RASSEGNA STAMPA Giovedì, 02 maggio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Giovedì, 02 maggio 2019 Articoli 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Prima pagina Faenza-Lugo 1 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Carabinieri a Reda per incontro pubblico sulla sicurezza 2 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 MICHELE DONATI Domenica tornano le vetture a pedali Veicoli anche da Francia e Germania 3 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 In 25 mila al Mic per la mostra sugli Aztechi 5 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 Infinity Bio, si parte Oggi alle 16 al Bubani 6 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 FRANCESCO DONATI La diga Steccaia e il legame con Leonardo Da Vinci 7 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 MARCELLO TOSI La più grande mina inesplosa del Novecento italiano 9 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 Presentati lista e programma dei Democratici per Castello 11 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 VALERIO ROILA Rekico, per chiuderla 12 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Ruba caffè per 50 euro Arrestato per rapina 48enne rumeno 13 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Sabato parte la stagione di Ravaglioli 14 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 Storie e leggende sulla biblioteca dei gesuiti 15 01/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 Turismo: Angela Esposito punta sul museo diffuso "L' uomo e il gesso" 16 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 «Ora una grande mostra di costumi» 17 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 A San Miniato per chiudere la serie 19 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 Faenza diviso tra il match salvezza di Eccellenza e la finale juniores 21 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Il programma dei Democratici 23 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 Inizia contro Palermo il percorso delle faentine negli attesi playoff 24 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 L' albero del 'Moro' in viaggio verso la Germania 25 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 L' archeologo candidato: Cirelli lancia il museo diffuso 26 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Liverani trionfa a San Vincenzo E Lionetti è da record a Moie 27 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Pederzoli nelle frazioni, si parte dal 9 maggio 28 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Rampino Jr trionfa in casa Suo il singolo al 'Pellegrino' 29 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Furti di caffè al Conad: arrestato 30 01/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Ruba a 'Le Maioliche', donna denunciata 31
1 maggio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
1 maggio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Carabinieri a Reda per incontro pubblico sulla sicurezza FAENZA A Reda incontro sul tema della sicurezza. Lunedì sera nella sala del quartiere Reda in via Brandola n.100 si è tenuto un incontro-dibattito sul tema della sicurezza per la prevenzione dei furti e delle truffe. Nell' occasione l' in contro è stato condotto dal Comandante della Stazione di Granarolo Faentino, Maresciallo Ordinario Arcangelo Silecchia, che ha fornito alcuni consigli utili su come potersi difendere da eventuali raggiri e quali contromisure adottare per evitare i furti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
1 maggio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) DODICESIMO CAMPIONATO EUROPEO Domenica tornano le vetture a pedali Veicoli anche da Francia e Germania Il progetto si allarga ad altri paesi europei. In calendario anche festa della bicicletta e concerto per l' Europa FAENZA Fra pochi giorni torneranno a sfrecciare nel circuito faentino di via Lesi portando una ventata di allegria: sono le Vap, vetture a pedali realizzate dagli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado del territorio all' interno di un progetto di respiro europeo. L' appuntamento è per domenica 5 maggio, con partenza alle ore 17: «nel 2000 c' è stata la prima gara in Francia e nel 2003 le Vap sono arrivate a Faenza - ricorda Luigi Mariani, ex docente dell' Itp Bucci, una delle anime dell' iniziativa -. Ormai siamo alla dodicesima edizione del campionato europeo, parteciperanno una trentina di vetture, di cui 6/7 dalla Francia. E probabilmente ne arriverà anche una dalla Germania». Il progetto Vap ha ricevuto un finanziamento regionale di 11.900 euro, pari al 70% dei 19mila euro di spesa totale, e ogni anno vede ampliare le adesioni sia sul territorio che a livello internazionale: «è un progetto importantissimo a livello di integrazione - prosegue Mariani -, capita di vedere cinque ragazzi di nazionalità diverse fra loro collaborare fianco a fianco senza battere ciglio. Gli studenti vedono realizzato qualcosa che parte da loro e si sentono motivati». VARIAZIONI AL PERCORSO Per i più interessati alla gara quest' anno c' è una novità tecnica, anticipata dal prof. Mariani: «a causa della nuova bretella stiamo pensando di invertire il senso di marcia. Il percorso è poi passato da una lunghezza di 600 metri a 800». La manifestazione è anche un volano per celebrare gli ideali di unità europea, come spiega la dirigente del settore cultura e turismo Benedetta Diamanti: «sport, internazionalità, mobilità sostenibile, creatività e lavoro di squadra: sono temi su cui abbiamo costruito un progetto europeo che fa parte del programma Erasmus+. Quest' anno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
