Unione della Romagna Faentina - giovedì, 12 dicembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina giovedì, 12 dicembre 2019 Prime Pagine 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5 Prima pagina del 12/12/2019 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 12/12/2019 12/12/2019 Il Sole 24 Ore 7 Prima pagina del 12/12/2019 12/12/2019 Italia Oggi 8 Prima pagina del 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 9 Polo per l' infanzia in via Talamone 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 11 Amianto da rimuovere alla media di Reda 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 12 Prima pagina Faenza-Lugo 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 13 A Faenza tra palline, presepi e damine 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 14 Natale in C'entro 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 15 Recter-Recywood, dalla cava all' area nord 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 17 Le iniziative per la Liberazione 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Antonio Veca 18 Bivacchi, graffiti e sporco: quanto degrado in centro 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 20 Addio alla 'nonna d' Italia' Anna Benericetti aveva 113 anni 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 22 Droga, studente patteggia 27 mesi 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 23 «Atti non trasmessi in Procura» Ex comandante nei guai 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 24 L' Eclair infiamma il Clan Destino La colonna sonora spazia tra funk, soul e groove 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 25 «Niente ricordi, voglio vincere» 12/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 26 Massa, colpo a Bologna nel posticipo Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10 27 NUOVI POLIZIOTTI ENTRANO IN SERVIZIO
12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 28 Via Naviglio, Bandini rassicura: «Nessuna estensione della Ztl» 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 29 In centro le luminarie, la casetta degli elfi e Temporary Caviroteca 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 30 I 60 ANNI DI SILVANAÈ 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 FRANCESCO DONATI 31 Previsione dei terremoti: nuovi studi a Faenza 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 33 Elaborati degli studenti tra i migliori d' Italia 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 34 Incontri culturali corsi e mostre 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 35 Osservanza riapre la ex chiesa del manicomio restaurata 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 52 37 Questa sera Gessica Notaro parla di violenza di genere a Imola 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 54 38 È il giorno delle sardine, in piazza anche l' ideatore del movimento 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18 RICCARDO ROSSI 40 Andrea Costa a Faenza per il derby senza curva 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 ENRICO PASINI 42 Unieuro, l' appetito vien mangiando e Nicosanti ha fame 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 43 Oltre 4000 euro raccolti martedì alla Cena di Natale 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 44 La gara di stasera Villanova-Montevecchi apre la nona giornata 12/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 45 Si parte alle 9.45 finali e serie veloci dalle ore 17 Stampa Locale 12/12/2019 Il Resto del Carlino Pagina 10 46 Antichi rintocchi salvati dai giovani campanari 12/12/2019 Il Resto del Carlino Pagina 10 48 «Muscoli, ritmo e arte. Noi suoniamo ancora» 12/12/2019 Il Resto del Carlino Pagina 18 50 Morta a 113 anni Anna Benericetti, la più anziana d' Italia Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 9 51 Nuovo ritocco a 0,45 per la plastic tax e bonus apprendisti 12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Gianni Trovati 53 Comuni, assunzioni al via: 1.552 a Milano, 1.292 a Roma 12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 14 55 Appalti innovativi, un potenziale da 1,35 miliardi 12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 30 Patrizia Ruffini 57 Collegio revisori del Comune, presidente scelto dal consiglio 12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 30 58 Adc e Anc: trasparenza e indipendenza in pericolo
12/12/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 30 Dario DeottoLuigi Lovecchio 59 Il questionario del Comune blocca il ravvedimento 12/12/2019 Italia Oggi Pagina 2 SERGIO LUCIANO 61 Nella p.a. l' elettronica funziona se spilla soldi, non quando dà servizi 12/12/2019 Italia Oggi Pagina 28 MICHELE DAMIANI 62 Oneri tagliati, restituzione al 40% in dieci anni 12/12/2019 Italia Oggi Pagina 32 FRANCESCO CERISANO 63 Più dipendenti e più fondi per i comuni
[ § 1 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 1 3 6 7 3 0 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Polo per l' infanzia in via Talamone L' intervento, da 928mila euro, è tra quelli compresi nel contratto tra Cassa Depositi e Prestiti e Regione Sono dodici gli interventi di edilizia scolastica in provincia di Ravenna che rientrano nel contratto sottoscritto tra Cassa Depositi e Prestiti e Regione. Si tratta di un accordo per la concessione di un prestito, con oneri a carico del bilancio dello Stato, di 98.9 milioni di euro per il finanziamento di interventi relativi alla costruzione, ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà degli enti locali adibiti all' istruzione scolastica. Complessivamente i dodici interventi previsti nel Ravennate verranno finanziati con oltre 8 milioni di euro. A Bagnacavallo, 280mila euro (più 120mila di cofinanziamento) sono stati previsti per l' adeguamento sismico della scuola primaria 'Berti'. Intervento analogo alla scuola secondaria di primo grado 'Stoppani' di Lavezzola per un importo di 420mila euro (più 242mila di cofinanziamento). Nuova costruzione ad Alfonsine della scuola 'Oriani- Rodari': concessi 400mila euro (1.140.000 di cofinanziamento). Per l' adeguamento sismico della scuola secondaria 'Gherardi', a Lugo, 70mila euro (30mila cofinanziamento), per lo stesso intervento a Faenza, nella scuola secondaria di primo grado 'Cova-Lanzoni' (corpo aule) stanziati 757.232 euro (142.768 di cofinanziamento). Per la costruzione in adiacenza dell' Itcg 'Compagnoni' e dell' Itis 'Marconi' di