Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina sabato, 15 giugno 2019 Prime Pagine 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Prima pagina del 15/06/2019 4 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima pagina del 15/06/2019 5 15/06/2019 Il Sole 24 Ore Prima pagina del 15/06/2019 6 15/06/2019 Italia Oggi Prima pagina del 15/06/2019 7 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Prima pagina Faenza-Lugo 8 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 IL GALLETTO ENZO 9 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Giunta Della Godenza, spuntano i nomi di Ricci Maccarini e Minzoni 10 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 In Consiglio resta fuori Edward Necki 11 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Comunali 2020, c' è Cavina 12 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Sempre caro ci fu quest' ermo colle... Persolino 13 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Kubrick accende le proiezioni all' arena Borghesi 14 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Test per il Nero e il Verde E in pista si rivede Willer 15 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 È l' ora di musici e sbandieratori Tutto pronto per la serata di sfide 16 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 E' il gran giorno di Giovinazzi 17 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Juniores arma vincente del Brisighella 18 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Ai Campionati regionali gli atleti faentini si aggiudicano tre titoli di categoria 19 15/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Faenza sempre alla ricerca della pivot, proseguono le trattative con la cervese Fabbri 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 ANDREA TARRONI Sanità in stato di agitazione I sindacati: «Assunzioni subito» 21 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 Torna il torneo degli sbandieratori singolo, squadre e musici si sfidano 22 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 Sicurezza, l' esperienza della Romagna faentina in Europa 23 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 MICHELE DONATI Arena Borghesi, riparte la stagione di cinema estivo prima dei lavori 24 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 2
15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Mobilitiamo, evento finale del progetto partecipativo 25 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Faenza capitale dello yoga per due giorni 26 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Domani auto e moto d'epoca in piazza 27 15/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 Con.Ami, mezzogiorno di fuoco Assemblea voluta dei sindaci 28 Stampa Locale 15/06/2019 Corriere di Bologna Pagina 18 Terme, musica e spettacoli relax al chiaro di Luna 29 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 15/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 9 Davide Colombo Giorgio Pogliotti Centri per l' impiego, alle Regioni due mesi in più per assumere 30 15/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 9 Gianni Trovati Naddeo verso la presidenza dell' Aran 32 15/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Pasquale Mirto Per l' acconto Imu valgono le aliquote dell' anno scorso 33 15/06/2019 Italia Oggi Pagina 10 FILIPPO MERLI Il sindaco è un lavoro per ricchi e pensionati 34 15/06/2019 Italia Oggi Pagina 29 Capannoni alleggeriti dell' Imu 35 15/06/2019 Italia Oggi Pagina 29 GIULIANO MANDOLESI La titolarità della licenza imbriglia la tagliola fiscale 37 15/06/2019 Italia Oggi Pagina 35 FRANCA FACCINI Auto storiche, tre paletti per beneficiare dello sconto del 50% sul bollo 38 15/06/2019 Italia Oggi Pagina 35 FRANCESCO CERISANO Dissesti, questione meridionale 39 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 3
[ § 1 § ] sabato 15 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] sabato 15 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] sabato 15 giugno 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] sabato 15 giugno 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 2 3 1 4 7 6 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 2 3 1 4 6 8 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STORIE IL GALLETTO ENZO di BEPPE SANGIORGI LA STAMPA francese ha riportato la vicenda del gallo Maurice che importuna con il suo canto i vicini di casa. Quella che è nata come una lite di vicinato s' è trasformata, in un affare di Stato per la difesa della ruralità. Una vicenda simile, ma con un' eco ristretta al paese, si verificò una trentina di anni fa a Casola. La Patanléra era una vecchietta che viveva con la sola compagnia del galletto Enzo, un francesino tutta voce che prima dell' alba svegliava i vicini. I quali, stanchi del canto del gallo, si rivolsero al sindaco Sbarzaglia perché prendesse provvedimenti. Questi incaricò un vigile urbano di provvedere, ma la Patanléra, di fronte all' imposizione di liberarsi di Enzo si oppose disperata. Perché il gallo era tutta la sua vita: per esempio, la vecchietta si sedeva sui gradini esterni alla sua abitazione con un piatto di tagliatelle sulle ginocchia e sia lei che Enzo becchettavano lì. La situazione sembrò sbloccarsi quando il vigile riuscì a convincere la Patanlèra a cedergli Enzo in cambio di cinque galline padovane. Ma dopo due o tre giorni la donna si rivolse al sindaco supplicandolo: «S' a-n m' ardì e' gal me a m' amaz». E così, per non avere una morta sulla coscienza, le fu restituito Enzo che morì di vecchiaia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 2 3 1 4 6 7 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE SI STA DELINEANDO LA SQUADRA CHE SARÀ PRESENTATA NEL CORSO DEL CONSIGLIO COMUNALE Giunta Della Godenza, spuntano i nomi di Ricci Maccarini e Minzoni È PRONTA la nuova giunta di Castel Bolognese. Il sindaco Luca Della Godenza l' annuncerà oggi nel corso del consiglio comunale: dovrebbero farne parte l' assessore uscente Ester Ricci Maccarini, promossa al ruolo di vicepresidente, e i consiglieri comunali Luca Selvatici e Linda Carroli. A chiudere il cerchio della squadra di governo dovrebbe essere il veterano Gaspare 'Dumas' Minzoni (nella foto), qualche anno fa assessore alle Attività produttive del Comune di Faenza, eletto in consiglio alle elezioni di maggio. I nomi che fanno più rumore sono però quelli rimasti fuori dalla giunta, e che inizialmente Della Godenza pare avrebbe voluto con sé, prima di impattare nelle barricate dei compagni di lista. Contro la nomina di Enzo Minardi, volto storico di Forza Italia ed ex candidato sindaco, espressosi pubblicamente a sostegno di Della Godenza in campagna elettorale, si sarebbe infatti elevato il veto degli esponenti di Articolo 1 che fanno parte dei Democratici per Castello: troppo forte da