RASSEGNA STAMPA Giovedì, 27 dicembre 2018 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Giovedì, 27 dicembre 2018 Articoli 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10 «Orari dei treni, al lavoro per risolvere le situazioni più... 1 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 «Ponte di San Marco: nessun pericolo Il monitoraggio è... 3 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Badante denunciata per truffa nei confronti di un anziano 5 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 Duo Bellavista Soglia stasera a Casola 6 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 Faventia, che rimonta poi la beffa sulla sirena 7 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 Il gobbo della Cancello a Faenza 8 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 ANDREA TARRONI Il marchio Comecer diventa canadese Il colosso Ats lo acquisisce per 113... 9 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 L' Infinity Bio ha un altro passo Orvieto scompare in fretta 11 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 VALERIO ROILA Rekico, cercasi riscatto al Cattani con il Crema ora guidato da Garelli 12 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 FRANCESCO DONATI Situazione ponte Felisio L' opposizione esce dall' aula per protesta 14 23/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Successo del «Renzo Piano Building Workshop» 16 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 «Costretto a trasferirmi per legge Nella mia attività solo... 17 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Il 'Fantasma' degli Arto al Clan Destino tra psichedelia e black metal 19 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 85 Faenza cerca la Coppa sotto l' albero 20 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 86 Faenza travolge Orvieto e resta terza 22 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Pranzo di solidarietà Attese 160 persone 24 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 L' assessore: «Tutte le sale dovranno rispettare le norme» 25 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Le 'visioni laterali' di Martino Neri alla Molinella 26 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Sfregia l' auto dell' ex socio: incastrato dalle telecamere 27 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 Treni, si cambia ancora Ma è un' altra soluzione tampone 29 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Tutti a pattinare sul ghiaccio La pista piace a piccoli e grandi 30 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Agli ex Salesiani il Teatro Mobile 31 23/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Festa di Natale a Cucciolandia 32
23 dicembre 2018 Pagina 10 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) «Orari dei treni, al lavoro per risolvere le situazioni più critiche» E Legambiente rileva che fra Ravenna e Castel Bolognese i tempi di percorrenza sono gli stessi del 1961 RAVENNA Sul nuovo orario dei treni - che ha scatenato proteste nelle scorse settimane - la Regione apre dichiarando «la massima disponibilità a rispondere concretamente alle esigenze del territorio» e annuncia che dopo le festività si metterà mano alle situazioni più critiche. È quanto fanno sapere da viale Aldo Moro al termine dell' incontro - tenuto ieri pomeriggio in Regione - del "tavolo di confronto" sul nuovo orario e sulle esigenze emerse dal territorio, tra la Regione, la Provincia di Ravenna, Trenitalia e Ferrovie Emilia-Romagna. «Il tavolo tecnico - riferiscono dalla Regione- continuerà a lavorare nei prossimi giorni per introdurre, dopo le festività, correttivi che possano consentire di offrire una soluzione alle situazioni più critiche, ma con l' obiettivo principale, condiviso tra territorio e Regione, di mantenere un servizio capillare tra Ravenna e Bologna via Lugo e, parallelamente avere collegamenti veloci». «Treni come nel 1961» Sui tempi di percorrenza e le fermate saltate interviene anche Legambiente, che sfogliando unvecchio orario del 1961 mette in luce come «in quasi sessant' anni sembra essere cambiato ben poco». «Già allora c' erano treni che riuscivano a coprire la distanza tra Ravenna e Castel bolognese negli stessi tempi di oggi - riferisce Yuri Rambelli, presidente del circolo "A. Cederna" -. Ad esempio l' accelerato ET407 in partenza daRavenna alle 8,29 arrivava a Castelbolognese in 41 minuti come oggi, con la differenza che fermava anche a Godo. In alcuni casi ci mettevano qualche minuto in più (spesso per aspettare qualche coincidenza nella stazione di Lugo); in altri addirittura qualche minuto in meno: ad esempio l' accelerato delle 21,44 che arrivava a Castelbolognese in soli 39 minuti, saltando la sola fermata di Barbiano». Rambelli riconosce che ora sulla Ravenna-Castelbolognese «i treni sono sicuramente più frequenti, e anzi uno degli aspetti positivi del nuovo orario è quello di aver finalmente introdotto un servizio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
