CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019
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CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 20 febbraio 2019 Prime Pagine 20/02/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 20/02/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 20/02/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 csv e scenario locale 19/02/2019 Cesena Today Reti di comunità, se ne parla in un incontro dei "Popolari per... 4 19/02/2019 Cesena Today Trasporto gratuito degli anziani di Bagno al 5 19/02/2019 Cesena Today "In campo per la Vita", la nazionale di Pallavolo trapiantati fa tappa a... 7 19/02/2019 Cesena Today "Parada", giochi e merende per il Carnevale di Cesenatico 9 19/02/2019 Cesena Today Sempre più anziani e meno bambini, Moretti (Pd): "Servono politiche... 10 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 «Nuovi servizi per anziani e aiuti alle giovani coppie di fronte... 11 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 Popolari: «Reti di comunità per la persona» 12 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 Istruzioni per fare i genitori in un' era sempre più digitale 13 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 Trasporto al centro diurno 14 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 I sintomi dell' Alzheimer 15 19/02/2019 Forli Today Tra Himalaya e impegno sociale, i viaggiatori raccontano il Nepal 16 19/02/2019 Forli Today All' Istituto Artusi ritorna il gran galà di beneficenza della... 17 19/02/2019 Forli Today Sostegno alle attività di promozione culturale e tradizione locali:... 19 19/02/2019 Forli Today L' ex vicesindaco Biserna: "Cattolici e politica, non c' è... 21 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 42 Centrosinistra, Bulbi cede il passo alla Bartolini 22 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43 «Da lunedì pulmini per portare studenti a scuola» 23 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43 Sarsina, in biblioteca laboratorio per bimbi 24 salute e assistenza 20/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 Gran Galà della Croce Rossa per le famiglie... 25 20/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Avis: calano i donatori, non le donazioni 26 volontariato 20/02/2019 Avvenire Pagina 4 LUCIANO MOIA Adozioni, sempre meno al Sud 27 20/02/2019 Avvenire Pagina 10 '?"ANTONIO MARIA MIRA Mai più roghi e veleni La sfida dei giovani 29 20/02/2019 Avvenire Pagina 16 QUINTO CAPPELLI «Prove di sintonia» tra adulti e ragazzi alla ricerca di... 31 20/02/2019 Avvenire Pagina 26 Mind, ecco i componenti del nuovo comitato scientifico 32 20/02/2019 Avvenire Pagina 26 Quattro sportelli anagrafici per aiutare i senza fissa dimora 33 20/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 13 Marco MobiliGianni Trovati Risparmiatori, l' Italia invoca l'«urgenza sociale» 34 20/02/2019 Italia Oggi Pagina 16 GIORGIO PONZIANO Gerry Scotti torna in Polonia per Chi vuol essere milionario? 36 20/02/2019 La Repubblica Pagina 6 Bruciano cinque mezzi della Protezione civile I volontari: "Vigliacchi" 39
20 febbraio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
20 febbraio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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19 febbraio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Reti di comunità, se ne parla in un incontro dei "Popolari per Cesena" Saranno presenti Stefano Zamagni, ordinario di Economia politica, ex presidente dell' Agenzia per il Terzo Settore, e Leonardo Belli, presidente Assiprov Forlì-Cesena I Popolari per Cesena hanno organizzato per giovedì alle 20.45, nella sala della Confartigianato di Cesena, un incontro dal titolo "Prendersi cura, Generatori di reti di comunità". "Prendersi Cura - viene spiegato nella presentazione dell' appuntamento - significa diventare generatori di una società che pone al centro della vita sociale, morale e giuridica la persona e costruisce reti di relazione". Saranno presenti Stefano Zamagni, ordinario di Economia politica, ex presidente dell' Agenzia per il Terzo Settore, e Leonardo Belli, presidente Assiprov Forlì-Cesena. "Oggi - affermano i "Popolari per Cesena - abbiamo bisogno di una nuova visione circolare del welfare: la sussidiarietà e la solidarietà sono i pilastri a sostegno della comunità. Prendersi cura della persona significa costruire una rete di alleanze "a maglie strette" che possa ri- generare i rapporti tra tutti i membri della società: bambini, giovani, anziani, famiglie con particolare attenzione alle "nuove povertà"". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
19 febbraio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Trasporto gratuito degli anziani di Bagno al Centro Diurno di Sarsina: via al progetto Il Servizio è aperto anche ad altri anziani interessati, essendoci al Centro Diurno di Sarsina altri due posti disponibili Il Comune di Bagno di Romagna ha attivato un progetto di accompagnamento sociale delle persone anziane non autosufficienti al Centro Diurno di Sarsina. Il servizio, iniziato lunedì scorso, prevede il trasporto gratuito degli anziani al Centro Diurno di Sarsina, con un trasporto di andata al mattino e di ritorno al pomeriggio, mentre le spese di partecipazione al Centro Diurno sono sostenute dai famigliari. "In attesa che il progetto di costituzione di un Centro Diurno Anziani al Centro Auser di San Piero prenda avvio - dichiara il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini - abbiamo voluto anticipare le risposte ai cittadini anziani ed ai loro famigliari, che hanno manifestato l' interesse a partecipare al Centro Diurno di Sarsina. Il progetto risponde ad una esigenza molto importante sia per le famiglie che per l' amministrazione comunale e si basa sul coinvolgimento sociale di più soggetti, al fine di creare una rete intorno alla necessità della popolazione anziana. Per questo, a fronte delle esigenze dei famigliari, ci siamo impegnati a creare tutte le condizioni per fornire un servizio di assistenza immediato e gratuito. Il Comune mette a disposizione il pulmino dell' Istituzione Cra "Camilla Spighi" o, all' occorrenza, i mezzi comunali. D' altra parte, è stata stipulata un convenzione con l' Auser per il servizio di guida e accompagnamento. A dar maggior valore all' iniziativa, inoltre, il fatto che parte della stessa viene finanziata grazie ad un lascito testamentario della signora defunta Norina De Luca, che aveva espresso la volontà di utilizzare le risorse del lascito proprio per opere assistenziali agli anziani ammalati o soli". "Si tratta di un servizio che ci rende entusiasti e orgogliosi nel fornire assistenza ai nostri anziani cittadini ed ai loro famigliari. Ancor più emozionante - precisa Baccini - è stato toccare con mano l' entusiasmo e la felicità di Luisa e Clara, nel ricevere questa opportunità". Per altro, oltre che al Centro Diurno di Sarsina, gli anziani continueranno a partecipare all' attività del Caffè Alzheimer, con attività ricreative che vengono svolte presso il Centro Auser di San Piero. "Un progetto di rete - chiude il sindaco -, che manifesta la sensibilità della nostra Comunità verso le tematiche sociali. E a questo riguardo, mi sento di ringraziare per la pronta collaborazione e disponibilità Francesco Mosconi, presidente del Centro Auser, con i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
