RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 13 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 13 febbraio 2019 Articoli 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 Cervia resta regina, la sorpresa è Faenza 1 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Prima pagina Faenza-Lugo 3 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 S. VALENTINO AL MUSEO 4 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Il risveglio degli antichi' 5 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Ponte Soglia, prosegue la messa in sicurezza 6 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 I campioni di motociclismo dal dentista 7 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Grande festa a Castel Bolognese 'Mimma' ha compiuto 104 anni 9 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Oltre 50 produttori domenica al Mic 10 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Svuotano furgone parcheggiato 11 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 «Imprudenza per il rischio slavine» 12 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Ricollocazione dei servizi territoriali 14 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Il poeta Patrick Williamson ospite di 'Poetry' a Faenza 15 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 La Fenix Faenza piegata in tre set dalle ravennati 16 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 La Virtus Faenza ospita l' Azzurra Romagna 17 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Ballardini e compagne hanno imboccato la via giusta 18 13/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Per l' Imola test a Faenza 20 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7 Morto cadendo dal ponteggio Finisce a processo la moglie dell' ingegnere... 21 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Scialpinisti travolti da una valanga in Val D' Aosta, chiusa l' indagine 23 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Lavori in via Soglia a Casola, apre da sabato varco pedonale per i... 25 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 LAURA GIORGI "Vini ad Arte", calici al museo Anteprima Sangiovese 27 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Nonna Mimma festa grande per i 104 anni 29 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 VALERIO ROILA Rekico, con Sgobba è già un' altra musica 30 13/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 GIULIA FARNETI «Al fianco di Guanciale -Cagliostro per me si è aperta "La... 32 13/02/2019 Corriere di Bologna Pagina 7 Valanga a Pila Indagati 6 istruttori 35 13/02/2019 Corriere di Bologna Pagina 13 P. D. D. Amarsi nella «spaventosa» precarietà contemporanea 36 13/02/2019 Italia Oggi Pagina 31 MATTEO BARBERO I comuni arrivano a riscuotere poco più di un terzo delle multe 38
13 febbraio 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cervia resta regina, la sorpresa è Faenza Anche la provincia è capace di attirare visitatori. Exploit di Bagnacavallo IN PROVINCIA crescono le presenze e calano i pernottamenti, anche se di poco. I dati turistici dell' anno scorso, incoronano ovviamente regina Cervia, anche se con un lieve calo. In totale nel 2018 in tutto il Ravennate sono arrivati 1.550.971 turisti, di cui 1.277.635 dall' Italia e 273.336 dall' estero (+1%). I pernottamenti invece sono stati in totale 6.674.494, con una media di 4 notti a testa e in calo dello 0,4% rispetto al 2017: 5.304.038 le notti trascorse in media sul territorio dagli italiani (-0,2%) e 1.370.456 per gli stranieri (-0,8%). Partiamo con i numeri di Cervia. Qui sono stati 784.079 gli arrivi (+1%) di cui 689.035 italiani (-0,3%) e 95.044 stranieri (-1,6%). Sono stati invece 3.534.841 (-0,5%) i pernottamenti, di cui 2.981.787 italiani (-0,3%) e 553.054 stranieri (-1,6%). Anche a Cervia, come sui lidi, l' estate è stata in calo: -5,6% per gli arrivi a luglio e -1% ad agosto, mentre a giugno c' è stato una lieve crescita dello 0,4%. Proprio giugno però ha visto il calo maggiore nei pernottamenti: -3,1%, mentre a luglio è stato -1,1% e ad agosto -1,9%. Anche in questo caso, come per i lidi ravennati, il mese più nero è stato aprile, che soffre il confronto con un 2017 dove c' è stato -22% di presenze e -16,4% di pernottamenti. Inaspettatamente è andato male anche dicembre, nonostante il grosso impegno che Cervia investe negli eventi natalizi: in questo caso mentre le presenze hanno segnato -2,6%, pernottamenti -9,2%. Mesi d' oro invece marzo (+88,9% presenze e +104% pernottamenti), novembre (+65,1% presenze e +55,8% pernottamenti) e maggio (+21,7% le presenze e +23,5% i pernottamenti). Guardando alle tipologie di strutture ricettive, a Cervia è stato anche l' anno delle strutture extra alberghiere, dove hanno soggiornato 66.645 turisti (+2,6%) per 473.232 notti (+10,9%). Gli alberghi tradizionali, che comunque hanno registrato numeri più alti, vedono invece un lieve calo: 717.434 gli ospiti (+0,8%) per 3.061.609 notti (-2,1%). Per quanto riguarda la provenienza dei turisti, tra gli italiani il primo posto va alla Lombardia e il secondo all' Emilia Romagna, mentre tra gli stranieri la parte del leone la fanno i tedeschi, 27.178, ma in calo del 2,2%. Numeri altalenanti nel resto della provincia. Cresce molto Faenza, dove nel 2018 sono arrivati 60.338 turisti, il 5,1% in più rispetto al 2017. I pernottamenti qui hanno visto un bel picco: +8,7% per 153.391 notti, di cui 110.122 per gli italiani (+8,3%) e +9,8% per gli stranieri (43.269). A Lugo invece i turisti sono stati 26.293 (-1,7%) Tra i Comuni minori grosso balzo avanti per Bagnacavallo, con +56% di pernottamenti (16.828) per 3459 presenze (+2,8%). Anche ad Alfonsine i pernottamenti hanno registrato un +18,3% e +19,5% gli arrivi. Infine la collina: nel 2018 la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
13 febbraio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
