CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 13 dicembre 2018
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 13 dicembre 2018 Prime Pagine 13/12/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 13/12/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 13/12/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 ALBERTO MERENDI Tutti in trincea per salvare i borghi 4 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 60 Verdeblu fa il bilancio e annuncia sorprese per turismo nel 2019 6 csv e scenario locale 12/12/2018 Cesena Today "Aiutaci a crescere, regalaci un libro": oltre 500 libri in dono alle aree... 7 12/12/2018 Cesena Today Convivium per l' Alzheimer, raccolti 4mila euro nella serata stellata con... 9 12/12/2018 Cesena Today PAOLO LUCCHI In Piazza del Popolo sarà un Capodanno in "big band" e con volti... 10 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 GIORGIA CANALI Ci sono Paolo Belli e la sua Big Band per il capodanno 12 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 I cattolici nella Grande Guerra 14 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 49 Come prendersi cura degli affetti da demenza 15 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50 GIORGIO MAGNANI Confederazione Gourmets "ammaliata" dal Fossa 16 13/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 ANTONIO LOMBARDI Clochard accanto al presepe Le soluzioni contro il degrado 18 12/12/2018 Forli Today Si accendono le luci a Santa Sofia: musica e mercatini per la patrona 20 12/12/2018 Forli Today "Maratona sui Diritti Umani", circa mille persone ascoltano le storie dal... 22 12/12/2018 Forli Today All' Unieuro Arena prevista una pioggia di peluche: torna il Teddy Bear... 24 12/12/2018 Forli Today In Corso Mazzini va in scena "Il Natale che non ti aspetti", tra elfi,... 25 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 51 Amici di Casa Insieme, raccolti 4mila euro... 27 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 54 Doppio appuntamento al bar con i cronisti 28 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 «Ogni anno spediamo tre tonnellate di farmaci alle missioni... 29 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 Nato dalla raccolta stracci, il centro aiuta i poveri nel nome di Annalena 31 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 51 Il cuore del 'Comitato' «Lottiamo contro la fame con progetti... 32 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 58 Il Bastione di Santa Maria al Comune «È il più bello e... 34 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 60 Dal Comune un aiuto economico a undici aziende per due anni 35 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 61 «Conserve, interverremo presto» 36 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 65 Il regista di 'Taxi Teheran' torna con 'Tre volti' Resta in sala anche... 37 13/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 86 Stasera festa coi campioni down 38 volontariato 13/12/2018 Avvenire Pagina 6 LUCA LIVERANI Fondi per il Servizio civile a rischio dimezzamento 39 13/12/2018 Avvenire Pagina 28 ANNAMARIA BRACCINI Caritas lancia la sfida delle feste 40 13/12/2018 Avvenire Pagina 28 Servizio civile, impegno per 1.131 giovani 42 13/12/2018 Avvenire Pagina 30 Dibattito sulla salute mentale 43
13 dicembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
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13 dicembre 2018 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Tutti in trincea per salvare i borghi Mozioni a raffica nei Comuni valligiani sulla scia dell' appello dell' Uncem per una fiscalità differenziata VALLE SAVIO Si moltiplicano documenti, appelli e ordini del giorno, provenienti da associazioni degli enti locali e non solo per chiedere sostegno ed agevolazioni per imprese e territori montani. La speranza è che fra tante richieste le agevolazioni non si perdano. I Comuni uniscono le forze Il consiglio dell' Unione dei Comuni, lo scorso 13 novembre, ha approvato all' unanimità un ordine del giorno "Per la richiesta di una fiscalità differenziata e peculiare nelle zone ad alta marginalità socio-economica e nelle aree interne e montane, ai fini del sostegno alle imprese e al contenimento della desertificazione commerciale". L' ordine del giorno è promosso dall' Uncem, ossia l' Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Lo stesso documento è stato poi approvato coralmente dal consiglio comunale di Verghereto. Il consiglio comunale di Bagno di Romagna, il 27 novembre, ha approvato alla unanimità un "Appello per attuare la legge salva borghi", cioè la legge 158 del 2017 per la quale ad oltre un anno dalla adozione mancano ancora i decreti di attuazione. Anche questo appello è sottoscritto da Uncem, insieme ad Anci, Legambiente, Associazione Borghi Autentici d' Italia. Il consiglio comunale di Sarsina, che lo scorso 30 novembre aveva all' ordine del giorno l' approvazione del documento con la richiesta della fiscalità differenziata, ha deciso di rinviare l' esame del punto, visto che erano in arrivo altri documenti e integrazioni. Richieste fiscali e non solo Il documento dell' Uncem, con la richiesta di una fiscalità differenziata, lamenta in particolare la progressiva desertificazione commerciale di tanti piccoli Comuni e sottolinea che "salvare i negozi sotto casa, nei centri delle aree montane, è una necessità sociale, culturale, economica, politico -istituzionale". Si chiedono al Governo e al Parlamento sgravi fiscali e minor carico burocratico per le piccole imprese della montagna. E si chiede di incentivare i centri multifunzionali, «negozi che vendono prodotti e allo stesso tempo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
13 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) ambiente e protezione civile INCONTRO Verdeblu fa il bilancio e annuncia sorprese per turismo nel 2019 PROGETTI e strategie per il 2019: venerdì alle 21al Palaturismo incontro pubblico organizzato da Fondazione Verdeblu, 'Un Anno di Noi'. Il presidente Paolo Borghesi parlerà di quanto fatto da Fondazione Verdeblu nel 2018: grandi eventi, concerti, manifestazioni sportive, eventi gastronomici, fiere e promozione, con particolare attenzione ai nuovi canali promozionali quali i social network. «Verrà fatto un accenno anche ad alcuni eventi che sono già in previsione per l' anno 2019 e che rappresentano assolute novità». Sarà presente il sindaco Enzo Ceccarelli, nonchè i presidenti delle varie associazioni con le quali la Fondazione Verdeblu collabora da anni; tra gli invitati, le forze dell' ordine e la Protezione civile, sempre presenti e impegnati negli eventi, gli assessori e i consiglieri comunali dei vari schieramenti politici. «La serata nasce dal desiderio di portare a conoscenza il nostro lavoro ai cittadini, talvolta distratti dalla disinformazione - afferma il presidente - dando il giusto risalto alle associazioni con le quali collaboriamo nei vari eventi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
