Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 10 aprile 2020
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Unione della Romagna Faentina Settimanali
venerdì, 10 aprile 2020
Unione della Romagna Faentina Settimanali
venerdì, 10 aprile 2020
Prime Pagine
10/04/2020 Il Nuovo Diario Messaggero - Imola 5
Prima pagina del 10/04/2020
10/04/2020 Il Piccolo Faenza 6
Prima pagina del 10/04/2020
10/04/2020 Ravenna e Dintorni 7
Prima pagina del 10/04/2020
10/04/2020 Settesere Qui 8
Prima pagina del 10/04/2020
Il Piccolo Faenza
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 5 9
Voto della città alla Beata Vergine delle Grazie
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 14 11
Cofra Conad porta la spesa a casa
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 14 12
Fondazione e Crédit Agricole per l' ospedale
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 14 13
Villa Orestina aperta ai disabili
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 19 14
Storie antivirus
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 19 16
Noi giovani a casa
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 19 17
APPlichiamoci 2.0
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 18
IlMoMeVi slitta al 2021...
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 19
... e non da solo
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 20
Donazione dai geometri...
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 21
...dalCentro sociale Pertini...
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 22
...e dalla Berton
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 23
Consegne a domicilio sul sito del Comune
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 24
Pasqua dello Sportivo
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 25
#94 Preparativi per una gita fuori porta
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 26
Dalla Germania a Usa e Spagna
10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 28 Emergenza Covid-19 regionale, l'impegno dell'Agesci 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 29 La vita va avanti e vince su tutto 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 31 Polizia Locale controlla e sanziona chi viola norme anti virus 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 32 Per il vigile nuove accuse 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 33 Volontari per emergenza, raccolta adesioni 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 34 Liberate i bambini! 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 35 Carcerato morto a Bologna 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 36 Veterinario condannato a 26.334 euro d'ammenda 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 21 37 Regione per agricoltori 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 24 38 Celebrazioni pasquali 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 24 39 Sosteniamo i produttori locali 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 28 40 Palio del Niballo 2020? Si decide il 10 aprile 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 28 41 Uniti ce la possiamo fare! 10/04/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 31 43 Tajê : un verbo con tanti significati SetteSere Qui 10/04/2020 SetteSere Qui Pagina 7 46 Buoni spesa, boom di richieste: «Speriamo che il trend rallenti» 10/04/2020 SetteSere Qui Pagina 11 49 «Cresciute le domande d' aiuto, ma per fortuna anche le offerte» 10/04/2020 SetteSere Qui Pagina 11 51 Camuffo: «A Faenza cerchiamo di aiutare le Forze dell' ordine con servizi sul territorio» 10/04/2020 SetteSere Qui Pagina 13 53 «Il respiro maestoso del mondo com' è davvero» 10/04/2020 SetteSere Qui Pagina 15 56 Musica per «streamare» il virus Il Nuovo Diario Messaggero 10/04/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 10 59 «Stesso personale in ogni struttura per limitare i rischi» 10/04/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 21 61 Dalle riserve i soldi per i bilanci comunali Ravenna e Dintorni 10/04/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 6 62 «Ci aiuteranno lo spirito dei nostri territori e la cultura, che per noi è ossigeno»
10/04/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 15 65 L' appello di Cab Terra: «Comprate prodotti a km zero per sostenere i produttori locali»
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venerdì 10 aprile 2020
Il Nuovo Diario Messaggero - Imola
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[ § 2 § ]
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Il Piccolo Faenza
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[ § 3 § ]
venerdì 10 aprile 2020
Ravenna e Dintorni
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[ § 4 § ]
venerdì 10 aprile 2020
Settesere Qui
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Pagina 5
Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Voto della città alla Beata Vergine delle Grazie
L' omelia del vescovo Mario Toso
CS abato 4 aprile all' altare della Madonna delle Grazie in Cattedrale, mons.
Toso ha presieduto la S. Messa per il " rinnovo del voto" della città alla Vergine
santa, chiedendo la fine della pandemia, la protezione su Faenza e sulla diocesi
e su tutti i suoi abitanti, la guarigione dei malati e la benedizione eterna per i
defunti. Anche il sindaco Giovanni Malpezzi ha partecipato alla celebrazione.
arissimi, ricordiamo oggi il voto che Faenza fece alla Madonna dopo il
tremendo terremoto che colpì la città il 4 aprile 1781 e che causò il crollo di
molti edifici, ma una sola vittima. La città si votò alla Madonna come segno di
ringraziamento e per chiedere la protezione contro ogni forma di calamità.
Ogni anno il voto viene rinnovato. Quest' anno si è pensato di rinnovarlo
chiedendo alla Madonna, con la protezione sulla città e sulla diocesi e su tutti i
suoi abitanti, la guarigione dei malati, la cessazione della pandemia causata dal
Coronavirus. Nei giorni scorsi in questa Cattedrale abbiamo pregato con
fervore la Beata Vergine delle Grazie con il rosario. Per le vigenti disposizioni in
materia di contenimento dell' epidemia non è stato possibile recitare il rosario
con la presenza fisica del popolo cristiano che, però, ha potuto unirsi alla
preghiera attraverso la tv. Anche la Messa che stiamo celebrando è trasmessa in tv e su Youtube, come pure sono
andate in onda le Messe domenicali, presiedute dal vescovo e come saranno trasmesse le funzioni della Settimana
Santa. Il momento è cruciale per le nostre famiglie, per le nostre comunità, per le varie istituzioni, per l' emergenza
alimentare che si è già affacciata. Un grave pericolo incombe, perché il virus che sta già colpendo parecchi Paesi del
mondo è pressoché sconosciuto, subdolo e, purtroppo, spesso è fatale. Medici, infermieri, operatori sanitari,
volontari, ai quali va la nostra viva riconoscenza, stanno lavorando con generosità, al limite delle forze e dei mezzi di
cura, mettendo a rischio la loro stessa esistenza. Diversi nostri fratelli sono venuti meno senza il conforto dei
familiari e dei sacramenti. La nostra Diocesi ha espresso alcuni segni di vicinanza al mondo della sanità, ai defunti e
ai parenti. Qui ai suoi piedi, affidiamo alla Beata Vergine delle Grazie i medici, gli infermieri, i volontari, le famiglie,
coloro che continuano l' insegnamento online, ma anche tutti gli ammalati, come anche
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
coloro che lavorano con dedizione e sacrificio nella Caritas diocesana, in collaborazione con i Servizi sociali. Non
possiamo dimenticare, mentre celebriamo l' Eucaristia ai piedi della Madre di tutti noi, le conseguenze psicologiche,
economiche, sociali, in questa particolare situazione che vede, ancora una volta, il mondo degli ultimi in grave
difficoltà. Lei ci aiuti a crescere nella fede, a lavorare sulle dinamiche di senso, a essere attivi nella fraternità, nella
condivisione anche tra parrocchie più piccole e parrocchie più grandi, in una divisione equa dei contributi che si
riceveranno dalla Stato e dalla Caritas nazionale, nel sostegno alle famiglie, soprattutto a quelle monoparentali con
figli, ma anche a coloro che hanno bisogno di riprendere il lavoro. Gesù stesso, che ha consolato le sorelle Marta e
Maria in occasione della morte di Lazzaro, piangendo con loro e facendo risorgere il loro fratello, ci ha insegnato a
farci carico del dramma della morte e del dolore delle famiglie. Il vescovo, in comunione con i vescovi italiani, si è
recato, a nome di tutta la Diocesi, a pregare presso il cimitero monumentale di Faenza, specie per i defunti a causa di
questa epidemia. Gesù Cristo, con la risurrezione di Lazzaro, ha posto, per tutti noi che sperimentiamo l' impotenza
di fronte a mali sconosciuti, e per i quali non possediamo antidoti per sconfiggerli, un segno potente di conforto e
consolazione. Ha voluto mostrare il dominio di Dio sulla morte. La risposta di Dio a essa è Gesù stesso, che dice: Io
sono la risurrezione e la vita, e ordina a Lazzaro Vieni fuori (Gv 11,43). In sostanza, Gesù sollecita coloro che
piangono ad avere fede, anche se la morte sembra temporaneamente vincere. Non dimentichiamo che Gesù non
solo si fa carico del dramma della morte di Lazzaro, ma di tutti noi, di tutta l' umanità. Egli stesso sperimenta la
morte, è inghiottito da essa. Grazie alla potenza dell' Amore del Padre, però, risorge. E noi, uniti alla sua morte e
risurrezione, mediante il Battesimo, partecipiamo della sua gloria. Con ciò Egli ci destina a una vita di pienezza in Dio.
