CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019

Pagina creata da Mirko Berti
 
CONTINUA A LEGGERE
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
CSV FC - ASSIPROV
Mercoledì, 20 febbraio 2019
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
CSV FC - ASSIPROV
                                                         Mercoledì, 20 febbraio 2019

Prime Pagine
 20/02/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                             1
 20/02/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                   2
 20/02/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                  3
csv e scenario locale
 19/02/2019 Cesena Today
 Reti di comunità, se ne parla in un incontro dei "Popolari per...                                                  4
 19/02/2019 Cesena Today
 Trasporto gratuito degli anziani di Bagno al                                                                       5
 19/02/2019 Cesena Today
 "In campo per la Vita", la nazionale di Pallavolo trapiantati fa tappa a...                                        7
 19/02/2019 Cesena Today
 "Parada", giochi e merende per il Carnevale di Cesenatico                                                          9
 19/02/2019 Cesena Today
 Sempre più anziani e meno bambini, Moretti (Pd): "Servono politiche...                                             10
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45
 «Nuovi servizi per anziani e aiuti alle giovani coppie di fronte...                                                11
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45
 Popolari: «Reti di comunità per la persona»                                                                        12
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47
 Istruzioni per fare i genitori in un' era sempre più digitale                                                      13
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52
 Trasporto al centro diurno                                                                                         14
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53
 I sintomi dell' Alzheimer                                                                                          15
 19/02/2019 Forli Today
 Tra Himalaya e impegno sociale, i viaggiatori raccontano il Nepal                                                  16
 19/02/2019 Forli Today
 All' Istituto Artusi ritorna il gran galà di beneficenza della...                                                  17
 19/02/2019 Forli Today
 Sostegno alle attività di promozione culturale e tradizione locali:...                                             19
 19/02/2019 Forli Today
 L' ex vicesindaco Biserna: "Cattolici e politica, non c' è...                                                      21
 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 42
 Centrosinistra, Bulbi cede il passo alla Bartolini                                                                 22
 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43
 «Da lunedì pulmini per portare studenti a scuola»                                                                  23
 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43
 Sarsina, in biblioteca laboratorio per bimbi                                                                       24
salute e assistenza
 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8
 Gran Galà della Croce Rossa per le famiglie...                                                                     25
 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43
 Avis: calano i donatori, non le donazioni                                                                          26
volontariato
 20/02/2019 Avvenire Pagina 4                                                                    LUCIANO MOIA
 Adozioni, sempre meno al Sud                                                                                       27
 20/02/2019 Avvenire Pagina 10                                                         '?"ANTONIO MARIA MIRA
 Mai più roghi e veleni La sfida dei giovani                                                                        29
 20/02/2019 Avvenire Pagina 16                                                               QUINTO CAPPELLI
 «Prove di sintonia» tra adulti e ragazzi alla ricerca di...                                                        31
 20/02/2019 Avvenire Pagina 26
 Mind, ecco i componenti del nuovo comitato scientifico                                                             32
 20/02/2019 Avvenire Pagina 26
 Quattro sportelli anagrafici per aiutare i senza fissa dimora                                                      33
 20/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 13                                                   Marco MobiliGianni Trovati
 Risparmiatori, l' Italia invoca l'«urgenza sociale»                                                                34
 20/02/2019 Italia Oggi Pagina 16                                                          GIORGIO PONZIANO
 Gerry Scotti torna in Polonia per Chi vuol essere milionario?                                                      36
 20/02/2019 La Repubblica Pagina 6
 Bruciano cinque mezzi della Protezione civile I volontari: "Vigliacchi"                                            39
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
20 febbraio 2019
                   Corriere di Romagna
                    (ed. Forlì-Cesena)
                                      Prima Pagina

                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                               1
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
20 febbraio 2019
                   Il Resto del Carlino (ed.
                             Forlì)
                                       Prima Pagina

                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                2
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
20 febbraio 2019
                   Il Resto del Carlino (ed.
                           Cesena)
                                       Prima Pagina

                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                3
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
19 febbraio 2019
                                            Cesena Today
                                                 csv e scenario locale

  Reti di comunità, se ne parla in un incontro dei
  "Popolari per Cesena"
  Saranno presenti Stefano Zamagni, ordinario di Economia politica, ex presidente dell'
  Agenzia per il Terzo Settore, e Leonardo Belli, presidente Assiprov Forlì-Cesena

  I Popolari per Cesena hanno organizzato per
  giovedì alle 20.45, nella sala della
  Confartigianato di Cesena, un incontro dal
  titolo "Prendersi cura, Generatori di reti di
  comunità". "Prendersi Cura - viene spiegato
  nella presentazione dell' appuntamento -
  significa diventare generatori di una società
  che pone al centro della vita sociale, morale e
  giuridica la persona e costruisce reti di
  relazione". Saranno presenti Stefano Zamagni,
  ordinario di Economia politica, ex presidente
  dell' Agenzia per il Terzo Settore, e Leonardo
  Belli, presidente Assiprov Forlì-Cesena. "Oggi
  - affermano i "Popolari per Cesena - abbiamo
  bisogno di una nuova visione circolare del
  welfare: la sussidiarietà e la solidarietà sono i
  pilastri a sostegno della comunità. Prendersi
  cura della persona significa costruire una rete
  di alleanze "a maglie strette" che possa ri-
  generare i rapporti tra tutti i membri della
  società: bambini, giovani, anziani, famiglie con
  particolare attenzione alle "nuove povertà"".

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               4
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
19 febbraio 2019
                                             Cesena Today
                                                  csv e scenario locale

  Trasporto gratuito degli anziani di Bagno al Centro
  Diurno di Sarsina: via al progetto
  Il Servizio è aperto anche ad altri anziani interessati, essendoci al Centro Diurno di
  Sarsina altri due posti disponibili

  Il Comune di Bagno di Romagna ha attivato un
  progetto di accompagnamento sociale delle
  persone anziane non autosufficienti al Centro
  Diurno di Sarsina. Il servizio, iniziato lunedì
  scorso, prevede il trasporto gratuito degli
  anziani al Centro Diurno di Sarsina, con un
  trasporto di andata al mattino e di ritorno al
  pomeriggio, mentre le spese di partecipazione
  al Centro Diurno sono sostenute dai famigliari.
  "In attesa che il progetto di costituzione di un
  Centro Diurno Anziani al Centro Auser di San
  Piero prenda avvio - dichiara il sindaco di
  Bagno di Romagna Marco Baccini - abbiamo
  voluto anticipare le risposte ai cittadini anziani
  ed ai loro famigliari, che hanno manifestato l'
  interesse a partecipare al Centro Diurno di
  Sarsina. Il progetto risponde ad una esigenza
  molto importante sia per le famiglie che per l'
  amministrazione comunale e si basa sul
  coinvolgimento sociale di più soggetti, al fine
  di creare una rete intorno alla necessità della
  popolazione anziana. Per questo, a fronte
  delle esigenze dei famigliari, ci siamo
  impegnati a creare tutte le condizioni per
  fornire un servizio di assistenza immediato e
  gratuito. Il Comune mette a disposizione il
  pulmino dell' Istituzione Cra "Camilla Spighi" o,
  all' occorrenza, i mezzi comunali. D' altra
  parte, è stata stipulata un convenzione con l' Auser per il servizio di guida e accompagnamento. A dar
  maggior valore all' iniziativa, inoltre, il fatto che parte della stessa viene finanziata grazie ad un lascito
  testamentario della signora defunta Norina De Luca, che aveva espresso la volontà di utilizzare le
  risorse del lascito proprio per opere assistenziali agli anziani ammalati o soli". "Si tratta di un servizio
  che ci rende entusiasti e orgogliosi nel fornire assistenza ai nostri anziani cittadini ed ai loro famigliari.
  Ancor più emozionante - precisa Baccini - è stato toccare con mano l' entusiasmo e la felicità di Luisa e
  Clara, nel ricevere questa opportunità". Per altro, oltre che al Centro Diurno di Sarsina, gli anziani
  continueranno a partecipare all' attività del Caffè Alzheimer, con attività ricreative che vengono svolte
  presso il Centro Auser di San Piero. "Un progetto di rete - chiude il sindaco -, che manifesta la
  sensibilità della nostra Comunità verso le tematiche sociali. E a questo riguardo, mi sento di ringraziare
  per la pronta collaborazione e disponibilità Francesco Mosconi, presidente del Centro Auser, con i

