COMUNE DI RUSSI PERIODICI - Venerdì, 17 maggio 2019
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COMUNE DI RUSSI PERIODICI Venerdì, 17 maggio 2019 Prime Pagine 17/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 17/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2 Cronaca 17/05/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18 Caparèla 3 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 Confronto a 4, teatro strapieno 6 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 Danza al Comunale 7 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 Incontro con Gianni Varani 8 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 1^ Comunione 9 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 GIUSEPPA CINA VANICELLI DOMENICA HA RAGGIUNTO IL TRAGUARDO DEI 100 ANNI. 10 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 33 UN MINUTO DI SILENZIO E UN LUNGHISSIMO APPLAUSO HA APERTO IL 1°... 11 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 28 Avitabile è con De Gregori 12 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 29 Entra nel vivo con Tricarico la festa del Castrato 13 Sanità, sociale e servizi per l'infanzia 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 8 SOCIALE | Corso di formazione per collaboratori familiari 14 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 17 RUSSI | Dieci anni di «Io non rischio» con la Protezione Civile 15 Sport 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Pagina 36 La Juniores aronta il Giorgione agli ottavi 16 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 50 «InfinityBio, sorrisi e rimpianti: in estate ripartiamo da... 17 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 50 CALCIO GIOVANILE | Faenza, la Juniores attende il Giorgione 19 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 45 Petacchi e Cavendish padroni in via Di Roma, 14 anni fa l' ultima partenza... 20 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 46 PROMOZIONE | Ecco il derby Project -Russi 22 17/05/2019 Il Piccolo Faenza Giro d'Italia a Russi 23 Politica locale 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 17 Russi città «contendibile», Pd lavora ma Lega incalza 24 Economia e lavoro 17/05/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 38 Un tour nel Nord Europa per la promozione enologica 26 17/05/2019 Ravenna e Dintorni Pagina 5 RUSSI, GATTELLI CHIUDE: 23 LICENZIAMENTI 27 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 35 VINO | Un tour europeo per 19 aziende romagnole 28 Cultura e turismo 17/05/2019 Ravenna e Dintorni Pagina 28 BIBLIOTECHE A RUSSI si ricorda Leo Lionni 29 17/05/2019 SetteSere Qui Pagina 25 Il mare, luogo di incontro e di cultura 30
17 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
17 maggio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
17 maggio 2019 Pagina 18 Il Nuovo Diario Messaggero Cronaca Caparèla Per discorrere con un romagnolo della caparèla si deve attingere alla testimonianza di un ultra ottantenne, e non per averla indossata, ma che fruisca del ricordo tramandato da nonni che abbiano avuto caro quel capo di abbigliamento. Storicamente è una delle sopravesti romane, ed ha analogia con l'abolla, il birrus, il sagum, soprattutto richiama la clamidegreca; in tempi recenti rimanda alla mantellina militare dei nostri alpini sul Grappa, alla mantella delle orfanelle o al manto dei cadetti con lo spadino. Fermata sotto il mento con un gancio o una fibbia, idrorepellente e richiedeva cinque metri di tessuto per essere realizzata a ruota intera. Era tradizione per i contadini il colletto di pelo di coniglio - lapin-; per i signori il pelo riccio di astrakan. I suoi cultori, come Antonio Morri (Faenza 1840) nel Dizionario Romagnolo la definisce mantellina, termine oltremodo riduttivo per definire il mantello a ruota, senza tasche né maniche, indossato sopra la giacca o il gilè. I suoi luoghi di elezione furono quelli della bassa ravennate, densi di boscaglie, erbe palustri, canali e acquitrini: Russi, Cotignola, Conselice, Boncellino (patria del Passatore, modello per eccellenza della caparèla, nobilitato come re cortese da Pascoli, ma sempre bandito era), i luoghi ove la mantella trovò i più convinti estimatori. Nel dopoguerra la caparèla cadde velocemente nel