UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 25 settembre 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Martedì, 25 settembre 2018 Prime Pagine 25/09/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 25/09/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 25/09/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 25/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 Stangata per Musca e la moglie 5 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Il viaggio nella città di Hüttlingen 7 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Ranalli: «Troppe critiche al festival Purtimiro La vita non è... 8 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Via Balzarina, vanno avanti i lavori Conclusione prevista per fine ottobre 10 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 VOLTANA FINO A DOMANI L' OPEN DAY DI TENNIS 11 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 «Erbacce alte due metri: nessuno se ne occupa» 12 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Il Lughese: terra di meteorologi 13 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Il pranzo di vicinato: un modo per conoscersi 15 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 Libri in ricordo di Jella Lepman 16 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 I capolavori barocchi rivivono al Rossini Parte il festival Purtimiro 17 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Da Klinger alla Ramenghi Bagnacavallo capitale delle mostre 19 25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Con l' usato sicuro l' Alfonsine è tornata da corsa 21 Corriere di Romagna Ravenna 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 Musca condannato a dieci anni Otto alla moglie, assolto il figlio 22 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da Ravenna a... 24 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10 La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il "bél e... 26 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 Torna "Purtimiro " Diciotto concerti nel segno del barocco 28 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 ALFONSINE 30 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 MASSA LOMBARDA 31 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Concorso fotografico per valorizzare i monumenti locali 32 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 La Nazionale dei sindaci trionfa all' Alpencup 33 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Nuovo stabilimento produttivo della Melandri Gaudenzio 34 25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Raccolta di fondi a sostegno dei bambini disabili 35 La Repubblica Bologna 25/09/2018 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 15 Torna Purtimiro, il festival barocco scommessa vinta di rinascita 37 25/09/2018 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 27 Eventi e spettacoli per tutti i gusti tra storia, arte, cinema e burattini 38 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15 «Nel piano di Enel X focus su 5 aree» 39 25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Silvia Pieraccini La riqualificazione partecipata salva le terme dei papi dall' oblio 40
25/09/2018 Italia Oggi Pagina 43 ALESSANDRA RICCIARDI Prof in cattedra, basta la laurea 42 25/09/2018 Italia Oggi Pagina 46 NICOLA MONDELLI Pensione subito, tfr in futuro 45
25 settembre 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
25 settembre 2018 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
25 settembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
25 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
25 settembre 2018 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Stangata per Musca e la moglie I giudici li condannano a 10 anni e mezzo e 8 anni; assolto il figlio CI SONO volute quasi sei ore di camera di consiglio per scrivere quella che, da qualsiasi punto la guardiate, è una sentenza destinata a occupare un posto importante nella storia contemporanea della città. Vuoi perché il principale imputato, il 67enne Giuseppe Musca, è molto noto a Ravenna, e non solo, per la sua attività di immobiliarista e per la sua pregressa passione politica che negli anni '80 lo portò a occupare la poltrona di vicesindaco. Vuoi perché le tre fallite società al centro del processo per bancarotta - Asa Holding, Romauto e soprattutto Arca - avevano un certo peso nel tessuto economico ravennate. Il 67enne è stato sempre presente in aula, così come ieri quando il presidente del collegio penale Milena Zavatti (a latere Beatrice Bernabei e Federica Lipovsceck) scandiva la sua condanna a 10 anni e mezzo di carcere al netto dell' assoluzione per alcuni dei capi d' imputazione. Nell' ambito dello stesso procedimento, la moglie, la commercialista 50enne Susi Ghiselli, è stata condannata a 8 anni. Per i due è scattata anche l' interdizione perpetua dai pubblici uffici e il divieto per 10 anni a ricoprire ruoli in imprese. Dovranno pure risarcire le parti civili (la curatela fallimentare delle tre società tutelata dagli avvocati Domenico Benelli e Andrea Cutellè) con quote che verranno decise dalla sezione civile del tribunale. Ma già da subito i due dovranno sborsare una provvisionale totale di 6 milioni e 500 mila euro. L' UNICA nota positiva per la famiglia Musca è arrivata dalla sentenza per il terzo imputato, l' imprenditore 38enne Nicola Musca figlio di Giuseppe e difeso dagli avvocati Giorgio e Marco Guerra: assolto con varie formule per alcuni capi; mentre per altri c' è stata la restituzione degli atti alla procura. Per i tre, l' accusa aveva chiesto 15, 13 e 7 anni di reclusione. Nella sentenza, figurano poi provvedimenti di natura economica: i giudici hanno disposto la conversione del sequestro preventivo del 23 aprile 2016 su otto appartamenti di Glorie di Bagnacavallo in sequestro conservativo da mettere a disposizione del fallimento Romauto. È stato inoltre disposto il dissequestro del Grand Hotel Mattei. Da ultimo il tribunale ha deciso che sia la residenza dei Musca in via Cerchio che le loro quote nella società svizzera Italventure, dovranno essere sequestrate in via conservativa sempre a tutela dei creditori. Soddisfatta la procura per una sentenza che ha confermato il castello accusatorio con pene nette. Secondo le indagini della guardia di finanza coordinate dai pm Alessandro Mancini, Monica Gargiulo e Lucrezia Ciriello, la distrazione di danaro più eclatante si era verificata nell' ambito dell' Arca srl, società dichiarata fallita nel settembre 2014 e il cui patrimonio era costituito tra le altre cose, dalla proprietà del terreno destinato alla costruzione del Gran Hotel Mattei, allora Holiday Inn. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
25 settembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA Il viaggio nella città di Hüttlingen SI TERRÀ da venerdì 19 a domenica 21 ottobre il viaggio in pullman a Hüttlingen, cittadina tedesca gemellata con Cotignola. La quota di partecipazione con pernottamento in casa è di 170 euro, mentre è di 255 euro in hotel (minimo 25 partecipanti). La quota comprende viaggio, assicurazione, hotel in camere doppie a pensione completa, guida a Stoccarda. Per prenotazioni (entro il 5 ottobre): Urp Cotignola (dal lunedì al sabato 8.30-13 e il giovedì 15-17). Info: 328 9532150 ore pomeridiane. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
