CSV FC - Assiprov giovedì, 04 luglio 2019
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CSV FC - Assiprov giovedì, 04 luglio 2019 Prime Pagine 04/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 04/07/2019 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 04/07/2019 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 04/07/2019 csv e scenario locale 03/07/2019 Cesena Today 7 La Strada dei Vini e dei sapori: calici da degustare, salumi romagnoli e giochi 03/07/2019 Cesena Today 8 Servizio civile regionale, ecco quando scade il bando: opportunità per quattro giovani 04/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 32 9 Servizio Civile "nell' accoglienza" 03/07/2019 Forli Today 10 Welfare e famiglia per l' assessore Tassinari: "Priorità al quoziente familiare e lotta alla solitudine" 03/07/2019 Forli Today 12 Aumentano i casi di melanoma: a Forlì un convegno per approfondirne le cause 03/07/2019 Forli Today 13 Tanta musica accompegnerà le calde serate di Santa Sofia: "Piazza Matteotti torna ad essere il fulcro della vita sociale estiva" 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 14 Centro estivo, successo e visita del vescovo 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 15 Gran galà in riva al fiume Attesa per l' evento dell' estate 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 16 Tre mesi di tirocinio all' estero con la coop Kara Bobowski salute e assistenza 03/07/2019 Cesena Today 17 Dalla Scarpinata solidale un maxi assegno per la "Fattoria dell' Ospitalità" 04/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 33 18 Con la "Scarpinata solidale" ha vinto ancora la generosità 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 33 19 PAROLE E SANGUE 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41 20 Concorso per il sangue 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 21 Scarpinata solidale, donazione di cinquemila euro all' Anffas 04/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 39 22 Donata una lavagna alla 'Mercuriale'
volontariato 04/07/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 21 Saverio Fossati 23 La nuova Imu+Tasi sotto esame alla Camera 04/07/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Pagina a cura diGabriele Sepio 24 L' adeguamento degli statuti Onlus guarda alle regole sotto esame Ue 04/07/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 26 La trasmigrazione di Odv e Aps gioca d' anticipo 04/07/2019 Italia Oggi Pagina 29 27 MICHELE DI BARI, CAPO DEL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L' IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL' INTERNO Sulle fabbricerie serve chiarezza
[ § 1 § ] giovedì 04 luglio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 04 luglio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 04 luglio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 3 4 5 1 1 2 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Cesena Today csv e scenario locale La Strada dei Vini e dei sapori: calici da degustare, salumi romagnoli e giochi Sabato 13 luglio in Piazza Malatestiana a Longiano, dalle 19.00 alle 24.00, torna il secondo appuntamento estivo con la Strada dei Vini. Si tratta ormai della ultradecennale kermesse organizzata dalla Strada dei Vini dei Colli di Forlì Cesena e dedicata ai vini e ai sapori del territorio tra tradizione e innovazione in una cornice di grande bellezza: il borgo Bandiera Arancione del Touring Club di Longiano. I produttori aderenti all' Associazione giungono in piazza a presentare e raccontare i propri vini: Sangiovese DOC, DOCG, Albana, Pagadebit, ma anche vitigni internazionali quali il Cabernet Sauvignon e Chardonnay. L' offerta è completata da una ricca proposta gastronomica che comprende sia la tradizionale piadina farcita che primi piatti estivi, salumi di mora romagnola, frutta di stagione e del territorio antipasti sfiziosi e dolci presso i diversi stand presenti sulla piazza. I produttori aderenti alla Strada dei Vini, tutti locali, mettono a disposizione la propria passione e competenza per raccontare i prodotti presentati nel corso della serata. L' edizione del 2019 è stata pensata anche per le famiglie: sono presenti sulla corte del castello, infatti, i giochi di una volta, in legno, per intrattenere i bambini in modo sano e divertente. A cura di Cinzia Lega e della Fondazione Tito Balestra Onlus, vengono organizzati i laboratori di argilla, gratuiti, per bambini, per imparare ad esprimere la propria creatività. Gli appassionati di arte possono visitare la Fondazione Tito Balestra, museo tra i più importanti della nostra Regione per artisti e opere: si tratta, infatti, del lascito del grande poeta e collezionista Tito Balestra (1923-1976). Tra le sale del castello si potranno ammirare opere di Renato Guttuso, Mino Maccari, Renzo Vespignani, Giorgio Morandi, Tono Zanzacaro ed altri. Infine, la musica: la serata sarà allietata dal gruppo "Etilisti Noti" che rinfrescheranno l' atmosfera di luglio con un repertorio di musiche irlandesi. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 3 4 5 1 1 4 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Servizio civile regionale, ecco quando scade il bando: opportunità per quattro giovani Arci Servizio Civile Cesena è presente nel bando con il progetto "Accoglienza e (R)esistenza" 12 luglio alle ore 14 scade il bando per presentare domanda di partecipazione al Servizio Civile Regionale promosso e finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Arci Servizio Civile Cesena è presente nel bando con il progetto "Accoglienza e (R)esistenza" che prevede 2 posti nel Centro per gli Stranieri "Sanzio Togni" e altri 2 posti nell Centro interculturale Movimenti, le due strutture si trovano nel centro storico di Cesena e sono gestite dall' ASP Distretto Cesena Valle Savio. "Il progetto prevede l' impiego di operatori volontari in attività verso i cittadini stranieri. La complessità del fenomeno dell' immigrazione e dell' integrazione anche nel nostro territorio, nonostante gli sforzi congiunti di diversi enti, istituzioni e associazioni, sono causa di criticità legate a molteplici cause e difficoltà. Il progetto interviene con diverse attività e azioni per facilitare l' integrazione e la coesione sociale atte ad affrontare concretamente le difficoltà legate alle numerose etnie presenti nel nostro territorio. Accoglienza, attività d' informazione, corsi di lingua italiana, mediazione culturale, implementazione dei servizi verso gli stranieri, queste sono alcune delle azioni che saranno chiamati a svolgere i volontari che opereranno nel progetto". Possono fare domanda tutti i giovani tra i 18 e i 30 (non compiuti), il servizio civile inizierà il 2 settembre e durerà 10 mesi, sono previste 25 ore settimanali distribuite su 5 giorni di servizio, la retribuzione mensile è di 433,80 euro netti, sono previsti specifici percorsi formativi. Gli interessati possono rivolgersi alla sede di Arci Servizio Civile Cesena in via Ravennate n.2124 o telefonare al 0547 383790 - 370 3443994. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 3 4 5 1 1 3 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Servizio Civile "nell' accoglienza" CESENA Venerdì 12 luglio alle ore 14 scade il bando per presentare domanda di partecipazione al Servizio Civile Regionale promosso e finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Arci Servizio Civile Cesena è presente nel bando con il progetto "Accoglienza e (R)esistenza" che prevede 2 posti presso il Centro per gli Stranieri "San zio Togni" e altri 2 posti presso il Centro interculturale Movimenti, le due strutture si trovano nel centro storico di Cesena e sono gestite dall' Asp Distretto Cesena Valle Savio. «Il progetto-spiegaArci-prevede l' impiego di operatori volontari in attività verso i cittadini stranieri. La complessità del fenomeno dell' immigrazione e dell' integrazione anche nel nostro territorio, nonostante gli sforzi congiunti di diversi enti, istituzioni e associazioni, sono causa di criticità legate a molteplici cause e difficoltà. Il progetto interviene con diverse attività e azioni per facilitare l' integrazione e la coesione sociale atte ad affrontare concretamente le difficoltà legate alle numerose etnie presenti nel nostro territorio. Accoglienza, attività d' informazione, corsi di lingua italiana, mediazione culturale, implementazione dei servizi verso gli stranieri, queste sono al cune delle azioni che saranno chiamati a svolgere i volontari che opereranno nel progetto». Possono fare domanda tutti i giovani tra i 18 e i 30 anni (non compiuti), il servizio civile inizierà il 2 settembre e durerà 10 mesi, sono previste 25 ore settimanali distribuite su 5 giorni di servizio, la retribuzione mensile è di 433,80 netti, sono previsti specifici percorsi formativi. Gli interessati possono rivolgersi presso la sede di Arci Servizio Civile Cesena in via Ravennate n° 2124 o telefonare al 0547 383790- 3703443994. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 3 4 5 1 1 7 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Forli Today csv e scenario locale Welfare e famiglia per l' assessore Tassinari: "Priorità al quoziente familiare e lotta alla solitudine" Esponente di Forza Italia, ex sindaco di Rocca San Casciano negli ultimi dieci anni, a lei sono state demandate le competenze in materia sociale Nella nuova giunta Zattini, Rosaria Tassinari si occuperà di welfare. Esponente di Forza Italia, ex sindaco di Rocca San Casciano negli ultimi dieci anni, a lei sono state demandate le competenze in materia sociale, con la specifica che il welfare è accompagnato da una delega specifica alle "politiche per la famiglia". Tra le priorità ci sarà l' attuazione del "quoziente famiglia". Tassinari racconta anche la sua famiglia e le difficoltà per una donna a tenere assieme la professione, l' impegno amministrativo in Comune e la famiglia. Assessore Tassinari, il welfare è il comparto che impegna maggiormente il bilancio del Comune, circa il 40%, una grossa responsabilità gestire tutti quei soldi. "Il welfare incide sullo stato sociale delle persone, è fondamentale come manifestazione della sensibilità del Comune nei confronti del disagio. Ha molto impatto esterno, dovendo far fronte alle fragilità. Mi sento onorata di aver avuto questa delega, vuol dire che la fiducia del sindaco nei miei confronti è stata massima". Le priorità che vi ponete? "Ho già chiesto una ricognizione sulla pianta organica del Comune e sul terzo settore che ha rapporti col municipio, con l' idea di fare incontri con gli operatori. E' un terzo settore vivo, esteso e funzionale. Una delle prime sfide è logistica: c' è il progetto di trasferire tutti i servizi nella sede di via Oberdan, liberata dall' Ausl, dagli uffici di corso Diaz e via Leone Cobelli, va fatto ordine nelle sedi anche nei confronti dell' utenza. Per quanto riguarda il nostro programma, la priorità sarà l' eventuale applicazione del quoziente famigliare, per vedere se è attuabile in alcuni servizi, lo riteniamo una scelta equa perché sgrava i nuclei famigliari più numerosi". La seconda sua delega sono le "politiche per la famiglia", che non era esplicitata nella giunta precedente. "E' stata fortemente voluta dal sindaco, dopo che in campagna elettorale ci è stato sottolineato da più parti la necessità di quest' assessorato, che è necessario per lottare diversi problemi, tra cui la denatalità". E' una delega intesa principalmente per il "quoziente famiglia" o ci saranno politiche aggiuntive per la famiglia ora non presenti? "Ci saranno politiche aggiuntive per favorire i nuclei famigliari, ma non ne abbiamo ancora parlato nel dettaglio. E' importante intanto partire con l' ascolto di tutti i mondi collegati e poi fare pianificazione, iniziare a dare un segnale di attenzione". Su cosa vorrebbe agire con urgenza? "Una cosa a cui tengo particolarmente come urgenza è il contrasto alla solitudine. E' un problema dei nostri tempi, non ci sono più le famiglie allargate, non c' è più controllo di vicinato e ci troviamo di fronte a persone che muoiono sole e vengono trovate magari a giorni di distanza. Va potenziato il servizio che, tramite delle Oss, si occupa di questo disagio. La ritengo una mia priorità personale, assieme alla disabilità, sempre applicando il principio di sussidiarietà" Tutti parlano di sussidiarietà, ma poi questa viene intesa in modi diversi. Lei come la definisce? "L' ottica è quella del servizio, mettere in piedi servizi funzionali in cui il pubblico, se può demandare attività a soggetti specializzati, è opportuno che lo faccia. Viviamo in territori in cui l' associazionismo è molto sentito. Un' altra mia idea è di testare il gradimento del cittadino sui servizi, è un metro importante per capire che cosa va corretto e migliorato. Siamo qui per mantenere il buono e ce n' è tanto, ma anche per capire dove possiamo incidere per miglioramenti