CSV FC - ASSIPROV Sabato, 18 maggio 2019

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 Sabato, 18 maggio 2019
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                                                          Sabato, 18 maggio 2019

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 18/05/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                                1
 18/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                      2
 18/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                     3
csv e scenario locale
 17/05/2019 Cesena Today
 La nazionale di "Miss Mamma Italia" in campo 'contro' le detenute di...                                               4
 18/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 10
 "Otto castelli per un palio" Oggi e domani spettacoli figuranti e...                                                  5
 17/05/2019 Forli Today
 Miss Mamma Italiana scende in campo al carcere di Rebibbia                                                            6
 17/05/2019 Forli Today
 Elezioni, Marabini: "Serve una vera semplificazione per                                                               8
 17/05/2019 Forli Today
 Elezioni, Marabini: "Serve una vera semplificazione per                                                               9
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 48
 Le colonie feline sono tutelate dal Comune                                                                            10
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 51
 A teatro c' è il dialetto                                                                                             11
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 54
 Gli antichi mestieri in piazza con 'Sognando Domani'                                                                  12
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 54
 SPINELLO S' INAUGURA OGGI LA CASETTA DEI LIBRI                                                                        13
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 56
 ASSISTENZA E BILANCI                                                                                                  14
 18/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 57
 Podistica benefica sulle vecchie miniere della Boratella                                                              15
salute e assistenza
 17/05/2019 Cesena Today
 Gambettola, la 19esima "Festa dello Sport" è ai nastri di partenza                                                    16
volontariato
 18/05/2019 Avvenire Pagina 3                                                              DANIELA RONDINELLI
 SÌ A UN CIVIL COMPACT PER L' EUROPA DEI CITTADINI                                                                     18
 18/05/2019 Avvenire Pagina 17
 I notai cattolici riflettono sulla solidarietà                                                                        20
 18/05/2019 Avvenire Pagina 17                                                                      MARINA LUZZI
 Progetti di prossimità per il rilancio del Sud                                                                        21
 18/05/2019 Avvenire Pagina 25                                                                   MONICA LUCIONI
 Licei «a scuola di Acqua» per il corretto riciclo della...                                                            23
 18/05/2019 Avvenire Pagina 26                                                           PIERFRANCO REDAELLI
 Nel carcere entrano la storia, l' arte e la poesia di Matera                                                          25
 18/05/2019 Corriere della Sera Pagina 28                                                                    C. Cle.
 I genovesi e il mare : storia di una passione                                                                         27
 18/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 12                                                                          L.Ser.
 Fondazioni, il Mef spinge l' uscita dalle banche                                                                      29
 18/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 15                                               Mario Calderini e Stefano Micelli
 SERVE UN RIFORMISMO RADICALE PER RENDERE INCLUSIVA LA CRESCITA                                                        30
 18/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 20
 Le disposizioni in tema di bilancio sono già efficaci                                                                 32
 18/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 20
 Nel terzo settore gli enti più piccoli...                                                                             34
 18/05/2019 Italia Oggi Pagina 30                                                          FABRIZIO G. POGGIANI
 Definibile l' omissione dell' Eas                                                                                     36
 18/05/2019 La Repubblica Pagina 4                                                       DI CONCETTO VECCHIO
 Mattarella e l' allarme sull' Italia delle intolleranze                                                               38
 18/05/2019 La Repubblica Pagina 14
 La sfida di Timor Est Sarà il Paese "senza plastica"                                                                  40
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18 maggio 2019
                 Corriere di Romagna
                  (ed. Forlì-Cesena)
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                 Il Resto del Carlino (ed.
                           Forlì)
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18 maggio 2019
                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Cesena)
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17 maggio 2019
                                            Cesena Today
                                                 csv e scenario locale

  La nazionale di "Miss Mamma Italia" in campo
  'contro' le detenute di Rebibbia
  Il concorso di bellezza ha organizzata una partita speciale tra le mamme Miss e le
  detenute del carcere di Rebibbia. In campo anche una mamma cesenate

  La Nazionale di Calcio di "Miss Mamma
  Italiana", composta dalle mamme vincitrici di
  fascia del concorso, dalla sua prima edizione
  ad oggi (il team, è nato con l' intenzione di
  sostenere iniziative a scopo benefico in tutta
  Italia, con la dolcezza ed il sorriso delle
  mamme italiane) e allenata dal forlivese
  Pierpaolo Maretti, ha giocato, nella giornata di
  giovedì, una partita davvero speciale, infatti le
  Mamme Miss hanno indossato la casacca
  della Nazionale di "Miss Mamma Italiana" per
  giocare la "Partita del Sorriso" contro le
  Mamme e le Donne detenute, recluse nel
  carcere romano di Rebibbia (che, con le sue
  400 recluse è il carcere femminile più grande
  d' Europa). La "Partita del Sorriso", così è
  stato definito l' incontro diretto dall' Arbitro
  Federale Eleonora Caracciolo, dell'
  Associazione Italiana Arbitri Sezione Roma 1,
  è stato vinto dal Team delle Mamme e Donne
  detenute, ma la vera vittoria è stata quella da
  parte delle Mamme Miss, di aver regalato
  sorrisi, abbracci ed un messaggio di
  solidarietà a Mamme e Donne, molte delle
  quali dovranno scontare tanti anni di
  reclusione. Tra le calciatrici "Miss", di cui il
  Capitano è Barbara Semeraro di Forlì "Miss
  Mamma Italiana Sponsor Top 2016", è scesa
  anche la cesenate Clio Ferri "Miss Mamma Italiana Evergreen Radiosa 2018". Paolo Teti, Patron di
  "Miss Mamma Italiana": "Lo scorso anno, ho avuto contatti con il Ministero di Giustizia per valutare la
  possibilità di poter regalare alle Mamme detenute, una giornata diversa rispetto a quelle che loro vivono
  ogni giorno ed alle Mamme Miss la possibilità di portare un sorriso a queste persone. Il Ministero di
  Giustizia, dopo aver valutato la serietà del concorso "Miss Mamma Italiana", ha accettato". "Il nostro è il
  primo ed unico concorso nazionale di bellezza e simpatia dedicato a tutte le mamme italiane, giunto
  quest' anno alla sua 26° edizione e la mission della Nazionale di Calcio di "Miss Mamma Italiana", è
  quella di sostenere "Arianne Endometriosi", Associazione Onlus Nazionale per la lotta all' endometriosi
  con sede a Casalecchio di Reno".

