UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 10 giugno 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Domenica, 10 giugno 2018 Prime Pagine 10/06/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 10/06/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) 2 10/06/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 CARLO RAGGI «Io, medico di una volta con una grande passione per la... 4 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 «Noi dipendenti Copura contagiati dal morbillo all' ospedale di... 7 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Furgone urta una ciclista, 39enne portata al Bufalini' 8 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 BAGNACAVALLO C' E L' ASSASSINIO SULL' ORIENT EXPRESS 9 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Truffa dello specchietto', 30enne finisce nei guai 10 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Voltana, fulmine 'spegne' l' orologio del campanile 11 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Al via da Conselice i corsi per speaker 12 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Bagnara sceglie il nuovo sindaco 13 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 C' è la corsa a colori in centro 15 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Messa del vescovo per ricordare i sacerdoti uccisi nel 1945 16 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Passaggio di consegne al Lions Club 17 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Un pomeriggio Giocando senza frontiere 18 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 L' arte dell' inclusione al museo Carlo Zauli 19 10/06/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Celebrata la bella 'favola' di Laura e Martina 20 Corriere di Romagna Ravenna 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 13 Il Circolo ravennate della spada ha premiato Alessia Pizzini 21 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 23 Alan Marangoni in Svizzera per l' addio di Cunego 22 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 I corsi di Radio Sonora al via da Conselice 23 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Sono 1.784 i cittadini di Bagnara chiamati a scegliere il sindaco 24 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Aido, Avis e Admo nelle scuole per sensibilizzare gli studenti 25 10/06/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Tenta la truffa dello specchietto Preso 30enne 26 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 10/06/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 5 B. F. Città al voto ma sul piatto ci sono equilibri M5SLega e futuro Pd 27 10/06/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Infrastrutture, i governatori chiedono certezze 28 10/06/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 10 Vittorio Carlini Hera, la leva tecnologica per spingere la redditività 29 10/06/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Marco Mobili Giovanni Parente Italia sempre in testa per Iva non pagata 32
10 giugno 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
10 giugno 2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 2
10 giugno 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
10 giugno 2018 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L'INTERVISTA DELLA DOMENICA ROMANO PASI «Io, medico di una volta con una grande passione per la scrittura» Tra i suoi libri spicca la storia degli ospedali locali di CARLO RAGGI HA INIZIATO a fare il medico quando ancora le visite in Appennino si facevano a dorso di mulo e anche in piena notte. Casola Valsenio, Sant' Alberto, Ravenna le tappe ambulatoriali di Romano Pasi che, quando ancora era all' università, diede avvio alla sua parallela attività di saggista, tanto che dal 1953 ha dato alle stampe 237 scritti, fra cui undici libri con due monumentali storie degli ospedali e dei medici ravennati a cominciare dal VI secolo. Capace di passare dalla filosofia alla politica, dalla storia alla numismatica, Pasi non ha mai dimenticato Alfonsine, che lo aveva visto ragazzino e che lui vide rasa al suolo nel '45 e alla quale ha dedicato un tratteggio storico di ben 600 pagine. Mentre i suoi pazienti mai hanno dimenticato lui, le sue interminabili domande alla scoperta della persona prima della malattia. E oggi, messo da parte lo stetoscopio ormai da 23 anni, sta lavorando a un 'dizionario numismatico' internazionale. Dove ha trascorso l' infanzia? «Sono nato a Glorie di Mezzano, era il 29 novembre del 1929, ma alcuni anni dopo ci trasferimmo ad Alfonsine. In famiglia eravamo in sette, avevo tre fratelli e una sorella. Eccetto uno, sono ancora tutti in vita. Il babbo, Ernesto, che era stato meccanico di aerei da guerra, aveva aperto un' officina per riparare le auto, era bravissimo. Elementari e medie le ho fatte ad Alfonsine e quando avrei dovuto iscrivermi al liceo, arrivò il fronte e sfollammo in una boaria nella Raspona, poi i tedeschi ci fecero trasferire oltre il Senio». Per Alfonsine furono mesi drammatici, quelli fra il '44 e il '45. «I terribili mesi del fronte sul Senio. Ricordo che dal fienile della casa in cui eravamo, la mattina del 10 aprile vidi un gruppo di tedeschi scappare lungo un filare, inseguiti da militari in divisa color caki, erano i ragazzi della Cremona: sparavano in aria per indurli ad arrendersi». Il paese era ridotto in macerie «C' erano stati i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 4
