Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 20 novembre 2019
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 20 novembre 2019
Unione della Romagna Faentina
mercoledì, 20 novembre 2019
Prime Pagine
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5
Prima pagina del 20/11/2019
20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 20/11/2019
20/11/2019 Il Sole 24 Ore 7
Prima pagina del 20/11/2019
20/11/2019 Italia Oggi 8
Prima pagina del 20/11/2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 9
Guidarello Giovani: ecco i premiati
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 10
Studentato, ormai il 'dado è tratto'
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 11
Prima pagina Faenza-Lugo
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Antonio Veca 12
Rifiuti, in centro arrivano le isole ecologiche
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 13
Razzìa nelle auto lasciate in strada
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 14
«Graziola e archivio, il sindaco porti a termine i progetti iniziati»
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 15
«Reda, vietate le sale alla Lega sotto elezioni»
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 16
«I treni veloci continueranno a fermarsi»
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 17
Il caso dei conti Manzoni sul palco del 'Masini'
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 18
Faventia Sales, viene presentato il dossier Risorse della Caritas
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 19
'Il Grigio' di Gaber e Luporini Elio apre il sipario del Masini sulla contemporaneità
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 20
Picasso in mostra a Faenza, visite guidate gratis per famiglie
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 74 21
«Innovatore, come un artigiano 4.0»
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 22
Il Faenza Project vince a Cesena, ora il derby col Capra Team Ravenna
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 23
Dopo sei mesi è tornata la piccola guerriera
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 24
Massa e Faenza Project vincono e restano nelle posizioni di testa
20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 25 Tennis A1 femminile, nei playout salvezza Faenza affronta Siena 20/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 26 Calcio Prima categoria, stasera sfide decisive in Coppa Italia Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 27 Morrone: «Matteo? Verrà anche qui, ma la data ancora non c'è» 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11 28 Parte con Peppino Manzi il "Grand tour della letteratura di mare" 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 MICHELE DONATI 29 «Spero che i progetti da me seguiti vengano conclusi» 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 30 Rontini sui disagi dei pendolari Donini: «Fermate inalterate» 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 31 Le risposte ai bisogni Caritas presenta il dossier Risorse 2019 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 32 Gemelli da 40 anni Delegazione a Toki 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 33 Mangiare bene, vivere meglio Convegno sul binomio alimentazione-salute 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 34 Cappelle gentilizie nel Settecento faentino 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 35 IN 3000 PER I VINI ARTIGIANALI 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 46 36 Focus di Rifondazione sul popolo curdo 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 MICHELE DONATI 37 Il caso Manzoni diventa uno spettacolo 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 51 38 L'economia sostenibile "di papa Francesco" 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 54 39 Spuntano anche le firme false nel processo del Da Vinci 20/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 MICHELE DONATI 40 Atmosfera impressionista nel nome del padre Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 20/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6 41 Manovra, partita su 700 ritocchi Il decreto cambia su Pir e appalti 20/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 8 43 I comuni del Nord spingono: Friuli, Emilia e Piemonte in testa 20/11/2019 Italia Oggi Pagina 33 SERGIO TROVATO 44 Multe e interessi senza scampo 20/11/2019 Italia Oggi Pagina 34 46 No alla reintroduzione di una nuova Imu 20/11/2019 Italia Oggi Pagina 36 MICHELE DAMIANI 47 La p.a. paga più veloce (ma servono almeno 54 giorni) 20/11/2019 Italia Oggi Pagina 36 DA AREZZO FRANCESCO CERISANO 48 Sindaci e Quirinale in sintonia
20/11/2019 Italia Oggi Pagina 36 50 Inclusione sociale e cultura, ecco 21 mln
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mercoledì 20 novembre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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mercoledì 20 novembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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mercoledì 20 novembre 2019
Il Sole 24 Ore
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mercoledì 20 novembre 2019
Italia Oggi
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Guidarello Giovani: ecco i premiati
L' iniziativa ha coinvolto 450 studenti degli istituti superiori delle province Ravenna e Rimini
La classe 4° Aafm dell' Istituto superiore Polo tecnico professionale di
Lugo si è aggiuditaca la tredicesima edizione del Premio giornalistico
Guidarello Giovani. La scuola si è così aggiudicata il premio per l'
elaborato in formato digitale del valore di tremila euro, più mille euro per il
miglior elaborato assoluto. La quarta lughese ha visitato l' azienda Smurfit
Kappa di Massa Lombarda, leader nella realizzazione di imballaggi in
cartone ondulato. La giuria di Confindustria Romagna è presieduta da
Stefano Gismondi. L' iniziativa ha coinvolto 450 studenti degli istituti
superiori delle province Ravenna e Rimini, che hanno visitato una ventina
di aziende del territorio per realizzare gli elaborati. Il premio per il formato
testuale, del valore di quattromila euro, va alla classe IV S dell' istituto
statale Tonino Guerra di Novafeltria, che ha visitato l' azienda
Airiminum2014, gestore dell' aeroporto Fellini di Rimini, mentre il premio
speciale sostenibilità di impresa (duemila euro) messo a disposizione da
Saracirone Group società benefit e da Curti Costruzioni Meccaniche è
andato alla IV A SIA dell' ITC Ginanni di Ravenna, con un video sull'
impegno del Gruppo Bucci di Faenza. La premiazione si è svolta ieri
mattina al Palazzo dei Congressi di Ravenna: dopo i saluti del
vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all' education,
Tomaso Tarozzi sono intervenuti il vicesindaco di Ravenna Eugenio
Fusignani (applaudito il suo intervento a sostegno delle aziende del settore energetico, alle quali il governo ha imposto
lo stop), Maria Cristina Venturelli in rappresentanza della Camera di Commercio, ente co-promotore dell' iniziativa, e l'
Ufficio scolastico provinciale. Gli studenti hanno poi dialogato con Andrea Roberto Bifulco, fondatore e direttore di
Startup Grind. I vincitori saliranno sabato 23 novembre sul palco del Teatro Alighieri in occasione del 48esimo Premio
Guidarello. Il Guidarello Giovani, realizzato con il sostegno della Camera di Commercio di Ravenna, fa parte dell'
Orientagiovani, ciclo di eventi e manifestazioni dedicati da Confindustria al mondo scolastico e giovanile, e rientra nel
PMI day, la giornata nazionale della piccola e media impresa.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 52
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Noi Ravennati Annamaria Corrado giornalista de Il Resto del Carlino
Studentato, ormai il 'dado è tratto'
Era ora che Ravenna si impegnasse per realizzare uno studentato. Gli
iscritti ci sono, anche se la città stenta ancora dopo tanti anni, ad avere
l'aspetto di una città universitaria. Non è infatti concepibile essere una
sede universitaria con tanti fuori sede' e non essere dotati di una struttura
in grado di ospitarli. Angela G.Gentile lettrice Ravenna è l' ultima delle
sedi universitarie romagnole a dotarsi di uno studentato. E, come
giustamente osserva lei, era ora che lo facesse. Di positivo c' è che la
dichiarazione di pochi giorni fa rilasciata da Palazzo Merlato, Fondazione
Flaminia e Ravenna Holding, secondo cui la struttura si realizzerà in ogni
caso, anche nella remota eventualità che non arrivassero i finanziamenti
ministeriali, dimostra che ormai la decisione è presa e non ci sono rischi
di ripensamenti. Se tutto andrà secondo i piani, lo studentato in piazzale
Farini, verrà realizzato nei prossimi due anni circa. L' obiettivo è aprire il
cantiere entro il 2020, quindi i lavori dovrebbero durare diciotto mesi.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 53
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 54
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Rifiuti, in centro arrivano le isole ecologiche
A Faenza i cassonetti della indifferenziata saranno affiancati dai contenitori colorati per la raccolta separata dell'
immondizia
Antonio Veca
Anche in centro a Faenza arriva la raccolta differenziata dei rifiuti. Molti
cittadini in questi giorni stanno vedendo lungo le strade all' interno delle
mura nuovi contenitori per i rifiuti, non più solo indifferenziati. I Comuni
devono infatti raggiungere entro il 2020 la quota del 79% di 'differenziata'.
