CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 06 giugno 2019
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 06 giugno 2019 Prime Pagine 06/06/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 06/06/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 06/06/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 06/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 3 Ritrovato in un campo il 75enne scappato: sta bene 4 csv e scenario locale 05/06/2019 Cesena Today Una passeggiata tra i sentieri del Fumaiolo, gli alunni scoprono il... 5 05/06/2019 Cesena Today Un' estate con "Oltre il Giardino" per festeggiare i 30 anni del 6 06/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 31 Voluptates d'estate, calici e musica in piazza 8 06/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 46 GIORGIA CANALI La Meridiana compie trent' anni e celebra con 5 autori e una festa 9 06/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 Per l' estate accreditati quattro centri estivi 11 05/06/2019 Forli Today "Un caso esemplare di successo nel mondo": Lidia Bastianich è... 12 06/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 Due fondazioni e un consorzio per interventi esterni 14 06/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45 A lezione di natura tra i boschi 15 06/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 Tam Tangram Band, completata la raccolta fondi per il nuovo cd 17 06/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44 «Festival della Canapa, attesi migliaia di turisti» 18 salute e assistenza 05/06/2019 Forli Today Musica fra i monti: concerti di fine stagione, bande in piazza e raduno... 19 06/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45 Camminata Avis fino a Vetracchio 20 volontariato 06/06/2019 Avvenire Pagina 15 Sulle fragilità prenatali nuova alleanza per la vita tra scienza e... 21 06/06/2019 Avvenire Pagina 21 GIUSEPPE MATARAZZO Talking Hands, l' Africa delle donne 22 06/06/2019 Avvenire Pagina 28 CARLO GUERRINI Brescia, il cuore Caritas batte 41 mila volte nel 2018 24 06/06/2019 Avvenire Pagina 28 Seregno: il 9 a teatro per i malati oncologici 26 06/06/2019 Avvenire Pagina 28 GIACINTO BOSONI Si amplia in diocesi di Lodi l' offerta degli empori solidali 27 06/06/2019 Corriere della Sera Pagina 1 ELISABETTA SOGLIO Se si scredita il Terzo settore 29 06/06/2019 Corriere della Sera Pagina 25 Claudia Voltattorni L' allarme sulle donazioni: «No al tetto sul 5 per mille» 30 06/06/2019 Corriere della Sera Pagina 32 BRUNO FORTE IL SOLIDARISMO «OPERATIVO» DELLA COSTITUZIONE ITALIANA 32 06/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 29 Francesca Cerati La fabbrica per mini-organi in 3D 34 06/06/2019 Italia Oggi Pagina 25 Al via Giovani e lavoro di Intesa Sanpaolo 35 06/06/2019 Italia Oggi Pagina 34 DANIELE CIRIOLI Statuti soft entro agosto 36 06/06/2019 La Repubblica Pagina 17 Un servizio unico attivo anche all' estero 38 06/06/2019 La Repubblica Pagina 18 Una nuova vita per le aree terremotate 39 06/06/2019 La Repubblica Pagina 18 Una serata fra divertimento e solidarietà 41
6 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
6 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
6 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
6 giugno 2019 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Ritrovato in un campo il 75enne scappato: sta bene FORLÌ È stato ritrovato nella tarda serata di martedì il 75enne che si era allontanato dalla struttura di ricovero San Martino di Premilcuore. Dopo un intero giorno di ricerche, l' anziano è stato ritrovato da operatori della Guardia di Finanza impegnati nella per lustrazione del territorio insieme a Soccorso alpino, Protezione civile, Carabinieri, Vigili del Fuoco. Il 75enne è stato trovato in un campo in località Le Vigne di Bertinoro, in buone condizioni di salute. Da Premilcuore dove era sparito, non si sa come sia finito a Bertinoro. L' allarme è rientrato prima della notte. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
5 giugno 2019 Cesena Today csv e scenario locale Una passeggiata tra i sentieri del Fumaiolo, gli alunni scoprono il territorio La bella iniziativa vede la collaborazione tra Fumaiolo Sentieri e le scuole del Comune di Verghereto Si rafforza la collaborazione tra Fumaiolo Sentieri e le scuole del Comune di Verghereto. coinvolgendo circa 130 alunni delle scuole materne, elementari e medie di tutto il comune. L' iniziativa ha avuto come obiettivo principale quello di promuovere attività a stretto contatto con la natura, a carattere naturalistico e sportivo, favorendo la conoscenza del proprio territorio attraverso la scoperta della sentieristica, diffondendo la cultura della natura e della montagna ed il rispetto dell' ambiente, principi basilari su cui si basa l' attività di volontariato di Fumaiolo Sentieri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
5 giugno 2019 Cesena Today csv e scenario locale Un' estate con "Oltre il Giardino" per festeggiare i 30 anni del centro contro le dipendenze Il Centro Diurno La Meridiana si prepara a festeggiare i 30 di attività con una serie di iniziative pubbliche E' tutto pronto p e r ' O l t r e i l G i a r d i n o ' u n progetto d e l S e r v i z i o p e r l e D i p e n d e n z e Patologiche (Ser.DP) di Cesena, in collaborazione il Comune di Cesena, il Quartiere Cervese Sud e Il Mandorlo Coop. Soc. Onlus, p e r promuovere l' inclusione sociale e il reinserimento professionale degli utenti del Centro diurno La Meridiana e, al contempo, offrire uno spazio verde fruibile dai residenti del quartiere Cervese Sud ed aperto a tutta la cittadinanza. All together now "Ora tutti insieme" Venerdì 14 giugno nel giardino della struttura si svolgerà l' iniziativa "All together now. Ora tutti insieme", una serata con le Associazione di Volontariato contro le dipendenze per festeggiare i 30 anni del Centro diurno La Meridiana L' evento si aprirà alle ore 18,30 con la presentazione delle attività e dei progetti di intervento contro le dipendenze e le testimonianze delle Associazioni Anglad, ACAT, Giocatori Anonimi, Narcotici Anonimi e Cooperativa il Mandorlo, da sempre in prima linea nella lotta alle dipendenze.A seguire, si terrà il concerto de I Musicantropi, gruppo musicale composto da alcuni utenti del Centro di Salute Mentale di Cesena e guidato dal dottor Giovanbattista Polichetti. Durante la festa ci saranno stand con i prodotti dei laboratori del Centro Diurno, uno stand gastronomico con piadina e affettati e