12 dicembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale "Aiutaci a crescere, regalaci un libro": oltre 500 libri in dono alle aree pediatriche di Cesena . La donazione è stata possibile grazie all' iniziativa di sensibilizzazione alla lettura "Aiutaci a crescere, regalaci un libro!" promossa dalla Giunti al Punto librerie su tutto il territorio nazionale Sono ben 530 i volumi, per ogni età, che questa mattina la Libreria "Giunti al Punto" di Cesena ha consegnato alle aree pediatriche dell' Ausl unitamente a otto librerie 'a misura di bambino' già collocate nell' atrio del reparto di Pediatria e nelle sale di attesa della Pediatria di Comunità. La donazione è stata possibile grazie all' iniziativa di sensibilizzazione alla lettura "Aiutaci a crescere, regalaci un libro!" promossa dalla Giunti al Punto librerie su tutto il territorio nazionale per diffondere il piacere di leggere a partire dai più piccoli e che, a livello locale, la Libreria Giunti di Cesena porta avanti con successo da nove anni, grazie alle tante donazioni fatte ad agosto dai clienti della libreria stessa e il sostegno di aziende, enti e fondazioni del territorio cesenate. "Sostenere la donazione di un libro - afferma Mirna Foschi della Libreria Giunti al Punto di Cesena promotrice dell' iniziativa cesenate - è progettare insieme un percorso di crescita e di benessere dei nostri ragazzi. Allestire e sviluppare una biblioteca di una scuola o di reparto pediatrico rappresenta la realizzazione di un servizio ricreativo ed educativo, nell' ottica di una sempre maggiore tutela del bambino". "Nel 2018 - precisa Mirna Foschi - abbiamo raggiunto quota 1710 libri donati (1180 alle scuole, 530 a pediatria). La partecipazione dei nostri clienti ha raggiunto quest' anno il 40%, un dato importante che mostra quanto la nostra città sia vicina al bisogno di voler ampliare e sostenere la cultura dei più giovani". "I libri consegnati oggi - spiega Fosca Marrone medico pediatria della Pediatria di Comunità di Cesena - saranno impiegati nell' ambito del progetto "Nati Per leggere", anche attraverso il Gruppo Locale "Nati per Leggere", una vera e propria rete di professionisti adeguatamente formati, tra cui pediatri, ostetriche, bibliotecari, maestre e lettori volontari, che supportano la famiglia comunicando l' importanza di iniziare precocemente a leggere ai bambini e insieme ai bambini, rendendoli partecipi della curiosità, della fantasia e di tutte le emozioni che il piacere della lettura suscita. A nome dell' Ausl, del personale sanitario e del Gruppo Nati per Leggere ringrazio Mirna Foschi della Libreria "Giunti al Punto" di Cesena per la bellissima iniziativa e tutte le persone che hanno scelto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
12 dicembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Convivium per l' Alzheimer, raccolti 4mila euro nella serata stellata con lo chef Alberto Faccani Sono stati oltre 130 i partecipanti, tra aziende del territorio e singole persone sensibili al tema ed un menu creato per l' occasione dallo chef Alberto Faccani Si è rinnovato l' appuntamento annuale della cena di gala "Convivium per l' Alzheimer" di "Amici di Casa Insieme" a s o s t e g n o d e i progetti dell' Associazione, tenutasi martedì a Cesena Fiera. Sono stati oltre 130 i partecipanti, tra aziende del territorio e singole persone sensibili al tema ed un menu creato per l' occasione dallo chef Alberto Faccani, accompagnato dal suo staff del ristorante Magnolia, che ha deliziato i commensali con i suoi piatti stellati: Faccani ha conquistato nel 2005 la prima Stella Michelin e nel 2017 ha aggiunto anche la seconda Stella al suo curriculum, recentemente confermata. La serata è stata momento di riflessione, informazione ed aggiornamento sulle attività dell' associazione, a partire dall' ambizioso progetto "Cesena-Città Amica della Demenza" (far divenire la nostra città una realtà accogliente per le persone fragili, malate o in difficoltà), arrivando ai nuovi spunti sulla ricerca Alzheimer che confermano l' importanza dello studio del linguaggio e della parola nella diagnosi precoce della malattia. Significativi l' intervento musicale del giovane chitarrista Pietro Agosti e la presenza dell' autore Roberto Mercadini, che è salito sul palco con un monologo tratto dal suo ultimo libro "Storia perfetta dell' errore" sulle fragilità umane e lo spirito di solidarietà ed assistenza come tratto distintivo dell' elemento umano. Tra gli ospiti hanno preso parte alla cena Rocco De Lucia, con la moglie Barbara Burioli, che si sono impegnati attraverso la loro azienda Siropack con una donazione di mille euro, destinata al progetto "Convivium Cesena" per la realizzazione di una nuova cucina. Allo stesso tempo un assegno di 5mila euro è stato consegnato da Amici di Casa Insieme alla professoressa Laura Calzà della Fondazione Iret a conclusione di questo secondo anno di ricerca, la quale ha dato aggiornamenti sul progetto di ricerca finanziato da Amici di Casa Insieme con parte del ricavato dell' evento Maratona Alzheimer. L' adesione dei partecipanti alla cena ha permesso di raccogliere 4mila euro, che verranno destinati ai progetti del Fondo Alzheimer 360°, per rinnovare l' impegno dell' associazione sui tre assi centrali della malattia: assistenza, prevenzione e ricerca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