23 dicembre 2018 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) TRAFFICO DEVIATO DALLA RAVEGNANA «Ponte di San Marco: nessun pericolo Il monitoraggio è quotidiano» Il dirigente della Provincia fa il punto sui controlli dopo la segnalazione di "A riveder le stelle": «Non è un ferro scoperto a pregiudicarne la sicurezza» RAVENNA «Il ponte di San Marco è costantemente monitorato come tutti i ponti; non è un ferro scoperto a pregiudicarne la sicurezza». Lo spiega il dirigente del settore Lavori pubblici della Provincia Paolo Nobile, interpellato dal Corriere Romagna alla luce della segnalazione del Meetup "A riveder le stelle». L' allarme del Meetup «Il ponte, ora trafficatissimo per via della chiusura della Ravegnana e già classificato ad alto rischio tra i 61 della provincia, preoccupa per le sue condizioni attuali - segnalavano gli attivisti grillini, corredando quanto sostenuto con foto -. Le spalle che sorreggono il ponte presentano i ferri di armatura scoperti, vi sono vistose infiltrazioni d' acqua ovunque, le travate del ponte mostrano anch' esse armature scoperte in diversi punti così come l' intradosso dell' impalcato, la zona di appoggio del ponte sulle spalle appare in condizioni non ottimali». Monitoraggio continuo Mala Provincia-ente che ha in carico la manutenzione del ponte - rassicura spiegando che l' infrastruttura non è a rischio, annunciando comunque, in base alla segnalazione, l' intenzione di procedere a un ulteriore controllo nel giro di pochi giorni, essendoci peraltro un ingegnere strutturista appositamente incaricato di queste verifiche. «Quando ad agosto il ministero dei Lavori pubblici (dopo il tragico crollo del ponte Morandi a Genova il 14 agosto, ndr) ha richiesto un rapporto sulla situazione dei ponti, abbiamo risposto in tre giorni-spiega Nobile -. Su 270, solo 7 necessitano di lavori prioritari, ma non urgenti, nel senso che non ci sono situazioni di pericolo; e il ponte di San Marco non è fra questi sette. Sono stati finanziati dallo Stato nel 2017 lavo riper 15 milioni di euro in 5 anni». Il meetup metteva in luce le maggiori sollecitazioni alle quali il ponte di San Marco è esposto da quando Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
23 dicembre 2018 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Badante denunciata per truffa nei confronti di un anziano FAENZA È stata denunciata dai Carabinieri di Modigliana una 35enne residente nel Faentino accusata di truffa aggravata ai danni di un 80enne di Modigliana al quale aveva fatto nell' ottobre scorso da badante e collaboratrice domestica, regolarmente assunta per un periodo di prova. Alla denuncia gli uomini dell' Arma sono arrivati al termine delle indagini seguite alla segnalazione dei figli dell' anziano che, accortisi che la donna era andata via ai primi di novembre, si erano sentiti dire dal padre che questi le avevo conse gnato due assegni, rispettivamente di tremila e 1.700 euro. L' indagata era stata assunta per un periodo di prova quale badante e collaboratrice domestica dell' anziano, i primi giorni del mese di novembre i figli dell' anziano, nel fare visita al padre, si erano accorti che la badante se ne era andata e l' anziano padre aveva confidato ai figli di aver consegnato alla donna tremila euro quale compenso mensile. I figli sapendo che in casa il padre non deteneva una così ingente somma di denaro, hanno controllato il libretto degli assegni e hanno visto che erano stati emessi due assegni a nome della badante: uno di tremila euro e uno di 1.700. Quest' ultimo era stato consegnato per l' acquisto di prodotti di pulizia, ovviamente mai consegnati a casa dell' anziano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
23 dicembre 2018 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Duo Bellavista Soglia stasera a Casola CASOLA Tra le mille proposte di questo fine 2018 risplende il concerto che si terrà stasera all' abbazia di Valsenio, un luogo di rara bellezza. Sul palco sarà possibile ammirare un pianoforte a coda, vibrafono, xilofono e marimba strumenti poco diffusi, ma molto affascinanti. Alchimisti dei suoni e delle armonie il Duo Bellavista Soglia, i due musicisti emergenti presenteranno il nuovo spettacolo che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e critica. Le navate dell' abbazia secolare saranno pervaseda melodie suggestive e ammalianti di compositori contemporanei sospesi tra musica classica e contaminazioni moderne, quali Sakamoto (un omaggio al maestro Bertolucci), Ewazen, Sejournè e altri, non mancheranno alcune sorprese con melodie natalizie, arrangiate per l' occasione. Ingresso a offerta libera. Info: 347 8840670. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