Come i discepoli, che erano nella stessa barca di Gesù, non naufragarono sotto i venti della tempesta, così anche noi
non naufraghiamo, ma viviamo. Con Gesù Cristo si volge al bene tutto ciò che di tragico ci capita. Egli porta il sereno
nelle nostre tempeste, perché con Dio la vita non muore mai. Per questo, ossia per la fede in Cristo risorto,
nonostante tutto, siamo ottimisti. Con la morte la vita non è tolta, ma trasformata. A Maria, che è stata vicina al Figlio
crocifisso e che intercede per tutti i figli nel Figlio, al termine della Messa sarà offerto dal sindaco, Giovanni
Malpezzi, un cero come gesto di affidamento da parte di tutta la città e la diocesi. Che Maria ci protegga e ci aiuti a
guardare al futuro con una speranza fondata nel Cristo che risorge e fa risorgere. + Mario Toso.
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Cofra Conad porta la spesa a casa
FINO AL 30 APRILE (SALVO PROROGA DELLE NORMATIVE IN ATTO) COFRA
LANCIA IL SERVIZIO DI SPESA A CASA PER ANZIANI, IMMUNODEPRESSI O
CHE VIVONO SITUAZIONI DI DIFFICOLTÀ E PER LE QUALI USCIRE A
COMPRARE I BENI DI PRIMA NECESSITÀ RAPPRESENTA UN PROBLEMA. L'
INIZIATIVA, APPOGGIATA DA CONFCOOPERATIVE RAVENNA-RIMINI, È
POSSIBILE GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DEL NUCLEO VOLONTARIO E
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI CHE SI OCCUPERÀ DELLA
RICEZIONE ORDINI E LORO CONSEGNA, ESCLUSIVAMENTE SUL TERRITORIO
FAENTINO. GLI INTERESSATI POSSONO COMUNICARE TELEFONICAMENTE
AI VOLONTARI LA PROPRIA LISTA SPESA, TUTTI I GIORNI DAL LUNEDÌ AL
SABATO, ORE 8.30 - 10.45, AL 348 8998472. I VOLONTARI INOLTRERANNO LE
RICHIESTE AI REFERENTI COFRA E GLI ADDETTI DEI SUPERMERCATI
PREDISPORRANNO GLI ARTICOLI RICHIESTI IN CONFEZIONI SIGILLATE
INSIEME ALLO SCONTRINO. A PARTIRE DALLE 14.30, I VOLONTARI
CONSEGNERANNO A DOMICILIO LA SPESA NEL RISPETTO DELLE
NORMATIVE SANITARIE E INCASSERANNO GLI IMPORTI DOVUTI, IN
CONTANTI O TRAMITE POS (BANCOMAT, CARTE DI CREDITO E CONAD CARD).
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Fondazione e Crédit Agricole per l' ospedale
OGNI AZIONE CONCRETA PUÒ CONTRIBUIRE IN MODO DECISIVO ALLA
LOTTA CONTRO IL CORONAVIRUS E LA SUA DIFFUSIONE. È A PARTIRE DA
QUESTA CONSAPEVOLEZZA CHE CRÉDIT AGRICOLE ITALIA E FONDAZIONE
BANCA DEL MONTE E CASSA DI RISPARMIO FAENZA HANNO STANZIATO
24.000 EURO DESTINATI A SUPPORTARE IL PERSONALE MEDICO DELL'
OSPEDALE "DEGLI INFERMI" DI FAENZA. "ABBIAMO DECISO DI INTERVENIRE
IN MODO RAPIDO E CONCRETO A FAVORE DELL' INTERO TERRITORIO -
DICHIARA MASSIMO TRIPUZZI, RESPONSABILE DIREZIONE REGIONALE
ROMAGNA CRÉDIT AGRICOLE ITALIA ( A LATO) - E SIAMO ORGOGLIOSI DI
FARLO AL FIANCO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE E CASSA DI
RISPARMIO FAENZA. È UN ESEMPIO DI COME SIA IMPORTANTE AGIRE
INSIEME NELL' INTERESSE NON SOLO DEI CLIENTI, MA ANCHE DELLA
COLLETTIVITÀ, PRINCIPIO CHE RACCHIUDE LA RAGION D' ESSERE DEL
NOSTRO GRUPPO". "UN GRAZIE PARTICOLARE - AGGIUNGE PAOLO
BONTEMPI, PRESIDENTE DELLA BANCA DEL MONTE E CASSA DI RISPARMIO
FAENZA ( A DESTRA) - AI RESPONSABILI DELL' OSPEDALE DI FAENZA E A
TUTTO IL PERSONALE MEDICO E PARAMEDICO CHE, CON AMMIREVOLE SPIRITO DI SERVIZIO E ABNEGAZIONE,
AFFRONTA ORARI DI LAVORO ESTENUANTI PER LA TUTELA DEI CITTADINI. RINGRAZIO ANCHE CRÉDIT
AGRICOLE ITALIA, CHE HA DATO LA PROPRIA ADESIONE IN TEMPI BREVISSIMI A RIPROVA DELLA SUA
ATTENZIONE E SENSIBILITÀ VERSO IL NOSTRO TERRITORIO. L' EMERGENZA SANITARIA DI QUESTE SETTIMANE
STA IMPONENDO SACRIFICI A CUI NON ERAVAMO PIÙ ABITUATI, MA È PROPRIO LA CONSAPEVOLEZZA DEI
LIMITI INDIVIDUALI CHE CONSENTE DI RISCOPRIRE LA FORZA E LA BELLEZZA DELLA SOLIDARIETÀ".