raccolta fondi a sostegno del progetto "Oltre il Giardino". Rassegna "Incontro con l' autore" Cinque appuntamenti gratuiti, in programma ogni martedì, alle ore 18.30 dall' 11 giugno fino al 9 luglio. Si parte martedì 11 giugno con "L' innocenza della zanzara" (In Edit Editore), incontro con Claudio Venturelli e Raniero Bastianelli autori del libro, e letture di alcuni brani a cura di Vincenzo Morrone e Sabrina Guidi. L' incontro successivo, fissato per martedì 18 giugno vedrà protagonista l' autore del libro "Countdown" (Castelvecchi Editore) Tommaso Balbi che dialogherà con Marusca Stella psicologa dell' Adolescenza. Martedì 28 giugno si parlerà del volume "Dove giocano i pesci volanti" (Vittorai Igazu Editore)" con Vittorio Veroli autore del libro, che dialogherà con Riccardo Greco editore e Luigi Bray poeta. Martedì 2 luglio si terrà l' incontro con Angela Basile autrice del libro "Perlascura e altre storie" (Edizione Pontevecchio), che dialogherà con Maria Elena Baredi pedagogista. Ultimo appuntamento, martedì 9 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
6 giugno 2019 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Voluptates d'estate, calici e musica in piazza IMOLA In alto i calici, ancora una volta, perché la manifestazione raddoppia. Debutta a Imola, in piazza Matteotti, la prima edizione di "Voluptates E...state - Magnifici Vini in degustazione". L' appuntamento è mercoledì 12 giugno dalle 18 in poi. Da un' attenta selezione di etichette, i sommeliers di Voluptates serviranno spumanti, champagne, vini bianchi, rosati e rossi per appagare ogni palato. Un' ampia scelta gastronomica e street food di terra e di mare completerà l' offerta. Saranno infatti presenti con il loro straordinario pesce appena pescato e cotto alla griglia, al momento, Antonio e la sua gentile consorte col banco "Pescevia" e il signor Nicola che cucinerà arrosticini abruzzesi e patate a spirale. Dal territorio garantiranno i loro prodotti genuini e biologici i produttori del Mercato Della Terra aderenti a SlowFood: Fabiola e Andrea della Fattoria Romagnola proporranno piadina, crescioni, salumi e qualche altra ghiottoneria casalinga, insieme a Claudia dellaAziendaAgricolaCaboie Figli con i suoi formaggi di capra, pecorae mucca. Non mancherà la parte dolce garantita dalla Cioccolateria che proporrà gelati, cioccolato, popcorn ed altre leccornie. La solidarietà troverà spazio con il Comitato São Bernardo Onlus che proporrà una mostra fotografica sui progetti sostenuti ed un banco con i prodotti del Commercio equo e solidale gestito dall' Associazione San Cassiano, Giusto Scambio. La piazza sarà attrezzata con tavoli, panche, tavolini per gustare tranquillamente seduti, un calice di vino accompagnato da piacevolezze culinarie. Mentre in piazza Matteotti i "magnifici vini" di Voluptates la faranno da padrone, in piazza Gramsci dalle 18 spazio alla musica con il dj set di Radio Studio Delta. A partire dalle 21 il concerto dei Moka Club. L' evento è realizzato nell' ambito del progetto "Imola Centro Storico". Tutte le informazioni su www.voluptates.it e sulla pagina Facebook Voluptates Imola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
6 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La Meridiana compie trent' anni e celebra con 5 autori e una festa Ospita persone che presentano contestuali problemi di dipendenza e psichici CESENA Il centro diurno La Meridiana compie 30 anni di attività e festeggia con un' estate di appuntamenti "Oltre il giardino". Luogo di incontro Il centro d i u r n o semiresidenziale del servizio per le Dipendenze Patologiche Ser.dp, La Meridiana ospita persone che presentano contestuali problemi d i d i p e n d e n z a e p s i c h i c i , inparticolare disturbi di personalità. «È un centro nato quando il problema numero uno era la dipendenzadall' eroina - racconta M i c h e l e S a n z a , direttoredelServizioperleDipendenzePatologicheSer.dp di Cesena-. Negli anni '90 c' è stata la svolta verso l' utenza con doppia diagnosi, che ha consentito il rilancio del centro. Seconda tappa del percorso di rilancio e una di quelle di cui andiamo più orgogliosi è stata quella di aprirci alla città e ai residenti del quartiere attraverso il recupero del grande giardino che circonda la struttura». È così che è nato "Oltre il giardino", progetto di educazione ambientale e utilità sociale, attraverso il quale quel parco è diventato luogo di incontro per tutto il quartiere. Un progetto reso possibile grazie al sostegno di tanti donatori, come ha sottolineato Elisabetta Mon tesi, responsabile Fundraising Ausl Romagna. Le iniziative del trentennale Varie le iniziative in programma per celebrare i trent' anni. Gli eventi, tutti a ingresso gratuito, sono organizzati in collaborazione il Comune, il quartiere Cervese Sud, ieri rappresentato dal presidente Diego Paglierani, e Il Mandorlo. Martedì comincia "Incontro con l' autore", Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
6 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna
6 giugno 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Per l' estate accreditati quattro centri estivi SARSINA I centri estivi accreditati per il 2019 in Comune di Sarsina sono 4: "Simpatiche canaglie" organizzato dalla scuola materna Santa Maria Annunziata di Sarsina per bimbi dai 3 ai 6 anni, "R... estate in biblioteca" promosso dal Comune di Sarsina con la partecipazione dei volontari del servizio civile per bambini dai 6 agli 11 anni, "E...state con Gesù" organizzato dalla parrocchia di Quarto per ragazzi dai 6 ai 14 anni, e"Un Circolo per l' estate" organizzato dalla polisportiva "Il Circolo" di Sarsina per ragazzi dai 6 ai 13 anni. Ogni centro estivo ha periodi e modalità di svolgimento diversi. Le famiglie di bambini e ragazzi iscritti ai centri estivi accreditati e che rientrino nei requisiti previsti (Isee del nucleo familiare non superiore ai 28.000 euro) potranno chiedere il contributo regionale, presentando la richiesta entro oggi ed esclusivamente online al Comune di Cesena. La possibilità è in vigore per tutti i Comuni della Regione. Per informazioni rivolgersi agli uffici scuola dei singoli Comuni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
