Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina

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Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
     sabato, 15 giugno 2019
Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
                                                      sabato, 15 giugno 2019

Prime Pagine

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
 Prima pagina del 15/06/2019                                                                                                    4

 15/06/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
 Prima pagina del 15/06/2019                                                                                                    5

 15/06/2019   Il Sole 24 Ore
 Prima pagina del 15/06/2019                                                                                                    6

 15/06/2019   Italia Oggi
 Prima pagina del 15/06/2019                                                                                                    7

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57
 Prima pagina Faenza-Lugo                                                                                                       8

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57
 IL GALLETTO ENZO                                                                                                               9

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Giunta Della Godenza, spuntano i nomi di Ricci Maccarini e Minzoni                                                         10

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 In Consiglio resta fuori Edward Necki                                                                                          11

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Comunali 2020, c' è Cavina                                                                                                 12

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58
 Sempre caro ci fu quest' ermo colle... Persolino                                                                           13

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 Kubrick accende le proiezioni all' arena Borghesi                                                                          14

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 Test per il Nero e il Verde E in pista si rivede Willer                                                                    15

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
 È l' ora di musici e sbandieratori Tutto pronto per la serata di sfide                                                     16

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77
 E' il gran giorno di Giovinazzi                                                                                            17

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77
 Juniores arma vincente del Brisighella                                                                                     18

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79
 Ai Campionati regionali gli atleti faentini si aggiudicano tre titoli di categoria                                         19

 15/06/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79
 Faenza sempre alla ricerca della pivot, proseguono le trattative con la cervese Fabbri                                     20

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 15/06/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2                                             ANDREA TARRONI
 Sanità in stato di agitazione I sindacati: «Assunzioni subito»                                                             21

 15/06/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 Torna il torneo degli sbandieratori singolo, squadre e musici si sfidano                                                   22

 15/06/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 Sicurezza, l' esperienza della Romagna faentina in Europa                                                                  23

 15/06/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                            MICHELE DONATI
 Arena Borghesi, riparte la stagione di cinema estivo prima dei lavori                                                      24

                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019             Pagina 2
Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
15/06/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Mobilitiamo, evento finale del progetto partecipativo                                                                                         25

 15/06/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Faenza capitale dello yoga per due giorni                                                                                                     26

 15/06/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Domani auto e moto d'epoca in piazza                                                                                                          27

 15/06/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52
 Con.Ami, mezzogiorno di fuoco Assemblea voluta dei sindaci                                                                                    28

Stampa Locale

 15/06/2019    Corriere di Bologna Pagina 18
 Terme, musica e spettacoli relax al chiaro di Luna                                                                                            29

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 15/06/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 9                                                                      Davide Colombo Giorgio Pogliotti
 Centri per l' impiego, alle Regioni due mesi in più per assumere                                                                              30

 15/06/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 9                                                                                        Gianni Trovati
 Naddeo verso la presidenza dell' Aran                                                                                                         32

 15/06/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 23                                                                                      Pasquale Mirto
 Per l' acconto Imu valgono le aliquote dell' anno scorso                                                                                      33

 15/06/2019    Italia Oggi Pagina 10                                                                                        FILIPPO MERLI
 Il sindaco è un lavoro per ricchi e pensionati                                                                                                34

 15/06/2019    Italia Oggi Pagina 29
 Capannoni alleggeriti dell' Imu                                                                                                               35

 15/06/2019    Italia Oggi Pagina 29                                                                               GIULIANO MANDOLESI
 La titolarità della licenza imbriglia la tagliola fiscale                                                                                     37

 15/06/2019    Italia Oggi Pagina 35                                                                                     FRANCA FACCINI
 Auto storiche, tre paletti per beneficiare dello sconto del 50% sul bollo                                                                     38

 15/06/2019    Italia Oggi Pagina 35                                                                             FRANCESCO CERISANO
 Dissesti, questione meridionale                                                                                                               39

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[ § 1 § ]

            sabato 15 giugno 2019
                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

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Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 2 § ]

            sabato 15 giugno 2019
                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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[ § 3 § ]

            sabato 15 giugno 2019
                                                 Il Sole 24 Ore

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[ § 4 § ]

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                                                     Italia Oggi

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[ § 1 4 2 3 1 4 7 6 § ]

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                          Pagina 57

                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima pagina Faenza-Lugo
                          Prima pagina Faenza-Lugo

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[ § 1 4 2 3 1 4 6 8 § ]

                          sabato 15 giugno 2019
                          Pagina 57

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          STORIE

                          IL GALLETTO ENZO
                          di BEPPE SANGIORGI

                          LA STAMPA francese ha riportato la vicenda del gallo Maurice che
                          importuna con il suo canto i vicini di casa. Quella che è nata come una lite
                          di vicinato s' è trasformata, in un affare di Stato per la difesa della
                          ruralità. Una vicenda simile, ma con un' eco ristretta al paese, si verificò
                          una trentina di anni fa a Casola. La Patanléra era una vecchietta che
                          viveva con la sola compagnia del galletto Enzo, un francesino tutta voce
                          che prima dell' alba svegliava i vicini. I quali, stanchi del canto del gallo, si
                          rivolsero al sindaco Sbarzaglia perché prendesse provvedimenti.
                          Questi incaricò un vigile urbano di provvedere, ma la Patanléra, di fronte
                          all' imposizione di liberarsi di Enzo si oppose disperata.
                          Perché il gallo era tutta la sua vita: per esempio, la vecchietta si sedeva
                          sui gradini esterni alla sua abitazione con un piatto di tagliatelle sulle
                          ginocchia e sia lei che Enzo becchettavano lì. La situazione sembrò
                          sbloccarsi quando il vigile riuscì a convincere la Patanlèra a cedergli
                          Enzo in cambio di cinque galline padovane. Ma dopo due o tre giorni la
                          donna si rivolse al sindaco supplicandolo: «S' a-n m' ardì e' gal me a m'
                          amaz». E così, per non avere una morta sulla coscienza, le fu restituito
                          Enzo che morì di vecchiaia.

                                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - sabato, 15 giugno 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 2 3 1 4 6 7 § ]

                          sabato 15 giugno 2019
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                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          CASTEL BOLOGNESE SI STA DELINEANDO LA SQUADRA CHE SARÀ PRESENTATA NEL
                          CORSO DEL CONSIGLIO COMUNALE