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Villa Orestina aperta ai disabili
NEI GIORNI SCORSI IL GOVERNO E LA REGIONE, CON PROPRI ATTI, HANNO
FORNITO NUOVI CHIARIMENTI APPLICATIVI RISPETTO AL NOTO DIVIETO DI
ASSEMBRAMENTO E DI SPOSTAMENTI DI PERSONE FISICHE, MISURE
INDISPENSABILI PER CONTENERE LA DIFFUSIONE DEL COVID-19. IN
PARTICOLARE È STATO SPECIFICATO CHE LE PERSONE DISABILI, O CON
PROBLEMI FISICI O PSICHICI, POSSANO USCIRE PER ATTIVITÀ FISICA O
ALTRE ATTIVITÀ CORRELATE ALLA PROPRIA CONDIZIONE DI SALUTE, SE
STRETTAMENTE NECESSARIO E NEL RISPETTO DELLE REGOLE DI
DISTANZIAMENTO SOCIALE, EVENTUALMENTE ACCOMPAGNATA DA UN
FAMILIARE O DA CHI PRESTA ASSISTENZA. IL COMUNE DI FAENZA, TRAMITE
I SERVIZI SOCIALI, SI È PERCIÒ ATTIVATO IMMEDIATAMENTE OFFRENDO
VILLA ORESTINA, VIA CASTEL RANIERO 32 E GESTITO DALLA FONDAZIONE
CALDESI, IL SABATO E LA DOMENICA ORE 9 - 12 E 15 -18. SERVE
TELEFONATA PREVENTIVA ALLO 0546 691313.
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Storie antivirus
La scrittura creativa e il suo sviluppo ai tempi del Covid-19
Da una favola per bambini a un gruppo Facebook per mantenere i contatti
sociali e culturali, dando spazio alla creatività e all' immaginazione, ai ricordi,
alla vita vissuta o ai sogni... Conoscete la storia di Federico? È un simpatico
topolino, protagonista dell' omonima favola di Leo Lionni. Tutti i suoi compagni
si affannano per accumulare provviste per il lungo inverno alle porte, mentre lui
se ne sta in disparte. Quando gli altri topolini gli chiedono che cosa stia
facendo, lui risponde che sta raccogliendo i raggi del sole, i colori e le parole.
Poi il lungo inverno arriva, il cibo pian piano finisce ed è proprio la fantasia di
Federico a portare conforto e spensieratezza nella casa dei topi di campagna,
ormai depressi e infreddoliti. È da un po' che non leggo la favola di Federico
con mio figlio, ma ora che l' inverno è finito e la primavera si prospetta ben più
dura da affrontare mi è sembrata un buon punto di partenza per invitarvi a
scrivere. Adesso siamo un po' come i topi di campagna, chiusi nelle nostre
case in attesa che la stagione dell' emergenza finisca. Bene: è il momento di
mettere a frutto i raggi del sole, i colori e le parole che abbiamo raccolto e
conservato dentro di noi. Non possiamo viaggiare fisicamente, ma la fantasia
può portarci ovunque. È con questo spirito che dal 5 marzo scorso ho iniziato a pubblicare, sul mio profilo
Facebook, un post con un breve spunto di scrittura che chi vuole può completare con un commento. Una piccola
idea ogni giorno per far lavorare la mente e mettere in pausa, almeno per un po', il dolore e la preoccupazione per il
momento che stiamo vivendo. È stata anche un' occasione per restare in contatto con alcuni dei partecipanti ai miei
incontri di scrittura creativa, in attesa di poterli riprendere. All' inizio immaginavo di andare avanti per una decina di
giorni, poi, visto il prolungarsi della quarantena, ho creato un vero e proprio gruppo Facebook: " Storie antivirus -
scrittura creativa". Un ritrovo virtuale di autori e amici che interpretano, ognuno a modo loro, l' idea che propongo:
spunti legati alla vita reale o a contesti immaginari, dal racconto di ciò che si faceva a vent' anni al frutto mai visto
che compare sui banchi del mercato, dal maiale che si guarda contento allo specchio alla busta sigillata rimasta per
molto tempo in fondo a un cassetto i più coraggiosi pubblicano i loro testi, altri leggono soltanto, altri ancora
trascrivono gli incipit e li sviluppano in privato. Per adesso siamo poco più di 90, ma se volete c' è posto per tutti: è
un' iniziativa che porterò avanti fino alla fine della quarantena, dalla quale spero di far nascere progetti di solidarietà
per il nostro sistema sanitario.
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venerdì 10 aprile 2020
Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Alcune idee ci sono già, perché la fantasia del topolino Federico da sola non basta. Oggi è davvero necessario
dare un significato concreto al nostro essere "distanti ma uniti", aiutandoci nella difficile realtà del presente e
superando i nostri punti di vista individuali per focalizzarci sull' obiettivo di rinascere come comunità. Non sarà la
scrittura a salvarci, ma proiettandoci nel suo universo parallelo - Pirandello diceva che la vita "o la si vive, o la si
scrive" - abbiamo spazio illimitato per muoverci, sognare, riflettere quindi, se avete voglia di unirvi al nostro
esperimento, chiedetemi l' iscrizione al gruppo Facebook " Storie antivirus - scrittura creativa". Oppure, se siete
curiosi ma poco tecnologici, contattatemi al telefono (347 2567067) o via mail ( info@ tempoallibro. it): condividerò
volentieri con voi le tracce che pubblico ogni giorno sul gruppo. Mauro Gurioli.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Noi giovani a casa
In questi giorni di lockdown, l' Informagiovani della Romagna faentina resta a
disposizione in modalità smart. Il servizio, gestito dalle coop. Libra e
Ricercazione, è uno spazio gratuito dove i giovani possono recarsi per ricevere
una consulenza sul Cv, la carriera universitaria o la scuola superiore da
scegliere, opportunità di volontariato in Italia e all'estero, di formazione e
istruzione ma anche informazioni su attività sportive e culturali. Normalmente
è aperto al pubblico in piazza Nenni ma in questo periodo concentra le sue
attività online. Come? - aggiornando periodicamente il sito web
(www.informagiovanifaenza.it) e la pagina Facebook igfaenza; inviando
newsletter a tutti gli iscritti; rispondendo alle e-mail dal nuovo indirizzo
informagiovanifaenza2019@gmail.com - ricevendo gli utenti su Skype negli
orari di apertura (lunedì e venerdì 10 - 12, mercoledì 15 - 17) con l'account
Informagiovani Faenza Gli operatori invitano anche i loro utenti a partecipare
alla campagna #noigiovaniacasa pubblicando su Instagram una foto o una
storia che rappresenti il loro impegno a restare a casa e taggando il profilo
Informagiovani.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
APPlichiamoci 2.0
Il progetto coinvolge studenti delle scuole secondarie di 2° grado dell'Unione
con indirizzo informatico (Oriani e Bucci) per revisionare l'App prodotta lo
scorso anno e migliorarne la grafica e l'utilizzo, rendendo maggiormente fruibili
i servizi dell'Informagiovani. Per fare questo, il gruppo di lavoro ha deciso di
lanciare un sondaggio: gli studenti saranno invitati a testare l'App e dare
feedback sia su contenuti che la fruibilità. Il sondaggio sarà disponibile sul sito
e sui canali social dell'Informagiovani e sarà compilabile fino al 30 aprile.