12 dicembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale In Piazza del Popolo sarà un Capodanno in "big band" e con volti noti della tv Cesena si prepara a salutare la fine dell' anno con musica e divertimento. "Sarà una piazza sicura", garantisce il sindaco Lucchi "Sarà un Capodanno televisivo". Il sindaco Paolo Lucchi definisce così il tradizionale appuntamento in Piazza del Popolo per un brindisi speciale al 2019. Sarà Paolo Belli, cantante ma anche noto showman, insieme alla sua Big Band l' ospite principale che animerà le danze a partire dalle 23, ma si inizierà prima con il dj set già dalle 21,30. E le danze continueranno anche dopo l' esibizione del cantante modenese. "Non posso essere lì fisicamente - fa saper in un messaggio Paolo Belli - ma ci sarò il 31, accoglieremo alla stragrande il nuovo anno". "Abbiamo voluto scegliere un' artista particolarmente televisivo - spiega il sindaco Lucchi - un personaggio che riteniamo possa attrarre gente anche da fuori". Per quanto riguarda l' organizzazione dell' evento si rinnova la storica partnership con l' associazione "Vivere il Tempo", oltre a diversi sponsor, tra tutti Hera e Gruppo Conad. "Quest' anno - prosegue il sindaco la macchina organizzativa si suddivide in tre parti, quella artistica affidata a 'Vivere il Tempo' (40mila euro il cachet per Paolo Belli), quella dell' organizzazione del palco di cui si occuperà Pubblifest che ha un costo di 15.500 euro. Infine tutta la parte della sicurezza, che abbiamo voluto gestire in prima persona come Comune, che ha un costo di 20.800 euro". In totale la manifestazione avrà un costo di circa 75mila euro, coperti per due terzi dagli sponsor privati. Inevitabile che l' attenzione sia molto alta sul tema sicurezza. "Ci saranno 18 steward che presidieranno i tre ingressi alla piazza , si entrerà da viale Mazzoni, da Piazza Amendola e da via Zefferino Re, per ogni ingresso ci saranno 6 uomini della sicurezza per l' entrata e l' uscita dalla piazza". "Non si potrà accedere alla piazza con oggetti di vetro, oggetti contundenti, nè ovviamente l' ormai tristemente noto spray al peperoncino . Nei controlli gli uomini della security saranno affiancati dalle forze dell' ordine. Quante unità ci saranno? Sarà deciso in una riunione tra polizia e carabinieri. Quello che posso garantire è che sarà una piazza sicura", garantisce Lucchi. L' associazione "Vivere il Tempo" si occuperà della parte artistica. "Erano in ballottaggio due gruppi - spiega il presidente Raniero Faedi - c' è stata indecisione perchè erano sullo stesso livello, alla fine abbiamo optato per Paolo Belli e riteniamo di aver fatto la scelta giusta". Per l' artista modenese la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
12 dicembre 2018 Cesena Today
13 dicembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Ci sono Paolo Belli e la sua Big Band per il capodanno Per il 20° anno organizzano Comune e "Vivere il Tempo" I festeggiamenti partiranno alle 21.30 con Radio Bruno CESENA Dopo i Nomadi, protagonisti del Capodanno dello scorso anno, questa volta toccherà a Paolo Belli e alla sua Big Band riempire piazza del Popolo per i festeggiamenti di fine anno. Ad organizzare l' iniziativa con il Comune di Cesena, per il ventesimo anno c' è l' associazione Vivere il Tempo. Più di 7mila persone, alberghi pieni già da 15 giorni prima, ristoranti tutti prenotati, questi i numeri dello scorso anno che si tenterà di eguagliare quest' anno. Il programma è stato presentato ieri in conferenza stampa alla presenza del sindaco Paolo Luc chi, di Raniero Faedi dell' associazione vivere il tempo e degli assessori Simona Benedetti, Lorenzo Zammarchi e Christian Castorri. Assente giustificato Paolo Belli che impegnato con Telethon, ha affidato il suo saluto ad un video messaggio. La festa I festeggiamenti cominceranno intorno alle 21.30-22 con il djset di Radio Bruno, media partner dell' evento a cui è affidato il prima e il dopo concerto. Alle 23 comincerà lo show di Paolo Belli c o n l a B i g b a n d , a mezzanotte sul palco saliranno anche gli amministratori per un saluto e il tradizionale scambio degli auguri, per poi proseguire con la musica. Paolo Belli e la Big Band Musicista e showman emiliano Paolo Belli ha esordito alla fine degli anni '80 con l' album "Ladri di biciclette" e da allora ha collezionato centinaia di concerti, tre partecipazioni a Sanremo, due vittorie al Festivalbar e collaborazioni con artisti nazionali e internazionali. Quella che proporrà a Cesena sarà una festa all' insegna di musica e simpatia. Con lui sul palco ci saranno Mauro Paolo Belli sul palco Parma (batteria), Enzo Proietti (piano e hammond), Gaetano Puzzutiello (contrabasso e basso), Peppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varoli (chitarre e banjo), Pierluigi Bastioli (trombone e basso tuba), Nicola Bertoncin (tromba), Daniele Bocchini (trombone), Gabriele Costantini (sax contralto e tenore), Davide Ghidoni (tromba), Marco Postacchini (flauto, sax baritono e tenore), Juan Carlos Albelo Zamora (violino e armonica), Stefania Caracciolo (voce). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
13 dicembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna
13 dicembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale I cattolici nella Grande Guerra CESENA Un conflitto non è mai qualcosa di cui andare fieri anche qualorasene uscisse vincitori, poiché «non risolve i problemi, anzi li aggrava». Lo sottolineava don Sisto Magnani in una raccolta di riflessioni personali. Però, quando si tratta di difendere la propria patria, la propria gente, i propri confini cosa conviene fare: astenersi oppure intervenire? Questo è l' interrogativo che sorse nell' animo di quanti presero parte alla prima guerra mondiale, volontariamente oppure obbligatoriamente, in seguito a una lettera recapitata al proprio indirizzo e contenente una chiamata alle armi. A questa pagina di storia è dedicato un convegno promosso dall' associazione "Benigno Zaccagnini", che si terrà oggi alle ore 17.15, nell' aula magna della Biblioteca Malatestiana. Relatore Bruno Bignami, responsabile della Commissione Cei sui problemi sociali e del lavoro, oltre che presidente della Fondazione Don Primo Mazzo lari. Parteciperà anche il vescovo Douglas Regattieri. La posizione del mondo cattolico nelquadro dell' acceso dibattito tra interventisti e neutralisti e gli appelli anti -bellicisti del papa Benedetto XV, raccolti anche dal parroco del duo modi Cesena don Giovanni Ra vaglia (mentre figure come Eligio Cacciaguerra e lo stesso don Primo Mazzolari andarono al fronte come volontari), saranno al centro dell' incontro, intitolato "La Chiesa in trincea. I preti nella Grande Guerra". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
