Unione della Romagna Faentina - giovedì, 17 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina
giovedì, 17 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina
giovedì, 17 ottobre 2019
Prime Pagine
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5
Prima pagina del 17/10/2019
17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 17/10/2019
17/10/2019 Il Sole 24 Ore 7
Prima pagina del 17/10/2019
17/10/2019 Italia Oggi 8
Prima pagina del 17/10/2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 9
Arma, tre arresti per stupefacenti
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 10
L' ambiente e l' uso delle auto nelle nostre città
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 11
Prima pagina Faenza-Lugo
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 12
La disputa sulle mele migliori
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 13
«Chimica per i materiali vola»
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 14
Via Batticuccolo, ubriaco al volante finisce in un giardino
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 15
Cimice asiatica, i finanziamenti
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 16
«I bambini vanno accompagnati fino a scuola»
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 17
Polizia locale, studente trovato con hashish
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 18
«Hai lasciato tuo marito, ora ti taglio la testa»
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 19
Rocce instabili, rischio frana a Casola
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 20
Un incontro sull' orientamento
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 21
La disputa sulla mela migliore
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 22
Raggisolaris, impresa sfiorata A Chieti è fatale il supplementare
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 23
A Faenza arriva La Spezia Baldi: «C' è lo spirito giusto, Il gruppo è la nostra forza»
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 24
Faenza visita i Portuali Prima in casa il 26
17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 25 Debutto in salita per la Fenix Faenza La prima sfida è sul campo di Jesi 17/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 26 Faenza Basket Project e Massa Basket, continua la corsa Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 27 «Una fiaccolata pacifista contro il massacro dei curdi» 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 28 Progetto scuole sicure Controlli antidroga sugli studenti 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 29 Ascom, Paolo Caroli confermato alla presidenza 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 30 Un incontro per promuovere l' orientamento scolastico 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 31 Università, nuovi laureati Premiati studenti faentini 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 32 Artiste protagoniste al Museo Carlo Zauli Dopo le residenze ora un' esposizione 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 33 All' Isia conversazioni con designer 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 34 «Serve un progetto per la società e la città realmente innovativo e condiviso» 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 35 Valeria Marini alle Cupole manda «baci stellari» a tutti 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18 GIANMARIA ZANOTTI 36 A Scanzi di equivoci, il derby è di Cesena 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 37 Rekico, quanti rimpianti Chieti rimonta e vince dopo un supplementare 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 ALESSANDRO GIULIANI 38 Il mercoledì nero di Sara Errani 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 39 Portuali e Faenza aprono la stagione 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 LAURA GIORGI 40 Melagrane di Romagna buone a chicchi o per un inedito brulè 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 41 WEEK END A CASOLA VALSENIO 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 42 Enologica concentra tutta la via Emilia del gusto a palazzo 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 43 Sebastiano Caridi presenta nuovo dolce e nuovo locale 17/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 44 Il contrario dei social addicted? Gli hikikomori, autoreclusi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 17/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Jacopo Giliberto 45 Plastica: le imprese contro la supertassa 17/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Saverio Fossati 46 Idoneità statica, l' obbligo va al 2020
17/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 35 Alessandro Longo 47 Amministrazione digitalizzata, l' unificazione «paga» 17/10/2019 Italia Oggi Pagina 34 LUIGI CHIARELLO 49 Imposta sulle confezioni in plastica. Aggravio fiscale per il diesel 17/10/2019 Italia Oggi Pagina 35 50 P.a., nei nuovi contratti aumenti superiori all' indice dei prezzi
[ § 1 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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[ § 2 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Il Sole 24 Ore
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Italia Oggi
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 8 5 1 1 9 7 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Arma, tre arresti per stupefacenti
In manette un pregiudicato con 22 chili di 'fumo'. Nei guai anche un faentino e un albanese
Tre arresti per droga, tra Ravenna, Faenza e il Lughese. E ingenti
sequestri di stupefacente, in particolare marijuana. Questo il bilancio di
recenti attività dei carabinieri. A Ravenna i militari del nucleo operativo e
radiomobile hanno arrestato Walter M., 49enne, vecchia conoscenza
delle forze di polizia. Dopo alcuni giorni di servizi di appostamenti sono
entrati in casa sua rinvenendo 22 chili di marijuana e 700 grammi di
hashish, nonché attrezzature per la coltivazione dell' erba, tra cui un
deumidificatore, un essiccatore e materiale per il confezionamento delle
dosi. L' uomo - difeso dall' avvocato Luca Donelli - era già stato arrestato
in passato in contesti analoghi. Ora attende l' udienza di convalida davanti
al Gip. A Faenza è invece finito in manette Edoardo D.S., 23 anni. I
carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia,
dopo un' attività di indagine, hanno proceduto alla perquisizione
domiciliare trovandolo in possesso di 57 grammi di marijuana e materiale
per il confezionamento. Il norm di Lugo, invece, ha arrestato un 43enne
albanese, Klodian G.. Fermato in auto a Massa Lombarda, è stato
trovato in possesso di quasi 12 grammi di cocaina, suddivisa in dosi. La
successiva perquisizione in un albergo di Conselice, dove è domiciliato,
ha portato al ritrovamento di materiale per il confezionamento. Altre
perquisizioni, nella provincia di Ravenna, sono state fatte nell' ambito dell'
indagine antidroga condotta dalla compagnia bolognese di Borgo Panigale che ha permesso di sgominare un vasto
traffico internazionale di stupefacenti. Sono state eseguite 18 misure cautelari e più di 40 perquisizioni in diverse città
anche all' estero, in Spagna, a Barcellona, e in Albania, a Valona. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 130
chili di droga.
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[ § 1 4 8 5 1 2 0 1 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
L' ambiente e l' uso delle auto nelle nostre città
A Faenza è partita una raccolta firme contro l' estensione della Ztl e uno
dei promotori contesta la navetta elettrica dicendo che non può sostituire
l' auto. Certo è vero, ma se vogliamo ridurre l' inquinamento ognuno
dovrà fare qualche rinuncina, è inevitabile G.M.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Tradizioni
La disputa sulle mele migliori
Beppe Sangiorgi Non c' è confronto tra l' offerta turistica della riviera
romagnola fatta di sole, di mare e divertimenti e quella dell' entroterra
faentino-lughese. Ma quest' ultimo territorio offre un paesaggio umano
che la costa ha definitivamente perso. È un mondo da scoprire
inoltrandosi nelle campagne per conoscere a fondo una terra e la sua
gente, trovando sorprendenti modi di vivere e di pensare riflessi dall'
architettura rurale, dalla parlata e dai prodotti della terra. Seguendo il
percorso al contrario, è possibile trovare il rimando di un paesaggio o di
un prodotto nella faccia di un agricoltore o nella storia di una famiglia.