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venerdì 10 aprile 2020
Pagina 20
Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
IlMoMeVi slitta al 2021...
La Mostra Agricoltura Faenza e MoMeVi danno appuntamento al 2021. A
comunicarlo è Fiera Faenza organizzatrice del doppio evento - in un primo
tempo posticipato al 24-26 aprile - la quale, preso atto dell'attuale situazione di
incertezza generale a causa del Covid-19, di comune accordo con gli
espositori, ha deciso di annullare la manifestazione.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
... e non da solo
Anche il consorzio Faenza C'entro comunica l'annullamento di Faenza C'entro
in Fiore, mostra mercato dedicata al giardinaggio, e anche la manifestazione
Aspettando Bell'Italia, dedicata ai prodotti dell'Alto Adige, previste entrambe a
fine mese. Entrambi gli appuntamenti torneranno in città a primavera 2021.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19[ § 1 5 6 7 8 9 2 5 § ]
venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Donazione dai geometri...
L'associazione Geopolis dei geometri del territorio ha devoluto i suoi fondi per
un aiuto concreto per affrontare la situazione sanitaria dell'Ospedale di Faenza.
Tutti insieme per combattere questa emergenza.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
...dalCentro sociale Pertini...
Il Centro sociale Sandro Pertini di via Medaglie d'Oro ha devoluto all'ospedale
civile cittadino la somma di 1.000 euro da destinarsi all'attuale emergenza
sanitaria.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21[ § 1 5 6 7 8 9 2 7 § ]
venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
...e dalla Berton
In seguito al difficile momento che stiamo vivendo, oltre a ribadire la totale
vicinanza morale a tutti coloro che stanno maggiormente soffrendo per questa
situazione, la Filodrammatica Berton ha voluto esprimere un riconoscimento
materiale a sostegno delle nostra comunità faentina. Per questo, ha donato
una somma in denaro alla struttura Azienda Usl della Romagna, che la gestirà
nella maniera che riterrà più opportuna. Un abbraccio a tutta la comunità. Il
presidente Luigi Antonio Mazzoni
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22[ § 1 5 6 7 8 9 2 8 § ]
venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Consegne a domicilio sul sito del Comune
Una pagina web con l'elenco delle attività commerciali di prodotti alimentari e
delle aziende agricole che svolgono servizi di consegna a domicilio. È quanto
ha realizzato il Comune sul suo sito web, in modo che i cittadini possano
individuare facilmente gli operatori commerciali che fanno consegne a
domicilio utili e fondamentali per consentire il rispetto delle prescrizioni
contenute nei decreti del Governo, e nelle ordinanze regionali e locali. L'elenco
sarà aggiornato in maniera tempestiva grazie alle indicazioni che giungeranno
dagli esercenti, dalle aziende e dalla rete di associazioni d'impresa che ne
faranno richiesta, attraverso un modulo di raccolta dei dati da inviare a
staffdelsindaco@comune.faenza.ra.it
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23[ § 1 5 6 7 8 9 2 9 § ]
venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Pasqua dello Sportivo
L'emergenza sanitaria si riflette negativamente sull'attività del Panathlon Club
Faenza che dopo aver dovuto annullare il meeting mensile dedicato alla
pallanuoto, è costretto a rimandare a data da destinarsi l'appuntamento con la
Pasqua dello Sportivo previsto per il 20 aprile. Appena possibile sarà valutato
quando programmare l'iniziativa organizzata in collaborazione con Anspi, Csi e
Diocesi di Faenza-Modigliana e aperta a tutti gli sportivi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24[ § 1 5 6 7 8 9 3 0 § ]
venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
#94 Preparativi per una gita fuori porta
Com'è cambiata la vostra percezione dei giorni di festa? Per me che lavoro da
casa, la differenza sta tutta nella quantità di tempo passato davanti al
computer Gettare la spazzatura, in queste quattro settimane, è stato un buon
diversivo, ma non mi emoziona più come una volta. Oggi, per esempio, sono
andato in farmacia ed è stata una gita indimenticabile. Se non fosse che a
risalire le scale di casa mi è venuto il fiatone. E voi come passate i vostri
weekend in quarantena? Personaggio in cerca d'Autore
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25[ § 1 5 6 7 8 9 0 2 § ]
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Dalla Germania a Usa e Spagna
Coronavirus,chesuccedenelmondo
Come stanno affrontando i Paesi del mondo l' emergenza Coronavirus? Il
'modello italiano' indicato ai cittadini è veramente preso ad esempio nello
scenario internazionale? Per non restare chiusi nella 'bolla mediatica' italiana,
abbiamo contattato alcuni faentini nel mondo per capire come i rispettivi Paesi
stanno affrontando l' emergenza. È bene precisare che le situazioni dei vari
Stati non sono in realtà davvero paragonabili, essendo molto diversi i sistemi
sanitari, la giurisdizione, la demografia, i numeri del contagio; tuttavia può
essere utile capire similarità o differenze. A testimoniarci le loro esperienze
sono Alessandra Lega da Berlino, Adriana Andalò dalla Florida e Claudia
Campanini da Barcellona. In tutti questi Paesi, per esempio, l'
autocertificazione non esiste a parte la Catalogna, dove è comunque
facoltativa. Inoltre il dibattito istituzionale e il ruolo del parlamento è uno dei
temi più discussi in Germania, passato forse in secondo piano in Italia. "Il 22
marzo racconta Alessandra - la Merkel ha annunciato un 'divieto di contatto'
che prevede il mantenimento di 1,5 metri di distanza dagli altri. È possibile
recarsi al lavoro, dal medico, al supermercato o in farmacia. Il compito di
mettere in pratica i punti però non è del governo, ma dei singoli Länder che hanno così la possibilità di applicare
regole più o meno severamente. La situazione quindi non è unitaria per tutta la Germania". Il governo non può infatti
emanare decreti legge, come sta succedendo in Italia. La costituzione scritta dopo la II guerra mondiale e
mantenuta anche dopo la riunificazione è particolarmente incentrata sulla divisione dei poteri. "È stata discussa la
possibilità di cambiare la costituzione - prosegue Alessandra - per permettere le decisioni in un gruppo più ristretto
rispetto al Parlamento, anche per evitare contagi all' interno di esso. Tuttavia, questa proposta ha riscosso grandi
critiche e già sono stati fatti paragoni con l' Ungheria per sottolineare il fatto che le decisioni devono restare in
parlamento, e non passare all' esecutivo. Inoltre, secondo alcuni giuristi, un completo divieto di uscita non è
permesso dalla costituzione, fino a che la situazione non sarà abbastanza grave da giustificarlo. La domanda che
sorge è se in questo momento sia il caso di aspettare che la situazione giustifichi i mezzi". Sabato 4 aprile era
