A.S. 2017/2018 Documento del 15 maggio Classe 5 BI - Belluzzi Fioravanti
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B E L L U Z Z I - F I O R AVA N T I ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C.F. 91337340375 via G.D. Cassini,3 - 40133 BOLOGNA Tel. 051 3519711 - FAX 051 563656 www .iisbelluzzifior avanti.gov.it - bois0 230 0g@istr uzione.it A.S. 2017/2018 Documento del 15 maggio Classe 5 BI Coordinatrice Prof.ssa Patrizia Casanova Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 1 di 35
Il documento contiene: Presentazione della scuola Presentazione dell’Indirizzo Quadro orario Elenco docenti per materia Relazione sulla classe Attività/progetti svolti dalla classe Profilo didattico nei singoli ambiti disciplinari Date delle simulazioni e relativa tipologia Griglie di valutazione di prima, seconda e terza prova Griglie di valutazione della condotta In allegato Testi delle simulazioni Elenco studenti Elenco candidati esterni assegnati alla classe Piani didattici personalizzati per alunni BES o DSA (se presenti) - Allegato riservato Documentazione percorsi ASL Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 2 di 35
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L’IIS BELLUZZI-FIORAVANTI di Bologna è attivo da quarant’anni nel territorio bolognese. Attualmente nell’Istituto Tecnico vi sono quattro indirizzi: - CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI - MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Sono attive per questi indirizzi le seguenti articolazioni: - CHIMICA E MATERIALI - BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI - INFORMATICA - MECCANICA E MECCATRONICA - ELETTRONICA - ELETTROTECNICA Nell’Istituto Professionale è invece attivo l’indirizzo di - MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA Con le opzioni di: - MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - APPARATI, IMPIANTI e SERVIZI TECNICI e INDUSTRIALI Al termine del terzo anno di corso gli studenti dell’istituto Professionale possono conseguire le qualifiche di: - Operatore sistemi elettrico – elettronico; - Operatore meccanico; - Operatore degli impianti termo – idraulici; - Operatore meccatronico dell’autoriparazione. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 3 di 35
Indirizzo INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione INFORMATICA Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”: ▪ ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione, dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; ▪ ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali; ▪ ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”; ▪ collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). È in grado di: ▪ collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese; ▪ collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; ▪ esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni; ▪ utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; ▪ definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso. Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Informatica” l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. Al termine degli studi quinquennali il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; 2. descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione; 3. gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza; 4. gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali; 5. configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti; 6. sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 4 di 35
QUADRO ORARIO DISCIPLINA ANNO III ANNO IV ANNO V Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 Storia Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 Lingua Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di Matematica 1 1 Telecomunicazioni 3(2) 3(2) Gestione progetto, Organizzazione 4(2) Informatica 6(2) 6(3) 6(3) Sistemi e Reti 4(2) 4(2) 4(3) Tecnologie e Progettazione di Sistemi 3(2) 3(2) 4(2) Informatici e telecomunicazioni Scienze motorie e Sportive 2 2 2 Religione cattolica/Attività Alternative 1 1 1 Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 5 di 35
I DOCENTI DELLA CLASSE 5BI Materia Docente Lingua e letteratura italiana Valeria Braidi Storia, cittadinanza e costituzione Valeria Braidi Lingua inglese Patrizia Casanova Matematica Maria Paola Valzania Gestione progetto e Organizzazione Domenico Scarmozzino di Impresa Gestione progetto e Organizzazione Giovanni Pannullo di Impresa (Laboratorio) Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Aurelio Cinquegrana (Laboratorio) Tecnologie e Progettazione di Sistemi Salvatore Martello Informatici e di Telecomunicazioni Sistemi e Reti Cesare Iannella Sistemi e Reti (Laboratorio) Cristofaro Corvino Informatica Alessandra Valpiani Informatica (Laboratorio) Giovanni Pannullo Scienze motorie e sportive Leonardo Palladino Religione cattolica/Attività alternative Cristoforo Cappetta Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 6 di 35
RELAZIONE SULLA CLASSE La classe è composta da 23 studenti. Un terzo degli studenti è stato inserito nella classe in terza ed è riuscito ad integrarsi nel gruppo con facilità. Complessivamente la classe ha sempre avuto un comportamento corretto e rispettoso delle regole della convivenza civile nei confronti dei docenti e dei compagni. Un discreto numero di alunni si è poi sempre dimostrato collaborativo e partecipe al dialogo educativo e didattico. Per quanto riguarda il rendimento, i livelli sono diversificati: una parte degli studenti ha sempre lavorato con impegno costante ed ha partecipato con interesse al dialogo educativo, raggiungendo buoni o anche ottimi risultati; un’altra parte ha lavorato con minor impegno o con discontinuità per cui ha raggiunto un livello di conoscenze e competenze meno soddisfacente. Per quanto riguarda l’Alternanza Scuola Lavoro, tutti gli studenti hanno svolto il numero di ore previsto dalla normativa vigente. Molto diversificate sono state le esperienze di alternanza scuola lavoro svolte, così come differenti i profili di aziende, enti pubblici e/o privati che hanno ospitato gli studenti. Questo ha fatto sì che i tutor scolastici si siano relazionati con tutor aziendali sempre differenti, con le conseguenti criticità relative alla valutazione delle attività di alternanza svolte. Si rimanda quindi alla Certificazione Triennale dei Percorsi di Alternanza Scuola Lavoro compilata per ciascun studente per il dettaglio delle competenze implementate. Un terzo della classe ha anche effettuato tre settimane di ASL all’estero in aziende nel settore informatico nell’ambito dei Progetti Europei di mobilità Erasmus+. ATTIVITÀ/ PROGETTI SVOLTE/I DALLA CLASSE 5BI • Partecipazione Festival della Cultura Tecnica • Partecipazione agli Open Day della scuola • Educazione alla Legalità: progetto di Educazione Finanziaria. 