UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Mercoledì, 09 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Mercoledì, 09 gennaio 2019 Prime Pagine 09/01/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 09/01/2019 Prima Pagina Italia Oggi 2 09/01/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 09/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 Lo picchia e gli strappa la catenina, in manette 5 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 «No allo stoccaggio di rifiuti industriali» 6 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 Dolci pensieri, cento calze per la befana solidale in Pediatria 8 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 Lucangeli e le emozioni che aiutano a crescere 9 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 LUGO INCONTRO SUL CONFLITTO FAMILIARE AL LUCOWORQ 10 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Estorsione ai figli di Femia: confermata la condanna 11 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Gli ambientalisti: «Altre trivelle, ora basta» «Chiesti... 12 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 L' aria è migliorata: tornano le misure ordinarie 14 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Mostra Klinger, 10mila le visite 15 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Caffè Letterario, si apre la stagione invernale Venti appuntamenti... 16 09/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Colino, rete d' oro per il Sanpa in chiave salvezza 18 Corriere di Romagna Ravenna 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30 MARIA TERES INDELLICATI Ornella Muti, una "governante" tra omosessualità, sensi di colpa e... 19 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 AMALIO RICCI GAROTTI Giulio Guidorizzi e il grande racconto della guerra di Troia 20 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 BAGNACAVALLO 22 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Aggredito, derubato e picchiato in centro sotto lo sguardo dei passanti 23 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Aperte sino a fine mese le iscrizioni alle scuole dell' infanzia comunali 25 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Museo delle Cappuccine Nel 2018 superati i diecimila visitatori 26 09/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Seminario su scienze cognitive e apprendimento nell' infanzia 28 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 09/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Giorgio Santilli Arriva la riforma del codice appalti, Anac... 29 09/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Davide Colombo Marco Rogari Statali, prestito-Tfs allargato Subito il presidente dell' Inps 31 09/01/2019 Italia Oggi Pagina 29 MICHELE DAMIANI Progettazione Ripensare la struttura 33 09/01/2019 Italia Oggi Pagina 33 FRANCESCO CERISANO Associazionismo a rischio k.o. 34
9 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
9 gennaio 2019 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
9 gennaio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
9 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
9 gennaio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FAENZA CARABINIERI E POLIZIA HANNO ARRESTATO UN 27ENNE ORIGINARIO DELLA NIGERIA MA RESIDENTE A CONSELICE Lo picchia e gli strappa la catenina, in manette I CARABINIERI del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Faenza e il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna della Polizia di Stato hanno arrestato un 27enne originario della Nigeria ma residente a Conselice per rapina aggravata. L' episodio che ha portato all' arresto del giovane è avvenuto nei giorni scorsi. Quel pomeriggio, verso le 16.30, al numero di emergenza 112 è stata segnalata una lite nei pressi di piazza Dante, alle spalle di corso Garibaldi. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri. A dare una mano ai militari anche gli agenti della Questura di Bologna del Reparto Prevenzione Crimine, in città per operazioni di prevenzione. Quando carabinieri e poliziotti sono arrivati sul posto indicato hanno notato che uno straniero si era accanito nei confronti di un altro. Tra loro una donna che cercava di allontanare la vittima. Gli agenti sono intervenuti e hanno bloccato l' aggressore, poi hanno cercato di capire i motivi della lite. A raccontare i retroscena la donna che era sul posto, una 40enne faentina amica della vittima. Secondo il racconto reso dalla faentina, il suo amico, poi risultato essere un 32enne originario del Camerun, poco prima era arrivato di corsa proveniente dal Parco Mita dove aveva raccontato di essere stato accerchiato da un gruppo di stranieri mentre uno di questi, l' uomo che lo stava picchiando, il 27enne nigeriano poi arrestato per rapina, gli ha strappato la catenina in oro che portava al collo. IL GIOVANE che si era accorto di quanto stava accadendo aveva opposto resistenza ma ne era nata una colluttazione anche se in evidente stato di inferiorità numerica è fuggito verso l' uscita del parco di via Filanda. Raggiunto dal suo aggressore, questo ha continuato a percuoterlo. Nonostante tutto il 32enne è riuscito a scappare attraverso il sottopasso, riuscendo a raggiungere piazza Dante, dove ad attenderlo in auto c' era la 40enne faentina alla quale ha chiesto di chiedere aiuto alle forze dell' ordine. Nonostante fossero presenti altre persone il 27enne, raggiunto il camerunense, ha continuato a picchiarlo fino all' arrivo delle pattuglie di polizia e carabinieri che lo hanno tolto dalle grinfie del suo aggressore. Valore della catena d' oro, denunciato del 32enne, è di 7mila euro, monile che però non è stato ritrovato. Per il 27enne originario della Nigeria, con alcuni precedenti specifici, il Gip ha convalidato l' arresto anche se è stato scarcerato nell' immediatezza dei fatti; per lui è stata però disposta la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio del Comune di Faenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