A fine del 2018 la percentuale faentina era attestata al 55,40%. A Faenza
alla lista delle aree dove la raccolta differenziata è già attiva mancava il
centro dove si è pensato di attivare le Ieb, isole ecologiche di base. In
pratica, i classici cassonetti grigi della indifferenziata verranno affiancati
da altri contenitori per raccogliere i rifiuti in maniera separata. Da
settembre Hera ha iniziato a posare i nuovi contenitori. «Stiamo
procedendo - fanno sapere - con la riorganizzazione nella zona
residenziale della città e l' ultimo step sarà il centro storico, dove
inizieremo a riorganizzare le Ieb tra la fine di novembre e i primi giorni di
dicembre; la conclusione dell' intervento è pianificata per il 20 dicembre
così da poter partire». Secondo un conteggio di Hera le utenze delle zone
residenziali, nel centro storico, quindi all' interno delle mura, interessate
dalla riorganizzazione della raccolta, sono 22.472, di cui 2.500 non
domestiche. L' obiettivo è ovviamente quello di aumentare la raccolta
differenziata per recuperare i materiali riciclabili: l' organico, la plastica e il
vetro; la carta invece continuerà a essere conferita direttamente lungo i
singoli civici. Le campane attualmente presenti per la raccolta unica di vetro-plastica-lattine vengono sostituite da
contenitori per il vetro e da cassonetti per plastica e lattine. Inoltre saranno posizionati bidoni dedicati alla raccolta di
ramaglie e rifiuti vegetali e sarà aumentata la presenza di contenitori per la raccolta dei rifiuti organici. Gli scarti
alimentari infatti sono il principale rifiuto differenziabile, pertanto separarlo correttamente è fondamentale. Nell' isola
ecologica di via Righi, è inoltre possibile ritirare gratuitamente la compostiera per chi ha un giardino per ridurre i rifiuti
organici. La compostiera consente infatti di trasformare il rifiuto organico in terriccio fertilizzato. L' utilizzo della
compostiera o di una concimaia darà inoltre diritto a sconti sulla bolletta della Tari. «In linea con quanto preannunciato
- dice l' assessore all' ambiente Bandini - inizia questa nuova possibilità per i faentini, contribuire a rendere la città un
posto migliore attraverso un piccolo gesto che richiede un minimo di sacrificio, separare i rifiuti, con l' auspicio che
tutti si rendano conto di quanta plastica conferiamo e che questo possa spingere a produrne meno con acquisti più
mirati». Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 54
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
SOLAROLO
Razzìa nelle auto lasciate in strada
Prese di mira almeno 7 vetture: rubati denaro e apparecchi digitali
Razzìa sulle auto in sosta a Solarolo. La notizia è circolata sulla pagina
social di 'Sei di Solarolo se...' dove i residenti hanno segnalato effrazioni
nelle vetture lasciate in sosta nella notte. Le zone nelle quali le auto sono
state prese di mira sono quelle delle vie Bachelet, Molinello e Manamini. I
ladri, almeno dalle segnalazioni fatte sui social, hanno preso di mira
almeno sette auto. Qualcuna era stata lasciata aperta mentre in altre, per
poter rubare all' interno, i malviventi hanno rotto cristalli o finestrini e i
danni sono più ingenti del bottino. Tra i 'commentatori' c' è chi lamenta
effrazioni periodiche, nelle stesse zone, un paio di volte al mese. "Non è
un fatto eccezionale - spiega un residente - che nottetempo vengano
prese di mira le auto in sosta, tanto che molti per evitare costosi danni
alle auto le lasciano aperte". Dall' interno dei mezzi sono stati portati via
occhiali, spiccioli, in alcuni casi documenti o apparecchi digitali.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Graziola e archivio, il sindaco porti a termine i progetti iniziati»
L' ex assessore all' Urbanistica Domizio Piroddi sfida Malpezzi. Intanto resta aperta l' ipotesi di una candidatura alle
regionali
Il suo addio alla giunta, condito inizialmente da un fragoroso sbattere di
porte, vede ora l' ex-assessore Domizio Piroddi rivendicare alcuni dei
progetti ottenuti nei suoi quasi cinque anni a capo dell' Urbanistica, «come
la collaborazione avviata con l' ufficio sismico di Imola», spiega, «o l'
inizio della scannerizzazione dell' archivio urbanistico, stoccato a
Occhiobello, in Polesine, che se ultimata nei quattro anni previsti
eviterebbe ai tecnici lunghe e costose trasferte». Ma tra i progetti che
Piroddi sfida Malpezzi a portare a termine ci sono anche «i nuovi
spogliatoi all' area sportiva della Graziola, e la nuova eventuale doppia
tribuna a fianco del campo da calcio utilizzato per le partite delle squadre
giovanili (contropartite per urbanizzazioni, ndr)». Il progetto più ambizioso
tra quelli cui stava lavorando l' ex-assessore riguarda invece l' area a
fianco del centro Rioni. «Lì mi sarebbe piaciuto dare vita a un maneggio,
parte di un complesso più ampio dedicato alla cura e alla vita con gli
