COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
COMUNE DI RUSSI
 Sabato, 23 febbraio 2019
COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
COMUNE DI RUSSI
                                                           Sabato, 23 febbraio 2019

Prime Pagine
 23/02/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                              1
 23/02/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                             2
Cronaca
 22/02/2019 Ravenna24Ore.it
 Russi: In rampa di lancio una Maratona del Lamone vestita di tricolore...                                      3
Cultura e Turismo
 23/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29                              GIANNI ARFELLI
 La Romagna che ama il jazz c' è Primavera musicale in 37 tappe                                                 5
 23/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 'Crossroads': musiche e mondi sulle strade romagnole                                                           7
Infrastrutture, viabilità, trasporti
 23/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54
 Stop al traffico di notte sulla Ravegnana                                                                      9
 22/02/2019 Ravenna Today
 Lavori alla linea ferroviaria: la 'Brisighellese-Ravennate' chiude fino a...                                   10
sport
 23/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77
 Big match al 'PalaCattani', il Faventia sfida il Chieti secondo                                                11
 22/02/2019 Ravenna Today
 Volley under 14 femminile, Teodora Mib Service a caccia del bis                                                12
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 23/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6                                                          Giorgio Santilli
 Commissari e stop codice appalti Sblocca...                                                                    14
 23/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23
 Un codice etico per i revisori della Pa                                                                        16
 23/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24                                                                   G.Tr.
 Spoils system legittimo per i segretari                                                                        17
 23/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 25                                                        Saverio Fossati
 Catasto, rito lombardo per semplificare                                                                        18
 23/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 25                                                           Antonio Iorio
 Niente pagamento ridotto nel contenzioso sull' Ici                                                             19
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 5                                                         GAETANO COSTA
 Ricorso alla Consulta per i navigator del Rdc                                                                  21
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 33                                                       VALERIO STROPPA
 Ingiunzione fiscale anche in comune                                                                            23
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 33                                                     FRANCESCO RUBERA
 La Tarsu e la Tia prescritte in cinque anni                                                                    24
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 35                                                       DEBORA ALBERICI
 La residenza non sempre dà diritto                                                                             25
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 36                                                       MATTEO BARBERO
 Arconet semplifica i bilanci                                                                                   26
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 36                                                      CHRISTINA FERIOZZI
 Enti locali, i revisori utilizzeranno il...                                                                    27
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 36                                                            LUIGI OLIVERI
 Segretari, spoils system ok                                                                                    29
 23/02/2019 Italia Oggi Pagina 37
 Nuovo Mud per i rifiuti da denuncia                                                                            31
COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
23 febbraio 2019
                   Corriere di Romagna
                      (ed. Ravenna)
                                      Prima Pagina

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
23 febbraio 2019
                   Il Resto del Carlino (ed.
                           Ravenna)
                                       Prima Pagina

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
22 febbraio 2019
                                         Ravenna24Ore.it
                                                          Cronaca

  Russi: In rampa di lancio una Maratona del Lamone
  vestita di tricolore e piena di novità. Già oltre 400 gli
  iscritti
  Il cambio di data - domenica 14 aprile - è uno dei tanti elementi di novità inseriti in
  questa edizione che assegnerà il titolo italiano Uisp. E spunta la "primizia" della
  retrorunning

  La 42 km più antica e famosa di Romagna
  assegnerà quest' anno il titolo nazionale Uisp
  e sarà accompagnata dalle tante iniziative
  collaterali ormai entrate nel cuore dei podisti di
  tutte le età: i bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni
  si cimenteranno nella prova valida per il 27°
  Gran Premio Promesse di Romagna - Trofeo
  Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna
  (start alle ore 9.05); gli amanti del podismo e
  della corsa all' aria aperta potranno scegliere
  tra la sesta edizione del Nordic walking
  (partenza alle ore 9.10), su un percorso
  storico-naturalistico di 10 km o le Camminate
  podistiche a seguito della Maratona su
  percorsi di 4, 6, 8 o 12 km (al via alle ore 9),
  tutte inserite nel pacchetto delle Camminate
  della salute e della solidarietà, in
  collaborazione con Coop Alleanza 3.0,
  finalizzata quest' anno a raccogliere fondi per
  sostenere il progetto dello Ior "La scuola a
  casa" dedicata ai pazienti dell' Oncologia
  pediatrica che per affrontare la malattia non
  possono recarsi a scuola; gli over e gli agonisti
  potranno cimentarsi nella classica Cinquemila
  di Russi - 3 ° t r o f e o B a n c a d i C r e d i t o
  Cooperativo Ravennate e Imolese e
  Forlivese", una gara spettacolare che richiama
  atleti di alto livello, anche da fuori regione, per
  quella che ormai è considerata una corsa nella corsa. Un' altra novità è l' inserimento nel cartellone
  degli eventi a corredo della Maratona di una gara promozionale di retrorunning (ovvero corsa all'
  indietro), che partirà alle ore 9.45. Confermatissima la collocazione della Maratona del Lamone come
  prima tappa del Trittico di Romagna, che si completa con la 50 km di Castel Bolognese (il 25 aprile
  2019) e la 100 km del Passatore (25 e 26 maggio 2019) e che in questi dieci anni ha visto solo tre
  plurivincitori: Marco Serasini (tre vittorie nel 2012, 2013 e 2017), Andrea Zambelli (due successi nel
  2014 e 2015) e Nadia Tosi (due vittorie nel 2012 e 2014). Infine, è stata mantenuta dal GS Lamone la
  differenziazione a salire del costo dell' iscrizione in base al periodo in cui viene effettuata: iscrizione che

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
22 febbraio 2019
                                         Ravenna24Ore.it
COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
23 febbraio 2019
Pagina 29                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                                   Cultura e Turismo

  La Romagna che ama il jazz c' è Primavera musicale
  in 37 tappe
  Il festival diffuso in tutta la regione riparte il 28 febbraio con oltre cinquecento artisti
  coinvolti