23 dicembre 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CALCIO A 5 A2 GIRONE D Faventia, che rimonta poi la beffa sulla sirena FAVENTIA : Conti, Tronconi, Piallini, Barbieri, Catalano, Karaja, Carpino, Caria, Hassane, Matteuzzi, Garbin. All.: Placuzzi. REAL : Di Simone, Bordignon, Costantini, Agolli, Zaffiri, Rosato, Cafarelli, Fanà, Di Toro, Marino, Schurtz. All.: Capurso. RETI: 3'pt Bordignon, 5' pt Schurtz, 17' pt Garbin (rig.), 19' pt Piallini (aut.), 7' st Caria, 9' st Hassane, 12' st Barbieri, 13' st Cafarelli, 20'st Bordignon. ESPULSO: 19'st Garbin. FAENZA Si chiude con una incredibile beffa il 2018 del Faventia. Il Real Dem sbanca il PalaCattani all' ul timo secondo grazie a una conclusione di Bordignon scoccata dalla propria area, tiro che si infila sotto la traversa sorprendendo Conti. Era stato lo stesso Bordi gnon a portare avanti gli ospiti che un attimo dopo raddoppiano con Schurtz. Conti salva più volte la porta del Faventia che al 17' accorciale distanze su calcio di rigore con Garbin ma incassa subito la terza rete. Nella ripresa il ribalto ne: al 7' Caria trova il gol al termine di una azione personale, al 9' Hassane segna il 3-3 con un beffardo tiro e sorpasso di Barbieri al 12' su assist di Conti. Ma il Real Dem impatta con Cafarelli prima della beffa firmata da Bordignon. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
23 dicembre 2018 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) MUSICAL Il gobbo della Cancello a Faenza FAENZA Dopo il successo delle prime repliche, la Compagnia del Cancello ritorna a Faenza con uno spettacolo ricco di colpi di scena e divertimento che catturerà grandi e piccini! Torna in scena la versione musicale per famiglie liberamente tratta dal racconto Disney " Il gobbo di Notre Dame". Una zingara dal fascino esotico, catturerà le attenzioni di un campanaro timido e schivo ma dal cuore grande, emarginato per via del suo aspetto, di un giudice integerrimo e malvagio, e di un capitano delle guardie che metterà a repentaglio il suo ruolo di prestigio per seguire il suo cuore. Tra rintocchi di campane, balli folli, fughe e lotte, l' amore e l' amicizia alla fine trionferanno sulla follia e la malvagità. Riuscirà Quasimodo a riscattare anni di vita in isolamento? Riuscirà Esmeralda a salvare i suoi amici zingari dalla tirannia del potente Frollo? Le recite si tengono nel teatro San Giuseppe (via Dal Pozzo, 19) oggi e il 6 gennaio alle ore 17.30. Info: 370 3255878. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
23 dicembre 2018 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Il marchio Comecer diventa canadese Il colosso Ats lo acquisisce per 113 milioni Alessia Zanelli rimane alla guida: «Grandi prospettive per il Faentino» Cisl: «Presidieremo sull' operazione» CASTEL BOLOGNESE Una azienda del made in Italy impiantata a Castel Bolognese, dove è presente da 40 anni. Un' impresa familiare, ma che grazie a un know how di altissimo profilo aprì sedi in America, Taiwan, Olanda, India. Da questa settimana è un marchio canadese. Comecer opera nel settore della medicina nucleare, attraverso laproduzione di sistemi di schermature e attrezzature per applicazioni speciali, sia per grandi gruppi industriali che per enti di ricerca. Da mercoledì fa parte del gruppo Ats Automation, colosso quotato alla Borsa di Toronto da 3.900 dipendenti e 1,1 miliardi di dollari canadesi (700 milioni di euro) di fatturato. Un' operazione da 113 milioni di euro che ha consentito al gruppo nordamericano di acquisire un gioiello che chiude il 2018 con circa 70 milioni dieu rodi fatturato, per il 90% export, dando lavoro a 300 persone, 250 delle quali in provincia. Le opportunità Da quanto trapela dall' azienda si parla di "accordo storico", un' opportunità secondo la famiglia Zanelli che fino ad oggi ha guidato nella persona di Alessia il gruppo ravennate dopo i tempi fondativi che videro l' impresa nascere su impulso del padre, Carlo. Ed in effetti Alessia Zanelli rimarrà alla guida di Comecer rendendosi complementare a quello che oggi diventa l' azienda madre. Del resto il gruppo stabilito in Ontario «cercava una realtà con le nostre competenze - spiega l' ad Alessia Zanelli - Copriamo una parte di produzione che Ats non ha, ad esempio a loro mancava l' isolation technology». L' accordo inoltre vede sviluppi importanti dell' azienda sul fronte della medicina rigenerativa. I termini dell' acquisizione Un controllo che, ad ogni modo, diventa daparte dei canadesi davvero totale. Il gruppo di Cabridge, infatti, ha acquisito la quota del 55 per cento prima in capo alla famiglia Zanelli. Ed anche il 45 per cento che nel 2015 era stato ceduto al fondo Principia è ora nelle mani del gruppo quotato a Toron to. «Se questa operazione dovesse essere lo strumento per conquistare il mercato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
23 dicembre 2018 Pagina 48 Corriere di Romagna
