RASSEGNA STAMPA Lunedì, 04 marzo 2019 - Unione Romagna Faentina

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  Lunedì, 04 marzo 2019
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                                                           Lunedì, 04 marzo 2019

Articoli
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43
 Prima pagina Faenza-Lugo                                                                                  1
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 "Lònn a Mêrz" alla Torre di Oriolo                                                                        2
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27
 «Abbiamo fatto un capolavoro difensivo»                                                                   3
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27
 «Mai messi in difficoltà i loro punti di forza»                                                           4
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
 A breve al via i lavori di sistemazione della piscina comunale                                            5
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
 Candidature per nomine e designazioni del Comune                                                          6
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                             GIANNI ARFELLI
 Cuba e Marocco, dialogo in jazz con Pacheco e Krija                                                       7
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27                      FRANCESCO ZAMBIANCHI
 Il ciclone Amadori spazza via la Rekico e centra la finalissima                                           8
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 Il Comune sceglie l' asta online per vendere gli oggetti smarriti                                         10
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 La comicità omaggia Alberto Sordi Domani la finale di Faenza Cabaret                                      12
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                            MICHELE DONATI
 Matteo Renzi indica "Un' altra strada" e attacca i ministri Salvini e Di...                               14
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                          FRANCESCA ANGELI
 Per l' Infinity Bio è il giorno della verità                                                              16
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35
 PREMIO SORDI AL MASINI                                                                                    17
 03/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 Riapre Casa Mokador La gestione affidata                                                                  18
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45
 «Rapinato per strada» Ora è accusato di simulazione                                                       19
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
 I Raggisolaris più brutti della stagione crollano nel derby con...                                        20
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53
 Cabaret sul palco Sei talenti in lizza per il premio Sordi                                                22
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 Comune, bici all' asta on line                                                                            23
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 Da L' Avana a Solarolo, Marialy Pacheco a tutto jazz                                                      25
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
 Faenza imprecisa al tiro, Palermo 'corsara'                                                               26
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45
 I bambini incontrano i carabinieri                                                                        28
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 La Regina delle Nevi' al teatro Masini La fiaba di Andersen tra gioco e...                                29
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53
 Nostrarte, 'Triplicity' in sala                                                                           30
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 Renzi contro tutti in una sala gremita Fra il pubblico parata di ex...                                    31
 03/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 Gli studenti e il Muro                                                                                    33
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3 marzo 2019
Pagina 43                    Il Resto del Carlino (ed.
                                     Ravenna)

  Prima pagina Faenza-Lugo
  Prima pagina Faenza-Lugo

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                                                                                          1
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3 marzo 2019
Pagina 39                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)

  "Lònn a Mêrz" alla Torre di Oriolo
  FAENZA Oggi torna il grande falò propiziatorio
  per salutare la primavera tra sapori tipici,
  canzoni popolari, incontri, passeggiate e
  giochi per adulti e bambini. Tradizioni senza
  tempo, sapori tipici e convivialità tornano
  protagonisti alla Torre di Oriolo di Faenza con i
  "Lòm a Mêrz", la festa popolare con cui ogni
  anno la campagna saluta l' arrivo della
  primavera dopo il lungo inverno. Dalle ore
  12.30 nel parco della torre un punto ristoro
  proporrà per tutta la giornata specialità della
  tradizione romagnola prodotte dalle aziende
  agricole di Oriolo, mentre nella vicina oasi del
  gusto i visitatori potranno trovare vini, succhi di
  frutta, confetture, farine di grani antichi, olio,
  formaggi e altri golosi prodotti in degustazione
  e in vendita. Alle ore 14 la natura che si
  risveglia sarà al centro della passeggiata "Le
  erbe di Oriolo" a cura di Luciana Mazzotti. Alla
  stessa ora partiranno i giochi popolari della
  tradizione romagnola. Il pomeriggio alle 15
  riflessione sul ruolo dell' azdòra romagnola
  nell' economia della campagna. A guidare l'
  incontro sarà Mario Gurioli insieme a una
  rappresentanza di azdòre di Oriolo "con le
  mani in pasta". L' atmosfera magica dei Lòm a
  Mêrz inizierà a riempire l' aria alle ore 17.45
  con "Cantì, Balì Burdel!". Al calar del sole,
  sarà acceso il grande falò nel quale saranno
  bruciati simbolicamente i freddi e le fatiche
  dell' inverno. Alle ore 19.45 Mirco Villa, autore del volume "A pancia piena si ragiona meglio", spiegherà
  come nasce un libro che racconta la Romagna, mentre i canti e le danze attorno al fuoco continueranno
  fino alle ore 23.

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Pagina 27                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Ravenna-Imola)

  GIAMPAOLO DI LORENZO

  «Abbiamo fatto un capolavoro difensivo»
  Tutta la felicità per il risultato odierno è nelle
  parole di coach Di Lorenzo, fiducioso anche
  per la finale di questo pomeriggio. «Abbiamo
  fatto un capolavoro difensivo, concedendo
  davvero le briciole ad una squadra con le
  caratteristiche di Faenza. In difesa la nostra
  dedizione e sacrificio sono state encomiabili.
  Anche se fisicamente non eravamo al meglio
  abbiamo buttato il cuore oltre l' ostacolo, ma
  penso che per tutti arrivati a questo punto sia
  così.

  Domani (oggi ndr) per me sarà una partita
  difficile, Omegna è la squadra che mi ha fatto
  vincere e dove ho lasciato un pezzo di cuore.
  La partita sarà decisa dalle condizioni fisiche,
  noi abbiamo Frassineti che non era stato bene
  ma che in finale ci sarà e avrà tante energie in
  più degli altri. Arrivati a questo punto sognare
  è obbligatorio, penso che sia una di quelle
  partita che ogni giocatore aspetta anche per
  un'intera carriera». Questa volta il trascinatore
  fra le fila Amadori è stato Antonio De Fabritiis,
  capace di mettere tutti i canestri decisivi nei
  momenti perfetti. «Siamo veramente arrivati in
  finale, è fantastico. Oggi (ieri ndr) abbiamo
  vinto la partita in difesa ma per me è stato
  fondamentale trovare le percentuali, venivo da
  un momento difficile e ci voleva una partita
  come questa. Questa semifinale era una
  grande occasione e non ce la siamo fatti scappare, ora sarà dura ripetersi ma ci proviamo».

