RASSEGNA STAMPA Venerdì, 04 gennaio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Venerdì, 04 gennaio 2019 Articoli 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7 Aria troppo inquinata scattano i divieti anti smog 1 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 Arrivi e presenze turistiche: i dati nei comuni dell' Unione 3 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Casola, elezioni: Marco Unibosi candidato a sindaco 4 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 Chiusura al traffico per via Strocchi 6 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 Istituto Oriani: iscrizioni al concorso per una "Camera ideale" 7 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Mercatino dell' Enpa e scambio di doni 8 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 MOMORABILIA A FAENZA 9 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Presepe tradizionale nella cripta millenaria 10 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 MICHELE DONATI Presto la nuova sede per la Scuola di musica Riapre Palazzo Podestà 11 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Riolo Terme in trasferta in Germania: promozione dei prodotti tipici 13 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Omaggio a Tampieri e ceramiche nei conventi 14 04/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 Porte aperte e visite guidate al teatro Masini 15 04/01/2019 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 2 MARCELLO RADIGHIERI Bologna capitale dell' azzardo puntiamo 1.875 euro a testa 16 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38 «Cinghiali per le strade e vicini alla città» 18 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 «Stop all'ulteriore sfruttamento del territorio» 20 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 «Stazione, serve chiarezza sul restyling» 22 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 «Treni, la proposta concreta non arriverà prima di... 23 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 FAENZA VIA STROCCHI CHIUSA DOMENICA PER ALCUNE ORE 25 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 FAENZA AL TEATRO MASINI VISTE GUIDATE DELLA PRO LOCO 26 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 FAENZA RISCOPRIRE IL MATTARELLO AL VIA LE LEZIONI DI SFOGLIA 27 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Fuoco al Niballo in piazza Pronti decine di quintali di bisò 28 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Emozioni e poesia fra Dino Campana e Jorge Luis Borges 30 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Holy Motors al Clan Destino 31 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 Smog alle stelle, i diesel Euro 4 tornano in garage 32 04/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 La Lega tenta l' assalto a Castel Bolognese 34
4 gennaio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Aria troppo inquinata scattano i divieti anti smog Da oggi a Ravenna, Faenza e Lugo, oltre alle misure di limitazione della circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, scatteranno ulteriori limitazioni RAVENNA Fra San Silvestro ed i primi giorni dell' anno i livelli di Pm10 in quasi tutta l' Emilia Romagna sono schizzati sopra ilivelli di guardia. E, come da protocollo, giungono i provvedimenti di Liberiamolaria. I comuni della provincia ravennate non fanno eccezione e sulla base dei risultati del bollettino, che mettono in evidenza il superamento dei limiti massimi di polveri sottili soprattutto nei comuni con popolazione superiore ai trentamila abitanti, per tutte le rilevazioni compiute da lunedì a mercoledì scorsi. Da oggi, pertanto, a Ravenna, oltre alle misure di limitazione della circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, scatteranno ulteriori limitazioni. E le stesse misure saranno adottate nei comuni di Lugo e di Faenza. I provvedimenti saranno in vigore tutti i giorni fino a lunedì prossimo compreso. Poi proprio il 7 gennaio sarà emesso il nuovo bollettino della qualità dell' aria, che darà indicazioni per i giorni successivi. Le ulteriori limitazioni sono rappresentate dall' estensione del divieto di transito all' interno del conglomerato urbano anche ai veicoli diesel euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 (oltre a quelli precedenti l' euro 4, ai veicoli a benzi na precedenti l' euro 2 e ai ciclomotori e motocicli precedenti l' euro1, per i quali vige già il divieto, sempre dalle 8.30 alle 18.30). Per qualsiasi veicolo inoltre sarà vietato ildivieto di sosta con motore acceso. Egli automobilisti dovranno tenere gli occhi aperti, visto che sarà disposto un potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti in base alle limitazioni della circolazione in vigore. Le ordinanze in vigore a Ravenna, Faenza e Lugo dispongono anche indicazioni sulla modifica di consuetudini quotidiane, come il divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di genera tori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione emissiva inferiore alle 4 stelle e l' abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C ( + 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole e edifici assimilabili). Sarà poi vietata la combustione all' aperto (no ai falò, barbecue, fuochi d' artificio e accensione di ramaglie e sarà anche disposto il divieto di spandimento di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Arrivi e presenze turistiche: i dati nei comuni dell' Unione Sono state fornite in questi giorni da If Tourism Company le tabelle riferite ad arrivi e presenze turistiche in