13 febbraio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) S. VALENTINO AL MUSEO L' ARTE apre le porte alle coppie di innamorati. Il Museo delle ceramiche di Faenza, in occasione della festa di San Valentino ha deciso di fare un regalo alle coppie che nella giornata di domani vorranno visitare le collezioni permanenti oppure la mostra 'Aztechi, Maya, Inca' curata da Antonio Aimi e Antonio Guarnotta. La mostra in corso fino al 28 aprile offre una sintesi nuova e aggiornata sulle più importanti culture dell' antica America e presenta al contempo alcuni dei temi più interessanti emersi dalle ricerche più recenti: la conquista dell' America vista dalla parte dei vinti, la condizione della donna, i sistemi di calcolo dell' antico Perù e l' arte precolombiana presentata come arte e non solo come archeologia. «L' iniziativa - spiega la direttrice del Mic, Claudia Casali - vuol essere un modo per contribuire a una giornata così sentita da tanti per dare loro la possibilità di trascorrere un momento importante in maniera diverse, con un taglio più culturale, rispetto ad altre offerte un po' tutte uguali». Il Mic deciso di festeggiare la festa facendo pagare un solo ingresso a tutte le coppie che, inoltre, riceveranno un piccolo dolce regalo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
13 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CONFERENZA Il risveglio degli antichi' 'IL risveglio degli antichi. Rapporto su una civiltà dimenticata dal tempo' è il titolo della conferenza che si terrà questa sera alle 20.45 nei locali del centro sociale Borgo, in via Saviotti 1, tenuta da Loris Bagnara. Nell' incontro si parlerà delle ricerche svolte negli anni sessanta da un gruppo di studiosi, che portarono alla scoperta di una specie intelligente pare vissuta sulla Terra in anticipo di milioni di anni rispetto alla comparsa del genere umano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
13 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASOLA VALSENIO SABATO APERTURA PEDONALE PER I SOLI RESIDENTI Ponte Soglia, prosegue la messa in sicurezza IN COMUNE a Casola Valsenio si è tenuto il quarto incontro con i residenti della zona di via Soglia e via Colombarina, interessati dal cantiere in prossimità del ponte della Soglia. L' amministrazione comunale, consapevole dei disagi derivanti dalla chiusura totale della strada nel periodo invernale, ha informato i cittadini con il supporto del direttore dei lavori, Marco Campoli. Il cantiere è stato avviato l' 11 dicembre e la conclusione dei lavori, con conseguente collaudo e apertura al traffico, è prevista per il 20 marzo, mentre sabato 16 febbraio sarà già possibile un' apertura pedonale per i soli residenti. Il lavoro si è reso necessario a seguito della instabilità della carreggiata, causata dal pericolante muro di sostegno che era spiombato di 25 centimetri su un' altezza di 6 metri fuori terra. Si è così provveduto a demolire il muro esistente e alla ricostruzione. Fra pochi giorni si completeranno le opere, sarà poi necessario attendere altri 28 giorni per la maturazione del cemento armato e, successivamente, si potrà procedere con il collaudo, l' asfaltatura e il completamento degli arredi stradali. L' intervento, che ha un costo complessivo di 90.500 euro, finanziato dalla Regione e realizzato dalla Coop. Val Lamone, permetterà di ripristinare il transito in sicurezza migliorando la viabilità, in quanto la nuova carreggiata sarà più larga di circa sessanta centimetri. «Ringraziamo la cittadinanza interessata dal cantiere - ha detto il sindaco Nicola Iseppi - che si è dimostrata sempre attenta e comprensiva» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
13 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I campioni di motociclismo dal dentista I piloti sottoposti a una valutazione per testare l' efficacia di un 'morso' I CAMPIONI del motociclismo in tuta e casco dal dentista. È quanto accaduto a Faenza nei giorni scorsi nello studio dentistico di Francesco Vignoli, professionista faentino, che ha ricevuto campioni del motociclismo assieme a Lorena Sangiorgi, medico sportivo e nello staff della Clinica mobile e Michele D' Attilio, dell' Università di Chieti. I piloti del campionato motociclistico mondiale e italiano della velocità del Croce e di motocross si sono sottoposti a una valutazione 'occlusale' e posturale, per testare l' efficacia di un 'morso' personalizzato per migliorare le prestazioni in ambito sportivo agonistico. «Lo studio - spiegano dallo staff - è realizzato in collaborazione con il reparto di gnatologia, branca della medicina vicino all' ortodonzia che studia la fisiologia del complesso cranio- cervico-mandibolare e si occupa della gestione clinica del dolore e delle problematiche funzionali della bocca come il bruxismo, il movimento mandibolare, della masticazione. Il tutto è poi seguito dal reparto di posturologia dell' Università di Chieti, diretto da Michele D' Attilio che da decenni studia la relazione tra l' occlusione dentale e la postura negli atleti, da quelli che praticano calcio ai pallavolisti senza tralasciare i piloti motociclistici. L' idea è quella di valutare e, dove possibile, migliorare le prestazioni agonistiche dei piloti considerando la postura durante le fasi di gara nella sua globalità». Così sulla poltrona dentistica dello studio manfredo si sono accomodati il collaudatore Ducati e pilota di MotoGP, Alex De Angelis; Alessandro Lupino, pilota Croce Fiamme Oro Mondiale di MxGp), Massimo Roccoli, pilota Mondiale Sbk e Civ, Michele Cervellin, pilota Croce Fiamme Oro Mondiale MxGp, Mattia Casadei, Samuele Cavalieri e Matteo Ferrari, piloti che la dottoressa Sangiorgi segue in pista e alla quale si rivolgono in caso di traumi. «Tutti hanno avuto - dicono dallo staff - un riscontro positivo sull' importanza di un buon assetto posturale in moto legato alla possibilità di utilizzare un 'morso', e per questo si sono resi disponibili allo studio universitario». Lunedì tre dei piloti si sono presentati in abbigliamento da corsa, tuta e casco, e con quello sono saliti sulla pedana 'podobarometrica', per effettuare i test computerizzati e la prova con camera termografica. In base ai risultati l' equipe medica valuterà la possibilità di realizzare un bite ad uso sportivo. «Quando scendo dalla moto -spiega il pilota Massimo Roccoli - mi rendo conto di avere i muscoli del collo contratti a causa della posizione e dall' aver stretto troppo i denti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
