Cronache - Città Metropolitana ...
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www.cittametropolitana.torino.it Cronache NUMERO 18 - serie V - anno XXII 19 MAGGIO 2017 DA PALAZZO CISTERNA Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 un matrimonio entrato nella storia Torino Metropoli La Voce del Consiglio Un premio al Salone del Libro metropolitano in memoria di Bruno Caccia
Sommario PRIMO PIANO A Coazze la fiera agricola e forestale La Città metropolitana al Salone del Libro 3 Il cibo “buono, pulito e giusto” nel ricordo del giudice Bruno Caccia 15 “Lu Bo e la Fejri” 24 Le scuole vincitrici de “Il paesaggio vien Le Banche del tempo entrano a scuola 16 Un “Fiori & Vini” da record a Carignano 25 camminando” 4 La Biblioteca storica di Palazzo Cisterna e il “Fiano ci cova”, alla scoperta del mondo delle 26 Al Salone le guide “Valutare per insegnare” 5 BiblioTour 17 uova “Assaporando Piossasco” si scopre il Parco Le rievocazioni per il 150° anniversario delle nozze di Maria Vittoria 6 EVENTI del Monte San Giorgio 28 Una conferenza del Cesmeo sul mondo delle la voce del consiglio spezie 18 Dalla tessitura alla Fiber Art: a Chieri la rassegna “Tramanda” 30 Resoconto della seduta del 18 maggio 2017 8 Luciana Frassati Gawronska nell’incontro degli Amici della cultura 19 torinoscienza Quattro giorni di eventi per il Festival ATTIVITà ISTITUZIONALI dell’Architettura 21 Settimane della Scienza 2017, i laboratori nelle scuole 32 Vayes 2017: protezione civile è prima di tutto “Organalia” a Fiano con gli strumenti formazione 13 tradizionali e occitani 22 Premiati enti e aziende che hanno partecipato “La Montanara” nacque 90 anni fa a Bike Challenge 2016 14 al Pian della Mussa 23 In copertina: Maria Vittoria e il duca d’Aosta Amedeo di Savoia Una delegazione da Ginevra in visita a Palazzo Cisterna M ercoledì 17 maggio una delegazioni da i dipinti e l’immenso patrimonio storico culturale Ginevra coordinata da Csi Piemonte ha che rappresenta il palazzo, antica dimora delle fa- visitato Palazzo Cisterna, sede della Cit- miglie Dal Pozzo della Cisterna e Savoia. Le parte- tà metropolitana di Torino. Il gruppo, cipanti, molto attente alla vita e alle vicende legate costituito principalmente da donne, che è stato a Maria Vittoria, ultima discendente dei Dal Pozzo accompagnato alla scoperta delle sale auliche del della Cisterna, hanno potuto ammirare le stanze e piano nobile e dei tesori custoditi nella Biblioteca gli ambienti che hanno ospitato gli anni forse più di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Gros- felici della sua breve vita. so”, ha molto apprezzato gli ambienti, gli arredi, Anna Randone Direttoreresponsabile:CarlaGattiInredazione:CesareBellocchio,LorenzoChiabrera,DeniseDiGianni,MicheleFassinotti,AndreaMurru,CarloPrandi,AnnaRandone,Alessandra Vindrola Grafica:MarinaBoccalon,GiancarloVianiFotoArchivioFotograficoCittàmetropolitanadiTorino“AndreaVettoretti”: CristianoFurriolo conlacollaborazionedi Leonardo Guazzo Amministrazione: Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Ufficio stampa: via Maria Vittoria, 12 - 10123 Torino - tel. 011 8612102-2103 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione: ore 10.00 di venerdì 19 maggio 2017 Progetto grafico e impaginazione: Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino. Città metropolitana di Torino 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano La Città metropolitana al Salone del Libro I naugurazione, giovedì 18 maggio, del Salo- ne Internazionale del Libro di Torino 2017, che sarà aperto al pubblico fino lunedì 22 maggio. La Città metropolitana di Torino è presente con un desk informativo (stand E30, Padiglione 1) che offre ai visitatori indicazioni sulle competenze e funzioni dell’Ente, la cui at- tività è iniziata il 1° gennaio 2015, subentrando alla Provincia di Torino: dalla viabilità alla ge- stione di parchi e aree protette, dall’assistenza tecnica ai Comuni ai bandi europei, dalle politi- che ambientali all’edilizia scolastica, dalla tutela della fauna e della flora alle politiche per lo svi- luppo dei territori montani e rurali, dall’istru- zione alla formazione professionale. Spazio al Salone anche per la Biblioteca di storia e cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”, collocata nella sede di Palazzo Cisterna, con i suoi 130mila vo- lumi, 11 incunaboli, 350 edizioni del Cinquecen- to, 150 manoscritti, 254 spartiti musicali, 1.200 tesi di laurea, 2.273 periodici, di cui un centina- io correnti, 347 carte geografiche, 482 stampe, 375 unità di grafica d’autore, 1.000 fotografie, 43 fondi archivistici. orino .it tana.t opoli a.torin o.it metr etropolitan .citta www www.cittam na oC ister i Palazz ciclab ili ert a d Itinerari scop www.c Alla e ittam o are ce ott nta- etrop gestis olitan rino llina e m sse o a.tori i T o na d nura, co di intere no.it olita etrop ite fra pia attro siti tore: ittà m u qu visita , La C e distrib ndono il loro a Candia tt re prote e comp .C.). ono ttend i palude nte Tre n a , ch o (S .I n ti a d o g nitari ressa i al M ccell lberi comu enze inte degli u camoscio ere gli a n ri to a Espe are il can cce di un riconosc Monte S OT ETTE lt a a asco are le tr imparare tanico a idee colo re l - A L I PR LITANA ci o incro Freidour, rcorso b ie di orch re di ess nti e AT UR ROPO e h Denti ndo un p re macc immagin tà dei M isola a o N MET REE e a , ri LE A A CITTÀ segu io, ammir di Oulx lle aspe a piccola a di La del PBiblioteca o su n cc Giorg llo Stagn inando iso su u alla Ro igiani E L L O te a m m ro vv n u ra e Pa da rt O SERV IZI D ra luna ca all’im p ella p ia i ORIN ria d CENTR ICI DELLA TANA DI DI T sulla , trovarsi istesa d della sto a Libertà la d iemo di S ll DIDA TT METRO POLI ttici nte "G toria ti a e Pela rsa nell le tracc tiero d e scoprire cia. e CITTÀ izi Dida o opera a e e e n n NO ro Serv rin oe i. CE NT RO imm r, seguir ndo il S e del Lys ca Ciala RI – Cent litana di To le di Torin dei docent rsità, iusep e Cult TO E.DI. SE RV IZI u e ll n Il CE.S ttà metropo delle scuo formazione ifiche, Unive Cavo percorr lla al Co ese a Co Ci orto e nt ,e DI DA TTICI pe Gr ura della pp ità sc ie Fave ura vald no e su rse at tiv lturali e la. rritorio sosteg , con dive ituzioni cu de lla scuo astici del te rino. cult osso" cia ondo ol To ti, provin ra con le ist ni del m gli istituti sc lla città di insegnan zio r de i, Collabo L e Associa imento pe ll’a mbito ti sc olastic AS er i da en USR, rvizio di rif uole fuor a dirig sc gono è un se sa per le Di. si rivol ris or .S e. una ità de l Ce ssi. Le attiv ti e alle cla studen CEN DID TRO S E CIT ATTIC RVIZ T I I TOR À ME DELL TRO A Il C INO PO E LIT dell .SE.DI. AN aC –C AD sos it I teg