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                   Continua -->    5
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
19 febbraio 2019
                                            Cesena Today
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
19 febbraio 2019
                                           Cesena Today
                                                csv e scenario locale

  "In campo per la Vita", la nazionale di Pallavolo
  trapiantati fa tappa a Cesena
  L' evento si svolgerà nel week end del 23-24 febbraio e vedrà impegnata la squadra
  azzurra in vari appuntamenti dentro e fuori il taraflex

  Nota - Questo comunicato è stato pubblicato
  integralmente come contributo esterno. Questo
  contenuto non è pertanto un articolo prodotto
  dalla redazione di CesenaToday A sei mesi
  dall' inizio dei World Transplant Games di
  agosto a Newcastle, massimo evento sportivo
  mondiale dedicato alle persone portatrici di un
  trapianto, la Nazionale Italiana Pallavolo
  trapiantati e dializzati di Aned Onlus fa tappa a
  Cesena. L' evento, denominato "In campo per
  la Vita", si svolgerà nel week end del 23-24
  febbraio e vedrà impegnata la squadra
  azzurra in vari appuntamenti dentro e fuori il
  taraflex. Ad accogliere gli atleti nella città
  romagnola sarà la massima carica cittadina, il
  sindaco Paolo Lucchi, con l' assessore allo
  sport Christian Castorri. L' incontro di
  presentazione si terrà nella Sala Nera del
  Palazzo Comunale alle ore 11.30 di sabato 23.
  Ad arricchire l' appuntamento sarà l' intervento
  del direttore del U.O. Nefrologia e Dialisi di
  Cesena e Forlì dott. Giovanni Mosconi, grande
  sostenitore dell' attività fisica per le persone
  trapiantate e dializzate. La giornata proseguirà
  nel pomeriggio alle ore 16.30 con un
  allenamento aperto al pubblico presso la
  palestra del Liceo Classico Vincenzo Monti.
  Momento clou della due giorni cesenate sarà il
  torneo triangolare di domenica 24 febbraio che vedrà scendere nel campo del prestigioso palazzetto
  Carisport il Volley Club Cesena, una rappresentativa del C.U.S.B. di Cesena e la Nazionale Italiana
  Pallavolo trapiantati e dializzati che per l' occasione sarà guidata dal campione del mondo Marco Meoni.
  Fischio di inizio fissato alle ore 10. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di Regione Emilia
  Romagna, Provincia di Forlì Cesena, Comune di Cesena, Comitato Italiano Paralimpico C.R. Emilia
  Romagna, FIPAV C.R. Emilia Romagna, AUSL Emilia Romagna, Avis comunale di Cesena, Aido Savio-
  Rubicone e Fondazione Romagna Solidale onlus. Oltre al contributo delle associazioni di volontariato l'
  organizzazione è stata possibile grazie al prezioso sostegno di Azienda Dolciaria Babbi e BM
  Eliotecnica. Radio ufficiale dell' evento Uniradio Cesena. Un grande evento di sport e sensibilizzazione
  che lascerà il segno, ampliando la coscienza sociale sull' importante tema della donazione e degli
  organi e del trapianto, grazie agli speciali atleti della Nazionale di ANED che saranno sottorete con la

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                              Continua -->   7
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
19 febbraio 2019
                                              Cesena Today
19 febbraio 2019
                                            Cesena Today
                                                 csv e scenario locale

  "Parada", giochi e merende per il Carnevale di
  Cesenatico
  Doppio appuntamento quest' anno a
  Cesenatico per festeggiare il Carnevale 2019.
  Domenica 3 marzo dalle ore 15.00 sul Porto
  Canale, va in scena "Parada", spettacolo
  itinerante di teatro e musica di strada a cura
  della Compagnia Faber Teater. Martedì 5
  marzo, "martedì grasso", il Carnevale si
  conclude con una grande festa organizzata dal
  Comune di Cesenatico in collaborazione con
  le associazioni "Cartabianca" e "Magica
  Notte". A partire dalle ore 14.30, all' interno
  della tensostruttura allestita nel cortile del
  Museo della Marineria, si svolgeranno diverse
  attività dedicate a tutti i bambini e alle loro
  famiglie, come laboratori, animazione e
  musica, la sfilata di maschere in skateboard a
  cura di Skate School Cesena e il gioco a
  squadre "A Carnevale ogni gioco vale" per i
  bimbi dai 5 ai 12 anni (posti limitati su
  prenotazione presso libreria Cartamarea, via
  Baldini 26 - tel. 0547 82709). Nel corso del
  pomeriggio i volontari del Comitato Croce
  Rossa Sezione di Cesenatico offriranno a tutti i
  partecipanti una golosa merenda a base di
  zucchero filato e dolci di carnevale (ingresso
  libero e gratuito).

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               9
19 febbraio 2019
                                            Cesena Today
                                                 csv e scenario locale

  Sempre più anziani e meno bambini, Moretti (Pd):
  "Servono politiche per le giovani famiglie"
  La segretaria del Pd cesenate: "Molte misure messe in campo dall' amministrazione in
  questi 5 anni vanno in questa direzione"

  I dati sull' evoluzione demografica presentati
  dall' Ufficio Statistica del Comune nei giorni
  scorsi confermano un trend ormai noto: oggi
  un cesenate su 4 ha più di 65 anni (di cui oltre
  la metà più di 75 anni) mentre solo 1 su 8 ha
  meno di 15 anni: dati che fanno riflettere,
  anche chi si propone per guidare la città nei
  prossimi anni. "Sono dati su cui il Partito
  Democratico si sta interrogando da tempo,
  anche all' interno dei tavoli di lavoro realizzati
  in questi mesi - afferma Maria Laura Moretti,
  segretaria del Pd cesenate. - E' indispensabile
  ripensare il sistema di welfare cittadino con
  misure più adatte agli anziani e una politica a
  sostegno delle giovani famiglie, della
  maternità e paternità. Molte azioni messe in
  campo dall' amministrazione in questi ultimi 5
  anni, dal potenziamento delle strutture per gli
  anziani, alla riduzione dei costi per i servizi all'
  infanzia, vanno nella giusta direzione, ma forse
  non sono più sufficienti". "Nel documento
  programmatico del Pd per la Cesena del
  futuro abbiamo indicato alcune delle politiche
  per noi indispensabili per garantire maggior
  'Ben-Essere' a tutte le fasce d' età - ribadisce il
  Partito Democratico - Costi radicalmente più
  bassi per asili nido, scuole materne e servizi
  integrativi all' infanzia (mense, trasporti);
  progettazione di nuovi servizi residenziali per anziani ma anche rafforzamento dei servizi che
  favoriscano la domiciliarità; formazione continua di caregiver e volontari, nella consapevolezza che l'
  associazionismo e il terzo settore possano svolgere un ruolo strategico a fianco delle istituzioni come
  moltiplicatori di risorse della comunità; urbanistica e mobilità a misura di anziani, bambini e disabili, che
  devono essere in grado di spostarsi in città in piena autonomia e facilità. Queste sono solo alcune delle
  azioni proposte per un welfare davvero inclusivo, in grado di garantire quei diritti sociali così importanti
  per la coesione della nostra comunità".