digerire, per loro, la sua natura di uomo di centrodestra. Un altro quasi-assessore avrebbe subito un veto, questa volta proveniente dai vertici del Partito Democratico. Si tratta di Mauro Zani, cui il Pd non ha perdonato l' addio al partito sancito anni fa, in polemica con l' allora dirigenza. Ferita non rimarginata, al punto che Della Godenza sarebbe stato costretto a ritirare la proposta. Per il momento Minardi e Zani preferiscono non commentare l' accaduto. Coloro con cui si è confidato raccontano di un Minardi amareggiato, non tanto per il mancato incarico, quanto piuttosto per l' essere stato considerato alla stregua di un indesiderato. Sentimenti che nessuno gli aveva palesato nel corso della campagna elettorale, al termine della quale il suo sostegno al candidato del centrosinistra ha finito col portare in dote un pacchetto di voti con ogni probabilità rivelatisi decisivi. Come se non bastasse quanto accaduto, la nuova giunta di Castel Bolognese presenta ulteriori interrogativi sul fronte della solidità. Minzoni avrebbe infatti dato la propria disponibilità a Della Godenza solo per un impegno non totalizzante, e probabilmente limitato nel tempo. Il sindaco dovrà dunque forse mettere mano alla sua squadra di governo già nel corso della legislatura. f. d. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 2 3 1 4 6 9 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) UNIONE In Consiglio resta fuori Edward Necki IL NUOVO statuto dell' Unione della Romagna faentina non supera quella che doveva essere la prima prova dei fatti. L' elezione dei rappresentanti del Comune di Faenza nel Consiglio dell' Unione fallisce infatti nell' intento di rappresentare tutte le opposizioni consiliari. Il consigliere dell' Unione uscente Edward Necki - colui che per uno scherzo del destino è stato il più impegnato nella revisione dello statuto (ha presieduto la Commissione straordinaria ad hoc) - è infatti rimasto fuori. L' elezione, avvenuta nel corso del consiglio comunale di giovedì sera, ha visto eletti, tra i rappresentati delle opposizioni, Tiziano Cericola di Rinnovare Faenza, Andrea Palli del Movimento 5 Stelle, e i leghisti Gabriele Padovani e Stefano Fantinelli (per la maggioranza eletti Bosi, Celotti, Martinez, Damiani, Prati, Cavina, Degli Esposti, Ziccardi, Penazzi). Unico escluso Necki, che ha accusato la Lega di aver paura della «forza delle idee». Padovani controreplica: «non c' era nessun accordo per eleggere Necki. La Lega conta quattro consiglieri e ha legittimamente eletto due suoi rappresentanti». Per i 5 Stelle anche il nuovo statuto «semplicemente non funziona». f. d. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 2 3 1 4 7 3 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Comunali 2020, c' è Cavina Faenza, le voci sul capogruppo di 'Insieme per cambiare' LA SUA FIGURA è data tra quelle di primissimo piano nella «cosa civica» che farà la sua prima uscita pubblica nei prossimi giorni: di Paolo Cavina, 55 anni, attuale capogruppo consigliare della lista 'Insieme per cambiare', si vocifera da ormai qualche mese. Il suo identikit corrisponde perfettamente a quello dell'«uomo del popolo» - «non l' ennesimo avvocato, architetto o ingegnere», ripetono da mesi i colleghi della lista 'Insieme per cambiare' - cui guardano i civici in vista degli appuntamenti futuri. Lui, direttore di stabilimento in una nota azienda ortofrutticola del territorio, volto di primo piano dell' associazionismo di area cattolica, per il momento si schermisce: «Quanta fretta. Per adesso io e le persone con cui collaboro ci poniamo semplicemente come obiettivo l' ascolto della voce dei cittadini. Certo, tra noi c' è chi siede nelle istituzioni - e se mi si chiede se ritengo che un civico sia la figura ideale per guidare una qualsiasi città è più che evidente che risponderei di sì - ma per il momento non esiste nient' altro di concreto». Profondo conoscitore del mondo agricolo - alle ultime elezioni fece incetta di preferenze nelle frazioni di Pieve Cesato e Granarolo, quasi una sorta di «portavoce della bassa» - Cavina condivide una parentela con un altro volto pubblico di primo piano cui in questi anni ha guardato spesso il mondo dei coltivatori, quello di Gabriele Padovani. Al punto che c' è chi pensa possa lanciare un' opa per la rappresentanza di quei settori della società nel caso Padovani non dovesse essere in campo alle prossime amministrative. «Qui però siamo nel campo della fantasia pura -, si fa scudo Cavina -. Gabriele è solo il cugino di mia moglie. Però se volete un parere mi dispiace non sia riuscito ad essere eletto alle europee. È uno stacanovista: fa sempre male vedere sfumare le ambizioni di una persona capace di dare tutto se stesso per un obiettivo. Ma il mio impegno pubblico, così come quello delle persone a me vicine, è all' insegna della totale indipendenza dalle formazioni politiche. Quando proponi a qualcuno di discutere insieme della cosa pubblica è questa la prima cosa che ti viene chiesta». Una posizione non facilissima da sostenere se si riveste il ruolo di consigliere comunale di maggioranza, capogruppo della principale lista alleata del Pd. «Nel 2015 come 'Insieme per cambiare' sostenemmo Malpezzi e lo rivendichiamo. Qualche risultato è arrivato, vedesi il progetto per la ristrutturazione della palestra delle scuole di Granarolo. Abbiamo cercato di incidere nella gestione della città per quanto era consentito farlo ad una piccola pattuglia come la nostra». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 2 3 1 4 7 1 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA IL RACCONTO DELL' OPEN DAY DELL' ISTITUTO AGRARIO Sempre caro ci fu quest' ermo colle... Persolino Riceviamo e pubblichiamo questo articolo della professoressa Paola Maira PROPRIO così, siamo tutti affezionati a questo colle che, a dire il vero, poi tanto solitario non è. In cima, infatti, vi sorge uno storico istituto agrario, che accoglie giovani che apprendono una scienza antica e un sapere importante ed è il protagonista di una visita annuale. Ricoperto da un verde manto tempestato di rose variopinte, attira lo sguardo. Un 'quadro vivo', incorniciato da alberi chiomati, che incanta gli animi sensibili. Un 'locus amoenus', un 'paradiso'. Chi non ha mai avuto la tentazione di salire e scendere dalle sue erbose pendici? Ogni anno i visitatori trascorrono una lieta giornata sul dolce colle aprico, in un idillico paesaggio, che evoca immagini bucoliche e georgiche virgiliane, in un' atmosfera sognante. Ed eccoci ancora qui, il 18 e il 19 maggio, nella sede agraria dell' istituto professionale 'Persolino-Strocchi' di Faenza, a un evento atteso come la primavera che, con le sue primule e margherite, ogni anno ci porta anche questa festa. Il programma era: visite al roseto, degustazioni di vini, tisane e infusi di erboristeria, concorso internazionale della rosa, serra didattica, biblioteca botanica 'Caldesi', con diorami, massaggi con olii essenziali, pic nic in bianco, romanticamente metafora di eleganza e natura, profumi e cosmesi da rose e piante officinali, apprezzate anche dalla D.s.i. 