10 giugno 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LA DENUNCIA «RISPETTO AGLI OPERATORI SANITARI NON TUTTI SIAMO VACCINATI E LAVORIAMO A CONTATTO COI PAZIENTI» «Noi dipendenti Copura contagiati dal morbillo all' ospedale di Lugo» IL MORBILLO ha colpito di recente alcuni dipendenti della Copura di Lugo, impresa che si occupa di pulizie e altri servizi all' ospedale di Lugo. Stando ad alcuni dipendenti, pare che il contagio sia avvenuto proprio all' ospedale, quando cinque portantini della Copura hanno trasportato una persona affetta da morbillo, malattia infettiva contagiosa che, oltre a provocare febbre alta, genera i classici puntini rossi sulla pelle. Stando a quanto riferisce una persona dipendente della Copura, dopo il trasporto del malato uno dei portantini ha avvertito i sintomi del morbillo, che in effetti lo ha colpito. NEI giorni seguenti poi c' è stato un ritrovo conviviale tra dipendenti della Copura, in seguito al quale un' addetta alle pulizie di circa 55 anni è stata colpita dal morbillo in modo molto pesante, tant' è che, dopo giorni di febbre a 40°, è stato necessario ricoverarla in ospedale a Ravenna, dove si trova tuttora. In seguito a questi contagi, sono stati avviati controlli sui dipendenti della Copura che sono stati a contatto con le persone contagiate. Per alcuni l' esito è stato favorevole e non si è riscontrato alcun segno della malattia, per altri i controlli sono ancora in corso. Fatto sta che tra le persone coinvolte si è diffuso il panico, perchè nei bambini il morbillo in genere non provoca gravi conseguenze ma negli adulti è più pericoloso. Molte persone che oggi hanno più di 40 anni hanno avuto questa malattia da bambini, quindi ne sono immuni, ma c' è anche chi non l' ha avuto e non è stato vaccinato (il vaccino si è diffuso dagli anni 80). «CHI lavora in ospedale a contatto con i malati viene vaccinato dice un dipendente Copura ma noi no, anche se a contatto coni malati ci stiamo eccome, sia chi fa il portantino sia chi fa le pulizie nelle camere, venendo a contatto con i pazienti, e nel caso del morbillo basta uno starnuto o un colpo di tosse per essere contagiati. Vorremmo essere più tutelati e non doverci sentire sempre l''ultima ruota del carro'». Lorenza Montanari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
10 giugno 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALFONSINE INCIDENTE IERI MATTINA SULL'ADRIATICA Furgone urta una ciclista, 39enne portata al Bufalini' La donna stava attraversando in bici sulle strisce A NEPPURE una settimana dal pauroso incidente di via dell' Artigianato in cui un 52enne in mountain bike si era schiantato contro un' auto che stava effettuando una retromarcia, ad Alfonsine un altro ciclista è rimasto coinvolto in un sinistro. E' successo ieri mattina, quando una donna di 39 anni originaria del Senegal residente nella cittadina, è stata investita da un furgone. Alla luce di una prima ricostruzione della Polizia Municipale della Bassa Romagna, intorno alle 9.30 la donna, proveniente da via Stroppata, stava attraversando (in sella alla propria bici e lungo le strisce pedonali) la statale Adriatica. Dalla sua sinistra, e quindi con direzione di marcia FerraraRavenna, proveniva un Ford 'Transit' condotto da un 57enne lughese. L' urto che ha fatto cadere a terra la donna è avvenuto contro lo specchietto laterale del furgone. Sul posto è intervenuta un' ambulanza il cui personale ha chiesto il supporto del mezzo avanzato di soccorso con il medico. La 39enne è stata quindi trasportata per accertamenti all' ospedale 'Bufalini' di Cesena. Le sue condizioni non sarebbero per fortuna gravi. Ad effettuare i rilievi e a regolare il traffico è stata la Polizia Municipale della Bassa Romagna. lu.sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 8
10 giugno 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO C' E L' ASSASSINIO SULL' ORIENT EXPRESS Prosegue la rassegna estiva 'Bagnacavallo al cinema' che stasera e domani, lunedì, propone alle 21.30 al cineparco delle Cappuccine (in via Berti 6) il film "Assassinio sull' Orient Express" di Kennet Branagh. Prezzo dei biglietti 6 uero interi, 5 euro ridotti fino a 18 anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 9
10 giugno 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CARABINIERI INDAGATO UN GIOVANE Truffa dello specchietto', 30enne finisce nei guai LA TECNICA è quella ampiamente collaudata: far credere all' ignaro automobilista che la sua vettura abbia urtato lo specchietto retrovisore dell' auto del truffatore, provocandone la rottura. Al malcapitato viene quindi proposta una soluzione bonaria che, bypassando l' intervento delle forze dell' ordine, prevede un rimborso sul posto, relativo al danno assolutamente inventato. Stiamo parlando della 'truffa dello specchietto'. Però stavolta al 30enne che ha tentato di spillare del denaro ad un' automobilista è andata storta. I carabinieri della Compagnia di Lugo sono infatti riusciti ad identificarlo, indagandolo a piede libero. L' episodio è avvenuto giovedì scorso a Lugo. Il 30enne ha affiancato la propria auto a quella che la precedeva, chiedendo al conducente di accostare perché, a suo dire, durante una manovra l' aveva urtato causando la rottura dello specchietto retrovisore esterno. Il giovane ha quindi proposto di conciliare subito il danno, senza ricorrere alla constatazione amichevole tramite il modulo delle compagnie assicuratrici. Procedura che, a suo dire, avrebbe inevitabilmente determinato per la persona interessata l' aumento della polizza assicurativa. Seppur non del tutto convinto, l' ignaro automobilista, visti i modi cortesi dell' interlocutore, ha deciso di consegnargli circa 100 euro per risarcimento. Il 30enne ha ringraziato è si allontanato. Ma in seguito, rendendosi conto che il proprio veicolo non presentava segni di collisione, l' automobilista ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per denunciare la truffa. Avviati tutti gli accertamenti necessari, il personale dell' Arma è in breve tempo riuscito a identificare il responsabile della truffa: un 30enne italiano senza fissa dimora. Luigi Scardovi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 10