2 moduli: “Guadagniamo il futuro” e “Da una buona idea a una buona impresa” • Partecipazione al seminario: “Il lavoro dopo la scuola”, tenuto dalla prof.ssa Piccinini • Visita alla Comunità di San Patrignano • Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua inglese: The Picture of Dorian Gray • Lettura animata di Simone Maretti del romanzo: “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di E. Remarque, presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno • Incontro per un approfondimento delle leggi razziali del 1938 in Italia – in Aula Magna • Approfondimento sulla storia del ghetto ebraico a Bologna in occasione della Giornata della Memoria- in Aula Magna • Viaggio d’istruzione a Valencia • Visita alla Sede RAI di Bologna per vedere la realizzazione di un TG regionale • Un Pozzo di Scienza: Internet of Things • Visita guidata alla mostra Revolutija presso il MAMBO • Presentazione Prova di Realtà per Alternanza Scuola Lavoro • Pre-Test Invalsi di Lingua Inglese • Incontro e analisi de "Il sergente nella neve" di Rigoni Stern relativo alla ritirata di Russia Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 7 di 35
PROGRAMMA DI ITALIANO Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente: prof.ssa Valeria Braidi GIUDIZIO SULLA CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI I ventitré alunni della classe hanno generalmente seguito il programma svolto nel corrente anno scolastico con interesse non sempre costante e con una partecipazione abbastanza viva. Alcuni studenti hanno evidenziato maggior interesse e coinvolgimento, un sicuro impegno nella preparazione domestica e maggiore disponibilità alla lettura e alla analisi dei testi proposti. Gli alunni più deboli sono riusciti a colmare le lacune presenti nella preparazione di base e hanno raggiunto con qualche fatica e in modo alterno gli obiettivi minimi, soprattutto nella produzione scritta e nella esposizione orale e personale dei contenuti (conoscere gli aspetti fondamentali di autori, opere, movimenti letterario-culturali; saper inquadrare autori e opere nel contesto storico- culturale di appartenenza; comprendere un testo e individuarne le tematiche principali; esporre, sia oralmente sia per iscritto, con aderenza al tema proposto, chiarezza e sostanziale correttezza formale). I risultati conseguiti non sono omogenei, spaziando dalla sufficienza all'ottimo. Diversi studenti hanno raggiunto obiettivi apprezzabili, sia sul piano delle conoscenze, sia su quelli delle abilità e delle competenze, tanto nelle prove scritte, quanto in quelle orali: esposizione più attenta e sicura, precisione e arricchimento del lessico proprio della disciplina, capacità di analisi e di buona rielaborazione personalizzata, capacità di creare collegamenti disciplinari e interdisciplinari. PROGRAMMA SVOLTO - CONTENUTI MODULO 1 Epoche, luoghi, idee Ideologia e cultura Il Positivismo: la sociologia di Comte e l’evoluzionismo di Darwin Dalle filosofie antiborghesi alle filosofie della crisi Lo Stato italiano e la questione della lingua L’intellettuale e le poetiche del secondo Ottocento Il ruolo del poeta: il poeta “maledetto”, il poeta vate, il poeta esteta. La narrativa in Europa: Dal Realismo al Naturalismo in Francia, La svolta di Flaubert, Il Naturalismo Letture: Gustave Flaubert, da Madame Bovary: La festa al castello Guy de Maupassant, Due amici La narrativa in Italia: dal Realismo al Verismo Focus: Il rapporto tra Verismo e Naturalismo MODULO 2 Giovanni Verga La vita e le opere, la prima narrativa verghiana, la “conversione al Verismo”, I Malavoglia Letture: Nedda, da Vita dei Campi (1880) Rosso Malpelo Focus: Gli artifici della regressione e dello straniamento. L’abbozzo dei Malavoglia nella novella Fantasticheria I Malavoglia: Il ciclo dei Vinti, la genesi e la struttura dei Malavoglia, tecniche narrative e scelte stilistiche, la rappresentazione dello spazio, la rappresentazione del tempo, il sistema dei personaggi, regressione e straniamento Letture: La fiumana del progresso, La presentazione dei Malavoglia, Il coro popolare di Aci Trezza, Il distacco dalla casa del nespolo, Ora è tempo di andarsene. La seconda fase del Verismo: Le Novelle rusticane Letture: da Le Novelle Rusticane: La roba, Libertà Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 8 di 35
Approfondimento: Giovanni Verga scrittore-fotografo. Recensione fornita in Amplio MODULO 3 Poesia e narrativa La lirica: il Simbolismo francese Charles Baudelaire Letture: da I fiori del male: L’albatro, Corrispondenze La narrativa: Estetismo e Decadentismo Focus: Il fenomeno del Dandismo Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray: riduzione teatrale in lingua originale MODULO 4 Giovanni Pascoli La vita e le opere L’ideologia e la poetica Letture: da Il fanciullino: È dentro noi un fanciullino Myricae Focus: L’innovazione stilistica di Myricae Letture: da Myricae: Temporale, Il lampo, Il tuono, X Agosto, Novembre, L’assiuolo I Canti di Castelvecchio i Poemetti e i Poemi conviviali Focus: Il significato simbolico del nido Letture: da Canti di Castelvecchio: La mia sera MODULO 5 Gabriele D’Annunzio La vita e le opere La prima produzione lirica La narrativa Letture: da Il piacere: L’esteta Andrea Sperelli Da Le vergini delle rocce; Claudio Cantelmo L’Estetismo: Joris-Karl Huysmans, Oscar Wilde e Gabriele D’Annunzio (scheda di approfondimento su Amplio) Lettura: Oscar Wilde, da Il ritratto di Dorian Gray, Il ritratto corrotto Focus: Nietzsche: Teorie estetiche e figura del Superuomo Le Laudi, Alcyone Letture: da Alcyone: La pioggia nel pineto, I pastori MODULO 6 Il Novecento. Narrativa della “crisi” e Avanguardie Ideologia e cultura Focus: Da Freud a Jung Focus: Le Avanguardie storiche tra letteratura e altri linguaggi Invito alla storia dell’Arte: L’età delle avanguardie Focus: Il primo manifesto del Futurismo Letture: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo Focus: Manifesto tecnico della letteratura futurista Letture: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista In Russia: la rivoluzione futurista Vladimir Majakovskij Letture: Vladimir Majakovskij: La guerra è dichiarata MODULO 7 Luigi Pirandello La vita e le opere Focus: L’adesione al fascismo L’ideologia e la poetica Focus: L’arte umoristica Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 9 di 35