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

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18 maggio 2019
Pagina 10                          Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  "Otto castelli per un palio" Oggi e domani spettacoli
  figuranti e gastronomia
  MELDOLA "Otto castelli per un palio" sfida il
  maltempo. Oggi e domani il parco di Rocca
  delle Camina te accoglie la manifestazione,
  giunta alla sua edizione numero 19. Le
  previsioni meteo non hanno fermato gli
  organizzatori che provano a mettere in campo
  tutto il programma pre visto. «Proviamo ad
  allestire tutto - spiega Samuele Fiorello,
  presidente del circolo Acli che propone l'
  evento - certo le previsioni danno maltempo. I
  figuranti, lo stand gastronomico, gli spettacoli
  de "I diavoli rossi" e quelli di burattini si
  faranno in ogni caso. Se il terreno sarà troppo
  bagnato sarà difficile montare l'
  accampamento, i mercatini o disputare il palio.
  Tutto dovrà essere deciso sul momento, ma ci
  impegneremo al massimo per dare vita alla
  manifestazione». L' Acli locale, affiancata da
  Asd "Falconeria Freddy", "Compagnia il Drago
  oscuro", il "Sant' Andrea country resort" e la
  "Federazione italiana turismo equestre", hanno
  ideato due giorni ormai collaudati. Apice dell'
  evento, la dimostrazione di monta storica con
  lancia fissata per domani alle 16. Tanti i gruppi
  storici attesi. Questa sera, alle 20, cena
  propiziatoria del palio, con spettacolo, seguita
  alle 22.30 da una rappresentazione serale. Si
  apre il parco alle 10 e dalle 12 sarà possibile
  mangiare. Sono previsti: lezioni di tiro con l'
  arco per i visitatori, voli di falchi, esibizioni di
  giullari, sbandieratori, musici, duelli, battaglie, danze e mercatini. Domani si apre nuovamente alle 10 e
  si chiude alle 18.30. Biglietto di ingresso di oggi è di 5 euro; domani di 7 (entrambi solo per adulti. M.M.

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                                                                                                                 5
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17 maggio 2019
                                              Forli Today
                                               csv e scenario locale

  Miss Mamma Italiana scende in campo al carcere di
  Rebibbia
  L' iniziativa a Rebibbia ha creato tanto entusiasmo tra la popolazione delle Donne
  detenute

  La Nazionale di Calcio di "Miss Mamma
  Italiana", composta dalle mamme vincitrici di
  fascia del concorso, dalla sua prima edizione
  (il team, è nato con l' intenzione di sostenere
  iniziative a scopo benefico in tutta Italia, con la
  dolcezza ed il sorriso delle mamme italiane) e
  allenata dal forlivese Pierpaolo Maretti, ha
  giocato giovedì una partita davvero speciale,
  infatti le Mamme Miss hanno indossato la
  casacca della Nazionale di "Miss Mamma
  Italiana" per giocare la "Partita del Sorriso"
  contro le Mamme e le Donne detenute, recluse
  nel carcere romano di Rebibbia (che, con le
  sue 400 recluse è il carcere femminile più
  grande d' Europa). La "Partita del Sorriso",
  così è stato definito l' incontro diretto dall'
  arbitro federale Eleonora Caracciolo, dell'
  Associazione Italiana Arbitri Sezione Roma 1,
  è stato vinto dal Team delle Mamme e Donne
  detenute, ma la vera vittoria è stata quella da
  parte delle Mamme Miss, di aver regalato
  sorrisi, abbracci ed un messaggio di
  solidarietà a Mamme e Donne, molte delle
  quali dovranno scontare tanti anni di
  reclusione. Tra le calciatrici "Miss", di cui il
  Capitano è Barbara Semeraro di Forlì "Miss
  Mamma Italiana Sponsor Top 2016", è scesa
  anche la cesenate Clio Ferri "Miss Mamma
  Italiana Evergreen Radiosa 2018". Anche un' importante azienda di Cesena, la Isobox, con la sua team
  manager Melissa Martini, è stata vicina a questa iniziativa, mettendo a disposizione per il Team di
  Rebibbia, la divisa da giocatrice, un omaggio molto gradito da parte delle Mamme e Donne detenute. A
  Paolo Teti, Patron di "Miss Mamma Italiana" abbiamo chiesto come è nata l' idea di fare giocare in
  carcere la Nazionale di Calcio di "Miss Mamma Italiana": lo scorso anno, ho avuto contatti con il
  Ministero di Giustizia per valutare la possibilità di poter regalare alle Mamme detenute, una giornata
  diversa rispetto a quelle che loro vivono ogni giorno ed alle Mamme Miss la possibilità di portare un
  sorriso a queste persone. Il Ministero di Giustizia, dopo aver valutato la serietà del concorso "Miss
  Mamma Italiana", il primo ed unico concorso nazionale di bellezza e simpatia dedicato a tutte le
  mamme italiane, giunto quest' anno alla sua 26° edizione e la "mission" della Nazionale di Calcio di
  "Miss Mamma Italiana", che è quella di sostenere "Arianne Endometriosi", Associazione Onlus

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17 maggio 2019
                                                  Forli Today
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                                               Forli Today
                                                csv e scenario locale

  Elezioni, Marabini: "Serve una vera semplificazione
  per volontariato e professionisti"
  Arriva da Giulio Marabini, candidato al Consiglio comunale per la lista "L' Alternativa per
  Forlì", una proposta relativa alla semplificazione per volontariato e professionisti

  . "Nelle ultime tornate elettorali quasi sempre è
  stata proposto di semplificare l'
  amministrazione comunale, promettendo ai
  cittadini ed ai professionisti privati un accesso
  meno complesso a determinati servizi -
  premette Marabini -. L' esito purtroppo è stato
  l' esatto contrario: con la sola parziale
  eccezione dello Sportello Unico per le
  imprese, oggi ottenere un permesso di
  costruire o una semplice Scia richiede più
  tempo di quanto ne servisse 10 anni fa
  (nonostante la crisi dell' edilizia abbia
  fortemente ridotto il numero delle pratiche
  avviate). Allo stesso tempo l' organizzazione e
  la realizzazione di eventi a valenza sociale ed
  aggregativa che fino a pochi anni fa fiorivano a
  Forlì grazie all' impegno dei Comitati di
  Quartiere, dei Circoli ricreativi, delle
  Parrocchie e delle Associazioni sono divenuti
  quasi infattibili e comunque troppo onerosi da
  realizzare per via della mole di adempimenti
  necessari"."Non sarebbe responsabile
  proporre un modello in cui si ignorano le
  numerose norme entrate in vigore a favore
  della sicurezza dei cittadini e della correttezza
  dei procedimenti amministrativi, ma riteniamo
  che sia l' economia forlivese che il settore
  sociale ed aggregativo abbiano la necessità,
  nell' interesso primario dei forlivesi, di trovare nel comune un alleato e non un soggetto che ostacoli la
  loro iniziativa. Forlì ha una splendida tradizione di partecipazione e socialità che una burocrazia
  asfissiante sta spegnendo - conclude -. La lista "L' Alternativa per Forlì" propone che il funzionamento
  degli uffici comunali sia in parte riformato così da limitare al massimo gli adempimenti richiesti ad
  esempio reperendo internamente i dati già a disposizione dell' ente o coadiuvando i professionisti ed i
  soggetti sociali nell' approntare gli elaborati necessari. Anche da queste proposte passa il rilancio di
  Forlì".