10 giugno 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Voltana, fulmine 'spegne' l' orologio del campanile NELLA notte tra giovedì e venerdì c' è stato un vero nubifragio in alcune zone della Bassa Romagna. Nella zona di Chiesanuova di Conselice, in poco più di mezz' ora sono caduti 50 millimetri di pioggia. E la stazione meteorologica di Voltana ha registrato un' eccezionale intensità massima di 325 millimetri orari di pioggia. Se quell' intensità si fosse protratta per un' ora, nel pluviometro si sarebbero accumulati ben 325 litri per metro quadro, cioè metà della pioggia che nella località dovrebbe cadere in un anno. E non sono mancati i fulmini. C o s ì a Voltana, a l l e 3 . 3 8 u n a s c a r i c a (immediatamente seguita da un impressionante fragore) ha colpito il campanile, mandando in 'tilt' l' orologio e causando un blackout alla caratteristica croce illuminata di blu. Computer e tv fuori uso poi in diverse case. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 11
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna RADIO SONORA Al via da Conselice i corsi per speaker INIZIA domani, lunedì, dal parco comunale di Conselice il tour estivo di Moving Infobus, il camper di Radio Sonora dedicato ai giovani della Bassa Romagna. Sette le tappe previste in altrettanti comuni, per un laboratorio radio itinerante. Il tour prevede infatti anche la realizzazione di 5 piccoli corsi per reinventarsi speaker e podcaster in cui i ragazzi si avvicineranno alle tecniche di base, al corretto utilizzo della voce per organizzare e costruire un programma radiofonico. Lo staff di Radio Sonora seguirà gli aspiranti speaker in esercizi pratici e registrazioni. Il primo corso sarà dall' 11 al 15 giugno al parco comunale 'BourgoinJallieu' di Conselice; poi dal 25 al 29 giugno al parco del centro sociale 'Ca' vecchia' di Voltana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 12
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ELEZIONI SONO 1.784 I CITTADINI CHIAMATI OGGI ALLE URNE DALLE 7 ALLE 23 Bagnara sceglie il nuovo sindaco Solo due i candidati: Mascia Carnevali e Riccardo Francone SONO 1.784 (per la precisione 886 uomini e 898 donne) i cittadini di Bagnara chiamati oggi alle urne per eleggere il nuovo sindaco. E sono numerose le differenze rispetto all' ultimo turno elettorale amministrativo quello del 26 maggio 2013 a partire dal fatto che 5 anni fa erano due le giornate a disposizione per votare. Inoltre i candidati alla carica di primo cittadino allora erano 4, mentre oggi sono solo due le persone in lizza per ricoprire la carica di sindaco e cioè Mascia Carnevali per la lista civica 'Con i cittadini' e il sindaco uscente Riccardo Francone per la lista civica 'Viva Bagnara'. CINQUE anni si recò a votare il 72% dei bagnaresi aventi diritto, una percentuale indubbiamente consistente rispetto alle ultime tornate elettorali in Italia, ma in netto calo rispetto al precedente turno amministrativo, quello del 2009, quando ben l' 87% dei c i t t a d i n i d i Bagnara a n d ò a l s e g g i o p e r eleggere il sindaco. Questi furono i risultati del maggio 2013: venne eletto sindaco Riccardo Francone con 573 voti pari al 44,7% votanti, secondo giunse Valdo Pirazzini (esponente di una lista appoggiata dal Pd) con 402 voti pari al 31,3%, quindi Paolo Camorani (a capo di una lista nata sulla scia del Comitato contro il biodigestore) con 188 voti pari al 14,6% e infine Canzio Visentin, esponente della Sinistra, con 119 voti pari al 9,2%. STAVOLTA, come detto, saranno solamente due i candidati alla carica di sindaco. La prima in base all' ordine su cui si trovano sulla scheda elettorale è Mascia Carnevali, la cui lista 'Con i cittadini' ha l' appoggio del Partito Democratico. Questi i candidati consiglieri comunali della sua lista: Anna Garuffi, Fabrizio Babini, Antonio Buldrini, Veronica Medri, Stefania Pirazzoli, Manuel Mirko Presti, Simone Rivola, Graziano Rossi, Andrea Scardovi e Magda Tampieri. L' altro candidato sindaco è Riccardo Francone la cui lista 'Viva Bagnara' è composta da questi 10 candidati alla carica di consigliere comunale: Antonietta Amadei, Carla Arniani, Simonetta Bosi, Cristiana Conti, Cristiano Ercolani, Alex La Posta, Lorena Montanari, Paolo Platti, Benedetta Ragazzini, Luciano Rivalta. OGGI le due sezioni di Bagnara in cui si potrà andare a votare saranno aperte dalle 7 alle 23, quindi inizierà subito dopo lo spoglio delle schede. Quindi nella notte si conoscerà il nome del nuovo sindaco. Sempre dalle 7 alle 23 sarà aperto in via straordinaria l' ufficio elettorale del Comune in piazza Marconi dove poter ritirare il duplicato della tessera elettorale se fosse stata smarrita oppure dove ritirare la nuova tessera elettorale se quella attuale fosse completa, cioè con tutti gli spazi pieni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 13
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed.
