RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 13 marzo 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 13 marzo 2019 Articoli 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Prima pagina Faenza-Lugo 1 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 Rekico, il solito film: «Ma dopo la Coppa ci siamo ritrovati» 2 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Hera: eseguito in via San Rocco un intervento di lavaggio 3 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Il Teatro Due Mondi festeggia i suoi primi quarant' anni 4 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 In esposizione i manifesti dedicati alla 100 km 5 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Incontri nella scuola per combattere il cyberbullismo 6 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 FRANCESCA ANGELI L' Infinity Bio Faenza si è smarrita 7 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 FRANCESCO DONATI Palio, non c' è volontà di togliere il vincolo dei cavalieri 9 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 MARIO ZANNONI Presentata in grande stile la 44ª Coppa Caduti di Reda 11 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Stabilite nuove modifiche alla viabilità cittadina 12 13/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 MICHELE DONATI Un premio a chi tutela beni ed edifici pubblici, aree verdi e monumenti 13 13/03/2019 Il Resto del Carlino Pagina 28 I pedagogisti: i bimbi non sanno più scrivere 15 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Faenza, Villa Franchi vince la Coppa Italia 17 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Rossella Renzi al Bistrò Rossini con il suo libro 'Dare il nome... 18 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 I volontari usano il defibrillatore 19 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Il piatto verde, cene tutte da ridere a base di erbe 20 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Il Riolo allunga ancora Fosso Ghiaia al top 21 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 La suggestione di una chiesa 22 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Le energie della natura 24 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Mattia, campione di calcolo 25 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 No al cyberbullismo 27 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Ospedale, si cambia 28 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Pro e contro del vincolo In tanti al dibattito al Sarti 29 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Record a rana e stile libero Resta conquista l' Europa 31 13/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 UN PROGETTO DA PREMIARE 32
13 marzo 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
13 marzo 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Rekico, il solito film: «Ma dopo la Coppa ci siamo ritrovati» FAENZA La rabbia e l' orgoglio. La forza della ragione e la furia contro gli eventi. Una Rekico schiumante collera è tornata da Cesena con la terza capitolazione in altrettanti confronti diretti ufficiali stagionali, la seconda nel giro di nove giorni, salutando così la possibilità di prendersi la pole position. Il derby del Carisport ha certificato, una volta di più, che Faenza merita di lottare per i vertici, contendendo ai "cugini" una vittoria che avrebbe permesso di riagguantarli in vetta e che è svanita per un paio di decisioni arbitrali controverse e per l' estemporanea prodezza finale di De Fabritiis. La coda velenosa di un match intenso, che ha esacerbato gli animi dei tifosi (attese per oggi le decisioni del giudice sportivo) e scaldato il post -gara sui "social", non cancella quanto di buono fatto dagli uomini di Friso in quello che ha rappresentato un aperitivo di quanto si potrà gustare nei play-off. Il lungo manfredo Jacopo Silimbani a fine gara glissa sulle decisioni degli arbitri a proposito dei falli fischiati a Petrucci (in attacco) e a Chiappelli (su Brkic), sul 64-64 al 40', e cerca di guardare al bicchiere mezzo pieno. «Fa male perdere così, perché avevamo fatto la partita che volevamo disputare, giocando secondo il piano preparato in settimana, mettendoli in difficoltà sui loro punti deboli e restando a contatto per poi prendere il comando nel finale. Lì però non siamo stati premiati dalle soluzioni che ci siamo costruiti e forse ci siamo scollati. Di certo non dovevamo arrivare a giocarcela all' ultimo tiro, comunque il livello di determinazione richiesta, che era mancata nella semifinale di Coppa, siamo riusciti a ritrovarlo, e questo è un buon viatico in vista dei play-off. Dobbiamo continuare a puntare su quanto di buono fatto, perché è la strada giusta: la prossima volta potrebbe toccare a noi di spuntarla alla sirena». Da un derby all' altro, la Rekico tornerà sul parquet lunedì 18, alle ore 20,30, al PalaCattani, per ospitare l' Orva. La collocazione insolita è dovuta a una manifestazione interregionale di scherma, che si terrà nell' impianto faentino nel week-end. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