quattro comuni dell' Unione: Brisighella, Casola Valsenio, Faenza e Riolo Terme. I dati si riferiscono al periodo gennaio -ottobre 2018 e sono confrontati a quelli del 2017. Per le cifre relative all' intero 2018 bisognerà attendere tra la fine di febbraio e l' inizio di marzo. Tra i comuni citati, l' unico a palesare un calo nel periodo interessato è stato quello di Brisighella: 31.826 presenze, 2.218 in meno rispetto ai primi dieci mesi del 2017, pari ad una frena tadel -6,5%. Bene tutte le altre: a Faenza si sono registrate 132.423 presenze (+ 9,4%), a Casola Valsenio 4.416 (+2,5%) e a Rio l o Terme 61.923 (+7,5%). Particolarmente positivi a Faenza i mesi di settembre e ottobre, che hanno visto impennate rispettivamente del 15,6% e del 16%: cifre influenzate dai grandi numeri di Argillà per settembre e piacevolmente inattese per quanto riguarda ottobre, che non ospita manifestazioni di simile entità. M.D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
4 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Casola, elezioni: Marco Unibosi candidato a sindaco Ha 29 anni, fin da giovane impegnato nell' associazionismo E' stato segretario del circolo Pd e dal 2014 è assessore CASOLA VALSENIO Nella sede del circolo Pd di Caso la Valsenio, in piazza Oriani, si è riunita l' assemblea degli iscritti, con all' ordine del giorno la presentazione della proposta del comitato direttivo per la candidatura a sindaco nelle elezioni amministrative del 26 maggio 2019. Nella relazione, la segreteria ha dato conto della consultazione effettuata nelle settimane scorse tra i componenti del comitato direttivo e alcune altre personalità rappresentative della società civile casolana, sulle possibili candidature a sindaco nelle prossime elezioni amministrative del 2019. Innovazione cambiamento Dalle consultazioni è emersa l' esigenza di dare «un forte segnale di innovazione e cambiamento, in continuità con l' azione di governo realizzata in questi anni, che ha consentito, malgrado la peggiore crisi economica del dopoguerra, di mantenere i servizi e far fronte alle principali esigenze della comunità casolana». La scelta del nome Sulla base di quanto emerso dalla consultazione, è stato chiesto a Marco Unibosi - attualmente assessore nella giunta del sindaco Nicola Iseppi - di considerare la propria candidatura alla carica di sindaco. Dopo una fase di riflessione, Marco Unibosi ha sciolto la riserva dando la propria disponibilità. Il Comitato direttivo ha quindi deciso di sottoporre questa proposta di candidatura all' approvazione dell' assemblea degli iscritti, che l' ha approvata all' unanimità. Alleati e programmi Sarà quindi questa la proposta che il Pd avanzerà alla coalizione civica di centrosinistra, per costruire il programma amministrativo per i prossimi cinque anni, definire la lista dei candidati e delle candidate al consiglio comunale, «secondo un percorso di partecipazione, ascolto, dialogo -viene sottolineato-e coinvolgimento delle forze sociali, economiche, civili, associative di Caso la Valsenio, che inizierà già dalle prossime settimane». Chi è Unibosi Marco Unibosi ha 29 anni, vive da sempre a Casola Valsenio, è nato e cresciuto in una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Chiusura al traffico per via Strocchi FAENZA Via Strocchi sarà chiusa al traffico per alcune ore domenica per un evento culturale. Il divieto di circolazione in via Strocchi, in vigore dalle 15 alle 16.30, comporterà modifiche anche nelle strade vicine. All' uscita dal parcheggio di piazza Ricci sarà obbligatorio svoltare a destra all' intersezione con via Naviglio e proseguire su via Calligherie. Analogo obbligo di svolta a destra anche in via Nuova, all' intersezione con via Naviglio, mentre i veicoli transitanti in via Naviglio dovranno procedere diritto all' altezza di via Strocchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Istituto Oriani: iscrizioni al concorso per una "Camera ideale" FAENZA È ufficialmente avviata la VI edizione del concorso "La mia camera ideale", che l' indirizzo Costruzioni ambiente e territorio dell' It Oriani ha riservato agli studenti della terza secondaria di primo grado di Faenza e dei residenti nei comuni del ravennate e di Marradi, Modigliana, Palazzuolo sul Senio e Tredozio. Originalità e fantasia, qualità creative, progettuali e grafiche degli studenti sono al centro di questa edizione. Le richieste sono essenziali ma rigorose: agli studenti si chiede di rispettare le dimensioni massime della stanza, 35 mq più eventuale giardino. Sono richieste non più di 3 tavole grafiche in formato A3. La camera - e l' eventuale giardino - potrà essere riportata con la tecnica di rappresentazione che si ritiene più idonea (proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva, disegni a mano libera). I materiali utilizzabili per la rappresentazione sono liberi: matita, china, acquarelli, pennarelli, pastelli, fotomontaggi, collage, utilizzazione di programmi di grafica computerizzata, tecniche miste. Un' apposita giuria qualificata valuterà gli elaborati, da consegnare entro mercoledì 9 gennaio. La giuria terminerà l' esame dei progetti e stilerà le graduatorie finale entro martedì 15 gennaio. Le graduatorie finali verranno inviate entro tale data a tutte le scuole coinvolte. Ai vincitori sono riservati numerosi premi, tra smartphone, tablet, action camera, carte Bcc prepagate con importi tra 10 e 30 euro, oltre a gadget, buoni spesa per acquisti di materiale didattico e un drone, da destinarsi alla classe che si è distinta meglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