dimenticatoio, fino a ché non fu assunta a nuova gloria dal Logo del Passatore, con cappellaccio fucile a tromba e mantella avvolgente. Divenne il simbolo di vini DOP e DOC di Romagna. La Società del Passatoresi riappropriò del cappellaccio a larga tesa e del mantello a ruota come accezione folcloristica. Fino a metà '900 non era abbigliamento prerogativa di banditi e grassatori - ideale nascondiglio di armi proprie e improprie -; la indossavano i medici, i professori, i goliardi, i notai. La canzone Signorinella (1931, parole di Libero Bovio, musica di Nicola Valente) ricorda: "Tu innamorata e pallida più non ricami innanzi il tuo telaio, io qui son diventato il buon don Cesare. Porto il mantello a ruota e fo' il notaio". Nelle sere invernali, avvolti nel caldo mantello doubleface (l'interno di norma era scozzese), entravano in osteria a pontificare di politica e poesia, come racconta il Carducci. Ma era nei giorni di mercato, nelle piazze, sotto il Pavaglione, nelle osterie, che si vedeva la caparèlaindossata da mercanti, sensali, fattori e contadini. La domenica le donne andavano alla Messa, la maggior parte degli uomini rimaneva sul sagrato della chiesa nell'attesa di vedere le ragazze uscire dalla funzione: tutti in capparella e cappello a larga tesa, finché finiva maggio. La capparella in città era di lana fina, di lana cotta, di lana battuta, impermeabile; in campagna era 'di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca Confronto a 4, teatro strapieno Si è svolto giovedì 9 maggio, al teatro comunale, l'atteso confronto fra tutti i quattro candidati sindaco: Valentina Palli per la lista Insieme per Russi, Andrea Flamigni per la lista Russi Libera e Sicura, Gianluca Zannoni per la lista Cambia Ross e Bruno Cignani per Rifondazione Comunista e Pci. Di fronte a un teatro gremito, con un centinaio di persone che non sono riuscite a entrare, i candidati hanno risposto alle domande del giornalista Federico Savini. Tanti progetti espressi da ognuno dei candidati ispirati ai rispettivi programmi elettorali, ma poche idee su come mettere, in caso di elezione a sindaco, in atto gli stessi e da dove reperire i fondi necessari per attuarli. Qualcuno si appella ai fondi europei, senza spiegare che occorre prima partecipare a bandi specifici e riuscire a ottenerli, dando quasi per scontati che debbano arrivare. Andrea Flamigni prosegue la sua crociata sulla sicurezza della città e dei suoi abitanti, mentre Valentina Palli ritiene Russi già sicura. Gianluca Zannoni sul tema sicurezza crede che sia più importante per i russiani riappropriarsi della città e dei suoispazi, e dare maggiori strumenti alla Polizia municipale. Tutti concordi nel sottolineare che in tema di ambiente occorra istituire un Osservatorio ambientale, in particolare modo quando la centrale a biomasse entrerà in funzione. Per Flamigni deve essere strumento apolitico e in grado di indagare a fondo sulle polveri sottili. Per Zannoni invece, dovrebbe avere anche libertà di scelte e indipendenza economica. A tenere alta l'attenzione e vivacizzare l'incontro ci ha pensato Bruno Cignani, che a più riprese ha fatto sorridere gli intervenuti. Per Cignani molte delle promesse elettorali sono di difficile attuazione, in quanto nelle casse comunali ci sono sempre meno soldi, e dallo Stato centrale ne arrivano sempre meno. In tema di cultura si è intravista qualche differenza di programma. Per Zannoni occorre sfruttare maggiormente il giardino della rocca e dare più vita in zona stazione, per la Palli occorre creare una rete culturale e valorizzare le eccellenze locali; Flamigni fa notare che la cultura non è solo di sinistra, mentre per Cignani la cultura a Russi è già di livello eccellente. I quattro candidati hanno riproposto le loro ricette su come amministrare il Comune, ormai già note a tutti, proponendo maggior ascolto nei confronti dei cittadini. Gianni Zampaglione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca Danza al Comunale Sabato 18 e domenica 19 maggio, alle ore 20.45, nel Teatro Comunale di Russi, in Cavour 10, IdeaDanza presenterà lo spettacolo di danza di fine anno Speronella. La favola, dal titolo originale Il fuso nero, raccontata nella raccolta di Fiabe di Romagna a cura di Ermanno Silvestroni, sarà diretta da Patrizia