  RAVENNA Sessantadue concerti, di cui
  trentasette in Romagna, sparsi per tutta la
  regione tra il 28 febbraio e il 7 giugno, con
  oltre cinquecento artisti coinvolti.
  Sono questi i numeri colossali di Crossroads
  2019, il festival jazz emiliano -romagnolo che
  giunge alla ventesima edizione. Gli artisti
  residenti, presenti con più progetti durante la
  rassegna, sono quest' anno tre trombettisti, tra
  i più noti musicisti italiani nel mondo: Fabrizio
  Bosso, Paolo Fresu ed Enrico Rava, decano
  del jazz di casa nostra.
  Vediamo quali sono gli eventi in programma in
  Romagna.
  Solarolo È l' oratorio dell' Annunziata ad
  ospitare la prima data romagnola di
  Crossroads, il 3 marzo, con il duo afro -cubano
  Marialy Pacheco 8z Rhani Krija.
  Massalombarda Due voci femminili alla sala
  del Carmine: l' affascinante China Moses,
  vocalist figlia di Dee Dee Bridgewaterl' 8
  marzo in un quintetto americano, seguita da
  Eloisa Atti in quintetto il 21.
  Rimini Al Teatro degli Atti l' amatissima
  cantante inglese Sarah Jane Morris, in
  quartetto, omaggia John Martyn, "peccatore a
  tempo pieno e santo part time", il 12 marzo.
  Il 26 al teatro Galli il rodato trio formato dal
  percussionista indiano Trilok Gurtu, dal
  trombettista sardo Paolo Fresu, e dal
  tastierista cubano Omar Sosa.
  Fusignano Un' altra delle tantevoci femminili presenti quest' anno sarà a Fusignano il 15 marzo: la
  francese Camille Bertault, in quartetto, mentre il 22 è in programma un interessante assolo alla chitarra
  a sette corde del compositore brasiliano Yamandu Costa. Il quintetto Lumina, creato da Paolo Fresu,
  cheperò nonvipartecipa, è in cartellone il 28 marzo. Un quartetto piuttosto particolare il 5 aprile, nato a
  Parigi nel 2003 da due giapponesi e due argentini: si chiama Gaia Cuatro. Tutti all' auditorium Corelli.
  Novafeltria Ilsestetto a trazione fiatistica Storyville Story, guidato da Mauro Ottolini al trombone e
  Fabrizio Bosso alla tromba, sarà al teatro sociale il 19 marzo.
  Gambettola La grande cantante brasiliana Paula Morelembaumporta al teatro comunale l' 11 aprile il

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23 febbraio 2019
Pagina 29                             Corriere di Romagna
COMUNE DI RUSSI Sabato, 23 febbraio 2019
23 febbraio 2019
Pagina 67                    Il Resto del Carlino (ed.
                                     Ravenna)
                                                Cultura e Turismo

  'Crossroads': musiche e mondi sulle strade
  romagnole
  di GIAN ALDO TRAVERSI CROSSROADS 2019, festival
  globe-trotter con indicatori da guinness, rintocchi di
  musica contemporanea declinata con molteplici accenti
  jazz che risuonano da giovedì 28 al 7 giugno per la
  regione, veicolati da 72 concerti in cento giorni, con un
  cast di 524 artisti per quattro quinti italiani, molti di appeal
  planetario, può etichettarsi come l' edizione delle grandi
  trombe del jazz nostrano che ne preservano l' integrità
  culturale: ovvero Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio
  Bosso, musicisti residenti del festival impegnati in più
  occasioni con gruppi diversi. Kermesse 'on the road' per
  venti Comuni con una prima mondiale, unica data italiana,
  per un duetto tra geniali pianisti che sfidano l'
  impenetrabilità di microcosmi sonori in apparenza diversi:
  Stefano Bollani e il cubano Gonzalo Rubalcaba (Piacenza,
  27 marzo, Teatro Municipale).
  TRA le date di Fresu suggestive quelle con il pianista
  Omar Sosa e il percussionista Trilok Gurtu (Teatro Galli di
  Rimini, 26 marzo); e con il trio Mare Nostrum assieme al
  fisarmonicista Richard Galliano e al pianista Jan Lundgren
  (11 maggio, Ravenna, teatro Alighieri). Resteranno
  impressi nella memoria i concerti di Enrico Rava, la cui
  cifra stilistica è la trasversalità, tra Chet Baker e Bach,
  Parker e Brahms elegantemente metabolizzati, un
  omaggio ai suoi ottant' anni (20 agosto), con produzioni
  originali: assieme a Eduardo e Roberto Taufic, Barbara
  Casini e l' Italian Jazz Orchestra esplorerà l' universo
  sonoro di Antonio Carlos Jobim (1 maggio, Forlì, teatro
  Diego Fabbri); con Tommaso Vittorini, Mauro Ottolini e
  Alien Dee sarà co-direttore nonché solista del kolossal
  Pazzi di Jazz, orchestra di 250 giovanissimi per un tributo
  a Duke Ellington (6 maggio, Ravenna). Rava, piemontese
  tutt' altro che algido, sarà pure il solista di Malìa
  napoletana, show di Massimo Ranieri, con Stefano Di
  Battista e Rita Marcotulli (5 maggio, Ravenna).
  DISTILLATI in sei concerti i molti mondi di Fabrizio Bosso:
  al Teatro Sociale di Novafeltria con Storyville Story
  assieme al trombonista Mauro Ottolini; con i radicalismi
  dello Spiritual Trio (Russi); e con lo storico Quartet (San
  Mauro Pascoli).
  Tra le new entry attese China Moses, figlia di Dee Dee Bridgewater, stesse doti vocali e presenza
  scenica (8 marzo, sala del Carmine di Massa Lombarda). Data da incorniciare è il concerto dei New
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23 febbraio 2019
Pagina 67                       Il Resto del Carlino (ed.
23 febbraio 2019
Pagina 54                      Il Resto del Carlino (ed.
                                       Ravenna)
                                         Infrastrutture, viabilità, trasporti

  FORMELLINO

  Stop al traffico di notte sulla Ravegnana
  TRAFFICO stradale interrotto nelle ore
  notturne lungo la Ravegnana in
  corrispondenza dei passaggi a livello della
  linea Faenza-Granarolo all' altezza di
  Formellino, borgo manfredo alle porte di
  Faenza. Da lunedì a venerdì 15 marzo, dalle
  22 alle 4.45, per consentire i lavori di
  ammodernamento sulla rete ferroviaria, la
  Provincia ha stabilito percorsi alternativi per gli
  automobilisti. Quelli provenienti da Russi e
  diretti a Faenza, per evitare di arrivare al
  passaggio a livello Formellino e trovarsi le
  sbarre abbassate, dovranno immettersi su via
  Madrara per poi raggiungere la provinciale
  Naviglio in corrispondenza della rotatoria a
  ridosso di Cotignola. Per i veicoli in transito
  lungo via Prada e diretti a Faenza, una volta
  arrivati all' intersezione con la Ravegnana,
  dovranno svoltare a destra in direzione dello
  svincolo via Madrara per poi immettersi sulla
  Naviglio. Infine per i mezzi in uscita da Faenza
  dovranno percorrere la via Naviglio fino alla
  rotatoria di Granarolo per svoltare sulla via
  Madrara e da lì infine e diretti in direzione
  Russi dovranno portarsi sulla Naviglio (via Granarolo) e da lì immettersi sulla via Ravegnana.