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                                                 csv e scenario locale

  Elezioni, Marabini: "Serve una vera semplificazione
  per volontariato e professionisti"
  Arriva da Giulio Marabini, candidato al Consiglio comunale per la lista "L' Alternativa per
  Forlì", una proposta relativa alla semplificazione per volontariato e professionisti

  Arriva da Giulio Marabini, candidato al
  Consiglio comunale per la lista "L' Alternativa
  per Forlì", una proposta relativa alla
  semplificazione per             volontariato    e
  professionisti. "Nelle ultime tornate elettorali
  quasi sempre è stata proposto di semplificare
  l' amministrazione comunale, promettendo ai
  cittadini ed ai professionisti privati un accesso
  meno complesso a determinati servizi -
  premette Marabini -. L' esito purtroppo è stato
  l' esatto contrario: con la sola parziale
  eccezione dello Sportello Unico per le
  imprese, oggi ottenere un permesso di
  costruire o una semplice Scia richiede più
  tempo di quanto ne servisse 10 anni fa
  (nonostante la crisi dell' edilizia abbia
  fortemente ridotto il numero delle pratiche
  avviate). Allo stesso tempo l' organizzazione e
  la realizzazione di eventi a valenza sociale ed
  aggregativa che fino a pochi anni fa fiorivano a
  Forlì grazie all' impegno dei Comitati di
  Quartiere, dei Circoli ricreativi, delle
  Parrocchie e delle Associazioni sono divenuti
  quasi infattibili e comunque troppo onerosi da
  realizzare per via della mole di adempimenti
  necessari". "Non sarebbe responsabile
  proporre un modello in cui si ignorano le
  numerose norme entrate in vigore a favore
  della sicurezza dei cittadini e della correttezza dei procedimenti amministrativi, ma riteniamo che sia l'
  economia forlivese che il settore sociale ed aggregativo abbiano la necessità, nell' interesso primario
  dei forlivesi, di trovare nel comune un alleato e non un soggetto che ostacoli la loro iniziativa. Forlì ha
  una splendida tradizione di partecipazione e socialità che una burocrazia asfissiante sta spegnendo -
  conclude -. La lista "L' Alternativa per Forlì" propone che il funzionamento degli uffici comunali sia in
  parte riformato così da limitare al massimo gli adempimenti richiesti ad esempio reperendo
  internamente i dati già a disposizione dell' ente o coadiuvando i professionisti ed i soggetti sociali nell'
  approntare gli elaborati necessari. Anche da queste proposte passa il rilancio di Forlì".

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                                                 csv e scenario locale

  ASSISTENZA

  Le colonie feline sono tutelate dal Comune
  LE COLONIE feline sono punti di
  aggregazione di gatti liberi, più o meno
  numerosi, che convivono e frequentano
  abitualmente una determinata area, pubblica o
  privata (persino condominiale), eventualmente
  accuditi e nutriti grazie all' aiuto di volontari.
  Questa forma di raccolta tiene sotto controllo
  la presenza degli animali sul territorio, la loro
  salute e anche le nascite, evitando così di
  incrementare il randagismo.
  Le colonie possono essere registrate al
  Comune ove si trovano da un referente,
  solitamente un           volontario, c h e v i e n e
  formalmente incaricato al fine di gestire la
  colonia per tutto ciò che attiene il suo
  mantenimento, salvo che per le spese
  veterinarie che rimangono a carico dell' Ente.
  Il Comune riconosce e favorisce l' attività del
  responsabile, fornendo, se possibile, cibo,
  cartellonistica atta a segnalare la presenza di
  una colonia felina e permettendo l' accesso dei
  volontari alla colonia quando necessario. I gatti
  appartenenti alle colonie feline vengono
  censiti, ne viene promossa l' adozione e sono
  sterilizzati dalla Autorità sanitaria locale che provvede, in seguito, al loro reinserimento nella colonia di
  appartenenza. La colonia felina è per definizione stanziale, ciò significa che non può essere rimossa, a
  meno che non vi siano ragioni di sanità pubblica quali, ad esempio, motivi di carattere igienico-sanitario
  o in casi di epidemie che mettano a repentaglio la salute dell' uomo e degli animali.
  Diversi Comuni italiani, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente, sono dotati di un
  regolamento finalizzato alla tutela e al benessere degli animali nel quale si possono trovare disposizioni
  dedicate alle colonie feline. Queste ultime possono essere sottoposte al controllo della Polizia locale che
  ne verifica l' effettiva esistenza e che sia garantito il benessere degli animali.
  *avvocata.

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  A teatro c' è il dialetto
  LE TRADIZIONI non si possono dimenticare, il
  dialetto va coltivato con dedizione e costanza,
  in Romagna questa abitudine non manca anzi
  viene osservata con attenzione.
  E così è anche oggi, per la precisione questa
  sera alle 20 presso il centro culturale Auser
  Carlo dedicato ad Antonio Baiardi a Savignano
  che si trova in via Moroni 39 nel quartiere
  Cesare. Qui infatti il dialetto sarà protagonista.
  SUL PALCO salirà e reciterà la compagnia 'La
  Mulnela' presenta la commedia dialettale 'Sota
  e pount di mirequel' ossia sotto il ponte dei
  miracoli. L' ingresso costa cinque euro.

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  MELDOLA CENTINAIA DI STUDENTI COINVOLTI

  Gli antichi mestieri in piazza con 'Sognando Domani'
  SI SVOLGERÀ domattina, tempo
  permettendo, l' ottava edizione di 'SognanDO
  Domani - I bambini sognano il futuro', evento
  organizzato dal comune di Meldola in
  collaborazione con l' Itis, il Cnos-Fap, l' istituto
  aeronautico, il liceo artistico, l' istituto
  Alberghiero e la Cassa Edile Cedaiier di
  Forlimpopoli e l' Ipsia-Vassallo di Galeata. Una
  domenica che vedrà Meldola interamente a
  disposizione dei ragazzi. Il centro storico sarà
  animato da centinaia di studenti delle scuole
  elementari e medie che letteralmente
  metteranno le mani in pasta lungo le vie del
  paese bidentino, che diventerà così un'
  enorme aula-laboratorio a cielo aperto. Decine
  di artigiani si metteranno a loro disposizione,
  dando un assaggio di cosa vuol dire essere
  falegname, muratore, elettricista, fornaio,
  smielatore, fiorista, ma anche tanti altri lavori.
  L' iniziativa coinvolgerà la comunità locale, il
  mondo del lavoro e del volontariato, la Pro
  loco e, soprattutto, le famiglie e le scuole «alla
  scoperta delle opportunità - dicono gli
  organizzatori -, che potranno costituire
  patrimonio di esperienza e creare un mestiere per i giovani di domani. E i ragazzi delle scuole superiori
  che partecipano, dando un saggio delle proprie capacità, danno lustro alla scuola di appartenenza».

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  SPINELLO S' INAUGURA OGGI LA CASETTA DEI
  LIBRI
  VIENE inaugurata oggi a Spinello di Santa
  Sofia una little free library.
  Alle 16, presso la vecchia chiesa di S. Maria in
  Equis taglio del nastro alla presenza dei
  volontari dell' associazione Sophia in libris,
  della Pro loco e del Comune. Seguirà
  aperitivo.