ancora tanta la gente nei parchi, come testimonia in foto. Passando a oltreoceano, Adriana ci racconta che "In
Florida e negli Usa in generale, siamo indietro, rispetto all' Italia, di almeno due settimane. Quando sono arrivate le
prime notizie dall' Italia la cosa è stata sottovalutata. A fine febbraio, inizio marzo gli italiani erano considerati un po'
gli 'untori', poi ultimamente le cose sono cambiate. È pur vero che ancora oggi Trump sta resistendo alle richieste di
emettere un ordine nazionale di ' stay at home'". Per quanto riguarda la Florida, "Il Governatore non aveva preso
ferme
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venerdì 10 aprile 2020
Il Piccolo Faenza
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decisioni fino al 1° aprile, quando finalmente, dopo varie pressioni, ha emanato l' ordine " stay at home" per tutto lo
stato". Si sono dunque chiuse le scuole, parchi, impianti sportivi, spiagge, bar, ristoranti e tutte le attività non
necessarie. "La maggior parte dei supermercati riservano delle ore per gli over 65 - racconta Adriana - Nel frattempo
tutti i canadesi (tantissimi miei vicini di casa) che, in massa, vengono a svernare qui sono 'fuggiti' nel loro paese". La
Spagna è sicuramente il Paese europeo più affine all' Italia per quanto riguarda la situazione Coronavirus, tanto nei
numeri del contagio quanto nelle misure intraprese dai rispettivi Governi, ma anche qui esistono differenze. "Dal 14
marzo la situazione è più o meno come in Italia - spiega Claudia - possiamo uscire solo per andare a fare la spesa o
in farmacia, raggiungere il luogo di lavoro o per 'cause di forza maggiori', quindi le strade sono deserte. Proprio
mentre rispondo a queste domande, il capo di governo spagnolo, Sanchez, ha annunciato che lo stato di allerta è
stato prorogato fino al 26 aprile, tuttavia dal 9 potranno riprendere le attività produttive anche dei settori non
essenziali". Samuele Marchi.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
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Emergenza Covid-19 regionale, l'impegno dell'Agesci
Sempre più scout Agesci emiliano-romagnoli attivi in servizi alla popolazione
legati all'emergenza Coronavirus: a oggi sono 567, 42% in più rispetto alla
settimana scorsa quando se ne registravano 401. La stragrande maggioranza
sono sempre under 40 (80%) e più di uno su due ha meno di 25 anni. Della
compagine attualmente in servizio aumentano i rover e scolte, cioè ragazzi e
ragazze dai 18 ai 21 anni, passando da 100 a 142. Gli altri 425 sono capi. Ecco
la suddivisione territoriale a livello regionale: Bologna (38), Ferrara (51), Forlì-
Cesena (28), Modena (29), Parma (91), Piacenza (67), Ravenna (68), Reggio
Emilia (104), Rimini (91). La metà dei volontari scout sono impegnati in servizi
di confezionamento pacchi viveri e consegna a domicilio di spesa alimentare,
prodotti di prima necessità e farmaci. Uno scout su cinque invece è a
disposizione per servizi di contatto telefonico ad anziani fragili. Tra gli altri
servizi svolti nei diversi territori regionali emergono quelli di assistenza in
dormitori, supporto a realtà come Auser, Case della Carità e Banco Alimentare,
aiuto compiti online e dog sitting, Per condividere tra i volontari le esperienze di
servizio svolte in solitaria sul sito https://emiro.agesci.it/ è stato pubblicato il
Diario dei servizi Covid-19, dove i volontari scout di tutta la regione raccontano il loro impegno con foto e parole.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
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Punto nascita a Faenza e Covid-19
La vita va avanti e vince su tutto
Non solo Covid-19: in queste settimane di emergenza sanitaria che sta
mettendo sotto pressione medici e infermieri, i presidi ospedalieri del territorio
continuano a garantire cure e servizi necessari per tutta la popolazione. La vita
non si deve fermare, ed è così anche per l' ambulatorio di Ginecologia e
Ostetricia a Faenza, che ha accolto al suo interno anche l' attività del punto
nascita di Lugo, ospedale diventato nel frattempo Covid Hospital e non
compatibile nell' ospitare donne in gravidanza e pazienti contagiosi nello
stesso edificio. "A seguito di questo riorganizzazione - afferma il dott. Enzo
Esposito dell' ambulatorio di Ginecologia e Ostetricia di Faenza - la situazione
del reparto a Faenza è comunque stabile e la chiusura temporanea di Lugo non
ha avuto un impatto veramente significato sui numeri. Facendo un confronto
con il 31 marzo scorso, a Faenza siamo a poco più di cento parti, solo qualche
decina in più rispetto l' anno precedente. Purtroppo è ancora marcata la
deflessione delle nascite sia a livello locale che nazionale: nel 2019 abbiamo
chiuso con 378 parti a Faenza". Anche nel caso questa situazione si
prolungasse e i numeri dei parti da Lugo aumentassero "siamo pronti ad
accogliere tutti quelli che vengono afferma Esposito - abbiamo infatti ridotto a Faenza t u t t o c i ò c h e è
programmabile e procrastinabile". La vita nell' ambulatorio è così cambiata con l' avanzata del virus. "Seguiamo tutte
le misure indicate dai provvedimenti regionali per garantire la massima sicurezza alle pazienti e ai neonati - spiega
Esposito - si tratta di avere ancora maggior cura sull' uso della mascherina e l' igiene personale, prestando
attenzione a ogni nuova paziente che arriva, per renderci immediatamente conto se può essere un caso sospetto di
Coronavirus". In questo caso la procedura prevede il trasferimento della paziente all' ospedale adibito per i 'parti
Covid', ossia quello di Ravenna. "In caso di emergenza però - sottolinea Esposito dobbiamo essere pronti a
intervenire autonomamente. Abbiamo creato a Faenza un percorso ad hoc che ci possa permette di fare l'
intervento anche a una donna che ha contratto il Coronavirus, identificando una stanza isolata e attrezzata per il
parto e la degenza. Dobbiamo essere pronti a ogni situazione". Tante rassicurazioni, però, per le donne in attesa di
avere un bambino. "C' è ovviamente tanta paura in giro, ma abbiamo la fortuna che questo virus non sembra essere
particolarmente aggressivo sulla gravidanza e non riesce a passare la barriera placentale. Di fatto, le donne in
gravidanza possono ricevere le stesse cure di prima, al momento l' unica cosa non più ammessa è il parto in acqua
che non si può fare, dato che le feci possono rappresentare un veicolo di trasmissione del virus. Ho
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venerdì 10 aprile 2020
Il Piccolo Faenza
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trovato le pazienti comunque molto disponibili e attente a seguire le indicazioni, e dobbiamo fare il massimo per
lasciare la paura fuori dal nostro reparto". SamueleMarchi Al 31 marzo,a Faenza (ora vengono anche da Lugo) poco
