UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Sabato, 08 settembre 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Sabato, 08 settembre 2018 Prime Pagine 08/09/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 08/09/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 08/09/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 08/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22 «In diminuzione la raccolta di pesche» 5 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 l.t. Luglio d' oro per la Ravenna dell' arte Ma i lidi arrancano 6 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Festa della famiglia con 80 coppie 8 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 FIERA BIENNALE OGGI IL TAGLIO DEL NASTRO 9 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Luigi Scardovi. Nubifragio, e Conselice finisce sott' acqua 10 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Tenta rapina con piede di porco: arrestato 11 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Baby calciatori senza assicurazione 13 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Due giorni di festa a Cana Novella 14 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 FABRIAGO Sfilata degli abiti della scuola Vitali 15 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 La fortuna ha fatto tappa ad Alfonsine, vinti 52mila euro 16 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Musica e spettacoli al Rione De' Brozzi 17 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 Riecco 'Cristallino', l' arte contemporanea negli atelier romagnoli 18 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Americani sotto tono nel derby con Forlì, l' OraSì perde di... 19 08/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Imola troppo forte ma Lugo non crolla 21 Corriere di Romagna Ravenna 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 ANDREA COSTA Bj è già in palla e Imola va in finale Orva, festa Seravalli 22 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 Donzelli segna e stoppa La volata è dell' Unieuro 23 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28 "Rossinissimo" Mostra dedicata al musicista 24 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Biennale, si parte Oggi il taglio del nastro con tutti i sindaci 25 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 È festa a Casa Novella con giochi, musica e gastronomia 26 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 L' Agenzia delle entrate si prepara a chiudere i battenti 27 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Pd, dimissioni della segretaria Mondini 29 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Alfonsine, giocatore vince 52mila euro al Superenalotto 30 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Baby giocatori non tesserati Stangati i dirigenti dell' Alfonsine 31 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Evade dai domiciliari e tenta rapina Disarmato e smascherato dal titolare 32 08/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 La chiusura della biglietteria della stazione 34 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 08/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 5 I nodi rottamazione e bando periferie 35 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 5 DOMENICO CACOPARDO Rifare la legge sugli appalti 36
08/09/2018 Italia Oggi Pagina 10 WALTER GALBUSERA Case pubbliche per i bisognosi 38 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 27 LUCIANO DE ANGELIS Non profit, contabilità semplice 40 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 30 Agenzie fiscali, nuovi vertici 42 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 32 Una digitalizzazione efficace 43 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 MATTEO BARBERO Rush sul personale 44 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 Il Garante risponde a Boeri 46 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 MICHELE DAMIANI Commissari, iscrizioni al via 47 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 SERGIO TROVATO Accertamento Tarsu solo per omissione o infedeltà 48 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 Appalti pubblici, valore +40% 49 08/09/2018 Italia Oggi Pagina 33 MATTEO BARBERO Investimenti, restyling a braccetto con gli appalti 50
8 settembre 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
8 settembre 2018 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
8 settembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
8 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
8 settembre 2018 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «In diminuzione la raccolta di pesche» RAVENNA. Un primo bilancio della campagna della frutta estiva lo traccia Giancarlo Minguzzi (foto), presidente di Fruitimprese Emilia- Romagna e della OP Minguzzi Spa di Alfonsine (Ra). «Sono in progressiva e forte diminuzione le raccolte di pesche e nettarine in Emilia Romagna - dice Minguzzi - che termineranno circa a metà settembre, ma anche nelle altre regioni la disponibilità diminuirà del 50% nelle prossime settimane con prezzi in miglioramento. Procedono bene anche le vendite delle susine». Sul fronte pere, per le Abate si prevede un raccolto leggermente superiore allo scorso anno. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
8 settembre 2018 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Luglio d' oro per la Ravenna dell' arte Ma i lidi arrancano Dati negativi per il mare. Costantini: «Già programmati incontri» BENE la città d' arte, guai per i lidi. E' il dato che emerge sfogliando l' analisi dell' andamento del turismo a Ravenna nel mese di luglio. Per la città d' arte, luglio si rivela il mese migliore di questa prima parte dell' anno con oltre 30 mila turisti (di cui 8600 stranieri) per una aumento del 2,6% sul 2017. Le presenze salgono dell' 8,8% (61.203). AL MARE le cose non sono andate ugualmente bene. In luglio gli arrivi sono diminuiti del 9,7% e i pernottamenti dei 2,1%. Complessivamente nel territorio comunale gli arrivi sono negativi per il 2,5%, i pernottamenti per lo 0,9%. In questi primi sette mesi luglio è il secondo periodo più nero, dopo il -16% di aprile. La città d' arte da gennaio a luglio, e in crescita sia negli arrivi di turisti (+1,6%) che nei pernottamenti (+1,2%) . Il mare perde rispettivamente il 4,9% e l' 1,3%. Riassumendo, nei primi sette mesi, in provincia di Ravenna, sono arrivati 959.572 turisti (italiani in lieve calo, stranieri in leggero aumento) con 3.816.721 pernottamenti con percentuali pari a -1,1% e 0% nel raffronto con lo stesso periodo del 2017. «Abbiamo già programmato alcuni incontri - spiega l' assessore al Turismo Giacomo Costantini - per approfondire il trend stagionale. Appena la stagione sarà terminata ci sarà una riunione tecnica con le associazioni di categoria. Seguiranno incontri con i comparti individuati dall' analisi reputazionale dei lidi per vedere come muoverci». Un' attenta lettura dei dati consentirà anche di valutare le tendenze dei turisti rispetto alla ricettività, con la tendenza a scegliere l' extralberghiero, soprattutto in centro storico. MESE di luglio negativo anche per Cervia che perde il 6% dei turisti e l' 1,1% dei pernottamenti rispetto al 2017: nei primi sette mesi rimane sostanzialmente in linea con lo scorso anno. Importante la performance di Faenza, terzo comune per flussi turistici: in luglio gli ospiti sono aumentati dell' 11%, e i pernottamenti addirittura del 15%. Il dato totale dei primi sette mese vede invece rispettivamente una crescita del 7,3% e del 9,8. Bene Brisighella, Bagnacavallo e Russi, male Riolo Terme. Da segnalare il positivo andamento dell costa riminese dove crescono i turisti nel capoluogo, a Riccione e Cattolica, mentre segnano il passo Misano e Bellaria. A livello provinciale Ravenna condivide gli ultimi posti della classifica regionale con Ferrara e Forlì- -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