19 febbraio 2019 Cesena Today csv e scenario locale "In campo per la Vita", la nazionale di Pallavolo trapiantati fa tappa a Cesena L' evento si svolgerà nel week end del 23-24 febbraio e vedrà impegnata la squadra azzurra in vari appuntamenti dentro e fuori il taraflex Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CesenaToday A sei mesi dall' inizio dei World Transplant Games di agosto a Newcastle, massimo evento sportivo mondiale dedicato alle persone portatrici di un trapianto, la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati di Aned Onlus fa tappa a Cesena. L' evento, denominato "In campo per la Vita", si svolgerà nel week end del 23-24 febbraio e vedrà impegnata la squadra azzurra in vari appuntamenti dentro e fuori il taraflex. Ad accogliere gli atleti nella città romagnola sarà la massima carica cittadina, il sindaco Paolo Lucchi, con l' assessore allo sport Christian Castorri. L' incontro di presentazione si terrà nella Sala Nera del Palazzo Comunale alle ore 11.30 di sabato 23. Ad arricchire l' appuntamento sarà l' intervento del direttore del U.O. Nefrologia e Dialisi di Cesena e Forlì dott. Giovanni Mosconi, grande sostenitore dell' attività fisica per le persone trapiantate e dializzate. La giornata proseguirà nel pomeriggio alle ore 16.30 con un allenamento aperto al pubblico presso la palestra del Liceo Classico Vincenzo Monti. Momento clou della due giorni cesenate sarà il torneo triangolare di domenica 24 febbraio che vedrà scendere nel campo del prestigioso palazzetto Carisport il Volley Club Cesena, una rappresentativa del C.U.S.B. di Cesena e la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati che per l' occasione sarà guidata dal campione del mondo Marco Meoni. Fischio di inizio fissato alle ore 10. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì Cesena, Comune di Cesena, Comitato Italiano Paralimpico C.R. Emilia Romagna, FIPAV C.R. Emilia Romagna, AUSL Emilia Romagna, Avis comunale di Cesena, Aido Savio- Rubicone e Fondazione Romagna Solidale onlus. Oltre al contributo delle associazioni di volontariato l' organizzazione è stata possibile grazie al prezioso sostegno di Azienda Dolciaria Babbi e BM Eliotecnica. Radio ufficiale dell' evento Uniradio Cesena. Un grande evento di sport e sensibilizzazione che lascerà il segno, ampliando la coscienza sociale sull' importante tema della donazione e degli organi e del trapianto, grazie agli speciali atleti della Nazionale di ANED che saranno sottorete con la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
19 febbraio 2019 Cesena Today csv e scenario locale "Parada", giochi e merende per il Carnevale di Cesenatico Doppio appuntamento quest' anno a Cesenatico per festeggiare il Carnevale 2019. Domenica 3 marzo dalle ore 15.00 sul Porto Canale, va in scena "Parada", spettacolo itinerante di teatro e musica di strada a cura della Compagnia Faber Teater. Martedì 5 marzo, "martedì grasso", il Carnevale si conclude con una grande festa organizzata dal Comune di Cesenatico in collaborazione con le associazioni "Cartabianca" e "Magica Notte". A partire dalle ore 14.30, all' interno della tensostruttura allestita nel cortile del Museo della Marineria, si svolgeranno diverse attività dedicate a tutti i bambini e alle loro famiglie, come laboratori, animazione e musica, la sfilata di maschere in skateboard a cura di Skate School Cesena e il gioco a squadre "A Carnevale ogni gioco vale" per i bimbi dai 5 ai 12 anni (posti limitati su prenotazione presso libreria Cartamarea, via Baldini 26 - tel. 0547 82709). Nel corso del pomeriggio i volontari del Comitato Croce Rossa Sezione di Cesenatico offriranno a tutti i partecipanti una golosa merenda a base di zucchero filato e dolci di carnevale (ingresso libero e gratuito). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
19 febbraio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Sempre più anziani e meno bambini, Moretti (Pd): "Servono politiche per le giovani famiglie" La segretaria del Pd cesenate: "Molte misure messe in campo dall' amministrazione in questi 5 anni vanno in questa direzione" I dati sull' evoluzione demografica presentati dall' Ufficio Statistica del Comune nei giorni scorsi confermano un trend ormai noto: oggi un cesenate su 4 ha più di 65 anni (di cui oltre la metà più di 75 anni) mentre solo 1 su 8 ha meno di 15 anni: dati che fanno riflettere, anche chi si propone per guidare la città nei prossimi anni. "Sono dati su cui il Partito Democratico si sta interrogando da tempo, anche all' interno dei tavoli di lavoro realizzati in questi mesi - afferma Maria Laura Moretti, segretaria del Pd cesenate. - E' indispensabile ripensare il sistema di welfare cittadino con misure più adatte agli anziani e una politica a sostegno delle giovani famiglie, della maternità e paternità. Molte azioni messe in campo dall' amministrazione in questi ultimi 5 anni, dal potenziamento delle strutture per gli anziani, alla riduzione dei costi per i servizi all' infanzia, vanno nella giusta direzione, ma forse non sono più sufficienti". "Nel documento programmatico del Pd per la Cesena del futuro abbiamo indicato alcune delle politiche per noi indispensabili per garantire maggior 'Ben-Essere' a tutte le fasce d' età - ribadisce il Partito Democratico - Costi radicalmente più bassi per asili nido, scuole materne e servizi integrativi all' infanzia (mense, trasporti); progettazione di nuovi servizi residenziali per anziani ma anche rafforzamento dei servizi che favoriscano la domiciliarità; formazione continua di caregiver e volontari, nella consapevolezza che l' associazionismo e il terzo settore possano svolgere un ruolo strategico a fianco delle istituzioni come moltiplicatori di risorse della comunità; urbanistica e mobilità a misura di anziani, bambini e disabili, che devono essere in grado di spostarsi in città in piena autonomia e facilità. Queste sono solo alcune delle azioni proposte per un welfare davvero inclusivo, in grado di garantire quei diritti sociali così importanti per la coesione della nostra comunità". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