più di cento parti, appena una decina in più rispetto all' anno precedente.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
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Polizia Locale controlla e sanziona chi viola norme anti virus
Sono state centinaia le persone controllate dalla Polizia locale manfreda nel
weekend passato, con controlli anche negli esercizi commerciali e parchi
cittadini. Segnalazioni sono giunte sabato e domenica da ogni parte della città,
nonostante la raccomandazione delle Autorità, molte persone si sono spostate
per prendere una boccata d' aria violando anche in maniera palese le
prescrizioni per il contenimento del contagio. La Polizia ha così passato al
setaccio la città per risolvere problemi di assembramenti che potrebbero
causare trasmissione del contagio. In 12 occasioni i vigili hanno constatato
una palese violazione delle norme e hanno quindi proceduto a contestare la
sanzione amministrativa. Da segnalare che le pattuglie sono intervenute anche
in via Lesi dove era stato segnalato dai residenti che alcuni giovani avevano
organizzato incontri di tennis sulla pubblica strada. Agli improvvisati atleti è
stata naturalmente contestata la violazione dell' ordinanza per il contenimento
del Coronavirus. Nel comunicare che i controlli serratti della Polizia locale
continueranno anche nel corso delle prossime settimane, il Comando fa
appello al senso civico dei cittadini per collaborare, sottolineando nuovamente
che comportamenti sconsiderati possono anche causare la morte di persone più deboli.
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venerdì 10 aprile 2020
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Per il vigile nuove accuse
Gian Carlo Valgimigli continua la sua permanenza in carcere a Ferrara.
Arrestato nel settembre scorso, l' estorsione ai danni di un imprenditore
faentino che affitta auto, gli è già valsa quattro anni e dieci mesi a conclusione
di un processo con rito abbreviato. La Guardia di Finanza, però, ha fornito ai
giudici ampia documentazione finanziaria sui possedimenti del Valgimigli. E
ora cominciano a emergere nuove accuse. Quella di truffa aggravata, per
esempio, ai danni di due anziane sorelle, alle quali sarebbe riuscito a 'scucire' la
bella cifra di 400mila euro nel corso di più anni, a partire dal 2012. Incontrate
casualmente al Comando, dopo aver fornito loro una consulenza in relazione a
un dissidio con un vicino, riuscì a entrare in relazione stretta e continuativa. Al
punto che le due risposero a una sua prima espressa necessità mettendogli a
disposizione 150mila euro. E negli anni, grazie ai suoi modi, ha commosso le
due signore e ottenuto il resto, a più riprese. Ma le aveva anche convinte che si
trattava di qualcosa che compensava i meriti del vigile per quanto fatto in loro
favore, che dunque non doveva prevedere alcuna restituzione. Ma le due
sorelle non sono state le uniche persone a finire nella rete del vigile truffatore.
Tra il 2018 e il 2019 una coppia di faentini in cui il marito aveva avviato la pratica di risarcimento assicurativo a
seguito di grosso incidente stradale, aveva versato oltre 37mila euro nella convinzione che Valgimigli potesse
adoperarsi per il buon esito della pratica. Infine ci sarebbe un imprenditore che nella primavera dello scorso anno ha
versato 60mila euro al vigile per evitare una minacciata rappresaglia per mano di loschi figuri albanesi. Nel caso poi
dell' istigazione al suicidio per un noto macellaio faentino, faccenda che ha aperto questo intricato quadro del
malaffare, i giudici starebbero lavorando all' ipotesi del reato di usura.
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venerdì 10 aprile 2020
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Volontari per emergenza, raccolta adesioni
Già moltissimi enti del Terzo Settore sono direttamente impegnati per far
fronte all'emergenza sociale. A fronte di ciò anche i Centri di Servizio per il
Volontariato dell'Emilia-Romagna stanno sperimentando nuove modalità per
garantire la propria operatività in funzione dell'emergenza Covid-19. A questo
proposito, l'Unione della Romagna Faentina si propone si raccogliere tutte le
adesioni dei volontari, sia da parte di cittadini singoli che da associati a vario
titolo a soggetti del Terzo Settore, per coordinare al meglio le azioni da mettere
in campo per nelle emergenze. Le disponibilità di volontariato informale per i
comuni dell'Unione vanno segnalati al numero di telefono 0546-691427.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
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Liberate i bambini!
Non potremo mai accettare l'idea che dei bambini continuino a vivere dietro le
sbarre, tanto più oggi nel pieno dell'emergenza Coronavirus. Questi bimbi, che
non hanno commesso alcuna colpa, sono esposti ad un enorme rischio in
carceri sovraffollate. È quanto dichiarato da Giovanni Paolo Ramonda,
presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in seguito alla notizia della
prima vittima tra i reclusi e della diffusione della pandemia nelle carcere
italiane, a partire da quello di Rebibbia. Secondo i dati forniti dal Ministero della
Giustizia al 31 dicembre 2019 sono presenti nelle carceri italiane 48 bambini
che vivono al seguito delle loro madri che stanno scontando la pena.
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venerdì 10 aprile 2020
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Carcerato morto a Bologna
Giovedì 2 aprile a Bologna è morto il primo detenuto per Covid-19. Bisogna
evitare una catastrofe ha scritto Arcangelo Macedonio, coordinatore di Più
Europa Bologna. Visto che il sovraffollamento delle carceri aumenta di molto il
rischio di un contagio di massa - prosegue - mettendo in pericolo lavoratori
civili, polizia penitenziaria, detenuti e un'intera società avendo un'eventuale
ricaduta sulle strutture sanitarie locali già al collasso.
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venerdì 10 aprile 2020
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Veterinario condannato a 26.334 euro d'ammenda
Si è conclusa nei giorni scorsi in Tribunale a Ravenna, la vicenda di un
veterinario forlivese: P. M., classe 1970, dalla cui clinica risultava provenire
l'utero di un cane di grossa taglia con all'interno feti di cuccioli già in avanzato
stato di sviluppo e abbandonato nel faentino. Il macabro rinvenimento era
stato effettuato da una squadra di Hera nel marzo 2019, in via Corleto, proprio
davanti a una scuola d'infanzia. Gli operai di Hera avevano allertato
immediatamente la Polizia locale faentina che, dopo un'articolata indagine
risaliva alla clinica diretta dal veterinario forlivese. Il Gip di Ravenna, con
sentenza irrevocabile, grazie alle prove raccolte dai vigili faentini ha
riconosciuto il veterinario colpevole. L'uomo è stato così condannato a una
pena di 3 mesi e 10 giorni di arresto, convertita poi in 26.334 euro di ammenda.