animali, comprendente una scuola canina, una struttura di day-hospital per
animali e un piccolo cimitero. E' un progetto su cui ho avuto contatti
informali, ma che spero il sindaco avrà il tempo di portare avanti». Nelle
parole di Piroddi non c' è più astio nei confronti del sindaco Malpezzi, con
il quale tuttavia non si sono più parlati. Per il cinquantenne avvocato è
ancora aperta l' ipotesi di una candidatura alle prossime elezioni regionali
all' interno della lista civica che ha in preparazione il presidente Stefano Bonaccini, ma non solo. Pare che la Faenza
di area cattolica abbia mal digerito la frattura tra il Partito Democratico e la civica Insieme per cambiare, temendo che
questa possa spalancare le porte a una vittoria della Lega alle comunali: proprio le più alte sfere del mondo
cooperativo di appartenenza democristiana si sarebbero messe in moto per ricucire i rapporti con Piroddi e i suoi
fedelissimi, con l' obiettivo di riportarli nell' alveo del centrosinistra. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Reda, vietate le sale alla Lega sotto elezioni»
«A Reda, quando si avvicinano le elezioni, vengono vietate le sale alla
Lega». È l' accusa mossa dal consigliere regionale Andrea Liverani all'
Arci della frazione faentina, che gli avrebbe negato l' utilizzo di una sua
sala per un evento in cui il leghista avrebbe steso un resoconto della sua
attività nell' assemblea dell' Emilia Romagna. «Mi è stato detto che la sala
non era a norma, ma poi scopro che giovedì 21 (domani, ndr) ci sarà un
incontro del Pd sul tema agricoltura, con tanto di cena annessa. La
domanda che sorge è: hanno solo trovato una scusa per non dare la sala
a me e alla Lega, oppure la sala è realmente non a norma e inutilizzabile,
ma per il Pd si fa un' eccezione? - attacca Liverani -. Mi sarebbe piaciuto
tenere l' incontro sul lavoro fatto in regione nel posto in cui tutto è iniziato,
cioè Reda, ma mi è stato impedito. Per questo il 7 dicembre farò lo
stesso incontro, più in grande e con diversi ospiti a Casa Spadoni. Mi
dispiace che vengano usati due pesi e due misure da persone che
conosco personalmente da una vita e che nonostante tutto sono e
rimarranno amiche. Quando la Lega appariva modesta nei sondaggi la
sala ci veniva concessa, ora che hanno il timore di perdere ci si arrocca
su queste piccolezze».
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«I treni veloci continueranno a fermarsi»
I treni da e per Milano continueranno a transitare a Faenza fino al 30
giugno 2020, ed è intenzione della Regione mantenerli anche dopo. È
quanto ha risposto l' assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini a
un' interrogazione dalla consigliera Pd Manuela Rontini, sulla rimozione
delle fermate a Faenza dei Frecciargento tra Milano e la linea Adriatica,
ventilata col nuovo orario dal 15 dicembre. Un' ipotesi già smentita dalla
Regione, ma che ha spinto Rontini a chiedere più corse regionali. Una
possibilità esclusa dall' assessore, che però ha detto che «la Regione è
impegnata a gestire l' uso a condizioni agevolate dei treni Frecciabianca e
Frecciargento attraverso apposite convenzioni onerose» fino al 30 giugno
2020 ed «è intenzione di questa amministrazione, se confermato nei
prossimi mesi, di mantenere».
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 57
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il caso dei conti Manzoni sul palco del 'Masini'
Faenza, domenica 1 dicembre alle 21 va in scena uno spettacolo che vuole riflettere sull' episodio avvenuto nel 1945
a Frascata di Lugo
Il caso dei conti Manzoni arriva a teatro, con lo spettacolo 'La notte dei
Manzoni, in programma domenica 1 dicembre alle 21 al teatro Masini di
Faenza. La vicenda narrata è quella che accadde nella notte fra il 7 e l' 8
luglio 1945, a Frascata, nel Lughese, quando vennero assassinati quattro
componenti della famiglia dei conti Manzoni-Ansidei, grossi proprietari
terrieri e lontani parenti dello scrittore Alessandro Manzoni; con loro fu
trucidata anche la loro domestica. Per quella strage, alcuni anni più tardi,
verrà arrestato un gruppo di ex partigiani. L' eccidio, le cui motivazioni
non furono mai chiarite, provocò forti polemiche e interrogazioni
parlamentari. Ancora oggi si discute e ci si interroga sui motivi che
spinsero quegli uomini, a guerra finita, a compiere il gesto. Da quella
vicenda, nel 2015, lo scrittore faentino Fabio Mongardi prese lo spunto
per scrivere 'Il caso Manzoni', libro fra noir e il romanzo d' inchiesta. «La
Resistenza - ha scritto Mongardi - è stata un grande evento storico che
ha permesso agli italiani di riscattarsi dall' orrore nazi-fascista. L' errore è
stato di farne un oggetto di culto da venerare senza riconoscerne le
smagliature, rischiando di farsi trovare scoperti di fronte alle polemiche».