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALFONSINE C' è la corsa a colori in centro OGGI torna la Color Alfonsine, la divertente corsa a colori, con partenza alle 19 da piazza della Resistenza, per le vie del centro di Alfonsine. Previsto un tragitto di 4 km tra musica, festa, allegria e soprattutto colori per promuovere il divertimento e la voglia di stare insieme. I partecipanti potranno sostenere il percorso con qualsiasi andatura, di corsa o camminando, e si ritroveranno immersi in una nuvola di colori facilmente lavabili con una semplice doccia. Il ritrovo è in piazza della Resistenza. Per partecipare è necessario iscriversi, avere una maglietta bianca o di colore chiaro e gli occhiali protettivi. Le iscrizioni per la corsa sono ancora aperte: è possibile farlo oggi dalle 17, nel punto biglietteria allestito in piazza della Resistenza. I bambini nati dal 2013 in poi partecipano gratis, per i bambini nati tra 2008 e 2012 il costo è di 5 euro; 10 euro, infine, per ragazzi e adulti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 15
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SAN LORENZO MONSIGNOR GHIRELLI PRESIEDERA' LA MESSA IN PROGRAMMA DOMANI SERA Messa del vescovo per ricordare i sacerdoti uccisi nel 1945 STAVANO calando le prime ombre della sera del 9 maggio 1945 quando il parroco di Spazzate Sassatelli, don Tiso Galletti, fu ucciso a colpi di mitra da tre partigiani mentre si trovava davanti alla chiesa in compagnia dei familiari. In quella primavera del '45, nella Bassa lughese altri due sacerdoti della diocesi di Imola pagarono con la vita il loro impegno di fedeli servitori della Chiesa. La sera del 3 aprile, infatti, era stato il parroco di Santa Maria in Fabriago, don Giovanni Ferruzzi, a rimanere vittima di un agguato mentre era in visita alle famiglie della parrocchia: il suo corpo lacerato da quattro pallottole venne rinvenuto la mattina seguente sulla riva di un piccolo corso d' acqua. La mattina del 31 maggio era poi toccato al p a r r o c o d i San Lorenzo, d o n G i u s e p p e Galassi, ad andare incontro ad una tragica fine. Mentre rientrava in parrocchia dopo aver celebrato messa nella chiesetta di Santa Doratea, fu bloccato da quattro loschi figuri, per poi essere trascinato ancora vivo nella polvere lungo una stradina di campagna. Fu poi una scarica di piombo di mitra a finirlo, col corpo gettato in un fossato. Tutti delitti, questi, che hanno lasciato ferite non ancora del tutto rimarginate, e con il vescovo diocesano Tommaso Ghirelli impegnato ad operare per il perseguimento di una doverosa riconciliazione civile. Ed è con questo spirito che ogni anno il clero diocesano celebra una messa in sufffragio dei tre sacerdoti. L' appuntamento è per domani, lunedì 11, nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo: alle 20.30 ci sarà la recita del rosario, alle 21 la messa presieduta dal vescovo monsignor Ghirelli. Renzo Rossi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 16
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO MORANDI NUOVO PRESIDENTE Passaggio di consegne al Lions Club A PALAZZO Baldini di Boncellino, alla presenza del sindaco Eleonora Proni, è avvenuto il passaggio di consegne tra il presidente uscente del Lions Club Bagnacavallo, Stefano Minguzzi, e Massimo Morandi (a destra nella foto) che ricoprirà la carica di presidente dal primo luglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 17
10 giugno 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CASA DELLA CARITA' Un pomeriggio Giocando senza frontiere LA CASA della Carità di Lugo quest' oggi celebra in modo nuovo la Festa di Sant' Antonio. Infatti, alle 15.30 è in programma 'Giocando senza frontiere', competizione sportiva a squadre dedicata alle persone con disabilità. Si tratta della 1ª edizione lughese di questa manifestazione che a Ravenna si svolge da 4 anni. Nel parco della Casa della Carità, struttura gestita dalla cooperativa sociale 'Il gemoglio', verranno proposte ai ragazzi, accompagnati da alcuni educatori, competizioni sportive adattate come percorsi di motricità globale e staffette. E' una iniziativa, spiega la coordinatrice Valeria Cortesi, «in parte frutto del progetto 'Sport salute socialità' promosso dal Centro sportivo italiano di Ravenna». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 18
10 giugno 2018 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FAENZA L' arte dell' inclusione al museo Carlo Zauli DOMANI alle 18.30 nella suggestiva cornice del museo Carlo Zauli (via della Croce 6) a Faenza in occasione del calendario del Padiglione Estate 2018 del museo, verranno presentati gli esiti dell' iniziativa 'Empowering People. L' arte dell' inclusione' curata dalla cooperativa RicercAzione. «L' arte dell' inclusione spiega la presidente di RicercAzione Doriana Togni è un progetto rivolto a persone in emergenza abitativa e richiedenti asilo inviati dai territori della Romagna Faentina (Faenza, Brisighella), della Bassa Romagna (Bagnacavallo, Lugo) e del Ravennate (Russi, Ravenna) e nasce con l' obiettivo di allontanarsi dalle logiche di pura assistenza ancora presenti nelle politiche rivolte alle persone in stato di fragilità o vulnerabilità. L' iniziativa rientra, infatti, nelle attività di RicercAzione denominate di Empowering People, atte cioè a potenziare e valorizzare le capacità delle persone coinvolte, capacità non sono solo manuali e concrete, ma anche personali e relazionali, con l' obiettivo di aumentare l' autostima, la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità e il rispetto per sé e per gli altri». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 19
