieri positivi e
  speranze ma si pensava di dover aspettare un
  po' di tempo perché si ristabilissero i giusti
  equilibri e gli automatismi del passato. La
  risposta che è arrivata da questa prime quattro
  gare, giocate contro avversari non facili, è
  stata chiara e fa già pensare ad in un futuro
  ricco di soddisfazioni.
  IL BOMBER è tornato a reinserirsi con naturalezza, segnando quattro gol in tre gare, e due assist che
  hanno fruttato due reti nell' ultima partita vinta in rimonta contro il Castrocaro.
  «L' Alfonsine di queste prime giornate è meno scoppiettante e pirotecnico rispetto a quello di un anno fa
  ma appare più equilibrato e compatto - spiega mister Mattia Gori -. Una squadra che ora predilige la
  partecipazione corale alla manovra piuttosto che puntare sulle qualità del solista». Il portiere Lusa, i
  difensori Bertoni e Fonte, capitan Innocenti come fulcro della manovra a centrocampo, Salomone il
  grimaldello per far saltare le difese avversarie con la partecipazione del pericoloso Filippi.
  Questa la spina dorsale di una squadra che può avvalersi poi di altri validi elementi giovani e
  giovanissimi, capaci di fornire il loro apporto non secondario per entusiasmo e qualità tecniche a
  completamento di una formazione che appare attrezzata per competere ad alti livelli, si spera fino alla
  fine della stagione. «Spero solo - conclude Gori - che il momento possa continuare, come migliore
  ricompensa all' impegno che tutti mettono in settimana».
  Gabriele Rossi.

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                                           Corriere di Romagna Ravenna

  Musca condannato a dieci anni Otto alla moglie,
  assolto il figlio
  Bancarotta fraudolenta: pugno duro del tribunale nei confronti dell' ex vicesindaco e
  della consorte dopo cinque ore di camera di consiglio. Dissequestrato il Grand Hotel
  Mattei

  RAVENNA Dieci anni e mezzo per l' ex
  vicesindaco Giuseppe Musca. È questa la
  sentenza pronunciata ieri dal collegio penale
  dopo oltre cinque ore di camera di consiglio, al
  termine delle quali i giudici hanno condannato
  a otto anni di reclusione anche Susi Ghiselli,
  moglie dell' expolitico e imprenditore. Assolto
  invece da tutti i capi d' imputazione il figlio,
  Nicola Musca, finito pure lui alla sbarra nel
  processo per bancarotta fraudolenta legato
  alla maxi inchiesta avviata nel 2012 dalla
  Guardia di Finanza attorno a un vorticoso
  intreccio di società che secondo la Procura
  erano state sapientemente svuotate e portate
  al fallimento. Fulcro dell' indagine culminata
  con l' arresto dei tre im putati nel 2016 - era
  stato il Grand Hotel Mattei (prima Holiday Inn),
  posto sotto sequestro preventivo il 23 aprile
  dello stesso anno. E proprio con la sentenza
  che ha scagionato il figlio la struttura è tornata
  in mano all' azienda da lui presieduta.
  Dal mutuo per l' hotel al crac La condanna nei
  confronti dell' ex vicesindaco si riferisce alla
  distrazione di 2,4 milioni di euro, ricondotti dall'
  accusa - rappresentata dai pm Monica
  Gargiulo e Lucrezia Ciriello - ai canoni di
  locazione sottratti alla società Arca, dichiarata
  fallita dal tribunale di Roma con un passivo di
  28,7 milioni. A questa si aggiunge la
  distrazione di altri 3 milioni di euro, imputata
  anche alla moglie, e parte di un totale di risorse economiche sottratte che la Procura aveva quantificato
  a circa 17 milioni di euro. Per l' accusa era tutto frutto di un piano in cui «il tempo aveva giocato un ruolo
  criminale», partito già nel 2005 quando era iniziata la costruzione dell' Holiday Inn di via Mattei. Lo
  stesso hotel per la cui costruzione era stato chiesto un mutuo, utilizzato poi - secondo l' ipotesi
  accusatoria - per foraggiare altre attività del "gruppo Musca".
  I risarcimenti alle parti civili Solo per alcuni capi d' imputazione la famiglia Musca è stata assolta. Gli
  stessi Pm - pur ribadendola meticolosità di un' indagine lontana da quello «strabismo investigativo
  senza precedenti» lamentato dall' avvocato di Musca, Domenico Di Terlizziavevano chiesto l'
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  Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da
  Ravenna a Modena
  Dopo anni di partenze dall' estero, la grande novità della 102ª edizione è il via da
  Bologna La decima tappa si correrà martedì 21 maggio e sarà lunga 147 chilometri, tutta
  in pianura

