UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Giovedì, 24 ottobre 2013 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
Giovedì, 24 ottobre 2013
Giovedì, 24 ottobre 2013 Prime Pagine Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 1 Prima Pagina del 24/10/2013 La Voce di Romagna 2 Prima Pagina del 24/10/2013 Il Sole 24 Ore 3 Prima Pagina del 24/10/2013 Italia Oggi 4 Prima Pagina del 24/10/2013 Il Resto del Carlino Ravenna Pd, De Pascale ?doppia' Manfredi ma nel capoluogo è testa a testa 5 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 «Giusta la condanna a Bisi» 6 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Libertà religiosa alla base della convivenza 7 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Sorpreso a prelevare materiale dal cantiere edile abbandonato di via... 8 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Faenza sbarca negli States con gli sbandieratori e i vini 9 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Brutale rapina, strattonato e legato un 72enne 11 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 «Grave episodio, adesso i cittadini hanno sempre più... 13 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Oggi al tondo la festa provinciale del Cupla 14 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Furto in casa a Voltana e il cane della famiglia viene poi trovato... 15 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 ?Da 18 mesi garantiamo noi il numero legale' 16 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 «Inail, non ha senso appellarsi alla spending review» 17 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Nuovi referenti nella Bassa Romagna 18 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Alla stazione di Lugo nuova mensa gestita dalla coop sociale La Traccia 19 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 QUESTA sera doppio appuntamento 20 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 De Donato e Hdada, il Cotignola rimonta 21 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 L' amarcord di Marsili «Che anni col Cesena» 22 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Russi eliminato nel recupero 23 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 Scozzoli alla distanza La Shoesy si arrende 24 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131024T04:04:00 La Repubblica Bologna Nabucco in diretta streaming a casa e nei teatri della regione 25 Da La Repubblica (ed. Bologna) del 20131024T04:11:00 Enti locali Un cantiere aperto con spazi di manovra per gli enti 26 Da Italia Oggi del 20131024T05:30:00 Alta tensione al Sud 28 Da Italia Oggi del 20131024T05:30:00 Sul Trise agevolazioni à gogo 30 Da Italia Oggi del 20131024T05:30:00 Sistri, una moratoria infinita 32 Da Italia Oggi del 20131024T05:30:00
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Il Resto del Carlino (ed.
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La Voce di Romagna
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Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
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Il Resto del Carlino Ravenna
Pd, De Pascale ?doppia' Manfredi ma nel capoluogo
è testa a testa
Il cervese conduce nettamente, ma all' appello mancano molti circoli.
MICHELE De Pascale è già in fuga: la corsa alla
segreteria provinciale del Pd vede per ora il cervese in
netto vantaggio. Nei primi nove congressi di circolo, che
si sono svolti fra sabato e martedì, De Pascale ha
ottenuto oltre il doppio dei voti rispetto a Danilo
Manfredi: 202 a 97.
I numeri sono troppo ?freschi' per dare certezze
(devono ancora svolgersi oltre 60 congressi), ma
confermano che il ventottenne di Cervia è
particolarmente forte in provincia: dopo essersi
aggiudicato Fusignano e il circolo ?Lombardi' di Faenza,
il favorito ha prevalso nettamente anche a Massa
Lombarda centro (29 voti a 14) e nei circoli lughesi di
San Bernardino, Giovecca e San Lorenzo. Sempre in
Bassa Romagna, tuttavia, fa eccezione Sant' Agata sul
Santerno, dove tutti i 17 voti espressi dagli iscritti sono
andati all' avvocato ravennate.
La sfida tutta bersaniana sta entrando nel vivo. Martedì
sera sono iniziati i congressi anche nei circoli del
capoluogo. E qui, come previsto, la situazione è più
equilibrata: a Mezzano l' ha spuntata di misura Manfredi (28 a 26), mentre alla sezione ?Walter Suzzi' di
Borgo Montone si è imposto De Pascale (16 a 11).
IL MECCANISMO per l' elezione del segretario prevede che ogni circolo elegga, con sistema
proporzionale, i propri delegati all' assemblea provinciale, che si riunirà il 4 novembre. I delegati
vengono eletti a coppie uomodonna, in modo che sia perfettamente rispettata la parità di genere. Non è
possibile avere dati parziali sull' assegnazione dei seggi all' assemblea: dal momento che il
meccanismo elettorale prevede un sistema di recupero dei resti, i calcoli potranno essere fatti solo
quando saranno terminati i congressi di circolo. Tuttavia, si può stimare che, per il momento, De
Pascale possa contare su 2832 delegati, mentre Manfredi oscillerebbe fra i 10 e i 14. La strada è
ancora lunga: per avere la maggioranza in assemblea ne servono 170. Ma nel giro di qualche giorno le
cifre inizieranno a prendere corpo. Ieri sera si è votato a Cervia centro, San Potito (Lugo), Pieve Cesato
(Faenza) e Villa Prati (Bagnacavallo).
Mentre oggi sono in programma ben 10 congressi di circolo, fra cui quello di Alfonsine Sinistra Senio, la
terza sezione più grande della provincia, che assegna ben 16 delegati. Si vota anche a San Patrizio
(Conselice) , Barbiano e Cotignola, Lugo Bizzuno, F r u g e s (Massa Lombarda) , Villanova d i
Bagnacavallo, Glorie di Bagnacavallo, Marina di Ravenna, Sant' AntonioSan Romualdo e al ?Fusconi'
di Cervia. Francesco Monti.
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Il Resto del Carlino Ravenna
IL SINDACO.
«Giusta la condanna a Bisi»
PLURIOMICIDA Primo Bisi in Tribunale.
«UN PLURIOMICIDA sostanzialmente a piede libero era
veramente una cosa inaccettabile e la condanna a 13
anni di carcere per Primo Bisi mi sembra giusta». Così il
sindaco, Fabrizio Matteucci, commenta la sentenza
emessa ieri nei confronti del 76enne, con già tre omicidi
alle spalle ? il primo, nel gennaio 1963, a Longastrino
quando uccise un presunto rivale in amore (non la
moglie, come erroneamente riferito ieri, il secondo, nel
2001, a Savio) ? che nel settembre del 2012 ha sparato
contro il suo avvocato, Francesco Manetti, e contro un
commissario della Polizia Municipale che lo inseguiva.