13 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Hera: eseguito in via San Rocco un intervento di lavaggio FAENZA In riferimento all' articolo pubblicato dal Corriere venerdì scorso, come da programmazione dei servizi concordata con l' amministrazione comunale, Hera ha provveduto a svolgere un accurato intervento di pulizia e lavaggio di via San Rocco, con utilizzo di mezzi igienizzanti, come la pulivapor. Si ricorda che per informazioni e segnalazioni di carattere ambientale è disponibile il Servizio Clienti Hera 800.999.500, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18 (chiamata gratuita da telefono fisso e mobile). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
13 marzo 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Il Teatro Due Mondi festeggia i suoi primi quarant' anni FAENZA Il Teatro Due Mondi festeggia nel 2019 quaranta anni di attività. Per celebrarli è programmata una mostra fotografica e documentaria, dal titolo "40_nelle immagini", che si inaugurerà domani, alle 19, alla Galleria comunale d' arte (Voltone della Molinella 4/6). All' apertura saranno presenti l' assessore alla Cultura della Regione, Massimo Mezzetti, Manuela Rontini, consigliera regionale, il sindaco Giovanni Malpezzi, il vice sindaco e assessore alla Cultura Massimo Isola, Alberto Grilli, direttore artistico del Teatro Due Mondi, e i due curatori della mostra, Mari lena Benini, illustratrice, e Stefano Tedioli, fotografo. La mostra racconta la lunga storia del Teatro Due Mondi attraverso memorie, fotografie, esperienze, costumi, filmati, testi e frammenti di spettacoli. Le celebrazioni di questi primi quarant' anni partono con la mostra alla Molinella ma prevedono anche la programmazione di tutta una serie di incontri, conferenze, presentazione di libri e spettacoli. La mostra alla Galleria comunale d' arte resterà aperta al pubblico fino al 24 marzo, con i seguenti orari: tutti i giorni, sia feriali che festivi, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20. Altre informazioni sulla mostra nel sito del Teatro Due Mondi: www.teatroduemondi.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
13 marzo 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) In esposizione i manifesti dedicati alla 100 km FAENZA L' esposizione dei manifesti 2020 dedicati alla 100 km del Passatore, realizzati nell' ambito del tradizionale concorso che vede impegnati gli alunni di quinta dell' istituto professionale Persolino Strocchi di Faenza, sarà inaugurata sabato al centro commercia le Le Maioliche. La mostra, che consterà di 23 opere realizzate dai giovanissimi studenti dell' istituto manfredo, sarà allestita sino al weekend del 23-24 marzo. Per visionare le opere e conoscere ulteriori dettagli collegatevi alla pagina Facebook della Firenze -Faenza, costantemente aggiornata: www.facebook.com/100kmpassatore/ @100kmpassatore L' ultra maratona, giunta alla 47ª edizione consecutiva, è resa possibile quest' anno grazie a numerosi sponsor. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
13 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Incontri nella scuola per combattere il cyberbullismo FAENZA Oggi e domani le classi prime dell' Istituto tecnico industriale e professionale "L. Bucci" di Faenza incontreranno il dirigente del commissariato, vicequestore Silvia Gentilini, per affrontare un tema molto delicato nonché di grande attualità: il cyberbullismo. L' incontro si inserisce nelle iniziative promosse dall' Itip al fine di prevenire e contrastare un fenomeno che sta dilagando soprattutto tra gli adolescenti. La legge insiste in particolare sulle strategie preventive, sugli interventi educativi e sugli aspetti di supporto alle vittime e ai Silvia Gentilini giovani autori di prepotenze on line, attraverso una serie di indicazioni tese a rinforzare le sinergie interistituzionali, le reti locali di supporto e le risorse per la crescita e lo sviluppo di una cultura consapevole nell' uso delle nuove tecnologie. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
13 marzo 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) L' Infinity Bio Faenza si è smarrita La vice Bassi: «Dobbiamo ritrovare equilibrio e imparare a reagire davanti alle emergenze » L' Infinity Bio ha fatto filotto. Di sconfitte però e non di vittorie. Brutte cadute che hanno bruciato la classifica delle manfrede, che ora sono quinte e hanno perso terreno dalle antagoniste. Gli scivoloni sono arrivati nel momento peggiore per le biancazzurre che in queste settimane hanno perso gli scontri diretti con Spezzina, Palermo e Bologna e sabato al PalaBubani se la vedranno con la capolista Campobasso. L' Infinity Bio che sembrava aver trovato la sua identità e aver imboccato la strada della maturità, invece nelle ultime gare ha fatto passi indietro. Un' involuzione cui la vice allenatrice Cristina Bassi prova a dare una spiegazione. «Rispetto alla passata stagione, quest' anno a livello fisico non siamo state proprio fortunate- esordisce- abbiamo avuto diversi infortuni di gioco, prima