                          Giunta Della Godenza, spuntano i nomi di Ricci Maccarini e Minzoni

                          È PRONTA la nuova giunta di Castel Bolognese. Il sindaco Luca Della
                          Godenza l' annuncerà oggi nel corso del consiglio comunale: dovrebbero
                          farne parte l' assessore uscente Ester Ricci Maccarini, promossa al ruolo
                          di vicepresidente, e i consiglieri comunali Luca Selvatici e Linda Carroli. A
                          chiudere il cerchio della squadra di governo dovrebbe essere il veterano
                          Gaspare 'Dumas' Minzoni (nella foto), qualche anno fa assessore alle
                          Attività produttive del Comune di Faenza, eletto in consiglio alle elezioni
                          di maggio. I nomi che fanno più rumore sono però quelli rimasti fuori dalla
                          giunta, e che inizialmente Della Godenza pare avrebbe voluto con sé,
                          prima di impattare nelle barricate dei compagni di lista. Contro la nomina
                          di Enzo Minardi, volto storico di Forza Italia ed ex candidato sindaco,
                          espressosi pubblicamente a sostegno di Della Godenza in campagna
                          elettorale, si sarebbe infatti elevato il veto degli esponenti di Articolo 1
                          che fanno parte dei Democratici per Castello: troppo forte da digerire,
                          per loro, la sua natura di uomo di centrodestra. Un altro quasi-assessore
                          avrebbe subito un veto, questa volta proveniente dai vertici del Partito
                          Democratico. Si tratta di Mauro Zani, cui il Pd non ha perdonato l' addio
                          al partito sancito anni fa, in polemica con l' allora dirigenza. Ferita non
                          rimarginata, al punto che Della Godenza sarebbe stato costretto a ritirare
                          la proposta. Per il momento Minardi e Zani preferiscono non commentare
                          l' accaduto. Coloro con cui si è confidato raccontano di un Minardi amareggiato, non tanto per il mancato incarico,
                          quanto piuttosto per l' essere stato considerato alla stregua di un indesiderato. Sentimenti che nessuno gli aveva
                          palesato nel corso della campagna elettorale, al termine della quale il suo sostegno al candidato del centrosinistra ha
                          finito col portare in dote un pacchetto di voti con ogni probabilità rivelatisi decisivi. Come se non bastasse quanto
                          accaduto, la nuova giunta di Castel Bolognese presenta ulteriori interrogativi sul fronte della solidità. Minzoni avrebbe
                          infatti dato la propria disponibilità a Della Godenza solo per un impegno non totalizzante, e probabilmente limitato nel
                          tempo. Il sindaco dovrà dunque forse mettere mano alla sua squadra di governo già nel corso della legislatura.
                          f. d.
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                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019              Pagina 10
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          UNIONE

                          In Consiglio resta fuori Edward Necki

                          IL NUOVO statuto dell' Unione della Romagna faentina non supera quella
                          che doveva essere la prima prova dei fatti. L' elezione dei rappresentanti
                          del Comune di Faenza nel Consiglio dell' Unione fallisce infatti nell' intento
                          di rappresentare tutte le opposizioni consiliari. Il consigliere dell' Unione
                          uscente Edward Necki - colui che per uno scherzo del destino è stato il
                          più impegnato nella revisione dello statuto (ha presieduto la
                          Commissione straordinaria ad hoc) - è infatti rimasto fuori.
                          L' elezione, avvenuta nel corso del consiglio comunale di giovedì sera, ha
                          visto eletti, tra i rappresentati delle opposizioni, Tiziano Cericola di
                          Rinnovare Faenza, Andrea Palli del Movimento 5 Stelle, e i leghisti
                          Gabriele Padovani e Stefano Fantinelli (per la maggioranza eletti Bosi,
                          Celotti, Martinez, Damiani, Prati, Cavina, Degli Esposti, Ziccardi,
                          Penazzi). Unico escluso Necki, che ha accusato la Lega di aver paura
                          della «forza delle idee». Padovani controreplica: «non c' era nessun
                          accordo per eleggere Necki. La Lega conta quattro consiglieri e ha
                          legittimamente eletto due suoi rappresentanti». Per i 5 Stelle anche il
                          nuovo statuto «semplicemente non funziona».
                          f. d.
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Comunali 2020, c' è Cavina
                          Faenza, le voci sul capogruppo di 'Insieme per cambiare'

                          LA SUA FIGURA è data tra quelle di primissimo piano nella «cosa
                          civica» che farà la sua prima uscita pubblica nei prossimi giorni: di Paolo
                          Cavina, 55 anni, attuale capogruppo consigliare della lista 'Insieme per
                          cambiare', si vocifera da ormai qualche mese. Il suo identikit corrisponde
                          perfettamente a quello dell'«uomo del popolo» - «non l' ennesimo
                          avvocato, architetto o ingegnere», ripetono da mesi i colleghi della lista
                          'Insieme per cambiare' - cui guardano i civici in vista degli appuntamenti
                          futuri. Lui, direttore di stabilimento in una nota azienda ortofrutticola del
                          territorio, volto di primo piano dell' associazionismo di area cattolica, per
                          il momento si schermisce: «Quanta fretta. Per adesso io e le persone
                          con cui collaboro ci poniamo semplicemente come obiettivo l' ascolto
                          della voce dei cittadini. Certo, tra noi c' è chi siede nelle istituzioni - e se
                          mi si chiede se ritengo che un civico sia la figura ideale per guidare una
                          qualsiasi città è più che evidente che risponderei di sì - ma per il
                          momento non esiste nient' altro di concreto». Profondo conoscitore del
                          mondo agricolo - alle ultime elezioni fece incetta di preferenze nelle
                          frazioni di Pieve Cesato e Granarolo, quasi una sorta di «portavoce della
                          bassa» - Cavina condivide una parentela con un altro volto pubblico di
                          primo piano cui in questi anni ha guardato spesso il mondo dei coltivatori,
                          quello di Gabriele Padovani. Al punto che c' è chi pensa possa lanciare
                          un' opa per la rappresentanza di quei settori della società nel caso Padovani non dovesse essere in campo alle
                          prossime amministrative. «Qui però siamo nel campo della fantasia pura -, si fa scudo Cavina -. Gabriele è solo il
                          cugino di mia moglie. Però se volete un parere mi dispiace non sia riuscito ad essere eletto alle europee. È uno
                          stacanovista: fa sempre male vedere sfumare le ambizioni di una persona capace di dare tutto se stesso per un
                          obiettivo. Ma il mio impegno pubblico, così come quello delle persone a me vicine, è all' insegna della totale
                          indipendenza dalle formazioni politiche. Quando proponi a qualcuno di discutere insieme della cosa pubblica è questa
                          la prima cosa che ti viene chiesta». Una posizione non facilissima da sostenere se si riveste il ruolo di consigliere
                          comunale di maggioranza, capogruppo della principale lista alleata del Pd. «Nel 2015 come 'Insieme per cambiare'
                          sostenemmo Malpezzi e lo rivendichiamo. Qualche risultato è arrivato, vedesi il progetto per la ristrutturazione della
                          palestra delle scuole di Granarolo. Abbiamo cercato di incidere nella gestione della città per quanto era consentito
                          farlo ad una piccola pattuglia come la nostra».
                          Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA IL RACCONTO DELL' OPEN DAY DELL' ISTITUTO AGRARIO

                          Sempre caro ci fu quest' ermo colle... Persolino
                          Riceviamo e pubblichiamo questo articolo della professoressa Paola
                          Maira PROPRIO così, siamo tutti affezionati a questo colle che, a dire il
                          vero, poi tanto solitario non è. In cima, infatti, vi sorge uno storico istituto
                          agrario, che accoglie giovani che apprendono una scienza antica e un
                          sapere importante ed è il protagonista di una visita annuale.
                          Ricoperto da un verde manto tempestato di rose variopinte, attira lo
                          sguardo. Un 'quadro vivo', incorniciato da alberi chiomati, che incanta gli
                          animi sensibili. Un 'locus amoenus', un 'paradiso'.
                          Chi non ha mai avuto la tentazione di salire e scendere dalle sue erbose
                          pendici?
                          Ogni anno i visitatori trascorrono una lieta giornata sul dolce colle aprico,
                          in un idillico paesaggio, che evoca immagini bucoliche e georgiche
                          virgiliane, in un' atmosfera sognante. Ed eccoci ancora qui, il 18 e il 19
                          maggio, nella sede agraria dell' istituto professionale 'Persolino-Strocchi'
                          di Faenza, a un evento atteso come la primavera che, con le sue primule
                          e margherite, ogni anno ci porta anche questa festa.
                          Il programma era: visite al roseto, degustazioni di vini, tisane e infusi di
                          erboristeria, concorso internazionale della rosa, serra didattica, biblioteca
                          botanica 'Caldesi', con diorami, massaggi con olii essenziali, pic nic in
                          bianco, romanticamente metafora di eleganza e natura, profumi e
                          cosmesi da rose e piante officinali, apprezzate anche dalla D.s.i. 'Matassoni'.
                          Gli organizzatori si prodigano tanto e la natura fa il resto. Hanno l' horror vacui: dove ti giri ti giri, ogni angoletto è
                          pieno di aromi e sorprese che sollecitano tutti e cinque i sensi!
                          'Maggio odoroso' è il mese delle rose e le protagoniste qui sono quelle antiche, che tengono in vita un tempo che non
                          è più. Sul grande tappeto verde in questi anni ho visto pullulare ospiti festosi, sotto un cielo azzurro sinonimo di
                          libertà. Resto fino al tramonto e la brezza cullante accarezza l' anima e molce il cuore. Di fronte al colle, comprendo il
                          sentimento leopardiano dal sapore romantico: fascino suggestivo, atavica curiosità, senso di mistero, immaginarsi l'
                          infinito, desiderio di andare oltre quel confine.
                          Poi a casa, mi perdo dentro al vasetto chiuso a guardare la magica piantina perenne acquistata Paola Maira.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019               Pagina 13
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Kubrick accende le proiezioni all' arena Borghesi
                          Primo appuntamento mercoledì con il capolavoro 'Full Metal Jacket'