8 settembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE Festa della famiglia con 80 coppie «LA FAMIGLIA, che si fonda sul matrimonio, è il motore del mondo e della storia»: lo ha detto papa Francesco intervenendo a un' assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per la famiglia. Eppure i matrimoni religiosi sono in calo, superati da quelli civili. Un fenomeno che si nota sempre più nelle parrocchie di piccoli centri come Conselice, dove, ad una media di 12 celebrazioni fra 1990 e 2000, si scende a 4 matrimoni all' anno nel decennio successivo. A Conselice nel 2015 i matrimoni religiosi sono stati due, solo uno nel 2016 che nel 2017. Dati che vengono commentati con una punta di preoccupazione dale parroco, don Massimo Pelliconi: «La nostra festa della famiglia vuole sottolineare come solo la famiglia tradizionale, composta da un uomo e una donna che si vogliono bene e sono aperti alla vita, rappresenti la vera ricchezza della nostra società». La Festa della famiglia a Conselice verrà celebrata domani, domenica 9 settembre, alla presenza di 84 coppie di sposi che festeggeranno il primo anniversario (8 coppie, di cui 4 di altre parrocchie); il 10° anniversario (6 coppie); il 25° (6 coppie); il 40° (29 coppie); il 50° (22 coppie); il 60° (7 coppie); il 65° (5 coppie) e il 70° (una coppia). Alle 11 verrà celebrata la messa solenne per le famiglie. Seguirà alle 12.30 il pranzo, con la festa che si concluderà con un tombolone. Renzo Rossi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
8 settembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FIERA BIENNALE OGGI IL TAGLIO DEL NASTRO APRE alle 17.30 con il taglio del nastro la Fiera Biennale. Sarà preceduto dal concerto in piazza della Jugendkapelle di Kulmbach, città tedesca gemellata. Apriranno varie mostre. Alle 19.30 in piazza poi Scherma sotto le stelle, alle 21 nella Chiesa del Carmine 'Lugo in canto'. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
8 settembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MALTEMPO CADUTI 40 MILLIMETRI IN MENO DI UN' ORA. ALLAGAMENTI ANCHE NEL FAENTINO Nubifragio, e Conselice finisce sott' acqua NUBIFRAGIO su Conselice e via Garibaldi va sott' acqua (nella foto). Piogge brevi ma torrenziali ieri nel tardo pomeriggio a causa di intensi temporali. Ma il record di acqua caduta si è verificato a Faenza. «Questo sistema composto da molte 'celle' temporalesche - spiega il tecnico meteorologo Roberto Ghiselli - ha colpito Conselice alle 19, per poi scaricare una notevole quantità di pioggia a Faenza. Poco prima delle 21 qui erano caduti ben 51 millimetri, in pratica, per capirci, 51 litri per metro quadrato». A Faenza si sono riportati allagamenti in città e a Santa Lucia diverse auto sono finite nel fosso. A Conselice i numeri sono simili: 40 millimetri in poco meno di un' ora. Ed è stata questa quantità di acqua tutta in una volta, probabilmente, a mettere a dura prova le fognature e causare gli allagamenti. Problemi anche per cantine allagate e danni. Foto e video hanno riempito i social network. «Si è trattato - aggiunge Ghiselli - di un fenomeno che in gergo è detto 'Squall line'». In pratica i temporali si uniscono e creano un unico, esteso fronte. Accumuli notevoli anche a Lugo (26 mm). «Già da domani (oggi, ndr) questa perturbazione abbandonerà il nostro territorio, dando vita soltanto in mattinata a residui fenomeni - spiega Ghiselli -. Dal pomeriggio assisteremo ad un miglioramento che si concretizzerà domenica, quando avremo tempo stabile e soleggiato unitamente a un sensibile aumento termico. Sarà l' inizio di un periodo piuttosto lungo caratterizzato da cieli sereni e temperature massime oltre i 30 gradi». Luigi Scardovi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
8 settembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tenta rapina con piede di porco: arrestato Il titolare della tabaccheria di Massa: «Così l' ho disarmato e messo in fuga» «L' UNICO rammarico? Non essere riuscito a trattenerlo». Questa volta la rapina, a colpi di piede di porco, l' ha sventata direttamente il titolare del negozio: approfittando di un attimo di esitazione del malvivente, gli è saltato addosso disarmandolo. È quanto accaduto poco prima dell' alba di ieri alla tabaccheria 'Nicola Santarpia' di corso Vittorio Veneto a Massa Lombarda. Ed è stato lo stesso titolare, il signor Nicola, a chiamare subito i carabinieri della locale caserma. Poco dopo una pattuglia del Radiomobile ha arrestato il sospettato mentre rincasava. E qui c' è la sorpresa: perché si tratta di Aziz El Ouazi, 26 anni ancora da compiere, di origine marocchina e ai domiciliari per via di pregresse grane con la giustizia. Il giovane è del resto già noto alle cronache per essere finito nei guai per altre due rapine messe a segno sempre ai danni di esercizi commerciali di Massa Lombarda: a l b a r D o p o l a v o r o Ferroviario nella notte tra l' 11 e 12 novembre 2017 (è in attesa di sentenza) e al pub 'Bier Stube da Werther' la notte tra il 16 e il 17 aprile sempre 2017 (in primo grado è stato condannato a 3 anni e otto mesi). «ERANO le 5.45 - continua il signor Nicola - A quell' ora sono già aperto: si fermano le persone per prendere le sigarette prima di andare al lavoro». In quel preciso momento stava sistemando i quotidiani, «e mai mi sarei immaginato cosa sarebbe accaduto di lì a poco». Il malvivente è entrato di soppiatto: «Aveva un cappuccio in testa e una maglia tirata fin sul volto: si vedevano solo gli occhi». Ma soprattutto in una mano stringeva «un piede di porco: quando l' ho visto, mi sono detto: qui le cose non vanno niente bene». L' aspirante rapinatore si è avvicinato e con voce fioca gli ha intimato di aprire la cassa. «Allora gli ho detto che non aveva capito». Un attimo di disorientamento dell' altro è bastato: «Gli sono saltato addosso e gli ho tolto il piede di porco: sa, sono abbastanza grosso». Tanto che «sono riuscito a sfilargli pure il cappuccio: e a quel punto le telecamere di sicurezza lo hanno filmato bene». Durante la breve colluttazione, «lui è riuscito a colpirmi una volta prima di scappare». Per fortuna, «ho rimediato solo un livido». Il titolare del negozio ha chiamato subito i carabinieri che «dopo pochi minuti erano già qui. Mi hanno mostrato pure le immagini di alcune persone, e ho riconosciuto chi era entrato in negozio. Ho 49 anni, da 11 ho la tabaccheria e da quattro vendo pure i giornali. Sono napoletano e prima di arrivare a Massa, avevano lavorato anche in Campania, ma è la prima volta che mi accade qualcosa del genere». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
8 settembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed.