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venerdì 10 aprile 2020
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Regione per agricoltori
Un bando da oltre 15,6 milioni di euro per continuare a sostenere gli
investimenti effettuati dalle imprese vitivinicole nel segno dell'innovazione
tecnica e varietale e del miglioramento della qualità dei vini made in Emilia-
Romagna. È il nuovo pacchetto di misure varato dalla Giunta regionale per
venire incontro alle esigenze delle imprese agricole, alle prese con i
contraccolpi dell'emergenza Coronavirus. Un intervento che si aggiunge ai 55
milioni di euro già liquidati nelle scorse settimane a vario titolo (Domanda
Unica, Ocm, Psr) a favore delle imprese da parte di Agrea (Agenzia regionale
per le erogazioni in agricoltura), al bando da 12,6 milioni di euro per le indennità
compensative alle aziende di montagna, alla semplificazione delle procedure
amministrative per l'assegnazione dei carburanti agevolati, ora possibile anche
online, e alla proroga di altre importanti scadenze sempre nel settore
vitivinicolo.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
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Celebrazioni pasquali
Vivere le celebrazioni del Triduo pasquale assieme alla propria comunità,
sebbene a distanza. Il gruppo scout Agesci Valdilamone nei giorni scorsi ha
infatti aperto il proprio canale Youtube Agesci Valdilamone1 tramite cui
trasmetterà in diretta le messe della Settimana Santa celebrate da don Mirko
Santandrea dalle suore dell'Istituto Emiliani di Fognano. Le celebrazioni
riguardano nello specifico il Giovedì Santo (ore 20.30), il Venerdì Santo (ore 15)
e il Sabato Santo (ore 21). Il link al canale Youtube è raggiungibile anche
tramite la pagina facebook del gruppo Valdilamone, che vuole così aiutare non
solo gli scout, ma tutta la comunità della vallata, a sentirsi unita in questo
momento di difficoltà in attesa della Pasqua. All'interno del canale Youtube
saranno poi caricati video e altro materiale sulle attività che sta svolgendo il
gruppo scout in queste settimane per proseguire il proprio impegno educativo.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Un appello da Terra Di Brisighella per i prodotti a km zero Brisighella Terra Di Brisighella è parte attiva
del circuito di Campagna Amica di Coldiretti che garantisce prodotto italiano al 100%
Sosteniamo i produttori locali
La cooperativa Cab lancia un appello ai cittadini affinché sostengano le attività
economiche del territorio duramente colpite dalle conseguenze delle restrizioni
dovute all' emergenza sanitaria in corso. "Purtroppo spiega Sergio Spada,
presidente Cab - le varie ordinanze rischiano di avere effetti devastanti sul
nostro territorio, unendoci all' appello di molti sindaci della Romagna invitiamo i
cittadini ad aiutare la nostra economia comprando prodotti locali a km zero.
Terra Di Brisighella è parte attiva del circuito di Campagna Amica di Coldiretti
che garantisce prodotto italiano al 100%. Mai come in questo momento
scegliere di comprare dai produttori locali è necessario e vitale, un piccolo
gesto può fare davvero la differenza. Scegliere di sostenere attività come la
nostra significa sostenere una filiera del nostro territorio, sostenere centinaia di
produttori locali che presidiano il territorio contribuendo in maniera
determinante alla prevenzione del dissesto idrogeologico". Consegna a
domicilio "Nonostante la particolarità di questo momento - prosegue Spada -
siamo in grado di garantire la consegna di oli, vini, formaggi pecorini, salumi di
mora romagnola, sottoli, confetture, mieli, pasta, riso e tante altre prelibatezze
artigianali". La cooperativa brisighellese, come tante altre attività, ha infatti deciso di chiudere i propri punti vendita al
pubblico per tutelare prima di tutto la salute dei lavoratori e quella dei clienti e dei suoi collaboratori continuando
però ad offrire i prodotti d' eccellenza tramite la consegna a domicilio. Il cliente così ordina ciò che desidera ed il
prodotto arriva direttamente al proprio domicilio senza che debba uscire di casa. Nuova immagine Nonostante il
momento storico attuale, la cooperativa continua ad investire in attività di marketing e comunicazione presentando
una nuova immagine coordinata, frutto di un progetto di rebranding avviato lo scorso anno che ha portato alla
nascita del nuovo logo del brand Terra di Brisighella, del sito istituzionale www. terradibrisighella. it e che vedrà nei
prossimi mesi il rinnovamento di tutta la gamma prodotti. Il nuovo sito web racconta Terra di Brisighella e all' interno
del suo e-commerce sono presenti tantissimi prodotti tipici ed eccellenze enogastronomiche del territorio. Inoltre,
grazie alla partnership con l' azienda Combitras, da oggi tutti gli ordini beneficeranno della spedizione gratuita. "Nei
prossimi giorni conclude Spada - partiranno una serie di promozioni e, per restare vicini alle persone e intrattenerle
mentre sono a casa, pubblicheremo diverse nuove rubriche sui canali web di Terra di Brisighella con esperti live,
ricette, curiosità e tanto altro".
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venerdì 10 aprile 2020
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Palio del Niballo 2020? Si decide il 10 aprile
Il Coronavirus ha i suoi effetti anche sulle manifestazioni storiche. Dal
comitato Palio del Niballo al momento non trapela nulla di ufficiale, ma è quasi
impossibile lo svolgimento delle manifestazioni del prossimo giugno: difficile
avere cavalli e cavalieri allenati come pazzesco è vedere 5mila persone
ammassate allo stadio. Sono solo voci, ma si potrebbe spostare tutto a fine
agosto o a settembre anche se ci sarebbero problemi organizzativi di non poco
conto. Tutti discorsi ipotetici alla luce di questa epidemia che al momento non
dà ancora tregua. A ogni modo venerdì 10 aprile un comitato con i capi rioni, il
sindaco, il reggente municipale e la coordinatrice delle manifestazioni,
Benedetta Diamanti, si incontreranno in video conferenza e sarà deciso il da
farsi. Già rinviate o annullate diverse gare in altre città. A Foligno, i test della
Quintana di giugno sono stati cancellati e pare probabile l' annullamento della
gara mentre si spera di disputare quella di settembre. Identico discorso ad
Arezzo. Ad Ascoli rinviata la Quintana di luglio e si spera di disputare quella di
agosto. Annullata la prima tappa del campionato Giostre Mediovali 2020 e sarà
dura disputare anche le altre tappe. Il Palio della Costa Etrusca è stato spostato
a domenica 11 ottobre. Rinviati le Giostre di Narni e di San Secondo Parmense, Monterubbiano, mentre è stato
spostato a settembre il Palio di Ferrara e a data da destinarsi quello di Bomarzo e Fucecchio. Cancellato il Palio a
Legnano che si doveva tenere l' ultima domenica di maggio. Spostati a fine agosto i due prestigiosi Palii di Siena.