la mano con Franceschelli e adesso il ginocchio con Preskienyte, che non sembrava nulla di grave, ma non riesce ad allenarsi bene, nel mezzo abbiamo avuto l' infortunio alla caviglia di Policari appena arrivata e il mal di schiena di Morsiani. Da un mese la squadra non lavora bene viste le assenze, poi se si inizia a perdere non si digeriscono le sconfitte e allora ecco che si va in difficoltà. È un periodo buio, speriamo di rialzarci presto. Siamo bersagliate dagli infortuni, ma dobbiamo reagire davanti a questa situazione di emergenza cui non siamo abituate». Riguardo alla partita con Bologna Bassi motiva la prestazione delle ragazze. «Non abbiamo giocato i primi due quarti -analizza -eravamo troppo contratte in campo. Al contrario nel terzo e nel quarto siamo scese in campo con un altro atteggiamento e non è che le nostre avversarie abbiano smesso di spingere. Dobbiamo maturare sotto questo aspetto, dobbiamo imparare a reagire alle avversità. Abbiamo toppato tutti gli scontri diretti non possiamo però sbagliare più tante gare. Anno scorso arrivata la salvezza è stato tutto un divertimento, in questa stagione la squadra è più forte e sebbene la società non faccia pressioni le ragazze la sentono, si creano aspettative e questo incide sulla testa. Ora sta giocando meglio Pistoia di noi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
13 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Palio, non c' è volontà di togliere il vincolo dei cavalieri Ma emergono anche i rischi di non avere più ricambi La scuola di equitazione? «Ci vogliono 200mila euro» FAENZA La maggioranza dei rioni è favo revolea mantenere vincolati i cavalieri. Se non a vita almeno per il periodo agonistico competitivo. E' emerso chiaramente durante l' incontro di lunedì sera al teatro Sarti, convocato dal Comitato palio con l' obiettivo di mettere in campo informazioni e opinioni che possano collimare in una visione comune. Dibattito acceso Escluso il Borgo, tutti, seppure non ufficialmente, in quanto hanno parlato solo dei "portavoce", sono propensi a mantenere le regole attuali. A chi ha sostenuto che il vincolo si ritorce contro la scuola faentina di equitazione, è stato risposto che proprio grazie al vincolo si dà la possibilità ai giovani fantini di crescere nel proprio rione. La replica è stata che nessun giovane si avvicina più alle scuderie perché correre il palio diventa impresa ardua, con i posti già assegnati per anni a determinati cavalieri. Così nessuno viene formato, si ricorre ai mercenari mentre cavalieri non più in sintonia con il proprio rione restano appiedati. I rioni e la politica Al dibattito, coordinati da Maurizio Marchesi, sono intervenuti ex capi rione come Ivan Berdondini (Verde), Giordano Gonnesi (Rosso, attualmente dirigente della coop I Manfredi), Marcello Bellini (istruttore Fise e tecnico del Palio), Aldo Ghetti (ex funzionario dell' ufficio Palio): i capi se ne sono rimasti defilati nel pubblico, come a sottolineare la loro distanza dall' argomento. Il capo settore Benedetta Diamanti ha rimarcato che la decisione di svincolare «comporta una modifica al regolamento, quindi va deliberata dal consiglio comunale». La questione è anche politica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
13 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna
13 marzo 2019 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Presentata in grande stile la 44ª Coppa Caduti di Reda FAENZA La 44ª edizione della Coppa Caduti di Reda, classica di primavera del ciclismo Elite e Under 23, è stata presentata lunedì sera, all' Agrintesa di Faenza. La gara organizzata dalla Sc La Rôda-Reda, presieduta da Danilo Costa, si svolgerà domenica 7 aprile con partenza da Reda alle 13. La corsa è denominata Coppa Caduti di Reda - Gran Premio De Dietrich ed valida anche come 65° Giro della Romagna e 28° Trofeo Il Cappello d' Oro. L' arrivo, sempre a Reda, è previsto per le 16.50 circa dopo 150,7 km di gara e sette Gran Premi della Montagna: Cima Carla (due volte, al km 50 e al km 70), Monticino (km 78), Vernelli (km 92), di nuova Cima Carla (km 116), Montebrullo (km 132) e via San Biagio Antico (km 133). Non a caso la corsa è conosciuta come la "Corsa di Sët Strëpp" (i "sette strappi", in romagnolo). La serata si è aperta col saluto dell' organizzatore Giovanni "Picio" Calderoni, che ha ricordato l' importanza di un appuntamento nato nel 1946 e che, dal 1982, è sempre stato riproposto per omaggiare la memoria dei Caduti per la Libertà. Un pensiero sottolineato anche dal vicesindaco di Faenza, Massimo Isola, durante il suo intervento. A seguire, Eliseo Dal Re, che da corridore ha vinto due volte la Coppa Caduti di Reda (1998 e 2000), ha presentato il Memorial Elia Dal Re -Antiche Strade di Villa nova, la gara per Juniores che si svolgerà, su strade bianche, domenica 5 maggio a Villanova. MARIO ZANNONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