13 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) TRAGUARDO TUTTA LA LOCALITÀ STRETTA A LEI Grande festa a Castel Bolognese 'Mimma' ha compiuto 104 anni GRANDE festa a Castel Bolognese. Erminia Cornazzani ha festeggiato i suoi 104 anni. Nel pomeriggio di ieri, alla Residenza Camerini in viale Roma 3 a Castel Bolognese è stato festeggiato un compleanno molto speciale, quello di Erminia Cornazzani, detta 'Mimma' che ha compiuto 104 anni. A portare gli auguri a Mimma, a nome della città, il sindaco Daniele Meluzzi accompagnato dal presidente dell' Asp Massimo Caroli e dal parroco don Marco Bassi. A fare da cornice tanti ospiti e operatrici della struttura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
13 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Oltre 50 produttori domenica al Mic TUTTO pronto per Vini ad Arte 2019 la manifestazione legata alle eccellenze vinicole che si svolgerà domenica e lunedì. Nella cornice del Mic, oltre 50 produttori, da Imola a Rimini, presenteranno a pubblico, esperti e giornalisti, i vini della Romagna Dop il tutto sotto la regia del Consorzio vini. L' iniziativa è stata presentata ieri mattina e gli organizzatori, tra questi il presidente del Consorzio, Giordano Zinzani, che hanno confermato il format dell' evento che vedrà domenica 17 febbraio l' apertura al pubblico dalle 16 alle 19,30 (prezzo ingresso 20 euro) e lunedì 18 febbraio la giornata riservata agli operatori di settore che potranno registrarsi online sul sito www.viniadarte.it. Anteprima dell' evento 'Aspettando Vini ad Arte', in collaborazione con Confcommercio Ascom Faenza e Confesercenti Faenza. Decine di ristoranti, in questi giorni, offrono ai clienti menù abbinati ai vini Dop romagnoli che in cambio riceveranno una riduzione di 5 euro da utilizzare per l' ingresso al Mic domenica 17. 'Vini ad Arte' sarà anche tappa del 'Premio Carta Canta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
13 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LADRI Svuotano furgone parcheggiato AUTO e furgoni presi di mira nel parcheggio delle Cicogne. Ultimo in ordine di tempo un furgone di un artigiano completamente svuotato di materiale e attrezzi. L' episodio è avvenuto ieri tra le 8.30, orario di arrivo dell' artigiano e le 12, quando è poi andato a riprendere il mezzo. «Eravamo stati chiamati per un intervento nel condominio - racconta -. Verso mezzogiorno sono andato nel parcheggio e ho trovato i portelloni posteriori aperti. Il furgone era stato preso di mira dai ladri». I malviventi hanno portato via trapani, avvitatori, cassette con attrezzi, materiale e addirittura una pesante saldatrice, per un valore di circa 4mila euro. «Non ho potuto fare altro che telefonare ai carabinieri, sperando che la telecamera nel parcheggio possa aver inquadrato questi malviventi». Sembra che proprio il parcheggio delle Cicogne sia meta di ladri. Ad essere prese di mira anche le auto di clienti: mentre riportano il carrello al loro posto i ladri ne approfittano per rubare borse o addirittura la spesa. Si sta pensando di istallare cartelli di avvertimento. a.v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
13 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Imprudenza per il rischio slavine» Inchiesta chiusa, indagati 6 istruttori per la valanga. Morì un faentino DOVRANNO rispondere a vario titolo di disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Così la procura di Aosta ha appena chiuso l' inchiesta sulla valanga che il 7 aprile 2018, sul Colle di Chamolé, vicino a Pila, uccise due scialpinisti romagnoli: il 28enne Roberto Bucci di Faenza; e il 52enne Carlo Dall' Osso, istruttore Cai di Imola. La tragedia si era consumata durante un' escursione programmata del corso avanzato di scialpinismo della scuola Cai 'Pietramora' delle sezioni di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Ravenna e Rimini. Gli indagati sono gli istruttori Cai Vittorio Lega, 48 anni, di Imola, istruttore nazionale Cai di scialpinismo di Faenza e direttore del corso; Leopoldo Grilli, 44 anni, di Imola; Alberto Assirelli, 50 anni, di Ravenna; Paola Marabini, 57 anni, di Faenza; Giacomo Lippera 46 anni, di Chiaravalle (Ancona); e Matteo Manuelli, 43 anni, di Imola: questi ultimi due a loro volta travolti e feriti. A carico dei sei del resto erano emersi profili «di colpevolezza», almeno secondo la perizia di Paolo Comune, guida alpina di Gressoney - nonché direttore del soccorso alpino valdostano - affidata in incidente probatorio dal gip di Aosta Giuseppe Colazingari nell' ambito dell' inchiesta aperta dal pm Eugenia Menichetti. PER L' ESPERTO, le «condotte imprudenti» riguardavano la scelta del percorso, il numero dei partecipanti e l' orario di partenza. Gli istruttori sotto accusa, sono difesi dall' avvocato fiorentino Fabio Azzolari; ora avranno la facoltà di farsi interrogare o di presentare memorie difensive: a quel punto il pm potrà chiederne il rinvio a giudizio o, anche se accade di rado, l' archiviazione. Secondo quanto ipotizzato sulla base delle testimonianze rese alla guardia di finanza di Entreves, la massa di neve si era forse staccata dopo il passaggio degli sciatori che erano a monte. «Quando sono partiti - aveva spiegato a suo tempo il pm Menichetti - la temperatura non era particolarmente elevata: era già sopra lo zero. Avevano fatto verosimilmente le prove di tenuta, ed erano state date indicazioni sulle attrezzature». Il magistrato aveva inoltre precisato che gli allievi «erano stati avvisati del percorso». La valanga era venuta giù con un fronte di 200-250 metri e uno sviluppo di 600. Nel suo complesso il gruppo era composto da 21 persone: due di loro, fra i quali Bucci, erano snowboarder che procedevano con le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
13 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed.