5 giugno 2019 Forli Today csv e scenario locale "Un caso esemplare di successo nel mondo": Lidia Bastianich è Premio Artusi 2019 In occasione della Festa Artusiana saranno invece consegnati i Premi Marietta ad honorem in questa edizione al giornalista Carlo Cambi e a Maurizio Camilletti Il Premio Artusi 2019 è Lidia Bastianich . Italo- americana, ristoratrice di successo negli States, celebre volto televisivo oltreoceano, autrice di numerosi best seller, grande appassionata di cucina italiana. A scegliere il suo nome è stato il Comitato scientifico di Casa Artusi, con questa motivazione "quale cuoca, scrittrice e imprenditrice, per la straordinaria vita personale e professionale che costituisce un caso esemplare di italiana di successo nel mondo". Il Premio Artusi le sarà consegnato lunedì 2 dicembre a Casa Artusi. In occasione della Festa Artusiana saranno invece consegnati i Premi Marietta ad honorem in questa edizione al giornalista Carlo Cambi e a Maurizio Camilletti. Il Premio Artusi è uno dei riconoscimenti più importanti nel panorama della cultura enogastronomica, assegnato a coloro che si distinguono per l' originale contributo dato alla riflessione sul cibo. Negli anni passati il Premio è stato tributato, per citare gli ultimi vincitori, al Comitato per la Lotta alla fame (Italia - 2007), Wendell Berry (2008), Serge Latouche (2009), Don Luigi Ciotti (2010), Oscar Farinetti (2011), Andrea Segrè (2012), Mary Ann Esposito (2013), Enzo Bianchi (2014), Alberto Alessi (2015), Carlo Petrini (2016), Vittorio Citterio (2017), Josè Graziano da Silva (2018). Chi è Lidia Bastianich Lidia Bastianich è un' ospite televisiva pluripremiata, autrice di best sellers di cucina, ristoratrice di successo e proprietaria di un fiorente business per il cibo e l' intrattenimento. Nata nel 1947 a Pola, in Croazia, già nel 1958 si trasferisce negli Stati Uniti con la sua famiglia. Qui sposa Felice Bastianich, da cui ha avuto due figli: Tanya e Joseph, meglio conosciuto al pubblico televisivo e culinario come Joe. Dal 1998 la sua passione per la cucina e per il cibo italo-americano la porterà a condurre programmi televisivi culinari e a scrivere diversi libri. Lidia riuscirà a portare avanti contemporaneamente le sue grandi passioni, la sua famiglia e l' amore per il cibo, diventando protagonista di multipli sforzi culinari sempre affiancata dai figli Joseph e Tanya. In società con i figli, Lidia possiede oggi quattro acclamati ristoranti di New York - Felidia, Becco, Esca e Del Posto. Insieme a sua figlia Tanya, possiede anche i ristoranti Lidia' s a Pittsburgh e Lidia' s a Kansas City, così come Felidia. Lidia è anche partner dei ristoranti Eataly di New York, Chicago, Boston, Los Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
5 giugno 2019 Forli Today
6 giugno 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Due fondazioni e un consorzio per interventi esterni Orogel è stata tra i fondatori della Fondazione Romagna Solidale Onlus, che riunisce 70 aziende, e del Consorzio Romagna Iniziative che favorisce l' attività sportiva, artistica e culturale dei giovani. Due anni fa ha dato vita alla Fondazione F.OR. (Fruttadoro Orogel) che eroga un milione all' anno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
6 giugno 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale VERGHERETO, UN SUCCESSO IL PROGETTO DI 'FUMAIOLO SENTIERI' A lezione di natura tra i boschi Ha coinvolto 130 bambini dalla scuola materna fino alle medie di GILBERTO M O S C O N I ' F U M A I O L O SENTIERI' va sui banchi di scuola e porta altresì gli alunni a lezione all' aria aperta, con la natura come compagna di banco. Per l' Associazione di volontariato, nata alcuni anni fa a difesa, salvaguardia dell' ambiente naturale e per la promozione e valorizzazione del territorio d' Alto Savio e d' Alto Tevere, dopo la positiva esperienza dell' anno 2017/2018 anche quest' anno scolastico è stato importante e pieno di soddisfazioni per la fattiva collaborazione tra Fumaiolo Sentieri e le Scuole del territorio di Verghereto. Affermano i responsabili di Fumaiolo Sentieri promotori e organizzatori di tali attività: «Basandosi sulla riuscita esperienza del 2018, il 2019 è stato pieno di iniziative coinvolgendo i 130 bambini e ragazzi delle scuole materne, elementari e medie di tutto il Comune di Verghereto». Quali i vostri obiettivi più significativi? «Anche quest' anno il nostro obiettivo principale è stato quello di promuovere attività a stretto contatto con la natura, sia a carattere naturalistico che sportivo, favorendo la conoscenza del proprio territorio attraverso la scoperta della sentieristica, diffondendo la cultura della natura e della montagna ed il rispetto dell' ambiente». Del resto queste sono le vostre finalità essenziali fin dalla costituzione dell' Associazione? «Sì, riteniamo che siano principi basilari su cui è radicata e prende linfa l' attività di volontariato d i Fumaiolo Sentieri, ci muoviamo continuamente in questa direzione, ogni attività ha tale obiettivo». Se grazie a Fumaiolo Sentieri i bambini vanno a scuola di natura e fra la natura, anche voi adulti avete in pratica l' occasione per andare a scuola tra la freschezza e la genuità degli alunni. «Senza dubbio anche per noi adulti l' iniziativa 'Fumaiolo Sentieri va a scuola', è una bellissima e coinvolgente esperienza, piena di soddisfazioni per l' ottima e intensa partecipazione a cominciare dai bambini della scuola materna ai ragazzi delle medie. Insomma la risposta è stata positiva e molto partecipata». Quali sono state dunque le vostre conclusioni sull' iniziativa tra la natura che ha coinvolto le scuole del territorio di Verghereto? «Crediamo e speriamo che gli alunni si siano veramente divertiti e che questa esperienza possa lasciargli qualcosa nel loro percorso di crescita. Con l' occasione ci è doveroso rivolgere tanti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
6 giugno 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
6 giugno 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale SOLIDARIETÀ L' ORCHESTRA FORMATA DA DIVERSAMENTE ABILI Tam Tangram Band, completata la raccolta fondi per il nuovo cd NEI GIORNI scorsi la TamTangram Band ha portato a termine e superato del 39% la raccolta fondi per la registrazione di un nuovo CD. La band nasce nel 2012 all' interno dell' associazione d i volontariato Sintonia da un' idea di Elisabetta Siluri (psicologa e musico- terapeuta) a partire da un laboratorio di percussioni e musica per le persone disabili che frequentano i centri socio-occupazionali dell' impresa sociale CavaRei. Per la realizzazione di un album musicale nella sala di incisione Deposito Zero si è resa necessaria una raccolta fondi di 3mila euro attraverso la piattaforma Idea Ginger. «Grazie alla preziosa opera dei volontari nel diffondere l' iniziativa, ben presto l' 80% del budget previsto è stato raggiunto - si legge in una nota stampa -. Il completamento del 20% è stato garantito dal contributo della BCC che da tempo è vicina ai progetti di CavaRei. Alla conclusione della raccolta fondi l' obiettivo è stato superato del 39%, fino a raggiungere quota 4.155 euro grazie anche al contributo di aziende del territorio come IperPneus e Isolpav. Il cd sarà stampato in 200 copie. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