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                  10
20 febbraio 2019
Pagina 45                          Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  «Nuovi servizi per anziani e aiuti alle giovani coppie
  di fronte alle statistiche»
  CESENA I dati demografici che mettono in
  luce che Cesena è sempre più piena di anziani
  ma con sempre meno bambini spinge il Pd a
  sviluppare una riflessione su due binari: da
  una parte, serve un welfare su misura per chi
  invecchia e dall' altro non sono più differibili
  politiche a sostegno delle giovani famiglie Il
  fatto che un cesenate su quattro in città abbia
  più di 65 anni, di cui oltre la metà supera i 75
  anni, mentre solo un abitante su otto è under
  15 rappresenta una grande sfida per chi sarà
  chiamato a governare la città.
  E allora Maria Laura Moretti, segretaria
  comunale del Partito Democratico segnala la
  necessità di andare oltre «le pur numerose e
  positive azioni messe in campo dall'
  amministrazione uscente, dal potenziamento
  delle strutture per gli anziani alla riduzione dei
  costi per i servizi all' infanzia».
  Nel documento programmatico del Pd per la
  Cesena del futuro sono state elencate alcune
  misure che si intendono adottare: costi
  radicalmente più bassi nidi, scuole materne e
  servizi integrativi all' infanzia come mense e
  trasporti; progettazione di nuovi servizi
  residenziali per anziani ma anche
  rafforzamento dei servizi che favoriscano la
  domiciliarità; formazione continua di caregiver
  e volontari, nella consapevolezza che l'
  associazionismo e il terzo settore possono
  svolgere un ruolo strategico a fianco delle istituzioni come moltiplicatori di risorse della comunità;
  urbanistica e mobilità a misura di anziani, bambini e disabili, che devono essere in grado di spostarsi in
  città in piena autonomia e facilità «Queste - sottolinea Moretti - sono solo alcune delle azioni proposte
  per un welfare davvero inclusivo, in grado di garantire quei diritti sociali così importanti per la coesione
  della nostra comunità».

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                 11
20 febbraio 2019
Pagina 45                           Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                                  csv e scenario locale

  Popolari: «Reti di comunità per la persona»
  CESENA I Popolari per Cesena aprono una
  riflessione su come generare "reti di
  comunità", con un evento che si svolgerà
  domani, alle ore 20.45, nella sala della
  Confartigianato, a Torre del Moro.
  L' hashtag #PrendersiCura è quello scelto per
  lanciare il messaggio. Dalla forza moderata
  cattolica guidata da Gilberto Zoffoli spiegano
  che «significa diventare generatori di una
  società che pone al centro della vita sociale,
  morale e giuridica la persona e costruisce reti
  di relazione».
  All' incontro saranno presenti Stefano
  Zamagni, docente di Economia politica ed ex
  presidente dell' Agenzia per ilTerzo Settore, e
  Leonardo Belli, presidente di Assiprov Forlì -
  Cesena.
  «Oggi - sottolineano i Popolari per Cesena-
  abbiamo bisogno di una nuova visione
  circolare del welfare: la sussidiarietà e la
  solidarietà sono i pilastri a sostegno della
  comunità. Prendersi cura della persona
  significa costruire una rete d i a l l e a n z e a
  maglie strette che possa ri -generare i rapporti
  tra tutti i membri della società: bambini,
  giovani, anziani, famiglie, con particolare
  attenzione alle nuove povertà».

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                12
20 febbraio 2019
Pagina 47                                  Corriere di Romagna
                                            (ed. Forlì-Cesena)
                                                         csv e scenario locale

  Istruzioni per fare i genitori in un' era sempre più
  digitale
  CESENA Terminata la seconda edizione del
  "Festival della salute digitale", si è rafforzata la
  convinzione che sia più che mai necessario
  proporre un' efficace educazione in famiglia
  sul tema dell' utilizzo degli strumenti digitali.
  Perciò l' associazione "Psiche digitale" ha
  deciso di lanciare la terza edizione del corso
  " F a r e i genitori n e l l ' e r a d i g i t a l e : f r a
  smartphone, tablet e altre diavolerie".
  Gli appuntamenti sono in programma il 7, 14 e
  21 marzo e si terranno tutti nella sede di
  Assiprov, in via Serraglio 18, dalle ore 20.45
  alle 22.30.
  Il corso ha un costo di iscrizione di 30 euro.
  Per avere ulteriori informazioni o effettuare
  prenotazioni si può scrivere una mail a
  psichedigitale@gmail.com entro lunedì 4
  marzo. Raggiunta la quota di 30 partecipanti,
  le iscrizioni verranno chiuse.

                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                       13
20 febbraio 2019
Pagina 52                            Corriere di Romagna
                                      (ed. Forlì-Cesena)
                                                   csv e scenario locale

  Trasporto al centro diurno
  SAN PIERO IN BAGNO Comune di Bagno di
  Romagna e centro Auser di S.Piero hanno
  dato il via a un servizio di trasporto gratuito
  delle persone anziane non autosufficienti al
  centro diurno di Sarsina, in attesa che si
  realizzi il progetto di costituire un centro diurno
  anziani al Centro Auser d i S a n P i e r o . « l
  progetto - spiega il sindaco Marco Baccini - si
  basa sul coinvolgimento di più soggetti. Il
  Comune mette a disposizione il pulmino della
  casa "Camilla Spighi" ed è stata stipulata una
  convenzione con l' Auser per il servizio di
  guida e accompagnamento. Parte della spesa
  inoltre viene finanziata grazie a un lascito
  testamentario della signora Norina De Luca,
  che aveva espresso la volontà di utilizzare le
  risorse del lascito per opere assistenziali agli
  anziani ammalati o soli». Il servizio viene
  attualmente utilizzato da due anziani.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                 14
20 febbraio 2019
Pagina 53                          Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  CENTRO SOCIALE

  I sintomi dell' Alzheimer
  Continuano gli appuntamenti per conoscere
  meglio il morbo di Alzheimer. Oggi alle 21 al
  centro sociale di viale Torino 6 in programma il
  terzo dei sei appuntamenti: la psicologa
  Donatella Venturi affronterà il tema "Non lo
  riconosco più - consigli per gestire i sintomi
  del comportamento della malattia Alzheimer".
  Organizzano il Centro sociale anziani d i
  Cesenatico e il Caima di Cesena.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               15
19 febbraio 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  Tra Himalaya e impegno sociale, i viaggiatori
  raccontano il Nepal
  Nuova serata al Circolo Inzir di Forlì. Venerdì
  22 alle, 21, sono ospiti del circolo dei
  viaggiatori Alex Ferri e le ragazze di Apeiron
  Onlus per una serata dedicata al Nepal. Si può
  conoscere lo stesso paese da angolazioni
  diverse. Così facendo si riconoscono dettagli,
  sfumature, grandi differenze e inconfondibili
  somiglianze. Al circolo Inzir si conosce il
  Nepal, con i racconti e l' esperienza di chi vi
  viaggia da anni con diverse motivazioni. Da
  sempre un grande appassionato di montagna,
  Alex ha iniziato a visitare il Nepal nel 2002.
  Dopo poco scopre una forte passione per l'
  Hymalaya, svolgendo trekking in compagnia di
  una guida che successivamente diventerà un
  grande amico. Ogni anno Alex torna in Nepal
  per compiere i principali trekking e
  accompagnare escursioni di gruppo per il suo
  amico che nel frattempo apre una piccola
  agenzia. 4 volte il campo base dell' Everest, 2
  volte i tre passi. Helambu, Goisekunda,
  Lantang, Heritage, Tsum valley, Round
  Annapurna Jomson, Abc, Mardi Himal,
  Manaslu sono alcune delle principali vette
  conquistate. Dal suo negozio di articoli da
  regalo, Alex porta ogni anno a Katmandu
  materiale sportivo per i bambini di un
  orfanotrofio, per i quali organizza partite di
  calcio, pallavolo e rubabandiera. Dal 1996 Apeiron si impegna quotidianamente in Nepal per realizzare
  un mondo dove donne e uomini abbiano pari dignità e opportunità. Lavorando per eliminare pregiudizi,
  abusi e violenze la Onlus mira a costruire alternative a modelli che sembravano non averne, sempre nel
  rispetto del luogo e della cultura a cui si avvicina. Attraverso progetti di alfabetizzazione, formazione
  professionale, micro credito ed integrazione del reddito collaborano con mamme, figlie e sorelle del
  piccolo Stato himalayano, affinché possano diventare autonome e tutelare se stesse e la propria
  famiglia. Nel corso della serata sarà possibile chiedere ai relatori informazioni pratiche e spunti per
  poter viaggiare in Nepal. L' evento è riservato ai possessori di tessera Arci. Attendere un istante: stiamo
  caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                16
19 febbraio 2019
                                                 Forli Today
                                                  csv e scenario locale