Letture: da L’umorismo: Vita e forma, Avvertimento e sentimento del contrario Le novelle per un anno Focus: Le tecniche di scrittura Letture: da Le novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente Il fu Mattia Pascal Letture: da Il fu Mattia Pascal: Il narratore inattendibile, Mattia “battezza” Adriano Meis, Lo strappo nel cielo di carta, La scissione tra il corpo e l’ombra, Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba Focus: Pirandello e Svevo MODULO 8 Italo Svevo La vita e le opere L’ideologia e la poetica I romanzi dell’inettitudine: Una vita e Senilità La coscienza di Zeno Focus: Svevo e Joyce: confronto tra autori Letture: da La coscienza di Zeno: Il Dottor S., Lo “schiaffo” del padre, La domanda di matrimonio, La vita è inquinata alle radici MODULO 9 Giuseppe Ungaretti La vita e le opere Focus: “Non so se la poesia possa definirsi L’Allegria Letture: da L’Allegria: In memoria, Veglia, San Martino del Carso, Mattina, Allegria di naufragi, Fratelli L’ultima produzione Letture: da Il dolore: Non gridate più MODULO 10 Eugenio Montale La vita e le opere Lo sviluppo dell’ideologia e della poetica Letture: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato Letture: da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto Letture: da Satura: Ho sceso dandoti il braccio MODULO 11 Il neorealismo letterario e cinematografico Il neorealismo letterario La memorialistica: Erich Maria Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale (1929); Mario Rigoni Stern, Il sergente nella neve (1953) Cenni sul neorealismo cinematografico Visione integrale: Roberto Rossellini, Roma città aperta MODULO 12 Italo Calvino Cenni sulla vita e le opere Cenni sull’ideologia e la poetica Il sentiero dei nidi di ragno: struttura del romanzo, ambientazione, personaggi Racconti brevi: La pecora nera; Coscienza Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 10 di 35
MODULO 13 Stefano Benni, uno scrittore bolognese contemporaneo Cenni biografici Letture: da L’ultima lacrima: Fratello bancomat; da Il bar sotto il mare: La chitarra magica METODI E MEZZI La metodologia si è ispirata ad un criterio di massima trasparenza, in quanto agli alunni sono sempre stati illustrati i percorsi da seguire e gli obiettivi da raggiungere. Il criterio didattico seguito ha rispecchiato un’impostazione più innovativa rispetto a quella della pura lezione frontale. Gli studenti, infatti, sono stati invitati a partecipare attivamente alle lezioni presentando a rotazione relazioni alla classe dalla cattedra, soprattutto per rafforzare le competenze espositive. È il caso, ad esempio, dei cinque romanzi assegnati e letti interamente da gruppi di studenti (I Malavoglia, Niente di nuovo sul fronte occidentale, Il fu Mattia Pascal, Il sentiero dei nidi di ragno, Il sergente sulla neve) dei quali sono stati spiegati ai compagni le caratteristiche generali di forma e contenuto. Questa metodologia è stata costantemente integrata da esercitazioni scritte di tutte le tipologie di prove presenti all’esame di Stato, (analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema di carattere storico e tema di carattere generale) svolte in classe o a casa e presentate sulla piattaforma e-learning AMPLIO, utilizzata anche per fornire materiali non contenuti nel libro di testo, come ad esempio quello su Verga fotografo, quello relativo ad alcune poesie di Montale, giudicate particolarmente rappresentative nel percorso del poeta e quelle relative a Italo Calvino e al Sentiero dei nidi di ragno, per il quale è stato predisposto un apposito PowerPoint. Punto di partenza per l’educazione letteraria è sempre stata la lettura e l’interpretazione dei testi; dal materiale letto e analizzato sono emersi i concetti generali. Autori e opere sono stati collocati nel loro contesto storico-culturale. Quando è stato possibile sono stati evidenziati i possibili rapporti con Inglese, programmando a stretto contatto con la prof.sa Casanova (Ungaretti e i poeti della Grande Guerra,Wilde e D’Annunzio, Joyce e Svevo) e con le materie di indirizzo. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO L’aula scolastica, dotata di lavagna interattiva è stato lo spazio privilegiato del percorso didattico, ma si è usufruito anche di lezioni in altri spazi, utilizzati nel rispetto dei tempi del percorso formativo. Questi sono stati il teatro Duse, dove gli alunni, hanno assistito in lingua originale ad una riduzione teatrale del romanzo di Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray, finalizzata ad un approfondimento sulla figura del Dandy in letteratura, svolto insieme alla professoressa Casanova; la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, dove gli studenti hanno assistito a due incontri con Simone Maretti, dedicati rispettivamente al romanzo Il fu Mattia Pascal di Pirandello e al romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Maria Remarque e il MAMbo, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, dove, in occasione della mostra Revolutija, da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky è stata svolta una lezione interdisciplinare riguardante le arti figurative, la storia, la letteratura, in collaborazione con il prof. Zacchi. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione, ispirata ad un criterio di massima trasparenza, ha fatto sempre riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti. Per la prova scritta di simulazione è stata utilizzata la griglia predisposta dai docenti del triennio. Le prove scritte in classe sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre; le verifiche orali sono state due nel trimestre e due nel pentamestre. Sono stati valutati anche i progressi rispetto al livello di partenza, l’attenzione in classe, l’interesse per la disciplina e l’attenzione all’interdisciplinarietà, nonché la capacità di esposizione delle varie esperienze dell’alternanza scuola-lavoro. TESTO ADOTTATO: Panebianco-Gineprini-Seminara, LetterAutori. Percorsi ed esperienze letterarie (vol. 3, Il secondo Ottocento e il Novecento), Zanichelli, Bologna 2011 e materiale fornito sulla Piattaforma E-Learning AMPLIO. Nel corso dell’anno scolastico, è stata inoltre utilizzata la piattaforma Weschool. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 11 di 35