4 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Mercatino dell' Enpa e scambio di doni FAENZA Ultimi giorni per poter visitare il Mercatino di Natale dell' Enpa a Faenza, l' appuntamento per donare e acquistare oggettistica a buon prezzo per una buona causa. Fino al 6 gennaio nei locali di via Pier Maria Cavina (il vicolo del cinema Italia) sarà possibile trovare simpatiche e convenienti idee regalo di seconda mano, ma rigorosamente in ottimo sta Il mercatino dell' associazione to; piccoli pensierini da donare ad amici e parenti o per farsi un regalo per la propria casa. L' intero ricavato della vendita viene poi destinato al sostegno dei due caniligestitidall' associazione, in via Righi e in via Plicca, per il sostentamento e il benessere di centinaia di cani e gatti. In vendita, ogni giorno dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, si possono trovare giocattoli, libri e fumetti, piatti, servizi di posate, bicchieri, cd, dvd, dischi, oggettistica e soprammobili, bigiotteria, borse e borsette. Il pezzo forte della collezione sono le opere di arte e d' artigianato: ceramisti, scultori e artisti donano le proprie opere al mercatino per sostenere l' attività di Enpa. Anche durante il mercatino si possono donare oggetti in buono stato da mettere in vendita. I volontari, infatti, non smettono di ritirare, garantendo così un continuo ricambio della merce. Al mercatino è infine possibile rinnovare la tessera socio o iscriversi per la prima volta; saranno disponibili i calendari 2019. Info: tel. 0546 661203. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
4 gennaio 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) MOMORABILIA A FAENZA Al Piccadilly pub di Faenza il primo concerto del nuovo anno sarà all' insegna dei coloratissimi anni '80, con lo spettacolo proposto dai Memorabilia, in concerto questa sera. Nell' ambito della programmazione del pub, a partire dalle 21.30 i Memorabilia, con il loro grintoso repertorio pop anni '80, eseguiranno successi italiani e stranieri di quegli anni. Da classiche hit a rarità pop, si potrà ascoltare brani di Madonna, Billy Idol, Decibel, Eurythmics, Michael Jackson e tanti altri. I Memorabilia sono: Rita Zauli (voce), Marco Mignogna (basso), Daniele Scarazzati (chitarra), Gabriele Liverani (chitarra e cori) e Luca Lambertucci (batteria e cori). Info: www.memorabilia80.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
4 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Presepe tradizionale nella cripta millenaria FAENZA Nella cripta millenaria della parrocchia (via Corleto 103, a metà tra Faenza e Forlì) è stato allestito un presepe tradizionale dove il visitatore, una volta entrato, si trova a esserne parte, come se fosse un personaggio, a fianco dei pastori e degli altri figuranti, in un percorso a lui riservato. È aperto fino al 6 gennaio tutti i giorni ore 15-19, i restantisabati e domeniche fino al 27 gennaio ore 15- 19. Possibilità di visita su appuntamento fuori orario per gruppi numerosi. Info: tel. 340 6534083, 338 6382729. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Presto la nuova sede per la Scuola di musica Riapre Palazzo Podestà Arena Borghesi: «Ci sono stati momenti critici ma presto presenteremo il progetto definitivo» FAENZA I recenti dati forniti da If Tourism Company confermano Faenza come bacino turistico in costante crescita. Sulla situazione attuale si sofferma a parlare Massimo Isola, vicesindaco e assessore alla Cultura, che allarga l' orizzonte accennando anche a prossimi progetti dell' amministrazione comunale. «Sul turismo, l' obiettivo regionale di crescita è fissato al 3% e Faenza è abbondantemente sopra - dichiara -. I primi dieci mesi del 2018 hanno visto un aumento di presenze rispetto all' anno scorso pari al 9,4%, con i turisti stranieri cresciuti addirittura del 16%. Tutto questo grazie al mix tra settore privato e pubblico: il primo ha investito in miglioramenti e ampliamenti delle strutture, mentre il secondo si è impegnato nella promozione della città nell' immaginario collettivo». È il momento giusto per un salto di qualità? «Sì. Fino all' anno scorso avevamo due budget s e p a r a t i , u n o p e r l a promocommercializzazione (affidata ad If) e uno per la gestione dei punti Iat (affidata a Pro Loco): da quest' anno si cambia, con un solo soggetto che si occuperà di entrambi gli aspetti, già individuato. La forma è quella dell' associazione temporanea di impresa, con If capofila accanto a Cooperativa Atlantide e in collaborazione con Viaggi Erbacci, Proloco Faenza e Proloco Urf. Si punta a professionalizzare ulteriormente l' aspetto turistico di Faenza». Il 2018 sembra essere stato un anno d' oro per la nostra ceramica. «Il vento è favorevole e la ceramica vive, sotto vari aspetti, un momento particolarmente felice. Il ruolo di Faenza è quello di tenere insieme il patrimonio materiale della ceramica con quello immateriale. Argillà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna
4 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riolo Terme in trasferta in Germania: promozione dei prodotti tipici RIOLO TERME Si è appena concluso il viaggio di una delegazione di cittadini rio lesi nella città bavarese gemellata di Oberasbach alle porte di Norimberga. Come tradizione anche quest' anno nella quattro giorni estera l' Associazione gemellaggi locale ha avuto l' occasione di partecipare al Mercati nodi Natale. I vini della cittadina romagnola sono stati protagonisti insieme a miele, salumi, formaggi ed altre specialità tipiche romagnole come le noci di Romagna e il Sale di Cervia. Roberto Baldassarri, ex assessore ai Gemellaggi, ha portato i saluti dell' amministrazione comunale riolese. Si è inoltre tenuto un incontro con tutte le varie rappresentanze presenti, duran teil quale si è parlato delle iniziative previste dalle varie città gemellate per il prossimo anno; le attività salienti saranno la partecipazione dei ragazzi delle terze medie ad un "Viaggio della me Lo stand con i prodotti tipici moria", dove visiteranno oltre a Dachau e Mathausen la città di Oberasbach, la visita dei riolesi allo Stadtfest per il gemellaggio ufficiale l' ultimo fine settimana di aprile, dove sará celebrato il 25° anno dalla costituzione della città, nel mese di agosto l' incontro giovani insieme al Comitato di gemellaggio dell' Unione della Romagna Faentina sempre in Germania e concludere il prossimo anno con la tradizionale visita ai mercatini di Natale il primo weekend del mese di dicembre. «Oberasbach è parte fondamentale dei nostri programmi - dice Silvia Mazzanti -. Vedere i prodotti del territorio apprezzati, la gente accalcata per assaggiare formaggi, salumi, miele e vino è stato gratificante». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
4 gennaio 2019 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Omaggio a Tampieri e ceramiche nei conventi FAENZ A LasuccursaleBorgo dellaBcc,in corso Europa, ospita fino al 10 gennaio due mostre dedicate al cibo e alle nostre tradizioni culinarie. La prima vuole essere un piccolo omaggio a Giuseppe Tampieri nel centenario della nascita: pittore, scultore incisore più conosciuto come il pittore delle donne che ritraeva in atteggiamenti affettivi e psicologici, ma che viene qui ricordato per un altro suo grande interesse, quello per il cibo e la natura morta: tavole apparecchiate con frutti, pietanze e ricette tipiche. La seconda esposizione è una singolare raccolta di ceramiche popolari e terrecotte di manifatture faentine dal 1700 alla prima metà del Novecento, in uso in cucine e conventi. Si tratta di piatti scodelle, mezzette, orci, boccali. In particolare troviamo ceramiche in dotazione ai nostri conventi si a di ordine maschile che femminile. Pezzi forti sono un piatto datato 1792 con monogramma francescano e poi mortai dall'interno pietrificato. «Il movente della raccolta spiega il curatore Giorgio Cicognani è l'anno dedicato al cibo italiano, motivo di riflessione per riscoprire attraverso l'arte alcuni cibi e sapori dimenticati ma speciali componenti della nostra ricchezza enogastronomica». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
4 gennaio 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Porte aperte e visite guidate al teatro Masini FAENZA Apertura straordinaria, sabato, del teatro comunale "Angelo Masini", con la Pro Loco che organizza alcune visite guidate. Le visite sono programmate a ciclo continuo, al mattino dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30. Informazioni e biglietteriapresso la Pro Loco Iat (Voltone della Molinella 2 - tel. 0546 25231). Il costo del biglietto è di 4 euro; ridotti 3 euro. L' ufficio Pro Loco sabato sarà aperto per tutta la giornata - dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30- per la normale attività di informazioni turistiche a tutti gli utenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
4 gennaio 2019 Pagina 2 La Repubblica (ed. Bologna) Il dossier Bologna capitale dell' azzardo puntiamo 1.875 euro a testa Le Due Torri al vertice della classifica tra le grandi città: 62 milioni alle lotterie, 54 al Lotto, 17 al Bingo e 536 alle slot Prendete ogni bambino, ogni pensionato, ogni operaio, ogni dirigente e ogni disoccupato residente sotto le Due Torri. Ecco, ognuno di loro da gennaio a dicembre 2017 ha giocato ben 1.875 euro tra lotterie, scommesse e slot. Milleottocentosettantacinque euro a testa. Duecento in più di quanto ha sborsato per esempio un milanese, quattrocento rispetto ad ogni abitante di Roma, addirittura seicento se confrontato con un napoletano. Insomma, per farla breve: proprio nel momento in cui Palazzo D' Accursio affila le armi contro la ludopatia - a maggio è stato approvato il nuovo regolamento comunale, ed è di pochi giorni fa la notizia della bocciatura del ricorso al Tar presentato dal titolare di una sala da gioco contro i limiti orari per le slot introdotti dall' ordinanza emessa ad agosto - Bologna si conferma al primo posto tra le grandi città italiane per spesa pro capite in gioco d' azzardo. Si tratta di cifre impressionanti, quelle stesse che portano a cento miliardi all' anno di giocate in Italia, pari al 5% della ricchezza prodotta in Italia. È vero che il dato comprende anche le ri-giocate dei soldi vinti al Gratta& Vinci o alla slot machine. Ma Si tratta pur sempre di una montagna di denaro. A certificarlo è la seconda edizione de " L' Italia delle slot", l' inchiesta realizzata dal Visual Lab del gruppo Gedi in collaborazione con Dataninja ed Effecinque. Stando ai dati ottenuti dall' Agenzia delle Dogane e del Monopoli, infatti, tra scommesse virtuali, Gratta& Vinci e videlottery la città felsinea ha giocato in totale oltre 730 milioni di euro. Grande successo per le lotterie istantanee ( 62 milioni), il Lotto e il Superenalotto ( rispettivamente a 35 e 19 milioni) e, in misura minore, il Bingo, fermo poco sotto quota 17 milioni. Ma la concorrenza è stata letteralmente sbaragliata dalle slot machine, che hanno raccolto complessivamente ben 536 milioni di euro, due in più rispetto al 2016. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
4 gennaio 2019 Pagina 2 La Repubblica (ed.