25 settembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Ranalli: «Troppe critiche al festival Purtimiro La vita non è solo strade e marciapiedi» Sindaco e organizzatori infuriati: «I soldi dedicati? Senza cultura si muore» A LUGO non si era mai vista una conferenza stampa 'infuocata' come quella di ieri nel foyer del Teatro Rossini. L' obiettivo era la presentazione della terza edizione del Festival di musica barocca Purtimiro, che si svolgerà da giovedì 27 settembre a domenica 14 ottobre. Al tavolo dei relatori, il sindaco Davide Ranalli, il direttore del Rossini Domenico Randi (rispettivamente presidente e vice presidente della Fondazione Teatro Rossini), il direttore musicale del festival Rinaldo Alessandrini e il consulente artistico Valerio Tura, che, anziché presentare il programma, si sono lanciati in una difesa davvero 'di fuoco' della manifestazione, difesa che si è presto trasformata in un attacco, rivolto a tutti coloro che «non capiscono nulla del valore di un' iniziativa culturale di altissima qualità e ci hanno attaccato in maniera durissima». A esordire è stato il sindaco: «Attorno al festival si è creato un grande can-can politico e si sono spesi troppi giudizi ingenerosi. Invece io ribadisco che per me è un valore riaffermare la qualità del festival: in questa edizione avremo 100 musicisti, quasi tutti italiani, e questo è uno del pochissimi festival in Italia dedicati alla musica barocca. Si tratta di una scelta politica, perchè la politica può ancora fare delle scelte e noi tra le nostre priorità abbiamo messo la cultura, portando in scena un periodo storico di cui si occupano in pochi. Ci siamo trovati davanti ad attacchi molto feroci, ma invece di rispondere noi andremo avanti, anche se si facesse un comitato contro Purtimiro noi non lo ascolteremmo». A questo punto è logico chiedersi chi ha attaccato Purtimiro così 'ferocemente', ma su questo le risposte sono state piuttosto vaghe. Di certo alcune opposizioni in consiglio comunale, ma anche, hanno detto i relatori, «singoli cittadini, gruppi, associazioni, qualcuno addirittura voleva denunciarci alla Procura della Repubblica». Per quanto riguarda le opposizioni politiche, si sa che Purtimiro è sempre stata criticata per le risorse economiche che l' amministrazione comunale dedica all' iniziativa, troppe secondo alcuni, a fronte di una rassegna da molti definita 'di nicchia', non interessante per i cittadini. «IN REALTÀ», ha sottolineato Randi, «le risorse che Purtimiro ci richiede non sono poi tante: al netto dei finanziamenti regionali e degli sponsor, questa edizione costerà al Comune 250.000 euro, veramente poco a fronte della qualità della manifestazione, che io definisco un vero atto d' amore verso il Teatro Rossini e Lugo». «Occorre considerare», ha specificato Alessandrini, «anche l' indotto economico che il festival porta alla -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
25 settembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed.
25 settembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE Via Balzarina, vanno avanti i lavori Conclusione prevista per fine ottobre SALVO contrattempi, entro la fine del mese di ottobre dovrebbero arrivare a conclusione i lavori in via Balzarina, a Lugo. L' intervento, di quasi 300mila euro, migliorerà le condizioni igienico sanitarie dell' area. «In accordo con l' amministrazione comunale di Lugo e grazie a un investimento di 284.913 euro da parte del Gruppo Hera - si legge nel comunicato -, in via Balzarina si sta concludendo la realizzazione di una condotta di fognatura nera che convoglierà i reflui a un impianto di sollevamento dedicato, posto tra la via Balzarina e lo scolo Canaletto». L' mpianto è costituito da un' unica vasca con all' interno due pompe di sollevamento e sarà collegato alla rete di fognatura mista di via Canaletta, mediante una specifica condotta che porterà i reflui direttamente al depuratore di Lugo. L' INTERVENTO prevede anche il tombinamento di parte dello scolo Canaletto, al fine di tutelare le utenze più prossime a tale punto dalla possibile fuoriuscita di cattivi odori. Le reti di fognatura mista, a servizio della via Balzarina, resteranno comunque attive per la raccolta delle sole acque meteoriche. Il progetto porterà miglioramenti ambientali alla zona perché comporta la realizzazione di opere e impianti che consentono il raggiungimento di livelli più elevati di qualità delle acque di scarico nella rete di superficie, migliorando così le condizioni igienico sanitarie dell' area. Inoltre, nella progettazione, Hera ha tenuto conto anche delle previsioni di sviluppo urbanistico a lungo termine della zona, considerando la possibile riqualificazione degli immobili esistenti verso un utilizzo sempre più residenziale. L' azienda prevede di terminare i lavori entro la fine di ottobre. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
25 settembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA FINO A DOMANI L' OPEN DAY DI TENNIS Continua fino a domani la prima edizione dell' open day di tennis, in programma nel campo sportivo Oriano Filippi di Voltana di Lugo, in via Mozza 1. L' iniziativa è rivolta a giovani e adulti e si svolge dalle 17 alle 18 per i primi e dalle 18 alle 19 per i più grandi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
25 settembre 2018 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LAVEZZOLA LA SEGNALAZIONE: «SONO CRESCIUTE IN UNA LINGUA DI TERRA TRA VIA ITALIA E LA STAZIONE» «Erbacce alte due metri: nessuno se ne occupa» «NEL CORSO delle ultime settimane ho più volte segnalato il problema al Presidio di Conselice della Polizia Locale della Bassa Romagna. L' ho fatto anche recentemente, sentendomi rispondere testualmente 'ci stiamo lavorando'. Dalla prima segnalazione sono però trascorsi ormai due mesi, ma ad oggi la situazione è purtroppo la stessa». Sono le parole di Franco Rambelli, un lettore che risiede nella frazione conselicese d i Lavezzola. Sotto accusa le erbacce cresciute in una lingua di terra, della lunghezza di circa 250 metri, situata tra via Italia e la linea ferroviaria Ferrara-Ravenna, per l' appunto a Lavezzola. « I n c e r t i p u n t i - s p i e g a - l a vegetazione ha addirittura raggiunto un' altezza pari ad un paio di metri. Se dovessero incendiarsi, a causa ad esempio di un mozzicone di sigaretta gettato incautamente, si correrebbe il concreto rischio che le fiamme raggiungano alcune vicine abitazioni. Senza dimenticare che nei pressi di questa sorta di boscaglia sorgono sia la scuola media che quella materna. Non capisco per quale motivo, nonostante siano state inviate almeno quattro email e foto che testimoniano questo scenario, chi di dovere non sia ancora intervenuto. Basterebbe rintracciare il proprietario o comunque chi si occupa di quella porzione di terreno. Si ha come l' impressione che si tratti di un' area che non appartenga a nessuno». A lamentare il medesimo problema sono altre famiglie le cui abitazioni confinano con il terreno oggetto della segnalazione. Residenti che auspicano, come ovviamente lo stesso Rambelli, che il problema sia risolto in tempi brevi. lu.sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