'Matassoni'. Gli organizzatori si prodigano tanto e la natura fa il resto. Hanno l' horror vacui: dove ti giri ti giri, ogni angoletto è pieno di aromi e sorprese che sollecitano tutti e cinque i sensi! 'Maggio odoroso' è il mese delle rose e le protagoniste qui sono quelle antiche, che tengono in vita un tempo che non è più. Sul grande tappeto verde in questi anni ho visto pullulare ospiti festosi, sotto un cielo azzurro sinonimo di libertà. Resto fino al tramonto e la brezza cullante accarezza l' anima e molce il cuore. Di fronte al colle, comprendo il sentimento leopardiano dal sapore romantico: fascino suggestivo, atavica curiosità, senso di mistero, immaginarsi l' infinito, desiderio di andare oltre quel confine. Poi a casa, mi perdo dentro al vasetto chiuso a guardare la magica piantina perenne acquistata Paola Maira. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 2 3 1 4 7 4 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Kubrick accende le proiezioni all' arena Borghesi Primo appuntamento mercoledì con il capolavoro 'Full Metal Jacket' UN INNO ai piaceri del grande schermo nell' era del cinema on demand. La stagione cinematografica 2019 dell' Arena Borghesi prenderà il via mercoledì 19 giugno con uno dei capolavori di Stanley Kubrick, il mitologico 'Full Metal Jacket', titolo che inaugura quella rassegna dentro la rassegna dedicata ai grandi classici, quest' anno focalizzata su quelle opere che, sotto il profilo della regia, della scenografia, dei costumi e della fotografia hanno segnato un prima e un dopo nella storia della settima arte. Oltre a 'Full Metal Jacket', saranno ad ingresso gratuito anche 'Cuore selvaggio' di David Lynch (lunedì 24 giugno), 'La grande guerra' di Mario Monicelli (1 luglio), 'Manhattan' di Woody Allen (8 luglio), 'Narciso nero' di Powell e Pressburger (15 luglio), 'C' era una volta il West' di Sergio Leone (22 luglio) e 'L' ultimo imperatore' di Bernardo Bertolucci (29 luglio). Sarà invece a pagamento il gioiello di Martin Scorsese 'Toro scatenato', presentato in lingua originale nella versione restaurata (giovedì 22 agosto). In lingua originale anche il Leone d' Oro 'Roma' di Alfonso Cuarón e 'Green Book' di Peter Farrelly (30 giugno), entrambi premiati dall' Academy. La programmazione 2019 spazia dalla guerra civile angolana ritratta da 'Ancora un giorno' (giovedì 20 giugno) alla Colombia dei patriarchi del narcotraffico di 'Oro verde' (27 agosto), fino alle periferie tedesche di 'Un valzer tra gli scaffali' (12 luglio) e all' ultimo parto della mente di Mike Leigh 'Peterloo'. Da segnalare anche l' intensissimo 'Se la strada potesse parlare' (11 agosto), il piccolo ma prezioso 'Le invisibili' (3 luglio) e ovviamente Xavier Dolan con 'La mia vita con John F. Donovan' (8 agosto). Gli amanti delle grande coppie cinematografiche non potranno perdere 'Tutti lo sanno', il 28 luglio, che porta in scena Penélope Cruz e Javier Bardem, mentre chi predilige le esistenze al margine troverà di che sfamarsi in 'Beautiful boy' (4 agosto), 'El ángel' (5 agosto), e 'La casa di Jack', ultimo lavoro di Lars Von Trier (31 agosto). Oltre a quelle dedicate alle proiezioni, alcune serate vedranno in cattedra le lectio magistralis dello storico del cinema Giacomo Manzoli, sul palco con 'Arte per il popolo: il superkolossal d' autore' (26 agosto) e il musicista Antonio Gramentieri con 'Guarda, Che suono!' (7 agosto). L' ospite più prestigioso della stagione sarà Alessio Cremonini, regista di 'Sulla mia pelle', film che racconta il dramma dell' arresto e dell' uccisione di Stefano Cucchi (13 luglio). Saliranno sul palco anche Leonardo D' Agostini (regista de 'Il campion'), il 18 luglio, Paolo Zucca ('L' uomo che comprò la Luna' verrà proiettato il 28 giugno) e Kristian Gianfreda, che presenterà il suo 'Solo cose belle' il 2 agosto. Gli appuntamenti di giugno e luglio iniziano alle 21.30, quelli di agosto e settembre alle 21.15. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 2 3 1 4 7 5 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) VERSO IL PALIO LE ULTIME PROVE LIBERE Test per il Nero e il Verde E in pista si rivede Willer IL ROSSO e il Giallo non scendono in pista durante le ultime prove libere del Palio. Ma a far notizia è Willer Giacomoni che torna in pista, ma senza la lancia. A provare con la lancia sono stati il Nero e il Verde, senza però far segnare grandi tempi. Il Nero con Matteo Tabanelli ha provato Vega Durgalesa, facendo segnare come miglior tempo un 12''900 a destra. Per il Verde Nicholas Billi ha provato Salimbeni, cavallo della Bigorda, fermandosi però a un tutt' altro che esaltante 13''500. Il momento da ricordare è però arrivato dal Borgo Durbecco che ha portato in pista un totale di 12 Palii del Niballo vinti: Willer Giacomoni, ora nello staff del Borgo, ha montato Gaggiano, senza lancia. In pista è sceso anche Fabio Massimo - 2 volte vincitore al Niballo - con Resolfa. «Dopo tanti anni è stato bello tornare in pista», ha detto Willer, un passato straordinario col Rione Rosso. Nulla di serio, invece, per Daniele Ravagli, cavaliere del Giallo protagonista di una brutta caduta nelle prove ufficiali. Non ha riportato fratture, anche se la caviglia è dolorante. Stringerà i denti e correrà però la Quintana di Foligno dove troverà come avversari il cavaliere forestiero ingaggiato dal Borgo, Luca Cordari, e l' ex fantino del Verde Marco Diafaldi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 2 3 1 4 6 5 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) VERSO IL PALIO / 2 APPUNTAMENTO IN PIAZZA DEL POPOLO È l' ora di musici e sbandieratori Tutto pronto per la serata di sfide LE GARE fra gli alfieri sbandieranti e musici dei cinque rioni, come tradizione vuole dal 1964, avranno il loro momento più esaltante, in questo terzo fine settimana di giugno con la disputa dell' atteso Torneo 2019. Questa sera alle 20.30 la piazza del Popolo, condizioni meteo permettendo (in caso di maltempo o vento forte ci si sposterà al palazzetto di Lugo), accoglierà i musici e gli alfieri dei cinque rioni che si affronteranno davanti al pubblico. In ogni caso la gara sarà trasmessa nel maxi schermo in piazza a Faenza. Questo l' ordine di esibizione. Singolo: Nero, Rosso, Borgo, Giallo, Verde. Piccola Squadra: Borgo, Giallo, Verde, Nero, Rosso. Grande Squadra e musici: Nero, Rosso, Borgo, Giallo. Per quanto riguarda l' albo d' oro, nelle 408 competizioni di bandiere disputate dal 1964 sino al 2 giugno 2019 comprese la combinata, e quelle riservate ai musici (non le gare under 15), il Borgo Durbecco ne