                          UN INNO ai piaceri del grande schermo nell' era del cinema on demand.
                          La stagione cinematografica 2019 dell' Arena Borghesi prenderà il via
                          mercoledì 19 giugno con uno dei capolavori di Stanley Kubrick, il
                          mitologico 'Full Metal Jacket', titolo che inaugura quella rassegna dentro
                          la rassegna dedicata ai grandi classici, quest' anno focalizzata su quelle
                          opere che, sotto il profilo della regia, della scenografia, dei costumi e
                          della fotografia hanno segnato un prima e un dopo nella storia della
                          settima arte. Oltre a 'Full Metal Jacket', saranno ad ingresso gratuito
                          anche 'Cuore selvaggio' di David Lynch (lunedì 24 giugno), 'La grande
                          guerra' di Mario Monicelli (1 luglio), 'Manhattan' di Woody Allen (8 luglio),
                          'Narciso nero' di Powell e Pressburger (15 luglio), 'C' era una volta il
                          West' di Sergio Leone (22 luglio) e 'L' ultimo imperatore' di Bernardo
                          Bertolucci (29 luglio). Sarà invece a pagamento il gioiello di Martin
                          Scorsese 'Toro scatenato', presentato in lingua originale nella versione
                          restaurata (giovedì 22 agosto). In lingua originale anche il Leone d' Oro
                          'Roma' di Alfonso Cuarón e 'Green Book' di Peter Farrelly (30 giugno),
                          entrambi premiati dall' Academy. La programmazione 2019 spazia dalla
                          guerra civile angolana ritratta da 'Ancora un giorno' (giovedì 20 giugno)
                          alla Colombia dei patriarchi del narcotraffico di 'Oro verde' (27 agosto),
                          fino alle periferie tedesche di 'Un valzer tra gli scaffali' (12 luglio) e all'
                          ultimo parto della mente di Mike Leigh 'Peterloo'. Da segnalare anche l' intensissimo 'Se la strada potesse parlare' (11
                          agosto), il piccolo ma prezioso 'Le invisibili' (3 luglio) e ovviamente Xavier Dolan con 'La mia vita con John F.
                          Donovan' (8 agosto). Gli amanti delle grande coppie cinematografiche non potranno perdere 'Tutti lo sanno', il 28
                          luglio, che porta in scena Penélope Cruz e Javier Bardem, mentre chi predilige le esistenze al margine troverà di che
                          sfamarsi in 'Beautiful boy' (4 agosto), 'El ángel' (5 agosto), e 'La casa di Jack', ultimo lavoro di Lars Von Trier (31
                          agosto).
                          Oltre a quelle dedicate alle proiezioni, alcune serate vedranno in cattedra le lectio magistralis dello storico del cinema
                          Giacomo Manzoli, sul palco con 'Arte per il popolo: il superkolossal d' autore' (26 agosto) e il musicista Antonio
                          Gramentieri con 'Guarda, Che suono!' (7 agosto). L' ospite più prestigioso della stagione sarà Alessio Cremonini,
                          regista di 'Sulla mia pelle', film che racconta il dramma dell' arresto e dell' uccisione di Stefano Cucchi (13 luglio).
                          Saliranno sul palco anche Leonardo D' Agostini (regista de 'Il campion'), il 18 luglio, Paolo Zucca ('L' uomo che
                          comprò la Luna' verrà proiettato il 28 giugno) e Kristian Gianfreda, che presenterà il suo 'Solo cose belle' il 2 agosto.
                          Gli appuntamenti di giugno e luglio iniziano alle 21.30, quelli di agosto e settembre alle 21.15.
                          Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019               Pagina 14
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          VERSO IL PALIO LE ULTIME PROVE LIBERE

                          Test per il Nero e il Verde E in pista si rivede Willer
                          IL ROSSO e il Giallo non scendono in pista durante le ultime prove libere
                          del Palio. Ma a far notizia è Willer Giacomoni che torna in pista, ma
                          senza la lancia.
                          A provare con la lancia sono stati il Nero e il Verde, senza però far
                          segnare grandi tempi. Il Nero con Matteo Tabanelli ha provato Vega
                          Durgalesa, facendo segnare come miglior tempo un 12''900 a destra. Per
                          il Verde Nicholas Billi ha provato Salimbeni, cavallo della Bigorda,
                          fermandosi però a un tutt' altro che esaltante 13''500.
                          Il momento da ricordare è però arrivato dal Borgo Durbecco che ha
                          portato in pista un totale di 12 Palii del Niballo vinti: Willer Giacomoni, ora
                          nello staff del Borgo, ha montato Gaggiano, senza lancia.
                          In pista è sceso anche Fabio Massimo - 2 volte vincitore al Niballo - con
                          Resolfa.
                          «Dopo tanti anni è stato bello tornare in pista», ha detto Willer, un
                          passato straordinario col Rione Rosso.
                          Nulla di serio, invece, per Daniele Ravagli, cavaliere del Giallo
                          protagonista di una brutta caduta nelle prove ufficiali. Non ha riportato
                          fratture, anche se la caviglia è dolorante. Stringerà i denti e correrà però
                          la Quintana di Foligno dove troverà come avversari il cavaliere forestiero
                          ingaggiato dal Borgo, Luca Cordari, e l' ex fantino del Verde Marco
                          Diafaldi.

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 15
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          VERSO IL PALIO / 2 APPUNTAMENTO IN PIAZZA DEL POPOLO

