RASSEGNA STAMPA Giovedì, 16 maggio 2019 - Unione Romagna Faentina

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 Giovedì, 16 maggio 2019
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                                                           Giovedì, 16 maggio 2019

Articoli
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 Prima pagina Faenza-Lugo                                                                                 1
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46
 Sagra del Castrato tra gusto, musica e divertimento                                                      2
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 I sindacati a confronto con i candidati                                                                  3
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                           MICHELE DONATI
 Cardello, 315mila euro per il restauro Il via ai lavori in settembre                                     4
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24                              LAURA GIORGI
 Chef, vignaioli e artisti, tutto il quartiere diventa una "tavola"                                       6
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Commercio e turismo: calano le imprese nel Faentino                                                      8
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7
 Danni ingenti all' agricoltura De Castro: «Possibile intervento...                                       10
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Iniziative nelle frazioni per Angela Esposito                                                            12
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                        FRANCESCO DOTTORI
 La fusione Romagna -Faenza sta per diventare realtà                                                      13
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19                             VALERIO ROILA
 La Rekico non vuole andare in vacanza                                                                    15
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29
 La tavola si apparecchia anche in vigna L' estate della Sghisa al Podere...                              17
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Lions Club Faenza Nuove iniziative per celebrare i sessant' anni                                         19
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Mei, premio nazionale per le sue attività per i giovani e la musica                                      20
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Mirta Morigi ad Albissola Marina                                                                         21
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42
 Tra arte e cibo: "Grazie prego" Torna "Distretto A weekend"                                              22
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Un incontro con Silvia Prodi                                                                             23
 16/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45
 Una nuova linea di Green -go bus, il servizio di navetta elettrica                                       24
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 Al via la Festa della Cooperazione                                                                       26
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49
 Chitarre in concerto                                                                                     27
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66
 Faenza non vuole chiudere la stagione e conta sul 'PalaCattani'                                          28
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49
 Georgiadis racconta la luna                                                                              30
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 La parola d' ordine sarà: sostenibilità ambientale                                                       31
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
 Oriani, il Cardello, il fascino della Romagna                                                            32
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
 È morto Mauro Mamini Ferucci                                                                             33
 16/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49
 Premio ai bimbi 'Ciceroni'                                                                               34
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Pagina 47                    Il Resto del Carlino (ed.
                                     Ravenna)

  Prima pagina Faenza-Lugo
  Prima pagina Faenza-Lugo

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16 maggio 2019
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                                        Ravenna)

  DA STASERA A FOSSOLO DI FAENZA

  Sagra del Castrato tra gusto, musica e divertimento
  Il programma degli spettacoli prevede questa stasera Burning Heart tribute band al rock
  anni 80'. Domani Francesco Tricarico in concerto

  Nell' area del campo sportivo di Fossolo inizia
  oggi la Sagra del Castrato, che fino al 20
  maggio animerà con i sapori tipici della
  tradizione romagnola la piccola parrocchia di
  campagna situata fra Faenza e Russi. Il via
  alla kermesse verrà dato stasera con
  l'apertura dello stand gastronomico alle 19,
  quando dalle cucine inizieranno ad uscire
  fumanti primi piatti come cappelletti, tortelloni,
  strozzapreti e polenta, ma anche squisiti
  secondi come castrato, salsiccia, spiedini,
  arrosticini braciole ai ferri e bruschette di ogni
  tipo, il tutto accompagnato dall'immancabile
  piadina e dal buon vino romagnolo, nel rispetto
  della tradizione. Oltre ad esaltare i piaceri
  della gola, come sempre la Sagra del Castrato
  dedicherà un'attenzione particolare al
  divertimento, con un carnet ricco di attrazioni
  per tutti e musica. Il programma degli
  spettacoli prevede per stasera l'esibizione
  musicale dei BURNING HEART tribute band al
  rock anni 80'. Domani animerà la serata
  FRANCESCO TRICARICO in concerto.
  Sabato 18 musica degli anni sessanta e
  settanta con il concerto de The Sound Group. Domenica 19, nel pomeriggio gruppo spettacolo di
  ballerini LE COMETE DI ROMAGNA, mentre in serata omaggio alla musica folk romagnola con
  l'orchestra PATRIZIA CECCARELLI. Infine lunedì 20 serata finale con GLI AIRONI BIANCHI cover band
  dei Nomadi. Per tutti i cinque giorni non mancheranno esposizioni e sorprese per i più piccoli, mentre
  nel pomeriggio di sabato si svolgerà la consueta corsa campestre del passatore. Domenica 19 maggio
  la festa anticiperà a mezzogiorno l'apertura dello stand, per il pranzo all'aria aperta. Organizzata dall'
  A.S.D. Circolo Acli Fossolo, la Sagra del Castrato coinvolgerà otre cento volontari: un lavoro di squadra
  consolidato, che ogni anno trova il giusto riconoscimento nelle numerose presenze.

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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  SOLAROLO

  I sindacati a confronto con i candidati
  In occasione delle elezioni amministrative del
  26 maggio, i sindacati Cgil, Cisl e Uil
  incontrano stasera i candidati a sindaco di
  Solarolo: Stefano Briccolani, Renato Tampieri
  ed Elisabetta Vignando. L' appuntamento è
  fissato alle 20.30 all' Oratorio dell' Annunziata
  in via Foschi, 6. L' incontro segue l' assemblea
  pubblica, organizzata dai sindacati dei
  pensionati (Spi, Fnp e Uilp) e svoltasi ieri
  pomeriggio, in cui sono emerse proposte da
  portare all' incontro di questa sera e più in
  generale le priorità della piattaforma unitaria in
  preparazione sui temi di sviluppo, coesione
  sociale, pensioni, previdenza, fisco, non
  autosufficienza, servizi socio sanitari. Le
  tematiche inerenti il welfare sono
  particolarmente sentite nei piccoli paesi, in cui
  vi è un aumento di popolazione in età avanzata
  e sussistono le problematiche dello
  spopolamento demografico e dell' accesso ai
  servizi.