Lugo (via Lumagni) stanziati 2.6 milioni di euro. Per la costruzione del polo per l' infanzia 0-6 anni in via Talamone, a Ravenna, 928mila euro (522mila euro di cofinanziamento). Nuova costruzione anche per la scuola dell' infanzia 'Maria Grazia Zaccagnini': stanziati 632mila euro (168mila di confinanziamento). Per l' adeguamento sismico della scuola dell' infanzia di Solarolo previsti 135mila euro (15mila di cofinanziamento). L' adeguamento sismico (stralcio funzionale) dell' istituto tecnico industriale 'Bucci' (succursale di via San Giovanni, a Faenza) disposti oltre 1.2 milioni di euro. L' adeguamento alla normativa anticendio della scuola secondaria di primo grado 'Ugonia', a Brisighella, richiederà 280 mila euro (35mila in cofinanziamento). Alla scuola secondaria 'Strocchi' (sede distaccata di Reda), per la rimozione dell' amianto e sostituzione degli infissi, stanziati 324mila euro (36mila di cofinanziamento). A Bologna e provincia sono 21 per oltre 21 milioni, a Forlì-Cesena e provincia 6 oltre 9,6 milioni; a Ferrara e provincia sono 10 per quasi 7,4 milioni, a Modena e provincia sono 15 per quasi 16,8 milioni , a Piacenza e provincia sono 17 per quasi 7 milioni, a Parma e provincia sono 10 per oltre 9,3milioni, a Ravenna e provincia 12 oltre 8 milioni, a Reggio Emilia e provincia 9 oltre 12 milioni e 6 a Rimini Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 1 3 6 7 3 0 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) e provincia per quasi 7,7 milioni. Il finanziamento rientra nell' ambito del programma di edilizia scolastica 2018- 2020 e a seguito della stipula di un protocollo di intesa con il Ministero dell' istruzione, dell' Università e della Ricerca (Miur - che coordina il piano e monitorerà l' utilizzo dei fondi), il ministero dell' economia e delle finanze (Mef), la Banca europea per gli investimenti (Bei), la Banca di sviluppo del Consiglio d' Europa (Ceb). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 1 3 6 7 2 4 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nel Faentino Amianto da rimuovere alla media di Reda Per l' adeguamento sismico della materna di Solarolo 135mila euro (15mila di cofinanziamento), per il 'Bucci' (succursale di via S. Giovanni, a Faenza) 1,2 milioni. Per l' adeguamento anticendio della media 'Ugonia', a Brisighella, 280 mila euro (35mila in cofinanziamento); per rimuovere l' amianto e sostituire gli infissi alla 'Strocchi' (sede di Reda), 324mila euro (36mila di cofinanziamento). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 1 3 6 7 5 0 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 1 3 6 7 5 1 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) A Faenza tra palline, presepi e damine LE FESTE NATALIZIE si stanno avvicinando e con esse anche il momento di pensare ai regali di Natale, i più importanti e sentiti dell'anno. I doni delle festività, sono auguri di prosperità che rinnovano e rafforzano i legami personali e sociali ed è quindi fondamentale poterli scegliere con cura tra le tante proposte presenti oggi nel mercato. La maiolica di Faenza è da sempre una delle scelte ideali per la sua intrinseca unicità del fatto a mano, per l'eleganza dei decori e soprattutto per il semplice motivo di non passare mai di moda. A Faenza, non può mancare una visita alla bottega di ceramiche artistiche dipinte a mano Maestri Maiolicari Faentini, fondata dalla ceramista Lea Emiliani nel 1978. L'ampia e affascinante esposizione di maioliche, adiacente al laboratorio di produzione, vi potrà rendere certi che al suo interno riuscirete a trovare il regalo o il pensiero più adatto alle vostre esigenze, che sia un omaggio personale o aziendale Come dichiara la titolare Lea Emiliani, fra i doni più graditi trovano posto, oltre alle ceramiche personalizzate su richiesta del cliente, le splendide palline per ornare e abbellire con un tocco di classe l'immancabile albero di Natale; i presepi in maiolica, le preziose damine da collezione, e ancora, gli eleganti servizi da tavola, sempre più richiesti, soprattutto nel celebre decoro a Garofano. Scegliendo una maiolica dei Maestri Maiolicari Faentini, si potrà essere consapevoli di aver fatto un regalo di alta qualità artigianale, testimone della storia e della cultura della propria terra. Ogni dono in ceramica è unico nel suo genere in quanto, all'interno della bottega, ogni maiolica è ancora interamente realizzata e dipinta a mano, come vuole la secolare tradizione. Dall'ultima domenica di novembre fino alle festività natalizie la bottega Maestri Maiolicari Faentini, posta a Faenza in via Granarolo 63 e riconoscibile per la bella facciata ad arcate in mattoni a vista, è aperta tutti i giorni per consigliarvi negli acquisti dei vostri regali più belli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 1 3 6 7 5 2 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Natale in C'entro Si respira l'atmosfera della festa IL CUORE DI FAENZA si è acceso di luci e colori con le tradizionali luminarie natalizie. La meravigliosa Piazza del Popolo accoglie i visitatori con un'installazione che l'abbraccia completamente, fino a culminare in vetta alla Torre dell'Orologio. In Piazza Nenni la Pista di pattinaggio resta per tutto il periodo natalizio fino al 6 gennaio. In piazza della Libertà, in prossimità della Fontana Monumentale i bambini possono divertirsi con La magica giostra. Alcune attività commerciali del Consorzio Faenza C'entro hanno allestito le vetrine ispirandosi alle favole più belle mentre i passanti possono divertirsi a scoprire il percorso fiabesco e per i più piccoli è previsto un simpatico gioco. Nei giorni 14-15, 21-22, 24 Dicembre a fianco della Fontana Monumentale sarà presente la Posta degli elfi, dove gli elfi accoglieranno nella loro magica casetta di legno i bambini che vorranno dedicare un disegno, un pensiero o richiedere il loro regalo a Babbo Natale. La letterina potrà essere imbucata nell' apposita cassetta dalle 16 alle 18:30. Questa proposta è realizzata grazie al contributo di Caviro Extra. Non mancheranno le aperture straordinarie dei negozi del Consorzio Faenza C'entro per lo shopping natalizio in tutte le domeniche di dicembre. Alcune attività del Consorzio Faenza C'entro portano le Lanterne in vetrina, creando atmosfere intime e accoglienti. Scopri il percorso luminoso e... per i più piccoli un simpatico gioco! Fino al 7 gennaio i Giardini di Natale restano nel cuore di Faenza con delle installazioni sospese