20 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale «Nuovi servizi per anziani e aiuti alle giovani coppie di fronte alle statistiche» CESENA I dati demografici che mettono in luce che Cesena è sempre più piena di anziani ma con sempre meno bambini spinge il Pd a sviluppare una riflessione su due binari: da una parte, serve un welfare su misura per chi invecchia e dall' altro non sono più differibili politiche a sostegno delle giovani famiglie Il fatto che un cesenate su quattro in città abbia più di 65 anni, di cui oltre la metà supera i 75 anni, mentre solo un abitante su otto è under 15 rappresenta una grande sfida per chi sarà chiamato a governare la città. E allora Maria Laura Moretti, segretaria comunale del Partito Democratico segnala la necessità di andare oltre «le pur numerose e positive azioni messe in campo dall' amministrazione uscente, dal potenziamento delle strutture per gli anziani alla riduzione dei costi per i servizi all' infanzia». Nel documento programmatico del Pd per la Cesena del futuro sono state elencate alcune misure che si intendono adottare: costi radicalmente più bassi nidi, scuole materne e servizi integrativi all' infanzia come mense e trasporti; progettazione di nuovi servizi residenziali per anziani ma anche rafforzamento dei servizi che favoriscano la domiciliarità; formazione continua di caregiver e volontari, nella consapevolezza che l' associazionismo e il terzo settore possono svolgere un ruolo strategico a fianco delle istituzioni come moltiplicatori di risorse della comunità; urbanistica e mobilità a misura di anziani, bambini e disabili, che devono essere in grado di spostarsi in città in piena autonomia e facilità «Queste - sottolinea Moretti - sono solo alcune delle azioni proposte per un welfare davvero inclusivo, in grado di garantire quei diritti sociali così importanti per la coesione della nostra comunità». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
20 febbraio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Popolari: «Reti di comunità per la persona» CESENA I Popolari per Cesena aprono una riflessione su come generare "reti di comunità", con un evento che si svolgerà domani, alle ore 20.45, nella sala della Confartigianato, a Torre del Moro. L' hashtag #PrendersiCura è quello scelto per lanciare il messaggio. Dalla forza moderata cattolica guidata da Gilberto Zoffoli spiegano che «significa diventare generatori di una società che pone al centro della vita sociale, morale e giuridica la persona e costruisce reti di relazione». All' incontro saranno presenti Stefano Zamagni, docente di Economia politica ed ex presidente dell' Agenzia per ilTerzo Settore, e Leonardo Belli, presidente di Assiprov Forlì - Cesena. «Oggi - sottolineano i Popolari per Cesena- abbiamo bisogno di una nuova visione circolare del welfare: la sussidiarietà e la solidarietà sono i pilastri a sostegno della comunità. Prendersi cura della persona significa costruire una rete d i a l l e a n z e a maglie strette che possa ri -generare i rapporti tra tutti i membri della società: bambini, giovani, anziani, famiglie, con particolare attenzione alle nuove povertà». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
20 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Istruzioni per fare i genitori in un' era sempre più digitale CESENA Terminata la seconda edizione del "Festival della salute digitale", si è rafforzata la convinzione che sia più che mai necessario proporre un' efficace educazione in famiglia sul tema dell' utilizzo degli strumenti digitali. Perciò l' associazione "Psiche digitale" ha deciso di lanciare la terza edizione del corso " F a r e i genitori n e l l ' e r a d i g i t a l e : f r a smartphone, tablet e altre diavolerie". Gli appuntamenti sono in programma il 7, 14 e 21 marzo e si terranno tutti nella sede di Assiprov, in via Serraglio 18, dalle ore 20.45 alle 22.30. Il corso ha un costo di iscrizione di 30 euro. Per avere ulteriori informazioni o effettuare prenotazioni si può scrivere una mail a psichedigitale@gmail.com entro lunedì 4 marzo. Raggiunta la quota di 30 partecipanti, le iscrizioni verranno chiuse. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
20 febbraio 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Trasporto al centro diurno SAN PIERO IN BAGNO Comune di Bagno di Romagna e centro Auser di S.Piero hanno dato il via a un servizio di trasporto gratuito delle persone anziane non autosufficienti al centro diurno di Sarsina, in attesa che si realizzi il progetto di costituire un centro diurno anziani al Centro Auser d i S a n P i e r o . « l progetto - spiega il sindaco Marco Baccini - si basa sul coinvolgimento di più soggetti. Il Comune mette a disposizione il pulmino della casa "Camilla Spighi" ed è stata stipulata una convenzione con l' Auser per il servizio di guida e accompagnamento. Parte della spesa inoltre viene finanziata grazie a un lascito testamentario della signora Norina De Luca, che aveva espresso la volontà di utilizzare le risorse del lascito per opere assistenziali agli anziani ammalati o soli». Il servizio viene attualmente utilizzato da due anziani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
20 febbraio 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale CENTRO SOCIALE I sintomi dell' Alzheimer Continuano gli appuntamenti per conoscere meglio il morbo di Alzheimer. Oggi alle 21 al centro sociale di viale Torino 6 in programma il terzo dei sei appuntamenti: la psicologa Donatella Venturi affronterà il tema "Non lo riconosco più - consigli per gestire i sintomi del comportamento della malattia Alzheimer". Organizzano il Centro sociale anziani d i Cesenatico e il Caima di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
19 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale Tra Himalaya e impegno sociale, i viaggiatori raccontano il Nepal Nuova serata al Circolo Inzir di Forlì. Venerdì 22 alle, 21, sono ospiti del circolo dei viaggiatori Alex Ferri e le ragazze di Apeiron Onlus per una serata dedicata al Nepal. Si può conoscere lo stesso paese da angolazioni diverse. Così facendo si riconoscono dettagli, sfumature, grandi differenze e inconfondibili somiglianze. Al circolo Inzir si conosce il Nepal, con i racconti e l' esperienza di chi vi viaggia da anni con diverse motivazioni. Da sempre un grande appassionato di montagna, Alex ha iniziato a visitare il Nepal nel 2002. Dopo poco scopre una forte passione per l' Hymalaya, svolgendo trekking in compagnia di una guida che successivamente diventerà un grande amico. Ogni anno Alex torna in Nepal per compiere i principali trekking e accompagnare escursioni di gruppo per il suo amico che nel frattempo apre una piccola agenzia. 