«La sparatoria del borgo San Rocco ? continua
Matteucci ? fu causata da una Giustizia che in quel caso
aveva funzionato male. Lo dissi chiaro e forte e presi il
caso a cuore. Fin da subito dichiarai che era
inaccettabile che Bisi potesse agire indisturbato e mi
rivolsi ai più alti organi istituzionali per denunciare il
caso e chiedere i necessari chiarimenti. Il mio impegno
suscitò anche polemiche.
Spero che adesso il Bisi sia veramente messo in
condizione di non nuocere.
L' ho anche incontrato nel carcere di Ravenna durante la bella iniziativa ?Dante in carcere?, promossa
dalla nostra bravissima direttrice Carmela Di Lorenzo, che ha migliorato molto le condizioni di vita dei
detenuti». Aggiunge il primo cittadino: «Sono soddisfatto che nel frattempo la signora Alida Triossi, che
era stata abbandonata a se stessa dallo Stato, abbia ottenuto un riconoscimento dalla Fondazione
vittime dei reati della nostra Regione, per la morte del marito ucciso una decina d' anni fa dal Bisi a
Savio».
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24 ottobre 2013
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Il Resto del Carlino Ravenna
Libertà religiosa alla base della convivenza
I L TEATRO Rossini di Lugo ospita oggi, a partire dalle
9.15, un convegno quanto mai attuale e importante sul
tema ?Libertà religiosa base della convivenza civile',
promosso dal Comune di Lugo, in collaborazione con il
Tavolo dei volontari per l' inte(g)razione culturale. L'
iniziativa rientra nell' ambito della XII Giornata del
dialogo cristianoislamico. Il convegno sarà aperto dai
giovani sposi Orietta Ortu e Mohamed Mohatet, lei
cristiana laureata in teologia, lui musulmano mediatore
culturale, autori del libro ??Parto da me per camminare
con te' che racconta l' esperienza di coppia cristiano
musulmana.
Interverranno nella discussione Sergio Manghi, docente
di sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'
università di Parma che parlerà del rapporto tra la
libertà e il sacro nel tempo della societàmondo. Per la
parte musulmana interverrà Marisa Iannucci, studiosa
delle civiltà del Mediterraneo ed Eurasia, presidente
dell' associazione Life, che tratterà l' essere musulmani
in Italia, e infine Marco Dal Corso, teologo cattolico,
parlerà di come promuovere la libertà in un mondo pluralista.
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24 ottobre 2013
Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed.
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Il Resto del Carlino Ravenna
FURTO CONSELICESE PATTEGGIA 8 MESI.
Sorpreso a prelevare materiale dal cantiere edile
abbandonato di via Ravegnana
PER AVER prelevato materiale edile da un
cantiere alle porte di Faenza, un 45enne di
Conselice è finito nei guai. L' uomo, arrestato
in flagranza, è Vito Bongiovanni, originario
della Sicilia, e con altri guai giudiziari sulle
spalle. Due carabinieri del Nucleo operativo,
martedì pomeriggio svolgevano servizio in
borghese nella zona di via Ravegnana.
Nei pressi del cantiere San Rocco Faenza
Case, nell' area edificabile ?Eco quartiere San
Rocco', un cantiere da tempo abbandonato, i
carabinieri si sono insospettiti nel vedere del
movimento. Così sono entrati nell' area lungo
via Frontali e hanno visto una persona che
stava dando indicazioni a un uomo ai comandi
di una gru e stavano caricando materiale edile
per costruzioni fra cui pilastri in cemento
armato, tombini stradali in ghisa e tondini in
ferro. I carabinieri hanno allora aspettato che i
due terminassero le operazioni di carico e
sono intervenuti per chiedere se nel cantiere
erano ripresi i lavori di costruzione.
L' uomo che dava indicazioni era Bongiovanni
che aveva ingaggiato il trasportatore al quale
aveva detto di aver regolarmente acquistato il materiale. Bongiovanni alla richiesta di spiegazioni ha
mostrato una fattura di acquisto, poi risultata falsa, sulla quale era trascritta anche una partita iva
inesistente. Il documento avrebbe dovuto servire per convincere eventuali accertatori in caso di veloci
controlli. Così però non è stato e i carabinieri, dopo una serie di accertamenti anche attraverso una
visura alla Camera di Commercio, hanno scoperto che il documento era falso. Quindi, dopo aver
accertato l' estraneità dell' autotrasportatore, hanno contattato il responsabile del cantiere il quale ha
constatato che i lucchetti dei cancelli erano stati tagliati e che tutto il materiale già caricato sul camion
risultava inventariato e destinato a costruzioni future. Così per Bongiovanni è scattato l' arresto.
Ieri il conselicese, difeso dall' avvocato Aldo Guerrini, è comparso davanti al giudice Corrado Schiaretti
in tribunale a Ravenna e ha patteggiato una pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa
(concordata con il pm Isabella Cavallari), senza condizionale perché l' uomo aveva precedenti. Non
ritenendo sussistenti esigenze cautelari, non era stata richiesta alcuna misura coercitiva e Bongiovanni
è stato rimesso in libertà.
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824 ottobre 2013
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TRASFERTE IN USA IMPORTANTI INIZIATIVE OLTREOCEANO.
Faenza sbarca negli States con gli sbandieratori e i
vini
Rappresentanti del Palio si sono esibiti in California Gli sbandieratori faentini del rione
Rosso e del rione Giallo si sono esibiti in un gigantesco resort a Newport beach in
California.