23 dicembre 2018 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) A2 DONNE GIRONE SUD L' Infinity Bio ha un altro passo Orvieto scompare in fretta FAENZA Vince e convince l' Infinity Bio che rispetta il pronostico nella sfida casalinga contro Orvieto. Il 2-6 ospite in avvio è il classico fuoco di paglia, perchè Faenza comincia a tenere bene dietro, con tutto il quintetto che va a bersaglio e il parziale di 18- 2 manda l' Infinity a toccare il +12 (20-8) poco prima del suono della sirena. Si riparte nel segno delle romagnole che hanno la mano calda al tiro: due triple di Policari per tenere Orvieto a debita distanza, 6 punti in fila di Soglia e 4 di Preskienyte per chiudere a 18 un primo tempo dominato da Faenza. Per assistere al primo canestro su azione di Orvieto nel secondo tempo bisogna attendere 8 lunghi minuti e quando arriva, l' Infinity Bio ha già stappatolo spumante e aperto il panettone. La squadra di Ballardini infatti archivia la vittoria con largo anticipo (l' ultimo quarto è da punteggi da mini basket, 8-4) e anche le cifre del match sono impietose con la formazione ospite. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
23 dicembre 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Rekico, cercasi riscatto al Cattani con il Crema ora guidato da Garelli Il coach romagnolo: «Cerchiamo di invertire la tendenza anche se Faenza non è l' avversario migliore per farlo» FAENZA Essere rimandati a un paio di esami e restare i primi della classe, per merito del credito ottenuto finora. È ciò che è accaduto alla Rekico, respinta con poche perdite dalle verifiche più dure, davanti ai "magnifici rettori" del girone, eppure tuttora prima in classifica, in coabitazione con Cesena. Ora però l' apertura di fido non ha ulteriori spazi di manovra e l' alunno deve ricominciare ad accumulare profitti, a partire dall' impegno odierno (ore 18, arbitri Bernassola di Roma e Coraggio di Frosinone). Ospite al PalaCattani sarà Crema, team non troppo in salute, al cui capezzale è arrivato la settimana scorsa un tecnico dalla lunga carriera e ben conosciuto in Romagna come Luigi Garelli, che ha sostituito il dimissionato Lepore e ha trovato un ambiente depresso. «Ho cercato di dare fiducia ai giocatori - rivela l' ex coach di Forlì - ripartendo dalla difesa e ho trovato ragazzi disponibili a lavorare. Dobbiamo ricompattarci e invertire la tendenza, anche se Faenza non è l' avversaria migliore per farlo, anche a causa di qualche problema fisico che abbiamo patito in settimana. Guardiamo a un orizzonte più ampio, pensando a obiettivi realistici come avere una buona posizione play -out per giocarci la nostra salvezza in primavera». Il materiale a sua disposizione non manca, dall' energetico play Montanari, ex Lugo che gira a oltre 18 punti e 5 assist medi, secondo e quarto dato del girone, al giovane centro Pedrazzani, ben conosciuto da Friso che l' a veva alle sue dipendenze nella passata stagione a Barcellona, per finire con la guardia Norcino (cinque presenze in A con Avellino) e l' ala Legnini, tra i fautori del salvataggio di Scandiano la scorsa primavera. «È una squadra talentuosa e aggressiva - osserva il pivot dei "Raggi", Costanzelli - che non molla mai e dalla classifica bugiarda. Hanno giocatori rapidi e sarà fondamentale impostare subito i nostri ritmi e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
23 dicembre 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna
23 dicembre 2018 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Situazione ponte Felisio L' opposizione esce dall' aula per protesta «Promesse non manteute, disagi economici ai cittadini. O chiedete scusa o non rientreremo più» SOLAROLO «Abbiamo deciso di abbandonare l' aula e rientrarvi solo ad una condizione, ovvero qualora questa Amministrazione chieda scusa ai propri cittadini per i disagi provocati dalle loro negligenze". Così il 19 dicembre Renato Tampieri, capogruppo della lista "Solarolo per tutti» ha annunciato il clamoroso gesto di abbandonare la seduta del consiglio comunale, insieme ai consiglieri Davide De Palma, Roberta Malmusi e Roberta Zauli. Un episodio di cui non si ha memoria nel comune baciato dal sole. A fare scattare la clamorosa protesta i lavori al ponte di Felisio che in questi giorni sta assumendo la sua nuova fisonomia e che secondo le ultime stime potrebbe essere pronto anche prima di metà gennaio, ultima indicazio ne fornita dopo gli slittamenti. «Ancora nel mese di novembre - spiega Tampieri - avevamo chiesto di acquisire il diagramma finanziario dei lavori nel quale sono specificati sia la distribuzione delle spese sia le date dello stato di avanzamento (cronoprogramma). Ebbene non ci è pervenuta alcuna risposta e riteniamo che non si tratti solo di lungaggini burocratiche, ma siamo convinti di essere in presenza di un quadro ben più ampio di omissioni