4 gennaio 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Cinghiali per le strade e vicini alla città» Non solo in collina. «Serve un piano straordinario di abbattimenti» UTILIZZANO gli argini dei fiumi come delle autostrade per raggiungere la pianura. I cinghiali sono ormai a Coccolia, a pochi chilometri dalla città, lontani dalle colline dove sono vivono storicamente. «A chi si muove in automobile di sera - dice Lamberto Patuelli che abita proprio a Coccolia - capita di imbattersi in questi esemplari e può essere pericoloso. Finora non è capitato niente di grave, ma di piccoli incidenti ce ne sono stati già diversi». Non siamo ancora ai livelli dei danni provocati dalla crescita esponenziale dei daini nella pineta di Classe, ma è sempre meno raro trovarsi cinghiali nelle vigne lungo la via Emilia o addirittura nei giardini di casa, sempre alla ricerca di cibo. «Ormai da tempo i cinghiali non sono solo una caratteristica delle nostre colline - dice il presidente provinciale della Coldiretti, Nicola Dalmonte - ma si incrociano benissimo lungo le strade che scendono da Brisighella, Casola, Riolo Terme. La caccia di selezione non è più sufficiente per contenere la crescita come numero di capi e la discesa verso la pianura. I danni invece aumentano». Nella vallata del Marzeno questa specie fa strage di piante di kiwi e attacca le vigne. I danni dichiarati dagli agricoltori ammontano a 40 mila euro, cifra che però il mondo agricolo teme possa aumentare nel breve periodo, soprattutto se la normativa sui rimborsi verrà semplificata. «Siamo finalmente prossimi all' uscita del Piano di controllo regionale del cinghiale» commenta Nicola Grementieri, presidente dell' ATC RA3. «Siamo rimasti l' ultima provincia della regione ad attuare piani di contenimento di questo animale, soprattutto nelle aree protette dove stanno aumentando a dismisura. DA QUANDO il demanio ha trasformato i propri terreni in oasi, i cinghiali proliferano, poi escono e procurano danni alle colture e diventano un pericolo per la circolazione stradale e per l' uomo. «Attualmente con le varie tecniche venatorie quindi con braccata, girata e selezione abbattiamo circa 600 cinghiali ogni anno, su una popolazione certamente superiore ai 1200 capi. Per contenere la crescita incontenibile di questo animale bisognerebbe poterne abbattere almeno il 30% in più» aggiunge Grementieri. Per il presidente dell' ATC RA3 «sarebbe importante che il Piano di controllo prevedesse il metodo della braccata con tanti cacciatori e tanti cani per avere un effetto concreto nel contenimento della razza. Ispra la pensa diversamente e vorrebbe far entrare pochi cacciatori nelle aree protette». «Nel nostro territorio - aggiunge Bruno Gurioli, presidente provinciale della Libera Caccia - c' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
4 gennaio 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed.
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) AMBIENTALISTI VISTA LA VOLONTÀ DELL'AMMINISTRAZIONE DI SONDARE L'INTERESSE PER NUOVE URBANIZZAZIONI «Stop all'ulteriore sfruttamento del territorio» «I DATI sull' uso del territorio dimostrano l' inutilità di ulteriori previsioni edificatorie». È quanto scrivono Legambiente e Italia Nostra, in una nota congiunta, a proposito del bando con cui l' Amministrazione comunale indagherà eventuali manifestazioni d' interesse per nuove urbanizzazioni. «Dai dati resi pubblici dal Comune - commentano le due associazioni - si evince che il territorio urbanizzato a Faenza è di 16,57 chilometri quadrati, (secondo la legge regionale, da oggi al 2050 non bisognerebbe utilizzarne più del 3%, cioè circa mezzo km quadrato); il terreno potenzialmente edificabile, secondo gli attuali strumenti urbanistici, sarebbe però di 24,88 chilometri quadrati, valore palesemente sproporzionato: gli appartamenti che teoricamente si potrebbero costruire sarebbero quasi 8.000, a fronte di 3.800 unità immobiliari residenziali vuote, e di mille immobili destinati ad attività economiche inutilizzati. I fabbisogni abitativi si riducono, la popolazione diminuisce (- 72 dal 2013 al 2017), aumentano le famiglie composte da meno persone (+ 237), quindi con una modifica nelle tipologie abitative. La prestazione energetica degli edifici è mediamente bassa, così come è alta la vulnerabilità sismica. Questi dati dimostrano chiaramente che a Faenza non esiste alcuna necessità di nuove urbanizzazioni, né a fini residenziali, né a fini produttivi. Considerata la data del prossimo consiglio comunale, in calendario il 17 gennaio, dobbiamo ritenere già concluso il confronto su questo importante tema urbanistico?», domandano gli ambientalisti. E ancora: «Con quale motivazione l' amministrazione vuole aprire un bando, di fatto per incentivare nuove urbanizzazioni, quando i dati certificano l' assenza di un fabbisogno e una potenzialità insediativa di alloggi e attività economiche così alta, da coprire una virtuale domanda di lunghissimo periodo?». L' ASSESSORE all' Urbanistica Domizio Piroddi, da parte sua, spiega di prendere atto delle deduzioni fatte dalle associazioni. «Attendo la discussione prevista per la prossima commissione consiliare, in programma il prossimo 11 gennaio - afferma Piroddi -. Gli spazi per qualche modifica alla proposta di delibera sul bando ci sono». f. d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CERICOLA «Stazione, serve chiarezza sul restyling» IL PROGETTO di sistemazione dell' area della