25 settembre 2018 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INTERVISTA L' ESPERTO: «UNA PASSIONE NATA DA BAMBINO DOPO UNA NEVICATA» Il Lughese: terra di meteorologi Dopo Randi ora Ghiselli è tra i pochissimi ad ottenere la certificazione SI SONO conosciuti alla fine degli anni Novanta grazie alla medesima passione che condividono per la meteorologia. Ne è nata un' amicizia che con il tempo si è trasformata in una costante collaborazione. Stiamo parlando del bagnacavallese Pierluigi Randi e del lughese Roberto Ghiselli, esperti meteo che ormai da anni interpelliamo per i più svariati aspetti legati al clima della nostra provincia. FIN qui nulla di strano, se non fosse che entrambi sono entrati a far parte del ristrettissimo novero di persone (appena 22 in tutta Italia) in possesso della certificazione per la figura professionale di Tecnico Meteorologo. Il 56enne Randi è stato il primo in assoluto a conseguire in Italia la prestigiosa certificazione. Roberto Ghiselli invece, che di anni ne ha da poco compiuti 50, l' ha conseguita da poco. Ghiselli com' è nata la passione per la meteorologia? «In concomitanza di una nevicata. Avevo una decina d' anni e ricordo ancora la grandissima curiosità che mi spinse a capire come si formassero i fiocchi e per quale motivo dalle nostre parti la neve fosse un fenomeno inconsueto». Una passione che è poi aumentata «E' proprio così. Da allora ho iniziato a raccogliere dati, osservazioni e appunti non solo sulla 'dama bianca', ma un po' su tutti i fenomeni meteo. Una tappa fondamentale ha riguardato il servizio di leva nell' Aeronautica Militare al Quinto Stormo di Rimini, dove ho svolto svariate mansioni operative nell' annesso Ufficio Meteorologico sia come osservatore che come aiuto compilatore briefing per l' attività di volo». Ora la insegna anche? Sì, dal 2008 sono docente, assieme a Pierluigi Randi, nei corsi serali di meteorologia e climatologia presso l' Università per Adulti di Lugo. Ho pure collaborato con Meteocenter srl di Faenza ». Ha scritto inoltre un libro. «Nel 2013 io e Pierluigi Randi abbiamo pubblicato un volume dal titolo 'I Grandi inverni dal 1880 in Romagna e provincia di Bologna e Ferrara (500 pagine, Walberti Editore), ottenendo diversi consensi». Recentemente è arrivata poi la ciliegina sulla torta. Come è andata per il conseguimento della certificazione? «Lo scorso aprile ho conseguito, a Bologna la Certificazione per la figura professionale di Tecnico -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
25 settembre 2018 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed.
25 settembre 2018 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA SUCCESSO DELL' INIZIATIVA Il pranzo di vicinato: un modo per conoscersi A VOLTANA grande successo per il pranzo di vicinato che si è svolto domenica tra coloro che risiedono nella vie Verdi, Montagnola, Bixio, Indipendenza, Catteneo e Turati: una sorta di piccolo quartiere compreso tra la chiesa della maggiore frazione lughese e un tratto di via Fiumazzo. A sedersi attorno ai tavoli allestiti nei pressi del campetto da calcio parrocchiale sono state oltre cinquanta persone, tra cui diverse famiglie con i rispettivi figli. Persone praticamente di ogni età: dalla piccola Chiara, che tra un paio di mesi compirà due anni, ad Ottavia Montanari, che proprio domenica scorsa festeggiava le 88 primavere. «Questa - ha commentato la presidente della locale Consulta, Valeria Monti ed è la figlia della signora Ottavia - è una splendida occasione per trascorrere, in un clima di allegria, qualche ora insieme ai vicini, conoscendo e scambiando quattro chiacchiere con volti nuovi o incontrando qualcuno che non si vedeva da tempo. Ben vengano simili iniziative finalizzate alla conoscenza reciproca e allo stare insieme». Dopo il lauto pranzo il pomeriggio si è concluso con una tombola a premi, l' immancabile foto di gruppo e la promessa di ritrovarsi insieme il prossimo anno. lu.sca. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
25 settembre 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MASSA LOMBARDA Libri in ricordo di Jella Lepman 'UN ponte di libri' è il titolo dell' esposizione di libri illustrati per bambini e ragazzi in ricordo di Jella Lepman (nella foto), al centro culturale 'Carlo Venturini' di Massa Lombarda, in viale Zaganelli 2, fino a sabato 29 settembre. L' esposizione vuole ricordare la mostra internazionale dei libri per bambini, inaugurata a Monaco nel 1946 dalla Lepman e itinerante per le principali città tedesche, e la successiva fondazione della Jugendbibliothek (biblioteca per ragazzi) di Monaco, che dal 1949 raccoglie ogni anno il più importante patrimonio a livello mondiale di libri per bambini e ragazzi. Mostra visitabile il lunedì e giovedì 9.30-13 e 15- 18.30; il martedì, mercoledì e venerdì 9.30- 14.30 e 15-18.30; il sabato 9.30-12.30. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
25 settembre 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO MUSICA I capolavori barocchi rivivono al Rossini Parte il festival Purtimiro DA BACH a Monteverdi per un totale di 18 spettacoli di musica barocca interpretati da 100 musicisti italiani. Sarà così la terza edizione di Purtimiro, il festival dedicato alla musica e all' opera del '600 in programma al Teatro Rossini di Lugo d a g i o v e d ì 2 7 settembre a domenica 14 ottobre. Il festival è stato presentato ieri dal sindaco Davide Ranalli insieme al direttore del Rossini Domenico Randi, al direttore musicale del festival, Rinaldo Alessandrini (foto in basso) e al consulente artistico Valerio Tura. Questa edizione, ha sottolineato il sindaco, «si svolgerà non solo al Teatro Rossini ma anche all' Oratorio di Sant' Onofrio, valorizzando così ancor più i luoghi storico-culturali di Lugo». Il festival, sottotitolato 'feste musicali attorno all' opera barocca', è come sempre diretto da Alessandrini, clavicembalista, musicologo, che Randi ha espressamente definito «il miglior specialista al mondo della musica del 6-700». Obiettivo dichiarato di Alessandrini «fare di Lugo u n c e n t r o d i e c c e l l e n z a p e r l a presentazione, e in alcuni casi la riscoperta, di 'perle' del repertorio operistico italiano del tempo, all' interno di quel gioiello architettonico che è il settecentesco Teatro Rossini, contenitore ideale per questo genere di musica grazie anche alla sua straordinaria acustica». Il festival è stato chiamato Purtimiro ispirandosi all' incipit del duetto 'Pur ti miro, pur ti godo' che segna il finale dell' opera 'L' incoronazione di Poppea' di Claudio Monteverdi. Il primo appuntamento con Purtimiro 2018, giovedì 27 settembre, è all' insegna di Bach con le 'Quattro ouvertures per orchestra', interpretate dal Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini. Si proseguirà venerdì 28 settembre con il gruppo Atalanta Fugiens diretto da Vanni Moretto (foto in alto) che eseguirà musica del giovane Händel. Tra i vari appuntamenti, la serata 'di punta' del festival sarà quella del 30 settembre, con la prima riproposizione in chiave moderna dell' opera 'Arminio' di Antonio Maria Bononcini, considerato uno dei migliori esempi di 'teatro barocco viennese' che a Lugo verrà eseguita in forma di concerto da un gruppo di giovani cantanti italiani emergenti. Altro appuntamento importante sarà quello di domenica 7 ottobre: andrà in scena 'Diversi tipi d' amore' con musiche di Monteverdi, ideato da Rinaldo Alessandrini, e il grande concerto di chiusura, domenica 14 ottobre, con l' esecuzione integrale di un capolavoro del barocco romano: l' Oratorio in due parti 'Ester, liberatrice del Popolo Ebreo' di Alessandro Stradella. Fra i sei concerti pomeridiani all' Oratorio di Sant' Onofrio (inizio ore 18) spiccano -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
25 settembre 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed.