La lettura del testo di Mongardi ha appassionato Michele Gaudenzi, che
ne ha curato la regia, del gruppo teatrale Solaroli che ha deciso di portare
in scena la vicenda nello spettacolo 'La notte dei Manzoni', domenica 1
dicembre al Masini. «Nel nostro spettacolo - dice Gaudenzi - abbiamo scelto di mettere in luce un frammento di quella
notte, il momento in cui si decideva la vita e la morte di un gruppo di persone. L' abbiamo fatto immaginando l'
incontro fra un ex partigiano e una parente delle vittime che diede il via alle indagini. Un confronto-scontro fra due
persone invecchiate e provate dalla vita, ma mai spente nelle loro convinzioni. L' analisi della tragedia li costringerà a
confrontarsi con maggiore obiettività su quel passato scomodo. Uno sforzo di analisi tardivo, ma necessario per
capire una tragedia così complessa e carica di implicazioni sociali». a.v. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 57
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Faventia Sales, viene presentato il dossier Risorse della Caritas
Stasera alle 20.30 nella sala polivalente di Faventia Sales, in via San
Giovanni Bosco 1, la Caritas di Faenza presenterà il dossier Risorse
2019, strumento di risposta al Rapporto sulle povertà presentato da
Caritas a giugno che, partendo dai dati del 'Centro di ascolto', analizza la
realtà locale, riflettendo sulle nuove fragilità. Alla presentazione sono
attesi, tra gli altri, il vescovo mons. Mario Toso e Claudia Gatta,
assessore alle Politiche Sociali.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 65
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
'Il Grigio' di Gaber e Luporini Elio apre il sipario del Masini sulla
contemporaneità
La nuova edizione della rassegna che il Masini di Faenza dedica alla
contemporaneità sarà inaugurata stasera alle 21 da Elio (nella foto),
protagonista de 'Il Grigio', capolavoro teatrale di Giorgio Gaber e Sandro
Luporini la cui rielaborazione drammaturgica e regia sono affidate a
Giorgio Gallione. Nello spettacolo sono inseriti celebri brani del Signor G.
, con arrangiamenti di Paolo Silvestri. La storia è quella di un uomo che a
un certo punto sente il bisogno di allontanarsi da tutto e da tutti. Si ritira in
campagna per essere più tranquillo e concentrarsi su se stesso e sui
propri problemi. La solitudine è però disturbata da un fantomatico topo: è
'il grigio', l' elemento scatenante di incubi e flussi di coscienza. I biglietti,
da 15 a 27 euro, sono acquistabili oggi dalle 10 alle 13 al Masini in piazza
Nenni a Faenza e stasera dalle 20. Prenotazioni allo 0546.21306.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 66
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Picasso in mostra a Faenza, visite guidate gratis per famiglie
Per celebrare la 'Giornata dei diritti dell' infanzia e della adolescenza' il
Museo Internazionale delle Ceramiche in viale Baccarini 19 a Faenza oggi
offre l' ingresso gratuito alle famiglie alla mostra 'Picasso. La sfida della
ceramica'. In esposizione si possono ammirare 50 opere uniche,
provenienti dal Musée National Picasso-Paris, tra le più belle delle oltre
tremila realizzate da Picasso nella sua carriera, a confronto con le sue
fonti antiche. E oggi, per la 'Giornata dei diritti dell' infanzia e della
adolescenza', viene proposta una visita guidata speciale (dalle 14.45 alle
15.45) alla scoperta di simboli, animali e figure che popolano l'
immaginario dell' artista spagnolo. L' iniziativa è rivolta a famiglie con
bambini dai 5 ai 13 anni. L' ingresso è gratuito fino a un massimo di venti
persone. Per la prenotazione, obbligatoria, tel. 0546.697311 o mail
info@micfaenza.org.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 74
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Innovatore, come un artigiano 4.0»
Davide Servadei, vicepresidente di Confartigianato Emilia Romagna: oggi sarebbe un nostro associato
di Giuseppe Capatano BOLOGNA «Oggi Leonardo sarebbe un nostro
associato». Davide Servadei, vicepresidente di Confartigianato Emilia
Romagna e già numero uno nazionale di Confartigianato Ceramica, lo
dice con un sorriso. Ma la sua, in realtà, è molto più di una battuta. «Se
fosse nato 500 anni più tardi - argomenta - il genio avrebbe partecipato ai
corsi 4.0, alle mostre di artigianato artistico d' eccellenza, sarebbe
innovatore di linguaggi e tecniche. Ciò che è stato ai suoi tempi». Anche
perché «noi che ci occupiamo di artigianato artistico non solo
produciamo degli oggetti, ma li ideiamo. Quindi bisogna stare anche
linguisticamente al passo coi tempi, è un nostro dovere. Non possiamo
permetterci di realizzare, se si escludono i produttori di logotipi del
passato, oggetti fuori moda. Dobbiamo aggiornarci e guardare avanti,
proprio come ha fatto Leonardo più di 500 anni fa: lui - osserva Servadei
- si è preoccupato di rinnovare i linguaggi, era un tecnico, ha sperimentato
e ha trasmesso gli insegnamenti ai suoi allievi. Ecco un altro nostro
obbligo: trasmettere ciò che sappiamo fare». In caso contrario, l'
artigianato in generale e quello artistico in particolare si impoverirebbero.
«Non è semplice reperire giovani con questa passione, io stesso ne
assumerei ma non riesco a trovarne agevolmente. Seguiamo l' aspetto
formativo con attenzione, scontiamo anche il comportamento di una
generazione di genitori che ha manifestato contrarietà ai mestieri creativi e manuali come prospettiva per i propri figli.
Ma sono convinto - afferma il numero due regionale dell' associazione di categoria - che l' artigianato tornerà
prepotentemente di moda perché in fondo l' interesse c' è. Dobbiamo soltanto giocarci meglio il nostro know how».
Ne fa (anche) un discorso di comunicazione, Servadei. Lui che è titolare della storica bottega d' arte Ceramica Gatti
1928 di Faenza, gestita insieme alle sorelle Marta e Laura, già docente di tecnica della ceramica all' accademia di
Belle arti di Ravenna con partecipazione alla creazione di opere per eventi del calibro della Biennale d' arte di Venezia
e della Quadriennale di Roma. «Il contributo che l' artigianato artistico dà al turismo - osserva - è molto alto. Ciò che
realizziamo rappresenta il territorio e le città d' arte attirano sempre più visitatori. Ma non sempre il valore del nostro
lavoro è riconosciuto. Produciamo cose belle, bisogna comunicarle meglio e Confartigianato si sta battendo molto in
tal senso. Fare e non comunicare è come non fare: abbiamo chi dà vita a oggetti stupendi, ma altri vendono di più
solo perché bravi comunicatori». Una missione che sente sua, Servadei. «Confartigianato - rivela - sta cercando di
avvicinare i produttori alla comunicazione anche attraverso specifici incontri. È un altro obbligo che dobbiamo avere
da artigiani: non si può non avere un sito, non parlare inglese, non esportare». In particolare l' Emilia Romagna, la
regione di Servadei, «è viva e con grandi eccellenze. Soltanto la provincia di Ravenna ne ha due, la ceramica e i
mosaici, è un valore aggiunto che dobbiamo tutelare». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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mercoledì 20 novembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Faenza Project vince a Cesena, ora il derby col Capra Team Ravenna
Cinquina da record per Faenza Basket Project, aggiudicatasi 66-64 lo
scontro diretto contro la Nuova Virtus Cesena e confermatasi leader del
girone. Gara molto combattuta, ma anche nervosa, vinta dalle ospiti
(Ferruzzi, Bornazzini 7, Manaresi 10, Balducci, Panzavolta 8, Bandini 14,
Giorgetti 5, Fiorani, Morsiani 11, Bennoli 6, Ballardini 5) nei secondi finali
grazie ai liberi. Nel prossimo turno le faentine ospiteranno il Capra Team
Ravenna, che ha riposato, in un derby determinante per l' alta classifica.