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  ASSISTENZA E BILANCI
  LA PUBBLICA Assistenza del Rubicone, che
  ha sede a Savignano, ha indetto l' assemblea
  ordinaria oggi alle 9.30 presso la sede sociale
  in via Pietà 100. Si discute del bilancio chiuso
  al 31 dicembre e di quello preventivo 2019.

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  MERCATO

  Podistica benefica sulle vecchie miniere della
  Boratella
  GIOVEDÌ prossimo si svolgerà un' inedita
  podistica lungo il percorso delle miniere della
  Boratella a Mercato Saraceno per ripercorrere
  le vie delle miniere di zolfo e assaporare
  panorami eccezionali con i colori del tramonto.
  Si propongono 2 percorsi non competitivi: uno
  più breve di 5 chilometri per camminatori e
  uno di 10 ciclo/podistico che raggiunge il
  punto esatto dove sorgevano le miniere.
  I percorsi si snodano lungo via Graffieto, via
  delle Miniere e via Romagna, passando da
  Boratella e Bacciolino. La quota di iscrizione è
  una donazione di 5 euro che include il pacco
  gara ai primi 300 partecipanti, i ristori e la
  partecipazione all' estrazione di premi. I fondi
  raccolti andranno a sostenere le attività d i
  assistenza dell' Associazione Amici di Casa
  Insieme che si impegna nel territorio per
  garantire un supporto agli anziani in difficoltà
  con Alzheimer o demenza e alle loro famiglie.
  La manifestazione, organizzata dall' ASD
  Maratona Alzheimer, si svolge all' interno della
  Wellness Week. L' appuntamento è previsto
  dalle 19.30 al ristorante Ponte Giorgi, mentre
  la partenza è fissata alle 20,30. Per raggiungere il punto di ritrovo si consiglia di percorrere l' E-45 e
  prendere l' uscita di Bivio Montegelli.

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                                             Cesena Today
                                                   salute e assistenza

  Gambettola, la 19esima "Festa dello Sport" è ai
  nastri di partenza
  Le strade e le piazze della cittadina sono pronti ad ospitare tornei, gare ed eventi lungo
  l' intero arco di due settimane

  Prenderà il via domenica la Festa dello Sport
  gambettolese, giunta alla sua diciannovesima
  edizione. Gli impianti sportivi, le strade e le
  piazze della cittadina sono pronti ad ospitare
  tornei, gare ed eventi lungo l' intero arco di
  due settimane, fino a domenica 2 giugno.Sono
  tredici le associazioni - oltre all' Istituto
  Comprensivo delle Scuole di Gambettola -
  che, in collaborazione con l' Amministrazione
  Comunale, hanno allestito un calendario di
  eventi particolarmente ricco: Accademia
  Kodokan Judo, Associazione " A m i c i d e l l a
  Scuola", Associazione "Treesessanta", A.S.D.
  Circolo Tennis Gambettola, A.S.D. Junior
  Gambettola, A.S.D. Skating Il Gabbiano,
  A.S.D. After Skull, Comitato Genitori,
  Ginnastica Olimpia Endas, Hobby Bike Club
  Mtb, I.M.C. Gambettola Volley, Pedale
  Gambettolese, G.S. Cattoli Andrea."La Festa
  dello Sport si è affermata, nel corso degli anni
  come una degli appuntamenti sportivi più
  attesi e partecipati nella nostra cittadina -
  dichiarano il Sindaco Roberto Sanulli e l'
  Assessore allo Sport Valentina Boschetti - Gli
  eventi saranno davvero tanti e
  rappresenteranno, per i tantissimi nostri
  ragazzi che praticano le diverse discipline
  sportive, un momento importante per esibirsi
  davanti al pubblico dei loro concittadini e per confrontarsi, con lealtà e rispetto, con i loro coetanei.
  Vogliamo ringraziare di cuore tutte le associazioni che in questi anni hanno prestato la loro
  collaborazione con grande disponibilità e passione: lavorare al loro fianco per noi è stato un impegno
  entusiasmante sul piano istituzionale, ma anche un vero piacere a livello personale. Auspichiamo che
  proseguano, con la consueta passione, la loro preziosa opera di promozione sportiva contribuendo ad
  una crescita sana e responsabile dei nostri giovani".Saranno diciassette gli appuntamenti in calendario,
  per una dozzina circa di discipline sportive rappresentate: da quelle più popolari, come il calcio, il
  ciclismo, il basket e il volley a quelle meno pubblicizzate, ma che sono portatrici di valori di assoluto
  rilievo dal punto di vista educativo e formativo: bike trial, mountain bike, judo, varie discipline ginniche e
  altro ancora, fino alle "macchinine a spinta", una manifestazione che costituisce un appuntamento
  particolarmente amato dai gambettolesi e che si svolgerà in notturna, nella serata conclusiva della

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                                             Cesena Today
18 maggio 2019
Pagina 3                                            Avvenire
                                                        volontariato

  SÌ A UN CIVIL COMPACT PER L' EUROPA DEI
  CITTADINI
  Sussidiarietà, ruolo del Terzo settore, doveri
  della politica Gentile direttore, ho letto con
  molto interesse gli interventi ospitati da
  'Avvenire' sul Terzo settore. Posso dirle che li
  condivido anche perché se l' Europa è oggi
  leader mondiale per la qualità della vita lo si
  deve alla sussidiarietà, all' economia sociale e
  all' impegno di molte imprese del non profit.
  Quanto a quella che lei ha definito la «guerra
  alla solidarietà», non condivido gli attacchi,
  spesso scomposti, venuti anche dalla politica
  a chi si spende per aiutare il prossimo.
  Per me la politica, come diceva Giorgio La
  Pira, riprendendo le parole di grandi Papi,
  dovrebbe sempre essere la forma più alta di
  carità organizzata. La cooperazione è nata in
  Europa e il modello italiano è una realtà che va
  preservata, visto che coinvolge ogni giorno
  oltre 2,7 milioni di cittadini.
  Personalmente appartengo a quella
  generazione che è nata proprio con il sogno di
  un' Europa sociale e vicina alle esigenze delle
  persone. Appartengo alla prima generazione
  dell' Erasmus: i miei figli hanno studiato all'
  estero e sono cresciuti con quest' idea di un'
  Europa unita.
  Solo che negli ultimi anni il volto che ci è apparso da Bruxelles è stato quello che ha come unici
  parametri il profitto, il Pil, il rapporto deficit/Pil. Quell'«Europa dell' austerità» che ha portato a un
  impoverimento generale, soprattutto del ceto medio.
  Pensiamo che queste elezioni europee sono molto importanti.
  Bruxelles deve ritrovare la sua dimensione sociale che è stata dimenticata in questi anni a causa del
  rigore e dell' austerità. L' Europa ha smarrito la capacità di intercettare i bisogni e le aspettative dei suoi
  cittadini, e in questo avvio del XXI secolo si è mostrata più distante e oligarchica, ha reso sempre più
  profondo il distacco tra governanti e governati, smarrendo le ragioni profonde che avevano sorretto la
  prima fase del processo di integrazione. Adesso dobbiamo riavvicinare i cittadini al centro delle
  decisioni politiche, restituire loro la speranza in un presente e in un futuro migliore e questo lo si fa
  rafforzando la legittimazione democratica dell' Unione, a partire dal Parlamento che va rafforzato nei
  suoi poteri legislativi anche perché è l' unica Istituzione europea direttamente legittimata dal voto dei
  cittadini.
  In questo modo, si dissolverebbe definitivamente la percezione diffusa che le politiche europee vengano
  decise da un ceto autoreferente di burocrati, mentre l' Europa è di tutti a partire dai 500 milioni di
  cittadini che ne alimentano il sogno.
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18 maggio 2019
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18 maggio 2019
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                                                       volontariato