tà me entro PRO pro v no e trop Serv G Coll incia, supp olitan izi Did prog ETTAZIO c o a ra USR abora on div rto de di To attici anim mmazi NE EUR c è u , ASL e on le erse a lle scu no op ri a o O inizia zione e ne dei fo PEA iniz n is tt una serviz Assoc tituzio ività le di T era a e o tive fo n ia ia Le a risors io di ri zioni ni cult form orino dell'U rmazion di strutt tive e pro a fe a e New nion e ura g stu ttività per le rime del mo urali e zione slett e e eu • promo li • attiv etti • den ti e del C s cu n to p n d o scie dei d .cittam r INFO www rope zion alle e.Se.D ole fu er gli della ntifich ocenti etropo DAL a e ev ità di clas i. si ori d is sc e, . COO litan L'U a.torin E enti si. rivo all’a tituti s uola. Unive PER e i• lgo mb cola rsit AZIO o.it/cm ett no it a d o dell stici d à, coop NE IN s/eu ropa rog à di irig a cit el te p .it e TERN -e-coo e it e n ti sc tà rrit pop razione ive • attiv nti e ola di Tori orio, e ino pera o AZIO zion t s no tor d tici, educa lazioni co ecentra izia rali eve e/ne NAL wsle inse . E na. ta e/o E PA tter in u e gna rilev zione a lpite da CE EA utt zion nti, CE OP str NTR ita a ll e terr o SE O metr nza euro a coope mergen itoriale i R r nd rom pol e R EU La Città metropolitanaws lett di Torino gestisce otto aree DI D VIZI opo litan pea e/o razio ze • • aiu NE ei fo e • p a /ne ATT o etr in to intern ne ed all iziative alle ZIO ne d zion rope ne ICI o. protette zio distribuite fra pianura, collina e monta- TA era tam a a Con azio nale pace • ev i d ET mazio form ne eu gna, -co op che A CE comprendono alle quattro siti di interesse .cit tatta G O E P (S.I.C.). to -e sul te enti PR gram ne e 'Unio p a pa_c ci: iu euro uro E itori a comunitario i ww LE AREE NATURALI a pro azio e de PROTETTE rr E L d ti a ll le • tive enattendono /e www oope o L'U ms AL o.it/c NA .cittam razion etropo e@ci im tiv an METROPOLITANA DELLA CITTÀ O D orin ZIOEsperienze rito ria interessanti izia e • ev rio il loro visitatore: w ttam ia INF na.t NA ascoltare ter e •ilincanto ac degli ritouccelli di palude a Candia, litan et a.torin ropolit o.it/cm ana.torin iniz t ter opolita T ER / o z p e r DI TORINO ewsleittametr N e n a t s/eu ropa o.it N EI ra ta incrociare r ge ed ale ll tracce s ul di un camoscio al Monte Tre N w.c IO nt e ale imparare a riconoscere gli alberi ra -e-coo mDentie Freidour, pera ww AZ ece a e zion azion zion ER e d ite d raseguendo ltu sso" e OP ion lp ope inter n un percorso botanico ne zio al Monte San CO raz i co co o.it rin oopdi era pe zion alla a e/o Giorgio, ammirare u macchie .to na a-e-c orchidee colo- o e C Gro o c pola ne op e rate allo Stagno olita rop op di uOulx, immaginare di essere p o z io u r etr ms/e uca a e o. m c sulla luna itta camminando .it/ sulle asperità dei Monti ria ppe ed vanz litan @c orino ci: zione trovarsi rile trop o tta ePelati, tan a.t all’improvviso su una piccola isola o ra nta oop tropoli me Co pa_c mimmersa e nella distesa della pianura alla Rocca di t S e di Gius ro taeu it Cavour, seguire le tracce della storia dei Partigiani w.c ww percorrendo il Sentiero della Libertà da Favella al Colle del Lys e scoprire la c e ea " iot nt cultura valdese a Conca Cialancia. B ibl iemo La el P d CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano Le scuole vincitrici de “Il paesaggio vien camminando” P remiazione, giovedì 18 maggio al Salone ogni ordine e grado per valorizzare e stimolare Internazionale del Libro di Torino, delle percorsi didattici sui temi della sostenibilità e scuole vincitrici del concorso “Il paesag- dei temi della green e circular economy. gio vien camminando”. Hanno vinto la scuola d’infanzia “Don Campagna” di Avigliana, Cesare Bellocchio la scuola primaria “Cesare Battisti” di Pinerolo e la scuola secondaria di 1° grado di Candiolo; al secondo posto, la scuola d’infanzia “Villa Gene- ro” di Torino, la primaria “Edmondo De Amicis” di Luserna San Giovanni e la secondaria di 1° grado “Silvio Pellico” di Pinerolo; terza piazza per la scuola d’infanzia “Santa Margherita” di Torino, la primaria “Carlo Ignazio Giulio” di San Giorgio Canavese e la secondaria di 1° grado “Fi- lippo Brignone” di Pinerolo. Il concorso “Il paesaggio vien camminando” è l’innovazione di “A scuola camminando”, che per 11 edizioni consecutive ha diffuso, con successo, tra i bambini e i ragazzi una moda- lità sostenibile di spostamento casa-scuola. Quest’anno hanno partecipato 24 istituti scola- stici presentando 27 progetti. “Il paesaggio vien camminando” è una delle sezioni del premio “Incubatori di green educa- tion”, promosso dalla Regione Piemonte, in col- laborazione con il Miur, il Mibact e Città metro- politana di Torino, e rivolto a tutte le scuole di Qui tutti i premiati http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2017/salone_libro/paesaggio.shtml 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Al Salone le guide “Valutare per insegnare” A llo stand della Città metropolitana è presente anche il Centro servizi didat- tici (CeSeDi). Tre insegnanti (Danila Favro, Bruna Laudi ,Carmelo Stornello) illustrano a chi è interessato le guide “Valutare per insegnare”, che sono il risultato del lavoro di ricerca-azione di centinaia d’insegnanti dei tre ordini di scuole, condotto negli anni che van- no dal 2013 al 2017. Le guide nascono da un esame comparato del- le Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relative alle competenze chiave per l’apprendimento perma- nente (2006/962ce) con le Indicazioni Naziona- li per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. c.be. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano Le rievocazioni per il 150° anniversario delle nozze di Maria Vittoria S abato 27 e domenica 28 maggio a Tori- seali della Basilica di Superga e il gruppo storico no, Reano e Superga si celebrerà il 150° Principi dal Pozzo della Cisterna rievocheranno anniversario delle nozze tra Maria Vitto- le nozze con una serie di eventi nei luoghi cari ria (ultima discendente della famiglia dei alla principessa: Palazzo Dal Pozzo della Cister- principi Dal Pozzo della Cisterna) e il duca d’Ao- na, che fu residenza degli sposi; Reano, Comune sta Amedeo di Savoia (figlio del re Vittorio Ema- in cui Maria Vittoria si recava in villeggiatura; nuele II e re di Spagna a partire dal 1871 con il Superga, la cui Basilica ne accoglie le spoglie. Il nome di Amedeo I), che si celebrarono a Torino programma delle celebrazioni e commemora- il 30 maggio 1867, nel giorno dell’Ascensione. zioni è stato presentato mercoledì 17 maggio Nel 150° anniversario della cerimonia ricordata nella sala consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della nei libri di storia, la Città metropolitana