  BOLOGNA Adesso è ufficiale: nel 2019
  Ravenna ospiterà il Giro d' Italia. La corsa rosa
  è stata presentata ufficialmente ieri mattina a
  Bologna, smentendo anche qualche
  indicazione della vigilia come l' arrivo in città,
  Ravenna infatti si dovrà accontentare della
  partenza della decima tappa di 147 chilometri
  che condurrà i ciclisti fino a Modena. L'
  appuntamento è per martedì 21 maggio (dopo
  la sosta). Si tratta di una gara totalmente
  piatta, riservata ai velocisti, attraverso la
  pianura Padana ravennate e bolognese.
  Diverse le località dei dintorni che saranno
  toccate dal passaggio dei ciclisti, fra cui:
  Russi, Bagnacavallo, Lugo, Massa Lombarda
  e Santagata sul Santerno.
  Traguardo finale nella città di Modena dove è
  molto probabile un arrivo in volata. L' altra
  tappa prevista in Romagna è la numero 9,
  domenica 19 maggio: si va da Riccione fino a
  San Marino, un' altra cronometro con arrivo in
  salita di 34,7 chilometri.
  La storia Nella storia recente, il Giro è passato
  per Ravenna per due volte. Nel 2005 tenne a
  battesimo l' arrivo vittorioso di Alessandro
  Petacchi con successivo giorno di riposo della
  carovana rosa. L' ultimavolta fu invece nel
  2011, quando fu Mark Cavendish a bruciare
  tutti con un poderoso colpo di reni in via
  Roma.
  Questa volta invece la città sarà il luogo di partenza della decima tappa, dopo la cronometro di San
  Marino.
  I commenti Per Mauro Vegni, direttore del Giro d' Italia: «Questo progetto nasce da un rapporto ormai
  consolidato da qualche anno con la Regione e che ha visto molte tappe importanti del Giro, partire,
  arrivare o transitare da qui. Con il presidente Bonaccini abbiamo convenuto che era giunto il momento
  di creare qualcosa di indelebile e indi Ore 'Ir La presentazione del Giro d' Italia 2019 menticabile con la
  partenza da Bologna e altre tappe che coinvolgeranno buona parte dell' Emilia Romagna, dalla costa
  alla montagna passando per la pianura. Un territorio a forte connotazione ciclistica, oltre che turistica,
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  La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il
  "bél e còt" è salvo
  La storica bottega della piazza aveva chiuso i battenti prima della Fira. «Ci ha svelato il
  segreto della sua ricetta»