                          È l' ora di musici e sbandieratori Tutto pronto per la serata di sfide

                          LE GARE fra gli alfieri sbandieranti e musici dei cinque rioni, come
                          tradizione vuole dal 1964, avranno il loro momento più esaltante, in
                          questo terzo fine settimana di giugno con la disputa dell' atteso Torneo
                          2019. Questa sera alle 20.30 la piazza del Popolo, condizioni meteo
                          permettendo (in caso di maltempo o vento forte ci si sposterà al
                          palazzetto di Lugo), accoglierà i musici e gli alfieri dei cinque rioni che si
                          affronteranno davanti al pubblico.
                          In ogni caso la gara sarà trasmessa nel maxi schermo in piazza a
                          Faenza.
                          Questo l' ordine di esibizione. Singolo: Nero, Rosso, Borgo, Giallo,
                          Verde. Piccola Squadra: Borgo, Giallo, Verde, Nero, Rosso. Grande
                          Squadra e musici: Nero, Rosso, Borgo, Giallo.
                          Per quanto riguarda l' albo d' oro, nelle 408 competizioni di bandiere
                          disputate dal 1964 sino al 2 giugno 2019 comprese la combinata, e quelle
                          riservate ai musici (non le gare under 15), il Borgo Durbecco ne ha vinte
                          ben 218, Nero 114 Rosso 35, Verde 22, Giallo 18. Lo scorso anno,
                          diversi rioni vincitori. Il Borgo nella grande squadra, il Giallo vinse il
                          singolo, il Nero le restanti gare, coppia, piccola squadra, musici e la
                          combinata. Saranno i giudici della Fisb, oltre 20, a emettere i verdetti
                          nelle varie specialità, con il nuovo regolamento introdotto a inizio anno.
                          Molto importanti i risultati di questo torneo, in quanto serviranno anche a prova di selezione per i campionati nazionali
                          di categoria A/1 tenzone aurea, in programma il 13/14/15 settembre proprio a Faenza.
                          Si qualificheranno ai campionati italiani 2019, i primi due classificati nelle categorie, singolo e coppia, e i vincitori delle
                          categorie piccola e grande squadra/musici. Già qualificato di diritto, essendo campione italiano in carica nel singolo,
                          Raffaele Rampino Junior del Rosso, così Faenza potrà schierare ai tricolori di casa, ben tre singolisti. Questi tutti gli
                          alfieri e i musici in gara. Ecco i protagonisti del Singolo. Borgo Durbecco: Riccardo Lotti, tamburino: Marco Liverani.
                          Rosso: Raffaele Rampino Junior, tamburino: Luca Linguerri. Nero: Francesco Santandrea, tamburino: Lorenzo
                          Sansavini. Giallo: Nicolò Benedetti, tamburino: Daniela Varoli.
                          Verde: Filippo Rossi, tamburino: Chiara Gramellini.
                          Gabriele Garavini © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019                  Pagina 16
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          E' il gran giorno di Giovinazzi
                          Formula 1 Il pilota riceve oggi a Brisighella il prestigioso 'Trofeo Lorenzo Bandini'

                          Brisighella TORNA oggi il tradizionale appuntamento con il 'Trofeo
                          Lorenzo Bandini', premio automobilistico assegnato in questa 26ª
                          edizione al portacolori dell' Alfa Romeo Racing di Formula 1 Antonio
                          Giovinazzi, compagno di squadra dell' ex ferrarista Kimi Raikkonen.
                          La cerimonia, ospitata come ogni anno in piazza Marconi, è in
                          programma alle 18 e Giovinazzi riceverà il premio in ceramica realizzato
                          dall' artista Gaeta. Come confermato dal presidente Asirelli, quest' anno il
                          'Trofeo Bandini' ha voluto valorizzare il motorsport italiano, premiando
                          non solo il ritorno di un pilota del nostro Paese nella massima formula
                          automobilistica, ma anche l' Alfa Romeo tornata in massima forza nel
                          Mondiale di Formula 1. Inoltre, fra i personaggi che saranno premiati oggi
                          pomeriggio ci sarà anche il solarolese Simone Resta, direttore tecnico
                          dell' Alfa Romeo, dopo i trascorsi con la Minardi e la Ferrari.
                          GRANDE motivo di attrazione sarà il fatto che Giovinazzi arriverà a
                          Brisighella a bordo di una Formula 1 - come capitato in passato a Kubica,
                          Vettel e Bottas - ed esattamente una Sauber, nella livrea Alfa Romeo,
                          alimentata però dal motore V8 2.4 Ferrari aspirato dal sound
                          affascinante, cioè quello prima dell' epoca 'ibrida'. La vettura partirà da
                          Piazza del Popolo a Faenza alle 15.45 e fin dalla mattina la squadra Alfa
                          Romeo sarà impegnata nei pressi della fontana per le operazioni di
                          partenza; Giovinazzi percorrerà corso Mazzini per svoltare in direzione Brisighella all' altezza del bar Ritocchino; da
                          qui arrivata al Fontanone la monoposto condotta dal pilota italiano salirà verso Brisighella percorrendo la stessa
                          strada delle precedenti edizioni. Dopo due giri all' interno della cittadina medievale, Giovinazzi si fermerà in piazza: ad
                          attenderlo gli uomini Alfa con un favoloso motorhome, identico a quelli utilizzati nei Gran Premi del Circus iridato.
                          Dopo l' arrivo in piazza Carducci, Giovinazzi parteciperà alla conferenza stampa fissata per le 17, e dalle 18, alla
                          cerimonia di premiazione, condotta dallo speaker storico Carlo Costa.
                          Stefano Casadio © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019               Pagina 17
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Calcio Terza categoria La squadra di mister Fontana ha trionfato nel 'Vitali'

                          Juniores arma vincente del Brisighella

                          Brisighella UNA COPPA alzata al cielo dà sempre un sapore fantastico.
                          Chiunque giochi a calcio un giorno sogna che possa accadere: e quando
                          succede è sempre festa grande. Il Brisighella Val Lamone ha vinto il
                          'Memorial Vitali', cioè la Coppa della Terza categoria di Ravenna, al
                          termine di una stagione molto positiva che l' ha visto prima chiudere il
                          campionato al 2° posto alle spalle dell' inarrivabile Low Ponte, poi vincere
                          il Memorial e, dunque, salire in Seconda.
                          «Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo con un anno di anticipo - dice
                          sorridendo il presidente del Brisighella, Gianraniero Samorè - ma è un
                          lavoro che parte da lontano: da diversi anni sappiamo di avere dei bravi
                          ragazzi classe 1998 e '99, ma anche 2000 e 2001 e quindi pensavamo di
                          poter portare diversi di loro in prima squadra, una volta conclusa l'
                          esperienza con la Juniores, che sta andando piuttosto bene. Invece
                          quest' anno si è lavorato in perfetta sincronia tra i più grandi e la Juniores
                          stessa che ha portato alla creazione di un' ottima squadra con diversi
                          giovani interessanti e alcuni giocatori esperti».
                          E il connubio ha funzionato molto bene, tanto che il Brisighella ha guidato
                          la Terza categoria sino a inizio dicembre - alla 14ª giornata - poi è
                          comunque sempre rimasto in scia alla capolista: «Il Low Ponte è una
                          squadra di categoria superiore e siamo stati bravi a lottare a lungo con
                          loro. Poi qualche infortunio ci ha fatto perdere terreno, ma siamo felicissimi di aver vinto la Coppa. Il nostro tecnico
                          Stefano Fontana sarà sicuramente confermato e ci rafforzeremo dove serve: il primo obiettivo sarà la salvezza, poi
                          vedremo strada facendo, sempre con i nostri giovani al centro del progetto».
                          u.b.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019             Pagina 18
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Triathlon Nelle prove di Sasso Marconi

                          Ai Campionati regionali gli atleti faentini si aggiudicano tre titoli di categoria

                          FAENZA Triathlon protagonista a Sasso Marconi, dove sono stati
                          assegnati i titoli regionali assoluti e di categoria di Triathlon Olimpico. La
                          competizione ha visto al via 400 atleti con 18 rappresentanti della società
                          faentina. Gessica Sarti (nella foto) è arrivata 2ª assoluta e prima nella
                          categoria M2, coprendo 1.5 km di nuoto, 40 km di bici e 10 di corsa nel
                          tempo di 2h20'08". Podio anche per Noemi Piazza, al primo anno nella
                          triplice disciplina, che ha vinto la categoria S2. In campo maschile il
                          faentino Massimo Nannini si è aggiudicato il campionato regionale per la
                          categoria M4. Da sottolineare la bella prova di Cesare Bonetti che è
                          arrivato ad un soffio dal podio nella categoria S4.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 19
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Basket A2 femminile L' InfinityBio sta ancora valutando se puntare su una giocatrice italiana o una
                          straniera per completare l' ultimo tassello dell' organico