4 volte il campo base dell' Everest, 2 volte i tre passi. Helambu, Goisekunda, Lantang, Heritage, Tsum valley, Round Annapurna Jomson, Abc, Mardi Himal, Manaslu sono alcune delle principali vette conquistate. Dal suo negozio di articoli da regalo, Alex porta ogni anno a Katmandu materiale sportivo per i bambini di un orfanotrofio, per i quali organizza partite di calcio, pallavolo e rubabandiera. Dal 1996 Apeiron si impegna quotidianamente in Nepal per realizzare un mondo dove donne e uomini abbiano pari dignità e opportunità. Lavorando per eliminare pregiudizi, abusi e violenze la Onlus mira a costruire alternative a modelli che sembravano non averne, sempre nel rispetto del luogo e della cultura a cui si avvicina. Attraverso progetti di alfabetizzazione, formazione professionale, micro credito ed integrazione del reddito collaborano con mamme, figlie e sorelle del piccolo Stato himalayano, affinché possano diventare autonome e tutelare se stesse e la propria famiglia. Nel corso della serata sarà possibile chiedere ai relatori informazioni pratiche e spunti per poter viaggiare in Nepal. L' evento è riservato ai possessori di tessera Arci. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
19 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale All' Istituto Artusi ritorna il gran galà di beneficenza della Croce Rossa L' appuntamento benefico sarà, inoltre, impreziosito da uno straordinario intermezzo a sorpresa e dal sorteggio di alcuni prestigiosi premi, e infine il tradizionale omaggio della rosa alle signore in sala concluderà la serata Gusto e solidarietà tornano protagonisti di una serata conviviale, ormai affezionata tradizione, che anche quest' anno scalderà i cuori solleticando il palato di volontari, amici, autorità civili del territorio e semplici cittadini che venerdì 1 marzo alle ore 19.30 parteciperanno al Gran Galà di beneficenza organizzato dalla Croce Rossa Italiana, comitato di Forlimpopoli e Bertinoro, in collaborazione con l' Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi". A riconferma del saldo radicamento sul territorio della Croce Rossa Italiana locale, impegnata da 45 anni in molteplici attività assistenziali e iniziative di autofinanziamento per i tanti progetti di prevenzione e sensibilizzazione di opere socio-assistenziali a favore della comunità, il ricavato dell' evento benefico verrà, anche quest' anno, devoluto al finanziamento di borse di studio che consentiranno alle famiglie in difficoltà di provvedere al pagamento del contributo scolastico e all' acquisto di materiale didattico per i loro ragazzi. Per questa serata, emblema di un' Italia che aiuta, gli allievi dell' Istituto Alberghiero, coordinati in brigata dai loro docenti, hanno messo a punto un menù raffinato, unendo la stagionalità di piatti della tradizione e della modernità. Biglietto di presentazione sarà una battuta di vitello con salsa leccarda, senape e cicoria cimata, per proseguire con timballo di riso al Sangiovese, stracciatella ed erbette di campo, tortelli alla zucca con ragù di rapa rossa e guanciale, picanha, limoni salati e insalata di cavolo cappuccio e, infine, cremino pistacchio, sbrisolona al latte, salsa papaya e frivolezze di Carnevale. Il servizio a tavola e l' accoglienza degli ospiti verranno curati dagli studenti dell' indirizzo sala-vendita e ricevimento sotto gli occhi attenti dei loro docenti. L' appuntamento benefico sarà, inoltre, impreziosito da uno straordinario intermezzo a sorpresa e dal sorteggio di alcuni prestigiosi premi, e infine il tradizionale omaggio della rosa alle signore in sala concluderà la serata. "Si tratta di un evento conviviale importante - commentano Emanuele Pignatiello, presidente Cri Forlimpopoli-Bertinoro, e il dirigente Scolastico Giorgio Brunet - che vede riuniti a tavola i valori dell' associazionismo socio-assistenziale, dell' impegno civile e del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
19 febbraio 2019 Forli Today
19 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale Sostegno alle attività di promozione culturale e tradizione locali: via ai bandi della Regione Il primo è destinato ad associazioni iscritte ai registri regionali della promozione sociale e del volontariato, istituzioni e organizzazioni culturali, Comuni e Unioni comunali Via ai bandi regionali per il sostegno ad attività di promozione culturale. Il primo è destinato ad associazioni iscritte ai registri regionali della p r o m o z i o n e s o c i a l e e d e l volontariato, istituzioni e organizzazioni culturali, Comuni e Unioni comunali. Il secondo riguarda convenzioni triennali rivolte ad associazioni, organizzazioni e istituzioni culturali di dimensione regionale, oltre a Unioni di Comuni. A disposizione per i progetti di entrambi gli avvisi ci sono oltre 3,7 milioni di euro. "Continuiamo a sostenere la progettazione culturale del territorio - afferma l' assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti - in linea con gli obiettivi definiti nel Programma degli interventi per la promozione di attività culturali per il triennio 2019-2021. Lo scorso anno sono stati sostenuti oltre 300 progetti che congiuntamente a quelli presentati nell' ambito della Legge sullo spettacolo, danno il senso di un' offerta culturale, tra le prime in Italia, per quantità e qualità in un tessuto produttivo all' avanguardia e creativo". I bandi Entrambi sostengono progetti e iniziative che riguardino la cultura popolare, la storia e le tradizioni locali e di altre culture presenti nel territorio; la realizzazione di interventi e progetti finalizzati a promuovere le espressioni dell' arte contemporanea, la creatività giovanile e i nuovi talenti; la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile; iniziative a sostegno dell' intercultura e del dialogo interreligioso. Inoltre, si vuole favorire l' educazione all' ascolto, alla lettura, alla visione, e a una maggiore comprensione dei linguaggi e dei mezzi espressivi, soprattutto attraverso iniziative innovative in grado di stimolare la partecipazione dei cittadini e la crescita di imprese creative. Vengono inoltre incentivate iniziative di dimensione sovralocale e la realizzazione di progetti integrati, favorendo l' aggregazione e l' interazione tra vari soggetti, in un' ottica di ottimizzazione della spesa. Nel primo caso le domande di contributo dovranno essere presentate sulla piattaforma informatica Sib@c da giovedì 21 febbraio alle 10, fino a giovedì 21 marzo alle ore 15. Per informazioni riguardanti i contenuti e il funzionamento della piattaforma informatica Sib@c durante il periodo di apertura del bando sarà attivo un call center al numero telefonico 0125 853977 - indirizzo e-mail: servicedesk.Rer-Cultura@eng.it. I Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
19 febbraio 2019 Forli Today