BANDIERE e vini, sono due ?specialità' grazie
alle quali in queste settimane Faenza si sta
facendo conoscere negli Stati Uniti . Nei giorni
scorsi, alcuni rappresentati del Palio del
Niballo si sono recati a Newport beach, in
California, ospiti del Resort ?Pellican Hill' (la
collina dei Pellicani), struttura gestita come ?
managing director' dal faentino Giuseppe
Lama e che ha conquistato per l' anno 2013 le
?5 stelle Forbes': il complesso che si affaccia
sull' Oceano Pacifico è composto da 128 ville
e 204 bungalow e ha quasi mille dipendenti. I
rappresentanti faentini erano Edoardo Caselli
e Francesco Gorini del Rione Rosso, Mattia
Testa e Toto Lama del Rione Giallo.
Con altri sbandieratori italiani si sono prima
esibiti per promuovere la ?Festa d' autunno?
con esibizioni di singolo, coppia e piccola
squadra. Poi, per tre giorni hanno effettuato
spettacoli al Resort Pelican Hill nel corso della
?Festa d' autunno? dove erano anche in
vendita prodotti della ceramica faentina e che
ospitava una mostra/esposizione di circa 70
bandiere tra le quali quelle cinque Rioni di
Faenza e dei rioni Cento e Madonna delle Stuoie di Lugo. Lo spettacolo presentato in diverse location
del resort, davanti ad un numeroso pubblico pagante, è stato emozionante, come ha sottolineato anche
Francesco Gorini: «E' stato bellissimo poter condividere la nostra passione e far vedere il top delle
bandiere in California agli spettatori e turisti che affollavano i nostri spettacoli. Sentirsi poi dire ?Grazie
ragazzi per lo spettacolo' è il miglior complimento che ci può gratificare».
E DA domani al 30 ottobre saranno i vini a portare in alto il nome di Faenza negli States. Boston,
Chicago e Los Angeles sono infatto le tappe del tour organizzato dal Consorzio Vini di Romagna e che
vedrà coinvolte anche le aziende Poderi Morini di Faenza e Rontana di Brisighella. Un ?road show' che
ha l' obiettivo di rafforzare la presenza del vino romagnolo in quel mercato, che attualmente rappresenta
il quarto Paese per l' export del nostro vino, dopo Gran Bretagna, Giappone e Germania. Prima tappa
del tour a ?stelle e strisce' sarà Boston, dove domani e sabato si svolgerà il ?WineRiot', appuntamento
rivolto principalmente ai consumatori. Quindi il 28 e 30 ottobre i vini romagnoli voleranno prima a
Chicago e poi a Los Angeles per due workshop ai quali parteciperanno circa 300 operatori dell'
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24 ottobre 2013
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Brutale rapina, strattonato e legato un 72enne
Imprenditore e una donna ?ripuliti' e minacciati con un coltello da tre malviventi La
villetta di Boncellino teatro della rapina di martedì sera.
E' STATA un' interminabile serata da incubo
quella vissuta l' altra sera da Angelo Pagani,
imprenditore bagnacavallese di 72 anni, e da
una sua conoscente di una cinquantina di anni,
vittime di una brutale rapina. Colpo messo a
segno da tre individui ?incappucciati' all'
interno della villetta di campagna dove risiede
l' uomo, in via Boncellino alle porte dell'
omonima frazione bagnacavallese. Dopo
essere stati legati, minacciati, più volte
strattonati e infine rapinati dai tre balordi,
entrambi sono stati costretti a ricorrere alle
cure dei sanitari del ?118', a causa di alcune
tagli che si sono procurati nel tentativo di
liberarsi.
IL GRAVISSIMO episodio si è verificato intorno
alle 20.30 di martedì quando la donna, che era
in casa assieme al 72enne, aprendo una porta
situata sul retro della villetta si è trovata di
fronte un individuo che, senza alcuna
esitazione, l' ha spintonata e immobilizzata
facendo entrare i due complici. Stessa sorte è
toccata all' imprenditore. Dopo aver legato
entrambi con del robusto nastro adesivo i tre
balordi hanno intimato alle loro ?vittime' di indicargli dove era custodito il denaro. L' hanno fatto
minacciandoli non solo a parole, ma anche mostrandogli un coltello che si erano procurati dalla cucina.
OLTRE a razziare del denaro (non si conosce ancora la somma prelevataa dai malviventi), i tre
rapinatori, la cui inflessione nel parlare era, stando alla testimonianza del 73enne e della 50enne, dell'
Est Europa, si sono impossessati di alcuni preziosi che la coppia indossava. Difficile stabilire con
esattezza per quanto tempo le due ?vittime' siano rimaste in balìa dei rapinatori, ma sembrerebbe che
si sia trattato di alcune decine di lunghissimi minuti carichi di comprensibile terrore.
TERMINATO il loro ?lavoro' i tre banditi sono fuggiti a bordo della vettura ?Bmw X3' di proprietà del
72enne. Non senza fatica e, come detto, procurandosi alcuni tagli, Angelo Pagani e la donna sono
riusciti a liberarsi solo dopo oltre un' ora richiedendo immediatamente l' intervento dei carabinieri. Sul
posto in una manciata di minuti sono giunte alcune pattuglie dell' Arma che fanno capo alla Compagnia
di Lugo, ma dei malviventi non c' era ormai più alcuna traccia. Nel frattempo è stato richiesto l'
intervento di un' ambulanza del ?118' il cui personale ha provveduto a medicare l' uomo e la donna sul
posto. Le ricerche si sono protratte per tutta la nottata e per l' intera giornata di ieri non sortendo però gli
esiti sperati. Presente sul luogo della brutale rapina anche il personale della Scientifica.
NON è purtroppo la prima volta che il 72enne, che si occupa di installazione di ?palloni' pressostatici
per impianti sportivi e non soltanto, viene preso di mira dai balordi. Una decina di anni fa fu vittima di
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24 ottobre 2013
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LE REAZIONI.
«Grave episodio, adesso i cittadini hanno sempre
più paura»
Alessandra, barista al Bar Pieve di Bagnacavallo.
LA notizia della rapina ha fatto rapidamente il giro del
Bagnacavallese. Come era lecito attendersi, tanti
cittadini hanno espresso preoccupazione e rabbia.