25 settembre 2018 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Da Klinger alla Ramenghi Bagnacavallo capitale delle mostre Le esposizioni della settimana nella provincia di Ravenna QUESTE le mostre di questi giorni nel Ravennate. Ravenna Biblioteca Classense, sala del mosaico (via Baccarini 1-3); fino al 23 novembre 'Ascoltare bellezza' di Luca Pignatelli, orario: da martedì a sabato 10-18; domenica e lunedì 14-18. Classense, Manica Lunga: fino al 18 ottobre 'La favorita' di Peter Assmann (in alto a destra, un' opera). Orari: da martedì a domenica ore 15-18.30, apertura su prenotazione per gruppi e scolaresche. Salone dei mosaici, via IX febbraio 1: 'Universo futurista' della Fondazione Cirulli: domani alle 19 la presentazione (info: 339- 310423). Polo espositivo di Sant' Apollinare Nuovo, 'La bellezza ch' io vidi', i mosaici di Ravenna nella Divina Commedia: fino al 6 gennaio, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17 (per visite guidate, 0544-541688). Museo Nazionale; fino al 28 ottobre collettiva 'Infanzia indimenticabile', da martedì a domenica 8.30-19.30. Ni Art Gallery (via Anastagi 4/6); fino al 10 ottobre 'Conversazione nel deposito' di Antonio Caranti, Silvia Casavecchia, Franca Minardi e Alessandro Zuliani: martedì, mercoledì e sabato 11- 12.30: giovedì, venerdì e sabato 17-19. Faenza Mic, Museo Internazionale delle Ceramiche (via Bertaccini 19); fino al 7 ottobre 'Ceramics Now', edizione speciale del 60° Premio Faenza. Mic, fino al 21 ottobre mostra di Alessandro Roma ''Vertigo. Walking on the edge of the tone'. Mic.; fino al 7 ottobre la collettiva 'Superfici d' autore. Quando il design incontra la ceramica'. Mic; fino al 28 ottobre mostra opere di Paula Bastiaansen. Pinacoteca Comunale (via Santa Maria dell' Angelo 9); fino al 21 ottobre Matteo Lucca con 'Il profumo del pane'. Bottega Bertaccini (corso Garibaldi 4), fino al 27 ottobre le ceramiche di Laura Montuschi (9.30-12.30/15.30-19.30). Chiuso domenica e lunedì mattina. Bagnacavallo Museo Civico delle Cappuccine (via Vittorio Veneto 1/a); per tutto il 2018 una sala sarà dedicata alla mostra di opere incisorie dell' artista Jürgen Czaschka. Fino al 13 gennaio mostra: 'Max Klinger. Inconscio, mito e passioni all' origine del destino dell' uomo', orario: martedì e mercoledì 15-18; giovedì 10-12/15-18; venerdì, sabato e domenica 10-12/15-19. Ex Convento San Francesco (via Cadorna 14); fino al 4 novembre 'Tempo, uomo, natura, cosmo' di Francesco Deluca. Orario: da mercoledì a domenica 15-18; sabato, domenica e festivi 10-12/15-18. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
25 settembre 2018 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
25 settembre 2018 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Eccellenza I rinforzi in difesa e il ritorno di Salomone non fanno rimpiangere la partenza di Riccardo Innocenti Con l' usato sicuro l' Alfonsine è tornata da corsa Alfonsine ANCHE il più ottimista dei tifosi non avrebbe mai pensato a una partenza così positiva. Vero è che l' Alfonsine si rafforzata in difesa (Bertoni e Fonte) in difesa e davanti col ritorno di Salomone. Va detto che la squadra biancoceleste si è trovata a giocare tre delle quattro partite di questo inizio di campionato tra le mura amiche, ma un en plein di vittorie con è cosa semplice né scontata. Senza i cross di Riccardo Innocenti, accasatosi al Classe, si è dovuti tornare alle triangolazioni e al gioco a terra più gradito a Salomone, più portato al fraseggio e all' affondo rapido nei s e d i c i m e t r i . I l r i t o r n o a d Alfonsine d i Salomone, un giocatore che qui, insieme a Federico Innocenti, ha fatto la storia calcistica della società, stimolava pensieri positivi e speranze ma si pensava di dover aspettare un po' di tempo perché si ristabilissero i giusti equilibri e gli automatismi del passato. La risposta che è arrivata da questa prime quattro gare, giocate contro avversari non facili, è stata chiara e fa già pensare ad in un futuro ricco di soddisfazioni. IL BOMBER è tornato a reinserirsi con naturalezza, segnando quattro gol in tre gare, e due assist che hanno fruttato due reti nell' ultima partita vinta in rimonta contro il Castrocaro. «L' Alfonsine di queste prime giornate è meno scoppiettante e pirotecnico rispetto a quello di un anno fa ma appare più equilibrato e compatto - spiega mister Mattia Gori -. Una squadra che ora predilige la partecipazione corale alla manovra piuttosto che puntare sulle qualità del solista». Il portiere Lusa, i difensori Bertoni e Fonte, capitan Innocenti come fulcro della manovra a centrocampo, Salomone il grimaldello per far saltare le difese avversarie con la partecipazione del pericoloso Filippi. Questa la spina dorsale di una squadra che può avvalersi poi di altri validi elementi giovani e giovanissimi, capaci di fornire il loro apporto non secondario per entusiasmo e qualità tecniche a completamento di una formazione che appare attrezzata per competere ad alti livelli, si spera fino alla fine della stagione. «Spero solo - conclude Gori - che il momento possa continuare, come migliore ricompensa all' impegno che tutti mettono in settimana». Gabriele Rossi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