importanti". Lei è referente politico di Forza Italia in giunta, avete un vostro progetto-bandiera per il governo di Forlì? "Come Forza Italia abbiamo voluto dare un' impronta di esperienza in giunta, mettere a frutto la mia esperienza di dieci anni a Rocca San Casciano, mostrando che abbiamo capacità amministrative da spendere sul territorio. Ora è importante anche riorganizzare il partito alla luce della nuova responsabilità che abbiamo in giunta, un partito che crei un supporto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 3 4 5 1 1 7 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Forli Today csv e scenario locale all' azione amministrativa". La giunta è nata all' ultimo, lei veniva indicata come assessore alla cultura. Cosa è successo? "Certi processi hanno bisogno di una gestazione lunga per arrivare a risultati ottimali. Il sindaco ha impiegato tutti i giorni disponibili, ma è stato un lavoro molto proficuo. Partecipo ad una giunta con molte competenze ed esperienza, è un gruppo che mi dà fiducia per le decisioni che dovremo prendere assieme. La giunta lavorerà bene, ne do merito al sindaco e ai partiti che hanno collaborato". Ci parli della sua famiglia e del lavoro. "Ho due figli maschi, Enrico ha 20 anni e fa Scienze informatiche a Cesena, Marco è al liceo scientifico a Forlì. Viviamo a Forlì da vent' anni, sono originaria di Rocca San Casciano, dove abbiamo una casa in cui vivono i miei genitori. Come lavoro sono avvocato civilista". Manterrà la libera professione? "Come è successo negli anni in cui ho fatto il sindaco a Rocca mantengo anche la mia professione, anche perché gli impegni amministrativi sono temporanei, il lavoro dà una sicurezza. Avendo una libera professione non posso chiedere aspettative, se si cessa per 5 anni quando si torna bisogna ricostruire tutto". Hobby, passioni, preferenze a tavola. "Mi piace molto la lettura. A tavola sono romagnola e mi piacciono cappelletti, tortelli, tagliatelle, mangio meno carne, ma non per scelta ma per un gusto personale. Non mi piace molto il pesce, sono collinare e preferisco funghi e tartufi. Nel tempo libero cerco di stare con i miei figli". Un' attività libero-professionale, un assessorato e una famiglia: è difficile far combaciare tutto? "Sì lo è. L' ho sperimentato a Rocca San Casciano quando i ragazzi erano più piccoli, però ce la faccio grazie alla collaborazione di mio marito, che mi appoggia in questo impegno e mi aiuta nelle incombenze casalinghe. I ragazzi a loro volta capiscono e collaborano. Per me è importante il pranzo assieme in famiglia, è importante in particolare con il figlio più piccolo, un momento per sapere come va a scuola e guardare assieme l' andamento degli studi". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 3 4 5 1 0 9 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Forli Today csv e scenario locale Aumentano i casi di melanoma: a Forlì un convegno per approfondirne le cause Al centro del dibattito, l' analisi di tutte le problematiche riguardanti la definizione di un corretto e appropriato percorso diagnostico-terapeutico del paziente affetto da melanoma Negli ultimi decenni, nella maggior parte dei Paesi occidentali, si è verificato un incremento dell' incidenza del melanoma superiore rispetto alle altre neoplasie. In Italia il melanoma invasivo - neoplasia spesso molto aggressiva che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina ovvero il pigmento che conferisce alla cute la sua colorazione - è al terzo posto per incidenza tra le donne e al secondo posto nella popolazione sotto i 50 anni anche se fortunatamente la mortalità è rimasta pressoché invariata. Tuttavia, l' approfondimento delle conoscenze sui fattori di rischio, sulle possibili cause dell' aumento di nuovi casi e la divulgazione puntale di tali conoscenze attraverso la partecipazione a strategie di prevenzione primaria, potrebbero fornire un fondamentale contributo alla riduzione della malattia. In quest' ottica, per valutare lo stato dell' arte su un tema di così grande attualità per la valenza multidisciplinare e per l' impatto che ha sulla sanità pubblica, è stato organizzato un importante congresso, in programma il prossimo 5 luglio all' Hotel Globus di Forlì, che vedrà la partecipazione di stimati professionisti Irst e Ausl Romagna e non solo. In particolare, il convegno dal titolo "Management del Melanoma in Romagna", promosso dal professor Federico Cappuzzo nell' ambito del programma Interaziendale Ausl Romagna - Irst, vedrà la responsabilità scientifica di Ignazio Stanganelli, professore associato dell' Università di Parma e responsabile della Skin Cancer Unit Irst Irccs e il coordinamento scientifico di Fabio Falcini (Registro Tumori Romagna), di Davide Melandri (Dermatologia Ausl Romagna), di Giulio Rossi (Anatomia Patologica Ausl Romagna), di Giorgio Ercolani (Chirurgia Oncologica Ausl Romagna) e di Massimo Guidoboni (Immunoterapia Irst). Al centro del dibattito, l' analisi di tutte le problematiche riguardanti la definizione di un corretto e appropriato percorso diagnostico-terapeutico del paziente affetto da melanoma: dalle basi epidemiologiche alla diagnosi istopatologica, dall' inquadramento genetico-molecolare alla stadiazione e al trattamento chirurgico, locoregionale e medico, in particolare con le nuove target therapy e l' immunoterapia. La presenza contemporanea di esperti delle varie discipline dell' Ausl Romagna e dell' Istituto Tumori della Romagna Irst Irccs, insieme a relatori di livello internazionale, mostrerà l' approccio integrato per la gestione del paziente con melanoma in Romagna nelle diverse fasi della diagnosi e cura della malattia. Il congresso terminerà con una tavola rotonda sul ruolo della Skin Cancer Unit Irst come modello di integrazione tra assistenza, ricerca, formazione e volontariato grazie alla partecipazione dell' Istituto Oncologico Romagnolo (Ior). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 3 4 5 1 1 5 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Forli Today csv e scenario locale Tanta musica accompegnerà le calde serate di Santa Sofia: "Piazza Matteotti torna ad essere il fulcro della vita sociale estiva" "Vogliamo che a Santa Sofia si possano trascorrere giornate e serate piacevoli, non solo all' insegna dello svago ma anche della buona musica e della cultura in generale", afferma il sindaco Valbonesi L' estate è ricca di eventi a Santa Sofia e con il primo fine settimana di luglio parte ufficialmente il calendario di eventi estivi, che ci accompagnerà nelle calde serate. "Piazza Matteotti torna ad essere il fulcro della vita sociale estiva - dice l' assessore al Turismo Ilaria Marianini -, ma tante saranno le iniziative organizzate anche nelle frazioni, per accogliere i turisti e per godere di momenti di festa in paese". Proprio piazza Matteotti è il luogo in cui, per tutte le domeniche di luglio, si terranno i mercatini di artigianato artistico organizzati da Pro Loco Santa Sofia. A partire dalle 17 la piazza sarà animata da decine di bancarelle, giochi gonfiabili per i bambini e intrattenimento musicale dal vivoAl Bar Moderno, infatti, si esibiranno il 7 luglio gli Azimut, il 14 Visioni di Cody, il 21 luglio Spugna Quartet e il 28 luglio Trio Bomba. A ruota, torneranno poi tutti gli appuntamenti imperdibili dell' estate santasofiese: dal "Galà sulle rive del Bidente" (12 luglio), si passa alla 23esima edizione del "Premio Sportilia" (13 luglio) e al pic-nic "Il fiume in un cestino" (28 luglio), mentre in zona Corniolo - Campigna si potrà assistere alla "Festa del Bentornato" (21 luglio) e alla 10° edizione della Festa Nazionale dell' Arte e della Cultura (21 luglio), senza dimenticare l' evento tradizionale "Dal Bosco al Desco" (18 agosto). Tanti anche gli appuntamenti musicali: domenica 28 luglio a Palazzo Bianchini Mortani e giovedì 8 agosto in piazza Gentili, con il Corpo Bandistico "Roveroni"; sabato 10 agosto con Guido Pistocchi e sabato 17 agosto con il Concerto della Faraulla, entrambi a Corniolo. Nel mese di agosto ritornerà, come ogni anno, il festival "Di strada.. in strada", con la magia e i colori degli artisti di strada: la festa si svolgerà dal tardo pomeriggio fino a notte, a partire da domenica 11 a Spinello, per proseguire lunedì 12 a Corniolo e martedì 13, mercoledì 14 e giovedì 15 a Santa Sofia, dove tutto si concluderà con lo spettacolo pirotecnico. "Vogliamo che a Santa Sofia si possano trascorrere giornate e serate piacevoli, non solo all' insegna dello svago ma anche della buona musica e della cultura in generale. Come sempre, tutte le manifestazioni sono organizzate con il fondamentale contributo delle numerose associazioni di volontariato santasofiesi, sempre pronte a dedicare il loro tempo a favore della comunità - dice il sindaco Daniele Valbonesi -. A tutti i volontari va il nostro ringraziamento, perché è anche grazie a loro se Santa Sofia è un paese accogliente per turisti e visitatori". "Vorrei concludere con una bella novità - dice infine l' assessore alla cultura Isabel Guidi - ovvero la nascita del gruppo SantaYoung, composto da ragazzi giovani, che con grande impegno hanno deciso di organizzare alcune feste per il paese: è bello avere giovani volenterosi e attivi, e ci auguriamo che questi siano solo i primi passi che li porteranno ad un cammino duraturo nel tempo". A cura di SantaYoung saranno "Cinetopa", un cinema all' aperto presso l' aerea Brusatopa, nelle date di sabato 13 luglio e giovedì 29 agosto e "Acqua di Colonia", che appunto prende il nome della località Colonia e si terrà venerdì 19 luglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 3 4 5 1 1 0 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale CIVITELLA TERMINA IL 12 LUGLIO Centro estivo, successo e visita del vescovo TERMINA il 12 luglio il centro estivo organizzato dalla parrocchia di S. Michele a Civitella. Una iniziativa di successo come conferma il parroco don Massimo Bonetti. «Siamo partiti lo scorso 17 giugno e in media i bambini sono stati 45 a settimana. I 18 animatori, divisi in due gruppi, hanno presenziato a giorni alterni seguendo tutte le varie attività e i bambini che, in gran parte, provengono da Civitella, ma anche da Cusercoli e Galeata». DAL LUNEDÌ al venerdì (ore 8-17), i frequentanti dopo i momenti di preghiera possono contare su attività sportive che vengono svolte anche nella palestra di Civitella, gioco libero, compiti per le vacanze, laboratori di musica e creativi come la ceramica oltre ad una uscita settimanale a Cà di Gianni e Valbonella a Bagno di Romagna, ad Acquajoss a Conselice o alle Fattorie Faggioli a Cusercoli. «Possiamo contare - aggiunge don Massimo - in cucina su tre cuoche volontarie e su uno studente dell' Istituto professionale Artusi di Forlimpopoli che svolge da noi lo stage formativo. Il centro cresce di anno in anno e nei giorni scorsi anche il vescovo Livio Corazza ci è venuto a trovare insieme al Vicario generale e al direttore della Caritas diocesana». o.b. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 3 4 5 1 1 1 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale SANTA SOFIA PRENOTAZIONI ENTRO SABATO Gran galà in riva al fiume Attesa per l' evento dell' estate Organizzato dalla Pro loco, coinvolti i ristoratori TORNA a Santa Sofia il 'Galà sulle rive del Bidente' giunto alla terza edizione e che ha come titolo 'Intrecci di grano & lavanda' in programma venerdì 12 luglio nel parco fluviale con accesso obbligatorio da via Marconi attraversando la passerella sul fiume. «Una cena molto richiesta - commenta il presidente della Pro loco Marco Berti che organizza l' evento in collaborazione con il Comune e Romagna Acque - e che vedrà il coinvolgimento quest' anno anche dei ristoratori che hanno aperto da poche settimane i nuovi locali. Fin dalla prima edizione abbiamo coinvolto infatti le strutture della ristorazione locale proprio per promuovere le loro offerte gastronomiche e i produttori locali. Contemporaneamente valorizziamo l' alveo del Bidente che sta sempre di più diventato una delle piazze principali del paese e sempre animato da tante famiglie con bambini e ragazzi italiani e stranieri». Il programma prevede un calice di benvenuto con piccolo finger food (circolo Arci L' Incontro), alle 20,30, mentre per la cena si parte alle 21,15 con l' antipasto (Hangar Café); il primo (Il Palazzo di Ridracoli); secondo, contorno e dolce (L' Osteria in salita). I vini provengono dalla Poderi dal Nespoli 1929, il pane biologico dall' azienda agricola I Tirli e i cracker fatti a mano dal Forno Il Viale. Costo 45 euro. Disponibile anche un menù bimbi curato da Il Mattarello e servito in apposita area sorvegliata con servizio baby - sitting e, a seguire, spettacolo e intrattenimento a cura del Mago Conrad a 10 euro. LA PRENOTAZIONE è obbligatoria entro questo sabato al 338.4853560, (consigliato whatsapp). Posti limitati. E' gradito abbigliamento chiaro, con