13 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SANITÀ COSA CAMBIERÀ, DAGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI ALLE COMMISSIONI MEDICO-LEGALI Ricollocazione dei servizi territoriali Ricollocazione dei servizi territoriali CON l' attivazione del nuovo servizio di Commissione medico legale per le patenti - che partirà dal 10 aprile nella sede dell' Unità operativa Medicina Legale in via Golfieri 4 (centro Marconi), e le cui prenotazioni sono già aperte - servizio prima assente a Faenza e per il quale era necessario recarsi a Ravenna - viene rivista la collocazione di alcuni servizi territoriali. Nello specifico: il Servizio di Continuità Assistenziale (ambulatorio diurno prefestivi e festivi Guardia Medica) - risponde a tutta la popolazione distrettuale e a partire da sabato sarà collocato nella sede di Faenza centro nord (presso il centro commerciale La Filanda). L' ambulatorio infermieristico per la gestione delle patologie croniche - verrà collocato, da venerdì presso la struttura del nucleo di cure primarie di San Giuliano (per la parte afferente al nucleo di medici di Via San Giuliano 1). L' ambulatorio infermieristico per le attività prestazionali - attualmente attivo in via Golfieri, verrà a sua volta collocato, sempre da venerdì presso la struttura Faenza centro nord in via della Costituzione 28/42, al piano terra e dunque di facile accesso per il cittadino. La Commissione medico legale per il riconoscimento della disabilità sarà operativa presso la sede di via Golfieri 4 (centro Marconi) dal 4 marzo; la Commissione medica patenti sarà traseferita in via Golfieri. Si tratta della Commissione di tipo 1 e quindi potranno essere visitati i residenti del Distretto di Faenza previa prenotazione. È già possibile rivolgendosi agli sportelli Cup aziendali (non è prevista la prenotazione via Cuptel e Farmacup, cioè nelle farmacie). È mirata a coloro che sono affetti da malattie, che effettuano la dialisi, i titolari di patente C-CE con età superiore a 65 anni, i titolari di patente D-DE con età superiore a 60 anni, coloro che necessitano di attestato annuale di idoneità professionale per le patenti di categoria C-CE-D-DE, coloro che hanno avuto provvedimenti di revisione ai sensi dell' art.187 Codice della Strada (guida sotto l' influenza di sostanze psicotrope o stupefacenti). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
13 febbraio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Il poeta Patrick Williamson ospite di 'Poetry' a Faenza IL POETA e traduttore Patrick Williamson sarà stasera protagonista, alle ore 21, della rassegna 'Poetry' al Bistrò Rossini di Faenza. Williamson presenterà la sua ultima opera bilingue, con traduzione di Guido Cupani (Traversi- Crossings, Samuele Editore, 2018). Patrick Williamson abita vicino a Parigi. Poeta e traduttore letterario, ha pubblicato una dozzina di opere. Le sue ultime raccolte sono 'Beneficato' (inglese-italiano, Samuele Editore, 2015), 'Tiens ta langue/Hold your tongue' (L' harmattan, 2014), 'Giftedì (Corrupt Press, 2014), e 'Nel santuario' (Samuele Editore, 2013; Menzione speciale della giuria della XV Concorso Guido Gozzano, 2014). in coda microfono aperto per tutti gli amanti della poesia. La musica è a cura della Scuola di Musica Sarti di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
13 febbraio 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Volley serie C femminile La Fenix Faenza piegata in tre set dalle ravennati Ravenna SE IN SERIE A2 l' Olimpia Teodora ha iniziato con il piede giusto la poule promozione, le 'sorelle minori' della Conad non sono state da meno. Nel campionato di serie C, infatti, la formazione ravennate allenata da Rizzi ha inflitto un sonoro 3-0 (parziali 25-17, 25-17, 5-23) alla capolista Fenix Faenza. Si tratta di un risultato che riapre il campionato visto che, dopo la 2ª giornata di ritorno, questa è la graduatoria: Faenza 32 punti, Cervia 31, Olimpia Teodora Ravenna 30, Castenaso 29, Libertas Forlì e Massavolley 26, Cattolica 25, Sammartinese 17, Pontevecchio Bo*, Bellaria* e Molinella 14, San Marino 10, Rubicone 2. Quindi le prime quattro squadre del girone sono racchiuse nello spazio di soli 4 punti e tra lpaltro il calendario propone, per sabato, alla Olimpia Teodora la difficile trasferta sul campo del Castenaso, quarto. Tornando alla sfida ravennate tra Olimpia Teodora e Fenix, il match disputato alla palestra 'Mattioli', non ha avuto molta storia, in particolare nelle prime due frazioni, in cui nella Conad si è messa in evidenza la schiacciatrice Elena Missiroli, classe 2003. Grande 'battaglia' invece nel terzo set, con l' Olimpia avanti 17-12, Faenza reagisce fino al 22-21, ma l' Olimpia Teodora è più 'fredda' nelle azioni finali. Questi i tabellini delle due squadre. Conad Olimpia Teodora: Poggi (K) 7, Petre Paoloni (L), Fontemaggi 9, Tampieri 5, Missiroli 17, Servadei, Bendoni, Maiolani 4, Monaco 13. All. Rizzi. Fenix Faenza: Tomat 5, Zannoni, Tortolani, Alberti 7, Taglioli 1, Emiliani 5, Martelli (L1), Gorini 5, Melandri, E.Guardigli 3, L.Guardigli (K) 9, Maines 1, Greco (L2). All. Serattini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
13 febbraio 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio dilettanti Recuperi in Prima e Seconda La Virtus Faenza ospita l' Azzurra Romagna Ravenna SERATA di recuperi nel calcio dilettanti. Per la Prima categoria, alle 20.30 Virtus Faenza-Azzurra Romagna e Santa Sofia- Forlimpopoli. Passando in Seconda Categoria si giocano due gare della 15ª giornata del girone O non disputate per il maltempo il 27 gennaio. In ogni caso stasera alle 20,30 il Modigliana, che si è ripreso dopo un inizio difficile, ospita il Borgo Tuliero: 20 punti dei padroni di casa contro i 22 dei faentini che devono recuperare anche la sfida con la Polisportiva 2000. Sarà un bel duello tra l' arcigna difesa del Borgo Tuliero (16 gol subiti) la 3ª migliore del girone, contro l' attacco del Modigliana, uno dei più prolifici del gruppo. Si gioca anche a Meldola dove i padroni di casa ospitano il San Zaccaria che arriva dalla bella vittoria di Vecchiazzano e punta ai playoff. Girone O. Recuperi 15ª giornata (alle 20.30): Modigliana- Borgo Tuliero, San Colombano- San Zaccaria. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