  I notai cattolici riflettono sulla solidarietà
  Da ieri i membri dell' Associazione nazionale
  notai cattolici sono riuniti al Sacro Convento di
  Assisi per il loro sesto Congresso Annuale,
  che si concluderà oggi. Al centro, il tema dell'
  importanza del ruolo dei professionisti nella
  vita civile, la competenza al servizio della
  società e la solidarietà. Ieri ci sono state le
  relazioni di autorità civili e religiose, notai,
  magistrati, avvocati e commercialisti. La
  giornata di oggi sarà invece dedicata alla
  solidarietà e alla beneficenza. «La necessità di
  un confronto, il ruolo essenziale del notaio a
  garanzia dei cittadini e dei soggetti più deboli
  e la funzione di raccordo con il terzo settore,
  rappresentano il cuore del dibattito» ha
  dichiarato Andrea Dello Russo, presidente
  nazionale Ainc.

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18 maggio 2019
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                                                         volontariato

  Progetti di prossimità per il rilancio del Sud
  Taranto Abitare in prossimità, con vari progetti
  di co-abitazione presentati dal Consorzio
  Nazionale Idee in Rete; il tema delle povertà
  educative, analizzate da Crescere a Sud e Uil;
  l' Ecoprossimità, incontro promosso da
  Consorzio Abele Lavoro, con l' interessante
  presentazione del progetto 'ScamBioLoGi-Co',
  ex fabbricato scalo merci di Potenza, oggi la
  prima Green Station d' Italia, gestita da
  Legambiente Basilicata. Un luogo restituito alla
  vita, completamente ristrutturato e reso
  energeticamente autosufficiente e non
  inquinante, nonché emporio per la vendita di
  prodotti biologici e a km0 e sede di incontri
  formativi e mostre d' arte.
  Sono tante le suggestioni con cui ha preso il
  via la seconda giornata della Biennale della
  Prossimità 2019, quattro giorni su economia
  sociale, presente e futuro sostenibile, da
  giovedì e fino a domani nella Città vecchia di
  Taranto. Poi nell' aula Magna dell' ex convento
  di san Francesco, oggi sede dell' università, l'
  incontro su 'Mezzogiorno e prossimità'.
  «I giovani del Sud e le loro famiglie - ha
  spiegato il direttore di Fondazione con il Sud
  Marco Imperiale, a margine del suo intervento
  - spesso ci chiedono reddito e lavoro come risposta immediata. Il nostro lavoro è invece più complesso,
  è quello di ricostruire sul territorio le condizioni di base, il capitale sociale, umano, le relazioni sociali, la
  fiducia in se stessi, negli altri, nel proprio futuro, per rimanere anche quando non arrivano subito i
  risultati. Quello che forse manca è riuscire a ricostruire un quadro unitario del Mezzogiorno ma fatto
  direttamente dalle comunità, dalle persone e dalle organizzazioni che vivono il Sud».
  Al dibattito c' era anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che ha preso un impegno
  pubblico, sollecitato da Daniele Ferracino, co-direttore della Biennale, affinché di queste giornate
  nazionali a Taranto resti un' opera-segno negli anni futuri. «Sono qui per dirvi grazie, perché state
  formando cittadini che credono nella partecipazione, nella pianificazione strategica, che è necessaria
  per ogni buona ammini-strazione, per questo prometto oggi stesso al sindaco Melucci che, se troviamo
  il posto adatto, possiamo realizzare anche a Taranto una 'casa della partecipazione' come quella che,
  come Regione Puglia, già abbiamo a Bari».
  Nel lungo e ricco pomeriggio della Biennale, con 172 enti iscritti e provenienti da ogni parte d' Italia per
  180 eventi, tra dibattiti, workshop, convegni, concerti, teatro, mostre e percorsi di cittadinanza attiva,
  interessante è stato lo scambio tra istituzioni ed associazioni nel laboratorio 'Comuni fuori dal comune'.
  Tra ciò che manca, è emerso, ad esempio, che i molti beni confiscati alla mafia su tutto il territorio,
  vengono ceduti dalle amministrazioni con difficoltà e tempi lunghissimi. Dal canto loro i sindaci, dai
  Comuni lucani a quelli lombardi o toscani, hanno espresso la difficoltà di riuscire a portare avanti delle
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18 maggio 2019
Pagina 17                                           Avvenire
18 maggio 2019
Pagina 25                                          Avvenire
                                                       volontariato

  IL PROGETTO

  Licei «a scuola di Acqua» per il corretto riciclo della
  plastica
  Anche le scuole milanesi diventano sempre
  più ecosostenibili e amiche dell' ambiente,
  liberandosi dalla plastica.
  In tutta Italia, solo alle elementari sono stati
  30mila i bambini che con gli insegnanti e le
  famiglie in quattro anni hanno partecipato al
  progetto 'A scuola di Acqua', il percorso
  educativo ideato da ScuolaAttiva onlus e
  promosso dal gruppo San Pellegrino e da
  Nestlè Vera e portato avanti anche da
  Legambiente.
  Tra gli istituti che hanno deciso di aderire all'
  iniziativa si trovano il liceo Luigi Cremona di
  Milano e l' Alessandro Manzoni di Cormano.
  L' intento principale è educare i giovani a una
  corretta idratazione, ma non manca l' obiettivo
  di innescare un corretto riciclo della plastica
  con la quale è possibile persino divertirsi: fa
  parte di questo progetto ad esempio il
  'plogging', una disciplina sportiva nata in
  Svezia che unisce la corsa alla raccolta dei
  rifiuti. Uno degli obiettivi prefissati è quello di
  'risparmiare' entro il 2025 il 35% di Pet (il
  materiale con cui vengono prodotti i
  contenitori) riutilizzando le proprie bottiglie e di
  contribuire infine al recupero e al riuso di tutta
  la plastica utilizzata per le bevande.
  Proprio ieri all' istituto comprensivo Manzoni di Cormano, in rappresentanza di tutte le scuole che hanno
  partecipato al progetto 'Acqua', è giunto in visita il ministro dell' Ambiente Sergio Costa che ha premiato
  gli studenti. «Il progetto non è ancora terminato - ha spiegato il dirigente scolastico Giovanni Manfredi -
  ma stiamo incentivando i ragazzi a usare materiale alternativo e riutilizzabile come le borraccette di
  metallo da riempire con l' acqua dei rubinetti, sulla quale vengono eseguiti periodicamente test di
  potabilità dal Cap». Manfredi ha sottolineato anche la motivazione dei professori e l' orgoglio dei ragazzi
  per il prestigioso riconoscimento, aggiungendo: «Giustamente, soprattutto gli studenti, ci tengono a fare
  bella figura di fronte a un tema tanto importante e che coinvolge il futuro di tutti».
  Non è ancora iniziato concretamente, invece, il progetto del liceo Cremona, ma le idee sono già chiare.
  Anche qui dirigenti, docenti e alunni hanno deciso di liberarsi delle bottiglie di acqua delle macchinette
  per fornirsi di borraccette che potranno essere riempite da casette dell' acqua presenti nei corridoi.
  RIPRODUZIONE RISERVATA Anche il Cremona di Milano e il Manzoni di Cormano hanno aderito all'
  iniziativa ideata da ScuolAttiva che ha vari obiettivi: educare sia ad una corretta idratazione, che a