sotto i portici e verticali sulle colonne di Piazza del Popolo. Allestimenti anche alla Fontana Monumentale e attorno alla casetta degli elfi. Presso il Convento di San Francesco Faenza - Piazza San Francesco 14 - dal 24 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020 ( e tutte le domeniche di gennaio) sarà allestito il tradizionale presepe meccanico. Le iniziative sono organizzate dal Consorzio Faenza C'entro, in collaborazione con il Comune di Faenza e le associazioni di categoria Confcommercio Ascom Faenza, Confesercenti Faenza, Confartigianato e CNA, e il contributo della Camera di Commercio di Ravenna e della Banca di Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 1 3 6 7 3 1 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Recter-Recywood, dalla cava all' area nord Ipotesi discussa in commisione urbanistica, darebbe il via al recupero ambientale della Crocetta e alleggerirebbe la Modiglianese È nella perplessità generale degli addetti ai lavori che sono state rese pubbliche per la prima volta, nel corso della commissione terza dedicata appunto all' Urbanistica che si è tenuta lunedì, le manifestazioni di interesse fatte arrivate sulle scrivanie di palazzo Manfredi da privati intenzionati a realizzare siti produttivi o immobiliari su terreni oggi edificabili. La tipologia produttiva in realtà non copre che una piccola parte delle proposte, per la maggior parte riferite a nuovi nuclei di alloggi, nonostante la città conti circa tremila unità residenziali vuote. Delle quattro proposte rimaste in campo - tre di natura abitativa, avanzate dalla cooperativa Coabi, dalla società Naturlandia e da un privato, e una di tipo produttivo - è proprio quest' ultima ad avere all' apparenza le maggiori possibilità di vedere in un modo o nell' altro la luce. Benché l' ammontare delle integrazioni richieste dagli uffici comunali appaia ancora ingente, la proposta avanzata dalle cooperative sorelle Recywood e Recter per un' area posta tra via Granarolo e via Sant' Andrea è quella che ha trovato più consenso tra i componenti della commissione. Là le due cooperative intenderebbero trasferire nell' area parte delle proprie attività, nello specifico quelle che attualmente hanno luogo nel sito della Cava Crocetta, che in quel modo potrebbe dunque essere indirizzata ad un ripristino ambientale che trasformerebbe di nuovo la zona in un' area agricola. Il trasferimento delle proprie attività su via Granarolo - dove si effettuerebbe il recupero dei materiali edilizi e, secondariamente, del legname - presenterebbe un vantaggio non irrilevante sotto il profilo ambientale: i camion che riforniscono le aziende di materiali e quelli che prelevano i prodotti recuperati dopo l' attività di riciclo o lavorazione oggi normalmente attraversano Faenza per raggiungere la cava posta lungo la modiglianese. Lo spostamento dell' attività nei pressi dell' autostrada ridurrebbe i tempi di percorrenza dei veicoli, sgravando la città e la campagna pedecollinare di notevoli quantitativi di traffico (la stima è di 180 tonnellate di CO2 all' anno in meno). Sono però stati sollevati dubbi sull' aumento del traffico che insisterà sulla zona dove sorgerà il sito. I due lotti oggetto della manifestazione d' interesse sarebbero dedicati rispettivamente a dei piazzali per lo stoccaggio dei materiali e a un sito produttivo (dove compiere l' attività di riciclo) e logistico. Una porzione di duecento metri quadrati sarebbe infine destinata ad ospitare degli uffici. Qualora il progetto ottenesse il via libera, che ne sarebbe della Cava Crocetta? Occorrerebbero alcuni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 1 3 6 7 3 1 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) anni per attuare il ripristino ambientale (lo stesso cui è destinata l' omologa cava Zannona, per la quale i tempi sono però più lunghi), a partire dallo sgombero dell' area e dall' esecuzione di carotaggi. I dirigenti di Recter hanno nel mirino lo scavo di un bacino per l' irrigazione in progetto poco lontano: un intervento che consentirebbe loro di mettere le mani sul quantitativo di terra vegetale necessario per coprire l' attuale cava per uno spessore compreso tra un metro e un metro e mezzo, tipico di un terreno agricolo. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 1 3 6 7 2 8 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) GLI EVENTI Le iniziative per la Liberazione Mostra fotografica al museo del Risorgimento Sabato le celebrazioni Presentate le iniziative per il 75° anniversario della Liberazione di Faenza, avvenuta il 17 dicembre del 1944. Al museo del Risorgimento è aperta la mostra 'Faenza distrutta, Faenza ricostruita' con le immagini della Fototeca Manfrediana e del Museo del Risorgimento. Sabato sarà una giornata centrale: alle 8.45, alla Chiesa dei Caduti in corso Matteotti verrà celebrata una funzione religiosa. Alle 9.30 corteo fino a piazza del Popolo, seguita dalla deposizione di corone ai Caduti. Alle 10, in Comune, 'Acsè' presenterà racconti e interviste sui militari alleati che liberarono l' Italia accompagnate da immagini della Fototeca. Alle 12, in via Cavour, deposizione della corona in memoria dei soldati Indiani Sikh caduti per la liberazione e alle 12.30 una cerimonia al di via Santa Lucia in memoria dei militari alleati. I ragazzi dell' indirizzo musicale delle Strocchi eseguiranno il Silenzio. Lunedì alle 20.30, nella Sala Bigari, l' Anpi ricorderà l' aggressione fascista alla casa Ghibèt. Martedì in biblioteca, alle 18, verrà presentato il libro 'Faenza Ritrovata' di Mauro Gurioli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 1 3 6 7 2 5 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Bivacchi, graffiti e sporco: quanto degrado in centro L' ingresso degli ex bagni pubblici in piazza delle Erbe è ricolmo di rifiuti «È un' indecenza. E c' è addirittura chi usa quelle scale per i suoi bisogni» Antonio Veca Sporcizia e degrado in città, «un brutto biglietto da visita». Che Faenza non sia la città più sporca d' Italia è sicuramente vero ma che non sia neppure la più pulita è un dato di fatto, testimoniato da tante situazioni che in maniera più o meno variegata sono sotto gli occhi di tutti. Parchi con residui di bivacchi, 'bisognini' di cani non raccolte da proprietari o urina contro le vetrine, senza contare gli scarabocchi sui palazzi: è tutto in vista e ci si fa così tanto l' abitudine da non farci più caso. Per esempio in piazza delle