9 gennaio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «No allo stoccaggio di rifiuti industriali» Villa Prati, il Consiglio di zona lancia una petizione contro una nuova attività PUR essendo iniziata da soli cinque giorni, a Villa Prati sta riscuotendo non poche adesioni la raccolta di firme promossa dal locale Consiglio di zona, attraverso la quale si esprime contrarietà sul possibile insediamento nella frazione bagnacavallese di un' attività di stoccaggio e lavorazione di rifiuti industriali. Come si legge in un volantino distribuito in paese «dal momento che la sede operativa si verrebbe a trovare nel centro abitato, si chiede all' amministrazione comunale e agli organi preposti di prodigarsi affinché venga impedito in tutti i modi possibili che questo tipo di attività possa avere inizio». TUTTO è cominciato la scorsa estate quando a Villa Prati si sparse la voce che i capannoni della ex Vibrocementi sarebbero diventati sede per lo stoccaggio di batterie esauste. Una notizia che destò preoccupazione tra i residenti. Il 16 ottobre venne indetta un' assemblea, a cui parteciparono il vicesindaco di Bagnacavallo M a t t e o G i a c o m o n i e l ' assessore ai Lavori pubblici Simone Venieri, per trattare questioni e progetti per la frazione, tra i quali proprio la situazione della ex Vibrocementi. A tal proposito il vice primo cittadino riferì che «ad oggi, non è pervenuta nessuna comunicazione all' organo di competenza, che è la Provincia, pertanto non si sa ancora nulla sull' uso futuro della ex Vibrocementi. Solo da poco la proprietà è passata a nuova società per cui l' amministrazione comunale chiederà un incontro a brevissimo con i rappresentanti della società per capire i loro progetti futuri e provvederà ad informare la cittadinanza tramite assemblea pubblica». Verso la fine di novembre lo stesso Giacomoni informò il presidente del Consiglio di zona di Villa Prati, Ezechiele Foschini, che la ditta 'Mattei Recycling' aveva presentato in Provincia domanda di autorizzazione di inizio attività per stoccaggio e trattamento di rifiuti negli stabili ex Vibrocementi. Senza perdere tempo Giacomoni e Foschini indissero un' assemblea pubblica per il 12 dicembre, invitando il titolare della ditta affinché potesse illustrare l' attività che avrebbe intrapreso. Assemblea alla quale parteciparono oltre 50 persone, ma che purtroppo non registrò la presenza del titolare, ammalato. Come osserva Foschini «venendo meno l' attore principale, il vicesindaco quella stessa sera informò i presenti circa la presentazione della domanda di autorizzazione per stoccaggio e trattamento di rifiuti, principalmente materiali ferrosi, compattazione e smontaggio; spiegò inoltre che tra i materiali che è possibile stoccare all' interno del capannone ci sono pure, anche se in minima parte, prodotti infiammabili. Precisò poi che l' autorizzazione per inizio attività dovrà essere concessa da Arpae dopo che avrà effettuato un sopralluogo per la verifica di idoneità delle apparecchiature da utilizzare. Infine sottolineò -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
9 gennaio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO SUCCESSO PER L' INIZIATIVA ORGANIZZATA, COME DI CONSUETO, DA ALESSANDRO CASADEI Dolci pensieri, cento calze per la befana solidale in Pediatria SONO state oltre 100 le calze della Befana consegnate ai bambini ricoverati nelle pediatrie di Lugo, Faenza e Ravenna nell' ambito dell' iniziativa 'Dolci Pensieri'. La consegna è avvenuta il giorno dell' Epifania ed è stata la tappa conclusiva della sesta edizione dell' iniziativa benefica, organizzata dal lughese Alessandro Casadei. Sono state un centinaio anche le offerte raccolte per acquistare le calze: come prevede l' iniziativa, nel periodo natalizio alcuni ristoratori del Lughese hanno proposto ai clienti di rinunciare alla degustazione di un dolce, donando il corrispettivo di 5 euro all' interno di una bustina da personalizzare con qualche parola dolce e di conforto rivolta ai bimbi ricoverati in pediatria. I ristoranti che hanno aderito all' edizione 2018 di 'Dolci Pensieri' sono: Antica Trattoria del Teatro, La Zambra, Trattoriaccia, Roccà, Amici Miei e Il Trebbo. «Grazie esclusivamente all' aiuto dei ristoratori e ai contributi della clientela - afferma Casadei - sono state confezionate e donate le varie calze ai bambini dei reparti pediatrici di Lugo, Faenza e Ravenna, e al Centro di Solidarietà di Lugo, come nelle edizioni precedenti. Fortunatamente nei reparti pediatrici il giorno dell' Epifania non ci sono tanti bambini quante sono le calze a loro destinate e quindi viene lasciata anche una 'welcome bag', ossia una confezione diversa con lo stesso contenuto delle calze in modo da poterle distribuire anche nei giorni seguenti, perchè sicuramente così tanti dolciumi possono rendere più spensierati quei giorni di permanenza. Un ringraziamento particolare va anche al primario di pediatria Federico Marchetti e al pediatra Maurizio Baruzzi per la disponibilità, oltre a tutta l' equipe infermieristica che ogni anno, con simpatia, si presta a travestirsi da Befana per la consegna delle calze ai bambini». Ma il ringraziamento più grande, conclude Casadei, «forse lo meritano i clienti dei ristoranti e i ristoratori stessi». l. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
9 gennaio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ISTITUTO COMPAGNONI DOMANI ALLE 18 IN AULA MAGNA Lucangeli e le emozioni che aiutano a crescere DOMANI pomeriggio l' aula magna dell' istituto 'Compagnoni' di Lugo ospita alle 18 l' incontro dal titolo 'All' alba delle intelligenze. Le emozioni che aiutano a crescere', dedicato ai servizi per l' infanzia. La lezione sarà condotta dalla prof. Daniela Lucangeli, docente di Psicologia dello sviluppo presso l' Università degli Studi di Padova. L' obiettivo è trasmettere a educatrici e insegnanti quanto sia importante stimolare i bambini, soprattutto i più piccoli, secondo il principio dell' incoraggiamento per tracciare le proprie memorie. In questo modo il bambino, anche piccolissimo, può rafforzare le proprie potenzialità e combattere le vulnerabilità. L' incontro è pubblico e rivolto, oltre che al personale operante nei servizi educativi 0-6, anche ai genitori e a tutte le persone interessate. La prof. Lucangeli sarà anche nell' aula magna del liceo 'Ricci Curbastro' dalle 16 alle 17 per incontrare gli studenti delle quarte e quinte dell' indirizzo Scienze umane del polo liceale lughese e gli studenti delle quarte e quinte dell' istituto 'Stoppa' di Lugo, Servizi sociosanitari e i loro docenti. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