Abbate. Il Fuso Nero racconta di una donna rimasta vedova, con una figlia, di un ricco mercante sempre lontano da casa a causa del suo lavoro e della figlia Speronella, orfana di madre; della strega Burana e di Felicino l' indovino contrapposti l'uno all'altro nella lotta tra il male ed il bene; di Fedele, nipote di Felicino, e del suo amore per Speronella; della gente del paese e delle misteriose creature del bosco; di un tesoro sepolto da decenni dai briganti e di un Fuso Nero, una vera e propria bacchetta magica che cambierà le sorti di molte persone, per giungere ad un vero e proprio lieto fine, di rigore in ogni favola che si rispetti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca Incontro con Gianni Varani La parrocchia S.Apollinare in collaborazione con l'associazione Ettore Masoni propone, venerdì 24 maggio, alle 21, presso la Casa della Giovane (via Sa 4), un incontro sul tema Sentinella, quanto resta della notte? e altri racconti.Ospite il giornalista e scrittore bolognese Gianni Varani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca 1^ Comunione Sono 37 i ragazzi che sabato scorso hanno ricevuto la prima Comunione. Nella foto di Gianno Zampaglione posano con il parroco don Pietro nel cortile dell'Oratorio, prima della processione con cui hanno raggiunto chiesa arcipretale per la celebrazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca GIUSEPPA CINA VANICELLI DOMENICA HA RAGGIUNTO IL TRAGUARDO DEI 100 ANNI. GIUSEPPA CINA VANICELLI DOMENICA HA RAGGIUNTO IL TRAGUARDO DEI 100 ANNI. NATA A RUSSI IL 12 MAGGIO 1919, È VISSUTA IN GIOVENTÙ A PRADA LAVORANDO IN CAMPAGNA. DOPO IL MATRIMONIO È GIUNTA A RUSSI DOVE VIVE TUTT'ORA. SI È SEMPRE DEDICATA ALLA FAMIGLIA E ALLE TANTE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO, ED È LA PIÙ ANZIANA ISCRITTA ALL'AZIONE CATTOLICA DELLA DIOCESI DI FAENZA-MODIGLIANA. DICHIARA CON ORGOGLIO DI AVER SEMPRE VOTATO A TUTTE LE ELEZIONI. HA FESTEGGIATO CON LA FIGLIA, IL GENERO E LE CARISSIME NIPOTI, TESSA E IRENE. IL SINDACO SERGIO RETINI HA PORTATO L'AUGURIO DI TUTTA LA CITTÀ. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
17 maggio 2019 Pagina 33 Il Piccolo Faenza Cronaca UN MINUTO DI SILENZIO E UN LUNGHISSIMO APPLAUSO HA APERTO IL 1° MEMORIAL UN MINUTO DI SILENZIO E UN LUNGHISSIMO APPLAUSO HA APERTO IL 1° MEMORIAL CALCISTICO DANIELE MELANDRI PER LA CATEGORIA GIOVANISSIMI, ORGANIZZATO DAL RUSSI CALCIO IN MEMORIA DEL GIOVANE ATLETA TREDICENNE SCOMPARSO NEMMENO UN ANNO FA. I COMPAGNI LO HANNO VOLUTO RICORDARE CON UN TORNEO AL QUALE HANNO PRESO PARTE IL RUSSI, RAVENNA, CERVIA E SPAL, CHE SI È AGGIUDICATA IL TROFEO. TANTI I MOMENTI DI COMMOZIONE A RICORDO DEL RAGAZZO PREMATURAMENTE SCOMPARSO, CHE AMAVA TANTISSIMO IL CALCIO. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
17 maggio 2019 Pagina 28 SetteSere Qui Cronaca Avitabile è con De Gregori Venerdi 21 giugno alle ore 21.30, a Palazzo San Giacomo di Russi, verrà presentato «Attraverso l' acqua», brano simbolo del nuovo album di Enzo Avitabile, «Lotto infinito». Ad accompagnare sul palco Avitabile personaggi del calibro di Francesco De Gregori, Tony Esposito e i Bottari di Portico. Il brano racconta molto del luogo in cui è stato composto, ovvero Lampedusa. L' isola siciliana è da anni teatro del dramma migratorio vissuto da migliaia di persone che giungono in Italia con la speranza di trovare un luogo migliore in cui vivere. Il pezzo vuole anche essere spunto per una riflessione che porti ognuno di noi a pensare al contesto in cui viviamo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
17 maggio 2019 Pagina 29 SetteSere Qui Cronaca Entra nel vivo con Tricarico la festa del Castrato Ancora tre serate per riassaporare i sapori della campagna che, fino a lunedì 21 saranno protagonisti del Raduno d' estate-festa del Castrato, che animerà l' area del campo sportivo di Fossolo, tra Russi e Faenza. Lo stand gastronomico apre ogni sera alle 19 (con polenta, cappelletti, tortelloni e strozzapreti, e poi castrato, salsiccia, spiedini e braciole ai ferri, oltre a bruschette di ogni tipo, piadina e vino romagnolo) e venerdì 17 è in programma un evento specialissimo, ossia il concerto del cantautore italiano Francesco Tricarico. Sabato 18 sarà invece protagonista la musica degli anni 60 e 70 con The Sounds Group. Domenica 19 nel pomeriggio esibizione del gruppo da ballo Le Comete di Romagna e a seguire sfilata di moda bimbi. In serata omaggio alla musica folk romagnola con l' orchestra Patrizia Ceccarelli. Infine, lunedì 20 gli Aironi Bianchi tributeranno i Nomadi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