In caso di sconfitta, le bizantine scivolerebbero a 4 punti dalla vetta, unica
posizione che garantirà la promozione diretta in serie B al termine della
regular season. I playoff spetteranno invece alle piazzate dal 2° al 5°
posto. l.d.f.
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mercoledì 20 novembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Dopo sei mesi è tornata la piccola guerriera
Domenica per l' E-Work finalmente si è rivista in campo Arianna Meschi, la playmaker 22enne reduce dal grave
infortunio ad un ginocchio
La piccola guerriera è finalmente tornata. Dopo sei mesi passati in
palestra, si è rivista Arianna Meschi indossare la canotta dell' E-Work,
ripresasi completamente dall' infortunio al ginocchio destro dello scorso
aprile, quando dovette salutare i playoff per la rottura del menisco e del
legamento crociato. Domenica scorsa a Roma la playmaker 22enne ha
giocato 12 minuti, facendo capire di essere pronta a dare il proprio
contributo alla squadra. La condizione non è ovviamente ancora delle
migliori, ma col suo carattere può già essere un buon cambio nelle
rotazioni. «Quando sono scesa in campo ero molto emozionata - spiega
Meschi - e avevo anche un po' di ansia e paura per il ginocchio, ma coach
Rossi mi ha dato fiducia e ho giocato senza pensieri. Sono contenta del
mio rientro: non ho sentito dolore e ora devo solo lavorare per trovare il
prima possibile la migliore condizione. Spero di esserlo a gennaio». L'
odissea di Arianna è iniziata a maggio con l' operazione e poi da giugno
con la riabilitazione. «Ho vissuto un' estate particolare, passata sempre in
palestra da lunedì al venerdì a lavorare per tornare a giocare il prima
possibile. Devo ringraziare il fisioterapista Brian Lega, perché mi ha dato,
ogni giorno, un grande aiuto fisico e morale, aiutandomi ogni giorno.
Tutto il piano di recupero è andato nel migliore dei modi e non ho avuto
problemi, tranne una piccola infiammazione alla schiena, e così dalla
scorsa settimana ho iniziato a lavorare con le compagne. Sono davvero felice di essere tornata a giocare dopo solo
quattro allenamenti e adesso non mi voglio fermare». Meschi si candida ad essere una delle protagoniste sabato nel
match casalingo con la rivelazione Pistoia, abbandonando finalmente la tribuna del palasport di Castel Bolognese da
dove tifava per le compagne. «Quest' anno siamo un gruppo ancora più unito e affiatato. In allenamento lavoriamo ad
alti ritmi grazie anche a Rossi che ci sprona sempre a dare il massimo e abbiamo tutte le possibilità per disputare un
buon campionato». Luca Del Favero.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 70
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Massa e Faenza Project vincono e restano nelle posizioni di testa
Continuano a viaggiare nelle prime posizioni Massa e Faenza Basket
Project (girone E), uniche ravennati ad aver vinto lo scorso week end. Il
Massa (Ugulini L. 6, Montanari 9, Orselli 3, Ugulini V. 3, Berardi L. 11,
Brignani 2, Asioli M. 2, Pinardi 6, Rivola 11, Asioli G.M. 2, Linguerri 5,
Spadoni) supera 60-43 (8-11, 21-31, 33-47) l' Academy Budrio, mentre
Faenza (Troni 13, Santo 20, Anghileanu, Boero 9, Ragazzi 14, Dalmonte,
Turchiarolo, Picone 2, Fabbri 2, Conti4, Morsiani 7) vince 71-58 (16-15,
34-31, 52-39) sul campo del Party&Sport Ozzano. Ko casalingo di
Fusignano (Lugaresi 3, Montanari A. 4, Montanari M. 4, Babini, Scardovi1
3, Dalla Malva 5, Zanzi 3, Berardinelli, Nigro, Vecchi 10, Pelliccia 2,
Mariani 3) col Tatanka Baloncesto 47-55 (10-10, 25-31, 36-41), un passo
falso che non le permette di abbandonare la zona playout. Nel girone F,
perde la Spem Ravenna (Angeli 34, Niang 8, Molea 7, Polyeschuk 4,
Camassa 3, Ferizi 2, Bomben, Ghinassi, Mazzotti ne) a Forlì con la
Libertas Green 58-68 (17-12, 28-33, 38-50). Per il prossimo turno,
domani, giovedì, Budrio-Fusignano, venerdì alle 21.30 Spem-San
Patrignano, alle 21.45 Giallonero Imola-Massa; poi S.Lazzaro-Faenza.
Classifica girone E: Castel S.Pietro 12, Medicina 10, Salus Bo,
Giallonero, Faenza, Faro Argenta e Massa 8, Castenaso e Tatanka Imola
6, Ozzano e Fusignano 4, S.Lazzaro 2, Budrio 0. l.d.f.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 72
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Tennis A1 femminile, nei playout salvezza Faenza affronta Siena
Con il sofferto pareggio per 2-2 contro il Bal Lumezzane, giunto al
termine di una 'maratona' di 8 ore, il Tennis Club Faenza ha conquistato il
3° posto nel girone della prima fase della serie A1 femminile,
garantendosi così un avversario, Siena, più alla portata nei playout per
non retrocedere. La giornata per la squadra di capitan Sangiorgi è iniziata
con la vittoria in rimonta (5-7, 6-3, 7-5) di Alice Balducci su Georgia
Brescia. Niente da fare poi per Camilla Scala contro la svizzera Yilena In-
Albon (6-3 6-1. Nel terzo singolare Agnese Zucchini si arrende 7-5, 6-3 a
Rubina De Ponti. Con Lumezzane sul 2-1, ci pensa il doppio faentino
Scala-Balducci a togliere le castagne del fuoco vincendo 6-3, 6-2 su In
Albon-De Ponti 6-3 6-2. La vittoria nel doppio vale veramente tanto:
consente alle faentine di evitare le campionesse d' Italia di affrontare nei
playout la abbordabile Siena, oltretutto col vantaggio del ritorno in casa.