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22 febbraio 2019
                                          Ravenna Today
                                          Infrastrutture, viabilità, trasporti

  Lavori alla linea ferroviaria: la 'Brisighellese-
  Ravennate' chiude fino a metà marzo
  Traffico interrotto lungo la strada provinciale 302R "Brisighellese-Ravennate", sono
  previste diverse deviazioni

  1 Macabro ritrovamento in spiaggia: i passanti
  scoprono un cadavere 2 Violento schianto all'
  alba all' incrocio: automobilista in gravi
  condizioni 3 Si scontra con un' auto e cade
  dalla Vespa: in gravi condizioni 4 Si scontra
  con un' auto d' epoca: i due mezzi precipitano
  nel fosso Approfondimenti Lavori sulla linea
  ferroviaria: chiudono al traffico molti passaggi
  a livello 5 febbraio 2019 Traffico interrotto nelle
  ore notturne lungo la strada provinciale 302R
  "Brisighellese-Ravennate", in corrispondenza
  dell' attraversamento ferroviario linea Faenza-
  Granarolo faentino nel centro abitato di
  Faenza, da lunedì 25 febbraio a venerdì 15
  marzo dalle ore 22.00 alle ore 4.45 per
  consentire i lavori sulla linea ferroviaria
  Faenza-Granarolo faentino . Sono previste
  diverse deviazioni del traffico: i veicoli in
  transito lungo la "Brisighellese-Ravennate"
  provenienti da Russi e d i r e t t i a F a e n z a
  dovranno immettersi sulla strada provinciale
  20 "Rugata-Madrara" in corrispondenza dell'
  intersezione al Km.112+900 e da li percorrerla
  interamente sino a raggiungere la strada
  provinciale 8 "Naviglio" in corrispondenza con
  l' intersezione a rotatoria a ridosso di
  Cotignola. I veicoli in transito lungo la strada
  provinciale 4 "Prada" e diretti a Faenza una
  volta giunti all' intersezione con la provinciale 302R dovranno svoltare a destra in direzione dello
  svincolo con la provinciale 20 "Rugata-Madrara" e da lì, svoltando a sinistra, proseguire con il percorso
  indicato al precedente punto. I veicoli in uscita dalla città di Faenza e diretti in direzione Russi dovranno
  portarsi sulla provinciale 8 "Naviglio" (Via Granarolo) e da lì effettuare il percorso inverso indicato al
  punto precedente. Per muoverti con i mezzi pubblici nella città di Ravenna usa la nostra Partner App
  gratuita !

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23 febbraio 2019
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                                      Ravenna)
                                                         sport

  Calcio a 5 serie B Partita importantissima oggi per la squadra di Placuzzi. In serie C2 sconfitto il
  Russi capolista

  Big match al 'PalaCattani', il Faventia sfida il Chieti
  secondo
  Faenza SECONDA sfida casalinga
  consecutiva per il Faventia che, nel big match
  di giornata della serie B di calcio a 5, affronta
  oggi (al 'PalaCattani' alle 15) il Città di Chieti:
  3ª (Faventia con 27 punti) contro 2ª (Chieti con
  32), per una partita che vale una fortuna.
  Una vittoria consentirebbe ai faentini di
  avvicinare a soli 2 punti il 2° posto e di mettere
  saldamente le mani sui playoff, anche se Chieti
  nelle ultime tre trasferte ha sempre vinto.
  «Stiamo bene mentalmente e fisicamente -
  dice l' allenatore del Faventia, Davide Placuzzi
  - e siamo pronti per una sfida dura e
  affascinante come sarà quella col Chieti.
  Arriviamo da una prestazione importante: ora
  si tratta di dar continuità a questo risultato
  perché vogliamo conquistare i playoff ad ogni
  costo». All' andata, gli abruzzesi si imposero
  3-0, ma il rendimento interno dei teatini è ben
  superiore a quello esterno: lontano da casa,
  infatti, il Chieti ha raccolto appena 13 punti in 8
  partite con 3 sconfitte, 1 pari e 41 gol incassati.
  IN SERIE C2, il Russi dopo la sconfitta
  casalinga (1-3) col Torconca - vera bestia nera
  per la squadra di Balducci visto che era stata costretta al pareggio nella gara di andata - oggi è
  impegnato sul campo del Ceisa Gatteo che occupa il terzultimo posto con 18 punti. Il Russi è sempre
  capolista con 41 punti, ma il suo vantaggio sulla Rossoblù Imolese ora è di 6 punti.

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22 febbraio 2019
                                          Ravenna Today
                                                           sport

  Volley under 14 femminile, Teodora Mib Service a
  caccia del bis
  Dopo i ragazzi, tocca ora all' Under 14 femminile individuare il suo campione provinciale
  per la stagione 2018/19