1 maggio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) In 25 mila al Mic per la mostra sugli Aztechi FAENZA Circa 25mila visitatori hanno visitato la mostra "Aztechi, Maya, Inca e le culture dell' AnticaAmerica" al Mic. L' esposizione, a cura di Antonio Aimi e Antonio Guarnotta, si è conclusa domenica scorsa, in poco meno di sei mesi ha fatto registrare circa 25mila visitatori. Molte delle meravigliose ceramiche che erano in mostra potranno comunque essere ammirate nella sezione precolombiana all' interno del percorso espositivo permanente del museo. ll Mic di Faenza possiede infatti una delle più interessanti collezioni italiane d' arte precolombiana, costituita da quasi 900 reperti. Il primo nucleo importante risale al periodo prebellico. La collezione si arricchì poi nel dopo guerra, grazie alle donazioni di musei e istituzioni di tutto il mondo. Ricordiamo che oggi il museo sarà chiuso per celebrare la festa dei lavoratori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
1 maggio 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) A2 DONNE PLAY-OFF Infinity Bio, si parte Oggi alle 16 al Bubani l' andata con Palermo FAENZA L' Infinity Bio attende quest' appuntamento dall' inizio della stagione. I buoni propositi ci sono tutti e anche le premesse per fare bene nell' andata dei play- off con Palermo (ore 16, ritorno domenica alle 18.30 in Sicilia). In caso di una vittoria a testa per il passaggio del turno si guarderà la differenza canestri. Faenza ha chiuso il campionato sbancando San Giovanni Valdarno dove ha infilato il settimo successo di fila. «È stato un buon allenamento in vista dei play- off - ammette l' allenatrice Simona Ballardini -. Ci sono stati alti e bassi, partiamo dagli aspetti positivi l' aver segnato 80 punti che sono tanta roba con Morsiani tenuta a 9' quando di solito porta un contributo di una decina di punti e senza Meschi e la sottoscritta. Ma abbiamo subìto troppo, dobbiamo migliorare in difesa. Partiamo però da quanto di buono fatto, abbiamo giocatola palla, le ragazze si sono trovate. Siamo nei play-off, il traguardo per cui abbiamo lavorato tutta la stagione. Dovremo andare in campo spavalde e senza paura, goderci la partita. Dovremo cercare di vincere e di farlo con il maggiore scarto possibile». Palermo? «A Faenza ha vinto una volta e di due punti ed è già troppo quindi non voglio che accada di nuovo. Le siciliane hanno integrato l' organico con Verona, la sorella della giocatrice che hanno già e che ha giocato in A1 con Torino. Quello che potrà fermarci è solo la nostra testa, dovremo dunque andare oltre e avere fiducia in noi stesse». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
1 maggio 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La diga Steccaia e il legame con Leonardo Da Vinci Raffaella Zama, anticipa i suoi studi sull' argomento che confluiranno presto in un saggio CASTEL BOLOGNESE Nel 2019 si celebrano i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, avvenuta il 2 maggio 1519 in Francia, ad Amboise. In tutto il mondo sono in corso eventi in omaggio al grande personaggio, paradigma del genio italico, il cui giacimento di scoperte e intuizioni è straordinario. A Castel Bolognese, proprio in questo anno anniversario, grazie agli studi della professoressa Raffaella Zama di Cotignola (che saranno presto pubblicati in un saggio) sta emergendo l' importanza di un' opera legata a Leonardo, la Diga Steccaia o Traversa Lonardesca, finora semisconosciuta, ma con requisiti sorprendenti: è il tipo di diga disegnata da Leonardo nel Codice H, forse unico esempio esistente, ancora funzionate. LEONARDO VIDE LA DIGA Alcuni dettagli sono emersi durante le recenti Giornate del Fai, che hanno visto inclusa una visita guidata alla diga. Il manufatto rappresenta una rilevante ed esclusiva eredità culturale, sicuramente un esempio unico in Regione, conservato dall' uomo, in modo da poterlo vedere oggi, proprio come pare l' abbia visto Leonardo durante la sua presenza in Romagna al seguito di Cesare Borgia. Il modello è del tutto simile al disegno di Leonardo dove appare la "scala d' acqua" progettata circa un secolo dopo, presso la Villa Sforzesca di Vigevano. La Diga Steccaia è precedente, e Leonardo probabilmente la vide già realizzata, traendone ispirazione. Secondo Raffaella Zama «la diga ha requisiti tali da ritenerla alla base di successivi e rilevanti lavori idraulici, eseguiti alla fine del XV secolo e codificati dall' insigne progettista. Un estratto dei miei studi, svolti insieme alla collega Donatella Bezzi del Liceo di Lugo, li ho trasmessi anche al Miur, come lavoro scolastico». L' opera, come risulta dal cippo posto in loco dal Consorzio di Bonifica nel 2006 durante lavori di recupero funzionale, risale al XIV secolo e fu fatta costruire dal Senato di Bologna per dare acqua ai fossati di difesa dei castelli a valle, e rendere attivi i mulini. Poco sopra si dirama in fatti la presa e la chiusa del Canale dei Mulini, oggi sfociante nel canale Destra Reno, ma che un tempo giungeva fino al Po di Primaro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
1 maggio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La più grande mina inesplosa del Novecento italiano Si inaugura la mostra dedicata a Mattia Moreni e al lavoro contadino nella Vena del Gesso romagnola BRISIGHELLA La vicenda artistica di Mattia Mo reni (1920-1999) emerge dal confronto con la solida tradizione artigianale. Appare pertanto consonante l' omaggio che Brisighella riserva all' artista,trai protagonisti dell' arte italiana e internazionale del Novecento, dal 4 maggio al 15 settembre al Chiostro dell' Osservanza: "Dagli antichi mestieri all' umanoide tutto computer. Mattia Moreni e il lavoro contadino nella Vena del Gesso romagnola". L' evento sarà inaugurato oggi alle 16.30, con interventi del critico Gian Ruggero Manzoni e dell' artista Nicola Samori, alla presenza delle figlie Popy e Ma ria Francesca. A fianco di attrezzi di un mondo ormai scomparso, la selezione di opere mostra in pieno il suo vigore nel connubio con gli strumenti del lavoro quotidiano. Ampio spazio è dato alle opere dell' ultimo periodo, quello della denuncia del conflitto tra umanità e società tecnologica. Maria Francesca Moreni, in che maniera divenne decisivo per suo padre il rapporto con i calanchi di Brisighella, che furono per lui, si legge, come una sorta di «combinazione chimica»? Finalmente Brisighella ha pensato che fosse giusto ricordare una data importante, i20 anni dalla morte. In un paese con mille cardinali, Moreni era un po' ingombrante. Il Comune pensa di allestire il Museo del lavoro del contadino e Moreni in fondo si definiva un uomo della terra vicino al mondo dei semplici, uomini però sublimi. Lui scelse questa terra perché si innamorò di mia madre di origini lughesi e rimase intrappolato dalla bellezza del territorio. Divenne il suo "luogo della mente". "Combinazione chimica" perché si recluse tra i calanchi per comprendere meglio le problematiche di un mondo in piena rivoluzione. Una morbida rivoluzione dove pochi si sarebbero salvati. Gian Ruggero Manzoni, da dove scaturiva il profetismo della sua produzione pittorica? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
1 maggio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna
1 maggio 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Presentati lista e programma dei Democratici per Castello CASTEL BOLOGNESE Grande partecipazione lunedì sera al Teatrino del Vecchio Mercato per la presentazione della lista e del programma dei Democratici per Castello guidata dal candidato sindaco Luca Della Godenza. «Una lista per la città, sei uomini e sei donne che coniugano rinnovamento ed esperienza. Persone motivate e competenti che si mettono al servizio della comunità con l' obiettivo di ascoltare e proporre soluzioni ai bisogni della gente di Castel Bolognese». «Partiamo da un' esperienza di buon governo positiva - prosegue Della Godenza - che ci ha visto realizzare molte opere attese da anni, garantire la tenuta sociale del paese grazie a servizi di qualità e con l' obiettivo di non lasciare indietro nessuno. Il programma che abbiamo realizzato incontrando e ascoltando i cittadini e le molte realtà associative ed imprenditoriali si fonda su una visione chiara di sviluppo della città. Partiamo dalla realizzazione della circonvallazione e dalla riqualificazione dei portici, rivitalizzando il commercio del centro. Proseguiamo proponendo un ampliamento dei servizi sia per i giovani, con una nuova scuola già finanziata, sia per gli anziani con l' idea di ampliare i servizi per anziani soli o non autosufficienti. Infine le sicurezze, da quella individuale con l' ampliamento della videosorveglianza e l' impegno per realizzare una nuova caserma dei Carabinieri, alla sicurezza sociale che possiamo garantire sia con i servizi sia con un nuovo sviluppo della zona industriale». «Un programma - conclude - lungimirante e concreto, che sarà portato avanti da persone determinate a migliorare la qualità della vita dei propri concittadini». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
1 maggio 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Rekico, per chiuderla già a San Miniato vietati cali di tensione FAENZA Che alla Rekico non piaccia vincere facile è assodato. Ma che il trend sarebbe stato mantenuto anche nei play-off era più difficile da immaginare. Il debutto nella serie con la Blukart ha seguito un plot narrativo ormai noto, con Faenza che fatica a leggere la partita, subisce la baldanza di un' avversaria che pare dettar legge, per poi trovare la chiave di volta che ruota di 180° il polo magnetico del match. Ma in gara due a San Miniato (ore 18) sarà necessario entrare in gioco prima della pausa lunga, se si vorranno evitare i rischi di una spinosa gara da "dentro o fuori" domenica al PalaCattani. «Abbiamo inserito solo il primo tassello - chiarisce il play Matteo Venucci - ma oggi dovremo essere più pronti e non aspettare un break pesante per reagire, perché in trasferta è più difficile recuperare parziali pesanti». Il capitano, in versione "uomo solo al comando", ha trovato con dieci punti consecutivi il codice di sblocco di una garauno che sembrava ingabbiata nella rete di protezione dei toscani, i quali hanno reso viscosa e a tratti pericolosa (11 perse nei primi 20'), la rotazione di palla manfreda, con cambi sistematici che limitavano anche il ricorso al tiro dall' arco, naturale sbocco nei momenti di scarsa incisività nel gioco interno. È servito perciò lo spettacolo di arte varia di uno "one man band", e se Sgobba aveva svolto il lavoro sporco fino a quell' istante, lo show di Venucci nel terzo periodo ha fatto da detonatore per liberare il potenziale a disposizione degli uomini di Friso, disperdendo la sicumera degli ospiti. «Sono qui anche per questo - sottolinea Venucci perché nei momenti in cui la squadra fatica, ci si possa appoggiare anche a un solo elemento: volevo dimostrare di poter avere questo ruolo. Siamo partiti contratti, ci può stare, e sappiamo come loro siano in grado di mettere le avversarie in difficoltà. Le parole di coach Friso negli spogliatoi ci hanno sbloccato ed è iniziata un' altra partita, ma a S.Miniato dovremo accenderci prima». Gara in diretta sul canale YouTube Lnp Channel. VALERIO ROILA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
1 maggio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Ruba caffè per 50 euro Arrestato per rapina 48enne rumeno FAENZA Lo scorso weekend i Carabinieri del Norm della Compagnia Manfreda hanno arrestato in flagranza di reato un "caffeinomane" rumeno di 48 anni con precedenti specifici per furto. Il soggetto era all' interno di un supermercato del centro quando ha destato i sospetti, che poi si sono rivelati fondati, di un addetto alla vigilanza. Il rumeno infatti aveva occultato diverse confezioni di caffè all' interno dello zaino per un valore di 50 euro. Quando l' addetto alla vigilanza lo ha fermato contestandogli l' addebito lui ha minacciato il vigilantes che avrebbe rubato ulteriormente se avesse chiamato i Carabinieri. Ovviamente questo non ha impedito il titolare del supermercato a chiamarli e quando sono giunti sul posto i militari dell' Arma ha opposto resistenza cercando di guadagnarsi la fuga, ma è stato fermato e portato in caserma. Il titolare subito dopo si è accorto di ulteriori ammanchi di caffè riconducibili probabilmente allo stesso soggetto, che si introduceva all' interno del negozio per la seconda volta. Chiamato il pm di turno, Marilù Gattelli, il 48enne è stato arrestato e ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri in attesa del rito direttissimo. L' arresto è stato convalidato e il Gip Federica Lipovscek ha disposto la custodia cautelare in carcere e ha fissato l' udienza il 28 maggio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