10 giugno 2018 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Celebrata la bella 'favola' di Laura e Martina Volley A Bagnacavallo ricevute in municipio Melandri e Focaccia: dalla Fulgur sono giunte fino alla serie A Bagnacavallo «SIAMO felici di incontrare due atlete come voi, che cresciute nel mondo sportivo bagnacavallese siete riuscite a raggiungere risultati importanti. Siete il 'frutto' del prezioso lavoro di una società, in questo caso la Fulgur, che opera da tempo con bambine e bambini ed è la seconda realtà sportiva di Bagnacavallo». Così l' assessore comunale allo sport Enrico Sama ha accolto in municipio due pallavoliste che stanno tenendo alto il nome di Bagnacavallo in Italia: Laura Melandri e Martina Focaccia. Accompagnate dai familiari e dal presidente della Fulgur Pallavolo, Alberto Longanesi, Laura e Martina hanno raccontato la loro esperienza di crescita umana e sportiva dalle giovanili della Fulgur fino alla massima serie. LAURA (classe 1995) e Martina (classe 1992) giocano entrambe nel ruolo di centrale e hanno avuto esordi simili: si sono avvicinate alla pallavolo a 8 anni nella Fulgur e lì sono cresciute fino all' adolescenza, per poi prendere altre strade in società dei campionati maggiori. Laura Melandri da Bagnacavallo si è spostata a Ravenna, per iniziare la sua vita da 'nomade sportiva', come si è definita: a Bologna, Bergamo (dove ha esordito in serie A a di 16 anni), Piacenza, Firenze e nell' ultimo anno Conegliano, squadra con cui quest' anno ha vinto il campionato e ha raggiunto il 3° posto in Champions League. L' anno prossimo sarà a Monza, per iniziare una nuova avventura. «Ho avuto la fortuna di esordire presto in serie A ha raccontato Laura e accumulare così tante esperienze ad alto livello. Ora il mio è un lavoro, anche se fatico a definirlo tale, perché resta la mia passione. Sono iscritta all' università, Psicologia, anche se dallo sport non resta molto tempo se non in estate. » IL CURRICULUM di Martina Focaccia, invece, è legato ad un' unica squadra, la Pallavolo San Lazzaro, che l' ha vista arrivare giovanissima e che in 7 anni ha scalato campionati fino a conquistare quest' anno la serie A2. «Un percorso bellissimo ha spiegato Martina che ha coinvolto tutta la città e una società piccola, con poche disponibilità economiche. Quando sono arrivata ero la mascotte del gruppo e oggi sono orgogliosa di aver raggiunto questo risultato da capitano». E alla promozione Martina ha aggiunto quest' anno un altro importante traguardo, la laurea in Scienze Motorie; a luglio parteciperà agli Europei universitari in Portogallo. «In oltre 100 anni la Fulgur ha dato prova di essere una realtà incredibile, dove nascono grandi atleti ha commentato il presidente Alberto Longanesi Abbiamo tre ragazze in serie A, Martina, Laura e Sara Panetoni, e ne siamo orgogliosi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
10 giugno 2018 Pagina 13 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Il Circolo ravennate della spada ha premiato Alessia Pizzini RAVENNA In occasione della cena sociale del Circolo ravennate della spada svoltasi al bagno Nautilus di Punta Marina, il club ha assegnato un riconoscimento particolare ad Alessia Pizzini, talentuosa 17enne che due anni continuasi sta affermando nelle più prestigiose gare nazionali ed internazionali di spada. La ragazza ha appena chiuso la sua esperienza nella categoria Cadetti al secondo posto a livello nazionale per iniziare la sua avventura nella categoria Giovani, dove esordirà già da Campionessa Italiana di Categoria, certa di una sua convocazione in Coppa del Mondo U20 ai primi di ottobre. All' incontro sono intervenuti, oltre all' assessore del Comune di Ravenna allo sport Roberto Fagnani, anche Roberta Conto li, vicesindaco e assessore allo sport di Alfonsine, Daniele Del fino, presidente del Comitato regionale FederScherma Emilia Romagna e Alberto Anca rani del consiglio federale Fis, che hanno premiato gli atleti del Circolo ravennate della spada, presentati dal presidente del circolo Stefano Bellomi. Nel suo intervento Fagnani ha ringraziato il Circolo ravennate della spada «per l' importante lavoro che svolge tutto l' anno e per gli ottimi risultati raggiunti». Si è poi unito al Circolo stesso nel definire «Alessia Pizzini motivo di orgoglio e di grande soddisfazione; a lei i nostri auguri di continuare in salita il suo percorso, nella certezza che non si dimenticherà mai dei maestri e dei compagni di sala che saranno sempre al suo fianco, in particolare il maestro Putyatin, che la segue con grande dedizione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
10 giugno 2018 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Alan Marangoni in Svizzera per l' addio di Cunego FRAUENFELD C' è anche Alan Marangoni a scortare Damiago Cunego nella sua ultima corsa della carriera. Ieri il cotignolese ha preso il via al Giro di Svizzera che segnerà l' addio alle corse del "Piccolo Principe" di Verona dopo una carriera fatta di successi nella prima fase e con ombre nella seconda. L' invito per la Nippo Fantini di Cunego e Marangoni è stato un omaggio degli organizzatori elvetici alla carriera del campione veronese che ha la possibilità di chiudere in una gara di altissimo livello (Uci Wt). Nella crono a squadre, la Nippo Fantini si è piazzata ultima a 2'01" dalla Bmc vincitrice. Delusione anche per Matteo Montaguti, che non è stato inserito a sorpresa nell' organico dellaAg2r per il Giro di Svizzera. Vicino al ritorno alle corse Manuel Belletti (Androni Sidermec), che da mercoledì disputerà il Giro di Slovenia. Giro d' Italia Under 23 L' austriaco Markus Wildauervince in solitario la tappa di Sestola ed è la nuova maglia rosa del Giro Under 23. Sul podio gli italiani Covi (a 33") e Corradini (a 36"). Il longianese Orlandi ha chiuso 126° a 11'11" e in classifica è 116° a 13'35". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 22