8 settembre 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL CASO STANGATA DEL TRIBUNALE SPORTIVO SULL' ALFONSINE, MULTA DI 1.500 EURO Baby calciatori senza assicurazione Ben 80 ragazzi non erano tesserati, 19 erano privi di certificato medico «CI ERAVAMO fidati del direttore sportivo del settore giovanile ed eravamo convinti che i tesseramenti dei nostri ragazzi fossero tutti in regola. Appena abbiamo fatto luce sulla vicenda lo abbiamo cacciato, quindi ci siamo mobilitati per regolarizzare tutte le posizioni». Così si è difeso l' Alfonsine calcio, davanti al Tribunale territoriale della Federazione calcistica, dalla gravissima accusa di non aver tesserato 80 baby calciatori con meno di 12 anni che hanno partecipato alle gare dei rispettivi campionati giovanili e di aver consentito che 19 piccoli giocatori partecipassero a gare senza certificato medico e senza la necessaria copertura assicurativa. E per queste gravi mancanze l' Alfonsine è stato multato di 1.500 euro, la presidente dell' Alfonsine, R o s a n n a G u e r r i n i è s t a t a squalificata per un anno, mentre sette dirigenti accompagnatori delle varie formazioni giovanili dell' Alfonsine hanno avuto squalifiche comprese tra i 3 e gli 8 mesi. I FATTI risalgono alla scorsa stagione sportiva e riguardano l' attività delle formazioni Primi calci 2010, Primi calci 2009, Pulcini 2008, Pulcini 2007, Esordienti 2006 ed Esordienti 2005. Secondo quanto riscontrato dalla Procura federale, ben 80 giocatori dell' Alfonsine hanno preso parte a partite dei rispettivi campionati senza essere tesserati e, addirittura, ben 19 baby calciatori erano privi del certificato medico base o dell' idoneità all' attività sportiva: quindi erano senza assicurazione e nel caso si fossero fatti male non avrebbero quindi avuto la necessaria copertura assicurativa. Per queste accuse il Procuratore della federazione calcio aveva chiesto le squalifiche poi inflitte e di penalizzare con vari punti le formazioni giovanili dell' Alfonsine, oltre alla multa per la società per responsabilità diretta ed oggettiva. Il difensore dell' Alfonsine ha affermato che il «mancato tesseramento dei giovani calciatori è da addebitare unicamente al direttore sportivo del settore giovanile, subito allontanato appena sono emersi i fatti. La presidente e i dirigenti accompagnatori erano ignari della posizione irregolare dei calciatori. Quando hanno saputo della gravità dei fatti hanno poi provveduto ai tesseramenti dei ragazzi e agli accertamenti medici previsti dalla normativa». Viene comunque da chiedersi come mai nessuno abbia verificato che i tesseramenti venissero effettuati e dove sono finiti i soldi della quota di tesseramento dei giocatori che dovevano essere versati alla Federazione calcio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
8 settembre 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA Due giorni di festa a Cana Novella A C A S A N o v e l l a d i Cotignola s o n o i n programma due giorni di efsta, a partire da stasera quando, alle 19.30, si potrà cenare con paella e sangria (prenotazioni al numeri 349- 4401177 e 340-4503928). Domani, domenica, alle 15.30 sarà celebrata una messa, alle 16.30 testimonianze su 'La mia amicizia con Novella'; alle 16.30 giochi per i bambini; quindi cena insieme e alle 21 musica live. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
8 settembre 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FABRIAGO Sfilata degli abiti della scuola Vitali LA scuola ferrarese di moda Vitali festeggia i suoi 60 anni stasera a S. Maria in Fabriago, a l l e 2 0 . 4 5 a C a s a Giovannini in via Bastia. Sfileranno 15 capi di alta moda tra i più belli presi dall' archivio delle sfilate organizzate dal 1998 ad oggi seguiti da 22 abiti nuovi progettati, realizzati e rifiniti a mano dagli allievi stilisti e modellisti diplomatisi alla scuola negli ultimi anni. Sfileranno prima gli abiti da cocktail, poi quelli da sera realizzati, in entrambi i casi, in tessuti pregiati, sete preziose, organze, rasi duchesse, shantung e georgette. Chiusura con l' abito da sposa in pizzo francese ricamato a mano con centinaia di piccole perle cabochon e cristalli Swarovski. L' evento è stato voluto da Silvia Vitali anche per ricordare la madre Nadia, da poco scomparsa. Monia Savioli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
8 settembre 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SUPERENALOTTO GIOCATA BACIATA DALLA DEA BENDATA ALLA TABACCHERIA RICEVITORIA DI VIALE MATTEOTTI La fortuna ha fatto tappa ad Alfonsine, vinti 52mila euro «CON un piccolo investimento è stato realizzato uno splendido '5' al SuperEnalotto, che ha consentito di vincerei oltre 50mila euro, per l' esattezza 52.387. Davvero un bel colpo. Non sappiamo ancora la somma investita, ma credo si tratti di una manciata di euro. Di sicuro la vincita non è il frutto di un sistema, ma di una singola schedina giocata giovedì mattina alle 10.23». Così Gilberto Gaudenzi, collaboratore della tabaccheria ricevitoria (punto vendita Sisal) 'Rita e Gibi' di viale Matteotti 67 ad Alfonsine, di cui Rita Vecchi è la titolare, commenta la bella vincita realizzata l' altra sera nel concorso 107 del SuperEnalotto. «Non ho proprio idea - sottolinea Gaudenzi (nella foto) - di chi possa essere la persona baciata dalla fortuna, anche perchè diversi clienti, utilizzando la stessa schedina, effettuano un' unica giocata valida per 4 o 5 estrazioni, venendo poi a controllare volta per volta l' eventuale vincita. Non è quindi da escludere che la graditissima sorpresa arrivi nei prossimi giorni. Spero si tratti di una persona che ne abbia bisogno». I sei numeri estratti giovedì sono 2, 23, 34, 52, 76 e 87. Non è la prima volta che la tabaccheria alfonsinese registra vincite importanti. L' antiviglia di Natale del 2009 un cliente, allora 40enne, con una giocata da un solo euro totalizzò al '10 e Lotto' un '9' (indovinando cioè 9 dei 10 numeri estratti) intascandone 30mila. Senza dimenticare diverse vittorie (tra cui tre da 10mila euro ciascuna) al 'Gratta & Vinci'. Tornando al SuperEnalotto, nel gennaio scorso a Russi un anonimo giocatore si portò a casa la bellezza di 677mila euro, sempre con un 5. Luigi Scardovi © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