Timori che si aggiungono a quelli espressi di recente
anche sui social network dopo alcuni furti. Come
sottolinea anche Alessandra, dipendente del Bar Pieve,
uno dei locali più frequentati della cittadina: «Anche nel
nostro bar si parla della rapina. La gente ha veramente
paura. Quello di martedì sera è solo l' ultimo di una serie
di episodi più o meno gravi avvenuti a Bagnacavallo e
frazioni. Un fenomeno che generalmente riguarda centri
più grandi, ma che da qualche anno non sta
risparmiando anche la nostra zona».
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1324 ottobre 2013
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LUGO.
Oggi al tondo la festa provinciale del Cupla
Il Cupla, Comitato unitario pensionati del lavoro
autonomo della provincia di Ravenna promuove per
oggi, alle 10 al Centro sociale ?Il Tondo' di Lugo, la 13ª
Festa p r o v i n c i a l e : s a r a n n o p r e s e n t i P a o l a P i s i
presidente regionale Cupla, l' assessore provinciale
Eleonora Proni e il sindaco Laura Rossi.
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1424 ottobre 2013
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Furto in casa a Voltana e il cane della famiglia viene
poi trovato morto in un fosso
LE (cattive) abitudini dei topi di appartamento
sembrano cambiare. Sono infatti sempre più
frequenti i casi di furti nelle abitazioni messi a
segno durante il giorno, quando i entrano in
azione sapendo che i proprietari sono assenti
causa lavoro. Come per il furto avvenuto l'
altro pomeriggio in una villetta di via Rotaccio,
alle porte di Voltana. Nel pomeriggio,
approfittando del fatto che le due persone che
vi abitano erano al lavoro, i ?soliti ignoti' hanno
messo a soqquadro la casa impossessandosi
di preziosi, di una confezione di profumo di
marca e di un vecchio cellulare. Un furto che
ha avuto un triste epilogo: intorno alle 20 i
padroni sono tornati a casa. Oltre alla sgradita
sorpresa del furto si sono accorti che mancava
il loro cane di razza pincher. Lo hanno trovato
solo 23, purtroppo privo di vita in un fossato
adiacente la casa. E' verosimile ritenere che il
cane sia corso in strada e investito da un' auto,
ma a causarne la fuga dalla casa sono stati
con ogni probabilità i balordi, i quali se così
fosse sarebbero quindi la causa indiretta del
decesso. Poco prima sempre a Voltana, un'
altra abitazione non lontana da quella di via Rotaccio, è stata presa di mira dai ladri, probabilmente gli
stessi. In questo caso i malviventi si sarebbero però allontanati a mani vuote.
lu. sca.
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1524 ottobre 2013
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?Da 18 mesi garantiamo noi il numero legale'
Bagnacavallo, il gruppo Lega NordPdl replica alle critiche del sindaco.
ACCUSATI dal sindaco Laura Rossi di aver
fatto saltare la seduta del consiglio comunale
di martedì sera, a Bagnacavallo i consiglieri di
minoranza rifiutano questa responsabilità.
«Sono 18 mesi che i consiglieri di minoranza
assicurano il numero legale per lo svolgimento
delle sedute ? dice Samantha Gardin di Lega
NordPdl ? e quindi il sindaco non può
addossare il mancato svolgimento del
consiglio comunale di martedì all' opposizione.
Abbiamo permesso al consiglio e al Comune
di approvare bilanci, anche se non concordi
con le decisioni di Giunta, e lo abbiamo fatto
con senso civico al fine di evitare il
commissariamento del Comune».
Alla seduta di martedì, nella quale si doveva
discutere il ?riconoscimento di un debito fuori
bilancio' erano presenti 10 dei 14 consiglieri di
maggioranza e della minoranza 3 su 7, che
hanno poi abbandonato l' aula. Quindi è
mancato il numero legale per la seduta, pari a
11 consiglieri.
«Il sindaco ? ricorda la Gardin ? ha il numero
sufficiente a operare in consiglio anche senza
la presenza dell' opposizione. Ma il numero continua a mancare e data la gravità di quello che si votava
martedì, i consiglieri di opposizione, hanno abbandonato l' aula come azione di responsabilizzazione
verso la maggioranza, la Giunta e il sindaco». E il gruppo Lega NordPdl rincara la dose spiegando il
motivo della convocazione del consiglio: «Nessuno si è reso conto che il Comune è finito in mora per
non aver onorato la sentenza che lo ha condannato a restituire un frustolo di terra a un bagnacavallese e
a pagare le spese di lite. Nessun dirigente forse si è accorto che la sentenza era esecutiva. Riteniamo
quindi gravi le accuse del sindaco che per giustificare le assenze dei suoi consiglieri addossa a noi la
colpa.
La scelta di uscire dall' aula è l' epilogo del muro contro muro che la Giunta e la maggioranza hanno
creato in 4 anni di consigli comunali». E per Francesco Zannoni, capogruppo Lega NordPdl, «è
evidente che i consiglieri di maggioranza «abbiano altre priorità.
Per ovviare a difficoltà di alcuni ad essere presenti alle sedute, orari e giornate di convocazione del
consiglio sono stati cambiati più volte: giovedì alle 17, venerdì alle 18 e poi martedì alle 20.30. In 18
mesi mai si è azzeccato il giorno o l' ora. Perché allora a fronte di queste indisponibilità non sostituire i
consiglieri con altri?».
Monia Savioli.
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1624 ottobre 2013
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SERVIZI SINDACATI SUL PIEDE DI GUERRA PER L' IPOTIZZATA CHIUSURA DEL
CENTRO TERRITORIALE LUGHESE.
«Inail, non ha senso appellarsi alla spending review»
Starebbero per chiudere diversi ufficili periferici dell' Inail in Italia.