10 giugno 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna I corsi di Radio Sonora al via da Conselice CONSELICE P a r t e d o m a n i d a l p a r c o comunale di Conselice il tour estivo di Moving Infobus, il camper di Radio Sonora dedicato ai giovani della Bassa Romagna. Sette le tappe previste in altrettanti comuni, per unvero e proprio laboratorio radio itinerante. Il tour prevede infatti anche la realizzazione di cinque piccoli corsi per reinventarsi speaker e podcaster in cui i ragazzi si avvi cineranno alle tecniche di base, al corretto utilizzo della voce per organizzare e costruire un vero programma radiofonico. Lo staff di Radio Sonora seguirà gli aspiranti speaker in esercizi pratici e registrazioni. Durante i corsi ci sarà l' occasione di mettere in pratica gli insegnamenti realizzando una trasmissione radiofonica o un podcast; ci sarà inoltre la possibilità di effettuare simulazioni al microfono in un luogo attrezzato. I corsi sono rivolti ai ragazzi a partire dagli 11 anni; la frequenza è gratuita, è però necessaria l' i s c r i z i o n e v i a m a i l a radiosonora.info@gmail.com o telefonicamente al 335 8002382. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
10 giugno 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna ELEZIONI AMMINISTRATIVE CARNEVALI Sono 1.784 i cittadini di Bagnara chiamati a scegliere il sindaco Si vota dalle 7 alle 23, sono solo due le liste in corsa: "Vivi Bagnara" (Francone) e "Con i Cittadini" (Carnevali) BAGNARA Sono 1.784 i cittadini di Bagnara chiamati oggi al voto per eleggere il sindaco che resterà alla guida del paese per i prossimi cinque anni e i dieci consiglieri comunali. Di questi 886 sono maschi e 898 sono femmine, si vota di un' unica sede elettorale dove ci sono due sezioni. Il Comune di Bagnara è l' unico della provincia di Ravenna ad andare al voto in questa mini tornata elettorale. Gli elettori dovranno scegliere tra due candidati sindaco Riccardo Francone (Vivi Bagnara) e Mascia Carnevali (Con i cittadini). Il sindaco uscente Riccardo Francone, insegnante di scuola superiore, è alla guida di una maggioranza costituita dalla Lista civica Vivi Bagnara (centro destra) ed ha deciso di ricandidarsi per poter governare altri 5 anni. Sul fronte del centrosinistra invece scende in campo Ma scia Carnevali, anch' essa insegnante alle superiori, consigliera comunale di minoranza uscente appoggiata dal Pd, alla guida della lista Coni Cittadini. Questi i candidati per il consiglio comunale. Lista "Con i cittadini" (Carnevali): Anna Garuffi, Fabrizio Babini, Antonio Buldrini, Veronca Medri, Stefania Pirazzoli, Manuel Mirko Presti, Simone Rivola, Graziano Rossi, Andrea Scardovi, Magda Tampieri. Lista "Vivi Bagnara" (Franco ne): Antonietta Amadei, Carla Arniani, Simonetta Bosi, Cristiana Conti, Cristiano Ercolani, Alex La Posta, Lorena Montanari, Paolo Platti, Benedetta Ragazzini, Luciano Rivalta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 24
10 giugno 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Aido, Avis e Admo nelle scuole per sensibilizzare gli studenti BASSA ROMAGNA Con il progetto "Informare a scuola per rendere partecipi gli alunni, parlando del trapianto", l' Aido Bassa Romagna in collaborazione con Avis eAdmo, le tre associazioni del dono, ha sensibilizzato oltre mille ragazzi delle terze medie e quarte/quinte superiori, nel territorio dell' Unione dei Comuni, affrontando i temi importanti sui doveri e i diritti, sulla cit tadinanza attiva e sul dono fondamentale per poter salvare delle vite. «Il nostro lavoro afferma la presidente Aido Claudia Montanari è quello di informare e sensibilizzare i ragazzi sulla donazione a360 gradi e, in particolare, sul trapianto. Novemila persone ogni anno sono in lista d' attesa per un organo e solo tremila di queste vengono trapiantate. Ma sono ancora poche ed è per questo che, grazie al nostro lavoro di sensibilizzazione, vogliamo raggiungere l' obiettivo di garantire il diritto alla salute di tutte le persone in attesa». Un' altra ottima occasione per unirsi a questa grande famiglia è quella di oggi a Mas sa Lombarda, nel corso del consueto appuntamento della "12 ore no stop di calcio" (dalle 10 alle 22, con squadre da 7) organizzata da Agesci, in collaborazione con la Pro Loco impegnata a fornire a tutti i "giocatori", i pantaloncini sportivi. Negli spazi dell' oratorio parrocchiale , in Via GB.Bassi sarà allestito, dalla mattina, uno stand con la presenza di volontari a disposizione per qualsiasi informazione e chiarimenti. «Anche questa è un' opportunità per farsi conoscere conclude Montanari e mantenere vivo il significato della donazione di organi. Donare è vita». (A.R.G. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 25