17 maggio 2019 Pagina 8 SetteSere Qui Sanità, sociale e servizi per l'infanzia SOCIALE | Corso di formazione per collaboratori familiari Il Servizio sociale associato del Comune di Ravenna, Cervia e Russi in collaborazione con la cooperativa Libra, Filcams Cgil, Ebincolf e Centro multiservizi Ce.Mu. Srl organizza un corso gratuito di formazione per colf generico polifunzionale e assistente alla persona/badante. Al termine del percorso formativo è previsto un test di veri fi ca delle conoscenze acquisite e il rilascio dell' attestato Filcams e del certi fi cato professionale Ebincolf, quest' ultimo solo nel caso si sia abbia esperienza di lavoro come assistente familiare, documentabile, per almeno 12 mesi negli ultimi 36 mesi. Il corso è gratuito e ha una durata di 13 incontri per un totale di 64 ore, con inizio martedì 11 giugno, la frequenza è obbligatoria. Le lezioni si svolgeranno nella sede formativa del Comune di Ravenna in via Garatoni n. 1. Per accedere al corso è necessario sostenere un test di comprensione della lingua italiana, termine di iscrizione al test venerdì 31 maggio. Info 0544/485317482789. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
17 maggio 2019 Pagina 17 SetteSere Qui Sanità, sociale e servizi per l'infanzia RUSSI | Dieci anni di «Io non rischio» con la Protezione Civile I volontari della Protezione Civile di Russi incontrano gli allievi delle scuole elementari, mercoledì 22 dalle 9 del mattino, nell' ambito di una manifestazione divulgativo rivolta agli studenti e alle insegnanti delle classi quinte. Tra i compiti della Protezione Civile c' è anche quello di formare la popolazione in merito alla prevenzione di incidenti e alla capacità di gestirli. «Io non rischio» è una manifestazione dedicata alla scuola sicura, con lezioni, informazioni, prove pratiche e uno speciale «intervento a sorpresa» della Protezione Civile. Dopo la mattinata a scuola, infatti, alle 17 nel parco retrostante il plesso ci sarà una dimostrazione con la partecipazione di circa 150 persone, tra cui i volontari di Russi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
17 maggio 2019 Pagina 36 Il Piccolo Faenza Sport La Juniores aronta il Giorgione agli ottavi Dopo aver vinto il titolo regionale, la Juniores U19 allenata da Nicola Cavina prosegue nella fase nazionale arontando negli ottavi il Giorgione, campione del Veneto, sabato 18 maggio al campo San Rocco, con inizio alle 15.30. Avanzano e vincono le squadre biancoazzurre impegnate nei tornei primaverili. L'U17 Allievi 2002al torneo Sacchi a Savarna vince 2-1 la nale con il Bakia Cesenatico grazie alle reti di Mbappe e Ciampone. Al 45° torneo Fratelli Sarti, l'U15 Giovanissimi 2004supera 5-0 il Russi, il S. Pietro in Vincoli 1-0 e il Forlì 1-0, qualicandosi agli ottavi di nale. Gli Esordienti 2007(nella foto) vincono il Memorial Bruno Neri organizzato dal Torino Club Faenza e dall'associazione Bruno Neri superando Brisighella, Real Faenza e Borgo Tuliero. Doppia vittoria al torneo di Brisighella per i Pulcini 2008 e 2009che sono red Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
17 maggio 2019 Pagina 50 SetteSere Qui Sport BASKET A2 DONNE | Fermi: «Bubani chiuso, giocheremo a Castel Bolognese» «InfinityBio, sorrisi e rimpianti: in estate ripartiamo da Ballardini» Luca Del Favero Bene, ma non benissimo. La stagione dell' InfinityBio si può riassumere con il famoso detto popolare: l' annata è stata di sicuro soddisfacente come dimostra il quinto posto in campionato, ma non mancano i rimpianti, perché il campo ha dimostrato che le faentine non sono inferiori a Palermo e a Bologna, formazioni che si stanno giocando la promozione in A1, mentre le ragazze di coach Ballardini sono già in vacanza da due settimane. «Dovendo dare un voto all' annata direi che è stata più che buona - sottolinea il presidente Mario Fermi -: abbiamo migliorato il settimo posto dello scorso anno, raggiungendo i playoff da quinti e oltre ad aver