13 febbraio 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket serie A2 femminile L' InfinityBio con la vittoria di Umbertide ha confermato tutte le sue qualità Ballardini e compagne hanno imboccato la via giusta Faenza E SE l' InfinityBio ad Umbertide fosse diventata la vera antagonista della capolista Campobasso? Tanti indizi confermano questa sensazione, perché le faentine sono riuscite ad espugnare con grande autorità un campo inviolato fino a domenica scorsa, dove erano cadute proprio Campobasso e Palermo. BEN più importante della quinta vittoria consecutiva conquistata è stato però l' atteggiamento delle romagnole, perfette nel restare unite quando Umbertide si è riportata ad una lunghezza di svantaggio e glaciali nel finale segnando tutti i tiri liberi conquistati. Si sono dunque rivisti quel cinismo e quella determinazione che mancavano dai playoff della scorsa stagione, quando tutto il gruppo riusciva ad essere decisivo, colpendo al momento giusto le avversarie. «ABBIAMO affrontato la partita con la giusta mentalità - sottolinea l' ala Lucia Morsiani, autrice di 18 punti - ben sapendo che tipo di avversario stavamo affrontando. In casa Umbertide è molto temibile come ha dimostrato anche contro di noi non mollando mai, neanche quando si trovava sotto di oltre dieci punti, e noi siamo state attente a non disunirci e a non permettere mai loro di passare in vantaggio. Stiamo piano piano prendendo fiducia nei nostri mezzi e ci stiamo rendendo tutte pericolose: questa è stata la nostra forza dello scorso campionato che ha fatto la differenza. Ora che abbiamo una panchina più lunga con maggiori possibilità di cambio, dovremo essere ancora più brave a sfruttare tutto il nostro potenziale». CON questa vittoria l' InfinityBio si porta al secondo posto insieme a Palermo e a La Spezia (la classifica avulsa però vede le faentine quarte), con la formazione ligure che sabato arriverà al 'PalaBubani' per un big match che promette veramente scintille. «LA VITTORIA di Umbertide è stata importante per l' umore e anche per la classifica - afferma Morsiani - perché abbiamo approfittato della sconfitta casalinga di Palermo per raggiungere la seconda posizione alle spalle di Campobasso. Arriviamo quindi nelle migliori condizioni ad un mese di partite fondamentali che inizierà sabato in casa contro La Spezia e continuerà con Civitanova Marche, Palermo, Bologna e Campobasso, tutte squadre di alta classifica. In poche settimane si deciderà la classifica finale e ora spetta a noi continuare a giocare con questa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
13 febbraio 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed.
13 febbraio 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket Oggi al 'PalaCattani' con la Rekico Per l' Imola test a Faenza Faenza AMICHEVOLE di lusso oggi per la Rekico, impegnata alle 18 al 'PalaCattani' contro l' Andrea Costa Imola, che sarà di scena domenica in casa dell' OraSì. Un test che servirà ai faentini per inserire negli schemi il nuovo arrivato Sgobba, mostratosi già a proprio agio al debutto ad Olginate. Insieme a Chiappelli forma una coppia di lunghi con fisico e qualità in un quintetto senza un centro vero, ma con entrambi che si alternano sotto canestro sfruttando il loro atletismo. Una novità tattica che permetterà alla Rekico di non essere più figlia del tiro da tre. I faentini saranno domenica a Desio, ultima della classe che non vince da un girone esatto di campionato, ma da non sottovalutare per evitare di perdere punti preziosi per strada. L' obiettivo dovrà essere quello di fare bottino pieno nelle prossime due gare prima delle finali di Coppa Italia di inizio marzo (domenica 24 arriverà Vicenza), anche perché nelle restanti nove giornate, la Rekico dovrà soltanto vincere senza fare calcoli per aumentare il più possibile gli attuali 28 punti. Con Padova (30 punti) e Orzinuovi (28) ha lo scontro diretto a sfavore e non sarà semplice ribaltare il -8 in trasferta con Cesena (30) e il -10 in casa con Milano, sfide comunque alla portata. I tanti scontri diretti e il calendario che vedrà Faenza giocare cinque delle prossime nove gare al 'PalaCattani', potranno dare una mano per chiudere la stagione regolare nelle prime quattro posizioni. l.d.f. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
13 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Morto cadendo dal ponteggio Finisce a processo la moglie dell' ingegnere defunto FAENZA Ha detto di non aver mai preso parte alle assemblee, né di aver posseduto il libro dei verbali. Men che meno di averne falsificato uno, il più importante di tutti: quello in cui, in buona sostanza, veniva ufficializzato il passaggio al vertice della ditta edile della moglie dell' allora legale rappresentante. Un atto che alla donna è costato l' accusa per omicidio colposo per la morte del marito, avvenuta nel 2010, per un tragico infortunio cadendo da un' impalcatura. Ieri, nel corso del processo che vede imputata la donna di 52 anni, nelle vesti appunto di legale rappresentante di un' impresa edile faentina, ha deposto come teste assistito (cioè difeso a sua volta dall' avvocato Giorgio Vantaggiato) il commercialista dell' azienda, a suo tempo indagato per falso proprio per quell' atto vergato nel 2010. Le accuse nei suoi confronti sono cadute nel maggio dell' anno scorso quando il giudice per le indagini preliminari Janos Barlotti ha accolto l' istanza di archiviazione, rimandando gli atti alla Procura con l' ipotesi di calunnia. E ora nei confronti della signora è già stato comunicato l' avviso di conclusione delle indagini preliminari. L' infortunio mortale L' inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Stefano Stargiotti, era partita in seguito all' infortunio costato la vita all' ingegnere 51enne Savinio Pistillo. Era morto cadendo da un' impalcatura a 6 metri di altezza, in un cantiere della Edilcostruzioni di cui era progettista, in via Federico Argnani, nella periferia di Faenza. Era in corso di costruzione una serie di villette a schiera (con primo piano, piano terra e interrato), due delle quali già realizzate e nelle quali l' ingegnere aveva sia l' abitazione che l' ufficio della propria ditta. Anche gli altri due edifici erano destinati ad ospitare in futuro la propria famiglia. L' ingegnere era salito su un' impalcatura, con l' intenzione di verificare l' andamento di alcune opere. Ma improvvisamente si era verificato un cedimento della struttura di sostegno, provocando la perdita dell' equilibrio dell' uomo, che era precipitato rovinosamente a terra urtando tra l' altro, durante il volo, contro i pali e gli assi del ponteggio. Subito soccorso dagli operai, le sue condizioneranno apparse Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