di Tori- Cisterna, oggi sede della Città metropolitana. no, il Comune di Reano, i servizi turistici e mu- Parrocchia di Reano San.Giorgio Martire EVENTI A PALAZZO CISTERNA, A REANO E A SUPERGA Sabato 27 a Palazzo Cisterna, in via Maria Vittoria Francesco Cordero di Pamparato e Fabrizio Nu- 12, si svolgerà la consueta visita guidata mensi- cera Giampaolo. Alle 18 si svolgerà una visita al le, animata dal gruppo storico Principi dal Pozzo Museo civico Madonna della Pietà, guidata dal- della Cisterna: un tour nelle sale abitate e vissu- la direttrice Arabella Cifani e dall’esperta d’arte te da Maria Vittoria e Amedeo di Savoia dopo il Carlotta Venegoni. Per l’occasione sarà esposta matrimonio. Per informazioni e prenotazioni si la rassegna di icone e pitture di soggetti sacri può telefonare al numero 011-8612644 o scri- “Splendor dei” della pittrice Giulia Santopietro. vere a urp@cittametropolitana.torino.it. Sempre Alle 18,45 nella scuola primaria di Reano si terrà sabato 27 a Reano le celebrazioni si apriranno in un evento in omaggio a Maria Vittoria, fondatrice Municipio alle 14,30 con il benvenuto e la ceri- della prima scuola femminile d’Italia. monia di conferimento della cittadinanza onora- Domenica 28 maggio nella Basilica di Superga ria ai conti di Reano Amedeo e Aimone di Savo- verrà celebrata alle 10 una Messa in onore di ia, discendenti della principessa Maria Vittoria. Amedeo I e Maria Vittoria, a cui parteciperà il Nella chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna. l’associazione culturale Principi Dal Pozzo della Alle 11,15 sarà possibile visitare la cripta sabau- Cisterna presenterà alle 15,30 l’attività di ricerca da. Sono previsti i saluti da parte dei rappresen- storica svolta nei suoi primi anni di attività. Alle tanti delle istituzioni e un momento di ricordo dei 16,30 si terrà una conferenza sulle figure stori- duchi d’Aosta, con la deposizione di un omaggio che di Amedeo I e Maria Vittoria Dal Pozzo Della floreale alla loro tomba di famiglia. Il pranzo in Cisterna, con interventi di Annamaria Aimone, programma alle 12,30 al ristorante della Basili- 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano ca prevede un menù ispirato ai tutti quel che hai saputo fare”. a cura dell’autore Claudio Can- ricettari ottocenteschi di Casa Il laboratorio durerà un’ora e tore, con l’intervento del pro- Savoia. Per la prenotazione costerà 5 euro a bambino, com- fessor Leonardi. A seguire la di- occorre telefonare al numero prensivi dell’ingresso alle reali scesa nella cripta sabauda per 011-8997456. Alle 15,30 è in tombe sabaude, al Salone del Re l’omaggio al monumento eretto programma una visita a tema, e del materiale didattico. Per in- in memoria di Maria Vittoria. dedicata ai duchi d’Aosta. Sono formazioni e prenotazioni: ser- Alle 16,30 è in programma una anche programmate attività per vizi educativi Basilica di Super- Merenda Sabauda nelle storiche le famiglie, tra cui un laboratorio ga, telefono 011-8997456. Nella salette della Caffetteria della per ragazzi dagli 11 ai 13 anni sala conferenze della Basilica Basilica. su “Medaglie, distintivi e per- sarà presentato il volume “La fino un collare per mostrare a Principessa diventata Regina”, GLI ALTRI EVENTI IN RICORDO DI MARIA VITTORIA - 10 giugno alle 15 nella sala Pantheon. Alle ore 18 seguirà - 4 novembre alle 15, Palazzi- conferenze del chiostro di San la Messa in suffragio della Re- na di Caccia di Stupinigi, visita Sebastiano a Biella conferen- gina di Spagna, Maria Vittoria guidata con animazione “L’arri- za della storica Maura Aymar Dal Pozzo Della Cisterna e dei vo del corteo nuziale di S.A.R. “Maria Vittoria Dal Pozzo Della quattro fratelli La Marmora, tra Amedeo I e Maria Vittoria”, a Cisterna da duchessa d’Aosta a cui Alessandro, fondatore del cura dell’associazione culturale regina di Spagna” a cura dell’I- Corpo dei Bersaglieri e Alfonso, Principi dal Pozzo della Cister- stituto Nazionale per la guar- il nobile padre delle “Voloire”, na di Reano. dia d’onore alle reali tombe del batterie di artiglieria a cavallo; Michele Fassinotti MARIA VITTORIA, PRINCIPESSA DAL POZZO DELLA CISTERNA E REGINA DI SPAGNA Maria Vittoria Carlotta Enrichetta Giovanna Dal Pozzo della Cisterna, nata a Parigi il 9 agosto 1846 e morta a Sanremo l’8 novembre 1876, era l’erede di un antico casato piemontese. Fu regina consorte di Spagna dal 16 novembre 1870 all’11 febbraio 1873 come sposa di Amedeo I di Spagna. Nacque principessa della Cisterna e di Belriguardo, in una delle poche famiglie aristocratiche del Regno di Sardegna a portare il titolo principesco. Figlia del principe e patriota Carlo Emanuele, poi senatore del Regno d’Italia, e della contessa Louise de Mérode (sorella di Antoinette de Mérode), con lei si estinse la linea dei principi della Cisterna, i cui titoli passarono alla Casa d’Aosta per via matrimoniale. Sposò a Torino il 30 maggio 1867 Amedeo di Savoia, duca d’Aosta, figlio di Vittorio Emanuele II re d’Italia. Essendo Amedeo il figlio del re, dopo l’annuncio del fidanzamento, Maria ricevette con regio decreto del 19 febbraio 1867 il trattamento di Altezza Reale. Inoltre, in onore del Re, aggiunse il nome Vittoria. Dopo il matrimonio, il suo nome diventò Sua Altezza Reale la principessa Maria Vittoria d’Italia, duchessa d’Aosta. Nel 1870, a seguito della deposizione della regina di Spagna Isabella II e dopo la rinuncia di Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen, Amedeo venne chiamato dalle Cortes a salire sul trono spagnolo. Maria Vittoria seguì il marito a Madrid dove ebbe molto a soffrire, per la sua costituzione delicata, dei contraccolpi del difficile Regno. Aliena da ogni attività politica, si dedicò solo a opere di beneficenza. Il regno si rivelò difficile e si concluse con l’abdicazione: lasciato il trono di Spagna nel 1873 e rientrato in Italia, Amedeo riprese il titolo di duca d’Aosta e venne reintegrato nei diritti connessi. Durante il suo regno come consorte fu creato l’Ordine civile di Maria Vittoria, di cui fu sovrana, istituito con regio decreto del 7 luglio 1871, che premiava gli eccellenti servizi resi alla pubblica istruzione fornendo o migliorando le istituzioni educative, la pubblicazione di lavori scientifici di riconosciuto valore letterario o artistico, la promozione delle scienze, arti, letteratura e industria. L’Ordine decadde con l’abdicazione di Re Amedeo e non venne rinnovato dalla restaurata monarchia dei Borbone. Rientrata in Italia con il marito nel 1876, Maria Vittoria morì nello stesso anno di tubercolosi. Sulla sua tomba nella Basilica di Superga si legge ancor oggi in una vecchia corona mortuaria: “En prueba de respetuoso cariño a la memoria de doña María