Intrecci capaci di offrire al turista emozioni continue: degli occhi, del
palato e dell' animo.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 48
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Chimica per i materiali vola»
Università, bilancio in occasione delle lauree. Il coordinatore del corso, Nanni: «Calano gli abbandoni»
di Antonio Veca «Le richieste sono così tante che abbiamo dovuto
introdurre il numero chiuso. E gli abbandoni sono in calo», il corso di
laurea faentino in Chimica e Tecnologie per l' Ambiente e per i Materiali -
Curriculum Materiali Tradizionali e Innovativi vola. Lo ha sottolineato ieri il
coordinatore del corso Manfredo Daniele Nanni in occasione della
cerimonia di laurea di due neo dottori. È stato quindi un momento di festa
ma anche di bilanci ieri mattina nella sede del corso di laurea in chimica
dei materiali in via Granarolo. L' occasione è stata la laurea di Marco
Balzani e Giacomo Mantellini, entrambi di Forlì che hanno discusso la loro
tesi dopo i tirocini pratici svolti alla Vulcaflex di Cotignola e la Cromatos di
Forlì, aziende vicine al corso di chimica faentino. Durante la cerimonia
sono stati anche consegnati, agli studenti del primo anno (Lucia
Briccolani, Sandra Cacchi, Maria Chiara Marchioni e Giovanni Vettori),
quattro premi di studio offerti dalla Fondazione 'Toso Montanari' dell'
Ateneo di Bologna e dalla Fondazione Banca del Monte e Cassa di
Risparmio Faenza. A loro si sono aggiunti colleghi del secondo e terno
anno (Sara Amadori, Erika Barbi, Jessica Castellucci, Matteo Cavina,
Andrea Falchi, Giacomo Mantellini, Davide Mazzoli, Edoardo Palmieri,
Danny Panzavolta, Viola Sintoni, Anna Tazzari e Matteo Tesselli) che
hanno ricevuto premi di studio messi a disposizione dai sostenitori del
Corso (Cerdomus, Comune di Faenza, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Hera, Sacmi
Imola e Vetriceramici-Ferro). Novità di quest' anno è l' assegnazione di due premi per miglior elaborato di laurea,
offerti dalla Fondazione di Faenza che sono andati a Martina Salsi e Manuel Trerè per studi compiuti alle azienda RI-
BA Composites e Sacmi di Imola. Durante l' introduzione alla giornata il coordinatore della sede di Faenza, Daniele
Nanni, ha tracciato un quadro della situazione del Corso di Laurea che, nell' Anno Accademico appena iniziato
sottolineando quanto «il funzionamento a pieno regime del nuovo laboratorio didattico chimico e strumentale Open
Lab, inaugurati a luglio di quest' anno ha rappresentato un vero e proprio evento, sia per il Corso che per il territorio.
In quegli spazi infatti possono operare molti studenti e tecnici del faentino, non solo quelli del corso di laurea, un vero
unicum nel suo genere - continua - e una cosa che permette quindi una preziosa contaminazione». Nanni ha anche
anticipato che anche quest' anno sarà inoltre attivato il Master di primo livello in Materiali Compositi, realizzato in
collaborazione con diverse aziende del settore (scadenza bando l' 11 novembre, ndr). «Questo Master - ha
proseguito Nanni - oltre a costituire uno sbocco naturale per i laureati, mira a fornire una formazione specifica nel
campo dei materiali compositi, il settore che in questo momento ha più spazio per sorprendenti sviluppi tecnologici e
che può candidare Faenza con le competenze che già possiede - conclude - , come centro di eccellenza in questo
specifico ambito». La manifestazione si è conclusa con la cerimonia di laurea, condotta dal presidente della
commissione Alessandro Paglianti, preceduta dalla presentazione degli elaborati. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 48
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Via Batticuccolo, ubriaco al volante finisce in un giardino
«Vi regalo l' auto» e si allontana dal luogo dell' incidente. Curioso
episodio ieri pomeriggio in via Batticuccolo dove un automobilista
faentino, poi risultato sotto l' influenza di alcol, ha perso il controllo dell'
auto nell' affrontare la curva a gomito da porta Montanara verso il ponte
Rosso. E così ha centrato in pieno la siepe di un' abitazione.