accessorio per lei alla lavanda e per lui spiga di grano. «Inoltre - conclude Berti - presso i negozi di fiori di Santa Sofia (Il Girasole di Melania, Di Fiore in Fiore di Francesca, I Fiori di Laura) sono disponibili, su richiesta, accessori floreali con spighe e lavanda ad hoc per la serata. I tavoli tendenzialmente sono da 8/10 persone e, nel dopo cena senza alcuna prenotazione, entrata libera per gustare musica e drink». Informazioni e prenotazioni: 338.4853560. Oscar Bandini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 3 4 5 1 1 6 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale ERASMUS ISCRIZIONI ENTRO L' 11 LUGLIO Tre mesi di tirocinio all' estero con la coop Kara Bobowski IL PROGETTO 'Made in Europe+', progetto Erasmus+ che prevede esperienze di tirocinio all' estero per giovani neodiplomati 2019 residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, è realizzato dalla coop sociale Kara Bobowski di Modigliana in collaborazione con Irecoop Emilia-Romagna. Può partecipare chi non è intenzionato ad iscriversi subito all' università ma è interessato a vivere un' esperienza di tirocinio in agraria e agroalimentare, ambiente, ristorazione, enogastronomia, turismo, educazione, sociale. La durata dell' esperienza, dal 20 settembre - 20 dicembre o in autunno, è di tre mesi e, due settimane, per giovani con disabilità o svantaggio. I neo diplomati italiani si trovano spesso di fronte alla scelta tra università o lavoro, mentre in altri Paesi europei possono prendersi un anno di riflessione per chiarirsi le idee, viaggiare e fare esperienze di volontariato o di tirocinio all' estero. MADE in Europe+ consente di acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro e migliorare la conoscenza delle lingue. Erasmus copre le spese di viaggio, soggiorno e assicurazione. Gli interessati possono iscriversi fino a giovedì 11 luglio. I l b a n d o è s u l s i t o www.karabobowski.org/2019/06/progetto-erasmus-made-europe. Per informazioni: coop. sociale Kara Bobowski; 0546.940259; europa@karabobowski.org. Nella foto un gruppo di ragazzi partiti lo scorso aprile con lo stesso progetto. Giancarlo Aulizio © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 3 4 5 1 2 0 § ] mercoledì 03 luglio 2019 Cesena Today salute e assistenza Dalla Scarpinata solidale un maxi assegno per la "Fattoria dell' Ospitalità" L' assegno gigante, dell' importo di 5250 euro, è stato consegnato all' Anffas di Cesena Si è svolta mercoledì mattina nella Sala degli Specchi del Comune, alla presenza del Sindaco Enzo Lattuca, la cerimonia di consegna della somma raccolta nel mese di giugno grazie all' impegno degli atleti che hanno partecipato all' ormai tradizionale gara nella gara svoltasi in occasione della Podistica di San Giovanni e a cui quest' anno si sono affiancati per la prima volta i partecipanti della 5.30 Run di Cesena. L' assegno gigante, dell' importo di 5250 euro, è stato consegnato all' Anffas di Cesena, come ulteriore sostegno alla realizzazione della "Fattoria dell' Ospitalità". Durante la cerimonia, il Sindaco Enzo Lattuca ha ringraziato tutti i sostenitori dell' iniziativa, a cominciare dagli oltre 100 cesenati che hanno acquistato la maglietta e hanno partecipato alle corse. Ma anche le Aziende ed Associazioni che hanno voluto sostenere l' iniziativa: Apofruit, Conad, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Andrea Cattoli, Cgil, Cisl, Uil, senza dimenticare il Gruppo Podistico dell' Endas Cesena, i Runners Solidali Cesena, e gli organi di informazione locale, media partner dell' iniziativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 3 4 5 1 1 8 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Con la "Scarpinata solidale" ha vinto ancora la generosità CESENA Con la Scarpinata solidale, ancora una volta vince la generosità. Si è svolta ieri mattina nella Sala degli Specchi del Comune di Cesena, alla presenza del sindaco Enzo Lattuca, la cerimonia di consegna della somma raccolta nel mese di giugno grazie all' impegno degli atleti che hanno partecipato all' ormai tradizionale gara nella gara svoltasi in occasione della Podistica di San Giovanni e a cui quest' anno si sono affiancati per la prima volta i partecipanti della 5.30 Run di Cesena. L' assegno gigante, dell' importo di 5.250 euro, è stato consegnato all' Anffas di Cesena, come ulteriore sostegno alla realizzazione della "Fattoria dell' Ospitalità". Durante la cerimonia, il sindaco ha ringraziato tutti i soste nitori dell' iniziativa, a cominciare dagli oltre 100 cesenati che hanno acquistato la maglietta e hanno partecipato alle corse. Ma anche le Aziende ed Associazioni che hanno voluto sostenere l' iniziativa: Apofruit, Co nad, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Andrea Cattoli, Cgil, Cisl, Uil, senza dimenticare il Gruppo Podistico dell' Endas Cesena, i Runners Solidali Cesena, e gli organi di informazione locale, che sono stati media partner dell' iniziativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 3 4 5 1 2 2 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 33 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza L' INIZIATIVA PAROLE E SANGUE di RAFFAELLA CANDOLI PUÒ un concorso letterario aiutare a diffondere la cultura della donazione del sangue? L' Avis di Cesena ci crede fermamente e chiama a raccolta scrittori, aspiranti tali, amanti del racconto breve, della novella, del testo giornalistico, a cimentarsi sul tema «L' esperienza del dono: una scelta responsabile che può cambiare la vita». Scadenza il 31 luglio. «L' estate è un periodo critico_ afferma il dottor Fausto Aguzzoni_, perché a un calo di donazioni, dovuto alle ferie e a un cambiamento della routine dei donatori, corrisponde invece, una maggiore necessità di sangue, per fronteggiare le emergenze, specie nelle nostre zone che moltiplicano le loro presenze grazie al turismo. Il concorso più che un' importanza letteraria, che comunque sarà vagliata da un' apposita giuria, ha lo scopo di far riflettere i cittadini adulti e di incoraggiarli al gesto gratuito della donazione, come espressione di partecipazione e di cittadinanza attiva. L' attività di Avis infatti, si indirizza alla promozione, informazione e sensibilizzazione della cultura della solidarietà e del dono del sangue». [Continua a pagina 9] Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 3 4 5 1 1 9 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza Concorso per il sangue (...) AL