PROGRAMMA DI STORIA Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente: prof.ssa Valeria Braidi GIUDIZIO SULLA CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto complessivamente risultati almeno sufficienti toccando gli obiettivi minimi (conoscere i principali aspetti delle tematiche storiche affrontate; individuare i rapporti di causa-effetto; collocare nel tempo e nello spazio un determinato avvenimento storico; utilizzare concetti e termini specifici della disciplina). Diversi studenti sono stati in grado, però, di andare oltre, raggiungendo una preparazione buona e in certi casi ottima, sia sul piano delle conoscenze, sia su quelli delle abilità e delle competenze: esposizione più attenta e sicura, precisione e arricchimento del lessico proprio della disciplina, capacità di analisi e di sintesi dei vari argomenti trattati, capacità di creare collegamenti disciplinari, interdisciplinari e con fatti attuali. PROGRAMMA SVOLTO - CONTENUTI MODULO 1 Verso un nuovo secolo Capitolo 1: La nascita della società di massa 1.1 La seconda rivoluzione industriale 1.2 Colonialismo e imperialismo 1.3 Il mondo delle potenze imperialiste 1.4 Le nazioni e il nazionalismo 1.5 Socialismo e rivoluzione 1.6 Religione e scienza Analizzare la fonte: La difesa dei lavoratori nella Rerum novarum 1.7 Il sistema politico internazionale: dalla pace alla guerra Il laboratorio dello storico: Immagini del colonialismo Capitolo 2. L’età giolittiana 2.1 Le trasformazioni economiche e sociali 2.2 La guerra di Libia e la crisi politica Analizzare la fonte: La guerra fa grande l’Italia; la guerra fa ricca la borghesia. MODULO2 La Grande guerra e le sue conseguenze Capitolo 3. La prima guerra mondiale 3.1 Le cause della Grande guerra 3.2 Le difficoltà degli imperi multinazionali 3.3 I protagonisti fuori dall’Europa 3.4 L’inizio della guerra 3.5 Una guerra inedita Analizzare la fonte: gli orrori della guerra. 3.6 Il 1917, la rivoluzione in Russia e l’intervento in guerra degli Stati Uniti Analizzare la fonte: I Quattordici punti 3.7 L’Italia in guerra 3.8 Dalla guerra alla pace Capitolo 4. Il primo dopoguerra 4.1 I problemi aperti 4.2 L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito 4.3 L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar 4.4 Gli “anni folli” degli Stati Uniti (approfondire: Il Ku Klux Klan) Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 12 di 35
Solo nella Sintesi: il dopoguerra in Asia e in Medio Oriente; il dopoguerra in Africa e in America Latina. Capitolo 5. La grande crisi 5.1 1929: l’inizio della crisi 5.2 La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal 5.3 La crisi in Gran Bretagna e in Francia. MODULO 3 L’età dei totalitarismi Capitolo 6. Le origini del fascismo (1919 -1926) 6.1 Il primo dopoguerra in Italia (approfondire: Sistema elettorale maggioritario e sistema proporzionale) 6.2 Il biennio rosso: 1919-1920 6.3 I partiti e le masse 6.4 La nascita del fascismo 6.5 La presa del potere 6.6 La costruzione dello Stato totalitario Analizzare la fonte: il discorso del 3 gennaio 1925 Il laboratorio dello storico: Autoritratto di un regime Capitolo 7. La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo 7.1 Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre Analizzare la fonte: Le tesi di aprile 7.2 La costruzione dell’Unione Sovietica 7.3 Il totalitarismo sovietico: lo stalinismo (Visita guidata al MAMbo, alla mostra Revolutija. Da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky) Capitolo 8. Il nazionalsocialismo in Germania 8.1 L’ascesa al potere di Hitler (approfondire: Le analogie tra il fascismo e il nazismo) 8.2 Lo Stato totalitario nazista Analizzare la fonte: Le leggi di Norimberga 8.3 La politica economica e la spinta verso la guerra Il laboratorio dello storico: Radio e propaganda Capitolo 9. Il regime fascista (1926-1939) 9.1 L’organizzazione del regime 9.2 Il partito unico 9.3 L’antifascismo 9.4 La cultura e la società 9.5 La politica economica 9.6 La politica estera Analizzare la fonte: la Dichiarazione della razza MODULO 4 La seconda guerra mondiale Capitolo 10. Il mondo alla vigilia della Seconda guerra mondiale 10.1 Gli anni Trenta: il Giappone e la Cina 10.2 Il mondo coloniale e l’America Latina tra crisi economica e spinte all’indipendenza 10.3 La guerra di Spagna 10.4 Verso la guerra mondiale Analizzare la fonte: Lo spazio vitale Capitolo 11. La Seconda guerra mondiale (1939-1942) 11.1 L’attacco nazista Analizzare la fonte: L’appello di De Gaulle 11.2 L’Italia in guerra 11.3 La guerra nel Pacifico Capitolo 12. La Seconda guerra mondiale (1942-1945) Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 13 di 35
12.1 Lo sterminio degli ebrei 12.2 La svolta del conflitto: le prime sconfitte dell’Asse 12.3 Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia 12.4 Lo scontro finale Analizzare la fonte: Un lampo su Hiroshima MODULO 5 La guerra fredda Capitolo 13. L’inizio della guerra fredda 13.1 Il mondo alla fine della guerra 13.2 Le origini della guerra fredda 13.3 Gli Stati Uniti, capofila del blocco occidentale 13.4 L’Europa occidentale nella sfera di influenza statunitense 13.5 L’URSS e i paesi comunisti Solo nella Sintesi: La Cina dalla guerra civile alla repubblica popolare; La rinascita del Giappone 16.1 L’Italia della ricostruzione: 1945-1948 (approfondire: La Costituzione) METODI E MEZZI La metodologia si è ispirata ad un criterio di massima trasparenza, in quanto agli alunni sono sempre stati illustrati i percorsi da seguire e gli obiettivi da raggiungere. Il criterio didattico seguito ha rispecchiato anche in storia un’impostazione più innovativa rispetto a quella della pura lezione frontale. Gli studenti, infatti, sono stati invitati a partecipare attivamente alle lezioni, presentando a rotazione relazioni alla classe dalla cattedra, anche con lavori di gruppo, soprattutto per rafforzare le competenze espositive: un lavoro di gruppo relativo alla nascita dei maggiori gruppi industriali in Italia tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento è stato svolto nel trimestre. Alcune prove valide per l’orale sono state svolte a casa e presentate sulla piattaforma e-learning AMPLIO, utilizzata anche per fornire materiali non contenuti nel libro di testo, come ad esempio grafici, mappe concettuali e sintesi. Quando è stato possibile sono stati evidenziati i possibili rapporti con le materie di indirizzo, nonché coi vari percorsi dell’alternanza scuola-lavoro. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO L’aula scolastica, dotata di lavagna interattiva è stato lo spazio privilegiato del percorso didattico, ma si è usufruito anche di lezioni in altri spazi, utilizzati nel rispetto dei tempi del percorso formativo. Questi sono stati l’Aula Magna, utilizzata per la giornata sulle leggi razziali e sulla Resistenza, organizzata da chi scrive in collaborazione con l’ANPI, per le classi quinte dell’Istituto che hanno aderito all’iniziativa, con particolare riferimento al percorso degli ebrei bolognesi e il MAMbo, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, dove, in occasione della mostra Revolutija, da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky è stata svolta una lezione interdisciplinare riguardante le arti figurative, la storia e la letteratura. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione, sempre ispirata ad un criterio di massima trasparenza, ha fatto sempre riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti. Per la simulazione della terza prova è stata utilizzata la griglia predisposta dai docenti del triennio. Le verifiche orali (o scritte valide per l’orale) sono state almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre. Sono stati valutati anche i progressi rispetto al livello di partenza, l’attenzione in classe, l’interesse per la disciplina e l’attenzione all’interdisciplinarietà. LIBRO DI TESTO: Giovanni De Luna-Marco Meriggi: Il segno della storia. 3. Il Novecento e il mondo contemporaneo di Giovanni De Luna e Marco Meriggi, Paravia, Pearson e materiale fornito sulla piattaforma e-learning AMPLIO. PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 14 di 35
Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente: prof.ssa Patrizia Casanova Il programma per la classe quinta comprende principalmente un percorso letterario e storico. Sono stati letti ed analizzati alcuni romanzi, racconti, poesie, estratti da opere di autori inglesi o americani che si collegano con il percorso letterario/storico italiano, sulla base di una attività didattica coordinata, per alcuni aspetti, con la docente di letteratura e storia. Sono state prese in considerazione le biografie degli scrittori e il contesto storico, sociale, culturale del periodo nel quale hanno vissuto e scritto. La scelta è stata determinata dalla decisione di creare un collegamento tra autori inglesi, americani ed italiani e relativi movimenti letterari nel periodo storico fine ottocento e prima metà del novecento. Il fine è di allargare le conoscenze letterarie, di approfondire il quadro storico globale, di ampliare la conoscenza di diverse realtà culturali. Al tempo stesso di vuole creare un percorso CLIL (Content and Language Integrated Learning) non soltanto per le materie di specializzazione. Per il modulo CLIL dedicato all’ambito di specializzazione si veda la programmazione del prof. Domenico Scarmozzino per quanto riguarda gli aspetti tecnici. La presentazione del progetto, la descrizione dei processi, ecc potrà essere effettuata dagli studenti sia in italiano che in inglese in quanto agli studenti di informatica si richiede di saper interagire in lingua inglese in ambito lavorativo. Anche le tesine d’esame potranno essere in parte presentate in lingua inglese (è consigliato un sistema blended per permettere a tutta la commissione di capire il lavoro presentato. Percorso Letterario-storico Oscar Wilde – Biografia dell’autore e background storico-culturale: Il processo ( Wilde’s trial) e l’ipocrisia vittoriana - Visione del film “WILDE” (in inglese con sottotitoli in inglese) Cenni: Estetismo e Decandentismo: collegamento con Gabriele D’Annunzio: “Il piacere” "The Picture of Dorian Gray": lettura del romanzo ( in versione ridotta livello Intermediate) e relativa analisi/approfondimento delle differenze sociali/culturali nella Londra vittoriana. Cenni: Life in the East End vs West End. Visione dello spettacolo teatrale presentato da Palchetto Stage The Picture of Dorian Gray ( in lingua inglese). James Joyce – Biografia e collegamento con Italo Svevo (their “friendship”) Lettura del racconto “Eveline” dalla raccolta di racconti “The Dubliners” Analisi dei temi fondamentali: Theme of Escape and theme of Paralysis Cenni relativi alla tecnica narrativa: Stream of Consciousness George Orwell- Biografia – Life and Political views “1984” - Utopian vs dystopian novel. Lettura del romanzo (in versione ridotta in lingua inglese) ed analisi da un punto di vista storico/politico: critica dei sistemi totalitaristici. Temi e simboli fondamentali del romanzo (Themes and symbols) Ignorance is strenght: Newspeak vs Oldspeak. Physical and psychological control: Telescreens and the role of technology, the Thoughtpolice. “Homage to Catalonia” - Lettura dell’ introduzione di questo resoconto delle esperienze vissute da Orwell a Barcellona durante la Guerra Civile Spagnola del 1936-38. Political points of view. Collegamento con “For whom the bell tolls” di Ernest Hemingway. Ernest Hemingway – la vita e le opere Biografia e collegamento con i romanzi Lettura di “A Farewell to Arms” (in versione ridotta in lingua inglese). Collegamento alla Prima Guerra Mondiale e a Giuseppe Ungaretti. Lettura della poesia Veglia in traduzione inglese “Vigil” dello stesso Ungaretti. Collegamento alla British War Poetry: Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 15 di 35
“Break of day in the trenches” by Isaac Rosemberg. Visioni della vita in trincea: analisi e confronto tra le poesie e uno dei capitoli più toccanti di A farewell to Arms (Passini’s death) Lettura di estratto da “For whom the bell tolls” - l’orrore e la violenza della guerra durante la Spanish Civil War: il racconto di Maria a Robert Jordan. Collegamento con George Orwell: “Homage to Catalonia Dopo la lettura e l’analisi dei testi sono state somministrate varie attività, soprattutto di simulazione di terza prova d’esame, per l’acquisizione dei contenuti, principalmente domande aperte di analisi del testo, di rielaborazione di concetti chiave, relative alla vita degli autori e al loro coinvolgimento nella vita sociale e politica del periodo, di collegamento con altri autori, anche italiani, al fine di creare un ponte tra letteratura e storia italiana e inglese. A tribute to Steve Jobs 10 Golden Lessons to help you succeed in life – with his charisma and energy he helped define a generation and change the world. In un momento importante di cambiamento nella vita degli studenti, queste “lezioni” offrono un spunto di riflessione e di dibattito su aspirazioni ed incertezze. NB - Per permettere al docente di lingua inglese della commissione di esame di conoscere in modo dettagliato e chiaro il programma svolto, i materiali di studio ed approfondimento usati dagli studenti e tutte le attività ad esso collegate la sottoscritta metterà a disposizione del docente nominato il corso dedicato alla classe 5BI sulla piattaforma e-learning Amplio (le modalità di accesso verranno indicate dalla sottoscritta il giorno della riunione plenaria per l’ insediamento della commissione d’esame). METODI E MEZZI • comprendere in modo globale e analitico testi relativi al settore specifico di indirizzo e di carattere generale o letterario; • sostenere conversazioni su argomenti generali o dell’area di specializzazione adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione. • produrre testi per descrivere processi o situazioni con sufficiente chiarezza ed adeguatezza lessicale. • attivare modi di apprendimento autonomo nella scelta dei materiali, di strumenti e di metodi di studio idonei a raggiungere obiettivi prefissati. • La produzione sia orale che scritta deve mirare ad ottenere una esposizione chiara ed esauriente, il più possibile articolata, autonoma e sufficientemente corretta da un punto di vista linguistico. • L'uso della piattaforma e-learning Amplio è parte integrante del metodo di studio, in quanto nel corso di inglese a loro dedicato gli studenti possono trovare tutto il materiale necessario allo studio: documenti autentici: scansioni/file, filmati e file audio inerenti agli argomenti affrontati. Ogni argomento è seguito da attività di consolidamento, approfondimento (test online di vario tipo: multiple choice, short answer, true/false, riassunti, relazioni, composizioni, domande aperte come in terza prova, listening e reading comprehensions). Per quanto riguarda la produzione orale, le attività sono basate sulla rielaborazione personale degli argomenti che vengono trattati. Spesso la verifica orale viene accompagnata/affiancata da una presentazione Prezi o Power Point per abituare lo studente al Public Speaking, una tipologia di presentazione che viene effettuata abitualmente nel mondo del lavoro per facilitare e favorire l'aspetto comunicativo e la sicurezza espositiva. La valutazione si basa su un congruo numero di prove. Tutte e quattro le abilità linguistiche vengono ampiamente considerate e testate: comprensione e produzione orale, comprensione e produzione scritta. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 16 di 35
OBIETTIVI MINIMI Conoscenza del lessico e di argomenti relativi allo specifico della microlingua, ma anche lessico ed argomenti riguardanti i vari aspetti sociali, culturali, storici e letterari dei paesi anglofoni ed europei. Assiduo lavoro di lettura di testi con relativa comprensione. Obiettivo specifico diventa il potenziamento della lingua straniera sia come mezzo di comunicazione che come strumento di lavoro e accrescimento culturale. RELAZIONE SULLA CLASSE La classe è composta da 23 studenti. Un terzo degli studenti è stato inserito nella classe in terza. E si è riuscito ad integrare con facilità. Complessivamente la classe ha sempre avuto un comportamento corretto. Una parte degli studenti ha sempre lavorato con costanza ed interesse e ha raggiunto buoni o anche ottimi risultati. Un’altra parte ha lavorato con un minor impegno e continuità per cui ha raggiunto un livello di conoscenze e competenze meno soddisfacente. In quarta e quinta un terzo della classe ha partecipato a progetti di mobilità all’estero Erasmus+ : tre settimane di lavoro in aziende nel settore informatico. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 17 di 35
PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente: prof.ssa M.Paola Valzania MODULO 1: INTEGRALI Integrali indefiniti UNITA’ DIDATTICA 1 Primitiva di una funzione e integrale indefinito Proprietà dell’integrale indefinito Integrali indefiniti immediati e ad essi riconducibili Integrali di funzioni composte Integrazione per decomposizione, per sostituzione, per parti Integrazione di funzioni razionali fratte L’integrale definito e il problema delle aree UNITA’ DIDATTICA 2 Successioni: definizione e calcolo del limite di una successione Problema del calcolo delle aree Integrale definito di una funzione continua Proprietà degli integrali definiti Teorema fondamentale del calcolo integrale Area della parte di piano delimitata dal grafico una o più funzioni Teorema di Archimede Volume di un solido di rotazione Integrali generalizzati del primo e del secondo tipo, convergenti e divergenti MODULO 2: SERIE Serie numeriche UNITA’ DIDATTICA 1 Definizione di serie numerica, carattere di una serie, condizione necessaria per la convergenza (Teorema di Cauchy) Serie telescopiche: calcolo della somma della serie Proprietà delle serie Serie geometriche: ragione di una serie geometrica, teorema relativo alla convergenza Somma di una serie geometrica Serie e numeri periodici Serie armonica semplice e generalizzata Criteri di convergenza per serie a termini non negativi: -criterio del confronto (solo teorico) e del confronto asintotico (Gauss) -criterio del rapporto (D’Alembert) -criterio della radice (Cauchy) MODULO 3: FUNZIONI DI DUE VARIABILI UNITA’ DIDATTICA 1 Risoluzione grafica di disequazioni in due variabili Funzione di due variabili: definizione e dominio piano Derivate parziali del primo e del secondo ordine, teorema di Schwartz. Ricerca dei max e min relativi e dei punti di sella tramite la matrice Hessiana Curve di livello Libro di testo consigliato: Bergamini Trifone Barozzi: Matematica verde,Vol. 5S, Zanichelli Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 18 di 35
E’stato utilizzato il materiale di studio e di esercizi messo a disposizione degli studenti sulla piattaforma e-learning AMPLIO CRITERI DI VALUTAZIONE Elaborato consegnato in bianco o ritirato per motivi di copiatura Voto 1 Verifica non congruente alla traccia o gravemente incompleta Voto 2 Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti, utilizzazione non Voto 3-4 appropriata delle conoscenze, comprensione imperfetta del testo Verifica alquanto incompleta, incertezze nella conoscenza di regole e concetti Voto 5 Congruente con la traccia, in buona misura completa, sufficiente conoscenza di Voto 6 regole e concetti Sostanzialmente completa, discreta conoscenza di regole e concetti Voto 7 Verifica completa, corretta e chiara, buona conoscenza di regole e concetti Voto 8 Ottima conoscenza di regole e concetti, intuizioni personali Voto 9-10 Le lezioni sono state prevalentemente di carattere collaborativo; gli alunni sono stati continuamente stimolati a dare il loro contributo mediante osservazioni, domande, risposte, al fine di renderli parte attiva nell’acquisizione dei concetti e dei contenuti affrontati. Tramite l’utilizzo di AMPLIO si è cercato di stimolare e coadiuvare gli alunni nello studio. Importante l’utilizzo del forum didattico da parte degli alunni come attività fondamentale di scambio di considerazioni, analisi dei problemi, confronto sull’apprendimento. Buona parte delle lezioni sono state svolte con l’utilizzo della