  All' Istituto Artusi ritorna il gran galà di beneficenza
  della Croce Rossa
  L' appuntamento benefico sarà, inoltre, impreziosito da uno straordinario intermezzo a
  sorpresa e dal sorteggio di alcuni prestigiosi premi, e infine il tradizionale omaggio della
  rosa alle signore in sala concluderà la serata

  Gusto e solidarietà tornano protagonisti di una
  serata conviviale, ormai affezionata tradizione,
  che anche quest' anno scalderà i cuori
  solleticando il palato di volontari, amici,
  autorità civili del territorio e semplici cittadini
  che venerdì 1 marzo alle ore 19.30
  parteciperanno al Gran Galà di beneficenza
  organizzato dalla Croce Rossa Italiana,
  comitato di Forlimpopoli e Bertinoro, in
  collaborazione con l' Istituto Alberghiero
  "Pellegrino Artusi". A riconferma del saldo
  radicamento sul territorio della Croce Rossa
  Italiana locale, impegnata da 45 anni in
  molteplici attività assistenziali e iniziative di
  autofinanziamento per i tanti progetti di
  prevenzione e sensibilizzazione di opere
  socio-assistenziali a favore della comunità, il
  ricavato dell' evento benefico verrà, anche
  quest' anno, devoluto al finanziamento di
  borse di studio che consentiranno alle famiglie
  in difficoltà di provvedere al pagamento del
  contributo scolastico e all' acquisto di
  materiale didattico per i loro ragazzi. Per
  questa serata, emblema di un' Italia che aiuta,
  gli allievi dell' Istituto Alberghiero, coordinati in
  brigata dai loro docenti, hanno messo a punto
  un menù raffinato, unendo la stagionalità di
  piatti della tradizione e della modernità.
  Biglietto di presentazione sarà una battuta di vitello con salsa leccarda, senape e cicoria cimata, per
  proseguire con timballo di riso al Sangiovese, stracciatella ed erbette di campo, tortelli alla zucca con
  ragù di rapa rossa e guanciale, picanha, limoni salati e insalata di cavolo cappuccio e, infine, cremino
  pistacchio, sbrisolona al latte, salsa papaya e frivolezze di Carnevale. Il servizio a tavola e l' accoglienza
  degli ospiti verranno curati dagli studenti dell' indirizzo sala-vendita e ricevimento sotto gli occhi attenti
  dei loro docenti. L' appuntamento benefico sarà, inoltre, impreziosito da uno straordinario intermezzo a
  sorpresa e dal sorteggio di alcuni prestigiosi premi, e infine il tradizionale omaggio della rosa alle
  signore in sala concluderà la serata. "Si tratta di un evento conviviale importante - commentano
  Emanuele Pignatiello, presidente Cri Forlimpopoli-Bertinoro, e il dirigente Scolastico Giorgio Brunet -
  che vede riuniti a tavola i valori dell' associazionismo socio-assistenziale, dell' impegno civile e del
                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                 Continua -->      17
19 febbraio 2019
                                                 Forli Today
19 febbraio 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  Sostegno alle attività di promozione culturale e
  tradizione locali: via ai bandi della Regione
  Il primo è destinato ad associazioni iscritte ai registri regionali della promozione sociale
  e del volontariato, istituzioni e organizzazioni culturali, Comuni e Unioni comunali

  Via ai bandi regionali per il sostegno ad attività
  di promozione culturale. Il primo è destinato ad
  associazioni iscritte ai registri regionali della
  p r o m o z i o n e s o c i a l e e d e l volontariato,
  istituzioni e organizzazioni culturali, Comuni e
  Unioni comunali. Il secondo riguarda
  convenzioni triennali rivolte ad associazioni,
  organizzazioni e istituzioni culturali di
  dimensione regionale, oltre a Unioni di
  Comuni. A disposizione per i progetti di
  entrambi gli avvisi ci sono oltre 3,7 milioni di
  euro. "Continuiamo a sostenere la
  progettazione culturale del territorio - afferma l'
  assessore regionale alla Cultura, Massimo
  Mezzetti - in linea con gli obiettivi definiti nel
  Programma degli interventi per la promozione
  di attività culturali per il triennio 2019-2021. Lo
  scorso anno sono stati sostenuti oltre 300
  progetti che congiuntamente a quelli presentati
  nell' ambito della Legge sullo spettacolo,
  danno il senso di un' offerta culturale, tra le
  prime in Italia, per quantità e qualità in un
  tessuto produttivo all' avanguardia e creativo".
  I bandi Entrambi sostengono progetti e
  iniziative che riguardino la cultura popolare, la
  storia e le tradizioni locali e di altre culture
  presenti nel territorio; la realizzazione di
  interventi e progetti finalizzati a promuovere le
  espressioni dell' arte contemporanea, la creatività giovanile e i nuovi talenti; la diffusione della cultura
  della legalità e della cittadinanza responsabile; iniziative a sostegno dell' intercultura e del dialogo
  interreligioso. Inoltre, si vuole favorire l' educazione all' ascolto, alla lettura, alla visione, e a una
  maggiore comprensione dei linguaggi e dei mezzi espressivi, soprattutto attraverso iniziative innovative
  in grado di stimolare la partecipazione dei cittadini e la crescita di imprese creative. Vengono inoltre
  incentivate iniziative di dimensione sovralocale e la realizzazione di progetti integrati, favorendo l'
  aggregazione e l' interazione tra vari soggetti, in un' ottica di ottimizzazione della spesa. Nel primo caso
  le domande di contributo dovranno essere presentate sulla piattaforma informatica Sib@c da giovedì 21
  febbraio alle 10, fino a giovedì 21 marzo alle ore 15. Per informazioni riguardanti i contenuti e il
  funzionamento della piattaforma informatica Sib@c durante il periodo di apertura del bando sarà attivo
  un call center al numero telefonico 0125 853977 - indirizzo e-mail: servicedesk.Rer-Cultura@eng.it. I

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                Continua -->     19
19 febbraio 2019
                                                  Forli Today
19 febbraio 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  L' ex vicesindaco Biserna: "Cattolici e politica, non c'
  è ispirazione cristiana"
  "Perché non si pone il tema dell' accoglienza dei migranti da risolvere non col puro
  buonismo, ma di pari passo, e non prima, con politiche concretamente vicine alle nostre
  situazioni di anziani, disoccupati, poveri e disabili?"