Victoria, la lavanderas de Madrid, Barcelona, Valencia, Alicante, Tarragona, a tan virtuosa señora”. m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Consiglio LA VOCE DEL IN QUESTO NUMERO Seduta del 18/05/2017 Resoconto a cura di Michele Fassinotti DELIBERAZIONI no servizi nell’ambito di materie direttamente e al pagamento dei debiti a discapito della possi- attribuite o delegate alla competenza della Città bilità di governo dei soci pubblici e dell’impiego Dup-Documento unico di programmazione metropolitana. È invece previsto che vengano po- efficace delle relative quote di capitale. In tale 2017. Stralcio al Programma triennale delle ste in essere le necessarie e conseguenti misure quadro l’azione pubblica dovrà essere indirizzata opere pubbliche e all’elenco annuale delle (compreso l’esercizio del diritto di recesso) affin- al monitoraggio della fase liquidatoria orientata opere pubbliche per il 2017 ché vengano dismesse le partecipazioni agli orga- alla migliore realizzazione del capitale. Il capo- Il vicesindaco ha spiegato che lo stralcio consen- nismi elencati nell’allegato B alla deliberazione. gruppo della lista Città di città ha preannunciato te di portare avanti la fase istruttoria dei lavori Con tale deliberazione dà mandato alla sindaca l’astensione sulla delibera mentre il capogruppo pubblici da programmare nel 2017. Il capogrup- metropolitana di provvedere entro il termine di della Lista civica per il territorio ha preannunciato po della lista Città di città ha espresso apprezza- sei mesi decorrenti dall’adozione del provvedi- il voto favorevole. La delibera è stata approvata mento per la scelta di stralciare gli interventi più mento a individuare gli organismi partecipati con dieci voti favorevoli e sei astensioni. urgenti. Ha comunque lamentato la mancanza di che esercitano attività e servizi riconducibili alle tempo per valutare l’elenco degli interventi alle- finalità istituzionali dell’Ente per i quali si ritiene, gato alla delibera, che è poi stata approvata con sulla base della programmazione dell’Ente stes- Ottemperanza alla sentenza del Consiglio nove voti favorevoli e cinque astensioni. so, di mantenere la partecipazione; avviare con di Stato 4688 del 2016 sulla vendita della gli organismi che non esercitano attività e servizi quota di partecipazione della società Sagat Ricognizione degli organismi partecipati, riconducibili alle finalità istituzionali dell’Ente le s.p.a. indirizzi in merito alla partecipazione in necessarie interlocuzioni finalizzate a verificare la Il vicesindaco metropolitano ha spiegato che già associazioni, fondazioni, consorzi, comitati possibilità di permanere nella compagine sociale la Provincia nel 2014 aveva deciso di uscire dalla e alla revisione straordinaria delle società senza oneri a carico del bilancio della Città metro- compagine societaria, indicendo una gara per la partecipate, ai sensi del decreto legislativo politana e, ove necessario, proporre al Consiglio vendita delle quote, che era però andata deserta. 175 del 19 agosto 2016 metropolitano il provvedimento autorizzativo Il vicesindaco metropolitano ha illustrato il prov- per l’esercizio del diritto di recesso. Nella delibe- vedimento, spiegando che risponde a un obbligo razione si precisa che sussistono i presupposti di di legge, che impone una revisione straordinaria legge per il mantenimento della partecipazione delle partecipazioni azionarie detenute dalle pub- della Città metropolitana nelle società 5T, Ativa, bliche amministrazioni. Il vicesindaco ha ricorda- Bioindustry Park, Società per la gestione dell’in- to che, a partire dal 2009, la Provincia prima e la cubatore di impresa del Politecnico, Società per il Città metropolitane dopo sono uscite da diciotto risanamento e lo sviluppo ambientale dell’ex mi- società, tredici associazioni, otto fondazioni, tre niera di Balangero e Corio, Società per la gestio- consorzi e tre comitati. È stata inoltre promossa la ne dell’incubatore di imprese e il trasferimento messa in liquidazione di nove società, un’associa- tecnologico dell’Università degli studi di Torino, zione, un consorzio e un comitato. Al 31 dicembre 2I3T. Non sussistono le condizioni previste dalla 2016 la Città metropolitana aveva partecipazioni legge per il mantenimento della partecipazione minoritarie non di controllo in undici società; in in Sagat s.p.a. che, in ottemperanza alla senten- ventiquattro società partecipate indirettamente; za del Consiglio di Stato dell’11 novembre 2016, in trentacinque associazioni, due comitati, sei dovrà essere posta in vendita mediante procedura consorzi e undici fondazioni partecipati; ventidue di gara pubblica. Per quanto riguarda le società Ipab e dodici altri enti in cui sono espresse nomi- partecipate attualmente in liquidazione – Praca- ne, dieci enti, fondazioni o aziende partecipati tinat, Chivasso Industria, Virtual Reality & Multi indirettamente. L’indirizzo espresso nella delibera Media Park S – la procedura liquidatoria influen- è di mantenere la partecipazione soltanto nelle za direttamente le attività sociali che sono chia- società e negli organismi che operano ed eroga- ramente finalizzate alla realizzazione del capitale 8
Consiglio LA VOCE DEL Il prezzo a base d’asta stabilito con perizia asse- verata era di 7.600.000 euro. La Provincia aveva comunicato alla Sagat la cessazione della parte- cipazione non alienata, in ossequio alla legge di stabilità, con l’obbligo per la società partecipata di liquidare in denaro il valore della partecipazio- ne. Il vicesindaco ha brevemente illustrato la vi- cenda del ricorso al Tar da parte della Sagat contro la procedura di dismissione. Il Tar aveva respinto il ricorso, inducendo la società a ricorrere davanti al Consiglio di Stato. Nelle more del giudizio pen- dente davanti al Consiglio di Stato, non essendo sospesa l’efficacia della sentenza del Tar Piemon- te, la Sagat aveva quantificato in 3.600.000 euro il valore di liquidazione della quota detenuta dalla Città metropolitana. Le azioni sono state offerte ai soci rimanenti, mentre la Città metropolitana non ha accettato il valore proposto. La cifra per la cessione determinata da un perito del Tribunale nell’agosto 2016 è di 5.300.000 euro. Prima del- la conclusione delle procedure di liquidazione il Consiglio di Stato ha però annullato la procedura stessa e prescritto l’indizione di una nuova gara per la dismissione delle quote. Il Consiglio ha stabilito che la Città metropolitana deve essere reintegrata nei suoi diritti di socio Sagat non eser- citati a partire dal 1° gennaio 2015, compresa la corresponsione dei dividendi azionari. Il 30 marzo scorso Finpiemonte Partecipazioni ha proceduto all’aggiudicazione