  1 Ironman raddoppia gli eventi: una nuova
  corsa da Cervia fino al 'balcone della
  Romagna' 2 Superbike, si parte: è duello
  Bautista-Rea nel venerdì di Phillip Island.
  Indietro Melandri 3 Maratona del Lamone: tra
  le novità anche una gara di corsa "all' indietro"
  4 Atletica, Academy Ravenna Athletics sugli
  scudi Dopo i ragazzi, tocca ora all' Under 14
  femminile individuare il suo campione
  provinciale per la stagione 2018/19. Sabato 23
  e domenica 24 febbraio, alla palestra
  Montanari, è in programma la final four di
  questa categoria, a cui, dopo una prima fase a
  11 squadre divise in due gironi, si sono
  qualificate le prime due di ogni girone. Le
  ultime partite giocatesi ieri hanno delineato la
  classifica finale e l' accoppiamento delle
  semifinali. Così sabato alle 17.30 si disputa la
  prima semifinale che vedrà di fronte la
  Pallavolo Faenza e la Volley Academy
  Ravenna, mentre domenica alle 11 è in
  programma l' altra semifinale in cui la Teodora
  MIB Service affronta il Massavolley. Le due
  vincenti, con in tasca già il pass per la fase
  regionale (che sarà strutturata in 4 gironi da 4
  compagini, con gare di andata e ritorno), si
  contenderanno il titolo provinciale, detenuto
  dalla Teodora Settore Giovanile, guidata da
  Mattia Focchi e Mariagrazia Montevecchi, sempre alla palestra Montanari, alle ore 17. Occhi puntati
  sulla Teodora che arriva a questo appuntamento con un percorso netto (14 vittorie per 3-0) e con l'
  obiettivo di ripetere quantomeno l' ottima annata scorsa che, oltre al titolo provinciale, la vide arrivare
  seconda nella fase regionale e settima in quella nazionale. Gli ultimi risultati: Pall. Faenza 2-
  Massavolley 3-0, Volley Academy-Pall. Faenza 2 0-3, Teodora MIB Service-Volley Academy 3-0,
  Teodora MIB Service-Pall. Faenza 2 3-0, Pall. Faenza 2- Teodora MIB Service 0-3, Massavolley-Volley
  Academy 2-3. Dopo l' Under 14, il prossimo campionato di categoria che assegnerà il titolo provinciale
  sarà l' Under 16 maschile, la cui final four è prevista per domenica 17 marzo. Mancano due soli
  recuperi, fondamentali per stabilire chi affiancherà nell' atto conclusivo le due squadre del Porto
  RoburCosta. Recuperi: Porto Robur Costa 16-Consar Romagna D 0-3, Scuola di Pallavolo 16-Porto
  Robur Costa 16 0-3, Spem Faenza-Scuola di Pallavolo 16 3-1. E con la disputa delle partite dell' ultima

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                                           Ravenna Today
23 febbraio 2019
Pagina 6                                      Il Sole 24 Ore
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Commissari e stop codice appalti Sblocca cantieri da
  150 miliardi
  Il decreto in arrivo. Obiettivo del governo è attivare le risorse bloccate anche con misure
  straordinarie da usare in casi di grave crisi o rallentamento dell' opera. Più tutele ai
  funzionari pubblici che firmano

  ROMA Il dado è tratto. Il governo rompe gli
  indugi e decide di entrare con misure concrete
  e immediate nella partita del rilancio degli
  investimenti pubblici. L' obiettivo è cominciare
  a sbloccare i 150 miliardi di risorse (compresi i
  fondi Ue) già destinate in prevalenza alle
  infrastrutture e mai spese. Per farlo varerà la
  prossima settimana o, al più tardi quella
  successiva, un decreto legge che avvierà la
  riforma del codice degli appalti, bloccando
  alcune norme che creano maggiore paralisi
  nella pubblica amministrazione, e consentirà l'
  uso a tappeto di commissari ad acta in tutti i
  casi in cui si presentino ostacoli con l' iter dell'
  opera. Commissari in casi di inchieste della
  magistratura, in casi di fallimenti dell' impresa
  appaltatrice, in casi di procedure bloccate, in
  casi di ritardi progettuali o esecutivi molto
  gravi.
  Tra le modifiche al codice appalti ci saranno le
  prime risposte alle osservazioni della lettera di
  messa in mora della Ue sul subappalto, alcune
  norme per accelerare la soluzione del
  contenzioso e un intervento che chiarisca
  meglio le responsabilità dei funzionari pubblici
  soprattutto in termini di danno erariale e illeciti
  penali (traffico di influenze). Si punta a circoscrivere le responsabilità o a escluderle in certe situazioni
  «tipizzate»: per esempio se il funzionario agisce in conformità a sentenze o a pareri dell' Anac. Il
  ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ieri ha confermato che l' intervento riguarderà questo fronte,
  dicendo di voler azzerare le norme «che veramente bloccano i cantieri e non permettono ai tecnici dei
  comuni di fare quella firmetta necessaria. Hanno paura - ha spiegato Toninelli - di metterla nel modo
  sbagliato».
  La novità più forte di queste ore è proprio l' accordo politico fra il presidente del Consiglio, Giuseppe
  Conte, e i due vicepremier Di Maio e Salvini per approvare in tempi stretti il decreto «cantieri veloci»,
  come lo aveva battezzato il leader leghista rilanciando questa ipotesi per primo una settimana fa.
  Cinque stelle e Palazzo Chigi erano rimasti a lungo dell' idea che la riforma del codice degli appalti si
  potesse fare con il disegno di legge delega sulle semplificazioni varato dal Consiglio dei ministri del 12
  dicembre e mai arrivato in Parlamento. Lì è previsto un intervento a tutto campo sul codice, ma fra
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23 febbraio 2019
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                                               Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Dal cndcec

  Un codice etico per i revisori della Pa
  Un codice etico e comportamentale per i
  revisori della Pa.
  Il Consiglio nazionale dei commercialisti e
  degli esperti contabili (Cndcec) ha pubblicato
  una nuova versione dei «Principi di vigilanza e
  controllo dell' organo di revisione degli enti
  locali» , a d e g u a t a a l d e c r e t o l e g i s l a t i v o
  118/2011 e alle recenti novità normative in
  materia di enti pubblici e società partecipate
  da amministrazioni pubbliche.
  «I nuovi principi - affermano il vicepresidente
  del Consiglio nazionale Davide Di Russo e il
  consigliere nazionale Remigio Sequi, entrambi
  delegati alla materia - sono espressione di un'
  importante sinergia tra Consiglio nazionale,
  ministero dell' Interno, ministero dell'
  Economia e Corte dei conti».
  «Il Consiglio nazionale - proseguono Di Russo
  e Sequi - vuole sensibilizzare i colleghi che
  svolgono attività di revisione ad operare
  secondo la massima diligenza e
  professionalità che l' incarico e la normativa
  impongono e ha elaborato i principi quali linee
  guida e supporto tecnico per lo svolgimento
  dell' attività di vigilanza e controllo».
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                                  Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  CONSULTA

  Spoils system legittimo per i segretari comunali
  Il ruolo ibrido fra garanzia e gestione manageriale giustifica il meccanismo