                          Faenza sempre alla ricerca della pivot, proseguono le trattative con la cervese
                          Fabbri

                          Faenza TUTTO tace in casa InfinityBio sul nome della pivot che dovrà
                          prendere l' eredità di Preskienyte. La società giustamente non ha fretta di
                          chiudere la trattativa per l' ultimo tassello dell' organico e sta valutando
                          diverse strade, pensando in primis se puntare su una italiana o meno. La
                          pista che porta alla cervese Valentina Fabbri è per ora in stand by. Da
                          parte dell' entourage della pivot c' è l' intenzione di concludere la trattativa
                          per giocare a pochi chilometri da casa (Fabbri vive a Cesena) e di sicuro
                          sarebbe un colpo di mercato per l' A2 e non solo per i suoi oltre due metri
                          di altezza, che la farebbero dominare sotto i tabelloni. In serie A2, Fabbri
                          ha sempre viaggiato in 'doppia-doppia' per punti e rimbalzi, mantenendo
                          queste medie anche nella stagione 2017-'18 a San Martino di Lupari, al
                          rientro da un lungo infortunio alla mano. L' InfinityBio come detto ci sta
                          pensando, ma continua a scandagliare il mercato: Jomanda Rosier
                          (italianissima, nonostante il nome e il cognome) potrebbe tornare in auge
                          e la mancata iscrizione di Bologna al campionato di A1 la rende libera da
                          ogni vincolo. La pivot era già stata offerta a Faenza la scorsa estate, ma
                          essendo reduce da un infortunio non convinse la dirigenza che virò su
                          Preskienyte. Per quanto riguarda invece la scelta di una pivot straniera, l'
                          elenco diventa infinito anche se probabilmente Rossi propenderà per una
                          atleta che ha già giocato in Italia.
                          Luca Del Favero.

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 20
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          LA PROTESTA DAVANTI ALL' OSPEDALE DI RAVENNA

                          Sanità in stato di agitazione I sindacati: «Assunzioni subito»
                          Presidio dei lavoratori per sensibilizzare azienda e cittadini sui sacrifici dei dipendenti costretti a turni stressanti per la
                          cronica mancanza di personale negli ospedali

                                                                                                                                 ANDREA TARRONI
                          RAVENNA «Facciamo a capirci: non è che gli ospedali sono al collasso,
                          sono i dipendenti che non ce la fanno più. Potevano esserci tutte le
                          condizioni per gestire la fase estiva, e invece si è arrivati lunghi e siamo
                          in fortissimo affanno».
                          Claudio Laghi è segretario della Funzione pubblica della Cgil di Ravenna
                          e ieri assieme ad una trentina di lavoratori ha partecipato ad un presidio
                          per proseguire lo stato di agitazione del personale sanitario nel
                          Ravennate.
                          Non nega che ci sia un piano concertato fra organizzazioni sanitari e Ausl
                          Romagna per fare fronte all' esigenza di personale soprattutto in pronto
                          soccorso, in medicina d' urgenza, ma non solo: «La situazione di
                          sofferenza è comune agli ospedali di Ravenna, di Faenza e di Lugo. E
                          coinvolge anche la lungodegenza: in estate il caldo porta gli anziani ad
                          avere maggiore bisogno di ricoveri, pensiamo soprattutto in Bassa
                          Romagna e nel Faentino quale sia l' incidenza di popolazione over65 -
                          ricorda Laghi -.
                          Ma la necessità di rinunciare a riposi o a darsi disponibili per doppi turni
                          non sta risparmiando radiologi, tecnici di laboratorio.
                          Oggi al presidio parlavo con una terapista: veniva da una notte passata in
                          turno, la replicherà il giorno successivo».
                          Per sanare la situazione servirebbero circa 50/60 persone in organico in
                          più, e al momento si sopperisce con poche unità che stanno integrandosi
                          e che in molti casi vengono spostate alla bisogna fra i tre nosocomi.
                          Laghi descrive una condizione che «non è irregolare, ma ci porta sul filo
                          del rasoio. Ci sono prescrizioni contrattuali che prevedono, ma in casi di
                          straordinarietà, i doppi turni o la rinuncia al riposo. Qui non siamo in condizioni straordinarie: siamo semplicemente in
                          estate». Perché in questa stagione nel Ravennate si combinano, da sempre, due componenti: «Per l' afflusso turistico
                          aumenta la pressione sul servizio sanitario e ci sono le ferie dei dipendenti.
                          E' il motivo per cui avevamo espresso inquietudine nel momento in cui abbiamo visto pubblicare la graduatoria degli
                          infermieri al 10 di aprile e quella per gli Oss al 9 maggio. Bisogna considerare, e l' Azienda lo sa bene, che molti
                          professionisti devono dare la disdetta contrattuale nel posto di lavoro dove sono impegnati prima di entrare in
                          servizio in ospedale: normalmente prima di un mese non si possono palesare. Quindi per rimpiazzare le posizioni
                          scoperte si è arrivati lunghi. Ora bisogna assolutamente accelerare, o tutta l' estate verrà gestita in queste condizioni.
                          E siamo su un crinale rischioso». Infatti, sottolinea il sindacalista della Cgil «in una situazione simile aumenta il rischio
                          di errori e la pressione è forte. Considerando peraltro che gli innesti che sono stati fatti riguardano personale che
                          avrebbe avuto necessità di un periodo di ambientamento. Nella dinamica esistente - conclude Laghi -, basta un
                          imprevisto, da un infortunio a un lavoratore a un incidente di qualsiasi tipo, per passare da un regime forzato di
                          straordinarietà ad una vera e propria ingestibilità.
                          Bisogna fare presto».

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019                  Pagina 21
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          PALIO DEL NIBALLO, ALFIERI PROTAGONISTI

                          Torna il torneo degli sbandieratori singolo, squadre e musici si sfidano
                          I rioni sono pronti a darsi battaglia: nel singolo i favoriti sono Giallo e Rosso, mentre il Nero sono sei anni di fila che
                          vince i Musici. Il Bianco è il più titolato