13 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Stabilite nuove modifiche alla viabilità cittadina FAENZA Da oggi al 20 marzo, per lavori all' interno del parcheggio dell' ospedale, sarà vietata la circolazione e la sosta di tutti i veicoli nella prima fila del parcheggio, lato portineria e dell' entrata del pronto soccorso. Gli stalli riservati alla sosta dei disabili e del centro trasfusionale saranno inoltre spostati in altri spazi all' interno del parcheggio. Sempre oggi, a causa di lavori in un edificio di vicolo Pasolini, dalle 7 alle 13 sarà vietato il transito in vicolo Pasolini, con divieto di sosta dal civico 1 fino al civico 7. La viabilità ordinaria sarà ripristinata già nel pomeriggio. Sempre oggi via Campidori sarà chiusa al traffico per le operazioni di montaggio di una gru per lavori al liceo artistico. Dalle 7 fino alle 18, nel tratto da viale Baccarini fino all' intersezione con via San Nevolone, saranno pertanto vietate la circolazione e la sosta. In via Naviglio sarà invertito il senso unico di marcia. In via Campidori, all' intersezione con via Naviglio, sarà obbligatorio svoltare a destra e osservare lo stop. Stop anche in via Manara all' incrocio con via Naviglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
13 marzo 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Un premio a chi tutela beni ed edifici pubblici, aree verdi e monumenti Un altro progetto è finalizzato alla reintroduzione di insetti utili in alcune aree del territorio FAENZA Giunge alla quarta edizione il "Premio Rotary per l' ambiente": la partecipazione è aperta a tutti i cittadini, singoli o associati, che durante l' ultimo triennio abbiano realizzato iniziative concrete rivolte alla qualificazione di beni comuni nel territorio faentino, da aree verdi a monumenti e immobili. Negli anni scorsi il premio è andato ad esempio a genitori che hanno tinteggiato le aule scolastiche dei figli, a gruppi che si sono occupati della manutenzione delle fontane, ad un pro getto che ha messo insieme nonni e nipoti nella creazione di orti. Contro l' indifferenza «Il bando è uno strumento per rivitalizzare il senso civico- spiega Tiziano Rondinini, presidente del Rotary Club Faenza - perché crediamo che di fronte alle situazioni di degrado il problema maggiore sia l' indifferenza». Il premio consiste in un diploma che attesta il valore del comportamento virtuoso e nell' attribuzione di un contributo pari a 1.000 euro, messo a disposizione dal Rotary: la documentazione, comprensiva di testo e foto grafie che illustrino la situazione prima e dopo l' intervento, va inviata a tiziano.rondinini@gmail.com entro il 30 aprile, mentre la premiazione si terrà il 23 giugno al Teatro Masini, in occasione della cerimonia per il "Faentino lontano". I criteri cui si atterrà la giuria, formata da presidente Rotary, sindaco e un esperto, sono valore civico e utilità, qualità del lavoro, esempio per gli altri e replicabilità. Volontari al lavoro «Iniziative come questa - commenta nel merito il sindaco Giovanni Malpezzi-stanno creando un circolo virtuoso in città. A Faenza il numero di volontari attivi è superiore a 170: svolgono interventi di pubblica utilità dai parchi urbani alle frazioni del fo rese». L' obiettivo dichiarato di Rondinini è di «amplificare gli aspetti positivi di una città con una forte Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
13 marzo 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna
13 marzo 2019 Pagina 28 Il Resto del Carlino I pedagogisti: i bimbi non sanno più scrivere Crescono i disturbi grafo -motori. L' esperta: sono i rischi degli eccessi del digitale HA ANCORA senso scrivere a mano nell' epoca di tablet e smartphone? È giusto dedicare attenzione alla calligrafia fin dalla prima infanzia, o tanto vale puntare tutto sull' educazione digitale? Alessandra Venturelli, pedagogista, presidente dell' Associazione italiana disgrafie e di Graficamente, ha ovviamente una risposta precisa - sì, la scrittura a mano resta fondamentale - e tuttavia si propone di esplorare il campo con un importante convegno - Scrivere a mano nel terzo millennio, sabato al Teatro Masini di Faenza - che chiama a discutere psichiatri, pediatri, neurologi, pedagogisti. Dottoressa Venturelli, quanto sono diffusi i disturbi grafo-motori nella scrittura? «Partirei da una recente indagine del ministero dell' Istruzione, secondo la quale nell' arco di sei anni abbiamo avuto un incremento dei disturbi specifici di apprendimento (Dsa) del 400%. Fra tutti i disturbi, la disgrafia ha avuto l' incremento maggiore. Assistiamo a un costante peggioramento delle capacità di scrittura a mano, per questo vogliamo indagarne tutti i risvolti». Quanti sono i bambini disgrafici? «Non ci sono dati oggettivi, ma abbiamo alcune ricerche. Ce n' è una in particolare, su una campionatura nazionale, che ha riscontrato alla fine della scuola dell' infanza il 41% di bambini con insufficienze grafo-motorie. Di questi, ben il 77% mantiene livelli insufficienti anche al termine dei primi due anni di scuola primaria. Questo vuol dire che senza interventi adeguati, è difficile recuperare. Perciò è importante concentrarsi sulla prevenzione, sui mancati stimoli che probabilmente generano simili carenze». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