ha vinte ben 218, Nero 114 Rosso 35, Verde 22, Giallo 18. Lo scorso anno, diversi rioni vincitori. Il Borgo nella grande squadra, il Giallo vinse il singolo, il Nero le restanti gare, coppia, piccola squadra, musici e la combinata. Saranno i giudici della Fisb, oltre 20, a emettere i verdetti nelle varie specialità, con il nuovo regolamento introdotto a inizio anno. Molto importanti i risultati di questo torneo, in quanto serviranno anche a prova di selezione per i campionati nazionali di categoria A/1 tenzone aurea, in programma il 13/14/15 settembre proprio a Faenza. Si qualificheranno ai campionati italiani 2019, i primi due classificati nelle categorie, singolo e coppia, e i vincitori delle categorie piccola e grande squadra/musici. Già qualificato di diritto, essendo campione italiano in carica nel singolo, Raffaele Rampino Junior del Rosso, così Faenza potrà schierare ai tricolori di casa, ben tre singolisti. Questi tutti gli alfieri e i musici in gara. Ecco i protagonisti del Singolo. Borgo Durbecco: Riccardo Lotti, tamburino: Marco Liverani. Rosso: Raffaele Rampino Junior, tamburino: Luca Linguerri. Nero: Francesco Santandrea, tamburino: Lorenzo Sansavini. Giallo: Nicolò Benedetti, tamburino: Daniela Varoli. Verde: Filippo Rossi, tamburino: Chiara Gramellini. Gabriele Garavini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 2 3 1 4 6 4 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) E' il gran giorno di Giovinazzi Formula 1 Il pilota riceve oggi a Brisighella il prestigioso 'Trofeo Lorenzo Bandini' Brisighella TORNA oggi il tradizionale appuntamento con il 'Trofeo Lorenzo Bandini', premio automobilistico assegnato in questa 26ª edizione al portacolori dell' Alfa Romeo Racing di Formula 1 Antonio Giovinazzi, compagno di squadra dell' ex ferrarista Kimi Raikkonen. La cerimonia, ospitata come ogni anno in piazza Marconi, è in programma alle 18 e Giovinazzi riceverà il premio in ceramica realizzato dall' artista Gaeta. Come confermato dal presidente Asirelli, quest' anno il 'Trofeo Bandini' ha voluto valorizzare il motorsport italiano, premiando non solo il ritorno di un pilota del nostro Paese nella massima formula automobilistica, ma anche l' Alfa Romeo tornata in massima forza nel Mondiale di Formula 1. Inoltre, fra i personaggi che saranno premiati oggi pomeriggio ci sarà anche il solarolese Simone Resta, direttore tecnico dell' Alfa Romeo, dopo i trascorsi con la Minardi e la Ferrari. GRANDE motivo di attrazione sarà il fatto che Giovinazzi arriverà a Brisighella a bordo di una Formula 1 - come capitato in passato a Kubica, Vettel e Bottas - ed esattamente una Sauber, nella livrea Alfa Romeo, alimentata però dal motore V8 2.4 Ferrari aspirato dal sound affascinante, cioè quello prima dell' epoca 'ibrida'. La vettura partirà da Piazza del Popolo a Faenza alle 15.45 e fin dalla mattina la squadra Alfa Romeo sarà impegnata nei pressi della fontana per le operazioni di partenza; Giovinazzi percorrerà corso Mazzini per svoltare in direzione Brisighella all' altezza del bar Ritocchino; da qui arrivata al Fontanone la monoposto condotta dal pilota italiano salirà verso Brisighella percorrendo la stessa strada delle precedenti edizioni. Dopo due giri all' interno della cittadina medievale, Giovinazzi si fermerà in piazza: ad attenderlo gli uomini Alfa con un favoloso motorhome, identico a quelli utilizzati nei Gran Premi del Circus iridato. Dopo l' arrivo in piazza Carducci, Giovinazzi parteciperà alla conferenza stampa fissata per le 17, e dalle 18, alla cerimonia di premiazione, condotta dallo speaker storico Carlo Costa. Stefano Casadio © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 2 3 1 4 7 0 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Terza categoria La squadra di mister Fontana ha trionfato nel 'Vitali' Juniores arma vincente del Brisighella Brisighella UNA COPPA alzata al cielo dà sempre un sapore fantastico. Chiunque giochi a calcio un giorno sogna che possa accadere: e quando succede è sempre festa grande. Il Brisighella Val Lamone ha vinto il 'Memorial Vitali', cioè la Coppa della Terza categoria di Ravenna, al termine di una stagione molto positiva che l' ha visto prima chiudere il campionato al 2° posto alle spalle dell' inarrivabile Low Ponte, poi vincere il Memorial e, dunque, salire in Seconda. «Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo con un anno di anticipo - dice sorridendo il presidente del Brisighella, Gianraniero Samorè - ma è un lavoro che parte da lontano: da diversi anni sappiamo di avere dei bravi ragazzi classe 1998 e '99, ma anche 2000 e 2001 e quindi pensavamo di poter portare diversi di loro in prima squadra, una volta conclusa l' esperienza con la Juniores, che sta andando piuttosto bene. Invece quest' anno si è lavorato in perfetta sincronia tra i più grandi e la Juniores stessa che ha portato alla creazione di un' ottima squadra con diversi giovani interessanti e alcuni giocatori esperti». E il connubio ha funzionato molto bene, tanto che il Brisighella ha guidato la Terza categoria sino a inizio dicembre - alla 14ª giornata - poi è comunque sempre rimasto in scia alla capolista: «Il Low Ponte è una squadra di categoria superiore e siamo stati bravi a lottare a lungo con loro. Poi qualche infortunio ci ha fatto perdere terreno, ma siamo felicissimi di aver vinto la Coppa. Il nostro tecnico Stefano Fontana sarà sicuramente confermato e ci rafforzeremo dove serve: il primo obiettivo sarà la salvezza, poi vedremo strada facendo, sempre con i nostri giovani al centro del progetto». u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 2 3 1 4 6 3 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Triathlon Nelle prove di Sasso Marconi Ai Campionati regionali gli atleti faentini si aggiudicano tre titoli di categoria FAENZA Triathlon protagonista a Sasso Marconi, dove sono stati assegnati i titoli regionali assoluti e di categoria di Triathlon Olimpico. La competizione ha visto al via 400 atleti con 18 rappresentanti della società faentina. Gessica Sarti (nella foto) è arrivata 2ª assoluta e prima nella categoria M2, coprendo 1.5 km di nuoto, 40 km di bici e 10 di corsa nel tempo di 2h20'08". Podio anche per Noemi Piazza, al primo anno nella triplice disciplina, che ha vinto la categoria S2. In campo maschile il faentino Massimo Nannini si è aggiudicato il campionato regionale per la categoria M4. Da sottolineare la bella prova di Cesare Bonetti che è arrivato ad un soffio dal podio nella categoria S4. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 2 3 1 4 6 6 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket A2 femminile L' InfinityBio sta ancora valutando se puntare su una giocatrice italiana o una straniera per completare l' ultimo tassello dell' organico Faenza sempre alla ricerca della pivot, proseguono le trattative con la cervese Fabbri Faenza TUTTO tace in casa InfinityBio sul nome della pivot che dovrà prendere l' eredità di Preskienyte. La società giustamente non ha fretta di chiudere la trattativa per l' ultimo tassello dell' organico e sta valutando diverse strade, pensando in primis se puntare su una italiana o meno. La pista che porta alla cervese Valentina Fabbri è per ora in stand by. Da parte dell' entourage della pivot c' è l' intenzione di concludere la trattativa per giocare a pochi chilometri da casa (Fabbri vive a Cesena) e di sicuro sarebbe un colpo di mercato per l' A2 e non solo per i suoi oltre due metri di altezza, che la farebbero dominare sotto i tabelloni. In serie A2, Fabbri ha sempre viaggiato in 'doppia-doppia' per punti e rimbalzi, mantenendo queste medie anche nella stagione 2017-'18 a San Martino di Lupari, al rientro da un lungo infortunio alla mano. L' InfinityBio come detto ci sta pensando, ma continua a scandagliare il mercato: Jomanda Rosier (italianissima, nonostante il nome e il cognome) potrebbe tornare in auge e la mancata iscrizione di Bologna al campionato di A1 la rende libera da ogni vincolo. La pivot era già stata offerta a Faenza la scorsa estate, ma essendo reduce da un infortunio non convinse la dirigenza che virò su Preskienyte. Per quanto riguarda invece la scelta di una pivot straniera, l' elenco diventa infinito anche se probabilmente Rossi propenderà per una atleta che ha già giocato in Italia. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 2 3 1 4 8 1 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) LA PROTESTA DAVANTI ALL' OSPEDALE DI RAVENNA Sanità in stato di agitazione I sindacati: «Assunzioni subito» Presidio dei lavoratori per sensibilizzare azienda e cittadini sui sacrifici dei dipendenti costretti a turni stressanti per la cronica mancanza di personale negli ospedali ANDREA TARRONI RAVENNA «Facciamo a capirci: non è che gli ospedali sono al collasso, sono i dipendenti che non ce la fanno più. Potevano esserci tutte le condizioni per gestire la fase estiva, e invece si è arrivati lunghi e siamo in fortissimo affanno». Claudio Laghi è segretario della Funzione pubblica della Cgil di Ravenna e ieri assieme ad una trentina di lavoratori ha partecipato ad un presidio per proseguire lo stato di agitazione del personale sanitario nel Ravennate. Non nega che ci sia un piano concertato fra organizzazioni sanitari e Ausl Romagna per fare fronte all' esigenza di personale soprattutto in pronto soccorso, in medicina d' urgenza, ma non solo: «La situazione di sofferenza è comune agli ospedali di Ravenna, di Faenza e di Lugo. E coinvolge anche la lungodegenza: in estate il caldo porta gli anziani ad avere maggiore bisogno di ricoveri, pensiamo soprattutto in Bassa Romagna e nel Faentino quale sia l' incidenza di popolazione over65 - ricorda Laghi -. Ma la necessità di rinunciare a riposi o a darsi disponibili per doppi turni non sta risparmiando radiologi, tecnici di laboratorio. Oggi al presidio parlavo con una terapista: veniva da una notte passata in turno, la replicherà il giorno successivo». Per sanare la situazione servirebbero circa 50/60 persone in organico in più, e al momento si sopperisce con poche unità che stanno integrandosi e che in molti casi vengono spostate alla bisogna fra i tre nosocomi. Laghi descrive una condizione che «non è irregolare, ma ci porta sul filo del rasoio. Ci sono prescrizioni contrattuali che prevedono, ma in casi di straordinarietà, i doppi turni o la rinuncia al riposo. Qui non siamo in condizioni straordinarie: siamo semplicemente in estate». Perché in questa stagione nel Ravennate si combinano, da sempre, due componenti: «Per l' afflusso turistico aumenta la pressione sul servizio sanitario e ci sono le ferie dei dipendenti. E' il motivo per cui avevamo espresso inquietudine nel momento in cui abbiamo visto pubblicare la graduatoria degli infermieri al 10 di aprile e quella per gli Oss al 9 maggio. Bisogna considerare, e l' Azienda lo sa bene, che molti professionisti devono dare la disdetta contrattuale nel posto di lavoro dove sono impegnati prima di entrare in servizio in ospedale: normalmente prima di un mese non si possono palesare. Quindi per rimpiazzare le posizioni scoperte si è arrivati lunghi. Ora bisogna assolutamente accelerare, o tutta l' estate verrà gestita in queste condizioni. E siamo su un crinale rischioso». Infatti, sottolinea il sindacalista della Cgil «in una situazione simile aumenta il rischio di errori e la pressione è forte. Considerando peraltro che gli innesti che sono stati fatti riguardano personale che avrebbe avuto necessità di un periodo di ambientamento. Nella dinamica esistente - conclude Laghi -, basta un imprevisto, da un infortunio a un lavoratore a un incidente di qualsiasi tipo, per passare da un regime forzato di straordinarietà ad una vera e propria ingestibilità. Bisogna fare presto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 2 3 1 4 8 3 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) PALIO DEL NIBALLO, ALFIERI PROTAGONISTI Torna il torneo degli sbandieratori singolo, squadre e musici si sfidano I rioni sono pronti a darsi battaglia: nel singolo i favoriti sono Giallo e Rosso, mentre il Nero sono sei anni di fila che vince i Musici. Il Bianco è il più titolato FAENZA Si riaccende il clima agonistico nei rioni: nel weekend la Piazza del Popolo sarà di nuovo rovente con il Torneo alfieri bandieranti e musici. Si inizia sabato, quando a partire dalle ore 20.30 si assegneranno quattro titoli principali: il singolo, la piccola squadra, la grande squadra e il premio ai musici. Domenica sera la gara della Botte, riservata alle coppie, dopo il giuramento dei cavalieri. In campo scenderanno i migliori sbandieratori, e si stabilirà quali atleti parteciperanno ai campionati italiani (Tenzone aurea) di settembre, organizzati quest' anno sempre a Faenza. SINGOLO Nella sfida individuale, giocata su performance vicine alle arti circensi, il detentore è il Giallo con Nicolò Benedetti che dovrà difendersi da Raffaele Rampino Jr (Rosso), campione italiano in carica e trionfatore nella piazza cittadina nel 2016 e 2017. Sotto gli occhi della giuria Fisb ci proveranno anche Riccardo Lotti (Borgo Durbecco); Francesco Santandrea (Nero) e Filippo Rossi (Verde). La disciplina del Singolo si disputa dal 1971: Borgo Durbecco vanta 27 titoli (l' ultimo nel 2014); il Rosso 11 (l' ultimo nel 2017); il Nero 9 (l' ultimo nel 2015); il Verde 1 nel lontano 1973, ex aequo con il Giallo (nel 2018). Questo l' ordine di esibizione dopo l' estrazione avvenuta il 2 giugno: N, R, B, G, V. PICCOLA SQUADRA E la prova più spettacolare in cui i rioni metteranno in campo sei alfieri, contornati da musici in schieramento ridotto, rispetto al la Grande squadra, ma efficace sotto il profilo coreografico. I