stazione di Faenza presenta, secondo qualcuno, ancora punti oscuri. «L' attuale area dello scalo merci - fa notare Tiziano Cericola, di Rinnovare Faenza (in foto) - è di proprietà delle Ferrovie e risulta edificabile. Occorre quindi capire se le Ferrovie sono interessate a vendere il terreno al Comune e a quale prezzo. Da quanto si sa non sono state ancora contattate, per cui al momento si tratta di un progetto redatto sul terreno di proprietà di terzi. L' amara esperienza del Centro scalo merci su via Granarolo consiglierebbe di prendere prima contatto con le Ferrovie, per evitare brutte sorprese. Analogamente, il previsto ponte ciclopedonale che dovrebbe scavalcare i binari, a fianco dell' attuale cavalcavia, si può fare solo se esiste il permesso delle Ferrovie, che, al momento, manca. Perché fare progetti senza chiedere prima il permesso al proprietario di terreni e binari? La transizione dello scalo merci a stazione per le corriere e a parcheggio dovrebbe inoltre andare di pari passo con un ripensamento del traffico e della sosta su via Laghi, di cui pare non vi sia alcuna traccia nel progetto. Quale sarà l' operatività dei facchini per lo smistamento delle merci una volta sgombrato il vecchio scalo? Continueranno a uscire mezzi pesanti da via Filanda Nuova? Il progetto non indica quale sarà il destino urbanistico dell' attuale stazione delle corriere, una volta dismessa. È un ambito urbanistico di grande rilevanza per il centro storico. Infine occorre sapere quali sono i costi per la realizzazione di questo progetto, e quale sarà la parte a carico dei faentini». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
4 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Treni, la proposta concreta non arriverà prima di aprile» Incontro a Godo sul cambiamento dell' orario. Retini: «Sono con voi» STUDENTI, genitori e pendolari non mollano, rivogliono i treni a Godo e con orari da servizio metropolitano, come accadeva fino al 10 dicembre scorso, il giorno in cui Trenitalia, senza alcun preavviso a amministrazioni locali e ad abbonati, ha introdotto il nuovo orario che di fatto non prevede più fermate alla stazione di Godo, come a quella di Barbiano e le riduce drasticamente a Classe. Un orario che fra modifiche e fermate cancellate ha lasciato a piedi o creato enormi difficoltà agli studenti, quelli che frequentano le superiori a Lugo, Ravenna e Cervia, ma anche ai più grandi che studiano a Ferrara per esempio, e ai lavoratori pendolari. I pochi bus e i rari treni, reintrodotti sull' onda delle proteste, 'tamponano' il disagio, ma non sono e non possono essere una soluzione accettabile per i cittadini di Godo e Russi. Ed è questo che il sindaco Sergio Retini e il consigliere regionale Dem, Mirco Bagnari, hanno ribadito recentemente in un incontro con l' assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini, il sindaco di Ravenna e presidente della Provincia, Michele de Pascale e i sindaci dei comuni interessati dai cambiamenti dell' orario ferroviario. «LA RIUNIONE tutto sommato è andata bene - ha detto il sindaco Retini, riferendo con Bagnari, l' esito dell' incontro a una trentina di genitori e pendolari riuniti a Godo -. L' obiettivo che ci siamo prefissati, su cui lavoriamo, è quello di ripristinare una linea ferroviaria/metropolitana di servizio ai residenti nei centri minori sulla tratta Bologna-Lugo-Ravenna, con fermate in tutte le stazioni, di giorno ogni 45 minuti, come avveniva prima. E vista la volontà di velocizzare i collegamenti fra Bologna e Ravenna, di appoggiare i percorsi più veloci sulla tratta Bologna-Faenza-Ravenna». Un' ipotesi gradita alla sala, finché non è emerso che «i tempi non saranno brevi: prima di aprile, maggio difficilmente Regione e Trenitalia potranno presentare una proposta concreta». «A fine scuola» ha notato il pubblico, ricordando inoltre di aver pagato abbonamenti annuali. «L' obiettivo - hanno ribadito Retini e Bagnari - è quello di riavere il servizio , ma questo non potrà avvenire prima dell' introduzione dell' orario estivo. Nel frattempo si affronta l' emergenza coni pullman e con qualche treno in più: dopo il 12 gennaio probabilmente un treno alle 13 da Lugo è una soluzione per i ragazzi che studiano a Cervia o a Ravenna al Perdisa. I cittadini hanno ripetuto che il nuovo oraio crea problemi non solo ai ragazzi, ma anche a lavoratori pendolari e in particolare a quelli senza patente o auto che hanno espresso stupore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
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4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA VIA STROCCHI CHIUSA DOMENICA PER ALCUNE ORE VIA Strocchi, a Faenza, sarà chiusa al traffico domenica per alcune per un evento culturale. Il divieto di circolazione, in vigore dalle 15 fino alle 16.30, comporterà modifiche anche nelle strade vicine. All' uscita dal parcheggio di piazza Ricci sarà infatti obbligatorio svoltare a destra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA AL TEATRO MASINI VISTE GUIDATE DELLA PRO LOCO APERTURA straordinaria, domani, del teatro comunale 'Angelo Masini' di Faenza, con alcune visite guidate organizzate dalla Pro Loco. Le visite sono programmate a ciclo continuo, al mattino dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30. Info: 0546- 25231. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA RISCOPRIRE IL MATTARELLO AL VIA LE LEZIONI DI SFOGLIA FINO al 12 gennaio al centro sociale Borgo in via Saviotti 1 a Faenza sono aperte le iscrizioni per partecipare al corso di sfoglia per riscoprire il mattarello. Si parte il 14 gennaio: cinque le lezioni, il lunedì dalle 20.30. Per info e iscrizioni: 0546-32558 oppure 335-5715099. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