8 settembre 2018 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CORSO MAZZINI Musica e spettacoli al Rione De' Brozzi SI APRE oggi alle 18, in corso Mazzini a Lugo, la festa del Rione De' Brozzi che si concluderà lunedì sera. Si inizierà con lo spettacolo di giocoleria con Frank, poi sbandieratori, musici, improvvisazioni di vita medievale. Quindi mercatino creativo e dei prodotti tipici. Alle 19 apre la Taverna del Gallo e, alle 21, spazio al 14° 'Memorial Italo Chellini', gara di tiro alla fune; poi alle 21.30 esibizione del mago Andrea e concerto dell' Imola brass band. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
8 settembre 2018 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CESENA LA RASSEGNA COMPIE SEI ANNI Riecco 'Cristallino', l' arte contemporanea negli atelier romagnoli CESENA TORNA il Festival Cristallino, percorsi d' arte sul territorio Romagnolo. Giunta alla sesta edizione la manifestazione, che ha nella cesenate Roberta Bertozzi, fondatrice dell' Associazione culturale Calligraphie, la direttrice artistica, promuove le arti visive contemporanee con una particolare attenzione alle aree urbane di Cesena. Il Festival si attesta sempre più quale progetto legato al territorio, grazie al patrocinio del Mibac nell' Anno europeo del patrimonio culturale, della Regione dei Comuni di Cesena, Longiano, Ravenna e Bagnacavallo. «IL FESTIVAL inizia domenica alle 18.30, con il percorso itinerante 'In-Studio'- illustra Roberta Bertozzi-, che permetterà di conoscere lo studio di Paolo Buzzi (a Bagnacavallo) , e domenica 16 quello di Claudio Ballestracci a Montilgallo di Longiano (via Fiumicino 760). Da sempre interessato alla natura e alla storia, Ballestracci ne recupera gli elementi attraverso la loro selezione e il loro allineamento all' interno di teche in lamiera zincata, con un esplicito richiamo alle metodologie scientifiche di archiviazione: brandelli di cortecce, aculei, ricami arborei, fossili, crisalidi, in una coreografia simbolica». FULCRO della rassegna è Vie Periferiche, che si propone di valorizzare e rendere accessibili le aree del fiume Savio, determinanti nel segnare l' identità di Cesena e in relazione con l' Ex-Zuccherificio: due luoghi che saranno protagonisti di micro interventi di street art grazie all' azione di Gola Hundun, Urban Manifesto, e sito di danza e performance con il collettivo Arteda. Sabato 13 ottobre alle 17.30, in galleria Corte Zavattini 31, inaugurazione della mostra con le opere di Luca Piovaccari e Verter Turroni, in occasione di Amaci Giornata del Contemporaneo. Le esposizioni saranno in circuito con il Museo di Scienze Naturali e per i ragazzi saranno organizzati: Fiume in Fabula, percorsi alla scoperta dell' habitat del fiume Savio; Mappe e Sentieri, una mappatura emozionale e sensibile dei luoghi in cui si radicano i vissuti dei giovani; Space Craft, un laboratorio di invenzione del paesaggio attraverso schizzi, disegni, tracce, reperti, ricalchi, bozze e trascrizioni. Raffaella Candoli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
8 settembre 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL MEMORIAL SEGANTI A LUGO Americani sotto tono nel derby con Forlì, l' OraSì perde di misura Unieuro Forlì 78 OraSì Ravenna 77 FORLÌ: Bonacini 7 (1/5), Johnson 22 (5/11, 3/5), Giachetti 5 (1/2, 1/4), Donzelli 9 (4/5, 0/2), Dilas, Tremolada, Marini 13 (4/7, 1/2), Oxilia 4 (2/6, 0/1), Lawson 16 (5/9, 2/3), De Laurentiis 2 (0/1, 0/1). All. Valli. RAVENNA: Hairston 6 (2/6), Smith 15 (6/12, 1/4), Montano 10 (2/2, 2/5), Jurkatamm 7 (2/2, 1/2), Cardillo 2 (1/3, 0/1), Masciadri 9 (2/3, 1/4), Rubbini 5 (1/1, 1/5), Seck ne, Gandini 6 (2/2), Baldassi (0/1), Tartamella ne, Laganà 17 (3/6, 3/5). All. Mazzon. Arbitri: Saraceni, Tallon, Ragionieri Note. Parziali: 22-20, 41-42, 60-53. T2: Fo 22/46, Ra 21/38. T3: Fo 7/18, Ra 9/26. TL: Fo 13/14, Ra 8/11. LugoPASSI indietro per l' OraSì nel derby con Forlì al memorial Seganti-Tampieri. La difesa scricchiola in alcuni momenti sotto i colpi di un' Unieuro ben orchestrata dall' ex Giachetti e trascinata dal duo Lawson-Johnson. Per l' OraSì una partita opaca di Hairston e con Smith a corrente alternata. Laganà si muove bene e Montano offre lampi di qualità, ma la stanchezza dei tanti impegni presenta il conto in termini di lucidità. A vincere quindi è Forlì sul filo di lana. I PRIMI minuti sono caratterizzati da diversi errori nella circolazione della palla e poca lucidità in fase conclusiva. Gli unici a non sbagliare sono Lawson e Marini che segnano 16 dei primi 22 punti di Forlì. L' OraSì soffre in difesa, ma sopperisce con un migliore gioco di squadra. Montano entra in striscia con 7 punti consecutivi e si trasforma nel maggiore terminale offensivo dei giallorossi. L' OraSì tocca il +8 al 17', ma l' improvviso risveglio di Johnson (7 punti in 90") manda le squadre al riposo molto vicine (41- 42). DOPO l' intervallo Johnson segna altri 7 punti che mandano Forlì sul +8 (50-42), sfruttando anche le distrazioni della difesa ravennate. Ci vuole il miglior Smith per tenere l' OraSì agganciata, ma nel terzo quarto l' Unieuro è padrona del campo. Nel quarto finale invece si infortuna Bonacini, mentre Mazzon lascia spazio a Rubbini e si affida all' esperienza di Gandini e Cardillo per alzare l' intensità in difesa. L' Unieuro conserva il +7 fino al 36', quando Mazzon rimette in campo il quintetto base tenendo il solo Cardillo della panchina. E Laganà mette due triple che riportano l' equilibrio (72-71), a cui risponde in modo analogo Giachetti. Si arriva a 16" dal termine sul 76-75 Forlì, con l' OraSì a gestire il possesso. Smith segna ma lo fa troppo in fretta e sul ribaltamento di fronte Donzelli sorprende tutti e segna il 78-77 -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