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16 maggio 2019
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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  Cardello, 315mila euro per il restauro Il via ai lavori
  in settembre
  Lo scrittore al centro di un festival culturale che parte il 19 maggio: tra gli ospiti
  Marescotti e Bartoletti

  CASOLA VALSENIO Nuova vita per il
  Cardello, la casa museo di Alfredo Oriani
  situata sulle colline casolane: la struttura dove
  lo scrittore elaborò e portò a termine le proprie
  opere è il cuore pulsante della Fondazione
  Casa di Oriani e presto sarà sottoposta a
  lavori di recupero.

  «Negli ultimi anni - spiega Maurizio Nati,
  assessore alla Cultura - il Comune ha stabilito
  un dialogo proficuo con la Fondazione per
  dare vitalità al Cardello. Circa sei mesi fa è
  stato presentato alla Regione un progetto per il
  restauro, che è stato accettato».

  IL PROGETTO La Regione contribuirà con un
  finanziamento di 220mila euro, il 70% del
  totale, mentre 95mila euro verranno forniti
  dalla Fondazione: «I lavori inizieranno a
  settembre - prosegue Nati - e l' obiettivo è
  terminarli entro aprile/maggio del 2020:
  saranno apportati miglioramenti strutturali e si
  procederà con interventi per il restauro
  conservativo, mentre il mausoleo dove è
  sepolta la famiglia Oriani avrà bisogno di
  operazioni più specifiche».

  LA STORIA L' origine architettonica del
  Cardello è ignota: la prima menzione in un
  documento storico risale al 1419, ma già in
  precedenza l' edificio era stato utilizzato come foresteria dell' abbazia benedettina di Valsenio, di cui si
  hanno notizie a partire dal XII secolo. Nel 1855 il Cardello fu acquistato da Luigi Oriani, padre di Alfredo,
  e restò di proprietà della famiglia sino al 1978.

  CONFERENZE CON MUSICA Prima dell' inizio dei lavori di restauro la villa sarà il fulcro di un festival
  culturale organizzato da Accademia del Melo Silvestre: quattro conferenze con musica a tema, a partire
  da domenica presso l' anfiteatro del Giardino delle erbe, per discutere di tipicità romagnole, dalla cucina
  di Artusi alla bicicletta di Pantani, con un occhio di riguardo per la personalità di casa, Alfredo Oriani.

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16 maggio 2019
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                                      (ed. Ravenna-Imola)

  FAENZA DISTRETTO A DA DOMANI A DOMENICA

  Chef, vignaioli e artisti, tutto il quartiere diventa una
  "tavola"
  La "cena itinerante " il venerdì, il cibo di strada e la cena del recupero il sabato , la
  domenica la colazione insolita. Arte e cibo insieme per tre giorni ad alta densità di gusto

  FAENZA La loro cucina sarà la strada, o il cortile, oppure un
  chiostro, o il laboratorio, anche il salotto di un ospite sconosciuto.
  Quarantacinque chef tutti in un quadrato di centro storico faentino,
  il Distretto A, popolato, in concentrazione massiccia, da artisti,
  architetti, ceramisti, creativi, che sono riusciti a far parlare fra loro
  arte e cibo compiendo un gesto dodici anni fa, e forse ancora
  oggi, clamoroso: aprire la porta di casa propria a tutti. Così
  facendo hanno creato relazioni, conoscenza, piacevolezza,
  allegria e anche gentilezza, il tema di quest' anno della "Cena
  itinerante" numero 12. A Faenza è successo spesso di inventare
  cose che poi facessero scuola, nel campo del cibo: Enologica,
  Postrivoro, Tempi di recupero, e prima ancora appunto questa
  Cena itinerante, sono progetti nati tutti in riva al Lamone. E chef,
  cuochi, cucinieri, bartender e vignaioli non se la fanno scappare
  mai, qua tornano sempre, e quest' anno sono 45, più 35 i
  produttori di vino. La cena è per una sera, quella di domani, ma la
  festa si protrae fino a domenica con una serie ininterrotta di
  assaggi, colazioni, cene e insieme performance, mostre, incontri.

  Venerdì: le strade sono cucine Per orientarsi c' è una mappa che
  è anche un menù: ogni numero un cuoco, ogni cuoco un piatto,
  ogni piatto un bicchiere di birra, vino o un cocktail (il costo dei
  piatti va dai 4 ai 10 euro, il vino e la birra dai 3,5 ai 5 euro, i drink
  dai 4 agli 8 euro). Molti sono i "ritorni", sempre diversi i piatti.

  Gianluca Gorini sarà alla Corte di Casa Sangiorgi con la coscia di
  pollo allo spiedo, mandarino, arachidi e carota fondente. Insieme
  a lui ci sarà Matteo Salbaroli dalla Cucina del condominio di
  Ravenna che porta maccheroncini al torchio, fave, spuma di
  pecorino e guanciale di mora romagnola. Dopo qualche anno
  riapre palazzo Giangrandi e ospita Scamporella che porta pollo
  croccante, tartara, insalata, arachidi e lime. Simone Zoli per
  Benso, il cui menù è firmato da Piergiorgio Parini, porta alla
  Lucero' s house il "cono di formaggi": un gelato salato di spuma
  di ricotta, mousse di fossa e pere, erborinato dolce. Omar Casali
  di Maré da Cesenatico porta ovviamente il mare: passatelli
  integrali alle vongole, spinaci e limone affumicato. Matteo Borroni
  dell' Alexander di Ravenna guadagna il Museo Carlo Zauli con la
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  Commercio e turismo: calano le imprese nel
  Faentino
  Confesercenti si rivolge ai candidati: «I dati sono preoccupanti, servono politiche di
  sostegno»

  FAENZA In queste ultime settimane
  Confesercenti è stata impegnata a elaborare
  documenti di sollecitazione a tutti gli 11
  candidati a sindaco nei 4 comuni dell' Unione
  Faentina che andranno al voto il prossimo 26
  maggio.