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18 maggio 2019
Pagina 25                                             Avvenire
18 maggio 2019
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                                                       volontariato

  MONZA

  Nel carcere entrano la storia, l' arte e la poesia di
  Matera
  Per quattro giorni il capoluogo lucano, Capitale
  europea della Cultura 2019, è al centro di
  iniziative che si svolgeranno nella sala
  polivalente della struttura restrittiva Per quattro
  giorni un pezzo di Matera, del ricco patrimonio
  artistico, culturale, poetico e folcloristico della
  Capitale europea della Cultura 2019 entra fra
  le mura del carcere di Monza. Una iniziativa
  sostenuta dalla direzione del carcere
  brianzolo, dal Comune di Monza, delle
  associazioni di volontariato che operano in
  questa struttura restrittiva fra le più attente al
  recupero dei detenuti in Lombardia, con il
  benestare della direzione centrale carceraria.
  Con 'Monza - Matera, andata e ritorno', a
  partire da lunedì, le meraviglie che i molti
  visitatori in questi mesi scoprono a Matera,
  irromperanno nella sala polivalente del
  carcere. La proposta di portare a Monza un
  pezzo di Matera è partita dalla redazione 'Oltre
  i confini - Beyond Borders', il giornale
  bimestrale redatto da 5 detenuti ed è stata
  sostenuta dalla direttrice del carcere, Maria
  Pitaniello. Si parte lunedì, alle 10.30, con
  'Matera, la Gerusalemme del Sud', un racconto
  per immagini di 'Pixcube', network di
  workshops e reportage fotografici, a cura di Francesca Ripamonti.
  Ogni fotografia è accompagnata da un testo della redazione di 'Oltre i confini - Beyond Borders'. La
  colonna sonora è affidata alle note jazz del duo Giovanni Hoffer e Davide Brillante. Martedì, alle 10, l'
  incontro con lo scrittore lucano Giuseppe Lupo, docente di letteratura italiana contemporanea all'
  Università Cattolica di Milano e Brescia. L' incontro è promosso con l' associazione 'La biblioteca è una
  bella storia' che gestisce la biblioteca del carcere. Al termine saranno presentati i lavori dedicati a
  Matera svolti dai detenuti durante il corso di arteterapia.
  Mercoledì, alle 10.30, andranno in scena le 'Musiche da Oscar' con il soprano Elena d' Angelo, il
  pianista Andrea Albertini, il baritono Matteo Mazzoli. Si chiude giovedì 23 con la magia della pizzica, la
  musica salentina con 'Suoni di festa dal sud', con il gruppo pugliese Ascanti che coinvolgerà i detenuti
  con balli a ritmo di pizzica. Per la direttrice del carcere Pitaniello, «il progetto ha raccolto la sfida
  lanciata da Matera. Grazie all' impegno di tanti giovani è stato possibile apprezzare la poesia e la vitalità
  di questa Capitale della cultura». Il sindaco di Monza, Dario Allevi, parla di un progetto che costruisce
  «un ponte tra carcere e realtà che c' è fuori».

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18 maggio 2019
Pagina 26                                    Avvenire
18 maggio 2019
Pagina 28                              Corriere della Sera
                                                        volontariato

  I genovesi e il mare : storia di una passione
  Il brand di nautica Slam celebra i 40 anni con una mostra «corale» di Benedusi

  Festeggiare i suoi primi 40 anni con un ritratto corale delle
  persone che popolano Genova: è la scelta di Slam, storico
  brand di abbigliamento nautico fondato proprio nella città della
  Lanterna nel 1979.
  L' anniversario è l' occasione per rendere omaggio a Genova,
  colpita duramente dalla tragedia del ponte Morandi lo scorso 14
  agosto, con una mostra (o meglio: un racconto fotografico) del
  fotografo Settimio Benedusi e con la complicità degli stessi
  cittadini, protagonisti di «I am Genova - Partire da Genova per
  guardare lontano», shooting collettivo ma anche evento aperto al
  pubblico che, dal 20 al 26 maggio, prenderà vita all' interno del
  Palazzo Ducale.
  L' edificio e polo culturale di piazza Matteotti verrà trasformato,
  per una settimana intera, in un laboratorio fotografico unico nel
  suo genere, dato che l' installazione prenderà forma giorno per
  giorno: il ritratto (la possibilità di farsi fotografare nel pomeriggio
  è aperta a tutti) verrà composto da Benedusi in tempo reale con
  foto scattate, stampate e appese su un grande board.
  «Mettere al centro Genova invece di autocelebrare i traguardi
  del marchio - osserva Luca Becce, ad di Slam - è una decisione
  che avevamo già preso prima del crollo del ponte. Anche se,
  dopo una vicenda tanto drammatica, è ovvio che un progetto
  come il nostro adesso assuma ancora più significato.
  Sarebbe sbagliato, però, dimenticare il nostro primo obiettivo:
  ridare un' identità forte al mare e alla vela, visto che Genova si
  colloca tra le città più importanti del mondo».
  La mostra (alla fine le foto saranno raccolte in un volume che
  Slam regalerà al comune di Genova) coincide con la risalita del
  brand, cominciata nel 2014 con l' entrata della holding genovese
  Finsea, ora proprietaria al 100% del marchio. «La
  ristrutturazione aziendale - spiega l' ad - ci ha permesso di
  ritornare ad investire in ricerca e sviluppo (oltre il 10% del
  fatturato annuale che è pari a 20 milioni nel 2018, con la
  previsione di raddoppiarlo entro il 2022) dei materiali tecnici,
  pensati sia per la suggestiva vela oceanica, sia per le classi
  olimpiche. In più, oltre ad aver ripensato totalmente il logo nel
  2017, abbiamo lavorato per estendere la rete di vendita dei
  nostri monomarca (sia in Italia che all' estero) nelle tante località
  di mare: il piano di sviluppo prevede 10 punti vendita nuovi nei
  prossimi anni». Non meno importanti per Slam le operazioni per sostenere progetti di solidarietà come
  Gli Insuperabili, la onlus di Marcello Lippi (l' allenatore sarà tra i protagonisti della mostra di Benedusi il
  24, dalle 18.30, a Palazzo Ducale) che unisce il mondo dello sport con quello della disabilità. «Il