9 gennaio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO INCONTRO SUL CONFLITTO FAMILIARE AL LUCOWORQ 'IL CONFLITTO familiare: giusto o sbagliato?' è il titolo dell' incontro per genitori separati in programma domani sera dalle 20.30 alle 22.30 allo spazio aperto LuCoworQ in corso Garibaldi 55 a Lugo. Per informazioni e prenotazioni cell. 349.4907073. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
9 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IN APPELLO CINQUE ANNI E QUATTRO MESI AL TRENTUNENNE CHE SCELSE L' ABBREVIATO Estorsione ai figli di Femia: confermata la condanna LA CORTE d' appello di Bologna ha confermato la condanna a cinque anni e quattro mesi di carcere inflitta in abbreviato a Francesco Corrao, 31enne accusato di avere compiuto un' estorsione con metodo mafioso ai danni dei due figli di Rocco Nicola Femia. La difesa aveva invece chiesto l' assoluzione o in subordine la derubricazione in esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Corrao venne arrestato un anno fa dalla guardia di finanza insieme a due presunti complici di 35 e 51 anni - che hanno scelto la strada del dibattimento davanti al collegio penale del tribunale di Ravenna - come lui ritenuti affiliati alla 'ndrina calabrese dei Bellocco di Rosarno. Femia, di origine calabrese ma stabilitosi da anni in Bassa Romagna, dalla primavera 2017 ha iniziato a collaborare con gli inquirenti. L' indagine approdata ieri alla condanna in appello, era stata battezzata 'Scramble' ed era partita proprio da dichiarazioni dello stesso Femia fatte dopo la condanna a 26 anni rimediata nell' ambito del processo 'Black Monkey'. L' uomo, secondo gli atti d' indagine, aveva raccontato che già nel 2011 avrebbe ricevuto una richiesta di 250 mila euro dal clan Bellocco come pagamento per un favore ricevuto per la gestione di una sala giochi a Roma. Dopo un periodo di tregua, le richieste erano ricominciate verso i figli Rocco Maria Nicola detto Nicolas, 27 anni, e Guendalina, 34 anni, a loro volta finiti nei guai nell' ambito del 'Black Monkey'. Non solo la famiglia Femia, qui parte offesa e da tempo sparsa tra Conselice e Sant' Agata. E non solo il 51enne che figura tutt' ora a processo, siciliano d' origine ma residente da anni a Massa Lombarda. L' ordinanza di custodia cautelare conteneva un riferimento pure a un bar di Massa Lombarda gestito nel 2009 da due fratelli per gli inquirenti vicini ai Bellocco, clan presumibilmente intenzionato a riprendersi 50 mila euro dai Femia. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
9 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BASSA ROMAGNA LA REPLICA DELL' UNIONE ALLA PROTESTA Gli ambientalisti: «Altre trivelle, ora basta» «Chiesti interventi contro la subsidenza» «ALTRE trivelle in Bassa Romagna: è ora di dire basta». È il grido d' allarme lanciato dai circoli Legambiente Matelda di Ravenna e Cederna della Bassa Romagna, che chiedono agli amministratori locali di «adottare tutti gli strumenti possibili per impedire nuove estrazioni di idrocarburi nel territorio basso- romagnolo». Questi i fatti: lo scorso 31 dicembre il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato i decreti per la concessione di coltivazione di idrocarburi 'Bagnacavallo', nell' omonimo centro, e la proroga della concessione di coltivazione 'San Potito', nell' omonima frazione di Lugo. I n entrambi i casi, sottolinea Legambiente, «verranno resi operativi 5 pozzi (di cui 3 nuovi ciascuno) di interesse rispettivamente delle società 'Aleanna Italia' e 'Padana Energia'. Legambiente torna a ricordare la natura geologica fortemente subsidente della Bassa Romagna e come l' estrazione di idrocarburi dal sottosuolo sia un' attività fortemente determinante per l' abbassamento del suolo». Che la decisione, prosegue Legambiente, «sia frutto o meno di un' inerzia decisionale derivante dai governi precedenti, poco importa. Quello che è importante è che 'qui e ora' si prendano posizioni chiare e decise anche a livello locale, per contrastare nuove attività di ricerca e di coltivazione di idrocarburi». Legambiente invita dunque «tutti gli amministratori locali a prendere posizioni di contrasto verso ulteriori attività estrattive, a tutela del territorio e delle comunità che lo abitano. Il territorio della Bassa Romagna 'ha già dato' in termini di sfruttamento di risorse energetiche ed è pura follia consentirne un ulteriore sfruttamento da parte di queste società». Continuiamo ad augurarci, conclude Legambiente, «che nuovi permessi ancora in fase di sola valutazione, come quello dell' area 'La Stefanina', che riguarda le zone di Alfonsine, Mezzano e del Ferrarese, non trovino prosecuzione. Indipendentemente dalle decisioni ministeriali, noi continueremo ad opporci, nella speranza di avere vicini gli amministratori locali». «CERTO non siamo contenti che queste estrazioni continuino», afferma Luca Piovaccari, presidente dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna, «ma da qui non possiamo fare nulla, perché si tratta di decisioni del Ministero e della Regione, approvate da tutti gli enti che hanno realizzato la valutazione di impatto ambientale. Per spiegare la situazione ai cittadini abbiamo portato avanti un lungo percorso, che ha compreso numerose assemblee pubbliche». Il provvedimento, sottolinea, «era dunque annunciato, inutile lamentarsi ora e dare la colpa ai governi precedenti, perché di fatto è stato il governo -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
9 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.