provvisoria delle proprie quo- te, cedute a un prezzo a base di gara ben superiore a quello stabilito dal perito del Tribunale in merito alle azioni della Città metropolitana: 48,483 euro per azioni contro 42. Per procedere alla definiti- va dismissione della sua partecipazione la Città metropolitana è tenuta alla pubblicizzazione dei documenti di gara all’Albo Pretorio proprio e della Città di Torino, sul proprio sito Web e sulla Gazzet- ta Ufficiale della Repubblica Italiana. Dovrà essere facilitato al massimo l’accesso ai documenti della Società. Gli elementi essenziali del bando di gara dovranno essere i seguenti: procedura aperta, con offerte pari o in aumento rispetto alla base d’asta; criterio del prezzo più alto in busta chiusa, a parti- re dal prezzo a base d’asta corrispondente al valo- re della partecipazione determinato in 6.068.520 euro; richiesta dei requisiti generali previsti dalla legislazione vigente ai fini della partecipazione; aggiudicazione al miglior offerente. La delibera è stata approvata con 10 voti favorevoli e cinque astensioni. 9
Consiglio LA VOCE DEL Modifica del Regolamento per il riconosci- mento della qualificazione giuridica a guar- dia giurata volontaria per la sorveglianza in materia di tutela della fauna omeoterma ed esercizio della caccia e della pesca La delibera è stata illustrata dalla consigliera delegata alla tutela della fauna e della flora, la quale ha spiegato che, accogliendo le richieste delle associazioni interessate, sono state snellite le procedure derivanti da accordi con la Prefet- tura e la Questura. L’idoneità al riconoscimento della qualificazione non viene più verificata dalla Prefettura e dalla Questura e tale procedura è in capo alla Città metropolitana, che ha provvedu- to ad alleggerire gli adempimenti per le guardie giurate volontarie, che non devono più produrre ogni anno un nuovo certificato medico per il rin- novo del riconoscimento, a patto che l’interessato la riqualificazione turistica dell’area di Cesana la possibilità di riconoscere all’amministrazione disponga di un certificato rilasciato per altri usi e Pariol su cui sorge l’impianto olimpico del bob. dell’Istituto la cifra spesa per l’intervento. Il con- ancora in corso di validità. La delibera è stata ap- Una delle consigliere della lista Città di città ha sigliere delegato ha ricordato i limiti normativi e provata all’unanimità dai 16 consiglieri presenti preannunciato il voto favorevole, ricordando che finanziari in cui deve muoversi l’amministrazione in aula. la riqualificazione consentirà un nuovo sviluppo e ha preannunciato che casi analoghi saranno af- turistico e la creazione di nuovi posti di lavoro. La frontati con procedura di somma urgenza. Il rim- Lavori di somma urgenza sulla strada pro- deliberazione è stata approvata all’unanimità dai borso creerebbe un precedente e si dovrà optare vinciale 72 di Nomaglio, a seguito del crollo 16 consiglieri presenti in aula. per il finanziamento di altri lavori di cui la scuola della sede stradale al km 2+500 e di una necessita. Il consigliere interrogante ha auspicato frana di sottoscarpa: pulizia e messa in si- un incontro con la direzione dell’Istituto Einstein curezza del versante, realizzazione di una INTERROGAZIONI e ha chiesto di essere informato sulle soluzioni cortina di micropali e di una fondazione che verranno individuate. di collegamento in cemento armato, rico- Interventi nell’Istituto di istruzione supe- struzione della sede stradale con un muro riore Albert Einstein di Torino Situazione finanziaria della Città metropo- di sottoscarpa in massi ciclopici, opere di All’interrogazione di un consigliere metropolita- litana di Torino completamento no del gruppo Città di città ha risposto il consi- Il vicesindaco ha fatto una veloce ricognizione Il Consigliere delegato ai lavori pubblici ha illu- gliere delegato ai lavori pubblici, precisando non sulla situazione finanziaria dell’Ente. Ha ricor- strato alcuni dettagli sull’evento franoso, che ha è possibile rimborsare all’Istituto i costi dell’inter- dato che il taglio di risorse per la Città metropo- provocato danni alle fondazioni di un tratto della vento di manutenzione sugli ascensori, attuato litana di Torino per il 2016 era stato ridotto con Sp 72. I lavori con procedura di somma urgenza con fondi propri della scuola senza essere preven- una forma di compensazione, al momento non è comportano una spesa di 73mila euro. La deli- tivamente concordato con la Città metropolitana. prevista da alcun provvedimento adottato sino- bera è stata approvata all’unanimità dai sedici Il consigliere delegato ha preannunciato che a ra. Vi è però un decreto in attesa di registrazione consiglieri presenti in aula. breve verrà adottata una deliberazione per la da parte della Corte dei Conti, che prevede che realizzazione di una serie di interventi di manu- l’ammontare del taglio aggiuntivo per il 2017 Impianto olimpico di “bob, slittino e ske- tenzione degli ascensori di alcune scuole medie dovrebbe essere prevalentemente compensato. leton” in Cesana Torinese. Estensione del superiori. L’amministrazione intende inoltre met- Non essendovi più trasferimenti statali all’Ente, conferimento del diritto di superficie e tere a disposizione delle scuole che hanno inse- la Città metropolitana dovrebbe in teoria versare della proprietà superficiaria a favore della gnanti o allievi disabili alcune piattaforme mobi- l’importo del taglio alle casse dello Stato. Oppure fondazione “XX Marzo 2006” li. Il gruppo Città di città non si è detto soddisfatto dovrebbe vedersi decurtare di 84 milioni di euro Il vicesindaco ha spiegato che la durata trenten- della risposta, ma il consigliere delegato ha ribat- le entrate che le vengono girate dall’Agenzia nale del diritto di superficie viene estesa dagli tuto che non si può creare un precedente in cui le delle Entrate per l’imposta sulla Rc auto, cioè il iniziali 40 anni a eventuali altri 30 anni, qualora direzioni delle scuole fanno eseguire lavori senza 40% delle entrate proprie che l’Ente accerta ogni lo richiedesse il soggetto privato interessato a in- concordarli con la Città metropolitana e l’Ente anno. Allo stato dell’arte il recente decreto enti tervenire per trasformare da sportiva a turistica la di area vasta li rimborsa. Secondo il consigliere locali consente di approvare il bilancio solo per il destinazione d’uso dell’area dell’impianto olimpi- delegato è possibile programmare a carico della 2017. Il vicesindaco ha assicurato che gli equilibri co del bob, slittino e skeleton. Il capogruppo della Città metropolitana altri lavori di manutenzione di bilancio verranno rispettati e che si potranno Lista civica per il territorio ha espresso soddisfa- di importo paragonabile a quelli fatti eseguire di- utilizzare l’avanzo di amministrazione libero al zione per l’anticipazione della discussione della rettamente dal dirigente scolastico. Il consigliere 31 dicembre 2016. Ci sarà comunque una restri- delibera, che consente di procedere al bando per interrogante ha chiesto di verificare comunque zione della possibilità di effettuare investimenti 10