13 marzo 2019 Pagina 28 Il Resto del Carlino
13 marzo 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Biliardo Faenza, Villa Franchi vince la Coppa Italia LA SQUADRA faentina del Villa Franchi ha vinto la Coppa Italia a squadre del campionato di serie B organizzata dall' Endas Biliardo Ravenna. All' ultimo atto della manifestazione hanno partecipato Campanella Imola, Cà del Vento Bagnacavallo, Tozzona Imola e Villa Franchi Faenza in rappresentanza del Nord, mentre per il Sud c' erano il Bar Europa Gatteo, il Bar Giorgio Rimini e il Bar Gigi Rimini, in gara con due squadre. In finale si sono affrontati il Campanella, impostosi sul Bar Giorgio in semifinale, e il Villa Franchi, che aveva eliminato il Bar Europa Gatteo. L' ultimo atto della Coppa Italia è stato molto combattuti, deciso dalla gara a coppie dove il Villa Franchi ha avuto la meglio vincendo 74-60. Questi i giocatori della squadra vincitrice: Rodolfo Berti, Mauro Galeotti, Bruno Lusa, Mattia Lusa, Glauco Bacchilega, Domenico Bandini, Guglielmo Morgagni ed Enrico Marzola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
13 marzo 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Rossella Renzi al Bistrò Rossini con il suo libro 'Dare il nome alle cose' ROSSELLA Renzi, di Conselice, sarà protagonista del 50esimo appuntamento della rassegna Poetry stasera alle 21 al Bistro Rossini di Faenza. Durante l' incontro sarà presentata la sua pubblicazione 'Dare il nome alle cose' (Minerva, 2018) che raccoglie poesie scritte dal 2014 al 2017. Rossella Renzi vive a Conselice (Ravenna), è insegnante nella Scuola Primaria. Ha pubblicato in versi: I giorni dell' acqua (L' arcolaio, 2009), Il seme del giorno (L' arcolaio, 2015) con la prefazione di Gian Mario Villalta, finalista al Premio Carducci, secondo classificato al premio internazionale Luigi Di Liegro; Dare il nome alle cose (Minerva, 2018). Numerosi sono gli interventi su riviste di critica e letteratura: Graphie, Atelier, La Mosca di Milano, Clandestino, Farepoesia, Land, Le voci della luna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
13 marzo 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I volontari usano il defibrillatore DODICI VOLONTARI della Protezione civile di Faenza hanno conseguito l' abilitazione all' uso del defibrillatore. Dopo un corso ad hoc, in caso di necessità avranno la possibilità di usare l' apparecchiatura salvavita durante i loro servizi. «L' importanza di questa abilitazione - spiegano dalla sezione manfreda della Protezione civile - sta nel fatto di poter intervenire con tempestività in caso di arresti cardiaci. Dopo questo primo corso abbiamo in programma nuovi appuntamenti per poter ampliare ancora le competenze dei soci. Siamo soddisfatti per il raggiungimento di questo primo traguardo che ci eravamo posti, acquistando l' apparecchiatura Dae, il defibrillatore semiautomatico, grazie al sostegno di tanti. Ora i nostri volontari sono pronti a offrire un servizio in più». La sezione della Protezione civile di Faenza opera sul territorio dal 1982 e conta decine di volontari. Svolge attività sia in ambito locale, in collaborazione con il Comune di Faenza e collabora con le istituzioni regionali e statali di soccorso. Da oltre vent' anni svolge una campagna di vigilanza e lotta agli incendi boschivi intervenendo inoltre in episodi di emergenza per allagamenti, esondazioni o alluvioni in tutto il territorio regionale. La onlus faentina ha effettuato interventi umanitari in Bosnia, Kosovo e Albania e dopo il terremoto de L' Aquila, giusto per citare alcuni interventi. La sede si trova alle Celle. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
13 marzo 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il piatto verde, cene tutte da ridere a base di erbe DA OGGI a venerdì all' alberghiero 'Artusi' di Riolo si terrà la rassegna gastronomica 'Il piatto verde'. Una manifestazione che da quasi trent' anni promuove l' uso delle erbe aromatiche e dei prodotti del territorio tra gli studenti degli alberghieri italiani ed europei e gli appassionati di cucina. Quest' anno, protagoniste sono le 'Erbe del sorriso', quelle erbe che provocano una leggere euforia. E per coerenza state organizzate due cene con comici, stasera e domani all' istituto riolese di via Oberdan 21 con prenotazione allo 0546.71113. Stasera la cena sarà preparata dai cuochi Francesco Mauri del Cinghiale Bianco di Palazzuolo, Lorenzo Ciani dell' Ustareja di du butò di Solarolo e Michele Ravaglia del '98' di Lido di Savio e sarà accompagnata dallo spettacolo di Duilio Pizzocchi. Domani sera sarà presente Maria Pia Timo con i suoi irresistibili personaggi, mentre la cena sarà preparata da Mirko Conti della Grotta di Brisighella, Nicole Bartolini del Benso di Forlì e Luca Oriani della Magnolia di Cesenatico. La rassegna, organizzata dall' istituto riolese, comprende anche il concorso 'Il piatto verde' tra studenti di quindici alberghieri di cui dodici provenienti da Puglia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Marche e Campania e tre da Croazia, Romania e Lettonia. Gli studenti si misureranno davanti a una giuria di esperti con piatti di loro creazione. I primi tre studenti classificatisi saranno premiati venerdì sera dalla dirigente Iole Matassoni nel corso di una cena di gala al padiglione 'Oriani' delle Terme. Beppe Sangiorgi © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