25 settembre 2018 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Musca condannato a dieci anni Otto alla moglie, assolto il figlio Bancarotta fraudolenta: pugno duro del tribunale nei confronti dell' ex vicesindaco e della consorte dopo cinque ore di camera di consiglio. Dissequestrato il Grand Hotel Mattei RAVENNA Dieci anni e mezzo per l' ex vicesindaco Giuseppe Musca. È questa la sentenza pronunciata ieri dal collegio penale dopo oltre cinque ore di camera di consiglio, al termine delle quali i giudici hanno condannato a otto anni di reclusione anche Susi Ghiselli, moglie dell' expolitico e imprenditore. Assolto invece da tutti i capi d' imputazione il figlio, Nicola Musca, finito pure lui alla sbarra nel processo per bancarotta fraudolenta legato alla maxi inchiesta avviata nel 2012 dalla Guardia di Finanza attorno a un vorticoso intreccio di società che secondo la Procura erano state sapientemente svuotate e portate al fallimento. Fulcro dell' indagine culminata con l' arresto dei tre im putati nel 2016 - era stato il Grand Hotel Mattei (prima Holiday Inn), posto sotto sequestro preventivo il 23 aprile dello stesso anno. E proprio con la sentenza che ha scagionato il figlio la struttura è tornata in mano all' azienda da lui presieduta. Dal mutuo per l' hotel al crac La condanna nei confronti dell' ex vicesindaco si riferisce alla distrazione di 2,4 milioni di euro, ricondotti dall' accusa - rappresentata dai pm Monica Gargiulo e Lucrezia Ciriello - ai canoni di locazione sottratti alla società Arca, dichiarata fallita dal tribunale di Roma con un passivo di 28,7 milioni. A questa si aggiunge la distrazione di altri 3 milioni di euro, imputata anche alla moglie, e parte di un totale di risorse economiche sottratte che la Procura aveva quantificato a circa 17 milioni di euro. Per l' accusa era tutto frutto di un piano in cui «il tempo aveva giocato un ruolo criminale», partito già nel 2005 quando era iniziata la costruzione dell' Holiday Inn di via Mattei. Lo stesso hotel per la cui costruzione era stato chiesto un mutuo, utilizzato poi - secondo l' ipotesi accusatoria - per foraggiare altre attività del "gruppo Musca". I risarcimenti alle parti civili Solo per alcuni capi d' imputazione la famiglia Musca è stata assolta. Gli stessi Pm - pur ribadendola meticolosità di un' indagine lontana da quello «strabismo investigativo senza precedenti» lamentato dall' avvocato di Musca, Domenico Di Terlizziavevano chiesto l' -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
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25 settembre 2018 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da Ravenna a Modena Dopo anni di partenze dall' estero, la grande novità della 102ª edizione è il via da Bologna La decima tappa si correrà martedì 21 maggio e sarà lunga 147 chilometri, tutta in pianura BOLOGNA Adesso è ufficiale: nel 2019 Ravenna ospiterà il Giro d' Italia. La corsa rosa è stata presentata ufficialmente ieri mattina a Bologna, smentendo anche qualche indicazione della vigilia come l' arrivo in città, Ravenna infatti si dovrà accontentare della partenza della decima tappa di 147 chilometri che condurrà i ciclisti fino a Modena. L' appuntamento è per martedì 21 maggio (dopo la sosta). Si tratta di una gara totalmente piatta, riservata ai velocisti, attraverso la pianura Padana ravennate e bolognese. Diverse le località dei dintorni che saranno toccate dal passaggio dei ciclisti, fra cui: Russi, Bagnacavallo, Lugo, Massa Lombarda e Santagata sul Santerno. Traguardo finale nella città di Modena dove è molto probabile un arrivo in volata. L' altra tappa prevista in Romagna è la numero 9, domenica 19 maggio: si va da Riccione fino a San Marino, un' altra cronometro con arrivo in salita di 34,7 chilometri. La storia Nella storia recente, il Giro è passato per Ravenna per due volte. Nel 2005 tenne a battesimo l' arrivo vittorioso di Alessandro Petacchi con successivo giorno di riposo della carovana rosa. L' ultimavolta fu invece nel 2011, quando fu Mark Cavendish a bruciare tutti con un poderoso colpo di reni in via Roma. Questa volta invece la città sarà il luogo di partenza della decima tappa, dopo la cronometro di San Marino. I commenti Per Mauro Vegni, direttore del Giro d' Italia: «Questo progetto nasce da un rapporto ormai consolidato da qualche anno con la Regione e che ha visto molte tappe importanti del Giro, partire, arrivare o transitare da qui. Con il presidente Bonaccini abbiamo convenuto che era giunto il momento di creare qualcosa di indelebile e indi Ore 'Ir La presentazione del Giro d' Italia 2019 menticabile con la partenza da Bologna e altre tappe che coinvolgeranno buona parte dell' Emilia Romagna, dalla costa alla montagna passando per la pianura. Un territorio a forte connotazione ciclistica, oltre che turistica, -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
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25 settembre 2018 Pagina 10 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il "bél e còt" è salvo La storica bottega della piazza aveva chiuso i battenti prima della Fira. «Ci ha svelato il segreto della sua ricetta» RAVENNA Si tratta di una delle tre botteghe storiche del bél e còt. Il beccaio in centralissima, tra quelli subito interpellati perle manifestazioni esterne di presentazione delle tipicità locali. La Macelleria Fiorentini di Russi, per tutti gli abitanti della città delle Tre Beate la macelleriadellapiazza, aveva improvvisamente chiuso i battenti. Un evento che aveva lasciato di stucco i residenti di Russi, visto che l' inopinata chiusura è avvenuta proprio poche settimane fa, quando la cittadina del Ravennate stava avviando la sagra più importante della zona, proprio quella che vede il salume cotto russiano come indiscusso protagonista: la Fira di sett dulur. «È stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno - conferma il sindaco di Russi, Sergio Retini -. Da quello che mi risulta la macel leria aveva già avviato la produzione del bél e còt e preso gli ordinativi per vendere la nostra leccornia locale. Ma un problema personale deve aver colto il gestore che ha fatto comparire improvvisamente il cartello di chiusura». Un cartello che è stato però, proprio in questi giorni, rimpiazzato dall' annuncio di una nuova gestione. Afar ripartire l' attività sarà Fabrizio Fusè, già gestore dei Salumi di Alberico a Barbiano col quale vinse pochi anni fa il premio come miglior salame artigianale romagnolo alla competizione che si tiene a Brisighella: «Ettore Fiorentini pensava di proseguire la sua opera almeno fino a dopo la Fira di quest' anno, ma problemi di salute lo hanno obbligato a uno stop piuttosto brusco. Ci ha però attribuito la sua ricetta del bél e còt e una prima "sperimentazione", sembra a buon fine, l' abbiamo avuta avviando la fornitura al bar Jolly di Russi, che ha già potuto far assaggiare il nostro salume. Auspichiamo di inaugurare l' attività entro la fine di ottobre: dipenderà dagli adempimenti burocratici e dalle tempistiche che richiederanno alcuni ammodernamenti che vogliamo compiere sui locali». Assieme a quelle di Riziero Cappelli e Bruno Renzi, quindi, rimane in campo anche la ricetta del bèl e còt di Fiorentini, ma a produrlo sarà Fusè. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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25 settembre 2018 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Torna "Purtimiro " Diciotto concerti nel segno del barocco Dal 27 settembre al 14 ottobre al teatro Rossini di Lugo il festival diretto da Rinaldo Alessandrini LUGO Il festival barocco Purtimiro torna, dopo il successo delle due passate edizioni, dal 27 settembre al 14 ottobre al teatro Rossini di Lugo, sotto la direzione musicale di Rinaldo Alessandrini. In occasione della sua presentazione, Davide Ranalli, sindaco di Lugo e presidente della Fondazione teatro Rossini, ha dichiarato che «mai come questa volta si può esprimere un grande orgoglio rispetto ad un evento che non si chiude nel suo teatro, ma che inizia a viaggiare per quello che è il patrimonio della città, dove c' è la possibilità di fare cultura senza ostacoli di reddito o di luogo, conservando e sviluppando il patrimonio artistico e culturale». Il sindaco, orgoglioso di presentare «uno dei pochissimi festival in Italia che si occupa di musica barocca», ha chiarito che sono in programma «concerti di altissima qualità, con un centinaio di musicisti per la maggioranza italiani». Il programma Sono previsti diciotto appuntamenti, dodici in teatro e, novità di quest' edizione, sei concerti pomeridiani all' Oratorio di Sant' Onofrio. Al Rossini, Purtimiro 2018 (inizio spettacoli ore 20.30) si apre il 27 settembre nel nome di Bach con Le quattro ouvertures per orchestra, con l' interpretazione del Concerto Italiano, cui seguirà il giorno dopo una serenata a tre voci Aci, Galatea e Polifemo di Händel, mentre l' ultimo weekend di set tembre sarà caratterizzato, sabato 29, da Boccherini, sacro e profano, omaggio all' autore del celebre Minuetto e, domenica 30, dalla prima riproposizione in epoca moderna dell' Arminio di Bononcini. Dal 4 al 7 ottobre sono previsti quattro spettacoli: si inizia con Venezia, Roma, Napoli, un viaggio musicale nel barocco italiano con opere, tra gli altri, di Vivaldi, Corelli e Pergolesi; il giorno seguente, musiche stru mentali nel concerto 1700, con il flauto dolce di Tommaso Rossi; sabato e domenica vedranno rispettivamente Harmoniemusik, arrangiamento per ottetto di fiati di opere di Mozart e Rossini e Diversi tipi d' amore spettacolo con musiche di Monteverdi e Marini. L' ultima settimana del festival al Rossini inizierà con Caffè Zimmermann (11 ottobre), un omaggio a -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
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25 settembre 2018 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna ALFONSINE :: SETTIMANA BENESSERE Fino a sabato nel Palazzo Marini lezioni, laboratori, incontri per una vita sana. Info: www.comune.alfonsine.ra.it . -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
25 settembre 2018 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna MASSA LOMBARDA :: UN PONTE DI LIBRI Fino a sabato al centro culturale Carlo Venturini mostra di libri illustrati per bambini e ragazzi in ricordo di Jella Lepman. Ingresso libero. Info: 0545 985812. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
25 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Concorso fotografico per valorizzare i monumenti locali LUGO L a s e s t a e d i z i o n e d i " W i k i l o v e s monuments", il più grande concorso fotografico digitale al mondo, promosso da Wikipedia, proseguirà fino al 30 settembre ed è coordinato da Wikimedia Italia, che valorizza attraverso il web i patrimoni artistico -culturali locali. È aperto a tutti i cittadini e turisti che, nel ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare ricchezze culturali e storiche di un territorio. In questo modo tutte le foto scattate diventano patrimonio condivisibile grazie alla loro circolazione in rete. Tra i partecipanti, ci sono anche cinque comuni della Bassa Romagna, con ventotto luoghi candidati: due a Bagnacavallo, uno a Bagnara di Romagna, sette sia a Cotignola che a Lugo e undi ci a Massa Lombarda. Più precisamente, a Bagnacavallo, s o n o s t a t i selezionati due alberi monumentali (l' acero campestre di via Bagnoli inferiore e il pioppo nero del Podere Pantaleone), a Bagnara d i Romagna la Rocca sforzesca e a Cotignola il parco Pertini, la collegiata di Santo Stefano, la Chiesa del Suffragio, la Torre d' Acuto, palazzo Sforza, casa Varoli e la chiesa di Santo Stefano di Barbiano. I luoghi candidati da Lugo sono invece il monumento a Francesco Baracca, la Meridiana dei popoli, il Pavaglione, la Rocca estense, il teatro Rossini, il parco del Loto e il parco Golfera. Infine, per quanto riguarda Massa Lombarda, sono stati selezionati il palazzo del municipio e quello dell' orfanotrofio, il centro culturale "Carlo Venturi ni", il museo della frutticoltura "Adolfo Bonvicini", il cimitero monumentale, l' ex chiesa di Santa Maria del Carmine, il Lavatoio, il monumento ai caduti, la torre dell' orologio, villa Ferrari -Codazzi e il gelso nero di San Patrizio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