concorso di prosa indetto da Avis Cesena sul tema «L' esperienza del dono: una scelta responsabile che può cambiare la vita» possono partecipare i cittadini e le cittadine di età superiore ai 19 anni che non frequentino la scuola Secondaria superiore (le scuole sono già coinvolte da una capillare azione di informazione e da un relativo concorso). Si concorre con un solo racconto in lingua italiana, in formato pdf o word. La partecipazione è gratuita. Il termine per prendere parte al concorso scade il 31 luglio Ai vincitori verranno assegnati premi in danaro: 300 euro al primo classificato; 200 al secondo e 100 al terzo. La premiazione avrà luogo nel mese di ottobre, presso l' Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. Per prendere visione del regolamento si può consultare il sito web dell' Avis Cesena. Raffaella Candoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 3 4 5 1 2 3 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza Scarpinata solidale, donazione di cinquemila euro all' Anffas L' ANFFAS ha ricevuto una donazione di 5.250 frutto della Scarpinata solidale svoltasi in occasione della Podistica di San Giovanni. Si è svolta nella Sala degli Specchi del Comune di Cesena, alla presenza del sindaco Enzo Lattuca, la cerimonia di consegna della somma raccolta nel mese di giugno grazie all' impegno degli atleti che hanno partecipato all' ormai tradizionale gara nella gara a cui quest' anno si sono affiancati per la prima volta i partecipanti della 5.30 Run di Cesena. La donazione è un sostegno all' Anffas per la realizzazione della 'Fattoria dell' Ospitalità'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 3 4 5 1 2 1 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza SOLIDARIETÀ CONFARTIGIANATO L' HA CONSEGNATA ALLA SCUOLA Donata una lavagna alla 'Mercuriale' CONFARTIGIANATO Forlì continua la sua attività a favore della comunità. È stata, infatti, donata e già installata nella sede della scuola media Mercuriale, dell' Istituto Comprensivo 5 'Tina Gori', una lavagna interattiva multimediale (Lim), dotata di proiettore, casse e di computer portatile. Un dispositivo completo, che consente ai docenti di integrare l' attività formativa con un supporto altamente tecnologico. La consegna è avvenuta alla presenza del personale docente e della dirigente scolastica Daniela Bandini, da parte del vicesegretario dell' associazione forlivese Mauro Collina, del coordinatore Anap Giuseppe Mercatali, assieme al presidente del movimento Alvaro Ravaglioli e di Ernesto Partisani, presidente emerito, nonché del presidente provinciale Ancos, Giampaolo Ciappelli. «La scelta di investire risorse in strumenti che siano di aiuto alla comunità - spiegano i vertici di Confartigianato -, s' inserisce pienamente nelle finalità dell' associazione. Dopo aver dato in comodato d' uso a un' associazione del territorio che si occupa di malati d' Alzheimer un pulmino attrezzato per il trasporto dei disabili, abbiamo ritenuto di dare un piccolo contributo all' educazione dei ragazzi, ribadendo la nostra volontà di creare un ponte col mondo della scuola». Matteo Bondi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 3 4 5 1 2 5 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 21 Il Sole 24 Ore volontariato TASSE SULLA CASA La nuova Imu+Tasi sotto esame alla Camera Perplessità di Ance e professioni tecniche Critica Confedilizia Saverio Fossati Sulla nuova Imu si comincia a fare sul serio. Ieri è partita la prima tornata di audizioni sulla Pdl Ac 1429, presentata alla Camera il 7 dicembre scorso, primo firmatario il vicepresidente della commissione Finanze Alberto Gusmeroli (Lega). Il testo, già esaminato a fondo dai tecnici dell' Economia, sembrava destinato a entrare già nella legge di Bilancio ma ci si è poi orientati verso un iter più formale. Si tratta soprattutto di unificare Imu e Tasi, ridurre a 10 le aliquote a disposizione dei Comuni con un tetto del 10,6 per mille, permettendo solo per il primo anno la conferma della maggiorazione dello 0,8 per mille che oggi in circa un sesto dei Comuni porta il totale all' 11,4 per mille. Per il resto è ricalcata la disciplina Imu già in vigore (si veda anche il Sole 24 Ore del 16 maggio scorso). Ieri pomeriggio si sono alternate nelle audizioni Ance, Confedilizia e Rete professioni tecniche (Rpt), che raggruppa Ordini e Collegi tecnico- scientifici. Per l' Ance le aree di criticità sono anzitutto (e così la pensa anche Rpt), la necessità di definire l' area edificabile come tale (e quindi imponibile) solo dopo l' approvazione dello strumento urbanistico attuativo, il solo che consenta di edificare (un nodo che si trascina dai tempi dell' Ici). Poi occorre prevedere l' esclusione dall' imposta dei beni merce (peraltro già disposta dal Dl 34/2019 dal 2022), estendendola alle aree destinate alla costruzione per successiva vendita. Ance vorrebbe anche che: nel gioco delle aliquote entrasse la possibilità, per i Comuni, di incentivare l' investimento immobiliare nel territorio; le esenzioni per il terzo settore fossero estese in generale agli enti che svolgo attività assistenziali e previdenziali (quali le casse edili); fosse possibile la deducibilità dell' imposta dal reddito d' impresa (obbiettivo condiviso con Confedilizia). Infine, Anche esprime forti dubbi sulle garanzie di invarianza del gettito fiscale e chiede il riordino del catasto, introducendo un sistema premiante per gli immobili «più performanti dal punti di vista energetico e antisismico». Confedilizia ha dato un giudizio decisamente più negativo: la modifica non appare per nulla incisiva sulla disciplina attuale, fortemente criticata sin dagli esordi nel 2011. Anzi, dice Confedilizia «per alcuni aspetti si appalesa come peggiorativa» rispetto a un' Imu che ha già condotto il patrimonio immobiliare a perdere il 23,7% del suo valore. Confedilizia rileva che la Pdl Ac 1429 accentua ancora di più il carattere patrimoniale dell' Imu, eliminando ogni riferimento ai servizi, e conferma i moltiplicatori che hanno determinato una triplicazione del peso fiscale rispetto all' Ici. Non solo: eliminandola Tasi si elimina anche la parte di imposta a carico dell' inquilino, che ricadrebbe in capo ai proprietari. Confermata, nel testo della Pdl, anche la tassazione dei negozi sfitti, dei fabbricati inagibili e delle abitazioni principali in A1, A8 e A9 (con le assurde discrasie nella distribuzione di questi immobili nelle varie province). Rpt ha espresso dubbi sulla formulazione ambigua dell' inizio dell' imponibilità per gli immobilidi nuova costruzione ma soprattutto sul dato di partenza su cui è costruita l' imposta: la rednita catatsale, derivante per Rpt da norme obsolete, con un catasto statico che crea sperequazioni ingiustificate e che non tiene conto neppure della perdita di valore del patrimonio immobiliare degli ultimi anni. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 3 4 5 1 2 4 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 23 Il Sole 24 Ore volontariato TERZO SETTORE L' adeguamento degli statuti Onlus guarda alle regole sotto esame Ue La scadenza del 3 agosto è stata posticipata al 30 giugno 2020 Per chi non si iscriverà al Registro il rischio di dover devolvere il patrimonio Pagina a cura diGabriele Sepio A ridosso della scadenza del 3 agosto, arriva la proroga per gli adeguamenti statutari degli enti del Terzo settore (Ets). È quanto previsto dalla legge di conversione del decreto crescita, che, in deroga all' articolo 101, comma 2, del Codice del Terzo settore (Dlgs 117/17 o Cts), fa slittare il termine al 30 giugno 2020 per Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) e introduce un termine, senza un criterio di coerenza, anche per le bande musicali. L' intervento arriva in un momento in cui gli scenari della riforma sembravano ben definiti, anche a seguito delle rassicurazioni del ministero del Lavoro (circolare 13/19) sulla natura non perentoria del termine del 3 agosto, relativo solo alle maggioranze per le modifiche: Onlus, Odv e Aps avrebbero potuto adeguare gli statuti anche dopo questa data, con i quorum rafforzati dell' assemblea straordinaria (anziché beneficiare delle maggioranze alleggerite dell' assemblea ordinaria). La nuova scadenza, inoltre, appare forse eccessivamente dilatata, in quanto ragionevolmente il Registro unico del Terzo settore (Runts) sarà già operativo al 30 giugno, almeno per Aps e Odv. Cerchiamo quindi di capire cosa succede dopo questa proroga, anche al fine di indirizzare gli enti che hanno già provveduto (o stanno provvedendo) all' adeguamento dello statuto. A ben vedere, tenuto conto anche della circolare 13, nulla dovrebbe cambiare per Onlus, Odv e Aps, se non che avranno più tempo per effettuare gli adeguamenti con le modalità semplificate. Facilitazione che, di fatto, riguarda una quota minoritaria di enti, visto che molti utilizzeranno la riforma come un' occasione per "svecchiare" i propri statuti con interventi più strutturali (ad esempio cambi di governance o di veste giuridica). Per Odv e Aps il percorso resta quello tracciato dalla prassi ministeriale (si veda articolo a lato); mentre per gli adeguamenti delle Onlus bisogna considerare la disciplina transitoria che traghetterà tali enti nel Runts. Il placet europeo costituisce un elemento essenziale per valutare il passaggio delle Onlus al nuovo regime, in quanto fino a quel momento continuerà ad essere in vigore la disciplina di cui all' articolo 10 del Dlgs 460/97 (che sarà abrogato a decorrere dal periodo di imposta successivo). Di conseguenza, anche se il decreto attuativo del Registro dovesse consentire un' iscrizione anticipata delle Onlus (come prospettato dal ministero del Lavoro), bisognerà comunque tenere in considerazione le particolarità della fase transitoria. Le possibilità sono due. Le Onlus che vorranno adeguarsi nei prossimi mesi potranno farlo beneficiando della procedura semplificata e inserendo nello statuto apposite clausole condizionate all' efficacia delle nuove disposizioni. In questo modo, una volta operativo il Runts (verosimilmente entro l' inizio del prossimo anno), l' ente sarà già pronto per iscriversi in una delle relative sezioni, con le modalità che presumibilmente saranno stabilite dal decreto attuativo. Al tempo stesso, le modifiche condizionate consentiranno di allinearsi alla riforma senza recepire previsioni non conformi al regime Onlus. È il caso, ad esempio, della facoltà di svolgere attività diverse - prevista per gli Ets ma non per le Onlus - oppure dell' acronimo Ets, utilizzabile solo dopo l' iscrizione nel Registro. Dopo il 30 giugno le Onlus potranno ancora rettificare gli statuti, ma dovranno farlo con i quorum rafforzati; mentre saranno sempre necessarie le clausole sospensivamente condizionate per le disposizioni incompatibili col regime Onlus. La vera e propria deadline, quindi, dovrebbe coincidere ragionevolmente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 3 4 5 1 2 4 § ] giovedì 04 luglio 2019 Il Sole 24 Ore volontariato con l' abrogazione della disciplina Onlus, a decorrere dalla quale gli enti che non si sono adeguati dovranno devolvere il patrimonio accumulato in vigenza del regime. Solo dopo questo momento dovrebbe essere possibile contestare all' ente la mancata modifica statutaria, in quanto nella fase transitoria i controlli dell' Amministrazione finanziaria dovrebbero riguardare solo il rispetto della normativa Onlus. La sussistenza dei requisiti per l' accesso al Runts, invece, dovrebbe essere valutata dagli uffici del Registro in sede di iscrizione dell' ente. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 3 4 5 1 2 6 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 23 Il Sole 24 Ore volontariato il Disallineamento La trasmigrazione di Odv e Aps gioca d' anticipo I controlli scatteranno dopo il passaggio automatico al Runts Anche per Odv e Aps la proroga del termine per gli adeguamenti dovrebbe incidere solo sui quorum (semplificati o rafforzati) per adottare la delibera. Tuttavia, l' allungamento del termine potrebbe creare un disallineamento per gli adempimenti connessi all' istituzione del Runts. Vediamo quindi quale potrebbe essere la procedura più corretta in vista dell' iscrizione al Registro. A differenza delle Onlus, per Odv e Aps sono già state abrogate le rispettive normative di settore (legge 266/91 e 383/00) nella parte che attiene ai requisiti di qualificazione degli enti, mentre restano in piedi le norme che regolano l' iscrizione nei registri Odv e Aps in attesa dell' operatività del Registro unico. In altri termini le condizioni per ottenere le qualifiche sono già quelle individuate dalla riforma anche se, per il momento, le procedure di iscrizione nei registri continuano a essere quelle richieste dalle singole amministrazioni competenti. Per Odv e Aps, quindi, il vero spartiacque ai fini dell' adeguamento sembra essere la messa in funzione del