  L' associazione ha esortato i candidati a
  usufruire dell' esperienza in capo alle
  organizzazioni della rappresentanza, che
  riflettono gli umori e lo stato di salute delle
  imprese e possono contribuire alla crescita.

  «Riteniamo - si afferma - che i livelli intermedi
  di rappresentanza siano fondamentali nella
  vita politica intesa come "della polis", come
  governo della città, e auspichiamo che il nostro
  contributo possa essere sempre richiesto,
  rispettato e preso in debita considerazione».

  TREND NEGATIVO Le proposte e le
  sollecitazioni ai candidati partono dalla
  evidenza di dati ancora molto preoccupanti in
  ordine alla natimortalità delle imprese,
  soprattutto se an cora nel 2019, dopo 10 anni
  di pesante crisi non ancora alle spalle
  evidentemente, ci sono trend negativi.

  Appena pubblicati i dati della Camera di
  commercio relativi al primo trimestre del 2019,
  si leggono numeri sconfortanti. Il territorio dell' Unione della Romagna Faentina registra un saldo
  negativo (fra imprese iscritte e cessate in Cciaa) di -59 imprese nel commercio e-10 nel turismo.

  Solo per Faenza, che riporta il dato peggiore in provincia, in evidenza un -37 nel commercio e un -6 nel
  turismo.

  PROPOSTE Confesercenti, «quando lancia un grido di allarme non lo fa mai in via autoreferenziale, ma
  certa di una esperienza vissuta sulla pelle delle imprese».

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16 maggio 2019
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16 maggio 2019
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                                     (ed. Ravenna-Imola)

  Danni ingenti all' agricoltura De Castro: «Possibile
  intervento Ue»
  RAVENNA La Regione è pronta a chiedere lo
  stato di calamità per i danni alle colture
  romagnole e il vicepresidente della
  commissione Agricoltura del Parlamento
  europeo, Paolo De Castro, ieri in Romagna, fa
  da pontiere per un impegno dell' Ue.

  Il sole si ristaglia sui campi del Ravennate,
  come in quelli nel Forlivese e del Cesenate,
  riflettendosi sull' acqua. Nella provincia
  bizantina sono per lo più ampie pozzanghere
  da eccesso idrico, a Villafranca si sono viste
  letteralmente le trote per strada. E anche nel
  Cesenate, in corrispondenza con l'
  esondazione del Savio, i danni sono ingenti.

  Per Ravenna e provincia c' è la sofferenza del
  kiwi per i forti venti, e molti vigneti e alberi da
  frutto si sono allagati fra Riolo e Castel
  bolognese in corrispondenza con la chiusa
  Tebano. «Con la assessora regionale all'
  Ambiente Paola Gazzolo - spiega De Castro,
  candidato frale file democratiche per una
  nuova legislatura europea - ci siamo sentiti e
  mi ha ribadito la gravità della situazione. E l'
  ho riscontrata anche personalmente. Il
  conteggio dei danni è in carico ovviamente all'
  assessorato in capo a Simona Caselli e
  terminati i sopralluoghi temo verrà delineato
  uno scenario davvero grave», preconizza l'
  europarlamentare.

  Da parte di De Castro c' è pertanto «la massima disponibilità, come avvenne per il terremoto dell'
  Emilia, a fare da pontiere per un impegno dell' Ue a supporto a quello già assicurato dalla Regione. Per
  il sisma - ricorda - furono 700 i milioni stanziati dall' Europa e si trattò del più importante impegno mai
  raggiunto su una singola emergenza di uno stato membro».

  A intervenire sul tema sono anche il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani, e Gabriele
  Padovani, candidato per il Carroccio al Parlamento europeo. Descrivono «ingentissimi danni fra
  Ravenna e Cesena conseguenti all' esondazione del Savio. Fragole, ciliegie albicocchi precoci sono
  sotto un metro d' acqua; a ciò si aggiunge la proliferazione incontrollata, a causa dell' acqua stagnante,
  della drosofila, o moscerino della frutta, dannosissimo per la frutta rossa», spiegano. E poi attaccano:
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                                   (ed. Ravenna-Imola)

  BRISIGHELLA

  Iniziative nelle frazioni per Angela Esposito
  Continuala campagna elettorale di Angela
  Esposito, candidata a sindaco a Brisighella
  per il centrosinistra. Oggi sarà a San Martino
  (trattoria "Giaco mela"), lunedì 20 a Marzeno
  (circolo Arci) e martedì 21 a Villa Vezzano
  (Centro sociale San Giorgio), ogni volta alle
  20.45, per incontrare i cittadini e presentare
  loro il programma di mandato, oltre che
  recepire nuovi stimoli e richieste. «L'
  attenzione per le frazioni - dichiara - è uno dei
  punti fondamentali del mio programma e del
  mio impegno se sarò eletta sindaco».

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  La fusione Romagna -Faenza sta per diventare
  realtà
  Il coach Domenico Tassinari anticipa la buona riuscita dell' operazione «La fumata
  bianca è molto vicina, così in A2 finiranno i migliori»

  IMOLA Novità importanti in casa Romagna e
  Faenza, le quali sembrerebbero ad un passo
  dalla fusione: l' accordo definitivo pare in
  dirittura di arrivo, mancano solo alcuni dettagli
  da sistemare e poi si potrà procedere con l'
  ufficialità.