13 dicembre 2018 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Come prendersi cura degli affetti da demenza GAMBETTOLA L' Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (Asp) del Rubicone unitamente all' Unione Rubicone e Mare, all' Azienda Usl della Romagna, all' Università degli Studi di Bologna e alla Parrocchia S.Egidio Abate di Gambettola promuiove "Vuoi un caffè? Insieme per prendersi cura delle persone affette da demenza". Appuntamento dalle ore 20.30 presso i locali dell' area parrocchiale Fulgor di Gambettola (via Ravaldini n° 3). Sarà una serata informativa aperta alla cittadinanza, alle associazioni di volontariato ed a coloro che prestano la propria attività lavorativa in ambito sociale e avrà come tema la demenza. Alla serata interverranno il sindaco del Comune di Gambettola Roberto Sanulli, il presidente del Comitato di Distretto Rubicone Luciana Garbuglia, il Direttore Distretti Cesena - Valle Savio e Rubicone dell' Azienda Usl della Romagna Francesca Ri ghi, il parroco della Parrocchia S. Egidio Abate di Gambettola don Antonio Domeniconi. Nella prima parte della serata Giovanni Giannelli (medico e docente dell' Ausl Romagna) illustrerà i prodromi della demenza e di come riconoscerla, a seguire il professor Rabih Chattat (Università degli Studi di Bologna) parlerà dei percorsi che si possono attivare dopo una diagnosi di demenza e delle modalità relazionali più efficaci per relazionarsi con chi ne è affetto. Infine, il presidente dell' Azienda Pubblica di servizi alla Persona Asp del Rubicone descriverà i servizi presenti sul territorio per le persone affette da demenza e per i loro familiari e presenterà un nuovo servizio in avvio nel 2019. La serata si rivolge a tutti i cittadini che desiderano ricevere maggiori informazioni sul tema della demenza, ma anche ai negozianti, piccoli esercenti e addetti ai servizi pubblici (come Poste, addetti del Comune etc) al fine di sensibilizzare la cittadinanza illustrando come relazionarsi efficacemente con le persone che sono affette da demenza. La partecipazione alla serata sarà libera e gratuita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
13 dicembre 2018 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Confederazione Gourmets "ammaliata" dal Fossa Delegazione con 39 persone ha fatto tappa a Sogliano al Rubicone Si mira alla custodia delle tradizioni enogastronomiche dei territori SOGLIANO Confederazione Gourmets ammaliata dal Fossa, dopo che una delegazione di 39 suoi membri ha fatto tappa nei giorni scorsi a Sogliano. Associazione internazionale La Confédération Européenne des Gourmets è un' associazione no -profit di gourmets provenienti da diversi paesi europei, appassionati e conoscitori dei prodotti enogastronomici, co fondatori in Europa, della Union Europèenne des Gourmets. L' associazione enogastronomica ha sede in Francia, sulla Costa Azzurra, ed è associata ai più autorevoli enti mondiali del settore. Poi c' è una sezione italiana che: «Si propone come custode delle tradizioni enogastronomiche dei vari territori, con l' intento di fare conoscere elevandole di rango, le antiche e tipiche ricette regionali, promuovendo e diffondendo l' arte culinaria mediterranea, i prodotti gastronomici e i prodotti enologici dei vari territori, perla loro valorizzazione e diffusione nel mondo, al fine di educare le nuove generazioni al buon gusto e al piacere del buon cibo e della salutare buona tavola». Lunga visita alle Fosse Trentanove aderenti aIla confederazione Gourmets Italia, in prevalenza chef e degustatori, tra cui alcuni soci dalla Sicilia e dalla Liguria, guidati dalla console di Romagna, Franca Cantergiane Bettini di Cesena, dopo essere stati a Imola, domeni ca mattina, nel pomeriggio si sono ritrovati per quasi due ore a Sogliano per una visita alle Fosse. L' infossatore Marino Brandinelli, che il 25 novembre scorso, giorno di Santa Caterina, ha ospitato anche l' apertura della fossa della tradizione, un anno fa è stato nominato gourmet. Domenica è stato un impeccabile illustratore della Ammaliati dal Fossa Nella comitiva di domenica scorsa c' erano membri locali conosciuti come il ristoratore Guglielmo Giorgi, i cesenati Pietro Acquaviva e Girardo Tontini, la tesoriera Auretta Trapa di Bologna, oppure soci da Palermo, ma anche due membri internazionali. Si tratta dei coniugi Sylvie e Gilles Sarrut di Nizza, che nella vita svolgono attività particolari (lei è alchimista, lui un perito tecnico del tribunale) ma sono innamorati della cucina italiana: «Dalla Francia spesso sconfiniamo a Ventimiglia e in tutta la Liguria - hanno confidato - i sapori e i ristoranti italiani han no una marcia in più. Il formaggio di Fossa dop poi ci ha sorpreso piacevolmente ed ora ne porteremo un certo quantitativo ai nostri amici chef». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
13 dicembre 2018 Pagina 50 Corriere di Romagna
13 dicembre 2018 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Clochard accanto al presepe Le soluzioni contro il degrado Un senzatetto convinto ad accettare un' alternativa e misure pressanti per l' altro CESENATICO Potrebbe essere dietro l' angolo la soluzione per allontanare dal presepe delle Conserve i due clochard, il cui bivacco fisso in zona sta diventando l' unica ombra di un periodo festivo che per il resto sta riuscendo particolarmente bene a Cesenatico. Nel borgo de " E Mont" ancora tardano ad accendersi le luci della Natività già allestita in un contesto suggestivo. La questione dirimente, sollevata dagli esercenti dell' associazione del centro storico di Cesenatico, è la presenza di quei senzatetto che, nonostante gli appelli e le sistemazioni alternative proposte da Comune, Caritas e volontari, continuano a stazionare in quel punto, decisamente non consono. Non solo per il senso di degrado che comunica, ma perché non è né confortevole né dignitoso per loro stessi. Le proteste di residenti e frequentatori stanno an dando avanti da sei anni, per restituire decoro alla caratteristica e sempre affollata piazza Delle Conserve, tra case ben mantenute e bed&breakfast, pubblici esercizi e negozi, il mercatino giornaliero degli agricoltori, spazi pubblici, giardini e parcheggi, e manufatti storici: le antiche conserve dove un tempo si conservava il pesce per più mesi all' anno. Un bel presepe, con statue a grandezza naturale e fedele alla tradizione francescana, impreziosisce ulteriormente quel quadretto. Convinto uno dei due clochard In queste ore ci sono contatti febbrili da parte dell' amministrazione comunale per capire come allontanare il rumeno e l' algerino senza fissa dimora. Oltre a stendere i propri giacigli nella piazzetta, seminano bottiglie di birra e fanno i lorobisogni corporali a ogni ora del giorno e della notte. In particolare, sotto l' androne della conserva meglio conservata, dove sono state po sizionate le statue della Natività, visitate da migliaia di persone. Sembra che alla fine il rumeno abbia accettato una diversa sistemazione, nell' ambito di un progetto Caritas. L' algerino, che non è neppure in regola con il permesso di soggiorno, sta invece facendo più resistenze. Il problema è che il rimpatrio forzato nel suo Paese d' origine non è possibile, perché tra Italia e Algeria non esistono accordi diretti che lo consentano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
13 dicembre 2018 Pagina 53 Corriere di Romagna