Spaventatissimi gli inquilini che si sono praticamente ritrovati nel giardino
una Toyota Yaris. «Quando siamo andati a vedere quello -racconta una
delle residenti - dall' auto è sceso un ragazzo che ha solo detto di stare
bene e che se volavamo potevamo tenere l' auto». Sul posto una
pattuglia della Polizia locale dell' Unione e un' ambulanza il cui personale
ha dovuto faticare non poco per convincere l' automobilista a salire.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 48
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
AGRICOLTURA
Cimice asiatica, i finanziamenti
Accordo fra Bcc, Coldiretti ed Emilbanca, plafond da 20 milioni
Liquidità per le aziende colpite dalla cimice asiatica, La Bcc, Coldiretti ed
EmilBanca siglano un accordo da 20 milioni di euro per finanziarie a
tasso agevolato le imprese agricole. Quattro anni di tempo per
recuperare i danni della cimice asiatica che questa estate ha colpito le
colture frutticole. L' accordo prevede la possibilità di pagare la prima rata
di capitale a 12 mesi dall' erogazione. L' obiettivo dell' accordo è quello di
affiancare l' intervento già proposto dalla Regione. Domande entro
giugno 2020.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 48
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«I bambini vanno accompagnati fino a scuola»
Disposizione alle don Milani, ma c' è una mamma che non ci sta
Hanno suscitato perplessità le nuove disposizioni introdotte alla scuola
primaria Don Milani, comunicate con una circolare. Nel documento si
legge infatti che gli alunni devono recarsi a scuola «accompagnati dai
genitori o da loro delegati, verso gli ingressi dei blocchi delle rispettive
classi in cui sono presenti i docenti della prima ora ad attenderli, o il
personale scolastico». Che succederà ai bambini che non riescono a
essere accompagnati dai genitori, o che sono già abituati ad andare a
scuola da soli? Dal Comune assicurano logicamente che, benché la
competenza sia esclusivamente delle autorità scolastiche, «a nessun
alunno può essere impedito di entrare a scuola». Un genitore, in
particolare, ha fatto sapere tramite i social network di non essere
disposto a firmare la circolare, in quanto impossibilitato ad
accompagnare a scuola il figlio, complice la necessità di dover portare
altri bambini nei rispettivi istituti. Un problema che chi ha più di un figlio
aveva già avvertito quando fu introdotto l' obbligo di prelevare gli alunni
delle elementari all' uscita: un vincolo che ha costretto taluni a ricorrere al
«doposcuola», anche se unicamente per mezzora, per il quale ha
comunque dovuto pagare la retta di 70 euro annui. Da palazzo Manfredi
segnalano come la questione «non dipenda dal Comune». Ciò che ci si
limita a evidenziare è quanto avvenuto in altre occasioni, ad esempio
dinanzi all' obbligo che scatta all' uscita da scuola. «In quei casi sono state fatte firmare liberatore ad hoc ai genitori,
che si assumevano dunque la responsabilità per l' incolumità degli alunni». La scuola infatti, si legge nella circolare,
«non si assume alcuna responsabilità circa la vigilanza prima dell' ingresso ai blocchi e dopo l' uscita dagli stessi,
prima dell' affidamento degli alunni al personale scolastico e dopo l' affidamento degli alunni ai genitori». Spetta a
questi ultimi, specificano dal Comune, «contattare la dirigenza per avere spiegazioni e concordare soluzioni». Filippo
Donati.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 48
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Polizia locale, studente trovato con hashish
Sicurezza urbana, continuano i controlli da parte degli agenti della polizia
locale dell' Unione. Nell' ambito di queste attività gli agenti del comando di
via Baliatico hanno controllato in prossimità di una scuola superiore di
Faenza, un giovane studente, appena maggiorenne, con una modica
quantità di droga, circa 2 grammi di hashish. Il ragazzo è stato segnalato
alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. Altro intervento
invece in via Sarti dove all' interno di un edificio abbandonato era stato
segnalato un via vai di persone. All' interno i vigili hanno rintracciato due
persone entrambi originari del Ghana; uno dei due dopo i controlli è
risultato essere non in regola con le norme dell' immigrazione e così è
stato denunciato e sono state anche le pratiche per il rimpatrio.
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giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 49
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Hai lasciato tuo marito, ora ti taglio la testa»
Brisighella, faida familiare contro una donna, l' ex cognato indagato per stalking e lesioni dopo insulti e botte sul
treno. Divieto di avvicinarla
«Una crociata». Il giudice, Corrado Schiaretti, definisce così le azioni dell'
ex cognato finalizzate a intimidire una donna e convincerla a ritirare le
denunce nei confronti dell' ex marito. All' uomo, un 45enne originario della
Basilicata e residente a Brisighella, è stato notificato un divieto di
avvicinarla (500 metri) in seguito dell' ultima aggressione alla parente
avvenuta lo scorso 19 giugno sul treno regionale per Faenza, con insulti in
dialetto lucano, minacce e botte anche in presenza del capotreno e dei
carabinieri intervenuti su richiesta degli altri passeggeri. L' indagine è
coordinata dal Pm Cristina D' Aniello, che chiedeva una misura più
pesante - il carcere - contestando lo stalking e le lesioni. «Allora lo vuoi
capire che sul treno non devi salire, guarda che oggi va a finire male». E
ancora: «Come ti sei permessa di lasciare tuo marito? Oggi ti taglio la
testa, oggi le prendi». Il repertorio di frasi intimidatorie, con l' aggiunta di
insulti sessisti, era questo. Sul treno, oltre alle minacce di morte e di
tagliarle la gola, quel giorno ricevette anche alcuni schiaffi, una reazione
incontrollata reiterata anche in presenza delle forze dell' ordine. Ma quello
era solo l' ultimo di una serie di analoghe aggressioni sempre sul treno
dove, le diceva, «tu non ci devi salire». Il tutto innescato dalla
separazione della donna dal marito, verso il quale pure pende una
richiesta di rinvio a giudizio della procura di Lagonegro per maltrattamenti
in famiglia. Da allora non solo l' ex marito ma anche l' ex cognato e altri parenti le avrebbero reso la vita un incubo.
Dopo la separazione la donna aveva lasciato Potenza e raggiunto Brisighella, dove vivono altre sorelle con i rispettivi
consorti. In un caso, mentre era fuori col nuovo compagno e altri amici, i parenti si presentarono a casa sua col
pretesto di incontrare la figlia a lei affidata. Quella sera del luglio 2018 l' ex cognato minacciò lei («attenta che qui
finisce male»), ma anche un amico: «Noi vi aspettiamo a Errano, vi tagliamo la strada e le prendete. Stasera scorrerà
il sangue». E ad Errano, scoprirono i carabinieri, effettivamente si trovavano, davanti a una pizzeria. Non fosse
bastato, anche il nipote si mise a minacciare la donna via sms. Una faida familiare che ora il tribunale ha cercato di
arginare con una misura cautelare ritenendo il 45enne - pregiudicato - denotato da «indole violenta e prevaricatrice»
con «atteggiamento da uomo-padrone». Lorenzo Priviato © RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18[ § 1 4 8 5 1 2 0 6 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 50
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Rocce instabili, rischio frana a Casola
La zona è quella del campo sportivo già crollato nel 2015 Emessa ordinanza del sindaco che viete l' accesso all' area
La terra continua a fratturarsi. E' pari a dieci centimetri il discostamento
recentemente riscontrato tra due porzioni di roccia nelle vicinanze della
frana che nel febbraio 2015 inghiottì il campo sportivo di Casola Valsenio.
Le osservazioni sono state effettuate da tecnici dell' Università di
Bologna, che si sono serviti anche di un drone utile ad evidenziare la
porzione d' argine interessata. In tre mesi la distanza tra due picchetti
posizionati appunto per monitorare lo stato della frana è passata dai 145
centimetri ai 155: la porzione di roccia e terra che rischia di crollare nell'
alveo del Senio, sopra la quale sorgono alcuni alberi adiacenti a un' area
agricola coltivata a seminativo, ha un volume stimato tra i 1000 e i 1500
metri cubi. Proprio per evitare che ci si avvicini al costone di roccia a
rischio crollo è stata ribadita dal sindaco di Casola Valsenio Giorgio
Sagrini un' ordinanza del suo predecessore, Nicola Iseppi, che vieta l'
accesso in una parte dell' argine del fiume posta immediatamente a valle
rispetto a dove si trovava il campo da calcio franato nel Senio nel 2015.