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8 settembre 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' altra semifinale Si vede la categoria di differenza a favore dell' Andrea Costa Imola troppo forte ma Lugo non crolla Orva Lugo 7 3 A . C o s t a I m o l a 8 7 L U G O : Lucarelli 11, Galassi 4, Seravalli 2, Bazzocchi ne, Farabegoli 8, Cervellera ne, Demarchi 13, Arosti, Bedin 2, Leardini 6, Brighi 18, Bracci 9. All. Galetti. IMOLA: Wiltshire W. 1, Bollati ne, Saliou, Montanari 3, Crow 13, Wiltshire T. 6, Fultz 11, Bowers 16, Rossi 8, Simioni 4, Raymond 21, Magrini 4. All. Di Paolantonio. Arbitri: Terranova, Tirozzi, Bonetti Note. Parziali: 23-33, 38-60, 65-79. T2: Lu 18/39, Im 20/38. T3: Lu 7/30, Im 14/34. TL: Lu 16/23, Im 5/9. LugoBUONA prova dell' Orva al cospetto di una formazione di categoria maggiore. I biancoverdi perdono 73-87, ma escono a testa alta giocando a buon ritmo e mostrando una buona fluidità offensiva. La migliore amalgama è ancora da trovare ma in alcuni momenti la difesa imolese soffre le penetrazioni lughesi e si rivede in campo anche Seravalli (nella foto) che bagna il debutto con 2 punti. Lugo prova a imporre il ritmo ed è la prima a scattare in vantaggio. Imola, più fisica, domina i rimbalzi e risponde all' iniziale svantaggio con 6 triple (23-33). I ritmi alti fanno soffrire le difese e l' Orva prova a mettere pressione agli ospiti, anche se la categoria di differenza si vede soprattutto nella lucidità in attacco. A Fultz e Raymond non manca, e dopo 15' Imola è a +20. Seravalli torna in campo dopo 6 mesi di stop: la visione di gioco c' è, l' atletismo ancora no. A ridosso dell' intervallo lungo entra a referto anche Bowers che firma il momentaneo +24 (36-60). Dopo l' intervallo il ritmo si abbassa, c' è spazio per gli esperimenti e i più giovani. L' Orva continua a spingere e in alcuni momenti batte in modo convincente la difesa ospite, toccando anche il -12. Imola però mantiene la lucidità necessaria a conservare il margine e vola in finale. ste.pe. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
8 settembre 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Bj è già in palla e Imola va in finale Orva, festa Seravalli LUGO L' Andrea Costa fa il proprio dovere e batte Lugo restando avanti praticamente per tutta la contesa, grazie alla mira ispirata dei Senatori e in particolare di un convincente Raymond e nonostante la pochezza di una panchina assai deludente. Questa sera (ore 20) nella finale contro Forlì, coach Di Paolantonio avrà bisogno diqualcosa di più da parte di tutti per reggere l' urto dell' UnieUro. Raymond "infuocato" Si parte con le difese a fare da spettatrici, tiri aperti per tutti e Bracci a brutalizzare Simioni nel l' 11 -11 del 3', mentre Raymond mostra il proprio talento già depurato di qualche chilo e Lugo non esita a produrre attacchi rapidi per sfuggire al gap fisico rispetto all' avversario. Raymond produce un allunghino biancorosso (+6) a suon di triple e in generale le percentuali altissime alimentano la pallacanestro di Imola (15-25 al 6'), che alle prime rotazioni azzarda pure la coppia Rossi-Simioni dentro l' area. Brighi e Leardini puniscono i pigri aiuti difensivi dell' Andrea Costa, che si aggrappa alla solidità di Rossi (tre cesti in un amen) per coprire le lacune in costruzione di Montanari. L' inerzia non cambia (25-42 al 14') , Raymond trasforma tutto in oro (19 al 16'), Simio ni spende falli in serie e l' Orva trova conferme da Brighi fuori e Bracci dentro, poi due triple filate di Bowers scavano il +24. Torna Serravalli Il rientro di Serravalli dopo mesi di stop per il grave infortunio è la notizia migliore per Lugo, che non molla e innesca finalmente i garretti di Lucarelli, mentre Magrini vaga alla ricerca del proprio posto e la qualità del gioco, globalmente, cala possesso dopo possesso (46-68 al 24'). Di Paolantonio usa Montanari esclusivamente da guardia, indicazione non di poco conto, Thomas Wiltshire ne mette 4 inattesi e l' intensità continua a scendere. Bowers spezza l' unico momento buio dei suoi di tripla (65-82 al 32'), ma la panchina produce zero o quasi (male Montanari e Magrini), così l' Orva avrebbe pure le possibilità per rientrare se finalizzasse con più efficacia. Gli ultimi giri di lancetta sono uno scempio cestisti co, per fortuna per pochi intimi. ANDREA COSTA -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
8 settembre 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Donzelli segna e stoppa La volata è dell' Unieuro L' OraSì rimonta dal -10 e sogna un posto in finale ma l' ex Giachetti e l' ala di Forlì diventano decisivi LUGO L' OraSì non fa spese all' Unieuro che si mette nelle mani di Donzelli per incoronarsi regina del derby e approdare alla finale del Seganti-Tampieri (78-77). La sfida tra ravennati e forlivesi ha dispensato emozioni, gioco fisico e spettacolo con il merito dei ragazzi di Valli di aver capitalizzato gli errori difensivi di capitan Masciadri e compagni con Donzelli a deciderla con i punti del sorpasso e la stoppata sulla penetrazione di Smith aun secondo dalla fine. Ravenna punta tutto sulla circolazione di palla e sul pitturato sia in attacco che in difesa ma inizialmente non incide, anzi. Dall' altra parte è palla a "segna solo lui" Lawson che ne fa subito sette. Il duello è decisamente fisico eco sì i giallorossi passano al perimetro e a un quintetto a tre piccoli con Montano che realizza il 14-11 dopo 7'20". La difesa bizantina è però troppo generosa su Lawson e Marini e il primo parziale è biancorosso. La formazione di Valli perde un po' l' equilibrio frai reparti e Ravenna ne approfitta con Montano e Smith (32-27). Spallata Unieuro Gandini si conferma in gran forma e porta al massimo vantaggio Ravenna (40-32) ma è Johnson l' uomo che tarpa le ali ravennati e le mette ai suoi con 14 punti in meno di cinque minuti e Forlì allunga con il parziale 2-18 completato da Lawson al 23'a spese di una difesa giallorossa smemorata. L' OraSì prova a metabolizzare la spalla Unieuro aumentando la velocità della circolazione di palla ma gli dei del basket non ascoltano le preghiere o la difesa e così la squadra di Valli chiude la terza frazione avanti di sette lunghezze e quando Johnson raggiunge i 22 personali Forlì allarga la forbice alla doppia cifra (60-70). Forlì gioisce I biancorossi non piazzano il ko e Ravenna risorge con Laganà (68-70). L' ex Giachetti mette il proprio mattone ma il suo dirimpettaio Laganà insacca il -1 per poi innescare il pareggio di Masciadri. Giachetti bombarda il 73-76 a cui risponde il capitano bizantino con 2/3 a cronometro fermo e lo slalom di Smith del sorpasso a -10". Gli ultimi secondi sono Donzelli -time: penetrazione del 78-77 e stoppata anegare il cielo a Smith. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
8 settembre 2018 Pagina 28 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna INAUGURAZIONE "Rossinissimo" Mostra dedicata al musicista LUGO Unviaggio nellavita e nelle opere del musicista Gioachino Rossini. È quanto promette la mostra dal titolo "Rossinissimo", che inaugura oggi alle 18.45 all' interno dell' oratorio Sant' O n o f r i o a l l a p r e s e n z a d e l maestro Riccardo Muti. L' evento, che vuole ricordare i 150 anni dalla morte del compositore di Pesaro che visse due anni a Lugo, è organizzata dalla Pro Loco e curata dal maestro Giuseppe Montanari; in esposizione oltre 400 pezzi. Fino al 19 settembre -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