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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  «Mai messi in difficoltà i loro punti di forza»
  La fotografia della netta sconfitta subita dalla
  Rekico è tutta nelle parole di coach Massimo
  Friso: «C' è poco da dire sulla partita di oggi
  (ieri ndr), Cesena ha dominato su tutti i fronti
  perché i loro singoli hanno fatto una grande
  partita. Non siamo mai stati in grado di
  mettere in difficoltà i loro punti di forza e
  questo è il risultato».

  Il 3/28 al tiro da tre è la chiave in negativo per
  Faenza.

  Quando tiriamo con queste percentuali
  purtroppo non possiamo combattere in nessun
  modo contro una squadra come Cesena.
  Queste percentuali sono frutto dei tanti tiri
  presi anche se in maniera decisamente
  sporca. Se poi l'unica soluzione per fare punti
  è entrare in area, ecco che con i Tigers non
  abbiamo scampo. Che questo sia un monito,
  in primis, per l'impegno di domenica
  prossima, quando tutti gli errori di oggi (ieri
  ndr) dovranno essere trasformati in cose
  positive per fare una grande partita>>.
  Imbrigliato dalla difesa cesenate, Mattia
  Venucci non è mai entrato veramente in
  partita. «C'è sempre mancata quell'energia
  fisica e mentale che ci contraddistingue.
  Siamo arrivati in ritardo su tutti i palloni e ci
  siamo fatti scappare la partita. Ora sotto con
  gli allenamenti in vista della partita di domenica prossima dove sarà importante cambiare il registro
  specie dal punto di vista dell'atteggiamento>>. F. Z.

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                                     (ed. Ravenna-Imola)

  A breve al via i lavori di sistemazione della piscina
  comunale
  FAENZA Presto partiranno i lavori di
  manutenzione straordinaria sulla
  pavimentazione della vasca esterna della
  piscina comunale per risolvere definitivamente
  i problemi legati alla scivolosità delle piastrelle
  e all' efficienza della rete fognaria esistente.

  L' intervento di riqualificazione complessiva si
  articolerà su un' area di circa 1700 mq e si
  dividerà in più fasi: la demolizione della
  pavimentazione esterna in gres e del massetto
  sottostante, e la successiva costruzione del
  nuovo massetto e delle canaline di scolo con
  la posa in opera di nuova pavimentazione già
  sperimentata in altri impianti.

  Saranno inoltre installate nuove canalette con
  griglia pedonale in pvc e verrà effettuato il
  relativo allaccio delle nuove canaline ai
  collegamenti dei vecchi pilozzi alla linea
  fognaria esistente, compreso l' adattamento
  delle tubazioni di scarico e il rifacimento dei
  pozzetti ammalorati. L' intervento, dal costo
  complessivo inferiore a 170.000 euro saranno
  finanziati al 50% dalla Nuova Co.Gi Sport,
  mentre per la parte restante interverrà l'
  amministrazione comunale con risorse
  proprie. I lavori, in partenza dopo l' 8 marzo,
  dovrebbero concludersi entro il mese di
  maggio 2019 per garantire la piena fruizione
  dell' impianto ai cittadini.

  «Si tratta di un' opera di riqualificazione del patrimonio pubblico importante - afferma l' assessora Laura
  Zivieri - pensata insieme al gestore in una visione sempre più integrata di collaborazione pubblico -
  privato, per ammodernare e rendere più sicuro un impianto sportivo molto frequentato, sopratutto nei
  mesi estivi, periodo dell' anno in cui la piscina non viene vissuta solamente dagli atleti».

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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  Candidature per nomine e designazioni del Comune
  FAENZA Nomine e designazioni del Comune,
  candidature da presentare entro la fine di
  marzo. Le nuove candidature saranno inserite
  nell' elenco delle persone disponibili a partire
  dal 1 aprile 2019 Come disposto dal Consiglio
  Comunale a novembre 2015, le persone
  interessate possono presentare la propria
  candidatura per la nomina di rappresentanti
  del Comune di Faenza presso enti, aziende ed
  istituzioni in qualsiasi momento dell' anno: l'
  elenco delle persone disponibili viene
  integrato trimestralmente con cadenza
  predeterminata, a partire dal successivo
  trimestre solare rispetto alla data di invio della
  domanda (primo aprile, primo luglio, primo
  ottobre e primo gennaio).

  Pertanto, per essere inseriti nell' elenco dal 1
  aprile, occorre inviare la propria candidatura
  entro il 31 marzo utilizzando l' apposita
  modulistica, disponibile sul sito internet del
  Comune di Faenza. I rappresentanti sono
  scelti fra persone che abbiano una comprovata
  competenza e professionalità.

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                                   (ed. Ravenna-Imola)

  Cuba e Marocco, dialogo in jazz con Pacheco e Krija
  Una pianista cubana e un percussionista marocchino: un incontro nel nome della world
  music (e di Sting) all' Oratorio dell' Annunziata

  SOLAROLO È Solarolo la prima località
  romagnola a ospitare un concerto del festival
  jazz regionale Crossroads: questa sera alle
  21.00 all' Oratorio dell' Annunziata un set che
  sa di world music, dal titolo Marocuba, con la
  pianista cubana Marialy Pacheco e il
  percussionista marocchino Rhani Krija.

  Pacheco è nata in una famiglia di musicisti, e
  siè fatta apprezzare nel decennio scorso in
  concorsi in patria, prima di trasferirsi in
  Europa, dove è stata la prima donna a vincere
  la Montreaux solo piano competition nel 2012.
  Dopo alcuni dischi solisti, nel 2014 ha inciso
  "Introducing", con una formazione a tre,
  impreziosita da ospiti, tra cui Krija. I due sono
  insieme anche in "Duets", del 2017, che vede
  la partecipazione di molti jazzisti di primo
  piano della scena latina, come Hamilton de
  Holanda, Omar Sosa, Joo Kraus e Miguel
  Zenón. Stilisticamente, la pianista passa dallo
  swing alla tecnicapercussiva, con leggerezza
  di tocco e profondità di suono.

  Rhani Krija è nato a Essauira, al centro della
  cultura "gnawa", ma ha stabilito da anni la sua
  base in Germania. Usa molti strumenti, trai
  quali darbouka, riqq, frame drums, congas,
  bongos, djembe e timbales caraibici, per
  creare un suono influenzato da ritmi arabi
  nordafricani e latini, blues, reggae e pop. Nel 2002 è stato chiamato da Sting per partecipare a cd, dvd
  e al tour "Sacred love", ed è poi stato parte della band dello storico tour "Symphonicity" del cantante
  inglese.