12 dicembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Si accendono le luci a Santa Sofia: musica e mercatini per la patrona Come vuole la tradizione, in occasione delle celebrazioni per la patrona Santa Lucia si accenderanno le luci e inizierà il ricco calendario di manifestazioni natalizie a Santa Sofia e dintorni. Il Natale 2018, inoltre, sarà illuminato da nuovi addobbi in paese, realizzati grazie ad una collaborazione tra l' amministrazione, le associazioni e i commercianti. "Quest anno volevamo rinnovare le luminarie natalizie - dice l' assessora al Turismo Ilaria Marianini - e abbiamo ritenuto che fosse bello coinvolgere tutto il paese. Per questo abbiamo condiviso l' idea durante una consulta dei commercianti e, in seguito, abbiamo chiesto la collaborazione anche alle associazioni di volontariato." Per queste festività si è scelto di installare in piazza Matteotti un grande albero di Natale realizzato con le sole lucine: un invito al riciclo e al riuso, perché lo stesso albero durerà nel tempo e potrà trovare sempre nuove collocazioni, anno dopo anno. "Siamo partiti dall' idea che fosse indispensabile coinvolgere tutti per dare un segnale di condivisione: ognuno ha partecipato in base alle proprie capacità, per realizzare un addobbo che andasse ad abbellire tutto il paese e anche in questo caso i santasofiesi hanno dimostrato il forte senso di comunità che li contraddistingue - prosegue Marianini. Infine, è doveroso rivolgere un ringraziamento ai commercianti, alle associazioni Pro Loco, Tre Ponti Alto Bidente, Spazio Arte, Cif, Sophia in Libris, Corpo Bandistico Roveroni ed Avis, alla filiale di Santa Sofia della Banca Ravennate Imolese, allo Studio Locatelli che ha progettato l' albero di Natale e all' ufficio tecnico e agli operai comunali che hanno installato gli addobbi in paese e nelle frazioni." A partire dal 13 dicembre, dunque, Santa Sofia e frazioni saranno vestite a festa: la prima occasione per entrare nell' atmosfera natalizia sarà proprio il giorno di Santa Lucia, la patrona. Come da tradizione, per tutto il giorno in piazza Matteotti sarà presente un grande mercato ambulante, oltre ad un mercatino di beneficenza. L' area feste e la corte comunale saranno, invece, riservate alle associazioni di volontariato che proporranno delizie enogastronomiche: dai tortelli alla lastra alla piadina fritta, dalle caldarroste al vin brulè. Per tutto il giorno, poi, risuoneranno in paese le musiche degli zampognari mentre alle ore 11.00, presso l' androne comunale, si terrà l' inaugurazione della mostra fotografica curata da SPI CGIL e dedicata al terremoto del 1918 e alla ricostruzione di Santa Sofia. "Come al solito, Santa Lucia sarà solo il primo degli eventi natalizi a Santa Sofia: per tutto il periodo delle feste si susseguiranno spettacoli teatrali, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
12 dicembre 2018 Forli Today
12 dicembre 2018 Forli Today csv e scenario locale "Maratona sui Diritti Umani", circa mille persone ascoltano le storie dal Muro di Berlino Lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini "Die Mauer - Il Muro" al San Giacomo ha attirato tante persone al San Giacomo Sono stati circa 950 i partecipanti alla "Maratona sui Diritti Umani a Forlì", promossa dal Comitato di Forlì della Croce Rossa Italiana, in collaborazione con il Comune di Forlì e con il Centro Pace "Annalena Tonelli" di Forlì in occasione del 70esimo anniversario dell' adozione da parte dell' Assemblea delle Nazioni Unite della Dichiarazione Universale dei Diritti dell' Uomo (10 Dicembre 1948). Tre i momenti principali: le repliche dello spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini "Die Mauer - Il Muro" al San Giacomo (al mattino alla presenza delle classi quinte delle scuole superiori di Forlì con oltre 460 presenti tra studenti ed insegnanti e alla sera col sold out); e la tavola rotonda sui diritti umani al Centro per la Pace "Annalena Tonelli" alla presenza di Cortesi e Moschini e del professore Patrick Leech, che ha esposto il progetto Atrium (moderatore l' assessore del Comune di Forlì con delega ai Diritti Umani e alla Pace Raoul Mosconi). Sono stati circa 25 i volontari appartenenti a Croce Rossa Italiana - Comitato di Forlì, Centro Pace "Annalena Tonelli" di Forlì, e dipendenti del Comune di Forlì in servizio volontario. " M a r a t o n a s u i D i r i t t i Umani", sold out per lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini Commenta in una nota la Croce Rossa forlivese: "Il successo di pubblico, complessivamente di poco inferiore alle mille persone, è motivo di soddisfazione per l' iniziativa. Abbiamo distribuito a ciascun partecipante copia della "Dichiarazione Universale dei Diritti dell' Uomo", per favorirne la conoscenza e soprattutto la consapevolezza della sua importanza, facilitati dalla maestria narrativa dei forlivesissimi Marco Cortesi e Mara Moschini, che hanno portato in scena 4 storie vere di persone che hanno avuto il coraggio di sfidare e contribuire ad abbattere il Muro di Berlino, con esempi di netta e civilissima opposizione ad episodi di purtroppo evidente violazione dei Diritti Umani. Gli spettacoli di Marco Cortesi e Mara Moschini riescono sempre a far riflettere ed emozionare i partecipanti, e ne sono testimonianza le centinaia di messaggi impressi su post-it dagli spettatori e appesi dagli stessi o dai volontari sul pannello posto all' ingresso dal San Giacomo. Infine abbiamo raccolto una significativa somma di denaro, rappresentata dall' incasso riveniente dai biglietti di ingresso dello spettacolo serale (10 Euro a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
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12 dicembre 2018 Forli Today csv e scenario locale All' Unieuro Arena prevista una pioggia di peluche: torna il Teddy Bear Toss Si tratta di un evento benifico, organizzato nel periodo di Natale per regalare un sorriso ai bimbi meno fortunati. Torna all' Unieuro Arena lo spettacolo del "Teddy Bear Toss". Visto il successo della scorsa edizione, Pallacanestro Forlì 2.015 ripropone, nel match che domenica vedrà impegnata la squadra alle 18 con Udine, l' iniziativa lanciata nel 2014 dal sito di informazione e cultura sportiva "La Giornata Tipo". Si tratta di un evento benifico, organizzato nel periodo di Natale per regalare un sorriso ai bimbi meno fortunati. I peluche raccolti saranno infatti consegnati dai giocatori biancorossi al Tavolo "Insieme per i Minori" di Forlì, un gruppo operativo di associazioni di volontariato, c o o p e r a t i v e s o c i a l i e d e n t i religiosi che fanno accoglienza a minori in stato di bisogno. Le organizzazioni che partecipano desiderano coltivare la cultura della solidarietà perché ogni bambino ha diritto di essere felice. Come funziona il Teddy Bear Toss Serve portare alla partita un pupazzo di peluche, che deve essere completamente morbido e senza nessuna parte dura e in plastica. Si attende il primo canestro dell' incontro prima di lanciare il peluche in campo. Il canestro deve essere da due o da tre punti: se il primo punto avviene da tiro libero non bisognaa lanciare i peluche. Appena viene realizzato il primo canestro (da Forlì o da Udine) si lancia il peluche: quelli che non raggiungeranno il parquet saranno raccolti dalle prime file che provvederanno a tirarlo in campo (per questo è importante che il peluche sia completamente morbido). Attendere un istante: stiamo caricando il video... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