e fake news che fino ad oggi hanno accompagnato i lavori». E incalza «furono date informazioni fuorvianti sulla tempistica, allorché sul giornalino comunale si affermava che l' assegnazione alla ditta Zini, avrebbe ridotto a soli 4 mesi, i 10 annunciati inizialmente dalla Provin cia». Non solo, Tampieri e il suo gruppo mettono in evidenza come sia stata cassata dall' Amministrazione la proposta di un ponte Bailey, che avrebbe notevolmente agevolato la viabilità: «in merito il Comune ha diramato che per la sua installazione ci sarebbero voluti circa 120mila euro e complesse opere di connessione. Ma tale cifra non è stata confermata dall' Associazione Genieri, che si era proposta per il ponte temporaneo, ad un costo di circa 40mila euro, comprese le opere di connessione. Lo abbiamo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
23 dicembre 2018 Pagina 49 Corriere di Romagna
23 dicembre 2018 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Successo del «Renzo Piano Building Workshop» FAENZA Successo del convegno «Renzo Piano Building Workshop», che si è svolto mercoledì scorso al Cinema Sarti di Faenza. La regista Francesca Molteni ha presentato il suo documentario The Power of the Archive. Renzo Piano Building Workshop, pellicola che racconta l' archivio dei progetti dello studio del celebre architetto con sedia Genova, Parigi e NewYork. Subito dopo Silvia Pellizzari ha raccontato il libro Renzo Piano World Tour 01, nato dal giro del mondo di quaranta giorni proprio della stessa studentessa dell' Università di Padova che si è aggiudicata il viaggio -premio indetto dall' associazione culturale Habitat2020 e ProViaggiArchi tettura per la miglior tesi di laurea nell' approccioprogettuale rivolto alla rigenerazione di aree periferiche. Al convegno era presente anche il vice sindaco di Faenza Massimo Isola. «Mi affascinano sempre - racconta Marcello Bacchini, nella duplice veste di fondatore di Habitat 2020 e responsabile marketing Edilpiù - le parole di Renzo Piano quando afferma 'Come si fa ad avere i dee? È facile, basta decidere di averle' . Bisogna avere il coraggio di provarci e così è stato per noi, nel credere che saremmo riusciti a realizzare questo giro del mondo. Oggi siam già alla terza edizione e se nel 2018 ad attraversare il mondo per ammirare i capolavori di Renzo Piano sono stati tre ragazzi, ora toccherà a sei giovani promesse dell' architettura». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
23 dicembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) IL GESTORE MARCO FABBRI È ATTUALMENTE IN VIA RENACCIO «Costretto a trasferirmi per legge Nella mia attività solo giocate su eventi sportivi» LA QUESTIONE della sala scommesse che dovrebbe giungere nell' Orto Bertoni arriva dalla decisione del titolare di un' attività che opera nel parcheggio di via Renaccio di trasferirsi per adempiere alla legge regionale sul tema delle imprese del settore del gioco d' azzardo. Infatti un recente dispositivo regionale dispone che attività che ospitano video lottery, slot machine o propongono scommesse su eventi sportivi debbano essere a più di 500 metri dalle zone sensibili (scuole, chiese ecc.). A Faenza operano 16 attività che operano nel settore e ben 12 dovranno spostarsi. Tra queste anche quella di Marco Fabbri il titolare del punto scommesse che dovrebbe, a questo punto il condizionale è d' obbligo, spostarsi nell' Orto Bertoni. «Partiamo dal presupposto - spiega Fabbri - che se potessi resterei dove sono. I miei stessi vicini sono molto dispiaciuti che vada via. Anzi qualcuno voleva proporre una raccolta firme per lasciare la mia attività dov' è perché ho sempre gestito la mia attività in piena correttezza e senza alcun problema di ordine pubblico. Nei giorni scorsi - continua - ho partecipato all' assemblea del Comitato di quartiere. Ho assistito a persone terrorizzate dall' arrivo della mia attività». Fabbri puntualizza che non ci saranno slot: «Ho spiegato che nell' Orto Bertoni arriverà un punto scommesse sportive, non corse di cavalli, non videolottery e tanto meno slot machine. La differenza è sostanziale perché il mio cliente 'tipo' può essere l' operaio o l' avvocato. C' è chi fa la sua puntata sull' evento sportivo e va via oppure c' è chi rimane ad assistere a eventi sportivi in televisione. Possono passare qualche minuto sui monitor dei giochi virtuali ma nulla di più. La cosa fondamentale è che nelle sale scommesse i clienti interagiscono tra di loro. Ad esempio in occasioni di eventi sportivi abbiamo organizzato delle pizzate che si sono trasformate in serate tra amici. I frequentatori delle sale slot invece interagiscono per ore solo con delle macchine contro le quali si è destinati a perdere: un tipo di clientela ben diversa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
23 dicembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed.