  Grazie a questa visibilità, ha potuto lavorare con Herbie Hancock e Chick Corea.

  www.crossroads-it.org - 12.

                                                                                               GIANNI ARFELLI

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                                                                                                                7
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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  Il ciclone Amadori spazza via la Rekico e centra la
  finalissima
  I Tigers con una serie di break fiaccano la resistenza di Faenza e oggi alle 15.45 si
  giocano il titolo con Omegna

  PORTO SAN GIORGIO Il derby romagnolo è
  dominato dall' Amadori che stacca il biglietto
  per la finale di Coppa Italia dove troverà
  Omegna (ore 15.45 al PalaSavelli). Una
  semifinale a senso unico, in cui Cesena trova
  la partita perfetta in difesa e distrugge Faenza
  dal punto di vista mentale. Fin dalla palla a
  due è clima da vero derby, con l' aggiunta che
  questa volta c' è anche una finale in palio. Le
  maglie sono strettissime e le difese tanto
  rocciose quanto cattive, il tiro da lontano uno
  schema neanche lontanamente contemplato
  negli schemi dell' una e dell' altra formazione.
  Così, ne esce fuori un primo tempo molto
  fisico in cui le soluzioni in area fanno la
  differenza.

  Il punto a punto però al 13'47" si interrompe e
  qui ha inizio il dominio che non si arresta fino
  alla sirena. Trapani prende velocità e
  Sacchettini completa l' opera, so noi primi due
  punti della spallata decisiva di Cesena.
  Fumagalli prova a fermare l' emorragia, ma è
  non c' è nulla da fare gli avversari hanno
  messo la freccia. De Fabritiis al 19'38" chiude
  il parziale di 17-3 in favore dei ragazzi di Di
  Lorenzo, è 36-22 dopo la prima tripla delle
  quattro messe a segno dal giocatore cesenate.

  La tripla di Chiappelli sulla sirena del primo
  tempo lascia ancora aperta una speranza alla truppa di Friso, che però, anche nel secondo tempo, non
  cambia faccia e rimane lontana sia sul piano del gioco che nel punteggio rispetto a una Cesena
  indemoniata.

  Le triple di De Fabritiis segnano i parziali tigrati, è sempre lui a chiudere un' altra spallata importante, un
  8-0, che porta le "tigri" fino al +18, 49-31 al 25'09".

  Spinta da un tifo stoico Faenza lancia l' ultimo segnale di vita prima di uscire del tutto dal campo.

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3 marzo 2019
Pagina 27                            Corriere di Romagna
3 marzo 2019
Pagina 39                            Corriere di Romagna
                                     (ed. Ravenna-Imola)

  Il Comune sceglie l' asta online per vendere gli
  oggetti smarriti
  Scelta innovativa tramite il portale aste24.it del network IT Auction 195 biciclette e oltre
  100 articoli tra orologi, occhiali, cellulari, monili

  FAENZA Che gli enti pubblici, Comuni in
  primis, vendano all' asta gli oggetti smarriti e
  rinvenuti sul territorio di competenza non è
  inusuale. Accade ciclicamente che le
  amministrazioni pubbliche procedano ad una
  vendita al miglior offerente degli articoli mai
  reclamati. Del tutto nuova, tuttavia, è la strada
  intrapresa dal Comune di Faenza che per
  rendere l' asta più trasparente e competitiva si
  è affidato all' alta visibilità garantita dal web e
  in particolare al servizio di asta online gestito
  dal network IT Auction.

  La società, che ha sede proprio a Faenza, si
  occuperà della vendita dell' ingente 'tesoretto'
  di oggetti smarriti del Comune manfredo
  mediante l' organizzazione di un' asta online
  che si aprirà il prossimo 11 marzo per
  chiudersi il 25 dello stesso mese sul sito
  aste24.it, il portale del network IT Auction
  dedicato alla vendita di stock e prodotti finiti.

  L' obiettivo della vendita è duplice: garantire
  una second life a tanti oggetti-in particolare
  biciclette, cellulari, occhiali - in cerca di un
  nuovo proprietario e assicurare massima
  visibilità all' incanto, così da permettere al
  Comune di recuperare risorse da investire in
  favore della comuni tà. Collegandosi al sito
  dell' asta è già possibile visionare gli oltre 300
  oggetti in vendita tra biciclette da uomo, donna e bambino (ben 195 le due ruote rinvenute) e altri
  articoli, in particolare cellulari, borse, braccialetti e occhiali che potranno essere acquistati
  singolarmente e in stock. Prima di procedere alla vendita, la corposa lista degli oggetti smarriti è
  rimasta affissa all' albo pretorio del Comune per più di un anno, così da poter essere consultata
  ciclicamente dai cittadini.

  Trascorso questo tempo, l' amministrazione pubblica ha aperto alla vendita optando per il canale online,
  più accessibile, trasparente e veloce rispetto a quello dell' asta tradizionale. Tra gli oggetti più curiosi
  troviamo anche un decespugliatore, un tagliaerba, un binocolo, alcune macchine fotografiche, un set per

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3 marzo 2019
Pagina 39                            Corriere di Romagna
3 marzo 2019
Pagina 39                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Ravenna-Imola)

  La comicità omaggia Alberto Sordi Domani la finale
  di Faenza Cabaret
  FAENZA La comicità rende omaggio ad
  Alberto Sordi. Domani sera è in cartellone al
  teatro Masini la finale di "Faenza Cabaret" che
  assegnerà il premio intitolato al grande
  Albertone. Sei finalisti si sfideranno in un
  contest che non solo sarà una gara all' ultima
  risata, ma un vero e proprio spettacolo di
  varietà, condotto dal duo "Landella" al secolo
  Penelope Landini e Giovanni D' Angella,
  marito e moglie, attrice e modella imolese lei,
  attore comico di Zelig Colorado già vincitore di
  Faenza Cabaret, lui. I sei finalisti, scelti nello
  scorso mese di gennaio in tre selezioni al
  circolo "I Fiori" sono: lo stralunato Claudio
  Sciara da Roma, il pimpante Max Angioni da
  Como, l' inquieto Alberto Corba da Milano, l'
  imprevedibile Andrea Spada, faentino,
  rinomato sommelier dalla sorprendente vis
  comica e due energiche quote rosa, Gabriella
  Canale e Marianna Rombaldi, entrambe
  pugliesi, ma trapiantate da tempo,
  rispettivamente a Forlì e a Bologna. Non
  mancherà l' esibizione di Tom Corradini,
  vincitore della 15° edizione nel 2018. Per molti
  dei vincitori, come I Bella Domanda, Davide
  Spadolà e lo stesso Giovanni d' Angella, il
  Premio Alberto Sordi è stato il trampolino
  verso importanti successi televisivi in format
  sulle principali reti.