  Il segretario comunale è un funzionario statale
  assunto per concorso, ma è anche un
  manager che ha bisogno di un rapporto
  fiduciario con il sindaco. Per questa ragione è
  legittimo lo spoils system che lega il suo
  incarico al mandato del vertice politico dell'
  ente: n e l s u o c a s o n o n s c a t t a l '
  incostituzionalità, che invece caratterizza le
  norme nazionali e regionali che fanno
  d e c a d e r e c o n i l sindaco a l t r i v e r t i c i
  amministrativi negli enti locali.
  La Corte costituzionale si è dovuta orientare
  nella natura ibrida dei segretari comunali per
  arrivare a questa conclusione, espressa nella
  sentenza 23/2019 depositata ieri (redattore
  Zanon). Natura ibrida figlia dell' evoluzione
  che ha caratterizzato i segretari comunali, che
  hanno resistito ma si sono modificati nell'
  evoluzione amministrativa della Repubblica.
  Il segretario comunale è al riparo dai rovesci
  della politica per quanto riguarda il suo status.
  Funzionario dello Stato, assunto per concorso,
  non può essere revocato nel corso del
  mandato, a meno che non violi gravemente i
  propri doveri d' ufficio, e non perde status
  giuridico ed economico quando perde il posto,
  perché rimane in disponibilità presso l' agenzia nazionale dei segretari. La sua nomina, però, è nella
  discrezione del sindaco, con cui lavora fianco a fianco per gli aspetti gestionali dell' ente.
  Per cui è legittimo che i due concludano insieme la loro esperienza.
  gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  AGENZIA E GEOMETRI

  Catasto, rito lombardo per semplificare
  Presentate ieri le linee guida sull' accettazione degli atti di aggiornamento

  IL catasto si fa insieme: l' agenzia delle Entrate
  della Lombardia e la Consulta regionale dei
  Geometri e dei Geometri Laureati della
  Lombardia (circa 15mila professionisti) hanno
  presentato ieri a Milano, nel corso di un
  seminario, le «Linee guida operative sull'
  accettazione degli atti di aggiornamento del
  catasto edilizio urbano».
  Il documento, dicono le Entrate, è stato
  elaborato attraverso un approfondito confronto,
  durato oltre un anno, per affrontare in maniera
  uniforme le problematiche sollevate dai
  geometri e favorire una maggiore omogeneità
  nella compilazione e trattazione degli atti d'
  aggiornamento del Ceu a livello regionale.
  Una scelta di razionalità e semplificazione che
  è anche un buon esempio per tutti.
  Le Linee Guida sono centrate sulla procedura
  Docfa, l' applicativo che i professionisti
  utilizzano per presentare atti di aggiornamento
  catastale.
  La normativa, infatti, non sempre consente di
  affrontare in sicurezza le casistiche particolari
  Il principale elemento di differenziazione di
  queste Linee Guida sta proprio nel non essere
  solo un documento di riepilogo della normativa
  di riferimento ma nel riportare (al capitolo 7) sia la trattazione di 14 casi concreti e particolari (come l'
  individuazione die una porzione di unità immobiliare o di vano con opere da eseguire), sia le oltre 40
  faq, risposte a problematiche concrete sollevate dai professionisti, come la precisazione che la causale
  «esatta rappresentazione grafica» si usa solo per piccole correzioni che no implicano variazioni di
  consistenza o di rendita. Ma il pregio del documento è anche quello di guidare passo per passo anche i
  professionisti meno esperti nella redazione del Docfa senza commettere errori.
  Questa prima versione, spiegano le Entrate, «sarà oggetto di aggiornamenti ed integrazioni volti a
  garantire l' adeguamento a norme e disposizioni di prassi che di volta in volta interverranno, nonché la
  risoluzione di eventuali criticità che dovessero essere evidenziate dai fruitori e l' approfondimento di
  argomenti specifici di eventuale interesse».
  Una versione digitale del documento sarà presente online a breve sia sui siti dei Collegi provinciali dei
  Geometri e Geometri Laureati della Lombardia che sul sito dell' Agenzia delle Entrate.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  CASSAZIONE

  Niente pagamento ridotto nel contenzioso sull' Ici
  In pendenza di giudizio inapplicabili le regole sulla riscossione frazionata Se l' avviso di
  accertamento è impugnato i tributi locali si riscuotono per intero

  In caso di contenzioso tributario relativo all' Ici
  non valgono le regole sulla riscossione
  frazionata del tributo in pendenza di giudizio,
  con la conseguenza che se il contribuente
  decide di impugnare l' atto deve pagare l'
  intera somma pretesa e non un terzo. A fornire
  questo interessante principio è la Corte di
  cassazione, con l' ordinanza n. 5318
  depositata ieri che trova applicazione anche
  per l' Imu.
  La vicenda riguarda l' impugnazione di una
  cartella di pagamento relativa a Ici i n
  pendenza di giudizio degli avvisi di
  accertamento presupposti emessi dall' ente
  comunale. Secondo il contribuente l' ente
  locale non poteva iscrivere, in pendenza di
  giudizio, le somme richieste per intero. Sia la
  Ctp, sia i giudici di appello ritenevano
  illegittima la pretesa del comune che ricorreva
  per cassazione.
  La Suprema Corte, sia pure per ragioni
  differenti da quelle prospettate dal
  contribuente, ha accolto il ricorso dell' ente.
  Secondo i giudici di legittimità, infatti, nel
  contenzioso tributario la disposizione
  riguardante il pagamento dei tributi i n
  pendenza del processo (riscossione provvisoria frazionata) facendo riferimento espressamente ai soli
  casi in cui è prevista tale modalità di riscossione, non si applica alle imposte come l' Ici per le quali non
  è prevista detta possibilità.
  Ne consegue che se l' avviso di accertamento viene impugnato, l' Ici e gli altri tributi locali si riscuotono
  per l' intero non applicandosi, a differenza dei tributi erariali, la riscossione frazionata in pendenza di
  giudizio. Il contribuente è così tenuto a pagare per intero le somme accertate entro 60 giorni dalla
  notifica dell' atto impositivo a meno che non ottenga la sospensione dell' esecutività dell' atto medesimo
  dalla commissione tributaria adita. In difetto di tale versamento il comune o il concessionario possono
  riscuotere coattivamente le somme accertate.
  Si ricorda che per quanto riguarda le sanzioni, anche in tema di Ici/Imu, trova invece applicazione l'
  articolo 19 del Dlgs 472/97 in base al quale in caso di ricorso alle commissioni tributarie, anche nei casi
  in cui non è prevista riscossione frazionata, si applicano le disposizioni dell' articolo 68 del Dlgs 546/92.
  Ne consegue che: in pendenza del ricorso di primo grado non ci sono sanzioni da versare, in caso di
  soccombenza nella sentenza della Ctp si pagano i due terzi delle sanzioni ovvero la diversa misura
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  A presentarlo è la Toscana, secondo cui la norma per l' assunzione dei tutor è vessatoria