19 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale L' ex vicesindaco Biserna: "Cattolici e politica, non c' è ispirazione cristiana" "Perché non si pone il tema dell' accoglienza dei migranti da risolvere non col puro buonismo, ma di pari passo, e non prima, con politiche concretamente vicine alle nostre situazioni di anziani, disoccupati, poveri e disabili?" Cattolici in politica: ieri sera un bel ed affollato convegno sul tema, voluto dal Vescovo di Forlì e con il Vescovo di Faenza e altri importanti relatori tra cui il Presidente della Comunità di Sant' Egidio. Presenti anche due candidati sindaco Calderoni e Zattini. Tema centrale ben evidenziato dal Vescovo Toso: come possono i cattolici far contare nel confronto politico i valori del Vangelo e della dottrina sociale della Chiesa? Oggi tali valori corrono il rischio di essere sempre più irrilevanti se non emergono politici che nel loro agire applicano quella ispirazione cristiana che li dovrebbe contraddistinguere sempre e in ogni contesto non in quanto Chiesa, ma in quanto cittadini e politici di uno stato laico e democratico dove hanno pari diritti e doveri di tutti. Oggi purtroppo questa ispirazione non c' è. Per capirci faccio io, non il Vescovo, due esempi. Perché non si ha il coraggio di dire che "il settimo giorno Dio riposò" , e si lascia la battaglia solo a chi non è cattolico? Perché non si pone il tema dell' accoglienza dei migranti da risolvere non col puro buonismo, ma di pari passo, e non prima, con politiche concretamente vicine alle nostre situazioni di anziani, disoccupati, poveri e disabili? Così dovrebbe essere una nuova generazione di politici cattolici che si deve formare velocemente. In che modo? Le scuole di formazione vanno rese più incisive, ma soprattutto bisogna scegliere davvero se costruire un nuovo contenitore dove i cattolici, non da soli, possano sentirsi a casa loro oppure se andare avanti cosi nei mille rivoli del volontariato che poi si affida a partiti che danno poco peso al cristianesimo. La Comunità di Sant' Egidio ed il Vescovo Toso, mi pare che abbiano scelto la prima strada, che forse ormai diventa obbligata. Giancarlo Biserna (ex sindaco di Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
20 febbraio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Centrosinistra, Bulbi cede il passo alla Bartolini Roncofreddo: il sindaco non si candiderà alle elezioni, lo farà invece la sua attuale vice di ERMANNO PASOLINI A RONCOFREDDO da lunedì sera è ufficiale: Massimo Bulbi non si ricandiderà a sindaco. Dopo avere ricoperto per dieci anni la carica di presidente della Provincia e negli ultimi cinque sindaco del paese collinare, ha detto no a un secondo mandato. Al posto di Massimo Bulbi, 57 anni, verrà candidata sindaco per il centrosinistra Sara Bartolini, 39 anni, attualmente vicesindaco, imprenditrice nel settore delle escavazioni insieme al marito Venanzio. Coniugata, due figli ha detto di essere felice di guidare una lista civica e di continuare a svolgere il lavoro fatto in questi anni insieme a Massimo Bulbi: «La mia squadra sta già lavorando e presto conoscerete programma e candidati». L' OCCASIONE è stata la presentazione, al Palazzo della Rocca, del rendiconto del bilancio del mandato 2014-2019 spiegato da Massimo Bulbi: «Quando siamo arrivati cinque anni fa abbiamo capito subito che c' erano difficoltà enormi per governare Roncofreddo sia in fatto di risorse economiche e umane. E vi confesso che abbiamo pensato di lasciare tutto, andando vicini al commissariamento. Ma abbiamo deciso di provarci ugualmente. I costi della politica, trasferte, rimborsi, nei nostri cinque anni sono risultati zero. Abbiamo girato con le nostre auto pagandoci la benzina, senza chiedere rimborsi. Abbiamo utilizzato sponsorizzazioni mirate: 124mila euro in cinque anni. Abbiamo ripristinato e messo in sicurezza una ventina di strade comunali e vicinali ad uso pubblico. In cinque anni abbiamo avuto due milioni e 378mila euro di risorse reperite senza incidere sul bilancio comunale». IL SINDACO Massimo Bulbi ha poi illustrato l' intervento sulla Torre Civica di Montecodruzzo e quello sulle Mura Malatestiane per un milione e 35mila euro. «Importanti sono gli interventi per mettere in sicurezza sismica le scuole e per il sostegno all' attività didattica in cinque anni abbiamo impiegato un milione e mezzo di euro. Avremo oltre duemila punti luce a led, telecamere di videosorveglianza e la fibra ottica da collocare entro il 2020. A settembre inizieremo la raccolta porta a porta dei rifiuti cominciando dal capoluogo e Gualdo.In questi cinque anni abbiamo avuto in totale due milioni e mezzo di avanzo di bilancio. Abbiamo creato la coesione sociale con tutte le associazioni di volontariato; l' ufficio postale non verrà chiuso». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
20 febbraio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale BAGNO LO HA ANNUNCIATO IL SINDACO PER COLORO CHE FREQUENTANO IN TOSCANA «Da lunedì pulmini per portare studenti a scuola» IERI il sindaco di Bagno, Marco Baccini, ha partecipato alla riunione organizzativa con i rappresentanti dell' Agenzia per la mobilità della Romagna (Amr) e Start per condividere la propria proposta di riattivare il servizio dei trasporti scolastici per gli studenti dell' Alto Savio con mezzi di peso rientrante nei limiti imposti dalla Procura di Arezzo (non superiore ai 3.5 tonnellate). Il sindaco entra così nei dettagli: «Serviranno sei pulmini da 8 persone, che probabilmente da lunedì prenderanno servizio sostituendosi alle linee degli autobus. Garantiranno così agli studenti che frequentano gli istituti toscani di poter riprendere il normale percorso scolastico. L' organizzazione del servizio richiederà uno sforzo economico di circa 1.200 euro il giorno, dovuto ai maggiori costi per autisti e mezzi, per la copertura dei quali ho chiesto ad ognuno di fare la propria parte, contribuendo alla pronta fattività del progetto». SPIEGA poi il primo cittadino di Bagno: «Al netto delle formalità necessarie ad inserire i pulmini nel servizio di trasporto pubblico, per i quali servono alcune autorizzazioni tra le quali quella della Motorizzazione, contiamo di poter attivare il nuovo servizio a partire dal prossimo lunedì. Tutto questo per riportare a normalità la vita scolstica dei nostri giovani, in attesa che l' E45 venga riaperta anche ai mezzi pesanti, autobus compresi, come da impegni presi dal ministro Toninelli con il necessario via libera da parte della Procura di Arezzo». E sempre ieri il primo cittadino ha informato che 'il Comune ha attivato un progetto d i accompagnamento sociale delle persone anziane non autosufficienti al centro diurno di Sarsina. Il servizio prevede il trasporto gratuito degli anziani presso quel centro con trasporto di andata al mattino e di ritorno il pomeriggio, mentre le spese di partecipazione al centro diurno sono sostenute dai familiari'. In attesa che il progetto di costituzione di un centro diurno Anziani presso il centro auser di San Piero prenda avvio, abbiamo voluto anticipare le risposte ai cittadini anziani ed ai loro familiari che hanno manifestato interesse a partecipare al centro diurno. Il servizio è aperto anche ad altri anziani interessati, essendoci al centro diurno di Sarsina altri due posti disponibili'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