  Successo crescente «Quando sono partito - afferma il patron del concorso Pasquale Di Camillo - non
  immaginavo certo di arrivare fin qua. Adesso da un paio di anni abbiamo segnato una svolta: la finale è
  diventata uno show ricco di ingredienti: non ci sono solo i comici in gara, ma veri quadri di musica dal
  vivo, performance di ospiti, stacchetti, balletti, gag.

  Questo grazie alla collaborazione con Penelope Landini e Giovanni d' Angella, ai quali è affidata la
  direzione artistica.

  Quest' anno a presentare saranno quasi in tre, infatti Penelope è in dolce attesa e sfodera un bel
  pancione. Al concorso siso no conosciuti e innamorati, spero solo che lei non partorisca in diretta». Tra
  gli ospiti è attesa l' esibizione di Oscar Strizzi: attore, regista, illusionista, famoso per le sue ombre
  cinesi: dopo avere incantato gli spettatori del "Cirque du Soleil", donerà momenti di poesia anche al
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3 marzo 2019
Pagina 39                        Corriere di Romagna
3 marzo 2019
Pagina 38                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)

  Matteo Renzi indica "Un' altra strada" e attacca i
  ministri Salvini e Di Maio
  Ieri l' ex leader del Pd ha presentato il suo libro davanti ad un pubblico di sostenitori
  fedelissimi

  FAENZA Nella vigilia delle primarie con cui
  oggi si deciderà il segretario del Partito
  Democratico, Matteo Renzi approda a Faenza
  per la presentazione del suo nuovo libro Un'
  altra strada, edito da Marsilio. La città
  manfreda è stata in questi anni una roccaforte
  del renzismo, e infatti ad accogliere l' ex
  presidente del Consiglio c' erano tutti i
  fedelissimi locali, dal senatore Stefano Collina
  al sindaco Giovanni Malpezzi, passando per la
  consigliera regionale Manuela Rontini. La sala
  Zanelli gremita di persone, circa 500, ha atteso
  nonostante i quaranta minuti di ritardo, con la
  pazienza con cui si aspettano le spose all'
  altare: il pubblico è composto per la maggior
  parte da sostenitori e i tre candidati delle
  primarie, Zingaretti, Martina e Giachetti,
  sembrano non riscuotere la simpatia che
  invece arride a "Matteo", come lo chiama un
  gruppo di signore entusiaste. L' ex sindaco di
  Firenze gioca la carta dell' ironia, senza
  risparmiare dure critiche all' attuale governo
  gialloverde: «Per la prima volta-ha esordito-
  vengo qui non a chiedervi un voto, ma l'
  impegno per fare insieme una battaglia
  educativa e culturale, per dire che siamo dalla
  par te dell' Europa e non del sovranismo». Il
  piglio è quello di chi gioca in casa, e infatti
  Renzi si muove tra il pubblico, cerca sguardi
  ed ottiene applausi e consensi. I bersagli
  preferiti sono i due vicepremier in carica: «Luigi Di Maio di cedi abolire la povertà e poi fa decreti che
  come risultato aumentano la disoccupazione, è un Johnny Stecchino che non fa ridere», mentre «Salvini
  punta su paura e nostalgia, ma cambia idea ogni volta. Prima era per la Padania e insultava i
  napoletani, oggi dice "prima gli italiani": non stupitevi se fra dieci anni lo ritroveremo volontario sulla
  nave di una Ong». L' impressione prevedibile è di trovarsi al comizio di un leader di opposizione più che
  alla presentazione di un libro, ma i riferimenti all' ultima fatica letteraria non sono assenti: «Questo
  governo pensa solo alla campagna elettorale, ma bisogna misurarsi con la realtà. Nel libro faccio
  questo parlando di politica e futuro, di come puntare sulla cultura per lottare contro il principio che
  ignoranza e incompetenza siano valori». E anche sul tema caldo dell' immigrazione la distanza dall'

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3 marzo 2019
Pagina 38                       Corriere di Romagna
3 marzo 2019
Pagina 26                         Corriere di Romagna
                                  (ed. Ravenna-Imola)

  BASKET A2 DONNE

  Per l' Infinity Bio è il giorno della verità
  Al Bubani c' è Palermo

  FAENZA L' Infinity Bio vuole lasciare il segno.
  Oggi alle 16 al PalaBubani riflettori puntati
  sulla partitissima con Palermo, seconda in
  classifica, due punti più avanti. Le padrone di
  casa sono terze insieme a Bologna e
  Spezzina, quindi la gara odierna diventa
  importantissima anche in ottica futura.

  La vittoria con Civitanova ha convinto Simona
  Ballardini. «Ho visto nelle ragazze l'
  atteggiamento giusto e questo mi è piaciuto e
  vorrei che anche domani (oggi, ndr)
  mostrassero lo stesso piglio. Noi stiamo bene,
  ma di fronte avremo un avversario che non dà
  punti di riferimento come tutte le squadre di
  Santino Coppa. I suoi quintetti giocano a zona,
  in questo modo non si stancano nella
  marcatura a uomo, bisogna considerare che
  per 40'restano in campo sempre le stesse
  quattro giocatrici, due sole si alternano.

  Un gioco che dà i suoi frutti come dimostra la
  classifica».

  Palermo non è così in alto a caso, le faentine l'
  hanno già superato, l' anno scorso lo
  eliminarono ai play-off. «Le siciliane sono forti
  e sono in un periodo molto positivo, hanno
  battuto anche la capolista Campobasso. Il
  gruppo è molto affiatato, tra le giocatrici c' è
  grande intesa. Noi dobbiamo vincere, se non dovessimo riuscirci cambierebbe la classifica».

                                                                                              FRANCESCA ANGELI

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                                                                                                                 16
3 marzo 2019
Pagina 35                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Ravenna-Imola)

  PREMIO SORDI AL MASINI
  Il Premio Sordi-Faenza Cabaret, domani 4
  marzo (ore 21) al teatro Masini, omaggia il
  grande Alberto, ma anche è una splendida
  vetrina per i comici italiani emergenti. La finale
  del premio, vero e proprio varietà comico, è
  presentata da Penelope Landini e Giovanni
  D'Angella, ed è curata dal Circolo I Fiori.I
  finalisti:Claudio Sciara, Max Angioni, Alberto
  Corba, Gabriella Canale e Marianna
  Rombaldi, e Andrea Spada da Faenza. M.T.I.
  Biglietti: 15-13. Info: 338 8821229.