8 settembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Biennale, si parte Oggi il taglio del nastro con tutti i sindaci LUGO Tutto pronto per la XXVII edizione di Bassa Romagna in Fiera, la biennale dedicata ad agricoltura, artigianato, industria e commercio che prende il via oggi. Il primo appuntamento è dedicato alla musica con il concerto, alle 17 in piazza Baracca, della Jugendkapelle Stadt Kulmbach, l' orchestra giovanile della Scuola di musica della città tedesca gemellata con il Comune di Lugo. Subito dopo, alle 17.30, è invece in programma l' inaugurazione della manifestazione. Al taglio del nastro saranno presenti l' assessore al Bilancio della Regione, Emma Petitti, e tutti i sindaci dei Comuni dell' Unione. Tante le mostre in programma, tra le quali (alle 18.45) "Rossinissimo" dedicata a Gioachino Rossini, che rimarrà all' oratorio di Sant' Onofrio fino al 19 settembre. La mostra, curata da Giuseppe Montanari e organiz zata dalla Pro Loco, propone oltre 400 pezzi, molti dei quali mai mostrati finora. All' inaugurazione sarà presente il Maestro Riccardo Muti. "Bassa Romagna in Fiera" continua fino a domenica 16 settembre. La manifestazione si estende su un' area espositiva di oltre 15mila mq con più di 200 espositori suddivisi in quindici diverse aree tematiche che valorizzeranno tutte le eccellenze della Bassa Romagna: agricoltura, arredamento, artigianato, area shopping e artigianato artistico, area sposi -cosmesi -benessere, area food e ristorazione, associazioni, concessionarie auto, commercio, edilizia, industria alimentare, servizi, start- up, tempo libero e turismo, vivaismo e giardinaggio. Per il programma completo visitare il sito www.bassaromagnainfiera.it. AMALIO RICCI GAROTTI. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
8 settembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna È festa a Casa Novella con giochi, musica e gastronomia COTIGNOLA T o r n a " F a c c i a m o f e s t a ! " , l ' evento promosso dal centro diurno socio - educativo Casa Novella Laboratori di Barbiano di Cotignola (via Grilli, 8), che accoglie ogni giorno circa 20 ospiti con situazioni di difficoltà e coinvolge oltre 60volontari. Stasera alle 19.30 con la cena in compagnia a base di paella e sangria (info e prenotazioni: 347 4401177, 345 4503928). Domani messa alle 15.30, poi alle 16.30 l' incontro con chi ha condiviso il cammino con Novella Scardovi, fondatrice dell' opera. A seguire giochi per bambini e dalle 19 cena con musica live dalle 21. Sarà in funzione lo stand gastronomico. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
8 settembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna LA CONFERMA DAI SINDACATI L' Agenzia delle entrate si prepara a chiudere i battenti Lunedì un incontro in Regione tra le istituzioni coinvolte, in modo da capire se sia possibile un piano B LUGO L' Agenzia delle entrate di Lugo si prepara a chiudere ibattenti. Il rischio addio aleggiava già da qualche anno attorno agli uffici di via Canale inferiore destra, ma ieri mattina ai sindacati è arrivata la conferma, che rende ufficiali quelle che fino ad oggi erano sta tesolo voci di corridoio. Il problema non è certo di poco conto, perché il presidio lughese è quello di riferimento per tutta la bassa Romagna, facendone di fatto un punto di riferimento importante. All' Agenzia delle entrate di Lugo tirava aria di tempesta già da diverso tempo. Basti pensare al recente ridimensionamento organizzativo, che aveva portato l' organico da venti persone alle attuali undici. Di fatto un preludio alla chiusura annunciata ieri. Soluzioni alternative Imprese e cittadini costretti quindi ogni volta a trasferte verso gli uffici di Ravenna? Secondo la Ci sl, ma anche secondo il Comune di Lugo, una soluzione alternativa potrebbe essere ancora percorribile. Ed è per questo che lunedì è previsto un incontro in Regione tra le istituzioni, in modo da capire se sia possibile mettere sul tavolo un piano B, che permetta all' Ente di gestione dei tri buti di procedere verso lo snellimento intrapreso e allo stesso tempo di poter continuare a rispondere alle esigenze dei lughesi. Uno Sportello? «Le attenzioni fin qui riservate dalle istituzioni coinvolte - afferma Mario Cozza, della Cisl - ci fanno credere che sarà garantito il presidio dell' Agenzia a Lugo attraverso la trasformazione da ufficio in sportello. A nostro avviso questo è indispensabile, perché altrimenti non ci sarebbe nella Bassa Romagna nessuna sede dell' Agenzia delle entrate per il servizio ai cittadini e alle impre se». Una sorta di ridimensionamento, quindi, quello auspicato dal sindacato, che garantirebbe allo stesso tempo di salvare anche tutti gli undici lavoratori attualmente alle dipendenze degli uffici di Lugo. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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8 settembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Pd, dimissioni della segretaria Mondini LUGO Si è dimessa, per motivi personali, la segretaria dell' Unione Comunale del Pd di Lugo, Sabrina Mondini. In attesa della convocazione dell' assemblea comunale che dovrà recepire ufficialmente le dimissioni, la segretaria uscente ringrazia coloro che in questi mesi hanno collaborato con il Pd lughese alla promozione e intensificazione dell' attività politica. «Ha guidato il partito in una campagna elettorale compli Barattoni e Mondini cata - dichiara il segretario provinciale Alessandro Barat toni - e ha impostato il lavoro per le elezioni amministrative dell' anno prossimo. Sono certo che continuerà a dare il suo contributo al partito con la positività e la generosità che la contraddistinguono». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
8 settembre 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Alfonsine, giocatore vince 52mila euro al Superenalotto ALFONSINE Ricco colpo di fortuna di un giocatore del Superenalotto, capace di azzeccare il 5 nell' ultima estrazione e vincendo così una somma pari a oltre 52mila euro. La giocata è stata effettuata alla tabaccheria Vecchi di corso Matteotti, ad Alfonsine. L' anonimo giocatore è riuscito ad aggiudicarsi un premio esattamente di 52.387,62 euro, mancando per un pelo il jackpot che valeva 35,9 milioni di euro. L' ultima sestina vincente è stata centrata lo scorso 23 giugno, con un sistema che ha distribuito 51,3 milioni di euro in tutta Italia, mentre in Emilia Romagna il 6 manca dal 22 novembre del 2014, con 40,2 milioni di euro vinti a Sassuolo. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