Consiglio LA VOCE DEL attraverso l’applicazione degli avanzi. Il vicesin- dere ad approvare almeno lo stralcio del Dup rela- daco ha preannunciato un incontro organizzato tivo all’elenco delle opere pubbliche da realizzare Soppressione casello autostradale di Beina- per giovedì 18 maggio dall’Upi, allo scopo di fare nel 2017. Se le condizioni meteo lo consentiran- sco ulteriori pressioni sul Governo e sul Parlamento. no, i lavori si potranno iniziare e si potrà realizzare L’interrogazione del gruppo Città di città riguarda Il capogruppo della lista Città di città ha chiesto l’intera opera entro il mese di settembre. Uno dei le eventuali iniziative della Città metropolitana la convocazione di una conferenza dei capigruppo consiglieri della lista Città di città ha contestato per ottenere la soppressione del casello di Bei- per consentire a tutti i gruppi di avere un quadro che la mancata approvazione del Dup impedisse nasco sull’autostrada Torino-Pinerolo in sede di chiaro della situazione finanziaria per il 2017. La di procedere alla seconda fase. Il consigliere dele- rinnovo delle concessioni autostradali. Tali ini- sindaca metropolitana ha acconsentito a convo- gato ai lavori pubblici ha ricordato che l’approva- ziative erano richieste da una mozione approvata care la riunione e ha assicurato che si sta impe- zione dello stralcio al Dup consentirà di procedere dal Consiglio metropolitano nel dicembre scorso. gnando con altri sindaci metropolitani e con l’Anci ad appaltare una serie di lavori pubblici urgenti. Il Il vicesindaco metropolitano ha dato conto delle per ottenere risposte dal Governo. Il capogruppo capogruppo della lista ha chiesto più condivisio- iniziative assunte insieme alla Regione nei con- di Città di città ha chiesto inoltre il coinvolgimen- ne delle scelte sulle opere pubbliche previste nel fronti del Ministero. Ha spiegato che si è tenuto to dei rappresentanti delle Zone omogenee nel Dup triennale e ha affermato che, a suo giudizio, un incontro a Roma e che una nuova riunione ver- processo di preparazione del bilancio. la mancata approvazione del Dup è stata dovuta a rà convocata, coinvolgendo i Comuni di Airasca, motivi politici. Secondo la lista Città di città, se le Beinasco, None, Orbassano, Piossasco, Rivalta e Lavori sul ponte di Castiglione scelte devono essere condivise si vince e si perde Volvera e la rappresentanza della Zona omoge- Il consigliere delegato ai lavori pubblici ha spiega- tutti insieme. Il capogruppo della Lista civica per nea 3 Area metropolitana Torino Sud. Si racco- to che l’interrogazione nasceva da una sua dichia- il territorio ha chiesto precisazioni tecniche sugli glieranno tutte le richieste dei Comuni sulle opere razione al quotidiano “La Stampa” e che si prevede effetti dell’approvazione dello stralcio del Dup. La infrastrutturali da effettuare sulla Torino-Pinerolo di sostituire una parte del ponte, messa a rischio dirigente dell’Area servizi finanziari ha spiegato e sulla soppressione del casello. Il sindaco di Pra- dall’alluvione del novembre scorso. L’appalto è che lo stralcio consente l’avvio delle procedure rostino, rappresentante della Zona 5, ha ricordato stato suddiviso in due fasi: un intervento di som- di gara per poter arrivare nei tempi giusti all’ag- le richieste dei sindaci della Zona del Pinerolese, i ma urgenza per la demolizione delle campate a giudicazione dei lavori e all’approvazione degli quali temono che il casello possa essere spostato rischio e la messa in sicurezza delle fondazioni; un stati di avanzamento, rimanendo nei limiti della a monte, ribaltando su altre zone gli effetti nega- successivo intervento di ricostruzione della parte flessibilità concessa dalla legge di stabilità e com- tivi sulla viabilità locale. ll consigliere del gruppo demolita. L’appalto dei lavori di somma urgenza è pletando le opere di ricostruzione post-alluvione Città di città interrogante, che è anche sindaco di stato assegnato, a fronte di un finanziamento da più importanti. La direttrice dell’area Risorse fi- Beinasco, ha chiesto che la richiesta di soppressio- parte della Regione di 1.166.000 euro. La seconda nanziarie ha ricordato che gli interventi di somma ne del casello sia condivisa da tutti i Comuni inte- parte dell’intervento non si poteva effettuare con urgenza sulla provinciale di Rorà e sul ponte di ressati: una posizione su cui si è trovato d’accordo la procedura di somma urgenza e occorreva proce- Castiglione sono finanziati da fondi regionali. il rappresentante della Zona 5. 11
Parrocchia di Reano San.Giorgio Martire
Attività istituzionali Vayes 2017: protezione civile è prima di tutto formazione A nche quest’anno la Città metropolita- na di Torino prenderà parte al “campo scuola” di protezione civile ideato dal- la commissione competente del Centro servizi delle associazioni di volontariato Vol.To. Giunto alla nona edizione, il campo scuola “Va- yes 2017” si svolgerà dal 24 al 28 maggio fra Vaie e San Antonino di Susa. Il campo scuola è nato con l’intento di mettere in rete le associazioni – accreditate presso il Di- partimento nazionale - che si occupano di pro- tezione civile, implementando le conoscenze specifiche ad affrontare le emergenze e creando in contemporanea occasioni per sviluppare in- Vaie, che venerdì 26 maggio si ritroveranno in sieme nuovi progetti. piazza a Sant’Antonino per incontrare il volon- Il momento clou di incontro e confronto è l’eser- tariato e conoscere meglio la protezione civile. citazione, ma l’aspetto sostanzialmente innova- Il documento di esercitazione è molto fitto e tivo e che maggiormente caratterizza questo prevede in parallelo attività formative – che spa- evento è l’attenzione dedicata alla formazione: ziano dal rischio idrogeologico in val Susa alle a questa, sin dall’inizio, contribuisce la Città tematiche giuridiche connesse all’attuazione del metropolitana (e prima ancora la Provincia di Piano ricerca persona scomparse - ed esercita- Torino), con Regione Piemonte, Questura, Croce zioni vere e proprie, mirate a migliorare specifi- Rossa italiana, Soccorso alpino e speleologico cità diverse dei soccorsi: si va dalla preparazio- piemontese, Anpas. ne della tendopoli alle operazioni di soccorso in A Vaies 2017 prenderanno parte circa 200 vo- acque mosse, dagli