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3 marzo 2019
Pagina 39                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)

  Riapre Casa Mokador La gestione affidata
  alla famiglia Cenni

  FAENZA A distanza di poco più di quattro anni
  dalla sua nascita, parte una nuova fase per
  "Casa Mokador".

  Domani a Faenza riapre lo storico locale di via
  Granarolo, sorta di porta d' ingresso nell'
  azienda che ne dà il nome e, come nel 2015,
  lo fa all' insegna del rinnovamento.

  Allora la breve pausa fece da preludio ad una
  vera e propria rottura col passato, in
  coincidenza con il restyling dell' immagine e il
  nuovo posizionamento dell' azienda.

  Questa volta nessuna rivoluzione, ma un paio
  di novità significative.

  Una è già anticipata nella denominazione, più
  immediata rispetto alla precedente "Casa
  Mokador e caffè", dal momento che il prodotto
  distintivo dell' azienda faentina è diventato
  ormai parte integrante di un' offerta ristorativa
  più ampia. L' altra è nella sinergia stretta con
  un altro marchio riconosciuto Casa Mokador a
  livello locale, per una partnership tutta "made
  in Faenza": è quello della famiglia Cenni,
  sinonimo di pasticceria di qualità, che curerà
  la nuova gestione. «Pur nelle dimensioni ormai
  industriali che ha raggiunto -spiega il
  presidente Matteo Castellari - la nostra resta
  una realtà profondamente legata alla città di Faenza, dove tutto ebbe inizio oltre cinquant' anni fa. E
  questa partnership con la famiglia Cenni conferma la volontà di Mokador di esaltare il territorio e le sue
  eccellenze».

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3 marzo 2019
Pagina 45                        Il Resto del Carlino (ed.
                                         Ravenna)

  «Rapinato per strada» Ora è accusato di
  simulazione
  LA SERA dell' anti-vigilia del Natale scorso,
  uno sconosciuto lo aveva improvvisamente
  colpito per strada a Faenza con un pugno in
  faccia e gli aveva preso il portafogli per infine
  farsi di nebbia.

  Questo aveva raccontato ai carabinieri: e
  quella che lì su due piedi sembrava essere
  una rapina, nelle indagini dell' Arma della
  locale Compagnia s' è invece rigirata in tutt'
  altro. Tanto che l' ultra-quarantenne del
  Faentino che aveva fatto la denuncia in
  questione, si è ritrovato ora sua volta
  denunciato per simulazione di reato.

  SECONDO il racconto che aveva reso a suo
  tempo a verbale, quella sera uno sconosciuto
  lo aveva avvicinato mentre lui si trovava vicino
  a un locale di via Vietri sul Mare: poi gli aveva
  assestato un gran colpo in faccia. Lui era
  allora caduta a terra e l' altro ne aveva
  approfittato per strappargli di mano il
  portafogli con documenti e alcune decine di
  euro in contanti ed era fuggito a gambe levate.
  A causa di quel pugno, aveva deciso di andare pure a farsi dare un' occhiata in ospedale.

  Secondo le verifiche dei carabinieri manfredi tuttavia quel portafogli era stato perso vicino a un bar di
  via Emilia Ponente nel primo pomeriggio di quel 23 dicembre scorso. L' uomo avrebbe poi pensato di
  andare ai carabinieri per raccontare di quella rapina che in realtà secondo gli inquirenti non sarebbe
  mai avvenuta. Anche se non è chiaro per quale motivo l' uomo avrebbe preso questa scelta.

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3 marzo 2019
Pagina 70                          Il Resto del Carlino (ed.
                                           Ravenna)

  I Raggisolaris più brutti della stagione crollano nel
  derby con Cesena
  Amadori Cesena 75 Rekico Faenza 50
  AMADORI CESENA: Ferraro 5, Dagnello 8,
  Trapani 4, Rossi, Battisti 9, Papa 2, De
  Fabritiis 16, Raschi 8, Poggi, Sacchettini 11,
  Brkic 12. All.

  Di Lorenzo.
  REKICO FAENZA: Fumagalli 8, Costanzelli,
  Silimbani, Casagrande 7, Venucci 2, Zampa
  10, Petrucci 12, Pambianco ne, Chiappelli 5,
  Sgobba 6, Petrini ne. All. Friso.

  Arbitri: Santilli e Bartolini.

  Note. Parziali: 15-13; 36-25; 55-40.

  Tiri da 2 Cesena 22/39, Faenza 17/25; tiri da 3
  Cesena 9/22, Faenza 3/28; tiri liberi Cesena
  4/5, Faenza 7/8. Uscito per falli: Sacchettini
  Porto San GiorgioUNA REKICO irriconoscibile
  e neanche lontana parente della squadra che
  aveva battuto Caserta nei quarti di finale,
  perde nettamente il derby con Cesena 50-75,
  giocando la peggior partita della stagione. L'
  aggressività e la difesa regalano all' Amadori una meritata finale di Coppa Italia, ma Faenza deve
  recriminare per non aver messo in campo il solito atteggiamento che le ha sempre permesso di
  superare ogni ostacolo da inizio stagione. Per fortuna tra una settimana ci sarà la rivincita in campionato
  sul parquet cesenate e di sicuro si vedrà un' altra partita e un altro spirito da parte dei manfredi.

  L' AVVIO di gara aveva comunque mostrato una buona Rekico, brava a lottare ad armi pari e a
  contenere lo strapotere fisico sotto canestro degli avversari, riuscendo a trovare buone trame offensive,
  seppur faticando. Il punteggio resta in equilibrio fino a metà del secondo quarto, poi De Fabritiis firma 7
  punti consecutivi propiziando il break che vale il 36-22. Il problema è che la Rekico crolla dal lato
  difensivo concedendo facili penetrazioni e conclusioni, non mostrando la cattiveria agonistica di inizio
  partita. La velocità di Trapani e la fisicità di Brkic regalano punti pesanti e per fortuna ci pensa
  Chiappelli a fil di sirena dell' intervallo a segnare la tripla del 25-36 che tiene vive le speranze.