  Il matrimonio tutto romagnolo consentirà di
  formare una prima squadra di A2 ancora più
  competitiva, mentre continuerà ad esistere la
  formazione di Serie B. «La fumata bianca è
  molto vicina-, spiega il tecnico bianconero
  Domenico Tassinari, -. L' unione tra Romagna
  e Faenza ci consentirà di disporre degli
  elementi migliori di entrambe le compagini,
  ma parliamo sempre di giovani. Ad oggi non ci
  sono novità su possibili innesti esterni;
  escludendo Folli, ritiratosi, c' è l' intenzione di
  confermare sostanzialmente l' intero gruppo di
  quest' anno. Chiaramente sarà necessario
  parlare con i singoli giocatori, ma questi
  discorsi verranno fatti dopo la Final12 di Youth
  League».

  UNDER 21 AL LAVORO E a proposito della
  massima competizione nazionale per
  formazioni Under 21, la fase finale prenderà il
  via il 30 maggio e si concluderà il 2 giugno in
  quel di Benevento, con un nuovo format: niente
  più raggruppamenti, ma fasi ad eliminazione
  diretta da subito. Il Romagna dovrà difendere il bellissimo 3° posto dell' anno scorso, ma prima dovrà
  passare un turno preliminare in partita secca contro Cologne (appuntamento giovedì 30 maggio, ore
  18); in caso di successo, poi, i bianconeri approderebbero ai quarti e con la già qualificata Cingoli. «Ci
  stiamo preparando con grande determinazione in vista dell' appuntamento -, continua Tassinari -. L'
  anno scorso abbiamo centrato il podio e sarebbe bello almeno ripeterci. Prima di tutto però dovremo
  passare il turno preliminare contro Cologne, formazione di livello che già abbiamo affrontato in un
  quadrangolare ad Imola: non sarà facile».

  A Benevento ci saranno tutti i top. «Il gruppo che parteciperà sarà lo stesso dell' anno scorso, fatta

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  La Rekico non vuole andare in vacanza
  Stasera alle 20.30 al Pala Cattani si gioca garatre Faenza deve annullare il match -point
  a Omegna

  FAENZA L' urlo del Pala Cattani per
  esorcizzare la diabolica Omegna e prolungare
  la serie. La Rekico chiede stasera al suo
  pubblico (ore 20,30, arbitri Rodia di Avellino e
  Fiore di Salerno) la spinta ed il calore
  necessari per compiere l' impresa non riuscita
  a Verbania, quella di abbattere la regina del
  girone A e provare a coltivare il sogno di una
  rimonta sulla carta proibitiva.

  Le prime due gare hanno detto che i
  piemontesi sono squadra troppo completa e
  concreta per essere contrastata se non con il
  contributo fattivo di tutti gli uomini a
  disposizione di coach Friso. In realtà, tra
  sabato e martedì scorsi, quasi il 50% del
  potenziale offensivo neroverde (51 punti su
  118) è stato spremuto da due soli uomini,
  Sgobba e Fumagalli, mentre il resto della
  truppa tra malanni vari (Venucci per un
  problema muscolare ha giocato 23' in garauno
  ed appena 10' in garadue, Chiappelli è in lenta
  ripresa dopo il guaio alla gamba che lo ha
  tenuto fuori 40 giorni), mancanza di
  esperienza di gare di questo livello o di
  precisione dall' arco (Petrucci è a 1/7 nella
  serie, Silimbani a 1/6) non è riuscito a dare
  evidenti segnali di vita. Limitare, oltre quanto
  già fatto, la produzione della Paffoni, tenuta
  sotto i 70 punti in entrambi i match, è compito
  arduo, dato che la coperta di protezione si è mostrata corta (Faenza ha pagato nel pitturato in gara uno,
  mentre sono state quattro triple a scavare il margine decisivo in gara due), pertanto è necessario
  incrementare il fatturato in attacco, raccogliendo le energie residue e la lucidità necessaria per muovere
  maggiormente il pallone, stancare la difesa rivale e trovare soluzioni a più alta percentuale. La Rekico
  sta infatti tirando nella serie col 36,8% dal campo, contro il46% di quella contro San Miniato o il 41%
  stagionale.

  «Nel terzo quarto di gara due - spiega il top scorer neroverde della serie, Giorgio Sgobba - Omegna ha
  aumentato l' aggressività, chiudendo l' area e precludendoci i nostri giochi, rendendoci difficili gli "uno
  contro uno". Siamo andati in difficoltà ed abbiamo preso un break difficile da rimontare contro una
  squadra del genere. Non vogliamo finire la serie senza vittorie, quindi dobbiamo recuperare lo spirito di
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  La tavola si apparecchia anche in vigna L' estate
  della Sghisa al Podere La Berta
  Nella cantina di Brisighella la novità sarà l' apertura il 23 maggio di un vero e proprio
  spazio ristorante per la bella stagione, in collaborazione con l' osteria faentina

  BRISIGHELLA A Podere La Berta ci si prepara
  per un' estate "Tra le stelle e i vigneti" ricca di
  appuntamenti, con tante novità tutte da
  scoprire.

  Ristorante per l' estate La prima grande novità
  verrà svelata giovedì 23 maggio prossimo,
  quando in cantina inaugurerà il nuovo
  ristorante nel cortile della tenuta. Circondato
  dalla campagna e dai filari, funzionerà come
  una sorta di versione open air della Sghisa. L'
  osteria faentina porterà infatti qui i propri piatti
  che saranno accompagnati, ovviamente
  accompagnati dai vini e dalle birre artigianali
  di Podere La Berta. Il ristorante sarà aperto
  tutte le sere e dal lunedì a venerdì anche a
  pranzo, per tutta l' estate. Cene in vigna Ma
  buona cucina e buon vino, la vista sulle colline
  di Brisighella e un' atmosfera frizzante
  torneranno anche per le "cene in vigna" che
  già un' estate fa hanno segnato con successo l'
  estate del Podere La Berta. Il primo
  appuntamento sarà per giovedì 30 maggio.
  Più avanti sarà poi tempo anche per le serate
  con musica dal vivo e pic nic, perfetta
  combinazione per godersi l' estate in collina.
  Da segnare in calendario fin da ora una serie
  di date: il solstizio del 21 giugno ovvero la
  "Notte prima dell' Estate", per dare il
  benvenuto alla stagione estiva; il 5 luglio con la
  "Notte Poderòsa", in occasione del weekend della Notte Rosa che si allunga così fin sui colli romagnoli;
  il 30 agosto con la "Notte Pizzicosa", per una serata a suon di pizzica e taranta.