9 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna TRAFFICO A LUGO L' aria è migliorata: tornano le misure ordinarie IN SEGUITO ai risultati del bollettino 'Liberiamolaria' di lunedì scorso dal quale, secondo una nota del Comune di Lugo, emerge un miglioramento della qualità dell' aria, da ieri sono tornante in vigore le misure ordinarie di limitazione alla circolazione sul territorio lughese. Tali prevedono il divieto di transito, fino al 30 marzo (eccetto i festivi) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, per i veicoli a benzina minori o uguali a Euro 1, auto diesel minori o uguali a Euro 3, veicoli commerciali diesel minori o uguali a Euro 3 e ciclomotori e motocicli minore o uguali a Euro 0. È inoltre istituito il divieto di circolazione nelle aree soggette a limitazione in occasione delle domeniche ecologiche previste per il 13 e il 27 gennaio, il 3 e il 17 febbraio e il 3 e il 17 marzo dalle 8.30 alle 18.30. Inoltre, in tutto il territorio comunale, in tutte le unità immobiliari dotate di sistema di riscaldamento multi-combustibile (compresa energia elettrica), è vietato utilizzare biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato, altro) nei focolari aperti e nei generatori di calore di classe di qualità energetica inferiore alle due stelle. Le limitazioni interessano le aree interne ai circondari, questi ultimi esclusi da provvedimento: viale Orsini (tra la via Ricci Curbastro e la via Baracca); via Sassoli; via Biancoli; viale Bertacchi; via Circondario Ponente (tra il viale Bertacchi e la via Mazzini); via Foro Boario; via Acquacalda; viale Masi (tra la via Matteotti e il viale Marconi). Restano confermati i provvedimenti in vigore relativi alla zona a traffico limitato. Per informazioni, è possibile chiamare la centrale operativa della polizia locale al numero 0545-38470. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
9 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Mostra Klinger, 10mila le visite DOMENICA chiude la mostra 'Max Klinger. Inconscio, mito e passioni alle origini del destino dell' uomo', al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo. Venerdì alle 21 serata speciale dedicata all' artista tedesco: 'I domini misteriosi del mondo' sarà il titolo della conversazione con la curatrice della mostra e storica dell' incisione Patrizia Foglia, introdotta dal co-curatore della mostra e direttore del museo Diego Galizzi. Seguirà un intrattenimento, in collaborazione con Emilia Romagna Concerti, con il chitarrista Mattia Masini. In occasione dell' evento, gratuito, la mostra sarà visitabile fino alle 23.30. Orari: mercoledì: 15-18; giovedì: 10-12 e 15-18; venerdì, sabato e domenica: 10-12 e 15-19. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
9 gennaio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LA RASSEGNA SEDE PRINCIPALE E TRADIZIONALE SARÀ L' HOTEL ALA D' ORO DI LUGO Caffè Letterario, si apre la stagione invernale Venti appuntamenti per chi ama saggi e romanzi PRENDERÀ il via domani la stagione invernale di Caffè Letterario, la rassegna di incontri con l' autore e non solo, da tempo 'colonna portante' delle iniziative culturali di Lugo. Nata nel 2005, ad oggi la rassegna ha superato i 700 incontri e anche il calendario invernale 2019 è molto ricco, con 23 appuntamenti, ovvero più di uno alla settimana. La sede principale è l' Hotel Ala d' Oro, ma è prevista qualche tappa anche in altre sedi, sempre a Lugo. IL CALENDARIO è stato presentato ieri da Claudio Nostri e Patrizia Randi, curatori della rassegna insieme a Marco Sangiorgi, e Carmine della Corte, che cura la parte grafica e organizza le mostre d' arte comprese nel programma. «La maggior parte delle iniziative consistono in incontri con l' autore - ha sottolineato Nostri - e i temi sono i più vari: dalla narrativa alla saggistica, alla scienza e alla critica letteraria. Però in questa stagione abbiamo dedicato ben 5 incontri ai grandi temi classici». Il primo appuntamento, giovedì 10 gennaio, arà proprio dedicato a questo tema: nella Sala del Consorzio di Bonifica, alle 21, Giulio Guidorizzi presenterà il suoi libro 'Il grande racconto della guerra di Troia', corredato da un' importante iconografia. Gli altri incontri sul tema (tutti alle 21 all' Ala D' Oro) saranno: venerdì 18 gennaio con il latinista Ivano Dionigi e il suo 'Quando la vita ti viene a trovare', incentrato su Seneca e Lucrezio; venerdì 25 gennaio con Eva Cantarella e 'Gli amori degli altri', 30 storie d' amore di greci e romani; venerdì 1° febbraio con Federico Condello e 'La scuola giusta', sul liceo classico; venerdì 15 febbraio con Tommaso Braccini e 'Lupus in fabula', sulle 'fake news' degli antichi. Per la narrativa (all' Ala d' Oro alle 21): mercoledì 16 gennaio, Guido Barbujani presenterà il suo 'Tutto il resto è provvisorio', mentre lunedì 4 marzo il lughese Marcello Savini presenterà il suo 'Gino e i suoi'. Alla saggistica sono dedicati i seguenti incontri, sempre all' Ala d' Oro alle 21: venerdì 8 febbraio Gianfranco Pacchioni con il suo 'L' ultimo sapiens', sulla supertecnologia; venerdì 22 febbraio, Raffaele Riccio con il saggio storico 'Armando Diaz. Il generale e l' uomo'; venerdì 1° marzo, Pierluigi Panza con il saggio artistico 'L' ultimo Leonardo'; lunedì 18 marzo, Vera Gheno e Bruno Mastroianni con 'Tienilo acceso', sui social network; venerdì 22 marzo, Giulia Blasi con 'Manuale per ragazze rivoluzionarie', sul femminismo; lunedì 25 marzo, Bruno D' Amore con 'La matematica e la sua storia vol.2'. Alla poesia è -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
9 gennaio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed.