  Cattolici in politica: ieri sera un bel ed affollato
  convegno sul tema, voluto dal Vescovo di Forlì
  e con il Vescovo di Faenza e altri importanti
  relatori tra cui il Presidente della Comunità di
  Sant' Egidio. Presenti anche due candidati
  sindaco Calderoni e Zattini. Tema centrale ben
  evidenziato dal Vescovo Toso: come possono i
  cattolici far contare nel confronto politico i
  valori del Vangelo e della dottrina sociale della
  Chiesa? Oggi tali valori corrono il rischio di
  essere sempre più irrilevanti se non emergono
  politici che nel loro agire applicano quella
  ispirazione cristiana che li dovrebbe
  contraddistinguere sempre e in ogni contesto
  non in quanto Chiesa, ma in quanto cittadini e
  politici di uno stato laico e democratico dove
  hanno pari diritti e doveri di tutti. Oggi
  purtroppo questa ispirazione non c' è. Per
  capirci faccio io, non il Vescovo, due esempi.
  Perché non si ha il coraggio di dire che "il
  settimo giorno Dio riposò" , e si lascia la
  battaglia solo a chi non è cattolico? Perché
  non si pone il tema dell' accoglienza dei
  migranti da risolvere non col puro buonismo,
  ma di pari passo, e non prima, con politiche
  concretamente vicine alle nostre situazioni di
  anziani, disoccupati, poveri e disabili? Così
  dovrebbe essere una nuova generazione di
  politici cattolici che si deve formare velocemente. In che modo? Le scuole di formazione vanno rese più
  incisive, ma soprattutto bisogna scegliere davvero se costruire un nuovo contenitore dove i cattolici, non
  da soli, possano sentirsi a casa loro oppure se andare avanti cosi nei mille rivoli del volontariato che poi
  si affida a partiti che danno poco peso al cristianesimo. La Comunità di Sant' Egidio ed il Vescovo Toso,
  mi pare che abbiano scelto la prima strada, che forse ormai diventa obbligata. Giancarlo Biserna (ex
  sindaco di Forlì)

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                 21
20 febbraio 2019
Pagina 42                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  Centrosinistra, Bulbi cede il passo alla Bartolini
  Roncofreddo: il sindaco non si candiderà alle elezioni, lo farà invece la sua attuale vice

  di ERMANNO PASOLINI A RONCOFREDDO
  da lunedì sera è ufficiale: Massimo Bulbi non si
  ricandiderà a sindaco. Dopo avere ricoperto
  per dieci anni la carica di presidente della
  Provincia e negli ultimi cinque sindaco del
  paese collinare, ha detto no a un secondo
  mandato. Al posto di Massimo Bulbi, 57 anni,
  verrà candidata sindaco per il centrosinistra
  Sara Bartolini, 39 anni, attualmente
  vicesindaco, imprenditrice nel settore delle
  escavazioni insieme al marito Venanzio.
  Coniugata, due figli ha detto di essere felice di
  guidare una lista civica e di continuare a
  svolgere il lavoro fatto in questi anni insieme a
  Massimo Bulbi: «La mia squadra sta già
  lavorando e presto conoscerete programma e
  candidati».
  L' OCCASIONE è stata la presentazione, al
  Palazzo della Rocca, del rendiconto del
  bilancio del mandato 2014-2019 spiegato da
  Massimo Bulbi: «Quando siamo arrivati cinque
  anni fa abbiamo capito subito che c' erano
  difficoltà enormi per governare Roncofreddo
  sia in fatto di risorse economiche e umane. E
  vi confesso che abbiamo pensato di lasciare tutto, andando vicini al commissariamento. Ma abbiamo
  deciso di provarci ugualmente. I costi della politica, trasferte, rimborsi, nei nostri cinque anni sono
  risultati zero. Abbiamo girato con le nostre auto pagandoci la benzina, senza chiedere rimborsi.
  Abbiamo utilizzato sponsorizzazioni mirate: 124mila euro in cinque anni. Abbiamo ripristinato e messo
  in sicurezza una ventina di strade comunali e vicinali ad uso pubblico. In cinque anni abbiamo avuto due
  milioni e 378mila euro di risorse reperite senza incidere sul bilancio comunale».
  IL SINDACO Massimo Bulbi ha poi illustrato l' intervento sulla Torre Civica di Montecodruzzo e quello
  sulle Mura Malatestiane per un milione e 35mila euro.
  «Importanti sono gli interventi per mettere in sicurezza sismica le scuole e per il sostegno all' attività
  didattica in cinque anni abbiamo impiegato un milione e mezzo di euro. Avremo oltre duemila punti luce
  a led, telecamere di videosorveglianza e la fibra ottica da collocare entro il 2020. A settembre inizieremo
  la raccolta porta a porta dei rifiuti cominciando dal capoluogo e Gualdo.In questi cinque anni abbiamo
  avuto in totale due milioni e mezzo di avanzo di bilancio. Abbiamo creato la coesione sociale con tutte le
  associazioni di volontariato; l' ufficio postale non verrà chiuso».

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                22
20 febbraio 2019
Pagina 43                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  BAGNO LO HA ANNUNCIATO IL SINDACO PER COLORO CHE FREQUENTANO IN
  TOSCANA

  «Da lunedì pulmini per portare studenti a scuola»
  IERI il sindaco di Bagno, Marco Baccini, ha
  partecipato alla riunione organizzativa con i
  rappresentanti dell' Agenzia per la mobilità
  della Romagna (Amr) e Start per condividere
  la propria proposta di riattivare il servizio dei
  trasporti scolastici per gli studenti dell' Alto
  Savio con mezzi di peso rientrante nei limiti
  imposti dalla Procura di Arezzo (non superiore
  ai 3.5 tonnellate). Il sindaco entra così nei
  dettagli: «Serviranno sei pulmini da 8 persone,
  che probabilmente da lunedì prenderanno
  servizio sostituendosi alle linee degli autobus.
  Garantiranno così agli studenti che
  frequentano gli istituti toscani di poter
  riprendere il normale percorso scolastico.
  L' organizzazione del servizio richiederà uno
  sforzo economico di circa 1.200 euro il giorno,
  dovuto ai maggiori costi per autisti e mezzi,
  per la copertura dei quali ho chiesto ad
  ognuno di fare la propria parte, contribuendo
  alla pronta fattività del progetto».
  SPIEGA poi il primo cittadino di Bagno: «Al
  netto delle formalità necessarie ad inserire i
  pulmini nel servizio di trasporto pubblico, per i
  quali servono alcune autorizzazioni tra le quali quella della Motorizzazione, contiamo di poter attivare il
  nuovo servizio a partire dal prossimo lunedì. Tutto questo per riportare a normalità la vita scolstica dei
  nostri giovani, in attesa che l' E45 venga riaperta anche ai mezzi pesanti, autobus compresi, come da
  impegni presi dal ministro Toninelli con il necessario via libera da parte della Procura di Arezzo».
  E sempre ieri il primo cittadino ha informato che 'il Comune ha attivato un progetto d i
  accompagnamento sociale delle persone anziane non autosufficienti al centro diurno di Sarsina. Il
  servizio prevede il trasporto gratuito degli anziani presso quel centro con trasporto di andata al mattino
  e di ritorno il pomeriggio, mentre le spese di partecipazione al centro diurno sono sostenute dai
  familiari'. In attesa che il progetto di costituzione di un centro diurno Anziani presso il centro auser di
  San Piero prenda avvio, abbiamo voluto anticipare le risposte ai cittadini anziani ed ai loro familiari che
  hanno manifestato interesse a partecipare al centro diurno. Il servizio è aperto anche ad altri anziani
  interessati, essendoci al centro diurno di Sarsina altri due posti disponibili'.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                23
20 febbraio 2019
Pagina 43                         Il Resto del Carlino (ed.
                                          Cesena)
                                                   csv e scenario locale