13 marzo 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima categoria Il Riolo allunga ancora Fosso Ghiaia al top Ravenna IL TESTA-CODA nel girone G di Prima non sembrava riservare ansie particolari alla capolista Riolo Terme: infatti i giallorossi hanno fatto un solo boccone (4-0) del Santa Sofia, travolto anche grazie alla doppietta di Denis Bali, salito così a 12 gol in campionato. Il successo consente al Riolo di allungare in classifica, visto che le immediate inseguitrici non vincono. Il Bagnacavallo cade 2-0 in casa del Cibox, che scavalca i ravennati ed ora è secondo, assieme allo Sporting Valbidente che col decimo gol di Ben Kacem espugna 1-0 Savarna. Due pari, poi, per le ravennati di Prima: molto importante quello dell' Azzurra Romagna che ferma (1-1) la Due Emme, malgrado la 18ª rete stagionale del bomber Gregori. Virtus Faenza impatta 0-0 col San Leonardo ed entrambe ancora a caccia dei playoff. Trionfale successo, infine, del Fosso Ghiaia che si prepara nel miglior modo possibile al turno della Coppa di categoria, travolgendo 4-0 il Vallesavio, sempre più in caduta libera: dopo il gol inizia di Ndiaye, decisiva nel finale anche la doppietta di Samuel Kogoj. A proposito di Coppa, domani sera alle 20,30 i bianconeri ravennati ospiteranno al «Vaienti» il Real Casalecchio nella gara d' andata - si gioca con le regole delle coppe europee - della semifinale di Coppa Italia di Promozione. Il ritorno è previsto tra quindici giorni al «Veronesi» della cittadina bolognese. L' altra semifinale è Vigolo Marchese-Cerredolese. Nel girone H di Prima, invece, sanguinosa sconfitta casalinga per il Savio che casa 1-3 con il Bellaria Igea Marina in un fondamentale scontro salvezza. Ora la classifica si è fatta davvero pericolosa: in piena zona playout e soli 6 punti sull' ultimo posto del Real San Clemente che, però, domani recupera contro la Vis Novafeltria. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
13 marzo 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La suggestione di una chiesa Nel codice L c' è uno schizzo che ricorda tratti del Duomo di Faenza Da cinquant' anni una disputa aperta di FILIPPO DONATI - FAENZA (Ravenna ) - LA GRANDEZZA di un genio non si misura solo da ciò che ha compiuto, ma anche da quello che si è limitato a osservare, immaginare, seminando tracce di un' interpretazione lampeggiata nella mente, code di cometa per lo sguardo di chi verrà poi. A Faenza da più di mezzo secolo si dibatte circa la natura di uno schizzo leonardesco, da quando cioè lo storico dell' arte Costantino Baroni intravide il Duomo di Faenza nel foglio 15 del codice L - un taccuino colmo di appunti raccolti da Leonardo soprattutto nel corso del suo viaggio in Romagna, compiuto nel 1502 per conto di Cesare Borgia, a quel tempo dominatore di quelle terre - conservato alla biblioteca dell' Institut de France, a Parigi. Pagine in cui scorrono riproduzioni delle fortificazioni romagnole di cinque secoli fa, accompagnate da bozzetti di più difficile identificazione. Se quella nella metà inferiore del foglio 15 è indubitabilmente la Rocca di Cesena (lo prova la didascalia inserita dallo stesso Leonardo), vi è tutt' altro che unanimità sull' identità dello schizzo superiore, «una chiesa a pianta di croce latina», scrive Antonio Savioli, «con transetto, tiburio quadrato, abside a parete rettilinea». Mentre il tiburio (prova addotta dal Marchini in favore dell' identificazione) è effettivamente un tratto caratterizzante del Duomo faentino, non altrettanto si può dire per finestre ed arcate, diverse da come le disegnò Leonardo. IL DUOMO di Faenza, fa però notare la storica dell' arte Anna Tambini, non poteva non colpire Leonardo: «con le sue nitide forme brunelleschiane», scrive, «ideate dall' architetto Giuliano da Maiano, costituiva il manifesto visivo più eclatante dell' affermazione in Romagna del Rinascimento fiorentino». Evidenze che difficilmente devono essergli sfuggite: non ci sono dubbi sulla presenza di Leonardo quantomeno nei dintorni di Faenza. Zone che «sul fiume Lamona», scrisse rievocando i calanchi da cui venivano ricavati materiali per la realizzazione delle ceramiche, «nell' uscire dal monte Appennino son tutte terre da fare boccali». Gli studiosi non hanno mai individuato credibili alternative al Duomo di Faenza tra i monumenti che possono avere ispirato Leonardo. Se dopo cinque secoli non si cessa ancora di interpretare i suoi disegni alla ricerca di possibili fonti d' ispirazione, la ragione ultima va forse ricercata nell' essenza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
13 marzo 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed.