9 gennaio 2019 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Eccellenza Sul mercato la squadra di patron Andraghetti si rinforza con Giordani e Battiloro Colino, rete d' oro per il Sanpa in chiave salvezza San Patrizio (Conselice) CON un gol di Colino (al terzo 'centro' stagionale) il Sanpaimola ha inaugurato il girone di ritorno come aveva cominciato l' andata, sconfiggendo cioè il Cattolica 1-0. La vittoria casalinga contro il blasonato undici riminese ha assunto una importanza supplementare nell' economia della classifica, rilanciando la truppa di mister Marco Tinti. Il Sanpaimola ha infatti avvicinato la zona salvezza, che ora dista solo 2 lunghezze. «Sono 3 punti importantissimi per il morale - ha commentato il dg rossoblù Massimo Balducci - che ci permettono di fare un bel balzo in avanti. A dire il vero, già prima della sosta la squadra aveva fatto bene, raccogliendo peraltro meno rispetto al seminato. Contro il Cattolica siamo stati bravi a non commettere errori, che era un po' il nostro problema principale. Abbiamo dunque preso maggiore consapevolezza nei nostri mezzi, aumentando l' autostima». Le ultime 9 squadre della classifica - da cui dovranno scaturire le 2 retrocesse e le 4 che andranno ai playout - sono racchiuse nel breve volgere di 7 punti: «C' è effettivamente un grande equilibrio - ha aggiunto Balducci - e, da domenica, abbiamo praticamente iniziato un altro campionato. Con un approccio quadrato e umile, abbiamo dimostrato di poterci giocare le nostre carte nella corsa alla salvezza. A parte la gara contro la Marignanese infatti, nessuno ci ha mai messo sotto». AL MERCATO di riparazione, il sodalizio del presidente Anselmo Andraghetti ha piazzato qualche colpo, cercando di perseguire la linea verde. Oltre al reintegro in rosa di Carettini, sono arrivati il centrocampista Giordani dal San Pietro in Vincoli e l' attaccante Battiloro dal Cotignola. Sono stati poi inseriti in rosa i babies Bacchilega, Fiengo e Strazzari, tutti 'millennials' dalla Juniores di mister Annese, capolista nel proprio girone. Sono invece scesi in Promozione con l' obiettivo di trovare maggiore spazio i vari Tabaku (Valsanterno), Carboni (Medicina), Alpi (Solarolo) e Tonetti (Sesto Imolese). Domenica prossima il Sanpaimola - sempre privo degli infortunati Ragazzini e Conti - è atteso dalla trasferta di Diegaro, dove andrà in scena un altro scontro diretto: «Ho visto all' opera il Diegaro domenica scorsa nel successo esterno di Massa Lombarda - ha concluso il dg Balducci - e devo dire si tratta di una squadra attrezzata per fare un campionato di alto livello. L' arrivo di Rizzitelli ha poi aumentato il tasso tecnico, che comunque era già degno di nota». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
9 gennaio 2019 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Ornella Muti, una "governante" tra omosessualità, sensi di colpa e ipocrisia dei benpensanti BAGNACAVALLO-CERVIA Bel testo, dalla storia indicativa della temperie culturale imperante nel nostro Paese negli anni Cinquanta, quello che va in scena oggi (ore 21) al teatro Goldoni di Bagnacavallo. Per la regia di Guglielmo Ferro infatti Ornella Muti ed Enrico Guarnieri interpretano La governante di Vitaliano Brancati. Insieme a loro, Nadia De Luca, Rosario Marco Amato, Caterina Milicchio, Turi Giordano, Naike Rivelli e Rosario Minardi. Lo spettacolo toccherà anche il teatro Walter Chiari di Cervia (10 e 11 gennaio) e il Dragoni di Meldola (14 gennaio). Il dramma di Brancati, scritto nel 1952, poté andare in scena 11 anni dopo, a Parigi, dopo la morte dell' autore, mentre in Italia la moglie del drammaturgo, Anna Proclemer, sul palco con Gianrico Tedeschi, poté farlo allestire solo nel1965. La "damnatio" fu dovuta al tema della pièce, l' omosessualità, un "tabù" nell' Italia democristiana dell' epoca, anche se Brancati sosteneva che la sostanza della vicenda era, più che l' amore fra due donne, la calunnia. Il testo di fatto sullo sfondo di un complesso discorso sulla responsabilità individuale, si appunta principalmente contro l' ipocrisia dei benpensanti, contro il filocomunismo della borghesia emergente e contro la censura stessa. La storia infatti è emblematica: Caterina, la governante francese, viene assunta dai Platania, famiglia siciliana e borghese trasferitasi a Roma il cui patriarca Leopoldo ha spinto una figlia al suicidio con i suoi pregiudizi. Caterina, calvinista, viene considerata da tutti un modello morale e nessuno sospetta la sua omosessualità, che lei a sua volta vive come una colpa. La vita nella menzogna comporta però bugie e sotterfugi: e quando la governante in qualche modo causa la morte di una giovane cameriera, decide di espiare con il suicidio. Biglietti: 21-12 euro. Info: 0545 64330. MARIA TERES INDELLICATI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
9 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna TORNA A LUGO IL CAFFÈ LETTERARIO Giulio Guidorizzi e il grande racconto della guerra di Troia LUGO Partito nel 2005, e con all' attivo oltre 700 incontri, riapre i battenti dopo la pausa natalizia il Caffè letterario di Lugo. Dal 10 al via un nutrito calendario di 23 appuntamenti. Gli incontri sono curati da Patrizia Randi, Claudio Nostri, Marco Sangiorgi, Massimo Ber tondini e Carmine Della Corte. Spazio come di consueto a saggistica, narrativa, storia, e arte. Le location saranno la sala conferenze dell' hotel Ala d' oro, la sala dell' archivio del Consorzio di bonifica (via Manfredi 32), e la sede dell' associazione Entelechia (via Quarantola 32/1). Si parte il 10 Si inizia domani alle 21 al Consorzio con Giulio Guidorizzi e Il grande racconto della guerra di Troia. Introduce Marco Sangiorgi. Al centro del libro il conflitto più famoso di tutti i tempi, quello cantato da Omero, e un sentimento: l' ira di Achille. Una passione furente che spesso tutto travolge. Del resto, le passioni sono il cuore dell' Iliade, senza di esse si perderebbe il senso, il sapore del racconto omerico, in cui le emozioni divampano, gettando frenesia negli animi. Guidorizzi ha insegnato Letteratura greca e Antropologia del mondo antico all' Università di Torino. Gli altri incontri Seguiranno Guido Barbujani (16 gennaio), Ivano Dionigi (18 gennaio), Eva Cantarella (25 gennaio), Federico Condello (1 feb