  Sarsina, in biblioteca laboratorio per bimbi
  DOMANI pomeriggio presso la biblioteca
  comunale 'Tito Maccio Plauto' a Sarsina avrà
  luogo un' altra puntata dei Laboratori creativi e
  divertenti per i bimbi della scuola dell' infanzia
  che stanno riscuotendo validi apprezzamenti.
  In particolare, l' attività sarà incentrata sul tema
  'La fabbrica dei disegni'. L' iniziativa si
  svolgerà dalle 16,30 alle 18 ed è aperta quindi
  ai più piccoli.
  Durante il pomeriggio è previsto anche il
  momento per una merenda insieme,
  importante e divertente occasione di
  aggregazione.
  L' iniziativa è promossa dal Comune di
  Sarsina ed è resa possibile anche grazie al
  prezioso apporto dei volontari impegnati nel
  civile. Il prossimo giovedì pomeriggio in
  biblioteca è in calendario il 28 febbraio.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                 24
20 febbraio 2019
Pagina 8                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                                 salute e assistenza

  Gran Galà della Croce Rossa per le famiglie in
  difficoltà
  FORLIMPOPOLI Appuntamento venerdì 1
  marzo alle 19.30 nella sede dell' Istituto
  alberghiero "Pellegrino Artusi" con il Gran
  Galà di beneficenza organizzato dalla Croce
  Rossa Italiana, comitato di Forlimpopoli e
  Bertinoro.
  Confermando il suo ruolo di ente benefico il
  ricavato dell' evento (ingresso 40 euro a
  persona) permetterà anche quest' anno di
  finanziare borse di studio che consentiranno
  ad alcune famiglie in difficoltà di pagare il con
  tributo scolastico e acquistare materiale
  didattico per i loro figli. Gli allievi dell'
  Alberghiero, coordinati dai docenti,
  proporranno un menù che unisce la
  stagionalità di piatti della tradizione e della
  modernità.
  Avvio con una battuta di vitello con salsa
  leccarda, senape e cicoria cimata, per
  proseguire con timballo di riso al Sangiovese,
  stracciatella ed erbette di campo, tortelli alla
  zucca con ragù di rapa rossa e guanciale,
  picanha, limoni salati e insalata di cavolo
  cappuccio e, infine, cremino pistacchio,
  sbrisolona al latte, salsa papaya e frivolezze di
  Carnevale. Anche il servizio a tavola e l'
  accoglienza degli ospiti saran no curati dagli
  studenti, nel caso specifico quelli dell' indirizzo
  sala -vendita e ricevimento anche loro
  accompagnati dai loro docenti. «È un evento
  importante - sottolineano Emanuele Pignatiello, presidente della Cri Forlimpopoli-Bertinoro e il dirigente
  scolastico Giorgio Brunet - che coniuga i valori della solidarietà alla tradizione enogastronomica
  interpretate dall' Istituto Artusi", eccellenza nel campo della formazione dei futuri professionisti della
  cucina e dell' ospitalità alberghiera». Per informazioni e prenotazioni è necessario contattare entro
  sabato 23 febbraio il numero 333 2269970.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                               25
20 febbraio 2019
Pagina 43                        Il Resto del Carlino (ed.
                                           Forlì)
                                                  salute e assistenza

  CIVITELLA SODDISFATTA LA PRESIDENTE MASINI. PREMIATI IN 15 ALLA CENA SOCIALE

  Avis: calano i donatori, non le donazioni
  SONO numeri positivi quelli forniti dalla
  presidente della sezione Avis di Civitella Lucia
  Masini. «Nonostante un leggero calo nei
  donatori, passati da 127 a 123, sono state
  effettuate ben 254 donazioni nel 2018.
  Significa che viaggiamo con una media di due
  prelievi a persona, che è un' ottima media e,
  soprattutto, in aumento rispetto alle 252 del
  2017. Sempre nel corso del 2018 sono stati
  sospesi definitivamente 13 donatori per vari
  motivi, ma 9 sono i nuovi che sono entrati a far
  parte dell' Avis di Civitella, quindi c' è un buon
  ricambio generazionale». Fino al 2021 la
  sezione sarà guidata dal consiglio direttivo
  formato, oltre che dalla venticinquenne
  presidente, dal vice Kevin Bezzi di 24 anni e,
  tra i veterani, Pietro Miliffi che farà parte del
  comitato provinciale di Forlì-Cesena, Enrico
  Colinelli, Prima Foschi revisore dei conti,
  Miriam Caminati, Khalid Baalward, Pierluigi
  Gentili e da Franco Casadei alla guida dell'
  Avis per otto anni.
  «VOGLIO ringraziare tutto il consiglio per il
  lavoro svolto - conclude la presidente -, perché
  l' Avis in questi anni è cresciuto e soprattutto ha avuto il coraggio di dare spazio ai giovani donatori.
  Continueremo a essere presenti durante le principali manifestazioni paesane e, con i nostri gazebo, una
  volta al mese sia a Civitella che a Cusercoli per promuovere la cultura della donazione soprattutto tra i
  giovani».
  TRA I PREMIATI, durante la cena sociale che ha visto la presenza del presidente provinciale Claudio
  Lelli, per il numero di donazioni, 4 hanno ricevuto il distintivo di rame, 7 d' argento, 2 di argento dorato,
  mentre Demis Ghetti è stato premiato con il distintivo d' oro e Vincenzo Matturro con quello d' oro con
  rubino.
  Oscar Bandini © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                  26
20 febbraio 2019
Pagina 4                                             Avvenire
                                                         volontariato

  Tra Tribunali e comunità

  Adozioni, sempre meno al Sud
  Rimane lungo, tranne poche eccezioni, l'
  elenco dei 'minori adottabili' nei tribunali del
  Mezzogiorno Ora il progetto 'Donare futuro'
  sostenuto da una cordata di associazioni punta
  a colmare il divario La maggior parte dei
  minori adottabili ma non adottati e che quindi
  si trovano ancora parcheggiati in comunità e in
  case famiglia, in attesa di una mamma e di un
  papà a 'tempo pieno', vive al Centrosud. Il
  quadro emerge dall' ultima elaborazione del
  ministero della Giustizia con i dati forniti dai 29
  Tribunali per i minorenni. Fragilità dei Servizi
  territoriali, impossibilità da parte dell'
  associazionismo di incidere in modo
  determinante, scarse risorse dei tribunali
  stessi ma anche, ridotte disponibilità all'
  adozione da parte delle famiglie,
  contribuiscono a tracciare ancora una volta il
  profilo di un Paese a due velocità.
  Se a Milano - secondo gli ultimi dati forniti dal
  ministero della Giustizia - c' è un solo minore
  dichiarato adottabile in attesa di una famiglia,
  a Firenze 3, a Brescia 5, a Bolzano 1, a Trento
  4 e Genova addirittura nessuno, le cifre del
  Centrosud appaiono decisamente più
  preoccupanti. I minori sono 59 a Catania e a
  Napoli, 21 a Cagliari, 27 all' Aquila, 32 a Palermo, 34 a Roma. Certo, esistono anche al Sud isole felici
  come Taranto (3) e Salerno (1), mentre al Nord ci sono casi come Torino (20 minori in attesa) e Bologna
  (37) che sembrerebbero rimescolare le carte. Ma si tratta di eccezioni che confermano la regola. In
  totale nel nostro Paese sono 424 i minori in attesa di famiglia. Ogni anno sono circa un migliaio i piccoli
  abbandonati alla nascita, quasi dieci volte tanto le famiglie in attesa. Per la maggior parte i tribunali
  competenti provvedono a rilasciare in pochi giorni il decreto di adottabilità. Ma esistono situazioni più
  complesse, legate per esempio all' esistenza di patologie psicofisiche, sono i cosiddetti bambini special
  needs (con bisogni speciali), per i quali l' adozione non è così immediata. Ma può essere che al Nord
  questi piccoli riescano comunque a trovare una famiglia disponibile all' adozione e al Centrosud
  esistano tante difficoltà? Sarebbe ingiusto inventare una classifica geografica della generosità perché il
  dato nasce evidentemente da una complessità di cause che investono innanzi tutto la diversa efficienza
  dei servizi sociali, la possibilità di intervento delle amministrazioni, l' esistenza di reti di volontariato sul
  territorio in grado di supportare l' impegno degli enti.
  L' aspetto drammatico è che questo divario è noto da tempo. Di anno in anno i dati si modificano per
  poche unità, ma restano più o meno costanti. «Consapevoli di questa situazione - racconta Marco
  Giordano, presidente del Tavolo nazionale Affido - una cordata di una dozzina di sigle nazionali (Forum