ANCHE i sindacati (FpCgil, CislFp e UilPa)
si mobilitano contro l' ipotizzata chiusura della
sede dell' Inail di Lugo, «una decisione presa
dalla Direzione centrale dell' Inail in nome
della ?spending review'. E, in attesa di notizie
sul confronto nazionale tra le parti, ci è
sembrato opportuno quali sindacati territoriali
interessare della situazione il sindaco di Lugo,
poiché l' eventuale chiusura della sede Inail
significa far mancare servizi all' utenza, che di
fatto verrebbe convogliata alle sedi di Faenza
o Ravenna, e appare, quindi, criticabile la
valutazione dell' amministrazione centrale
secondo cui i servizi rimarrebbero di fatto
invariati».
I sindacati, a riprova dell' importante della
sede Inail di Lugo, citano le cifre: «ci sono 7
unità di ruolo e 2 saltuarie, l' ufficio si è
occupato nel 2012 di 3.112 infortuni sul lavoro,
20 grandi invalidi titolari di pensione di
accompagnamento e, dall' inizio del 2013, di
1.886 pensioni. Il numero delle pratiche evase
a fronte di un ridotto numero di addetti non può
essere la scusante per la chiusura della
struttura, per altro situata in una palazzina di proprietà ptoptio dell' Inail e quindi priva di costi di affitto,
uno degli elementi indicati dalla ?spending review' quale discrimine per le chiusure».
Inoltre, «la stessa sede ospita quale affittuario pagante la sede Inps di Lugo, motivo per cui l' ente riceve
un' entrata economica e che in caso di chiusura della struttura potrebbe mettere a repentaglio anche la
presenza Inps sul territorio lughese. Si sta quindi creando un distacco crescente tra le sedi della
Direzione centrale a Roma e le sedi periferiche nazionali, dove le chiusure creeranno disagi, sfiducia e
disorientamento nei cittadini. E naturalmente il prezzo delle scelte organizzative che si andranno ad
attuare non mancheranno di ricadere sui dipendenti, per i quali non è ancora precisato il futuro destino
lavorativo».
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1724 ottobre 2013
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RENZIANI DEL PD.
Nuovi referenti nella Bassa Romagna
I COMITATI Renzi della Bassa Romagna, con
l' associazione ?Carpe DiemIdee in rete per la
Bassa Romagna' lanciano la candidatura di
Renzi a Segretario nazionale del Partito
Democratico e si organizzano in vista delle
primarie dell' 8 dicembre. Per affrontare
questa sfida che i comitati Renzi della Bassa
Romagna si sono riorganizzati nei 9 Comuni
dell' Unione con nuovi referenti territoriali. Per
Massa Lombarda e Bagnara, R o b e r t o
Marconi, telefono 335 6591120; per Lugo,
Conselice e Sant Agata, Vito Ronchi, telefono
338 8477291; per Alfonsine, Paolo Bagnoli,
telefono 349 8500759; per Cotignola, Antonio
Buzzi, telefono 338 5786438; per Bagnacavallo
e Fusignano, Matteo Giacomoni, telefono 329
9052207; contatto mail bassaromagna.renzi@
gmail.
com. Martedì 29, alle 20.30, i Comitati Renzi
Bassa Romagna si incontrano a Lugo nella
sede del Pd di Corso Matteotti 25 per
presentare le idee di Matteo Renzi.
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1824 ottobre 2013
Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Alla stazione di Lugo nuova mensa gestita dalla
coop sociale La Traccia
NUOVA gestione per la mensa del Dopo
lavoro ferroviario di Lugo ora nelle mani della
cooperativa sociale La Traccia di Conselice
che ha ribattezzato il locale Risto Service ?Al
1°binario?. La struttura, adiacente alla stazione
è l' unica mensa presente nel centro storico di
Lugo ed è aperta a tutti, non solo ai clienti
convenzionati.
Un' opportunità in più per la cooperativa di
inserimento lavorativo che le ha permesso di
dare lavoro a nuove persone. Un pasto
completo al Risto Service ?Al 1° binario? non
supera gli 8 euro e, al momento, sono previste
convenzioni con Fs, Atm e Ausl. La sala può
inoltre essere affittata per pranzi e cene, con o
senza catering.
Per informazioni ci si può rivolgere al numero
telefonico 0545/31298.
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1924 ottobre 2013
Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
QUESTA sera doppio appuntamento
QUESTA sera doppio appuntamento verdiano. Alle
20.30 l' Auditorium Corelli di Fusignano (corso Emaldi
119) trasmetterà in diretta dal Teatro Comunale di
Bologna il Nabucco di Giuseppe Verdi. L' iniziativa è
inserita nel cartellone di Prove Tecniche Ravenna 2019.
Sempre in occasione dei festeggiamenti per il
bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, il Comune
d i Massa Lombarda propone slle 20 alla Sala del
Carmine di via Rustici, la trasmissione in diretta
streaming dal Teatro comunale di Bologna dell' opera
Nabucco.
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2024 ottobre 2013
Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Coppa Promozione.
De Donato e Hdada, il Cotignola rimonta
Cotignola 2 Real Dovadola 2 COTIGNOLA: Menghi,
Mazzoni, Palladino K., Giunchi (25' st Minardi),
Montanari, Massarenti, hdada (40' st Palladino A.),
Paganelli, Matteucci, Mazzolani, De Donato (45' st
Ballardini). A disp.Bianchi, Dal Monte, Serra, Nannini.
All. Folli.
REAL DOVADOLA: Ragazzini, Furgani, Sansone,
Gardini, Mengozzi, Bombardini, Collini (5' st Sozzi),
Nardi, Carbonari, Serri, Ghirardelli. All. Fabbri.
Arbitro: Rau di Ferrara.
Reti: 40' pt Bombardini (RD), 44' pt De Donato(C ), 10'
st Ghirardelli (RD), 20' st Hdada (C ).
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2124 ottobre 2013
Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
L' amarcord di Marsili «Che anni col Cesena»
L' amichevole Alle 15 la Ribelle sfida i bianconeri IMPEGNO Marsili (a sinistra) e un'
azione della Ribelle.
Castiglione di Ravenna È UNA rimpatriata per
Alessandro Marsili, allenatore della Ribelle, che oggi in
amichevole ?ore 15, stadio Sbrighi di Castiglione ?
affronterà il suo... Cesena. «Ho giocato nel Cesena dal
1975 all' 81 ? ricorda Marsili ? facendo tutta la trafila, dai
ragazzi fino alla prima squadra. In B avevo Osvaldo
Bagnoli allenatore, quell' anno arrivammo quarti».