  Ricorso alla Consulta per i navigator del Rdc
  Con l' appoggio della Cgil, che considera precari i formatori voluti dal M5s

  Ricorso di cittadinanza. «Per noi il discorso è
  chiaro: in Toscana non ci saranno navigator
  presi come precari e assunti senza le
  procedure previste dalla Costituzione». La
  Regione Toscana presieduta da Enrico Rossi,
  in quota Mdp, si è rivolta alla Consulta per
  contestare il metodo di reclutamento dei tutor
  che avranno il compito di formare i beneficiari
  del reddito di cittadinanza.
  La decisione di ricorrere alla Corte
  costituzionale è arrivata nel corso di una
  riunione di giunta che si è tenuta lo scorso
  lunedì. «È singolare che da una parte il
  governo spinga all' autonomia regionale e dall'
  altra voglia accentrare in malo modo funzioni
  che la Costituzione indica come concorrenti»,
  ha spiegato Rossi, che nell' iter dell' appello
  alla Consulta è stato affiancato dall' assessore
  regionale al Lavoro, Cristina Grieco.
  Il ricorso sarà incentrato sul comma della
  legge di bilancio che blocca lo scorrimento
  delle graduatorie dei concorsi pubblici i n
  relazione ai navigator e al personale dei centri
  per l' impiego previsti per l' applicazione del
  Rdc, la misura antipovertà introdotta dall' ala
  pentastellata del governo di Giuseppe Conte.
  «È una norma che riteniamo vessatoria nei
  confronti di chi sta cercando lavoro», hanno
  aggiunto Rossi e Grieco. «È dannosa nei confronti delle casse della pubblica amministrazione ed è
  contraria al principio di leale collaborazione tra Regioni e Stato, perché l' organizzazione degli uffici
  regionali è di competenza esclusiva delle Regioni».
  «Si calpestano i diritti di cittadini e lavoratori che hanno partecipato ai concorsi e sono stati giudicati
  idonei dalle commissioni, obbligandoli a ripetere prove per cui erano già stati positivamente giudicati»,
  hanno detto il governatore e l' assessore a Repubblica Firenze prima di annunciare l' istituzione di un
  concorso per assumere la quota dei navigator destinata alla Toscana. «Se il governo attuasse la piena
  collaborazione con le Regioni, invece di fare fughe in avanti, concerterebbe un piano di finanziamenti
  affinché queste persone fossero assunte in modo stabile e organico, senza alimentare nuovo
  precariato».
  Una posizione, quella della Regione Toscana, condivisa dalla Cgil. «Sin dal primo momento la Cgil
  Toscana ha considerato paradossale che siano i cosiddetti navigator, assunti a tempo determinato, cioè
  precari, a individuare e a proporre percorsi di lavoro ad altri precari», ha sottolineato il segretario del
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  corte di cassazione

  Ingiunzione fiscale anche in comune
  Ok alla riscossione di tasse e multe tramite
  ingiunzione fiscale per gli enti locali. Tale
  strumento di riscossione coattiva, risalente al
  1910, è ancora utilizzabile dai comuni. L a
  norma che ne ha previsto la soppressione, a
  seguito di un complesso gioco di rinvii, non è
  infatti mai divenuta operativa. Ad affermarlo è
  stata la 2ª sezione civile della Cassazione, con
  la sentenza n. 5150/19 di ieri.
  I giudici di legittimità hanno respinto il ricorso
  di un automobilista che si opponeva alla
  richiesta di pagamento di alcune
  contravvenzioni stradali, avvenuta tramite l'
  istituto dell' ingiunzione ex articolo 2 del rd n.
  639/1910.
  La legge finanziaria 2008, sosteneva la difesa
  della parte privata, aveva infatti previsto l'
  abolizione di tale possibilità di riscossione dei
  tributi e delle altre entrate.
  Il successivo dl n. 248/2007, tuttavia, ha
  ripristinato la facoltà dei municipi di continuare
  ad avvalersene e anche il nuovo tentativo di
  soppressione operato dal dl n. 70/2011 non si
  è perfezionato «per effetto di un gioco di rinvii
  dell' entrata in vigore delle disposizioni a cui
  era subordinata l' abrogazione medesima»,
  osserva la Cassazione.
  Secondo il collegio del Palazzaccio, pertanto,
  la società concessionaria era «legittimata a utilizzare lo strumento previsto dal rd n.
  639/2010».

                                                                                               VALERIO STROPPA

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                                                                                                                 23
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  La Tarsu e la Tia prescritte in cinque anni
  Tarsu e Tia s o n o tributi a p r e s t a z i o n i
  periodiche e, come tali, la loro prescrizione è
  sempre quinquennale ai sensi dell' art. 2948,n
  4 cod. civ. La mancata impugnazione della
  cartella non determina la conversione del
  termine di prescrizione, atteso che l' art. 2953
  cod.
  civ. trova applicazione solo in ipotesi di titoli
  definitivi derivanti dal sentenza passata in
  giudicato (Ss.uu. n.
  23397/2016). Il principio è ribadito nell'
  ordinanza della cassazione 29996/2018. L'
  Ader ricorreva avverso la sentenza della Ctr
  che aveva confermato l' annullamento di avvisi
  di intimazione per Tarsu e Tia, notificati dopo il
  quinquennio dalla cartella. Secondo l' Agenzia,
  la Ctr non aveva tenuto conto della
  prescrizione decennale prevista dall' art.2946
  c.c., per cartelle non impugnate. L' ordinanza,
  richiama l' insegnamento delle Ss.uu. con
  sent. 23397/2016: »la conversione del termine
  di prescrizione breve (quinquennale), in lungo
  (decennale) avviene solo in presenza di un
  titolo esecutivo derivante da una sentenza
  passata in giudicato e non in forza di titolo
  amministrativo divenuto definitivo per mancata
  impugnazione, il cui effetto è l' irretrattabilità
  dei motivi». Quanto ai tributi Tarsu e Tia trova
  applicazione l' art. 2948, comma 4, c.c. ( prescrizione quinquennale), trattandosi di prestazioni
  periodiche. Secondo l' orientamento citato, mentre per le Imposte Statali, i singoli periodi di imposta
  sono autonomi e l' esistenza del debito dovrà essere valutata anno per anno, in base alla dichiarazioni
  annuali, ove i singoli anni solari rappresentano obbligazione autonoma e non periodica, poiché ogni
  anno ha una propria autonomia legata alla variabilità degli eventi produttivi del reddito; per i tributi
  comunali, legati a dichiarazione iniziale di detenzione dell' immobile, modificabile in relazione al mutare
  dei presupposti dell' autodenuncia iniziale (ad es. ampliamento immobile e variazione superficie), la
  prestazione è periodica, rateale. La Cassazione ha differenziato la prescrizione a seconda delle
  tipologie tributarie, applicando l' art. 2946 c.c.
  o l' art. 2948, n.4 c.c. proprio in virtù del principio richiamato.
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  esenzione imu