23 dicembre 2018 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Il 'Fantasma' degli Arto al Clan Destino tra psichedelia e black metal ULTIMO concerto di dicembre mercoledì 26 al Clan Destino di viale Baccarini 21/A a Faenza. Protagonisti dalle 23 sono gli Arto. Il gruppo è nato agli inizi del 2017 dall' incontro di quattro fra le menti più prolifiche ed eclettiche del panorama musicale italiano: Luca Cavina, bassista degli Zeus e dei Calibro 35; Bruno Germano, produttore di 'Die' di Iosonouncane; Cristian Naldi, chitarrista di Ronin e Fulkanelli e Simone Cavina, batterista di Iosonouncane, Junkfood 4tet e Comaneci. L' 1 marzo 2018 ha visto la luce la loro prima creatura discografica, 'Fantasma': un' oscura soundtrack per ensemble elettrificato che si articola in otto tracce spettrali e apocalittiche. I brani mescolano episodi dark-ambient e crescendo, con incursioni che rievocano il black metal di stampo norvegese in una chiave più psichedelica e drammatica ('Larva' e 'Hauntology'), delineando un sound aspro e sublime, alternando momenti di calma a esplosioni post-hardcore. L' ingresso è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
23 dicembre 2018 Pagina 85 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza cerca la Coppa sotto l' albero Basket B Sfida con Crema al PalaCattani: qualificazione in ballo. Nuovo coach per i lombardi Faenza LA REKICO vuole farsi come regalo di Natale la qualificazione alla Coppa Italia ed è con questo obiettivo che riceverà alle 18 al PalaCattani la Pallacanestro Crema nell' ultimo incontro casalingo del 2018. Per centrarlo dovrà vincere e sperare in un passo falso di Milano a Orzinuovi, ma se anche i meneghini dovessero vincere, arriverebbe comunque una pesante ipoteca, perché poi ai faentini basterebbe una vittoria nelle restanti due gare del girone d' andata che saranno a Lecco e a Bernareggio. Attenzione però a credere che la gara odierna sia semplice, perché Crema ha soltanto sei punti, ma anche tanta voglia di riscattarsi e poterlo fare in casa della capolista, ne aumenterà le motivazioni. Come se non bastasse sarà un 'match al buio' per i Raggisolaris, perché il nuovo allenatore Garelli, vincitore della serie B nel 2016 con Forlì, presenterà tante novità tattiche nel gruppo che ha iniziato a guidare da venerdì 14 dicembre. «MI ASPETTO molti schemi nuovi in difesa e in attacco - spiega coach Massimo Friso -: Garelli è un tecnico d' esperienza e ha avuto il tempo necessario per cambiare gli equilibri di gioco. Già la scorsa settimana aveva portato una nuova mentalità alla squadra, facendola giocare con grandissima aggressività contro Cremona. Bisognerà essere pronti a leggere bene tutte le situazioni di gioco». Interessante sarà anche la sfida tra gli esterni, perché entrambi gli organici hanno tanti giocatori di qualità. «Montanari e Norcino sono atleti veloci che mettono in ritmo i compagni e riescono a trovare il canestro con facilità, senza dimenticare Legnini, pure lui abituato a segnare molti punti. Inoltre affronteremo lunghi dinamici e pericolosi anche lontano dal canestro. Dovremo quindi impostare il nostro gioco sin dai primi minuti». Importante sarà vedere come la Rekico reagirà dopo il passo falso a Milano. «Vedo tante affinità tra questa partita e quella con Lugo: anche in quel caso dovevamo cancellare una sconfitta e fummo bravi ad interpretarla nel migliore dei modi, rendendola subito in discesa. Con Crema servirà lo stesso atteggiamento». Andrà regolarmente in panchina Gay, fermo la scorsa settimana per un problema muscolare: il suo utilizzo verrà valutato durante la gara. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
23 dicembre 2018 Pagina 85 Il Resto del Carlino (ed.
23 dicembre 2018 Pagina 86 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza travolge Orvieto e resta terza Basket femminile A2 L' InfinityBio domina. Partita vera solo nel primo quarto, Franceschini sugli scudi InfinityBio Faenza 71 Azzurra Orvieto 35 INFINITYBIO FAENZA: Schwienbacher 7, Franceschini 12, Morsiani 6, Ballardini 8, Caccoli 6, Giorgetti 2, Policari 13, Soglia 8, Meschi, Preskienyte 9. All.: Ballardini. CESTISTICA AZZURRA ORVIETO: Coffau 2, Grilli 13, Bambini, Orsini 3, Diouf, Cantone, Meroni ne, Basili 2, Presta, Ceccanti 5, De Cassan 10. All.: Sogli Arbitri: Bonetti - Cirinei Note. Parziali: 20-11; 42-24; 63-31. Tiri da 2: FA: 26/52, OR: 6/37; Tiri da 3: FA: 3/19, OR: 6724; Tiri liberi: FA: 10/15, OR: 5/6. Uscita per falli: Bambini Faenza L' INFINITYBIO cala il settebello casalingo mantenendo imbattuto il PalaBubani, regolando in poco più di dieci minuti Orvieto, come da copione. È dolce il Natale delle faentine, perché per mantenere il terzo posto in classifica, è stata necessaria una semplice prova al 'piccolo trotto'. Grande protagonista è stata la 17enne Franceschini, sempre più parte integrante del gruppo, che ha guidato l' InfinityBio nel primo quarto segnando ben dieci punti del break di 20-8, uno dei pochi momenti in cui c' è stata una vera partita. ORVIETO si segnala soltanto per la partenza lanciata che le regala il 6-2, piccola fuga subito bloccata dalle manfrede, che ancora una volta come era già accaduto a Savona, non hanno perso mai la concentrazione per tutti i quaranta minuti. Sul 20-11 di fine primo quarto, coach Ballardini inizia a ruotare tutte le giocatrici, trovando risposte convincenti da tutte quante. IL SECONDO quarto inizia con Policari che piazza la tripla del 23-11, poi Soglia il mini allungo personale con quattro punti per il 38-21 ed infine il testimone passa a Preskienyte che dalla lunetta e da sotto firma il 42-21 al 19', diventato 42-24 all' intervallo. Come si può notare, l' InfinityBio colpisce in tutte le zone del campo e domina a rimbalzo. IL DIVARIO diventa ancora più ampio dopo l' intervallo, quando le giovani di Orvieto si infrangono nel muro difensivo di Faenza, mettendo a referto soltanto sette punti e incassandone ventuno. Al 30' l' InfinityBio dilaga sul 63-31, maturato anche grazie ai 47 rimbalzi catturati contro i 27 delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