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                    Continua -->      27
20 febbraio 2019
Pagina 4                                              Avvenire
20 febbraio 2019
Pagina 10                                         Avvenire
                                                      volontariato

  IN CAMPO

  Mai più roghi e veleni La sfida dei giovani
  Si chiama 'A piccoli passi' il percorso che
  punta a ricostruire un' ecologia integrale in un
  territorio devastato dai veleni. Arianna, Manuel
  e Nicola i primi presidenti: comincia un
  cammino impegnativo Inviato a Carditello (
  Caserta) «Non vogliamo essere la comunità
  dei veleni e della delinquenza: terra dei fuochi,
  Gomorra. Ma una comunità con un nome
  nuovo: terra di pace». E ancora. «Questo
  nostro territorio è stato ed è tormentato da
  roghi, da sversamenti di rifiuti industriali.
  Ancora oggi si alzano colonne di fumo nero,
  che ci avvelenano.
  E noi non capiamo perché non si riesca a
  fermare questi criminali». E ancora. «A voi
  adulti chiediamo: avete chiara l' eredità che ci
  lasciate?». Parole dure, incalzanti. Ancor di più
  perché a pronunciarle sono bambini e ragazzi
  della 'terra dei fuochi'.
  Sono i componenti del Parlamento
  Studentesco Territoriale, 116 alunni di 20
  scuole del primo ciclo, da 15 comuni del
  territorio. Frutto del voto di oltre 10mila
  studenti. Ben 37 nazionalità rappresentante,
  figli di immigrati nati in Italia. È il percorso 'A
  piccoli passi' promosso dalla Diocesi di
  Aversa, che punta a costruire le condizioni per una rigenerazione della comunità territoriale, nel senso
  dell' ecologia integrale. Ieri l' insediamento nel Real sito di Carditello. Luogo simbolo, splendida e
  spettacolare residenza di campagna dei Borbone, abbandonata per decenni per colpevole incuria,
  diventata una discarica, a rischio di svendita ma poi salvata grazie all' impegno del volontariato e delle
  istituzioni. Oggi sta rinascendo e vuole essere un punto di riferimento soprattutto per scuole e famiglie,
  dice l' ingegner Roberto Formato, direttore della Fondazione Real sito di Carditello partner dell'
  iniziativa, annunciando «la nascita dopo più di cento anni della prima puledrina di razza Persano». Si
  chiama Ionia ed è un messaggio di speranza come i ragazzi che affollano la sala con insegnanti e
  genitori. Ci mettono davvero molto impegno questi piccoli parlamentari. A presiedere la loro prima
  seduta sono Arianna, Manuel e Nicola, votati dai loro compagni. Lo fanno con voce sicura, dando la
  parola e poi invitando al voto. Perchè come ogni Parlamento anche questo vota, ben cinque brevi ma
  densi documenti che hanno elaborato divisi in gruppi sui temi della partecipazione, dell' ambiente, della
  salute, della memoria, della cultura. «È una seduta vera e ve ne accorgerete presto - esordiscono -.
  Forse sarà un po' dura, ma abbiamo deciso di lasciar fuori da questa sala, canti, balli e recitazione, che
  pure amiamo. Abbiate pazienza, diremo tante cose, chiederemo e prenderemo impegni. Ma noi li
  manterremo. Parola di ragazzi ». Proposte e richieste concrete.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                              Continua -->     29
20 febbraio 2019
Pagina 10                                           Avvenire
20 febbraio 2019
Pagina 16                                           Avvenire
                                                        volontariato

  FAENZA

  «Prove di sintonia» tra adulti e ragazzi alla ricerca di
  sé
  Sbattuti «da uno spaesamento generale, i
  giovani ci chiedono di trovare persone che
  stiano in mezzo a loro, capaci di
  accompagnarli e guidarli in un cammino di
  formazione e di fede». Lo ha spiegato ieri il
  vescovo di Faenza-Modigliana, Mario Toso,
  presentando a metà del Sinodo diocesano dei
  giovani il report «Prove di sintonia. Giovani e
  Chiesa in un' esperienza sinodale» di Davide
  Girardi e dello stesso Toso, pubblicato dall'
  Istituto universitario salesiano di Venezia
  (Iusve), con prefazione di Nicola Giacopini e
  postfazione di Enzo Pace.
  Le 112 pagine sono il frutto di un' inchiesta
  condotta con interviste telefoniche a 388
  giovani dai 18 ai 35 anni (su un totale di 3.262,
  ma 2.874 non hanno risposto), in diocesi e in
  Romagna.
  Ma anche attrvaerso un questionario distribuito
  a mille studenti delle ultime classi delle
  superiori di Faenza e un focus group con 60
  giovani (lavoratori, studenti e ragazzi delle
  parrocchie). Dall' analisi dei dati raccolti
  emerge, per esempio, che il 61,8% si dichiara
  cattolico; il 10,6% di altra religione; il 27,6% di
  nessuna religione. Lo 0,4% partecipa a riti
  religiosi ogni giorno, mentre l' 1,5% più di una volta la settimana, il 10% una volta la settimana, il 42,7%
  mai. Gli atei sono il 30,7%; il 33,1% si proclama «credente a modo mio»; il 17,5% si riconosce in un
  credo, senza rispettarne tutte le indicazioni, mentre il 10,3% le rispetta. Quattro le aree che i 120
  sinodali affronteranno in assemblee mensili fino alle conclusioni del 9 giugno: Chiesa, vocazione,
  missione e società.
  «Una grande attenzione - spiega don Francesco Cavina, responsabile diocesano della pastorale
  giovanile - è rivolta a quel 60% di giovani che non frequenta più dopo la Cresima, ma ha ancora una
  visione positiva della Chiesa». Per il vicario generale, don Michele Morandi, «il report ci aiuterà a
  tracciare le linee pastorali dei prossimi anni in diocesi». Conclude il vescovo Toso: «I giovani sono molto
  disponibili all' impegno per gli altri (catechesi, carità e volontariato), ma non all' impegno politico, messo
  all' ultimo posto. Il nostro compito è di renderli protagonisti e missionari nella Chiesa e nella società».
  RIPRODUZIONE RISERVATA I giovani della pastorale giovanile di Faenza.