  La residenza non sempre dà diritto
  La residenza nell' abitazione non sempre dà
  diritto all' esenzione dell' Imu. La perde infatti
  la moglie se il marito usufruisce del bonus per
  un' altra casa. Solo uno dei due beni può infatti
  essere deputato a dimora reale della famiglia.
  Con un' ordinanza (5314 del 22 febbraio 2019)
  destinata a far discutere, la Corte di
  cassazione ha accolto il ricorso di un Comune
  toscano presentato contro una coppia che
  usufruiva dell' agevolazione, ciascuno nel suo
  appartamento di residenza. La difesa dell' ente
  aveva lamentato che, dato il carattere
  eccezionale della deroga, la stessa dovesse
  essere limitata al nucleo familiare nel suo
  complesso. La tesi ha vinto. Per gli Ermellini,
  in sostanza, la casa principale e della famiglia
  c h e è l ' unica a usufruire del bonus. La
  residenza è un parametro che passa in
  secondo piano. Ad avviso del Collegio di
  legittimità, «in tema di Ici (oggi Imu), ai fini
  della spettanza della detrazione e dell'
  applicazione dell' aliquota ridotta prevista per
  le abitazioni principali dall' art 8 del dlgs n.
  504/1992, un' unità immobiliare può essere
  riconosciuta abitazione principale solo se
  costituisca la dimora abituale non solo del
  ricorrente, ma anche dei suoi familiari, non
  potendo sorgere il diritto alla detrazione nell'
  ipotesi in cui tale requisito sia riscontrabile solo nel ricorrente e invece difetti nei familiari».
  Nel caso sottoposto all' esame della Corte, è stato accertato che solo la ricorrente aveva la propria
  residenza anagrafica nel Comune di Castiglione della Pescaia mentre il proprio coniuge, non
  legalmente separato, non solo aveva residenza e dimora abituale in Firenze ma aveva usufruito in tale
  Comune dell' agevolazione in materia di Ici.
  La Ctr, ritenendo possibile che ogni coniuge, anche non separato, potesse avere una propria
  «abitazione principale» non si è uniformato al principio di diritto ricordato in motivazione. Il sipario sulla
  vicenda si è concluso definitivamente di fronte ai Supremi giudici. Infatti la Cassazione ha accolto nel
  merito il ricorso del Comune e, non ritenendo necessari ulteriori accertamenti di fatto, ha condannato la
  contribuente a versare la differenza d' imposta.

                                                                                                DEBORA ALBERICI

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  faq

  Arconet semplifica i bilanci
  Doppia semplificazione contabile per gli enti
  locali: due Faq pubblicate dalla Commissione
  Arconet accelerano gli investimenti e
  cancellano l' ultimo adempimento burocratico
  legato al pareggio di bilancio.
  Con la prima risposta (n. 31), l' organismo che
  sovrintende al bilancio armonizzato chiarisce
  che la nuova disciplina del fondo pluriennale
  vincolato per i lavori pubblici è applicabile già
  al riaccertamento ordinario dei residui relativo
  al 2018. A tal fine, occorre solo attendere la
  pubblicazione d e l l ' e m a n a n d o d e c r e t o
  ministeriale attuativo dell' art. 1, commi 909-
  911, della l 145/2018, già licenziato dalla
  stessa Commissione lo scorso 9 gennaio. A
  quel punto, per mantenere la destinazione
  delle somme già- appostate, sarà sufficiente
  avere anche solo avviato le procedure di
  affidamento d e i l i v e l l i d i p r o g e t t a z i o n e
  successivi al minimo. Ciò consentirà di
  agevolare il completamento del progetto e l'
  avvio della relativa esecuzione, senza le
  eccessive complicazioni contabili che si
  pongono quando le risorse finiscono in
  avanzo. A questo punto, è ovvio che agli enti
  interessati ad avvalersi del correttivo in itinere
  conviene attendere che il provvedimento sia
  pubblicato, mentre gli altri possono procedere
  con la disciplina vigente.
  Con la Faq 32, invece, Arconet conferma che, ai fini della trasmissione del bilancio di previsione 2019-
  2021 alla Banda dati delle amministrazioni pubbliche (Bdap), gli enti locali possono non compilare il
  prospetto di verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica.
  Si tratta di una logica conseguenza a della cancellazione del pareggio di bilancio disposta dalla l
  145/2018 (commi 819 e seguenti). Peraltro, la nuova disciplina è entrata in vigore solo dal 1° gennaio,
  per cui fino a quella data il vincolo è rimasto, sia pure precariamente, vigente, così come, di
  conseguenza, l' obbligo di predisporre ed allegare il prospetto ai preventivi licenziati entro il 31
  dicembre. Ora, invece, la situazione è cambiata per cui, come confermato da Arconet, gli enti possono
  astenersi dal compilare il prospetto.
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  Enti locali, i revisori utilizzeranno il campionamento
  Procedure di revisione ad hoc e tecniche di
  campionamento per un attività di vigilanza e
  controllo degli enti locali f o n d a t a s u l l '
  approccio basato sul rischio.
  Un codice etico ma comprendente complete
  linee guida di comportamento per l' organo di
  controllo al fine di delimitare le responsabilità
  dei revisori. È quanto si evince dalla nuova
  versione dei «Principi di vigilanza e controllo
  dell' organo di revisione degli enti locali»,
  adeguata al dlgs 118/2011 e alle recenti novità
  normative in materia di enti pubblici e società
  partecipate da amministrazioni pubbliche, ora
  disponibile sul sito del Cndcec.
  Le linee guida Quale specifico supporto
  tecnico ai professionisti per lo svolgimento
  dell' attività di vigilanza e controllo negli enti
  locali, a seguito della sinergia tra Cndcec,
  ministero dell' interno, ministero dell' economia
  e Corte dei conti è stata elaborata la nuova e
  completa versione dei principi di
  comportamento che costituiscono le linee
  guida per l' espletamento degli incarichi
  secondo la massima diligenza e
  professionalità richiesta dalla normativa. In
  particolare, nel documento si evince che i
  principi in commento, focalizzati sulle funzioni
  di vigilanza e collaborazione dell' organo con l'
  ente, sulle attività di verifica e, in particolare, sulle procedure di revisione e sulle tecniche di
  campionamento rappresentano una regola etico-professionale cui uniformarsi nella formulazione del
  giudizio e il cui adempimento costituisce un parametro di riferimento per valutare il corretto esercizio
  della funzione di revisione. La programmazione dell' attività e la pianificazione consentono all' Organo di
  revisione di ridurre il rischio di revisione a un livello accettabile e di adottare un modus operandi
  adeguato che incide anche sul piano delle responsabilità imputabili all' Organo di revisione.
  Le tecniche di campionamento Nello svolgimento dell' attività di vigilanza e controllo, e in particolare
  nella fase di esecuzione, l' Organo di revisione deve definire e svolgere procedure di revisione che gli
  consentano di acquisire elementi probativi sufficienti e appropriati per poter trarre conclusioni
  ragionevoli su cui basare il proprio giudizio. Ed è proprio nello svolgimento di appropriate procedure e
  di adeguate metodologie di revisione contabile, come suggeriscono i principi, che l' Organo di revisione
  può decidere di utilizzare il campionamento al fine di sviluppare opportune risposte ai rischi di errori
  significativi. In altri termini, il revisore si pone come obiettivo quello di acquisire elementi probativi in
  base ai quali, con ragionevole certezza, trarre conclusioni sulla popolazione dalla quale il campione è
  selezionato. Il campionamento può essere di tipo statistico, integrale o soggettivo e ragionato.
  Tali metodi possono essere alternativi tra di loro o utilizzati congiuntamente al fine di ottenere e valutare
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  La Consulta dà copertura costituzionale alla riforma Bassanini