  RAVENNA Si tratta di una delle tre botteghe
  storiche del bél e còt. Il beccaio in
  centralissima, tra quelli subito interpellati perle
  manifestazioni esterne di presentazione delle
  tipicità locali. La Macelleria Fiorentini di Russi,
  per tutti gli abitanti della città delle Tre Beate la
  macelleriadellapiazza, aveva improvvisamente
  chiuso i battenti.
  Un evento che aveva lasciato di stucco i
  residenti di Russi, visto che l' inopinata
  chiusura è avvenuta proprio poche settimane
  fa, quando la cittadina del Ravennate stava
  avviando la sagra più importante della zona,
  proprio quella che vede il salume cotto
  russiano come indiscusso protagonista: la Fira
  di sett dulur.
  «È stato un vero e proprio fulmine a ciel
  sereno - conferma il sindaco di Russi, Sergio
  Retini -.
  Da quello che mi risulta la macel leria aveva
  già avviato la produzione del bél e còt e preso
  gli ordinativi per vendere la nostra leccornia
  locale. Ma un problema personale deve aver
  colto il gestore che ha fatto comparire
  improvvisamente il cartello di chiusura». Un
  cartello che è stato però, proprio in questi
  giorni, rimpiazzato dall' annuncio di una nuova
  gestione.
  Afar ripartire l' attività sarà Fabrizio Fusè, già
  gestore dei Salumi di Alberico a Barbiano col
  quale vinse pochi anni fa il premio come miglior salame artigianale romagnolo alla competizione che si
  tiene a Brisighella: «Ettore Fiorentini pensava di proseguire la sua opera almeno fino a dopo la Fira di
  quest' anno, ma problemi di salute lo hanno obbligato a uno stop piuttosto brusco. Ci ha però attribuito
  la sua ricetta del bél e còt e una prima "sperimentazione", sembra a buon fine, l' abbiamo avuta
  avviando la fornitura al bar Jolly di Russi, che ha già potuto far assaggiare il nostro salume.
  Auspichiamo di inaugurare l' attività entro la fine di ottobre: dipenderà dagli adempimenti burocratici e
  dalle tempistiche che richiederanno alcuni ammodernamenti che vogliamo compiere sui locali».
  Assieme a quelle di Riziero Cappelli e Bruno Renzi, quindi, rimane in campo anche la ricetta del bèl e
  còt di Fiorentini, ma a produrlo sarà Fusè.

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  Torna "Purtimiro " Diciotto concerti nel segno del
  barocco
  Dal 27 settembre al 14 ottobre al teatro Rossini di Lugo il festival diretto da Rinaldo
  Alessandrini

  LUGO Il festival barocco Purtimiro torna, dopo
  il successo delle due passate edizioni, dal 27
  settembre al 14 ottobre al teatro Rossini di
  Lugo, sotto la direzione musicale di Rinaldo
  Alessandrini.
  In occasione della sua presentazione, Davide
  Ranalli, sindaco di Lugo e presidente della
  Fondazione teatro Rossini, ha dichiarato che
  «mai come questa volta si può esprimere un
  grande orgoglio rispetto ad un evento che non
  si chiude nel suo teatro, ma che inizia a
  viaggiare per quello che è il patrimonio della
  città, dove c' è la possibilità di fare cultura
  senza ostacoli di reddito o di luogo,
  conservando e sviluppando il patrimonio
  artistico e culturale».
  Il sindaco, orgoglioso di presentare «uno dei
  pochissimi festival in Italia che si occupa di
  musica barocca», ha chiarito che sono in
  programma «concerti di altissima qualità, con
  un centinaio di musicisti per la maggioranza
  italiani».
  Il programma Sono previsti diciotto
  appuntamenti, dodici in teatro e, novità di
  quest' edizione, sei concerti pomeridiani all'
  Oratorio di Sant' Onofrio. Al Rossini, Purtimiro
  2018 (inizio spettacoli ore 20.30) si apre il 27
  settembre nel nome di Bach con Le quattro
  ouvertures per orchestra, con l' interpretazione
  del Concerto Italiano, cui seguirà il giorno
  dopo una serenata a tre voci Aci, Galatea e Polifemo di Händel, mentre l' ultimo weekend di set tembre
  sarà caratterizzato, sabato 29, da Boccherini, sacro e profano, omaggio all' autore del celebre Minuetto
  e, domenica 30, dalla prima riproposizione in epoca moderna dell' Arminio di Bononcini.
  Dal 4 al 7 ottobre sono previsti quattro spettacoli: si inizia con Venezia, Roma, Napoli, un viaggio
  musicale nel barocco italiano con opere, tra gli altri, di Vivaldi, Corelli e Pergolesi; il giorno seguente,
  musiche stru mentali nel concerto 1700, con il flauto dolce di Tommaso Rossi; sabato e domenica
  vedranno rispettivamente Harmoniemusik, arrangiamento per ottetto di fiati di opere di Mozart e Rossini
  e Diversi tipi d' amore spettacolo con musiche di Monteverdi e Marini.
  L' ultima settimana del festival al Rossini inizierà con Caffè Zimmermann (11 ottobre), un omaggio a

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  ALFONSINE
  :: SETTIMANA BENESSERE Fino a sabato nel
  Palazzo Marini lezioni, laboratori, incontri per
  una vita sana. Info: www.comune.alfonsine.ra.it
  .