6 giugno 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Festival della Canapa, attesi migliaia di turisti» Castrocaro, sindaco ottimista. Invito a Salvini A CASTROCARO Terme e Terra del Sole la bella stagione 'ingrassa' il calendario degli eventi e anche le polemiche. Da domani a domenica il parco fluviale 'Giovanni Falcone' ospiterà il Festival della canapa. Un evento discusso, soprattutto dopo la recente sentenza della Cassazione che mette al bando la canapa con effetto drogante (con principio attivo Thc superiore allo 0.5%). «A livello legislativo non è intervenuto alcun cambiamento - spiega Claudio Petrini, direttore artistico del Festival, che lancia un invito al ministro Salvini - 'venga a esporci le sue ragioni e noi saremo lieti di illustrargli dati scientifici, non ideologie'». A chi storce il naso, come il capogruppo di opposizione Daniele Vallicelli, il sindaco Marianna Tonellato risponde sottolineando la valenza turistica di una manifestazione che lo scorso anno ha radunato a Forlì oltre 12.000 persone. «Sarà l' occasione per fare conoscere e valorizzare il nostro splendido parco fluviale, di cui molti ignorano l' esistenza», le parole della prima cittadina. Oltre 20.000 mq della grande area verde saranno adibiti all' esposizione e alla vendita di prodotti a base di canapa e derivati, nelle mille declinazioni, alle varie attività artigianali e gastronomiche. In programma anche conferenze di professionisti dell' universo legale e sanitario e momenti musicali con vari artisti. Attesissimo, domenica, l' arrivo di Mogol per una serata di musica e parole dedicata a Lucio Battisti. Sempre in tema di eventi, sembra placarsi intanto la polemica tra l' Amministrazione comunale e le associazioni di volontariato di Terra del Sole in merito allo svolgimento del Palio di Santa Reparata. Da sempre in programma il primo fine settimana di settembre, quest' anno la rievocazione storica dovrà cambiare data per lasciare spazio al Festival Voci Nuove. «SE IL NOME di Castrocaro è proiettato oltre i confini locali, lo si deve al Festival - ha dichiarato il sindaco -. Non per questo il Palio verrà svilito: con le associazioni ci confronteremo nuovamente per trovare una soluzione. La manifestazione vanta grandi storia e tradizione, grazie al grande cuore dei volontari, che affrontano sforzi a livello organizzativo ed economico: faremo di tutto per supportarli, come in passato, anche a livello di comunicazione». Tonellato invita a non esacerbare gli animi e a essere costruttivi. «Il conflitto lede solo la nostra comunità. Il Festival dà lustro anche a Terra del Sole: nel 2019 la perenne dicotomia tra Castrocaro e la cittadella non ha veramente più senso». Francesca Miccoli © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
5 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza Musica fra i monti: concerti di fine stagione, bande in piazza e raduno degli alpini Cinque giorni di musica sono in programma a Santa Sofia fino a domenica. Mercoledì 5 giugno, presso il Centro Culturale "S. Pertini", alle ore 20.30, gli allievi dell' Associazione Musicale "C. Roveroni" si esibiranno nel saggio di fine anno. Giovedì 6 giugno, presso la Scuola di Musica Roveroni, alle ore 20.30, si terrà il saggio di fine anno degli allievi di pianoforte e violino. Venerdì 7 giugno, alle ore 21.00, presso la "Chiesa del Crocifisso", si svolgerà il concerto del "Coro Polifonico Roveroni". Sabato 8 giugno, in Piazza Matteotti, l' Associazione Musicale "Cesare Roveroni" organizza il concerto evento "Il paese degli amori", con la partecipazione dei gruppi della scuola di musica. Il programma: ore 18,00: esibizione del corpo bandistico "Cesare Roveroni"; ore 18,00: degustazione di piadina fritta a cura dell' Avis; ore 19,30: cena in collaborazione con Proloco e Associazioni ore 21,00: concerto di Heartless, Highlanders, Evergreen, Roveroni Big Band Domenica 9 giugno, presso la Galleria d' Arte "Vero Stoppioni", sarà possibile visitare la mostra fotografica "La Dolce Vita nella Fotografia di Giovanni Valbonesi". Orario di apertura della Galleria: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 Sempre domenica 9 giugno, a partire dalle ore 10.00, si terrà il diciannovesimo "Raduno degli Alpini alla Rondinaia". Programma della giornata: ore 10.00: alzabandiera e deposizione corone presso i monumenti ore 10.15: convegno "La montagna, l' ambiente, gli alpini", con Gianluca Galletti e Oscar Bandini come relatori ore 11.20: Santa Messa ore 12.15: pranzo alpino e a seguire intrattenimenti vari ore 16.30: ammainabandiera Saranno presenti autorità militari, religiose e civili, unitamente agli stimati reduci. Parteciperà il Corpo Bandistico "C. Roveroni". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
6 giugno 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza SARSINA Camminata Avis fino a Vetracchio DOMENICA prenderà il via da Sarsina la 16° Camminata Avis a Vetracchio. Il programma prevede una partenza da piazza Plauto alle 7 (percorso per esperti) e una successiva, sempre da piazza Plauto, alle 8,30 per seguire l' itinerario Sarsina, Tezzo, Vetracchio dove alle 12,30 ci sarà la sosta conviviale per il pranzo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