13 marzo 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BORGO AL CENTRO SOCIALE Le energie della natura AL CENTRO SOCIALE Borgo, in via Saviotti 1 a Faenza, stasera alle 20.45 ultimo appuntamento del ciclo di conferenze 'Conoscere...conoscerci', organizzato con l' erboristeria Bellenghi di Faenza. Nell' incontro, dal titolo 'Le energie sottili della natura. Come usarle per il nostro benessere', Roberto, esperto in radioestesia, aromaterapia e cristalloterapia, illustrerà queste tecniche spiegando come pulire ambienti, caricarli di energia positiva e come ripulirsi dalle negatività per ritrovare equilibrio. Al termine della serata a ingresso libero ai partecipanti saranno offerte bevande di erboristeria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
13 marzo 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Mattia, campione di calcolo Il 16enne faentino ha trionfato negli esercizi a mente IL CAMPIONE italiano under 18 di calcolo mentale è una faentino. Lui si chiama Joe Mattia Venturelli, ha 16 anni e frequenta la terza A del liceo scientifico Torricelli-Ballardini. «Ho sempre avuto la predisposizione per la matematica - dichiara Joe Mattia -, ma non per l' esecuzione dei calcoli a mente; anzi, fino all' anno scorso bastava un minimo di pressione per farmi confondere. Però ho deciso di partecipare a questo singolare campionato perché ho pensato che qualcosa avrei fatto». La gara, in un unica sessione, si è svolta lo scorso fine settimana a Udine. Ai concorrenti, dagli 11 agli oltre 60 anni, erano stati assegnati esercizi di calcolo, dalle addizioni alle radici, fino alle fattorizzazioni e al calcolo combinatorio. «Prove, poi, non così difficili - dice ancora Joe Mattia -. Molti si sono quasi spaventati di fronte ad alcune delle operazioni da eseguire. In realtà bastava applicare alcuni stratagemmi e i risultati erano sempre numeri interi. Questo, almeno per me, era la riprova dell' esattezza del calcolo fatto». Sta di fatto che Venturelli ha sbaragliato tutti, classificandosi primo e campione italiano della categoria under 18 e secondo nella graduatoria assoluta che comprende tutte le età. «I partecipanti - dice ancora Joe Mattia - devono eseguire vari tipi di calcoli aritmetici, interamente a mente, entro un determinato tempo limite. Ci è stato fornito un foglio di carta e una penna, utilizzabili solo per scrivere il risultato finale e non per sviluppare il calcolo. In base alla correttezza dei risultati e al tempo impiegato veniva stilata una classifica». Il test consisteva, nello specifico, nel risolvere, oltre alle quattro operazioni base, anche operazioni multi, calcolo di potenze e di grado successivo, radici, fattorizzazioni, calcolo di massimo comun divisore e minimo comune multiplo e calcoli di probabilità basati su giochi di carte e dadi. NELLA GIORNATA precedente Joe Mattia e altri sei studenti del liceo manfredo, Riccardo Zaccaria (3^ BS), Helena Pasi (4^ BS), Giada Gorlato (5^ AS), Virginia Lodi (5^ AS), Serena Bertaccini (5^ ESA) e Alice Turrini (5^ ESA), si sono invece qualificati per la semifinale della gara di matematica a squadre che si terrà a inizio maggio a Cesenatico. Alla gara di Udine era presente, tra gli altri, Angelo Lissoni, presidente di Kangourou Italia, l' associazione impegnata nella divulgazione ludica della matematica e che per prima ha favorito l' introduzione del calcolo mentale in Italia, intuendone le potenzialità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
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13 marzo 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) POLIZIA INCONTRO ALL' ITIP 'BUCCI' No al cyberbullismo IL CYBERBULLISMO è al centro dell' incontro che il dirigente del Commissariato di Polizia di Faenza, vice questore Silvia Gentilini, terrà oggi e domani con le classi prime dell' istituto tecnico industriale e professionale 'Bucci' di Faenza. L' appuntamento si inserisce nell' ambito delle iniziative promosse dall' Itip in ottemperanza della legge 107/2017 sulle 'Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
13 marzo 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) VIABILITÀ NEL PARCHEGGIO Ospedale, si cambia DA OGGI fino a mercoledì 20 la viabilità all' interno del parcheggio dell' ospedale di Faenza subirà alcune modifiche. Per una settimana, a causa di alcuni lavori, sarà vietata la circolazione e la sosta nella prima fila a lato della portineria e dell' entrata del Pronto Soccorso. Gli stalli riservati alla sosta dei disabili e del centro trasfusionale saranno spostati in un' altra zona. Sempre oggi, a causa di lavori in un edificio di vicolo Pasolini, traversa di corso Mazzini, dalle 7 alle 13 sarà vietato il transito con divieto di sosta dal civico 1 fino al civico 7. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