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  MASSA LOMBARDA
  :: UN PONTE DI LIBRI Fino a sabato al centro
  culturale Carlo Venturini mostra di libri illustrati
  per bambini e ragazzi in ricordo di Jella
  Lepman. Ingresso libero. Info: 0545 985812.

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  Concorso fotografico per valorizzare i monumenti
  locali
  LUGO L a s e s t a e d i z i o n e d i " W i k i l o v e s
  monuments", il più grande concorso
  fotografico digitale al mondo, promosso da
  Wikipedia, proseguirà fino al 30 settembre ed
  è coordinato da Wikimedia Italia, che valorizza
  attraverso il web i patrimoni artistico -culturali
  locali. È aperto a tutti i cittadini e turisti che, nel
  ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a
  documentare ricchezze culturali e storiche di
  un territorio.
  In questo modo tutte le foto scattate diventano
  patrimonio condivisibile grazie alla loro
  circolazione in rete.
  Tra i partecipanti, ci sono anche cinque
  comuni della Bassa Romagna, con ventotto
  luoghi candidati: due a Bagnacavallo, uno a
  Bagnara di Romagna, sette sia a Cotignola
  che a Lugo e undi ci a Massa Lombarda. Più
  precisamente, a Bagnacavallo, s o n o s t a t i
  selezionati due alberi monumentali (l' acero
  campestre di via Bagnoli inferiore e il pioppo
  nero del Podere Pantaleone), a Bagnara d i
  Romagna la Rocca sforzesca e a Cotignola il
  parco Pertini, la collegiata di Santo Stefano, la
  Chiesa del Suffragio, la Torre d' Acuto, palazzo
  Sforza, casa Varoli e la chiesa di Santo
  Stefano di Barbiano.
  I luoghi candidati da Lugo sono invece il
  monumento a Francesco Baracca, la
  Meridiana dei popoli, il Pavaglione, la Rocca
  estense, il teatro Rossini, il parco del Loto e il parco Golfera.
  Infine, per quanto riguarda Massa Lombarda, sono stati selezionati il palazzo del municipio e quello dell'
  orfanotrofio, il centro culturale "Carlo Venturi ni", il museo della frutticoltura "Adolfo Bonvicini", il cimitero
  monumentale, l' ex chiesa di Santa Maria del Carmine, il Lavatoio, il monumento ai caduti, la torre dell'
  orologio, villa Ferrari -Codazzi e il gelso nero di San Patrizio.

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  La Nazionale dei sindaci trionfa all' Alpencup
  LUGO La Nazionale italiana sindaci per la
  quarta volta consecutiva si aggiudica l'
  Alpencup, il trofeo internazionale dove si
  sfidano i sindaci di Italia, Germania, Slovenia,
  Austria e Sudtirolo. Il torneo si è giocato
  sabato nello stadio comunale di Longarone (in
  provincia di Belluno), nel 55° anniversario
  della tragedia del Vajont.
  Tra i convocati c' erano anche il sindaco di
  Sant' Agata sul Santerno, Enea Emiliani, e
  Daniele Bassi, sindaco di Massa Lombarda.
  La Nazionale italiana sindaci ha superato nella
  prima partita la Slovenia per 2 a 0, con gol in
  apertura di Enea Emiliani dite sta su calcio d'
  angolo, e poi, a seguire, si è imposta su
  Austria, Sudtirol e Germania.
  Il torneo internazionale disputato a Longarone
  è stato anche l' occasione per recarsi nei
  "Luoghi della memoria del Vajont", visitati dai
  sindaci Bassi ed Emiliani, insieme agli altri
  primi cittadini.
  «In un momento particolarmente difficile per i
  rapporti tra i vari Paesi, ancora una volta lo
  sport ha dimostrato la sua capacità di unire
  tante persone - hanno dichiarato in proposito
  Daniele Bassi ed Enea Emiliani -. Quelle
  passate all' Alpencup, con la partecipazione di
  circa cento sindaci d' Europa, sono state
  giornate di dialogo, collaborazione e amicizia
  molto preziose».