6 giugno 2019 Pagina 15 Avvenire volontariato DAL CONVEGNO VATICANO 'YES TO LIFE' Sulle fragilità prenatali nuova alleanza per la vita tra scienza e famiglie Per proteggere i più piccoli, i più indifesi, i feti con grave patologia e malformazione, la Chiesa ha abbracciato un progetto importante. Nel corso del convegno 'Yes to Life', che si è tenuto in Vaticano nel mese scorso e a cui hanno partecipato 70 Paesi e 420 persone, il dicastero Laici, Famiglia e Vita ha infatti individuato nella Fondazione il Cuore in una Goccia Onlus e nell' Hospice perinatale, che per primo è stato ufficializzato in Italia, una realtà basata sulla sinergia 'scienza, famiglia e fede'. In sostanza, il dicastero ha proposto di incontrare le fragilità prenatali in questa prospettiva, dove la scienza diventa servizio e le famiglie fanno testimonianza. L' idea è di riprodurre nelle diocesi di tutto il mondo questa alleanza con metodologie di formazione nazionale e internazionale e contributi di carattere culturale che possano far crescere il concetto che il valore vita appartiene all' umano, non soltanto alla fede cattolica. Come ha spiegato spesso Papa Francesco, la fede a volte viene dopo. L' umano si salva usando le ragioni scientifiche, etiche, antropologiche e il vissuto delle famiglie. Per rendere concreto questo progetto, nella Fondazione vi sono famiglie 'testimoni', che hanno già vissuto questa esperienza, e famiglie 'Cireneo', animate da uno spirito di condivisione. In Italia è attivo l' Hospice dei Gemelli, il Policlinico di San Giovanni Rotondo e sta partendo un centro a Palermo. Poi ci sono 12 sportelli dell' accoglienza delle maternità difficili e 18 cenacoli di preghiera, dove si diffonde anche conoscenza e cultura, situati soprattutto al Centro-Sud. Anche se recentemente è stato aperto uno sportello a Vigevano. Esistono, poi, esperienze preziose, per i bambini già nati, a Napoli, Monza e Bologna. La Fondazione Il Cuore in una Goccia, nata nel luglio 2015 per volontà del professore Giuseppe Noia, trent' anni di attività al Policlinico Gemelli e docente alla Cattolica di Roma, si propone di promuovere l' attività di ricerca scientifica e la diffusione di una cultura che tuteli la vita e la salute della madre e del bambino. Proprio per questo la struttura non si rivolge solo alle famiglie, ma anche al mondo medico- scientifico con finalità di ricerca, informative e diffusione di approcci medico-paziente che non vadano a ledere e mortificare la dignità e la sacralità della vita. Giovanna Sciacchitano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
6 giugno 2019 Pagina 21 Avvenire volontariato Talking Hands, l' Africa delle donne Le mani di Khady Cisse sono incrociate. Sono mani consapevoli e rassegnate. Con suo marito hanno amato il loro nipote come un figlio: la barca su cui viaggiava in cerca di un futuro altrove è affondata. «Lo hanno saputo quasi subito, questo li ha "salvati" da un' angosciosa e infinita attesa - racconta la fotografa Diana Bagnoli -. L' attesa delle madri di Thiaroye-sur-mer, in Senegal, che da anni aspettano notizie sui figli dispersi lungo il viaggio verso l' Europa». Ma ci sono altre mani che parlano nella mostra Talking Hands con le fotografie della Bagnoli, di Ugo Lucio Borga e Filippo Romano, a cura di Luca Molinari e Paola Romano, promossa dall' Associazione "NoWalls" alla Galleria della Casa degli Atellani, in via Zenale a Milano, nell' ambito della Photo Week (150 eventi fino a domenica). Ci sono le mani orgogliose di Willie che tengono un pallone da rugby: gioca nelle Vivigals, la squadra femminile del Mathare Slum di Nairobi. Nel Kenya delle sterminate praterie percorse da animali meravigliosi e gli slum abitati da milioni di persone, il fotografo Filippo Romano restituisce un' immagine della donna lontana dagli stereotipi: «Sono donne fiere che camminano a testa alta, che "mettono le carte in tavola" di fronte all' obiettivo fotografico». Altre mani e altri colori raccontano le fotografie in bianco e nero di Ugo Lucio Borga: sono i "Danni collaterali" - «le vittime civili sacrificabili senza troppi scrupoli» - delle guerre e crisi umanitarie fra Siria, Ucraina e Repubblica Democratica del Congo. Qui spunta una manina chiusa di una bimba hutu che si dà coraggio davanti al fucile di un miliziano tutsi in un check-point a Rutshuru. «Le mani fanno, toccano, difendono, afferrano, parlano. Al di là delle lingue del mondo - spiega Luca Molinari -. Sono mani al femminile. La donna appartiene alla parte fragile della popolazione, soprattutto in contesti di povertà e di guerre. Dal viaggio dei tre fotografi emergono tre spaccati diversi: l' attesa, l' orgoglio, il dolore. Ma in tutti e tre c' è la capacità di resistere, di mantenere la dignità anche di fronte al dolore, alle violenze e alla povertà anche più estreme». Un racconto fotografico che colpisce, quello di Talking Hands (stasera alle 18 l' inaugurazione con Gianni Biondillo, Diana Bagnoli e Filippo Romano, info www.nowalls.it), che suscita emozioni nuove di fronte a un tema così dibattuto e rappresentato. Come lo spirito che anima l' impegno di NoWalls, l' associazione di volontariato impegnata sul fronte dell' immigrazione con una nobile mission culturale: «La sfida dell' integrazione comincia dall' insegnamento dell' italiano a migranti e immigrati. Noi lo facciamo attraverso corsi diffusi in tutto il territorio milanese, centri di accoglienza, biblioteche comunali, scuole pubbliche», sottolinea il presidente Angela Marchisio. Le foto della mostra Talking Hands raccolgono questo spirito: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
6 giugno 2019 Pagina 21 Avvenire
6 giugno 2019 Pagina 28 Avvenire volontariato Brescia, il cuore Caritas batte 41 mila volte nel 2018 Meno persone incontrate nei Centri d' ascolto e meno pacchi alimentari distribuiti (quasi 41 mila nel 2018, contro gli oltre 43.500 dell' anno prima), più famiglie benficiarie del fondo 'Briciole lucenti' (1.082; erano 1.012 nel 2017) per far fronte alle spese sui bisogni primari. Sono alcuni dei numeri che riassumono 'Un anno con Caritas', lo strumento, relativo al 2018, che permette di comunicare e condividere l' attività della Caritas diocesana di Brescia e l' attenzione della Chiesa per creare «le condizioni per la costruzione di una rete di aiuto reciproco nelle comunità cristiane», come ribadito durante la presentazione. Un' occasione per rinnovare l' impegno gratuito per gli altri, in un contesto in cui «la stessa gratuità, come modalità di approccio e gestione delle relazioni umane, un tempo stimata, oggi viene riconosciuta con riserva, in un crescente clima di sospetto », ha sottolineato don Maurizio Rinaldi, coordinatore Area per la società della diocesi di Brescia e direttore della Caritas diocesana. «Davanti a tutto questo avvertiamo la necessità di essere ancora presenti e di continuare con il lavoro, che si concretizza in opere, ma soprattutto nell' incontro con le persone: in fondo, si tratta di guardare con uno sguardo nuovo chi è accanto a noi», ha aggiunto. Uno sforzo fondato, tra l' altro, sulle opere segno con 'Mano fraterna' (strutturato in cinque diverse direzioni) e sul Rifugio Caritas. «Abbiamo incontrato un po' meno famiglie, ma in situazioni più complesse, che, come