  Segretari, spoils system ok
  Incarichi e revoche hanno natura fiduciaria

  Ok allo spoils system dei segretari comunali.
  Con la sentenza n.23/2019, depositata ieri in
  cancelleria (relatore Nicolò Zanon) la Consulta
  dà copertura costituzionale alla riforma
  Bassanini che ha assoggettato incarichi e
  revoche dei segretari comunali alle scelte
  «fiduciarie» del sindaco.
  La sentenza rigetta la questione di legittimità
  costituzionale sollevata dal giudice del lavoro
  di Brescia in merito all' articolo 99, commi 1, 2
  e 3, del dlgs 267/2000, ai sensi della quale il
  sindaco nomina il segretario comunale per un
  periodo corrispondente a quella del mandato
  del sindaco, con automatica cessazione dell'
  incarico al termine del mandato stesso. La
  sentenza evidenzia che lo spoils system dei
  segretari comunali si inserisce in un contesto
  di riforma che intende accentuare l' autonomia
  degli enti locali, caratterizzato dalla «diffusa
  convinzione secondo cui, negli enti locali, le
  scelte politiche e quelle gestionali
  risulterebbero spesso frammiste, e la
  responsabilità amministrativa finirebbe col
  diventare un elemento della stessa
  responsabilità politica del sindaco e l e t t o
  direttamente, deducendosene così la
  necessità di attribuire a quest' ultimo l'
  individuazione dei suoi più stretti collaboratori
  amministrativi, fra i quali vien fatto rientrare il segretario comunale». Tuttavia, la Consulta ha dimenticato
  di valorizzare il principio di separazione delle funzioni politiche da quelle gestionali, che è anche alla
  base della consolidata (dal 2007) giurisprudenza costituzionale, secondo la quale sono incostituzionali
  le norme che impongono la decadenza automatica dei dirigenti connessa al mandato politico, con la
  sola eccezione dei dirigenti di massimo vertice dei ministeri. La Consulta ammette che lo status dei
  segretari è «segnato da aspetti tra loro in apparenza dissonanti»: infatti, da un lato è «funzionario statale
  assunto per concorso, ma dall' altro preposto allo svolgimento effettivo delle sue funzioni attraverso una
  nomina relativamente discrezionale del sindaco», che non può revocarlo ad nutum, ma la cui attività è
  connessa alla durata del mandato sindacale.
  Lo spoils system sarebbe legittimo costituzionalmente perché, similmente ai vertici ministeriali, «il
  segretario comunale è certamente figura apicale e altrettanto certamente intrattiene con il sindaco
  rapporti diretti, senza intermediazione di altri dirigenti o strutture amministrative». La sentenza, però,
  ammette che questa apicalità, a differenza di quella richiesta per i vertici ministeriali, non richiede una
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  in gazzetta

  Nuovo Mud per i rifiuti da denuncia
  Debutta il nuovo Mud: il modello unico di
  dichiarazione ambientale, che molte imprese
  devono compilare ogni anno, in relazione ai
  dati maturati nell' anno precedente. Si tratta
  dello strumento con il quale si realizza la
  comunicazione annuale al catasto dei rifiuti Il
  nuovo formulario è contenuto in un decreto del
  presidente del consiglio del 24 dicembre 2018,
  pubblicato nel supplemento ordinario n. 8 alla
  Gazzetta Ufficiale n. 45 del 22 febbraio 2019.
  Il modello sostituisce integralmente quello
  attualmente in uso, licenziato anch' esso con
  dpcm dell' 8 dicembre 2017.
  Il decreto in Gazzetta contiene anche le
  istruzioni per la compilazione e dispone che il
  nuovo Mud debba essere utilizzato per le
  dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile
  prossimo. E il 30 aprile di ogni anno a venire.
  Il formulario è funzionale a far acquisire alla
  pubblica aministrazione i dati relativi ai rifiuti
  da tutte le categorie di operatori; un obbligo a
  carico delle imprese disposto dalla normativa
  europea.

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