Sono stati dunque posizionati dei cartelli di pericolo e di divieto di transito
nei pressi dell' area di sosta con tavoli in legno situata poco oltre il
vecchio depuratore, in questi anni spesso un «punto di partenza» per
coloro che, risalendo il corso del fiume, si spingevano a monte per
godere del panorama sulla frana. Pratica quanto mai rischiosa ora che il
rischio di un crollo anche in quel punto è più che mai conclamato. Proseguono nel frattempo le indagini sulla stabilità
dell' area degli spogliatoi, scampati alla frana del 2015 ma inagibili sin da allora. Nel prossimo futuro i tecnici della
Regione eseguiranno quattro sondaggi cosiddetti «geognostici», che prevedono il posizionamento di strumenti di
monitoraggio della falda e degli eventuali spostamenti del terreno. Pure sulla struttura degli spogliatoi verranno
piazzati dei prismi ottici in modo da avere anche un monitoraggio topografico del fabbricato. L' esito di queste
indagini sarà determinante per capire se la struttura - o solamente una sua parte - potrà tornare ad essere al servizio
della comunità. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19[ § 1 4 8 5 1 2 0 7 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 50
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
SCUOLA
Un incontro sull' orientamento
Domani alle 18.30 a Palazzo delle Esposizioni di Faenza, si terrà un
incontro dedicato alle famiglie e ai ragazzi delle scuole secondarie di
primo grado (scuole medie), per aiutarli a scegliere i percorsi formativi
nell' ambito della mostra 'Materializzando'.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20[ § 1 4 8 5 1 2 0 2 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 50
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
La disputa sulla mela migliore
[Segue dalla prima] Una disputa che nel 1396 infervorò la corte di Astorre
Manfredi, signore di Faenza. Vi erano però mele «traditore», come le
mele «crociate», cioè quelle mele che hanno la parte inferiore solcata da
quattro scanalature. Le ragazze le offrivano ai ragazzi che volevano
legare a loro sotto l' aspetto amoroso. Da qui l' ammonimento delle
mamme ai figli che uscivano per recarsi alle veglie: «Sta atént a la méla
crusêda», stai attento alla mela crociata. Tra i riti domestici si ricorda un'
usanza praticata in occasione dei pranzi per le feste patronali: se
qualcuno riusciva a togliere la buccia ad una mela facendone un' unica
fettuccia, provocava la morte di un frate. Se tra i commensali c' era un
religioso si cambiava obiettivo e la stessa operazione aveva il potere di
liberare un' anima dal Purgatorio. Beppe Sangiorgi © RIPRODUZIONE
RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21[ § 1 4 8 5 1 2 0 5 § ]
giovedì 17 ottobre 2019
Pagina 62
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Serie B
Raggisolaris, impresa sfiorata A Chieti è fatale il supplementare
La Rekico conduce e tocca anche la doppia cifra Poi cala e subisce il ritorno della squadra di casa
Esa Italia Chieti 74 Rekico Faenza 69 ESA ITALIA CHIETI: Sanna 11,
Ruggiero 26, Ponziani 7, Stanic 12, Rezzano 1, Mijatovic ne, Gialloreto 2,
Di Carmine ne, Meluzzi 9, Raicevic ne, Ba 6. All. Coen REKICO
FAENZA: Tiberti A. 4, Sgobba 26, Rubbini 2, Bruni 6, Tiberti E. 20,
Calabrese, Zampa, Oboe 7, Anumba 2, Klyuchnyk 2. All. Friso Arbitri:
Guarino e Vittori Note: parziali: 16-14, 9-18, 22-16, 10-9, overtime 17-12.
Tiri da due: Chieti 19/46; Faenza 20/38. Tiri da tre: 4/29; 6/25. Tiri liberi:
24/31; 11/20. Rimbalzi: 47 (15 off.); 46 (8). CHIETI Supplementare amaro
per la Rekico Faenza, sconfitta al Pala Tricalle dalla Esa Italia Chieti.
Contro una avversario di caratura superiore, tocca anche la doppia cifra
di vantaggio ma cala alla distanza subendo la rimonta nel finale. Impresa
solo sfiorata. La Rekico tiene botta in difesa e grazie alle conclusioni di
Sgobba resta a contatto dopo i primi 10' (16-14). Chieti inizia a forzare
dall' arco (0/14 all' intervallo) consentendo alla formazione di Friso di
prendere ritmo. Un clamoroso 13-0 di parziale condotto dalle triple di
Sgobba e Oboe ribalta così la situazione, spingendo gli ospiti sulla
doppia cifra di vantaggio (21-31 al 15'). In chiusura di tempo Chieti prova
a riavvicinarsi con Ruggiero, inseguendo sul 25-32 al 20' di gioco. Di
ritorno dagli spogliatoi sono i padroni di casa ad aprire le ostilità,
continuando a rosicchiare il vantaggio di Faenza. La Rekico, si inceppa in
attacco perdendo fluidità: Chieti ne approfitta e con Ruggiero torna a contatto. Si arriva così alle soglie del quarto
periodo con Faenza avanti di una sola lunghezza (47-48). Nel quarto tempo ne esce una gara a basso punteggio (10-
9) per via della stanchezza e della posta in palio: nel rush finale Tiberti e compagni impattano. Faenza può anche
chiuderla ma il libero di Rezzano (1/2) manda tutti all' overtime. Nel supplementare Chieti dimostra più energie
scappando subito con Stanic: la Rekico prova a reagire ma è Ruggiero a mandare i titoli di coda. Finisce 74-6 Marco
Ronzelli.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
A2 femminile
A Faenza arriva La Spezia Baldi: «C' è lo spirito giusto, Il gruppo è la nostra
forza»
E-Work penalizzata dal calendario durissimo nell' avvio del campionato
FAENZA Se è vero che 'L' arte di vincere la si impara nelle sconfitte',
quella di Campobasso potrebbe rappresentare uno snodo cruciale nella
stagione dell' E-Work. Le faentine hanno infatti tenuto testa alla grande
favorita del girone fino all' ultimo. «Abbiamo sbagliato troppi tiri nel primo
tempo - afferma con grande lucidità la pivot Beatrice Baldi -, molti anche
da sotto canestro, e questi errori hanno inciso sul match. Siamo poi state
brave con la difesa a rientrare in partita, ma nel finale non siamo riuscite a
vincere in volata: dovevamo avere maggiore continuità. Sono comunque
certa che questo passo falso ci darà ancora più motivazioni e infatti la
nostra prestazione ha confermato che possiamo giocare ad armi pari
contro chiunque». Il riscatto dovrà arrivare già sabato in casa contro La
Spezia, ennesimo impegno consecutivo contro una delle formazioni più
attrezzate del girone. Il calendario non è di certo stato amico delle
faentine nei primi tre turni, mettendole di fronte ad Umbertide, Ariano
Irpino e a Campobasso. «Con La Spezia dovremo ripartire dallo spirito
mostrato a Campobasso. Inoltre giocheremo in casa. Davanti ai nostri