  Tra luglio e agosto arriverà poi anche il Cinemadivino con cinque proiezioni. Sarà ovviamente possibile
  prenotare visite guidate e degustazioni nell' enoteca aziendale, aperta tutti i giorni, dove sarà sempre
  possibile acquistare i vini e le birre prodotte qui.

  e per "smaltire"? In realtà a La Berta hanno pensato anche a quello, perché da quest' anno sono previsti
  in vigna anche corsi di pilates e di pizzica organizzati da Emporio del Sale a Podere La Berta, un modo

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                                    (ed. Ravenna-Imola)

  Lions Club Faenza Nuove iniziative per celebrare i
  sessant' anni
  FAENZA Il Lions Club Faenza Host compie 60
  anni e celebra la ricorrenza con tre iniziative di
  servizio alla comunità, improntate al recupero
  di spazi e beni pubblici, con un occhio di
  riguardo per gli aspetti ambientali e culturali.
  Ad illustrarle è la presidente Carla Bandini:
  «Martedì sera sarà inaugurato il giardino all'
  angolo fra via Cavour e via Tonducci, uno
  spazio verde che è stato recuperato grazie al
  servizio giardini: lo intitoleremo a Melvin
  Jones, fondatore del Lions clubs
  international». I Lions hanno inoltre deciso di
  realizzare e donare al servizio giardini 150
  magliette con il logo La presentazione ieri
  mattina del club service. La terza iniziativa
  messa in campo riguarda un' edicola votiva
  situata presso le scuole Pirazzini in via Marini:
  «Sara Stampa, un' insegnante della scuola, ci
  aveva chiesto di intervenire con una pulizia -
  spiega la Bandini - ma noi abbiamo deciso di
  investire in un restauro completo. Un grande
  aiuto pratico è stato fornito da Enrico Versari,
  Daniele Piazza e Mauro Benericetti». La
  cerimonia di inaugurazione dell' edicola è
  prevista per domani a mezzogiorno. M.D.

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  Mei, premio nazionale per le sue attività per i giovani
  e la musica
  FAENZA Si sono tenuti a Napoli i due giorni
  degli Stati generali della musica emergente,
  coordinati da Giordano Sangiorgi del Mei
  (Meeting delle etichette indipendenti) di
  Faenza. Oltre 250 adesioni, con oltre 50
  interventi, oltre 50 artisti con due sold out e un
  dibattito pieno di operatori e artisti di grande
  rilievo. Un successo che ha portato il Mei di
  Faenza a confermarsi il leader e portavoce
  delle startup musicali giovani e innovative del
  nostro paese. In tale occasione, un importante
  riconoscimento nazionale del ruolo del Mei
  verso i suoi 25 anni è stato consegnato dall'
  Agenzia nazionale giovani della presidenza
  del consiglio.

  Il 2019 è anno di grandissima apertura della
  Rai tv e radio al Mei. Tanti sono stati gli
  speciali, i servizi, le interviste e le citazioni
  andate in onda grazie a diversi programmi.

  Sabato notte, per circa un' ora tra live e
  intervista, la "Resistenza in musica" registrata
  nell' Appennino Romagnolo dal pianista
  romagnolo Patrizio Fariselli è andata in onda
  in diretta dal vivo a Rai Stereonotte. Da
  ricordare poi afine anno uno Speciale del Tg1
  a cura di Cinzia Fiorato dove viene intervistato
  Giordano Sangiorgi, che poi a marzo è ospite
  a Uno Mattina di Rai Uno intervistato dal
  giornalista Franco Del Mare. In aprile esce su Rai Radio Live uno speciale di 30 minuti live mentre tra
  aprile e maggio escono due servizi su Rai Uno de "La vita in diretta".

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  Mirta Morigi ad Albissola Marina
  FAENZA La ceramista faentina Mirta Morigi
  sarà protagonista ad Albissola Marina della
  mostra "Terre d' arte si incontrano- Il magnifico
  bestiario di Mirta Morigi", presso la Fornace
  Alba Docilia e visitabile fino al prossimo 9
  giugno. Con l' esposizione prosegue il
  sodalizio fra la città manfreda e Albissola, già
  protagoniste di numerose collaborazioni all'
  interno dell' Associazione italiana città della
  ceramica. La mostra, a cura di Enrica Noceto,
  è inserita nel cartellone del "Buongiorno
  Ceramica!

  " albisolese e rappresenta una tappa italiana
  per un' artigiana giramondo ed eclettica come
  la Morigi, attiva anche in Australia, Cina, India,
  Corea, Giappone. Da domani la sua galleria
  faentina in corso Mazzini 64 ospiterà una
  mostra di "Ceramiche dalla città di Gmunden",
  in occasione dei dieci anni di gemellaggio di
  Faenza con il comune austriaco. M.D.

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  LA DODICESIMA EDIZIONE

  Tra arte e cibo: "Grazie prego" Torna "Distretto A
  weekend"
  FAENZA Torna anche quest' anno a Faenza
  Distretto A weekend, l' appuntamento
  itinerante che getta un ponte tra arte e cibo,
  spazi pubblici e case private, chef stellati e
  cuochi inventivi solo per una notte. Per il 2019
  il tema scelto è "Grazie prego".
  Destreggiandosi con leggerezza tra
  dimensioni e mondi diversi, quelli delle
  botteghe artistiche, delle cucine, dei musei
  produttori di cultura, ma anche degli angoli
  insoliti, custoditi dalle strade di ogni città, l'
  associazione culturale Distretto A si prepara -
  per la 12ª edizione - ad animare le vie e i
  palazzi del centro storico di Faenza.