Tutto fermo, ovviamente anche per sbandieratori e musici Fisb. Tutte le gare di primavera sono state rimandate a
data da destinarsi. Di conseguenza è stato rinviato il 2° Campionato Italiano sbandieratori under 18 Premio "Vittorio
Dini" a Sant' Urbano (Pd), così come i quattro tornei che i rioni faentini sono soliti organizzare a primavera. Difficile
dire, quando potrà riprendere l' attività, non potendo gli alfieri e i musici, al momento attuale, neppure allenarsi.
Garavini Gabriele.
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venerdì 10 aprile 2020
Pagina 28
Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Raccolti 5.300 per l' Ausl della Romagna da varie società sportive
Uniti ce la possiamo fare!
È difficile definire il periodo che stiamo vivendo. Forse è ancora troppo presto
per comprenderlo appieno, nelle sue sfaccettature e negli strascichi che
lascerà in noi e nel nostro modo di vivere. Se c' è una cosa chiara fin da subito
però è che le difficoltà che l' umanità sta affrontando possono essere vinte, e
questo è proprio il momento per rimboccarsi le maniche e aiutare chi, anche
per noi confinati al nostro domicilio, in prima linea sta combattendo quest'
importante battaglia. È per questo che alcune società sportive locali del settore
running/ bike/triathlon hanno deciso di organizzare una prima raccolta di fondi
da donare all' Ausl Romagna, per fare fronte all' acquisto dei presidi sanitari
essenziali per chi sta in prima linea nell' Ospedale di Faenza. Le società che
hanno partecipato a questa raccolta fondi, ciascuna in relazione alle proprie
possibilità, sono state Leopodistica, Atletica 85 Faenza, 100 km del Passatore,
Avis Ciclismo, Faenza Triathlon, Società Ciclistica Faentina, Overcome Team e
Gpa Brisighella, riuscendo a raccogliere complessivamente 5.300 euro. In un
certo senso, vuole anche essere una risposta alle ultime tendenze ad additare
gli sportivi come persone poco inclini a rispettare le limitazioni. Se ci può
essere stata confusione per tanti sportivi su cosa era possibile o meno fare, legata anche all' accavallarsi rapido e
incalzante di norme, le società sportive faentine vogliono però lanciare un segnale forte di impegno e di serietà nell'
affrontare questa situazione. Il rispetto delle regole, d' altronde, nello sport e nella vita, oltre che la continua ricerca
del miglior stato di salute, è da sempre al primo posto dei valori portati avanti dalle società sportive coinvolte. Anche
questa collaborazione per aiutare a fronteggiare l' emergenza fa parte della missione sociale delle organizzazioni
coinvolte, nella miglior tradizione dello sport che è fatto di competizione, ma soprattutto di amicizia e solidarietà.
Superata la fase di emergenza, le energie costrette ed inespresse troveranno nuove forme per esprimersi. Un
"Festival del movimento", guidato dal motto Lo sport fa tanto bene, è già nelle idee delle società locali. Una giornata
con attività di corsa e bici per la raccolta fondi per attività commerciali messe in ginocchio dall' emergenza sanitaria
e per le necessità primarie utili a far ripartire, nel modo migliore, il tessuto sociale locale. Chi fa sport lo sa da
sempre... "Uniti ce la possiamo fare! ".
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venerdì 10 aprile 2020
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Atletica 85.
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venerdì 10 aprile 2020
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Il Piccolo Faenza
Il Piccolo Faenza
Tajê : un verbo con tanti significati
Ciô, voi non lo so, mo mè non ci avevo mai fatto caso ai tanti significati che il
verbo tajê del nostro dialetto assume in base ai vari contesti in cui viene usato.
Mi è venuto da pensarci l' altro giovedì dopo una telefonata di Tugnèt d' Musiôl
Mòr, quel mio caro amico rõpa càpar di cui vi ho già parlato in altre occasioni.
Quel boia di Coronavirus che ha infestato mezzo mondo l' ha costretto, come
del resto tutti quanti noi, a cambiar vita. Tugnèt, uno sviandrone che se fosse
una gallina non farebbe mai l' uovo a casa, ha lasciato la piazza, il bar, i suoi
quattro soci, sempre a vajone come lui, e si è chiuso in casa. Mo ciô l' è dura fê
sera par un ciacarõ coma Tugnèt! Per fortuna che c' è il telefonino, così lui ci
dà dentro più che può. Si è fatto un calendario di telefonate e, a giorni fissi,
attacca bottone con almeno una mezza cappa di amici, parenti e conoscenti.
Al sottoscritto c' è toccato il turno del giovedì e così il telefono ha squillato
puntuale anche la settimana che è andata giù. "Pronti, re dla Pàja, a so mè! A sit
incôra a e' mónd?". Arrivo sì e no a salutarlo che attacca con la rumba delle
chiacchiere raccattate con le telefonate di una settimana. Dieci minuti buoni
buoni, più che altro fake news o meglio patàch per dirla alla romagnola, prima
di fermarsi par arciapê e' fiê. Ne approfitto per chiedergli se porta ancora a spasso il cane lungo l' argine del fiume. "
Mo va là, e tira sèmpar un vént de sôl che taja a mëz" e poi aggiunge che sul rivalino ci sono anche gli altri con il
cane, così dovrebbe" tajê d' lóng". È costretto a starsene chiuso in casa con quella piattola di sua moglie che " la sta
atachêda tot e' dè a e' telefunì (quello di lei) con le sue amiche e li taja dal grân gabân". Dopo altri cinque minuti ' d
sta tiritera a tota câna, mi viene fatta di riuscire a salutarlo: " E mi Tugnèt, a j' ho capì! Adës parò a t' salut e zarche ' d
tnì bòta infèna a st' êtra zöbia!". Messo giù il telefono mi è venuto da dire: " Mo gverda un po' tè cvânta roba ch' u s'
po dì sôl cun una parôla: tajê!". Quel rompi cappero di Tugnèt in un amen ha tirato fuori questo verbo per ben tre
volte e con tre significati diversi: sentirsi stroncato a metà, per il freddo de vént de sôl ; girare alla larga, per evitare le
persone a spasso sul rivalino; sparlare degli altri, come fa sua moglie con le amiche. " Ciô", mi sono detto, "non sarò
mica da meno di Tugnèt! ". Così, per passarmi il tempo, ho cercato di metterne insieme qualcun altro. Mi sono
messo a strologare
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