25 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna La Nazionale dei sindaci trionfa all' Alpencup LUGO La Nazionale italiana sindaci per la quarta volta consecutiva si aggiudica l' Alpencup, il trofeo internazionale dove si sfidano i sindaci di Italia, Germania, Slovenia, Austria e Sudtirolo. Il torneo si è giocato sabato nello stadio comunale di Longarone (in provincia di Belluno), nel 55° anniversario della tragedia del Vajont. Tra i convocati c' erano anche il sindaco di Sant' Agata sul Santerno, Enea Emiliani, e Daniele Bassi, sindaco di Massa Lombarda. La Nazionale italiana sindaci ha superato nella prima partita la Slovenia per 2 a 0, con gol in apertura di Enea Emiliani dite sta su calcio d' angolo, e poi, a seguire, si è imposta su Austria, Sudtirol e Germania. Il torneo internazionale disputato a Longarone è stato anche l' occasione per recarsi nei "Luoghi della memoria del Vajont", visitati dai sindaci Bassi ed Emiliani, insieme agli altri primi cittadini. «In un momento particolarmente difficile per i rapporti tra i vari Paesi, ancora una volta lo sport ha dimostrato la sua capacità di unire tante persone - hanno dichiarato in proposito Daniele Bassi ed Enea Emiliani -. Quelle passate all' Alpencup, con la partecipazione di circa cento sindaci d' Europa, sono state giornate di dialogo, collaborazione e amicizia molto preziose». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
25 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Nuovo stabilimento produttivo della Melandri Gaudenzio BAGNACAVALLO Inaugurato, alla presenza del sindaco Eleonora Proni, del vice Matteo Giacomoni e del sindaco di Lugo Davide Ranalli, il nuovo stabilimento produttivo della Melandri Gaudenzio a Boncellino, con un investimento di 5 milioni di euro. L' azienda, nata nel 1947, ha come attività principale l' importazione, la selezione, il confezionamen to e la commercializzazione di legumi, cereali, zuppe e semi oleosi ottenuti da agricoltura convenzionale e biologica. Sono inoltre intervenuti lo chef Pietro Leemann e la nutrizioni sta Annamaria Acquaviva, moderati dalla foodblogger Paola Sucato. La nuova realtà produttiva consente a Melandri di dotarsi di una struttura innovativa ad alta efficienza energetica dal minimo impatto ambientale, che racchiude al suo interno tutte le componenti operative: dagli uffici al punto vendita, da un' avanzata area dedicata alla ricerca e allo sviluppo, alla produzione caratterizzata da impianti e tecnologie innovative, robotizzate, digitalizzate e interconnesse, in linea con le logiche e gli standard dell' Industria 4.0.A.R.G. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
25 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Raccolta di fondi a sostegno dei bambini disabili Giochi verranno installati all' interno di un parco pubblico Molti noti musicisti hanno dato la loro disponibilità LUGO Raccolta di fondi da destinare all' acquisto di giochi usufruibili anche da bambini diversamente abili, nell' ottica di una concreta inclusione. I giochi acquistati saranno poi installati all' interno di un parco pubblico lughese (Tondo o Loto). È l' obiettivo che si pone lo spettacolo "Brindo alla gioia", organizzatoper domenica al Pavaglione da Davide Solaroli, presidente dell' associazione di volontariato Miele, in collaborazione con Silvio Drei, padre di un ragazzo con disabilità intellettiva, e Stefania De Gaetano, mamma di una bambina nata con una disabilità sensoriale. Testimonianze e laboratori Il programma prevede dalle 15 attività e laboratori creativi per bambini condotti dalla "Compagnia dei Musivari" e dall' associazione "Selvatica", nonché testimonianze di persone che vivono la disabilità e di esponenti di associazioni che operano con persone disabili. Il momento clou è fissato alle 17, quando una grande orchestra, composta da centinaia di musicisti professionisti, e non, di qualunque età, eseguirà l'"Inno alla gioia" di Beethoven. Nella grande orchestra sono coinvolti allievi ed insegnanti delle scuole di musica "Malerbi" di Lugo, "Doremì" di Bagnacavallo, "Corelli" di Fusignano, "Marcucci" di Sant' Agata s u l Santerno, "Ricci" di Massa Lombarda" e della sezione musicale della scuola secondaria di 1° grado "Gherardi" di Lugo. Gli artisti in campo Tra i molti musicisti noti che hanno dato la loro disponibilità a far parte della grande orchestra figurano importanti strumentisti del panorama musicale pop italiano, tra cui Claudio Dirani (batterista dei Modà), Fabrizio Foschini (tastierista degli Stadio), Nicoletta Bassetti (in tour con Max Gazzè), Nicola Peruch (tastierista di Zucchero, Eros Ramazzotti, Elisa, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Ce sare Cremonini), Emanuela Cortesi (corista tra gli altri di Eros Ramazzotti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Laura Pausini, Gianni Morandi, Adriano Celentano) e Roberta Montanari (corista per Cesare Cremonini, Elisa, Eros Ramazzotti, Andrea Bocelli, Gianna Nannini). Ospite d' onore all' interno della grande orchestra Davide Santacolomba, pianista siciliano di fama internazionale sordo dalla nascita, finalista all' ultima edizione della trasmissione "Tú sí que vales". Direttore Carlo Argelli. Al termine i presenti saranno invitati a fare un brindisi alla vita ed il costo per i calici sarà destinato all' acquisto dei -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 35
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25 settembre 2018 Pagina 15 La Repubblica (ed. Bologna) La Repubblica Bologna Lugo, Ravenna Torna Purtimiro, il festival barocco scommessa vinta di rinascita Cento musicisti per diciotto concerti dal 27 settembre al 14 ottobre. Al Teatro Rossini di Lugo torna Purtimiro, terza edizione di un Festival barocco puro, rarità assoluta in Italia, diretto da Rinaldo Alessandrini con le migliori voci soliste di questo repertorio (Sara Mingardo, Francesca Aspromonte, Silvia Frigato, Arianna Vendittelli, Carlo Vistoli). La scommessa di trasformare Lugo in una piccola Salisburgo della musica del XVIII secolo sta andando di pari passo col rilancio della storia locale, dal centenario della morte dell' eroe dell' aviazione Francesco Baracca, al 150° di Gioachino Rossini (lughese di adozione) fino al recente restauro del quadriportico del Pavaglione. Purtimiro alzerà il sipario il 27 settembre con le Quattro Ouvertures per orchestra di J.S. Bach dirette da Alessandrini alla guida di Concerto Italiano. Tra i tesori recuperati l' opera "Arminio" del modense Antonio Maria Bononcini e l' oratorio "Ester, liberatrice del popolo ebreo" di Alessandro Stradella. - lu.bac. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 37