Erbe, area di mercato e uno dei luoghi che fino all' estate scorsa era al centro della movida faentina, si trova l' ingresso degli ex bagni pubblici, poi diventati magazzino a servizio del bar che usava la piazzetta nel periodo estivo per gli aperitivi. Ebbene quell' ingresso, una doppia scala che scende al piano inferiore della strada, è ricolmo di rifiuti. «È una vera indecenza - spiega un commerciante ambulante che ha il suo banco poco distante -, che si usi quel posto per gettare immondizia e, in alcuni casi, addirittura per urinare. Come se in piazza non ci fossero cestini per i rifiuti e bar dove poter andare in caso di bisogno». Ma le aree di sporcizia in città sono tante. Senza contare i vicoli del centro, bersagliati da deiezioni di cani non raccolte e spesso anche di persone, che si riversano in piazza in occasione di alcune feste o eventi. Altre sacche di degrado le si possono trovare nella zona dell' ufficio postale di via Naviglio, presa di mira sia da persone che da piccioni. Altro punto che dopo una bella riqualificazione ricomincia ad essere un brutto esempio di sporcizia è il parco San Francesco. Qui l' erba inizialmente installata ha lasciato il posto a terra battuta e le cattive frequentazioni serali sono ricominciate come prima cosa che poi si concretizza successivamente in resti di bivacchi con lattine, bottiglie e cartacce. Che dire poi delle erbacce che spuntano ai lati delle strade, in alcuni casi raggiungendo le dimensioni di piante di tutto rispetto in centro. La manutenzione della città, la sua pulizia, specchio poi della civiltà, dovrebbe essere sempre all' ordine del giorno, non solo in alcuni momenti. Basta inforcare una bicicletta oppure fare due passi e, guardandosi bene attorno, si vedrà quello e molto di più di quanto descritto. Un suggerimento per pulire al meglio i vicoli, potrebbe essere quello di calendarizzare i passaggi delle spazzatrici, troppo larghe quelle in dotazione a Hera, che spesso fanno marcia indietro dopo essersi infilato in qualche vicolo del cuore della città. Calendarizzare così da mettere a punto, come accade in migliaia di città d' Italia, un piano per vietare la sosta alle auto in quel dato giorno così da permettere una vera pulizia Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 1 3 6 7 2 5 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) delle strade. Infine, da segnalare la recrudescenza di alcuni punti adibiti allo spaccio. Uno di questi è proprio in pieno centro, tra vicolo dei Remoti e piazzetta Santo Stefano. Siringhe sono state trovate per terra dai residenti, mentre sempre più spesso quel buio crocevia è mal frequentato anche da giovanissimi ragazzini che consumano anche droghe da fumare. Situazione più volte segnalata alle forze dell' ordine. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 1 3 6 7 2 3 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Addio alla 'nonna d' Italia' Anna Benericetti aveva 113 anni Nata a Brisighella, viveva a Forlì da oltre 50 anni ma non aveva mai dimenticato le sue origini Aveva quattro figlie, otto nipoti e ben 14 pronipoti. Da inizio luglio era la più anziana del Paese Si è spenta ieri nella sua casa a Forlì, Anna Benericetti la 'nonna d' Italia' con i suoi 113 anni, originaria di Brisighella d o v e e r a n a t a n e l lontanissimo 1906. Aveva compiuto gli anni lo scorso 22 marzo, festeggiata alla presenza dei parenti, del sindaco e del vesvoco. E da inizio luglio era la donna più longeva in vita del nostro Paese. Ieri, come racconta la figlia, colpita da tosse, era stata portata in ospedale e poco dopo si è spenta. Anna Benricetti viveva con la figlia Marta e il genero Antonio Boattini in un ambiente pieno di serenità e di ricchezza umana che gli otto nipoti e gli addirittura quattordici pronipoti quotidianamente le offrivano. Nata a Brisighella, Anna, aveva trascorso oltre 50 annidi vita a Forlì, dove si era trasferita nel 1963. Ma non aveva mai dimenticato il suo paese natio del quale diceva che era «bello e c' era l' aria buona». La sua è stata una vita semplice e sana, dedicata al lavoro dei campi, all' accudire gli animali, a filare e tessere la tela, com' era consuetudine in quegli anni lontani. Della sua giovinezza ricordava i rapporti coi vicini di casa, i racconti, l' aiuto reciproco, le feste durante la mietitura del grano. Nel 1928 Anna Benericetti sposò Cesare Cimatti. E poi visse il triste periodo della seconda guerra mondiale, quando il marito fu chiamato a combattere per tre anni in Jugoslavia, lasciando a casa la moglie e tre figli. La quarta figlia, Marta, nacquedopo il ritorno in patria del padre. Nessun rimpianto per la vita trascorsa - racconta chi la conosceva - e soprattutto era sostenuta da una grande gratitudine al Signore che le aveva dato la Fede. Fino agli ultimi giorni la signora Anna aveva ascoltato ben due messe al giorno: una alla radio e una in televisione. A parte la frattura al femore di una gamba che l' aveva costretta ad utilizzare la sedia a rotelle, a un deficit uditivo e a qualche altro acciacco dell' età, Anna Benericetti faceva parte a pieno titolo dell' ambiente familiare, perché si sentiva coinvolta nei discorsi, negli esercizi di ginnastica ovviamente adatti alla sua età. Fra le cose che amava ripetere, c' era una frase che sintetizzava il suo modo di affrontare la vita che l' aveva sostenuta per oltre un secolo: «Se vuoi vivere e star bene prendi il mondo come viene» Tutto questo, assieme al carattere positivo e al buon umore che avevano accompagnato la sua vita, avevano probabilmente favorito la sua longevità, fra l' altro sempre monitorata con esami, visite ed analisi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 1 3 6 7 2 3 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Anna Benericetti era stata inoltre oggetto anche di esami specifici da parte del dipartimento di Patologia sperimentale di Bologna. I funerali si terranno domani alle 10.30 a Regina Pacis, in piazzale Kenendy a Forlì. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 1 3 6 7 2 6 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SPACCIO Droga, studente patteggia 27 mesi Trovato con un mix di stupefacenti in casa, ha patteggiato due anni e tre mesi di reclusione Matteo Casadio, arrestato la settimana scorsa dai carabinieri di Camerino (Macerata) con l' accusa di spaccio. Il ragazzo, un 18enne di Faenza arrivato a Camerino per frequentare la facoltà di chimica, aveva subito una perquisizione in casa, grazie alla quale i militari avevano sequestrato 50 grammi di hashish, diverse dosi di metanfetamina, marijuana, e due francobolli di Lsd nascosti nel cassetto del comodino della sua camera. Dato che lo studente aveva anche bilancino, cellophane e materiale vario di quello di solito usato per confezionare le dosi da rivendere, per lui era scattata l' accusa di spaccio. All' udienza di convalida, il faentino aveva negato di essere uno spacciatore, e aveva detto che, tranne l' hashish, le altre sostanze che aveva in casa erano legali e lui le aveva acquistate in internet per uso personale. Ieri mattina, in tribunale a Macerata davanti al giudice Daniela Bellesi, difeso dall' avvocato Tiziano Luzi, Casadio ha patteggiato con il pubblico ministero Francesca D' Arienzo la pena a due anni e tre mesi di reclusione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 1 3 6 7 2 1 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Atti non trasmessi in Procura» Ex comandante nei guai È accusato di omessa denuncia per non avere trasmesso alla Procura i reati di cui aveva avuto notizia nelle funzioni del suo ruolo di comandante di stazione. A processo c' è un 54enne sottufficiale dei carabinieri per fatti inerenti al periodo in cui era comandante a Cervia (oggi è in servizio presso un altro comando). Gli episodi contestati riguardano l' anno 2017 e sono una quindicina. Il militare - difeso dall' avvocato Claudio Cicognani - si è opposto al decreto penale di condanna (1275 euro) e ieri è iniziato il processo. In particolare viene chiamato in causa per una serie di denunce contro ignoti che non avrebbe trasmesso all' autorità giudiziaria (furti su auto e di altro tipo, indebito utilizzo o clonazione di carte di credito, danneggiamento, truffa) e accertamenti relativi a un' indagine su una rapina in abitazione del maggio 2016. In aula, davanti al giudice Natalia Finzi e rispondendo alle domande del viceprocuratore onorario Claudia Lapazi, ha testimoniato l' attuale comandante della caserma di Cervia, luogotenente Pasqualino Insere. A lui fu chiesto, ha spiegato, di accertare i fatti quando si insediò al comando a partire dal 13 ottobre 2017. «Vi era la necessità di compiere un monitoraggio sull' attività precedente - ha spiegato - riguardo a denunce e notizie di reato in quanto alcune non risaltavano trasmesse». Ciò dopo avere raccolto segnalazioni «da parte di avvocati che ne chiedevano conto, richiesta da parte della Procura di pratiche non evase». Il nuovo comandante trovò denunce «nei posti più disparati, alcune in archivio, altre fuori posto». Il monitoraggio fu teso a verificare tutte le denunce raccolte a partire dal 2015. Come? «Incrociando quelle cartacee a quelle telematiche, a una doveva corrispondere l' altra». La difesa, con l' avvocato Cicognani con le sue domande ha voluto fare emergere che ogni militare, non solo il comandante, ha facoltà di inserire le notizie di reato nell' apposito registro; che la mole di lavoro a Cervia, soprattutto nel periodo estivo, era imponente («terza caserma dopo Ravenna e Faenza per numero di denunce raccolte», ha detto il comandante») e che si trattava di denunce contro ignoti, a sottintendere che non c' era alcun interesse nel tenerle nascoste. l. p. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 1 3 6 7 2 7 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA L' Eclair infiamma il Clan Destino La colonna sonora spazia tra funk, soul e groove 'L' Eclair' è il titolo del progetto che sarà proposto stasera dalle 22 al Clan Destino di viale Baccarini 21/A a Faenza. Cosa si nasconde dietro questo curioso nome? Il groove. Come se Curtis Mayfield avesse perso la voce e avesse licenziato la sua sezione d' archi; come se Soul Train non fosse più una stranezza nostalgica e dolorosa ma anzi di stretta attualità; come se Booker T & The MG venissero dall' Europa dell' Est. Più oscuro della colonna sonora di un film anni '70 mai pubblicato, il progetto è composto da Space Krum alla batteria, Luciano LaBruxelle alle percussioni, Cobra al basso wah wah, Mr. China alle tastiere wah wah e Colonel Genghis Love alla chitarra wah wah. Puro funk-kraut-exo-soul-brutal-groove turco. L' ingresso è gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 1 3 6 7 2 2 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Niente ricordi, voglio vincere» Il play della Rekico Giovanni Bruni guarda al suo ex Piacenza, dove ora gioca l' ex Raggisolaris Perin FAENZA Due playmaker toscani che hanno dato molto a Faenza e a Piacenza, e che si ritroveranno da avversari, a maglie invertite. La sfida di sabato sera tra Bakery e Rekico ha davvero tanti ingredienti che la rendono particolarmente gustosa, e non soltanto per l' altissima posta in palio che potrebbe permettere agli emiliani di migliorare l' attuale terzo posto e ai faentini di entrare prepotentemente in zona playoff. In campo ci saranno infatti Giovanni Bruni, ora capitano della Rekico, e alla Bakery nella seconda parte della stagione 2016/17, e Marco Perin, in biancorosso da una settimana e a Faenza dal 2016 al 2018. Un incrocio tra i due registi che c' è già stato il 22 aprile 2018, quando la Rekico vinse 76-71 con Piacenza al PalaCattani: quel giorno ad esultare fu Perin e, sabato, si spera possa essere il suo conterraneo. «Piacenza è stata una bella esperienza - spiega Bruni -, un' opportunità nata in poche ore alla fine del mercato invernale nel 2017 quando la società contattò il mio procuratore. Ero a Cecina e decisi di passare alla Bakery a febbraio, trasferendomi a metà campionato in una squadra ambiziosa: purtroppo uscimmo in semifinale contro Omegna. Ho tanti ricordi legati alla dirigenza e a quella esperienza e sarà bello ritornare a giocare su quel campo, ritrovando persone conosciute come il loro allenatore Campanella, che proprio in quell' annata avevo a Cecina». Sabato però non ci sarà spazio per i ricordi, perché la Rekico deve provare a centrare il colpo grosso contro una squadra che non ha mai perso in casa e che ha tanti ottimi giocatori e non soltanto Perin, che sempre da ex nello scorso campionato quando era a San Vendemiano, segnò oltre 20 punti a Faenza in entrambe le partite giocate. «La Bakery è molto solida ed infatti la pesante sconfitta dell' ultima giornata a Cesena è stata solo un passo falso, come testimoniano i 60 punti concessi di media, statistica che le sta permettendo di essere la miglior difesa del girone. Ha giocatori come Bruno, Birindelli e De Zardo che ho affrontato nei playoff e che sono abituati a campionati di vertice e dunque dovremo essere bravi a mantenere la loro intensità e a metterli in difficoltà con il nostro gioco. Stiamo attraversando un buon momento e nel gruppo vedo più serenità e consapevolezza nei nostri mezzi, due qualità che ci hanno permesso con Senigallia di vincere per la prima volta una gara punto a punto. A Piacenza sarà necessario avere questo atteggiamento per dare continuità alle nostre prestazioni». Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 1 3 6 7 2 9 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket Promozione Massa, colpo a Bologna nel posticipo Successo esterno per il Massa Basket (Ugulini L. 12, Montanari 8, Orselli ne, Ugulini V. 13, Berardi L. 10, Brignani 1, Asioli M.7, Pinardi 1, Rivola 13, Linguerri 2, Spadoni 2. All.: Landi) nel posticipo della decima giornata di campionato del girone E. I ravennati sbancano 69-66 (17-21; 29-37; 43- 56) il campo della Salus Bologna vincendo al fotofinish, rilanciandosi così nella corsa playoff. Domani sera il campionato di Promozione ritorna in campo con il Faenza Basket Project che farà visita al Castel San Pietro (ore 21.30). Sabato alle 17 a Fusignano si giocherà invece il derby tra i padroni di casa e il Massa dove in palio ci saranno punti pesanti per la classifica. Passando al girone F invece, la capolista Cral Mattei Ravenna giocherà domani sera alle 21.15 a Cesena contro la Livio Neri. Classifica girone E: Castel San Pietro 16; Medicina e Giallonero Imola 14; Faenza* e Tatanka Imola 12; Faro e Massa 10; Fusignano e Salus Bo* 8; Castenaso e Party&Sport Ozzano 6; In Fieri San Lazzaro 4; Budrio 0. * devono riposare. l.d.f. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 1 3 6 7 4 2 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 10 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) NUOVI POLIZIOTTI ENTRANO IN SERVIZIO RAVENNA Come preannunciato dal questore, Loretta Bignardi, all' atto del suo insediamento a Ravenna, ieri dodici nuovi agenti della polizia hanno preso servizio. Provenienti dalle scuole allievi di Trieste, Peschiera e Campobasso, hanno un' età fra i 22 e 32 anni. Terminato il percorso formativo, saranno assegnati dal questore al controllo del territorio sia a Ravenna che a Lugo e Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 1 3 6 7 4 9 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Via Naviglio, Bandini rassicura: «Nessuna estensione della Ztl» Una raccolta firme dei residenti contrari all' ipotesi di ampliamento aveva raggiunto le 900 adesioni FAENZA Nessuna estensione della Ztl in via Naviglio, via Campidori e le altre strade limitrofe a partire dal prossimo 1° gennaio: è quanto emerso dall' incontro tenutosi fra l' assessore a mobilità e ambiente, Antonio Bandini, i rappresentanti delle associazioni dei commercianti e alcuni promotori della raccolta firme contro la limitazione del traffico. Una raccolta firme che nei giorni scorsi aveva superatole novecento adesioni. CITTADINI MOBILITATI «Sottolineiamo come questa sia la prima iniziativa di mobilitazione spontanea dei cittadini direttamente interessati - aveva affermato Bruno Console Camprini, ex consigliere comunale di Forza Italia e coordinatore del comitato promotore - senza l' iniziativa delle forze politiche e delle organizzazioni rappresentative delle istanze economiche». Il timore era che le modifiche alla viabilità rendessero più complicato l' accesso al centro inficiando le attività commerciali. DISSOLTI I DUBBI Il confronto con l' assessore ha però fugato alcuni dubbi dei residenti: «L' incontro è stato positivo - commenta Bandini - soprattutto se pensiamo che uno degli sforzi più grandi che abbiamo fatto negli ultimi 2/3 anni è stato il tentativo di portare nel dibattito pubblico il tema della mobilità urbana, che non si esaurisce nella discussione sulla sostenibilità ambientale ma è collegato alla qualità della vita in generale. Credo che ci siano state in passato difficoltà comunicative: il comitato pensava ad esempio che dal 1° gennaio sarebbe partita la Ztl in tutta via Naviglio e nelle strade circostanti, ma non è vero». Insomma, per via Naviglio non è ancora tempo di passare alla Ztl integrale: saranno solo 50 i metri a traffico limitato, davanti alle Poste. La misura è legata al passaggio della linea Green go bus tenuta a battesimo lo scorso marzo, ragione per la quale nella strada era anche stato invertito il senso di marcia. «Saranno le prossime amministrazioni - prosegue Bandini - a decidere tempi e modi di attuazione del Pums, che ha una durata di 10 anni. Sui diversi punti c' è insomma margine per lavorare e ideare metodologie adeguate alle necessità di commercianti e cittadini. L' obiettivo è eliminare il traffico parassita dalla città: le vie devono smettere di essere zone di attraversamento puro». M.D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 1 3 6 7 3 9 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) In centro le luminarie, la casetta degli elfi e Temporary Caviroteca FAENZA Caviro ha partecipato alla sponsorizzazione per le luminarie che decorano le piazze principali della città. Ma non solo. Per i bimbi è stata allestita in piazza, accanto alla fontana, la casetta degli elfi di Babbo Natale, aperta nei pomeriggi ogni fine settimana di dicembre. All' interno della casetta si potranno scrivere e imbucare le letterine per il Babbo più famoso del mondo. In cambio, ogni bambino riceverà un buono per ritirare un originale gadget presso la Caviroteca di via Convertite o presso Temporary Caviroteca, in via Torricelli 12. La novità di quest' anno è proprio questo spazio allestito in un negozio del centro storico e aperto soltanto in occasione di queste festività natalizie: chiuderà il 28 dicembre. Al suo interno si potranno trovare i vini delle collezioni Cantine Leonardo da Vinci, in particolare quelli della linea 1502 da Vinci in Romagna. Inoltre, facendo acquisti per almeno 20 euro nei negozi convenzionati con il consorzio "Faenza c' entro" si potrà richiedere una cartolina valida per ritirare in omaggio il cofanetto di Leonardo Geniale: sei bottiglie monoporzione di vino (187 ml). Il cofanetto è ritirabile entro il 29 febbraio 2020 presso la Caviroteca di via Convertite. Con la cartolina, inoltre, è compresa anche la Caviroteca Card, valida fino al 30 novembre 2020, che garantisce uno sconto del 20% sull' acquisto di altri vini in Caviroteca e Temporary Caviroteca. Per chi non dovesse raggiungere i 20 euro di importo minimo è comunque previsto uno speciale sconto natalizio del 10%. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 1 3 6 7 3 8 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) I 60 ANNI DI SILVANAÈ FAENZA I festeggiamenti per i 60 anni di attività di Silvanaè proseguiranno fino a Natale. Per l' occasione Loretta Magnani ha ideato una shopper, con la quale omaggerà tutti i clienti, che riassume la storia della sua attività, attraverso i cambiamenti intervenuti nel settore dell' hairstyle. Confesercenti, che associa Silvanaè fin dai suoi primi passi, ha festeggiato Loretta insieme al sindaco Giovanni Malpezzi, nella foto con il direttore e il presidente dell' associazione, Venturi e Dal Borgo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 1 3 6 7 4 5 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Previsione dei terremoti: nuovi studi a Faenza Un metodo brevettato dall' astrofisica Mabella Petessi e un' invenzione di Gian Domenico Marchi FRANCESCO DONATI FAENZA Il recente sisma in Mugello ripropone il tema delle previsioni dei terremoti e tira in ballo la figura del faentino Raffaele Bendandi, di cui quest' anno ricorre il quarantennale della morte. L' anniversario ha visto realizzate diverse iniziative, organizzate dalla "Bendandiana" che cura la Casa Museo e l' Osservatorio dedicati al sismologo autodidatta. Ma Faenza non è solo custode dei più importanti reperti e studi pionieristici sui terremoti: in città si stanno sviluppando metodi, ricerche e sperimentazioni previsionali, seppure la scienza ufficia le fatichi a riconoscerli. C' è chi come Bendandi confida nella linea cosmica e si avvale di "precursori sismici" attraverso i quali determinare in anticipo luogo, potenza e data dell' evento. Insomma nell' universo ci sarebbero segnali ionosferici premonitori, sensibili e variabili in precedenza ad ogni evento tellurico. PREVEDERE IN ANTICIPO Tra questi studiosi c' è Mabella Pe tessi, già insegnante di fisica all' Istituto Santa Umiltà, romana di origine, e laureata in astrofisica all' università di Palermo, ora residente a Venezia. Prima del 2000 ha brevettato uno strumento le cui indicazioni potrebbero essere utili nella ricerca di fenomeni precursori dei sismi più potenti: «Calcolare con uno o due giorni di anticipo un luogo specifico e la potenza, supponendo però una rete di stazioni (ricettori/rilevatori) dislocati sul territorio da considerare - spiega -. Il metodo si basa sullo studio e misurazione di precursori sismici nella ionosfera: si rilevano le variazioni prima dei terremoti e si guarda se vi è correlazione trai due fenomeni». La studiosa elabora grafici Cps (Configurazione planetaria sismica), somiglianti a quelli di Bendandi, ma tutt' altra cosa «che riassumono la posizione dei pianeti, riportano la coda geomagnetica e calcolano la posizione in cui si trovava la luna nel momento del terremoto. Lo strumento permette di risalire alla distanza dell' evento dallo strumento stesso, mettendo in triangolazione più strumenti si hanno informazioni più circoscritte». I CAMPI ELETTROMAGNETICI I grafici dell' astrofisica sono pubblicati su facebook al profilo "Raffaele Bendandi insegnaci" gestito in partnership con Gian Domenico Marchi, faentino, anch' esso impegnato nello studio dei terremoti e inventore di una speciale valvola antisismica ispirata dall' imolese Pier Luigi Ighina, discepolo di Guglielmo Marconi. Marchi ha inoltre messo a punto una strumentazione che misura i campi elettromagnetici, le cui variazioni segnalerebbero i terremoti: «Oggi - rivela - ne posizionerò una a Sant' Agata Mugello insieme ad una valvola. Sto inoltre perfezionando un metodo che considererà anche i campi gravitazionali e le conseguenti variazioni prima di un sisma. Su tale linea di variazioni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 1 3 6 7 4 5 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) extraterrestri stanno muovendo diversi ricercatori con i quali siamo in contatto nel mondo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 1 3 6 7 3 7 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) SCUOLA Elaborati degli studenti tra i migliori d' Italia Nell' ambito delle celebrazioni per la Festa nazionale del volley, la Federazione degli atleti olimpici e Azzurri d' Italia ha promosso un concorso letterario nazionale. Supportati dalle docenti Silvia Casadei e Giuseppina Citro, gli elaborati degli studenti Itip "Bucci" Giacomo Frassineti, Eduard Gray e Matteo Sangiorgi hanno sviluppato una traccia sul tema dello sporte dei valori di inclusione, lealtà e solidarietà ad esso connessi. Gli elaborati dei ragazzi faentini sono risultati tra i migliori 15 testi presentati e sono stati premiati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 1 3 6 7 4 0 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE Incontri culturali corsi e mostre "L'Angolo di Natale" sarà fino al 15 dicembre a Castel Bolognese nella sala espositiva e nella chiesa sconsacrata di Santa Maria della Misericordia. L' associazione Angolo in questo nuovo spazio organizza incontri culturali, laboratori, corsi, aperitivi e suggerisce idee per i regali di Natale facendo da contenitore all' esposizione di opere degli artisti. Nella nuova postazione si possono apprezzare le sculture di Stefano Zaniboni, i quadri di Rosetta Tronconi, di Domenico Gentilini e le fotografie di Elisabetta Marchetti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 1 3 6 7 4 4 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Osservanza riapre la ex chiesa del manicomio restaurata Uno spazio per eventi culturali e incontri aperta proprio in questi giorni Intanto l' Università annuncia l' avvio del cantiere per lo studentato IMOLA L' osservanza continua a mutare, col tempo. Da Bologna arriva la notizia che l' Università ha confermato l' avvio nell' anno nuovo del cantiere per il nuovo studentato, che ospiterà 40 posti letto e del costo complessivo di circa 7 milioni di euro. L' opera si avvarrà del contributo ministeriale previsto dall' ultimo bando legge 338/2000 per il finanziamento di residenze e servizi per studenti. EX CHIESA Intanto riapre proprio in questi giorni alla città l' ex chiesa del complesso Osservanza, dopo la ristrutturazione che l' ha trasformata in un nuovo spazio per incontri culturali ed eventi. Costruita a partire dal 1962 a firma dell' ingegnere