  Puntando le luci, durante il weekend tra il 17 e
  il 19 maggio, su quello che da anni viene
  definito quartiere ad alta densità artistica. All'
  inizio era la cena itinerante: una serata che
  prendeva spunto dalla natura conviviale del
  cibo per creare un percorso a tappe libere alla
  scoperta di una visione diversa dei luoghi. Poi
  la cena di un venerdì sera si è trasformata in
  un itinerario lungo un weekend, con visite
  guidate che si abbinano a dinner e colazioni
  speciali. E quella che all' inizio doveva essere
  un' insolita e quasi casuale ospitalità in spazi
  privati o professionali, oggi si accosta all'
  apertura speciale di luoghi pubblici e
  istituzionali. Le giornate così sono diventate tre
  e l' evento ha potuto declinarsi in diversi formati, sempre focalizzati sull' unione di arte e cibo come
  motori di convivialità e soprattutto di condivisione in fermento. Per informazioni e programma:
  distrettoA.it.

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  FAENZA

  Un incontro con Silvia Prodi
  Oggi alle 18, alla sala del rione Verde, invia
  Cavour 37, è in programma un incontro con:
  Silvia Prodi, consigliera regionale del gruppo
  misto, candidata alle elezioni europee per "La
  sinistra". L' iniziativa è organizzata da "L' altra
  Faenza", associazione che si definisce "una
  casa comune aperta e plurale" della sinistra in
  tutte le sue articolazioni. «Le prossime elezioni
  europee - viene rimarcato - saranno una sfida
  molto importante per tentare di arginare
  politiche e culture di destra che, assieme a
  razzismi e nazionalismi, sono avanzate in
  diversi paesi europei, e contemporaneamente,
  per delineare una alternativa alle politiche
  neoliberiste e di austerità che hanno
  caratterizzato gran parte delle scelte della
  attuale Commissione Europea».

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  Una nuova linea di Green -go bus, il servizio di
  navetta elettrica
  FAENZA Partirà lunedì la nuova linea di Green
  -go bus, servizio di navetta elettrica gestito da
  Viaggi Erbacci: il trasporto pubblico e
  sostenibile si arricchisce così di un ulteriore
  percorso che collegherà il centro storico alla
  Casa della Salute in via Costituzione.

  Aumentato anche il numero di fermate: oltre al
  capolinea in via Costituzione, si potrà salire e
  scendere anche da piazzale Ser cognani
  (dove sono previste due soste), via Naviglio
  (davanti alle Poste), via XX settembre, corso
  Garibaldi, via San Silvestro. Il servizio sarà
  attivo dal lunedì al sabato nelle fasce orarie
  7.30-9.30, 12-14, 17-19.30, con una corsa ogni
  15 minuti: «Abbiamo pensato di collegare gli
  orari alla mobilità lavorativa e scolastica -
  spiega l' assessore all' Ambiente, Antonio
  Bandini - .

  Alcune fermate sono state pensate per trovarsi
  nei pressi di edifici scolastici, così che il Green
  -go bus possa essere utilizzato anche da
  studenti di medie e superiori per andare a
  lezione». Il minibus percorrerà così un tragitto
  circolare della durata di un quarto d' ora circa:
  «I tempi di percorrenza dei trasporti pubblici -
  commenta il sindaco Giovanni Malpezzi -
  devono andare incontro alle esigenze degli
  utenti: nel mondo veloce di oggi non si può
  pensare di impiegare mezz' ora per passare da una parte all' altra di Faenza. Con la nuova linea
  prosegue il nostro lavoro finalizzato a creare le condizioni per un servizio più efficiente, tenendo sempre
  in considerazione la qualità dell' aria».

  Il costo del servizio ammonta a 90mila euro l' anno, a carico del l' amministrazione comunale, mentre le
  spese per l' acquisto del nuovo mini -bus elettrico sono state sostenute dal gruppo Erbacci e dalla
  Regione.

  «Grazie al Green -go bus - afferma Giorgio Erbacci-negli ultimi cinque anni abbiamo evitato di bruciare
  ben mezzo milione di litri di gasolio. Significa che anche chi non si avvale del servizio ne beneficia in
  salute, e a questo dato va aggiunta la riduzione dell' inquinamento acustico».M.D.

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                                         Ravenna)

  Al via la Festa della Cooperazione
  Faenza, domenica in piazza del Popolo degustazioni, laboratori e show

  CON IL TAGLIO del nastro alle 9.15 si aprirà
  ufficialmente la XXVII edizione della Festa
  della Cooperazione faentina, che si svolgerà
  nell' intera giornata di domenica in piazza del
  Popolo. Una festa ricca di iniziative, laboratori,
  degustazioni enogastronomiche, sport e
  musica dedicata alla cittadinanza e ai Soci
  delle cooperative faentine che, insieme a
  Confcooperative Ravenna- Rimini, sono
  promotori e organizzatori dell' evento.