1 maggio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Sabato parte la stagione di Ravaglioli FAENZA È arrivata l' ora di Ruggero Ravaglioli. Il pilota della scuderia Top Driver di Faenza correrà anche quest' anno con la Ford Mustang Gt nella Mitropa Rally Cup. La prima gara sarà in Croazia nel Rally Opatija, la città istriana che ospiterà la terza prova della manifestazione in programma sabato e domenica. La coppa proseguirà in Slovenia coi i rally di Velenje e Nova Gorica, quelli di Casentino e Bassano e il Baranja Kupa in Ungheria, l' ultima prova sarà a ottobre in Germania con il 3-Stadte Rally. L' obiettivo sarà bissare il 2° posto nella categoria Youngtimer. Intanto Ravaglioli ha partecipato a due eventi del Mustang Club of Italy, uno ad Arcoveggio e l' altro tra San Marino e Tavullia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
1 maggio 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Storie e leggende sulla biblioteca dei gesuiti FAENZA Volumi poderosi, rare edizioni a stampa, fascicoli di pregevole fattura: l' antica collezione dei gesuiti faentini, i cui materiali confluirono parte nella Biblioteca Manfrediana e parte nella biblioteca del Liceo Torricelli, nasconde questi e altri tesori. Ora carte e aneddoti rivivono nelle ricerche di Stefano Drei, ex docente del Torricelli, autore di una recente pubblicazione sulla rivista La biblioteca di via Senato dal titolo "La biblioteca ritrovata. Storie e leggende di una libraria gesuitica". L' articolo di Drei sarà presentato domani alle 18 nell' Auditorium del Liceo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
1 maggio 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Turismo: Angela Esposito punta sul museo diffuso "L' uomo e il gesso" FAENZA Fra i punti fondamentali del programma di mandato della candidata sindaco di Brisighella Angela Esposito, la valorizzazione culturale e il potenziamento del richiamo turistico hanno un' importanza primaria, per un territorio già molto attrattivo: basti pensare che nel corso del 2018 Brisighella ha registrato la presenza di oltre 17.000 turisti per più di Esposito con Cirelli e Ricci 35.000 notti pernottate, con un aumento a due cifre rispetto alla situazione del 2009. Il programma di mandato proposto da Angela Esposito intende continuare ad innovare nel settore turistico coniugando l' enogastronomia, il paesaggio, la storia, la cultura e l' ambiente, puntando sull' efficace slogan secondo cui "Il potenziale di Brisighella è Brisighella". Centrale, in questa prospettiva di sviluppo, è la realizzazione del museo diffuso denominato "L' uomo e il gesso", a cui sta lavorando in particolare l' archeologo Enrico Cirelli, professore dell' Università di Bologna e Alessandro Ricci, entrambi candidati al Consiglio comunale nella lista "Insieme per Brisighella". Il progetto intende mettere a sistema il patrimonio storico culturale ed ambientale del borgo e della Vena del Gesso Romagnola: il Museo diffuso comprenderà cioè diversi luoghi di sicuro rilevo storico e di grande suggestione ambientale (il Borgo e la Via degli Asini, Pieve Tho e la sua cripta, gli scavi archeologici di Rontana e Ceparano, la Fornacella del gesso, il Convento dell' Osservanza, la Rocca con l' allestimento dei reperti archeologici, la Torre dell' Orologio, il Museo geologico del Monticino, il Centro Visita Ca Carnè, Monte Mauro e le cave di Lapis Specularis), fungendo insomma da "fil rouge" per la scoperta del territorio, destinata ad un turista curioso ed attratto da richiami diversi ed integrati. Al tempo stesso, l' intento del candidato sindaco è quello di continuare a lavorare per ottenere il riconoscimento della Vena del Gesso quale Patrimonio dell' Unesco. La presentazione ufficiale del progetto si terrà domani alle 20.45 a Marzeno, Circolo Arci - Via Moronico n. 1. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
1 maggio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Ora una grande mostra di costumi» Dopo un 'anticipo' si pensa a un' esposizione su Steve Almerighi I COSTUMI di Steve Almerighi al Ridotto del Masini, un breve assaggio di una grande mostra che verrà realizzata tra qualche mese. Lo spazio al piano superiore del teatro Masini di Faenza ha ospitato una piccola mostra dedicata ai costumi di scena disegnati dal faentino Steve Almerighi, scomparso recentemente, grande artista del mondo sartoriale che ricoprì l' incarico di Capo Servizio Costume al Teatro Comunale di Bologna. «LA SUA - spiega Tiziana Assirelli amica e collaboratrice di Almerighi che assieme a Domenico Zoli ha organizzato la mostra al Ridotto - è stata una vita completamente dedicata al teatro e allo spettacolo. La sua vocazione nacque grazie alla figura della nonna, ricamatrice di punta delle Sorelle Fontana. Steve trovò poi la giusta direzione con il maestro Filippo Saint-Just e alla collaborazione con la Sartoria Tirelli che lo portarono alla carriera di costume - designer». Originario di Solarolo, viveva a Brisighella. Dal 1971 al 2001 fu Capo servizio costume al Teatro Comunale di Bologna, ma innumerevoli furono gli spettacoli teatrali, televisivi, cinematografici che firmò e che gli fecero guadagnare, nel corso della sua carriera, molti prestigiosissimi premi. Ad esempio: La Fiamma, tre edizioni diverse della Traviata, Otello, Eugenio Oneghin, Carmen, il Ballo in maschera, Aida, Butterfly, La scala di seta, Medea (Premio dell' Accademia delle Belle Arti della Musica del Giappone per