tali, necessitano di essere seguite con più intensità: non solo famiglie con figli, ma anche monoparentali e anziani soli, oltre a persone senza lavoro», ha spiegato il vicedirettore della Caritas, Marco Danesi. Per chi non è riuscito a uscire dalla crisi con forze proprie i bisogni si sono come «cronicizzati », originando situazioni multiproblematiche. Le situazioni di bisogno trovano riscontro anche nei dati sul microcredito sociale (105 domande e 65 beneficiari nel 2018; rispettivamente 128 e 94 nel 2017), da cui emerge la difficoltà nel far fronte alle spese per la casa (51%), per la salute (8%) e l' istruzione. E poi ci sono i numeri del Fondo Briciole Lucenti - quasi 180 mila euro distribuiti, cui se ne aggiungono altrettanti assicurati dalle parrocchie - finalizzato a sostenere le famiglie in difficoltà a seguito della crisi economica. A fronte del lieve aumento delle famiglie beneficiarie (anche quelle senza figli o con un solo componente), sono scesi da oltre 4 mila a 3.824 gli interessati. Nel 67% dei casi a pesare è la mancanza di lavoro. Sul fronte occupazionale la Caritas è riuscita ad inserire lo scorso anno 34 persone (23 l' anno prima). Altro chiaro segnale del disagio è l' aumento delle persone che si rivolgono alla mensa Menni (+13%), con una crescita di bresciani. Sul fronte emergenze e mondialità, invece, sono stati 148 i richiedenti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
6 giugno 2019 Pagina 28 Avvenire
6 giugno 2019 Pagina 28 Avvenire volontariato Seregno: il 9 a teatro per i malati oncologici Una serata a teatro per informare e stimolare la comunicazione medico-paziente su un tema delicato: la malattia oncologica. Sceglie una modalità originale l' associazione comasca Erone onlus per sensibilizzare i cittadini e raccogliere fondi per assistere i malati: domenica 9, alle 21, al Teatro San Rocco di Seregno (Monza), andrà in scena la commedia 'Ditegli sempre di sì', uno dei capolavori del grande Eduardo De Filippo, scritta nel 1927. L' opera sarà portata in scena dalla compagnia dilettante 'Amici di Gastone'. «Nonostante i progressi scientifici che hanno determinato un netto miglioramento degli approcci terapeutici, il cancro continua ad associarsi a significati di sofferenza fisica e psichica, di morte ineluttabile, di stigma e diversità», afferma il chirurgo oncologo Alberto Vannelli, presidente di Erone onlus, organismo che si occupa dell' assistenza ai pazienti nel delicato momento compreso tra la diagnosi della malattia oncologica e l' inizio delle terapie. «Abbiamo pensato ad una serata di raccolta fondi per la nostra associazione, da passare in allegria - aggiunge -. Noi di Erone abbiamo un motto: costruire un' idea per educare una coscienza oncologica». Per prenotare un posto a teatro (al prezzo di 20 euro), si può chiamare il numero 349.5806615. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
6 giugno 2019 Pagina 28 Avvenire volontariato Si amplia in diocesi di Lodi l' offerta degli empori solidali I FRUTTI DELL' 8 PER MILLE ALLA CHIESA CATTOLICA Una tessera a punti che permette di contabilizzare - in cibo e altri generi primari - quanto si reputa necessario per sé e per la propria famiglia. Per dare dignità alle persone accolte: è il primo obiettivo che intende raggiungere l' emporio solidale di Casalpusterlengo (Lodi) che ha iniziato la sua attività in questi giorni in via Francesco Scotti 3. Lo spazio si trova al piano terreno di una palazzina messa a disposizione gratuitamente dall' amministrazione comunale, allestito con il sostegno della rete del Centro raccolta solidale (Crs) per il diritto al cibo di Lodi ed è gestito dalle due Caritas parrocchiali. «Questo emporio - spiega Carlo Bosatra, il nuovo direttore (un laico) di Caritas lodigiana - è il frutto della collaborazione tra diverse associazioni ed enti. C' era già la distribuzione del cibo attraverso le Caritas parrocchiali ma la logica dell' emporio è la prosecuzione: attraverso la modalità della tessera punti, vuole responsabilizzare ed educare all' acquisto». «Così la povertà non è più una preoccupazione di alcuni generosi volontari ma di tutta la città - dice don Pier Luigi Leva, parroco della comunità dei Santi Bartolomeo e Martino (affiancato da fra' Carlo Fadin, parroco della seconda parrocchia della città) -: questo progetto vede impegnati la Caritas assieme all' amministrazione comunale e a tante organizzazioni e gruppi di volontariato». Un progetto finanziato anche attraverso l' 8 per mille della Chiesa cattolica. E grazie all' 8 per mille è iniziata l' attività dell' emporio di San Colombano al Lambro, il primo aperto nella diocesi di Lodi. Nella struttura sono censite ad oggi, in questo secondo caso, 120 famiglie non solo di San Colombano, ma anche di Borghetto Lodigiano e Graffignana. C' è chi fa una spesa che vale per un mese, altri tornano tutte le settimane. La responsabile dell' emporio, fin dall' inaugurazione (il 25 febbraio 2016 nel 60esimo della morte del beato don Carlo Gnocchi, nativo di San Colombano) è Donatella Ferrari: «Le persone entrano liberamente: alla cassa viene letta la tessera che hanno ricevuto dopo un incontro nel centro ascolto Caritas - afferma - e abbiamo visto la loro gioia nel poter fare la spesa in autonomia, in modo 'normale'». RIPRODUZIONE RISERVATA A quello di San Colombano al Lambro, operativo da più di tre anni, si affianca, da pochi giorni, il punto di Casalpusterlengo. GIACINTO BOSONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
6 giugno 2019 Pagina 28 Avvenire
6 giugno 2019 Pagina 1 Corriere della Sera volontariato il tetto al 5 per mille Se si scredita il Terzo settore La vicenda del tetto al 5 per mille, di fatto reintrodotto dal governo, è soltanto l' ultimo di una serie di episodi che hanno visto nel mirino il Terzo settore. Mettiamo alcuni elementi in fila. P rima la campagna sui costi eccessivi dell' assistenza ai migranti seguita a ruota dall' annuncio di una commissione d' inchiesta sulle case-famiglia in Italia per stanare chi in maniera deliberata toglierebbe i bambini ai genitori per mantenere le attività di queste strutture. Nel frattempo, lo sventato colpo sull' Ires: il tentativo di raddoppiare le tasse sugli utili del Terzo settore fino a quel momento fruitore di una riduzione dell' aliquota. Manovra che avrebbe costretto enti e associazioni a tagliare drasticamente i propri interventi con ripercussioni gravissime sulla vita di chi è malato, anziano, povero, solo, disabile. Manovra corretta in extremis grazie anche alla