  SONO circa 20 le cooperative presenti negli
  stand che animeranno la piazza con diverse
  proposte di intrattenimento. Si inizia alle 9.30
  con la partenza della prima edizione di
  CoopeRun, la corsa-camminata non
  competitiva della cooperazione organizzata
  per Confcooperative dall' associazione
  Leopodistica Faenza in collaborazione con il
  Comitato Giovani Soci Bcc e che prevede 2
  percorsi aperti proprio a tutti (per informazioni
  e iscrizioni 331-2430020, 339-8854372). Alle
  ore 12 si celebrerà la Santa Messa nel Duomo
  di Faenza, mentre dalle 15 verranno
  organizzate diverse proposte di animazione: giochi e laboratori per bambini e ragazzi (in particolare
  presso gli stand di Gemos e Clai); l' immancabile Giocacittà con il Ludobus e i giochi in legno della
  cooperativa Kaleidos e gli spettacoli di magia e clownerie di Krusty klown e Leo magic (alle 16 e alle
  17). Dalle ore 16 i più grandi avranno la possibilità di degustare i vini e i prodotti gastronomici presentati
  da Caviro, Clai e Terra di Brisighella. Alle ore 18 il programma continua con l' estrazione della lotteria
  della cooperazione e alle ore 18.30 con lo spettacolo musicale dei Grooviglio. «Dopo la buona riuscita
  dello scorso anno abbiamo deciso di riproporre la storica Festa della Cooperazione faentina nella sua
  nuova formula in piazza, in modo da poter festeggiare insieme ai nostri soci e nel contempo far
  conoscere i servizi e i prodotti delle nostre imprese anche a chi non appartiene al mondo della
  cooperazione - sottolinea Andrea Pazzi, direttore Confcooperative Ravenna-Rimini -. Il messaggio che
  più di tutti vogliamo veicolare con questa giornata è che l' unione fa davvero la forza, le nostre imprese
  lo dimostrano e lo hanno dimostrato soprattutto nei momenti più difficili di questo Paese,
  economicamente parlando. Forniscono risposte imprenditoriali e sociali, sono attente ai bisogni, vecchi
  e nuovi, della comunità e costituiscono una parte importante dell' economia del territorio, motivi più che
  ragionevoli per voler condividere con la cittadinanza questi risultati».

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  CASTEL BOLOGNESE

  Chitarre in concerto
  OGGI, alle 20.45, al Teatrino del vecchio
  mercato di Castel Bolognese, in via Rondanini
  19, si terrà un concerto dell' Orchestra di
  Chitarre della scuola di musica 'Giuseppe
  Sarti'.

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  Basket playoff serie B Dopo le 2 sconfitte contro Omegna oggi alle 20.30 si gioca gara 3 di
  semifinale: «Più efficaci in attacco»

  Faenza non vuole chiudere la stagione e conta sul
  'PalaCattani'
  Faenza LA REKICO chiede aiuto al
  'PalaCattani' per allungare la serie della
  semifinale playoff contro la Paffoni Omegna.
  Sotto 0-2, i faentini sono obbligati a vincere
  questa sera, alle 20.30, gara 3 davanti al
  pubblico amico per conquistare il diritto a
  disputare la quarta sfida in programma
  domenica ancora a Faenza e per non
  terminare in anticipo una stagione che
  resterebbe comunque molto positiva.

  La squadra vista nelle prime due partite lascia
  ampie speranze, nonostante i problemi fisici di
  Venucci e qualche episodio sfortunato,
  soprattutto se si considera l' atteggiamento
  mentale di un gruppo che non ha mai mollato.
  Fondamentale sarà però correggere alcuni
  errori, perché Omegna ha confermato di
  essere una macchina perfetta, brava nel
  restare sempre in partita e concentrata.
  Questa volta ci sarà anche 'l' effetto
  PalaCattani' come arma in più, da sempre
  determinante per far superare alla Rekico
  anche gli ostacoli più duri.

  «PER VINCERE gara 3 non dovremo avere pause come è avvenuto martedì nel terzo quarto - spiega
  coach Massimo Friso - dove abbiamo vissuto 4 minuti molto difficili, in cui Cantone ci ha fatto male con
  il pick and roll centrale e noi siamo andati in confusione.

  Bisognerà trovare qualche nuova variazione tattica, anche se Cantone è uno dei playmaker migliori
  della categoria e non sarà semplice fermarlo. Inoltre Omegna non ha mai cali di tensione ed è pronta a
  colpire alla prima distrazione con i suoi tanti giocatori che riescono ad essere decisivi in ogni momento
  della partita. Speriamo che l' atmosfera del PalaCattani ci faccia restare concentrati per quaranta
  minuti».

  TRA le buone notizie c' è il contributo delle seconde linee, sempre presenti per sopperire alle mancanze
  di alcuni giocatori che sono stati limitati molto bene dalla difesa piemontese. «In queste prime due
  partite ho avuto buone risposte dal punto di vista agonistico anche dalla panchina, ma dovrà essere
  ancora più determinante per trovare nuove alternative offensive, perché nei play off non si possono

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  FAENZA

  Georgiadis racconta la luna
  OGGI alle 21, a Palazzo Esposizioni, a
  Faenza, è programmata la conferenza di
  Teodoro Georgiadis dal titolo 'Spazio 1999: tra
  il serio e il faceto, a cosa serve la Luna?'.
  Ingresso libero.

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  LA CURIOSITÀ DURANTE LA FESTA VERRANNO PRESENTATE DIVERSE INIZIATIVE
  'GREEN'

  La parola d' ordine sarà: sostenibilità ambientale
  LA Festa della Cooperazione faentina sarà all'
  insegna della sostenibilità ambientale. Diverse
  le iniziative green a cominciare da Apeiron, il
  progetto di Confcooperative Ravenna-Rimini
  con cui recentemente si è guadagnata il
  premio Innovatori Responsabili dalla Regione
  Emilia Romagna. «Con Apeiron abbiamo
  voluto fare la nostra parte in materia di
  sostenibilità ambientale e dimostrare che
  qualunque tipo di impresa, con poche semplici
  azioni può contribuire a salvaguardare il
  territorio e l' ambiente - spiega Andrea Pazzi,
  direttore Confcooperative Ravenna-Rimini -. Il
  progetto riguarda tre aspetti: energia, acqua e
  mobilità. All' interno delle nostre sedi abbiamo
  portato avanti diverse azioni quali l' acquisto di
  erogatori dell' acqua, eliminando la plastica
  dall' uso alimentare in favore di materiali
  biodegradabili; l' impiego di illuminazione a
  led e l' utilizzo di energia elettrica 100% green;
  l' acquisto di auto aziendali a trazione elettrica
  e l' istallazione di colonnine per la ricarica nei
  parcheggi delle sedi». La svolta green di
  Confcooperative Ravenna-Rimini si vedrà
  anche domenica 19 maggio in piazza del Popolo a Faenza: «Ci sarà - conclude Pazzi - la possibilità di
  acquistare con modica spesa presso il Bistrò Rossini una borraccia in acciaio come invito a non
  utilizzare bottigliette di plastica. Abbiamo inoltre invitato tutte le cooperative partecipanti a utilizzare
  posate, bicchieri e piatti biodegradabili, per limitare l' utilizzo di plastica non biodegradabile».