centrato l' obiettivo stagionale, abbiamo disputato la Final Eight di Coppa Italia dove ci siamo tolti la soddisfazione di battere Villafranca e di essere l' unica formazione del girone Sud ad essersi qualificata alla semifinale». Però qualche rimpianto resta... «Non lo posso negare. Purtroppo abbiamo sempre dovuto fare i conti con gli infortuni, tanto che soltanto contro Villafranca siamo state al completo. Franceschelli, Policari, Morsiani e Preskyenite sono state assenze pesanti durante il campionato e nel finale abbiamo dovuto fare a meno di Meschi e Ballardini. Un vero peccato, perché non siamo mai state inferiori a nessuna squadra e magari al completo avremmo avuto un paio di vittorie in più e una migliore posizione in classifica». Come si spiega la pesante debacle contro Palermo nel match di andata dei quarti di finale? «Penso sia stata colpa dell' emozione che ha bloccato le giocatrici sin dalla prima azione. La squadra è stata contratta e non è mai riuscita a reagire, compromettendo la qualificazione in quella gara. Un vero peccato, perché nel ritorno abbiamo giocato a testa alta, sbagliando una tripla fondamentale quando eravamo sopra di sei punti, che magari avrebbe potuto riaprirci le porte della semifinale». Avete già iniziato a pensare alla prossima stagione? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
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17 maggio 2019 Pagina 50 SetteSere Qui Sport CALCIO GIOVANILE | Faenza, la Juniores attende il Giorgione Dopo aver vinto il titolo regionale in una emozionante finale, la Juniores Under 19 del Faenza prosegue nella fase nazionale affrontando negli ottavi il Giorgione, campione del Veneto. E' in programma una doppia sfida, con partita di andata giocata mercoledì a Castelfranco Veneto, e ritorno sabato 18 a Faenza campo San Rocco (ore 15.30). L' orizzonte lontano è la finale nazionale, come accaduto nella stagione 1986-87 quando il Faenza vinse il titolo. Avanzano e vincono le squadre biancazzurre impegnate nei tornei primaverili di fine stagione che sono in pieno svolgimento. L' Under 17, al prestigioso torneo Sacchi di Savarna, dopo aver battuto 2-0 il San Pietro in Vincoli, vince 2-1 la finale con il Bakia grazie alle reti di Mbappe e Ciampone. Alla 45ª edizione del Torneo Sarti, l' Under 15 di Matteo Negrini supera 5-0 il Russi, il San Pietro in Vincoli 1-0 e il Forlì 1-0, qualificandosi agli ottavi di finale. Gli Esordienti 2007 vincono il Memorial Bruno Neri organizzato da Torino Club Faenza e dalla associazione Bruno Neri superando Brisighella, Real Faenza e Borgo Tuliero. Doppia vittoria al torneo di Brisighella per i Pulcini 2008, mentre i 2009 sono reduci da un primo e secondo posto al torneo di Fornace Zarattini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
17 maggio 2019 Pagina 45 SetteSere Qui Sport SPECIALE GIRO D' ITALIA | Tutti i precedenti: il primo arrivo a Ravenna risale al 1931 Petacchi e Cavendish padroni in via Di Roma, 14 anni fa l' ultima partenza di una tappa rosa Andrea Bocchini Inutile sottolineare che il fascino di un arrivo è completamente diverso da quello di una partenza. Ma è anche vero che il via di una tappa del Giro offre un' atmosfera che è del tutto impossibile vivere nei concitatissimi arrivi di tappa con il gruppo tiratissimo, la tensione alle stelle e pochissime possibilità dei tifosi di venire a contatto con i ciclisti. Il clima alla partenza è molto più soft, quasi antico, con il fascino senza tempo del villaggio pubblicitario di partenza e con la possibilità di strappare qualche autografo ai corridori. Aspettando un nuovo arrivo, Ravenna si gode così il suo Giro d' Italia e se lo godranno anche le cittadine di Russi, Sant' Agata sul Santerno, Bagnacavallo e Massa Lombarda che vedranno sfrecciare la corsa nella prima (e solitamente velocissima) ora. Nella storia del Giro, Ravenna si conferma un porto, con la storia che ha regalato tante partenze e tanti arrivi. Sprinter ovviamente grandi protagonisti specialmente considerando che, nei dintorni della città bizantina, non ci sono salite in grado di mietere il gruppo e permettere una selezione in grado di evitare la volata di gruppo. Fu così anche l' ultima volta nel 2011, quando l' inglese Mark Cavendish si impose sul traguardo di via Di