4 gennaio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Fuoco al Niballo in piazza Pronti decine di quintali di bisò Domani alle 24 si rinnova la tradizione con il rogo del fantoccio LA VIGILIA dell' Epifania dal 1971 a Faenza è dedicata alla Nott de Bisò, manifestazione conclusiva del Niballo-Palio di Faenza, che ogni anno richiama in città migliaia di partecipanti. Una festa con cui si chiude un ciclo e ne inizia uno nuovo per i cinque rioni manfredi e il gruppo municipale. La macchina organizzativa ha definito nei giorni scorsi il programma dell' evento, organizzato come negli anni precedenti con la collaborazione di radio Rcb che cura l' intrattenimento musicale. Al centro della festa c' è il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità dell' anno appena trascorso, che allo scoccare della mezzanotte sarà bruciato in un enorme falò. Come sperimentato nella scorsa edizione, per ragioni di sicurezza il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che, assieme al Borgo Durbecco, si contendono la giostra faentina. Il Niballo, come da tradizione, arriverà in piazza alle 18.30 su un carro trainato da buoi e preceduto da una delegazione di figuranti e musici rionali. Il rione vincitore del Palio di giugno (per il 2018 il Rosso) ha il diritto di bruciare il Niballo. Quest' anno sarà il cavaliere Valentino Medori, nel tradizionale costume storico, a incendiare il Niballo, al termine di una cerimonia scandita dall' araldo del gruppo municipale. DURANTE la serata si beve bisò (il caratteristico vin brulè) nei gotti, le ciotole di ceramica faentina realizzate quest' anno con la decorazione 'a uccelletto'. Il singolo gotto e la brocca si possono acquistare solo domani durante la Nott de Bisò, negli stand rionali in piazza del Popolo. I prezzi sono i seguenti: il servizio completo (brocca e sei gotti) costa 110 euro; durante la Nott de Bisò la brocca si può acquistare a 50 euro, mentre il singolo gotto a 13 euro. A tal proposito, i cinque rioni come tradizione offriranno il bisò gratis a tutti quelli che avranno acquistato un gotto nello stand ma per disincentivare l' abuso di vin brulè, oltre al gotto verranno dati cinque bollini, uno per ogni consumazione di bisò nei rioni. Anche per la Nott de Bisò prosegue l' esperienza positiva del Palio di Faenza sui social grazie alla collaborazione con il blog Buonsenso@Faenza, che sarà presente con un proprio spazio durante l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
4 gennaio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
4 gennaio 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) MOSTRA A PALAZZO MANFREDI Emozioni e poesia fra Dino Campana e Jorge Luis Borges CONTINUA fino al 20 gennaio, nel Salone delle bandiere di Palazzo Manfredi a Faenza, la mostra 'L' emozione, dalla poesia all' immagine' nata dal concorso promosso dell' associazione MarradImmagine. Una proposta controcorrente, quella dell' associazione fotografica del centro nell' Appennino che partita da Marradi, luogo di nascita di Dino Campana ha proposto un concorso fotografico internazionale, che invita a trasformare la poesia in immagine. «Nell' attuale diluvio di immagini prodotte anche inconsapevolmente - dice Giovanni Collina, presidente dell' associazione che ha ideato il concorso - abbiamo voluto invitare chi ama la fotografia a cimentarsi con le emozioni suscitate dal testo poetico». Per questa prima edizione abbiamo voluto affiancare le poetiche di Campana a quelle di Jorge Luis Borges seguendo il filo rosso di un viaggio di Campana a Buenos Aires, città di Borges, centodieci anni fa nel 1908, un viaggio di cui si sa pochissimo, e che, proprio per questo, ci affascina». In primavera sarà presentata la seconda edizione del concorso, che verrà diffusa sulle piattaforme social (facebook - instagram - www.marradimmagine.com) di MarradImmagine. Nella foto: Laura Sansavini di Roma vincitrice del Concorso 2018. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
4 gennaio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Holy Motors al Clan Destino AL Clan Destino di Faenza, domani, dalle 23, sarà possibile scoprire un giovane quintetto da Tallin, Estonia, fresco dell' esordio 'Slow Sundown' prodotto da Carson Cox e pubblicato per l' etichetta newyorkese Wharf Cat: gli Holy Motors, portavoce di una dark- americana che flirta con l' etereo, tra paesaggi sconfinati e allucinazioni tipicamente desertiche. Uno slowcore al chiaro di luna in costante equilibrio tra paesaggi morriconiani ed estetiche figlie di David Lynch. Un viaggio scandito a suon di chitarre sognanti e riverberate tra motel desolati, città fantasma e lontane luci del Texas. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