campioni in carica sono quelli del Rione Nero, che mirano al tris, dopo le vittorie negli ultimi due anni. La sfida è cominciata nel 1972 e stando alle statistiche il più titolato è sempre il Borgo con 21 successi (l' ultimo nel 2010), seguito dal Nero con 12 (l' ultimo nel 2017), dal Verde (l' ultimo nel 2016) e dal Rosso a pari merito con 5 (l' ultimo nel 2012). Il Giallo chiude a quota 3 (l' ultimo nel 2002). Ordine di esibizione: B, G, V, N, R. GRANDE SQUADRA E MUSICI La specialità contempla esercizi eseguiti da 8 a16 alfieri: tutti i rioni però ne porteranno in campo 12, accompagnati dai rispettivi gruppi musici (fino a venti elementi) ai quali sarà assegnato un premio a parte. Il rione Verde non partecipa. Borgo Durbecco è il campione uscente, incalzato dal Nero che ha vinto tre edizioni di fila dal 2015 al 2017, mentre è a quota sei titoli consecutivi, per quanto riguarda i musici (dal 2013). Nell' albo d' oro (dal 1972) figura in testa Borgo Durbecco con 31 successi (l' ultimo nel 2018), seguito dal Nero a quota 11 (l' ultimo nel 2017), dal Verde con 3 (l' ultimo nel1985), dal Rosso con 2 (1972 e 1973), il Giallo è ancora a secco. In pratica è dal 1985 che la specialità è una questione privata tra Borgo e Nero. Ancora di più se si guarda ai Musici (in vigore dal 1986): in 32 edizioni hanno sempre vinto i borghigiani (18 volte) o Porta Ravegnana (15). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 2 3 1 4 8 2 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Sicurezza, l' esperienza della Romagna faentina in Europa FAENZA Si è svolto a Firenze dal 6 al 7 giugno il terzo incontro del Parternariato Europeo per la Sicurezza nei luoghi pubblici di cui l' Unione della Romagna Faentina è partner fondatore. Obiettivo dell' incontro, avviare la discussione sulla elaborazione del documento strategico che dovrà essere predisposto entro la fine del2019. Il parternariato europeo sulla Sicurezza urbana- lo ricordiamo- è stato costituito nel novembre 2018 nell' ambito dell' Agenda Urbana dell' Unione Europea. Ne fanno parte la città di Nizza che lo coordina insieme alla città di Madrid e al Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, le città Helsinki, Lilla, Mechelen, Riga, Torun, l' Unione della Romagna Faentina, la Regione di Bruxelles Capitale e la Regione Toscana, il Ministero Croato per le infrastrutture e la programmazione, il Ministero dei Trasporti della Repubblica Ceca, la Banca Europea per gli Investimenti -BEI e l' associazione Eurocities. Per l' Unione d e l l a Romagna Faentina s i t r a t t a d i u n i m p o r t a n t e riconoscimento per l' attività svolta in questi anni a favore della sicurezza sul territorio che poggia sul coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso il controllo di vicinato, su un forte presidio di video sorveglianza e sulla collaborazione con le altre forze dell' ordine. Le attività del parternariato contribuiranno ad affermare il ruolo chiave che le autorità locali urbane svolgono sul tema della sicurezza in Europa. Per l' assessore alla sicurezza e politiche europee Andrea Luccaroni: «l' esperienza del nostro territorio porta un contributo rilevante ai partner europei con cui collaboriamo. Il nostro modello di coinvolgimento delle comunità sul tema della sicurezza, attraverso il coordinamento dei gruppi di controllo di vicinato, è considerata una buona pratica che le città europee di maggiori dimensioni sono interessate a conoscere e sperimentare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 2 3 1 4 7 7 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Arena Borghesi, riparte la stagione di cinema estivo prima dei lavori In programma 75 serate, si parte il 19 giugno con la proiezione di Full Metal Jacket di Stanley Kubrick MICHELE DONATI FAENZA Come nei film più avvincenti, la storia delle stagioni cinematografiche estive all' Arena Borghesi è sempre travagliata e ricca di colpi di scena, ma anche quest' anno il lieto fine è servito. "Spettacolare! L' Arena Borghesi c' è" è il titolo della rassegna curata dal Cineclub Il Raggio Verde, con cui viene confermata la continuità di uno degli appuntamenti più attesi nell' estate manfreda. PARTENZA COL BOTTO Si parte con il botto mercoledì 19: in programma "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, proiezione ad ingresso gratuito con cui si omaggia il grande cineasta nel ventennale della scomparsa. «Un grande ringraziamento va al Raggio verde - afferma il vice sindaco Massimo Isola - per aver operato in un contesto temporale non semplice: l' inizio della stagione coincide infatti con la conclusione del primo step di lavori previsti da Conad». Con ogni probabilità si tratterà dell' ultima rassegna nella "vecchia" Arena in attesa della ristrutturazione vera e propria: un anno di transizione che può però vantare una proposta di qualità. «Abbiamo lavorato in continuità con la nostra tradizione - spiega Gabriele Lega, presidente del Cineclub - per mantenere un' offerta all' altezza di quello che è sempre stata l' Arena. Allo stesso tempo vogliamo puntare sull' innovazione: negli ultimi tempi abbiamo accolto tanti nuovi membri nati negli anni' 90, e proprio ai giovani, il pubblico di domani, riserviamo un occhio di riguardo». Tra le novità di quest' anno c' è infatti il biglietto ridotto per chi è sotto i 25 anni: ingresso a3 euro per tutte le serate dal lunedì al venerdì. IN CALENDARIO 75 SERATE Le settantacinque serate in calendario sono il risultato di un' accurata combinazione tra grandi classici (come sempre ogni lunedì di giugno e luglio ad ingresso gratuito) ed il meglio delle uscite recenti, il tutto condito da numerose serate speciali: dalla collaborazione con l' ordine degli architetti, che permette tre ulteriori proiezioni gratuite a tema (10, 17 e 24 luglio), a quella con il circuito Fice, che garantisce la presenza in sala di autori e registi. Incrementata anche al sinergia con realtà ed associazioni del territorio: spiccano ad esempio la serata dell' 11 luglio organizzata in tandem con Independent Poetry, (ospite Ivano Marescotti, sarà l' anteprima del Festival di poesia a Tredozio) o quella del 30 luglio, con la partecipazione di Officina Matteucci (film muti di Buñuel, Clair, Méliès, musica elettronica dal vivo di Lorenzo Travaglini). TORO SCATENATO La data da segnare in agenda per tutti i cinefili è poi quella del 22 agosto: in programma "Toro scatenato", l' intramontabile capolavoro di Martin Scorsese con Robert De Niro, nella versione originale restaurata dalla Cineteca di Bologna. La programmazione completa èconsultabilesulsitowww.cineclubilraggioverde.