10 giugno 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tenta la truffa dello specchietto Preso 30enne LUGO I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Lugo sono riusciti a identificare l' autore di una truffa ai danni di un automobilista del luogo portata compiuta con il "trucco dello specchietto". Un piano collaudato Un paio di giorni fa nel centro cittadino di Lugo un giovane a bordo della propria vettura si è accostato all' auto che lo precedeva chiedendo al conducente di accostare poiché, a suo dire, durante una manovra l' aveva urtato causando la rottura dello specchio retrovisore. Il giovane ha proposto alla vittima di conciliare il danno senza ricorrere alla compagnia assicuratrice che avrebbe inevitabilmente, a suo dire, deter minato un consistente aumento della polizza. L' automobilista seppur non del tutto convinto, si è lasciato influenzare dai modi cortesi e amichevoli dell' interlocutore, decidendo di consegnargli a titolo di risarcimento circa 100 euro. Solo più tardi si è reso conto che il proprio veicolo non presentava alcun segno evidente di collisione sulla parte di probabile contatto con l' altra vettura. La denuncia Così ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per un consulto. Una volta informato del trucchetto tanto in voga tra i truffatori delle strade ha sporto denuncia contro ignoti. Aquel punto i militari, avviati tutti gli accertamenti necessari, sono riusciti in breve tempo a giungere all' identificazione del responsabile della truffa. Grazie alle indicazioni fornite dalla vittima, è stato identificato un 30enne italiano, senza fissa dimora, che è stato denunciato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
10 giugno 2018 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali ELEZIONI AMMINISTRATIVE Città al voto ma sul piatto ci sono equilibri M5SLega e futuro Pd Sono oltre 7 milioni gli italiani chiamati oggi a rinnovare i loro sindaci. Un campione significativo anche per testare il neogoverno M5SLega. Si vota in 761 comuni di cui 20 capoluoghi tra cui Treviso, Brescia, Vicenza, Siena, Pisa, Massa, Ancona, Viterbo, Avellino fino a Catania, Siracusa, Messina, Ragusa e Trapani. Città per l' 80% amministrate dal Pd che rischia di uscire da questa tornata con una nuova pesante sconfitta. Nonostante la parzialità del risultato legato alle specificità locali è evidente che questo voto è destinato però a pesare anche nel Governo. Matteo Salvini e Luigi Di Maio a Roma sono alleati ma oggi si presentano davanti agli elettori da avversari. Almeno al primo turno. Molti comuni andranno infatti al ballottaggio il 24 giugno e laddove il "nemico" fosse un esponente del Pd potrebbe riprodursi tra gli elettori la convergenza in atto a Palazzo Chigi. Il risultato di questa sera, però, ci darà già una prima esauriente risposta sullo stato di salute dei partiti. Del Pd ma anche anche da Lega e M5s. Di Maio è quello che ha più da perdere, soprattutto al Nord dove rischia di subire l' abbandono di una fetta di elettorato di sinistra. Ad avvantaggiarsene sarebbe Salvini che nel frattempo conta di completare l' Opa al Sud su Fi per trasformare il Carroccio in Lega Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA. B. F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
10 giugno 2018 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali GRANDI OPERE E INVESTITORI Infrastrutture, i governatori chiedono certezze Appello trasversale per la continuità legislativa nelle scelte strategiche Dare certezze a chi viene ad investire. Evitare che le questioni ideologiche blocchino infrastrutture strategiche. E attrarre investimenti. È il filo rosso che ha legato gli interventi dei tre presidenti di Regione presenti ieri al convegno dei Giovani imprenditoria Rapallo: appartenenze diverse, Stefano Bonaccini, governatore dell' Emilia Romagna, Pd; Massimiliano Fedriga, Friuli Venezia Giulia, Lega; Giovanni Toti, Liguria, Forza Italia, più il sindaco di Milano, Giuseppe Sala (centrosinistra). Esordisce Bonaccini: «Spero che la Lega qui faccia fronte con noi, rischiamo che questioni ideologiche blocchino infrastrutture decisive per il paese», ha detto il Governatore. «Noi stiamo facendo grandi opere, dobbiamo fare investimenti anche per infrastrutture di rete, penso ai distretti. Rispondo ai miei cittadini», ha fatto sponda Fedriga. Insiste sulla certezza da offrire agli investitori Toti: «Se cambiamo le carte in tavola gli investitori non verranno mai, se si fanno scelte strategiche dovremmo prendere l' impegno di una continuità legislativa». Poco prima Sala aveva descritto il "modello Milano": «Sviluppo e solidarietà, attraendo risorse internazionali, con investimenti stranieri. Ogni atteggiamento di chiusura ha detto il sindaco sarà da me osteggiato, per esempio se non sarà finanziata la prima metropolitana tra città, Milano e Monza, urlerò come un' aquila. Serve visione di lungo termine: mi rivolgerò alla Lega, se vuole difendere il Nord, e sui 5 Stelle vedremo se avranno o no un approccio ideologico». Infrastrutture materiali, ma anche immateriali per immaginare il futuro. Sono le tecnologie a permettere il coinvolgimento dei cittadini, fondamentale per i progetti di Barcellona, ha raccontato Francesca Bria, assessore all' innovazione della metropoli spagnola. Mentre blockchain e intelligenza artificiale, ha detto Ugo Salerno, ad del Rina, potranno essere utilizzate per certificare il made in Italy. Il rischio è poterne beneficiare meno di altri paesi, per Federico Ferrazza di Wired, perché in Italia abbiamo dati troppo poco strutturati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 28