12 dicembre 2018 Forli Today csv e scenario locale In Corso Mazzini va in scena "Il Natale che non ti aspetti", tra elfi, robot e burattini Si dimostra un movimento in continua crescita quello di Corso Mazzini e del Borgo San Pietro. Sempre all' interno del progetto "Il bello che non ti aspetti" e sulla scia dell' entusiasmo nato dall' evento "Particolari" , il gruppo ha già lanciato una nuova iniziativa per condividere uno dei momenti più belli dell' anno: il Natale. Residenti e commercianti, tutti rigorosamente volontari, hanno "contaminato" associazioni, amici, parenti, coinvolgendoli con la loro carica e vitalità per mettere in piedi un cartellone di appuntamenti dedicati ai bimbi e a tutte le famiglie, arricchendo in questo modo il già nutrito calendario di eventi programmati in centro storico nel periodo natalizio, utilizzando peraltro alcuni dei negozi al momento sfitti, grazie agli ottimi rapporti che si sono venuti a creare anche con i proprietari degli immobili di Corso Mazzini. Si parte sabato 15 e domenica 16 dicembre (orario 15.30 /19.30) con gli Elfi a spasso per la via che accoglieranno i più piccini e le loro famiglie invitandoli a scrivere le loro letterine e consegnarle a Babbo Natale in persona che li attenderà al civico 154. Nel weekend prenatalizio, sabato 22 e domenica 23, Babbo Natale sarà ancora presente e disponibile a raccogliere le letterine di tutti i bimbi mentre il Corso si tingerà ancora di più dei toni e delle atmosfere natalizie con laboratori creativi ed esibizioni. Sabato 22 dicembre nei locali "ex Capo Nord" (al civico 72) si terrà il laboratorio "Robottiamo" (adatto ai bimbi dai 5 anni in su), in cui si potrà imparare a costruire dei veri e propri robot motorizzati e sperimentare il "coding", un' attività che stimola la curiosità e il pensiero computazionale in modo giocoso e divertente. Il laboratorio è stato reso possibile grazie alla disponibilità di Roberto Beligni di "Makerslab" e Dario Favati, de i "Righetti for Makers". Domenica 23 dicembre le favole e le storie saranno protagoniste dalle 16.30 alle 18.30 con le letture dei volontari di Nati per leggere ("ex Capo Nord" al civico 72). Si apre invece, alle 15.30 per proseguire sino alle 18.30, sempre nei locali "ex Capo Nord" (al civico 72) "La bottega di Geppetto", un laboratorio di costruzione di pupazzi, spettacolini di burattini e racconti di tante storie. In questo caso l' attività è stata resa possibile grazie all' adesione de "L' Atelier delle Figure / scuola per burattinai e cantastorie di Faenza". Prestigiosa e graditissima anche l' adesione al progetto del Coro Città di Forlì che all' appello dei residenti ha risposto "presente"! Alle 17.00 sotto i portici di Corso Mazzini la formazione dei coristi esibirà in un piccolo concerto, percorrendo il repertorio e le sonorità tipiche del Natale. Dietro all' architettura di questo piccolo grande cartellone delle feste c' è la grande sensibilità Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
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13 dicembre 2018 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Amici di Casa Insieme, raccolti 4mila euro per la lotta all' Alzheimer SI È TENUTA la cena di gala annuale "Convivium per l' Alzheimer" di "Amici di Casa Insieme" a s o s t e g n o d e i progetti d e l l ' associazione, a C e s e n a F i e r a . O l t r e 1 3 0 partecipanti. Sono stati raccolti quattromila euro destinati ai progetti del Fondo Alzheimer 360°, per rinnovare l' impegno dell' associazione sui tre assi centrali della malattia: assistenza, prevenzione e ricerca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
13 dicembre 2018 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale LE NOSTRE INIZIATIVE OGGI IN PIAZZA DELLA LIBERTÀ E A GATTEO MARE Doppio appuntamento al bar con i cronisti OGGI doppio appuntamento per 'Cronache dal bar' l' iniziativa di ascolto dei propri lettori che il Resto del Carlino ha avviato ormai lo scorso giugno. I giornalisti del Resto del Carlino incontreranno i lettori infatti dalle 10.30 alle 12.30 a 'Comunità in festa' in piazza della Libertà a Cesena, nello spazio Conad dove è allestito un bar nel cuore del centro nell' area destinata agli allestimenti natalizi, con albero, pista di pattinaggio e le casette di Natale. Un contesto ideale per incontrarsi e dialogare sulla situazione della città con proposte e richieste per migliorarne lo stato. Dalle 12.30 alle 15 si terrà il secondo appuntamento con altri nostri cronisti che saranno al Centro Auser in via Firenze 4 a Gatteo Mare. SI TRATTA di altre due occasioni privilegiate per rivolgersi ai nostri giornalisti con proteste, segnalazioni, istanze, proposte, suggerimenti e i d e e s u l l e varie problematiche c h e riguardano lo sviluppo e la qualità della vita del territorio cittadino, dove è importante contrastare il degrado urbano. Nella foto uno degli ultimi incontri di «Cronache dal bar» con la nostra cronista, appuntamenti che stanno riscuotendo un forte gradimento da parte dei cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