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23 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pranzo di solidarietà Attese 160 persone ANCHE per questo Natale torna a Faenza il pranzo di solidarietà 'Per un Natale in compagnia'. Si confermano i numeri dell' anno scorso che già erano raddoppiati rispetto agli anni precedenti. Un Natale per chi è solo - questo il progetto - arrivato alla sua quarta edizione per trasformare la giornata in un momento di festa. Il 25 dicembre oltre 30 volontari serviranno il pranzo agli oltre 160 ospiti attesi. La Consulta, con la stretta collaborazione della Caritas e grazie al supporto dell' associazione 'Per gli altri - centro di servizio per il volontariato di Ravenna', in piena condivisione dello spirito della solidarietà e dell' importanza dell' organizzazione di un' iniziativa di questo tipo, ha attivato una rete di collaborazione nel territorio per organizzare al meglio l' evento. Gemos e Rione Giallo di Faenza, come anche gli anni precedenti, daranno il loro contributo, offrendo gratuitamente il primo la location del pranzo di via Oberdan e il secondo la cucina per la preparazione del cibo. La rete dei servizi sociali e della Caritas di Faenza-Modigliana, ha consentito di raggiungere gli utenti. Per l' organizzazione scenderanno in campo tantissimi volontari. L' appuntamento è per martedì alle 12. Durante il pranzo, volontari e utenti saranno allietati dalla musica di Simone. Per informazioni: consulta faentina delle associazioni di volontariato 0546-27216 oppure 329-2251407. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
23 dicembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' assessore: «Tutte le sale dovranno rispettare le norme» IN MERITO all' adeguamento alla legge da parte dei locali di scommesse e videolottery, interviene anche l' assessore Andrea Luccaroni: «Le attività che dovranno spostarsi perchè non rispettano la distanza minima nei primi mesi del nuovo anno riceveranno una lettera che li inviterà a rispettare la legge. In questo momento stiamo aspettando una 'copertura' regionale per eventuali ricorsi ma è indubbio che dovranno spostarsi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
23 dicembre 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA MOSTRA LA PERSONALE DI PITTURA È VISITABILE FINO AL 6 GENNAIO Le 'visioni laterali' di Martino Neri alla Molinella 'DUE Terzi, visioni laterali e paesaggi sospesi' è la mostra di Natale nella Molinella di Faenza. Autore dell' esposizione, aperta fino al 6 gennaio, è Martino Neri che dopo cinque anni torna con una personale di pittura. Una mostra bellissima, quasi eterea, in cui la precisione tecnica si sposa con un punto di vista dell' artista che, nel comporre le sue immagini, non è centrale ma per l' appunto di 'due terzi'. E questo fa assumere alle tele la valenza di una finestra su un mondo, il mondo di Neri, a volte un universo quasi impalpabile e altre quasi fanciullesco con l' attenzione dello spettatore che viene catturata dai palloncini colorati su sfondo nero. Ieri alle 18 in tanti sono arrivati per poter vedere il nuovo lavoro di Martino e il suo punto di vista sul mondo. Complice della mostra il curatore, Fabio Lopez, che ha evidenziato e amalgamato la disomogeneità delle forme usate dall' autore da piccoli formati alle verticalità. Una bella installazione caratterizza, poi, la mostra con palloncini colorati che riprendono i temi di alcune produzioni esposte. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 15 alle 19. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
23 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Sfregia l' auto dell' ex socio: incastrato dalle telecamere Nei guai un 41enne, denunciato dai carabinieri SFREGIA la fiancata dell' auto dell' ex socio, con il quale lavorava in un negozio in città, e viene denunciato. I carabinieri del Borgo hanno indagato in stato di libertà un 41enne faentino per il reato di danneggiamento di un' autovettura. Il mezzo era stato lasciato in sosta in un parcheggio nel Borgo e quando il proprietario è andato a riprenderlo si è accorto che la fiancata era stata pesantemente danneggiata da una mano ignota. A quel punto l' uomo ha sporto denuncia ai militari dell' Arma. Gli investigatori hanno fatto un sopralluogo sul posto e qui si sono accorti che nei pressi del parcheggio c' erano alcune telecamere della videosorveglianza cittadina. ACQUISITE le immagini delle telecamere di sicurezza cittadine, i carabinieri hanno potuto ricostruire proprio gli attimi in cui l' auto veniva danneggiata. Le telecamere avevano infatti ripreso tutta la scena: a fianco dell' auto danneggiata a un certo punto arrivava una persona su uno scooter e poi danneggiava l' auto. L' uomo indossava un casco che ne rendeva invisibile il volto. Però gli investigatori da alcuni particolari sono riusciti a risalire al proprietario del mezzo ripreso dalle telecamere. Si