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 2 3 1 4 8 0 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Mobilitiamo, evento finale del progetto partecipativo FAENZA È in programma martedì prossimo alle 18.30 sotto il voltone della Molinella a Faenza, l' evento finale di "Mobilitiamo", il progetto partecipativo promosso dall' Unione dei Comuni della Romagna Faentina per raccogliere dai cittadini idee e proposte per migliorare gli spostamenti casa-lavoro sul territorio. Nelle scorse settimane sono stati somministrati questionari e promosse attività di sensibilizzazione sul tema sull' intero territorio dell' Unione e, nel corso dell' evento finale, si propone di stimolare ulteriormente i cittadini ad essere parte attiva di questo processo partecipativo. «Abbiamo già un buon numero di dati disponibili - sottolinea Doriana Togni, presidente di RicercAzione - che anticiperemo ai cittadini già nel corso dell' evento del 18 giugno con l' auspicio di dare vita ad una vera e propria discussione costruttiva su un tema che interessa numerosi ambiti: dai tempi di conciliazione famiglia-lavoro alla gestione economica personale, dall' ambiente alla salute. Ci aspettiamo che tanti cittadini scelgano di partecipare per costruire insieme proposte e soluzioni innovative e sostenibili». Il progetto: Mobilitiamo è il percorso per la definizione partecipata di interventi nell' ambito della mobilità sostenibile per i percorsi casa-lavoro per le aree artigianali e industriali finanziato dalla Legge Regionale 15/2018 "Sulla partecipazione all' elaborazione delle politiche pubbliche". Obiettivo del progetto è sondare tramite un questionario le abitudini dei cittadini e sviluppare una proposta di mobilità sostenibile che risponda alle esigenze espresse, da declinare nei vari comuni dell' Unione della Romagna faentina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 2 3 1 4 7 9 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Faenza capitale dello yoga per due giorni FAENZA Non solo ceramica, gastronomia e arte: Faenza sta iniziando ad attrarre anche molti appassionati di yoga. Sono attesi almeno 50 praticanti dell' antica disciplina indiana, provenienti da tutta Italia e dall' estero, per una manifestazione organizzata dall' associazione Studio yoga Faenza asd, presieduta da Ilaria Zinzani. Ospite d' occasione è Swati Chanchani, insegnante di fama internazionale e allieva da più di 40 anni del maestro B.K.S. Iyengar, colui che ha fatto conoscere lo yoga all' Occidente. Gli incontri si terranno oggi e domani nella Palestra Ivo Badiali, ex Cavalerizza. Chanchani gestisce, col marito Rajiv, il centro Yog-Ganga centre for yoga studies a Dehradun, nel nord dell' India, visitato ogni anno da numerosi praticanti che raggiungono le pendici dell' Himalaya per dedicarsi allo studio di asana, pranayama e filosofia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 2 3 1 4 8 4 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Domani auto e moto d'epoca in piazza FAENZA Domani a Faenza, dalle 8.30 alle 11.30 auto e moto d' epoca protagoniste in Piazza del Popolo per il 30esimo raduno Vallata del Senio, organizzato da Crame (Club Romagnolo Auto e Moto d' epoca), Lions Club Faenza Hoste Lions Club Valli Faentine. Saranno esposte dalle 8.30 alle 11.30 almeno 90 auto storiche, un pullman ed alcune rarissime moto. Nell' ambito del Service Distrettuale Lions sulla cura e ricerca del diabete, nell' angolo fra la Piazza e C.so Mazzini, ci sarà dalle 9 alle 12 un' ambulanza della locale Croce Rossa, con personale sanitario, che effettuerà alla cittadinanza analisi gratuite per la ricerca del diabete. Alle 11.30 le auto partiranno da Piazza del Popolo per Modigliana, Monte Trebbio, San Savino, Santa Lucia, con ritorno al ristorante Casa Spadoni di Faenza alle 13.40. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 2 3 1 4 7 8 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Con.Ami, mezzogiorno di fuoco Assemblea voluta dei sindaci La prima cittadina di Imola, Manuela Sangiorgi, ha convocato l' assise per la quale era arrivata nelle scorse ore una richiesta perentoria IMOLA È in programma oggi a mezzogiorno nella sede del Con.Ami in via Mentana l' assemblea urgente chiesta dai sindaci che compongono l' assise alla loro collega di Imola Manuela Sangiorgi. VIGILIA ROVENTE L' incontro arriva dopo una settimana ad altissima tensione caratterizzata dal perdurante braccio di ferro tra i primi cittadini del comprensorio e la Sangiorgi sulla nomina del nuovo consiglio di amministrazione, del presidente del consorzio e l' approvazione del progetto di bilancio. Provvedimento, quest' ultimo, che deve essere adottato entro il 30 giugno pena il commissaria mento dell' ente, comunque in questo momento inattivo. Uno stallo che ha logorato non poco i rapporti tra la prima cittadina del capoluogo e i suoi colleghi e che oggi - è l' auspicio di tutti -potrebbe trovare finalmente un epilogo positivo dopo il nulla di fatto delle riunioni precedenti. LE RICHIESTE L' assemblea odierna, quindi, rappresenta il seguito di quella di martedì scorso quando le parti si fermarono sulle reciproche richieste che, almeno fino ad oggi, sembrano inamovibili. Da una parte la Sangiorgi chiede di poter individuare il presidente nella persona di Andrea Garofalo (già direttore della Rete Gas Fidenza), dall' altra parte i sindaci soci - per poter accettare quella che hanno sempre definito «una grande concessione» - rivendicano chiedendo una figura che ritengono di garanzia come quella dell' avvocato Francesca Cardelli Nanni, già componente del Con.Ami in passato. Oggi si saprà se l' accordo è ancora possibile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 2 3 1 4 7 2 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 18 Corriere di Bologna Stampa Locale La festa Questa sera tutti i centri termali lungo la via Emilia organizzano la «Notte Celeste»: massaggi, piscine e cure tra dj, concerti, mercatini e natura A Rimini suona il trombettista Fabrizio Bosso. A mezzanotte, fuochi d' artificio Terme, musica e spettacoli relax al chiaro di Luna Si chiamano «curisti», sintesi di curandi e turisti, e secondo studi di vari istituti sarebbero in costante aumento. Sono coloro che viaggiano alla ricerca di centri termali e spa in chiave antistress. In base a un rapporto dell' Enit sul turismo termale, il 61 per cento degli italiani prevede, tra le proprie vacanze, un soggiorno dedicato alla cura del proprio corpo e del proprio benessere in regioni particolarmente ricche di impianti. Come l' Emilia Romagna, che questa sera celebra l' ottava edizione della «Notte Celeste», la grande festa per celebrare gli effetti salutari dell' acqua termale con programma su www.lanotteceleste.it . Lo slogan scelto, «Il tuo benessere naturale», coinvolgerà dal tramonto a notte inoltrata tutti i centri termali disseminati lungo la via Emilia, che daranno il benvenuto ai settantamila ospiti attesi. Da Salsomaggiore a Riccione i centri hanno virato sulle tonalità celesti i propri spazi, offrendo