13 marzo 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' APPUNTAMENTO DIVENTERÀ FISSO OGNI ANNO SUL PALIO Pro e contro del vincolo In tanti al dibattito al Sarti DA UNA PARTE un ex cavaliere e un ex podestà, a favore dello svincolo. Dall' altra due ex caporioni, che invece preferiscono che tutto rimanga com' è. Dopo anni e anni di bisbigli e stoccate sul tema del vincolo a vita dei cavalieri del Palio, lunedì sera i sussurri delle due fazioni si sono scontrati al teatro Sarti in un incontro dedicato. Sul palco quattro esponenti di spicco del mondo rionale, mediati dal giornalista Maurizio Marchesi: l' ex cavaliere Marcello Bellini e l' ex podestà della giostra Aldo Ghetti contro il vincolo e gli ex caporioni Giordano Gonnesi (Rosso) e Ivan Berdondini (Verde) a favore. Tra il pubblico, oltre al sindaco Giovanni Malpezzi e a diversi consiglieri comunali, c' era anche una bella fetta del mondo del Palio: oltre 150 persone divise anche nella platea, con a destra rispetto all' entrata i pro svincolo e a sinistra i pro vincolo. Il regolamento odierno, approvato dal Consiglio comunale con le firme dei cinque capirioni, è in vigore dal 2012. A partire dal 2004 sono stati svincolati gli sbandieratori, che prima come i cavalieri non potevano cambiare rione: oggi possono farlo con delle regole, ovvero non devono gareggiare per cinque anni e il nuovo rione deve pagare al vecchio 200 euro per ogni anno in cui l' atleta ha gareggiato. Per i cavalieri che invece abbiano corso almeno un palio non c' è modo di cambiare rione. Per quest' anno le regole non cambiano: come spiegato anche dalla dirigente del settore Cultura del Comune Benedetta Diamanti «si prendono in considerazione le regole valide al 31 gennaio per il Palio successivo», per cui eventuali modifiche - da approvare dal Comitato Palio, composto dai 5 caporioni, un rappresentante del gruppo municipale e un rappresentante del Comune - entreranno in vigore nel 2020. «NON è vero, come si crede, che il vincolo è un fatto storico assoluto - ha spiegato Ghetti, a favore dello svincolo - perché negli anni '60 il regolamento di allora non lo comprendeva. Negli anni '70 fu introdotto un vincolo di due anni di attesa, e nel 1989 quello che conosciamo ora. Dal momento che ha subìto delle evoluzioni non è un aspetto immutabile, e considerando che gli sbandieratori sono stati svincolati questa disparità non si spiega». Di diverso avviso Gonnesi: «I rioni spendono grandi risorse per formare i cavalieri. Se i fantini nostrani oggi ottengono tante vittorie un giro per l' Italia è anche perché il vincolo ci ha costretto nel tempo a formare giovani della città, altrimenti sarebbe stato più facile 'comprare' quelli usciti da altri rioni. Se volete svincolare svincoliamo, ma chi mi dice che in futuro i rioni spenderanno tempo e denaro per formare dei giovani che poi, raggiunti buoni livelli, non si venderanno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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13 marzo 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nuoto paralimpico L' atleta del Club 2000 Faenza Record a rana e stile libero Resta conquista l' Europa Faenza MASSIMO Resta ha conquistato a suon di record la convocazione per i Giochi Paralimpici Europei Giovanili in programma a Pajulahti (Finlandia) dal 25 al 30 giugno. Una grande soddisfazione per l' atleta del Centro Sub Nuoto Club 2000 Faenza, ma tesserato per il Dopolavoro ferroviario di Bologna, arrivata grazie al primato italiano nei 100 metri rana e nei 100 stile libero conseguiti ai Campionati Assoluti Invernali. Anche in Finlandia il 14enne faentino si presenta con grandi ambizioni, pronto a farsi valere anche in ambito internazionale. Week end di soddisfazioni anche per i nuotatori Master del Centro Sub Nuoto Club 2000, protagonisti nel circuito regionale CSI tenutosi a Reggio Emilia, dove hanno vinto quattro medaglie d' oro, cinque d' argento e due di bronzo. Paola Minardi (categoria M55) ha centrato la doppietta vincendo nei 100 metri dorso e nei 50 stile libero. Primo posto anche per Laura Margotti (M35) nei 50 stile libero e per Stefano Schiumarini (M55) nei 50 stile libero, arrivato secondo nei 200 stile libero. Argento anche per Emanuele Galafroni (M20) nei 200 misti e nei 100 dorso e per Nicolò Rinaldi (M25) nei 200 stile libero. Un terzo posto nei 50 metri stile libero è stato ottenuto rispettivamente da Jacopo Budelazzi (M25) e da Claudio Magliola (M55). La staffetta 4x50 stile libero (categoria 119), composta da Nicolò Rinaldi, Emanuele Galafroni, Jacopo Budelazzi e Gianluca Petronici ha sfiorato l' oro, dovendosi accontentare della piazza d' onore. I Master faentini torneranno in gara domenica 31 marzo nel sesto Trofeo Fanatik Team a Forlì dove sono attesi 500 nuotatori da tutta Italia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
13 marzo 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) UN PROGETTO DA PREMIARE «LEONARDO e il genio applicato», il progetto che i quotidiani Il Giorno, Il Resto del Carlino e La Nazione hanno varato in collaborazione con Speed, ha ricevuto il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte dell' artista di Vinci. Il progetto, avviato con la pubblicazione dell' allegato mensile uscito il 28 febbraio, continua oggi con il primo di una serie di appuntamenti - anche questi a cadenza mensile - dedicati ai lettori. Invitati, nell' inserto di oggi, a mettersi sulle tracce del Genio riscoprendo il quartiere leonardiano di Milano e una serie di itinerari turistici a lui legati, rispolverati da Trenord. Oppure spostandosi a Pontedera, dove sarà realizzata la"Leonardo' s Way": una passeggiata virtuale resa più interessante grazie all' installazione 3D e 2D di piante ed animali contenuti nei Codici di Leonardo. Poi la dibattuta storia del Duomo di Faenza, dove da più di mezzo secolo si discute sulla natura di uno schizzo leonardesco, conservato alla biblioteca dell' Institut de France, a Parigi. Curiosità, focus e guide agli eventi per legare l' appuntamento culturale dell' anno a una riscoperta delle nostre città e della provincia italiana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
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