i costumi e l' allestimento del più bello spettacolo teatrale del 2012). Portò la sua creatività in tanti teatri: il Comunale di Bologna, il Regio di Torino, la Scala di Milano, il Teatro dell' Opera di Roma, il Royal Theatre Vexford in Irlanda, l' Operà la Bastille di Parigi, e poi Varsavia, Barcellona, il Teatro de La Zarzuela di Madrid, fino alla lunga e prolifica collaborazione con l' Operà di Tokyo, Kyoto, Osaka. A FAENZA seguì la lavorazione del film 'La bella Giulia' di Matteo Tondini che gli valse il premio per i migliori costumi storici al Festival di Roma e lavorò per il set di 'Il mio ultimo giorno di guerra', primo classificato al Giffoni Film Festival e per 'Arcipelago Emilia Romagna' di Alessandro Giupponi. Negli ultimi 10 anni della sua vita si legò alla Compagnia delle Feste di Faenza per la quale creò vari costumi per gli spettacoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
1 maggio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
1 maggio 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket playoff B La Rekico gioca oggi in Toscana gara 2 dei quarti di finale A San Miniato per chiudere la serie Faenza LA REKICO cerca oggi nel caldissimo 'PalaFontevivo' di San Miniato (Pisa) il pass per la sua prima semifinale playoff in serie B, volendo sfruttare il match point guadagnatosi domenica al 'PalaCattani'. Per centrare l' obiettivo servirà una prestazione perfetta soprattutto dal lato nervoso, perché oggi (alle 18, diretta sul canale You Tube Lnp Channel) il piccolo palasport dalla capienza di soli 500 posti, sarà l' uomo in più della Credit Agricole, come lo è sempre stato da quando la società toscana militava nei campionati regionali. I Raggisolaris saranno dunque chiamati ad una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi, in cui dovranno non prestare il fianco ad una San Miniato che ha mostrato di avere tante soluzioni nel proprio gioco e una aggressività che ha messo parecchio in difficoltà i faentini soprattutto nella prima parte di gara 1. «SAPPIAMO che ci aspetta un match ancora più duro di quello di domenica scorsa - spiega coach Massimo Friso - e questa volta dovremo essere perfetti sin dal primo minuto. Il fatto di esordire nei playoff in casa ci ha fatto sentire l' emozione ed infatti abbiamo impiegato oltre venti minuti per entrare in partita, ma poi abbiamo reagito e giocato un ottimo terzo quarto. Proprio da quella reazione dobbiamo ripartire, stando molto attenti alla pressione difensiva di San Miniato che sarà ancora maggiore del solito». Determinante sarà anche l' arbitraggio, perché la Credit Agricole soprattutto sul proprio campo, non disdegna di 'mettere la mani addosso' agli avversari, giocando molte volte sopra le righe, atteggiamento che al PalaCattani è sempre stato sanzionato. «Essendo con le spalle al muro, San Miniato darà ancora di più e inoltre avrà il sostegno del suo pubblico, che in molte occasioni è stato determinante. In questi due giorni abbiamo studiato qualche accorgimento tattico e soprattutto nuove soluzioni offensive, perché domenica ci sono stati concessi soltanto 17 tiri da 3, grazie ai cambi sistematici di marcatura che non ci hanno permesso di costruirci molte conclusioni e con il gioco dentro all' area non siamo stati incisivi». A DARE una mano alla Rekico ci saranno tanti tifosi (partiranno due pullman da Faenza) che occuperanno tutti i 250 posti riservati al settore ospiti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
1 maggio 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed.
1 maggio 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Stasera il recupero dell' importantissima gara a Cotignola; alle 16 il confronto con l' Alfonsine per il titolo regionale giovanile Faenza diviso tra il match salvezza di Eccellenza e la finale juniores Faenza DUE GARE, peraltro importantissime, nello stesso giorno. Può succedere. È quello che si verificherà oggi e che vedrà coinvolto, in particolare, il Faenza calcio, costretto dal regolamento (non si può mandare a referto giocatori in 2 gare diverse nell' arco di 24 ore) a fare scelte, anche dolorose. Alle 16 infatti, al 'Dini e Salvalai' di Massa Lombarda, l' undici manfredo è chiamato a giocare la finalissima regionale del campionato Juniores contro l' Alfonsine. In serata, alle 20.30, a Cotignola, andrà invece in scena la ripetizione della gara della 30ª giornata del campionato di Eccellenza, terminata 1-1, ma condizionata da un errore tecnico ammesso dall' arbitro. Da qui, la decisione del giudice sportivo, che ha decretato la ripetizione dell' incontro. IL FAENZA, che ha 8 giocatori juniores stabilmente in 'prima squadra', e che attende la sfida contro il fanalino di coda Cotignola (già retrocesso) per abbandonare la zona retrocessione ed agganciare la zona playout, è quindi palesemente in difficoltà. Da una parte il prestigio e l' orgoglio di una finale juniores raggiunta a sorpresa e con pieno merito; dall' altra l' esigenza di salvare una stagione ed evitare la retrocessione in Promozione. Spostare, anche solo di 24 ore, una delle due gare gestite dal Comitato regionale è stato impossibile. Il sodalizio biancoazzurro ha incassato 'niet' da più parti, ma senza fare polemica. La decisione su come gestire le forze verrà presa all' ultimo momento, fermo restando che il difensore Diego Franceschini e il centrocampista Roselli (squalificati nel campionato juniores) giocheranno senz' altro il match contro il Cotignola. Gli altri babies che non potranno sdoppiarsi sono Giacomo Lanzoni, Teleman, Pietro Lanzoni, Navarro, Bertoni e Venturelli. «È UN vero peccato - ha commentato il direttore sportivo del Faenza, Nicola Cavina - non poter essere al completo in entrambi questi importanti appuntamenti, e dunque non poter schierare la migliore formazione possibile nelle due partite. La squadra juniores è arrivata in maniera inaspettata alla finale, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
1 maggio 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed.