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18 maggio 2019
Pagina 28                            Corriere della Sera
18 maggio 2019
Pagina 12                                    Il Sole 24 Ore
                                                       volontariato

  la diversificazione degli enti

  Fondazioni, il Mef spinge l' uscita dalle banche
  La discesa delle fondazioni bancarie sotto il
  limite di un terzo del proprio patrimonio
  impegnato nella partecipazione della banca
  conferitaria resta «di grande importanza» per il
  ministero dell' Economia. È quanto ha detto
  ieri Stefano Cappiello, dirigente generale del
  Tesoro che guida la Direzione che si occupa
  della vigilanza sulle fondazioni bancarie, in
  occasione di un convegno organizzato da Acri
  e dedicato all' analisi del ruolo delle
  Fondazioni a vent' anni dalla Legge Ciampi,
  che ha riconosciuto personalità giuridica non
  profit e privata a queste istituzioni. Il protocollo
  Abi-ministero del 2015 ha stabilito l' impegno
  di questi enti a ridurre le quote sotto la soglia.
  «Due terzi delle Fondazioni sono scese sotto
  quel limite - ha sottolineato Cappiello -
  continuiamo a lavorare sulle altre
  accompagnandole nel percorso che per noi è
  di grande importanza».
  Il convegno è stato l' ultima occasione di uscita
  pubblica di Giuseppe Guzzetti in qualità di
  presidente dell' Acri. Guzzetti ha lanciato un
  appello al «senso di responsabilità del
  governo» in materia di differenziali tra Btp e
  Bund affinchè non siano lanciati slogan perchè
  «lo spread sopra 250 punti è già insostenibile per il Paese». A proposto dell' autonomia decisionale di
  Cdp dalla politica il presidente, Massimo Tononi, ha affermato che «se dovessero arrivare sollecitazioni
  inopportune dalla politica, sappiamo di poter contare sulle 61 fondazioni bancarie azioniste di Cdp»,
  che possiedono circa il 16%.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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18 maggio 2019
Pagina 15                                   Il Sole 24 Ore
                                                      volontariato

  SERVE UN RIFORMISMO RADICALE PER
  RENDERE INCLUSIVA LA CRESCITA
  Il nuovo conflitto sociale, ha scritto Guido
  Tabellini sulle pagine del Foglio una decina di
  giorni fa, mette a confronto chi dispone dei
  mezzi economici e le competenze per
  affrontare la globalizzazione e chi dalla
  globalizzazione è sopraffatto. Se ci ostiniamo a
  guardare la politica e la società con gli occhi
  del Novecento non andiamo lontano: la
  contrapposizione fra capitale e lavoro spiega
  poco le tensioni sociali ed economiche di
  questi anni e fa ancora più fatica a spiegare i
  fenomeni politici che da queste tensioni
  derivano. Per contro, ragionando sull'
  opposizione fra sommersi e salvati dalla
  globalizzazione si coglie il senso della protesta
  dei gilet gialli nel centro di Parigi, la logica che
  ha spinto i Brexiteer a votare contro l' Europa
  e, con buona approssimazione, le ragioni del
  successo del sovranismo in versione italiana.
  La riflessione di Tabellini ha avuto antecedenti
  interessanti nel dibattito economico. Tyler
  Cowen, qualche anno fa, ha ragionato sull'
  evoluzione delle caratteristiche del mercato
  del lavoro prefigurando la regola del 10%:
  secondo l' economista della George Mason
  University, l' accelerazione impressa dall'
  innovazione tecnologica in un mercato globale avrebbe privilegiato un 10% della popolazione capace di
  sfruttare strumenti e conoscenze per gestire contesti sempre più competitivi. Agli altri sarebbero toccate
  occupazioni marginali, poco stabili e poco pagate. Nonostante il rischio di tensioni generato dalle
  difficoltà di una classe media sempre più povera e dalla sensibile riduzione della mobilità sociale,
  Cowen non prefigurava un aumento del conflitto sociale perché immaginava una netta separazione
  spaziale fra chi intendeva intraprendere la strada del 10%, magari in grandi metropoli come New York e
  San Francisco, e il resto della popolazione, confinata in una provincia senza qualità.
  Oggi sappiamo che le previsioni formulate da Cowen erano corrette solo in parte. La classe media
  declina in modo visibile (sul tema proprio questo giornale si è cimentato nei giorni scorsi) mentre il
  conflitto sociale aumenta. Questo perché qualcuno ha capito di poter trarre enormi benefici, almeno sul
  piano strettamente politico, dal connettere grazie ai social network soggetti altrimenti isolati facendo
  leva su paure diffuse (anche giustificate) e su altre pulsioni elementari. È la storia che raccontano gli
  articoli di Carole Cadwalladr sul Guardian e l' Observer a proposito del ruolo di Facebook e dei social
  network sul voto di Brexit e su molte altre vicenda della politica europea.
  Come disinnescare un conflitto che ha origini strutturali? La proposta di Tabellini e di altri economisti
  italiani è quella di continuare a scommettere sulla parte di Italia che funziona facendo in modo che ciò
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18 maggio 2019
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18 maggio 2019
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                                                        volontariato

  le norme applicabili

  Le disposizioni in tema di bilancio sono già efficaci
  Manca la modulistica che i professionisti dovranno utilizzare

  Le nuove regole che disciplinano gli
  adempimenti degli enti del terzo settore
  presentano termini di efficacia diversi: norme
  immediatamente applicabili dall' entrata in
  vigore dei decreti; norme la cui efficacia
  dipende dall' emanazione di appositi decreti;
  norme che necessitano dell' autorizzazione
  europea e della messa in funzione del Runts.
  Diventa quindi importante capire quali dei
  nuovi adempimenti sono già applicabili e quali,
  invece, scatteranno in un secondo momento.
  Sicuramente efficaci sono le disposizioni in
  tema di bilancio (articolo 13 Cts).
  Anche se manca ancora la modulistica che i
  professionisti dovranno utilizzare, la redazione
  del documento è già obbligatoria e saranno
  tollerate eventuali eterogeneità. Per il
  momento, l' adempimento riguarda certamente
  Odv e Aps, che sono già entrate nella fase
  transitoria di attuazione della riforma e che
  dovranno tenere conto delle nuove regole per
  il bilancio dell' esercizio 2018. Gli altri, invece,
  dovranno osservare le nuove regole solo una
  volta iscritti al nuovo registro unico nazionale,
  acquistata la qualifica di Ets.
  Analogo ambito di applicazione è previsto per
  l' obbligo di pubblicazione annuale di corrispettivi nel caso in cui le entrate dell' ente superino i 100mila
  euro: per Odv e Aps la disposizione comincia a trovare attuazione dal 1° gennaio 2019, con riferimento
  alle attribuzioni disposte nel 2018, mentre per gli altri enti occorre attendere l' iscrizione al Runts.
  Efficacia differita è prevista per gli adempimenti fiscali e la rendicontazione sociale. Sul primo fronte, le
  regole per la tenuta delle scritture contabili e le relative semplificazioni dovrebbero trovare applicazione
  a decorrere dal periodo di imposta successivo al rilascio dell' autorizzazione comunitaria e, in ogni
  caso, alla messa in funzione del Runts.
  La norma che regola gli adempimenti fiscali collegati ai nuovi regimi tributari ( articolo 87 Cts) rientra,
  infatti, tra le disposizioni del Titolo X del Codice, la cui efficacia è condizionata al duplice evento appena
  citato (articolo 104, comma 2, Cts).
  Per il bilancio sociale, invece, si attendono le linee guida ministeriali (già approvate dal Consiglio
  nazionale del terzo settore e dalla Cabina di regia). La conformità a dette linee guida è elemento
  imprescindibile, posto che l' organo di controllo dovrà anche attestare tale circostanza nel bilancio.
  Pertanto, fino all' emanazione, il documento in questione ha carattere facoltativo, mentre è obbligatorio
  solo per le imprese sociali (già tenute in base al Dlgs 155/206) e per le coop sociali che erano obbligate
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18 maggio 2019
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18 maggio 2019
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  NON PROFIT