Roma nella semplice Castelfidardo - Ravenna davanti agli italiani Apollonio e Petacchi. Arrivo imperiale anche nel 2005 quando Alessandro Petacchi, nel suo anno d' oro (vinse la Sanremo a marzo), riuscì a spezzare il ghiaccio in quel Giro d' Italia davanti al futuro bicampione del mondo Paolo Bettini e allo svizzero Clerc. Quel maggio fu speciale perché Ravenna «si prese» il Giro per ben tre giorni con l' arrivo della tappa da Firenze, il giorno di riposo e la partenza della tappa con arrivo a Rossano Veneto che rappresenta l' ultimo «start» dalla città bizantina. Un' abbuffata rosa che arrivava dopo un digiuno lunghissimo che durava da 33 anni, vale a dire dalla 55ª edizione della corsa rosa del 1972. Fu un giorno speciale perché a Ravenna arrivò la prima tappa del Giro, partito alla mattina da Venezia e che vide Marino Bas so conquistare successo e ovviamente la prima rosa. A Ravenna fu anche la partenza della seconda tappa con arrivo a Fermo, vinta da Gianni Motta. Negli anni '60 la città Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
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17 maggio 2019 Pagina 46 SetteSere Qui Sport PROMOZIONE | Ecco il derby Project -Russi Tutto è pronto per il primo atto della semifinale playoff tra Faenza Basket Project e Basket Club Russi, sfida aperta ad ogni risultato che vedrà in campo molti giocatori già visti ai piani superiori come Zambini, Boero e Santo in maglia manfreda e Porcellini e Castellari con quella russiana. Gara 1 si giocherà venerdì alle 21.30 al Bubani, mentre la seconda sfida si disputerà mercoledì alle 21.15 al Pala Valli di Russi. Campo neutro invece per l' eventuale terza sfida che si terrà a Castel Bolognese (domenica 26 alle ore 20), in quanto il PalaBubani sarà chiuso per lavori dal 20 maggio al 20 ottobre. Difficile fare pronostici, perché entrambe hanno giocatori in grado di fare la differenza e di essere decisivi in ogni occasione. La vincente di questa semifinale affronterà nell' ultimo atto del torneo in programma domenica 2 giugno (la finale sarà in campo neutro in una sede ancora da definire), una tra Tigers Villanova e Santarcangelo. La perdente della finale, disputerà poi un triangolare (sabato 8 e domenica 9 giugno) con le perdenti delle altre due finali regionali, dove in palio ci saranno ben due posti in serie D. Facendo un passo indietro, Russi (Melandri ne, Santo 9, Boero 16, De Lorenzi ne, Dal Monte, Zambrini 16, Picone 10, Santandrea 5, Ragazzi, Pantani 2, Morsiani 7, Russo 6. All.: Alfieriì) aveva eliminato nei quarti il La Fiorita San Marino, superato in gara 2 57-40 (17-11; 27-22; 44-35). (l.d.f. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
17 maggio 2019 Il Piccolo Faenza Sport Giro d'Italia a Russi Martedì 21 maggio, circa alle 14, da Godo passerà la carovana ciclistica più amata dagli italiani, alla sua 102^ edizione, 10^ tappa. Proveniente da Villanova di Ravenna, percorrerà le Provinciali 45 di Godo e 38 delle Franguelline. Passando il centro abitato di Godo lungo via Faentina Nord, si immetterà nella Provinciale 253 San Vitale e, alla rotatoria di Taglio di Cortina, proseguirà lungo la San Vitale diretta a Bagnacavallo. Già dalle ore 12.40 il percorso russiano sarà tracciato dai mezzi pubblicitari che precedono il Giro. La Prefettura di Ravenna istituirà il divieto di transito a tutti i veicoli dalle 11 alle 15, nelle sopraindicate strade con divieto di sosta e rimozione su entrambe i lati, banchina inclusa, ore 9-15. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
17 maggio 2019 Pagina 17 SetteSere Qui Politica locale COMUNI AL VOTO | Quattro i candidati, ma la lotta è tra Palli e Flamigni Russi città «contendibile», Pd lavora ma Lega incalza La città dei Farini cade fra quelle realisticamente «contendibili» in provincia di Ravenna. Agitato soprattutto dal discusso iter della centrale a biomasse PowerCrop - che sta per partire in regime normale, dopo aver dominato le elezioni del 2009 e del 2014 -, il dibattito politico a Russi è s e m p r e effervescente, con quattro candidati sindaco di cui tre (peraltro 30-40enni) alla prima candidatura. L' avvocatessa Valentina Palli è la candidata di Insieme per Russi, coalizione dell' attuale maggioranza a trazione Pd. La Palli è stata capogruppo in Consiglio