tifosi non vogliamo perdere nessuna partita». Baldi si sta ritagliando un
ruolo importante nello scacchiere dell' E-Work, risultando determinante
nelle rotazioni pur partendo dalla panchina come in Molise. Insieme a
Morsiani e Soglia si è fatta valere sotto i tabelloni, risultando una delle
migliori nelle prime tre gare, soprattutto nell' unica vittoria arrivata con Ariano Irpino. Non è invece ancora scesa in
campo l' ultima arrivata Dell' olio, considerata probabilmente da Rossi non ancora inserita al meglio. Luca Del Favero
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giovedì 17 ottobre 2019
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Faenza visita i Portuali Prima in casa il 26
VOLLEY SERIE D Inizia stasera alle 21.15, al PalaMontanari di Ravenna,
nella tana dei Portuali, la stagione della Tecnoprotezione Faenza di serie
D, serbatoio del gruppo di B2: «Il nostro obiettivo - ha commentato coach
Roberto Casadei - è traghettare molte giocatrici di questo gruppo nella
squadra di serie B2». La Tecnoprotezione Faenza giocherà le partite
interne il sabato, alle 17, alla palestra Badiali di Faenza. Il debutto interno
è fissato per sabato 26 contro Rimini. Questa la rosa delle manfrede
affidate a coach Casadei e ai vice Negrini e Marangoni: Veronica Zama e
Annalisa Asirelli alzatrici; Giulia Baldani, Milla Spada, Agnese Scardovi,
Giorgia D' Agostino centrali; Alessia Seganti, Letizia Greco, Sara Goni,
Francesca Zani schiacciatrici; Margherita Zoli, Lucia Solaroli, Michelle
Martelli opposte; Letizia Biondi e Maria Vittoria Mengozzi liberi.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Debutto in salita per la Fenix Faenza La prima sfida è sul campo di Jesi
Sabato in campo nelle Marche Prima partita a Granarolo Faentino, domenica 27 con il Riviera Rimini
VOLLEY B2 Il campionato di B2 femminile prenderà il via sabato. E la
Fenix Faenza è pronta all' esordio. Sarà un debutto in salita, non fosse
altro per il blasone dell' avversario, ovvero la Pieralisi Jesi, nobile
decaduta, protagonista in A1 e A2 ininterrottamente dal '96 al 2009, da
affrontare in trasferta. Il sestetto di coach Maurizio Serattini arriva alla
'prima di campionato' in una buona condizione e dopo aver superato a
pieni voti le prove generali nell' ultima amichevole giocata contro la
Villadoro Modena di B2, vinta 3-0. Durante il primo mese e mezzo di
lavoro, la squadra ha mostrato una crescita costante sul fronte del gioco
e della coesione del gruppo, preparandosi al meglio per questa nuova
avventura. «Le sensazioni - ha spiegato il team manager Daniele Ferrari -
sono delle migliori e non vediamo l' ora di giocare la prima partita. L'
entusiasmo che ha mostrato il gruppo è davvero grande, grazie anche alle
nuove arrivate che si sono subito inserite molto bene nel gruppo, creando
un clima decisamente positivo. Nell' ultima amichevole abbiamo notato
importanti passi avanti, anche se dovremo ancora lavorare per trovare i
migliori equilibri in campo. Servirà anche quella continuità di rendimento
necessaria per affrontare un girone difficile come il nostro dove c' è tanta
qualità e valori simili tra le partecipanti». Sul versante marchigiano, il
tecnico Luciano Sabbatini: «La prima di campionato ha sempre un sapore
particolare. Sabato avremo di fronte una neopromossa che ha vinto il campionato subendo solo quattro sconfitte. Ha
aggiunto alcuni innesti per supportare la categoria ed il salto di livello e si presenta come un' avversaria estremamente
combattiva». Queste le altre gare del turno inaugurale nel girone G: Porto San Giorgio-Ozzano, Olimpia Teodora
Ravenna-Corridonia, Ancona-Lugo, Forlì-San Giovanni in Persiceto, Ponte Felcino-Fano, Rimini-Perugia. Il debutto
casalingo della Fenix Faenza è in calendario invece domenica 27, alle 17.30, a Granarolo Faentino, contro Il Riviera
Rimini. Il roster delle manfrede: Baravelli e Maines alzatrici; Alberti, Casini, Gorini, Melandri, Taglioli, Tomat
schiacciatrici; Emiliani, Grillini, Guardigli centrali; Galetti e Martelli liberi.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Faenza Basket Project e Massa Basket, continua la corsa
BASKET PROMOZIONE Continua la marcia in vetta al girone E delle
cugine Massa Basket e Faenza Basket Project. I massesi vincono 61-50
(7-8; 19-28; 38-41; 50-61) a Consandolo contro il Faro imponendosi negli
ultimi minuti, mentre Faenza non ha problemi sul campo della 289
Academy Budrio vincendo 58-73 (16-24; 29-37; 38-53). Primo stop in
campionato per il Fusignano caduto con la Virtus Castenaso per 64-70
(16-19; 33-36; 48-59). Week end di riposo per la Spem Ravenna, unica
ravennate inserita nel girone F. Prossimo turno. Venerdì: Giallonero Imola
- Faenza (ore 21.45). Domenica: Massa - Castel S. Pietro (ore 17);
Fusignano - Consandolo (ore 18); Spem - Fisiokinetic Bologna (ore
20.30) Classifica girone E: Party&Sport Ozzano, Massa Basket, Project
Faenza e Tatanka Imola 4; Giallonero Imola*, Medicina 2007, Gardini
Fusignano, C. S . Pietro 2010 e V. Castenaso 2; 289 Academy Budrio*,
Salus Bo, Faro Argenta, Fresk' o S.Lazzaro, Virtus Castenaso 0. * già
riposato Girone F: Aics Fo, Lib.Green Fo e Fadamat Rimini 4; Eagles
Morciano, Livio Neri Ce, Spem Ra*, Artusiana Forlimp., Tigers Fo,
Fisiokinetic Coriano 2; Pirates Misano, BK 2000 S.Marino*, S. Cattolica,
S. Patrignano 0. * già riposato.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
CONTRO L'ESCALATION MILITARE
«Una fiaccolata pacifista contro il massacro dei curdi»
Anche Ravenna si mobilita dopo l'invasione della Siria: Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Legambiente indicono per domani una
manifestazione in piazza San Francesco
RAVENNA Anche Ravenna pronta a scendere in piazza per sostenere il
popolo curdo e chiedere alla Comunità internazionale di intervenire per
porre fine alle manovre militari di Erdogan e dell'esercito curdo. A quasi
due settimane dall'ini - zio dell'offensiva ieri Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Arci e
Legambiente hanno organizzato per domani una fiaccolata a Ravenna
per rivolgere un appello alle istituzioni italiane ed europee, affinché
facciano tutto il possibile per evitare il terribile conflitto che si è scatenato
al confine tra la Turchia e la Siria. La fiaccolata partirà alle 18,30 da
piazza del Popolo e si concluderà con l'arrivo in Darsena di città. Gli
organizzatori invitano i partecipanti a portare con sé bandiere della pace.