  Nel terzo settore gli enti più piccoli hanno un
  rendiconto per cassa
  L' opzione è possibile in caso di entrate inferiori a 220mila euro Odv e Aps sotto i
  130mila euro di ricavi applicano il forfait senza scritture

  Pagina a cura di Gabriele Sepio - Natura,
  commerciale o meno, dell' ente del Terzo
  settore e dell' attività da questi svolta nonché
  quantità di entrate nell' esercizio. Questi i
  criteri guida in base ai quali gli operatori
  potranno individuare gli adempimenti civilistici
  e fiscali previsti dal Codice del terzo settore
  (decreto legislativo 117/2017 o Cts).
  Documento di riferimento anche per il mondo
  non profit è il bilancio, che con la riforma trova
  una disciplina ad hoc, graduata a seconda
  delle entrate dell' ente. In linea generale, il
  bilancio degli Ets si compone di stato
  patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione
  di missione (articolo 13, comma 1, Cts).
  Per la redazione i professionisti dovranno
  utilizzare gli schemi che saranno predisposti
  con decreto ministeriale e seguire, come
  regola generale, il principio di competenza. Gli
  enti più piccoli (con rendite, proventi o entrate
  inferiori a 220mila euro), invece, potranno
  optare per un più snello rendiconto per cassa
  (articolo 13, comma 2, Cts).
  Solo gli enti che esercitano la propria attività
  esclusivamente o principalmente in forma di
  impresa commerciale, sono obbligati a
  predisporre il bilancio secondo le regole civilistiche (articolo 2423 e seguenti del Codice civile) e tenere
  il libro contabile e il libro degli inventari, ai sensi dell' articolo 2214 del Codice civile. Anche ai fini fiscali,
  gli obblighi dipendono dal tipo di ente e dalle dimensioni.
  Organizzazioni di volontariato (Odv) e Associazioni di promozione sociale (Aps) con ricavi inferiori a
  130mila euro, che applicano il regime forfettario di cui all' articolo 86 Cts, sono esonerati dall' obbligo di
  registrazione e tenuta delle scritture contabili, dovendo solo conservare i documenti emessi e ricevuti.
  Per gli altri Ets fiscalmente non commerciali (articolo 79, comma 5, Cts), invece, troverà applicazione l'
  articolo 87 Cts. A pena di decadenza dalle agevolazioni fiscali, tali enti dovranno dunque: redigere
  scritture contabili cronologiche e sistematiche, che esprimano in maniera analitica le operazioni poste in
  essere; rappresentare adeguatamente nel bilancio le eventuali attività diverse esercitate; conservare le
  scritture contabili per un tempo non inferiore a quello previsto dall' articolo 22 del Dpr 600/73; tenere
  scritture contabili separate per le eventuali attività (di interesse generale o diverse) svolte con modalità
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18 maggio 2019
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18 maggio 2019
Pagina 30                                        Italia Oggi
                                                       volontariato

  I riflessi della circolare 11/E sul modello che consente di non tassare quote e contributi

  Definibile l' omissione dell' Eas
  L' ampia accezione di errori formali agevola il no profit

  Per il no profit possibile definire anche l'
  omessa presentazione del modello Eas che
  permette di non tassare corrispettivi, quote
  sociali e contributi percepiti.
  Tutto ciò nonostante l' assenza di indicazioni
  da parte delle Entrate ma stante la
  formulazione normativa assai ampia della
  fattispecie di errori formali. Infatti, l' Agenzia,
  con la circolare 11/E (si veda ItaliaOggi del 16
  e 17/5/2017), è rimasta silente sulla possibilità
  o meno di regolarizzare anche questa
  omissione, ai sensi dell' art. 9 del dl 119/2018.
  Prima dell' intervento del legislatore, con l'
  introduzione della definizione delle violazioni
  formali, la mancata presentazione era
  esclusivamente sanabile mediante l' istituto
  della cosiddetta «remissione in bonis», con il
  pagamento di 250 euro e contestuale
  presentazione del modello entro il termine
  della prima dichiarazione utile.
  Si ricorda, innanzitutto, che il comma 1, del
  citato art. 9 dispone che sono sanabili soltanto
  le «irregolarità, le infrazioni e le inosservanze
  di obblighi o adempimenti di natura formale,
  che non rilevano sulla determinazione della
  base imponibile ai fini delle imposte sui redditi,
  dell' Iva e dell' Irap e sul pagamento di tributi».
  Il comma 5, inoltre, dispone che «la procedura
  non può essere esperita dai contribuenti per l' emersione di attività finanziarie e patrimoniali costituite o
  detenute fuori dal territorio dello Stato», restando esclusi anche gli atti riferibili alla «voluntary
  disclosure». Quindi, il documento indica una serie di violazioni che non potranno essere sanate ( 3)
  come quelle concernenti la determinazione della base imponibile o il versamento del tributo, come l'
  omessa o infedele dichiarazione dei redditi, Iva o del sostituto d' imposta, e per la dichiarazione
  infedele, anche quando non dovesse risultare un' imposta dovuta; peraltro, indicazioni già fornite dalle
  Entrate (provvedimento 62274/2019). Sono escluse anche le violazioni meramente formali, che, ex art.
  10 della legge 212/2000 e del comma 5-bis, dell' art. 6, dlgs 472/97, non sono sanzionabili, non
  incidendo nemmeno sull' attività di controllo fiscale; la circolare 11 riepiloga, a titolo esemplificativo e
  non esaustivo, le principali violazioni definibili e anche quelle escluse. La complessità e la numerosità
  delle fattispecie non consente di fornire risposte certe per ognuna, salvo che la violazione sia stata
  oggetto di uno specifico intervento di prassi o sia, appunto, rintracciabile tra quelle enunciate nella
  circolare in commento. Un caso sul quale l' Agenzia ha taciuto riguarda l' omessa presentazione del
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