                          FAENZA Si riaccende il clima agonistico nei rioni: nel weekend la Piazza
                          del Popolo sarà di nuovo rovente con il Torneo alfieri bandieranti e
                          musici. Si inizia sabato, quando a partire dalle ore 20.30 si assegneranno
                          quattro titoli principali: il singolo, la piccola squadra, la grande squadra e il
                          premio ai musici. Domenica sera la gara della Botte, riservata alle
                          coppie, dopo il giuramento dei cavalieri. In campo scenderanno i migliori
                          sbandieratori, e si stabilirà quali atleti parteciperanno ai campionati italiani
                          (Tenzone aurea) di settembre, organizzati quest' anno sempre a Faenza.
                          SINGOLO Nella sfida individuale, giocata su performance vicine alle arti
                          circensi, il detentore è il Giallo con Nicolò Benedetti che dovrà difendersi
                          da Raffaele Rampino Jr (Rosso), campione italiano in carica e trionfatore
                          nella piazza cittadina nel 2016 e 2017. Sotto gli occhi della giuria Fisb ci
                          proveranno anche Riccardo Lotti (Borgo Durbecco); Francesco
                          Santandrea (Nero) e Filippo Rossi (Verde). La disciplina del Singolo si
                          disputa dal 1971: Borgo Durbecco vanta 27 titoli (l' ultimo nel 2014); il
                          Rosso 11 (l' ultimo nel 2017); il Nero 9 (l' ultimo nel 2015); il Verde 1 nel
                          lontano 1973, ex aequo con il Giallo (nel 2018). Questo l' ordine di
                          esibizione dopo l' estrazione avvenuta il 2 giugno: N, R, B, G, V.
                          PICCOLA SQUADRA E la prova più spettacolare in cui i rioni metteranno
                          in campo sei alfieri, contornati da musici in schieramento ridotto, rispetto
                          al la Grande squadra, ma efficace sotto il profilo coreografico. I campioni
                          in carica sono quelli del Rione Nero, che mirano al tris, dopo le vittorie
                          negli ultimi due anni. La sfida è cominciata nel 1972 e stando alle
                          statistiche il più titolato è sempre il Borgo con 21 successi (l' ultimo nel
                          2010), seguito dal Nero con 12 (l' ultimo nel 2017), dal Verde (l' ultimo nel
                          2016) e dal Rosso a pari merito con 5 (l' ultimo nel 2012). Il Giallo chiude a quota 3 (l' ultimo nel 2002). Ordine di
                          esibizione: B, G, V, N, R.
                          GRANDE SQUADRA E MUSICI La specialità contempla esercizi eseguiti da 8 a16 alfieri: tutti i rioni però ne
                          porteranno in campo 12, accompagnati dai rispettivi gruppi musici (fino a venti elementi) ai quali sarà assegnato un
                          premio a parte. Il rione Verde non partecipa. Borgo Durbecco è il campione uscente, incalzato dal Nero che ha vinto
                          tre edizioni di fila dal 2015 al 2017, mentre è a quota sei titoli consecutivi, per quanto riguarda i musici (dal 2013). Nell'
                          albo d' oro (dal 1972) figura in testa Borgo Durbecco con 31 successi (l' ultimo nel 2018), seguito dal Nero a quota 11
                          (l' ultimo nel 2017), dal Verde con 3 (l' ultimo nel1985), dal Rosso con 2 (1972 e 1973), il Giallo è ancora a secco. In
                          pratica è dal 1985 che la specialità è una questione privata tra Borgo e Nero.
                          Ancora di più se si guarda ai Musici (in vigore dal 1986): in 32 edizioni hanno sempre vinto i borghigiani (18 volte) o
                          Porta Ravegnana (15).

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019                 Pagina 22
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Sicurezza, l' esperienza della Romagna faentina in Europa
                          FAENZA Si è svolto a Firenze dal 6 al 7 giugno il terzo incontro del
                          Parternariato Europeo per la Sicurezza nei luoghi pubblici di cui l' Unione
                          della Romagna Faentina è partner fondatore. Obiettivo dell' incontro,
                          avviare la discussione sulla elaborazione del documento strategico che
                          dovrà essere predisposto entro la fine del2019. Il parternariato europeo
                          sulla Sicurezza urbana- lo ricordiamo- è stato costituito nel novembre
                          2018 nell' ambito dell' Agenda Urbana dell' Unione Europea. Ne fanno
                          parte la città di Nizza che lo coordina insieme alla città di Madrid e al
                          Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, le città Helsinki, Lilla, Mechelen,
                          Riga, Torun, l' Unione della Romagna Faentina, la Regione di Bruxelles
                          Capitale e la Regione Toscana, il Ministero Croato per le infrastrutture e
                          la programmazione, il Ministero dei Trasporti della Repubblica Ceca, la
                          Banca Europea per gli Investimenti -BEI e l' associazione Eurocities. Per
                          l' Unione d e l l a Romagna Faentina s i t r a t t a d i u n i m p o r t a n t e
                          riconoscimento per l' attività svolta in questi anni a favore della sicurezza
                          sul territorio che poggia sul coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso il
                          controllo di vicinato, su un forte presidio di video sorveglianza e sulla
                          collaborazione con le altre forze dell' ordine. Le attività del parternariato
                          contribuiranno ad affermare il ruolo chiave che le autorità locali urbane
                          svolgono sul tema della sicurezza in Europa. Per l' assessore alla
                          sicurezza e politiche europee Andrea Luccaroni: «l' esperienza del nostro
                          territorio porta un contributo rilevante ai partner europei con cui
                          collaboriamo. Il nostro modello di coinvolgimento delle comunità sul tema
                          della sicurezza, attraverso il coordinamento dei gruppi di controllo di
                          vicinato, è considerata una buona pratica che le città europee di maggiori
                          dimensioni sono interessate a conoscere e sperimentare».

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 23
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Arena Borghesi, riparte la stagione di cinema estivo prima dei lavori
                          In programma 75 serate, si parte il 19 giugno con la proiezione di Full Metal Jacket di Stanley Kubrick

                                                                                                                               MICHELE DONATI
                          FAENZA Come nei film più avvincenti, la storia delle stagioni
                          cinematografiche estive all' Arena Borghesi è sempre travagliata e ricca
                          di colpi di scena, ma anche quest' anno il lieto fine è servito.
                          "Spettacolare! L' Arena Borghesi c' è" è il titolo della rassegna curata dal
                          Cineclub Il Raggio Verde, con cui viene confermata la continuità di uno
                          degli appuntamenti più attesi nell' estate manfreda.
                          PARTENZA COL BOTTO Si parte con il botto mercoledì 19: in
                          programma "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, proiezione ad ingresso
                          gratuito con cui si omaggia il grande cineasta nel ventennale della
                          scomparsa.
                          «Un grande ringraziamento va al Raggio verde - afferma il vice sindaco
                          Massimo Isola - per aver operato in un contesto temporale non semplice:
                          l' inizio della stagione coincide infatti con la conclusione del primo step di
                          lavori previsti da Conad». Con ogni probabilità si tratterà dell' ultima
                          rassegna nella "vecchia" Arena in attesa della ristrutturazione vera e
                          propria: un anno di transizione che può però vantare una proposta di
                          qualità. «Abbiamo lavorato in continuità con la nostra tradizione - spiega
                          Gabriele Lega, presidente del Cineclub - per mantenere un' offerta all'
                          altezza di quello che è sempre stata l' Arena.
                          Allo stesso tempo vogliamo puntare sull' innovazione: negli ultimi tempi
                          abbiamo accolto tanti nuovi membri nati negli anni' 90, e proprio ai
                          giovani, il pubblico di domani, riserviamo un occhio di riguardo». Tra le
                          novità di quest' anno c' è infatti il biglietto ridotto per chi è sotto i 25 anni:
                          ingresso a3 euro per tutte le serate dal lunedì al venerdì.
                          IN CALENDARIO 75 SERATE Le settantacinque serate in calendario
                          sono il risultato di un' accurata combinazione tra grandi classici (come sempre ogni lunedì di giugno e luglio ad
                          ingresso gratuito) ed il meglio delle uscite recenti, il tutto condito da numerose serate speciali: dalla collaborazione
                          con l' ordine degli architetti, che permette tre ulteriori proiezioni gratuite a tema (10, 17 e 24 luglio), a quella con il
                          circuito Fice, che garantisce la presenza in sala di autori e registi. Incrementata anche al sinergia con realtà ed
                          associazioni del territorio: spiccano ad esempio la serata dell' 11 luglio organizzata in tandem con Independent
                          Poetry, (ospite Ivano Marescotti, sarà l' anteprima del Festival di poesia a Tredozio) o quella del 30 luglio, con la
                          partecipazione di Officina Matteucci (film muti di Buñuel, Clair, Méliès, musica elettronica dal vivo di Lorenzo
                          Travaglini).
                          TORO SCATENATO La data da segnare in agenda per tutti i cinefili è poi quella del 22 agosto: in programma "Toro
                          scatenato", l' intramontabile capolavoro di Martin Scorsese con Robert De Niro, nella versione originale restaurata
                          dalla Cineteca di Bologna.
                          La programmazione completa èconsultabilesulsitowww.cineclubilraggioverde.it.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019               Pagina 24
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Mobilitiamo, evento finale del progetto partecipativo
                          FAENZA È in programma martedì prossimo alle 18.30 sotto il voltone
                          della Molinella a Faenza, l' evento finale di "Mobilitiamo", il progetto
                          partecipativo promosso dall' Unione dei Comuni della Romagna Faentina
                          per raccogliere dai cittadini idee e proposte per migliorare gli spostamenti
                          casa-lavoro sul territorio.
                          Nelle scorse settimane sono stati somministrati questionari e promosse
                          attività di sensibilizzazione sul tema sull' intero territorio dell' Unione e, nel
                          corso dell' evento finale, si propone di stimolare ulteriormente i cittadini
                          ad essere parte attiva di questo processo partecipativo. «Abbiamo già un
                          buon numero di dati disponibili - sottolinea Doriana Togni, presidente di
                          RicercAzione - che anticiperemo ai cittadini già nel corso dell' evento del
                          18 giugno con l' auspicio di dare vita ad una vera e propria discussione
                          costruttiva su un tema che interessa numerosi ambiti: dai tempi di
                          conciliazione famiglia-lavoro alla gestione economica personale, dall'
                          ambiente alla salute. Ci aspettiamo che tanti cittadini scelgano di
                          partecipare per costruire insieme proposte e soluzioni innovative e
                          sostenibili».
                          Il progetto: Mobilitiamo è il percorso per la definizione partecipata di
                          interventi nell' ambito della mobilità sostenibile per i percorsi casa-lavoro
                          per le aree artigianali e industriali finanziato dalla Legge Regionale
                          15/2018 "Sulla partecipazione all' elaborazione delle politiche pubbliche".
                          Obiettivo del progetto è sondare tramite un questionario le abitudini dei
                          cittadini e sviluppare una proposta di mobilità sostenibile che risponda
                          alle esigenze espresse, da declinare nei vari comuni dell' Unione della
                          Romagna faentina.