13 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna
13 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) NELLA TRAGEDIA MORIRONO DUE ROMAGNOLI Scialpinisti travolti da una valanga in Val D' Aosta, chiusa l' indagine L' accusa: «L' attraversamento che costò la vita a Bucci e Dall' Osso fu commesso con imprudenza» AOSTA L' attraversamento del colle è stato secondo gli inquirenti un fatto «commesso con negligenza, imprudenza e imperizia» perché il percorso era «rischioso a causa delle presenza di pendii esposti al rischio valanghe». Con questa motivazione la procura di Aosta ha chiuso l' inchiesta sulla valanga che il 7 aprile 2018, sul Colle di Chamolé, vicino a Pila, uccise due scialpinisti Roberto Bucci, 28 anni di Faenza, e Carlo Dall' Osso (52), istruttore Cai di Imola, durante un' escursione programmata del corso avanzato di scialpinismo della scuola Cai Pietramora. Per disastro e omicidio colposo sono indagate sei persone: il responsabile del corso e i cinque istruttori della scuola Cai Pietra mora - delle sezioni di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Ravenna e Rimini - che avevano organizzato l' escursione: Vittorio Lega, 51 anni, istruttore nazionale Cai di sci alpinismo della sezione di Faenza e direttore del corso avanzato per sci e snowboard organizzato dalla scuola Cai Pietramora, Leopoldo Grilli, 44 anni, istruttore sezionale del Cai di Imola e vicedirettore del corso, Alberto Assirelli, 50 anni, istruttore sezionale del Cai di Raven na, Paola Marabini, 56 anni, istruttrice di sci alpinismo della sezione Cai di Faenza, Matteo Manuelli, 43 anni, istruttore sezionale del Cai di Imola e Giacomo Lippera, 45 anni, istruttore sezionale del Cai di Rimini. Chiaravalle e Manuelli erano stati a loro volta travolti dalla valanga e feriti. Il sostituto procuratore Eugenia Menichetti, che ha coordinato le attività della Guardia di finanza di Entrèves e disposto la perizia tecnica acquisita agli atti in incidente probatorio, ha contestato i reati di omicidio e disastro colposi in concorso. Ora i sei avranno una ventina di giorni a disposizione per produrre memorie difensive, chiedere di essere nuovamente sentiti o effettuare ulteriori atti d' indagine. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
13 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna
13 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Lavori in via Soglia a Casola, apre da sabato varco pedonale per i residenti CASOLA VALSENIO Procedono i lavori di messa in sicurezza della via Soglia, a Casola, che stanno causando molti disagi ai residenti e sabato prossimo verrà aperto un varco almeno per il passaggio pedonale. Lunedì pomeriggio nella sala del Consiglio comunale di Casola Valsenio si è tenuto il quarto incontro con i residenti di via Soglia e via Colombarina, interessati dal cantiere in prossimità del ponte della Soglia. L' Amministrazione comunale, consapevole dei disagi derivanti dalla chiusura totale della strada nel periodo invernale, ha sempre mantenuto stretti contatti con i cittadini interessati, informandoli con il supporto del direttore dei lavori, l' ing. Marco Campoli. Il cantiere è stato avviato l' 11 dicembre scorso e la conclusione dei lavori, con conseguente collaudo e apertura al traffico, è prevista per il 20 marzo prossimo, mentre sabato 16 febbraio sarà già possibile un' apertura pedonale per isoli residenti. Il lavoro si è reso necessario a seguito della instabilità della carreggiata, causata dal pericolante muro di sostegno che era spiombato di ben venticinque centimetri su un' altezza di 6 metri fuori terra. Si è così provveduto a demolire il muro esistente e alla ricostruzione dello stesso. Fra pochi giorni si completeranno le opere, sarà poi necessario attendere altri 28 giorni per la maturazione del cemento armato e, successivamente, si potrà procedere con il collaudo, l' asfaltatura e il completamento degli arredi stradali. L' intervento, che ha un costo complessivo di 90.500 euro, interamente finanziato dalla Regione Emilia Romagna e realizzato dalla Coop. Val Lamone, permetterà di ripristinare il transito in sicurezza migliorando la viabilità, in quanto la nuova carreggiata sarà più larga di circa sessanta centimetri. «Ringraziamo la cittadinanza interessata dal cantiere - afferma il sindaco Nicola Iseppi - che si è dimostrata sempre attenta e comprensiva, partecipando attivamente agli incontri e condividendo le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
13 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna
13 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) "Vini ad Arte", calici al museo Anteprima Sangiovese Sabato e domenica prossimi al Museo internazionale delle ceramiche appuntamento con 50 produttori dal Riminese all' Imolese e isole del gusto FAENZA Arte e vino, il connubio piace sempre di più, e "Vini ad Arte" è diventata un' occasione sempre più apprezzata, anche dalla stampa di settore (una quarantina i giornalisti, anche esteri, già accreditati), per conoscere in anteprima le produzioni della migliore enologia romagnola, e per questa occasione in particolare alcune delle migliori espressioni di Romagna Sangiovese Riserva 2016. Quattordicesima edizione L' appuntamento è per il 17 e 18 febbraio prossimi, ancora una volta al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza, per la quattordicesima volta, dove si daranno appuntamento 50 produttori dal territorio riminese fino a quello imolese, un numero in crescita rispetto alla passata edizione, sotto la regia organizzativa del Consorzio Vini di Romagna. Focus sul Sangiovese Il format prevede alcune sessioni dedicate alla stampa specializzata e una parte aperta al pubblico di appassionati. La giornata di domenica si apre alle 9 proprio con il seminario per gli addetti su "Romagna Sangiovese: un carattere, diverse peculiarità territoriali", nel corso del quale 