Le adesioni A l l'iniziativa hanno già aderito: Casa delle donne, Auser,
Libera, Articolo Uno, Faenza Futuro, Ravenna in Comune, Pd,
Rifondazione Comunista, Pri, Sinistra Italiana Ravenna, Circolo Arci
Dock61, Consulta provinciale antifascista di Ravenna, Associazione di
Amicizia Italia Cuba Circolo Ravennate, Coordinamento per la
democrazia costituzionale provincia di Ravenna, Coordinamento in difesa
della Costituzione Ravenna, Arcigay, Coordinamento per la pace di
Bagnacavallo, Partecipazione sociale, Rete Restiamo Umani
Bagnacavallo. «Gli organizzatori - si legge in una nota - manifesteranno
pacificamente per porre fine all'escalation militare che si sta verificando
nella Siria già martoriata dalla guerra cominciata nel2011 e che ha fatto
oltre 250.000 vittime, quasi la metà civili, che hanno perso la vita nel
conflitto violento contro l'Isis. La decisione del presidente della Turchia
Erdogan di attaccare di nuovo la Siria di Bashar Assad, con lo scopo di
liberare l'area dai curdi, ha avuto sostanzialmente il via libera dal
presidente degli Usa, Donald Trump, che ha così voltato le spalle ai combattenti che hanno guidato la resistenza
contro i fondamentalisti islamici dell'Isis» Gli organizzatori fanno appello alla Comunità internazionale perché si fermi
immediatamente la deriva militare e «si apra una conferenza che affidi alla diplomazia la soluzione di tutti i problemi
tuttora aperti nella regione. Occorre che cessino immediatamente le ostilità e si fermino le manovre di invasione del
territorio siriano abitato storicamente dalla popolazione curda. Bisogna dare mandato senza esitazioni a una
delegazione internazionale che garantisca in loco la fine delle ostilità, il rispetto dei confini, il diritto internazionale».
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
POLIZIA LOCALE DELL' UNIONE
Progetto scuole sicure Controlli antidroga sugli studenti
In un altro intervento, rintracciati due extracomunitari che avevano occupato abusivamente un edificio
FAENZA Continuano in maniera costante in tutta la città di Faenza i
controlli riguardanti le problematiche di sicurezza urbana e contrasto del
degrado, da parte degli agenti della polizia locale dell' Unione della
Romagna faentina. Con questa finalità, diverse pattuglie sono state
dislocate per effettuare specifica attività di contrasto alle sostanze
stupefacenti all' esterno e nelle vicinanze degli edifici scolastici, nell'
ambito del progetto "Scuole sicure". I vigili faentini, nel corso delle
verifiche scolte, hanno trovato in prossimità di una scuola superiore di
Faenza, un giovane studente, appena maggiorenne, con una modica
quantità di droga, circa 2 grammi di hashish, e di un trincia-erba. Per
questo motivo, lo stesso, è stato segnalato alla prefettura come
assuntore di sostanze stupefacenti. OCCUPAZIONE ABUSIVA Un altro
tipo di intervento è stato invece eseguito in centro storico a Faenza, in via
Sarti, dove erano state segnalate in un edificio disabitato un via vai
sospetto di persone. All' interno dell' edificio la polizia locale ha
rintracciato due cittadini del Ghana che avevano occupato abusivamente l'
edificio. Uno dei due irregolare sul territorio italiano è stato denunciato
per essersi trattenuto sul territorio dello Stato dopo che il suo permesso
di soggiorno non era più stato rinnovato. Di conseguenza, nei suoi
confronti sono state avviate anche le pratiche per l' espulsione dal
territorio nazionale, mentre l' altro è stato denunciato in quanto sull'
edificio gravava già un' ordinanza del sindaco di Faenza di inagibilità e di
divieto per chiunque di abitarvi.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Ascom, Paolo Caroli confermato alla presidenza
FAENZA Il consiglio direttivo di Confcommercio Ascom ha provveduto,
nella seduta di lunedì, a rinnovare i propri vertici dirigenziali per il
quinquennio 2019-2024. Per acclamazione è stato confermato presidente
dell' associazione, che rappresenta ad oggi oltre 1.150 aziende
associate, Paolo Caroli (presidente del sindacato Cartolibrerie), già
presidente nel quadriennio 2014/2019, nonchè presidente della
Confcommercio della provincia di Ravenna e membro del comitato di
presidenza dell' associazione fin dal 1994. Lo stesso direttivo ha
nominato quale vicepresidente vicario Sergio Scipi (presidente del
sindacato Ottici Optometristi) ed ha nominato alla vicepresidenza Matteo
Bandini (presidente del sindacato Ferramenta e Casalinghi). Il nuovo
comitato di presidenza è composto inoltre da Fiorella Ceroni (presidente
sindacato Libere professioni), Claudia Minardi (presidente sindacato
Agenti d' affari in mediazione), William Donati (presidente sindacato
Alimentaristi), Marco Mainetti (presidente sindacato Imprese del turismo),
Simone Maretti (presidente sindacato Agenti e rappresentanti di
commercio) e Stefano Visani (presidente del sindacato Marketing, grafica
e pubblicità). Compongono inoltre il consiglio direttivo: Giorgio Fiorini
(presidente sindacato Abbigliamento e calzature), Cristian Rivola
(ambulanti Fiva), Ledo Raspanti (assicuratori e assicuratori sna),
Francesco Poggiali (presidente consulta del comune di Brisighella),
Francesco Turrini (presidente consulta comune di Ca sola Valsenio),
Mauro Baraccani (presidente consulta comune di Castel Bolognese),
Simona Sartoni (presidente consulta comune di Marradi), Marisa
Bertaccini (presidente consulta comune di Palazzuolo), Luigi Timoncini
(presidente consulta comune di Riolo Terme), Maurizio Emiliani (presidente sindacato Macellai), Francesco Silimbani
(presidente sindacato Orafi), Gian Luca Zignani (presidente sindacato Panificatori), Gabriele Geminiani (presidente
sindacato Pubblici esercizi), Giuseppe Liverani (presidente sindacato Edicolanti Snag), Maurizio Erbacci (presidente
sindacato Tabaccai).