braio), Gianfranco Pacchioni (8 febbraio), Tommaso Braccini (15 febbraio), Raffaele Riccio (22 febbraio), Pierluigi Panza (1 marzo), Marcello Savini (4 marzo), Andrea Ponso (15 marzo), Vera Gheno e Bruno Mastroianni (18 marzo), Giulia Blasi (22 marzo) e Bruno D' Amore (25 marzo). Fanno da cornice tre mostre: Black century inaugura il 19 gennaio alle 18 all' hotel Ala d' oro con opere di Cesare Baracca. Seguono Racconti notturni di Kina Bogdanova (16 febbraio) e una personale di Margherita Tedaldi (23 marzo). Musica e poesia In programma anche un piccolo ciclo di cinque incontri domenicali dedicati alla poesia e alla musica: i versi di grandi poeti saranno raccontati e declamati da poeti e amici del Caffè letterario. Il 27 gennaio Schubert, Brahms e la poesia tedesca; il 10 febbraio Rebecca Clarke e Emily Dickinson; il 3 marzo omaggio a Chopin, Schumann e l' infinito; il 10 marzo Mo zarte la poesia giocosa e -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
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9 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO :: TEATRO GOLDONI Alle 21 va in scena LA governant e con Ornella Muti e Enrico Guarnieri. Info: 0545 64330. :: MOSTRA Inconsueto essere al mondo è il titolo della mostra personale dell'artista Luca Mantelli, proposta nella vetrina di Bottega Matteotti da oggi fino al 4 febbraio. In fo : 0545 60784. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
9 gennaio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Aggredito, derubato e picchiato in centro sotto lo sguardo dei passanti FAENZA I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Faenza e il personale del reparto prevenzione crimine di Bologna della polizia hanno arrestato per rapina aggravata un 27enne originario della Nigeria ma residente a Conselice. L' episodio che ha portato all' arresto del giovane nigeriano è avvenuto nei giorni scorsi. Quel pomeriggio, verso le 16.30, al numero di emergenza 112 è stata segnalata una lite nell' area verde di piazza Dante, alle spalle di corso Garibaldi. Sul posto si è precipitata una pattuglia dell' Arma. A dare una mano ai militari anche gli uomini di una pattuglia del reparto prevenzione crimine di Bologna, in città per una operazione di prevenzione. Quando carabinieri e poliziotti sono arrivati hanno notato che uno si era accanito nei confronti di un altro. Tra loro una donna cercava di allontanare la vittima. Gli agenti sono intervenuti e hanno bloccato l' aggressore e poi hanno cercato di capire i motivi della lite. A raccontare i retroscena la donna che era sul posto, una 40enne faentina amica della vittima. Secondo il racconto reso dalla faentina, il suo amico, poi risultato essere un 32enne originario del Camerun, poco prima era arrivato di corsa provenien te dal parco Mita dove era stato accerchiato da un gruppo di stranieri. Uno di questi, l' uomo che lo stava picchiando, il 27enne nigeriano poi arrestato per rapina, gli ha strappato la catenina in oro che portava al collo. La vittima aveva opposto resistenza e ne era nata una colluttazione, poi in evidente stato di inferiorità numerica è fuggito verso via Filanda. Raggiunto dal suo aggressore, questo ha continuato a percuoterlo. Nonostante tutto il 32enne è riuscito a fuggire di nuovo raggiungendo, attraverso il sottopasso, corso Garibaldi, nei pressi di alcuni negozi, dove ad attenderlo in auto c' era la 40enne faentina alla quale ha chiesto di chiedere aiuto alle forze dell' ordine. Nonostante fossero presenti altre persone, il 27enne, raggiunto il camerunense, ha continuato a picchiarlo fino all' arrivo delle pattuglie di polizia e carabinieri che lo hanno tolto dalla grinfie del suo aggressore. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
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9 gennaio 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Aperte sino a fine mese le iscrizioni alle scuole dell' infanzia comunali LUGO Sono aperte fino al 31 gennaio le iscrizioni per l' anno scolastico 2019/2020 alle scuole dell' infanzia comunali di Villanova d i Bagnacavallo, L u g o e Massa Lombarda. Possono presentare domanda le famiglie dei bambini nati negli anni 2014, 2015 e 2016. Le domande possono essere presentate esclusivamente online collegandosi al link http ://servizionline. labassaromagna.it/Servizi- online/Scuola. Condizione necessaria per l' iscrizione è il possesso di un indirizzo di posta elettronica e delle credenziali Federa (Sistema di gestione delle identità digitali della Regione Emilia-Romagna) o Spid (Sistema pubblico di identità digitale). L' Unione, attraverso gli sportelli sociali - educativi presenti sul territorio, offre un servizio di consulenza alle famiglie per l' iscrizione online. È possibile contattare gli sportelli, per i chiarimenti necessari, nelle giornate e negli orari indicati nelle informative specifiche agli utenti, re lative a ciascun servizio, pubblicate nella guida ai servizi sul sito internet dell' Unione; qualora necessario sarà possibile fissare un appuntamento. Il bando e i relativi allegati sono pubblicati all' albo pretorio online e sul sito dell' Ucbr nella Guida ai servizi - Sezione Infanzia e scuola - Scuola dell' infanzia. Le graduatorie provvisorie saranno pubblicate dal 8 al 22 febbraio sul sito dell' Ucbr, mentre si procederà alla pubblicazione delle graduatorie definitive il primo marzo 2019. Le famiglie la cui domanda è stata accolta verranno avvisate tramite lettera; entro il 22 marzo le famiglie dovranno confermare per iscritto l' accettazione del posto. Per favorire la conoscenza dei servizi, le scuole dell' infanzia organizzano open day che si svolgeranno: sabato 12 gennaio dalle 10 alle 12 alla scuola "Le Capanne" di Villanova di Bagnacavallo, in via Ungaretti 3; martedì 15 gennaio dalle 17.30 alle 19 alla scuola "Vincenzo Capucci" di Lugo in via Gherardi 6; mercoledì 16 gennaio dalle 17.30 alle 19 alla scuola "Pueris Sacrum" di Massa Lombarda, invia Sant' Antonio 4. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