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  CASOLA VALSENIO AL VIA DOMENICA IL FESTIVAL TRA CULTURA E GASTRONOMIA

  Oriani, il Cardello, il fascino della Romagna
  CASOLA Valsenio dedica quattro serate a
  'Oriani, il Cardello e il fascino della Romagna'
  con un' alternanza di dialoghi, interviste e
  musiche che disegnano il quadro di una
  Romagna amante della tavola, della bicicletta,
  delle lotte libertarie e della musica. Si inizia
  domenica 19 maggio alle 20.45 nell' anfiteatro
  del Giardino delle Erbe dove il giornalista
  Pietro Caruso arbitra l' incontro letterario tra
  Giordano Conti, presidente di Casa Artusi ed il
  principe Maurizio Agosti, attore e maestro
  delle cerimonie del Carnevale di Venezia che,
  partendo dalla 'Scienza in cucina e l' arte di
  mangiar bene' di Pellegrino Artusi, arriverà al
  Futurismo. La disputa vedrà il testo sacro della
  cucina nazionale messo in discussione con
  ricette impossibili e poesie dall' energia
  prorompente del futurismo, impersonificato dal
  principe Agosti. In caso di maltempo lo
  spettacolo si terrà nel Teatro Senio. Domenica
  sera 26 maggio nella Sala Pifferi annessa al
  Cardello, la casa museo dello scrittore Alfredo
  Oriani, Ivano Marescotti e Franco Costantini
  daranno vita ad un confronto sulla Romagna,
  una terra con l' anima e il sorriso. Sempre nella Sala Pifferi, domenica 9 giugno, Pietro Caruso
  intervisterà il giornalista sportivo Marino Bartoletti su 'La bicicletta in Romagna', spaziando da Oriani a
  Marco Pantani. La rassegna si concluderà domenica 16 giugno, sempre nella Sala Pifferi, con il
  giornalista Pietro Caruso che intervisterà Antonio Patuelli, presidente dell' ABI, sul Risorgimento in
  Romagna. Le quattro serate sono legate l' una all' altra dalle esecuzioni del duo formato da Raffaello
  Bellavista (pianista e baritono) e Michele Soglia (percussioni) che il 19 giugno eseguiranno brani in
  sintonia con il tema trattato e nelle serate successive dalla rilettura in chiave colta delle cante romagnole
  (26 maggio), composizioni ispirate al tema del viaggio (9 giugno) e celebri arie d' opera e alle
  composizioni popolari legate al Risorgimento assieme alla cantante Stefania Cattani (16 giugno). Il duo
  Bellavista-Soglia che ha ideato la rassegna, è nato all' inizio dello scorso anno grazie ad un comune
  percorso di studio e all' affinità tra due strumenti a percussione come la marimba e il pianoforte. L'
  ingresso è a offerta libera, tranne il 26 maggio che è a pagamento.

  Beppe Sangiorgi.

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  LUTTO NELL'ARTE

  È morto Mauro Mamini Ferucci
  NELLA serata di martedì è venuto a mancare
  Mauro Mamini Ferucci, artista faentino molto
  conosciuto in città per essere stato, tra l' altro,
  uno dei cardini della scuola di disegno
  Tommaso Minardi. Nato a Faenza nel 1950
  Mamini Ferucci ha vissuto tra la città e
  Fognano dove aveva lo studio di scultura. I
  suoi primi passi nel campo dell' arte partirono
  proprio dalla Scuola di disegno e plastica
  Minardi per poi proseguire prima al Liceo
  Artistico e poi all' Accademia di Belle Arti di
  Bologna. Per circa 30 anni è stato uno dei
  pilastri della scuola Minardi dove insegnò dal
  1976 al 2007. Fu poi ideatore e fondatore di
  tante associazioni culturali e promotore di
  dibattiti e incontri d' arte. Dal 1988 al 1998
  aderì al movimento artistico 'Terzo Futurismo'.
  «Poche settimane fa insieme al sindaco -
  ricorda l' assessore alla cultura Massimo Isola
  - siamo andati a trovare Mauro nel suo
  laboratorio-casa di Faenza per parlare della
  sua scultura, del futuro dei suoi lavori e della
  scuola Minardi. Il suo rapporto con la città era
  molto profondo e i tanti anni di scuola Minardi
  avevano lasciato il segno. Mauro ha contribuito a formare decine di persone, ha trasmesso la curiosità
  intellettuale e sentimentale oltre che la tecnica. Ma non era solo un insegnante infatti ha fatto scultura
  per tutta la vita in una città dove la ceramica e la pittura hanno ruoli determinanti. Possiamo dire che era
  la voce della scultura faentina e usava qualsiasi materiale, gesso, pietre, metalli, terre e tanto altro».
  Mauro Mamini Ferucci lascia la moglie Annamaria e i figli Alex e Marinella. I funerali sono stati fissati per
  domani alle 11 nel piazzale del cimitero dell' Osservanza di Faenza.

  a.v.

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  BRISIGHELLA

  Premio ai bimbi 'Ciceroni'
  DOMANI, alle 17, nel foyer del Teatro Pedrini,
  in municipio a Brisighella, si svolgerà la
  premiazione di 'Bambino apprendista cicerone
  2019', alla presenza l' onorevole Franceschini.

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