1 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE CANDIDATO E LISTA PRESENTATI AL TEATRINO Il programma dei Democratici PRESENTATA al teatrino del Vecchio Mercato la lista di centrosinistra Democratici per Castello, che candida Luca della Godenza a sindaco: «Partiamo da un' esperienza di buon governo positiva - ha detto il candidato, attuale vice sindaco - che ci ha visto realizzare molte opere attese da anni, garantire la tenuta sociale del paese grazie a servizi di qualità e con l' obiettivo di non lasciare indietro nessuno. Il programma che abbiamo realizzato incontrando e ascoltando i cittadini e le molte realtà associative ed imprenditoriali si fonda su una visione chiara di sviluppo della città. Partiamo dalla realizzazione della circonvallazione e dalla riqualificazione dei portici, rivitalizzando il commercio del centro. Proseguiamo proponendo un ampliamento dei servizi sia per i giovani, con una nuova scuola già finanziata, sia per gli anziani con l' idea di ampliare i servizi per anziani soli o non autosufficienti». E poi la sicurezza: «Da quella individuale con l' ampliamento della videosorveglianza e l' impegno per realizzare una nuova caserma dei Carabinieri, alla sicurezza sociale che possiamo garantire sia con i servizi sia con un nuovo sviluppo della zona industriale (casello autostradale e fibra ottica in primis)». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
1 maggio 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) OGGI ALLE 16 AL 'PALABUBANI' Inizia contro Palermo il percorso delle faentine negli attesi playoff Faenza NEANCHE il migliore degli scrittori si sarebbe potuto inventare una simile sceneggiatura per il finale di stagione dell' InfinityBio. Le faentine affronteranno nel 1° turno dei playoff l' Andros Palermo, una delle due formazioni ad aver vinto a Faenza in campionato (l' altra è La Spezia), vittoria che ha beffato l' InfinityBio facendola finire al 5° posto. Sarà dunque un quarto di finale ricco di pathos quello che inizia oggi alle 16 al 'PalaBubani' e che si concluderà domenica a Palermo (alle 18.30). Passerà il turno la formazione che nel doppio confronto segnerà il maggior numero di punti complessivi e dunque la partita odierna potrà terminare in parità: i supplementari ci potranno essere soltanto domenica se la somma dei punteggi delle due gare sarà identica. Occorrerà quindi mantenere sempre alta la concentrazione, perché anche un punto in più subìto potrebbe essere fatale. «SIAMO arrivate al momento più bello della stagione - sottolinea l' allenatrice-giocatrice Simona Ballardini - e lo dobbiamo vivere con tranquillità, pensando soltanto a divertirci. Alle mie giocatrici ho chiesto di aiutarsi in campo e di avere ancora maggiore fiducia in loro stesse. Ci presentiamo ai playoff con grandi stimoli e dopo la bella vittoria a San Giovanni Valdarno, dove abbiamo segnato 81 punti nonostante le assenze (di Ballardini e di Meschi ndr) e i pochi minuti giocati da Morsiani». CON tutta probabilità anche oggi Ballardini non sarà della partita, ferma per un problema muscolare da oltre un mese, ma fino all' ultimo proverà a recuperare. Senza di lei, l' InfinityBio dovrà essere perfetta per superare una Palermo in grande forma e ancora più forte di quella affrontata un mese fa. «Palermo si è rinforzata con Costanza Verona, playmaker arrivata dall' A1, mentre noi ci siamo indebolite, perché non abbiamo più Meschi e io non sono in buone condizioni. Abbiamo però tante motivazioni per fare bene e per cancellare la sconfitta casalinga in campionato di 2 soli punti. Questa nuova formula dei playoff non cambierà il nostro modo di giocare: l' attenzione dovrà sempre essere alta per 40 minuti, soprattutto in difesa ed eventuali calcoli li potremo fare soltanto negli ultimi minuti della gara di ritorno». Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
1 maggio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CERAMICA SARÀ COLLOCATO NEL GIARDINO 'FAENZA' DELLA CITTÀ GEMELLA DI SCHWÄBISCH GMÜND L' albero del 'Moro' in viaggio verso la Germania UN ALBERO di ferro e ceramica per il 'Giardino Faenza' in Germania. È stato presentata la grande scultura di Gianfranco Morini, il 'Moro' come ama farsi chiamare, realizzato per conto della municipalità e da installare all' interno del parco di Schwäbisch Gmünd, città della regione del Württemberg orientale gemellata con Faenza. L' opera replica una sorta di albero in ferro la cui struttura, su disegno di Morini è stato realizzato nell' officina Biffi di Faenza. I rami sono poi stati ricoperti in cilindri ceramici di diversi colori. Il 9 maggio la grande scultura del 'Moro' partirà alla volta della cittadina tedesca e sarà inaugurata venerdì 12. «Nel Giardino dedicato dai nostri gemelli tedeschi da Faenza - ha spiegato l' assessore e vicesindaco Massimo Isola - racconteremo una delle tante anime della ceramica faentina». A rappresentare Faenza è stato chiamato il Moro per l' eccentricità che mette nelle sue produzioni artistiche e per il legame che proprio Morini ha con la Germania. L' opera rientra nei progetti speciali del Rems Gartenschau 2019 grande evento di giardinaggio che si svilupperà nel Baden Wuttemberg fino a ottobre. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