trattava di un 41enne faentino che in passato aveva avuto rapporti di lavoro con il proprietario dell' auto danneggiata. In particolare i due avevano gestito per un certo periodo un negozio in città. In seguito erano iniziati i problemi. Dopo la rottura del sodalizio commerciale, infatti, sia il 40enne che la sua convivente avevano iniziato a ricevere diverse email anonime, provenienti da indirizzi internet sconosciuti. UNA VICENDA che si è protratta nel tempo e che era sicuramente preoccupante, visto che molti di questi messaggi contenevano minacce, altri delle 'semplici' offese. Poi è arrivato anche l' episodio dell' auto vandalizzata per il quale è stato indagato il 41enne, proprio l' ex socio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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23 dicembre 2018 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Treni, si cambia ancora Ma è un' altra soluzione tampone Incontro in Regione: ormai un nuovo orario è inevitabile, ma quando? NUOVI correttivi in vista, con l' inizio del 2019, per l' orario dei treni regionali in vigore dal 9 dicembre e al centro di tante polemiche soprattutto a Godo e a Classe. La sensazione, a questo punto, è che si tratti di soluzioni 'tampone', rendendosi probabilmente necessario redigere un nuovo orario, visto che quello vecchio (in vigore prima del 9 dicembre) era contestato al punto da far sorgere negli anni diversi comitati di pendolari, per poi essere sostituito da un altro altrettanto contestato. VENERDÌ pomeriggio in Regione del 'tavolo di confronto' sul nuovo orario dei treni e sulle esigenze emerse dal territorio. «L' incontro - spiega una nota della Provincia, rappresentata Bologna dal presidente Michele de Pascale - è stato positivo, la Regione ha offerto la massima disponibilità a rispondere concretamente alle esigenze del territorio». Il tavolo tecnico continuerà a lavorare nei prossimi giorni «per introdurre, dopo le festività, correttivi che possano consentire di offrire una soluzione alle situazioni più critiche, ma con l' obiettivo principale, condiviso tra territorio e Regione, di mantenere un servizio capillare tra Ravenna e Bologna via Lugo e, parallelamente, avere collegamenti veloci». «A proposito di vecchi orari abbiamo voluto verificare come sono cambiati i tempi di percorrenza nel corso degli anni - dichiara Yuri Rambelli, presidente del circolo Legambiente 'Cederna' - e la sorpresa è che in realtà in quasi sessant' anni sembra essere cambiato ben poco». Esaminando infatti un vecchio orario ferroviario del 1961 «si può scoprire come già allora ci fossero treni che riuscivano a coprire la distanza tra Ravenna e Castelbolognese negli stessi tempi di oggi, 41 minuti». Va detto che rispetto ad allora «i treni sulla Ravenna-Castelbolognese sono sicuramente più frequenti ed anzi uno degli aspetti positivi del nuovo orario è quello di aver finalmente introdotto un servizio cadenzato, perciò ad ogni ora c' è un treno - ha aggiunto Rambelli - ma sembra impossibile che in quasi sessant' anni non si sia riusciti a diminuire i tempi di percorrenza». lo. tazz. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
23 dicembre 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ARIA DI FESTA L' ATTRAZIONE IN PIAZZA NENNI Tutti a pattinare sul ghiaccio La pista piace a piccoli e grandi ULTIMO giorno di scuola ieri mattina per gli studenti delle scuole faentine prima delle festività natalizie. Tanti, sfruttando la giornata mite, hanno deciso di trascorrere la mattinata e il pomeriggio, fino a sera indossando i pattini da ghiaccio. Così decine di ragazzi, qualcuno con berretto o addirittura l' intero costume da Babbo Natale, si è divertito a scorrazzare sulla pista alla Molinella. L' attrazione, che dopo una parentesi in piazzale Pancrazi è tornata in piazza Nenni, tanto piace ai ragazzi e non solo di Faenza. La pista fa parte delle iniziative che la città, attraverso Faenza C' entro, il consorzio dei commercianti del centro, mettono in campo per il periodo natalizio assieme alla giostrina alle spalle dell' albero di Natale affianco al Duomo. A queste si affiancano poi la shopping card che i commercianti rilasciano gratuitamente. Infine fino al 31 dicembre è possibile ricevere, a fronte di un acquisto minimo di 20 euro nei negozi di Faenza C' entro, un buono per ricevere in omaggio due bottiglie alla Caviroteca di via Convertite. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
23 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Agli ex Salesiani il Teatro Mobile NELLA corte dei Salesiani (via San Giovanni Bosco 1) c' è il Teatrobus di Girovago e Rondinella fino a domenica 30: al suo interno c' è 'Manoviva' spettacolo di marionette con le mani per un massimo di 35 spettatori alla volta. Tre repliche ogni giorno: alle 16, 17.30 e 19. Il 24 dicembre quello delle 19 è anticipato alle 11.30. Prenotazione al 339 8203625. Il Teatrobus è riscaldato. Ingresso 7 euro (5 i bambini). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
23 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Festa di Natale a Cucciolandia FESTA di Natale a Cucciolandia (via Malpighi 107). Dalle 15.30 la sfilata di capi indossati dai amici 4 zampe. Per tutti i partecipanti un regalino di partecipazione. A metà pomeriggio (sulle 17) si terrà l' estrazione del Maxi gioco di Natale. Durante l' evento saranno consegnati i calendari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
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