Marsili è toscano di Pescia e ora risiede a Cervia.
«SE ORA vivo qui in Romagna lo devo agli anni al
Cesena, sono stati gli anni più belli, quelli del ragazzino
che va via da casa per inseguire un sogno, ed è un
sogno che si è in parte realizzato. E qui in Romagna ho
incontrato mia moglie e mi sono fermato». L' amichevole
fra Ribelle e Cesena è fra due squadre che sono
entrambe protegoniste, il Cesena secondo in serie B a
due lunghezze dal Lanciano, la Ribelle terza in
Eccellenza.
«Questa amichevole ha il significato di una festa ? è il
parere di Marsili ?, per i nostri ragazzi sarà motivo di
orgoglio misurarsi con giocatori di livello superiore.
Speriamo sia un incontro proficuo ma che soprattutto porti fortuna a tutte e due le squadre». Mentre il
Cesena viene dal successo sul Bari, la Ribelle ha conosciuto a Savignano la seconda sconfitta
stagionale dopo cinque risultati utili. «Siamo comunque sereni ? spiega l' allenatore ? perché i primi 70
minuti li abbiamo fatti bene ed eravamo in vantaggio 10 (Zoffoli). Potevamo chiudere la partita, non l'
abbiamo fatto e la Savignanese ha ribaltato il risultato a 3' dalla fine».
L' amichevole di oggi pomeriggio con il Cesena, oltre che motivo di prestigio alla Ribelle serve anche a
preparare la gara di domenica in campionato con l' Alfonsine, a Castiglione.
«CI ATTENDE una partita difficilissima ? spiega Marsili ?, l' Alfonsine aveva fatto due vittorie
consecutive, dimostrando il proprio valore. Poi domenica scorsa è incappata in una sconfitta in casa
contro il Misano e quindi vorrà rifarsi. I nostri ragazzi questo lo sanno e ci prepararemo al meglio».
Sarà assente Aloe per infortunio.
Augusto Mari.
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2224 ottobre 2013
Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Coppa Eccellenza Non basta il pari a Cattolica.
Russi eliminato nel recupero
Cattolica 2 Russi 2 CATTOLICA: Andreoni,
Casolla, Franca, Casoli, Brolli, Romagna,
Mercuri, Pasini, Facchini, Ricci (15' st Nesi),
Bufalo. All. Amadori.
RUSSI: Meneghini, Spazzoli, Vasumini,
Tassinari, Braccini, Rusticali, Falanga,
Guardigli, Drei (1' st Piolanti), Alberani, Okeke.
All. Bagnara.
Arbitro: Rocchi di Imola.
Reti: 12' rig. Casolla, 36' pt Falanga; 18' st
Piolanti, 46' st Nesi.
Cattolica GRAZIE alla rete del 22 siglata in
zona Cesarini da Nesi, il passaggio al turno
successivo di Coppa in virtù del maggior
numero di reti segnate nel gironcino a t r e .
Partono bene i giallorossi di Amadori, che
passano in vantaggio al 12' con Casolla su
rigore concesso per un fallo di mano in area di
Braccini. I falchetti però non ci stanno e si
riversano in avanti alla ricerca del pareggio,
che arriva al primo vero affondo con Falanga,
abile a sfruttare un traversone basso dalla
destra. Nella ripresa gli ospiti, a cui serviva la
vittoria per passare il turno, prendonoe in
mano il comando delle operazioni. Piolanti, entrato da poco, prende palla a metà campo, supera un
paio di avversari e dal limite lascia partire un bolide che finisce nel sette. Meneghini poi è bravo ad
opporsi ai tentativi di Pasini e Facchini, ma quando sembra fatta per il Russi, nel recupero il neoentrato
Nesi insacca su un cross dalla sinistra.
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2324 ottobre 2013
Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Volley donne serie C.
Scozzoli alla distanza La Shoesy si arrende
Lugo AMARO esordio di campionato (volley
donne C) per la Shoesy Lugo che soccombe in
casa contro un' ottima Scozzoli Cervia (13:
2521, 2125, 1725, 2225). Dopo un primo
set vinto con merito, le lughesi sono calate alla
distanza.
Lugo : Bellettini 5, Alessandri 10, Cellati 7,
Petroncini 13, Cardia 9, Rizzo 18, Fusaroli (L),
Billi 1. All. Benedetti. Cervia : Baravelli 3, L'
Vova 3, Parenti 18, Magnani 9, Agostini 17,
Villa 2, Raggio del Gaudio (L), Romani 15,
Fortunati. All. Briganti.
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2424 ottobre 2013
Pagina 16 La Repubblica (ed.
Bologna)
La Repubblica Bologna
Dal Comunale.
Nabucco in diretta streaming a casa e nei teatri della
regione
Chi è rimasto fuori dal Comunale per il sold
out di "Nabucco" potrà rifarsi stasera dalle 20
con la diretta streaming dell' opera di Verdi
diretta da Michele Mariotti e con la regia di
Yoshi Oida. Nell' ambito del progetto regionale
«Verdi 200» per il bicentenario del maestro di
Busseto, l' opera sarà visibile su diversi siti:
www.giuseppeverdi.it, http://streaming. cineca.
it/tcbo, www.magazzinisonori. it, oltre che sui
canali 118 del digitale terrestre (Lepida Tv) e
www.youtube.com/comunalebologna1. Ma non
è tutto. "Nabucco" si vedrà anche sui maxi
schermi della sala Interaction dell' Arena del
Sole, al Comunale di Ferrara, al Teatro degli
Atti di Rimini, all' Auditorium Corelli di
Fusignano (Ravenna) e nella sala consiliare di
Massa Lombarda (Ravenna). (s. cam.
)© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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2524 ottobre 2013
Pagina 28 Italia Oggi
Enti locali
Il premier letta all' assemblea anci. fassino: correttivi al trise. napolitano, pressing sulle riforme.