20 febbraio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Sarsina, in biblioteca laboratorio per bimbi DOMANI pomeriggio presso la biblioteca comunale 'Tito Maccio Plauto' a Sarsina avrà luogo un' altra puntata dei Laboratori creativi e divertenti per i bimbi della scuola dell' infanzia che stanno riscuotendo validi apprezzamenti. In particolare, l' attività sarà incentrata sul tema 'La fabbrica dei disegni'. L' iniziativa si svolgerà dalle 16,30 alle 18 ed è aperta quindi ai più piccoli. Durante il pomeriggio è previsto anche il momento per una merenda insieme, importante e divertente occasione di aggregazione. L' iniziativa è promossa dal Comune di Sarsina ed è resa possibile anche grazie al prezioso apporto dei volontari impegnati nel civile. Il prossimo giovedì pomeriggio in biblioteca è in calendario il 28 febbraio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
20 febbraio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Gran Galà della Croce Rossa per le famiglie in difficoltà FORLIMPOPOLI Appuntamento venerdì 1 marzo alle 19.30 nella sede dell' Istituto alberghiero "Pellegrino Artusi" con il Gran Galà di beneficenza organizzato dalla Croce Rossa Italiana, comitato di Forlimpopoli e Bertinoro. Confermando il suo ruolo di ente benefico il ricavato dell' evento (ingresso 40 euro a persona) permetterà anche quest' anno di finanziare borse di studio che consentiranno ad alcune famiglie in difficoltà di pagare il con tributo scolastico e acquistare materiale didattico per i loro figli. Gli allievi dell' Alberghiero, coordinati dai docenti, proporranno un menù che unisce la stagionalità di piatti della tradizione e della modernità. Avvio con una battuta di vitello con salsa leccarda, senape e cicoria cimata, per proseguire con timballo di riso al Sangiovese, stracciatella ed erbette di campo, tortelli alla zucca con ragù di rapa rossa e guanciale, picanha, limoni salati e insalata di cavolo cappuccio e, infine, cremino pistacchio, sbrisolona al latte, salsa papaya e frivolezze di Carnevale. Anche il servizio a tavola e l' accoglienza degli ospiti saran no curati dagli studenti, nel caso specifico quelli dell' indirizzo sala -vendita e ricevimento anche loro accompagnati dai loro docenti. «È un evento importante - sottolineano Emanuele Pignatiello, presidente della Cri Forlimpopoli-Bertinoro e il dirigente scolastico Giorgio Brunet - che coniuga i valori della solidarietà alla tradizione enogastronomica interpretate dall' Istituto Artusi", eccellenza nel campo della formazione dei futuri professionisti della cucina e dell' ospitalità alberghiera». Per informazioni e prenotazioni è necessario contattare entro sabato 23 febbraio il numero 333 2269970. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
20 febbraio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza CIVITELLA SODDISFATTA LA PRESIDENTE MASINI. PREMIATI IN 15 ALLA CENA SOCIALE Avis: calano i donatori, non le donazioni SONO numeri positivi quelli forniti dalla presidente della sezione Avis di Civitella Lucia Masini. «Nonostante un leggero calo nei donatori, passati da 127 a 123, sono state effettuate ben 254 donazioni nel 2018. Significa che viaggiamo con una media di due prelievi a persona, che è un' ottima media e, soprattutto, in aumento rispetto alle 252 del 2017. Sempre nel corso del 2018 sono stati sospesi definitivamente 13 donatori per vari motivi, ma 9 sono i nuovi che sono entrati a far parte dell' Avis di Civitella, quindi c' è un buon ricambio generazionale». Fino al 2021 la sezione sarà guidata dal consiglio direttivo formato, oltre che dalla venticinquenne presidente, dal vice Kevin Bezzi di 24 anni e, tra i veterani, Pietro Miliffi che farà parte del comitato provinciale di Forlì-Cesena, Enrico Colinelli, Prima Foschi revisore dei conti, Miriam Caminati, Khalid Baalward, Pierluigi Gentili e da Franco Casadei alla guida dell' Avis per otto anni. «VOGLIO ringraziare tutto il consiglio per il lavoro svolto - conclude la presidente -, perché l' Avis in questi anni è cresciuto e soprattutto ha avuto il coraggio di dare spazio ai giovani donatori. Continueremo a essere presenti durante le principali manifestazioni paesane e, con i nostri gazebo, una volta al mese sia a Civitella che a Cusercoli per promuovere la cultura della donazione soprattutto tra i giovani». TRA I PREMIATI, durante la cena sociale che ha visto la presenza del presidente provinciale Claudio Lelli, per il numero di donazioni, 4 hanno ricevuto il distintivo di rame, 7 d' argento, 2 di argento dorato, mentre Demis Ghetti è stato premiato con il distintivo d' oro e Vincenzo Matturro con quello d' oro con rubino. Oscar Bandini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
20 febbraio 2019 Pagina 4 Avvenire volontariato Tra Tribunali e comunità Adozioni, sempre meno al Sud Rimane lungo, tranne poche eccezioni, l' elenco dei 'minori adottabili' nei tribunali del Mezzogiorno Ora il progetto 'Donare futuro' sostenuto da una cordata di associazioni punta a colmare il divario La maggior parte dei minori adottabili ma non adottati e che quindi si trovano ancora parcheggiati in comunità e in case famiglia, in attesa di una mamma e di un papà a 'tempo pieno', vive al Centrosud. Il quadro emerge dall' ultima elaborazione del ministero della Giustizia con i dati forniti dai 29 Tribunali per i minorenni. Fragilità dei Servizi territoriali, impossibilità da parte dell' associazionismo di incidere in modo determinante, scarse risorse dei tribunali stessi ma anche, ridotte disponibilità all' adozione da parte delle famiglie, contribuiscono a tracciare ancora una volta il profilo di un Paese a due velocità. Se a Milano - secondo gli ultimi dati forniti dal ministero della Giustizia - c' è un solo minore dichiarato adottabile in attesa di una famiglia, a Firenze 3, a Brescia 5, a Bolzano 1, a Trento 4 e Genova addirittura nessuno, le cifre del Centrosud appaiono decisamente più preoccupanti. I minori sono 59 a Catania e a Napoli, 21 a Cagliari, 27 all' Aquila, 32 a Palermo, 34 a Roma. Certo, esistono anche al Sud isole felici come Taranto (3) e Salerno (1), mentre al Nord ci sono casi come