10 produttori presenteranno con un breve intervento a testa le peculiarità di una sotto zona di Sangiovese. Peculiarità che poi lo stesso pubblico potrà apprezzare nella degustazione aperta a partire dalle 16 fino alle 19.30 (biglietto di ingresso 20 euro). La giornata di lunedì 18 febbraio, dalle 10 alle 19, sarà invece interamente riservata agli operatori di settore che potranno registrarsi online sul sito www.viniadarte.it. Per gli appassionati Ad anticipare l' evento è in corso in città da domenica scorsa l' iniziativa"AspettandoViniadArte", in collaborazione con la Confcommercio Ascom Faenza e Confesercenti Faenza. In sostanza in 50 locali cittadini selezionati dalle associazioni chi acquista una bottiglia di vini DOC di Romagna in una delle strutture aderenti, riceverà un buono riduzione di 5 euro da utilizzare per l' ingresso al MIC proprio la domenica 17 nell' orario aperto al pubblico, nel corso del quale saranno allestite anche alcune "isole del gusto" con protagonisti alcuni prodotti top: olio extra vergine di oliva di Brisighella, specialità del forno Galeotti, pani di 'O fiore mio, Parmigiano Reggiano Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
13 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna
13 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Nonna Mimma festa grande per i 104 anni CASTEL BOLOGNESE Festa grande per l' invidiabile traguardo raggiunto da nonna Erminia Cornazzani, che ha compiuto i suoi "primi" 104 anni. Nel pomeriggio di ieri presso la Residenza "Camerini" in viale Roma 3, è stato infatti festeggiato un compleanno molto speciale. Erminia Cornazzani detta «Mimma» ha superato la soglia dei 104 anni con una forma fisica sicuramente invidiabile. Durante la festa tutta dedicata a lei e nella quale Mimma si è calata benissimo nei panni della protagonista, è arrivato anche il sindaco di Castel Bolognese Daniele Meluzzi a portare gli auguri alla simpatica anziana a nome di tutta la città. Erano inoltre presenti alla festa il Presidente dell' Asp Massimo Caroli, il parroco Don Marco Bassi e tutti gli ospiti e operatori della struttura, Mimma ha spento la candelina numero 104 attorniata dall' affetto di chi le vuole bene. Donna vivace e sempre attiva e molto conosciuta a Castel Bolognese, Mimma resta sempre in movimento, ancora oggi, partecipando alle attività della casa con forte interesse. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
13 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Rekico, con Sgobba è già un' altra musica «Ho già trovato la giusta sintonia» Oggi amichevole con la Naturelle FAENZA Veni, vidi, vici. Un weekend vissuto con la massima intensità, quello di Giorgio Sgobba, ultimo arrivo in casa Rekico, quasi a sublimare una settimana ad alta tensione per il team di Friso, a causa della serie negativa e dell' accantonamento di Gay. Mercoledì l' ala grande fiorentina era ancora a Scafati, il giorno successivo l' approdo a Faenza, la firma, un paio di allenamenti e poi via sul parquet di Olginate al sabato, con l' apprendimento di schemi e nozioni tattiche completate sul pullman e un' affinità coi compagni da plasmare. L' esordio arriva al minuto 7, il tempo di toccar palla ed arrivano già i primi due punti della nuova avventura. L' ideale per sciogliersi, e infatti a metà gara Sgobba è già a quota 15 punti, con 5/5 dal campo e altrettanti dalla lunetta. Nel resto del match la fatica si farà sentire ed il bottino rimarrà quello, ma la chiave di volta era girata, il motore di Faenza riacceso: «Ho avuto un' autonomia limitata-commenta il neo manfredo - perché, pur essendomi allenato con Scafati, mi mancava il ritmo partita. È stata dura, perché i nostri avversari erano in striscia positiva da tre giornate e in casa sono temibili. Abbiamo difeso forte fin da subito, li abbiamo messi in difficoltà e così siamo riusciti a tornare alla vittoria». Un successo che regala serenità e permette di lavorare con maggior tranquillità verso la trasferta di Desio, appuntamento per il quale i Raggisolaris sono tornati in palestra già da lunedì, mentre oggi (ore 18) al Pala Cattani è in programma un' amichevole con l' Andrea Costa: «Una settimana impegnativa necessaria anche per permettermi di integrarmi meglio nei giochi: coi nuovi compagni ho già trovato sintonia, è un gruppo super. Di Desio so che è una squadra in difficoltà, ma a Cesena sono stati in partita per tre quarti abbondanti. Ho giocato con Tommei e conosco bene Fiorito, due elementi di valore ed esperienza, che non mollano mai. Sarà durissima». All' orizzonte si staglia poi l' appuntamento prestigioso delle finali di Coppa Italia, una kermesse che Sgobba ricorda con piacere, data l' esperienza vissuta l' anno scorso con la maglia di Biella per la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
13 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna
13 febbraio 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) L' INTERVISTA BENEDETTA CIMATTI / ATTRICE FAENTINA «Al fianco di Guanciale -Cagliostro per me si è aperta "La porta rossa"» È fra i nuovi protagonisti della fiction in onda da stasera su Rai2 che racconta del commissario Da mercoledì 13 febbraio, in prima serata su Rai2 alle 21.15 vedremo la seconda stagione de "La porta rossa", la serie televisiva che ha tenuto incollati milioni di telespettatori nella scorsa stagione televisiva - e anche nelle repliche nelle settimane scorse - e che ora prosegue nel raccontarci le vicende di Leonardo Cagliostro, il commissario che continuerà a indagare sul suo stesso omicidio sotto le vesti di fantasma e che ha il volto di Lino Guanciale. Quest' anno tra le new entry della fiction troviamo Benedetta Cimatti, un' attrice faentina quasi trentenne che è già stata protagonista di serie tv di successo come "L' ispettore Colian dro" e "La strada di casa" con Alessio Boni. Di queste nuova avventura, abbiamo parlato con lei. Cimatti, cosa l' ha spinta ad accettare questo ruolo? «"La porta rossa" è un prodotto completamente nuovi e innovativi per la Rai - spazia infatti dal noir al soprannaturale - che è stato accolto benissimo nella scorsa stagione televisiva. La regia, quella di Carmine Elia, ha un forte impatto sul pubblico. Da parte della produzione c' è stato il coraggio di portare in tv una serie tv mai fatta prima. Il cast è eccezionale, esattamente come la sceneggiatura». Com' è stato entrare in un cast così fortemente collaudato? «Posso confermare che è tutto vero: il gruppo di attori è molto unito, ma ha lasciato anche spazio alle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