25 settembre 2018 Pagina 27 La Repubblica (ed. Bologna) La Repubblica Bologna CULTURA Eventi e spettacoli per tutti i gusti tra storia, arte, cinema e burattini Una stagione autunnale ricca di manifestazioni, con la Festa di San Michele a Bagnacavallo e la 'Caravaggio Experience' di Rimini. L' estate è finita ma i romagnoli, si sa, hanno la vitalità e nel sangue e non pensano minimamente a prepararsi per 'andare in letargo'. Anche nel corso dell' autunno, infatti, saranno numerosi gli eventi organizzati in tutto il territorio. Si è soliti associare la Romagna all' eccellenza enogastro nomica e al divertimento, ma anche le offerte culturali contribuiscono a rendere questa terra eccezionale, permettendo anche di conoscerne e ricordarne la storia. La Festa di San Michele, ad esem pio, ha origini antichissime. La fiera, che si svolgerà dal 27 al 30 settembre a Bagnacavallo, venne citata per la prima volta addirittura nel 1202. Con un calice di vino in mano e piatti dai sapori locali si potrà godere di molti eventi artistici, teatrali e culturali. Per gli amanti dell' arte, inoltre, c' è tempo ancora fino al 30 settem bre per tuffarsi nella 'Caravaggio Experience' in programma alla Sala dell' Arengo di Rimini. Qui, attraver so una videoinstallazione, è possibile scoprire tutto ciò che riguarda la vita e le opere di Michelangelo Merisi, immergendosi nell' atmosfera della sua epoca. Anche a Marina di Ravenna si sta svolgendo uno di quegli eventi assolutamente da non perdere. È in corso dal 7 settembre, infatti, una rassegna cinematografica che cele bra l' aviazione della Prima Guerra Mondiale. L' ultimo appuntamento per appassionati di film bellici e di storia è per il 28 settembre, con ' Uomini alla ventura'. Sempre a Ravenna, inoltre, non mancano gli eventi su misura per i bambini. Fino al 30 settembre si svolgerà infatti il 'Festival dei Burattini e delle Figu re', che presenterà il lavoro artistico di alcune importanti realtà teatrali. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 38
25 settembre 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali intervista/4Francesco Venturini (Enel) «Nel piano di Enel X focus su 5 aree» La decarbonizzazione potrebbe rappresentare uno dei molteplici elementi di nuova rivoluzione industriale che si svilupperà attorno all' innovazione e alla digitalizzazione delle reti. Secondo Francesco Venturini, ad di Enel X (la società del gruppo che si occupa di mobilità elettrica e soluzioni innovative per PA, aziende e privati), oggi l' Europa si gioca una partita importante: una transizione energetica che potrebbe farle cambiare veramente marcia ma in cui, fino ad oggi, «si è sottovalutato l' aspetto industriale col rischio di essere schiacciati tra Stati Uniti e Cina». Intanto, tra due mesi, Enel X presenterà il nuovo piano industriale - ha annunciato Venturini - che si baserà su cinque aree di attività: l' infrastruttura urbana, dove partendo da un business tradizionale come l' illuminazione pubblica si possono realizzare molte altre cose, la fibra ottica, la flessibilità delle rinnovabili al giusto costo, l' efficienza energetica con un focus sugli eventi che hanno un forte impatto sul mercato (per esempio l' ecobonus) e la mobilità con la realizzazione di una infrastruttura urbana di ricarica». © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 39
25 settembre 2018 Pagina 31 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Buone pratiche La riqualificazione partecipata salva le terme dei papi dall' oblio Si preparano a rinascere grazie a un' alleanza inedita pubblico-privato-onlus i Bagni di Petriolo, antica destinazione termale sulle rive del fiume Farma, al confine tra le province di Siena e Grosseto, dove il tempo e l' abbandono hanno rischiato di cancellare secoli di storia e cultura. Già mille anni fa, nell' Alto Medioevo, questa era una località b e n conosciuta dai senesi, che a Petriolo avevano costruito una vera e propria cittadella (poi andata perduta), con monastero, convitto per anziani, locande e case, attratti dalle proprietà curative dell' acqua sulfurea che sgorga a 42 gradi e dalla presenza di mulini usati per macinare il grano e per alimentare la battitura del ferro. All' inizio del Quattrocento intorno alla cittadella fu realizzata una cinta muraria e vennero costruite le vasche termali dove amava immergersi anche Papa Pio II Piccolomini. Fino al Dopoguerra le torri sono state abitate da alcune religiose, poi è cominciato l' oblìo e la vegetazione ha invaso quel che resta dell' antica Petriolo: una parte delle mura, tre torri, la chiesetta, le vasche termali, la locanda. Il fascino del luogo - tuttora frequentato da chi si bagna nel fiume riscaldato dalle acque termali - non è bastato a evitare il degrado. I comitati di cittadini locali, sostenuti dall' associazione Italia Nostra, hanno fatto sentire la loro voce, avviando studi storici e campagne di sensibilizzazione. Quando nel 2014 il colosso assicurativo Unipol ha acquisito Fondiaria-Sai, si è ritrovato proprietario anche del Petriolo Spa resort e dell' area di due ettari degli antichi Bagni inghiottiti dal bosco. Il dialogo fra i nuovi proprietari, le istituzioni locali, i cittadini e Italia nostra ha posto le basi per un ambizioso progetto di recupero. A ottobre cominceranno i lavori di restauro di una porzione delle mura, della torre nord e della locanda (destinata a essere riattivata con camere, ristorazione e vendita di prodotti tipici). Poi si interverrà su tutta la cinta muraria (spostando gli alberi che l' hanno coperta) e sulla chiesetta. L' intervento è finanziato da UnipolSai con quattro milioni. La consulenza scientifica è dell' architetto Adriano Paolella di Italia Nostra. «Al progetto, che ha coinvolto gli abitanti del luogo, le amministrazioni locali e regionale e ha richiesto un lavoro di due anni, fino all' approvazione della Soprintendenza, hanno collaborato le Università di Firenze e di Siena e il Politecnico di Milano, per le complesse rilevazioni laser e con droni», racconta Paolella. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 40
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