Andata in Toscana domenica 24 novembre; ritorno a Faenza domenica 1
dicembre.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 72
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Calcio Prima categoria, stasera sfide decisive in Coppa Italia
Fermo il girone F per il maltempo, si sono giocate due sole partite (sul
sintetico) nel girone G di Prima categoria, che recupererà tutta la giornata
mercoledì prossimo. Tra le quattro squadre anche due ravennati,
impegnate nel derby tra San Rocco e Frugesport, sfida che regalava punti
importanti per evitare la zona calda. L' ha spuntata il San Rocco per 1-0
con rete nel finale di Leopoldo Bertocchi, la seconda nel torneo. Stasera
si dovrebbe giocare la 3ª giornata della 2ª fase di Coppa. Irrilevante, nel
girone 6, Portuense-Conselice (entrambe eliminate). Molta attesa, invece,
nel girone 7 per Virtus Faenza e Savio. La prima è ospite del Civitella, la
seconda riceve il Placci Bubano e si gioca il 1° posto proprio col Civitella.
Se gli adriatici ottengono lo stesso risultato dei forlivesi sono eliminati per
la peggior differenza reti, +1 contro +2. Ma può qualificarsi anche la
Virtus Faenza: se batte il Civitella e il Savio non vince. Programma
Coppa Italia (3ª giornata, 2ª fase). Girone 6: Portuense-Conselice a
Migliaro) e T. del Reno-Centese. Classifica: Centese 6; Portuense 3; T.
del Reno, Conselice 1. Girone 7: Civitella-V. Faenza e Savio-P. Bubano.
Classifica: Civitella, Savio 4; V. Faenza 3; P. Bubano 0. u.b.
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mercoledì 20 novembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Morrone: «Matteo? Verrà anche qui, ma la data ancora non c'è»
RAVENNA CHIARA BISSI Sono bastati quattro ragazzi liberi da bandiere
e apparati, due flash mob in piazza da 12mila persone, in concomitanza
con i comizi di Salvini e l'Emilia Romagna diventa davvero la terra da
conquistare per il leader del Carroccio, in vista delle elezioni regionali del
prossimo gennaio. Ma Jacopo Morrone, già sottosegretario,
parlamentare di Forlì e attivissimo segretario della Lega Romagna non è
preoccupato e rilancia promettendo «che Salvini arriverà anche nel
Ravennate», anche se «non si sa ancora quando». «Eravamo 600 a
Bagnacavallo qualche giorno fa, 1.300 a Bellaria. Domenica 24 Salvini
inaugurerà la nostra sede di Rimini. Non sono preoccupato - continua
Morrone - la potenza mediatica di Salvini è ovvia. Non mi infastidiscono
le sardine perché si tratta di un movimento spontaneo anche se il Pd tenta
di strumentalizzarlo in ogni modo sapendo che se fosse andato in piazza
il partito democratico sarebbe stato fischiato». Una serenità che si spinge
alla proposta anche se le sardine si aggregano contro Salvini: «Credo
siano scese in piazza persone che nell'ultima tornata elettorale non hanno
votato. Speriamo che ascoltando il programma della Lega possano
convincersi della bontà delle nostre idee. Chiunque manifesta deve avere
il massimo rispetto, non come i centri sociali che odiano chi fa politica e
sfidano le forze dell'ordine o parte della sinistra che non ha più un voto.
Bonaccini da giorni è più nervoso e preoccupato». I CANDIDATI Mentre
Salvini finora evita il contatto con le sardine nelle piazze emiliane, la Lega
lavora alle candidature per le regionali. Tanti nomi ravennati arrivati sul
tavolo di Jacopo Morrone e in attesa del sì di Salvini. «In settimana
valuteremo i nominativi - assicura il parlamentare - a partire dal
consigliere regionale uscente Andrea Liverani e dal segretario provinciale Samantha Gardin. Sottoporrò al segretario
Salvini quattro nomi. Sono ottimista che a fine mese avremo la lista completa dei candidati per l'assemblea regionale.
Intanto prosegue la campagna elettorale porta a porta di Salvini, nei mercati, nelle aziende, ascoltando i cittadini. A
Ravenna si è creato gruppo di giovani che lavora. Presto cambieranno tanti equilibri anche nelle elezioni
amministrative. A Faenza in primavera abbiamo ottime possibilità, sceglieremo una figura di equilibrio che possa
vincere. Dopo tanti anni ci vuole un cambiamento. Mi impegnerò in prima persona, da Faenza a Imola fino a Ravenna
nel 2021 dove concentreremo i nostri sforzi»
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mercoledì 20 novembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Parte con Peppino Manzi il "Grand tour della letteratura di mare"
CERVIA Parte il "Grand tour letterario della letteratura di mare", e il
Circolo dei pescatori si prepara a vivere una grande stagione di
narrazioni. L' esordio è con il botto - domani alle 20 - grazie a Peppino
Manzi, ossia il gestore di quello che è passato alla storia come il locale
cult di Milano Marittima: il Cluny bar. Presenterà il suo libro, "Guida pratica
alla cucina di mare", nel quale emerge la maestria di un ristoratore che ha
fatto scuola. Il 12 dicembre alle 21 è atteso invece al circolo "La Pantofla"
lo scrittore di Ca sola Valsenio Cristiano Cavina. Reduce dal successo
del suo ultimo libro -"Ottanta rose mezzora" -, con cui si è classificato al
Premio strega, proporrà al pubblico del Borgo marina una sua
emozionante opera per l' infanzia: "Pinna morsicata". Fra gli appuntamenti
da non perdere - il 20 gennaio alle 21- vi è poi anche quello con Eral do
Baldini - scrittore, antropologo e etnografo -, che da anni indaga sulla
"misteriosa Romagna", con i suoi miti, misteri e riti, oltre che superstizioni
ma anche tradizioni. Il saggista parlerà di "Storie e leggende di mare e di
costa", ovvero il titolo di un suo libro, che spazia fra burrasche, pirati,
maremoti, vascelli fantasma e mostri marini. Quello del 20 febbraio - alle
21 sempre al Circolo - sarà invece un omaggio al poeta Carlo Nava,
pescatore e frequentatore del Borgo marina, che lo ha ispirato in molti
suoi racconti. L' opera intitolata "Di venti impetuosi e leggere brezze" ha
riscosso notevoli successi. Nella stessa serata interverrà lo scrittore e
autore di opere teatrali Michele Zizzari, che ha recentemente dato alle
stampe "Pesce fritto innamorato". Il gran finale - il 12 marzo alle 21 -
vedrà protagonista lo scrittore Marco Missiroli, vincitore del premio
Strega giovani.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 45
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
«Spero che i progetti da me seguiti vengano conclusi»
Al sindaco anche la delega allo Sviluppo economico «Dove troverà il tempo per tutte queste pratiche?»