Torino (20 minori in attesa) e Bologna (37) che sembrerebbero rimescolare le carte. Ma si tratta di eccezioni che confermano la regola. In totale nel nostro Paese sono 424 i minori in attesa di famiglia. Ogni anno sono circa un migliaio i piccoli abbandonati alla nascita, quasi dieci volte tanto le famiglie in attesa. Per la maggior parte i tribunali competenti provvedono a rilasciare in pochi giorni il decreto di adottabilità. Ma esistono situazioni più complesse, legate per esempio all' esistenza di patologie psicofisiche, sono i cosiddetti bambini special needs (con bisogni speciali), per i quali l' adozione non è così immediata. Ma può essere che al Nord questi piccoli riescano comunque a trovare una famiglia disponibile all' adozione e al Centrosud esistano tante difficoltà? Sarebbe ingiusto inventare una classifica geografica della generosità perché il dato nasce evidentemente da una complessità di cause che investono innanzi tutto la diversa efficienza dei servizi sociali, la possibilità di intervento delle amministrazioni, l' esistenza di reti di volontariato sul territorio in grado di supportare l' impegno degli enti. L' aspetto drammatico è che questo divario è noto da tempo. Di anno in anno i dati si modificano per poche unità, ma restano più o meno costanti. «Consapevoli di questa situazione - racconta Marco Giordano, presidente del Tavolo nazionale Affido - una cordata di una dozzina di sigle nazionali (Forum Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
20 febbraio 2019 Pagina 4 Avvenire
20 febbraio 2019 Pagina 10 Avvenire volontariato IN CAMPO Mai più roghi e veleni La sfida dei giovani Si chiama 'A piccoli passi' il percorso che punta a ricostruire un' ecologia integrale in un territorio devastato dai veleni. Arianna, Manuel e Nicola i primi presidenti: comincia un cammino impegnativo Inviato a Carditello ( Caserta) «Non vogliamo essere la comunità dei veleni e della delinquenza: terra dei fuochi, Gomorra. Ma una comunità con un nome nuovo: terra di pace». E ancora. «Questo nostro territorio è stato ed è tormentato da roghi, da sversamenti di rifiuti industriali. Ancora oggi si alzano colonne di fumo nero, che ci avvelenano. E noi non capiamo perché non si riesca a fermare questi criminali». E ancora. «A voi adulti chiediamo: avete chiara l' eredità che ci lasciate?». Parole dure, incalzanti. Ancor di più perché a pronunciarle sono bambini e ragazzi della 'terra dei fuochi'. Sono i componenti del Parlamento Studentesco Territoriale, 116 alunni di 20 scuole del primo ciclo, da 15 comuni del territorio. Frutto del voto di oltre 10mila studenti. Ben 37 nazionalità rappresentante, figli di immigrati nati in Italia. È il percorso 'A piccoli passi' promosso dalla Diocesi di Aversa, che punta a costruire le condizioni per una rigenerazione della comunità territoriale, nel senso dell' ecologia integrale. Ieri l' insediamento nel Real sito di Carditello. Luogo simbolo, splendida e spettacolare residenza di campagna dei Borbone, abbandonata per decenni per colpevole incuria, diventata una discarica, a rischio di svendita ma poi salvata grazie all' impegno del volontariato e delle istituzioni. Oggi sta rinascendo e vuole essere un punto di riferimento soprattutto per scuole e famiglie, dice l' ingegner Roberto Formato, direttore della Fondazione Real sito di Carditello partner dell' iniziativa, annunciando «la nascita dopo più di cento anni della prima puledrina di razza Persano». Si chiama Ionia ed è un messaggio di speranza come i ragazzi che affollano la sala con insegnanti e genitori. Ci mettono davvero molto impegno questi piccoli parlamentari. A presiedere la loro prima seduta sono Arianna, Manuel e Nicola, votati dai loro compagni. Lo fanno con voce sicura, dando la parola e poi invitando al voto. Perchè come ogni Parlamento anche questo vota, ben cinque brevi ma densi documenti che hanno elaborato divisi in gruppi sui temi della partecipazione, dell' ambiente, della salute, della memoria, della cultura. «È una seduta vera e ve ne accorgerete presto - esordiscono -. Forse sarà un po' dura, ma abbiamo deciso di lasciar fuori da questa sala, canti, balli e recitazione, che pure amiamo. Abbiate pazienza, diremo tante cose, chiederemo e prenderemo impegni. Ma noi li manterremo. Parola di ragazzi ». Proposte e richieste concrete. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
20 febbraio 2019 Pagina 10 Avvenire
20 febbraio 2019 Pagina 16 Avvenire volontariato FAENZA «Prove di sintonia» tra adulti e ragazzi alla ricerca di sé Sbattuti «da uno spaesamento generale, i giovani ci chiedono di trovare persone che stiano in mezzo a loro, capaci di accompagnarli e guidarli in un cammino di formazione e di fede». Lo ha spiegato ieri il vescovo di Faenza-Modigliana, Mario Toso, presentando a metà del Sinodo diocesano dei giovani il report «Prove di sintonia. Giovani e Chiesa in un' esperienza sinodale» di Davide Girardi e dello stesso Toso, pubblicato dall' Istituto universitario salesiano di Venezia (Iusve), con prefazione di Nicola Giacopini e postfazione di Enzo Pace. Le 112 pagine sono il frutto di un' inchiesta condotta con interviste telefoniche a 388 giovani dai 18 ai 35 anni (su un totale di 3.262, ma 2.874 non hanno risposto), in diocesi e in Romagna. Ma anche attrvaerso un questionario distribuito a mille studenti delle ultime classi delle superiori di Faenza e un focus group con 60 giovani (lavoratori, studenti e ragazzi delle parrocchie). Dall' analisi dei dati raccolti emerge, per esempio, che il 61,8% si dichiara cattolico; il 10,6% di altra religione; il 27,6% di nessuna religione. Lo 0,4% partecipa a riti religiosi ogni giorno, mentre l' 1,5% più di una volta la settimana, il 10% una volta la settimana, il 42,7% mai. Gli atei sono il 30,7%; il 33,1% si proclama «credente a modo mio»; il 17,5% si riconosce in un credo, senza rispettarne tutte le indicazioni, mentre il 10,3% le rispetta. Quattro le aree che i 120 sinodali affronteranno in assemblee mensili fino alle conclusioni del 9 giugno: Chiesa, vocazione, missione e società. «Una grande attenzione - spiega don Francesco Cavina, responsabile diocesano della pastorale giovanile - è rivolta a quel 60% di giovani che non frequenta più dopo la Cresima, ma ha ancora una visione positiva della Chiesa». Per il vicario generale, don Michele Morandi, «il report ci aiuterà a tracciare le linee pastorali dei prossimi anni in diocesi». Conclude il vescovo Toso: «I giovani sono molto disponibili all' impegno per gli altri (catechesi, carità e volontariato), ma non all' impegno politico, messo all' ultimo posto. Il nostro compito è di renderli protagonisti e missionari nella Chiesa e nella società». RIPRODUZIONE RISERVATA I giovani della pastorale giovanile di Faenza. QUINTO CAPPELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