1 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BRISIGHELLA IN CORSA CON ESPOSITO. DOMANI SERA UN INCONTRO L' archeologo candidato: Cirelli lancia il museo diffuso UNA LUNGA teoria di fortezze e punti d' osservazione che si snoda dalla vetta di Monte Mauro per arrivare al castello di Rontana e a san Martino in Gattara, e di lì fino alla Rocca di Ceparano e al Monte Castellaccio. E' l' identikit immaginato per quel museo diffuso che l' archeologo Enrico Cirelli, da molti anni impegnato negli scavi a Rontana, e più recentemente a Ceparano - oggi candidato al consiglio comunale con la lista Insieme per Brisighella, capitanata dall' attuale vicesindaco Angela Esposito - immagina di vedere prendere forma sui rilievi che circondano il borgo dei Tre Colli. «L' uomo e il gesso» è il nome prescelto: l' obiettivo dichiarato di Cirelli - romano, tornato a vivere a Ravenna (dove insegna all' Università) dopo un periodo all' ateneo di Monaco di Baviera, ormai considerato brisighellese d' adozione - è quello di «coltivare l' affetto dei cittadini per il loro territorio, in modo che possano trasmettere il messaggio che questi castelli ci raccontano, che è quello di un' area abitata sin dal neolitico, in cui i lasciti evidentissimi di epoche quali quella medievale e bizantina - che ogni estate portano molti brisighellesi a riscoprire le valli che abitano - si accompagnano a realtà più misteriose, che dovremo studiare ancora molto per poterle comprendere, quali i resti della necropoli di san Martino in Gattara, che non sappiamo neppure se testimonino la presenza lì di etruschi, umbri o addirittura piceni». COLLI che hanno visto avvicendarsi romani, bizantini, fiorentini, veneziani, riconsegnati al presente talvolta vincitori, come nel caso del castello di Rontana - «meta prediletta dei brisighellesi per decenni, come provano gli scatti catturati lì» - e talaltra vinti e a lungo dimenticati, come quello di san Martino o il Castellaccio, raggiungibile da Ceparano solo grazie a un sentiero a tratti himalayano. «Ma il museo diffuso che immaginiamo», proseguono la candidata sindaco Angela Esposito e il collega assessore Alessandro Ricci (anche lui candidato consigliere), tocca anche realtà quali la Pieve del Tho, la via degli Asini, la Torre dell' Orologio, il convento dell' Osservanza, il museo geologico del Monticino, Ca' Carnè e le cave di lapis specularis». Il progetto verrà presentato al pubblico domani sera, alle 20.45, al circolo Arci di Marzeno. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
1 maggio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) GIOSTRE GLI ULTIMI RISULTATI DEI FAENTINI Liverani trionfa a San Vincenzo E Lionetti è da record a Moie CAVALIERI faentini in evidenza la scorsa domenica, con una vittoria e un record. A San Vincenzo si è corsa la seconda Quintana della Corsa Etrusca, valida anche per il premio 'Miglior Cavaliere d' Italia'. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il Comune di Rosignano Marittimo con Azzurra Pani di Pistoia e il faentino Alberto Liverani su Quasimolo. DOMENICA 28 aprile, invece si è disputata la 2a prova del campionato Giostre Medioevali 2019. Dopo il primo posto nella gara di apertura per il faentino Nicholas Lionetti, questa volta, il figlio d' arte è stato tradito dal maltempo. Prima però aveva chiuso al comando la prima tornata, con Plutarco de Bonorva ed avere stabilito il nuovo record della pista, con 55'' 91: il precedente resisteva da sette anni ed era stato fatto registrare nella tappa finale del campionato 2012 da Tony Marini e Pepo uno splendido anglo arabo sauro che fermò il tempo su un 56''11. Un risultato che sembrava insuperabile. Benché il percorso sembri più adatto ai 'purosangue' è stato invece un altro anglo arabo a batterlo. Purtroppo nella seconda manche, a causa della forte pioggia, Lionetti ha fallito un anello concludendo così la competizione al settimo posto. La vittoria di tappa è andata a Riccardo Raponi che ha preceduto Tommaso Finestra. DOPO due prove, comanda la graduatoria Raponi con 31 punti, segue Finestra a 29 e Lionetti Junior a 27. Prossime gare, il 3 maggio a Narni con la disputa della Giostra Storica a cui seguirà domenica 12 maggio la Corsa all' Anello tradizionale con in lizza anche i faentini Diafaldi e Bartolucci. Poi domenica 19 maggio torna la Giostra dell' Almoravide a Rocca delle Caminate e la 3ª tappa del Campionato Giostre Medioevali 2019. Gabriele Garavini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
1 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BRISIGHELLA LA CAMPAGNA ELETTORALE Pederzoli nelle frazioni, si parte dal 9 maggio PRENDERÀ il via il 9 maggio il ciclo di incontri della lista 'Pederzoli sindaco' nelle frazioni di Brisighella. Teatro della tournée i vari bar, ristoranti e trattorie attorno ai quali ruota la vita degli abitati, sparsi su tre vallate. Primo appuntamento il 9 maggio, alle 20.30, a san Martino in Gattara. Cinque giorni il candidato sindaco Massimiliano Pederzoli e la sua lista di candidati consiglieri si sposteranno nell' altra vallata per fare tappa a Marzeno, sempre alle 20.30, mentre il 16 maggio sarà la volta di Fognano, alla stessa ora. Doppio appuntamento il 20: si comincia alle 19 a Villa Vezzano, mentre alle 20.30 toccherà a Zattaglia. Stesso copione il 21, un un primo incontro a Strada Casale, alle 19, seguito dall' ultimo, alle 20.30, a san Cassiano. Parole d' ordine della campagna elettorale sicurezza, lavori pubblici, scuole, strade, decoro urbano, sostegno a famiglie e giovani, cultura e sport. «Con un' attenzione particolare alla Terme», spiega Massimiliano Pederzoli, «una delle risorse la cui valorizzazione spalancherebbe grandi opportunità per Brisighella». L' evento principale della campagna elettorale avrà invece luogo la settimana prossima, il 7 maggio, alle 20.30, quando alla sala Cicognani di via Pascoli arriverà lo scrittore Magdi Allam. f.d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