13 dicembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Ogni anno spediamo tre tonnellate di farmaci alle missioni umanitarie» Il reparto medicinali è il gioiello dei volontari FIORE all' occhiello del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo è un reparto importante e originale: quello dedicato ai farmaci. Al secondo piano dell' impianto di largo Annalena Tonelli passano ogni giorno centinaia e centinaia di scatole di medicinali, tutte da controllare minuziosamente e suddividere nelle decine di cassette disposte sugli scaffali che riempiono ogni muro. «Siamo più efficienti di una farmacia - dicono orgogliosi i volontari che ci lavorano -: quando si va ad acquistare un medicinale, sono ordinati in ordine alfabetico, noi invece li sistemiamo per principio attivo. Un sistema molto diverso, più difficile, ma decisamente più esaustivo». UNA DECINA in tutto le persone che dedicano il loro tempo a questa sezione del 'Comitato' e che ogni giorno sistemano, smistano e spediscono decine di chili di pillole, medicinali che arrivano in largo Annalena Tonelli perché acquistati oppure mediante raccolta dai cassonetti esterni le farmacie, o ancora tramite donazioni. E non solo da Forlì, fra l' altro. «Raccogliamo dal territorio, dai bidoni posti fuori dalle farmacie, ma arrivano anche da fuori - continuano i volontari del reparto -: ci sono centri di raccolta a Bologna e Modena che si appoggiano a noi, ma siamo in contatto persino con altri fuori regione, da città come Roma, Torino, Milano e altri centri più piccoli come Spoleto». Bisogna comunque prestare molta attenzione in questo lavoro di smistamento, che i volontari presenti svolgono quasi maniacalmente. «Dobbiamo controllare le scadenze - concludono -, che non devono tassativamente essere fissate prima di quattro mesi». I NUMERI sono talmente alti che ogni anno vengono spesi oltre 80mila euro fra acquisti e invio dei pacchi. Spedizioni che comprendono una settantina di centri serviti, dislocati in tutto il mondo. «La maggioranza sono in Africa, ma anche in Asia e Sudamerica sono presenti. Poi non mancano gli aiuti umanitari in casi di emergenze, come quella avvenuta nel Venezuela». Si parla di oltre 300 scatoloni all' anno, dai 2 fino anche i 15 chili ciascuno. «Nel 2017 abbiamo inviato oltre tre tonnellate e mezzo di medicinali in tutto il mondo». A QUESTI poi si aggiunge anche la consegna a mano a missionari che hanno fatto una tappa a casa, ma già pronti a tornare tra i bisognosi con tanto di preziose medicine nel bagaglio. «Oppure consegnandoli anche anche a conoscenti che li vanno a trovare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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13 dicembre 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale LA STORIA FONDATO 55 ANNI FA Nato dalla raccolta stracci, il centro aiuta i poveri nel nome di Annalena NATO nel 1963, il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo è l' eredità spirituale che Annalena Tonelli ha lasciato a Forlì: la stessa missionaria laica (uccisa nel 2003 in Somalia) cominciò a raccogliere capi d' abbigliamento assieme ad alcuni studenti, che poi sono diventati il primo nucleo proprio del 'Comitato'. Da quei primi 'stracci' il movimento è cresciuto, fino ad arrivare a coprire i settemila metri quadrati (duemila di capannone e cinquemila di piazzale) di largo Annalena Tonelli, una traversa di via Lunga. ADESSO la struttira comprende, oltre ai farmaci e appunto all' abbigliamento, altri cinque reparti: quello dei mobili, dei libri, dei giochi per bambini, quello della ferramenta e poi dell' oggettistica varia. Senza contare la grande collaborazione con il Banco alimentare, la Caritas e l' Emporio della solidarietà. Dal grande lavoro dei circa 200 soci volontari, di cui un centinaio operativi quasi quotidianamente, ricava 7-800mila euro ogni anno, da destinare in parte al finanziamento del 'Comitato' stesso e al pagamento delle bollette e, la stragrande maggioranza, alle missioni distribuite in tutto il mondo. NEL 2017 ad esempio sono state finanziate 43 opere, quasi tutte in Africa, e 11 interventi diretti in tutto il mondo, da Cuba all' Albania passando per il Camerun e il Perù. In città, il segno tangibile della presenza del 'comitato' e dei suoi volontari sono senza dubbio i tantissimi bidoni gialli della raccolta degli abiti usati, che i ragazzi raccolgono ciclicamente: oltre 35 tonnellate all' anno, che poi vengono smistate. Così come vengono accuratamente selezionati tutti gli oggetti che quotidianamente vengono donati al centro. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
13 dicembre 2018 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Il cuore del 'Comitato' «Lottiamo contro la fame con progetti concreti» Il presidente Davide Rosetti è in carica da un anno di ENRICO MAGNANI VETERINARIO 53enne, Davide Rosetti è il presidente del 'Comitato' da un anno e mezzo: una scelta che ha aperto l' associazione a una nuova generazione di volontari. Rosetti, quali sono i suoi compiti? «Il più importante è quello di coordinare gli oltre cento volontari che ogni giorno lavorano. Ma anche di rappresentanza e dialogo con le istituzioni». Cioè? «Adesso collaboriamo soprattutto con Alea. Vendendo poi questa merce, finanziamo tutte le attività del 'Comitato', ovvero aiutando concretamente le persone». E come si fa? «Mettendo in pratica il nome: lottando contro la fame nel mondo. Il consiglio sceglie fra i tantissimi progetti che ci arrivano quelli che ci danno più affidamento o i più meritevoli di aiuto. Cerchiamo di controllarli sia prima che dopo, perché ogni euro che arriva o ci è stato donato o ci costa fatica raccoglierlo. Di conseguenza vogliamo spenderli bene». Essendo tutti volontari, i costi poi sono ridotti all' osso. «Esatto, tolte le bollette il resto va tutto in beneficenza. È il lavoro goccia su goccia di tante persone: il segreto è il lavoro di squadra e le forze non bastano mai, anche e soprattutto vista la quantità di materiale che ci arriva». Sintomo anche di un grande spreco dei forlivesi... «E questo ci deve far riflettere. Noi comunque stiamo cercando di coinvolgere sempre più giovani e, grazie anche al campo Shalom che organizziamo d' estate, stiamo trasmettendo i valori del 'Comitato'» Ovvero? «Gratuità, mettersi a disposizione degli altri, lotta allo spreco. Questi valori sono il segreto del nostro successo. E poi formare una persona è importante, quello che stiamo cercando di fare coi volontari: è meglio insegnare a pescare piuttosto che dargli un pesce». Significa quindi 'sponsorizzare' progetti di sviluppo? «Esatto, piuttosto che consegnare soldi, preferiamo costruire qualcosa: un pozzo, una scuola, un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