  NEL secondo tempo la musica sembra cambiare quando il carattere della Rekico permette di rientrare
  fino al 31-41 al 23', ma il solito De Fabritiis fa saltare il banco e in pochi minuti l' Amadori vola sul 49-31.
  È il colpo del ko, perché poi ci si mettono il cinismo e i canestri chirurgici a far prendere il largo a
  Cesena, brava a concedere soltanto 40 punti nei primi 30 minuti. Nell' ultimo quarto la Rekico esce dalla
  partita trovandosi anche sotto di 28 punti, con il solo Zampa che segna i punti nel periodo. Il passivo
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3 marzo 2019
Pagina 70                         Il Resto del Carlino (ed.
3 marzo 2019
Pagina 53                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Ravenna)

  FAENZA DOMANI IL GRAN FINALE

  Cabaret sul palco Sei talenti in lizza per il premio
  Sordi
  IL TEATRO Masini di Faenza è pronto ad
  ospitare domani sera l' ultimo atto della
  16esima edizione del 'Faenza Cabaret -
  Premio Alberto Sordi', una delle manifestazioni
  riservate ai comici emergenti più famose d'
  Italia. Per molti dei partecipanti, infatti, il
  concorso faentino è stato un trampolino di
  lancio per importanti esperienze televisive e
  nei teatri italiani. Nella finale, in programma
  dalle 21, si sfideranno sei artisti promossi nelle
  tre serate di selezione. A decretare il vincitore
  sarà una giuria composta da giornalisti, autori
  e attori che avrà come presidente Ruggero
  Sintoni, direttore artistico di Accademia
  Perduta Romagna Teatri. Sul palco a
  contendersi il 'Premio Alberto Sordi' saliranno
  lo stralunato Claudio Sciara da Roma, il
  pimpante Max Angioni da Como, l' inquieto
  Alberto Corba da Milano, le energiche quote
  rosa Gabriella Canale e Marianna Rombaldi,
  entrambe pugliesi e il sorprendente Andrea
  Spada da Faenza. Ad aprire la gara sarà l'
  esibizione di Tom Corradini, vincitore della
  scorsa edizione. Come al solito la serata finale
  del 'Faenza Cabaret' sarà un lungo show condotto dal comico Giovanni D' Angella, vincitore nel 2016 e
  volto noto di Zelig e Colorado Cafè, insieme a Penelope Landini, attrice e modella. «Quando sono
  partito con questa avventura sedici anni fa, mai mi sarei aspettato un simile riscontro da parte del
  pubblico e dei partecipanti - spiega il direttore artistico Pasquale Di Camillo -. La svolta c' è stata due
  anni fa, quando la mia passione ha incontrato la professionalità di Penelope Landini e Giovanni d'
  Angella ai quali ho affidato anche la direzione artistica: sono stati bravi a trasformarlo in un vero e
  proprio varietà ricco di ospiti e di gag e mi hanno assicurato che anche per questa edizione hanno in
  serbo molte sorprese. Non mancheranno inoltre la musica dal vivo e i momenti di poesia con Oscar
  Strizzi, che dopo aver incantato gli spettatori del Cirque du Soleil, farà sognare anche il Masini».
  Durante la finale verrà sorteggiato tra il pubblico un week end per due persone all' hotel Parco dei
  Principi di Giulianova.

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3 marzo 2019
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  Comune, bici all' asta on line
  In vendita oggetti smarriti e mai rivendicati

  UNA MONTAGNA di oggetti smarriti mai
  rivendicati dai proprietari va all' asta. Fra
  questi bici, orologi, cose da poco, ma anche di
  valore. Recentemente il Comune di Faenza ha
  stipulato una convenzione con cil portale
  'aste24.it' del network IT Auction. La decisione
  è stata presa per portare a un maggior numero
  possibile di persone le 'occasioni' del Comune
  di Faenza.

  Se nelle scorse settimane uno dei 'tesori' di
  proprietà dell' ente pubblico, che da anni si
  tenta di vendere, Palazzo Caldesi è stato
  messo in vendita on line, altri piccoli tesori
  sono ora on line pronti per poter essere
  venduti sul sito di aste.

  Quest' ultimo tesoretto è composto da ben 195
  biciclette e oltre cento articoli tra orologi,
  occhiali, cellulari e monili e gioielli.

  GLI OGGETTI andranno all' asta dall' 11 al 25
  marzo. «La decisione di affidarsi a un ente
  terzo - spiegano da Palazzo Manfredi - è stata
  presa per rendere l' operazione il più trasparente possibile. Ci siamo affidati a un network molto serio e
  che garantisce la possibilità di una grande visibilità degli oggetti attraverso il web.

  L' obiettivo della vendita è duplice: garantire una seconda vita a tanti oggetti in cerca di un nuovo
  proprietario e recuperare risorse da investire nella comunità».

  Collegandosi al sito è già possibile visionare gli oltre 300 oggetti in vendita tra biciclette da uomo,
  donna e bambino (ben 195 le due ruote rinvenute) e altri articoli, in particolare cellulari, borse,
  braccialetti e occhiali che potranno essere acquistati singolarmente e in stock.

  PRIMA di procedere alla vendita, la corposa lista degli oggetti smarriti è rimasta affissa all' albo pretorio
  del Comune.

  Scorrendo la lista non mancano le curiosità che saltano all' occhio: si trovano infatti un decespugliatore,
  un tagliaerba, un binocolo, alcune macchine fotografiche, un set per manicure, una valigetta piena di
  fiches, orologi e tanto altro.

  Il network 'IT Auction' è nato nel 201. Dopo essersi registrati al sito 'www.aste24.it' per partecipare all'

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3 marzo 2019
Pagina 44                          Il Resto del Carlino (ed.
3 marzo 2019
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                                           Ravenna)

  Da L' Avana a Solarolo, Marialy Pacheco a tutto jazz
  NOTE esotiche questa sera alle 21 all' oratorio
  dell' Annunziata in via Foschi 5 a Solarolo
  dove si esibiranno in duo la pianista cubana
  Marialy Pacheco e il percussionista
  marocchino Rhani Krija. Si tratta dell' unico
  passaggio nella cittadina romagnola dell'
  edizione 2019 di Crossroads, il festival
  itinerante organizzato da Jazz Network e dall'
  Assessorato alla Cultura della Regione Emilia
  Romagna.