                                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 25
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Faenza capitale dello yoga per due giorni
                          FAENZA Non solo ceramica, gastronomia e arte: Faenza sta iniziando
                          ad attrarre anche molti appassionati di yoga. Sono attesi almeno 50
                          praticanti dell' antica disciplina indiana, provenienti da tutta Italia e dall'
                          estero, per una manifestazione organizzata dall' associazione Studio
                          yoga Faenza asd, presieduta da Ilaria Zinzani. Ospite d' occasione è
                          Swati Chanchani, insegnante di fama internazionale e allieva da più di 40
                          anni del maestro B.K.S. Iyengar, colui che ha fatto conoscere lo yoga all'
                          Occidente. Gli incontri si terranno oggi e domani nella Palestra Ivo
                          Badiali, ex Cavalerizza.
                          Chanchani gestisce, col marito Rajiv, il centro Yog-Ganga centre for yoga
                          studies a Dehradun, nel nord dell' India, visitato ogni anno da numerosi
                          praticanti che raggiungono le pendici dell' Himalaya per dedicarsi allo
                          studio di asana, pranayama e filosofia.

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 26
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Domani auto e moto d'epoca in piazza

                          FAENZA Domani a Faenza, dalle 8.30 alle 11.30 auto e moto d' epoca
                          protagoniste in Piazza del Popolo per il 30esimo raduno Vallata del
                          Senio, organizzato da Crame (Club Romagnolo Auto e Moto d' epoca),
                          Lions Club Faenza Hoste Lions Club Valli Faentine. Saranno esposte
                          dalle 8.30 alle 11.30 almeno 90 auto storiche, un pullman ed alcune
                          rarissime moto. Nell' ambito del Service Distrettuale Lions sulla cura e
                          ricerca del diabete, nell' angolo fra la Piazza e C.so Mazzini, ci sarà dalle
                          9 alle 12 un' ambulanza della locale Croce Rossa, con personale
                          sanitario, che effettuerà alla cittadinanza analisi gratuite per la ricerca del
                          diabete. Alle 11.30 le auto partiranno da Piazza del Popolo per
                          Modigliana, Monte Trebbio, San Savino, Santa Lucia, con ritorno al
                          ristorante Casa Spadoni di Faenza alle 13.40.

                                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019   Pagina 27
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Con.Ami, mezzogiorno di fuoco Assemblea voluta dei sindaci
                          La prima cittadina di Imola, Manuela Sangiorgi, ha convocato l' assise per la quale era arrivata nelle scorse ore una
                          richiesta perentoria

                          IMOLA È in programma oggi a mezzogiorno nella sede del Con.Ami in
                          via Mentana l' assemblea urgente chiesta dai sindaci che compongono l'
                          assise alla loro collega di Imola Manuela Sangiorgi.
                          VIGILIA ROVENTE L' incontro arriva dopo una settimana ad altissima
                          tensione caratterizzata dal perdurante braccio di ferro tra i primi cittadini
                          del comprensorio e la Sangiorgi sulla nomina del nuovo consiglio di
                          amministrazione, del presidente del consorzio e l' approvazione del
                          progetto di bilancio.
                          Provvedimento, quest' ultimo, che deve essere adottato entro il 30
                          giugno pena il commissaria mento dell' ente, comunque in questo
                          momento inattivo. Uno stallo che ha logorato non poco i rapporti tra la
                          prima cittadina del capoluogo e i suoi colleghi e che oggi - è l' auspicio di
                          tutti -potrebbe trovare finalmente un epilogo positivo dopo il nulla di fatto
                          delle riunioni precedenti.
                          LE RICHIESTE L' assemblea odierna, quindi, rappresenta il seguito di
                          quella di martedì scorso quando le parti si fermarono sulle reciproche
                          richieste che, almeno fino ad oggi, sembrano inamovibili. Da una parte la
                          Sangiorgi chiede di poter individuare il presidente nella persona di Andrea
                          Garofalo (già direttore della Rete Gas Fidenza), dall' altra parte i sindaci
                          soci - per poter accettare quella che hanno sempre definito «una grande
                          concessione» - rivendicano chiedendo una figura che ritengono di
                          garanzia come quella dell' avvocato Francesca Cardelli Nanni, già
                          componente del Con.Ami in passato. Oggi si saprà se l' accordo è
                          ancora possibile.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019           Pagina 28
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                                          Corriere di Bologna
                                                                                    Stampa Locale

                          La festa Questa sera tutti i centri termali lungo la via Emilia organizzano la «Notte Celeste»:
                          massaggi, piscine e cure tra dj, concerti, mercatini e natura A Rimini suona il trombettista Fabrizio
                          Bosso. A mezzanotte, fuochi d' artificio