                                                                                                QUINTO CAPPELLI

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                   31
20 febbraio 2019
Pagina 26                                        Avvenire
                                                     volontariato

  ? In citt AREA EXPO

  Mind, ecco i componenti del nuovo comitato
  scientifico
  Sono stati annunciati ieri i componenti del
  comitato scientifico di Mind, il Milano
  Innovation District nell' area ex Expo, che avrà
  il compito di orientare le strategie della Social
  innovation Academy creata da Fondazione
  Triulza e attiva da ottobre. Il panel sarà
  presieduto da Mario Calderini del Tiresia
  (Centro di ricerca sull' innovazione e l' impatto
  sociale) del Politecnico di Milano, e
  collaborerà con università, terzo settore,
  società civile, istituzioni e imprese «per dare
  vita - spiega una nota - a un laboratorio
  condiviso in cui sviluppare strategie e pratiche
  di innovazione sociale con un approccio
  multisettoriale: economico, tecnologico e
  sociale». Accanto a Calderini, ci sono altri
  esponenti del mondo della ricerca e dell'
  università: Giorgio Fiorentini (Bocconi),
  Francesco Gaglianese (Scuola di riuso
  associazione Aniti), Federico Mento (Human
  Foundation), Ivana Pais (Cattolica di Milano),
  Francesco Quatraro (università di Torino),
  Giuseppe Scellato (Politecnico di Torino),
  Maurizio Sobrero (università di Bologna) e
  Flaviano Zandonai, esperto in terzo settore.
  Insieme lavoreranno alla realizzazione di un
  documento di indirizzo che sarà presentato in primavera.

                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                             32
20 febbraio 2019
Pagina 26                                         Avvenire
                                                      volontariato

  SOLIDARIETÀ

  Quattro sportelli anagrafici per aiutare i senza fissa
  dimora
  Quattro nuovi sportelli per garantire una
  residenza anagrafica cosiddetta 'fittizia' a chi è
  senza una casa. Il servizio, inaugurato ieri dal
  Comune di Milano e intitolato 'Residenza-Mi',
  era già attivo da qualche anno
  sperimentalmente nel Municipio 1, all' interno
  del Cam Garibaldi di via Strehler. Da oggi si
  moltiplica in città con l' obiettivo di raggiungere
  più persone e garantire i loro diritti.
  I nuovi sportelli si trovano nei Municipi 4 (via
  Oglio 18, zona Corvetto), 5 (viale Tibaldi 41), 6
  (viale Legioni Romane 54) e 8 (via Quarenghi
  21, zona Bonola). Ogni sportello sarà aperto
  due giorni alla settimana: in via Oglio il
  mercoledì dalle 14 alle 17 e il venerdì dalle 9
  alle 12; in viale Tibaldi, giovedì dalle 9 alle 12
  e martedì dalle 14 alle 17; in via Legioni
  Romane, martedì dalle 9 alle 12 e giovedì
  dalle 14 alle 17; in via Quarenghi, mercoledì
  dalle 9 alle 12 e lunedì dalle 14 alle 17. Il
  servizio verrà gestito dal Terzo Settore, i n
  particolare da Ati (associazione Temporanea
  di impresa) costituita da Fondazione Caritas
  Ambrosiana, Consorzio Frasi Prossimo e
  Fondazione Casa della Carità, vincitrice dell'
  avviso pubblico finanziato con risorse
  provenienti dal Pon (il Programma operativo nazionale per il contrasto alla grave emarginazione).
  «La residenza - ha dichiarato l' assessore alle Politiche sociali del Comune, Pierfrancesco Majorino - è
  un requisito imprescindibile per accedere ad alcuni servizi fondamentali. Per questo motivo vogliamo
  assicurarci che chiunque possa godere dei diritti che sono garantiti dalla Costituzione, in primis quello
  di potersi curare utilizzando il sistema sanitario. L' attivazione di Residenza-Mi va proprio in questa
  direzione». Il servizio, ha aggiunto, «diventa ancora più importante visto il periodo storico in cui ci
  troviamo: paradossalmente tanti senza dimora, molti dei quali italiani, che avrebbero i requisiti per il
  reddito di cittadinanza rischiano di essere tagliati fuori perchè incapaci di dimostrare la propria
  residenza. Agganciarli con gli sportelli - conclude - vorrà dire tentare di ricostruire il loro quadro
  anagrafico».
  RIPRODUZIONE RISERVATA Il servizio 'Residenza-Mi', attivo finora in via sperimentale in centro,
  servirà a garantire una residenza 'fittizia' a chi è senza una casa Clochard sotto i portici di piazza
  Duomo / Fotogramma.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                              33
20 febbraio 2019
Pagina 13                                     Il Sole 24 Ore
                                                        volontariato

  CRACK BANCARI

  Risparmiatori, l' Italia invoca l'«urgenza sociale»
  Pronta la replica a Bruxelles: sarà assicurato un esame delle istanze caso per caso

  ROMA La scelta di prevedere rimborsi a tutto
  campo per i risparmiatori incappati nei crack
  bancari è dettata dalle ragioni di «urgenza
  sociale» che si sono determinate per le
  «violazioni massive» degli obblighi di
  correttezza e trasparenza nella vendita di
  prodotti finanziari da parte di Veneto Banca,
  Popolare di Vicenza e delle quattro banche
  regionali fallite nel 2015. Proprio la presenza
  di «violazioni massive», al centro anche di una
  serie di procedimenti giudiziari, permette di
  aggirare il passaggio da un arbitro per il via
  libera ai rimborsi, che sarà invece affidato alla
  commissione tecnica di 9 membri da creare al
  ministero dell' Economia. La commissione
  valuterà caso per caso il diritto all' indennizzo,
  che sarà certificato però dalla documentazione
  portata dai risparmiatori senza gli elementi di
  "discrezionalità" che caratterizzano le decisioni
  giudiziarie o arbitrali.
  È in questi termini la risposta preparata dall'
  Economia alle obiezioni della commissione Ue
  sul funzionamento del Fondo risparmiatori
  (Fir) da 1,5 miliardi introdotto dalla legge di
  bilancio. Risposta che dovrebbe essere inviata
  a Bruxelles tra oggi e domani. E punta a
  difendere su tutta la linea l' impianto disegnato dalle bozze di decreto attuativo (anticipate sul Sole 24
  Ore del 6 febbraio): compresa la platea dei possibili rimborsati, che oltre alle persone fisiche si estende,
  nelle intenzioni del governo, anche alle Onlus e alle micro-imprese fino a 2 milioni di fatturato e 10
  dipendenti.
  Proprio questi confini restano uno dei nodi più delicati. In ogni caso nella sua risposta il ministero dell'
  Economia sottolinea a Bruxelles di escludere a priori le «controparti qualificati» e i «clienti
  professionali». Perché la spesa per indennizzare anche questi profili sarebbe stata particolarmente
  indigesta in base alle regole europee.
  Il governo sceglie di non arretrare sul Fondo risparmiatori anche sul presupposto che da Bruxelles non
  è arrivata una comunicazione formale, passo d' avvio ufficiale di una procedura d' infrazione. Ma la
  partita rimane comunque delicatissima. Perché anche la richiesta "per le vie brevi" ricevuta due giorni
  prima del 31 gennaio, data prevista per l' arrivo del decreto attuativo, ha di fatto inceppato il
  meccanismo. Il rischio di bocciatura europea, e del conseguente obbligo di recupero di fondi
  riconosciuti in modo giudicato illegittimo, apre infatti profili di responsabilità erariale in grado di bloccare
  sia la firma al provvedimento sia l' azione della commissione tecnica.
                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                   Continua -->      34
Puoi anche leggere