13 febbraio 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna
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13 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Bologna Valanga a Pila Indagati 6 istruttori La procura di Aosta ha chiuso l' inchiesta sulla valanga che il 7 aprile 2018, sul Colle di Chamolé, vicino a Pila, uccise 2 scialpinisti - Roberto Bucci, 28 anni di Faenza, e Carlo Dall' Osso (52), istruttore Cai di Imola - durante un' escursione del corso avanzato di scialpinismo della scuola Cai Pietramora (delle sezioni di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Ravenna e Rimini). Per disastro e omicidio colposi sono indagati sei istruttori, due dei quali travolti e feriti. L' attraversamento del colle è stato secondo gli inquirenti un fatto «commesso con negligenza, imprudenza e imperizia» perché il percorso era «rischioso a causa delle presenza di pendii esposti al rischio valanghe». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
13 febbraio 2019 Pagina 13 Corriere di Bologna Il libro Oggi alla libreria Coop Ambasciatori l' ultimo romanzo di Cristiano Cavina per Marcos y Marcos, «Ottanta rose mezz' ora» Amarsi nella «spaventosa» precarietà contemporanea Due vite sospese, lui che scrive e tra libri e seminari ricava di che vivere e lei che è una ballerina che insegna danza alle bambine. Ottanta rose mezz' ora (Marcos y Marcos), copertina di Vanna Vinci, è l' ultimo romanzo di Cristiano Cavina. Lo scrittore romagnolo di Casola Valsenio lo presenterà oggi a Bologna, alle 18 all' Ambasciatori di via Orefici 19, a colloquio con Grazia Verasani. «Una storia pura e innocente», la descrive lo stesso Cavina in apertura, in bilico tra perversione e sesso perché, come dice una frase citata di Lou Reed, «nessun tipo d' amore è meglio di un altro». Anche quando ci si innamora di una prostituta, «una che va con gli uomini per soldi. Una normalissima ragazza italiana con i capelli neri e le fossette in fondo alla schiena, che riceve fra un turno di lavoro e l' altro in un monolocale che sa di umido e dell' odore morente di un falso gelsomino». Un romanzo che, ha ammesso Cavina, si è portato a lungo dietro. Fino a quando, dopo una lezione alla Scuola Holden di Torino dove aveva detto ai suoi allievi di scrivere senza fermarsi su cosa avrebbero pensato i lettori, ha deciso che era arrivato il momento di raccontare una storia piena di spine. In parte autobiografica, come nella parte in cui racconta la scrittura: «Scrivere ti sfianca, a stento ci guadagni di che vivere e dieci anni dopo l' esordio alzi gli occhi, ti accorgi di come i fallimenti si sono depositati dentro di te, uno sopra l' altro, come strati geologici». Una storia d' amore, di sesso e di persone che amano in modo particolare, secondo lo scrittore, «di fallimento, di redenzione, di coraggio. Una storia molto dolce e un po' sporca, come di solito è la nostra vita». Con una conclusione che non è certo quella di una favola, dove l' eroe e la principessa finalmente possono fare l' amore, perché i due protagonisti «l' avevano abbondantemente fatto fin dall' inizio». A fine dicembre Cavina ha lasciato la pizzeria del suo paese, Il farro, chiusa dallo zio andato in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
13 febbraio 2019 Pagina 13 Corriere di Bologna
13 febbraio 2019 Pagina 31 Italia Oggi I comuni arrivano a riscuotere poco più di un terzo delle multe I comuni italiani riescono a riscuotere in media poco più di un terzo delle multe stradali. È uno dei dati più eclatanti contenuti nel rapporto «Tributi locali e tax gap» curato dall' Osservatorio sulla finanza e contabilità degli enti locali e pubblicato ieri sul sito del Ministero dell' Interno. Le cose vanno meglio sul fronte delle entrate tributarie (Imu, Tasi e tassa rifiuti), dove però si osservano forti differenziali territoriali, con il centro-sud che fatica a tenere il passo. Per quanto concerne i tributi immobiliari, il grado di riscossione risulta soddisfacente a livello nazionale, attestandosi, per il 2016, all' 88,50%. Dai dati disaggregati per regione, zona e fascia demografica emerge, però, un quadro piuttosto disomogeneo, evidenziandosi scostamenti piuttosto consistenti. Su tali dinamiche contribuiscono sicuramente, a livello regionale e di fascia demografica, i differenziali esistenti dal lato delle basi imponibili, ma anche la congiuntura e le differenti condizioni esistenti tra le diverse aree del Paese, in termini di benessere economico- sociale (tassi di disoccupazione, indicatori di povertà ecc.). Mentre i comuni lombardi, piemontesi, veneti, dell' Emilia Romagna e della Liguria presentano un valore dell' indice superiore al 90%, quelli calabresi e siciliani si attestano poco sopra il 70%, mostrando una correlazione tra le aree geografiche con basso indice di realizzazione e aree con maggior numero di attivazione di procedure di risanamento pluriennale e di dissesto. Stessa dinamica si osserva per la tassa rifiuti, dove la percentuale di riscossione è ovunque più bassa: il relativo indice di realizzazione nel 2016 è stato pari al 59,96%, comunque in miglioramento rispetto al 46,22% del 2012. Anche qui, però, la media del pollo inganna; si passa, infatti, da valori superiori al 70% per i comuni di Piemonte (+76,94%), Emilia Romagna, Marche, Lombardia, Liguria, Molise e Toscana, a valori pari al 42,56% e 41,52% di Campania e Lazio. Infine, il rapporto analizza l' andamento delle entrate extratributarie e segnatamente alle sanzioni per violazioni del codice della strada. Qui il grado di riscossione delle entrate a livello nazionale appare (per l' ultimo degli anni considerati, il 2015) poco soddisfacente (36,60%) e anche in tal caso estremamente variabile su base regionale passando dal 74,53% del Molise ai valori minimi in corrispondenza dei comuni calabresi, siciliani, laziali e campani (rispettivamente 34,04%, 26,09%, 22,29% e 21,77%). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 38
13 febbraio 2019 Pagina 31 Italia Oggi
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