Registro unico. A questo riguardo, la procedura di iscrizione avrà inizio con una trasmigrazione automatica dei dati esistenti dagli attuali registri alle sezioni Odv e Aps del Runts. Una volta ricevute le informazioni gli uffici del Registro avranno 180 giorni di tempo per verificare la sussistenza dei requisiti per la qualifica e, in caso positivo, procedere all' iscrizione. In alternativa, potranno richiedere informazioni o integrazioni, prorogando di ulteriori 60 giorni la procedura. In base a quanto affermato dalla circolare 13/19, dovrebbe essere questa la sede in cui gli uffici del Runts potranno sollecitare eventuali modifiche statutarie (con possibilità per gli enti di "ricollocarsi" in sezioni del registro diverse da quelle Odv/Aps). Probabilmente, a seguito della proroga del termine al 30 giugno 2020, sarà necessario un nuovo chiarimento di prassi su questo punto. Infatti, se, come si attende, il Runts sarà operativo prima di questa data, Odv e Aps si troveranno ad effettuare la trasmigrazione quando sono ancora pendenti i termini per l' adeguamento con le modalità semplificate. Sarà quindi necessario chiarire se e quale tipo di controlli potranno svolgere gli uffici del Registro e con quali modalità gli enti saranno tenuti ad adempiere. A ben vedere, a prescindere dalla proroga, gli enti di grandi dimensioni e le reti associative dovrebbero muoversi per tempo con gli adeguamenti, essendo sicuramente difficile provvedere alle eventuali richieste degli uffici nel termine di 60 giorni previsto dal Cts (a meno di diverse indicazioni di prassi). La nuova scadenza del 30 giugno 2020, invece, potrebbe essere sfruttata positivamente dalle Odv e Aps meno strutturate, che in caso di sollecito da parte degli uffici del Runts avranno la possibilità di ottemperare all' adeguamento con le maggioranze dell' assemblea ordinaria. Lo stesso dicasi per gli enti che intendano accedere al Terzo settore in altra veste, i quali dovranno ragionevolmente attendere la messa in funzione del Runts per scegliere la sezione in cui collocarsi (per esempio un' Odv costituita in forma di fondazione che scelga di qualificarsi come ente filantropico). © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 3 4 5 1 2 7 § ] giovedì 04 luglio 2019 Pagina 29 Italia Oggi volontariato intreccio di fonti e disciplina sulle onlus incombente Sulle fabbricerie serve chiarezza MICHELE DI BARI, CAPO DEL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L' IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL' INTERNO È indubbio che nell' immaginario collettivo il nome «fabbriceria» evoca i significati più disparati a motivo della sua scarsa conoscenza che resta ancora oggi circoscritta ai suoi rappresentanti e agli studiosi. Recentemente però le fabbricerie per anni lontane dal dibattito pubblico, dai riflettori e dai media hanno acquisito piena consapevolezza del proprio ruolo, promuovendo innumerevoli iniziative soprattutto culturali che hanno evidenziato da un lato le responsabilità connesse alle funzioni relative alla conservazione e alla valorizzazione degli edifici sacri e dall' altro i più arditi percorsi per diffondere la conoscenza di singolari ed unici beni artistici e storici. Si tratta di enti ormai secolari che quasi sempre sono pienamente inseriti nelle dinamiche della municipalità e nello stesso tempo nei rapporti con l' ordinario diocesano. Tuttavia , ogni qualvolta si introducono nuovi obblighi per questi enti che provvedono alla conservazione e al mantenimento dei beni dei luoghi sacri come le chiese più importanti del nostro Paese (veneranda fabbrica del Duomo di Milano per fare un esempio) emergono una serie di profili giuridici che richiedono una particolare attenzione per le ricadute anche di carattere sociale sul territorio e per i molteplici aspetti culturali . Tra le tante , una questione che non ha trovato ancora una univoca soluzione riguarda l' adeguamento agli obblighi di trasparenza e la nomina del responsabile della prevenzione della corruzione, previsti dall' articolo 24-bis del decreto legge n. 90 del 2014, in materia di anticorruzione. La problematica, sollevata dall' Autorità nazionale anticorruzione per un singolo caso si estende evidentemente anche alle altre fabbricerie. Il dibattito si è incentrato sostanzialmente sulla possibilità di includere le fabbricerie nella categoria degli "enti di diritto privato in controllo pubblico", cui si riferisce l' art.24-bis citato e che sottende a una molteplicità di posizioni giuridiche attive e passive rispetto ad un istituto del tutto peculiare, non disgiunto dall' esame di fonti storiche antiche ricollegate al Concordato tra la Repubblica italiana e la Santa Sede. Sul controverso tema si è pronunciato il Consiglio di Stato, su richiesta del Ministero dell' interno, con due pareri interlocutori, a cui hanno fatto seguito i pareri dell' Anac e della Conferenza episcopale italiana senza tuttavia pervenire a una univoca soluzione. A dir il vero, su indicazione dello stesso Consiglio di Stato è stato chiesto un approfondimento alla Commissione paritetica governativa per l' attuazione delle disposizioni dell' Accordo del 18 febbraio 1984, ratificato con la legge n. 121 del 1985, a cui è rimessa, conformemente ai rapporti istituzionali con la Santa Sede, la ricerca di soluzioni interpretative nei casi dubbi sull' applicazione della complessa normativa di riferimento. Comunque, gli atti trasmessi non sono stati esaminati poiché la predetta Commissione è scaduta il 21 aprile 2018 e non ancora ricostituita. Vanno considerati peraltro anche gli importanti effetti che potranno derivare dalla imminente attuazione della normativa sul c.d. Terzo settore, come la soppressione ex lege della qualifica di Onlus di alcune fabbricerie che richiederà, in mancanza di una chiara posizione sulla natura dell' ente, la modifica dello statuto, con sostanziali cambiamenti, tra cui il regime fiscale e la nuova regolamentazione non potrà non tenere conto della normativa concordataria e delle finalità delle fabbricerie. Un intreccio di fonti normative di diverso livello che per l' equilibrio dei rapporti istituzionali tra soggetti entrambi partecipi della medesima funzione di utilità sociale affidata alle fabbricerie richiede un rapido approfondimento ed un proficuo confronto tra tutti gli attori istituzionali interessati. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
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