comunale in questa legislatura e, complice anche il fatto che la sua candidatura è nota da molto più tempo rispetto a tutti gli altri, lavora da mesi a un programma di ampio respiro, frutto di complessi tavoli di lavoro concertati con rappresentanti del tessuto economico, dell' associazionismo, della cultura e delle forze dell' ordine. Il lavoro minuzioso sulla squadra e sul programma, insieme alla conoscenza della macchina e degli ordinamenti, sono le chiavi di quella concretezza che i russiani hanno potuto saggiare anche lo scorso 9 maggio, durante il dibattito a teatro fra i quattro candidati. Alle elezioni del 2014 l' attuale sindaco Sergio Retini - in scadenza di secondo mandato - capitalizzò il 50,23%, confermando il risultato di cinque anni prima e dopo una campagna elettorale dai toni anche più accesi di quella attuale, per la quale naturalmente non è scontato che Insieme per Russi riparta dal sostegno della metà dei cittadini, anche se la campagna capillare e le proposte innovative di Valentina Palli fanno dell' avvocatessa la favorita dal pro nostico. Però Russi è un Comune «contendibile», anche perché per la prima volta le principali forze d' opposizione - ossia il centro -destra e la civica LiberaRussi, sorta oltre 10 anni fa in esplicita opposizione alla centrale a biomasse e per molti aspetti incarnazione locale del MoVimento Cinque Stelle - si sono coalizzate nella nuova lista Russi Libera e Sicura. Il candidato è il quarantenne Andrea Flamigni, debuttante in politica ma con un curriculum professionale che lo vede oggi direttore sanitario delle Terme di Riolo. Il suo programma verte molto sull' ambiente (con un' attenzione particolare alla Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
17 maggio 2019 Pagina 17 SetteSere Qui
17 maggio 2019 Pagina 38 Il Nuovo Diario Messaggero Economia e lavoro Un tour nel Nord Europa per la promozione enologica La primavera enologica ha portato la Romagna nel tour europeo organizzato dal Consorzio Vini di Romagna. Dopo le positive esperienze degli anni passati, dal 6 al 9 maggio il Consorzio e 19 aziende romagnole sono state impegnate in quattro tappe in altrettante nazioni: Belgio a Bruxelles, Olanda a Woerden, Danimarca a Copenaghen, Germania a Monaco di Baviera. Fra workshop, masterclass, degustazioni, incontri con winelovers, giornalisti e operatori del settore, sono state quattro giornate molto intense, sempre partecipate. Le aziende che hanno partecipato a una o più tappe del tour sono state: San Valentino di Rimini; Bissoni, Celli, Giovanna Madonia di Bertinoro; Calonga di Forlì; Condè e Fattoria Nicolucci di Predappio; Drei Donà Tenuta La Palazza di Vecchiazzano; Fiorentini Vini di Castrocaro Terme; Poderi dal Nespoli di Civitella; Cantine Spalletti Colonna di Paliano di Savignano sul Rubicone; Tenuta Casali di Mercato Saraceno; Bulzaga, Fattoria Zerbina, La Sabbiona e Poderi Morini di Faenza; Randi Vini di Fusignano e Tenuta Uccellina di Russi ed inne, per il nostro territorio, Giovannini Vini di Imola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
17 maggio 2019 Pagina 5 Ravenna e Dintorni Economia e lavoro EDILIZIA RUSSI, GATTELLI CHIUDE: 23 LICENZIAMENTI Dal 2008 produzione in calo del 60-70 percento Giovedì 2 maggio la direzione aziendale della Gattelli Spa ha comunicato alle organizzazioni sindacali e alla Rsu l' apertura della procedura di riduzione del personale, dichiarando la chiusura della storica fornace di San Pancrazio e prevedendo un esubero di 23 lavoratori e lavoratrici impiegati nel sito produttivo. «Da quanto si evince dalla comunicazione aziendale - si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil -, negli ultimi anni il settore della produzione dei laterizi è stato caratterizzato da una situazione di forte crisi, che si è ripercossa pesantemente sui risultati economici dell' azienda e ha provocato una contrazione della produzione che negli anni si è consolidata al 60-70 percento in meno rispetto al 2008. Una delle conseguenze di questa situazione è stata che, da alcuni anni, l' utilizzo della cassa integrazione ordinaria ha visto una durata sempre crescente e il quasi esaurimento del monte ore utilizzabile». Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil e la Rsu hanno manifestato la loro contrarietà ai licenziamenti e hanno invitato la direzione aziendale a ricercare soluzioni alternative alla chiusura del sito produttivo. L' assemblea dei lavoratori di lunedì 6 maggio ha ribatido la contrarietà ai licenziamenti e alla chiusura della Fornace dando mandato a sindacati e Rsu di attivare un tavolo di crisi istituzionale per ricercare soluzioni alternative alla chiusura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