Un cantiere aperto con spazi di manovra per gli enti
locali
La legge di stabilità 2014 è più che mai un
cantiere aperto. Decisiva sarà la partita che si
giocherà in parlamento dove l' Anci potrà
svolgere un ruolo importante per migliorare il
testo appena consegnato al senato.
Arriva dal presidente del consiglio Enrico
Letta, l' apertura di credito che i comuni s i
attendevano per suggellare l' auspicato
«cambio di passo» nelle relazioni tra governo
e autonomie. Parlando a Firenze alla XXX
assemblea dell' Anci, Letta non è entrato nello
specifico delle richieste dei sindaci, ma ha
rivendicato i segnali di discontinuità a favore
degli enti locali contenuti nella manovra. E cioè
lo sblocco di un miliardo di euro per gli
investimenti e lo stop al taglio dei trasferimenti
che era ormai divenuto una costante degli
ultimi 12 anni.
Il premier ha risposto alle sollecitazioni del
presidente dell' Anci, Piero Fassino, che in una
lunga e articolata relazione ha mostrato
a p p r e z z a m e n t o p e r l a l e g g e d i stabilità
appena consegnata al parlamento,
definendola però solo «un primo passo».
Perché restano al momento molti nodi irrisolti
su cui i comuni chiedono risposte. In primis, l'
esenzione dei piccoli comuni d a l patto d i
stabilità che rappresenta un nervo scoperto
tanto che in mattinata il ministro degli affari regionali (ed ex presidente Anci) Graziano Delrio ha dovuto
subire una dura contestazione da parte degli amministratori locali degli enti sotto i 5.000 abitanti. Poi c'
è il capitolo Imu su cui l' Anci chiede certezze in merito al pagamento dei rimborsi relativi alla seconda
rata 2013. Per non parlare delle spese per mantenere gli uffici giudiziari che i comuni in cui hanno sede
i tribunali anticipano sforando il patto di stabilità e senza nessuna certezza sui rimborsi.
Ma il vero capitolo destinato a monopolizzare il cammino parlamentare della legge di stabilità non può
che essere la service tax. Fassino lo ha lasciato intendere chiaramente. Servono correttivi perché il
Trise «va configurato con modalità e aliquote che consentano ai comuni di non vedere ridotte le risorse
che avrebbero introiettato con Imu e Tares e ai contribuenti (famiglie o imprese) un onere inferiore alla
somma di Imu e Tares». In pratica una «mission impossible» che può diventare realtà solo a condizione
che il governo innalzi il contributo compensativo, oggi fissato in un miliardo di euro dalla manovra, ma
non sufficiente per l' Anci che di miliardi ne chiede due. «Così com' è stata disegnata dalla legge di
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Continua > 2624 ottobre 2013 Pagina 28 Italia Oggi
24 ottobre 2013
Pagina 30 Italia Oggi
Enti locali
Il Caso/ tassa rifiuti e violenze.
Alta tensione al Sud
La telenovela «tassa sui rifiuti» sta vivendo il
suo momento più delicato. E a pagarne i costi
ci sono proprio gli enti locali, che in alcuni casi
hanno dovuto fronteggiare una vera e propria
rivolta dei cittadinicontribuenti.
Il legislatore, nel corso del 2013, ha dettato
molteplici e contrastanti criteri e direttive per il
calcolo della nuova tassa sui rifiuti e servizi,
denominata Tares: un cammino da gambero
per passare dai vecchi prelievi Tarsu/Tia a l
nuovo tributo che ha gettato in piena
confusione gli enti locali, i quali hanno agito in
maniera diversa, inviando in molti casi ai
propri cittadini, un acconto calcolato sulla base
del 2012, in altri casi emettendo direttamente i
modelli di pagamento Tares, risparmiando
così un po' di costi relativi alla riscossione
( c o s t i d a c o p r i r e c o n l a tariffa stessa).
Ovviamente, col finire del 2013, i nodi stanno
v e n e n d o a l p e t t i n e : i comuni c h e h a n n o
utilizzato la tecnica dell' acconto stanno
inviando un nuovo plico contenente la Tares
2013, al netto di quanto già ricevuto dai
contribuenti; i comuni che non avevano ancora
inviato nulla, finanziando il servizio d e l l a
raccolta dei rifiuti con le risorse esistenti in
bilancio, stanno emettendo la Tares 2013 per
garantire la continuità del servizio, oltre che a
garantire l' entrata statale dei 30 cent/mq. In entrambe le circostanze gli aumenti sono evidenti e pesanti
per tutti i cittadini, già vessati da imposte sui redditi, Imu, Iva ecc.
Tristi conseguenze registrate soprattutto in molte realtà locali del Centrosud (ma siamo solo all' inizio),
sono le proteste, le rivolte contro i governi locali ma soprattutto contro gli uffici tributi, divenuti oggetto di
atteggiamenti violenti al limite della sicurezza personale. Proprio tali uffici si trovano sempre più spesso
a dover fronteggiare contribuenti infuriati contro tutto e tutti, compresi gli incolpevoli operatori di
sportello.
Ultimo caso del genere, in ordine cronologico, riguarda il Comune di Mugnano di Napoli, cittadina di 35
mila abitanti a Nord di Napoli, dove, venerdì scorso, si è avuta una forte protesta, nella piazza antistante
il municipio e all' interno della casa comunale, presso l' ufficio Tares, a sedare la quale è stato
necessario un intervento dei carabinieri.
La tensione attualmente è molto alta, anche perché il governo centrale continua la produzione di norme
(anche bizzarre come, ad esempio, l' applicazione di 30 centesimi a mq che vanno direttamente nelle
casse erariali), ed a cascata, le amministrazioni locali che non si assumono la responsabilità di quello
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Continua > 2824 ottobre 2013 Pagina 30 Italia Oggi
24 ottobre 2013
Pagina 30 Italia Oggi
Enti locali
LEGGE DI STABILITÀ/ L' Isee costituirà il punto di riferimento per la service tax.