possibilità di relax nelle piscine termali all' ombra di cascatelle, geyser e fanghi, oltre a divertimenti a base di giochi d' acqua di tutti i tipi. Tra gli appuntamenti, quasi tutti gratuiti, oggi alle 16 le Terme di Cervarezza (Reggio Emilia) ospiteranno un convegno sulla «Forest Therapy», l' antico rimedio antistress che risiede nel trarre energia dalla natura incontaminata dei boschi. Alle Thermae Oasis di Comacchio (Ferrara) relax al chiaro di luna ai «Giardini del Benessere» mentre nel parmense il centro di Salsomaggiore Terme già da stamattina ospiterà mercatino artigianale, streetfood e dalle 21 musica dal vivo. Nel modenese, alle Terme della Salvarola, che in occasione della «Notte Celeste» saranno gemellate con la «Notte Rossa» in programma a Maranello per i novanta anni della Ferrari, djset nel parco termale. Alle Terme di Porretta la «Notte Celeste» incrocerà poi la quinta edizione del «Festival Nazionale dell' Acqua». Con visite guidate pomeridiane alle sorgenti termali sotterranee, mentre il parco termale sarà animato da esibizioni musicali e sportive. Alle Terme dell' Agriturismo di Monterenzio «Acqua dj set», a Castel San Pietro raduno di auto storiche, animazioni per bambini all' interno del parco delle terme e a sera show di fontane luminose. A Castrocaro Terme, nel Forlivese, spettacoli di ballo, mentre al Grand Hotel Terme di Fratta Terme (Forlì Cesena) dal pomeriggio escursione in E-bike, sedute di yoga, stretching dei meridiani e cena «stellata». Bagno di Romagna propone un gran varietà in piazza Ricasoli con la comicità di Fabrizio Fontana, il James Tont di «Zelig», e di Capitan Ventosa di «Striscia la notizia». Alle Terme di Riolo prova gratuita di cure inalatorie e in quelle di Cervia piscina aperta fino a tardi. A Riminiterme dal pomeriggio camminata ecologica in riva al mare con raccolta rifiuti, rustida di pesce azzurro, concerto di Sergio Casabianca, fuochi d' artificio e all' alba il live dei The Jammers con il trombettista Fabrizio Bosso. Riccione Terme offrirà invece l' entrata gratuita ai primi cinquanta che indosseranno un costume celeste. A mezzanotte, come da tradizione, ogni località termale, dall' Appennino all' Adriatico, festeggerà con fuochi d' artificio e fontane di luci virate sul celeste. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 2 3 1 4 8 7 § ] sabato 15 giugno 2019 Pagina 9 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali REDDITO CITTADINANZA Centri per l' impiego, alle Regioni due mesi in più per assumere La norma nel Dl crescita Via libera a 4.589 assunzioni all' Inps, mille a luglio Davide Colombo Giorgio Pogliotti Per effettuare le complessive 5.600 assunzioni che servono a potenziare i centri per l' impiego, alle Regioni vengono concessi due mesi in più per utilizzare il meccanismo dello scorrimento delle graduatorie in deroga alla legge di Bilancio. Inoltre per l' Inps si sbloccano le 4.589 assunzioni, di cui le prime mille a luglio. Le due misure che riguardano i potenziamenti degli organici per far fronte ai nuovi adempimenti legati al reddito di cittadinanza, sono contenute in due distinti emendamenti presentati dai relatori al Dl Crescita, per cui si attende lunedì il via libera dalle commissioni Finanze e Bilancio e l' approdo in Aula alla Camera martedì 18 giugno, con la possibilità che la sera stessa il governo ponga la questione di fiducia. Iniziamo dalla deroga concessa alle Regioni che, una volta bandito un concorso e stilata la graduatoria, possono continuare ad attingere a questa graduatoria man mano che si liberano nuovi posti nei centri per l' impiego, invece di dover bandire nuovi concorsi come stabilito dalla legge di Bilancio 2019. È stata la legge istitutiva del reddito di cittadinanza a disporre questa deroga alla legge 145/2018, in riferimento alle procedure concorsuali per «le assunzioni di personale da destinare ai centri per l' impiego bandite a decorrere dal 1° luglio 2019». Questo perché è stata fissata la scadenza del 30 giugno per bandire i concorsi. Ma visto che, dopo mesi di attesa, la firma del decreto con l' assegnazione di risorse da parte del ministro del Lavoro è avvenuta solo recentemente e il testo è ancora all' esame della Corte dei Conti, la scadenza del 30 giugno difficilmente potrà essere rispettata dalle Regioni (si veda «Il Sole 24 ore» di ieri). Di qui giunge in soccorso l' emendamento al decreto crescita che sposta la decorrenza dal 1° luglio al 31 agosto. Per le assunzioni dei 5.600 operatori dei centri per l' impiego (4mila a tempo indeterminato e 1.600 a tempo determinato) da parte delle regioni, il decreto firmato dal ministro Di Maio mette a disposizione 160 milioni annui (120 milioni per il 2019). «Salutiamo positivamente la possibilità di poter usufruire più a lungo della deroga per lo scorrimento delle graduatorie che ci consentirà di potenziare gli organici», commenta Cristina Grieco, assessore al Lavoro della regione Toscana. Peraltro proprio la Regione Toscana ha presentato un ricorso alla Consulta contro la disposizione della legge 145/2018 che impone l' uso delle graduatorie solo per la copertura dei posti messi a concorso, senza poter attingere alla graduatoria per assumere gli idonei non vincitori. A metà maggio la Giunta Toscana ha poi annunciato un ricorso alla Consulta sull' altra disposizione della legge di Bilancio che vieta di scorrere le graduatorie formate a seguito di concorsi, nel caso in cui si rilevi un fabbisogno di personale emergente e non programmabile. Passando all' altro emendamento dei relatori al Dl Crescita, riguarda l' Inps che potrà procedere con le assunzioni previste dalla legge di Bilancio anche superando i limiti della dotazione organica attuale. L' emedamento è indispensabile per rendere operativo un piano che prevede il reclutamento di 4.589 addetti entro la fine del prossimo anno. La correzione al testo del decreto di gennaio che ha attivato "Quota 100" e il Reddito di cittadinanza si è resa necessaria per superare un ostacolo formale, ovvero il rispetto del "fabbisogno sostenibile" fino alla fine del 2021. In particolare lo sblocco è arrivato aumentando di 1.003 unità la dotazione organica dell' area C (che conta 21.304 dipendenti). Con la legge di Bilancio sono stati stanziati 50 milioni proprio per consentire a Inps un rafforzamento del personale necessario per affrontare la mole aggiuntiva di mansioni legate all' attuazione delle nuove prestazioni pensionistiche e assistenziali. La dotazione complessiva sale così a 28.770 addetti e Inps potrà effettuare le nuove assunzioni, in parte già in corso, senza rispettare lo stop fino a novembre valido per tutto il pubblico impiego. Entro luglio saranno perfezionate le prime mille assunzioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 Pagina 30
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