17 maggio 2019 Pagina 35 SetteSere Qui Economia e lavoro VINO | Un tour europeo per 19 aziende romagnole Dopo le positive esperienze degli anni passati il Consorzio Vini di Romagna e 19 aziende sono state impegnate in quattro tappe in altrettante nazioni: Belgio, a Bruxellese, Olanda, a Woerden, Danimarca, a Copenaghen, Germania, a Monaco di Baviera. Le aziende che hanno partecipato a una o più tappe del tour sono state: San Valentino di Rimini; Bissoni, Celli, Giovanna Madonia di Bertinoro; Calonga di Forlì; Condè e Fattoria Nicolucci di Predappio; Drei Donà Tenuta La Palazza di Vecchiazzano; Fiorentini Vini di Castrocaro Terme; Poderi dal Nespoli di Civitella; Cantine Spalletti Colonna di Paliano di Savignano sul Rubicone; Tenuta Casali di Mercato Saraceno; Bulzaga, Fattoria Zerbina, La Sabbiona e Poderi Morini di Faenza; Randi Vini di Fusignano e Tenuta Uccellina di Russi; Giovannini Vini di Imola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
17 maggio 2019 Pagina 28 Ravenna e Dintorni Cultura e turismo BIBLIOTECHE A RUSSI si ricorda Leo Lionni Mercoledì 22 maggio alle 16.45 alla biblioteca di Russi arriva l' appuntamento "Alla scoperta di... Federico", letture e laboratori per ricordare Leo Lionni a vent' anni dalla scomparsa (per bimbi da 5 a 8 anni). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
17 maggio 2019 Pagina 25 SetteSere Qui Cultura e turismo XXX edizione per il Festival della città bizantina che tende la mano alla Grecia e ricorda Dante Alighieri Il mare, luogo di incontro e di cultura La XXX edizione del Ravenna Festival, che andrà in scena tra il 5 giugno e il 16 luglio, avrà come tema centrale il mare, visto come punto di contatto tra i popoli e le loro culture. Quest' anno, in particolar modo, il festival si concentra sul viaggio, partendo proprio dal titolo dell' edizione «Per l' alto mare aperto» che rappresenta perfettamente lo spirito di una manifestazione che, con coraggio, vuole farsi portavoce di un messaggio di apertura e di amicizia. Un omaggio a Dante e alla figura di Ulisse, che per desiderio di conoscenza decide comunque di non rimanere in patria, dopo il ritorno a Itaca, ma di dirigersi verso le Colonne d' Ercole, oltre le quali si trova il Purgatorio. Sarà questo un altro dei fil rouge del Festival, con il nuovo spettacolo di Marco Martinelli e Er manna Montanari, parte del progetto sulla Divina Commedia, dal 2017 al 2021. Il viaggio del festival attraversa il mar Mediterraneo per giungere ad Atene, città culla della cultura occidentale, dove si terrà all' Odeon di Erode Attico, martedì 9 luglio, il concerto de Le vie dell' Amicizia diretto dal maestro Riccardo Muti (in replica giovedì 11 al Pala De And rè ). Il Mediterraneo, quindi, il cui nome, ovvero in mezzo alle terre, rende perfettamente l' idea di un mare che bagna e unisce terre con persone e culture diverse. L' omaggio del Festival alla Grecia tocca personaggi come Alexandros Panagulis, Mikis Theodorakis e archetipi dell' antichità come Medea e Edipo. Con questa scelta il Festival prosegue nella sua direzione di collaborazione con paesi in difficoltà, come è stata la Grecia, recentemente colpita da una crisi economica senza prece denti. Altro argomento sotto la lente di ingrandimento sarà l' esilio, ovvero un' esistenza vissuta lontano da casa, non per volontà propria, come fu proprio quella di Dante, rifugiatosi a Ravenna, quando fu esiliato dalla sua Firenze. L' arte funge da trait d' union tra persone con esperienze diverse ma in grado di comunicare parlando il linguaggio della bellezza. Il Festival si propone di essere, in un periodo storico in cui gli individui sembrano tendere sempre di più ad isolarsi, il teatro di una serie di eventi non solo culturali, ma anche Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
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