interventi in caso di incendio lontari di 14 differenti associazioni, che si fa- alla ricerca di un disperso in territorio montano ranno carico dell’intera progettazione del cam- e, non meno importanti, alle attività per la ma- po scuola (capofila la squadra volontari degli nutenzione ambientale e la prevenzione delle Aib di Vaie) , mentre i Comuni di Vaie e Sant’An- criticità sul territorio. La protezione civile della tonino metteranno a disposizione gli spazi. Al- Città metropolitana sarà presente, per tutta la tre componenti non strettamente di protezione durata della manifestazione, non solo sul fron- civile (Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia te della formazione, ma anche nelle attività di di Stato, Polizia stradale), prenderanno parte, esercitazione, con interventi di coordinamento insieme ai soggetti istituzionali, alle attività in e presenza nel Centro comunale operativo. programma a favore delle scolaresche: 500 gli studenti coinvolti dell’Istituto comprensivo di Alessandra Vindrola CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività istituzionali Premiati enti e aziende che hanno partecipato a Bike Challenge 2016 I l convegno “Smart mobility, strong economy: internazionali). Per la cronaca, primi a pari merito il ridisegno della mobilità a partire dai poli sono arrivati Csi e Arpa Piemonte (con il 9,9% di aziendali e universitari”, che si è svolto lunedì dipendenti in gara), seguiti da General Motors, Edf 15 maggio nell’auditorium della Città metropo- Fenice e Ospedale Mauriziano. litana di Torino, è stato l’occasione per premiare le I premi sono consisititi in 40 abbonamenti al To- 36 aziende vincitrici della “Bike Challenge 2016”, Bike messi a disposizione da BicinCittà srl, mantel- competizione rivolta alle aziende e ai loro dipen- line per ciclisti e altri gadget. Le prime tre aziende denti: una vera e propria gara tra luoghi di lavoro a per ogni categoria hanno ricevuto anche un pernot- chi avrebbe messo in sella più dipendenti, svoltasi tamento in un albergo del circuito Albergabici. tra il 16 settembre e il 31 ottobre 2016 (e prosegui- ta fino al 31 marzo per l’assegnazione dei premi IL PROGETTO BIKE2WORK La Bike Challenge ha rappresentato il momento ge Italia”) e, grazie al coordinamento del territorio centrale del progetto europeo“Bike2Work” – il cui svolto da Città metropolitana (col contributo di partner italiano è la F.I.A.B. (Federazione Italiana Città di Torino, Regione Piemonte, Agenzia per la Amici della Bicicletta) – che è stato portato sul mobilità Piemontese, 5T e Università di Torino), è territorio dalla Città metropolitana di Torino con stato possibile diffondere la competizione e crea- l’obiettivo di trasferire quote di mobilità dall’auto re nel 2016 una piattaforma totalmente dedicata alla bicicletta, attraverso un programma di cam- alla provincia di Torino, “LoveToRide Torino”. biamento della visione collettiva di lavoratori, Complessivamente, in provincia di Torino hanno pendolari e aziende. preso parte alla Bike Challenge 202 organizzazio- Mentre nel 2015 la campagna era stata portata da ni (divise in sei categorie a seconda del numero di F.I.A.B. sul solo territorio di Milano, nel 2016 ha addetti), con oltre 3mila partecipanti. assunto una dimensione nazionale (“Bike Challen- UN’INDAGINE SUGLI SPOSTAMENTI CASA-LAVORO Il convegno “Smart mobility, strong economy”, or- zioni del territorio che vorranno aderirvi con l’o- ganizzato dalla Città metropolitana di Torino in biettivo di supportare sia la redazione del Piano collaborazione con Città di Torino e Regione Pie- spostamenti e l’avvio di azioni migliorative della monte, è stato anche l’occasione per avviare per la mobilità dei propri dipendenti, sia la redazione e prima volta un’indagine in merito agli spostamen- l’aggiornamento dei Piani dei trasporti e dei Piani ti casa-lavoro su tutto il territorio provinciale. urbani di mobilità sostenibile degli Enti, per favo- Si tratta di una ricerca rivolta in particolare agli rire la ripianificazione della mobilità a partire da enti pubblici con singole unità locali con più di dati aggiornati e reali. 300 dipendenti e alle imprese con oltre 800 di- Durante il convegno sono stati inoltre presenta- pendenti finalizzata alla redazione del Piano spo- ti i corsi di formazione, le opportunità e i nuovi stamenti casa-lavoro, reso obbligatorio dal decre- strumenti premiali per le aziende che intendano to interministeriale del 27 marzo 1998 “Mobilità sviluppare azioni di mobilità sostenibile. sostenibile nelle aree urbane”. L’invito, tuttavia, è esteso a tutte le aziende, istituzioni e organizza- c.be. 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Il cibo “buono, pulito e giusto” nel ricordo del giudice Bruno Caccia L ’Istituto Jacopo Bruno Beccari di Torino ha ospitato la terza edizione del concorso enogastronomico-culturale “Abbattiamo i muri del silenzio”, significativamente dedicato a “Bruno Caccia: un uomo, un giudice”. La competizione enogastronomica tra gli stu- denti è stata il punto di arrivo di un percorso formativo e di educazione alla legalità condiviso con altri tre istituti alberghieri, il Giolitti di Tori- no, il Giolitti-Bellisario di Mondovì e l’Ubertini di Caluso. Gli studenti torinesi, quelli dell’Istituto canavesano e quelli della scuola alberghiera di Mondovì hanno partecipato a incontri cultura- li, alle udienze del processo per l’omocidio del procuratore Bruno Caccia, a incontri con il giu- dice Giancarlo Caselli e con le figlie del procu- ratore ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1983 a Tori- no. Giovedì 18 maggio studentesse e studenti si sono confrontati nella sfida finale nelle quattro articolazioni che caratterizzano la struttura de- gli istituti alberghieri: cucina, pasticceria, sala bar e accoglienza turistica. L’Istituto Beccari ha vinto nella sezione Cucina e nella sezione Sala Bar, mentre la classe IV F del Giolitti-Bellisario di Mondovì ha vinto il primo premio per la pa- sticceria. Alla premiazione delle classi vincitrici hanno partecipato l’ex procuratore Caselli, la consigliera metropolitana delegata all’istruzio- ne (in passato insegnante di matematica pro- prio al Beccari) e i rappresentanti delle scuole, delle associazioni e degli enti che promuovono attivamente la difesa della legalità. EDUCARE ALLA LEGALITÀ I FUTURI OPERATORI DELLA RISTORAZIONE E DELL’ACCOGLIENZA salute pubblica. Gli studenti dei quattro Istituti ALBERGHIERA alberghieri coinvolti hanno assistito ad alcune Sono passati trentaquattro anni dall’omicidio di udienze del processo in corso a Milano e hanno un magistrato integerrimo e fortemente legato incontrato le figlie del procuratore Caccia, Paola