dura presa di posizione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi la «spazza- corrotti» per imporre lo status di partito, con gli obblighi e i costi conseguenti, alle associazioni, fondazioni, enti che nella propria governance hanno una persona che ha avuto una esperienza politica o amministrativa, a qualsiasi livello, nei dieci anni precedenti. Ora, il ritorno del tetto alle contribuzioni del 5 per mille, operazione svelata dall' inchiesta di «Vita». Mettiamoli tutti in fila, questi elementi: un concatenarsi di coincidenze? O forse la sgradevole sensazione che il governo stia cercando di screditare il Terzo settore, di far passare per «furbetti» quelli che da anni e in silenzio lavorano per tenere in piedi il Paese coprendo i buchi lasciati dalle istituzioni. Sì, tenendolo in piedi. Proviamo a immaginare un giorno di sciopero: un giorno in cui le ambulanze delle varie croci si fermano; gli allenatori volontari delle squadrette di calcio, rugby e basket restano a casa; le cooperative che fanno assistenza ad anziani e disabili chiudono i cancelli dei loro centri; le mense dei poveri non scodellano neppure un pasto; le realtà che contrastano mafie e camorre lasciano campo libero ai malavitosi. Un giorno in cui volontari, imprenditori sociali, filantropi, cooperanti, persone di buona volontà incrociano pacificamente le braccia. Cosa ne sarebbe del nostro Paese? Qualcuno se lo sta chiedendo? ELISABETTA SOGLIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
6 giugno 2019 Pagina 25 Corriere della Sera volontariato L' allarme sulle donazioni: «No al tetto sul 5 per mille» Raccolti oltre 500 milioni. «Ma oltre la soglia decisa dallo Stato non sono assegnati» Roma Partiamo dalla notizia buona. Gli italiani, per dirla con un proverbio milanese, hanno sempre più il cuore in mano. Secondo i dati dell' Agenzia delle Entrate rielaborati dal magazine del noprofit Vita , nel 2017 i contributi dei cittadini destinati al 5 per mille hanno superato i 500 milioni di euro. Una tendenza che cresce di anno in anno con sempre più italiani che scelgono una onlus, una Ong o un ente di ricerca cui destinare una parte delle proprie imposte. Nel 2006 erano 6 milioni le firme per il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: nel 2017 sono arrivate a 16,5 milioni per circa 65 mila destinatari. E per la prima volta è stato superato il limite dei 500 milioni di euro delle risorse disponibili fissato per legge. E qui si arriva alla notizia meno buona. Il raggiungimento del mezzo miliardo di euro rischia di far tornare per il 5 per mille quel «tetto», fissato dal 2010 al 2013 (all' epoca era di 400 milioni), oltre il quale quanto destinato al Terzo settore tornava a disposizione del bilancio dello Stato. Ecco perché Vita ha lanciato l' allarme. Con il tetto, spiega il direttore Stefano Arduini, «la somma destinata al volontariato ma non assegnata fu di 310 milioni, contro quindi la volontà dei cittadini». Oggi c' è lo stesso rischio. Perché se nel frattempo una legge dello Stato ha fissato la copertura del 5 per mille a 500 milioni di euro, il mensile ha scoperto che le erogazioni sono state superiori, «ma non tutto è andato dove i cittadini chiedevano - continua Arduini -, e nessuno ha detto che il 5 per mille era diventato un 4 per mille». Che fine faranno quindi quei circa 9 milioni in più arrivati a Ong, onlus e enti di ricerca? Da qui un' interrogazione parlamentare del senatore pd Edoardo Patriarca con altri 34 colleghi ai ministri del Lavoro e dell' Economia Luigi Di Maio e Giovanni Tria per avere dati sull' importo esatto destinato al Terzo settore. Ma anche per chiedere l' innalzamento delle coperture per il 5 per mille nella prossima Legge di bilancio. «Il raggiungimento e il superamento del "tetto" dei 500 milioni - dice Patriarca - è un segnale bello di questo Paese, un dato positivo che indica la disponibilità dei cittadini verso il Terzo settore visto ormai come un bene comune» e questo, «nonostante da tempo si semini diffidenza e sospetto su questo mondo». Però «è necessario aumentare il fondo, con almeno 20 o 50 milioni di euro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
6 giugno 2019 Pagina 25 Corriere della Sera
6 giugno 2019 Pagina 32 Corriere della Sera volontariato IL SOLIDARISMO «OPERATIVO» DELLA COSTITUZIONE ITALIANA Sono sempre di alta rilevanza morale e politica gli indirizzi che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dà al Paese e a chi lo governa. Mi sembra però di particolare significato quanto ha scritto ai Prefetti in occasione della festa della Repubblica, 73° anniversario del referendum costituzionale del 2 Giugno 1946: richiamando i valori fondanti di libertà, democrazia e uguaglianza, che sono alla base della Carta repubblicana, il Presidente ha evidenziato l' esigenza di coniugare la pluralità e la diversità, garantite dalla Costituzione, con l' unità inscindibile della Nazione, la conseguente importanza della coesione sociale e istituzionale a tutti i livelli, la tutela della sicurezza e della democrazia, l' urgenza di anteporre il bene generale alle convenienze particolari e di adempiere agli inderogabili doveri della solidarietà verso i più deboli e bisognosi. Temi tutti che sono al centro dell' attuale dibattito politico, anche se declinati in forme spesso contraddittorie fra loro. L' unità della Repubblica, letta alla luce del testo costituzionale, è tutt' altro che una piatta uniformità, vive anzi e si fortifica - scrive Mattarella - «nella leale collaborazione fra lo Stato e le autonomie, nella sinergia fra i livelli di governo, nell' esercizio quotidiano dei principi di solidarietà e sussidiarietà, finalizzati ad assicurare l' unità della nazione insieme all' efficacia dell' azione pubblica». Nella visione del Presidente l' Italia non ha bisogno di avventure legislative finalizzate a creare disparità, dove parti del Paese siano privilegiate rispetto ad altre perché più floride e produttive. Lo spirito della Carta costituzionale è che, lì dove ancora sussistano disparità, sia compito della politica provvedere a superarle, non certo a enfatizzarle o a usarle strumentalmente a favore di alcuni e a scapito di altri. La levatura morale e lo spirito democratico del Presidente si propongono qui come antidoto ai particolarismi egoistici di alcuni e alle pressioni strumentalizzanti di altri, affinché il Paese imbocchi la strada della valorizzazione delle autonomie inseparabilmente dalla tutela della pari dignità di tutti i cittadini e delle aree geografiche che lo compongono. Certamente Mattarella non ignora che questo impegno esige la collaborazione di tutti, a cominciare dal protagonismo attivo e responsabile delle autorità e agenzie imprenditoriali locali, e lo fa capire stimolando i Prefetti a farsi carico del compito «di favorire un' efficace sintesi delle complessità e di porsi al servizio delle istanze dei territori, non solo per farsene interpreti presso le autorità centrali di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