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Un incontro per promuovere l' orientamento scolastico
FAENZA Domani alle ore 18 30 a Palazzo delle Esposizioni si terrà un
incontro dedicato alle famiglie e ai ragazzi delle scuole secondarie di
primo grado (scuole medie), per aiutarli a scegliere con maggiore
consapevolezza i percorsi formativi del futuro. L' iniziativa, organizzata
nell' ambito della mostra "Materializzando", prevede due interventi. Nello
specifico, il primo sarà a cura di Rita Chiesa, ricercatrice presso il
dipartimento di Psicologia (Università di Bologna) e docente di Psicologia
dell' orienta mento e counselling e Metodologie e strumenti per l'
orientamento scolastico presso il corso di laurea internazionale Erasmus
Mundus joint master degree in work, organizational and personnel
psychologye presso i corsi di laurea magistrale in Psicologia delle
organizzazioni e dei servizi e in Psicologia scolastica e di comunità. Il
secondo vedrà invece la partecipazione di una rappresentanza del settore
Risorse umane di una nota azienda faentina operante nel settore
automobilistico. «Invitiamo ragazzi, famiglie e docenti a questo
importante appuntamento che abbiamo organizzato contestualmente alla
mostra "Materializzando" - afferma l' assessore comunale alle Politiche
educative e giovanili di Faenza Simona Sangiorgi - per contribuire
attivamente nell' aiuto a compiere scelte tanto delicate quanto
fondamentali per i percorsi di vita delle nostre giovani generazioni e per
tutto il nostro territorio».
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
CERIMONIA UFFICIALE E ASSEGNAZIONE DEI RICONOSCIMENTI
Università, nuovi laureati Premiati studenti faentini
Sarà attivato un master, realizzato in collaborazione con diverse aziende del settore, per la formazione specifica nel
campo dei materiali compositi
FAENZA Il corso di laurea in Chimica e tecnologie per l' ambiente e per i
materiali - curriculum Materiali tradizionali e innovativi di Faenza h a
"sfornato" due nuovi laureati: si tratta di Marco Balzani e Giacomo
Mantellini, entrambi di Forlì. I due elaborati di laurea sono stati il risultato
di tirocini pratici svolti dai due neolaureati presso importanti realtà
imprenditoriali del territorio romagnolo, quali Vulcaflex di Cotignola e
Croma tos di Forlì. PREMI AGLI STUDENTI Durante la cerimonia, svolta
alla sede del corso di laurea, nella sala conferenze di Romagna Tech,
sono stati consegnati a studenti del I anno (Lucia Briccolani, Sandra
Cacchi, Maria Chiara Marchioni e Giovanni Vettori), quattro premi di
studio offerti dalla fondazione "Toso Montanari" dell' ateneo di Bologna e
dalla fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza.
Assegnati a studenti del II e III anno (Sara Amadori, Erika Barbi, Jessica
Castellucci, Matteo Cavina, Andrea Falchi, Giacomo Mantellini, Davide
Mazzoli, Edoardo Palmieri, Danny Panzavolta, Viola Sintoni, Anna
Tazzari e Matteo Tesselli) altri 12 premi di studio messi a disposizione dai
sostenitori del corso (Cerdomus, Comune di Faenza, Fondazione Banca
del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Hera, Sacmi Imola e
Vetriceramici-Ferro).Novità di quest' anno l' assegnazione di due premi
per miglior elaborato di laurea, offerti dalla fondazione Banca del Monte e
Cassa di Risparmio Faenza: i premi sono stati assegnati a Martina Salsi
e Manuel Trerè per studi compiuti, rispettivamente, presso Riba
composites e Sacmi Imola. La giornata è stata condotta dal coordinatore
della sede di Faenza, Daniele Nanni, il quale, nel proprio intervento, ha
fatto un quadro della situazione del corso di laurea manfredo che, nell'
anno accademico appena iniziato, vede il funzionamento a pieno regime del nuovo laboratorio didattico
chimico/strumentale, inaugurato nel luglio scorso. IL MASTER Sarà inoltre attivato il master di I livello in Materiali
compositi, realizzato in collaborazione con diverse aziende del settore (scadenza bando il prossimo 11 novembre).
Questo Master, oltre a costituire uno sbocco naturale peri laureati del corso di laurea in Chimica di Faenza, mira a una
formazione specifica nel campo dei materiali compositi, il settore che in questo momento ha probabilmente più
spazio per sorprendenti sviluppi tecnologici e che può candidare Faenza, con le competenze che già possiede, come
centro di eccellenza in questo specifico ambito. Hanno presenziato alla cerimonia l' assessore Simona Sangiorgi,
Angelo Vaccari, in rappresentanza della fondazione "Toso Montanari", Alida Bellosi, componente del cda della
fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, e Giacomo Melandri, consigliere della Camera di
commercio oltre a rappresentanti di tutti i sostenitori del corso di laurea. La manifestazione si è conclusa con la vera e
propria cerimonia di laurea, condotta dal presidente della commissione Alessandro Paglianti.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Artiste protagoniste al Museo Carlo Zauli Dopo le residenze ora un'
esposizione
FAENZA Un trio completamente rosa quello che il Museo Carlo Zauli
presenterà stasera a partire dalle 21 nella sede di via della Croce 6, in un
evento che raccoglie l' esito delle tre residenze estive che hanno visto
protagoniste le artiste Giulia Bonora, Chiara Camoni e Arianna Carossa.