9 gennaio 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Museo delle Cappuccine Nel 2018 superati i diecimila visitatori Il sindaco: «In città un' offerta artistico -culturale di qualità» Ultimi giorni della grande esposizione su Max Klinger BAGNACAVALLO Si avvia a conclusione la grande mostra "Max Klinger. Inconscio, mito e passioni alle origini del destino dell' uomo" allestita nel Museo Civico delle Cappuccine fino a domenica. Durante le feste natalizie le sale dedicate alle opere grafiche del maestro del Simbolismo tedesco si sono animate della presenza di centinaia di persone, permettendo in tal modo al museo bagnacavallese di festeggiare peril secondo anno consecutivo il superamento della quota dei diecimila visitatori annuali. L' evento di venerdì A conclusione della mostra, venerdì alle 21 si svolgerà al museo uno speciale evento incentrato su una conversazione, intitolata "I domini misteriosi del mondo", assieme ai curatori Diego Galizzi, direttore del Museo delle Cappuccine, e Patrizia Foglia, storica dell' arte. La serata prevede inoltre un intrattenimento musicale con la chitarra di Mattia Masini. Nell' occasione la mostra resterà visitabile fino alle 23.30. Valorizzazione della città «I dati di affluenza del 2018 confermano che il museo bagnacavallese - sottolinea il sindaco Eleonora Proni - è ormai percepito come una realtà fortemente attrattiva non soltanto in ambito romagnolo, ma anche fuori regione. Non a caso è stato da più parti segnalato sulla stampa nazionale come piccola realtà emergente nel panorama culturale italiano, anche grazie al fatto che lo scorso anno ha esportato mostre importanti: a Pavia, adAssisie adAtene. Notevole è stata inoltre l' attenzione da parte della stampa locale. Tutto ciò ci indica che la direzione presa in questi anni è quella giusta e che lavalorizzazione della città e del territorio deve passare attraverso la conferma dell' immagine di Bagnacavallo come città che si caratterizza per un' offerta artistico -culturale di qualità». La mostra di Klinger Passando in particolare alla mostra allestita ancora per qualche giorno al museo, «la scelta di approfondire la figura di Max Klinger - commenta Diego Galizzi - è stata una scommessa vinta. Il riscontro ottenuto dalla mostra ci ha mandato un messaggio chiaro: non sempre è necessario -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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9 gennaio 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Seminario su scienze cognitive e apprendimento nell' infanzia LUGO L ' a u l a m a g n a d e l l ' i s t i t u t o "Compagnoni" di Lugo ospita domani alle 18 l' incontro "All' alba delle intelligenze. Le emozioni che aiutano a crescere", dedicata ai servizi per l' infanzia. La lezione sarà condotta da Daniela Lucangeli, docente di Psicologia dello sviluppo all' università di Padova. L' obiettivo è trasmettere a educatrici e insegnanti quanto sia importante stimolare i bambini, soprattutto i più piccoli, secondo il principio dell' incoraggiamento per tracciare le proprie memorie. In questo modo il bambino, anche piccolo, può rafforzare le proprie potenzialità e com battere le vulnerabilità. L' incontro è pubblico e rivolto oltre che al personale operante nei servizi educativi 0-6, anche ai genitori e a tutte le persone interessate. La Lucangeli sarà anche nell' aula magna del Liceo "Ricci Curbastro" dalle 16 alle 17 per incontrare gli studenti delle classi quarte e quinte dell' indirizzo Scienze umane del polo liceale lughese e gli studenti delle classi quarte e quinte dell' Istituto "Stoppa" di Lugo, indirizzo Servizi sociosanitari e i loro docenti. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
9 gennaio 2019 Pagina 4 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali LA svolta Arriva la riforma del codice appalti, Anac sotto tiro Nel decreto semplificazioni torna l' ipotesi di ridimensionare l' Autorità ROMA La mossa che il governo sta mettendo a punto per rispondere alle critiche di sindacati e imprese per la mancata ripresa del settore delle costruzioni è la riforma del codice degli appalti. Un tema che trova sensibili - sia pure con accenti diversi - le associazioni di lavoratori e datori in quanto promette procedure più celeri e semplificate per la realizzazione delle opere pubbliche. È una partita su cui Palazzo Chigi lavora fin dalla nascita del governo ma che finora si è tradotta soltanto in due norme di deroga al codice degli appalti, inserite rispettivamente nel decreto semplificazioni e nella legge di bilancio, con il rinvio di qualunque riforma organica. A pesare sul rinvio della riforma soprattutto sono state fino a oggi la partita della trasparenza e quella sul ridimensionamento del ruolo dell' Autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone. Nelle norme messe a punto nelle settimane scorse, che sarebbero dovute entrare nel decreto semplificazioni e poi sono state "sviate" in un disegno di legge delega, veniva infatti drasticamente ridimensionato il ruolo di regolatore dell' Anac attraverso lo strumento delle linee guida. La soluzione prospettata dal governo, che ora torna di nuovo in pista, è quella di eliminare le linee guida dell' Anac in attuazione del codice per tornare a un regolamento generale attuativo della riforma pienamente cogente, come nel codice appalti del 2006. A questa soluzione si è sempre opposto Cantone, mentre le associazioni imprenditoriali hanno avuto in queste settimane posizioni alterne. Da ultimo, però, al Senato l' Ance ha ribadito che «il codice appalti va modificato perché ha fallito». Ora la riforma sembra effettivamente matura e dovrebbe entrare nella conversione del decreto legge sulle semplificazioni al Senato. Il governo ha infatti appostato in quel provvedimento una sola norma di deroga al codice appalti che riguarda i criteri di qualificazione per la partecipazione alle gare. Sarà quella norma il "cavallo di Troia" che consentirà al governo di intervenire con un pacchetto. Non a caso, infatti, il Senato ha assegnato l' esame del decreto, che ha norme di aree di competenza molto varie, alla commissione Lavori pubblici. L' operazione riforma si dovrebbe saldare con le misure messe nella legge di bilancio che consentono di affidare lavori, servizi e forniture fino a 350mila euro senza gara. Altra norma duramente contestata da Cantone. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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9 gennaio 2019 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali CANTIERE PREVIDENZA Statali, prestito-Tfs allargato Subito il presidente dell' Inps La convenzione con Abi in tempi stretti: sarà valida per tutti i pensionamenti Pa ROMA Un' accelerazione per la designazione del nuovo presidente dell' Inps e per il prestito bancario "ponte" in versione allargata, per consentire ai dipendenti pubblici in uscita, non solo con quota 100 ma con qualsiasi tipo di pensionamento, di incassare subito il Tfs/Tfr sopportando il costo minimo dei relativi interessi a tasso amministrato. A imprimere l' ultima svolta nel percorso di definizione del decreto su Reddito di cittadinanza e pensioni sono state le ultime riunioni politiche e tecniche di ieri, che hanno preceduto il primo passaggio del testo in pre- consiglio dei ministri. Il Dl sarà varato domani, come ha annunciato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. E, se non ci saranno ripensamenti nelle prossime ore, nella stessa seduta il Consiglio dei ministri potrebbe già designare il nuovo presidente dell' Inps, che diventerebbe operativo solo una volta giunto a naturale decadenza il mandato di Tito Boeri, previsto in febbraio. Nessun intervento straordinario, dunque. Il percorso seguito sarebbe quello a legislazione vigente che si completerebbe, dopo i previsti passaggi parlamentari nelle commissioni Lavoro di Camera e Senato, con la composizione del nuovo Cda. Nell' ultima bozza del decreto circolata ieri si fa riferimento a un intervallo di 60 giorni, dopo la pubblicazione in Gazzetta, per la nomina dei nuovi vertici: Cda con 5 componenti compreso il presidente e emolumenti da definire con un atto ministeriale (di Lavoro ed Economia) rimodulando le spese di funzionamento degli Istituti. La procedura di nomina andrebbe avanti in parallelo anche per l' Inail, nonostante la scadenza del mandato di Massimo De Felice è nel 2020. Con una possibile spartizione delle presidenze: una in quota in quota M5S e l' altra in quota Lega. Nel toto-nomine per la presidenza dell' Inps sembrano leggermente in calo le quotazioni di Pasquale Tridico, il consigliere economico del vicepremier e ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, mentre restano abbastanza gettonate quelle di Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell' ordine dei consulenti del lavoro, e di Mauro Nori, già direttore generale dell' Inps e attualmente consigliere giuridico del ministro Giovanni Tria. Non è da escludere che il governo decida di procedere con una nomina-ponte immediata per Inps, da verificare al momento dell' insediamento del Cda, vista la fase -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
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9 gennaio 2019 Pagina 29 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali confprofessioni Progettazione Ripensare la struttura Risolvere il problema dei crediti non pagati dalla p.a. Dare piena attuazione alla norma sull' equo compenso e alle deleghe contenute nello Statuto dei lavoratori autonomi. Questi i rilievi avanzati da Confprofessioni alla commissione Affari costituzionali e lavori pubblici d e l Senato, durante l' audizione sul dl semplificazione. «L' economia italiana è ostaggio di uno spread burocratico che frena imprese e professionisti. Se non saremo in grado di invertire la tendenza alla complicazione, gli sforzi compiuti con la manovra di bilancio rischiano di restare senza effetti percepibili nell' economia reale, con gravi conseguenze sul quadro macroeconomico», ha dichiarato il presidente Stella in audizione. Oltre ai temi già accennati, il presidente Stella ha invitato il governo a valutare attentamente l' istituzione della Struttura unica di progettazione prevista dalla legge di Bilancio 2019, «ascoltando i rilievi provenienti da tutto il mondo delle professioni tecniche». MICHELE DAMIANI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
9 gennaio 2019 Pagina 33 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Ieri alla Consulta udienza sul dl 78 Associazionismo a rischio k.o. La Consulta ha discusso ieri in udienza la questione di legittimità costituzionale dell' art. 14 del cosiddetto decreto Calderoli (dl n.78/2010), che imponeva ai comuni sotto i 5.000 abitanti (3.000 se montani) di mettere insieme le funzioni fondamentali. E, per quanto la decisione dei giudici delle leggi sia ovviamente top secret fino al deposito delle motivazioni, tra i ricorrenti filtra un cauto ottimismo sul fatto che almeno una delle ben 11 questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tar Campania (con ordinanza n. 65 del 20 gennaio 2017) possa essere accolta dalla Corte. A rivolgersi al Tar per la disapplicazione del decreto legge, è stato un gruppo di comuni campani (Liveri in provincia di Napoli, Dragoni, Baia e Latina in provincia di Caserta, Buonalbergo in provincia di Benevento e Teora in provincia di Avellino) sostenuti dall' Asmel, l' Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali. Secondo i ricorrenti, il dl 78, sottraendo gli organi gestionali all' indirizzo politico degli organi rappresentativi, contrasterebbe con il principio di responsabilità politica degli organi elettivi. I comuni campani si sono rivolti al Tar per chiedere la disapplicazione della circolare dell' allora ministro dell' interno Angelino Alfano che prevedeva il commissariamento degli enti (con invio di un commissario ad acta) inadempienti all' obbligo di gestione in forma associata delle funzioni fondamentali. La Consulta si esprimerà anche sulla legittimità della legge regionale campana n.16/2014 che prevedeva l' esercizio delle funzioni associate da parte dei comuni all' interno di Ambiti territoriali ottimali (Ato) coincidenti con i sistemi regionali di sviluppo. Un' articolazione irragionevole, secondo i comuni ricorrenti, in quanto i sistemi territoriali di sviluppo attengono a logiche di sviluppo urbanistico che poco hanno a che fare con gli Ato. La sentenza sarà redatta dal giudice Luca Antonini, docente di diritto costituzionale e grande esperto di ordinamento delle autonomie, nonché padre della legge delega sul federalismo fiscale, n.42/2009 (e dei relativi decreti attuativi) durante l' ultimo governo Berlusconi. © Riproduzione riservata. FRANCESCO CERISANO -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
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