20 febbraio 2019 Pagina 26 Avvenire volontariato ? In citt AREA EXPO Mind, ecco i componenti del nuovo comitato scientifico Sono stati annunciati ieri i componenti del comitato scientifico di Mind, il Milano Innovation District nell' area ex Expo, che avrà il compito di orientare le strategie della Social innovation Academy creata da Fondazione Triulza e attiva da ottobre. Il panel sarà presieduto da Mario Calderini del Tiresia (Centro di ricerca sull' innovazione e l' impatto sociale) del Politecnico di Milano, e collaborerà con università, terzo settore, società civile, istituzioni e imprese «per dare vita - spiega una nota - a un laboratorio condiviso in cui sviluppare strategie e pratiche di innovazione sociale con un approccio multisettoriale: economico, tecnologico e sociale». Accanto a Calderini, ci sono altri esponenti del mondo della ricerca e dell' università: Giorgio Fiorentini (Bocconi), Francesco Gaglianese (Scuola di riuso associazione Aniti), Federico Mento (Human Foundation), Ivana Pais (Cattolica di Milano), Francesco Quatraro (università di Torino), Giuseppe Scellato (Politecnico di Torino), Maurizio Sobrero (università di Bologna) e Flaviano Zandonai, esperto in terzo settore. Insieme lavoreranno alla realizzazione di un documento di indirizzo che sarà presentato in primavera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
20 febbraio 2019 Pagina 26 Avvenire volontariato SOLIDARIETÀ Quattro sportelli anagrafici per aiutare i senza fissa dimora Quattro nuovi sportelli per garantire una residenza anagrafica cosiddetta 'fittizia' a chi è senza una casa. Il servizio, inaugurato ieri dal Comune di Milano e intitolato 'Residenza-Mi', era già attivo da qualche anno sperimentalmente nel Municipio 1, all' interno del Cam Garibaldi di via Strehler. Da oggi si moltiplica in città con l' obiettivo di raggiungere più persone e garantire i loro diritti. I nuovi sportelli si trovano nei Municipi 4 (via Oglio 18, zona Corvetto), 5 (viale Tibaldi 41), 6 (viale Legioni Romane 54) e 8 (via Quarenghi 21, zona Bonola). Ogni sportello sarà aperto due giorni alla settimana: in via Oglio il mercoledì dalle 14 alle 17 e il venerdì dalle 9 alle 12; in viale Tibaldi, giovedì dalle 9 alle 12 e martedì dalle 14 alle 17; in via Legioni Romane, martedì dalle 9 alle 12 e giovedì dalle 14 alle 17; in via Quarenghi, mercoledì dalle 9 alle 12 e lunedì dalle 14 alle 17. Il servizio verrà gestito dal Terzo Settore, i n particolare da Ati (associazione Temporanea di impresa) costituita da Fondazione Caritas Ambrosiana, Consorzio Frasi Prossimo e Fondazione Casa della Carità, vincitrice dell' avviso pubblico finanziato con risorse provenienti dal Pon (il Programma operativo nazionale per il contrasto alla grave emarginazione). «La residenza - ha dichiarato l' assessore alle Politiche sociali del Comune, Pierfrancesco Majorino - è un requisito imprescindibile per accedere ad alcuni servizi fondamentali. Per questo motivo vogliamo assicurarci che chiunque possa godere dei diritti che sono garantiti dalla Costituzione, in primis quello di potersi curare utilizzando il sistema sanitario. L' attivazione di Residenza-Mi va proprio in questa direzione». Il servizio, ha aggiunto, «diventa ancora più importante visto il periodo storico in cui ci troviamo: paradossalmente tanti senza dimora, molti dei quali italiani, che avrebbero i requisiti per il reddito di cittadinanza rischiano di essere tagliati fuori perchè incapaci di dimostrare la propria residenza. Agganciarli con gli sportelli - conclude - vorrà dire tentare di ricostruire il loro quadro anagrafico». RIPRODUZIONE RISERVATA Il servizio 'Residenza-Mi', attivo finora in via sperimentale in centro, servirà a garantire una residenza 'fittizia' a chi è senza una casa Clochard sotto i portici di piazza Duomo / Fotogramma. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
20 febbraio 2019 Pagina 13 Il Sole 24 Ore volontariato CRACK BANCARI Risparmiatori, l' Italia invoca l'«urgenza sociale» Pronta la replica a Bruxelles: sarà assicurato un esame delle istanze caso per caso ROMA La scelta di prevedere rimborsi a tutto campo per i risparmiatori incappati nei crack bancari è dettata dalle ragioni di «urgenza sociale» che si sono determinate per le «violazioni massive» degli obblighi di correttezza e trasparenza nella vendita di prodotti finanziari da parte di Veneto Banca, Popolare di Vicenza e delle quattro banche regionali fallite nel 2015. Proprio la presenza di «violazioni massive», al centro anche di una serie di procedimenti giudiziari, permette di aggirare il passaggio da un arbitro per il via libera ai rimborsi, che sarà invece affidato alla commissione tecnica di 9 membri da creare al ministero dell' Economia. La commissione valuterà caso per caso il diritto all' indennizzo, che sarà certificato però dalla documentazione portata dai risparmiatori senza gli elementi di "discrezionalità" che caratterizzano le decisioni giudiziarie o arbitrali. È in questi termini la risposta preparata dall' Economia alle obiezioni della commissione Ue sul funzionamento del Fondo risparmiatori (Fir) da 1,5 miliardi introdotto dalla legge di bilancio. Risposta che dovrebbe essere inviata a Bruxelles tra oggi e domani. E punta a difendere su tutta la linea l' impianto disegnato dalle bozze di decreto attuativo (anticipate sul Sole 24 Ore del 6 febbraio): compresa la platea dei possibili rimborsati, che oltre alle persone fisiche si estende, nelle intenzioni del governo, anche alle Onlus e alle micro-imprese fino a 2 milioni di fatturato e 10 dipendenti. Proprio questi confini restano uno dei nodi più delicati. In ogni caso nella sua risposta il ministero dell' Economia sottolinea a Bruxelles di escludere a priori le «controparti qualificati» e i «clienti professionali». Perché la spesa per indennizzare anche questi profili sarebbe stata particolarmente indigesta in base alle regole europee. Il governo sceglie di non arretrare sul Fondo risparmiatori anche sul presupposto che da Bruxelles non è arrivata una comunicazione formale, passo d' avvio ufficiale di una procedura d' infrazione. Ma la partita rimane comunque delicatissima. Perché anche la richiesta "per le vie brevi" ricevuta due giorni prima del 31 gennaio, data prevista per l' arrivo del decreto attuativo, ha di fatto inceppato il meccanismo. Il rischio di bocciatura europea, e del conseguente obbligo di recupero di fondi riconosciuti in modo giudicato illegittimo, apre infatti profili di responsabilità erariale in grado di bloccare sia la firma al provvedimento sia l' azione della commissione tecnica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
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