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  Nuovo stabilimento produttivo della Melandri
  Gaudenzio
  BAGNACAVALLO Inaugurato, alla presenza
  del sindaco Eleonora Proni, del vice Matteo
  Giacomoni e del sindaco di Lugo Davide
  Ranalli, il nuovo stabilimento produttivo della
  Melandri Gaudenzio a Boncellino, con un
  investimento di 5 milioni di euro. L' azienda,
  nata nel 1947, ha come attività principale l'
  importazione, la selezione, il confezionamen to
  e la commercializzazione di legumi, cereali,
  zuppe e semi oleosi ottenuti da agricoltura
  convenzionale e biologica. Sono inoltre
  intervenuti lo chef Pietro Leemann e la
  nutrizioni sta Annamaria Acquaviva, moderati
  dalla foodblogger Paola Sucato.
  La nuova realtà produttiva consente a Melandri
  di dotarsi di una struttura innovativa ad alta
  efficienza energetica dal minimo impatto
  ambientale, che racchiude al suo interno tutte
  le componenti operative: dagli uffici al punto
  vendita, da un' avanzata area dedicata alla
  ricerca e allo sviluppo, alla produzione
  caratterizzata da impianti e tecnologie
  innovative, robotizzate, digitalizzate e
  interconnesse, in linea con le logiche e gli
  standard dell' Industria 4.0.A.R.G.

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  Raccolta di fondi a sostegno dei bambini disabili
  Giochi verranno installati all' interno di un parco pubblico Molti noti musicisti hanno dato
  la loro disponibilità

  LUGO Raccolta di fondi da destinare all'
  acquisto di giochi usufruibili anche da bambini
  diversamente abili, nell' ottica di una concreta
  inclusione. I giochi acquistati saranno poi
  installati all' interno di un parco pubblico
  lughese (Tondo o Loto). È l' obiettivo che si
  pone lo spettacolo "Brindo alla gioia",
  organizzatoper domenica al Pavaglione da
  Davide Solaroli, presidente dell' associazione
  di volontariato Miele, in collaborazione con
  Silvio Drei, padre di un ragazzo con disabilità
  intellettiva, e Stefania De Gaetano, mamma di
  una bambina nata con una disabilità
  sensoriale.
  Testimonianze e laboratori Il programma
  prevede dalle 15 attività e laboratori creativi
  per bambini condotti dalla "Compagnia dei
  Musivari" e dall' associazione "Selvatica",
  nonché testimonianze di persone che vivono la
  disabilità e di esponenti di associazioni che
  operano con persone disabili. Il momento clou
  è fissato alle 17, quando una grande
  orchestra, composta da centinaia di musicisti
  professionisti, e non, di qualunque età,
  eseguirà l'"Inno alla gioia" di Beethoven. Nella
  grande orchestra sono coinvolti allievi ed
  insegnanti delle scuole di musica "Malerbi" di
  Lugo, "Doremì" di Bagnacavallo, "Corelli" di
  Fusignano, "Marcucci" di Sant' Agata s u l
  Santerno, "Ricci" di Massa Lombarda" e della
  sezione musicale della scuola secondaria di 1° grado "Gherardi" di Lugo.
  Gli artisti in campo Tra i molti musicisti noti che hanno dato la loro disponibilità a far parte della grande
  orchestra figurano importanti strumentisti del panorama musicale pop italiano, tra cui Claudio Dirani
  (batterista dei Modà), Fabrizio Foschini (tastierista degli Stadio), Nicoletta Bassetti (in tour con Max
  Gazzè), Nicola Peruch (tastierista di Zucchero, Eros Ramazzotti, Elisa, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Ce
  sare Cremonini), Emanuela Cortesi (corista tra gli altri di Eros Ramazzotti, Lucio Dalla, Francesco De
  Gregori, Laura Pausini, Gianni Morandi, Adriano Celentano) e Roberta Montanari (corista per Cesare
  Cremonini, Elisa, Eros Ramazzotti, Andrea Bocelli, Gianna Nannini). Ospite d' onore all' interno della
  grande orchestra Davide Santacolomba, pianista siciliano di fama internazionale sordo dalla nascita,
  finalista all' ultima edizione della trasmissione "Tú sí que vales". Direttore Carlo Argelli. Al termine i
  presenti saranno invitati a fare un brindisi alla vita ed il costo per i calici sarà destinato all' acquisto dei
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  Lugo, Ravenna