10 giugno 2018 Pagina 10 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Hera, la leva tecnologica per spingere la redditività Negli ultimi anni la digitalizzazione dell' economia ha accelerato. E, con lei, l' evoluzione tecnologica di molti settori. Compreso quello delle multiutility. Così non stupisce che, nel business plan 20172021, una priorità di Hera sia l' innovazione. Il focus "hitech", direttamente, dovrebbe consentire il rialzo cumulato del Mol a fine arco di piano per 23 milioni. Sennonché il numero non è esaustivo. L' impegno tecnologico è trasversale all' intera attività di gruppo. Le sue ricadute indirette potranno anch' esse contribuire a spingere la redditività. A fronte di ciò, rispetto all' impegno della multiutility, diventa significativo l' ammontare degli investimenti in innovazione tecnologica. Nel quinquennio (compreso il 2017) sono circa 350 milioni di cui 7677 già spesati lo scorso esercizio. Detto d' investimenti e redditività, quali gli specifici interventi? I progetti sono molteplici. Nelle reti ad esempio, di là dalla digitalizzazione di quella elettrica, un focus è sul sistema idrico. Qui Hera punta, tra le altre cose, a sfruttare i sensori. Cioè: definite delle "sottosezioni" del network, vengono capillarmente usati meccanismi che consentono di controllare, per esempio, i flussi dell' acqua. In questo modo, da un lato, si riesce ad impostare la giusta pressione. E, dall' altro, è ottimizzato lo stesso consumo di energia elettrica per le pompe che spingono l' acqua stessa. TRIMESTRI DEL GRUPPO A CONFRONTO Dall' idrico al gas. Con riferimento alla rete della commodity azzurra Hera ha avviato l' installazione di nuovi contatori elettronici. Il progetto (più di 150 milioni d' investimenti) prevede il posizionamento di oltre 1,5 milioni di "smarth meter" entro il 2021 2022. La tecnologia, a ben vedere, non comprende solamente la "tradizionale" parte elettronica. Bensì anche un meccanismo ad ultrasuoni che consente automaticamente di chiudere o modulare l' afflusso di gas in caso di necessità.Il sistema, a detta di Hera, offre dei vantaggi: dal calo dei costi legati alle trasferte dei tecnici a casa del cliente fino al migliore controllo sulle microperdite di gas. Ma non è solamente l' efficienza. Altro progetto, atteso al via nell' ultimo trimestre dell' anno, è il turbo espansore. Vale a dire: un sistema che, sfruttando l' espansione del gas legata agli sbalzi di flusso del medesimo, produce energia. Così come produrrà energia, sempre quale risultato dell' impegno sul fronte dell' innovazione, il nuovo impianto a biometano che verrà "acceso" nel terzo trimestre dell' anno. Andrà a regime nel quarter successivo e, come indicato da Hera, dovrebbe contribuire con un Ebitda annuale accrescitivo di circa 6 milioni. Il rischio esecutivo Insomma, tutto rose e fiori? La realtà è più complicata. Il piano d' impresa, che prevede un Ebitda intorno a 1,135 miliardi nel 2021, comporta implicitamente il rischio d' esecuzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 29
10 giugno 2018 Pagina 10 Il Sole 24 Ore
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10 giugno 2018 Pagina 11 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La differenza di 35 miliardi tra imposta dovuta e versata secondo Bruxellesè già in diminuzione grazie alle misure adottate come lo split payment Italia sempre in testa per Iva non pagata L' Italia non parteciperà ai mondiali di Russia ma intanto è già campione d' Europa. Nell' evasione Iva , infatti, nessuno batte il nostro Paese, nonostante il trend sia discendente. Fatto sta che, secondo il confronto completo e f f e t t u a t o a l i v e l l o comunitario d e l l a Commissione Ue, il Vat gap ossia la distanza tra l' Iva potenzialmente dovuta e quella che poi entra nelle casse pubbliche supera di poco i 35 miliardi in Italia. E si tratta del 23,2% dell' Iva mancante in tutti i Paesi dell' Unione che si attesta (l' ultimo anno oggetto di rilevazione è il 2015) a 151,5 miliardi di euro. Tradotto in altri termini, significa che quasi un euro su quattro di evasione Iva nell' Unione si consuma (o almeno proviene) proprio all' interno dei nostri confini. Un primato che non merita caroselli. Anzi, così come ha fatto la Spagna non solo nel calcio è uno di quei record da abbandonare il prima possibile. A Madrid, infatti, nel quiennio 2011 2015 si è lavorato molto per ridurre l' evasione Iva. Se si considera la misura relativa del gettito mancante, la Spagna fa registrare una differenza di quasi 10 punti percentuali (scendendo dal 13,4% al 3,5%). E, come sottolinea la stessa Commissione europea, c' è stata su questa decrescita un sensibile miglioramento della compliance su dichiarazione e versamenti dell' imposta sul valore aggiunto. Proprio lungo questa direttrice si sono inseriti i Governi italiani. Non a caso, il primato europeo resta per ora indiscusso ma il Vat gap complessivo è sceso dai 41 miliardi del 2011 a 35 miliardi del 2015 sempre secondo le stime di Bruxelles (in quanto si tratta comunque di un indicatore oggetto di elaborazione). La ricerca della compliance è stata affiancata da strumenti efficaci per l' Erario ma più onerosi per le imprese. Il principale è lo split payment, ossia il meccanismo per cui è direttamente la Pa a versare l' Iva nelle operazioni con i fornitori privati. Uno strumento autorizzato fino al 2020 dalla Commissione europea e che è stato in grado di garantire all' Erario maggiore Iva incassata per 7,3 nel 2015 (primo anno di applicazione), 10,6 miliardi nel 2016 e 11,1 miliardi nel 2017. Attenzione, però, perché il sistema è stato progressivamente esteso alle partecipate e alle quotate in Borsa. Ampliamenti che hanno complicato il meccanismo, obbligando imprese e professionisti a controllare puntualmente gli elenchi pubblici delle potenziali controparti. Il problema maggiore dello split payment denunciato a più riprese da tutte le organizzazioni di categoria del mondo imprenditoriale è il drenaggio di liquidità che subiscono gli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 32
10 giugno 2018 Pagina 11 Il Sole 24 Ore
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