lavagna interattiva in modo da rendere disponibile il materiale prodotto per lo studio e per il ripasso, per l’approfondimento, esercizi di recupero e consolidamento. Il programma è stato suddiviso in 3 grandi argomenti. Tra questi, il calcolo integrale ha impegnato la prima parte dell’anno scolastico, la seconda parte dell’anno è stata suddivisa tra lo studio delle serie e quello delle funzioni di due variabili. Ho condiviso con questa classe l’intero percorso quinquennale. Studenti dotati in maggior parte di buone capacità, partecipi alle lezioni, collaborativi, attivi ed interessati ma non sempre continui nello studio, non hanno sempre saputo sfruttare pienamente le proprie potenzialità. Le capacità di analisi sono mediamente buone, un po’ meno quelle di sintesi; infatti gli alunni talvolta si disperdono nelle spiegazioni non focalizzando sempre la propria attenzione sulla specificità della domanda. Soltanto un piccolo gruppo di studenti ha mostrato qualche difficoltà nella materia e nella rielaborazione degli argomenti trattati. I risultati ottenuti nel complesso sono stati piuttosto buoni e, in alcuni casi, eccellenti. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 19 di 35
PROGRAMMA DI INFORMATICA Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente Teorico: prof.ssa Alessandra Valpiani Docente Tecnico Pratico: prof. Giovanni Pannullo PROGRAMMA SVOLTO Introduzione ai database Caratteristiche generali di un sistema informativo Proprietà generali dei sistemi di gestione di basi di dati (DBMS) Progettazione di un sistema informativo Database: Progettazione concettuale Costrutti base del Modello E/R: Entità, Associazione (unaria, binaria e n-aria). Attributo semplice e strutturato (composto, multiplo, unione) Vincoli di cardinalità su associazioni e su attributi Gerarchia di generalizzazione Database: Progettazione logica Modello relazionale Trasformazione di uno schema ER in uno schema relazionale Chiavi di una relazione (candidata, primaria, esterna) Integrità referenziale Algebra relazionale. Operazioni di base (proiezione, selezione, prodotto cartesiano). Dipendenze Funzionali e Forme Normali Il linguaggio SQL Struttura del linguaggio Comandi DDL Comandi DML Comandi DQL Comandi DCL Tecniche di accesso ai database Interfacciare un database in rete Programmazione lato server e lato client Problematiche relative allo sviluppo di applicazioni web La programmazione lato server: la piattaforma Apache-PHP-MySQL Linguaggio PHP e DBMS MySQL Proprietà sintattiche e operative del linguaggio PHP Caratteristiche generali di MySQL Connessione ai database MySQL tramite script PHP Operazioni di manipolazione e interrogazione sui database in rete Transazioni: cenni Proprietà ACID Gestione delle transazioni e il controllo della concorrenza METODO DI LAVORO Gli argomenti sono stati trattati con lezioni frontali e con esercitazioni di laboratorio, tendenti soprattutto a fornire agli studenti un atteggiamento sperimentale verso la materia. La correzione alla lavagna di esercizi e le interrogazioni hanno fornito lo spunto per ulteriori approfondimenti e spiegazioni. Il lavoro di gruppo è stato utilizzato. oltre che in laboratorio anche in aula, sia per la preparazione delle esercitazioni sia per favorire l'apprendimento di argomenti che gli studenti trovano particolarmente difficoltosi. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 20 di 35
E' stato dato particolare rilievo alla metodologia laboratoriale con il supporto di risorse telematiche e uso della piattaforma di e-learning Amplio. Le lezioni frontali sono state effettuate mediante l'uso di videoproiettore e LIM. Il materiale didattico è stato reso disponibile agli studenti sulla pagina del corso in Amplio. Gli aspetti teorici sono stati verificati con verifiche orali e con frequenti domande per controllare le conoscenze acquisite. Sono state effettuate verifiche scritte, tra cui due simulazioni della terza prova d'esame) e verifiche pratiche in laboratorio. Il programma è stato svolto regolarmente, secondo quanto previsto nella programmazione dipartimentale. La valutazione ha tenuto conto dell'impegno, della costanza, della partecipazione, dell'attenzione e dell'atteggiamento degli studenti durante le lezioni e ha seguito i criteri proposti dagli insegnanti del Consiglio di Classe. Inoltre, si sono tenuti in particolare considerazione i progressi fatti dagli allievi nella conoscenza e nell'uso degli strumenti informatici per la stesura dei programmi. E' stato svolto recupero in itinere. RELAZIONE SULLA CLASSE La classe è composta da 23 studenti. Dal punto di vista disciplinare la classe è sempre stata corretta, anche se vivace; dal punto di vista del rendimento, risulta estremamente eterogenea: una parte degli studenti ha seguito con attenzione le lezioni e partecipato attivamente alle attività di laboratorio, raggiungendo buoni risultati, alcuni eccellenti (sono presenti vari elementi di spicco). Una parte della classe si è impegnata in modo discontinuo e non sempre sufficiente per cui presentano carenze. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 21 di 35
PROGRAMMA DI SISTEMI E RETI Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente Teorico: prof. Cesare Iannella Docente Tecnico Pratico: prof. Cristofaro Corvino PROGRAMMA SVOLTO Modulo 0: Richiami sul subnetting Concetto di subnetting. Calcolo subnet mask, indirizzo di subnet, indirizzo di broadcast, indirizzo di gateway, range host Modulo 1:Lo strato trasporto Generalità: servizi e qualità .Protocollo UDP Protocollo TCP/IP e i relativi problemi di connessione (apertura, chiusura e trasferimento) Modulo 2: Cablaggio strutturato Richiami cavi: • doppini • fibra ottica cablaggio orizzontale e cablaggio verticale; Definizione funzioni essenziali di un NAT Classificazione dei NAT: SNAT , DNAT Servizio DHCP Modulo 3:Livello applicazione Livello applicazione Protocolli: Http, FTP, POP, SMPT. Servizio DNS Modulo 4: Sicurezza perimetrale Firewall: packet filtering e proxy server Configurazione di un firewall: ACL, DMZ Sicurezza nelle reti WIFI: protocolli WEP, WPA , EAP. Modulo 5: Crittografia simmetrica e asimmetrica e VPN Generalità sulla crittografia simmetrica e asimmetrica.Il cifrario DES e 3-DES Il metodo Idea; L'algoritmo AES , RSA Firme digitale Concetto di VPN Protocollo IP-SEC, Protocolli SSL/TLS LABORATORIO Cablaggio strutturato Simulazione scenari di rete facendo uso del programma Cisco Packet Tracer : • Configurazione di routing dinamico (RIP) • TCP: apertura e chiusura della comunicazione, handshake a tre e a quattro vie. • Analisi del protocollo DHCP • Indirizzamento automatico TCP/IP e APIPA (configurazione client e server DHCP) • Configurazione del router mediante l’uso dei comandi principali di IOS • Configurazione del servizio DHCP server su un router • Configurazione di un DHCP relay agent • InterVLAN • Simulazione di una WLAN protetta con DNS server • NAT e ACL Uso di Wireshark per l’analisi del traffico di rete Configurazione di un DHCP Client in Windows e di un DHCP server su Windows 2012 Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 22 di 35