  Torna Purtimiro, il festival barocco scommessa vinta
  di rinascita
  Cento musicisti per diciotto concerti dal 27
  settembre al 14 ottobre. Al Teatro Rossini di
  Lugo torna Purtimiro, terza edizione di un
  Festival barocco puro, rarità assoluta in Italia,
  diretto da Rinaldo Alessandrini con le migliori
  voci soliste di questo repertorio (Sara
  Mingardo, Francesca Aspromonte, Silvia
  Frigato, Arianna Vendittelli, Carlo Vistoli). La
  scommessa di trasformare Lugo in una piccola
  Salisburgo della musica del XVIII secolo sta
  andando di pari passo col rilancio della storia
  locale, dal centenario della morte dell' eroe
  dell' aviazione Francesco Baracca, al 150° di
  Gioachino Rossini (lughese di adozione) fino
  al recente restauro del quadriportico del
  Pavaglione.
  Purtimiro alzerà il sipario il 27 settembre con
  le Quattro Ouvertures per orchestra di J.S.
  Bach dirette da Alessandrini alla guida di
  Concerto Italiano. Tra i tesori recuperati l'
  opera "Arminio" del modense Antonio Maria
  Bononcini e l' oratorio "Ester, liberatrice del
  popolo ebreo" di Alessandro Stradella.
  - lu.bac.
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  CULTURA

  Eventi e spettacoli per tutti i gusti tra storia, arte,
  cinema e burattini
  Una stagione autunnale ricca di manifestazioni, con la Festa di San Michele a
  Bagnacavallo e la 'Caravaggio Experience' di Rimini.

  L' estate è finita ma i romagnoli, si sa, hanno la
  vitalità e nel sangue e non pensano
  minimamente a prepararsi per 'andare in
  letargo'. Anche nel corso dell' autunno, infatti,
  saranno numerosi gli eventi organizzati in tutto
  il territorio. Si è soliti associare la Romagna all'
  eccellenza enogastro nomica e al
  divertimento, ma anche le offerte culturali
  contribuiscono a rendere questa terra
  eccezionale, permettendo anche di
  conoscerne e ricordarne la storia.
  La Festa di San Michele, ad esem pio, ha
  origini antichissime. La fiera, che si svolgerà
  dal 27 al 30 settembre a Bagnacavallo, venne
  citata per la prima volta addirittura nel 1202.
  Con un calice di vino in mano e piatti dai
  sapori locali si potrà godere di molti eventi
  artistici, teatrali e culturali.
  Per gli amanti dell' arte, inoltre, c' è tempo
  ancora fino al 30 settem bre per tuffarsi nella
  'Caravaggio Experience' in programma alla
  Sala dell' Arengo di Rimini. Qui, attraver so
  una videoinstallazione, è possibile scoprire
  tutto ciò che riguarda la vita e le opere di
  Michelangelo Merisi, immergendosi nell'
  atmosfera della sua epoca.
  Anche a Marina di Ravenna si sta svolgendo
  uno di quegli eventi assolutamente da non perdere. È in corso dal 7 settembre, infatti, una rassegna
  cinematografica che cele bra l' aviazione della Prima Guerra Mondiale. L' ultimo appuntamento per
  appassionati di film bellici e di storia è per il 28 settembre, con ' Uomini alla ventura'. Sempre a
  Ravenna, inoltre, non mancano gli eventi su misura per i bambini. Fino al 30 settembre si svolgerà
  infatti il 'Festival dei Burattini e delle Figu re', che presenterà il lavoro artistico di alcune importanti realtà
  teatrali.