al suo paese natale - Ceresole d’Alba – e alle sue Bellone - autrice del libro dedicato alle vicende radici rurali. A Milano è in corso un nuovo pro- giudiziarie del processo Caccia – e i responsa- cesso per l’individuazione degli esecutori mate- bili di “Cascina Caccia”, una proprietà fondiaria riali del delitto e per la definizione dei moventi confiscata alla ‘ndrangheta nelle colline tori- e dei mandanti. Per il mondo della scuola il mo- nesi. Oltre alle istituzioni pubbliche, alle forze mento attuale è il più adatto per sensibilizzare dell’ordine e all’associazione “Libera”, anche il gli studenti sulla gravità del fenomeno mafio- mondo dell’agroalimentare e dell’enogastrono- so, educandoli all’esercizio di una cittadinanza mia hanno contribuito ad aiutare gli studenti a consapevole e attiva. Il procuratore Caselli ha prendere coscienza del fatto che il cibo del futu- collaborato al percorso formativo, sia per ono- ro non potrà che essere “buono, pulito e giusto”. rare la memoria dell’amico e collega Caccia, sia All’iniziativa hanno infatti partecipato l’Asso- perché è impegnato nell’Osservatorio naziona- ciazione cuochi Torino, le associazioni Amira, le su quelle pericolose agromafie che specula- “Le Chiavi d’oro” e Ada, la Coldiretti , Quality no sulle produzioni agroalimentari, sfruttando Group Piemonte e Metro Italia Cash and Carry. senza pietà la manodopera straniera e locale e mettendo in commercio prodotti rischiosi per la m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività istituzionali Le Banche del tempo entrano a scuola “ Le Banche del tempo e le scuole: esperien- urbani, dal doposcuola alla fondazione di BdT ze, riflessioni, progetti” è il titolo dell’in- all’interno di istituti superiori, alla formazione contro, organizzato dal Coordinamento sull’uso del denaro e sul risparmio e tanto altro delle Banche del tempo della provincia di ancora. Torino, che si è tenuto a Palazzo Cisterna giove- dì 18 maggio, nell’ambito della settimana nazio- c.be. nale delle Banche del tempo e in occasione della Biennale di Prossimità. Scopo dell’incontro: con- dividere le (e riflettere sulle) esperienze che le BdT hanno sviluppato in collaborazione con scuole e studenti del territorio metropolitano. Molteplici le attività svolte con gli studenti: dal recupero della memoria alla creazione degli orti Le Banche del tempo e le scuole: esperienze, riflessioni, progetti Il Coordinamento delle Banche del Tempo della provin- creazione degli orti urbani, dal doposcuola alla fondazio- cia di Torino, nell’ambito della settimana nazionale delle ne di BdT all’interno di istituti superiori, alla formazione Banche del Tempo e in occasione della Biennale di Pros- sull’uso del denaro e il risparmio e tanto altro ancora”. simità, organizza un incontro il 18 maggio 2017, orario 14.30/17.30, c/o Sala Consiglieri, via Maria Vittoria 12 - Hanno garantito la loro presenza l’Assessora della Regio- Torino, per condividere e riflettere sulle esperienze che le ne Piemonte e la Consigliera Delegata della Città metro- BdT hanno sviluppato in collaborazione con scuole e politana. studenti del territorio metropolitano . “Così come le Banche del Tempo sono diverse tra loro per storia e composizione, anche le attività svolte con le Vi invitiamo a partecipare dandone comunicazione scuole sono molteplici, dal recupero della memoria alla all’indirizzo: coordinamentobdt.to@libero.it 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali La Biblioteca storica di Palazzo Cisterna e il BiblioTour P rossimo alla ripartenza il BiblioTour Pie- Norberto Bobbio, e quello delle Biblioteche Civi- monte, un’iniziativa della Regione Pie- che torinesi, con la Civica Centrale, la Civica To- monte nata nel 2016 in sinergia con enti, rino Centro, la Civica Villa Amoretti, il Mausoleo istituti culturali e associazioni del terri- della Bela Rosin e la Civica Andrea Della Corte. torio subalpino per offrire un’insolita proposta Le visite guidate saranno arricchite dalla narra- culturale di avvicinamento al mondo dei libri e zione, da parte del bibliotecario, della storia del- delle biblioteche, grazie a circuiti di visite turi- la raccolta bibliografica, dei fondi e delle opere stiche legate da un filo conduttore: la meraviglia più significative, nonché dell’edificio. e la scoperta. Per informazioni è attivo il numero verde 800- Con l’edizione 2017, oltre all’itinerario delle Bi- 329329, mentre ci si può prenotare attraverso il blioteche di Storia, Scienze e Arti, che vede pro- sito www.piemonteitalia.eu. tagoniste la Biblioteca storica Giuseppe Grosso Come per il 2016, le visite guidate alla Biblio- della Città metropolitana di Torino, la Biblioteca teca storica Giuseppe Grosso della Città metro- dell’Accademia delle Scienze, la Biblioteca Reale politana di Torino, ospitata a Palazzo Cisterna, e la Biblioteca dell’Accademia Albertina di Bel- sono previste in abbinamento con la Biblioteca le Arti, sono previsti altri due percorsi: quello dell’Accademia delle Scienze e si terranno gio- delle Biblioteche Universitarie, con la Bibliote- vedì 15 giugno e giovedì 21 settembre a partire ca storica di Ateneo Arturo Graf e la Biblioteca dalle 15.30. Denise Di Gianni DAL 26 MAGGIO 2017 VIeNI A SCOPRIRe Le BIBLIOTeChe TORINeSI! PARTECIPANO Biblioteca dell’Accademia delle Scienze, Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “G. Grosso”, Biblioteca Reale, Biblioteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti, Biblioteca Storica di Ateneo “Arturo Graf”, Biblioteca “Norberto Bobbio”, Biblioteca Civica Centrale, Biblioteca Civica Torino Centro, Biblioteca Civica Villa Amoretti, Mausoleo della Bela Rosin, Biblioteca Civica Musicale “A. Della Corte”. PRENOTAZIONI Informazioni: www.piemonteitalia.eu CALENDARIO APPUNTAMENTI Biblioteca Reale: 13 ottobre Biblioteca dell’Accademia Albertina: 13 ottobre Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giuseppe Grosso: 15 giugno e 21 settembre Biblioteca dell’Accademia delle Scienze: 15 giugno e 21 settembre Biblioteca storica di Ateneo Arturo Graf: 26 maggio, 29 settembre e 24 novembre Biblioteca Universitaria Norberto Bobbio: 9 giugno, 14 luglio e 10 ottobre Biblioteca Civica A. Della CORTE: 14 giugno, 13 settembre, 11 ottobre, 15 novembre e 13 dicembre Biblioteca Civica Torino Centro: 16 giugno, 15 settembre, 6 ottobre, 17 novembre e 15 dicembre Biblioteca Civica Villa Amoretti: 26 giugno, 25 settembre e 16 ottobre Mausoleo della Bela Rosin: 11 giugno, 1 luglio, 24 settembre e 15 ottobre Biblioteca Civica Centrale: 27 e 29 maggio, 17 e 19 giugno, 4 e 16 settembre, 7 e 23 ottobre. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
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