MICHELE DONATI
FAENZA Dopo il duro botta e risposta delle scorse settimane, lasciato
cadere dal sindaco Giovanni Mal pezzi che aveva deciso di non replicare
all' ultimo comunicato di Insieme per Cambiare, Domizio Piroddi torna
alla carica: «Voglio rendere conto - afferma l' ex assessore-di quei
progetti che non mi è stato possibile seguire fino alla conclusione a causa
del ritiro delle deleghe». Sul banco diverse questioni riguardanti l'
urbanistica e l' edilizia, ma anche i risvolti generati dall' accesa polemica
politica: «Dopo le mie dimissioni da assessore - sottolinea Piroddi - il
sindaco dovrà farsi carico anche della delega allo sviluppo economico:
troverà il tempo di occuparsi contemporaneamente di tutti questi temi?».
Al di là dell' interrogativo posto, Piroddi rivendica i risultati ottenuti durante
gli anni del suo assessorato: «Ingegneri e architetti del settore territorio
prima del mio arrivo subivano un sistema rigido e un distacco dall'
Amministrazione. Adesso, invece, si è costruito un buonissimo rapporto e
ogni volta che c' era da prendere una decisione programmatica ne
discutevo sempre con loro in un clima di massima comprensione».
Quanto ai progetti seguiti fino al momento delle dimissioni, Piroddi si
augura che possano proseguire il proprio iter: «Per la Via dei Pianeti da
realizzare invia Firenze - spiega - manca solo il sì della Soprintendenza.
Sul piano dell' informatizzazione, dove scontavamo un importante ritardo,
mi ero messo in moto per organizzare una scannerizzazione completa
dei documenti nel giro di quattro anni, misura che faciliterebbe anche il
lavoro dei tecnici. Anche qui auspico che si proceda nonostante la mia
assenza». Per quanto riguarda la costruzione di una residenza per anziani
nell' area ex Zanzi (verso la Ravegnana, prima del passaggio a livello) la
questione è lievemente più articolata: «Al Comune - spiega Piroddi - spettava una percentuale della metratura, ma in
accordo con il costruttore l' Amministrazione aveva deciso di rinunciare ritenendo più utile un altro intervento: avevo
perciò chiesto di realizzare un ampio spogliatoio nell' area Graziola. Dopo due anni di lavoro siamo alle ultime
pratiche, e spero che si concluda nel giro di un anno». Rimanendo sul tema Graziola, Piroddi si dice personalmente
contrario a una cementificazione: «Recentemente - aggiunge - era sorta la possibilità di realizzare una costruzione di
piccole dimensioni, e in particolare una tribuna a due falde all' interno del campo sportivo. Quanto poi all' area nel suo
complesso, credo che la strada da perseguire sia quella della creazione di un maneggio nel terreno adiacente a quello
di proprietà comunale. Tempo fa, tramite il presidente della Coop I Manfredi Luciano Dal Borgo, venni a sapere dell'
interesse di un privato intenzionato a portare alcune gare delle Olimpiadi a Faenza nel caso che i Giochi del 2032
venissero assegnati a Firenze-Bologna».
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 45
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Rontini sui disagi dei pendolari Donini: «Fermate inalterate»
FAENZA Carrozze troppo piene, pendolari costretti a viaggiare in piedi,
Altavelocità preclusa a chi viaggia tutti i giorni. Su queste problematiche
che affiggono i pendolari e chi utilizza il treno la consigliera del Partito
democratico Manuela Rontini ha presentato un question time alla giunta
regionale. «Le scelte di Trenitalia sull' offerta commerciale - afferma - non
possono tradursi in disagi per i pendolari. Inoltre dal settembre scorso la
sostituzione dei materiali FrecciaBianca con i FrecciaArgento, che
contano un numero minore di carrozze (molte delle quali business e
premium e dunque precluse ai pendolari) costringe questi ultimi a
viaggiare quasi sempre in piedi, stipati negli interstizi tra le carrozze, in
una situazione non solo disagevole ma anche pericolosa». E alcune
fermate, «compresa Faenza, sono state soppresse». Da parte sua, l'
assessore ai Trasporti Raffaele Donini ha sottolineato che «riguardo al
rinnovo del materiale rotabile di lunga percorrenza tra Milano e la costa
adriatica, la Regione ha ripetutamente chiesto ai vertici di Trenitalia di
mantenere invariata la capacità dell' infrastruttura per i servizi dei
pendolari. Attualmente, per agevolare i collegamenti veloci negli orari di
effettiva domanda pendolare, la Regione è impegnata a garantire l' uso a
condizioni agevolate dei treni Freccia Bianca e FrecciaArgento attraverso
apposite convenzioni che consentono l' uso dei treni di lunga percorrenza
con un minimo aggravio dico sto. La misura riguarda circa 3.000
viaggiatori in tutta la Regione (1.000 nel bacino romagnolo) e nel primo
semestre 2020 il contributo della Regione Emilia Romagna ai viaggiatori
sarà di circa 900mila euro. Per lo stesso periodo si è avuta garanzia da
Trenitalia che siano mantenute tutte le fermate delle Frecce a Rimini,
Cesena, Forlì e Faenza». La Rontini ha apprezzato «l' impegno di lasciare immutato l' accesso ai treni ad alta
velocità, che si deve tradurre in rinnovo dei numeri e del monitoraggio, perché gli orari e le fermate restino immutate.
Poi servirà ragionare sulla capienza dei convogli, per far viaggiare in sicurezza e agio i pendolari».