Sul Trise agevolazioni à gogo
Ampi poteri ai comuni sulle agevolazioni fiscali
per i nuovi tributi sui rifiuti e i servizi indivisibili
(Trise). Potranno infatti concedere riduzioni
tariffare e esenzioni anche legate al reddito
familiare. Le agevolazioni potranno essere
collegate alla capacità contributiva dei
contribuenti, desunta gli indicatori della
situazione economica (Isee). Lo prevede la
b o z z a d e l l a l e g g e d i Stabilità n e l t e s t o
aggiornato che è stato presentato ieri al
Senato.
Il testo del disegno di legge, dunque, concede
a g l i enti la facoltà di stabilire riduzioni e
esenzioni senza limiti. Novità importante è
senz' altro quella che consente di tener conto
della situazione familiare dei contribuenti
soggetti al prelievo. I benefici fiscali si
applicano ai due nuovi tributi, sebbene con
regole diverse.
Tari. Le amministrazioni locali dal prossimo
anno avranno la facoltà di stabilire, con
regolamento, riduzioni tariffarie o esenzioni
Tari per particolari situazioni espressamente
individuate dalla legge. Potranno essere
deliberate riduzioni della tassa per il servizio
d i smaltimento rifiuti i n p r e s e n z a d i
determinate situazioni in cui si presume che vi
sia una minore capacità di produzione. A
queste riduzioni, tra l' altro, a differenza della Tares, non viene più fissato un tetto massimo. La
riduzione della tariffa potrà superare il limite del 30%, che è imposto per il regime di prelievo
attualmente vigente. Inoltre, nei casi previsti dalla legge in cui il comune ha il potere di deliberare le
riduzioni tariffarie, potrà anche andare oltre fino ad arrivare al riconoscimento delle esenzioni. In
particolare, questi benefici possono essere concessi per: abitazioni con unico occupante; abitazioni
tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo; locali e aree scoperte adibiti
a uso stagionale; abitazioni occupate da soggetti che risiedono o hanno la dimora, per più di 6 mesi all'
anno, all' estero; fabbricati rurali a uso abitativo. A questi si aggiunge, poi, l' agevolazione mirata ai
soggetti meno abbienti, che hanno una ridotta capacità contributiva, misurata anche attraverso l' Isee.
Tasi. Quest' ultima agevolazione per le famiglie bisognose potrà essere estesa alla Tasi, anche se
limitato alle sole riduzioni tariffarie. Dunque, i contribuenti meno abbienti tenuti al pagamento del tributo
sui servizi indivisibili, e tra questi non solo i proprietari ma anche gli inquilini, potranno fruire di uno
sconto sul quantum dovuto. La Tasi serve a coprire i costi per i servizi indivisibili sostenuti dai comuni
(trasporto locale, illuminazione pubblica e così via). Anche i titolari di immobili adibiti ad abitazione
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Continua > 3024 ottobre 2013 Pagina 30 Italia Oggi
24 ottobre 2013
Pagina 31 Italia Oggi
Enti locali
Un pacchetto di emendamenti del Governo al decreto sul pubblico impiego.
Sistri, una moratoria infinita
Scatta la (ennesima) moratoria sul Sistri, i l
Sistema di controllo per la tracciabilità dei
rifiuti: le sanzioni per chi non osserverà gli
adempimenti previsti, infatti, saranno applicate
non più dopo 90 giorni dalla data di partenza
dell' operatività del meccanismo, bensì
quando saranno trascorsi 10 mesi dall' avvio.
Ma la procedura diventa ancor più «soft»,
perché vengono esonerati dal vincolo d'
iscrizione all' Albo nazionale dei gestori
ambientali gli imprenditori agricoli, ossia
coloro che realizzano trasporti di materiali di
scarto effettuali da aziende agricole verso
circuiti organizzati di raccolta, nell' ambito del
territorio provinciale o regionale.
A decidere l' ulteriore allentamento delle
maglie dell' iniziativa per informatizzare e
rendere trasparente lo smaltimento d e i rifiuti
(nata con l' articolo 14bis della legge
102/2009 ed entrata in vigore lo scorso 1°
ottobre) è il governo, che presenta alcuni
emendamenti al decreto sul pubblico impiego
(101/2013) in votazione da ieri sera nell' Aula
di Montecitorio. Una delle norme dell'
esecutivo che modifica l' articolo 11 del
provvedimento stabilisce, fra l' altro, che «sono
tenuti ad aderire al Sistri, in caso di trasporto
intermodale», trasferimento effettuato cioè con
l' ausilio di una combinazione di mezzi diversi, «i soggetti ai quali sono affidati i rifiuti speciali, in attesa
della presa in carico degli stessi da parte dell' impresa navale, ferroviaria, o dell' impresa che effettua il
successivo trasporto» e si precisa che «entro 60 giorni, con un decreto del ministero dell' Ambiente,
sono definite le modalità di applicazione a regime del Sistri al trasporto intermodale»; tuttavia, poche
ore dopo la presentazione della proposta correttiva, giunge un rilievo della commissione Bilancio, che
stila un parere con la seguente obiezione: non rifiuti «speciali» pericolosi, ma solamente «rifiuti
speciali». Una bocciatura, concernente le tipologie di rifiuti trattati dai soggetti tenuti all' iscrizione al
sistema che, secondo quanto rivela una fonte della presidenza del Consiglio dei ministri non è stata
recepita positivamente dai responsabili dell' ufficio legislativo del dicastero dell' Ambiente (che aveva
redatto i testi emendativi sul Sistri depositati ieri), perché convinti che non rientra tra i poteri dell'
organismo parlamentare, incaricato di giudicare la copertura finanziaria delle norme, arrivare a
respingere le parti del testo che non generano oneri finanziari.
Agricoltori fuori Se, come evidenziato, il sistema aveva già in precedenza subito degli ammorbidimenti
nel corso della precedente lettura da parte dei senatori (si veda anche ItaliaOggi del 2 ottobre del 2013),
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Continua > 3224 ottobre 2013 Pagina 31 Italia Oggi
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