Con poetiche e percorsi differenti, le artiste si sono confrontate con il
lavoro e gli spazi di Carlo Zauli. La prima è stata Chiara Camoni, invitata
a misurarsi con la dimensione del laboratorio, all' interno di un progetto di
formazione che il museo porta avanti con Aicc (Associazione italiana città
della ceramica). Il laboratorio si è concretizzato in tre giorni in cui la
cittadinanza è stata invitata a partecipare alla realizzazione di una grande
opera collettiva: Kabira, un cavallo in creta nera, la stessa che utilizzava
Zauli. La successiva ospite del museo è stata Giulia Bonora, artista
bolognese: ha lavorato ad una serie di progetti legati alla funzione del
contenitore, e in particolare all' idea della raccolta dell' acqua. Anfore,
onde, flussi sono le forme realizzate con l' antichissima tecnica del
lucignolo, che l' artista utilizza in chiave contemporanea. Infine è stato il
turno di Arianna Carossa, artista genovese che vive e lavora a New York:
ha intrapreso un percorso sulla relazione tra sostanze concetti e materiali.
A Faenza ha unito in assemblaggi resti organici di animali, forniti dall'
azienda di apicoltura di Tiziano Rondinini, a materiali della tradizione
scultorea. UNA GRANDE MOSTRA Il lavoro delle tre artiste sarà
esposto in una mostra visitabile al Museo Carlo Zauli fino al 18 dicembre.
«Questa mostra - commenta Massimo Isola, vicesindaco e presidente di
Aicc - è il racconto di una storia importante: tre artiste di respiro
internazionale hanno realizzato residenze a Faenza e con Faenza si sono
confrontate. Anzi, in un certo senso la mostra dimostra come siamo riusciti a costruire dialoghi tra la nostra comunità
creativa e diverse artisti contemporanei. Crediamo nel significato delle residenze e nella necessità di fare condividere
dalla comunità l' arte contemporanea, motivo per cui sia il Comune sia l' Aicc hanno investito in questi progetti. Le
residenze 2019 ci confermano che abbiamo fatto un percorso di altissimo livello culturale e artistico». M.D.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
All' Isia conversazioni con designer
FAENZA Nell' ambito del progetto "L' artigianato e l' arte nella ceramica,
fra tradizione e innovazione", promosso dal Museo internazionale delle
ceramiche in collaborazione con l' Isia di Faenza ed Ente Ceramica e
finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, l' Isia propone due
conversazioni con due protagonisti del design ceramico che parleranno
della loro ricerca, del ritorno del design ceramico nelle industrie culturali
creative e del ruolo di Faenza. La prima è in programma oggi pomeriggio,
alle 18, dal titolo "Maneggiare con cura. Tentativo per una progettualità
seriamente scanzonata": il relatore sarà Franco Mello. La seconda
conversazione, dal titolo "Tradizione, tradimento, traduzione. Innovazione
e lignaggio artistico", è stata messa in calendario il 24 ottobre, alle 18,
con Andrea Anastasio.
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giovedì 17 ottobre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
«Serve un progetto per la società e la città realmente innovativo e condiviso»
Edward Jan Necki: «Prima delle candidature sono importanti programmi, obiettivi e metodi»
FAENZA «Occorre un punto fermo: parlare di candidature, oltretutto
calate dall' alto, è prematuro e fuori luogo». Così la lista civica "L' altra
Faenza", la realtà più a sinistra del consiglio comunale manfredo, si
esprime sulle prossime elezioni comunali di Faenza. «Vi è una grande
confusione - sostiene Edward Jan Necki, capogruppo in consiglio
comunale -: le persone contano, ma come capacità di fare sintesi di
programmi amministrativi e progetti politici che una comunità e le sue
rappresentanze elaborano, per realizzare gli obiettivi promessi ai cittadini
e in rappresentanza dei valori e delle aspettative della collettività».
TRASPARENZA La sinistra faentina è partecipe e attiva nel dibattito
politico preliminare ma prima del candidato, seppure importante, intende
concentrarsi sugli obiettivi, i contenuti e i pro grammi, solo così paiono
essere possibili accordi o sostegni. Gioca d' anticipo e mette subito dei
paletti: «La composizione delle forze o delle alleanze deve avvenire con
trasparenza, e trasparente deve essere il metodo di individuazione delle
candidature. Oltre alla persona, conta il metodo». DISCONTINUITÀ
Necki è convinto che per riconquistare la fiducia degli elettori, oltre al
consenso e la partecipazione al voto, la sinistra progressista e il centro
sinistra debbano varare «un progetto per la società, e per la città,
realmente innovativo, in chiara "discontinuità" nei contenuti e nelle
persone». Questo lo spirito con cui sono stati avviati contatti con le
diverse realtà politiche e associative. INCONTRO CON IL PD «Dopo l'
incontro con la delegazione del Pd - dice Necki - ab biamo apprezzato un
cambio di orientamento, in particolare è stata esplicitata un' apertura a
sinistra, quindi nei nostri confronti. Noi abbiamo evidenziato ciò che ci
interessa: in primo luogo verificare la reale volontà di individuare comuni obiettivi, i significativi del cambio di rotta e di
priorità nel governo della città. Inoltre prima di prendere decisioni intendiamo approfondire alcune grandi questioni e
gli effettivi orientamenti». SOLIDARIETÀ, AMBIENTE Ad avviso del leader locale del movimento, «a differenza di
altri riteniamo che non si possano intrattenere rapporti con chiunque, perché esistono profonde differenze sul
concetto di bene comune, solidarietà sociale, tutela dell' ambiente, visione della società, assistenza sociale e
sanitaria, giustizia sociale. Riteniamo ineludibile e Edward Jan Necki FOTO MMPH non più differibile che tutte le
forze politiche e sociali che intendono contrastare il malgoverno delle destre, dentro e fuori l' attuale maggioranza,
evidenziassero queste differenze e le rendessero palesi». URBANISTICA, SANITÀ La lista civica si fa propositiva
nell' indicare alcuni punti di riflessione, peraltro già emersi negli ultimi anni: «La questione del lavoro e dello sviluppo
sostenibile innanzi tutto, poi l' urbanistica, l' assetto del territorio, un ospedale di primo livello in sinergia con Lugo, un
presidio territoriale della guardia medica, soluzioni alla carenza di medici e infermieri, tutte criticità per cui ci siamo
battuti continuando a far sentire supporto ai faentini».
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