                                     -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

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25 settembre 2018
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                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  intervista/4Francesco Venturini (Enel)

  «Nel piano di Enel X focus su 5 aree»
  La decarbonizzazione potrebbe rappresentare
  uno dei molteplici elementi di nuova
  rivoluzione industriale che si svilupperà attorno
  all' innovazione e alla digitalizzazione delle
  reti. Secondo Francesco Venturini, ad di Enel
  X (la società del gruppo che si occupa di
  mobilità elettrica e soluzioni innovative per PA,
  aziende e privati), oggi l' Europa si gioca una
  partita importante: una transizione energetica
  che potrebbe farle cambiare veramente
  marcia ma in cui, fino ad oggi, «si è
  sottovalutato l' aspetto industriale col rischio di
  essere schiacciati tra Stati Uniti e Cina».
  Intanto, tra due mesi, Enel X presenterà il
  nuovo piano industriale - ha annunciato
  Venturini - che si baserà su cinque aree di
  attività: l' infrastruttura urbana, dove partendo
  da un business tradizionale come l'
  illuminazione pubblica si possono realizzare
  molte altre cose, la fibra ottica, la flessibilità
  delle rinnovabili al giusto costo, l' efficienza
  energetica con un focus sugli eventi che hanno
  un forte impatto sul mercato (per esempio l'
  ecobonus) e la mobilità con la realizzazione di
  una infrastruttura urbana di ricarica».
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25 settembre 2018
Pagina 31                                    Il Sole 24 Ore
                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Buone pratiche

  La riqualificazione partecipata salva le terme dei
  papi dall' oblio
  Si preparano a rinascere grazie a un' alleanza
  inedita pubblico-privato-onlus i Bagni di
  Petriolo, antica destinazione termale sulle rive
  del fiume Farma, al confine tra le province di
  Siena e Grosseto, dove il tempo e l'
  abbandono hanno rischiato di cancellare secoli
  di storia e cultura. Già mille anni fa, nell' Alto
  Medioevo, questa era una località b e n
  conosciuta dai senesi, che a Petriolo avevano
  costruito una vera e propria cittadella (poi
  andata perduta), con monastero, convitto per
  anziani, locande e case, attratti dalle proprietà
  curative dell' acqua sulfurea che sgorga a 42
  gradi e dalla presenza di mulini usati per
  macinare il grano e per alimentare la battitura
  del ferro.
  All' inizio del Quattrocento intorno alla
  cittadella fu realizzata una cinta muraria e
  vennero costruite le vasche termali dove
  amava immergersi anche Papa Pio II
  Piccolomini. Fino al Dopoguerra le torri sono
  state abitate da alcune religiose, poi è
  cominciato l' oblìo e la vegetazione ha invaso
  quel che resta dell' antica Petriolo: una parte
  delle mura, tre torri, la chiesetta, le vasche
  termali, la locanda. Il fascino del luogo - tuttora
  frequentato da chi si bagna nel fiume riscaldato dalle acque termali - non è bastato a evitare il degrado.
  I comitati di cittadini locali, sostenuti dall' associazione Italia Nostra, hanno fatto sentire la loro voce,
  avviando studi storici e campagne di sensibilizzazione. Quando nel 2014 il colosso assicurativo Unipol
  ha acquisito Fondiaria-Sai, si è ritrovato proprietario anche del Petriolo Spa resort e dell' area di due
  ettari degli antichi Bagni inghiottiti dal bosco. Il dialogo fra i nuovi proprietari, le istituzioni locali, i
  cittadini e Italia nostra ha posto le basi per un ambizioso progetto di recupero. A ottobre cominceranno i
  lavori di restauro di una porzione delle mura, della torre nord e della locanda (destinata a essere
  riattivata con camere, ristorazione e vendita di prodotti tipici). Poi si interverrà su tutta la cinta muraria
  (spostando gli alberi che l' hanno coperta) e sulla chiesetta. L' intervento è finanziato da UnipolSai con
  quattro milioni. La consulenza scientifica è dell' architetto Adriano Paolella di Italia Nostra.
  «Al progetto, che ha coinvolto gli abitanti del luogo, le amministrazioni locali e regionale e ha richiesto
  un lavoro di due anni, fino all' approvazione della Soprintendenza, hanno collaborato le Università di
  Firenze e di Siena e il Politecnico di Milano, per le complesse rilevazioni laser e con droni», racconta
  Paolella.

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