                          Terme, musica e spettacoli relax al chiaro di Luna
                          Si chiamano «curisti», sintesi di curandi e turisti, e secondo studi di vari
                          istituti sarebbero in costante aumento. Sono coloro che viaggiano alla
                          ricerca di centri termali e spa in chiave antistress. In base a un rapporto
                          dell' Enit sul turismo termale, il 61 per cento degli italiani prevede, tra le
                          proprie vacanze, un soggiorno dedicato alla cura del proprio corpo e del
                          proprio benessere in regioni particolarmente ricche di impianti. Come l'
                          Emilia Romagna, che questa sera celebra l' ottava edizione della «Notte
                          Celeste», la grande festa per celebrare gli effetti salutari dell' acqua
                          termale con programma su www.lanotteceleste.it .
                          Lo slogan scelto, «Il tuo benessere naturale», coinvolgerà dal tramonto a
                          notte inoltrata tutti i centri termali disseminati lungo la via Emilia, che
                          daranno il benvenuto ai settantamila ospiti attesi. Da Salsomaggiore a
                          Riccione i centri hanno virato sulle tonalità celesti i propri spazi, offrendo
                          possibilità di relax nelle piscine termali all' ombra di cascatelle, geyser e
                          fanghi, oltre a divertimenti a base di giochi d' acqua di tutti i tipi.
                          Tra gli appuntamenti, quasi tutti gratuiti, oggi alle 16 le Terme di
                          Cervarezza (Reggio Emilia) ospiteranno un convegno sulla «Forest
                          Therapy», l' antico rimedio antistress che risiede nel trarre energia dalla
                          natura incontaminata dei boschi. Alle Thermae Oasis di Comacchio
                          (Ferrara) relax al chiaro di luna ai «Giardini del Benessere» mentre nel
                          parmense il centro di Salsomaggiore Terme già da stamattina ospiterà
                          mercatino artigianale, streetfood e dalle 21 musica dal vivo.
                          Nel modenese, alle Terme della Salvarola, che in occasione della «Notte
                          Celeste» saranno gemellate con la «Notte Rossa» in programma a
                          Maranello per i novanta anni della Ferrari, djset nel parco termale. Alle Terme di Porretta la «Notte Celeste» incrocerà
                          poi la quinta edizione del «Festival Nazionale dell' Acqua». Con visite guidate pomeridiane alle sorgenti termali
                          sotterranee, mentre il parco termale sarà animato da esibizioni musicali e sportive. Alle Terme dell' Agriturismo di
                          Monterenzio «Acqua dj set», a Castel San Pietro raduno di auto storiche, animazioni per bambini all' interno del parco
                          delle terme e a sera show di fontane luminose.
                          A Castrocaro Terme, nel Forlivese, spettacoli di ballo, mentre al Grand Hotel Terme di Fratta Terme (Forlì Cesena) dal
                          pomeriggio escursione in E-bike, sedute di yoga, stretching dei meridiani e cena «stellata». Bagno di Romagna
                          propone un gran varietà in piazza Ricasoli con la comicità di Fabrizio Fontana, il James Tont di «Zelig», e di Capitan
                          Ventosa di «Striscia la notizia». Alle Terme di Riolo prova gratuita di cure inalatorie e in quelle di Cervia piscina aperta
                          fino a tardi.
                          A Riminiterme dal pomeriggio camminata ecologica in riva al mare con raccolta rifiuti, rustida di pesce azzurro,
                          concerto di Sergio Casabianca, fuochi d' artificio e all' alba il live dei The Jammers con il trombettista Fabrizio Bosso.
                          Riccione Terme offrirà invece l' entrata gratuita ai primi cinquanta che indosseranno un costume celeste. A
                          mezzanotte, come da tradizione, ogni località termale, dall' Appennino all' Adriatico, festeggerà con fuochi d' artificio
                          e fontane di luci virate sul celeste.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019                Pagina 29
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                          sabato 15 giugno 2019
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                                                                                Il Sole 24 Ore
                                                                  Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          REDDITO CITTADINANZA

                          Centri per l' impiego, alle Regioni due mesi in più per assumere
                          La norma nel Dl crescita Via libera a 4.589 assunzioni all' Inps, mille a luglio

                                                                                                                               Davide Colombo Giorgio Pogliotti
                          Per effettuare le complessive 5.600 assunzioni che servono a potenziare
                          i centri per l' impiego, alle Regioni vengono concessi due mesi in più per
                          utilizzare il meccanismo dello scorrimento delle graduatorie in deroga alla
                          legge di Bilancio. Inoltre per l' Inps si sbloccano le 4.589 assunzioni, di cui
                          le prime mille a luglio.
                          Le due misure che riguardano i potenziamenti degli organici per far fronte
                          ai nuovi adempimenti legati al reddito di cittadinanza, sono contenute in
                          due distinti emendamenti presentati dai relatori al Dl Crescita, per cui si
                          attende lunedì il via libera dalle commissioni Finanze e Bilancio e l'
                          approdo in Aula alla Camera martedì 18 giugno, con la possibilità che la
                          sera stessa il governo ponga la questione di fiducia.
                          Iniziamo dalla deroga concessa alle Regioni che, una volta bandito un
                          concorso e stilata la graduatoria, possono continuare ad attingere a
                          questa graduatoria man mano che si liberano nuovi posti nei centri per l'
                          impiego, invece di dover bandire nuovi concorsi come stabilito dalla
                          legge di Bilancio 2019. È stata la legge istitutiva del reddito di
                          cittadinanza a disporre questa deroga alla legge 145/2018, in riferimento
                          alle procedure concorsuali per «le assunzioni di personale da destinare ai
                          centri per l' impiego bandite a decorrere dal 1° luglio 2019». Questo
                          perché è stata fissata la scadenza del 30 giugno per bandire i concorsi.
                          Ma visto che, dopo mesi di attesa, la firma del decreto con l'
                          assegnazione di risorse da parte del ministro del Lavoro è avvenuta solo
                          recentemente e il testo è ancora all' esame della Corte dei Conti, la scadenza del 30 giugno difficilmente potrà essere
                          rispettata dalle Regioni (si veda «Il Sole 24 ore» di ieri). Di qui giunge in soccorso l' emendamento al decreto crescita
                          che sposta la decorrenza dal 1° luglio al 31 agosto. Per le assunzioni dei 5.600 operatori dei centri per l' impiego
                          (4mila a tempo indeterminato e 1.600 a tempo determinato) da parte delle regioni, il decreto firmato dal ministro Di
                          Maio mette a disposizione 160 milioni annui (120 milioni per il 2019).
                          «Salutiamo positivamente la possibilità di poter usufruire più a lungo della deroga per lo scorrimento delle graduatorie
                          che ci consentirà di potenziare gli organici», commenta Cristina Grieco, assessore al Lavoro della regione Toscana.
                          Peraltro proprio la Regione Toscana ha presentato un ricorso alla Consulta contro la disposizione della legge
                          145/2018 che impone l' uso delle graduatorie solo per la copertura dei posti messi a concorso, senza poter attingere
                          alla graduatoria per assumere gli idonei non vincitori. A metà maggio la Giunta Toscana ha poi annunciato un ricorso
                          alla Consulta sull' altra disposizione della legge di Bilancio che vieta di scorrere le graduatorie formate a seguito di
                          concorsi, nel caso in cui si rilevi un fabbisogno di personale emergente e non programmabile.
                          Passando all' altro emendamento dei relatori al Dl Crescita, riguarda l' Inps che potrà procedere con le assunzioni
                          previste dalla legge di Bilancio anche superando i limiti della dotazione organica attuale. L' emedamento è
                          indispensabile per rendere operativo un piano che prevede il reclutamento di 4.589 addetti entro la fine del prossimo
                          anno. La correzione al testo del decreto di gennaio che ha attivato "Quota 100" e il Reddito di cittadinanza si è resa
                          necessaria per superare un ostacolo formale, ovvero il rispetto del "fabbisogno sostenibile" fino alla fine del 2021. In
                          particolare lo sblocco è arrivato aumentando di 1.003 unità la dotazione organica dell' area C (che conta 21.304
                          dipendenti). Con la legge di Bilancio sono stati stanziati 50 milioni proprio per consentire a Inps un rafforzamento del
                          personale necessario per affrontare la mole aggiuntiva di mansioni legate all' attuazione delle nuove prestazioni
                          pensionistiche e assistenziali. La dotazione complessiva sale così a 28.770 addetti e Inps potrà effettuare le nuove
                          assunzioni, in parte già in corso, senza rispettare lo stop fino a novembre valido per tutto il pubblico impiego. Entro
                          luglio saranno perfezionate le prime mille assunzioni.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019                           Pagina 30
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