Ore di lezione: 4 ore di cui 3 di laboratorio Libro di testo : Gateway Sistemi e Reti 3 Autori:Anelli,P. Macchi, G. Angiani,G. Zicchieri ,Casa editrice : Petrini METODI E MEZZI L’attività didattica è stata condotta con lezioni frontali in classe facendo uso di lavagna e LIM. Esercitazioni pratiche sono state svolte singolarmente in laboratorio. A supporto delle lezioni sono stati utilizzati il libro di testo, materiale fornito dal docente attraverso la piattaforma di e- learning Amplio e siti web di riferimento per gli argomenti svolti. Per le attività di laboratorio si è fatto largo uso del software, per la simulazione e l’analisi delle reti, Cisco Packet Tracer METODI DI VALUTAZIONE • verifiche scritte • verifiche orali • attività pratiche RELAZIONE SULLA CLASSE La classe ha tenuto un comportamento corretto nel corso dell’anno. La maggior parte della classe ha mostrato un interesse e una buona partecipazione al confronto e al dialogo. Al termine del corso, la classe si presenta costruita in gruppi in maniera eterogenea: un gruppo che si distingue per impegno e interesse nei confronti della materia e un gruppo che presenta poco interesse e poco impegno sia in classe che a casa. Il raggiungimento delle conoscenze degli argomenti trattati e delle competenze raggiunte può essere giudicato mediamente soddisfacente. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 23 di 35
PROGRAMMA DI TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI Classe 5Bi Anno Scolastico 2017-2018 Docente Teorico: prof. Salvatore Martello Docente Tecnico Pratico: prof Aurelio Cinquegrana CONTENUTI SVOLTI Modulo 1: Architettura di Rete • definizioni principali, benefici e svantaggi della distribuzione • classificazione secondo la tassonomia di Flynn(SISD,SIMD,MISD,MIMD),architettura client-server, peer to peer, architettura a 3 tier (presentation, logic, data) e a n-tier, principali funzionalità di un middleware • definizione di applicazione di rete, principali servizi a livello applicazione nello strato ISO/OSI • definizione di QoS, indici di qualità e campi utilizzati nell’intestazione di IP Modulo 2: I socket e la comunicazione con i protocolli di trasporto TCP e UDP • il concetto di socket, implementazione in java attraverso java.net • principali caratteristiche dei protocolli TCP e UDP • principali interazioni tra client e server. Server unicast e multicast • Meccanismi per la gestione del concorrenza con Java. La classe Thread e l’interfaccia Runnable, la comunicazione tra thread, gestione di risorse condivise (a parola chiave synchronized e monitor di una risorsa), definizione di starvation e deadlock; misure di prevenzione. Modulo 3 Tecnologie lato server • il linguaggio XML: definizione, ambiti di utilizzo,sintassi principale, uso dei namespace, • validazione di file XML: utilizzo di XML Schema ATTIVITÀ DI LABORATORIO • Esercitazione 1: Esercitazioni di ripasso Javascript e DOM • Esercitazione 2: Installazione e configurazione di un server Apache • Esercitazione 3: Installazione e configurazione di un server Samba • Esercitazione 4: Utilizzo package java.net o creazione di socket con TCP e UDP o creazione di un server multicast o progettazione di un protocollo di comunicazione a livello applicazione(chat) o progettazione ed implementazione di una chat in Java e del relativo protocollo di comunicazione • Esercitazione 5: esercizi su scrittura file XML e validatori con XML Schema • Esercitazione 6: Installazione e configurazione server Tomcat • Esercitazione 7: Realizzazione di servlet e JSP (java server page) • Esercitazione 8: Introduzione alla realizzazione di collegamenti tra servlet/JSP e database Libro di testo adottato: Tecnologie e progettazione sistemi informatici telecomunicazioni vol.3, di Camagni – Nicolassi, ed. Hoepli METODI E MEZZI L’attività didattica è stata condotta secondo le seguenti modalità: • lezioni frontali in classe con ausilio di lavagna e LIM • lezioni in laboratorio di informatica • esercitazioni pratiche svolte singolarmente o in gruppo Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 24 di 35
A supporto delle lezioni sono stati utilizzati utilizzati i seguenti supporti: • materiale fornito dal docente attraverso la piattaforma di e-learning Amplio • libro di testo • siti web di riferimento delle diverse tecnologie studiate a lezione METODI DI VALUTAZIONE Sono state effettuate varie prove di verifica in base alla progressione nello svolgimento dei diversi argomenti, articolate in - prove scritte, forma usata prevalentemente per la verifica di contenuti teorici - prove pratiche in laboratorio, per la verifica delle capacità tecniche di progettazione implementazione e documentazione - prove orali, per la verifica delle capacità di esposizione, uso di linguaggio tecnico, sintesi e collegamento. RELAZIONE SULLA CLASSE La classe ha mostrato un livello di attenzione e partecipazione nel complesso adeguata, sebbene i livelli di rendimento sono diversificati. E’ possibile identificare all’interno della classe studenti che si distinguono per le elevate competenze ed interesse mostrato nel seguire le lezioni teoriche e le attività di laboratorio, studenti che mostrano un livello sufficiente di competenze ed interesse; studenti caratterizzati da un limitato interesse e/o carenze diffuse che non permettono loro di raggiungere risultati sempre sufficienti. Lo svolgimento del programma non ha rispettato quanto inizialmente pianificato ad inizio anno e non è stato possibile affrontare gli ultimi argomenti definiti nella programmazione iniziale. La causa principale è identificabile nell’assenza di preparazione da parte dei ragazzi su alcuni argomenti che solitamente vengono svolti in quarta e che sono necessari alla comprensione di alcuni argomenti affrontati quest’anno. In particolare è stato necessario trattare per intero la gestione della concorrenza in Java e i problemi legati all’uso concorrente di risorse e la gestione della comunicazione tra thread. Documento del 15 maggio - IIS Belluzzi-Fioravanti A.S. 2017/2018 Pagina 25 di 35
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