  Nata a L' Avana nel 1983, Marialy Pacheco è
  stata la prima donna a vincere la Montreux
  Solo Piano Competition, nel 2012. Ed è stata
  anche la prima pianista jazz donna a essere
  scelta come 'Artista Bösendorfer'. Cresciuta in
  una famiglia ad alto tasso musicale e
  avvicinatasi sin da piccola al pianoforte, ha
  riscosso i primi successi nel suo Paese (nel
  2002 ha vinto il concorso Jo-Jazz, con la giuria
  presieduta da Chuco Valdés), prima di
  trasferirsi in Europa. Nel 2014, dopo una serie
  di dischi in solo, realizza 'Introducing', in trio.
  Oltre alla formazione di base, compaiono
  alcuni ospiti: è qui che per la prima volta incide con Rhani Krija.

  I due si ritrovano poi per la registrazione del più recente disco di Marialy: 'Duets' (2017), per il quale si è
  circondata di collaboratori come Hamilton de Holanda, Omar Sosa, Joo Kraus, Miguel Zenón.

  Il percussionista marocchino Rhani Krija (classe 1971) è noto soprattutto per la sua collaborazione con
  Sting, iniziata nel 2003. Lo si è sentito all' opera in numerosi progetti del celeberrimo cantante, incluso il
  superlativo tour 'Symphonicity'. È grazie a questa esperienza che ha potuto suonare con Herbie
  Hancock e Chick Corea.

  Ma lo si è sentito anche assieme a Omar Sosa, Don Byron, Dominic Miller.

  I biglietti, 12 euro intero e 10 ridotto, sono in vendita dalle 19. Info.

  338.2273423.

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                                          Ravenna)

  Basket A2 femminile Le siciliane sbancano il 'PalaBubani' nonostante i rimbalzi dell' InfinityBio

  Faenza imprecisa al tiro, Palermo 'corsara'
  InfinityBio Faenza 58 Andros Palermo 60
  INFINITYBIO FAENZA: Franceschelli 10,
  Schwienbacher 4, Franceschini, Morsiani 18,
  Minguzzi ne, Ballardini 17, Caccoli 2,
  Bornazzini ne, Policari 3, Soglia 4, Meschi,
  Preskienyte. All. Ballardini.

  ANDROS PALERMO: Manzotti 15, Russo 5,
  Cupido 19, Cutrupi, Miccio 7, Casiglia ne,
  Verona 9, Vandenberg, Caliò, Cappelli ne. All.
  Coppa.

  Arbitri: Soavi e Bertuccioli.

  Note. Parziali: 10-18; 31-30; 48-53. Tiri da 2
  Faenza 11/32, Palermo 17/35; tiri da 3 Fa 7/30,
  Pa 5/23; tiri liberi Fa 15/20, Pa 11/13.

  Faenza ANCHE Palermo viola il 'PalaBubani'.

  L' Andros sbanca il parquet faentino
  condannando l' InfinityBio ad una sconfitta
  pesante, riuscendo a ribaltare lo scontro
  diretto e mettendo il secondo posto al sicuro
  dagli attacchi della truppa di coach Ballardini. Dal canto suo Faenza non può far altro che recriminare
  per le basse percentuali offensive e per aver perso nonostante i 44 rimbalzi catturati contro i 29 delle
  ospiti.

  Un passo falso che non è stato evitato neanche col rientro dell' ex di turno Preskienyte, ottima in difesa
  con 8 rimbalzi catturati, ma senza punti all' attivo.

  Palermo fa subito la voce grossa passando a guidare 11-8 grazie a Cupido, arrivando al primo intervallo
  avanti 18-10.

  Un parziale frutto delle difese miste di Coppa e della zona che costringono le faentine alle conclusioni
  da fuori: un' ottima mossa visto le polveri bagnate dell' InfinityBio di questo periodo.

  Non è un caso infatti che il vantaggio delle faentine arrivi dalla lunetta con 6 liberi consecutivi segnati
  per il 31-30 dell' intervallo.

  Un vantaggio non mantenuto, perchè Palermo è cinica nel colpire con le tiratrici, trovando anche la
  doppia cifra (43-33) con Miccio al 24'. L' InfinityBio prova a rifarsi sotto, ma ogni volta l' Andros risponde

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3 marzo 2019
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3 marzo 2019
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                                        Ravenna)

  AL COMANDO GLI ALUNNI DELLE ELEMENTARI MARRI-SANT' UMILTÀ

  I bambini incontrano i carabinieri
  NEI giorni scorsi, nell' ambito del progetto «La
  cultura della legalità» promosso dall' Arma dei
  Carabinieri, due classi delle scuole elementari
  della Fondazione Marri-Sant' Umiltà hanno
  visitato la caserma dei Carabinieri della
  compagnia manfreda di via Giuliano Da
  Maiano. Gli scolari, accompagnati dalle
  insegnanti, sono stati ricevuti dal Comandante,
  il Capitano Antonietta Petrone, e dai suoi
  militari, che hanno illustrato il lavoro e il ruolo
  del carabiniere e l' importanza del numero
  unico di emergenza, il 112. Ai bambini è stata
  illustrata l' importanza della centrale operativa,
  dove arrivano le chiamate di emergenza per
  essere poi assegnate alle pattuglie sul
  territorio. Ai bimbi è stato inoltre spiegato
  quanto sia importante usare con saggezza il
  112, numero unico d' emergenza. Una delle
  tappe preferite è stata la visita all' autoradio
  dove gli scolari hanno potuto mettersi al
  volante di uno dei mezzi dell' Arma. Assieme
  ai Carabinieri era presente, tra gli altri, anche il
  Comandante della forestale di Brisighella, che
  ha illustrato l' importanza del loro lavoro a
  tutela dell' ambiente e le immagini di alcune specie animali protette presenti nelle nostre zone naturali.
  La visita si è poi conclusa con la foto ricordo di gruppo. «Una esperienza - ha commentato il
  Comandante Antonietta Petrone -- che ai bambini è piaciuta moltissimo. Gli incontri hanno l' intento di
  avvicinare la figura degli operatori delle forze dell' ordine e sensibilizzare i bambini alla cultura della
  legalità».

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3 marzo 2019
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                                        Ravenna)

  FAENZA

  La Regina delle Nevi' al teatro Masini La fiaba di
  Andersen tra gioco e realtà
  AL TEATRO Masini di Faenza, per la rassegna
  Favole, oggi alle 16 va in scena 'La Regina
  delle Nevi', spettacolo della compagnia Giallo
  Mare Minimal Teatro che dialoga liberamente
  con la celeberrima, omonima fiaba di
  Andersen e che fa da specchio a una storia
  originale della quale una giovane donna,
  Margherita, è la protagonista.