Gian Luigi Poggiali, era inserita in un più ampio programma di qualificazione ed "umanizzazione" del manicomio dell' Osservanza che comprese la costruzione in contemporanea della chiesa, del teatro e del reparto "Villa dei Fiori", uno dei primi in Italia a ricovero volontario. L' edificio è costituito da una grande aula a pianta centrale di circa 260 mq di superficie, coperta da un' ampia cupola in cemento armato sormontata da una lanterna finestrata; davanti all' aula si trovava un piccolo atrio di ingresso e, simmetricamente, sul retro un fabbricato simile all' atrio ad uso sacrestia.Il fabbricato fu edificato con struttura portante a pilastri in cemento armato in opera, ad andamento radiale; le pareti perimetrali furono realizzate in mattone "faccia a vista", sia internamente che esternamente. IL RESTAURO Dopo la chiusura del complesso ospedaliero dell' Osservanza nel 1996 e la sua acquisizione da parte della società Osservanza srl, nel 2004 la chiesa è stata sconsacrata. Nell' ambito del Piano particolareggiato di iniziativa pubblica che regola le trasformazioni dell' ex nosocomio dell' Osservanza l' ex chiesa è stata destinata ad Auditorium sala polivalente. L' intervento di ripristino è iniziato a giugno 2019 e appena completato ha previsto la realizzazione di una serie interventi: messa in sicurezza e consolidamento della struttura portante dell' aula e dei corpi bassi; trasformazione del portico di ingresso in atrio; adeguamento dell' ingresso al fabbricato per garantirne la completa accessibilità; manutenzione straordinaria dei manti di copertura e delle lattonerie; tampona mento di alcune delle piccole finestre della lanterna; realizzazione di riscaldamento con pavimento radiante nell' aula; nuovo impianto elettrico nuovi servizi igienici; messa in opera di dispositivi di mitigazione acustica a parete e sospesi a soffitto. IL COSTO Il quadro economico complessivo dell' intervento, come spiega la società di scopo che fa riferimento Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
[ § 1 5 1 3 6 7 4 4 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) al Con.Ami, è di circa 435.000 Iva compresa, di cui 315.000 euro sono coperti da finanziamenti regionali previsti dall' Accordo di Programma per la Riqualificazione Urbana del Complesso Osservanza. L' importo dei soli lavori di ristrutturazione è stato di 340.000 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 36
[ § 1 5 1 3 6 7 4 6 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Questa sera Gessica Notaro parla di violenza di genere a Imola IMOLA Grazie alla collaborazione con Società Osservanza srl e con l' ingegnere Barbara Dall' Osso di Con.Ami, si svolgeranno nei locali dell' ex Chiesa del Complesso manicomiale dell' Osservanza restituita alla comunità dopo un lungo e complesso intervento di restauro, gli incontri della rassegna"Senza differenza alcuna". Questa sera alle 20.45, una serata per tenere alta l' attenzione sul drammatico fenomeno della violenza sulle donne con Gessica Notaro, aggredita con l' acido dall' ex fidanzato. Oggi è Cavaliere al Merito della Repubblica italiana «per il coraggio e la determinazione con cui offre la propria testimonianza di vittima e il suo impegno nell' ambito della lotta alla violenza sulle donne». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 37
[ § 1 5 1 3 6 7 3 6 § ] giovedì 12 dicembre 2019 Pagina 54 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) È il giorno delle sardine, in piazza anche l' ideatore del movimento L' appuntamento è alle 19. Gli organizzatori fiduciosi: «Speriamo di essere tanti anche a Forlì» Vietate le bandiere di partito. «Vogliamo solo discutere di idee, non siamo contro nessuno» Libera organizza un mercatino natalizio FORLÌ Dopo Rimini e Ravenna ora tocca a Forlì. Appuntamento alle 19 in piazza Saffi, già vestita a festa per il Natale. È l' ora delle sardine di #Forlì Si Slega che chiuderanno probabilmente il cerchio romagnolo di questo movimento popolare nato per rispondere al primo appuntamento della campagna elettorale del centrodestra al Paladozza di Bologna ed esploso subito nei numeri. A Ravenna, la scorsa settimana, in Darsena erano in 7mila. «A Forlì speriamo di essere tanti», dice Nakia Gardini, uno dei tre promotori dell' appuntamento di piazza Saffi, insieme a Silvia Bartoletti e Derik Maltoni. Al gruppo, attivo da giorni sui social, sono iscritti in cinquemila. Ci saranno tutti? Chissà. Intanto ogni campanilismo è superato. «Con noi - spiega Gardini - ci saranno anche le "sardine" di Cesena. E anche quelle di Faenza. Saremo tutti insieme». Per chi arriva dall' area del Savio l' appuntamento è infatti alle 18 alla stazione di Cesena per poi arrivare in treno a Forlì. La manifestazione Sarà un flash mob, quindi niente palco, ma solo le casse per far sentire in distanza gli interventi. Oltre ai tre coordinatori della manifestazione forlivese parlerà anche Mattia Santoni, 32 anni, laureato in scienze politiche, uno degli ideatori del movimento delle sardine insieme agli amici Roberto Morotti, 31 anni, ingegnere, Giulia Trappoloni, 30 anni, fisioterapista e Andrea Garreffa, 30 anni, guida turistica. La "prima" di Bologna, lo scorso 14 novembre, fu una risposta alla manifestazione per lanciare la candidatura alla presidenza della Regione di Lucia Borgonzoni. L' obiettivo era essere almeno uno in più che al Paladozza. La particolarità dell' appuntamento forlivese è anche questa: non ci sarà infatti in contemporanea nessun comizio, nessun incontro in città con Matteo Salvini, che a Forlì è passato nei giorni scorsi per un incontro non annunciato pubblicamente con gli imprenditori di Confartigianato. «Prima degli interventi - continua Gardini - è prevista un' introduzione a sorpresa». Niente palco, quindi. Nel senso che non ci saranno strutture. Quello "figurato" sarà invece a fianco di San Mercuriale. Gli organizzatori hanno comunque scelto di puntare su piazza Saffi nonostante sia già allestita per il Natale, con la pista di pattinaggio sul ghiaccio, l' albero e le casette. A Ravenna, per superare questo "ostacolo", si era invece puntato sull' area della Darsena. I volontari del Presidio Libera "Placido Rizzotto" di Forlì organizzano, nei locali di Forlì Città Aperta "Forlì si libera", in via Fossato Vecchio 2/D, il mercatino di Natale con gadget e prodotti alimentari Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 38
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