6 giugno 2019 Pagina 32 Corriere della Sera
6 giugno 2019 Pagina 29 Il Sole 24 Ore volontariato Centro di ricerca a Milano La fabbrica per mini-organi in 3D Creare mini-organi umani, i cosiddetti organoidi, da cellule prelevate direttamente dai pazienti permette di scoprire le specifiche dei cambiamenti strutturali alla base di ogni malattia e sviluppare trattamenti personalizzati. È questo l' obiettivo del nuovo Centro di ricerca coordinata sulla biologia degli organoidi (Human organoid models integrative center, Homic) dell' Università Statale di Milano, con sede presso la Fondazione Istituto nazionale di genetica molecolare (Ingm) "Romeo ed Enrica Invernizzi". Il laboratorio che accoglierà una ventina tra ricercatori e tecnici, è uno dei primi italiani e nasce grazie agli sforzi di accademia, filantropia, centri di ricerca no-profit e imprese, con un investimento di 2,5 milioni di euro. Il centro, inoltre, è già entrato a far parte del progetto della Commissione europea "LifeTime Fet Flagship Initiative" - di cui l' Università milanese è partner - che raggruppa 67 istituti di ricerca in 18 Paesi dell' Unione europea. E che ha come obiettivo quello di contribuire alla medicina di precisione mediante lo sviluppo di organoidi paziente- specifici che consentano, con tecnologie avanzatissime, di definire i meccanismi di malattia e la loro dinamica. «La prossima sfida - spiega Massimiliano Pagani, coordinatore del Centro Homic - sarà quella di perfezionare la metodologia per ottenere organoidi sempre più grandi, complessi e simili agli organi originali: per questo useremo nuovi materiali, stampanti 3D e intelligenza artificiale». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Francesca Cerati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
6 giugno 2019 Pagina 25 Italia Oggi volontariato Al via Giovani e lavoro di Intesa Sanpaolo Con la presentazione alle aziende potenzialmente interessate del Lazio e della Campania è entrato nel vivo il progetto Giovani e lavoro realizzato da Intesa Sanpaolo. L' obiettivo è favorire l' accesso dei 18-29enni, colmando il disallineamento di competenze tra domanda e offerta. Il programma punta a formare circa 5 mila giovani entro il 2021 come addetti alla ristorazione-alberghiero, alla vendita retail e nel settore informatico, dove le esigenze delle imprese rispetto al personale formato da assumere sono ritenute più forti. Ca' de Sass sottolinea che questa iniziativa, presentata recentemente dall' a.d. Carlo Messina, mette in relazione tre elementi fondamentali: la disoccupazione giovanile, le aree geografiche dove è più elevata e la richiesta di personale già formato da parte delle aziende. Il progetto è realizzato attraverso Intesa Sanpaolo formazione in tandem con Generation Italy, l' iniziativa globale non profit creata da McKinsey per contribuire a ridurre il fenomeno della disoccupazione giovanile. In Italia Generation ha avviato la propria attività l' anno scorso attraverso una fondazione non profit, lanciando i primi programmi formativi in ambito retail e sviluppo software. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
6 giugno 2019 Pagina 34 Italia Oggi volontariato Terzo settore, dal Ministero del lavoro chiarimenti sulle nuove norme Statuti soft entro agosto Regime alleggerito per chi rispetta il termine Il termine di 24 mesi a disposizione degli enti di terzo settore ( O d v , A p s e Onlus) p e r adeguare gli statuti alle nuove regole (dlgs n. 117/2017) riguarda esclusivamente la facoltà di utilizzare la procedura semplificata (cd «regime alleggerito»), non anche la scelta di permanere nel terzo settore. Scelta che, pertanto, può esserci anche dopo lo scadere del termine (dopo il 3 agosto), ma che andrà realizzata necessariamente con le regole ordinarie (normalmente, cioè, con le maggioranze rinforzate). A precisarlo è il Ministero del lavoro con la circolare n. 13/2019. La circolare risponde a richieste di chiarimento sulla procedura di adeguamento degli enti già iscritti nei registri Onlus, organizzazioni di volontariato ( O d v ) e associazione di promozione sociale (Aps), per la quale è fissato il termine al 3 agosto (cioè a 24 mesi dall' entrata in vigore del dlgs). In particolare è stato chiesto di conoscere le conseguenze che derivano dallo spirare del termine, nonché la tempistica degli adeguamenti per gli altri enti non dotati di personalità giuridica. Riguardo alla scadenza del 3 agosto, il ministero spiega, innanzitutto, che la finestra (24 mesi) di cui dispongono gli Ets rappresenta un arco temporale entro cui possono manifestare la scelta di permanere all' interno del terzo settore, procedendo all' adeguamento statuario con modalità semplificate. In altre parole, è un' opportunità di adeguarsi alle nuove regole con il regime c.d. «alleggerito». Una volta spirato il termine, con esso non viene meno la possibilità di procedere all' adeguamento statutario al fine di permanere nel terzo settore, ma in tal caso (dopo il 3 agosto) andranno necessariamente seguite le procedure ordinarie, senza possibilità di usufruire del regime alleggerito. Più complicata è la situazione delle Onlus riguardo alla loro iscrizione al registro nazionale (Runts) che, nel periodo transitorio, sono comunque considerate Ets. Il ministero spiega che, diversamente da Aps e Odv, non è possibile la trasmigrazione, a causa dell' eterogeneità degli enti inclusi oggi nella qualifica fiscale di Onlus e della mancanza di una sezione specifica nel Runts. Pertanto, le Onlus che vorranno entrare nel terzo settore, dovranno presentare una specifica richiesta d' iscrizione al Runts con modalità che verranno individuate con apposito decreto. Per gli altri enti è stato chiesto di sapere se il termine del 3 agosto si riferisca alla data entro cui devono adottare la delibera di modifica dello statuto o alla data entro cui deve intervenire il provvedimento di approvazione delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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