4 gennaio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Smog alle stelle, i diesel Euro 4 tornano in garage FREDDO e precipitazioni assenti, mix letale. Almeno per l' inquinamento: oggi scattano di nuovo le limitazioni del Piano aria integrato regionale per gli alti livelli di polveri sottili presenti nell' aria. Era già successo una volta quest' inverno, lo scorso 6 dicembre. Le misure scattano al quarto giorno di sforamenti: i parametri infatti non dovrebbero mai superare i 50 mg di polveri al metro cubo, cosa che invece è successa più volte ultimamente. La stazione di rilevazione Arpae di Caorle, ad esempio, negli ultimi giorni ha registrato 57 mg il 30 dicembre, 59 il 31, 60 l' 1 gennaio e 56 il 2. Alla Zalamella invece erano 58 i mg di polveri sottili il 30 dicembre, 59 il 31, 60 l' 1 gennaio e 56 il 2. Il 2019 segue comunque dopo un anno relativamente positivo. Secondo le regole italiane ed europee infatti le giornate di sforamento non possono essere più di 35 all' anno, limite che è stato rispettato nel 2018: sono state 21 a Caorle, 22 alla Zalamella e 11 al parco Bertozzi di Faenza. Non si può dire lo stesso del 2017, un anno nero con 41 sforamenti alla Zalamella e 47 a Caorle. Faenza invece anche quell' anno restò nei parametri: furono 22. «Gli sforamenti registrati in tutto il 2018 a Caorle e Zalamella nel 2017 si erano già verificati a febbraio - spiega Patrizia Lucialli, responsabile del servizio sicurezza ambientale di Arpae a Ravenna -. Ciò non significa comunque che la situazione non sia da monitorare, anzi: non sappiamo infatti se a influenzare il miglioramento sia stata una diminuzione di sorgenti o la meteorologia, i due fattori determinanti. Solo sul primo, purtroppo, possiamo intervenire». Il primo è infatti quello che comprende auto, riscaldamento e industrie. OGGI intanto le auto a diesel Euro 4, 'salvate' a ottobre da provvedimenti che le vietavano per tutto l' inverno, dovranno restare in garage dalle 8.30 alle 18.30. Le limitazioni resteranno in vigore per tutto il weekend, comprendendo ovviamente anche auto a diesel precedenti all' Euro 4, le benzina precedenti l' Euro 2 e i ciclomotori e motocicli Euro 0: i mezzi già vietati dal lunedì al venerdì. In questi giorni poi non si potrà sostare con il motore acceso, utilizzare generatori di calore domestici a biomassa legnosa inferiori a 4 stelle in presenza di un impianto alternativo, spandere liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili e accendere fuochi all' aperto. Le misure prevedono anche l' abbassamento del riscaldamento fino a un massimo di 19° (+2 di tolleranza) nelle case e negli uffici, e 17° (+2 di tolleranza) nelle attività sportive e artigianali, a esclusione di ospedali e scuole. In questi giorni saranno anche potenziati i controlli della polizia municipale circa le limitazioni alla circolazione. Gli stessi divieti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
4 gennaio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
4 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) AMMINISTRATIVE IL CENTROSINISTRA RICANDIDA MELUZZI. NOVITÀ A CASOLA CON UNIBOSI La Lega tenta l' assalto a Castel Bolognese Il Carroccio punta su Jacopo Berti. Ecco tutte le sfide elettorali nel Faentino ESPOSITO, Unibosi, Briccolani e quasi certamente Meluzzi. È questo il quartetto di candidati sindaci con cui il centrosinistra proverà a confermarsi alla guida, rispettivamente, di Brisighella, Casola Valsenio, Solarolo e Castel Bolognese. Tre politici di esperienza - Esposito e Briccolani sono gli attuali vicesindaci, mentre Meluzzi è primo cittadino di Castel Bolognese dal 2014 (l' alternativa al suo è il nome del vice Della Godenza) - e un volto nuovo, quello di Marco Unibosi, classe '89. Scelta audace per il Pd casolano, che presenta come proprio candidato uno dei politici più giovani del territorio (benché già con un' esperienza amministrativa alle spalle: è infatti assessore con deleghe ai servizi sociali e al bilancio, tra le altre). Per arrivare al nome di Unibosi il Pd casolano è stato costretto a qualche passaggio in più rispetto agli omologhi degli altri territori: il nome di Giorgio Sagrini (già sindaco per dieci anni tra il '99 e il 2009) è rimasto in piedi fino all' ultimo. Operazione che il Pd solarolese ha preferito non compiere, puntando sul vicesindaco Briccolani, dopo che per diversi mesi la candidatura del 23enne Nicola Dalmonte era parsa in via d' approvazione. L' opzione Dalmonte a molti sembrò azzardata, considerando l' incertezza che caratterizzerà le prossime amministrative, in territori dove alle politiche di marzo il centrodestra - in particolare la Lega - ha fatto il pieno di voti. La sconfitta del Pd e dei suoi alleati in comuni considerati 'roccaforti rosse' come Casola, Castel Bolognese e Solarolo, oltre che a Brisighella, aveva allora assunto i contorni di una catastrofe: a Casola i dem erano riusciti a perdere circa dieci percentuali rispetto alle elezioni precedenti; a Brisighella il centrodestra aveva sopravanzato il centrosinistra di ben 7 punti: un abisso. NEI quattro comuni erano stati i candidati del centrodestra - la leghista Cintorino e il civico Alberghini - a uscire premiati, con la Lega capace di decuplicare i propri consensi. Anche da qui nasce la candidatura di Jacopo Berti - l' avversario che più spaventa il Pd - che proverà a fare di Castel Bolognese un comune leghista. Più civici i nomi che sfideranno il centrosinistra a Brisighella (in pole l' ex- commerciante Graziano Brunetti) e a Solarolo (in lizza Renato Tampieri e Giovanni Bernabè). A Casola il centrodestra potrebbe convergere su Oriano Casadio, storico esponente di Forza Italia. Non è escluso che presenti sue liste, o cerchi intese con candidati civici, anche il Popolo della Famiglia. La novità sarà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
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