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mercoledì 20 novembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Le risposte ai bisogni Caritas presenta il dossier Risorse 2019
FAENZA La Caritas presenterà questa sera il dossier Risorse 2019; l'
appuntamento è alle 20.30 presso Faventia Sales, in via San Giovanni
Bosco 1. Questo nuovo strumento è una risposta al Rapporto sulle
povertà presentato dalla Caritas a giugno che, partendo dai dati del
Centro di Ascolto, analizzava la realtà locale, riflettendo sulle nuove
fragilità e quindi aprendo questioni di tipo sociale. L' Osservatorio Caritas
è l'"antenna" che coglie tutti i cambiamenti socio-economici che
avvengono e le conseguenze che questi producono. A queste però
bisogna dare le risposte necessarie: per questo il report individua le
risorse del territorio e prova a metterle insieme, suddivise per area
tematica e poi per città. Caritas ha sentito l' esigenza di esaminare tutte le
risorse disponibi li, dal momento che occorre coordinarsi fra le tante parti
per poter mettere in campo un intervento mirato ed efficace. Per questo
motivo, il dossier ha l' obiettivo di essere una guida da consultare per
conoscere "chi " fa "cosa" ed eventualmente iniziare nuove collaborazioni
per il benessere della collettività. L'immagine scelta per la copertina è
quella di pescatori che gettano le reti in mare, proprio per sottolineare
come la cooperazione dia molti più frutti degli sforzi dei singoli. Alla
presentazione interverranno il vescovo monsignor Toso, Claudia Gatta,
assessore alle Politiche sociali, Giandonato Salvia, che è il giovane
ideatore di una app per aiutare persone che vivono in povertà estrema, e
ilpresidente dell' Asp Massimo Caroli, che illustrerà gli obiettivi e le azioni
del Tavolo sulle fragilità, recentemente istituito, in cui sono coinvolti tutti gli
attori del territorio della Romagna faentina.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 46
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Gemelli da 40 anni Delegazione a Toki
Inaugurata la mostra "Ceramiche di Faenza eccellenze del made in Italy - Maestri e ceramisti"
FAENZA Il quarantesimo anniversario del gemellaggio tra le due città
della ceramica Faenza e Toki è stato celebrato con una cerimonia lunedì
mattina nella cittadina giapponese, alla presenza del sindaco Kato Jiuni,
del console italiano in Giappone Luigi Diodati e del sindaco di Faenza
Giovanni Malpezzi. Nel suo discorso di benvenuto alla delegazione
faentina, Kato Jiuni ha voluto evidenziare la sua volontà, peraltro già
manifestata nei mesi precedenti, di riprendere con entusiasmo le attività
di questo storico gemellaggio, per l' importanza che tali relazioni possono
avere tra due città di grande tradizione ceramica, ma anche per dare
seguito e intensificare gli scambi e i rapporti esistenti tra i ceramisti per
continuare a crescere insieme, scambiando culture e conoscenze.
Davvero grande la partecipazione dei cittadini di Toki alla cerimonia, tra
cui molti giapponesi che in questi anni han no visitato e apprezzato la città
di Faenza, che non hanno perso occasione per salutare il sindaco,
rendere omaggio e manifestare il loro affetto alla comunità faentina. «L'
amicizia tra Faenza e Toki rappresenta un perfetto esempio di come la
ceramica possa essere volano di sviluppo nei territori - ha detto il sindaco
Malpezzi - e occasione di incontro e dialogo tra persone e linguaggi di
tradizioni differenti». Al termine della cerimonia il sindaco di Faenza, il
sindaco di Toki e il console italiano in Giappone, insieme ad altre autorità
locali, hanno inaugurato la mostra Ceramiche di Faenza Eccellenze del
made in Italy Maestri e ceramisti, allestita nei nuovissimi spazi espositivi
del municipio di Toki.
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 46
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Mangiare bene, vivere meglio Convegno sul binomio alimentazione-salute
FAENZA Il cibo che portiamo in tavola tutti i giorni ha ancora un' anima? Il
frutto della passione che gli agricoltori locali mettono ogni giorno nel
proprio lavoro, tramandando di generazione in generazione processi e
metodi di coltivazione antichi, o un "piatto pronto" e senza cuore che ci
viene "imposto" dai ritmi di una quotidianità sempre più frenetica che
tende a standardizzare e appiattire anche il piacere distare a tavola? E
ancora, come sono cambiate le abitudini alimentari e di consumo dall'
avvento della globalizzazione ai giorni nostri? Sono queste alcune delle
domande alle quali punta a rispondere Coldiretti Donne Impresa, il
movimento femminile della maggiore organizzazione agricola nazionale,
promotore del convegno pubblico Mangiare bene, vivere meglio in
programma domani alle 9.30 nell' aula magna dell' Istituto Agrario
Persolino-Strocchi. Relatori saranno la Dr.ssa Serena Meluzzi,
naturopata, che relazionerà sul tema Ci bo per l' anima e il Dr.
Massimiliano Pantoli, biologo nutrizionista, che si occuperà di analizzare
L' alimentazione negli anni Duemila. «Con questo primo appuntamento -
spiega Laura Cenni, delegata provinciale Donne Impresa - apriamo il
nuovo anno di attività del nostro movimento che nel suo agire guarda alla
società tutta e non solo al comparto agricolo. Tra gli scopi di Donne
Impresa, infatti c' è la promozione e lo sviluppo dell' imprenditoria
femminile in agricoltura e nel mondo rurale, ma anche la divulgazione di
informazioni utili sui temi dell' alimentazione, benessere e tutela dell'
ambiente, fondamentali per educare ad acquisti consapevoli i
consumatori di oggi e di domani, in primis quindi gli studenti».
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mercoledì 20 novembre 2019
Pagina 46
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Cappelle gentilizie nel Settecento faentino
FAENZA Pietro Lenzini continua il suo viaggio nella Faenza tra Barocco e
Neoclassico aprendo un nuovo capitolo: quello delle cappelle gentilizie.
Nelle residenze aristocratiche della città non poteva infatti mancare l'
oratorio privato che faceva parte degli ambienti situati nel piano nobile o
di rappresentanza. Di queste cappelle un tempo numerose, ne rimangono
attualmente pochissimi esempi, ma particolarmente significativi. L'
argomento sarà affrontato nella conferenza Cappelle gentilizie nella
Faenza del Settecento che si terrà alla Pinacoteca Comunale, via S.
Maria dell' Angelo 9, organizzata dagli Amici dell' Arte, domani alle 18. Il
tema si aggiungerà così alle "testimonianze a Faenza del Barocco
romano" recentemente esaminate da Pietro Lenzini nel saggio pubblicato
dalla rivista "Romagna Arte e storia" recentemente pubblicata.
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