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13 dicembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale TERRA DEL SOLE IL PROPRIETARIO HA CHIESTO 92MILA EURO Il Bastione di Santa Maria al Comune «È il più bello e meglio conservato Sarà visitabile con tanti progetti» di FRANCESCA MICCOLI UN ALTRO importante tassello della cinta muraria di Terra del Sole si appresta a diventare di proprietà comunale. Nelle prossime settimane l' ente guidato da Marianna Tonellato procederà all' acquisizione del Bastione di Santa Maria, uno dei quattro baluardi difensivi che punteggiano la cittadella medicea. Adiacente al grande giardino Cosimo I e affacciato su via Vittorio Veneto, il Bastione comprende una vasta area verde, un' immobile e le relative casematte o aree di manovra. Imponenti vani a botte sorretti da poderosi pilastri e collegati da ampie gallerie a doppio livello, un tempo destinate al transito dei soldati e al trasferimento delle artiglierie. Le uniche casematte conservate intatte. «Il bastione è di proprietà di Terra del Sole s.r.l - spiega il vicesindaco William Sanzani -. L' amministratore unico Rossana Giglioli, ha comunicato la volontà di cedere l' immobile per una cifra di 92.000 euro. Il Comune potrà procedere all' acquisto grazie al contributo di circa 90.000 euro della Fondazione Carisp mentre altri 21.000 li metterà la Pro loco di Terra del Sole». Un supporto economico fondamentale non solo per l' acquisto ma anche per la messa in sicurezza del Bastione, che potrà così diventare meta di visita. Il Comune avrà finalmente l' opportunità di pianificare nuovi progetti per rendere maggiormente fruibile l' immenso patrimonio architettonico della cittadella fortificata: da tempo si parla della realizzazione di camminamenti attorno alle mura e di nuovi itinerari turistici. «IL BASTIONE Santa Maria è il più bello e quello meglio conservato - spiega il sindaco Marianna Tonellato -. Renderlo visitabile ci permetterà di dare maggior lustro a Terra del Sole. Un' importante tessera di un piano mosaico molto più ampio che riguarda la cittadella e comprende la realizzazione del parcheggio e percorso intorno alle mura. Progetti di ampio respiro e lunga vita, poiché risalgono a un periodo antecedente alla mia nascita e ci vorrà tempo per realizzarli». Operazioni che a tempo debito verranno condivise con la cittadinanza. Degli altri tre baluardi difensivi, due appartengono a privati (Santa Reparata e Sant' Andrea), mentre il bastione San Martino è già di proprietà comunale ed è gestito dalle associazioni di volontariato terrasolane, che vi organizzano importanti eventi, tra i quali Eliopoli e Ad 1387. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
13 dicembre 2018 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale GAMBETTOLA QUASI TREMILA EURO CIASCUNO Dal Comune un aiuto economico a undici aziende per due anni IN COMUNE a Gambettola si è svolta la cerimonia di consegna dei contributi alle nuove imprese nate nell' ultimo anno. L' individuazione è stata fatta attraverso un bando pubblico fra quelle operanti nei settori di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, industriali, artigianali, commerciali, turistiche, del terzo settore. PER l' occasione hanno beneficiato undici imprese e ciascuna ha ricevuto un contributo finanziario di 1.360 euro. E' previsto che analogo contributo lo riceveranno anche l' anno prossimo. Questo l' elenco delle aziende: Ballet shop di Caroline Gasperini (abbigliamento articoli sportivi e accessori); Mag di Gabriel Morosan (lavori edili); Laboratorio di Arianna di Arianna Forlivesi (parrucchieri unisex); Carrozzeria de Bosch di Iader Ercolani (riparazione e lamieratura di automobili); Virna Muratori (negozio abbigliamento); A.E. di Francesca Amadori (riparazione elettrodomestici); Cafè Boutique di Chiara Pasolini (pubblico esercizio); Giovanni Cassanello (imbianchino); Viorel Alin Petene (imbianchino); Nuovaplex srl (produzione articoli in plexiglass e palstica) e La gelateria de Bosch (gelateria). A queste si aggiungono le cinque imprese che ricevono il contributo per il secondo anno di attività. «Il fondo - spiegano il sindaco Roberto Sanulli e l' assessore Luigi Battaglia - mette a disposizione 30mila euro nel biennio per stanziare contributi a sostegno di coloro che hanno deciso di intraprendere una nuova attività, scommettendo sulle proprie capacità imprenditoriali e su Gambettola, insomma sul nostro territorio nello specifico. Dal 2015, quando il fondo è stato istituito, sono 28 i neoimprenditori che hanno beneficiato del contributo». Ricordiampo che da quest' anno possono accedere al contributo tutti i neoimprenditori a prescindere dall' età che hanno. Vincenzo D' Altri © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
13 dicembre 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale IL CASO COMMERCIANTI PREOCCUPATI PER IL DEGRADO. REPLICA IL SINDACO «Conserve, interverremo presto» IL DEGRADO in piazza delle Conserve, dove quest' anno per protesta gli organizzatori non hanno inaugurato il tradizionale presepe, continua ad essere al centro delle discussioni. La presenza dei clochard nella storica piazza nel cuore di Cesenatico tiene ancora alta la tensione. Nei giorni scorsi si era parlato di disgelo e di accensioni delle luci. Invece le uniche luci accese sono quelle della piazza e non del presepe che è stato installato dall' associazione del Centro storico per tendere una mano al comune ma non è stato inaugurato. IL PROBLEMA dunque non è risolto e molto dipenderà da ciò che le istituzioni saranno in grado di fare, dal comune alle forze dell' ordine, dai volontari a c h i è retribuito per tenere pulita la piazza. Martedì si è tenuto un incontro fra una delegazione di operatori del centro storico e l' amministrazione. Un 'faccia a faccia' importante dove i residenti e i negozianti del centro città hanno trasmesso una situazione di profondo disagio, dovuta alla presenza di 'senzatetto' che oltre a bivaccare si ubriacano e trasformano spesso la zona in una latrina. Si invoca l' intervento del comune e quello delle forze di polizia come ha detto apertamente una negoziante: «Se fra i clochard ci sono dei clandestini non comprendiamo perchè continuino a rimanere dove non dovrebbero». I senzatetto che hanno scelto di vivere in piazza delle Conserve sono un rumeno in regola coi documenti e appunto un algerino clandestino. IL SINDACO Matteo Gozzoli promette di dare risposte: «Il cittadino rumeno ha accettato di intraprendere un percorso con la Caritas per l' emergenza freddo ed è ospite in una struttura dove ha un posto letto. Il clochard algerino sarà invece accompagnato in questura per verificare i documenti e decidere cosa fare. La Ccils è stata incaricata di eseguire ogni mattina la pulizia della piazza e la rimozione di cartoni e altro materiale che causa degrado. Sono state coinvolte anche Hera e Cesenatico Servizi per mantenere il decoro, chiudere il quadro elettrico usato impropriamente dai senzatetto e valutare la chiusura della fontana pubblica sul retro. Abbiamo deciso anche di installare un potente sistema di illuminazione, facendo in modo che nessuno possa smontare le lampade, come invece accaduto in passato. Per garantire la pulizia ed evitare i bivacchi nei punti critici interverremo con una ditta specializzata che utilizza acqua corrente e idranti anche durante le ore serali». Giacomo Mascellani © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 36
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