  Quando era piccola, la nonna le raccontava la
  storia della regina di ghiaccio e quindi delle
  avventure di Gerda, la bambina protagonista,
  capace di una volontà incrollabile nel superare
  prove di ogni genere pur di liberare il suo
  amico del cuore, Kay, dal gelido incantesimo
  della sovrana dei ghiacci. Una notte a
  Margherita appare in sogno la nonna che la
  invita a recarsi subito nella sua vecchia casa.
  Lei risponde all' invito e quando arriva in quel
  luogo tanto amato si trova proiettata, fra gioco
  e realtà, nelle atmosfere della storia della
  Regina delle Nevi.

  Biglietti 5 euro. Info. www.accademiaperduta.it.

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                                         Ravenna)

  FAENZA

  Nostrarte, 'Triplicity' in sala
  ULTIMO appuntamento della stagione
  invernale di 'Nostrarte' oggi alle 18 al teatro
  sala Fellini in piazza S. Maria Foris Portam 2.
  Protagonista è il pianista, compositore, filosofo
  e saggista Pier Marco Turchetti (nella foto) con
  'Triplicity', un trittico che indaga i sentimenti
  umani con il piano solo 'Affecta' (nBn music,
  2013), ispirato al filosofo Baruch Spinoza, il
  'Brahms on my body' (2019), performance di
  ricerca sul corpo attraverso una danza
  influenzata da yoga e arti marziali, con la
  partecipazione del pianista Denis Zardi, e
  infine 'Ineventi' (Il Vicolo, 2016), versione
  pianistica della raccolta di poesie. Biglietti
  interi 9 euro, ridotti (allievi delle scuole di
  musica del territorio) 6 euro. Info.
  339.4748625.

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                                         Ravenna)

  LA POLITICA PRESENTI POLETTI, GALLETTI E CASINI OLTRE AI 'BIG' RAVENNATI E
  FAENTINI

  Renzi contro tutti in una sala gremita Fra il pubblico
  parata di ex ministri
  «PER LA PRIMA volta non sono qui a chiedervi
  il voto».

  Matteo Renzi torna a Faenza, città tra le
  primissime in Italia a sposare il suo credo,
  nella stessa sala che lo ospitò nel lontano
  2011, quando muoveva i primi passi la corsa
  che lo avrebbe portato a sedere a palazzo
  Chigi nel febbraio 2014.

  «Eravamo talmente sperduti che Napolitano
  pensò di nominare me premier, incredibile».

  Come allora, le più fedeli tra le sue truppe
  sono qui: dalla consigliera regionale Manuela
  Rontini, che rivolge un appello al voto in vista
  delle primarie Pd, al sindaco Giovanni
  Malpezzi, dal collega senatore Stefano Collina
  (seduto a fianco proprio di Agnese Renzi) all'
  eurodeputato Damiano Zoffoli per arrivare all'
  assessore ravennate Roberto Fagnani. In una
  sala Zanelli gremita fino all' inverosimile, in cui
  numerosi fan sono costretti a rimanere in piedi,
  sfilano pure alcuni ex ministri del suo governo,
  come Giuliano Poletti e Gian Luca Galletti, oltre all' ex-presidente della Camera dei deputati Pier
  Ferdinando Casini.

  L'«altra strada» che è il titolo del libro che è venuto a presentare appare come un rettilineo in cui
  incontrare passanti cui rifilare sportellate: sin dall' inizio del suo intervento, cominciato in lieve ritardo a
  causa di precedenti appuntamenti, non mancano le bordate al Fatto Quotidiano, alla Rai, ai sovranisti
  europei - «vi toglieremo le risorse», promette - ai compagni di partito «che se la sono presa per anni
  con il Matteo sbagliato» - a Luigi Di Maio, che «o è incapace o porta sfiga: se le sue dichiarazioni sulla
  povertà le avesse fatte Poletti avrei chiamato il 118», e infine al leader leghista Salvini. Un uomo che
  «non pensa quasi nulla di quello che dice: nel 2006 tifava Francia ai mondiali di calcio, chiamava
  'colerosi' i napoletani. Non vi stupite se fra quindici anni lo vedrete fare il volontario sulla nave di una
  ong».

  L' AUTOCRITICA, ammette, non è mai stata il suo forte: «Sono per la modica quantità. Ma riconosco di
  aver sottovalutato fake news come quelle sulla Lamborghini, sulle buste di plastica, sull' aereo di stato.

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3 marzo 2019
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                                         Ravenna)

  Gli studenti e il Muro
  LA CADUTA del muro in mostra. Saranno le
  letture tenute dagli studenti delle classi Quinte
  dell' Istituto Tecnico 'Oriani', e le musiche del
  musicista di Eisenach Johann Sebastian Bach
  ad inaugurare al Museo del Risorgimento e
  dell' Età contemporanea (Palazzo Laderchi), l'
  esposizione a 'Quando il cielo era diviso: la
  caduta del muro di Berlino', dedicata ai 30 anni
  della caduta del Muro. Dopo la conferenza di
  apertura del professor Giuseppe Masetti
  (Istituto Storico della Resistenza di Ravenna)
  sulla 'Storia delle Istituzioni e dei trattati
  europei', riservata ai giovani studenti, domani
  alle 10 alla presenza delle autorità, si terrà l'
  inaugurazione pubblica, con gli interventi dei
  curatori della mostra e del Progetto, i
  professori Masetti, Luca Bandini e Michele
  Orlando.

  La cerimonia sarà accompagnata anche dalle
  musiche di Bach, eseguite al violoncello da
  Filippo Lo Piccolo, dell' orchestra d' archi della
  Scuola comunale di musica 'Sarti'. Quello dell'
  Istituto di Via Manzoni 6 è un itinerario
  improntato tutto allo studio del Novecento: gli studenti infatti sono al centro di un' esperienza di
  promozione della conoscenza storica attraverso l' interpretazione non solo dei fatti della Grande Storia,
  ma anche della quotidianità. La mostra, composta di 11 grandi pannelli, illustra la storia del muro all'
  interno delle più ampie vicende europee tra il 1945 e il 1989. Ciascun pannello è corredato di ampie
  didascalie, documenti, cartine e foto d' epoca. In questo percorso è partito il progetto dell' IT 'Oriani',
  vincitore del bando regionale 'Viaggi attraverso l' Europa', intitolando 'Costruire la Pace sui sentieri della
  Memoria' il percorso che a marzo porterà gli allunni a Berlino.

  La mostra sarà esposta fino al 7 aprile, seguendo gli orari di apertura del Museo del Risorgimento.

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