8 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Baby giocatori non tesserati Stangati i dirigenti dell' Alfonsine ALFONSINE Una multa di 1.500 euro, unanno di inibizione per la presidente della società di calcio, e svariati mesi inflitti ad altri sette dirigenti. È quanto deciso dal tribunale sportivo, che ha condannato l' Alfonsine per aver fatto giocare nella passata stagione di campionato Figc ottanta bambini tra i 7 e i 12 anni senza ilnecessario tesseramento, oltre ad averne fatti scendere in campo 19 che neppure avevano presentato i certificati di idoneità sportiva. Senza assicurazione La mancanza va ben oltre la pura e semplice burocrazia. Nella quota di tesseramento è infatti compreso il versamento necessario alla Federazione per pagare la copertura assicurativa (22,50 euro per ogni bambino) in caso di infortunio. Nella passata stagione, dunque, la società ha rischiato di doversela vedere con problemi ben più gravi qualora qualche giovane giocatore si fosse fatto male durante una partita o in allenamento. La difesa della società I vertici della società, comparsi davanti alla giustizia sportiva, si sono difesi attribuendo la responsabilità del mancato tesseramento e le omissioni su alcuni certificati medici al solo direttore sportivo del settore giovanile, aggiungendo che non appena scoperte le irregolarità il dirigente sarebbe stato allontanato. I rapporti si sarebbero dunque rotti già a stagione in corso. Fino a quel momento gli accompagnatori che durante le partite consegnavano alla squadra avversaria l' elenco dei giocatori con le generalità sarebbero - secondo la versione dell' Alfonsine - stati ignari della situazione. Le pene inflitte ai dirigenti È stato nel valutare la gravità del fatto e il rischio a cui sono stati esposti i dirigenti ma soprattutto i singoli giocatori, che il giudice - stando al comunicato apparso sul sito della Figc - ha deciso comunque di punire anche la presidente Rossana Guerrini a un anno di inibizione, oltre a un totale di una cinquantina di mesi ad altre sette figure ai vertici della società. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
8 settembre 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Evade dai domiciliari e tenta rapina Disarmato e smascherato dal titolare Arrestato dai carabinieri un 26enne che aveva tentato il colpo all' alba in corso Vittorio Veneto MASSA LOMBARDA H a a v u t o i l s a n g u e freddo necessario per affrontare il rapinatore che lo stava minacciando con un piede di porco, disarmarlo e togliergli il cappello e la maglia che gli mascheravano il volto. Così, quando i carabinieri gli hanno mostrato le foto di qualche faccia nota, non ha avuto dubbi Nicola Santarpia, 49enne titolare dell' edicola-tabacchi di Corso Vittorio Veneto a Massa Lombarda: ha indicato subito il personaggio che aveva messo in fuga poco prima. Il rapinatore, Aziz El Ouani, marocchino di 26 anni già ai domiciliari, è stato arrestato in meno di un paio d' ore, trovato dai militari della locale stazione assieme ai colleghi del Norm. La colluttazione Erano circa le 5.40 quando il titolare ha visto entrare dalla porta d' ingresso dell' attività lo stra niero, mentre stava mettendo in ordine i giornali in vista dell' apertura. «Aveva un cappellino in testa e una maglia avvolta attorno al viso, in mano brandiva un piede di porco - racconta -. Mi ha detto "apri cassa", da lì ho capito che era straniero. Ho fatto finta di non capire e mentre lui ripeteva innervosito di consegnargli il denaro in cassa gli ho afferrato l' arnese di ferro». Nella colluttazione l' edicolante, residente a Massa Lombarda da 11 annie da quattro titolare dell' attività in corso Vittorio Veneto, si è fatto male al braccio. Lesioni di poco conto, «giusto qualche livido, non sono nemmeno andato al pronto soccorso», puntualizza. Prima che il malvivente scappasse a mani vuote, lo ha smascherato togliendogli cappellino e facendo cadere il tessuto che si era avvolto in faccia per travisare il volto. «Ho provato a rincorrerlo, ma lui andava molto più veloce di me - racconta quasi ridendoci su -, d' altronde si è poi scoperto che era più giovane di me». I carabinieri sono arrivati dopo pochi istanti. La caccia all' uomo Sulla base della descrizione fornita dalla vittima i militari hanno avuto i primi sospetti, confermati non appena Santarpia ha identificato unvolto tra le foto segnaletiche mostrate dai carabi nieri. A colpo sicuro sono andati nell' appartamento del 26enne, nel frattempo rincasato. Lo hanno trovato e arrestato con l' accusa di evasione, per non avere rispettato la misura restrittiva degli -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
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8 settembre 2018 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna LUGO La chiusura della biglietteria della stazione Appare davvero incredibile la decisione assunta da Trenitalia in accordo con l' assessorato regionale ai Trasporti di chiudere la biglietteria della stazione ferroviaria di Lugo. Al grave disagio provocato da tale provvedimento che si ripercuote sulla popolazione e, non meno sui pendolari, si aggiunge la mancanza di sensibilità ambientale che va in contro tendenza rispetto all' orientamento condiviso di promuovere un tipo di mobilità alternativa all' uso delle auto. Oltretutto il Patto del trasporto pubblico valido per il triennio 2018-2010 basato sul presupposto di attuare una serie di misure volte al risanamento della qualità dell' aria potenziando i servizi pubblici in una logica di incentivazione della mobilità pubblica, con il citato provvedimento pare non avere la dovuta considerazione. Al punto che tra gli obiettivi siglati da tutti gli enti, sono definiti parametri precisi, a cominciare dall' aumento del 10% dei passeggeri trasportati su gomma e un aumento del 20% per quelli che viaggiano su ferro: ma questi non sono certo i presupposti per mettere inpratica azioni di miglioramento viario e ambientale. Si chiede, dunque, al sig. Presidente di attivarsi anche nella sua veste di presidente dell' Anci regionale, per fare sentire la voce degli abitanti di quel territorio gravemente penalizzato da questa assurda e iniqua decisione. Gianfranco Spadoni consigliere "Civici per la Provincia" Ravenna -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