1 maggio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BANDIERE SAN GIACOMO VINCE LA COMBINATA Rampino Jr trionfa in casa Suo il singolo al 'Pellegrino' È STATA un successo, anche se la manifestazione, si è disputata per l' ennesima volta in palestra, la 13ª edizione del Torneo del Pellegrino, organizzato sabato scorso dal Rione Rosso, un importante torneo nazionale di bandiere che ha visto in lizza ben 14 gruppi fra i più quotati della Fisb. Tanti gli appassionati che hanno seguito sabato 27 aprile nel pomeriggio, il tredicesimo Torneo delle bandiere, in una tipica giornata primaverile ma, spostata in palestra, causa il forte vento. Notevoli e di prestigio le formazioni intervenute, che, si sono sfidate nelle specialità categoria assoluti, di singolo, coppia, piccola squadra e combinata. Al termine delle gare, per altro di eccellente livello, grande prova del Gruppo di Ferrara Contrada San Giacomo, che si è aggiudicato la coppia e soprattutto grazie ad altri lusinghieri piazzamenti ha vinto la competizione della combinata, superando i rioni faentini, Nero, Rosso e Giallo nell' ordine. Nella gara del singolo, vittoria per Faenza con una grande prova del campione d' Italia di categoria Raffaele Rampino del Rione Rosso che ha preceduto un altro fuori classe, Andrea Baraldi di Ferrara San Giacomo. Terzo posto per Riccardo Lotti del Borgo Durbecco. Nella coppia vittoria di Ferrara S. Giacomo con i pluricampioni d' Italia, Andrea Baraldi e Giacomo Malagoli. Secondo posto per il duo Sansoni / Sermarini di Porta Maggiore di Ascoli Piceno. Gradino più basso del podio per la coppia Cirelli / Braggion di Città Murata di Montagnana. NELLA PICCOLA squadra dominio dei rioni Faentini con 1° posto per il Nero, 2° del Giallo e 3° del Rosso. Archiviato così con grande successo anche il terzo torneo faentino in preparazione delle gare interne del giugno prossimo, si riposa per poco, in quanto, ne seguirà un quarto, fra pochi giorni, organizzato dal Rione Nero, il VII° Torneo del Pino Nero, Memorial Luca Beoni, in programma già sabato pomeriggio prossimo 4 maggio, nella sede del Rione Nero in Via della Croce. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
1 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Furti di caffè al Conad: arrestato Aveva lo zainetto pieno di confezioni. Non era la prima volta PORTA a casa chili di caffè senza pagare. E' finito in manette un 48enne romeno già noto per furto sorpreso al supermercato Conad di Corso Garibaldi. L' uomo è stato 'beccato' lo scorso fine settimana quando ha destato i sospetti di un addetto alla vigilanza. L' uomo è stato fermato e si è scoperto che aveva nascosto diverse confezioni di caffè all' interno dello zaino per un valore di 50 euro. Lui ha minacciato il vigilante, affermando che avrebbe rubato ulteriormente se avesse chiamato i Carabinieri. Ovviamente questo non ha impedito il titolare del supermercato a chiamare il 112. Quando sono giunti sul posto i militari dell' Arma l' uomo ha opposto resistenza cercando di guadagnarsi la fuga, ma è stato fermato e portato in caserma. Il titolare subito dopo si è accorto di ulteriori ammanchi di caffè. Dall' esame della videosorveglianza del supermercato è poi emerso che l' uomo arrestato era già stato in visita al supermarket. Una volta - è l' ipotesi degli investigatori - per fare un sopralluogo, la seconda volta aveva portato via sei pacchi di caffè. Esattamente come la terza volta, l' occasione in cui è stato scoperto. Chiamato il p, di turno, Marilù Gattelli, l' uomo è stato arrestato e ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri in attesa del rito direttissimo. L' arresto è stato convalidato e il giudice per le indagini preliminari Federica Lipovscek ha disposto la custodia cautelare in carcere e ha fissato l' udienza il 28 maggio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
1 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) POLIZIA Ruba a 'Le Maioliche', donna denunciata RUBA in uno dei negozi delle Maioliche, denunciata. La donna, una 48enne originaria dell' Albania nei giorni scorsi è stata fermata dopo aver oltrepassato le casse e aver pagato alcuni articolo in uno dei negozi del centro commerciale. Gli addetti alla vigilanza del negozio erano infatti convinti la donna avesse messo nella borsa che non aveva pagato. Sul posto è arrivata una volante del commissariato. Nella borsa in effetti i poliziotti hanno trovato alcuni articoli portati fuori dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio. La donna è stata denunciata per furto aggravato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
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