8 settembre 2018 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali le norme in stand by I nodi rottamazione e bando periferie Discussione rinviatà a lunedì Rinvio della discussione sul blocco del bando per la riqualificazione delle periferie oggetto di un braccio di ferro tra governo ed enti locali. Il tema fa parte del pacchetto di modifiche il cui esame è stato riviato a lunedì. Così come l' emendamento sulla proroga della rottamazione-bis delle cartelle esattoriali con la proroga al 7 dicembre delle tre rate autunnali. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
8 settembre 2018 Pagina 5 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Quella fatta da Delrio complica la vita agli onesti e agevola invece chi vuole delinquere Rifare la legge sugli appalti Basterebbe che l' appaltatore garantisse l' intero appalto Torniamo sul tema caldo delle nuove norme anticorruzione per completare il ragionamento di ieri. Chi segue i problemi della pubblica Amministrazione sa (come, a pelle, credo che sappia anche Giuseppe Conte, attuale primo ministro) che la corruzione si combatte certo con il diritto penale, ma soprattutto con il diritto amministrativo. Il germe di questo grave reato che incide prima di tutto sulla terzietà pubblica e poi sull' economia, si annida in una magica parola: «Discrezionalità». Essa consiste nella facoltà conferita al responsabile di una procedura di indicare a discrezione il beneficiario. L' evoluzione delle norme, peraltro, ha abbondantemente arato la discrezionalità, nascondendola in un' altra magica parola: «qualità». Che cosa c' è di più discrezionale di un giudizio di qualità? Laddove, perciò, leggendo una legge, scorgerete la parola «qualità», là troverete il varco attraverso il quale si insinua la discrezionalità e, ovviamente, la possibilità che il responsabile scelga per interessi non strettamente pubblici, anzi strettamente privati. Privatissimi. Se avete voglia, andate in rete e scorrete il codice degli appalti, la legge di cui Graziano Delrio e Raffaele Cantone vanno a torto orgogliosi. Troverete un sistema complicatissimo, inattuabile in tempi brevi per le piccole commesse e ancora più complicato per le grandi, per le quali, peraltro, si pretende, in ogni caso, un giudizio di qualità. Spesso questo è attribuito a una commissione, ma ciò non risolve il problema, visto che in ogni organo collegiale ci può essere una (o più) pecora zoppa o un esperto, più esperto degli altri che, per tanti motivi, è capace di imporre il suo giudizio agli altri (gli ordini professionali e le università fisiologicamente sono soggetti piramidali, nei quali chi sta al vertice è difficilmente contrastabile). Sarebbe lodevole sottoporre il codice degli appalti a una approfondita rilettura, rendendo numerici tutti i parametri necessari per la scelta di un contraente privato, compresi quelli definibili qualitativi. Per raggiungere questo scopo occorrono due requisiti. Il primo è una progettazione così avanzata da consentire un' analisi puntuale della natura delle offerte economiche. Il secondo è reintrodurre il miglior prezzo (il massimo ribasso), stupidamente demonizzato negli ultimi anni. Stupidamente e dolosamente, giacché chi si oppone al miglior prezzo difende di fatto la possibilità di -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
8 settembre 2018 Pagina 5 Italia Oggi
8 settembre 2018 Pagina 10 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Non certo per i malviventi che le occupano con la forza e poi le danno a chi vogliono loro Case pubbliche per i bisognosi Salvini: sgomberi immediati. E il sindaco Sala ci sta Le occupazioni abusive di alloggi (a Milano sono circa 5 mila le abitazioni pubbliche interessate) costituiscono un reato particolarmente allarmante perché producono conseguenze assai gravi in termini sociali e politici e alimentano spesso l' attività della criminalità organizzata. Privano, a chi ne ha diritto, l' assegnazione di una casa popolare mentre il racket degli alloggi toglie credibilità e fiducia a tutte le istituzioni. La sottovalutazione del fenomeno, aggravato dai flussi immigratori e da atteggiamenti di tolleranza benevola, la mancanza di una lungimirante politica della casa (la soppressione della trattenuta ex Gescal per la costruzione delle case popolari ne costituisce un mirabile esempio) e il lungo periodo di crisi hanno portato a situazioni di difficile governabilità. È fuori discussione che la maggioranza delle occupazioni sia frutto di condizioni di povertà e di grave disagio, con nuclei famigliari composti anche da minori e da disabili a cui occorre trovare soluzioni specifiche di emergenza che non possono consistere semplicemente nel pagamento di camere di alcuni modesti (e interessati) alberghi. Il fenomeno, pur indotto da un disagio grave, è quasi sempre diretto da gruppi politicizzati, come i centri sociali, o (cosa assai più preoccupante) è organizzato da soggetti criminali che di fatto si sostituiscono alle istituzioni nella assegnazione degli alloggi pubblici. Sono stati persino invasi alloggi di anziani ricoverati in ospedale, i quali hanno ottenuto solo dopo qualche giorno la restituzione della propria casa, saccheggiata e ridotta in condizioni pietose. In buona sostanza il fenomeno delle occupazioni abusive, nei grandi centri urbani come Milano, ha superato da tempo la soglia di tollerabilità da parte della maggioranza dei cittadini. E ciò senza nulla togliere agli sgomberi effettuati da parte del sindaco di Milano Beppe Sala, che deve anche farsi carico dei dubbi e delle contrarietà di parte della sua maggioranza consiliare. Leggendo le cronache quotidiane c' è spesso la sensazione che il lavoro (ingrato) degli sgomberi da parte di Prefettura, Comune e Questura venga reso vano da nuove occupazioni. Non basta affermare, in assoluta buona fede, la ferma contrarietà alle occupazioni e l' intenzione di contrastarle ricorrendo alla forza pubblica. Occorrono anche risultati concreti verificabili che diano il segno di una netta inversione di tendenza. È necessario, considerato che sono ben più di 20 mila le -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 38
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